arcireport Lombardia

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arcireportmilano
Anno III - n° 9
settembre 2010
mensile a cura di Arci Milano
Per la Libia l’Onu
è illegale.
Lo sgangherato
show
di Gheddafi
e Berlusconi
Una dichiarazione di Filippo Miraglia
di Arci nazionale
A margine della visita del premier libico Gheddafi arcireportmilano
pubblica una dichiarazione di Filippo Miraglia dell’Arci nazionale
in cui si sostiene che essendo per la Libia illegale l’Onu, il nostro
Paese debba immediatamente sospendere l’accordo di collaborazione
sul contrasto all’immigrazione irregolare.
***
La Libia non vuole controlli a casa sua e chiude con un
atto unilaterale l'ufficio locale dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, definendo "illegali" le sue
attività. Evidentemente anche l'Unhcr è considerato testimone scomodo in un Paese che non ha mai ratificato la Convenzione di Ginevra e non riconosce il diritto d'asilo.
L'Unhcr si occupava dei diritti dei migranti e in particolare
dei potenziali richiedenti asilo, ma la sua presenza e il suo
operato non era mai stato ufficialmente riconosciuto. Tuttavia rappresentava da 19 anni un presidio di legalità importante, soprattutto da quando lì, a causa della politica dei
respingimenti, approdano migliaia di stranieri che vengono
rinchiusi nei centri di detenzione in condizioni di vita disumane o mandati a morire nel deserto. Sul governo italiano,
che oggi col ministro Frattini esprime il suo sconcerto, pesa
una grande responsabilità. Gli accordi stretti col governo libico sul contrasto all'immigrazione irregolare acquistano,
alla luce di quanto successo, una valenza ancora più preoccupante. Impedire ai migranti lo sbarco sul nostro territorio, non consentire a chi ne ha diritto di esperire le procedure per la richiesta di asilo, obbligare uomini donne e
bambini ad approdare in un Paese che non rispetta i diritti
umani è una scelta inaccettabile, che dobbiamo contrastare
in tutti i modi. L'ultimo caso è di pochi giorni fa: un altro
barcone, con a bordo anche un neonato, dopo un palleggiamento tra Malta e Italia è stato costretto a raggiungere le
coste libiche e della sorte di chi era imbracato non se ne
saprà più nulla. Anziché sconcertarsi, Frattini farebbe bene
ad adoperarsi per convincere il governo di cui fa parte a
porre immediatamente fine alla pratica incivile dei respingimenti in mare e ad annullare l'accordo con la Libia.
L
o sgangherato e sgradevole show che il leader libico ha svolto negli ultimi tre giorni
d’agosto in Italia, con la benedizione del suo
amico e sodale Berlusconi, ha trascinato ancora
una volta il nostro Paese nel ridicolo, umiliando
le Istituzioni e tutti gli italiani di buon senso.
L’incontro tra Gheddafi e il presidente del Consiglio ha presentato davvero aspetti offensivi
per il nostro Paese in parte resi possibili dall’atteggiamento di colpevole accondiscendenza
del nostro governo. L’aspetto esteriore della
carnevalata è servito soprattutto a distrarre l’attenzione dalle questioni salienti. Meglio, infatti, parlare di caroselli equestri e hostess che
dei diritti calpestati dei migranti e soprattutto
di quali accordi economici stanno sottoscrivendo il nostro paese e l’imprenditore Silvio
Berlusconi, che non si fa scrupolo di usare la
carica istituzionale per curare gli affari di famiglia.
Questa visita è soprattutto un oltraggio ai diritti umani, diritti che Gheddafi non sa neanche
cosa siano. La Libia come membro della comunità internazionale ha la responsabilità di rispettare gli obblighi in materia di diritti umani
e occuparsi delle violazioni senza nasconderle,
inoltre fa parte del Consiglio Onu dei diritti
umani e, contemporaneamente, rifiuta le visite
dei suoi esperti indipendenti.
Filippo Miraglia
Arci nazionale
a.r
DA PAG. 5 A PAG. 7
SPECIALE
CARROPONTE
SOMMARIO A PAG. 2
“L’incontro romano tra Gheddafi e Berlusconi ” C`è lo spazio per il dramma dei
migranti che muoiono nel Mediterraneo, grazie all`applicazione feroce che viene
fatta del trattato italo-libico?”. (Sandro Gozi, PD)
arcireportmilano - settembre 2010 - 2
arciattualità
Tra hostess, cavalli, provocazioni
La sontuosa visita
di Gheddafi a Roma
Sulla divisa di Gheddafi l'eroe anti-italiano
È sceso dalla scaletta dell'aereo portando appuntata sulla divisa la fotografia di Omar al-Mukhtar,
il "Leone del Deserto", una figura mitica della lotta anti-italiana di inizio secolo. Sulla divisa del
leader libico Muammar Gheddafi campeggiava infatti l'immagine di Omar al-Mukhtar circondato
dagli italiani che lo avevano scovato dopo anni di azioni di guerriglia.
MEMORIE
Il cinegiornale "Luce" presenta l'arrivo di Hitler a Roma, il 6 maggio
1938: «Con il saluto festoso delle organizzazioni fasciste inizia il viaggio trionfale di Hitler verso Roma. Dal Brennero a Roma l'Italia ha
salutato il Führer con la disciplinata compostezza delle sue formazioni
politiche e con la sua schietta anima popolare». Vediamo il treno, alle
finestre le bandiere con le croci uncinate, le folle acclamanti; poi alla
stazione Ostiense "il momento solenne dell'incontro tra il Fiihrer della
nuova Germania, il Re Imperatore e il Duce fondatore dell'Impero".
Vediamo poi i reparti schierati, soldati che marciano, cingolati, cannoni, aerei. «Dopo che il comando del saluto ha fatto levare in alto una
selva di pugnali, un canto solenne sorge dalla massa dei legionari, lento
e pieno di virile dolcezza, è la preghiera del legionario prima della battaglia.» E il cinegiornale conclude: «Il grande appuntamento è per domani, sulla via dei Fori imperiali, dove si svolgerà l'imponente parata
di tutta la forza bellica italiana. Nessun romano mancherà allo storico
evento, che suggellerà il patto di collaborazione tra due razze create
per intendersi».
HOSTESS - Con quattro autobus da circa 50
posti ciascuno, sono giunte all'Accademia libica circa 200 ragazze reclutate dall'agenzia
Hostessweb per incontrare il leader libico
Muammar Gheddafi nella seconda giornata di
visita a Roma.Tra le circa duecento hostess arrivate una decina indossano il tradizionale velo
islamico, il resto delle ragazze indossa camicetta bianca e gonna nera. Scese dagli autobus,
non hanno rilasciato dichiarazioni come loro
imposto.
AEREI E CAVALLI - La crisi in Libia non
deve essere affatto arrivata: per la visita di
Muammar Gheddafi sono stati infatti mobilitati
ben quattro aerei, due arrivati allo scalo militare di Ciampino e altri due 'dirottati' su Fiumicino. Il colonnello è giunto a Ciampino a bordo
di un Airbus A340 della compagnia libica Afriqyiah, con al seguito un altro aereo della stessa
compagnia dal quale è discesa una foltissima
delegazione. Quasi contemporaneamente all'arrivo del colonnello, ha toccato la pista di
Fiumicino il primo dei due aerei speciali con a
bordo 14 dei trenta cavalli berberi che si sono
esibiti alla caserma 'Salvo D'Acquisto'. Il secondo gruppo dei cavalli berberi è giunto a Fiumicino nel tardo pomeriggio, a bordo del quarto aereo mobilitato per la visita.
(dalla Rete) g
SOMMARIO
Per la Libia l’Onu è illegale.....pag. 1
Lo sgangherato show.............pag. 1
La sontuosa visita di Gheddafi a
Roma......................................pag. 2
Arciimmigrazioni
Le espulsioni dei Rom in Francia
contro il diritto europeo............pag. 3
Lampedusa: la memoria
non si tocca.............................pag. 3
Obiettivi sul lavoro 2010..........pag. 4
Speciale Carroponte.........pag.5 - 7
Via i videopoker dai circoli.......pag. 8
Atellana Festival......................pag. 8
Arcicircoli:
Magnolia: aperto per ferie......pag. 9
Arci l’Impegno........................pag.10
Arci Blob................................pag.10
Arci Scighera.........................pag.10
Arci Magnolia.........................pag.11
Arci Ubik................................pag.11
Arci Bitte................................pag.11
arcireportmilano - settembre 2010 - 3
arciimmigrati
Le espulsioni dei Rom volute da Sarkozy
sono contro il diritto europeo
L
e espulsioni di massa di cittadini Rom
decise ed in corso di attuazione in Francia per volontà del presidente Sarkozy
sono un atto inqualificabile, fuori della
civiltà e della giurisprudenza europea.
La Commissione Europea ha già cominciato a far sentire la sua voce ma dovrebbe farlo con molta più forza e decisione imponendo al governo francese il
rispetto degli elementari diritti umani e di
cittadinanza sanciti dai trattati istitutivi
dell’Europa e ribaditi dalle norme quadro che sanciscono il diritto di libera circolazione e di libero soggiorno come elementi costitutivi del diritto europeo. Già
in occasione del cosiddetto decreto sui romeni voluto dall’allora governo Prodi dopo il dolorosissimo caso dell’assassinio
della signora Reggiani, che conteneva
norme assai meno gravi ma comunque
inaccettabili, per iniziativa degli allora
europarlamentari italiani delle sinistre
radicali e verdi ma in modo condiviso da
tutte le forze progressiste di tutti gli Stati
rappresentati in Parlamento, fu approvata a larga maggioranza e con il voto di
una larga parte degli stessi parlamentari
del PPE una risoluzione in aula che ricordava e ribadiva i punti salienti del diritto europeo. Mobilità e soggiorno sono
liberi, e non potrebbe essere altrimenti a
meno che non si voglia negare il senso
stesso della costruzione europea. Non
possono essere subordinati a requisiti di
reddito perché ciò significherebbe subor-
dinare il diritto di cittadinanza al censo.
Gli Stati possono prevedere per la residenza livelli minimi di autosufficienza
per non avere migrazioni tendenti ad accedere ai benefici del loro welfare ma la
loro assenza non può essere ragione di
per sé sufficiente ad espellere cittadini
dell’Unione. La sola ragione di espulsione possibile non è neanche quella
dell’eventuale condotta a delinquere ma
quella della accertata pericolosità per lo
Stato. E non possono esistere provvedimenti a carattere collettivo ma solo singoli procedimenti individuali. Per giunta
per l’Europa i Rom rappresentano un popolo che ha conosciuto persecuzioni e
che merita tutela e per il quale sono previste precise pratiche di integrazione direttamente seguite dalla Commissione
Europea. Il presidente Sarkozy è in
grande difficoltà e conosce un crollo di
popolarità. Come sempre le destre cercano di recuperare consenso soffiando
sul fuoco degli istinti peggiori che purtroppo ancora albergano in questa Europa che pure ha conosciuto le tragedie
immani del razzismo e della xenofobia e
che hanno colpito i Rom come gli ebrei,
gli omosessuali e i “sovversivi“. Per questo la reazione a questo atto indegno del
Presidente francese deve essere forte e
senza tentennamenti prima che l’infezione si allarghi ad altre destre in difficoltà e in cerca di capri espiatori.
Roberto Musacchio
Lampedusa: la memoria non si tocca!
Nell’isola, accanto alla discarica comu-
nale, le decine di imbarcazioni rinvenute
negli anni sono ammassate alla rinfusa in
un luogo spettrale, a poche decine di metri
dal Cie, lontano dai turisti. Dentro ci sono
ancora vestiti, coperte e materassi. Per il
primo cittadino è tempo di smantellare
tutto, però “un paio di barche saranno salvate ed esposte come monumento ai caduti”. La decisione fa infuriare le associazioni.
La reazione all'annuncio del sindaco De
Rubeis sulla distruzione delle imbarcazioni: “Assurdo smantellare questo patrimonio. Si deve conservare la memoria”.
La proposta: all’interno del museo dovrebbero essere esposti anche i vestiti, le lettere, i Corani, le Bibbie. Sferlazzo
(Askavusa): “Non solo un museo, ma
anche un centro studi". Ma il problema è
che "nell’isola nessuno vuole sentir parlare
di immigrazione”.
g
Domenica 5 Settembre
torna "Presa Diretta" su
Rai 3 : puntata dedicata
alla 'NDRANGHETA
anche a Milano e Provincia.
arcireportmilano
Anno III - numero 9 - settembre 2010
Suppl. ad Arci Notizie, aut. trib. n°298
dell'8/6/1985 del tribunale di Milano
direttore responsabile, Luigi Lusenti
Hanno collaborato a questo numero:
Edoardo Arcuri, Graziano Fortunato, Carlastella Mataloni, Geppino Materazzi, Filippo Miraglia, Andrea Pontiroli, Roberto
Musacchio
In redazione: Valentina La Terza, Andrea
Monticelli, Adelio Rigamonti
Direttore responsabile del supplemento:
Emanuele Patti
Editore: Arci Nuova Associazione Milano
Redazione: Milano, via Adige 11
arcireportMilano è rilasciato
nei termini della licenza
Creative Commons
Attribuzione -Non commerciale Condividi allo stesso modo 2.5 Italia
arcireportmilano - settembre 2010 - 4
arciaudiovisivi
Il bando del concorso per audiovisivi con scadenza il 30 ottobre
Obiettivi sul lavoro 2010
Poco meno di due mesi alla scadenza del concorso per audiovisivi “Obiettivi sul lavoro”,
arcireportmilano vuole ricordare a tutti gli
eventuali interessati il bando.
***
Il concorso per audiovisivi “Obiettivi sul
lavoro” si propone di indagare e dare visibilità, attraverso il linguaggio delle immagini in movimento, al tema del lavoro e a
tutti gli aspetti più rilevanti che attualmente lo caratterizzano (lavoro e crisi, lavoro precario, lavoro a domicilio, nuovi
mestieri, lavoro individuale, lavoro flessibile, sfruttamento sul lavoro, ecc.).
Il concorso è promosso da :
UCCA ( Unione dei Circoli Cinematografici dell’ARCI)
NIdiL (Nuove identità del lavoro – CGIL)
ARCI
Hanno aderito:
Fondazione Film Commission di Roma e
delle provincie del Lazio
FICE ( Federazione Italiana Cinema d'Essai)
Concorso:
Possono partecipare al concorso i film documentari e di finzione realizzati a partire
dall’anno 2008 su qualsiasi supporto (pellicola, videonastro, videodisco, ecc.), di
durata massima di 60 minuti – in lingua
italiana (o in versione italiana).
Le copie per la partecipazione al concorso
devono essere inviate nel formato Dvd
La richiesta di ammissione al concorso
deve essere inoltrata utilizzando la scheda
di iscrizione e deve pervenire, insieme ai
film (in tre copie DVD ), entro e non oltre
il 30.10.2010 (fa fede il timbro postale), al
seguente recapito: UCCA - Unione Circoli
cinematografici Arci - Via dei Monti di
Pietralata, 16 - 00157 Roma Tel. 06/
41609501 begin_of_the_skype_highlighting
06/41609501
end_of_the_skype_highlighting unitamente alla seguente documentazione:
scheda tecnica completa e dettagliata del
film;
riassunto dettagliato del soggetto;
bio-filmografia del regista;
fotografie e/o diapositive del film;
eventuali manifesti, locandine, volantini,
cartella stampa, e ogni altro materiale promozionale del film.
Le richieste d’ammissione al concorso
“Obiettivi sul lavoro 2010” implicano
l’accettazione incondizionata del presente
regolamento. Il bando di concorso e i for-
mulari di partecipazione sono disponibili
presso la segreteria del concorso e sono
scaricabili dai siti http://www.ucca.it/ e
http://www.nidil.cgil.it/.
La partecipazione è gratuita mentre le
spese di spedizione e di assicurazione dei
film sono a carico dei proponenti.
Tutti i film pervenuti saranno depositati
presso l’archivio UCCA per una loro conservazione a esclusivi fini culturali (consultazione e prestito).
I titoli saranno segnalati e consultabili sul
sito UCCA www.ucca.it.
Premi: Il comitato organizzatore nomina
sia la commissione di selezione, responsabile per l'ammissione al concorso dei film,
sia la giuria.
La selezione delle opere audiovisive sarà
a cura della commissione di selezione, che
ne darà pronta comunicazione agli autori.
A insindacabile giudizio della giuria, saranno assegnati i seguenti premi:
€ 3.000,00 al miglior film di finzione;
€ 3.000,00 al miglior film documentario;
Giuria :
La giuria del concorso è presieduta da Daniele Vicari (regista) ed è composta da Stefano Della Casa, Gabriella Gallozzi,
Giuliana Gamba e Dean Buletti.
I premi per i film vincitori saranno conse-
gnati a Roma, il 25 novembre, in occasione di un evento speciale.
Nell'occasione saranno proiettati i film selezionati, alla presenza degli autori.
Rassegna itinerante
I film premiati saranno proiettati in numerose località italiane grazie alla estesa rete
dei circoli dell’Ucca e dell’Arci e delle
sedi sindacali, assicurando in questo modo
una visibilità alle opere assolutamente eccezionale.
Per ogni eventuale controversia sarà competente il Foro di Roma.
Segreteria del concorso: c/o UCCA Unione dei circoli del cinema Arci Tel.
06/41609225 begin_of_the_skype_highlighting 06/41609225 end_of_the_skype
_highlighting; 06/41609220 begin_ of_
the_skype_highlighting 06/41609220 end
_of_the_skype_highlighting
Fax 06/41609275 [email protected]
Qualsiasi informazione utile, evento e iniziativa saranno promossi e pubblicati sui
siti: www.ucca.it.,
www.arci.it., www.nidil.cgil.it
arcireportmilano - settembre 2010 - 5
arcicarroponte
BENVENUTI
AL
CARROPONTE
I gran botti di settembre
E
cco il programma dei concerti che si terranno al Carroponte di Sesto San Giovanni nel
mese di settembre.
mercoledì 1 settembre
A TOYS ORCHESTRA
h 21.30
Ingresso 5 euro
Il primo nucleo degli A Toys Orchestra nasce
nell'estate
del 1998 ad
Agropoli
dalle ceneri
del gruppo
punk-rock
Mesulid.
Gli attuali componenti sono: Enzo Moretto
(Voce, chitarre, piano, synth), Ilaria D’Angelis (voce, synth, piano, chitarra, basso)
Raffaele Benevento (basso, chitarre), Andrea Perillo (batteria).
giovedì 2 settembre
MISFITS CONCERTO + HAT TRICKERS
+ SIR REG
h 21.30
I Misfits (lett. disadattati) sono un gruppo
musicale punk rock
costituitosi nel 1977
nella città di Lodi,
New Jersey e guidato inizialmente
dal cantante Glenn
Danzig e successivamente dal bassista Jerry Only. I
Misfits sono stati estremamente influenzati
da generi come l'heavy metal, il punk rock
e il rock in generale. Il gruppo ha sempre dimostrato affinità con il pubblico heavy
metal, per via dei testi e dell'attitudine spesso comuni, che altri gruppi punk non presentavano in origine.
venerdì 3 settembre
DARI
h 21.30
Ingresso 5 euro
I dARI, formatisi
nel 2003 ad Aosta,
mischiando l'onda
sonora emopunk
/electroglam a un'elettronica di ispirazione
80s, i dARI etichettano il loro stile musicale
Emotronik (elettronica emozionale), termine
che sintetizza la loro ricerca sonora e la
somma delle loro esperienze musicali individuali.
Secondo la formazione valdostana, il loro
look è ispirato al visual kei.
sabato 4 settembre
ANNI 80 PARTY
CON ALBERTO CAMERINI
h 21.30
Ingresso libero
Alberto Camerini, nato a San Paolo del Brasile nel 1951, è cantautore, cantante, chitarrista e attore. Dalle sonorità in chiave punk
dei primi anni Ottanta, è considerato l'arlecchino del rock italiano per la gestualità che caratterizza
le sue esibizioni dal
vivo (che richiamano le movenze stilizzate della maschera
bergamasca) e per la
diretta citazione che
ne ha fatto in uno dei
suoi brani di maggior successo: Rock'n'Roll Robot, presentata al Festivalbar 1981 (nel testo ci sono
numerosi riferimenti alle innovazioni tecnologiche derivanti dall'allora nascente informatica). Il tema di Arlecchino rifarà spesso
capolino nel corpus artistico di Camerini
(come ad esempio nel brano Serenella e nell'ampio monologo per il teatro Il Buffo alla
Moda).
martedì 07 settembre
LE BESTIE VIA AUDIO:
ft AIM + IO?DRAMA + GIULIANO
DOTTORI + GRENOUILLE + ARTURO
FIESTA CIRCO
h 20
mercoledì 8 settembre
CALIBRO 35 + guest BLASTEMA
h 21.30
Ingresso 5 euro
I Calibro 35 sono un gruppo funk, jazz, alternative rock italiano formatosi nel 2007 a
Milano. Il loro
sound è ispirato
dalle colonne sonore di molti
film di genere
poliziesco tipici
dell'Italia degli
anni settanta.
Nato nella culla dell’indierock italiano, Blastema ne prende la forza, ne percorre le sonorità, incarnando poi il tutto in tracciati
sonori che si svelano e rivelano nell’ascolto.
Brani che non concedono nulla all’approssimazione e si consacrano all’impatto di un
messaggiopensiero che
diventa respiro, metrica e note.
Suono e stile
articolati in
parole e musica come a sancire l’incontro
tra contenuto ed espressione entro e oltre i
confini della forma.
giovedì 9 settembre e venerdì 10 settembre
BITTE presenta
SUPPORT YOUR LOCAL DJ
ft. dj pandaj
h 21.30
Ingresso libero
arcireportmilano - settembre 2010 - 6
arcicarroponte
AL CARROPONTE, LO SPAZIO NELL’EX AREA BREDA
I gran botti di settembre
sabato 11 settembre
ELIO E LE STORIE TESE
opening: LA FENICE + HIROFURA
h 21.30
Ingresso 15 euro
Gli Elio e le Storie Tese sono un gruppo musicale italiano di Milano, fondato da Stefano
Belisari (in arte Elio) nel 1980.
Il gruppo ha conosciuto nel tempo una popolarità sempre crescente, alimentata prima
dalla circolazione di registrazioni
bootleg dei loro spettacoli in
locali come il
Magia Music
Meeting e lo
Zelig di Milano, poi dalla
pubblicazione
dei primi album e dalle numerose comparse
in televisione (Lupo solitario e L'araba fenice su Italia 1, al seguito della Gialappa's
band in Mai dire gol o di Claudio Bisio a
Zelig).
Apprezzati e conosciuti particolarmente da
un pubblico giovanile, nel 1996 salgono alla
ribalta internazionale arrivando secondi al
Festival di Sanremo con La terra dei cachi.
Nel 1999 ricevono a Dublino il premio come
best italian act agli European Music Awards
di MTV e nel 2003 il premio "miglior videoclip" agli Italian Music Award della FIMI.
Tutti i loro album sono diventati disco d'oro
in Italia.
Da ormai quindici anni, Elio e compagni
sono anche presenti in radio: assieme al deejay Linus (alias "Pasquale", "Moletta Di Pasovale", "The Connector", "Il vecchio
leone") conducono, su Radio Deejay, un appuntamento radiofonico settimanale dal titolo Cordialmente.
domenica 12 settembre
FESTA DI CHIUSURA DEL RAMADAN
h 21.30
inizio festa
Ingresso libero
martedì 14 settembre
OI VA VOI
h 21.30
Ingresso 10 euro
Gli Oi Va Voi
(equivalente yiddish dell'italiano
"Oh, buon Dio")
sono un gruppo
musicale londinese che cerca di
fondere alla carica del rock e alla sperimentazione della
musica elettronica le sonorità dell'Est europeo e della musica ebraica.
L'attuale formazione della band è la seguente:
Lemez Lovas (tromba, tastiere, voce), Josh
Breslaw (batteria, percussioni), Leo Bryant
(basso), Steve Levi (clarinetto, voce) e Nik
Ammar (chitarra, mandolino, cori).
giovedì 16 settembre
FESTA AFRICANA
PARTY
h 18
Ingresso libero
+
FT. KANGA
venerdì 17 e sabato 18 settembre Rock
against Silvio
ft PAY + NO RELAX + GERSON + DURACELL + Guest in concerto
h 19
Ingresso libero
domenica 19 settembre
MERCANTI DI STORIE
TRIBUTO A PIERO CIAMPI
h 21
Ingresso libero
Nel trentesino anniversario della scomparsa
di Piero Ciampi, avvenuta il 18 gennaio del
1980, i Mercanti di Storie presentano uno
spettacolo dedicato al più grande artista sconosciuto, cantautore di straordinario insuccesso, amante del vino e delle donne, poeta
della canzone e della bottiglia, anarchico livornese.
martedì 21 settembre
LA FREGUENZA NIGHT W/ THE WAVERS + LACTIS FEVER + GUEST
h 21
Ingresso libero
I Lactis Fever nascono in provincia di Como
nella primavera 2006 dall'incontro di Luca
Tommasoni, Giovanni Morganti e Roberto
agliabue. Nell'autunno dello stesso anno incidono il loro primo ep LACTIS FEVER di
quattro brani,
distribuito in
1000 copie dall'indipendente
romana Peteran Records.
Nel
maggio
2007 partecipano ai casting
di Operazione
Soundwave, talent show di Mtv in collaborazione con Coca Cola; passate le selezioni
rimarranno per tre puntate fino alla data di
Firenze. In due anni dalla formazione
hanno all'attivo una cinquantina di live e selezionato una ventina di brani inediti. Il 10
aprile 2010 è uscito il loro primo LP "The
Season We Met" per Tubular Records. I
Lactis Fever propongono un indie pop, a
metà fra Radiodept e Cure, Smiths e Blur.
Boom.
mercoledì 22 settembre
MARIPOSA + 20099
h 21
Ingresso libero
I Mariposa sono stati definiti un’anomalia
della musica italiana. Nella primavera 2003
i Mariposa decidono che fanno Musica
Componibile (TM) perché l’assemblaggio da
“cucina componibile” è la cosa che meglio
ricorda l’attitudine
che essi vanno (involontariamente) cercando. I Mariposa
iniziano la loro attività pubblica in maniera fortuita e dal 1999 al 2005 hanno
collezionato oltre 240 concerti.
ARCI VI ATTENDE
AL CARROPONTE
DI SESTO SAN GIOVANNI
arcireportmilano - settembre 2010 - 7
arcicarroponte
AL CARROPONTE, LO SPAZIO NELL’EX AREA BREDA
I gran botti di settembre
giovedì 23 settembre
DIAFRAMMA + WAITING FOR MEMORIES
h 21
I Diaframma nascono nella Firenze "new
wave" tra la fine degli anni 70 e i primi anni
80.
Ancora in attività dopo numerosi cambi di
formazione e un temporaneo scioglimento, l'unico componente della formazione
originale rimasto è il
cantante, chitarrista
e autore Federico
Fiumani, perno da
sempre della formazione. Agli esordi alla voce si sono avvicendati Nicola Vannini e Miro Sassolini.
Nella stessa serata anche i Waiting For Memories. Neanche 60 anni in 3, questi ragaz-
zini hanno già molto da raccontare e, a sentire come suonano,
smentiscono le voci circa il nuovo
"deserto generazionale" paventato dai più in campo musicale e
non solo. I Waiting For Memories
nascono nel 2006, voce, chitarra,
basso e batteria. Crudi, Sudati e
Potenti. Nello stesso anno registrano il loro primo demo intitolato "Senseless Harmony?" .
venerdì 24 e sabato 25 settembre
CITY OF ROCK FESTIVAL
Special Guest:
OLLY (from THE FIRE) &
GENIALANDO
MINIMAMENTE
h 20
inizio festa
Ingresso libero
Dopo tre mesi di concerti e spettacoli e con alle porte un mese di settembre ricco di grandi eventi si
può ben dire che Carroponte 2010 ha mantenuto la promessa di essere una grande occasione per far
riscoprire alla cittadinanza un monumento architettonico e per diffondere cultura a prezzi accessibili
e nel rispetto dell’ambiente, come da sempre nella tradizione degli appuntamenti ARCI.
arcireportmilano - settembre - 8
arciinforma
Beni: “Via i videopoker dai nostri circoli”
Il presidente nazionale dell’associazione
invita i propri circoli a “eliminare gradualmente i generi di intrattenimento che producono isolamento e sono lontani dai
valori dell’aggregazione sociale”. “Non è
un editto – spiega – ma un graduale percorso di consapevolezza attraverso il quale
intendiamo eliminare questo tipo di passatempo”. Il motivo? “I videopoker – afferma il presidente dell’Arci – sono in
totale antitesi con i valori fondanti della
nostra associazione: producono isolamento e non aggregazione; sono legali ma
hanno forti controindicazioni sul piano sociale e culturale. Inoltre, talvolta costituiscono un veicolo inquietante di riciclaggio
di denaro pubblico”
L'Atellana Festival è Arci Real
dal 3 al 5 settembre
Per chi avesse ancora qualche giorno di
vacanza da spendere e fosse a corto di
idee arcireportmilano consiglia una capatina in Campania dalle parti di Caserta
per assistere all’Atellana Festival.
A
***
nche quest'anno a Teverolaccio di Succivo, in provincia di Caserta, si svolgerà
l'Atellana Festival. Le date sono da venerdì 3 a domenica 5 settembre. Siamo
ormai giunti alla nona edizione della kermesse organizzata dal circolo Arci Spaccio
Culturale, in collaborazione, per le ultime
tre edizioni, con l'associazione artistica
ART di Sant'Arpino.
La novità più significativa di quest'anno è
la collaborazione nell'organizzazione dell'evento di Arci Real, la rete di circoli Arci
che hanno una programmazione stabile di
eventi di musica live, un valido strumento
di promozione per tutta quella musica indipendente e innovativa esclusa dai tradizionali circuiti commerciali. Gli stessi
circoli di Arci Real hanno segnalato e selezionato le quattro band che saranno presenti sul palco dell'Atellana: Fuh, Big
Charlie, .nebbia e Republic Square.
Il Festival è una delle migliori esperienze
dedicate alla musica emergente del nostro
Paese. All'evento partecipano otto gruppi
musicali, di cui sette scelti da una giuria di
esperti e uno selezionato tramite un ‘web
contest', ossia una gara online che, attraverso le votazioni degli iscritti, ha premiato con la partecipazione diretta al
Festival il gruppo classificatosi alla prima
posizione. Le iscrizioni sono pervenute da
tutta Italia e hanno superato quota 400. Le
otto band che si sfideranno sul palco sono
ormai note: Nuova Ipotesi (vincitori del
web contest 2010), R&fusion e Sula Ven-
DALLA REDAZIONE
Questo numero di arcireportmilano,
chiuso il 1° settembre, si presenta con
una foliazione minore a quella consueta.
Per molti le vacanze, giustamente, si
sono prolungate fino alla fine d’agosto
e alcune delle abituali collaborazioni
sono venute a mancare.
La redazione di arcireportmilano vuole
esprimere i più sentiti ringraziamenti a
tutti quei Circoli e ai loro presidenti che
hanno ugualmente collaborato.
Un particolare ringraziamento, inoltre,
al Circolo Brenna che inserisce nel proprio sito il link alla nostra testata.
BUON RIENTRO A TUTTI!!!
trebianco di Napoli, Dei Miei Dèi e The
Grannies di Roma, Med In Itali di Torino,
The Crazy Crazy World of mr. Rubik di
Bologna e Barack e Burattini di Arezzo.
I musicisti si contenderanno una prestigiosa partecipazione al Mei, il Meeting
delle Etichette Indipendenti, che si svolgerà a Faenza nel novembre 2010. A tutti
è garantita la distribuzione digitale del
proprio lavoro discografico con la Believe
Digital, azienda leader del settore.
Non mancheranno infine ospiti d'eccezione. La prima sera sarà sul palco Paolo
Benvegnù, ex leader degli Scisma, col suo
tour Dissolution; sabato toccherà agli
LNRipley, un progetto torinese di drum'n'bass composto da Ninja (batterista dei
Subsonica), Mc Victor (ex Vj di Mtv e
voce), Verror (basso), Ale Bavo e Mc
Succo (groove-box); infine, domenica,
chiuderanno il Festival i Figli di Madre
Ignota, che con il loro Combat Disco Casbah riproporranno polke sataniche, swing
e tarantelle, ritmi klezmer e psychobilly.
Sempre presente sarà la mostra "Come una
specie di sorriso", con le tavole del vignettista di Liberazione e L'Unità, Mauro
Biani, ispirata alle canzoni di Fabrizio De
André. Per maggiori informazioni consultare il sito www.atellanafestival.com e
www.arcireal.com.
arcireportmilano - settembre 2010 - 9
arcicircoli
Magnolia d’agosto
Aperto per ferie
A
gosto al Magnolia è volato, la prima
impressione è stata questa e penso sia
stato merito di una serie di eventi che
hanno scandito il calendario. Non ci siamo annoiati, anzi qualche goccia di sudore benefico l'abbiamo consumata nei
concerti, nei party e nelle serate infrasettimanali. Nonostante la chiusura della
città il circolo ha proposto ogni giorno
una programmazione che ha visto esibirsi
sul palco artisti come Dente, Melissa Auf
Der Maur, Crikka Reggae, Rootical Foundation, Piepaolo Capovilla e Giulio Fa-
C
vero, Converge, Kylesa, Against Me, No
Use For A Name, Lagwagon e moltissimi
altri. Agli spettacoli abbiamo unito diversi
servizi come acqua gratuita, il servizio
pizzeria griglia e lo shop (chiamato sexy
shop) con oltre 200 titoli tra fumetti, romanzi, saggi alternative culture, monografie sulla storia del rock, del blues, del folk,
del punk, della new wave etc. Un buon
motivo per non sentirsi un secchione e
avere qualcosa di bello tra le mani da leggere ogni tanto. E siccome d’estate nessuno pensa a studenti randagi, nonne
zombie, disoccupati cronici, cassintegrati,
vari "quando la moglie è in vacanza", altri
"quando la moglie non ce l'ho nemmeno
nei giorni feriali" etc., abbiamo aperto al
pubblico in notturna il campo da bocce,
grazie a un lavoro di ristrutturazione e a
una nuova illuminazione. Le bocce sono
andate poi a braccetto con l’ambitissimo
tavolo da ping pong e il calcio balilla,
ormai un’istituzione del Magnolia. Forse
la normalità per altre città europee, sicuramente un’oasi per l’estate milanese.
Andrea Pontiroli
Presidente Circolo Arci Magnolia
LA FESTA POP
DI FERRAGOSTO
ome ogni anno, è tornata a Ferragosto la festa di Radio Popolare, ribattezzata Idroparty da quando ha lasciato le afose strade cittadine per ricollocarsi nella zona più fresca e verde dell’Idroscalo. L’appuntamento era al Circolo Arci Magnolia, il programma,
quello consueto di ogni anno, non ha di certo perso l’aria di simpatia e di parziale improvvisazione. Moltissime le persone accorse;
l’ingresso era libero a condizione che ciascuno portasse cibi o bevande da condividere con tutti i numerosissimi partecipanti.
Radio Popolare insomma ha messo a disposizione, come al solito, la musica e le dirette radiofoniche che hanno tenuti tutti aggiornati.
Il resto lo ha fatto chi c’era: torte dolci o salate, insalate di riso, pasta, arrosti e altri manicaretti, pane, focacce, formaggi e salumi, e
poi vino, birra, bibite analcoliche e tanto buonumore per garantire un buffet abbondante e decisamente variegato.
*
arcireportmilano - SETTEMBRE 2010 - 10
arcicircoli
ARCI L’IMPEGNO
L
a situazione degli spazi d’aggregazione e dei luoghi destinati a eventi culturali dedicati ai giovani nel nostro
quartiere può ormai dividersi in un
Prima e un Dopo: prima e dopo i “Giovedì dell’Impegno”. Di fatto fino al
maggio scorso l’offerta serale per i giovani si limitava a qualche costosa birreria o a raffinati locali, posti comunque
inadatti a soddisfare esigenze più squisitamente culturali e ricreative, come ad
esempio un concerto di musica jazz o
una serata dedicata ai giochi di società.
Serviva insomma uno spazio che fosse
teatro di attività culturali, che si affermasse nella sua diversità all’interno
della vita del quartiere con un insieme
di proposte e stimoli, ma che al contempo non fosse ripiegato sulla sua
stessa attività chiudendosi così al potenziale inespresso dei giovani del quartiere. La richiesta principale che veniva
dal mondo giovanile era infatti quella di
uno spazio che riuscisse ad accogliere e
trasformare in realtà tutte le idee, le storie, le proposte e le energie altrimenti
inespresse.
La novità si è affermata da quando un
gruppo di amici, con il sostegno e la fiducia da parte del direttivo dell’ARCI,
ha dato vita a una serie di appuntamenti
serali all’insegna di calici di vinello
bianco e iniziative culturali. L’attività
serale settimanale del circolo si è sviluppata in corso d’opera, adeguandosi
di volta in volta alla crescente richiesta
degli avventori. Tutto è cominciato
semplicemente con gli strumenti e il
pubblico a disposizione per una serata
musicale, incentrata su una jam session
Un nuovo impegno
il più possibile aperta e coinvolgente; già dalla serata successiva
si è presentata l’esigenza di articolare l’offerta organizzando concerti, mostre fotografiche e altre attività. Non ci si è tirati indietro
di fronte alla possibilità di sensibilizzare le coscienze sui temi
di attualità e politica: ne sono degli esempi la serata di dibattito
e l’esposizione fotografica dedicate ai problemi post-sisma della
popolazione aquilana raccontati dalla viva voce di un lavoratore
di un’organizzazione umanitaria, o la continua sensibilizzazione
sulla battaglia contro la privatizzazione dell’acqua. La risposta
dei giovani della zona è stata in ogni frangente al di sopra di ogni
aspettativa, a riprova del fatto che uno spazio del genere fosse
in effetti un’esigenza fortemente sentita, inespressa e sfogata
spesso lontano dall’apparente torpore del nostro quartiere.
Il successo è stato tale che dopo soli due mesi e mezzo di attività,
fra i giovani dell’ARCI l’Impegno si è subito sentita la necessità
di stilare un resoconto sulla breve esperienza preestiva nella
ARCI BLOB/ARCORE
Domenica 12 Settembre - dalle 20:30
Ordina il tuo aperitivo al bancone del bar e ordina agli attori di Improvincia cosa vuoi vedere sul palco: lo spettacolo
nasce grazie ai tuoi suggerimenti!
Un cocktail sorprendente di giochi di improvvisazione miscelati da un frizzante presentatore con gli ingredienti che
sarà il pubblico a fornire:
il risultato? mille storie e situazioni divertenti per una serata
rilassante e per esorcizzare gli spasmi autunnali della Repubblica!
ARCI BLOB - Via Casati 31 Arcore (MI) - Tel: 039616913
- email:[email protected]
quale spicca su tutte le attività organizzate “Voci dal Retrobottega” serata di
letture a tema libero che ha riscosso un
enorme successo, sia nella presenza di
pubblico sia nell’adesione all’iniziativa
da parte di giovani interessati a esprimersi attraverso la lettura.
Dato fra i più rilevanti è la grande presenza di partecipanti che per le primissime volte si affacciavano all’interno
del nostro circolo. Tutto questo è stato
possibile grazie alla fiducia da parte del
direttivo, che ha puntato dal primo giovedì sulla formula proposta, consapevole di quanto potesse essere proficua
la presenza di nuove leve all’interno
della vita del circolo.
Tale presenza si è sostanziata in questi
primi mesi di attività come una sorta di
convivenza, di collaborazione all’interno del circolo tra chi di esperienza ne
ha da vendere e chi invece sta muovendo i primi passi nell’attività politica
concreta, tra nuovi soci e i soci storici.
È con l’intento di migliorare l’offerta
delle iniziative che si sta già lavorando
per migliorare la cooperazione tra le
due anime dell’Impegno. La scommessa per il futuro è quella di utilizzare
il circolo e le sue potenzialità per creare
una sorta di ponte generazionale, un
motore per il quartiere che spinga l’intero tessuto sociale verso una nuova vitalità che porti giovani e meno giovani
a ritrovarsi uniti sulle problematiche politiche e sociali magari il tutto condito
da un calice di bianchino.
L’appuntamento è per giovedì 16 settembre, come sempre, in via Bodoni 3.
Vi aspettiamo!
ARCI SCIGHERA
Ammacunà - Roberta Pestalozza in concerto
Ammacunà è una proposta culturale dedicata all’ascolto della musica. Il
progetto ha come obiettivo quello di avvicinare l’ascoltatore alla valorizzazione del patrimonio musicale della tradizione italiana, Ammacunà, termine
dialettale della tradizione contadina che rimanda all’operazione del mescolamento di elementi diversi. Azione necessaria, obbligata dalle contingenze,
ma che ben presto diviene possibilità, scelta. Subentra il piacere dell’incontro, la libera adesione a uno scenario contaminato e proprio per questo ricco
di fascino. Come in cucina, quantità, varietà e provenienza di ingredienti
ben amalgamati possono dare vita a sapori sorprendenti capaci di soddisfare l’appetito, così anche la musica può essere considerata una possibilità
di nutrimento sensoriale. Anche in questo caso risulta fondamentale la proporzione tra gli elementi, l’equilibrio delle parti, la varietà delle provenienze. Ammacunà è anche il titolo della raccolta musicale registrata in
questo cd. Un viaggio attraverso alcuni territori italiani: la Basilicata, che
vanta la particolare tradizione dei suonatori di arpa viggianese, il Molise,
la bassa padana, il nord-est.
Venerdì, 17 Settembre, 2010 - 22:00 - 23:30
Edoardo Arcuri
arcireportmilano - settembre 2010 - 11
arcicircoli
Circolo Magnolia, con il patrocinio di Provincia di Milano e Città di Segrate, presenta:
Magnolia Parade
International Inclusive Music Festival
Dal 2 al 4 settembre Milano, complice
il Parco dell’Idroscalo, torna ad essere al
centro dell’Europa.
Magnolia Parade festeggia la sua quinta
edizione.
Il festival che dà un posto e un senso alla
musica contemporanea quest’anno concentra in tre giorni le migliori notti dell’anno con un cartellone inedito per la
penisola e musica live fin dal pomeriggio.
Quattro diverse aree sulla riva dell’Idroscalo per quattro diverse selezioni musicali, un nuovo spazio espositivo a cura di
M2B Expo Area e l’area chill-out del designer Pasquale Covucci.
Rinnovata la collaborazione con MITO
SettembreMusica, a cui si aggiungono
quelle con Rockit, Bloom Tunnel Club e
Reggae Radio Station, a confermare l’eterogeneità e l’inclusività di un festival che
non vuole lasciare a casa nessuno.
Già eletto dalla rete evento dell’anno, il
passaparola sui social network e le recensioni su fanzine, blog, siti dedicati fanno
della Magnolia Parade l’unico grande tentativo di portare Milano al di fuori dei propri confini e degli orizzonti imposti.
Giovedì serata inaugurale con 2 Many Djs,
2, 3 e 4 SETTEMBRE 2010
CIRCOLO MAGNOLIA
Idroscalo Milano
Apertura porte ore 18.00
Inizio spettacoli ore 19.00
International Inclusive Music
Festival
ASSOCIAZIONE ARCI
MAGNOLIA
Via Circonvallazione Idroscalo, 41
20090 Segrate (MI)
tel: 02.7561046 – fax: 02.70200686
e-mail: [email protected]
web site: www.circolomagnolia.it
la console più famosa d’Europa, i canadesi
Crystal Castles, che la rivista inglese NME
indica tra le 50 migliori cose uscite negli
ultimi dieci anni, Subfocus, Dj Fresh, F.M.
Einheit (from Einsturzende Neubauten), la
selezione italiana del Bloom sul palco della Collinetta e tante altre figure mitologiche.
Venerdì spazio agli italiani Teatro degli
Orrori, inseguiti dai trasformisti Chrome
Hoof e dai circensi Bonaparte, diretti in
console dal leader dei Franz Ferdinand
Alex Kapranos, Kavinsky, Ivan Smagghe,
la Collinetta a cura di Rockit e molti altri.
Sabato, giornata in collaborazione con il
Festival MITO SettembreMusica, chiusura
elegante e senza un domani con Booka
Shade dj set, Apparat, Who Made Who,
Motel Connection, il world stage a cura di
Reggae Radio Station con i Figli di Madre
Ignota e ancora molti altri. Tutto quel che
c’è da sapere in più lo trovate sul sito
www.magnoliaparade.com
Dal 9 settembre riapre il circolo di Pessano con Bornago
L’Ubik ritorna!!!
T
ornati dalle ferie? riposati? vi siete già
rituffati a capofitto nello studio e nel lavoro??
Dài, potete anche confessarlo... UBIK VI
È MANCATO !
i saltellanti volontari del circoletto Arci di
Pessano, abbronzatissimi dopo mesi e mesi di vacanze al mare (di Bussero), finalmente riaprono dal 9 SETTEMBRE con
una grande festa di inaugurazione e tanti
nuovi appuntamenti.
Stiamo per finire la preparazione della
programmazione di SETTEMBRE..... fra
qualche giorno vi segnaleremo tutte le sorprese.
NON VI IMMAGINATE NEANCHE
COSA le nostre MENTI hanno prodotto
con il caldo dell'estate che friggeva il nostro cervelletto !
Corsi, spettacoli teatrali, cabaret, serate
musicali, heppyourz, partitoni&sfidoni
online, readings erotici, dibattiti&incon-
ARCI BITTE
tri.... insomma, fino a oggi avete dormito
tranquillamente nel silenzio di un piccolo
paesino di provincia....
MA ORA BASTA!.... il paesello ora sta
cambiando faccia !!!!
DAL 9 SETTEMBRE SUI VOSTRI
SCHERMI
---e direttamente nelle vostre sinapsi neurali TORNA UBIK!!!
www.arciubik.it
Sabato 11 Settembre 2010,
ore 17:00 ARCI Bitte presenta
Comaneci, Derma, Dresda,
June Miller, Kobayashi,
Luminance Ratio
ARCI Bitte - Via Watt 37
Milano (MI).
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