Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Corso di laurea magistrale in Biologia Anno accademico 2011/2012 Diabete Mellito di Tipo 1: Storia e prospettive future di terapia. Dott. Melotti Vittorio Relatore: Prof. Corsi Lorenzo DIABETE MELLITO greco antico diabetes passare attraverso latino mellitus addolcito con miele 3472 anni… “Papiro di Ebers” Luxor in Egitto 1550 a.C. I ricercatori canadesi Banting (a destra) e Best nel 1922, scoprono l’insulina Pancreas esocrino e pancreas endocrino proenzimi • • • • • • • • • H2O 98-99%, Bicarbonato di sodio tripsinogeno, chimotripsinogeno, elastasi, lipasi pancreatiche, amilasi pancreatiche, fosfolipasi pancreatica, nucleasi pancreatiche. Glicemia Aumento della sete, Minzione frequente, Fatica, Nausea e vomito, Mancanza di fiato, Mal di stomaco, Odore fruttato nel respiro, Battito cardiaco accelerato. Insulina • iperglicemia; • alti livelli di amminoacidi (specialmente arginina); • peptide gastrointestinale (GIP), glucagone e GH. Glucagone Asse cervello-pancreas Diabete mellito MODY (Diabete giovanile a insorgenza in età adulta) Tipo 1 (distruzione delle beta cellule, che solitamente determina insufficienza insulinica assoluta) A. Immunomediato B. Idiopatico Tipo 2 •MODY 1 – fattore di trascrizione nucleare degli epatociti HNF-4alfa •MODY2 – glucochinasi •MODY3 – HNF-1alfa •MODY4 – fattore del promotore isulinico IPF-1 •MODY5 – HNF-1beta •MODY6 – NeuroD1 •MODY7 – DNA mitcondriale •MODY8 – conversione della proinsulina o dell’insulina •Obesità; •Insulino-resistenza periferica; •Alterata secrezione insulinica; •Eccessiva produzione epatica di glucosio. Gestazionele (DMG) resistenza insulinica nell’ultimo periodo di gravidanza, dovuta ad alterazioni metaboliche. Diabete e stati infiammatori Diabete mellito tipo 1 Diabete mellito tipo 2 HLA e suscettibilità DQB Arginina in posizione 57 protegge da DM1 Se sostituita con un altro AA porta a suscettibilità. Istruzione Treg nel timo TRC-selfHLA DQB1*0602 protegge da DM1 ma se ha una sostituzione si ha riconoscimento a bassa affinità con innesco di autoreattività DQ2 e DQ8 DR3 e/o DR4 maggiore associaozione con DM1 LT CD8 + Insulina e Islet-specific G-6-Pase catalytic subunit-related protein (IGRP), l’HLA di classe 1 che li espone, 2 alleli sono associati a DM1 Catene bete di A24 e B39. Altri geni associati, ad esempio, il promotore del gene dell’insulina Marker immunologici Anti-ICA (anticorpi anti isola) Anti-GAD-65 (anti Glutamate decarboxylase or glutamic acid decarboxylase isoforma 65) Anti-IA-2A (anti proteina transmembrana della famiglia della tirosina fosfatasi) Anti-IAA (anti insulina) Processi autoimmuni I N S U L I T E 1. autoanticorpi contro le cellule beta insulari; 2. presenza di cellule linfocitarie attive nelle isole, nei linfonodi peripancreatici e nel circolo sistemico; 3. cellule T attivamente proliferanti sotto stimoli proteici insulari; 4. produzione di citochine durante il processo flogistico (es. tumor necrosis factor alfa, TNF-alfa; interleuchina 1, IL-1) alle quali pare siano particolarmente suscettibili le beta cellule. Epigenetica (Rakyan) gemelli MZ genoma di monociti CD14+ (Fradin) Gene Insulina, 7 CpG prossime al sito di inizio trascrizione DM1 Bassa metilazione in: CpG -19, -135 e -234 Alta metilazione: in CpG -180 132 siti CpG coppie con differente metilazione Genotipo rs689 (variable number tandem repeat (VNTR)) T1D–associated methylation variable positions (T1D–MVPs) Associa DM1 a metilazione di CpG -69, -102, -180 DM1 vs DM2 -> CpG -19 ipometilata rs689, CpG -180 ipermetilata correla con un calo della trascrizione di INS Insulino-resistenza e stress influenzano la glicemia Insulino-resistenza: •Anticorpi anti-insulina eterologa •Recettore dell’insulina mutato •Aumento grasso viscerale Stress (momento postprandiale, post insulinico): •Alterata sensibilità all’insulina •Alti livelli di cortisolo Fattori ambientali • Sostituzione precoce latte materno/vaccino, • Introduzione precoce dei cereali, • Mycobacterium avium subspecie, • paratuberculosis, • coxsackie, • virus della rosolia, Induzione di auto-anticorpi mediante meccanismo di mimetismo • poli-IC (acido citodilico poli inosinico, mimetico di un RNA a doppio filamento virale), • enterovirus, • pesticidi (PCB, bifenili policlorurati), • gamma-tocoferolo (in frutta, verdura, noci e latte) Induzione di auto-anticorpi Incidenza del diabete mellito di tipo 1, comparato nei differenti stati del mondo. casi/100’000 abitanti Criteri per la diagnosi di diabete Sintomi del diabete più glicemia random ≥ 200 mg/dl Glicemia a digiuno ≥ 126 mg/dl Oppure Glicemia 2 ore dopo test con carico orale di glucosio ≥ 200 mg/dl Stomaco: gastroparesi Intestino: stipsi o dissenteria Piede di Charcot Terapia Trattamento intensivo (trattamento insulinico) del DM1 B-chain C-16 Fatty acid chain Thr Degludec NpH -> insulina con aggiunta di protammina e zinco, rallenza l’assorbimento Complessi nel sottocute Attiva a pH fisiologico Lys 29 30 Trattamento intensivo (trattamento insulinico) del DM1 Dimeri Edameri Monomeri Edameri Dimeri Multi-esameri - Degludec Schemi ignettivi Trapianto rene-pancreas Indicazioni al trapianto: - età compresa tra i 18 e i 64 anni; - durata del diabete di tipo 1 > di 5 anni; - rapida progressione della neuropatia e/o retinopatia durante il precedente anno; - creatinina sierica <1.5 mg/dl, indipendentemente dalla proteinuria; - documentate frequenti, acute e gravi complicanze metaboliche (ipoglicemia, iperglicemia, chetoacidosi) le quali richiedono la frequente osservazione medica; - inottemperanza terapeutica in relazione a gravi problematiche cliniche ed emotive del paziente, che la rendono vana; - fallimento della terapia insulinica tradizionale nella prevenzione delle complicanze. Criteri di esclusione dal trapianto: - riserva cardiovascolare insufficiente; -una storia significativa - grave obesità; - infezioni o neoplasie attive. di mancata compliance o di patologie psichiatriche; Trapianto di isole pancreatiche e trapianto di pancreas isolato Indicazioni al trapianto: - età tra I 18 e I 64 anni; - diabete ti tipo 1 presente da più di 5 anni; - livelli di peptide C non misurabili; - peso corporeo <75 kg per i maschi, <70 kg per le femmine; - controllo metabolico instabile con grave ipoglicemia o chetoacidosi che porta al ricovero, nonostante la gestione insulinica intensiva; - progressione della retinopatia e neuropatia, nonostante la gestione insulinica intensiva; - creatinina sierica <1,5 mg / dl e proteinuria <300 mg / dl; - esclusione di malattie cardiovascolari, pregressi multipli interventi chirurgici addominali, la volontà del paziente che rifiuta un intervento di chirurgia maggiore. Educazione trapeutica Alimentazione Esercizio fisico Prospettive future Stem Cells Modulazione dell’immunità. Interferenza nel riconoscimento antigenico. DRI BioHub (Bio + Hub, 'punto d'incontro' di molteplici approcci per una soluzione biologica per il ripristino della funzionalita' beta cellulare). Cellule utilizzabili • • • • Cellule Riprogrammazione (transdifferenziazione); Cellule staminali; Cellule progenitrici; Xenotrapianto. • Aggiunta di celle "Helper” • Incapsulamento delle Isole • Drug Delivery locale • Immune Tolerance Diabete antigelo 15000 anni fa Ultima glaciazione