CLASSE 5a

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALMESE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
CLASSE 5°
ITALIANO
ASCOLTO – PARLATO
Obiettivi di apprendimento
1) Potenziare le capacità di ascoltare e comprendere i messaggi provenienti da diversi emittenti.
2) Cogliere le intenzioni comunicative.
3) Esprimere il proprio pensiero anche su problemi di cui non si ha esperienza diretta rispettando i
turni, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti.
4) Riferire su esperienze personali o su argomenti di studio in modo chiaro e logico.
5) Usare un lessico sempre più ricco e appropriato.
Obiettivi minimi
1) Comprendere il contenuto di argomenti narrati da coetanei ed adulti chiedendo eventuali chiarimenti
in caso di mancata comprensione.
2) Essere in grado di socializzare con linguaggio semplice argomenti specifici che si padroneggiano.
Metodologia
L’attenzione verso le abilità orali è ritenuta indispensabile anche per lo sviluppo della lingua scritta:
▪ si procederà gradualmente da un uso della lingua spontaneo e familiare ad un linguaggio più articolato che
esprima concetti più ampi;
▪ si cercherà di creare un clima favorevole al dialogo ed al confronto;
▪ l’attività orale non sarà sporadica e sempre spontanea: verranno programmati momenti in cui si impara a
parlare e ad ascoltare;
▪ si cercherà di coinvolgere tutti gli alunni, anche quelli più timidi o insicuri.
Verifiche
Le verifiche
-
avverranno attraverso l’osservazione di:
durata dell’attenzione
comportamento durante l’ascolto
comprensione di quanto ascoltato
capacità di esprimersi in modo chiaro
uso del lessico e della sintassi
interventi coerenti, logici e pertinenti
capacità di parlare in modo fluido, senza tante interruzioni.
LETTURA E COMPRENSIONE
Obiettivi di apprendimento
1)
2)
3)
4)
Leggere in modo scorrevole ed espressivo.
Comprendere diversi tipi di testo.
Utilizzare le fonti scritte per ricavare informazioni.
Utilizzare la lettura per il proprio piacere personale.
Obiettivi minimi
1) Realizzare una lettura corretta di testi non molto complessi.
2) Cogliere il significato globale di testi letti dall’insegnante o con aiuto.
Metodologia
Si utilizzeranno i testi della biblioteca di classe, impegnando i bambini nella sua gestione.
- Verranno avviate attività di lettura mentale ed espressiva ad alta voce, organizzando percorsi
differenziati per la comprensione
- Si farà uso di schede specifiche affinché gli alunni, leggendo, mettano in atto capacità linguistiche e
cognitive.
-
-
Si farà leggere per:
o informarsi
o fare
o conoscere
o discutere
o comunicare
o divertirsi
L’adulto leggerà ad alta voce per i bambini con l’intento di avvicinarli alla “cultura del libro”.
Il mondo delle fiabe verrà gradatamente affiancato da testi che toccano la vita vissuta.
Verranno curate la lettura a prima vista, la lettura personale e quella ad alta voce, eseguita per gli altri.
Verifiche
Le verifiche
-
avverranno attraverso l’osservazione di:
capacità di decifrazione
velocità e qualità
comprensione del brano letto
SCRITTURA
Obiettivi di apprendimento
1) Raccogliere e organizzare le idee, pianificare la traccia di un racconto o di un’esperienza personale o
vissuta dalla classe.
2) Rielaborare testi (parafrasi, riscrittura modificando personaggi, punti di vista, …..).
3) Migliorare e arricchire il lessico.
4) Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, sintattico e lessicali.
Obiettivo minimo
1) Produrre brevi testi comprensibili.
Metodologia
-
-
-
L’abilità nello scrivere, pur essendo di più lenta acquisizione, attinge molto dai momenti d’ascolto e di
lettura, quindi è dalla lettura che si partirà per scoprire, insieme ai bambini, gli elementi in comune che
costituiscono l’intelaiatura del testo.
Si cercherà di porre i bambini in situazioni comunicative motivanti.
Si proporrà la scrittura di diverse tipologie testuali fornendo agli alunni aiuti, strategie, indicazioni,
schemi e tabelle, affinché acquisiscano la tecnica.
Si farà uso del metodo della rielaborazione del testo (es. scrivere il testo da un altro punto di vista che è
ritenuto molto importante per l’apprendimento della lingua scritta, in quanto fornisce un modello, dà
sicurezza, ma permette al bambino l’uso della creatività personale.)
Si guiderà il bambino verso una correzione autonoma del testo.
Verifiche
Le verifiche avverranno attraverso l’osservazione sistematica di tutti gli scritti prodotti dal bambino.
L’ortografia e la parte grammaticale verranno valutate attraverso l’uso di schede, letture, dettati,
esercitazioni varie preparate dall’insegnante.
RIFLESSIONE LINGUISTICA
Obiettivi di apprendimento
1) Riconoscere e denominare le parti variabili e invariabili del discorso.
2) Analizzare la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato, complemento oggetto e principali
complementi indiretti).
3) Riconoscere la funzione e usare i segni di interpunzione.
4) Usare il vocabolario per acquisire informazioni sulle parole.
Obiettivi minimi
1) Correggere gli errori ortografici evidenziati dall’insegnante.
2) Individuare soggetto e predicato.
3) Classificare articoli, nomi, aggettivi, verbi.
Metodologia
-
L’osservazione ortografica e grammaticale emerge dal testo scritto e diventa ricerca collettiva e poi
regola da applicare scoperta insieme.
Si utilizzeranno situazioni di gioco (giochi di parole).
Si lavorerà sul lessico fornendo opportune correzioni, informazioni,arricchimento dei termini usuali,
durante la conversazione.
Si solleciteranno gli alunni all’impiego del vocabolario per diventare sempre più autonomi nella
comprensione del significato dei termini nuovi che si incontrano nella lettura e durante le conversazioni.
Si condurrà il bambino al consolidamento delle convenzioni ortografiche attraverso attività di controllo
consapevole dell’errore.
Verifiche
-
-
Schede preparate dall’insegnante
Schede sulla grammatica e sul libro di lettura
Osservazione dei testi prodotti in modo autonomo
Dettati
Osservazioni collettive
INGLESE
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO)
Obiettivi di apprendimento
1) Comprendere istruzioni ed espressioni e frasi di uso quotidiano.
2) Comprendere il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
Obiettivi minimi
1) Comprendere semplici istruzioni in L2.
2) Comprendere semplici frasi in L2.
RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)
Obiettivi di apprendimento
1) Comprendere brevi e semplici testi.
2) Leggere e comprendere semplici istruzioni per svolgere un lavoro.
3) Leggere brevi filastrocche e/o canzoncine.
Obiettivi minimi
1) Comprendere brevi messaggi in L2.
2) Leggere e comprendere semplici istruzioni per svolgere un lavoro.
INTERAZIONE ORALE
Obiettivi di apprendimento
1) Esprimersi in modo comprensibile utilizzando lessico e strutture note.
2) Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, hobby, giochi, attività, azioni
abituali ….)
Obiettivi minimi
1) Rispondere a semplici domande poste in L2.
2) Formulare semplici frasi.
PRODUZIONE SCRITTA
Obiettivi di apprendimento
1) Completare frasi con parole date e non.
2) Scrivere brevi testi, come biglietti augurali o semplici messaggi.
Obiettivo minimo
1) Completare con parole conosciute semplici frasi già utilizzate nella produzione orale.
Metodologia
L’apprendimento della lingua straniera si avvarrà principalmente di un approccio ludico. Canzoni, filastrocche,
risposte corporee a indicazioni verbali, brevi scambi comunicativi e giochi con l’utilizzo delle flash cards
consentiranno agli alunni di avvicinarsi a suoni, termini e strutture che verranno successivamente analizzati
per poter essere interiorizzati e riutilizzati in modo creativo. La scoperta di storie e tradizioni di altri paesi
contribuiranno ad aumentare la motivazione all’apprendimento di una lingua straniera.
Verifiche
L’insegnante verificherà le competenze acquisite tramite prove strutturate e non, da somministrarsi:
al termine di ogni unità didattica
con cadenza bimestrale (riepilogo generale dei contenuti appresi)
alla fine dell’anno scolastico per l’accertamento delle abilità conseguite.
ARTE E IMMAGINE
Obiettivi di apprendimento
1) Descrivere immagini statiche ed in movimento, mettendo in evidenza le emozioni e le impressioni
prodotte da suoni, gesti, espressioni dei personaggi e da forme, luci, colori.
2) Riconoscere linee, colori, forme, volume e struttura compositiva presente nel linguaggio delle
immagini.
3) Leggere e decodificare immagini disegnate, fotografate e dipinte.
4) Leggere e confrontare opere d’arte di diverse epoche storiche e di diversi Paesi.
5) Produrre messaggi con l’uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi.
6) Visualizzare i contenuti dell’esperienza con mezzi espressivi vari.
Non vengono evidenziati obiettivi minimi in quanto si ritiene che ogni bambino normodotato sia in grado
di raggiungere gli obiettivi specificati.
Metodologia
L’intervento educativo dovrà alternare momenti di alfabetizzazione (guida all’osservazione e alla conoscenza
della realtà, acquisizione di codici visivi e di tecniche, lettura e decodificazione delle immagini), momenti di
stimolazione della creatività (ricombinazioni originali delle conoscenze acquisite), momenti di libera
espressione individuale.
Si proporranno attività finalizzate a sviluppare negli alunni la capacità di lettura dei messaggi visivi, la
capacità di produzione delle immagini, a fornire conoscenze e strumenti operativi, a familiarizzare con diversi
tipi di immagini per analizzarle ed utilizzarle.
Si stimolerà il bambino a pensare, ad organizzare le idee, ad osservare ed a conoscere il mondo che lo
circonda per arricchire i suoi schemi rappresentativi.
Si trasmetterà l’uso corretto delle varie tecniche al fine di ottenere risultati motivanti e adeguati alla graduale
conquista del linguaggio grafico-pittorico. Il loro apprendimento è condizione per sviluppare poi, mediante la
padronanza del mezzo espressivo, fantasia, immaginazione e creatività.
MUSICA
Obiettivi di apprendimento
1) Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari per espressioni parlate, recitate e cantate.
2) Eseguire in gruppo brani vocali e/o strumentali.
3) Riconoscere e descrivere suoni ed eventi sonori dell’ambiente, degli oggetti e degli strumenti
musicali.
4) Rappresentare un brano ascoltato con il movimento e/ o il disegno.
Non vengono evidenziati obiettivi minimi in quanto si ritiene che ogni bambino normodotato sia in grado
di raggiungere gli obiettivi specificati.
METODOLOGIA
Le attività saranno caratterizzate da una giusto connubio tra gioco, movimento e fantasia in modo tale che
l’apprendimento risulti naturale e gioioso. Si proporranno:
- attività finalizzate al riconoscimento ed alla rappresentazione gestuale e grafica delle caratteristiche
del suono e delle loro valenze espressive;
- giochi parlati e cantati finalizzati ad un uso consapevole della voce;
- giochi con il corpo per arrivare alla simbolizzazione grafica e all’uso di strumenti a percussione;
- attività d’improvvisazione, sonorizzazione e composizione che permettano di usare in modo creativo
le conoscenze acquisite.
Si favoriranno i processi di riflessione e consapevolezza sui ruoli e le funzioni della musica nei diversi contesti
socio-culturali, epocali e geografici, talvolta partendo dalle considerazioni personali dei bambini.
Il programma di lavoro sarà improntato in modo da utilizzare gli aspetti interdisciplinari della materia.
EDUCAZIONE FISICA
Obiettivi di apprendimento
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
Usare gli schemi motori dinamici in relazione agli altri, allo spazio, agli attrezzi.
Usare strategie motorie coerenti alle finalità dei giochi.
Consolidare il controllo dell’ equilibrio statico e dinamico.
Usare in modo finalizzato i vari segmenti del corpo, riconoscerli, denominarli, rappresentarli.
Coordinare i movimenti secondo il ritmo e la musica.
Comprendere le regole del gioco di squadra.
Comprendere l’ importanza del rispetto delle regole e rispettarle.
Collaborare per un fine comune in un gioco di squadra.
Ideare nuove situazioni ludiche ed espressive.
Non vengono evidenziati obiettivi minimi in quanto si ritiene che ogni bambino normodotato sia in grado
di raggiungere gli obiettivi specificati.
Metodologia
La programmazione didattica si avvarrà, dal punto di vista metodologico, di ripetute occasioni di scambio con
le altre discipline: saranno così ricercati punti di contatto con la matematica, l’italiano, la musica, la
geografia, la storia.
Perché gli alunni giungano all’acquisizione delle suddette competenze, è importante diversificare le proposte
motorie: strumenti validi saranno rappresentati dalle staffette, dai percorsi e dai circuiti strutturati, dalle
attività individuali, a coppie ed in gruppo, e dall’ uso di attrezzi grandi e piccoli. Il tutto supportato da una
forte componente ludica, gioiosa, gratificante, coinvolgente e da proposte graduali e polivalenti.
Parallelamente agli interventi per lo sviluppo delle qualità individuali e sociali, si darà largo spazio ai giochi di
squadra, alla spiegazione delle regole del gioco, al giusto significato dell’agonismo inteso come sana e
corretta competizione.
Verrà valorizzato sia il momento creativo, rendendo liberi gli alunni di manifestare il loro spirito d’iniziativa e
la loro espressività motoria e corporea, sia il momento critico, stabilendo un dialogo con gli allievi
commentando e rielaborando ciò che si è realizzato.
MATEMATICA
NUMERI
Obiettivi di apprendimento
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Leggere e scrivere numeri interi (fino ai miliardi)
Leggere e scrivere numeri decimali (fino ai millesimi).
Confrontare e ordinare numeri interi e decimali.
Consolidare la consapevolezza del valore posizione delle cifre.
Individuare multipli e divisori di un numero.
Eseguire con sicurezza le quattro operazioni utilizzando il calcolo mentale e in colonna con relative
prove.
7) Riconoscere diversi tipi di frazione.
8) Operare con le frazioni.
Obiettivi minimi
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
Leggere e scrivere numeri interi e decimali.
Ordinare numeri interi e decimali.
Riconoscere il valore posizionale delle cifre degli interi e dei decimali.
Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con più cambi.
Eseguire moltiplicazioni in colonna con due cifre al moltiplicatore.
Eseguire divisioni con due cifre al divisore.
Calcolare la frazione di un n°.
SPAZIO E FIGURE
Obiettivi di apprendimento
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Descrivere e classificare figure geometriche.
Usare la terminologia corretta.
Riprodurre in scala una figura assegnata.
Calcolare perimetri.
Calcolare l’area delle principali figure.
Riconoscere figure simmetriche, traslate, ruotate.
Obiettivi minimi
1) Classificare le figure piane più usate.
2) Misurare e calcolare perimetri.
3) Misurare e calcolare superfici di alcuni poligoni.
PROBLEMI
Obiettivi di apprendimento
1) Individuare e discriminare i dati di un problema.
2) Trovare le relazioni tra i dati di un problema per poter giungere alla soluzione.
3) Risolvere problemi con più domande e operazioni.
Obiettivo minimo
1) Risolvere problemi con due domande e due operazioni.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
Obiettivi di apprendimento
1) Classificare oggetti, figure, numeri con adeguate rappresentazioni (diagramma di Venn, Carrol, ad
albero).
2) Operare stime di misura.
3) Riconoscere e usare le misure del Sistema Metrico Decimale.
4) Conoscere e usare misure di valore e di tempo.
5) Compiere rilevamenti statistici.
6) Costruire e leggere un grafico o una tabella.
7) Usare il linguaggio della probabilità.
Obiettivi minimi
1)
2)
3)
4)
5)
Compiere misurazioni con le unità di misura più comuni.
Stabilire relazioni di equivalenza fra le misure più usate.
Esprimere giudizi di VERO – FALSO.
Rilevare dati.
Leggere una tabella.
Strumenti
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
Materiale non strutturato e/o occasionale.
Materiale strutturato: abaco, multibase, strumenti di misura, tangram, geopiano.
Schede di recupero, approfondimento e consolidamento; grafici, tabelle, diagrammi.
Giochi logici.
Calcolatrice.
Righello, squadra, compasso, goniometro.
Materiale geometrico.
Metodologia
Gli elementi che caratterizzano il metodo sono:
• Ciclicità o insegnamento a spirale. Ogni questione importante viene studiata più volte e ogni
volta viene esplorata più ampiamente, giungendo così a conquiste più consapevoli e ad una
maggior precisione matematica.
• Approccio per problemi, inteso come punto di partenza per motivare l’introduzione di nuovi
concetti e passando poi attraverso la rappresentazione e la simbolizzazione.
• Gradualità. Si tratta di tenere conto delle precedenti esperienze degli alunni e di non avere fretta di
introdurre conoscenze nuove, se gli alunni non sono ancora maturi per apprenderle. La costruzione
dei concetti matematici richiede inoltre pluralità di approcci e di rappresentazioni.
• Coinvolgimento attivo degli alunni Si tratta di stimolare, porre problemi, coinvolgere gli alunni
in prima persona, in modo da renderli protagonisti del processo educativo.
• Interdisciplinarità. Si tratta di evidenziare i raccordi con le altre discipline.
• Costruzione di un linguaggio specifico. Non sempre infatti il linguaggio utilizzato in ambito
matematico coincide con il linguaggio comune.
L’insegnamento dei concetti matematici partirà dall’individuazione delle conoscenze gia possedute dagli
alunni. Si porterà quindi l’alunno all’astrazione dei concetti matematici gradualmente attraverso tre fasi:
quella manipolativa, quella di verbalizzazione e quella di registrazione simbolica. Particolare attenzione si
porrà ai processi che portano alla consapevolezza dell’errore e alla conseguente capacità di autocorrezione.
Verifica e valutazione
Il processo di apprendimento degli alunni sarà monitorato attraverso:
• Rapide verifiche giornaliere sulla partecipazione all’elaborazione collettiva dei concetti, sull’attenzione
con cui questo processo viene seguito, sulla qualità del lavoro svolto;
• Verifiche periodiche al termine di unità di lavoro, consistenti in:
- colloqui orali
- verifiche scritte sulla comprensione e sulla rielaborazione dei contenuti, sulla
conoscenza e sul linguaggio
SCIENZE
Obiettivi di apprendimento
1)
2)
Studiare il funzionamento degli organismi, in particolare del corpo umano (parti e loro funzioni)
Comprendere che la salute è un bene primario (educazione alla salute, alimentazione, rischi per la
salute).
4) Individuare i fenomeni nocivi ed i pericoli presenti nell’ambiente umano.
5) Maturare un atteggiamento corretto di rispetto dell’ambiente.
Obiettivi minimi
1)
2)
3)
Conoscere organi e apparati del corpo umano
Comprendere l'importanza del rispetto del proprio corpo ai fini della salute e del benessere
Riconoscere pericoli presenti nell'ambiente
TECNOLOGIA
Obiettivi di apprendimento
1. Individuare le caratteristiche peculiari delle principali grandezze fisiche e di alcuni fenomeni fisici (luce,
suono, energia)
2. Progettare e pianificare la costruzione di semplici oggetti verbalizzandone le varie fasi
Obiettivo minimo
1. Riconoscere le fasi basilari di semplici esperienze e saperle descrivere brevemente
SCIENZE e TECNOLOGIA
Metodologia
Si partirà sempre dall’esperienza del bambino, dalle curiosità e dalle osservazioni, cercando però di
privilegiare la FASE CONCETTUALE. Momento importante sarà quello della formulazione di ipotesi e della
successiva verifica tramite esperienze pratiche, laddove siano possibili. Si cercherà di favorire sempre la
presa di coscienza di ciò che si sta facendo esplicitando il più possibile, durante il lavoro, gli obiettivi, i
risultati raggiunti, i dati emersi, le ipotesi di soluzione, eventuali errori. I collegamenti fra le varie discipline
sono privilegiati per costruire un discorso unitario per ogni argomento trattato.
Valutazione
La valutazione verrà effettuata
• in itinere durante lo sviluppo dei singoli argomenti e lo svolgimento delle esperienze, per verificare
- la capacità di attenzione,
- lo spirito di osservazione,
- la capacità di formulare e di verificare le ipotesi,
- l’interesse,
- la curiosità,
- la capacità di utilizzare le conoscenze pregresse o acquisite;
• a conclusione di ogni argomento per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di
correlazione dei contenuti.
STORIA
Obiettivi di apprendimento
1) Padroneggiare i concetti di successione e contemporaneità, di mutamento e permanenza.
2) Individuare elementi di contemporaneità, di sviluppo nel tempo e di durata nei quadri storici di civiltà
studiati.
3) Usare la cronologia storica secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo).
4) Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche
geografiche di un territorio.
5) Ricavare informazioni da documenti di diversa natura.
6) Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.
7) Confrontare aspetti caratterizzanti le società studiate anche in rapporto al presente.
8) Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche e consultare testi di genere
diverso.
9) Elaborare in forma di racconto, orale e scritto, gli argomenti studiati.
10) Utilizzare un linguaggio sempre più appropriato e un lessico specifico.
Obiettivi minimi
1) Ordinare nel tempo e collocare nello spazio gli eventi più significativi.
2) Leggere e spiegare il contenuto di semplici testi di carattere storico.
Metodologia
Gli alunni saranno guidati a:
-
conversare, intervenire, discutere per individuare problemi e formulare ipotesi;
esplicitare le informazioni e le conoscenze già in loro possesso;
utilizzare dati, fatti, informazioni, carte, immagini, documenti…;
effettuare analisi di fonti documentarie di vario tipo;
confrontare dati, informazioni, documenti per ricostruire e approfondire la rete delle conoscenze;
organizzare esposizioni verbali, sintesi e relazioni (anche scritte), rappresentazioni schematiche o
grafiche;
muoversi nell’ambito delle relazioni spazio – temporali tra fatti, avvenimenti e forme sociali.
Valutazione
La valutazione avverrà attraverso l’espressione orale o a semplici domande chiuse e/o aperte, sia in itinere
per verificare la capacità di attenzione, l’interesse, la curiosità, le conoscenze pregresse o acquisite sia a
conclusione di ogni argomento per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di correlazione
dei concetti.
GEOGRAFIA
Obiettivi di apprendimento
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
Orientarsi e muoversi nello spazio, utilizzando carte e piante.
Effettuare confronti tra realtà spaziali vicine e lontane.
Riconoscere e leggere i diversi tipi di carte geografiche.
Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.
Conoscere le funzioni amministrative di Comune, Provincia, Regione, Stato.
Conoscere e descrivere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi geografici.
Conoscere gli elementi fisici e antropici delle regioni d’Italia e comprenderne la connessione e
l’interdipendenza.
8) Individuare problemi relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.
Obiettivi minimi
1) Riconoscere sulla carta gli ambienti dell’Italia.
2) Individuare sul territorio nazionale la posizione della propria regione e le sue principali
caratteristiche.
Metodologia
Gli alunni saranno guidati a:
- conversare, intervenire, discutere per individuare problemi e formulare ipotesi
- esplicitare le informazioni e le conoscenze già in loro possesso
- utilizzare grafici, informazioni, carte, immagini …
- organizzare esposizioni verbali, sintesi e relazioni (anche scritte), rappresentazioni schematiche o
grafiche
- muoversi nell’ ambito delle relazioni spazio-temporali tra fatti, avvenimenti e forma sociali
Valutazione
Al termine di ogni argomento, per valutare le acquisizioni e la capacità di memorizzazione e di correlazione
dei concetti,si sottoporranno delle verifiche utilizzando: esposizioni orali, domande a risposta chiusa, aperta,
a scelta multipla, affermazioni di vero o falso…
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