Comunicato stampa Torna La Via Lattea e arricchisce il bosco di note, suoni e canti degli uccelli. Dal 19 al 23 agosto 2015 - Monte San Giorgio e Mendrisiotto Conferenza stampa il 23 luglio, ore 11, al Museo d'Arte di Mendrisio Tre pianoforti in un bosco, le note che dialogano e si confrontano con i suoni della natura e il canto degli uccelli. A farli risuonare, nello scenario mistico del Monte San Giorgio (Canton Ticino), patrimonio dell'Umanità, ci saranno sei pianisti che si alterneranno alle tastiere. In programma l’esecuzione integrale del Catalogue d’Oiseaux, l’opera monumentale del compositore francese Olivier Messiaen, composta tra il 1956 e il 1958, per la prima volta in versione simultanea su tre pianoforti, con repliche al tramonto, di notte e all’alba. E’ attorno a questo progetto suggestivo che prende vita La Via Lattea, arrivata alla 12esima edizione, con un titolo emblematico, "Macchina per cinguettare", mutuato da Paul Klee. L’ormai consueto e atteso pellegrinaggio culturale, artistico ed ecologico, nato e cresciuto in Svizzera grazie al genio del compositore Mario Pagliarani e prodotto dal Teatro del Tempo di Vacallo (Ticino), quest'anno prevede cinque giorni di concerti e incontri, dal 19 al 23 agosto. La formula de La Via Lattea resta fedele nel tempo: è quella di un "pellegrinaggio", un percorso con varie "stazioni" da raggiungere a piedi, in bus, in battello e, stavolta anche in funivia. Con la musica a fare da filo conduttore e, di edizione in edizione, con incursioni in tutte le arti, dal teatro alla letteratura, dal cinema alla danza: un modo originale per riscoprire il territorio da una prospettiva inconsueta. Il campo base di questa edizione è il bosco del Serpiano. Da lì di volta in volta si raggiungono altri luoghi situati a valle, per partecipare a concerti e incontri, sempre in contesti originali, di interesse storico, architettonico – come il Museo d’arte di Mendrisio, il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto o la Chiesa di Santa Croce di Riva San Vitale – e alle volte anche inusuali, come nel caso della performance musicale "galleggiante" sotto il ponte di Melide. Sulle onde della musica, dalla Svizzera si sconfina in Italia. Per l'esattezza, sulle sponde italiane del lago di Lugano, a Porto Ceresio, confermando così la dimensione insubrica de La Via Lattea, ampiamente collaudata l’anno scorso. Nella precedente edizione, infatti, la navigazione ha portato i pellegrini anche in Italia, sul lago di Como e di Lugano, dove la rassegna ha avuto un tale successo da far registrare il "tutto esaurito". La natura diventa teatro con la "Macchina per cinguettare" de La Via Lattea 12 Il programma - per la prima volta, l’opera ornitologica del compositore francese Olivier Messiaen verrà proposta in versione “simultanea” da tre pianoforti disposti a circa 20 metri di distanza, all’interno di un bosco. I 13 pezzi che compongono il Catalogue verranno suonati a turno dai tre pianoforti e raggruppati in due parti di circa 35 minuti. Nell’esecuzione sono coinvolti 6 pianisti che si alterneranno alle tastiere. Un progetto “en plein air” che deve fare i conti con la meteorologia. Per questa ragione i brani del Catalogue verranno suonati più volte nell’arco di cinque giorni, alternando le due parti in momenti diversi: tre volte nel tardo pomeriggio, una volta di notte, mentre l’ultimo giorno è prevista un’esecuzione integrale all’alba (della durata di oltre due ore e mezza). Nella speranza che almeno una volta il Catalogue possa risuonare nel bosco per intero. Una curiosità: quando si parla di esecuzione all'alba non è per dire. L'appuntamento per il 'Quinto Movimento' è alle 5:30 del mattino. Dopo l’esecuzione del Catalogue di Messiaen, si salirà a piedi all’Alpe di Brusino per fare colazione in uno degli ultimi veri Grotti del Mendrisiotto, con vista magnifica sul lago di Lugano. "La scelta del Catalogue - dice Mario Pagliarani - nasce dal desiderio di sviluppare una delle esperienze più entusiasmanti del Teatro del Tempo: l’esecuzione di un’altra composizione ornitologica di Messiaen (le Petites esquisses d’oiseaux) su un pianoforte nel bosco del Serpiano (Monte San Giorgio, patrimonio Unesco dell’umanità) nel 2008. In quell’occasione fui colpito da come questa musica, solitamente considerata ostica, abbia incantato tutti, anche grazie alle particolari condizioni d’ascolto. Chissà cosa succederà con tre pianoforti…!" Attorno a questo progetto ricco e articolato, che è il nucleo centrale del programma, ruotano numerosi altri appuntamenti: dall’<ornitologia umana> di Peter Ablinger - che traduce in ritratti sonori le voci di Anna Magnani e Orson Welles -, alle glossolalie di Demierre-Barras ispirate a Ferdinand de Saussure, dal dialogo Oriente-Occidente fra arcaiche sonorità precolombiane e persiane ispirate al canto degli uccelli, alle polifonie di Clément Janequin, usignolo del Rinascimento, fino a un assolo galleggiante del saxofonista Hans Koch sotto il ponte di Melide. In apertura, è prevista una nuova puntata di AdA, ovvero l’Arte dell’Ascolto, che propone un patchwork imprevedibile di testi e musiche ornitologiche, seguito dalla conferenza dell'ornitologa Chiara Scandolara. L’ultimo giorno de La Via Lattea, il 23 agosto, è in programma un Gran Finale degno di questo nome: un concerto-happening all’Auditorio della Radio di Lugano che riunirà tutti gli artisti de La Via Lattea 12, nomi affermati a cui si affiancheranno giovani di talento, provenienti da culture e Paesi lontani tra loro, dalla Svizzera all'Argentina, dalla Finlandia all'Iran. Prevista tra l'altro la prima esecuzione di una nuova composizione per ensemble di Mario Pagliarani. Formula Giovani Viandanti - il Teatro del Tempo offre la possibilità a venti pellegrini fra i 15 e i 30 anni di partecipare gratuitamente a La Via Lattea 12. In cambio chiede a ognuno di regalare una testimonianza sull’esperienza vissuta, in piena libertà di espressione: testi, disegni, fotografie, video… I vari contributi – che dovranno pervenire entro il 30 settembre 2015 - confluiranno nel Quaderno del Giovane Viandante che verrà pubblicato sul sito de La Via Lattea 12. Laboratorio per ragazzi "Impariamo a cinguettare" - in collaborazione con il Museo Vincenzo Vela, La Via Lattea 12 propone un laboratorio animato dai “chanteurs d’oiseaux” Jean Boucault e Johnny Rasse, protagonisti del Terzo Movimento. Un’occasione unica per avvicinarsi all’ornitologia e alla musica guidati da due virtuosi del fischio! A partire dai 14 anni. Ligornetto, Museo Vincenzo Vela sabato 22 agosto, dalle 10.00 alle 12.00 Informazioni e iscrizioni: Museo Vincenzo Vela, +41(0)58 481 30 44/40, [email protected] I protagonisti de La Via Lattea 12: sono nomi di caratura internazionale come l’ensemble Clément Janequin, mitico complesso vocale capitanato da Dominique Visse, il flautista Pierre Hamon, star della musica medioevale, la pianista finlandese Tuija Hakkila, il cantante iraniano Taghi Akhbari, virtuoso di canto tradizionale persiano, oltre al saxofonista Hans Koch e al performer Jacques Demierre, due fra le più originali figure della scena sperimentale elvetica. Accanto a loro un nutrito gruppo di giovani musicisti agguerriti e di grande talento. Pernottamento dei pellegrini: offerta speciale dell'Hotel Serpiano In occasione de La Via Lattea 12 l'Hotel Serpiano, situato a quota 650 metri sulle pendici del Monte San Giorgio nei pressi del bosco dove verrà eseguito il Catalogue d’Oiseaux di Messiaen, propone uno sconto di 20 CHF a notte per il pernottamento in camera doppia. L'offerta comprende la prima colazione a buffet, il libero utilizzo di Spa, sala fitness e solarium esterno, parcheggio gratuito e wi fi. L'albergo è raggiungibile in funivia o in auto. Per poter usufruire dell'offerta, al momento della prenotazione indicare "La Via Lattea". www.serpiano.ch La Via Lattea 12: www.lavialattea12.ch Ideazione e regia: Mario Pagliarani Produzione: Teatro del Tempo In collaborazione con: RSI-Rete Due Museo Vincenzo Vela, Ligornetto Festival Ceresio Estate Libreria dei ragazzi, Mendrisio Sponsor principali: Fondazione Svizzera per la radio e la cultura Fondation Nestlé pour l’Art Repubblica e Cantone Ticino DECS - Fondo Swisslos Altri sponsor: Ernst Göhner Stiftung Fondazione UBS per la cultura Pro Helvetia Fondazione Winterhalter Città di Lugano Città di Mendrisio Fondazione Fabio Schaub Migros Percento culturale Fondation Christiane & Jean Henneberger-Mercier SIS Schweizerische Interpreten Stiftung Comune di Riva San Vitale Comune di Brusino Arsizio PER LA STAMPA Le foto delle passate edizioni sono disponibili su www.lavialattea12.ch Per ulteriori informazioni: MAMpress via Augusto Anfossi, 6 I - 20135 Milano Mob. +39 347 2780731 [email protected]