Il Mio Manuale Esperti del Marocco
Ente Nazionale per il turismo del Marocco
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Esperti del Marocco
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MAROCCO-PRO
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Il manuale dell’
“Esperto del Marocco“
ESPERTI
del
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Indice
Alla scoperta del Marocco
Un incontro che resta nel cuore
Destinazioni
Marrakech, la fiammeggiante
Agadir, la dolce vita
Fès… dove il tempo si è fermato
Meknès, cultura e territorio
Essaouira Mogador, la bohèmienne
Ouarzazate e la settima arte
Casablanca, una città spumeggiante
Rabat, l’elegante
Tangeri, la musa ispiratrice
Saïdia, in tutta tranquillità
Mazagan, la regina della festa
Argomenti
Circuiti
Golf
Benessere
Sport e Avventura
Note
Alla scoperta
del Marocco
Alla scoperta del Marocco
Marocco: un incontro che resta nel cuore
Il Marocco è una nazione antica, ricca di storia. Berberi, Cartaginesi, Fenici, Romani,
Vandali e Bizantini hanno preceduto gli Arabi facendo di questo paese un importante crocevia geografico, storico e culturale. Il Marocco affonda le sue radici in una storia millenaria che conferisce al paese autenticità, ricchezza e fascino esotico. L’insieme di queste
caratteristiche contribuisce a forgiare l’ identità peculiare del Marocco.
Le attrattive
• Evasione totale a pochi passi da casa: terra di grandi contrasti e di molteplici esperienze.
• Clima temperato e vario tutto l’anno
• la presenza di otto siti dichiarati Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO
• Una destinazione d’eccellenza nel bacino mediterraneo con un’offerta che si rinnova
costantemente.
• Una tradizione di accoglienza ed ospitalità senza pari.
• I riad: strutture ricettive di grande fascino uniche al mondo.
• Centri e località balneari di nuova generazione ancora da scoprire
(Saïdia, Mazagan, Mogador, Lixus…)
+ I consigli dell’esperto
• Il Marocco è accessibile tutto l’anno: tra la regione meridionale (Ouarzazate, Marrakech)
e la zona costiera le stagioni sono invertite, mentre nelle città imperiali del Nord il clima
migliore è quello primaverile e autunnale.
• Grazie al potenziamento dei collegamenti dall’Italia e all’apertura di nuove tratte, il
Marocco è oggi alla portata di tutti, anche per un solo weekend (i voli durano da un minimo
di un’ora e mezza a tre ore scarse di volo appena).
• Gli spostamenti in Marocco sono estremamente comodi: i clienti hanno la possibilità di
scegliere il noleggio di auto con o senza autista, treno (collegamenti tra Marrakech e Oujda)
o autobus.
• Consigliate ai clienti di assaporare il piacere di rituali antichi per un benessere totale nei
numerosi hammam e nelle Spa del paese e di provare i tradizionali gommage al sapone nero
seguiti da un massaggio con olio di argan.
Perché questa destinazione?
Un’incredibile varietà di esperienze
• Cultura
• Sole e mare
• Itinerari insoliti / Avventura
• Sport
• Relax / Benessere / Spa
Clima e temperature
• Clima mediterraneo al nord. Fresco nell’entroterra sui rilievi; caldo in estate.
• Clima tendenzialmente oceanico sulla costa Atlantica: temperato, soleggiato e mite tutto
l’anno.
• Clima continentale sulla catena montuosa dell’Atlante (sci in inverno, caldo in estate).
Nei mesi estivi in montagna clima piacevole.
• Clima desertico al Sud. Ideale da novembre a marzo per trekking, méharée (escursioni a
dorso di cammello), circuiti in fuoristrada 4x4…
Informazioni pratiche
Formalità
• Per un soggiorno non superiore ai tre mesi è necessario il passaporto in corso di validità (almeno 6 mesi). Per i gruppi composti da più di 8 persone, in viaggio organizzato da
un’agenzia è sufficiente la carta di identità nazionale valida per l’espatrio.
• Autonoleggio: è sufficiente la patente di guida nazionale, rilasciata da almeno un anno.
Sarà inoltre necessario lasciare a titolo di cauzione i dati o i dati della Carta di credito. In
Marocco sono presenti tutte le principali società internazionali di autonoleggio.
• Sanità: non è previsto l’obbligo di vaccinazioni.
• Valuta: Dirham marocchino (MAD). Essendone vietata l’esportazione, la valuta deve
essere cambiata esclusivamente in loco.
¿Por qué hay que visitarlo? Los puntos fuertes
La gastronomia
La cucina marocchina, una delle migliori al mondo, fonde molteplici influenze (arabe,
berbere e andaluse) abbinando sapientemente delicati profumi e spezie. Assolutamente da
provare:
• le insalate calde di melanzane, carote, patata dolce, piselli, zucchine … dalle infinite
varianti e aromatizzate con erbe e spezie.
• la Taijne: il nome di questa pietanza deriva dallo speciale recipiente in terracotta con il
caratteristico coperchio a cono in cui viene cotto questo stufato di carne o pesce dal gusto
dolce o salato.
• la Pastilla: tortino di pasta sfoglia farcito con carne tritata dal caratteristico sapore dolcesalato.
• Ma anche il couscous di carne o di pesce, l’harira, il méchoui… senza dimenticare i
celeberrimi dolcetti profumati all’arancia, miele o mandorle.
Un artigianato tradizionale rivisitato e variegato
L’artigianato e l’arte di vivere dei Riad marocchini trova una sua naturale collocazione
negli interni delle case marocchine, creando un’atmosfera elegante ed ovattata, in cui
tradizione e modernità si fondono con armonia.
• Tappeti: vero e proprio capolavoro, ogni tappeto è un pezzo unico dai motivi e dai
colori tipici delle singole regioni.
• Lavorazione del rame: manufatti in rame cesellati o battuti a mano.
• Cuoio e pelle: i saperi di un’antica tradizione immutata nel tempo (una scelta illimitata
di babbucce, borse, borsellini, astucci, cinture…).
• Gioielli in argento berberi o tuareg.
• Ceramica: le maioliche blu di Fès, le terrecotte, le ceramiche e gli smalti vetrificati… i
souk traboccano di vasellame, giare, posaceneri tradizionali o di foggia moderna.
• Legno: gli artigiani marocchini sono maestri nella lavorazione del legno sia negli edifici
che nell’oggettistica intagliata.
• Tessuti di seta, fibule… e molti altri tesori nei souk colorati e pieni di vita.
Cartina del Marocco
Destinazioni
Destinazioni
Marrakech la fiammeggiante
Principale destinazione e cuore pulsante del Marocco, in pochi anni la città di Marrakech è diventata una meta di riferimento per un’esperienza indimenticabile da vivere in
una cornice da favola. Tra benessere ed effervescente vita notturna, Marrakech seduce il
visitatore per le emozioni che suscita.
Le attrattive
• Destinazione leggendaria per tutti
• Esperienze estremamente diversificate
• Evasione garantita
• Città imperiale
• Eventi ed animazioni non stop
• Strutture ricettive di qualità
• Numerose escursioni e attività
+ I consigli dell’esperto
• Marrakech è una meta ideale per le famiglie! I suoi club-hotel propongono attività ludiche a
bordo di grandi piscine, con escursioni adatte anche ai più piccoli.
• I riad, strutture composte in media da 5-10 camere, sono delle vere e proprie oasi di
tranquillità al centro della medina e costituiscono ottime soluzioni ricettive.
• Imperdibile il tramonto, dalla terrazza di un ristorante o di un café, sull’animata vita della
Place Jemaa El Fna.
• Proporre la visita al giardino Majorelle verso le 8.00 del mattino, prima dell’arrivo dei gruppi
organizzati, così da ammirare i primi raggi di sole che illuminano le 300 specie tropicali.
• I city tour in bus sono una pratica soluzione per una visita panoramica della città e per
apprezzare i principali monumenti cittadini.
• A Marrakech l’auto non serve: la maggior parte degli hotel e dei villaggi o residence lontani
dal centro dispone di servizi navetta. Per le escursioni è possibile noleggiare un’auto per uno o
più giorni.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• Place Jemaa El Fna: cuore pulsante della città, teatro di numerosi eventi ed animazioni,
è stata dichiarata Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.
• La medina: dedalo di vicoli in cui si susseguono senza sosta souk e botteghe. Una visita
assolutamente da non perdere.
• Giardino Majorelle: un’oasi di tranquillità nel cuore del quartiere di Guéliz.
• Le mura di cinta: opera imponente che si snoda su una lunghezza di 19 km; attraverso
le monumentali porte si accede alla medina.
Patrimonio e cultura
• La Koutoubia: simbolo della città, questa moschea del XII secolo ed il suo minareto
hanno ispirato gli architetti della Giralda di Siviglia e della Torre Hassan di Rabat.
• Tombe Sadiane e Palazzo El Badi (XVI secolo): testimoniano ancora oggi la potenza e
la raffinatezza della dinastia sadiana.
• La medersa Ben Youssef (XVI secolo): antica scuola coranica, la medersa è un gioiello
dell’architettura ispano-moresca.
• Palazzo della Bahia (XIX secolo), anche noto come “Palazzo della favorita”: edificato per
volere del gran visir Ahmed Ben Moussa per la sua favorita, cela al suo interno numerosi
cortili interni loggiati, giardini in stile andaluso e lussuosi appartamenti.
• Museo Dar Si Saïd: il museo d’Arte Marocchina espone una pregevole collezione
dell’antica produzione artistica del paese.
Relax e benessere
• Palmeto: con frutteti, giardini, campi e oltre 150.000 palme. Luogo ideale per una gita
in calesse.
• Parco dell’Agdal: una distesa a perdita d’occhio di alberi di limone, aranci, albicocchi e
olivi.
• La Menara: con il suo bacino e il suo oliveto di alberi centenari, offre una veduta mozzafiato sulle vette innevate dell’Atlante.
• Hammam e Spa: numerosi hotel o hammam tradizionali offrono trattamenti benessere.
• Golf: con sei campi da golf ed un clima ideale, Marrakech è una meta perfetta per i
golfisti che amano percorsi sempre diversi e tanto sole.
Festival ed eventi
• Festival International du Film di Marrakech
(dicembre): al festival del cinema di Marrakech
partecipano ogni anno le più grandi star
mondiali della 7ª arte.
• Festival des Arts Populaires (luglio): una
manifestazione che fa rivivere, in luoghi
prestigiosi e di grande valenza storica, la danza,
il canto e le musiche tradizionali del Marocco.
• Animazioni permanenti nel quartiere
de l’Hivernage, a Guéliz e nel Palmeto:
numerosi café, lounge bar e club animano
la vita notturna di Marrakech.
Escursioni e attività
• Valle dell’Ourika: un’escursione in montagna della durata di un giorno per una gita
rinfrescante (visita dell’orto botanico o delle fattorie di zafferano).
• Lago de Lalla Takerkoust: per gli appassionati di sport nautici, jet ski, canoa e kayak,
ma anche una meta ideale per i bambini.
• Cascate di Ouzoud: un luogo incontaminato dove praticare rafting.
• Oukaïmeden: questa stazione sciistica invernale offre la possibilità di trekking ed
arrampicate nei mesi caldi dell’anno.
Temperature medie
Mese
Temperatura
en °C
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
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29
33
38
38
33
28
23
18
Cartina
di Marrakech
Giardino Majorelle
Guéliz
Nord
Ovest
Quartiere
de l’hivernage
Est
Place Jemaa
el Fna
Koutoubia
Palazzo Bahia
Sud
La Ménara
Tombe Saadiane
Dintorni
Cascate di Ouzoud
0
19
Marrakech
k
250
3h
km
35 n
35m
m
Agadir
30
2h
170 km
2h
30 km
30min
Essaouira
km
Ourika
40 km / 1h
Lalla
Takerkoust Oukaïmeden
200 k
m
4h
Ouarzazate
Rabat
Agadir
Agadir: la dolce vita
Città del sole e culla del turismo balneare del Marocco, Agadir vanta un patrimonio naturale unico
nel suo genere dove poter godere i piaceri dell’oceano secondo i propri ritmi, in un’atmosfera
pensata per garantire comfort e benessere. L’entroterra si apre sui rilievi dell’Anti Atlante, tra le
dolci vallate del Souss, coperte da arganie e oleandri rosa.
Le attrattive
• Resort accessibile tutto l’anno
• Destinazione da vivere secondo i propri ritmi
• Offerta pensata per garantire il massimo del comfort e del benessere
• Città modern a con strutture ricettive di qualità che si affacciano
sul mare
• Entroterra di grande interesse paesaggistico
+ I consigli dell’esperto
• La baia di Agadir fa parte del “Club des plus belles baies du monde” (Club delle più belle baie del
mondo) e la sua particolare conformazione protegge i turisti dalla veemenza dell’oceano.
• La nuova Corniche attrezzata (lungomare) consente piacevoli passeggiate sino alla marina.
• Nei mesi estivi, una leggera foschia mattutina rinfresca l’aria prima della calura pomeridiana.
• Consigliabile la visita ad una cooperativa rurale per la fabbricazione dell’olio di argan, un olio miracoloso
utilizzato da secoli dalle donne berbere della regione.
• Prediligere la visita al Parco Nazionale di Souss Massa in inverno, in modo da ammirare appieno il ricco
patrimonio faunistico: in questo periodo, infatti, il parco ospita numerose specie di uccelli migratori.
• Proporre una breve escursione a Tafraout nel mese di febbraio per la fioritura dei mandorli, uno
spettacolo indimenticabile.
• Per i surfisti, prediligere il periodo settembre-aprile in modo da garantire condizioni ottimali.
• Progetti previsti per il periodo 2010/2012:
- Inaugurazione di un nuovo collegamento autostradale (233 km) tra Agadir e Marrakech.
- La nuova stazione balneare di Taghazout, 15 km a nord di Agadir, aumenterà le capacità ricettive
(hotel, club e residence). Sono inoltre previsti una marina e campi da golf.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• La baia: 10 km di spiaggia di sabbia finissima che assicura, a grandi e piccini, un’indimenticabile
vacanza di sole e mare.
• La medina: ricostruita dall’architetto Coco Polizzi nel 1992 con tradizionali tecniche berbere,
favorisce un’immersione totale nella storia e nell’architettura ancestrale della regione.
• La casbah: edificata nel XVI secolo a 236 m d’altitudine regala una veduta mozzafiato della baia e
della vasta piana del Souss.
• La vallée des oiseaux (La valle degli uccelli): un parco zoologico di circa tre ettari nel centro
cittadino con numerose specie esotiche in originali ambientazioni.
• Il porto di Agadir: per gustare pesce fresco alla griglia e assistere alle vendite all’asta del pescato.
Benessere e sport
• Clima ideale tutto l’anno: per favorire confort e benessere, con strutture alberghiere di
prim’ordine adatte ad ogni budget e desiderio.
• Benessere e remise en forme: in programma nelle numerose Spa della città, nei centri di remise
en forme e nei tre centri di talassoterapia presso gli hotel Palais des Roses (5*), Atlantic Palace (5*) e
Tikida Beach (4*).
• Golf: quatto percorsi che non lasciano spazio alla monotonia grazie ad un’eccezionale varietà di
gioco e d’atmosfere. Golf des Dunes (27 buche), Golf du Soleil (36 buche), Royal Golf (9 buche) e
Golf de l’Océan (27 buche).
• Attività nautiche: gli appassionati della tavola apprezzeranno i leggendari spot di Taghazout, Killer
point e Achor point. Per i surfisti alle prime armi si consiglia soprattutto il “Banana village“.
Escursioni ed attività
• Parco Nazionale di Souss Massa: situato 50
km a sud di Agadir, il parco si estende su una
superficie di 34.000 ettari ed ospita varie specie
di farfalle, rettili, mammiferi e oltre 200 specie
di avifauna rare o a rischio di estinzione.
• Immouzer Ida Outanane: località nella valle del
Paradiso, circondata da oasi, colline e gole, in un
paesaggio da favola. Da qui parte un’escursione
a tema denominata “Sulla via del miele” che
consente di ammirare le ricchezze della regione.
• Taroudant, nota anche come “la piccola
Marrakech”: vera e propria oasi di tranquillità ai
piedi dell’Anti Atlante, con i suoi bastioni in
pisé (argilla e paglia) a difesa della medina.
• Tiznit: tra arganie, ulivi e palme è d’obbligo
una visita alla città per ammirare le tecniche
ancestrali degli orafi berberi.
• Tafraout: uno scenario eccezionale nel cuore
dell’Anti Atlante, di fronte ad una corona di
montagne di granito rosa e grès dalle forme
talvolta bizzarre.
Temperature medie
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
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23
24
25
27
27
27
26
24
20
Cartina
di Agadir
Norte
Ovest
In direzione di
Ameskroud
In direzione di
Essaouira
Mese
Temperatura
en °C
Quartier
Résidentiel
Est
Sud
Palazzo Reale
In direzione di Tiznit, Taroudant
Dintorni
Marrakech
Essaouira
Immouzer
Ida Outanane
300 km
3h30
61 k
m
50m
in
170 km
2h30
Agadir
m
0k
45
1h
Tiznit
Taroudant
10
90 km
1h15
80 km
1h
Tafraout
Fès… dove il tempo si è fermato
Molto più di una semplice evasione: Fès conduce dolcemente il visitatore di un giorno,
o di una vita, in una nuova dimensione spazio-temporale. Per viaggiatori che sanno
apprezzare l’arte di vivere e desiderano provare l’esperienza del savoir-faire marocchino.
Le attrattive
• Una destinazione per tutti
• Una città imperiale, ricca di storia
• Culla della cultura marocchina
• Evasione garantita e coinvolgimento immediato
• Ricco entroterra
+
I consigli dell’esperto
•Per la visita di Fès sono stati allestiti circuiti tematici evidenziati da un’apposita
segnaletica. I clienti potranno così scoprire in tutta libertà i sei itinerari proposti: “mura
e fortificazioni”, “Fès el-Jdid”, “il quartiere andaluso”, “giardini e palazzi andalusi”,
“monumenti e souk”, “artigianato”.
• Due antiche cittadelle, Borj Nord e Borj Sud, delimitano la città ed offrono una
splendida veduta panoramica di Fès.
• Per un orientamento più facile, si noti che la città di Fès è suddivisa in tre quartieri: Fès
el-Bali (centro storico), Fès el-Jdid (città imperiale) e Fès ville nouvelle (città nuova).
• Capitale storica del Marocco, fondata nell’anno 808 da Moulay Idriss II, Fès è la più
antica delle città imperiali del Regno. Una vera città-museo che non ha nulla da invidiare,
per bellezza e ricchezza, alle città di Firenze e Venezia.
• L’università Quaraouiyine, la più antica università del mondo, è stata edificata nell’anno
859, prima di Bologna (1119) e Oxford (1229). Al suo interno sono conservati numerosi
manoscritti rari.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• Bab Boujloud: la principale porta di ingresso alla Medina. Questa magnifica porta, ornata
da zellij (mattonelle decorative) in stile moresco-andaluso, si apre sulla Talaa el Kebira (la
Grande Salita), uno dei due assi principali della medina.
• La medina: edificata nel IX secolo, è stata classificata Patrimonio mondiale dell’Umanità
dall’UNESCO. Un vero e proprio dedalo di oltre 9.000 stradine e vicoli con souk, moschee,
mederse e edifici storici.
• Le botteghe degli artigiani dal sapere ancestrale: sin dalle prime luci dell’alba, i vicoli
della medina si riempiono di vita, scandita dal ritmo del lavoro di vasai, artigiani del rame,
tessitori, conciatori, orafi…
Patrimonio e cultura
• La moschea Quaraouiyine: vero e proprio gioiello della medina, la moschea è un
simbolo della città di Fès. Al suo interno ha sede la più antica università del mondo
(visitabile solo all’esterno).
• Le mederse (o madrase): antiche residenze universitarie destinate all’insegnamento
accademico e religioso. Assolutamente da non perdere la medersa Bou Inania, unica nel
suo genere per la sua imponenza, nonché il minareto e l’orologio ad acqua. Da visitare
anche la medersa Al Attraine, perla dell’architettura merinide.
• Fondouk Nejjarine: antico caravanserraglio riconvertito in museo delle Arti e dei
Mestieri del legno. Dall’ultimo piano del fondouk si gode una splendida veduta sui tetti
della città.
• Museo Dar Batha o Museo delle Arti e delle Tradizioni marocchine: l’edificio costeggia
i giardini di Boujloud. Questo antico palazzo in stile andaluso racchiude mirabili tesori
dell’arte tradizionale di Fès e della sua regione: legno scolpito, ricami, zellij, ferro battuto,
gioielli, monete, tappeti.
Benessere e relax
• Giardini e palazzi andalusi: una magnifica testimonianza della ricca storia di Fès,
dell’architettura ispano-moresca dei suoi palazzi e dell’eleganza dei giardini ombreggiati.
Assolutamente da non perdere il giardino Jnan Sbil, Riad Moqri, Dar Batha.
• Una raffinata gastronomia ed una varietà di profumi e sapori: l’Arte di vivere di Fès
passa anche attraverso il palato. Tajiine, couscous, pastilla dolci e salate… sapori unici da
degustare durante il soggiorno in città.
• Hammam tradizionali e stabilimenti termali: per scoprire rituali e trattamenti di bellezza
ancestrali, con prodotti locali totalmente naturali come gli oli essenziali, l’argilla di Fès, il
sapone nero beldi, l’henné…
• Terme di Moulay Yacoub: situate in collina, si trovano 20 km a nord-ovest di Fès.
Queste sorgenti termali calde, da cui sgorga acqua sulfurea e salata, sono note per le loro
virtù terapeutiche.
• Terme di Sidi Harazem: a 15 km da Fès. Sin dal XVI secolo, l’oasi di Sidi Harazem è
nota per la sua sorgente d’acqua ricca di magnesio, poco mineralizzata.
Festival ed eventi
• Festival des Musiques Sacrées du Monde (giugno): il festival della pace, del dialogo
e dell’avvicinamento tra popoli e culture. I concerti si tengono per lo più all’aperto in
diversi punti della città: giardini del palazzo Batha, Bab Makina e Bab Boujloud.
• Festival de l’Art Culinaire (ottobre): un festival sull’arte, le culture e i rituali della
gastronomia. La cucina marocchina viene esaltata dall’abilità delle cuoche tradizionali
di Fès, ma anche da grandi chef occidentali.
• Fès Jazz Festival (novembre): concerti jazz più volte al giorno in riad e prestigiosi
edifici della medina.
• Festival de Musique Andalouse (febbraio): questa manifestazione tende a preservare la
ricchezza dell’arte musicale ispano-moresca, frutto di influenze maghrebine, andaluse e
orientali.
Escursioni e attività
• Il Royal Golf di Fès propone agli amanti di questo sport un superbo percorso da 18 buche in
un immenso uliveto a 700 m di altitudine, ai piedi dei rilievi del Medio Atlante.
• Henri-Leconte Academy, nei pressi del centro cittadino di Fès: il complesso sportivo
dell’Academy, che si estende su una superficie di 16 ettari, è dotato di attrezzature e impianti
professionali.
• Ifrane, la “piccola Svizzera del Marocco” (60 km a sud di Fès), è un luogo ideale per una
fresca gita in montagna nel Medio Atlante. Nel comprensorio turistico “Le vie dei cedri” è
possibile praticare molteplici attività: escursioni nel bosco di cedri, pesca delle trote nelle acque
del lago e sci sugli altopiani di Michlifen o Jbel Hebri nei mesi invernali.
• Volubilis: principale sito archeologico del Marocco. Assolutamente da non perdere la visita
agli scavi dell’antica città romana e delle sue imponenti rovine in piena campagna.
Temperature medie
Mese
Temperatura
in °C
Gen
Feb
Mar
Apr
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21
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34
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15
Cartina di Fès
Monumenti
e souk
Mura
e fortificazioni
ne
no
Nord
Est
Palazzi e giardini
andalusi
Fès Jdid
se
so
Ovest
Artigianato
Sud
En las cercanías
Chefchaouen
200 km
3h
Volubilis
Meknès 45m
50 km
Fès
1h
60 km
60 km
1h
30 km
30m
Sefrou
Ifrane
Quartiere degli
Andalusi
Meknès, quando cultura e avventura
si incontrano
L’equilibrio perfetto di un soggiorno breve ed appagante, che soddisferà anche i viaggiatori più esigenti amanti della cultura e delle tradizioni.
Le attrazioni
• Città imperiale dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO
• In prossimità dalla città di Fès
• Il suo eccezionale patrimonio storico e culturale
• Paesaggio caratterizzato da montagne e ambienti molto differenti tra loro
+ I consigli dell’esperto
• Soprannominata la “Versailles del Marocco”, Meknès è celebre per il suo patrimonio culturale, redità di Moulay Ismaïl, il sultano contemporaneo di Luigi XVI,
• Prevedere un soggiorno di almeno due notti per apprezzare il fascino della città e dei
dintorni.
• Non sottovalutare l’aspetto gastronomico :prodotti tipici della regione sono l’ottimo vino e
l’eccellente olio di oliva.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• Bab Mansour: maestosa porta della città, unica per dimensioni e splendide decorazioni, è considerata una delle più belle porte del Marocco.
• Il Mausoleo di Moulay Ismaïl, dove riposano il sovrano e i membri della
famiglia reale. Di pregevole fattura i mosaici decorativi.
• Di fronte a Bab Mansour si apre la Place El
Redime, con il suo grande mercato che accoglie
dal tramonto venditori ambulanti e mangiafuoco in un’atmosfera calorosa e popolare.
Patrimonio e cultura
• Museo Dar Jamaï: il museo, allestito in una dimora con giardino in stile andaluso ornato
da zellij, è dedicato all’artigianato locale ed espone collezioni di ricami e broccati impreziositi con fili d’oro, porcellane e gioielli antichi.
• Dar El Ma (il Palazzo d’Acqua): con i suoi pozzi profondi una quarantina di metri costituiva la riserva idrica della città. Dalla terrazza panoramica si gode una splendoda veduta
della città imperiale e del bacino di Agdal.
Relax, benessere e territorio
• Situato in una posizione eccezionale nel centro cittadino, nel
lussureggiante parco del palazzo reale, il Royal Golf di Meknès è
dotato di illuminazione notturna.
• Visita delle Scuderie di Meknès per ammirare i purosangue
arabi e i cavalli di razza berbera.
• Da non perdere una pausa benessere in uno dei numerosi hammam della città.
• Meknès è adagiata nella fertile piana del Saïss: cereali, oliveti e
vigneti… l’occasione per degustare i prodotti tipici del territorio.
Escursioni e attività
• Moulay Idriss: l’antica città santa caratterizzata dalle graziose case bianche posizionate
intorno al mausoleo di Moulay Idriss.
• Città antica di Volubilis: sito di grande interesse archeologico dove è possibile passeggiare
piacevolmente ai piedi del monte Zerhoun.
• Ifrane: chiamata la “piccola Svizzera del Marocco” è ideale per una rinfrescante tappa in
montagna nel Medio Atlante.
Temperature medie
Mese
Temperatura
in °C
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Dic
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30
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34
30
25
20
15
Dintorni
Volubilis
30 km/4
0min
Moulay Idriss
Rabat
140 km/1h4
0
Meknès
in
0m
/3
22
50
km
60 k
in
5m
m/4
km
/1
h
Ifrane
Fès
Rabat
Essaouira Mogador la bohèmienne
Tranquilla cittadina di mare ben preservata, Essaouira è una destinazione ideale per concedersi una pausa
ristoratrice lontano dalla routine quotidiana. Meta di grande fascino, Essaouira è un’oasi di quiete in ogni
stagione ed un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport nautici.
Le attrattive
• Meta di grande fascino, atmosfera rilassata ed unica nel suo genere
• Clima mite tutto l’anno
• Città sulla costa atlantica, ideale per gli sport su tavola (surf, windsurf…)
• Destinazione culturale per gli appassionati di musica (numerosi festival)
+ I consigli dell’esperto
• Ammirare l’arte dei maestri intarsiatori e soprattutto le loro specialità: la lavorazione del legno di
tuia con intarsi in madreperla, la filigrana d’argento e il legno di limone.
• Gli alisei (venti costanti che soffiano lungo la costa) rinfrescano le serate nel quartiere del porto:
prevedere un pullover anche in estate.
• Lasciarsi tentare dal mercato del pesce e gustare le squisite sardine e i crostacei direttamente al
porto.
• Per i più sportivi: possibilità di cimentarsi nel kitesurf o con il carro a vela sulle ampie spiagge del
litorale.
• Nel 2010, a 10 km da Essaouira, sarà inaugurato il nuovo resort Mogador, dotato di strutture ricettive e sportive di alto livello.
• Apprezzate le “isole di Mogador” o “Purpuraires” dall’alto dei bastioni: essendo riserve ornitologiche, queste isole non sono accessibili al pubblico.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• I bastioni: per una piacevole passeggiata. Le mura, costruite sulla roccia, sono battute dalle onde.
• Le due fortificazioni: la Skala della casbah e la Skala del porto, collegate tra loro dalla Porte de la
Marine.
• Il porto di pesca: pur essendo tra i più attivi del paese, il porto conserva intatto tutto il suo fascino.
Patrimonio e cultura
• La medina: dichiarata Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. La sua architettura medioevale mostra diverse influenze, in particolare quella spagnola e quella francese.
• Museo Sidi Mohamed Ben Abdallah: dedicato alle arti e alle tradizioni popolari della regione, il
museo ha sede in un elegante riad.
• L’olio di argan: molto apprezzato in cucina e in cosmetica, questo prodotto
è disponibile soltanto in Marocco, nella regione tra Essaouira e Agadir.
Relax e benessere
• Talassoterapia: presso il centro del Sofitel Thalassa Mogador.
• Gastronomia: da provare assolutamente le squisite specialità regionali a base di pesce e crostacei.
• Golf: nell’estate 2009 sarà inaugurato il primo di tre percorsi a 18 buche.
Festival ed eventi
• Festival Gnaoua et Musiques du Monde (giugno): un festival internazionale che valorizza la musica
gnaoua, dando al contempo grande spazio alle altre musiche etniche, al jazz e al blues.
• Printemps Musical des Alizés: l’appuntamento di maggio dei cultori della musica classica. Ogni sera,
concerti in un riad sempre diverso.
• Festival des Andalousies Atlantiques (ottobre): un festival di musica Andalusa; un appuntamento culturale all’insegna della multiculturalità.
Escursioni e attività
• Gli appassionati degli sport su tavola (surf, kitesurf, windsurf) e gli amanti degli altri sport nautici troveranno il proprio paradiso sulla bella spiaggia di sabbia dorata di Moulay Bouzerktoun (al nord) o a Sidi
Kaouki (al sud), due località estremamente rinomati.
• Safi: porto di pesca celebre per le sue terrecotte decorate. Visita del Museo della ceramica e della fortezza
di Kechla, edificata dai Portoghesi nel XVI secolo.
Temperature medie
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
18
18
19
20
22
21
22
22
22
22
21
19
Dintorni
145 km
2h
Safi
Essaouira
170 k
m
2h30
Mese
Temperatura
in °C
Agadir
170 km
2h
Marrakech
Ouarzazate e la settima arte
Nel punto in cui le valli del Draâ, del Dadès e dello Ziz confluiscono, come tante piste
di evasione nomade, Ouarzazate ha piantato le sue radici: l’esperienza del deserto ed un
invito a concedersi una piacevole pausa.
Le attrattive
• Per provare l’esperienza del deserto
• Evasione, relax e divertimento
• Terra di grandi contrasti
• Un eccezionale patrimonio architettonico e naturalistico
• Clima caldo e soleggiato tutto l’anno
• Ideale in famiglia, con gli amici o in solitaria
+ I consigli dell’esperto
• Posizione geografica ideale, con possibilità di numerose escursioni nei dintorni.
• In primavera la vegetazione è particolarmente rigogliosa: distese di oleandri banchi e rosa in
fiore, uadi (corsi d’acqua a regime temporaneo) coperti da vegetazione fiorita e palmeti.
• I bivacchi in tenda (da ottobre a maggio) saranno un’esperienza particolarmente gradita ai
bambini.
• Ampie escursioni termiche: prevedere abiti leggeri per il giorno e abbigliamento pesante per
la sera.
• Per casbah si intende una cittadella in pisé (mistura di terra e paglia), mentre il ksar
(pl. ksour) è un villaggio fortificato composto da più casbah.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• La casbah di Taourirt: antico palazzo dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità
dall’UNESCO.
• I souk: vendita di prodotti regionali, tappeti berberi, datteri, rose, ceramiche, spezie,
gioielli e monili…
• Visita agli studi cinematografici: ad Ouarzazate sono state girate centinaia di produzioni
internazionali, da Laurence d’Arabia a Tè nel deserto, passando per Asterix e Obelix. Novità: è ora
possibile realizzare il proprio film tra amici o in famiglia.
Patrimonio e cultura
• La casbah di Tifoultoute: situata 7 km ad ovest della città, con le sue torri in cui
nidificano le cicogne, la casbah offre una bella veduta della valle, del palmeto e dell’uadi
di Ouarzazate.
• Ksar d’Aït Benhaddou (XI secolo): dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità
dall’UNESCO.
• Le feste tradizionali e popolari: meravigliose occasioni per scoprire l’autentica cultura
del sud. Da non perdere, a maggio, la festa delle rose (fête des roses) di Kelâa M’Gouna.
Escursioni e attività
• La valle del Draa, verso Zagora, sino alle prime dune del sud:
M’hamid, per un bivacco notturno nel deserto.
• La valle del Dadès, anche nota come la “Via delle 1.000 casbah”: offre scorci maestosi, dalla valle delle rose alle gole del Dadès e del Todra.
• Prevedere almeno due notti per una méharée (escursione a dorso di
cammello) nelle dune di Merzouga.
• Escursioni e trekking nel massiccio del Jebel Sarho, ma anche
arrampicata lungo il canyon del Todra.
• Skoura, 40 km ad est di Ouarzazate, con il suo magnifico palmeto.
Temperature medie
Mese
Temperatura
in °C
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
17
20
23
27
31
36
40
38
33
27
21
16
Dintorni
Marrakech
20
4h 0 km
Gole del Dadès
Gole del Todra
80 km
1h
Kelaa M’gouna
km
Skoura 90 h
m
1
30
m
315 k
k
Ksar Aït 30 km 40 min
h30
3
mi
30
n
Benhaddou
16
3h 5 km
Valle del Draa
Ouarzazate
90 km
1h
Zagora
M’hamid
Tinghir
Erfoud
30 km
1h
Merzouga
Rabat
Casablanca, una città spumeggiante
Resa celebre da un film cult, Casablanca, la capitale economica del Regno del Marocco è la destinazione d’affari per eccellenza. Ma è anche una meta ideale per un city break dinamico ed intenso
alla scoperta del Marocco moderno.
Le attrattive
• Clima oceanico particolarmente mite
• Destinazione moderna, cosmopolita, vibrante d’energia
• Intensa vita notturna
• Destinazione di riferimento per il turismo d’affari
• Ampia gamma di attività per il tempo libero
+ I consigli dell’esperto
• Una città ideale per lo shopping, con idee originali che uniscono autenticità e modernità.
• Destinazione soleggiata che esalta il colore bianco delle abitazioni: da qui il nome “Casa bianca”.
• Il mercato centrale : venditori di spezie, ottimo pesce, verdure, ecc.
• La Moschea Hassan II (visite aperte tutti i giorni tranne il venerdì).
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• La Moschea Hassan II: la terza moschea più grande al mondo, eretta su un promontorio che si
protende verso l’oceano.
• La città moderna: grandi viali e piazze circondate da incantevoli edifici in stile Art-Déco.
• L’antica medina circondata da bastioni risalenti al XVI secolo: passeggiata irrinunciabile tra i vicoli
alla scoperta degli artigiani e gli antiquari.
• I souk del quartiere di Habous: un quartiere delizioso per i suoi portici, le fresche piazze
ombreggiate e le botteghe di artigiani, pasticceri, antiquari.
Relax, benessere e shopping
• Passeggiata sul boulevard de la Corniche (lungomare): conosciuta come la “Croisette del
Marocco”, il Boulevard de la Corniche palpita di vita, di giorno come di notte, con i suoi numerosi
ristoranti, spettacoli, discoteche…
• Relax sulle spiagge private di Aïn Diab, lungo il boulevard de la Corniche.
• Talassoterapia presso il centro Lido (Hôtel Riad Salam): il primo centro talassoterapico in Africa.
• Tè alla menta nel Parco della Lega Araba: il più gradevole dei parchi cittadini.
• Shopping nei negozi dell’antica medina e del quartiere del Maârif.
Escursioni e attività
• Mohammedia: località balneare con una magnifica spiaggia di sabbia fine e un’ampia offerta di
attrattive turistiche (casinò, ippodromo, yacht-club…).
• Boulaouane: ideale per una visita ai vigneti della zona e una degustazione del famoso “Vino Grigio”.
• Azemmour e El Madida: le città fortificate della costa meridionale. El Jadida, antica cittadella
portoghese del XVI secolo, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
• Mazagan Resort: località di villeggiatura che si estende su 7 km di costa.
• Golf: da praticare presso il Royal Golf Club di Mohammedia (un percorso di 9 buche altamente
attrezzato), il Ben Slimane (9 buche) o il Royal Golf Club di El Jadida (18 buche).
Temperature medie
Gen
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Mar
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Dic
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26
24
21
18
Dintorni
Rabat
Mohammedia
28 km
15min
km
/4
68
/1h
km
Ben Slimane
min
/30
50 km
15
Mazagan El Jadida
1h
1h
m/
Azemmour
90 km
5k
12
5m
in
Casablanca
85
Mes
Temperatura
en °C
Boulaouane
Rabat l’elegante
Raffinata e segreta, la capitale del Regno
del Marocco è anche una meta di prestigio
dove tranquillità e moderazione si coniugano all’eleganza e alla dolcezza dell’arte
di vivere. Un city break esclusivo per
viaggiatori di stile.
Le attrattive
• L’evasione in un contesto calmo e piacevole
• La dolcezza del modo di vivere dei suoi abitanti
• Il patrimonio storico e architettonico
• E’ una destinazione a vocazione culturale e balneare
• Meta per il turismo d’affari
• Clima temperato tutto l’anno
+ I consigli dell’esperto
• Oltre ai mercati delle spezie e ai tradizionali souk della medina, è possibile visitare
anche il pittoresco mercato dei pescatori
• I più mattinieri potranno assistere alla spettacolare cerimonia dell’alzabandiera che si
svolge verso le 7 del mattino davanti al Mausoleo Mohammed V. Da non perdere!
• In primavera, visita alla Necropoli di Chellah. La fioritura, al suo culmine, rende magico questo posto, da cui si gode una bellissima veduta sulla Valle del Bou Regreg.
• Dopo una passeggiata tra i vicoli di Oudaïas e una visita al giardino andaluso, passando
per le piccole gallerie d’arte, sorseggiare un tè alla menta al Café Maure diventa un piacere irrinunciabile: da qui si gode una vista panoramica sulla foce del Bou Regreg.
• Analogamente a molte altre città del Marocco, Rabat è oggetto di un ambizioso piano
di sviluppo territoriale che ne valorizzerà soprattutto il litorale: recupero delle sponde del
fiume Bou Regreg tra Rabat e Salé, realizzazione di un porto turistico, valorizzazione del
lungomare e della Plage des Nations.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• La medina: edificata nel XVII secolo, fu costruita per accogliere gli esuli andalusi, come
testimonia l’imponente mura degli Andalusi. Da non perdere, all’interno delle fortificazioni il
quartiere ebraico, mellah, i souk coperti e il mercato delle spezie.
• La casbah degli Oudaïa: ciò che resta della città medievale eretta dai soldati arabi (Oudaïa)
per sorvegliare i corsari della vicina Sala. Vera e propria città nella città, la casbah esercita un
grande fascino con il suo dedalo di vicoli calmi e fioriti, la mite brezza marina, il profumo dei
giardini andalusi…
• La Torre Hassan:originariamente il minareto più alto al mando. Fu edificato per volere del
conquistatore Almohade Yacoub El-Mansour intorno all’anno 1200. Sebbene incompleta,
la torre, che domina il paesaggio, spicca ancora oggi tra le 200 colonne.
Patrimonio e cultura
• Mausoleo di Mohammed V: l’architettura di questo mausoleo testimonia
l’estrema raffinatezza della tradizione artistica marocchina.
• Necropoli di Chellah: costruita sulle rovine della città antica, la necropoli
colpisce per le sue possenti mura e i giardini di banani, ibisco, palme, fichi,
gelsomino.
• Festival Mawazine & Rythmes du Monde (maggio): un festival che celebra le musiche africane e sudamericane ed ospita artisti di fama mondialei
del calibro di Kylie Minogue, Steevie Wonder, Alicia Keys.
Escursioni e attività
• Sala (o Salé): separata da Rabat dall’Uadi Bou Regreg, Sala, nota anche come la “Città
dei corsari”, ebbe il suo momento di massimo splendore nel XVII secolo. Irrinunciabile
una visita alla medina bianca e alla medersa nei pressi della grande moschea.
• Golf Royal di Dar Es salam (45 buche): il percorso di golf più prestigioso del paese, in
cui si tengono tornei internazionali di altissimo livello quali il Trofeo Hassan II (novembre). Una vera e propria oasi di tranquillità nella splendida cornice di un bosco di querce
secolari.
• Quartiere dei vasai di Oulja (Sala): una tappa obbligata per quanti desiderano acquistare,
direttamente dagli artigiani, ceramiche, oggetti in vimini, mobili in legno o ferro battuto…
Temperature medie
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
17
18
19
21
22
24
26
27
26
24
21
18
Tangeri
Oceano
Atlantico
28
2h 0 k
15 m
Dintorni
Rabat
1h
/
90
Casablanca
km
200 km/2h
140 km/1h40
320
k
2h4 m
5
Mese
Temperature
en °C
Marrakech
Fès
Meknès
Tangeri, la musa ispiratrice
Affacciata sullo stretto di Gibilterra, Tangeri è una città piena di misteri e piena di
fascino. Da secoli, viaggiatori e avventurieri vi si fermano perdendosi tra l’azzurro del
cielo, il blu dell’Oceano e il turchese del Mediterraneo. “Tangeri l’ispiratrice”, una città
mitica che trasforma il visitatore in poeta.
Le attrattive
• Destinazione culturale e balneare
• Clima mite
• Posizione geografica unica: a cavallo tra il
Mediterraneo e l’Oceano Atlantico
• Interessanti risorse architettoniche (architettura cosmopolita)
• Passeggiate e escursioni in un entroterra incontaminato
+ I consigli dell’esperto
• Da sempre, la medina di Tangeri ha affascinato e ispirato numerosissimi artisti. Eugène
Delacroix, Henri Matisse, Paul Bowles e molti altri nomi famosi hanno ceduto al fascino di
questa città. Il visitatore può passeggiare ripercorrendo le loro tracce e scoprire i luoghi mitici
da cui hanno tratto ispirazione.
• Sulla grande avenue della città nuova, la “terrasse des Paresseux” (La terrazza degli oziosi)
offre una veduta impareggiabile del porto e della baia di Tangeri.
• Cap Malabata (10 km ad est della città) è un luogo magico per ammirare il sole che sorge
sul Mar Mediterraneo, mentre Cap Spartel (12 km ad ovest) è il punto ideale per godersi il
tramonto sull’Oceano Atlantico.
• Le grotte di Ercole si trovano sotto Cap Spartel. Secondo la mitologia greca, Ercole vi si
riposò dopo aver separato il continente africano da quello europeo. Un’escursione molto
apprezzata dai bambini!
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• La casbah, antica fortezza che sovrasta il porto e la città,
racchiude al suo interno il palazzo del sultano “Dar El
Makhzen”.
• I souk animano la vita cittadina: dal Petit Socco, con le sue
leggendarie terrazze dei caffé, sino al Grand Socco, all’entrata
della medina di fronte ai Giardini della Mendoubia.
• La Medina, centro pulsante della città, consente di
immergersi nella vita quotidiana degli abitanti di Tangeri.
Patrimonio e cultura
• Il Museo della casbah espone interessanti collezioni che illustrano la raffinatezza
dell’artigianato marocchino e la storia del paese.
• La légation des États-Unis, prima acquisizione del governo americano all’estero,
racchiude oggi un museo che ripercorre le relazioni tra i due paesi.
• La chiesa di Sant’Andrea edificata dai Britannici nel 1884.
• Il Teatro Cervantès, inaugurato nel 1913, sul cui palcoscenico si sono esibite numerose
celebrità.
Relax e benessere
• Tangeri e la sua regione possono contare su svariati centri benessere: stabilimenti
termali, talassoterapia e hammam tradizionali.
• Il Royal Golf Club di Tangeri e il Royal Club di Cabo Negro accolgono gli amanti del
golf tutto l’anno. Entro il 2015, nella regione saranno inaugurati nuovi campi da golf (per
un totale di 7 percorsi).
Festival ed eventi
• Salon International du Livre (febbraio), dedicato alla
letteratura: forum di incontro tra autori e intellettuali
arabi ed occidentali.
• Festival Tanjazz: ogni anno, nel mese di giugno,
questo festival riunisce artisti jazz provenienti da tutto il
mondo.
• Festival des Nuits de la Méditerranée (luglio): un
viaggio artistico attraverso le musiche del mondo.
• Tanja Latina (novembre): festival latino per celebrare le musiche e i balli latinoamericani.
Escursioni e attività
• Tra mare, montagna e siti naturali, la regione di Tangeri propone una ricchissima gamma
di attività: , sport nautici , escursioni nell’entroterra o anche relax sulle sue spiagge di
sabbia fine.
• Asilah, graziosa cittadina bianca affacciata sull’oceano, si
trasforma in una vasta galleria
d’arte all’aperto durante il festival culturale che si tiene ogni
anno nel mese di agosto.
• Tétouan, “la colomba bianca”, è una città di straordinaria
bellezza, arroccata sui contrafforti del Rif con la sua antica
medina, classificata Patrimonio mondiale dell’Umanità
dall’UNESCO.
• Il sito archeologico di Lixus vanta le vestigia romane più importanti del Paese dopo
Volubilis e offre una bella spiaggia.
• Chefchaouen, nascosta tra le due montagne da cui prende il nome, è uno straordinario
scenario per straodrinarie escursioni.
• Le spiagge di Tamuda Bay, a 15 km da Tétouan, si snodano sul litorale di M’dig, dalle
tiepide acque turchesi, passando per Marina Smir, Restinga e Fnideq. Un luogo ideale per una
vacanza sole e mare di solo relax.
Temperature medie
Mese
Temperatura
in °C
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
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Ago
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Ott
Nov
Dic
16
16
18
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22
24
27
27
25
22
19
16
Cartina di Tangeri
ne
no
Nord
Est
se
so
Ovest
Sud
Dintorni
Tangeri
45 km
45min
Ceuta
60 km
1h
Tamuda Bay
60 k
m
1h
Tétouan
Lixus
60 km
1h
Asilah
35 km
30min
Chefchaouen
Saïdia, in tutta tranquillità
Saïdia, la “perla blu del Mediterraneo”, e il resort da poco inaugurato Mediterraneo propongono un Marocco inedito, quello orientale. La zona è principalmente conosciuta come meta
turistico sportiva: offre splendide spiagge, opportunità di turismo sostenibile e di praticare sport
da diporto.
Le attrattive
• E’ la nuova destinazione balneare per eccellenza del Mediterraneo
• Strutture alberghiere di ultima generazione
• Una spiaggia di sabbia bianca che si estende per 14 km
• Tanto sole ed un clima particolarmente mite
• Numerose attività sportive e culturali
• Tutela e rispetto dell’ambiente
+ I consigli dell’esperto
• Saïdia offre svariate attività per coppie, famiglie o giovani, in un ambiente moderno e
confortevole con strutture di ottima qualità.
• La stagione turistica dura tutto l’anno grazie al clima particolarmente miti
• A partire dal 2012, il porto turistico di Saïdia è destinato a diventare il principale porto
del Paese, con 1.350 ormeggi.
• Saïdia è un punto di partenza ideale per escursioni nell’entroterra e per scoprire le bellezze
del Marocco orientale: in una sola giornata i turisti potranno passare dal mare alla montagna o dalla città al deserto.
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• La Corniche: 6 km di lungomare che diventa teatro di eventi ed animazioni sia di giorno che di
sera.
• La Marina: con i suoi numerosi ristoranti, negozi, pub e piscine è il luogo ideale per sedersi ad
un tavolino ad osservare le barche di passaggio o il tramonto sul Mediterraneo.
• La Medina: centro commerciale per dedicarsi ai piaceri dello shopping e scoprire i tesori dell’artigianato marocchino, gli articoli alla moda, gli accessori etnici o le grandi griffe internazionali.
Patrimonio e cultura
• Un’offerta artigianale ricca e variegata: tappeti e coperte, ricami con fili d’oro Majdoub,
ceste, piatti… e molto altro ancora!
• Un’arte culinaria autentica: soprattutto i dolci e la pasticceria (Griouche, Zlabia, Kaak) o
le specialità gastronomiche tipiche della regione orientale (Bekbouka, Karan, Douida).
• Una tradizione di musiche e danze: la musica Gharnati, influenzata dalle tradizioni Andaluse; la musica Rai e la danza L-elawi ballata dagli uomini, originaria della città di Oujda.
Relax, sport e benessere
• I piaceri della destinazione balneare: il mare calmo garantisce la
balneazione in condizioni di sicurezza ottimali.
• Sport nautici: surf, windsurf, kitesurf, immersioni, sci nautico,
vela, ecc.
• Golf: un percorso da 18 buche. A completamento dell’offerta turistica, Saïdia potrà contare complessivamente su tre centri golfistici
con percorsi da 18 buche.
• Una pausa benessere: nel centro termale di Saïdia o negli hammam delle strutture alberghiere.
Escursioni ed attività
• Ras-el-Ma (Capo d’Acqua): una spiaggia di sabbia fine di colore grigio lunga 9 km,
protetta da un’imponente falesia. Dall’alto di quest’ultima si possono ammirare le isole
Jaafarine e le dune, coperte di eucalipti.
• Oujda: capitale della regione orientale. Questa città millenaria vanta un patrimonio
storico ed architettonico di grande interesse. Assolutamente da non perdere: la medina ed i
suoi souk ricchi di profumi ed aromi, la medersa attiva dal XIV secolo, il Palazzo Dar Sebti.
• La foce del fiume Moulouya: un sito di interesse naturalistico ed ecologico (SIBE) che
funge da riserva per numerose specie di uccelli ed in cui crescono varietà di piante rarissime.
• Écoturismo nelle montagne di Béni Snassen e nella valle di Zegzel, a 30 km da Saïdia: per
scoprire la vita quotidiana dei tradizionali villaggi rurali percorrendo suggestivi paesaggi.
• Figuig: a 433 km da Saïdia, per un’escursione nel deserto. Evasione garantita in una splendida
cornice naturale di dune desertiche, oasi, ksour e un magnifico palmeto di palme da datteri.
Temperature medie
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Gin
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
13
14
17
19
22
27
31
30
26
20
15
13
Ras El Ma
20 km
15mn
Saïdia
5m
/4
km
n
30 km
Dintorni
60
m
3k
43
Fotografie di proprietà di: Mediterrania Saïdia
Mese
Temperatura
in °C
Oujda
Beni Snassen
Valle di Zegzel
Figuig
Rabat
Mazagan la regina delle feste
Mazagan è un resort di grande prestigio delimitato a nord dal fiume Oum Er-rabie e a
sud dalla città di El Jadida, un tempo nota con il nome di Mazagan.
Questo nuova struttura, circondata da uno splendido bosco di eucalipti, si estende su
oltre 7 km di costa. Nei suoi 500 ettari, il Mazagan Beach Resort offre una serie infinita
di attività di altissimo livello (golf, tennis, centro nautico, Spa, piscine …).
Le attrazioni
• Un resort di ultima generazione che reca la firma di un prestigioso gruppo internazionale (gruppo Kerzner)
• Prossimità: a meno di tre ore di volo dall’Italia (hub di Casablanca a 80 km)
• Esclusiva località di villeggiatura realizzata nel rispetto degli standard europei in una
straordinaria cornice naturale
• Strutture ideali per famiglie e per il turismo congressuale.
+
I consigli dell’esperto
• Il gruppo Kerzner ha una profonda esperienza nella gestione della ricettività di prestigio
(One&Only, Atlantis Bahamas, Atlantis Dubaï, …).
• Una nuova autostrada poco trafficata garantisce il collegamento con l’aeroporto di Casablanca in 45 min.
• Ogni anno, 14 km a sud di El Jadida, si tiene la manifestazione equestre “Moussem de
Moulay Abdellah Amghar“
• Visitare la cisterna portoghese di El Jadida verso le 11 del mattino, quando il sole si riflette
tra le volte e le colonne per godere di uno spettacolo unico
• Godere dello splendido panorama sul bastione sud-occidentale del castello del Mare di Safi.
• Assistere alle varie fasi di lavorazione delle ceramiche tradizionali di Safi.
• A Safi è conservata una delle più grandi tajine del mondo, realizzata dagli artisti locali (un
record testimoniato nel Guinness dei primati).
Perché questa destinazione?
Le tappe irrinunciabili
• Medina di El Jadida: dichiarata Patrimonio mondiale dell’Umanità nel 2004 dall’UNESCO.
Entro le sue mura si trovano la città fortificata portoghese, anch’essa dichiarata patrimonio
dell’Umanità, e una cisterna risalente al XVI secolo.
• Kasbah di Boulaouane: casbah risalente al XVIII secolo, a 75 km da El Jadida.
• Moschea Hassan II di Casablanca: vero e proprio capolavoro di artigianato marocchino e esempio della raffinatezza orientale. La moschea
vanta il minareto più alto del mondo.
Patrimonio e cultura
• Le ceramiche di Safi: visita al quartiere dei vasai (2.000 artigiani) e al
Musée National de la Céramique.
• Gli eventi culturali: il moussem “Moulay Abdellah Amghar” e “Printemps d’Azemmour“,
manifestazione dedicata alla musica e al patrimonio culturale lusitano e portoghese.
Relax, sport e benessere
• Mazagan dispone di una Spa (12 sale), di un centro di remise en forme
e di un hammam (8 cabine per i trattamenti).
• La località vanta inoltre un campo da golf ecologico (18 buche) di alto
livello,progettato da Gary Player, nonché campi da tennis, un centro
nautico (surf, windsurf e vela) e due piscine.
Escursioni e attività
• Azemmour: antica cittadella, con una medina ben conservata dove
il visitatore può passeggiare a proprio agio ammirandone le bellezze.
• El Haouzia: a 1,5 km da Azemmour, dalla foce del fiume Oum
Er-rabie sino ad El Jadida.
• “Laguna di Oualidia”: nota per le ostriche e per la riserva di
caccia, offre anche una splendida spiaggia di 3 km e suggestivi scorci paesaggistici.
• Shopping e visite a Casablanca.
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Dintorni
Azemmour
Mazagan
El Jadida
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82 h15
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Safi
Casablanca
6 km
10min
3k
2h m
Oualidia
km
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Marrakech
Argomenti
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I CIRCUITI
Il Marocco, grazie alla qualità e all’estensione della sua rete stradale, alle distanze relativamente ridotte tra i siti storici delle sue grandi regioni e ai numerosi collegamenti aerei
interni, offre grandi potenzialità per circuiti a tema e un’ampia scelta di itinerari. Nel corso
di uno stesso viaggio, la formula a circuito permette di scoprire molte sfaccettature di
questo poliedrico Paese, di immergersi nella cultura del Marocco e, allo stesso tempo, di
ammirarne gli straordinari contrasti.
Le attrattive
• Scoprire molteplici sfaccettature del Marocco ed ammirarne gli straordinari contrasti.
• Immergersi nella cultura del Paese e scoprire le tradizione e i modi di vivere.
• Visitare, nel corso di uno stesso viaggio, una ricca varietà di siti storici e culturali.
• Realizzare un viaggio su misura e alla carta in funzione dei propri ritmi, utilizzando i
diversi mezzi di trasporto locali (treno, autobus, auto…).
+ I consigli dell’esperto
• Proporre circuiti alla scoperta della cultura tipica delle diverse regioni con proposte
presso l’abitante, corsi di cucina, stage di equitazione, pernottamenti in tende nomadi,
senza dimenticare una sosta all’hammam o il golf.
• Suggerire il “Treno turistico del deserto”, un itinerario originale e insolito con un treno
riservato ai viaggiatori che effettuano il tragitto “Oujda – Bouarfa” (280 km).
• Proporre circuiti misti che abbinino visite a carattere culturale a facili escursioni a dorso
di mulo o a alla scoperta dei palmeti in dune buggy…
Perché questa destinazione?
I Circuiti irrinunciabili
Le città imperiali
Un tour adatto a tutte le età e a tutte le tasche che consente di visitare le quattro città
imperiali del Marocco (Marrakech, Fès, Meknès e Rabat).
È l’occasione per scoprire il patrimonio storico-culturale
del Marocco attraverso i suoi siti e monumenti 8 o 10
giorni (1.000 km circa):
- Marrakech • Casablanca • Rabat • Fès • Meknès • Béni
Mellal • Marrakech o
Rabat • Meknès • Volubilis • Moulay Idriss • Fès • Sefrou •
Azrou • Marrakech • Casablanca • Rabat.
La via delle casbah (o “Tour del Grande Sud”)
La ricchezza e l’autenticità dei luoghi traspaiono nelle
Mille e una casbah e dai molteplici ksour (villaggi
fortificati) che si stagliano sullo sfondo di straordinari
scorci paesaggistici di palmeti, giardini di rose e dune di
sabbia.
8 giorni (1.170 km)
- Marrakech • Telouet • Aït Ben Haddou • Ouarzazate •
Skoura • Kelaâ M’Gouna • Dadès • Tinghir • Errachidia •
Erfoud • Merzouga • Zagora • Ouarzazate.
Il Grande Tour del Marocco
Un’occasione unica per scoprire a proprio agio moltissimi
elementi della cultura e del patrimonio naturalistico
del Marocco ed ammirare lo spettacolare contrasto dei
paesaggi: deserti, oasi, spiagge in foresta e laghi.
15 giorni /14 notti (1.170 km)
- Casablanca • Rabat • Larache • Asilah • Tanger • Tétouan•
Chefchaouen • Fès • Meknès • Midelt • Errachidia • Erfoud • Ouarzazate • Zagora • Marrakech •
Taroudant • Tafraout• Tiznit • Agadir • Essaouira • Safi • El Jadida • Casablanca.
I Circuiti insoliti
La valle delle rose: partenza da Kelaâ M’Gouna
La valle delle rose è racchiusa tra i villaggi di Kelaâ M’Gouna e Boulmane du Dadès. Il
circuito si snoda lungo un percorso di 22 km disseminato di casbah e ksour, in una valle
avvolta nell’inebriante profumo delle rose (consigliato in primavera).
La via del miele (spostamenti in auto, a piedi e in bicicletta)
La regione di Imouzzer Ida Outanane, a nord di Agadir, è nota per la cultura berbera e le sue risorse
naturali. Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.tourismerural.ma
Il triangolo andaluso
Un circuito sulle tracce degli Andalusi che tocca Rabat, Meknès, Fès e Tangeri. Alla scoperta di
fortificazioni, riad e palazzi in stile ispano-moresco, ma anche di una certa arte di vivere tuttora
presente nelle tradizioni, la cucina, l’arte e le festività.
Golf… e molto altro ancora!
Il Marocco è da tempo una meta prestigiosa e molto apprezzata dai golfisti professionisti
(il primo percorso fu creato nel 1917 al Country Club di Tangeri!).
In questo settore, il Marocco intende posizionarsi come punto di riferimento assolutamente particolare, mettendo in campo un’offerta unica nel suo genere che accosta alla
pratica del golf altri prodotti turistici: cultura, sole, mare, avventura, benessere…
Percorrere i centri golfistici disseminati sull’intero territorio nazionale è un’esperienza indimenticabile, che solo l’ampia varietà degli scorci paesaggistici marocchini può regalare
ai suoi ospiti.
Oggi, il Marocco vanta 18 campi da golf: un’offerta che sarà più che raddoppiata nel
2015!
+
I consigli dell’esperto
• Green fee estremamente competitivi in termini di rapporto qualità-prezzo. La maggior
parte delle principali compagnie aeree, inoltre, offre il supplemento bagagli relativo al
materiale.
• Gran parte degli hotel a 5 stelle di Marrakech, Agadir, Tangeri, El Jadida e Rabat ha
istituito servizi navetta gratuiti verso i campi da golf e dispone di centri termali che
consentono a chi non pratica questo sport di farsi coccolare e di abbandonarsi ai piaceri
dei trattamenti benessere.
• Il golf di Meknès è uno dei pochi al mondo provvisto di illuminazione notturna.
• I nuovi campi da golf soddisfano i più recenti requisiti ambientali ed hanno predisposto un sistema di trattamento delle acque che ne consente il riutilizzo per l’irrigazione
del manto erboso. Per il green di Mazagan, ad esempio, è stata utilizzata la “Platinum
Paspallum”, un’erba estremamente resistente che tollera bene l’acqua salmastra e riciclata.
Le attrative
• Clima temperato tutto l’anno
• Percorsi disegnati da professionisti di fama internazionale
• Varietà e qualità dei percorsi da lasciare senza fiato, per golfisti alle prime armi o
esperti.
Il golf in Marocco…
4 poli golfistici per tutti i gusti
• Polo “Prestige”: 9 magnifici percorsi nel cuore del Marocco per unire passione golfistica e
scoperta delle capitali imperiali.
• Polo “Mediterraneo”: 2 percorsi nel punto in cui il Mar Mediterraneo incontra l’Oceano
Atlantico. Un’ottima occasione per abbinare alla pratica di questo sport una visita alle città di
Tétouan e Tangeri.
• Polo “Atlante”: 4 percorsi differenziati intorno alla città magica, tra scorci paesaggistici da
sogno, sullo sfondo delle cime innevate dell’Atlante. Novità: un percorso ad Essaouira.
• Polo “Sole”: 3 percorsi particolarmente adatti ai golfisti che non vogliono rinunciare ad un
cielo terso tutto l’anno, a una vasta gamma di attività, a centri benessere o talassoterapia e ad
escursioni nella regione del Souss Massa.
Il golf in Marocco
City
Golf Course
Golf des Dunes
Golf du Soleil
Agadir
Royal Golf d’Agadir
Golf de l’Océan
Golf d’Amelkis
Palmeraie Golf Club
Marrakech
Royal Golf de Marrakech
Golf de Samanah
Rabat
Royal Golf Dar Es Salam
Fez
Royal Golf de Fez
Meknes
Royal Golf de Meknes
Benslimane
Royal Golf de Benslimane
Royal Golf d’El Jadida
El Jadida/Mazagán
Golf de la Station Mazagán
Mazagan
Mazagan Golf Resort
Casablanca
Royal Golf d’Anfa
Mohammadia
Royal Golf de Mohammedia
Settat
Royal Golf Universitaire de Settat
Bouznika
Golf de Bouznika Bay
Tanger
Royal Golf de Tanger
Tétouan
Royal Golf de Cabo Negro
Saïdia
Golf de la Station Saïdia
Essaouira/Mogador Golf Essaouira Mogador
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Wellness: per rigenerarsi in maniera naturale
In Marocco, il wellness è un vero viaggio nel tempo. Tradizioni ancestrali in strutture
moderne per offrire relax e distensione, energia e benessere. I centri benessere del Marocco,
dagli ambienti raffinati e accoglienti, un’atmosfera soffusa, vi faranno riscoprire l’armonia
del corpo e della mente.
Le attrattive
• Vicinissima all’ Europa, il Marocco propone, 365 giorni
l’anno, un’offerta turistica specialmente dedicata al benessere.
• Questa gamma completa di servizi garantisce, in centri di
alto livello, tutti i trattamenti per una clientela. E non solo,
i centri benessere del Marocco offrono un tocco in più che
la rende diversa dalle altre destinazioni: un’offerta moderna
che si ispira alle tradizioni ancestrali della cultura marocchina.
• Gli stessi prodotti naturali e gli stessi gesti per il gommage al sapone nero, i trattamenti
all’argilla o all’henné, i massaggi alle essenze di rosa e all’olio di argan...
La tradizione dell’Hammam
• Vera e propria istituzione radicata negli usi e nei costumi del Marocco, l’Hammam
invita alla scoperta della cultura di questo paese.
• L’Hammam è un bagno di vapore a 50°C. La temperatura aumenta progressivamente
man mano che si passa da una sala all’altra. Il calore umido che avvolge tutto il corpo
attiva la circolazione sanguigna e il processo di sudorazione. Il trattamento nell’hammam
è spesso integrato da un gommage naturale al sapone nero.
• Eseguito con l’ausilio della kassa (un guanto di tessuto ruvido), e
sapone ecologico per eccellenza, il sapone nero è una pasta vegetale a
base di olio di oliva che prepara la pelle all’esfoliazione e al gommage,
L’olio di Argan: un tesoro
della natura
• Il trattamento tradizionale completo integra il gommage con
un impacco integrale al rhassoul (o ghassoul), un’argilla naturale proveniente dalle
montagne dell’ Atlante nota per le sue proprietà idratanti. Il trattamento si conclude con
un massaggio rilassante all’olio di argan.
• Estratto dagli alberi di argan, una varietà specifica che cresce esclusivamente in
Marocco, l’olio di argan aiuta a prevenire un’eccessiva secchezza dell’epidermide,
combatte l’invecchiamento cutaneo e ridona luminosità alla pelle migliorandone
l’idratazione.
• La maggiore concentrazione di questi alberi si trova nella distesa del Souss (oltre
800.000 ettari). Dal 1998, l’UNESCO ha dichiarato la zona tra Agadir e Essaouira
“Riserva mondiale della Biosfera”.
L’Offerta Benessere in Marocco
• Talassoterapia: in un sito marino dedicato, la talassoterapia sfrutta in modo
combinato, sotto il controllo medico e a scopo preventivo e terapeutico, i benefici
dell’ambiente marino (acqua di mare, fanghi, alghe, sabbiature…).
• In Marocco vi sono sei istituti di talassoterapia: tre ad Agadir, uno a Tétouan, uno a
Essaouira e uno a Casablanca.
• Spa: questo tipo di trattamento non si basa esclusivamente sull’acqua, ma prevede
altresì l’utilizzo di piante, oli ed essenze naturali. Il Marocco vanta circa 50 Spa: oltre
una trentina nella città di Marrakech, sette ad Agadir, tre a Tangeri, cinque a Fès, tre a
Casablanca, tre a Essaouira, tre a Rabat, due a Saïdia e una
a Mazagan.
• Terme: le terme di Moulay Yacoub (nei pressi di Fès)
sono ottime per trarre beneficio dalle acque della sorgente
calda.
• Balneoterapia: ad Agadir, Marrakech e Casablanca.
• Sabbiature: a Tinfou e Nabch (nei pressi di Zagora), a
Ghar Eddiba e nella regione di Merzouga.
Sport e avventura: nuove esperienze
per sensazioni forti
La forza del Marocco risiede nell’estrema varietà del clima,
dei paesaggi e delle sue atmosfere.
Ogni regione può contare su specifici punti di forza per offrire un’ampia gamma di attività. Da sempre attento alla tutela
del proprio patrimonio naturalistico, il Marocco è il primo
paese africano ad essersi impegnato a favore di un turismo
responsabile nel rispetto dei propri valori e dell’ambiente.
Le attrattive
• Un’ampia varietà di paesaggi naturali (montagne, vallate, pianure, deserti ...)
• Ampia gamma di attività sportive adatte a qualsiasi livello: escursioni a piedi, mountain
bike, arrampicata, rafting, paracadutismo, parapendio, surf,
kite-surf, windsurf e persino sci alpino!
• Prodotti del territorio, una tradizione ancestrale, molteplici
festival e moussem (feste popolari) che garantiscono un’animazione locale genuina per un’immersione totale in una
cultura ancora intatta.
+ I consigli dell’esperto
• Per praticare il surf in famiglia o iniziare i più piccoli a questo sport, consigliare ai
clienti Mirleft, ideale per i neofiti.
• Non dimenticare di rammentare ai clienti di munirsi di una licenza di pesca giornaliera
o annuale per i soggiorni pesca in Marocco.
• Per una clientela sportiva che ama le sfide, esiste un modo nuovo per scoprire le bellezze delle Gole del Todra: la scalata!
Turismo rurale
Il Marocco ha avviato un processo di valorizzazione delle aree naturali
introducendo i cosiddetti PAT (Pays d’Accueil Touristique – Comprensori di accoglienza turistica), un nuovo concetto che consente di definire
un prodotto in termini di strutture ricettive, itinerari, attività culturali o
sportive,evidenziandone lo spirito d’avventura. Attualmente ne sono stati
istituiti tre:
• PAT di Immouzer-Ida-Outanane (70 km da Agadir): una scelta ideale per gli escursionisti
che amano i prodotti del territorio e che desiderano scoprire la coltivazione di argania e le molteplici varietà di miele.
• PAT di Chefchaouen a 120 km da Tangeri: foreste, montagne e cascate
nel punto di confluenza delle piste del Rif.
• PAT d’Ifrane (60 km da Fès): un natura generosa nella splendida cornice del Medio Atlante, tra laghi e boschi di cedro.
Perché questa destinazione?
Trekking ed escursionismo
• La grande varietà dei sentieri escursionistici presenti in Marocco
consente di attuare un’ampia scelta di percorsi adatti a qualsiasi livello ed
esigenza. I percorsi a dorso di asino o mulo permettono inoltre di soddisfare i bisogni delle famiglie o di un pubblico inesperto.
• Dalla semplice escursione a piedi, passando per una passeggiata a dorso
di cammello o all’ascensione del Toubkal, ogni itinerario è un luogo di
osservazione privilegiato del patrimonio florofaunistico o geologico.
• Numerose possibilità ricettive rurali per tutte le tasche e gli stili di
confort: agriturismi, locande, chalet, bivacchi, turismo sostenibile ….
Per ulteriori informazioni consultare il sito: www.tourismerural.ma
Sport nautici
Grazie al sole generoso, sui 3.500 km di costa del Paese è possibile praticare quasi tutto l’anno
una gamma completa di attività natiche quali surf, windsurf e kite-surf. Da Tangeri a Lagouira,
i vostri clienti non avranno che l’imbarazzo della scelta: Safi, Essaouira, Taghazout, Mirleft…,
senza dimenticare Dakhla!
Sport estremi
Visto dal cielo, il Marocco è ancora più spettacolare. Tre luoghi sono particolarmente adatti per
questo tipo di avventura:
• Béni-Mellal (paracadutismo).
• Aguergour o nella Provincia d’Al Haouz (parapendio).
• Ouarzazate (volo a vela).
Caccia e pesca
Pernici, beccacce, quaglie, cinghiali, trota, luccio, luccioperca, pesce persico,
bar… il Marocco è un vero e proprio paradiso per cacciatori e pescatori,
soprattutto nelle seguenti regioni:
• nelle acque dolci delle regioni di Ifrane, Béni-Mellal, Marrakech e di
Ouarzazate (presso la Diga di Bin Al Guidane, nella regione di Béni-Mellal,
la pesca viene praticata con il metodo “No Kill”);
• sulla costa atlantica tra Agadir e Akhfenir;
• attività venatoria: nei pressi di Marrakech, Fès e nell’Alto Atlante.
Note
Note
Note personali