REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LETTERE

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 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LETTERE Emanato con DR 21/10/2014, rep. n. 3151 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN LETTERE (CLASSE L‐10 – LETTERE) 1. AMBITO DI APPLICAZIONE Ai sensi dell’art. 16 del Regolamento didattico di Ateneo il presente Regolamento didattico specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Laurea in Lettere (classe L‐10 – Lettere) 2. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Il Corso intende formare figure professionali fornite di basilari conoscenze in ambiti attinenti agli studi linguistici, filologico‐letterari e storico‐artistici dell'età antica, medievale, moderna e contemporanea, anche attraverso la lettura e l'analisi di documenti e testi in lingua originale. Per raggiungere tali obiettivi il corso di studio prevede di innestare su una base scientifico‐culturale comune due specifici indirizzi curriculari (rispettivamente il classico e il moderno), finalizzati non solo alla formazione di base (iniziale, da completare poi nel ciclo magistrale) dei futuri docenti di materie letterarie ma anche di operatori culturali che possano svolgere mansioni professionali di vario livello in enti pubblici e privati, nel campo delle risorse umane, del giornalismo e della comunicazione, divulgazione e promozione culturale, nonché nella gestione di beni e prodotti culturali, sia in ambito pubblico che privato. In tale prospettiva la formazione degli studenti prevede l'acquisizione di congrue competenze nell'ambito delle lingue straniere e dell'informatica. Il CdS in Lettere è articolato in due percorsi: 1) Lettere Classiche; 2) Lettere Moderne. Nelle sue linee essenziali il tracciato formativo del CdS, che prevede un primo anno comune tra i due percorsi con cinque esami obbligatori da 12 cfu, s'impernia su alcune aree disciplinari tradizionalmente fondamentali, come le lingue (Italiana, Latina, Greca, e una straniera a scelta tra Inglese, Francese, Tedesco – e per tutte, sono previste massicce esercitazioni pratiche di lingua scritta); le letterature (Italiana, Latina e Greca); le storie (antiche e moderne); la geografia; e le due filologie di base, la Romanza per Lettere Moderne e la Classica per Lettere Classiche. Ad arricchire il quadro dell'offerta formativa sono inoltre presenti altri importanti settori disciplinari, che talora costituiscono un primo "assaggio" di eventuali studi di livello superiore (per chi volesse poi accedere alla Magistrale di riferimento), quali ad esempio la Filologia della letteratura italiana (L‐FIL‐LET/13) per Lettere Moderne; la Civiltà bizantina (L‐FIL‐LET/07) e la Paleografia (M‐STO/09) per Lettere Classiche; oppure settori più spiccatamente interdisciplinari, come quelli di Antropologia culturale (M‐DEA/01) e di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia (M‐
STO/08). Per quanto riguarda l'ambito degli Affini e Integrativi, esso è costruito con SSD di due tipi: a) settori già presenti tra le Attività di Base o Caratterizzanti e qui replicati; b) nuovi settori considerati come un possibile, utile supporto per una più ampia e articolata preparazione professionale, anche per motivi di affinità disciplinare e flessibilità formativa. In particolare, il reinserimento di alcuni settori già presenti nelle Attività di base o Caratterizzanti è motivato da una duplice necessità: 1) differenziare i curricula tra di loro; 2) offrire agli studenti ulteriori spazi di approfondimento di alcune conoscenze peculiari al percorso di studio qui delineato, in settori di particolare rilevanza formativa (quali, per esempio, L‐FIL‐LET/02 e L‐FIL‐LET/04); 3) offrire agli studenti la possibilità di ampliare il loro orizzonte tematico‐
disciplinare. Sempre nell'Ambito degli Affini, poi, compaiono tre sezioni, che coprono le esigenze complessive dei due percorsi e nella cui articolazione interna lo studente potrà scegliere di approfondire quelle discipline più coerenti alle proprie finalità formative. Inoltre, per quanto concerne l'acquisizione obbligatoria di competenze informatiche e la necessità di una almeno iniziale conoscenza della lingua inglese, saranno attivati (nella tipologia F) un Laboratorio di Informatica da 3 cfu (presso il Centro ICT di Ateneo) e un Laboratorio di Lingua Inglese per altri 3 cfu (presso il Centro Linguistico di Ateneo), propedeutico all'esame di Lingua inglese. Completano infine il percorso un Tirocinio, anch'esso obbligatorio per 3 cfu, da svolgersi presso gli enti convenzionati, e la Prova finale da 6 cfu, 4 per l'elaborato e 2 per l'accertamento della conoscenza di una lingua straniera. Gli studenti del Corso, infine, possono utilizzare le seguenti strutture didattiche: - Laboratorio multimediale per la didattica e l'elaborazione informatica delle lingue e delle discipline classiche e moderne; - Aula multimediale, gestita dalla facoltà con presenza di personale tecnico di supporto, con postazioni audiovisive. 3. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI, ESPRESSI TRAMITE I DESCRITTORI EUROPEI DEL TITOLO DI STUDIO Area generica: 1
• Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati del Corso dovranno aver dimostrato di possedere le conoscenze di base richieste dalla Classe e dal percorso formativo qui strutturato. Più in dettaglio, dovranno aver assimilato: 1) i maggiori momenti della storia italiana, europea e mondiale; 2) le principali correnti e gli autori più importanti del patrimonio letterario e artistico in particolare italiano, latino e greco (a seconda del curriculum prescelto); 3) i principali metodi dello studio delle lingue e delle filologie, sia antiche che moderne. Dovranno inoltre dimostrare di avere sviluppato le proprie capacità di apprendimento e comprensione, arrivando anche alla conoscenza di tematiche e problematiche legate ai più recenti sviluppi scientifici delle diverse discipline studiate. Dalla stessa descrizione del percorso formativo risulta la coerenza tra i suddetti obiettivi formativi e gli interventi didattici finalizzati a garantirne il conseguimento. In particolare, conoscenze e capacità di comprensione verranno sviluppate tramite un massiccio accostamento ai classici della letteratura occidentale, antica e moderna, integrato dalla riflessione sulle strutture basilari delle diverse lingue affrontate (dal greco all'inglese), dallo studio dei libri di testo e da opportune forme di didattica avanzata. La verifica delle conoscenze avverrà tramite prove intercorso volte al riconoscimento delle soglie di competenza di volta in volta raggiunte e prove finali a conclusione dei singoli corsi. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati dovranno essere in grado di applicare le conoscenze disciplinari acquisite e le capacità di apprendimento maturate durante il corso in modo da essere pronti a lavorare con rigore professionale nei diversi ambiti di competenza, filologico‐letterari, storici, o più generalmente culturali. Inoltre, dovranno possedere le seguenti ulteriori capacità: capacità d'inserimento in un lavoro di gruppo, mostrando spirito di collaborazione e attitudine all'iniziativa personale; capacità di organizzare e coordinare eventi culturali di varia natura, come mostre, seminari e convegni; capacità di intraprendere, pianificando anche attività organizzate in proprio o in cooperativa, come ad esempio nella creazione di servizi culturali. Mostrando sensibilità verso il patrimonio della cultura umanistica e facendo un uso corretto, non distorto né preconcetto, delle fonti in loro possesso, essi dovranno altresì dimostrare di saper riflettere sulle tematiche del proprio lavoro, di essere in grado di argomentarle con chiarezza, e di riuscire ad impostare e risolvere gli eventuali problemi connessi, sia a livello storico‐critico che interpretativo. Gli strumenti didattici previsti per l'acquisizione di tali capacità sono inerenti alle specificità delle diverse attività previste dal percorso formativo, dai corsi istituzionali ai laboratori (informatici e linguistici), alle attività di esercitazione previste all'interno dei singoli corsi, alla partecipazione obbligatoria a tirocini formativi. La corretta applicazione delle conoscenze sarà verificata in itinere e al termine delle attività di laboratorio e dei corsi istituzionali. Letteratura italiana e letterature moderne: • Conoscenza e comprensione 1.Conoscere le principali correnti e gli autori del patrimonio letterario italiano, attraverso un approfondito studio dei classici della letteratura occidentale, antica e moderna; 2. fornire competenze sui metodi di indagine storica e di analisi testuale • Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Saper analizzare dal punto di vista linguistico e letterario le diverse forme testuali e di agire linguisticamente, oralmente e per iscritto in diversi ambiti culturali e professionali; 2. Capacità di utilizzare le competenze acquisite nel più generale contesto culturale, sociale ed economico e in particolar modo dimostrare di saper riflettere sulle tematiche del proprio lavoro, di essere in grado di argomentarle con chiarezza e di riuscire ad impostare e risolvere gli eventuali problemi connessi sia a livello storico‐critico che interpretativo. Filologia, linguistica generale e applicata: • Conoscenza e comprensione 1. Conoscere i maggiori metodi dello studio delle lingue e delle filologie sia antiche che moderne integrate con riflessioni sulle strutture basilari delle diverse lingue studiate, dallo studio dei libri di testo e da opportune forme di didattica avanzata; 2. offrire agli studenti conoscenze ed abilità di base per orientarsi in maniera esperta delle fonti scritte e relativi luoghi di conservazione. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Saper valutare testi relativi alla lingua, alle letterature e alla storia moderna e classica delle diverse lingue studiate. Lingue e letterature classiche • Conoscenza e comprensione Conoscere i fondamenti della teoria del linguaggio, delle lingue e letterature classiche. 2
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Capacità di produzione e comprensione di testi di diversa natura e tipologia; 2. Saper valutare i testi relativi alla lingua e alle letterature classiche; 3. Saper utilizzare le competenze acquisite nel più generale contesto culturale, sociale ed economico e in particolar modo dimostrare di saper riflettere sulle tematiche del proprio lavoro, di essere in grado di argomentarle con chiarezza e di riuscire ad impostare e risolvere gli eventuali problemi connessi sia a livello storico‐critico che interpretativo. Discipline storiche e geografia: • Conoscenza e comprensione Conoscere i maggiori momenti della storia italiana, europea e mondiale e i contesti geografici e culturali di riferimento. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Capacità di utilizzare le competenze acquisite nel più generale contesto culturale, sociale ed economico e in particolar modo dimostrare di saper riflettere sulle tematiche del proprio lavoro, di essere in grado di argomentarle con chiarezza e di riuscire ad impostare e risolvere gli eventuali problemi connessi sia a livello storico‐critico che interpretativo. Discipline artistiche e archeologiche: • Conoscenza e comprensione Sviluppare la capacità di identificare ed inquadrare nel contesto storco‐artistico le produzioni materiali; fornire idonei strumenti metodologici per la lettura ed interpretazione del documento. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione 1. Rapportarsi al patrimonio della cultura umanistica facendo un uso corretto delle fonti; 2. Capacità di organizzare e coordinare eventi culturali di varia natura. Lingua straniera: • Conoscenza e comprensione Conoscere una lingua dell'Unione Europea e le sue strutture sintattiche e grammaticali; conoscenza del lessico (di vari campi semantici, anche settoriali), abilità comunicative orali e scritte in diversi contesti. • Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea negli ambiti specifici di competenza. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati del Corso dovranno aver maturato la capacità di filtrare e vagliare i dati in loro possesso, e di elaborare riflessioni e considerazioni critiche non puramente ripetitive né pedisseque, nei diversi settori di loro competenza. La loro autonomia di giudizio andrà peraltro testata non solo sugli argomenti specificamente disciplinari, ma anche su di un complesso di conoscenze che potremmo definire "superiori". Essi dovranno perciò avere piena consapevolezza delle ripercussioni sociali ed etiche connesse alle proprie capacità di analisi e di giudizio. A tale finalità, il CdS provvede in primo luogo tramite i contenuti complessivi e specifici della didattica: ma altre modalità di acquisizione possono essere individuate nell'assiduo dialogo docente‐discente, nelle forme di tutorato e infine in tutto l'iter necessario alla preparazione della prova finale. L'autonomia di giudizio sarà sperimentata anche attraverso la prova finale nella quale il laureando potrà esprimere compiutamente l'acquisizione di un proprio sistema di valutazione e la capacità di riflessione e di elaborazione all'interno di specifici domini culturali. Abilità comunicative (communication skills) I laureati del Corso dovranno aver appreso le tecniche idonee a comunicare, con estrema chiarezza e proprietà di linguaggio, a specialisti e non, informazioni, riflessioni, problemi e soluzioni, e insomma tutto il bagaglio delle conoscenze specifiche immagazzinato durante il corso. Le spiccate capacità comunicative dei laureati del Corso dovranno pertanto essere un punto di forza della loro preparazione professionale, il marchio di fabbrica che dovrà agevolarli nel rapporto con gli altri e consentire loro di diventare intermediari all'interno di un gruppo di lavoro. Infine essi saranno in grado di utilizzare in forma scritta e orale almeno una lingua straniera (preferibilmente inglese o francese), anche negli specifici ambiti di competenza. Per l'acquisizione di tali capacità i docenti del CdS seguiranno con particolare cura gli studenti nella elaborazione della prova finale, stimolando il necessario approfondimento disciplinare e insieme verificando l'abilità nel comunicare le conoscenze apprese. Anche durante lo svolgimento delle altre attività didattiche obbligatorie, e in particolare nel momento della interrelazione con il mondo del lavoro (sotto forma di tirocinio formativo), questa finalità formativa sarà oggetto della massima attenzione. Tali abilità saranno 3
verificate durante il percorso formativo dai docenti tutors e mediante la prova finale in cui potranno essere misurate le capacità di enunciare‐comunicare, oltre che di produrre in forma corretta un testo scritto su temi riferibili ai settori disciplinari specifici del percorso formativo. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati dovranno dimostrare di avere sviluppato capacità di apprendimento tali da consentire loro di poter proseguire in maniera autonoma negli studi e nell'aggiornamento professionale, sia in riferimento alla possibilità d'intraprendere percorsi formativi superiori, quali Master di I livello o il biennio Magistrale, e sia rispetto alle necessità emergenti dal contatto con il mondo del lavoro. Acquisizione, esercizio e verifica di tali capacità avverranno tramite le normali e molteplici occasioni di controllo del grado di maturazione dello studente, dalla frequenza dei singoli corsi all'addestramento nei tirocini, dagli incontri seminariali di tipo collegiale tra docenti e discenti alle forme di tutorato in itinere, fino al momento conclusivo della preparazione della prova finale. 4. SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PREVISTI PER I LAUREATI Il Corso si propone non solo (benché prioritariamente) di gettare le basi per la formazione dei futuri docenti di materie letterarie, ma anche di formare operatori che possano svolgere funzioni professionali di vario livello in enti pubblici e privati, nel campo delle risorse umane, del giornalismo e della comunicazione, divulgazione e promozione della cultura, nonché nella gestione di beni e prodotti culturali, sia in ambito pubblico che privato (giornalismo, radio‐
televisione, enti e istituti di cultura pubblici e privati, agenzie per l'organizzazione di eventi culturali, etc.). Sbocchi occupazionali previsti vanno pertanto individuati (oltre che nei tradizionali canali di assunzione presso i competenti istituti pubblici e privati) nella creazione di, o nell’inserimento in società private e cooperative per fornire consulenze e servizi all’Amministrazione pubblica, ad archivi e banche dati presso istituti privati, a case editrici e società informatiche. Il corso prepara alle professioni di: • Dialoghisti e parolieri • Redattori di testi per la pubblicità • Insegnanti di lingue • Organizzatori di convegni e ricevimenti • Insegnanti nella formazione professionale • Tecnici delle biblioteche • Tecnici dei servizi per l’impiego Scrittori ed assimilati (Dialoghisti e parolieri 2.5.4.1.2 ‐ Redattori di testi per la pubblicità 2.5.4.1.3) funzione in un contesto di lavoro: ‐scrivere racconti, romanzi, opere poetiche, commedie, drammi e altre opere letterarie ‐rivedere o trascrivere bozze ‐recensire libri e altre opere ‐curare i rapporti con le case editrici e collaborare con riviste ‐realizzare pubblicazioni scientifiche (articoli, saggi, libri, ecc.) ‐esaminare documenti o materiali ‐gestire e aggiornare i contenuti di siti web competenze associate alla funzione: Applicano conoscenze di: letteratura italiana, letterature moderne, filologia, linguistica generale ed applicata, lingue e letterature classiche e discipline storiche e di lingua straniera sbocchi professionali: Enti pubblici ed aziende operanti nel settore radio‐televisivo e dell'editoria Insegnanti nella formazione professionale (3.4.2.2.0) funzione in un contesto di lavoro: ‐individuare bisogni formativi ‐progettare corsi o attività formative/lavorative ‐preparare le lezioni e il materiale didattico ‐impartire lezioni in aula ‐coordinare l'attività didattica ‐esaminare e valutare gli allievi ‐monitorare e valutare le attività di formazione competenze associate alla funzione: 4
Applicano conoscenze di: letteratura italiana, letterature moderne, filologia, linguistica generale ed applicata, lingue e letterature classiche e discipline storiche e geografiche sbocchi professionali: Insegnanti nei corsi di qualificazione professionale presso aziende private Insegnanti di lingue (2.6.5.5.5) funzione in un contesto di lavoro: ‐insegnare a comunicare in forma scritta (leggere e scrivere) ‐progettare programmi didattici (generali o individualizzati) ‐sviluppare la capacità di ascolto ‐insegnare le regole grammaticali ‐svolgere attività di formazione presso le aziende ‐preparare gli studenti a sostenere gli esami ‐tradurre testi competenze associate alla funzione: Applicano conoscenze di: letteratura italiana, letterature moderne, filologia, linguistica generale ed applicata, lingue e letterature classiche e discipline storiche e di lingua straniera sbocchi professionali: Insegnanti di lingua italiana per stranieri presso enti pubblici e aziende private Organizzatori di convegni e ricevimenti (3.4.1.2.2) funzione in un contesto di lavoro: ‐organizzare o allestire esposizioni o mostre ‐creare opuscoli o materiali informativi ‐organizzare o tenere corsi o seminari ‐curare i rapporti con enti o soggetti esterni ‐supervisionare la manutenzione dell'allestimento ‐promuovere nuovi progetti o iniziative formative e culturali ‐verificare la qualità del servizio reso ‐fornire suggerimenti o proposte per spettacoli o programmi ‐fornire assistenza agli utenti ‐usare e gestire strumenti elettronici ‐organizzare convegni o eventi competenze associate alla funzione: Applicano conoscenze di: storia, geografia, antropologia culturale, storia dell’arte, lingua straniera, linguistica italiana. sbocchi professionali: Organizzatore di convegni, responsabile centro congressi presso enti o aziende pubbliche e private Tecnici delle biblioteche (3.4.4.2.2) funzione in un contesto di lavoro: catalogare, indicizzare ed etichettare documenti e volumi, acquisire libri e volumi, fornire assistenza agli utenti; gestire prestiti e restituzione libri, operazione di archiviazione. competenze associate alla funzione: Applicano conoscenze di: storia, letteratura italiana, latina e greca, linguistica italiana, storia del libro e delle biblioteche, informatica. sbocchi professionali: Tecnico di biblioteca e tecnico librario presso enti pubblici e aziende private. Tecnici dei servizi per l'impiego (3.4.5.3.0) funzione in un contesto di lavoro: informare chi cerca lavoro sulle opportunità lavorative disponibili; raccogliere informazioni sulle capacità , sulla formazione, sugli interessi e sulle esperienze lavorative degli utenti; istruire sulla redazione dei curricula. competenze associate alla funzione: Applicano conoscenze di: antropologia culturale, lingue straniere, linguistica italiana, informatica. sbocchi professionali: Uffici di collocamento, tecnico dei servizi per l'impiego, tecnico dell'inserimento lavorativo. 5. CURRICULA OFFERTI AGLI STUDENTI 5
La struttura del corso è contenuta nell’Allegato 1 al presente Regolamento. 6. INSEGNAMENTI E ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE L’elenco degli insegnamenti e delle altre attività formative previsti nel corso, con l’indicazione dei settori scientifico‐
disciplinari e dell’ambito di riferimento, dell’eventuale articolazione in moduli, dei crediti, della tipologia dell’attività didattica, delle eventuali propedeuticità, degli obiettivi formativi specifici, è contenuto nell’Allegato 2 al presente Regolamento. 7. PIANI DI STUDIO Gli studenti sono tenuti a presentare il piano di studi, compilando un modello on‐line, in cui devono essere indicati: 1) il curriculum prescelto; 2) gli insegnamenti e le attività di laboratorio opzionali; 3) le scelte autonome. I termini di presentazione sono stabiliti nel Manifesto degli Studi di Ateneo. I piani di studio verranno esaminati e approvati dalla competente struttura didattica entro trenta giorni dalla data di presentazione. Sarà presentato il piano di studi in formato cartaceo nei casi previsti dal Manifesto degli Studi di Ateneo e nei tempi in esso indicati. 8. TIPOLOGIA DELLE FORME DIDATTICHE Le attività didattiche prevedono per ciascun insegnamento lezioni frontali ed eventuali esercitazioni. Sono previste, altresì, attività di laboratorio finalizzate all’applicazione delle conoscenze acquisite (Laboratorio d’Informatica, Laboratorio di Lingua inglese). Per tali ultime attività l’impegno didattico è di 10 ore a credito formativo. 9. ARTICOLAZIONE TEMPORALE DEI CICLI DIDATTICI I cicli didattici sono di durata semestrale. 10. ESAMI E VERIFICHE DEL PROFITTO DEGLI STUDENTI Per acquisire i crediti assegnati alle attività formative è necessario il superamento da parte dello studente di una prova d'esame o di un’altra forma di verifica secondo quanto indicato negli artt. 24 e 25 del Regolamento didattico di Ateneo. L’accertamento è sempre individuale e può consistere in esami, orali e/o scritti, o in altre tipologie di verifica (prove pratiche, grafiche, tesine, colloqui, relazioni, ecc.). Gli accertamenti possono dare luogo a votazione o a semplice giudizio di approvazione o riprovazione (come nel caso dei laboratori). Nel caso in cui la prova di verifica consista in un esame, la valutazione del profitto è espressa mediante una votazione in trentesimi con eventuale lode. Ai fini del superamento della prova d'esame è necessario conseguire il punteggio minimo di diciotto trentesimi. Durante lo svolgimento delle prove di verifica è consentito allo studente di ritirarsi. Le prove orali sono pubbliche e pubblica è la comunicazione del voto finale. La pubblicità delle prove scritte è garantita dall'accesso agli elaborati fino al momento della registrazione del risultato d'esame. Nel caso che l'esame preveda una prova scritta, i candidati hanno diritto a discutere con la commissione gli elaborati prodotti. Le commissioni degli esami sono composte da non meno di due membri e sono presiedute dal titolare del corso di insegnamento o, nel caso di corsi a più moduli, dal professore indicato nel provvedimento di nomina. Le modalità di svolgimento delle verifiche sono stabilite nella programmazione didattica effettuata dal Consiglio Didattico a cui afferisce il Corso di Studio. 11. CRITERI E MODALITÀ DI ARTICOLAZIONE DEL CALENDARIO DEGLI ESAMI E DELLE PROVE DI VERIFICA E DELLE PROVE FINALI Gli esami si svolgeranno in tre sessioni: I sessione (gennaio‐marzo); II sessione (maggio‐giugno‐luglio); sessione di recupero (settembre‐febbraio). Le verifiche di laboratorio potranno svolgersi anche in periodi diversi da quelli previsti per le prove d’esame, compatibilmente con le disponibilità delle strutture ove si svolgono le attività e sempre che la struttura didattica ne ravvisi la necessità. 12. OBBLIGHI DI FREQUENZA La frequenza è obbligatoria per le attività di laboratorio e per il tirocinio formativo. In particolare per le attività di laboratorio, è consentito un numero di assenze pari a non più del 20% delle ore corrispondenti ai crediti formativi assegnati alla specifica attività. 13. LINGUA STRANIERA Per le conoscenze relative a una lingua straniera (inglese, francese o tedesco) è previsto il superamento di un esame da 9 cfu (Lettere Classiche) o 12 cfu (Lettere Moderne); per quanto concerne la lingua inglese è inoltre previsto un 6
laboratorio obbligatorio da 3 cfu, propedeutico all’esame di Lingua inglese. Ulteriore verifica delle conoscenze acquisite costituisce parte integrante della prova finale. Quest’ultima consiste nella lettura e traduzione di un brano in lingua straniera preferibilmente tratto da un testo utilizzato per la preparazione dell’elaborato finale. 14. PROVA FINALE La prova finale consiste nella redazione di un breve elaborato di carattere compilativo su di un argomento specifico, coerente con il percorso formativo del triennio, e scelto sotto la guida di un tutor/relatore con il quale lo studente abbia sostenuto almeno un esame: a seconda delle esigenze della disciplina, essa può anche consistere in una prova pratica o di altro genere. È consentito presentare e discutere il prodotto della ricerca attraverso l'uso di supporti elettronici. Previa autorizzazione del Direttore, è possibile concordare l'assegnazione dell'argomento di studio e discuterne i risultati con docenti di altri corsi di studi o di altri Dipartimenti. La discussione avviene davanti a una Commissione secondo quanto previsto dalla normativa vigente. La valutazione conclusiva tiene conto dell'intera carriera dello studente all'interno del corso di studio, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei crediti formativi, delle valutazioni sulle attività formative precedenti e sulla prova finale. È parte integrante della prova finale una prova di lingua straniera. La votazione finale è espressa in centodecimi con eventuale lode. 15. CREDITI La frazione dell’impegno orario complessivo corrispondente al credito, riservata allo studio personale dello studente o ad altre attività formative di tipo individuale è di 20 ore. Le conoscenze acquisite dallo studente iscritto fuori corso da almeno 6 (sei) anni potranno essere sottoposte a verifica di non obsolescenza mediante colloqui pluridisciplinari. Fatti salvi i requisiti di ammissione per l’accesso riportati al successivo punto del presente Regolamento, nei casi di passaggio, trasferimento, carriera pregressa e altro titolo accademico, agli studenti che ne facciano richiesta saranno riconosciuti crediti formativi conseguiti nei settori disciplinari presenti nell’Ordinamento didattico del Corso di studio, in conformità con quanto previsto dalla normativa vigente e in coerenza con il progetto formativo del medesimo corso. È, altresì, garantita la possibilità per gli studenti di codesto Dipartimento, immatricolati a partire dall’a.a. 2007/2008 di iscriversi al presente Corso di studio con valutazione della precedente carriera secondo le modalità qui sopra riportate. In ogni caso, l’iscrizione al II anno di corso è consentita qualora siano stati riconosciuti almeno 30 cfu (di cui almeno 20 tra le attività di base e caratterizzanti) e l’iscrizione al III anno di corso è consentita qualora siano stati riconosciuti almeno 90 cfu (di cui almeno 60 tra le attività di base e caratterizzanti). Nel caso di un’iscrizione al I anno di corso, è obbligatorio sostenere il test di accesso valutativo. La struttura didattica competente può riconoscere come crediti formativi universitari: •
conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia; •
conoscenze e abilità acquisite a seguito di partecipazione ad attività formative di livello post secondario alla cui progettazione e realizzazione abbia concorso l’Università stessa. Ai fini del riconoscimento di cui al presente Regolamento, per conoscenze e abilità professionali si intendono: a)
conoscenze e abilità che siano state conseguite dagli studenti durante l’attività lavorativa; b)
conoscenze e abilità che abbiano diretta rilevanza a fini professionali, non acquisite nel ciclo della scuola secondaria, di livello adeguato e certificate da enti ed istituzioni a ciò abilitati. Le conoscenze e le abilità di cui alla lettera a) possono essere riconosciute solo come crediti formativi di tirocinio. Il numero massimo di crediti formativi riconoscibili non può comunque essere superiore a 12, tra corsi di laurea e corsi di laurea magistrale complessivamente considerati. 16. REQUISITI DI AMMISSIONE E MODALITÀ DI VERIFICA Per l’ammissione al CdS in Lettere è richiesta un’adeguata preparazione di base costituita dalle competenze linguistiche e dalle conoscenze culturali di norma acquisite nei Licei e negli Istituti di istruzione media superiore di indirizzo umanistico, con particolare riferimento ad un’appropriata conoscenza generale delle nozioni della lingua e della letteratura italiana, della storia, della geografia e della storia dell’arte. Tali conoscenze saranno valutate mediante un test di accesso obbligatorio valutativo, che si considera superato senza debiti qualora lo studente abbia correttamente risposto ad almeno la metà dei quesiti proposti. Gli eventuali debiti formativi aggiuntivi derivanti da carenze nelle specifiche conoscenze di lingua italiana e di storia saranno colmati tramite la frequenza obbligatoria e il superamento di corsi compatti organizzati dalla competente Struttura didattica. Il recupero del debito è propedeutico al superamento degli esami di Linguistica italiana e di una Storia. 17. DOCENTI DEL CORSO 7
L’elenco dettagliato dei docenti afferenti al corso, con indicazione del Settore Scientifico‐disciplinare di appartenenza e degli insegnamenti tenuti è contenuto nell’Allegato 3 al presente Regolamento. 18. ATTIVITA’ DI RICERCA Per le attività di ricerca a supporto delle attività formative che caratterizzano il profilo del corso di studio si rinvia a quanto riportato per ciascun docente del corso sul sito del Dipartimento di riferimento. In particolare ci si potrà collegare ai Dipartimenti di Studi umanistici, e di Scienze del Patrimonio culturale, ove sono altresì disponibili informazioni sull’afferenza dei docenti a specifici Dottorati di ricerca coerenti con i corsi di insegnamento e gli obiettivi formativi del CdS. 19. DECADENZA DALLA QUALITA’ DI STUDENTE Sono considerati decaduti gli studenti che non hanno superato esami di profitto per 7 anni consecutivi. Lo studente decaduto può iscriversi ex‐novo secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo. 20. APPROVAZIONE ED EMANAZIONE Il presente Regolamento è predisposto su proposta delle competenti strutture didattiche ed è approvato dal Consiglio di Dipartimento e dal Senato Accademico con le modalità previste dall’art. 16 del Regolamento didattico di Ateneo del quale costituisce parte integrante. Le disposizioni del presente Regolamento concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati sono deliberate previo parere favorevole della Commissione didattica paritetica, di cui all’art. 12 del Regolamento didattico di Ateneo. Qualora il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico. Il parere è reso entro trenta giorni dalla richiesta. Decorso inutilmente tale termine la deliberazione è adottata prescindendo dal parere. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data stabilita nel Decreto rettorale di emanazione ed è modificabile con la procedura di cui ai commi precedenti. 8
Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L‐10) Allegato 1 obbligatorio
/opzionale Obbligatorio Superamento dell’eventuale debito in Lingua italiana Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Superamento dell’eventuale debito in Storia Obbligatorio (uno a scelta) modulo propedeuticità Tipologia crediti Attività (lezione frontale, laboratorio, ecc.) ore Denominazione SSD insegnamento CORSO DI LAUREA IN LETTERE (CLASSE L 10) Tipologia ambito attività formativa (Base, Caratterizzanti, ecc.) Curriculum Lettere Moderne Anno I (2014/15) 60 Base Letteratura italiana 60 Base Filologia, linguistica generale e applicata 60 Base Lingue e letterature classiche 60 Base Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia 60 Caratterizzante Filologia, linguistica e letteratura Anno II (2015/16) Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e 60 Base geografia Letteratura italiana Linguistica italiana L‐FIL‐
LET/10 L‐FIL‐
LET/12 Lezione 12 Lezione 12 Lingua e letteratura latina 1 Geografia L‐FIL‐
LET/04 Lezione 12 M‐
GGR/01 Lezione 12 Linguistica generale L‐LIN/01 Lezione 12 Storia romana Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Letteratura italiana moderna e contemporanea Filologia romanza L‐ANT/03 M‐
STO/01 M‐
STO/02 M‐
STO/04 L‐FIL‐
LET/11 Lezione 12 Lezione 12 60 Caratterizzante Letterature moderne Obbligatorio L‐FIL‐
LET/09 Lezione 12 60 Caratterizzante Obbligatorio L‐LIN/12 L‐LIN/04 Lezione 12 60 Caratterizzante Filologia, linguistica e letteratura Filologia, linguistica e letteratura Obbligatorio (uno a scelta) L‐
ART/01 L‐
ART/02 Lezione 9 45 Caratterizzante Laboratorio di Lingua inglese (per Lingua inglese) L‐LIN/12 Laboratorio 3 30 Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Anno III (2016/17) Lingua inglese Lingua francese Storia dell’arte medievale Storia dell’arte moderna Laboratorio di Lingua inglese 9
Storia, archeologia e storia dell’arte Obbligatorio (uno a scelta) Obbligatorio Storia romana Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Filologia italiana Lingua e letteratura latina 2 Storia del teatro e della drammaturgia antica Storia delle religioni L‐
ANT/03 M‐
STO/01 M‐
STO/02 M‐
STO/04 L‐FIL‐
LET/13 L‐FIL‐
LET/04 L‐FIL‐
LET/05 M‐
STO/06 Lezione 12 60 Base Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia Obbligatorio (uno a scelta) Lezione 6 30 Caratterizzante Obbligatorio Lezione 6 30 Attività affini/ integrative Letterature moderne Obbligatorio (tre a scelta) Antropologia culturale Lineamenti di storia del libro e delle biblioteche A scelta dello studente Laboratorio informatico M‐
DEA/01 M‐
STO/08 Lezione 12 60 Obbligatorio Laboratori
o 3 30 Obbligatorio Tirocinio Tirocinio 3 75 Obbligatorio Prova finale con prova di lingua straniera 6 (4+2) 150 Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Prova finale (art. 10, comma 5, lettera c) Obbligatorio Obbligatorio Superamento dell’eventuale debito in Lingua italiana Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Letteratura italiana Linguistica italiana L‐FIL‐
LET/10 L‐FIL‐
LET/12 Lezione 12 Curriculum Lettere Classiche Anno I (2014/15) 60 Base Lezione 12 60 Base Lingua e letteratura latina 1 Geografia L‐FIL‐
LET/04 Lezione 12 60 Base M‐
GGR/01 Lezione 12 60 Base Glottologia L‐LIN/01 Lezione 12 60 Caratterizzante 10
Letteratura italiana Filologia, linguistica generale e applicata Lingue e letterature classiche Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia Filologia, linguistica e letteratura Storia greca L‐
ANT/02 Lezione 12 60 Anno II (2015/16) Base Storia romana L‐
ANT/03 Lezione 12 60 Base Lingua e letteratura greca 1 Filologia classica L‐FIL‐
LET/02 Lezione 12 60 Caratterizzante L‐FIL‐
LET/05 Lezione 12 60 Caratterizzante Lingua e letteratura latina 2 Grammatica greca e latina Paleografia greca Paleografia latina Papirologia Storia bizantina Letteratura latina medievale L‐FIL‐
LET/04 Lezione 6 30 Affini/ integrative L‐FIL‐
LET/05 M‐
STO/09 M‐
STO/09 L‐
ANT/05 L‐FIL‐
LET/07 L‐FIL‐
LET/08 Lezione 6 30 Caratterizzante Filologia italiana Lingua e letteratura greca 2 Archeologia e storia dell’arte greca e romana Lingua inglese Lingua francese Lingua tedesca Storia medievale Storia moderna Storia contemporanea Storia delle religioni A scelta dello studente Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia Storia, filosofia, pedagogia, antropologia e geografia Filologia linguistica e letteratura Filologia linguistica e letteratura Superamento dell’eventuale debito in Storia Obbligatorio Superamento dell’eventuale debito in Storia Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Filologia linguistica e letteratura Obbligatorio (uno a scelta) Letterature moderne Obbligatorio Obbligatorio L‐FIL‐
LET/13 L‐FIL‐
LET/02 Lezione 6 30 Anno III (2016/17) Caratterizzante Lezione 6 30 Affini/ integrative L‐
ANT/07 Lezione 6 30 Caratterizzante Storia, archeologia e storia dell’arte Obbligatorio L‐LIN/12 L‐LIN/04 L‐LIN/14 Lezione 9 45 Caratterizzante Filologia linguistica e letteratura Laboratorio di Lingua inglese (per Lingua inglese) Obbligatorio (uno a scelta) M‐
STO/01 M‐
STO/02 M‐
STO/04 M‐
STO/06 Lezione 6 30 Affini/ integrativi Obbligatorio (uno a scelta) Lezione 12 60 Obbligatorio 11
Laboratorio di Lingua inglese L‐LIN/12 Laboratorio 3 30 Laboratorio di informatica Laboratorio 3 30 Tirocinio Tirocinio 3 75 Prova finale con prova di lingua straniera 6 150 (4+2) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Prova finale (art. 10, comma 5, lettera c) 12
Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Obbligatorio Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L‐10) Allegato 2 Elenco degli insegnamenti e delle altre attività previste nel corso di laurea Ambito Insegnamento SSD Modulo CFU Tipologia Ore Propedeuticit
à Antropologia culturale M‐DEA/01 affini/integrative
unico
6
lezione 30 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti delle competenze e delle metodologie di base della disciplina, nelle sue varie e molteplicii articolazioni Archeologia e storia dell’arte greca e L‐ANT/07 caratterizzante unico 6 lezione 30 romana Obiettivi formativi: Formare una conoscenza di base della documentazione archeologica del mondo classico in età greca e romana, considerata nelle sue diverse manifestazioni; sviluppare la capacità di identificare ed inquadrare, nel loro contesto storico ed artistico, le produzioni materiali; fornire gli idonei strumenti metodologici per la lettura e l’interpretazione del documento archeologico come strumento di interpretazione storica. L‐FIL‐
Storia bizantina caratterizzante unico 6 lezione 30 LET/07 Obiettivi formativi: Fornire le metodologie indispensabili per un corretto approccio storico‐filologico ai documenti bizantini con approfondimenti sulle tecniche ecdotiche relative alle fonti greche di epoca medievale. L‐FIL‐
Filologia classica caratterizzante unico 12 lezione 60 LET/05 Obiettivi formativi: Fornire i fondamenti conoscitivi e metodologici della filologia classica, i principi e il metodo della critica del testo, ecdotica dei testi greci e latini mediante l’analisi di passi di tradizione diretta e indiretta L‐FIL‐
caratterizzante
30 Filologia italiana unico 6 lezione LET/13 Obiettivi formativi : Fornire le conoscenze necessarie per un primo approccio all’edizione dei testi letterari, soprattutto quelli antichi, per cercare di ricostruirli nella loro forma originale. L‐FIL‐
caratterizzante
60 Filologia romanza unico 12 lezione LET/09 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti elementi di base della filologia romanza e della linguistica storica attraverso lo studio dei fenomeni più importanti della storia delle lingue romanze anche come premessa alla successiva evoluzione nelle lingue da esse derivate. Geografia M‐GGR/01 caratterizzante
unico
12
lezione 60 Obiettivi formativi: Documentare gli studenti sui più recenti e vistosi mutamenti dello scenario geo‐politico internazionale.
Glottologia L‐LIN/01
caratterizzante
unico
12
lezione 60 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti una buona conoscenza degli elementi fondamentali e di base della disciplina, in particolare gli studi teorici sul linguaggio, di storia del pensiero linguistico e di linguistica storica, con riferimento ai problemi del mutamento e alle metodologie della comparazione e della ricostruzione; gli stessi si integreranno con lo studio della variazione linguistica, del plurilinguismo e del contatto linguistico, delle tematiche sociolinguistiche ed etnolinguistiche, morfosintattiche e lessicografiche Grammatica greca e L‐FIL‐
caratterizzante
30 unico 6 lezione latina LET/05 Obiettivi formativi: Una solida institutio linguistica in ambito greco e latino, quale fondamento di una formazione classica di base e strumento di una fruizione critica dei testi e di una attenta prassi esegetica. Letteratura latina L‐FIL‐
caratterizzante
30 unico 6 lezione medievale LET/08 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti gli elementi di base della disciplina, accompagnati dall’ausilio di una campionatura adeguata di testi esemplari Lingua e letteratura L‐FIL‐
caratterizzante
60 unico 12 lezione greca 1 LET/02 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le abilità di base per la comprensione e l’analisi di testi in poesia e in prosa in lingua greca e gli orientamenti metodologici per un sicuro approccio alle tematiche fondamentali della storia letteraria. Letteratura italiana L‐FIL‐
base unico
12
lezione 60 13
LET/10 Obiettivi formativi: Dotare gli studenti degli elementi conoscitivi basilari dei fenomeni letterari, nelle diverse dinamiche creative, in rapporto all’evoluzione socio‐storico della civiltà nazionale. Letteratura italiana caratterizzante
60 L‐FIL‐
moderna e unico 12 lezione LET/11 contemporanea Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le competenze storico letterarie, nonché metodi di base della disciplina tramite lo studio dei documenti attinenti alla letteratura italiana degli ultimi due secoli, e dei metodi d’indagine storica e di analisi testuale. Lingua e letteratura L‐FIL‐
base 60 unico 12 lezione latina 1 LET/04 Obiettivi formativi: Gli obiettivi formativi sono quelli della conoscenza diretta di una campionatura, che sia la più ampia e significativa possibile, dei testi paradigmatici della latinità. Questi potranno essere letti e in traduzione e in lingua originale, al fine di potenziare ed arricchire in maniera decisiva il patrimonio culturale degli studenti, che potranno giovarsene per molteplici finalità operative ed occupazionali. Lingua francese L‐LIN/04
caratterizzante
due
9/12 lezione 45/60 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le nozioni linguistiche essenziali per affrontare lo studio della lingua francese in una prospettiva sia sincronica che diacronica. Lingua tedesca L‐LIN/14
caratterizzante
unico
9
lezione 45 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le nozioni linguistiche essenziali per affrontare lo studio della lingua tedesca e in una prospettiva sia sincronica che diacronica, in particolare per la comprensione dei testi filologici. Lingua e letteratura L‐FIL‐
affini/integrative
30 unico 6 lezione greca 2 LET/02 Obiettivi formativi: Gli obiettivi formativi sono quelli di un’acquisizione consapevole e storicamente fondata delle nozioni essenziali di lingua e letteratura greca approfondendo lo studio affrontato nel primo esame. caratterizzante
45/60 Laboratorio di Lingua inglese L‐LIN/12 due 9/12 lezione Lingua inglese Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le nozioni linguistiche essenziali per affrontare lo studio della lingua inglese in una prospettiva sia sincronica che diacronica. base 60 Superamento dell’eventuale L‐FIL‐
Linguistica italiana unico 12 lezione debito in LET/12 Lingua italiana Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le conoscenze storico‐linguistiche di base della disciplina:, nozioni di grammatica, sintassi e semantica della lingua italiana; lingua scritta e lingua parlata; lingua dell’uso e lingua letteraria. Lingua e letteratura L‐FIL‐
affini/integrative
30 unico 6 lezione latina 2 LET/04 Obiettivi formativi: Gli obiettivi formativi sono quelli di un’acquisizione consapevole e storicamente fondata delle nozioni essenziali di lingua e letteratura latina approfondendo lo studio affrontato nel primo esame. Linguistica generale L‐LIN/01
caratterizzante
unico
12
lezione 60 Obiettivi formativi: Fornire agli studenti una buona conoscenza degli elementi fondamentali e di base della disciplina, in particolare gli studi teorici sul linguaggio, della storia del pensiero linguistico e della linguistica storica, con riferimento ai problemi del mutamento e alle metodologie della comparazione e della ricostruzione; inoltre lo studio della variazione linguistica, del plurilinguismo e del contatto linguistico, delle tematiche sociolinguistiche ed etnolinguistiche, degli aspetti fono‐
acustici, morfosintattici e lessicografici, delle interazioni tra linguistica e informatica. Paleografia greca M‐STO/09 caratterizzante
unico
6
lezione 30 Obiettivi formativi: Fornire gli strumenti di base per la lettura e l’identificazione dei testi greci manoscritti e per l’analisi delle tecniche di produzione dei codici. Paleografia latina M‐STO/09 caratterizzante
unico
6
lezione 30 Obiettivi formativi: Fornire gli strumenti idonei al riconoscimento e all’inquadramento storico e culturale delle testimonianze scritte dell’Occidente Latino; sviluppare la conoscenza delle principali tecniche di produzione dei testi. Papirologia L‐ANT/05
caratterizzante
unico
6
lezione 30 Obiettivi formativi: Fornire elementi di base della disciplina ed avviare gli studenti alla lettura dei testi su papiro e alla comprensione del contributo dei papiri, in particolare quelli ercolanesi, alla letteratura classica Lineamenti di storia affini/integrative
30 M‐STO/08 unico 6 lezione del libro 14
Obiettivi formativi: Offrire agli studenti le conoscenze e le abilità di base per orientarsi in maniera esperta nell’universo delle fonti scritte e dei loro luoghi di conservazione. base (Lett. 60/30 Superamento Mod.)/affini (Lett. dell’eventuale Storia contemporanea M‐STO/04 Class.) due 12/6 lezione debito in Storia se al secondo anno Obiettivi formativi: Informazione di base sulla storia contemporanea del mondo occidentale anche nei suoi rapporti con l’esterno. Storia del teatro e affini/integrative
30 L‐FIL‐
della drammaturgia unico 6 lezione LET/05 antica Obiettivi formativi: Fornire agli studenti le competenze e i metodi di base della disciplina tramite lo studio e l’analisi dei maggiori documenti ed eventi della storia del teatro e della drammaturgia nella cultura antica Storia dell’arte caratterizzante
45 L‐ART/01 unico 9 lezione medievale Obiettivi formativi: Fornire conoscenze di base sulle tendenze e conoscenze artistiche nel medioevo tramite la delineazione delle principali linee di sviluppo delle arti figurative e delle altre espressioni artistiche nel millennio medievale. Storia dell’arte caratterizzante
45 L‐ART/02 unico 9 lezione moderna Obiettivi formativi: Consentire agli studenti di impossessarsi di un metodo di analisi integrato dal ricorso alle coordinate storico‐
documentarie che consentano l’individuazione del prodotto artistico all’interno del contesto culturale di appartenenza. Storia delle religioni M‐STO/06 affini/integrative
unico
6
lezione 30 Obiettivi formativi: Fornire elementi di base della disciplina; formare studenti capaci di suscitare problemi e suggerire le relative risposte. base 60 Superamento dell’eventuale Storia greca L‐ANT/02 unico 12 lezione debito in Storia Obiettivi formativi: Far acquisire un corretto metodo di studio e la conoscenza delle linee fondamentali dello sviluppo storico e istituzionale del mondo greco e della storiografia greca. base (Lett. 60/30 Superamento Mod.)/affini (Lett. dell’eventuale Storia medievale M‐STO/01 Class.) due 12 lezione debito in Storia se al secondo anno Obiettivi formativi: Fornire elementi di base per la conoscenza e lo studio della civiltà europea nel medioevo. base (Lett. 60/30 Superamento Mod.)/affini (Lett. dell’eventuale Storia moderna M‐STO/02 Class.) due 12 lezione debito in Storia se al secondo anno Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire allo studente le coordinate generali ed essenziali per la conoscenza e l’interpretazione, secondo diverse prospettive, dei fenomeni storici mondiali nell’età moderna. base 60 Superamento dell’eventuale Storia romana L‐ANT/03 unico 12 lezione debito in Storia Obiettivi formativi: Conoscenza dei momenti e degli aspetti salienti della civiltà romana, con particolare riguardo alle figure e ai momenti di particolare rilevanza . Ulteriori attività laboratorio 30 Laboratorio di formative (art. 3 informatica 10, comma 5, lettera d) Obiettivi formativi: Acquisire la conoscenza dei principali strumenti informatici, che forniscono la base concettuale alla varietà di applicazioni richieste dalla società attuale per la gestione delle informazioni. Presentare e approfondire aspetti relativi all’informatica di base per la comprensione dell’architettura di un moderno PC e delle sue componenti fondamentali. 15
Ulteriori attività laboratorio 30 formative (art. Laboratorio di lingua 3 10, comma 5, inglese lettera d) Obiettivi formativi: Fornire un approccio tecnico più immediato alla lingua, utile per la conversazione e la lettura.
Ulteriori attività 75 formative (art. Tirocinio 3 10, comma 5, lettera d) Obiettivi formativi: Attraverso la sperimentazione di un primo inserimento nel mondo del lavoro (scuole o istituzioni pubbliche) acquisire gli strumenti cognitivi e pratici che consentono di saper organizzare, gestire e valutare un progetto pertinente agli ambiti propri del corso di studio. 16
Regolamento didattico del Corso di Laurea in Lettere (L‐10) Allegato 3 DOCENTI DEL CORSO SETTORE INSEGNAMENTO DOCENTE DOCENTE Giulio R. L‐FIL‐LET/10 Letteratura italiana (matr. pari)
Ajello E. L‐FIL‐LET/10 Letteratura italiana (matr. dispari)
Lingua el etteratura latina (Curr. Lettere Moderne‐ Esposito P. L‐FIL‐LET/04 matr. pari) Lingua e letteratura latina (Curr. Lettere Moderne‐ Ariemma E. M. L‐FIL‐LET/04 matr. dispari) Mastellone E. L‐FIL‐LET/04 Lingua e letteratura latina (Curr. Lettere Classiche) Garruti C. M‐GGR/01 Geografia
Iacobini C. L‐LIN/01 Glottologia
Monteleone M. L‐LIN/01 Linguistica generale
Catalano R. L‐ANT/03 Storia romana
Sangermano G. M‐STO/01 Storia medievale
Barra F. M‐STO/02 Storia moderna
Polese Remaggi L. M‐STO/04 Storia contemporanea
Polito M. L‐ANT/02 Storia greca
Meriani A. L‐FIL‐LET/02 Lingua e letteratura greca 1
Aymone R. L‐FIL‐LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea
Lee C. L‐FIL‐LET/09 Filologia romanza
Lazzeri M. L‐FIL‐LET/05 Filologia classica
Dell’Acqua F. L‐ART/01 Storia dell’arte medievale
Capone P. L‐ART/02 Storia dell’arte moderna
Sanguineti F. L‐FIL‐LET/13 Filologia italiana
Lubello S. L‐FIL‐LET/12 Linguistica italiana
Grazzini S. L‐FIL‐LET/04 Lingua e letteratura latina 2
Casadio G. M‐STO/06 Storia delle religioni
Tirelli A. L‐FIL‐LET/05 Storia del teatro e della drammaturgia antica
Casadio G. M‐STO/06 Antropologia culturale
Trombetta V. M‐STO/08 Lineamenti di Storia del libro Tepedino A. L‐ANT/05 Lingua e letteratura greca 2
Mugione E. L‐ANT/07 Archeologia e storia dell’arte greca e romana
Tirelli A. L‐FIL‐LET/05 Grammatica greca e latina
Pagani I. L‐FIL‐LET/08 Letteratura latina medievale
D’Ambrosi M. L‐FIL‐LET/07 Storia bizantina
Tepedino A. L‐ANT/05 Papirologia
De Gregorio G. M‐STO/09 Paleografia greca
Galante M. M‐STO/09 Paleografia latina
17
12 12 SETTORE
INSEG. L‐FIL‐LET/10
L‐FIL‐LET/10
12 L‐FIL‐LET/04 12 L‐FIL‐LET/04 12 12 12 12 12 12/6 12/6 12/6 12 12 12 12 12 9 9 6 12 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 L‐FIL‐LET/04
M‐GGR/01
L‐LIN/01
L‐LIN/01
L‐ANT/03
M‐STO/01
M‐STO/02
M‐STO/04
L‐ANT/02
L‐FIL‐LET/02
L‐FIL‐LET/11
L‐FIL‐LET/09
L‐FIL‐LET/05
L‐ART/01
L‐ART/02
L‐FIL‐LET/13
L‐FIL‐LET/12
L‐FIL‐LET/04
M‐STO/06
L‐FIL‐LET/05
M‐DEA/01
M‐STO/08
L‐FIL‐LET/02
L‐ANT/07
L‐FIL‐LET/05
L‐FIL‐LET/08
L‐FIL‐LET/07
L‐ANT/05
M‐STO/09
M‐STO/09
CFU 
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