Giovedì 19 gennaio alle 21.00 al Teatro Miela ON OFF I

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Giovedì 19 gennaio alle 21.00
al Teatro Miela ON OFF I
giovedì di prosa curiosa
NINA’S DRAG QUEENS-NINA’S
RADIO NIGHT
di e con Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Lorenzo
Piccolo, Ulisse Romanò
luci e suono Pietro Paroletti
costumi Federica Ponissi e Giada Masi
Uno spettacolo fantasmagorico pieno di musica e allegria.
Siamo nel 2222. Sono ormai secoli che le radio non esistono
più. In un futuro super digitalizzato la comunicazione passa
attraverso altri canali e la dittatura dell’immagine ha
ridotto le frequenze delle radio al silenzio. Un gruppo di
irriducibili deejay drag queen, però, sfida i tempi e la
terribile minaccia di una orwelliana “polizia anti-radio”,
dedicandosi a captare e ritrasmettere tracce sonore del
passato che ancora navigano, perse, nell’etere. Le drag queen
daranno voce e corpo alle divine del passato, sapienti
narratrici di mondi perduti e interpreti di capolavori
dimenticati, in un susseguirsi di colpi di scena e colpi di
sole, battiti del cuore e battiti di ciglia.
La compagnia delle Nina’s Drag Queen è composta da attori e
danzatori che hanno trovato nel personaggio Drag Queen la
chiave espressiva per portare avanti la loro idea di teatro.
Nascono nel 2007 a Milano, presso il Teatro Ringhiera, da
un’idea di Fabio Chiesa, sotto la direzione artistica di
Francesco Micheli. Partendo dal genere della rivista e
dell’happening performativo, sono approdati sempre più a uno
specifico teatrale, spostando parte della loro ricerca sulla
rivisitazione di grandi classici: il primo esperimento in
questo senso è “Il Giardino delle Ciliegie” rilettura en
travesti del capolavoro di Cechov.
Il loro universo è un mix dei musical con Ester Willliams, i
programmi del sabato sera, le feste barocche alla corte dei
Medici, i video di Madonna, il Living Theatre, i film di David
Lynch e i capelli di Moira Orfei … Un luogo dove il teatro è
contaminato con il cinema, il pop, l’opera lirica, dove
coesistono la soubrette e la grande diva, le canzoni di
Raffaella Carrà e le arie di Giuseppe Verdi- Un universo di
immagini che dialogano con altre immagini, di voci strappate a
un contesto e fatte rifiorire, in playback, in un altro.
Dicono del loro progetto di teatro ‘travestito’: “Le drag
queen abitualmente si esibiscono come soliste con numeri in
playback, o come presentatrici e animatrici in serate di
cabaret e varietà. Noi abbiamo sempre lavorato invece su
un’idea di gruppo, di coro, e su una specificità teatrale. Il
nostro lavoro assomiglia a quello del clown: indossiamo un
costume, una maschera di trucco, andiamo a toccare la
comicità, spesso rischiamo il ridicolo. Ma, come accade per la
vera clownerie, non si tratta solo di questo: una Drag Queen,
per come la intendiamo noi, deve poter far ridere, sì, ma
anche emozionare, turbare, e perché no, commuovere”.
Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle
17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it
organizzazione: Bonawentura
Andrea Forliano
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