Portale Istituzionale del Comune di Pesaro

Portale Istituzionale del Comune di Pesaro - Plauto
Plauto
Dal 07-02-2017 al 21-02-2017
Un ciclo di incontri dedicati a Plauto, un grande drammaturgo della Roma antica che parla ancora al presente.
Il suo teatro comico, raffinatissimo e popolare, fu celeberrimo ma ha continuato a rinascere nei secoli
successivi attraverso traduzioni e riscritture che hanno dato vita alla grande commedia moderna. Perché
Plauto è un marchio di qualità ora e sempre, un patrimonio dell'umanità.
Plauto, il teatro comico antico e la cultura europea è il titolo del primo incontro del ciclo su Plauto che
Roberto Mario Danese, docente di Filologia classica, Fortuna della cultura classica, Letteratura e cinema
presso l'Università di Urbino Carlo Bo , tiene martedì 7 febbraio alle 18 presso la sala Passeri della
Biblioteca Oliveriana. Danese è anche il curatore dell intera rassegna.
Plauto è stato un grande drammaturgo della Roma antica, ma in qualche modo è anche un nostro grande
contemporaneo. Il suo teatro comico, raffinatissimo e popolare, di grande rigore stilistico e di immediata presa
sul pubblico, fu celeberrimo e venerato per tutta l'antichità, ma è rimasto sempre vivo e ha continuato a
rinascere nei secoli successivi attraverso traduzioni, imitazioni e riscritture che hanno dato vita alla grande
commedia moderna e contemporanea, ormai diversa e lontana da Plauto ma impossibile da concepire senza di
lui. Molière, Shakespeare, Ariosto, Machiavelli, Bibbiena, Lope de Vega, von Kleist e, se vogliamo, anche
Pasolini e Saramago non avrebbero fatto tutto ciò che hanno fatto senza Plauto. I personaggi, gli episodi e le
situazioni delle sue commedie sono diventati gli 'ingredienti' essenziali per intrecci comici di tutti i tempi, dal
teatro alla letteratura al cinema. E l'efficacia e la trascinante 'forza comica' del teatro di Plauto funzionano
ancora oggi sulle scene: Pseudolo, Pirgopolinice, Anfitrione e Sosia - le geniali maschere inventate da Plauto continuano a far ridere noi come facevano ridere i Romani più di duemila anni fa.
Nei brevi incontri si cercherà di capire come lavorava Plauto, perché le sue opere sono ancora importanti e in
che modo sopravvivono (e godono di buona salute) nella cultura contemporanea. Si vedrà insomma perché
Plauto è un marchio di qualità ora e sempre, un patrimonio dell'umanità che è necessario studiare, conservare
e, soprattutto, rispettare.
Roberto Mario Danese è professore di Filologia classica, Fortuna della cultura classica, Letteratura e cinema
nell'Università di Urbino Carlo Bo, dove dirige il Centro Internazionale di Studi Plautini. Si occupa di teatro
latino arcaico e in special modo del teatro di Plauto, contribuendo all'Editio Plautina Sarsinatis. Nell'Ateneo
urbinate ha fondato il Centro Teatrale Universitario Cesare Questa e dirige il Master Professionisti
dell'Informazione Culturale. Fra i suoi studi sono comprese la filmologia, la ricezione dell'antico nella cultura
moderna e contemporanea, l'antropologia del mondo antico, la traduzione per la scena, l'ecdotica dei testi
teatrali antichi. È membro del Centro Studi sull'Atellana e, presso l'Università di Siena, del Centro
Antropologia e Mondo Antico.
1
Portale Istituzionale del Comune di Pesaro - Plauto
Calendario
martedì 7 febbraio Plauto, il teatro comico antico e la cultura europea
martedì 14 febbraio Plauto e il teatro moderno e contemporaneo: riscrivere e riportare sulla scena un classico
martedì 21 febbraio Plauto oggi fra letteratura teatro e cinema: istruzioni per l uso
Organizzatore: Ente Olivieri e Università dell Età Libera, con il patrocinio di: Regione Marche, Provincia di
Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza; con la collaborazione di: Ufficio Scolastico
Regionale, Ufficio VI-Ambito territoriale di Pesaro e Urbino, associazione Amici della Biblioteca
Oliveriana
Luogo:
Biblioteca Oliveriana
Data Inizio Evento:
07-02-17
Data Fine Evento:
21-02-17
Orari:
ore 18
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Informazioni:
tel 0721 33344
www.oliveriana.pu.it
Info Disabili:
accesso disabili
« Indietro
2