EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? • • • • • • • • • • • Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo …) Alla mondialità Alla cooperazione tra i popoli Allo sviluppo dei popoli Alla globalizzazione Al consumo responsabile All’uso critico dei mass media • Alla sessualità, all’affettività • All’integrazione della diversità • All’intercultura • All’ambiente, ecologia, sostenibilità • All’alimentazione • Alla cittadinanza europea • Alla cittadinanza nazionale • Alla cittadinanza locale • Alla democrazia • ecc. Educazione “ambigua”. Intreccio tra aspetti cognitivi, affettivi e motivazionali, tra conoscenza, valori e atteggiamenti. Ogni educazione è costituita da almeno 3 tipologie di fattori Fattore cognitivo (consapevolezza, competenza di ragionamento e argomentazione, autoconoscenza); Fattore affettivo (sensibilità, rispetto per se stessi, empatia verso gli altri, amore per il bene); Fattore comportamentale (comunicazione, collaborazione, volontà realizzatrice, disposizioni). L’acquisizione di un comportamento etico non consiste SOLO nell’acquisire una serie di regole trasmesse da una generazione all’altra ma nella COSTRUZIONE di concetti morali che stanno alla base della comprensione per l’applicazione di queste regole I VALORI MORALI possono essere obbligatori e oggettivi, basati su giustizia, rispetto e solidarietà verso gli altri Convenzionali (le abitudini, i modi di vivere), arbitrari e dipendenti dall’ambiente sociale. Costituisce elemento trasversale alle discipline - accompagna lo studente nella sua crescita culturale, - recupera e valorizza non solo l'apprendimento formale, ma anche quello informale che si realizza in ambienti diversi da quello scolastici è il contenitore “sociale” di educazione alla cittadinanza educazione alimentare educazione stradale educazione ambientale educazione all’affettività educazione alla salute Quali valori? Capacità di assumersi delle responsabilità; Comprensione e apprezzamento degli altri; Pensiero critico; Disponibilità alla soluzione non violenta dei conflitti; Cambiamento di stile di vita per la difesa dell’ambiente; Sensibilità verso la difesa dei diritti umani; Partecipazione alla vita politica a livello locale, nazionale e internazionale L’EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE SI SVILUPPA IN SEI EDUCAZIONI: educazione alla cittadinanza educazione stradale educazione ambientale educazione alla salute educazione alimentare educazione all’affettività Educazione alla cittadinanza è... favorire la promozione e la tutela dei diritti fondamentali dell’uomo a partire dal contesto locale per giungere alla dimensione planetaria. TEMI PRINCIPALI DELL’EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Conoscenza approfondita della Costituzione italiana Conoscenza dei principi della Costituzione europea Analisi dei momenti e degli ambiti della vita sociale. Individuazione di ideali, valori, norme e regole che definiscono la cittadinanza. EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE Educa alle norme e ai codici di comportamento stradale Ha una funzione formativa e preventiva Mira a sensibilizzare i giovani ad essere i promotori di una nuova forma di atteggiamento di guida responsabile TEMI PRINCIPALI DELL’EDUCAZIONE STRADALE Conoscenza del codice della strada per la sicurezza propria e altrui Conoscenza degli elementi essenziali di pronto intervento e soccorso Conoscenza e rispetto del codice della strada anche attraverso situazioni simulate e discussioni Analisi e studio delle problematiche relative alla circolazione stradale EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE Sviluppa i temi legati alla salvaguardia e la tutela dell’ambiente Promuove la presa di coscienza di un futuro sostenibile a livello globale Offre la possibilità agli studenti di costruire percorsi di partecipazione attiva per la ricerca di nuove forme di sostegno ad un’ecologia che tenga conto di fattori politici, sociali, ambientali e tecnologici. TEMI PRINCIPALI DELL’EDUCAZIONE AMBIENTALE Analisi dei documenti internazionali in materia di tutela dell’ambiente. Concetto di sviluppo sostenibile: situazione attuale e prospettive dell’ambiente, a livello locale e planetario. Conoscenza delle istituzioni a difesa dell’ambiente Individuazione delle modalità per la diffusione della cultura del consumo responsabile e solidale. Identificazione degli intrecci tra variabili ambientali, economiche, tecnologiche, sociali e politiche Elaborazione di proposte di progetti per la dell’ambiente EDUCAZIONE ALLA SALUTE Promuove la salute in senso globale, in conformità all’Organizzazione Mondiale della Salute (psicologico, fisico e sociale). Affronta tematiche a livello di prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Facilita l’assunzione di comportamenti a vantaggio del benessere globale della persona e della collettività. TEMI PRINCIPALI DELL’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Conoscenza degli aspetti fondamentali che riguardano la salute ( benessere fisico e psichico). Partecipazione ad attività che valorizzino la salute stabilendo relazioni con il mondo del volontariato e con le Asl, e che identifichino e contrastino comportamenti a rischio. Esercitazioni di tutela preventive della salute e di pronto soccorso previste in caso di calamità. Conoscenza delle conseguenze personali e sociali dei danni procurati alla salute propria e altrui. EDUCAZIONE ALIMENTARE Si occupa di sensibilizzare al tema del benessere, passando attraverso una sana e corretta educazione alimentare. Promuove la prevenzione di particolari problematiche legate ai disturbi dell’alimentazione o dell’assunzione di sostanze nocive alla salute TEMI PRINCIPALI DELL’EDUCAZIONE ALIMENTARE Nozioni fondamentali di igiene alimentare. Conoscenza dei disturbi alimentari. Informazione adeguata degli effetti e conseguenze relativi all’uso di sostanze stupefacenti, alcool … Riconoscimento dei diversi stili di alimentazione e gusto delle popolazioni. Valutazione delle carenze e degli sprechi alimentari in rapporto alle risorse naturali ed economiche. EDUCAZIONE ALLE RELAZIONI E ALL’AFFETTIVITÀ Facilita l’apertura alla discussione e alla riflessione sullo sviluppo di una personalità matura, in periodo critico come quello dell’adolescenza. Favorisce l’attenzione al sé e all’altro in una visione equilibrata di scambio e di interazione costruttiva. Sviluppa tematiche legate alle relazioni interpersonali e alla sessualità, a carattere formativo e preventivo. TEMI PRINCIPALI DELL’EDUCAZIONE ALLA RELAZIONE E ALL’AFFETTIVITÀ Conoscenza delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana (qualità e limiti delle relazioni stabilite con i coetanei e adulti di riferimento). Riflessioni sulle relazioni affettive e sessuali nell’adolescenza e nella vita adulta. Conoscenza dei comportamenti a rischio: malattie sessualmente trasmissibili, problemi medici e giuridici. ESERCIZIO • DEFINIAMO LE CARATTERISTICHE DELLA PERSONA MATURA SUL PIANO DELLA CONVIVENZA CIVILE Come si riconosce uno studente educato alla convivenza civile? • • • • • • • • • • • Partecipa attivamente alla vita della sua comunità Ha cura di sé, riconosce i propri bisogni e le proprie attitudini Sa assumere delle responsabilità individuali e collettive Conosce e rispetta le leggi Accetta la diversità nei suoi vari aspetti È sensibile ai diritti altrui Riconosce la propria identità sociale, culturale, nazionale Difende l’ambiente Rispetta il patrimonio collettivo Si relaziona agli altri in modo corretto …..