Come organizzare la
propria presenza in
Polonia
Formule societarie e incentivi
Treviso, 15 luglio 2016
With your
business in the
world
Padova, 19 luglio 2016
Vicenza, 19 luglio 2016
BosniaBosnia-Erzegovina / Brasile / Bulgaria / Cina / Federazione Russa / India / Italia / Messico / Polonia / Romania / San Marino / Serbia /Turchia / Ucraina /Ungheria / USA / Vietnam
Contenuti
La Polonia oggi
Disponibilità e costo manodopera qualificata
Incentivi agli investimenti in Polonia
Le Zone Economiche speciali
I fondi UE per la Polonia
Forme societarie
Tassazione
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2
La Polonia oggi
Superficie in % popolazione
migliaia di kmq
urbana
Densità
popolazione
(ab/kmq)
Dati generali
Popolazione
(milioni)
Variazione
Età media
Polonia
38
-0,09%
39,9
312
60,5
121
Italia
61
0,27%
44,8
301
69
202
OECD
SACE
Mancato
Rischio paese
Country risk
pagamento
OECD 2016
controparte
(7=max)
sovrana
(100=max)
Esproprio e
violazioni
contrattuali
(100=max)
COFACE
Mancato
Mancato
pagamento Rischio guerra e
pagamento
controparte
disordini civili
controparte
bancaria
(100=max)
corporate
(100=max)
(100=max)
Trasferimento
capitali e
convertibilità
(100=max)
Coface country
risk assessment
(D=molto alto)
VIEWSWIRE
ViewsWire
risk rating
(E=molto
alto)
ViewsWire
risk score
(100=max)
Polonia
-
28
34
45
22
45
14
A3
B
36
Italia
-
41
30
52
29
52
1
A3
B
35
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3
L’economia polacca
Economia
Pil US$
Pil pro capite
Miliardi (PPP)
in $ (PPP)
2015
Crescita PIL
2015
% debito
pubblico su
PIL
Polonia
1.005
26.500
3,6%
43,4
Italia
2.171
35.700
0,8%
135,8
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Composizione
% PIL
Disoccupazion
Inflazione %
e%
agricoltura
Industria
Servizi
3,3
41,1
55,6
10,6
-0,9
2,2%
23,6%
74,2%
12,2
0,1
4
Disponibilità e costo di manodopera qualificata
Numero totale di laureati 2014
In scienze sociali economiche e
giuridiche
In ingegneria civile ed industriale
In matematica, scienze e
tecnologie
Polonia
557.769
39,6%
10,4%
16,9%
Italia
374.353
32,4%
15,4%
22,9%
Salario medio
lordo mensile
in € in
Polonia
Manager di
produzione
Direttore
finanziario
Contabile
senior/ capo
contabile
HR manager
Supply chain
manager
Manager
qualità
Ingegnere
meccanico
IT manager
Direttore
stabilimento
Min
1.500
5.100
2.300
2.800
1.400
1.900
1.100
3.500
5.600
Max
2.300
7.500
3.500
4.200
1.900
3.200
2.300
5.000
6.800
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5
Normativa sugli investimenti esteri
Garantisce agli imprenditori di Paesi UE (ed extra UE che abbiano lo
status di residente a lungo termine rilasciato dall'Unione Europea, il
permesso di residenza, o di permanenza temporanea) le medesime
condizioni degli imprenditori polacchi per quanto concerne lo
svolgimento di attività commerciali
Sono richieste specifiche autorizzazioni per:
Ricerca, estrazione e stoccaggio di minerali da parte del Ministero dell'Ambiente
del Voivodato di competenza.
Produzione e vendita di esplosivi, armi, munizioni, prodotti e tecnologie per
l’esercito o la polizia da parte del Ministero dell’Interno.
Produzione, trasformazione, immagazzinamento, trasmissione e distribuzione di
combustibili ed energia da parte dell'Ufficio regolamentazione del settore
energetico.
Servizi di protezione di persone e beni materiali da parte del Min. dell’Interno
Diffusione programmi radio e TV da parte del Consiglio nazionale Radio e TV
Trasporto aereo da parte dell'Ufficio dell'aeronautica civile.
Gestione di case da gioco da parte del Ministero delle Finanze Pubbliche
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6
Incentivi per gli investimenti
Incentivi fiscali:
Esenzione dalle imposte sul reddito delle società per investimenti di almeno
100.000 euro nelle Zone Economiche Speciali (ZES)
Esenzione dalle imposte comunali con sgravi sulle imposte previste sugli immobili
Sostegni finanziari come il «Programma di sostegno agli investimenti
prioritari per l'economia polacca (2011-2020)»
Il Programma prevede contributi a fondo perduto, sulla base di accordo tra
Ministero dell'Economia e investitore che vengono erogati in proporzione al
rispetto degli impegni assunti da parte dell'investitore nell’accordo e può essere
erogato a società che prevedano l’impiego di tecnologie avanzate e la creazione
di posti di lavoro ad alto valore aggiunto in settori prioritari quali l’ automotive, l’
elettronica e la produzione di elettrodomestici, l’aeronautica, le biotecnologie,
l’agroalimentare, la ricerca e sviluppo (R&S) e i servizi di outsourcing alle
imprese. Il Programma fornisce supporto agli investimenti per 2 finalità:
la creazione di nuovi posti di lavoro
i nuovi investimenti
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7
Supporto per la creazione di nuovi posti di lavoro
Settore
Nuovi posti di lavoro e
Spese per l’investimento
Manifatturiero*:
-Automotive
-Biotecnologie
-Prodotti elettronici ed elettrodomestici
-Aeronautica
-Agro-alimentare
250
40 mln PNL
(ca. EUR 9 mln)
BSS (Business Support Services)
250
1,5 mln PNL**
(ca. EUR 340.000)
R&S
35
1 mln PNL **
(ca. EUR 225.000)
Investimenti rilevanti in altri settori di
produzione
200
o
500
750 mln PNL (ca. EUR 170 mln)
o
500 mln PNL (ca. EUR 110 mln)
Ammontare del contributo per un
posto di lavoro (PLN)
Da 3.200 a 15.600
(ca. EUR 720 – EUR 3.500)
***più un 20% in caso di ubicazione
dell’investimento nella Polonia dell’Est
L’importo del contributo dipende anche da:
Nel caso di progetti di investimento nel settore manifatturiero si considerano: il numero di nuovi posti di
lavoro creati, la percentuale di lavoratori con istruzione superiore, la collocazione dell'investimento, il
volume delle spese per l’investimento, l’attrattiva dei prodotti fabbricati sui mercati internazionali.
* Il supporto non è erogato a progetti
d’investimento localizzati in distretti
dove il tasso di disoccupazione è inferiore
al 75% della media nazionale
Nel caso di progetti di investimento nel settore dei servizi si considerano: il numero di nuovi posti di
** Esclusi i costi per l’affitto uffici
lavoro creati, la percentuale di lavoratori con istruzione superiore, la collocazione dell'investimento, la
complessità dei processi forniti dalla società.
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8
Supporto per i nuovi investimenti
Settore
Maniffattura:
-Settore automobilistico
-Biotecnologie
-Prodotti elettronici ed elettrodomestici
-Aeronautica
-Agro-alimentare
Investimenti rilevanti in altri settori di
produzione
R&S
Nuovi posti di lavoro
50
Costi ammissibili del nuovo
investimento
(mln PLN)
Ammontare dell’aiuto
(% dei costi ammissibili)
160 mln PNL
(ca. EUR 36 mln)
Da 1,5% al 7,5% dei costi ammissibili
ulteriore 5% in caso di ubicazione
dell’investimento nella Polonia dell’Est
200 o
500
750 mln PNL (ca. EUR 170 mln)
o
500 mln PNL (ca. EUR 110 mln)
35
10 mln PNL
(ca. EUR 2,2 mln)**
Fino al 10% dei costi ammissibili
* Il supporto non è erogato a progetti
d’investimento localizzati in distretti
L'importo dell'agevolazione finanziaria all'investimento dipende anche: dal numero di nuovi posti di
dove il tasso di disoccupazione è inferiore lavoro creati, dall'importo degli investimenti per posto di lavoro, dalla posizione geografica
al 75% della media nazionale
dell'investimento.
** Esclusi i costi per l’affitto uffici
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9
Le Zone Ecconomiche Speciali (ZES)
In Polonia sono presenti 14 Zone
Economiche Speciali (ZES), che
saranno attive sino al 31
dicembre 2026, e in cui si può
beneficiare
di
esenzione
imposta sul reddito, sgravi
d'imposta su immobili, mezzi di
trasporto, dazi doganali, di
incentivi
non
fiscali
per
l'assunzione di nuovo personale
e su procedure di investimento
Per beneficiare degli incentivi
fiscali
gli
investitori
devono
rispettare specifiche condizioni:
In caso di incentivi concessi a
titolo di nuovo investimento:
La
proprietà
oggetto
di
investimento non può essere
trasferita nei 5 anni successivi alla
sua effettuazione (3 anni in caso
di PMI)
L’attività economica deve essere
condotta per almeno 5 anni (3
anni in caso di PMI).
Nel caso in cui gli incentivi siano
concessi a titolo di creazione di
nuova occupazione:
I nuovi posti di lavoro devono
essere conservati per almeno 5
anni dal momento della loro
creazione (3 anni in caso di PMI).
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10
Fondi UE 2014-2020: 100 miliardi di EUR per la Polonia
Programmi operativi co-finanziati
attraverso i Fondi strutturali (82,5
mld EUR + contributi nazionali). Di
tale somma 76,8 miliardi di Euro
sono gestiti in loco:
Euro 31,2 miliardi destinati a
finanziare 16 Programmi Operativi
Regionali
Euro 45,6 miliardi a finanziare 6
Programmi Operativi Nazionali, di
cui
Euro 27,4 miliardi in Infrastrutture
e Ambiente
Euro 8,6 miliardi allo Sviluppo
Intelligente
Euro 4,7 miliardi a Scienza,
istruzione e Sviluppo;
Euro 2,2 miliardi Polonia Digitale
Euro 2 miliardi Polonia Orientale
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11
Come sfruttare i fondi UE in Polonia
1.
Vendita di merci e servizi a soggetti economici registrati in Polonia,
che hanno ottenuto finanziamenti con fondi comunitari
2.
Trasferimento o registrazione dell’attività nel territorio della Polonia
come condizione per ottenere finanziamento con fondi comunitari (no
branch)
3.
Stipula di collaborazioni con imprese polacche e partecipazione
congiunta a gare d’appalto per la realizzazione di investimenti
finanziati con fondi comunitari
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12
Forme societarie
Le forme di società più diffuse sono
Spa (SA) cap. sociale minimo 100.000 PLN (ca 22.500 euro)
•
Srl (Sp. z o.o.) cap. sociale minimo 5.000 PLN(ca 1.100 euro)
il capitale sociale va interamente versato al momento della
costituzione, i conferimenti in natura non necessitano della stima
giurata, collegio sindacale è necessario solamente nell’ipotesi in cui il
numero dei soci sia superiore a 25 e l’ammontare del capitale sociale
superi i 500.000 PLN
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13
Branch e Ufficio di rappresentanza
La branch
deve essere iscritta nel Registro delle Imprese, presentando quindi tutte le
informazioni minime necessarie alla sua individuazione, con l’evidenziazione
dell’investitore straniero, unitamente alla dicitura “branch in Polonia”, tradotto
in polacco
può condurre la stessa attività economica svolta in patria dell’investitore estero,
salvo eventuali limitazioni del Ministero dell’Industria in particolari settori
economici
i responsabili della branch hanno il compito di redigere annualmente, e
depositare, un bilancio secondo le regole contabili polacche
L’ufficio di rappresentanza
non può svolgere attività economica di alcun genere
ha solamente la funzione o di promozione dell’attività dell’azienda straniera, o
propedeutica allo svolgimento della stessa
deve iscriversi in apposito registro tenuto da Ministero Economia, che può
chiedere il parere delle autorità amministrative locali prima del rilascio del nulla
osta all’iscrizione
non ha uno status legale separato dalla società estera: tutti i componenti negativi
di reddito competono direttamente alla stessa
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14
Branch vs subsidiary
Fattori +
Branch
•
•
•
•
•
Subsidiary
•
•
•
•
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Fattori -
Possibilità di piena operatività
estero
Avvalimento curriculum casa
madre
Consolidamento diretto del
risultato economico
Semplicità nella gestione dei
flussi finanziari
No rischio esteroverstizione
•
Perfetta autonomia giuridica
Possibile diversa strutturazione
compagine societaria
Separazione delle gestioni
amministr.
Unicità di assoggettamento
tributario
•
•
•
•
•
•
Appesantimento procedure
amministrative
(trasparenza)
Non convenienza fiscale
Responsabilità societaria
Impossibilità coinvolgimento
terzi soggetti
Necessaria formalizzazione
rapporti
Possibile difficile accesso al
credito
Rischio esterovestizione
15
La branch exemption
In base a quanto previsto dall’art. 14 del Decreto legislativo n.147 del
14 settembre 2015 «Misure per la crescita e l’internazionalizzazione»
entrato in vigore con la Circolare AdE del 25/02/2016 a partire dal
periodo d’imposta 2016
La S.O. all’estero potrà adottare il regime della «branch exemption»
La S.O. in «branch exemption» può essere considerata fiscalmente come una
società di capitali nazionale e quindi tassare a titolo definitivo gli utili prodotti
nel paese di localizzazione. Parimenti in Italia ci sarà irrilevanza fiscale degli utili
e delle perdite realizzati all’estero.
La S.O. estera in regime di «branch exemption» deve valutare il proprio fondo di
dotazione (free capital)
L’opzione di banch exemption è irrevocabile e si applica a tutte le branch del
gruppo
Introduzione del meccanismo del «recapture» delle perdite fiscali
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16
Tassazione
Corporate tax flat al 19%
IVA std al 23%
Tassazione personale
<85.528 PLN (ca 19.300 €)
> 85.528 PLN
18%
14.839 PLN
+ 32%
di somma eccedente 85.528 PLN
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Advisor dell’Anno 2016
Internazionalizzazione
d’Impresa
IC&Partners S.p.A.
Via Roma, 43 int.8
33100 Udine
Tel. 0039 0432 501591
Via Mauro Macchi, 58
20124 Milano
Tel. 0039 02 21118302
Fax 0039 0432 228252
www.icpartners.it
[email protected]
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