Multi Consult Milano S.p.A.
MODIFICHE BONIFICI NAZIONALI PER IBAN
In vista dell’obbligatorietà dell’IBAN a partire da gennaio 2008 sono stati aggiornati i
programmi che generano il tracciato dei bonifici nazionali come da standard CBI Corporate
Banking Interbancario.
Nell’ambito del tracciato dei bonifici nazionali vengono generati i tipi record 16 e 17 creati
appositamente per contenere la codifica IBAN dell’ordinante e del beneficiario.
Controlli da eseguire per ottenere un archivio corretto dei bonifici nazionali:
1) Inserire o verificare se presenti i dati per la costruzione del record “16” coordinate
ordinante.
Dal sistema amministrativo contabile digitare opzione 1 Archivi di Base, opzione 2
Gestione Banche. All’interno di ogni banca verificare la presenza oppure la corretta
impostazione del codice IBAN.
2) Inserire o verificare se presenti i dati per la costruzione del record “17” coordinate
Beneficiario.
Dal sistema amministrativo contabile digitare opzione 1 Archivi di Base, opzione 2
Gestione Anagrafico Clienti e Fornitori. All’interno dei fornitori che pagate attraverso
bonifici nazionali elettronici verificare la presenza oppure la corretta impostazione
del codice IBAN.
Nella gestione dei Pagamenti a Fornitori l’operatività è rimasta invariata.
L’unica procedura che è stata modificata è la Generazione Bonifici Italia su supporto
magnetico:
Prima di generare l’archivio dei bonifici è effettuato un controllo sul codice IBAN dei
beneficiari e se vi sono errori non viene creato l’archivio e viene inviato il seguente
messaggio:
ATTENZIONE! Manca il codice IBAN oppure è errato. La generazione dei
Bonifici Italia su Supporto Magnetico non può essere eseguita. Controllare la
stampa degli errori!
Attraverso la stampa modificare i dati inesatti altrimenti non sarà possibile generare
l’archivio in quanto se prevista la scrittura dei tipi record 16 e 17 i codici IBAN sono
obbligatori.
Il codice IBAN dei beneficiari non deve essere bianco e se diverso viene verificato il
seguente controllo:
-
I primi due caratteri devono corrispondere al codice nazione.
Il terzo ed il quarto carattere che corrispondono al check digit devono essere
numerici.
Il quinto carattere deve corrispondere al codice CIN dell’anagrafico.
Dal sesto al decimo carattere, il campo deve corrispondere al codice ABI
dell’anagrafico.
Dall’undicesimo al quindicesimo carattere, il campo deve corrispondere al codice
CAB dell’anagrafico
Dal sedicesimo al ventisettesimo carattere, il campo deve corrispondere al codice di
conto corrente dell’anagrafico.
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