AG gazette 49 - Centro di Studi Liberali

Numero 49 -2009
Quella che credi
essere la luce della fine del tunnel
potrebbe essere un altro treno
che ti viene incontro
Pensiero laterale n° 41
Pensiero laterale n 40 -Soluzione
L’uomo nel bar
L’orologio fermo
Un uomo entra in un bar e chiede al cameriere al
banco un bicchiere d’acqua.
Questi lo guarda, ed estrae da sotto il bancone
una pistola, puntandogliela contro.
Il signore in un primo momento è sbalordito, poi si
mette a ridere e offre da bere al cameriere
Sapete spiegare questa strana situazione ?
Indizi utili per la risposta :
** L’uomo e il cameriere non si conoscevano
** L’uomo non si aspettava la reazione inconsulta
del cameriere
** Il cameriere non era pazzo
** La minaccia con la pistola ha realmente sostituito la richiesta dell’uomo
Prima di uscire da casa l’uomo ha caricato la
sua pendola e ha posizionato le lancette su un’ora ben precisa. Quando ha raggiunto la casa
dell’amico ha annotato mentalmente l’ora del
suo arrivo e quello dalla partenza. Sia all’andata che al ritorno ha camminato a una velocità pressoché uniforme. Rientrato a casa la sua
pendola indicava il tempo totale trascorso da
quando era uscito. Togliendo da questo tempo
l’intervallo passato dall’amico e dividendo il
risultato per due ha potuto sapere con esattezza il tempo trascorso dalla partenza dalla casa
dell’amico che, aggiunto all’ora indicata dall’altra pendola, gli dava l’ora esatta in quel momento.
Supponiamo che, dopo averla caricata, avesse
regolato la sua pendola sulle ore 12 e, giunto a
destinazione, l’orologio dell’amico segnasse le
8. Supponiamo che sia rimasto dall’amico fino
alle 9 e che al ritorno a casa il suo orologio segnasse le ore 16. La sua pendola ha quindi funzionato per quattro ore, lui ha passato un’ora
dall’amico per cui il suo viaggio è durato tre
ore, quindi un’ora e mezza per il ritorno.
Essendo partito dalla casa dell’amico alle 9 può
regolare la sua pendola sulla 10,30.
La risposta a pagina 2 del numero 50
TAV
I principali collegamenti
Parigi-Londra
in 2 ore 15’
Amsterdam-Francoforte in 4 ore
Madrid-Barcellona in 2 ore 20’
Milano– Roma in 3 ore 30’
Railteam - Alleanza per l’ Alta Velocità
tra Francia, Germania, Inghilterra, Belgio, Olanda, Austria e Svizzera .
Collega 65 città con un bacino di utenza
stimato in 25 milioni di passeggeri
Costi - In Italia il costo è di 40 mio / km
La media europea è di 8 mio / km
Aree di servizio
Da una inchiesta, condotta da 15 Automobil Club
europei, la peggiore area di servizio d’Europa
risulta essere quella di Ventimiglia Autoporto
( A 10 ).
Appena meglio , penultima, quella di Magra Est
(A 12 ), sulla Genova Rosignano.
Terzultima la francese Phalempin Ouest ( A1 )
Il miglior posto dove fermarsi è quello di Medenbach Ost (A3- vicino a Francoforte), seguito da
un altro tedesco ( Fichtenplan Sued - A10 ) e
uno svizzero.( Saint Bernard - A9 ).
Shopping...gratuito
I furti nei supermercati italiani ammontano a
tre miliardi di euro, pari all’1,28 % del fatturato e con un aumento del 4 % sul 2007..
I prodotti maggiormente sottratti al passaggio alla cassa, per il 60 % del totale, sono:
Lamette da barba, cartucce per stampanti, formaggi pregiati, profumi e cosmetici, carni e
salumi, vini e superalcolici, abbigliamento,
prodotti hightech, DVD e videogame, pelletteria.
Gli identikit e i profili psicologici sono
tre : i professionisti (50 %), gli occasionali
(35%), per necessità (15%).
Peggio di noi stanno Francia, (1,37% sul fatturato) e Belgio ( 1,36 % )
I più onesti sono gli Svizzeri ( 1,01 % )
“… ma come sono toste, queste signore…”
Candidature napoletane
In una importante azienda napoletana cercano un nuovo responsabile dell’Ufficio Stampa.
Dopo diverse selezioni rimangono a contendersi il posto una candidata milanese e un napoletano.
Il responsabile del personale decide di sottoporli ad un ultimo test ed entrambi rispondono bene a
nove domande su dieci.
Dopo una rapida valutazione il manager si avvicina al candidato napoletano e gli dice : “Grazie per il
suo interessamento per la nostra Società, ma abbiamo deciso di assumere la candidata milanese”
Il candidato napoletano , sbigottito, replica : “ E perché mai ? Entrambi abbiamo risposto correttamente a nove domande su dieci ed essendo questa una Società napoletana e io di Napoli dovrei esere
io ad essere assunto !”
E il manager : “ In effetti abbiamo preso la nostra decisione non tanto sulle risposte corrette quanto
su quella sbagliata”
“ E come può una domanda sbagliata essere meglio di un’altra ? ”
“ Semplice ! La candidata milanese alla domanda sette ha risposto : Questa non la so “
Lei invece ha scritto : “Neanch’io ! “
PS– Se neanche un napoletano ce la fa , allora è davvero buio !
Imputati, alzatevi !
R.R.R. (ridurre,riutilizzare,riciclare)
Da tutte la parti si alzano accuse contro il
“mostro” dei nostri giorni : la CO2 , colpevole
principale dell’effetto serra.
E’ però interessante sapere quali sono i principali produttori di CO2 e, quindi, capire dove il
problema andrebbe innanzitutto affrontato.
I Paesi elencati producono insieme, il 70 % del
totale delle emissioni, ma il 55 % nasce in soli
cinque Paesi e tra questi tre si rifiutano di assumere impegni di contenimento o riduzione per
il futuro.
Percentuali di CO2 sul totale mondiale :
USA 20,43 % - Cina 20,02 % Russia 5,67 %
India 4,46 % - Giappone 4,33 % Germania 2,94 % - Canada e UK 1,92 %
Corea del Sud 1,7% - Italia 1,6 % - Francia 1,5 %
Australia 1,45 % - Spagna 1,2 %.
Fonte : Climate change performance Index
2009
Il messaggio fondamentale degli ambientalisti viene applicato con parziale coerenza
dalla politica.
E’ infatti prassi ormai consolidata il riutilizzare e riciclare i parlamentari non rieletti, ma mai e poi mai ridurli.
Nel 1996 sono stati 43 ( 23 del centrosinistra, 20 del centrodestra)
Nel 2001 il totale è stato di 73 ( 25 centrosinistra, 44 centrodestra)
Nel 2006 la somma dà 95 ( 57 del centrosinistra e 38 del centrodestra )
Le principali ricollocazioni dei “trombati “
sono gli enti e le società pubbliche locali
( 18 nel 1996, 44 nel 2001, 63 nel 2006 ), per
le differenze gli enti e le società nazionali.
Mai lamentarsi
Quando il tuo lavoro ti ha stufato e sei sull’orlo della depressione fai così:
uscendo dall’ufficio entra in una farmacia, compra un termometro rettale Johnson & Johnson .
Rientra in casa, siediti e leggi le istruzioni. Troverai questa frase: “ Ogni termometro rettale
Johnson & Johnson è stato personalmente provato nella nostra fabbrica “
Ora chiudi gli occhi e ripeti per cinque volte ad alta voce : “ Sono felice di non lavorare nel
reparto controllo qualità della Johnson & Johnson”
Torino attraverso i secoli - dal 1821 al 1848
Nel 1821 la tensione tra progressisti e reazionari si accentua.
Nel marzo del 1821 la guarnigione della cittadella di Alessandria, appoggiata da quella di
Torino, chiede la proclamazione della costituzione spagnola in Piemonte e la guerra agli Asburgo. Il re Vittorio Emanuele I, preso nella morsa dei pareri opposti, abdica in favore
del fratello Carlo Felice. Essendo questi assente da Torino viene nominato reggente il
principe di Carignano Carlo Alberto, del ramo Savoia Carignano.
Aggiornamento *
L’8 aprile i moti progressisti vengono soffocati e le trup- Un carissimo amico e attento
pe costituzionaliste abbandonano la cittadella di Torino.
lettore della Gazette, che rinCarlo Felice, rientrato a Torino, istituisce un regime au- grazio, mi segnala:
toritario e bigotto, dove la polizia e la Chiesa soffocano
“ nel 1507, durante il suo viaggio in Italia (1506-1509),
ogni idea anche solo lievemente progressista.
riNel 1821 l’Università, considerata crogiuolo di idee peri- Erasmo da Rotterdam
cevette dall’Università di Tocolose, viene chiusa e riaperta solo nel 1823, in tono
rino la laurea in teologia”.
minore e orbata di alcuni insegnamenti.
Nel 1828 il sacerdote Giuseppe Benedetto Cottolengo
organizza il Deposito dei poveri infermi del Corpus Domini che, dopo il trasferimento in Borgo Dora nel 1832,prende il nome di Piccola Casa della Provvidenza, più comunemente conosciuta come Cottolengo.
Malgrado la scarsa vitalità della città, considerata dagli stranieri di passaggio come una
delle più noiose d’Europa, la popolazione cresce da 89.000 abitanti del 1821 ai 127.000 del
1831. Per soddisfare il bisogno di alloggi si favoriscono sul piano fiscale coloro che costruiscono nuove case. Nel grande spazio lasciato libero dalla demolizione della Porta di Po e dei
bastioni relativi viene edificata l’attuale Piazza Vittorio.
Nel 1839 si introduce l’illuminazione pubblica a gas.
La salita al trono di Carlo Alberto
Con la salita al trono di Carlo Alberto inizia per Torino una nuova fase di sviluppo.
Si ridisegna la toponomastica della città per renderla consona allo stato di capitale.
L’istruzione riceve nuovo impulso; nel 1844 la direzione dell’Università viene affidata a un
laico dopo decenni di controllo ecclesiastico. Le facoltà disperse a Novara e Vercelli vengono
riportate a Torino e vengono istituite nuove cattedre.
Nel 1847 sorge, per iniziativa di Camillo Benso di Cavour, la Banca di Torino la cui fusione,che avviene poco dopo, con la Banca di Genova getta le basi per la realizzazione della
Banca Nazionale del Regno e, nel 1898, della Banca d’Italia.
I fatti del 1848 con la concessione dello Statuto Albertino e la inconcludente guerra
contro l’Impero Asburgico vedono accendersi in Torino il dibattito politico..
Le parate militari delle truppe in partenza per il fronte e le successive polemiche per la
sconfitta segnano i tempi di una grande trasformazione della vita cittadina.
Gli antichi palazzi torinesi devono adattarsi alla nuova situazione: Palazzo Carignano
ospita la Camera dei Deputati e Palazzo Madama diviene la sede del Senato
( continua al prossimo numero )
La mini pagina economico - finanziaria
Imprenditoria multietnica
Crisi a Las Vegas
Il numero di imprenditori di nazionalità
extra UE nei 12 principali settori italiani è
molto differenziata.
Commercio dettaglio - Marocco - 31.055
Costruzioni - Albania - 20.621
Commercio ingrosso - Cina - 2.921
Confezioni e pellicce - Cina - 8.865
Agricoltura - Albania - 415
Cuoio e articoli da viaggio - Cina 2.865
Trasporti terrestri - Marocco - 1.066
Alberghi e ristoranti - Cina - 1.758
Lavorazione metallo - Marocco - 677
Poste e telecomunicazioni - Marocco 620
Alimentari e bevande - Egitto - 824
Altre attività - Egitto - 869
La crisi ferma poker, dadi e roulette anche a Las
Vegas.
Negli ultimi sei mesi almeno tre società - Tropicana Entertrainment, ( insolvente per 2,67 miliardi
di dollari con banche e mercato ), Greektown Holdings e Legend Gaming, - sono scivolate in amministrazione controllata.
Le azioni a fine 2008 delle principali attività sono
crollate rispetto a fine 2007:
MgM Mirage è scesa a 35 dollari contro i 98
Las Vegas Sands a 49 dollari contro i 148
Wynn Resort a 80 dollari contro i 160
Boyd Gaming quota 12 dollari contro i 54
Questi sono i risultati di un’indagine del Wall
Street Journal , mentre JP Morgan Chase prevede una forte diminuzione delle entrate per i grandi leader del settore
La strategia di Madoff e alcuni dei suoi “procacciatori”
Bernard Madoff, colui che ha provocato il crack finanziario da 50 miliardi di dollari aveva
impostato la sua strategia di raccolta su un scelto gruppo di “ persuasori e procacciatori “ , personaggi anomali rispetto ai profili professionali normalmente operanti nel settore.
Madoff aveva capito che la stratificazione sociale europea richiedeva “ specializzazione “
Per il “ segmento top “ della società aveva quindi scelto persone di alta reputazione, introdotte e
riconosciute come tali nei migliori ambienti mondiali, presso i quali erano accettati come membri
naturali, abili nello stabilire contatti ad altissimo livello in un mondo in cui i rapporti di amicizia e
di affari vanno a braccetto
Uno dei maggiori esponenti di questo gruppo era René-Thierry Magon de la Villehucher, trovato suicida il mattino del 23 dicembre al suo tavolo di lavoro. Era erede di una delle più ricche
famiglie del Seicento di Saint-Malò, finanziatrice di Luigi XIV. Un trisavolo, Charles René Magon
ha il suo nome inciso sull’Arc de Trionphe, tra gli Eroi della Patria
La sua integrità, la sua storia personale e le sue amicizie ne avevano fatto il suo punto di forza.
Nel 2003 lancia il fondo Access International Advisor e investe sui “ prodotti” Madoff alcune decine di milioni suoi. Per il marketing ( target l’aristocrazia europea ) raccoglie intorno a sé personaggi come Philippe Junot e Michele di Jugoslavia. Raccoglie in due anni 1,4 miliardi.
Tra i sottoscrittori Madame Liliane de Betancourt, padrona dell’Oreal
La famiglia di Walter Noel puntava invece alla ricca borghesia europea ( persi 7,5 miliardi )
Andrè Piedrahita, genero di Noel e amico di Ana Patricia Botin ( Banco Santander) , copriva il
Sud America e la Spagna. Ha raccolto 3 miliardi di dollari
Gli Italiani Ceretti e Grosso operavano sull’Italia e sulla Russia.
La Bank Medici di Vienna seguiva l’Austria e l’Italia