Multi Consult Milano S.p.A. MODIFICHE BONIFICI NAZIONALI PER IBAN In vista dell’obbligatorietà dell’IBAN a partire da gennaio 2008 sono stati aggiornati i programmi che generano il tracciato dei bonifici nazionali come da standard CBI Corporate Banking Interbancario. Nell’ambito del tracciato dei bonifici nazionali vengono generati i tipi record 16 e 17 creati appositamente per contenere la codifica IBAN dell’ordinante e del beneficiario. Controlli da eseguire per ottenere un archivio corretto dei bonifici nazionali: 1) Inserire o verificare se presenti i dati per la costruzione del record “16” coordinate ordinante. Dal sistema amministrativo contabile digitare opzione 1 Archivi di Base, opzione 2 Gestione Banche. All’interno di ogni banca verificare la presenza oppure la corretta impostazione del codice IBAN. 2) Inserire o verificare se presenti i dati per la costruzione del record “17” coordinate Beneficiario. Dal sistema amministrativo contabile digitare opzione 1 Archivi di Base, opzione 2 Gestione Anagrafico Clienti e Fornitori. All’interno dei fornitori che pagate attraverso bonifici nazionali elettronici verificare la presenza oppure la corretta impostazione del codice IBAN. Nella gestione dei Pagamenti a Fornitori l’operatività è rimasta invariata. L’unica procedura che è stata modificata è la Generazione Bonifici Italia su supporto magnetico: Prima di generare l’archivio dei bonifici è effettuato un controllo sul codice IBAN dei beneficiari e se vi sono errori non viene creato l’archivio e viene inviato il seguente messaggio: ATTENZIONE! Manca il codice IBAN oppure è errato. La generazione dei Bonifici Italia su Supporto Magnetico non può essere eseguita. Controllare la stampa degli errori! Attraverso la stampa modificare i dati inesatti altrimenti non sarà possibile generare l’archivio in quanto se prevista la scrittura dei tipi record 16 e 17 i codici IBAN sono obbligatori. Il codice IBAN dei beneficiari non deve essere bianco e se diverso viene verificato il seguente controllo: - I primi due caratteri devono corrispondere al codice nazione. Il terzo ed il quarto carattere che corrispondono al check digit devono essere numerici. Il quinto carattere deve corrispondere al codice CIN dell’anagrafico. Dal sesto al decimo carattere, il campo deve corrispondere al codice ABI dell’anagrafico. Dall’undicesimo al quindicesimo carattere, il campo deve corrispondere al codice CAB dell’anagrafico Dal sedicesimo al ventisettesimo carattere, il campo deve corrispondere al codice di conto corrente dell’anagrafico. Pagina 1 di 1