Como, Arena Teatro Sociale
1-19 luglio 2015
Festival
ComoCittà
dellaMusica
8. Il canto della Terra
sabato, 11 luglio – ore 21.30
IN_EVOLUTION
Il racconto più emozionante della tua vita
Compagnia LIBERIdi Physical Theatre
Direzione artistica Davide Agostini
Sospesi nell’ aria, a terra, immersi nell’acqua… un susseguirsi di coreografie esplosive
dove tutta la fisicità…
Dalla nascita all’evoluzione, dall’evoluzione all’involuzione… Il nostro percorso dal
concepimento in poi, è un susseguirsi di esperienze, un bombardamento di informazioni
ed un’alternanza di stati emotivi dal primo pianto fino all’ultimo respiro: è la ricerca di un
senso. In_Evolution racconta il nostro percorso attraverso il linguaggio multiforme e
spettacolare dei Liberi Di… Physical Theatre. Movenze esplosive, potenza e fluidità
rappresentano il concepimento, la moltiplicazione cellulare, la meravigliosa esperienza
dell’unione tra uomo e donna. Ma per arrivare a questo la strada è spesso contorta, mai
priva di ostacoli.
Così, crescendo, un comune momento di vita, come un party, ci svela con grande ironia, la
tragicità dell’eccesso, divenendo spunto per raccontare la fragilità di una coppia, spesso
confusa con il proprio benessere fisico e non spirituale. Tutta la fisicità e l’interpretazione
degli artisti viene portata all’estremo per dare vita ad un racconto mozzafiato, ricco di
colpi di scena ed evoluzioni incredibili, utilizzando lo spazio scenico e le possibilità fisiche
a 360°. Gli sguardi si innalzano per un finale senza gravità e pieno di significato, che non
può non incantare e far riflettere le nostre coscienze.
domenica, 12 luglio – ore 21.30
FATOUMATA DIAWARA & ROBERTO FONSECA
in concerto
promosso
in
collaborazione
con Wings
Due
artisti
coinvolgenti
che
si
incontrano sul
palco per creare
emozioni
uniche.
Fatoumata
Diawara e Roberto Fonseca faranno tappa all’arena del Teatro Sociale il prossimo 12 luglio per la
prima e unica data italiana del loro tour mondiale che, partito lo scorso anno, ha toccato tutta
l’Europa dalla Finlandia all’Ungheria passando per la Francia ed esibendosi nei più prestigiosi
festival jazz. A breve uscirà il loro primo disco insieme registrato live al Festival Jazz In Marciac.
Fonseca, stella del jazz cubano, sette album al suo attivo, pianista del Buena Vista Social Club è
uno degli eroi della nuova musica habanera. È l’incontro con il sassofonista del gruppo Irakere che
ispira Fonseca nel suo ascolto alternativo alla Keith Jarrett e Herbie Hancock e ritmi tradizionali
cubani. Combinando questa ricchezza hip-hop o drum'n'bass, mescolando radici africane della
musica classica e jazz, Fonseca è considerato una delle grandi figure del jazz latino.
Fatoumata Diawara ha già calcato, nel 2011, il palcoscenico del Teatro e già allora aveva scaldato il
cuore del pubblico. Giovane artista che, con indubbio talento, è riuscita a portare la canzone
d’autore in territorio africano. Nata nel 1982 in Costa D’avorio, cresciuta in Mali e ora residente a
Parigi, è una vera forza della natura. Non ha esitato a mettersi in gioco per soddisfare le proprie
ambizioni artistiche. Ha vissuto i pregiudizi culturali subiti dalle donne nel suo paese e, solo dopo,
ha conosciuto il successo come attrice. Il cinema la porta in Europa e, quando prova a tornare in
Africa, incontra le ostilità della sua famiglia, che cerca di convincerla a sposarsi e a rinunciare alla
sua carriera. Nel 2002 scappa in Francia per realizzare il suo sogno e trova la sua fortuna nella
musica. Questa è la modalità che le permette di esprimere a tutto tondo l’amore incondizionato per
“mama africa“ e, in particolare, per le proprie tradizioni wassoulou.
Il suo album d’esordio, Fatou, dopo essere stato in testa alle classifiche di “world music” in tutto il
mondo, è entrato nella rosa dei migliori dischi del 2011 delle più importanti riviste specializzate.
Ha collaborato al progetto Rocketjuice and the moon ed è stata chiamata a partecipare a dischi di
Herbie Hancock, Dee Dee Bridgewater e Bobby Womack.
Fatoumata, chitarrista autodidatta, del suo processo creativo dice: “quando compongo ci siamo
solo io, la mia voce, e un piccolo angelo che mi sussurra all’orecchio”. Nascono così pezzi in cui
modernità e tradizione si contaminano, colorando le sonorità di sfumature che vanno dal rock, al
jazz, al blues, fino al folk tradizionale maliano, con la voce di Fatou che, calda e intensa ci
accompagna con un sorriso sempre radioso, in quello che definire un semplice percorso musicale
sarebbe veramente riduttivo. Recentemente riceve l’ Art for peace - Science for peace Award dell’
Università Bocconi di Milano il César per la colonna sonora del film Timbuktu che la vede anche tra i
protagonisti. Infine è stata insignita della carica di Commendatore della Legion d'Onore francese
nel 2014.
mercoledì 15 luglio – ore 21.30
GRAN GALÀ SOTTO LE STELLE
Da Giselle a La bella addormentata
con Ji-young Kim, Ki-wan Kim, Li-hoe Kim, Eun-won Lee, Young-jae Jung
e i ballerini del Korea National Ballet
Coreografia Yong-geol Kim
PRESCO
Coreografo Marius Petipa
Musiche di Louis Ferdinand Herold
GISELLE
Coreografo Marius Petipa
Musiche di Adolphe Adam
LA SILFIDE
Coreografo August Bournonville
Musiche di Jean M. Schneitzhoeffer
LE FIAMME DI PARIGI
Coreografo Vasily Vainonen
Musiche di Boris Asfiev
IL TALISMANO
Coreografo Marius Petipa
Musiche di Riccardo Drigo
LA FILLE MAL GARDÉE
Coreografo Jean Dauberval
Musiche di Ferdinand Herold
SPARTACO
Coreografo Yury Grigorovich
Musiche di Aram Khachaturian
LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO
Coreografo Marius Petipa
Musiche di Petr Il’ič Čajkovskij
IRREVERSIBILE
Coreografo Yong-geol Kim
Musiche di Johann Sebastian Bach
L’ITINERARIO
Coreografo Yong-geol Kim
Musiche di John Dowland
DON CHISCIOTTE
Coreografo Marius Petipa
Musiche di Ludwig Minkus
Per la prima volta in Italia, la compagnia Kim Yong Geol Dance Theater, fondata e seguita dal
ballerino di fama internazionale Yong-geol Kim si esibirà in un galà classico con pezzi tratti dalle
più celebri coreografie da Giselle a Il lago dei cigni. Un’occasione unica che unisce grande tecnica
a forti momenti emotivi per ripercorrere insieme la storia del balletto classico.
SPETTACOLO DI DANZA CLASSICA IN PRIMA EUROPEA
venerdì 17 luglio (Teatro Sociale) – ore 21.30
INSIDE OF LIFE
con Ji-young Kim, Ki-wan Kim, Li-hoe Kim, Eun-won Lee, Young-jae Jung
e i ballerini del Korea National Ballet
Coreografia Yong-geol Kim
con il supporto di
Seoul Performing Arts Festival
HALVORSEN
Coreografo Yong-geol Kim
Passacaglia Georg F. Handel
COSCIENZA
Coreografo Yong-geol Kim
Musiche di Johann Sebastian Bach
TANGO
Coreografo Moo-seop Shin
Musiche di Astor Piazzolla
I MOVIMENTI
Coreografo Yong-geol Kim
Musiche di William Duckworth, Johann Sebastian Bach
INSIDE OF LIFE
Coreografo Yong-geol Kim
Musiche di Heinrich Schutz, Johann Sebastian Bach
In prima assoluta la compagnia presenterà Inside of life, spettacolo di danza contemporanea dal
forte impatto visivo che debutterà proprio sul palco del Teatro Sociale.
SPETTACOLO DI DANZA CONTEMPORANEA IN PRIMA EUROPEA
sabato, 18 luglio – ore 21.30
IL GIRO DEL MONDO IN 80 MINUTI
con L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Direzione artistica e musicale Mario
Tronco
Produzione artistica e arrangiamenti
Mario Tronco, Pino Pecorelli,
Leandro Piccioni
Drammaturgia Mario Tronco,
Giulia Steigerwalt, Daniele
Spanò
Scenografie Daniele Spanò
Disegno luci Daniele Davino
Costumi Katia Marcanio, Livia
Fulvio
La nuovissima creazione della
famosa orchestra multietnica
racconta un ideale viaggio di 80 minuti, intorno al mondo, attraverso gli uomini, gli artisti e le loro
musiche. Sulla nave in partenza verso l'ignoto si imbarcano i musicisti dell'Orchestra di Piazza
Vittorio. Ad accoglierli con le loro valigie cariche di oggetti, suoni e ricordi, Mario Tronco il loro
condottiero/comandante. I viaggiatori in partenza si apprestano a raccontare il mondo attraverso
le musica e le loro vicende. E’ notte sulla banchina del porto di Belesh illuminata dalla sola luna, è
ormeggiata una zattera. L’equipaggio suona una canzone dolce, cantata da una donna con un abito
rosso luccicante, sembra appena scappata da un party, canta per tenersi sveglia. “Non voglio
dormire, voglio solo abbracciarti e sognare”. In penombra, un ragazzo africano dall’aspetto
principesco, osserva la scena e si unisce al suo canto sottovoce per non farsi scoprire e quella cosa
che ha in mano, che sembra una canna da pesca, inizia a suonare. Siamo al giorno seguente, un
uomo vestito da Gladiatore legge un annuncio: “Alle 21,00 di oggi parte una barca per un lungo e
meraviglioso viaggio dalla meta sconosciuta, il biglietto è gratuito, l’unica condizione per potersi
imbarcare e portare con se una canzone. Un solo bagaglio è consentito”.
Simon, così si chiama l’uomo, guarda l’orologio e si accorge che mancano soltanto 80 minuti. Ha
pochissimo tempo, il suo sogno è partire, ma non ha nulla con sé. Solo il suo abito da lavoro.
Lavora al Colosseo fa le foto con i turisti vestito da Gladiatore, quel viaggio è la sua occasione.
Intanto al porto è quasi il tramonto e sulla zattera si lavora per la partenza. Iniziano ad arrivare i
primi viaggiatori.
Un giovane cubano con una valigia alta due metri da cui escono musicisti. Due arabi che cercano
di corrompere il capitano per imbarcare più valige. Un improbabile cantante di tango. Uno scettico
indio. Un africano con una piccolissima valigia magica grazie alla quale riesce a cantare in
qualsiasi lingua. Ognuno di loro ha qualcosa di straordinario dentro la valigia. Questa è una storia
allo stesso tempo fantasiosa e autobiografica, in cui l’Orchestra di Piazza Vittorio si racconterà
attraverso il suo modo di fare e pensare la musica. Si possono percorrere milioni di chilometri in
una vita, senza mai scalfire la superficie della vita stessa, ne imparare nulla dalle genti sfiorate. Il
senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare, chiunque abbia una storia da raccontare.
In tutto questo, Simon ce la farà ad arrivare in tempo?
Il nuovo, attesissimo spettacolo dell'Orchestra vi incanterà con le sue musiche originali, la
suggestiva scenografia ed i meravigliosi costumi di scena. Un perfetto meccanismo ad orologeria,
uno spettacolo vivace, allegro e colorato, denso di ritmi ed emozioni, che accompagneranno lo
spettatore in questo ideale giro del mondo dal quale non vorrete più tornare! L'Orchestra di Piazza
Vittorio è un'orchestra romana composta da 18 musicisti e cantanti che provengono da 10 diverse
nazionalità, applauditi protagonisti della scena mondiale.
domenica, 19 luglio – ore 21.30
FELLINI/ ROTA E IL GRANDE CINEMA ITALIANO
con CINEMATIC ENSEMBLE
DELL’ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA
Piano & direzione Fabrizio Siciliano
Violino Marcello Sirignano
Violoncello Matteo Scarpelli
Clarinetto Gennarino Amato
Fisarmonica Gianluca Casadei
Contrabbasso Paolo Camerini
Batteria Roberto Berini
in collaborazione con
Lake Como Film Festival
Fellini/Rota e il Grande Cinema Italiano racconta una storia in musica, partendo dalle grandi
colonne sonore del maestro Nino Rota nel neorealismo felliniano fino al tema del Postino,
senza tralasciare la commedia all’italiana. Non mancheranno momenti di puro
virtuosismo e proiezioni multimediali evocative.
Sul palco il Cinematic Ensemble, una delle formazioni strumentali dell’Orchestra italiana
del Cinema. Composto da sette musicisti provenienti da diverse estrazioni musicali,
l’ensemble è diretto dal pianista Fabrizio Siciliano, in questo caso anche arrangiatore dei
brani eseguiti.