GIORNATA DI STUDIO AEIT La rete elettrica di trasmissione nazionale e la sfida delle energie rinnovabili Energie rinnovabili e sistema di trasmissione Il contributo della ricerca Firenze, 12 aprile 2013 E. Ciapessoni, D. Cirio, E. Gaglioti, A. Gatti, A. Iaria, A. Pitto Dip. Sviluppo del Sistema Energetico – RSE S.p.A. M. Benini, A. Gelmini Sommario • • • • • FER‐NP e sistema elettrico Problematiche di frequenza Casi di studio: Continente, Sardegna, Sicilia Situazione corrente e scenari Contromisure 2 FER-NP e sistema elettrico Aspetti locali • Problematiche di tensione • Congestioni rete subtrasmissione • Problematiche gestione reti di distribuzione attive Aspetti di sistema • Minore inerzia e riserva («spiazzamento» impianti regolanti) – impatto su stabilità oscillatoria e alle grandi perturbazioni • Maggiori requisiti di regolazione di frequenza (errori di previsione) • Maggiori requisiti di rampa per impianti convenzionali • Taratura protezioni di frequenza FV (in corso di risoluzione) • Adeguatezza piani di difesa • Adeguatezza generazione convenzionale (lungo termine) • Volatilità e variabilità flussi di potenza • Scarsa controllabilità impianti GD rispetto esigenze di sistema • Impatto su NTC 3 Problematiche di frequenza • Bilancio istantaneo di potenza nel sistema <‐> stabilità della frequenza • Regolazioni di frequenza – Primaria: automatica – Secondaria: automatica – Terziaria: manuale 30 s 30 s – 15 min 10 – 15+ min Adattato da ENTSO‐E 4 Caso di studio (1): Sicilia 18/05/11, h10 • Ricostruzione evento – Sicilia gestita in isola elettrica • Carico 2250 MW • Eolico 260 MW (inst. 1700 MW al 15% ca.) • FV 200 MW (400 MWp al 50%) – Perdita di generazione Î Transitorio di frequenza sotto 49.7 Hz Î Distacco FV Î Perdita di carico • Analisi varianti – Solo convenzionali – Contromisure • «Impiantistiche» • Nuovi dispositivi • Strategie di esercizio 5 Sicilia 18/05/11 Ricostruzione RSE CASO BASE LIMITE DI ESERCIZIO NORMALE SOGLIA PROTEZIONE FV SOGLIA DISPOSITIVO EAC SICILIA GESTITA IN ISOLA ELETTRICA 50,100 50,050 50,000 STACCO UNITA' TRAD. PERDITA 150 MW 49,950 49,900 49,850 49,800 49,750 49,700 49,650 STACCO FV PERDITA 200 MW Frequenza [Hz] 49,600 49,550 49,500 49,450 49,400 49,350 49,300 49,250 49,200 49,150 49,100 49,050 49,000 48,950 STACCO CARICO (EAC) 180 MW 48,900 48,850 48,800 0 5 10 15 Tempo [s] 20 25 30 6 Varianti Sicilia (0) – Solo gen. convenzionale CASO BASE 50,2000 50,0000 STACCO UNITA' TRAD. PERDITA 150 MW SENZA RINN. Senza le FER‐NP sono dispacciati più gruppi convenzionali Î più inerzia ed energia regolante Î Transitorio di frequenza e valore di regime meno severi > 49.8 Hz Frequenza [Hz] 49,8000 STACCO FV PERDITA 200 MW 49,6000 49,4000 49,2000 49,0000 STACCO CARICO (EAC) 180 MW 48,8000 0 5 10 15 Tempo [s] 20 25 30 7 Frequenza [Hz] Varianti Sicilia (1) - Retrofitting FV 50,100 50,050 50,000 49,950 49,900 49,850 49,800 49,750 49,700 49,650 49,600 49,550 49,500 49,450 49,400 49,350 49,300 49,250 49,200 49,150 49,100 49,050 49,000 48,950 48,900 48,850 48,800 CASO BASE LIMITE DI ESERCIZIO NORMALE SOGLIA PROTEZIONE FV 20% FV 50% FV 100% FV SOGLIA DISPOSITIVO EAC % di FV con retrofitting secondo A70 STACCO UNITA' TRAD. PERDITA 150 MW < 49.8 Hz 100% STACCO FV PERDITA 200 MW 50% 20% Caso base 0% STACCO CARICO (EAC) 180 MW 0 5 10 15 Tempo [s] 20 25 30 8 Varianti Sicilia (2) – Retrofitting eolici con inerzia CASO BASE LIMITE DI ESERCIZIO NORMALE SOGLIA PROTEZIONE FV 50,050 STACCO UNITA' TRAD. PERDITA 150 MW 49,950 30% EOLICI 60% EOLICI % di eolici equipaggiati con inerzia Modello semplificato (Pmec costante) 50,100 50,000 SOGLIA DISPOSITIVO EAC 49,900 49,850 60% 49,800 49,750 30% 49,700 49,650 STACCO FV PERDITA 200 MW Frequenza [Hz] 49,600 49,550 49,500 49,450 49,400 49,350 49,300 49,250 Caso base No inerzia eolici 49,200 49,150 49,100 49,050 49,000 48,950 STACCO CARICO (EAC) 180 MW 48,900 48,850 48,800 0 5 10 15 Tempo [s] 20 25 30 9 Varianti Sicilia (3) – Batteria 50 MW CASO BASE LIMITE DI ESERCIZIO NORMALE SOGLIA PROTEZIONE FV SOGLIA DISPOSITIVO EAC BATTERIA 50 MW 50,100 Scambio iniziale nullo con la rete Reazione quasi «a gradino» 50,050 50,000 STACCO UNITA' TRAD. PERDITA 150 MW 49,950 49,900 49,850 Batteria 49,800 49,750 49,700 49,650 STACCO FV PERDITA 200 MW Frequenza [Hz] 49,600 49,550 49,500 49,450 49,400 49,350 49,300 49,250 Caso base No batteria 49,200 49,150 49,100 49,050 49,000 STACCO CARICO (EAC) 180 MW 48,950 48,900 48,850 48,800 0 5 10 15 Tempo [s] 20 25 30 10 Frequenza [Hz] Varianti Sicilia (4) – Esercizio pompaggi CASO BASE LIMITE DI ESERCIZIO NORMALE SOGLIA PROTEZIONE FV POMPAGGIO 25 MW POMPAGGIO 50 MW POMPAGGIO 100 MW 50,100 50,050 50,000 49,950 49,900 49,850 49,800 49,750 49,700 49,650 49,600 49,550 49,500 49,450 49,400 49,350 49,300 49,250 49,200 49,150 49,100 49,050 49,000 48,950 48,900 48,850 48,800 STACCO UNITA' TRAD. PERDITA 150 MW SOGLIA DISPOSITIVO EAC I pompaggi si disconnettono a 49.8 Hz 100 MW 50 MW 25 MW STACCO FV PERDITA 200 MW Caso base No pompaggi STACCO CARICO (EAC) 180 MW 0 5 10 15 Tempo [s] 20 25 30 11 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Qual è la max penetrazione FER‐NP rispetto alle problematiche di frequenza? • Come garantire la sicurezza per la penetrazione prevista? • Identificazione fenomeni ed eventi critici • Identificazione «situazioni pessime» (carico, carico + FER‐NP) da simulazione scenari PAN 2020 (con aggiornamento FV) • Rif. requisiti di sicurezza TERNA • Analisi di sensitivity 12 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Fenomeno critico: sovrafrequenza per perdita collegamento in esportazione – Massimo sbilancio plausibile di potenza – Sovraccarichi interni e problemi di tensione «gestibili» mediante sviluppo rete e installazione dispositivi di compensazione locali • Contingenza: perdita 1 polo SAPEI (2x500 MW nom.) • Situazioni critiche: – notturne con carico minimo, produzione eolica massima – situazioni diurne, caratterizzate da elevata produzione fotovoltaica ed eolica e carico lontano dal picco 13 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Criterio di sicurezza Δf post‐contingenza <= 1.5 Hz in transitorio e <= 0.5 Hz al regime della regolazione primaria (ossia entro 30 secondi dalla perturbazione) Î requisiti di energia regolante/ riserva primaria + Requisiti di riserva secondaria e terziaria • Problematiche 1. Più FER‐NP Î meno gruppi convenzionali 2. Requisiti di regolazione di frequenza Î generatori convenzionali in servizio Î minimo tecnico 14 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Dipendenza da molti fattori – Variabili di esercizio (carico, giorno/notte, CIP6) – Strategie di esercizio (scambio su HVDC, pompaggi) – Sistemi di controllo (regolazione di frequenza e sovraccaricabilità HVDC, regolazione a scendere dei generatori eolici) – Flessibilità degli impianti (min. tecnico generatori convenzionali) – Nuovi sistemi di difesa (piano alleggerimento generatori eolici per sovrafrequenza) – Nuovi componenti a supporto della frequenza (batterie) 16 Casi di riferimento Caso di studio (2): Sardegna 2020 Grandezza Giorno e ora di riferimento Carico di rete, MW Potenza assorbita dai pompaggi, MW Potenza nominale SACOI, MW Potenza esportata iniziale SACOI, MW Potenza di base SACOI per energia regolante permanente, MW Potenza nominale singolo polo SAPEI, MW Sovraccaricabilità (T) e permanente (P) del SAPEI, % Potenza di base SAPEI (2 poli) per energia regolante permanente, MW Potenza fotovoltaica immessa, MW Potenza efficiente di impianti convenzionali non dispacciabili in esercizio (CIP6, biomasse, solare termodinamico), MW Fattore di carico dei convenzionali non dispacciabili, p.u. Fattore di carico minimo dei convenzionali dispacciabili, p.u. Quota di impianti eolici in regolazione di (sovra)frequenza, % Statismo permanente eolici (se regolanti) Potenza efficiente eolica staccata ad ogni blocco di alleggerimento, MW Scenario di carico basso diurno (99° perc.) Scenario di carico minimo notturno Domenica di ottobre, ora 15 21 giugno, ora 4 1210 0 1100 0 300 300 0 (no regolazione) 500 0 (P), 10 (T) 4500 (circa tre volte la potenza installata media sarda) 260.5 0 850 540 0,9 0,5 0 2,4% a scendere per una deviazione positiva di frequenza superiore a 0,3 Hz 10 17 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Margine sul SAPEI rende meno severa la contingenza Î meno Peff convenzionale richiesta in servizio Î incremento P eolica (entro certi limiti e a parità di altre condizioni) Alleggerimento eolico max 0 MW Alleggerimento eolico max 50 MW Scenario notturno in cui il 20% degli eolici regola la frequenza Alleggerimento eolico max 100 MW Solo requisiti di primaria P SAPEI 2x500 2x450 2x400 18 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Margine sul SAPEI rende meno severa la contingenza Î meno Peff convenzionale richiesta in servizio Î incremento P eolica (entro certi limiti e a parità di altre condizioni) Alleggerimento eolico max 0 MW Solo requisiti di primaria Alleggerimento eolico max 50 MW Alleggerimento eolico max 100 MW Bilancio potenza attiva limita l’incremento Scenario diurno in cui il 20% degli eolici regola la frequenza P SAPEI 2x500 2x450 2x400 19 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • Margine sul SAPEI rende meno severa la contingenza Î meno Peff convenzionale richiesta in servizio Î incremento P eolica (entro certi limiti e a parità di altre condizioni) Solo requisiti di primaria Caso notturno con SACOI ripotenziato a 600 MW e non in regolazione di frequenza P SAPEI 2x500 2x450 2x400 20 Caso di studio (2): Sardegna 2020 • A parità di iniezione eolica, il fattore di contemporaneità incide sulla potenza installata e quindi sulla frazione di eolici regolanti Î un fattore più grande implica un minore installato eolico in rete e quindi un minore contributo eolico alla regolazione Solo requisiti di primaria Caso notturno con fattore contemporaneità eolici 80% (rispetto al 65% casi precedenti) e 20% di eolici regolanti P SAPEI 2x500 2x450 2x400 21 Iniezione eolica massima in Sardegna Requisiti reg. primaria, sec. e terziaria ‐ Scenario notturno SAPEI in export a 2 x 400 MW 2 x 480 MW 2 x 500MW 24 Iniezione eolica massima in Sardegna Requisiti reg. primaria, sec. e terziaria ‐ Scenario diurno 335 MW di termoelettrico a produzione imposta SAPEI in export a 2 x 400 MW 2 x 480 MW 2 x 500MW 26 Sistema italiano interconnesso – ENTSO-E REQUISITI MINIMI DI STABILITÀ DI FREQUENZA > CONDIZIONE INIZIALE : REGIME IMPERTURBATO > INCIDENTE RILEVANTE: PERDITA DI 3000 MW DI GENERAZIONE > LIMITI DI DEVIAZIONE DELLA FREQUENZA: ±800 mHz (DEV. TRANSITORIA) ±200 mHz (DEV. PERMANENTE) ENERGIA REGOLANTE MINIMA > ATTITUDINE DEL SISTEMA AD EROGARE LA POTENZA REGOLANTE PER OGNI DEVIAZIONE UNITARIA (1 Hz) DI FREQUENZA 3000 MW/200 mHz = 15000 MW/Hz CONTRIBUTO AREA ITALIA > > > > AREA PENINSULARE+ SICILIA COEFFICIENTE DI PARTECIPAZIONE: 0,107 (per l’anno 2009) RISERVA MINIMA ITALIA: 3000 MW*0,107= 321 MW ENERGIA REGOLANTE MINIMA ITALIA: 15000 MW/Hz*0,107=1605 MW/Hz 28 Sistema italiano interconnesso – ENTSO-E POTENZA EFFICIENTE MINIMA IN SERVIZIO (con requisito Codice di rete 1,5% di margine sulla Peff) > CON RISERVA MINIMA ITALIA DI 321 MW 321 MW/(1,5%/100) = 21400 MW Peff > CON INCREMENTO DEL 30% SULLA RISERVA MINIMA (Ip. area periferica con limitata capacità di scambio) (PARI AL 3% AMMESSO SULLA RISERVA GLOBALE ENTSO-E) 417 MW/(1,5%/100) = 27800 MW ENERGIA REGOLANTE (con statismo permanente 5%) > CON RISERVA MINIMA 321 MW: 21400 MW/(5%/100*50 Hz) = 8560 MW/Hz (MINIMO DA ENTSO-E : 1605 MW/Hz) > CON RISERVA INCREMENTATA AL 30%: 27800 MW/(5%/100*50 Hz) = 11120 MW/Hz ENERGIA REGOLANTE GLOBALE (CE) > MARGINE RISPETTO AL REQ. MINIMO ENTSO-E (1605 MW/Hz): 6955÷9515 MW/Hz > ENERGIA REGOLANTE GLOBALE CE: 21955÷24515 MW/Hz Sistema italiano interconnesso – Scenario 2020 SCENARIO DOMANDA > ORIZZONTE 2020: MAX 59 GW (54,1 GW, 2012) SCENARIO FV > ORIZZONTE 2020: 25 GW (17 GW, 2012) SCENARIO WIND > ORIZZONTE 2020: 12,7 GW con 0,7 GW OFFSHORE (8 GW, 2012) SCENARIO TERMOELETTRICO DISPACCIABILE > ORIZZONTE 2020: 53,6 GW (53 GW PROD. EL. + 17,5 GW EL+VAP, TERNA 2011) Requisiti di regolazione di frequenza? 31 Sistema italiano interconnesso – Scenario 2020 RISERVA PRIMARIA Curva di durata della banda di regolazione primaria disponibile nelle varie ore dello scenario annuale 2020, a confronto con il requisito minimo ENTSO‐E (321 MW – linea gialla) e con il requisito minimo aumentato del 30% (417 MW – linea rossa) 32 Sistema italiano interconnesso – Scenario 2020 RISERVA SECONDARIA DI SOSTITUZIONE Curve di durata dei margini di riserva terziaria calcolati nello scenario 2020 per le diverse zone di mercato (Metodo RSE) 33 Conclusioni • Significativo impatto FER‐NP su regolazione di frequenza e approvvigionamento risorse • Criticità maggiori per sistemi debolmente interconnessi o isolati • Criticità anche per sistemi interconnessi (scenario 2020) • Esigenza di nuove risorse di flessibilità per il controllo della frequenza – Retrofitting di FV ed eolici, nuovi dispositivi • Strategie di esercizio «smart» della rete di trasmissione 34 Grazie! diego.cirio@rse‐web.it 35 36 37