Leica LN22 Dispositivo di congelamento ad azoto Manuale d'uso Leica LN22 – Dispositivo di congelamento ad azoto V1.2, Italiano – 10/2012 Nr. di ordinazione: 14 0373 80107 RevB Conservare in prossimità dell'apparecchio. Leggere attentamente prima della messa in funzione. AVVERTENZA Le informazioni di questa documentazione rappresentano lo stato attuale della scienza e della tecnica. Non siamo tenuti all'aggiornamento periodico del presente manuale in base ai nuovi sviluppi tecnici, né all'invio ai nostri clienti di versioni riviste, aggiornamenti, ecc. di questo manuale. La presenza di errori in dati, appunti, illustrazioni tecniche, ecc. contenuti in questo manuale esclude qualsiasi nostra responsabilità, conformemente agli ordinamenti giuridici nazionali vigenti in materia. In particolare, non sussiste alcuna responsabilità per eventuali danni patrimoniali o altri danni indiretti, legati all'osservanza di indicazioni o particolari informazioni contenute in questo manuale. Le indicazioni, i disegni, le illustrazioni e le altre informazioni, sia di carattere tecnico che contenutistico, riportati nel presente manuale per l'uso, non sono da considerarsi vincolanti ai fini del prodotto. A questo proposito sono determinanti solo le disposizioni contrattuali stipulate tra noi e il cliente. Leica si riserva il diritto di apportare modifiche alle specifiche tecniche e al processo produttivo senza preavviso. Solo in questo modo è possibile un continuo progresso produttivo e tecnico. La presente documentazione è protetta dai diritti d'autore. Tutti i diritti d'autore sono in possesso di Leica Biosystems Nussloch GmbH. La riproduzione del testo o delle illustrazioni (anche parziale) tramite stampa, fotocopiatura, microfilm, WebCam o altre tecniche – compresi tutti i sistemi e gli strumenti elettronici – è permessa solamente previa autorizzazione scritta della Leica Biosystems Nussloch GmbH. © Leica Biosystems Nussloch GmbH Edito da: Leica Biosystems Nussloch GmbH Heidelberger Strasse 17 - 19 D-69226 Nussloch Germania Telefono: +49 (0) 62 24 143-0 Fax: +49 (0) 62 24 143-2 68 Internet: http://www.LeicaBiosystems.com Leica LN22 3 Indice dei contenuti 1. Note importanti ........................................................................................................................... 6 1.1 1.2 2. Sicurezza...................................................................................................................................... 7 2.1 3. Dati tecnici ................................................................................................................................. 15 Panoramica complessiva e parti dell'apparecchio ............................................................. 16 Fornitura standard ..................................................................................................................... 17 Messa in funzione .................................................................................................................... 18 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.5.1 4.5.2 4.5.3 4.5.4 4.5.5 4.6 4.7 4.8 4.8.1 4.8.2 4.9 4.9.1 4.10 4.11 4.12 4.13 4 Norme di sicurezza ...................................................................................................................... 7 Componenti e specifiche dell'apparecchio........................................................................ 15 3.1 3.2 3.3 4. Simboli utilizzati e loro significato ............................................................................................ 6 Uso proprio ................................................................................................................................... 6 Requisiti del luogo d'installazione .......................................................................................... Disimballaggio............................................................................................................................ Preparare il microtomo per il montaggio dell'LN22 ............................................................. Installazione della criocamera ................................................................................................ Collegamento elettrico ............................................................................................................. Controllo dell'impostazione del selettore di tensione ......................................................... Impostazione del selettore di tensione e inserimento dei fusibili ..................................... Collegamento dei cavi .............................................................................................................. Messa a terra del vaso di Dewar ............................................................................................ Collegamento del cavo di alimentazione ............................................................................... Accensione dell'apparecchio ................................................................................................. Apparecchio di controllo .......................................................................................................... Portapreparato........................................................................................................................... Portapreparato per l'inclusione in blocchi............................................................................ Portapreparato universale e portapreparato piatto ............................................................ Porta lama................................................................................................................................... Porta lama per lame in carburo metallico ............................................................................. Preparazione del sistema di pompaggio ............................................................................... Raffreddamento ......................................................................................................................... Rabbocco del vaso di Dewar ................................................................................................... Riscaldamento della camera ................................................................................................... 18 18 19 20 21 21 22 23 23 24 24 25 27 27 29 30 30 33 33 34 35 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 Indice 5. Pulizia e manutenzione ........................................................................................................... 36 5.1 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.3 5.2.4 6. 36 39 39 39 40 41 Appendice.................................................................................................................................. 42 6.1 7. Pulizia .......................................................................................................................................... Manutenzione ............................................................................................................................ Avvertenze di manutenzione generali .................................................................................... Sostituzione dei fusibili di rete ................................................................................................ Sostituzione della lampada ...................................................................................................... Smontaggio delle valvole della pompa .................................................................................. Informazioni per gli ordini ........................................................................................................ 42 Garanzia e servizio .................................................................................................................. 43 Leica LN22 5 1. Note importanti 1.1 Simboli utilizzati e loro significato Avvisi di pericolo sono a sfondo grigio e contrassegnati con un triangolo . Avvertenze, sono informazioni importanti per l'utilizzatore, di colore grigio e contrassegnate dal simbolo . 1.2 Uso proprio Il Leica LN22 è un dispositivo di congelamento ad azoto sviluppato per passare in modo rapido e senza problemi dalle sezioni a temperatura ambiente alle applicazioni con sezioni congelate. Ogni diverso uso dell'apparecchio rappresenta un funzionamento non consentito! I solventi e i reagenti infiammabili sono contrassegnati con questo simbolo. Questo simbolo di avvertimento sulle superfici dell'apparecchio evidenzia che esse durante il funzionamento si surriscaldano. (5) Le cifre tra parentesi si riferiscono alle voci riportate nelle illustrazioni. ENTER I tasti funzione da premere sullo schermo sono in grassetto e in maiuscolo. 6 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 2. Sicurezza Osservare rigorosamente le avvertenze di sicurezza e di pericolo contenute nel presente capitolo. Se ne raccomanda la lettura anche qualora sia già stata acquisita familiarità con l'uso ed il funzionamento di uno apparecchio Leica. 2.1 Norme di sicurezza Il presente manuale d"uso contiene importanti istruzioni per la sicurezza operativa e la manutenzione dell'apparecchio ed è una parte importante dello stesso. Se necessario, la guida al funzionamento dovrà essere integrata con le relative disposizioni previste dalle normative nazionali in materia di prevenzione infortuni e di protezione ambientale vigenti nel Paese dell"utente. Tipo di apparecchio Tutti i dati contenuti nel presente manuale d'istruzioni valgono soltanto per il modello indicato sulla pagina di copertina. Una targhetta con il nr. di serie è fissata sul fondo dell'apparecchio di controllo. Leica LN22 Questo apparecchio è stato costruito e controllato sulla base delle seguenti direttive di sicurezza per apparecchi elettrici di misura, controllo e laboratorio • EN 61010-1:2001, • EN 61326: 1997+A1: 1998 +A2: 2001 I dispositivi di protezione sull'apparecchio e gli accessori non devono essere né rimossi ne modificati. L'apparecchio può essere aperto e riparato soltanto da tecnici di assistenza autorizzati Leica. 7 2. Sicurezza Misure preventive nella criopreparazione Rispettando le misure preventive ed utilizzando gli utensili appositamente previsti per la criopreparazione, non si hanno particolari rischi di incidenti. Durante il lavoro, rispettare le poche regole importanti qui di seguito elencate. Nella maneggiare l'azoto liquido (LN2) osservare quanto segue: • L'LN2 è estremamente freddo e bolle a -196 °C. L'azoto gassoso (GN2) evapora quindi a temperature molto basse dall'LN2 in ebollizione. Notare che sia l'LN2, sia il GN2 e gli oggetti che sono a contatto con l'LN2 o con il GN2 freddo (ad esempio tubazioni, valvole, tubi flessibili, contenitori o tappi) possono causare gravi congelamenti, ad esempio geloni e ustioni da freddo alla pelle e agli occhi. • Nell'evaporazione, l'LN2 si espande all'incirca nel rapporto 1:700. Da 1 litro viene prodotto quindi quasi 1 m3 di azoto gassoso (GN2). Nell'evaporazione di grandi quantità di azoto (ad esempio durante il travaso di LN2) fare attenzione ad aerare sufficientemente l'ambiente. I residui di LN2 possono essere rimossi dai contenitori solo all'aperto: un buon metodo è quello di versarli in una fossa o in un contenitore pieni di ghiaia dove l'LN2 possa evaporare rapidamente e senza pericolo. • L'azoto gassoso (GN2) è insapore e inodore e inspirandolo esso non è diverso dall'aria. Il GN2 non è di per sé dannoso. Un elevato tenore di GN2 nell'aria (la percentuale normale è circa 78 % GN2 oltre al 21 % di ossigeno) riduce tuttavia di conseguenza il tenore di ossigeno e causa, senza alcun sintomo precedente (ad esempio giri di testa, vertigini) direttamente deliquio e un profondo svenimento. In caso di dubbi relativi al tenore di ossigeno nell'aria, si consiglia l'impiego di un analizzatore di gas con un campo di visualizzazione compreso tra lo 0 e il 25 % di ossigeno. Esiste un rischio nel caso in cui il tenore di ossigeno scenda al di sotto del 18 %. 8 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 2. Sicurezza Se una persona svenuta rimane in un ambiente carente di ossigeno, esiste il pericolo di morte. In caso di emergenza chiamare immediatamente un medico e un'ambulanza. In assenza di respirazione, praticare immediatamente la respirazione artificiale. • Per i motivi di cui sopra, non collocare ma i contenitori di LN2 in ripostigli o camere chiuse. Nel caso di guasti in seguito ad una manipolazione impropria (urti o danni meccanici) e a causa di una usura naturale dopo anni di uso, il tasso di evaporazione dei contenitori può salire a diversi litri/giorno e causare in ambienti chiusi una riduzione pericolosa del tenore di ossigeno nell'aria. • Ricordare che durante il funzionamento normale dai sistemi LN22 evaporano da 2 a 3 litri di LN2/h. Questa quantità corrisponde a ca. 2 - 3 m3 di GN2/h. Tenere quindi l'ambiente di lavoro sempre bene aerato e osservare le avvertenze dei punti sopra riportati. • Fare estrema attenzione nel mettere a contatto oggetti a temperatura ambiente con l'LN2. In questo caso si forma prima uno strato isolante di gas che impedisce un maggiore trasferimento di calore. In questo intervallo evapora una quantità relativamente ridotta di LN2. Quando tuttavia l'oggetto in questione si è raffreddato, si hanno spesso un'inattesa forte ebollizione e spruzzi di LN2. 9 2. Sicurezza a b c d e g f h Fig. 1 • Nel caso di ustioni causate da spruzzi di LN2, sciacquare immediatamente le parti della pelle interessate con acqua a temperatura corporea. Nel caso di ustioni gravi, consultare immediatamente un dermatologo. 10 • Nella manipolazione dell'LN2 evitare occhiali protettivi (a), stivali (c), scarpe chiuse (e) e guanti protettivi (g) dai quali l'LN2 eventualmente penetrato non possa fuoriuscire di nuovo immediatamente. Gli spruzzi di LN2 penetrati in occhiali protettivi chiusi (a), in uno stivale aperto (c) o nelle scarpe (e) e nei guanti protettivi (g) evaporano immediatamente e causano forti ustioni prima ancora che si riesca a togliere o sfilare gli oggetti. Per questo motivo, utilizzare sempre occhiali protettivi aperti in alto e in basso (b) con copertura laterale dai quali l'LN2 possa di nuovo fuoriuscire immediatamente. Indossare stivali solo se essi vengono coperti da pantaloni lunghi, ampi (non attillati) (d) e se essi coprono per intero questa fessura. Il laboratorio indossare solo slipper aperti (f) e non scarpe chiuse o pump. Con sandali aperti indossare esclusivamente pantaloni in fondo lisci senza orlo ripiegato per permettere agli spruzzi di LN2 di scorrere via. Nel travaso di LN2 o nell'inserimento della testa del vaso di Dewar nel dewar, non utilizzare mai guanti protettivi, ma al massimo un panno di flanella aperto (h) per proteggere le proprie mani dal freddo. I guanti protettivi sono adatti solo per afferrare parti fredde e asciutte ma non per la manipolazione dell'LN2. Nel caso di effetti dell'LN2 sugli occhi, consultare immediatamente un oculista dopo aver sciacquato abbondantemente l'occhio con acqua tiepida! Se presente in laboratorio, utilizzare una bottiglia sciacqua occhi. Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 2. Sicurezza • Controllare ogni circa tre mesi il tasso di evaporazione dei vasi di dewar metallici e confrontare i valori rilevati con quelli indicati dall'azienda produttrice. A contenitore intatto, il tasso di evaporazione di un vaso di Dewar metallico è inferiore ad 1 litro di LN2/giorno. Contenitori difettosi con tassi di evaporazione superiori rappresentano un rischio per la sicurezza e andrebbero quindi scartati o riparati. Collocazione libera Figura 2 Formazione di ghiaccio • I normali vasi di Dewar, come il vaso di Dewar metallico del sistema LN22, non sono serbatoi pressurizzati: chiudere quindi tali vasi di Dewar solo con i tappi appositamente previsti (figura 2) dotati di una fessura sufficientemente grande per la fuoriuscita di improvvisi vapori di GN2 e che sono collocati non a tenuta sul collo del vaso di Dewar. Con controlli continui, verificare che il tappo non si blocchi a causa di formazione di ghiaccio (figura 3). Non chiudere mai un vaso di Dewar con tappi di propria produzione (figura 4). Nel caso di scosse o spostamenti (trasporto), un vaso di Dewar a tenuta può liberare in modo esplosivo GN2 ed spaccarsi. In questo caso (eventualmente in un veicolo) tutto l'LN2 evaporerebbe di colpo (35 litri di LN2 = 35 m3 GN2!) In seguito ad uno spostamento del vaso di Dewar e alla conseguente improvvisa evaporazione di una grande quantità di LN2, un tappo a regola d'arte salirebbe nel collo e libererebbe il passaggio per la corrispondente quantità di GN2 (figura 5). L'eventuale limitata quantità di LN2 che fuoriuscirebbe insieme alla fase gassosa non rappresenterebbe un rischio di significativo per la sicurezza. Chiusura fissa con guarnizione GN2 Fig. 3 Fig. 4 GN2 Fig. 5 11 2. Sicurezza • Non lasciare mai un contenitore di LN2 aperto ove possa aversi uno scambio con l'atmosfera dell'ambiente. Il punto di ebollizione dell'LN2 (- 196 °C) è inferiore a quello dell'ossigeno liquido (-183 °C). Nel caso in cui la superficie di LN2 dovesse essere di grandi dimensioni, l'ossigeno viene scambiato con l'azoto dall'aria. L'LN2 con un elevato tenore di ossigeno liquido assume un colore bluastro. In questo caso va fatta attenzione poiché l'ossigeno liquido concentrato favorisce lo sviluppo di incendi. • Fare attenzione che il vaso di Dewar venga riempito esclusivamente con LN2. Se nel luogo di travaso vengono travasati anche gas diversi, apportare in tale luogo una targa con la chiara dicitura "Solo azoto liquido". Controllare il colore del criogeno! Un colore bluastro è indice di un elevato tenore di ossigeno (vedi punto precedente). In seguito ad una conservazione di lunga durata di LN2, si accumula ossigeno liquido poiché il punto di ebollizione di questo (-183 °C) è superiore a quello dell'LN2 (-196 °C). • Non riempire mai un vaso di Dewar con LN2 fino al collo (figura 6). Nel caso di una sovraebollizione esiste il rischio che le bolle di gas aumentino rapidamente di volume possano espellere l'LN2 presente nel collo (figura 7). Fare attenzione che il livello di LN2 sia sempre al di sotto della sezione del collo (figura 8). Notare a questo proposito che di solito la lunghezza l della copertura diverge dalla lunghezza L del collo del vaso di Dewar! Livello di LN2 LN2 Fig. 6 12 GN2 Fig. 7 Fig. 8 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 2. Sicurezza Avvertenze di pericolo – installazione, allacciamento elettrico Per impedire un abbassamento pericoloso del tenore di ossigeno, l'ambiente deve essere ben aerato o di grandi dimensioni. Leggere attentamente il capitolo 3 "Avvertenze di sicurezza e di pericolo"! Osservare i "Dati tecnici" - capitolo 3! Il selettore di tensione è regolato in fabbrica su 230 V. Prima di collegare l'apparecchio all'alimentazione elettrica, verificare che i parametri elettrici corrispondano a quelli del proprio laboratorio. La presa di alimentazione è chiusa con un foglio autoadesivo, che riporta la tensione attualmente impostata. Un'impostazione errata del selettore di tensione può provocare gravi danni all'apparecchio! Durante la commutazione del selettore di tensione, l'apparecchio non deve essere collegato all'alimentazione elettrica! Il dewar deve essere messo a terra esternamente! L'apparecchio può essere collegato solo utilizzando il cavo di alimentazione fornito ed esclusivamente ad una presa di alimentazione messa a terra! Avvertenze di pericolo – manutenzione L'apparecchio può essere aperto, per i lavori di manutenzione e di riparazione, soltanto da tecnici di assistenza autorizzati. Prima di aprire l'apparecchio, spegnerlo e staccare la spina di rete! Prima di sostituire i fusibili, spegnere l'apparecchio e staccare la spina di rete! Non impiegare mai fusibili diversi da quelli montati in fabbrica! Per i valori specifici consultare il capitolo 3 "Dati tecnici". Prima di sostituire la lampada, spegnere l'apparecchio e staccare la spina di rete! 13 2. Sicurezza Avvertenze di pericolo – lavori con l'apparecchio Durante il funzionamento, le superfici metalliche e parti della camera possono raggiungere temperature oscillanti tra -196 °C e +110 °C! Un contatto con queste parti estremamente fredde o estremamente calde può causare gravi lesioni! Per questo motivo, per tutte le operazioni nella criocamera vanno utilizzati esclusivamente gli utensili speciali acclusi descritti nel manuale! Anche il trasferimento di preparati congelati deve essere effettuato solo con gli utensili descritti! Per evitare di danneggiare la lama, inserire sempre prima il portapreparato e quindi il porta lama! Fintantoché la lama si trova nella criocamera, l'illuminazione deve rimanere accesa! Fare attenzione nel maneggiare le lame! La lama è estremamente affilata e può provocare lesioni gravi! Non tentare mai di afferrare una lama che cade! La lama deve essere montata solo subito prima del taglio e deve essere rimossa dal porta lama subito dopo! Per inserire il porta lama nella camera, utilizzare sempre il manipolatore accluso! Il filo della lama non è coperto. Pericolo di lesioni! Pulizia Per la pulizia delle superfici verniciate esterne, non utilizzare acetone o solventi contenenti xilolo! 14 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 3. Componenti e specifiche dell'apparecchio 3.1 Dati tecnici Dati generali dell'apparecchio Omologazioni: Tensione di rete: Potenza assorbita: Temperatura ambiente: Stabilità termica: Consumo di azoto nella modalità standby: Dimensioni e pesi Dimensioni: Larghezza: Profondità: Altezza: Peso: i contrassegni di omologazione specifici per l"apparecchio si trovano sul fondo dell'apparecchio di controllo accanto alla targhetta. 100-240 V/47-63 Hz 250 W fino a -150 °C +/- 1 °C ca. 1 l/giorno Unità di comando 250 mm 340 mm 120 mm 8,2 kg Criocamera interne 120 mm 100 mm 130 mm esterne 253 mm 172 mm 171,5 mm 7,9 kg Fusibili Fusibili miniatura (5,0 x 20 mm): 220-240 V: 3,15 AT 100-120 V: 6,3 AT 15 3. Componenti e specifiche dell'apparecchio 3.2 Panoramica complessiva e parti dell'apparecchio 2 3 6 1 5 1 Criocamera 2 Apparecchio di controllo 3 Pompa per azoto liquido 4 Vaso di Dewar per azoto liquido su base a rulli 5 Cavo di collegamento 6 Tubo flessibile di collegamento LN2 4 Fig. 9 In combinazione con il dispositivo di congelamento ad azoto LN22, il microtomo a rotazione viene trasformato rapidamente in un sistema di criosezionamento. Il sistema comprende una criocamera che avvolge la zona di taglio e che viene raffreddata continuamente con azoto pompato da un vaso di Dewar. Il sistema di pompaggio automatico assicura un campo di bassa temperatura stabile intorno al preparato congelato e alla lama. Le stabilità termiche di lama e preparato vengono regolate da appositi controllori. 16 Le temperature desiderate per la lama e preparato vengono impostate nell'apparecchio di controllo. Questo le regola poi in modo continuo e controlla anche il sistema di pompaggio dell'azoto liquido. I valori delle temperature per lama, preparato e atmosfera della camera possono essere letti in qualsiasi momento sull'apparecchio di controllo. La criocamera viene collocata sul basamento del microtomo a rotazione ed è quindi isolata dall'elemento di avanzamento e azionamento di questo. Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 3. Componenti e specifiche dell'apparecchio 3.3 Fornitura standard La configurazione base dell'LN22 comprende quanto segue: Apparecchio base (criocamera) con illuminazione sotto il pianale Vaso di Dewar Pompa dell'azoto Unità di comando 1 porta lama per lame a carburo metallico, 30 mm, 40/50° ...... 0378 25655 1 lama a carburo metallico 40° ..................................................... 0216 08724 1 portapreparato rotondo, diametro 12 mm ................................ 0378 25653 1 pinza per il portapreparato rotondo ......................................... 0378 26193 1 pinza per la lama a carburo metallico ...................................... 0378 26195 1 set di utensili/fusibili di riserva 1 set di cavi di alimentazione: - 1 cavo di alimentazione "D" ................................................... 0411 13558 - 1 cavo di alimentazione "USA-C-J" ...................................... 0411 13559 - 1 cavo di alimentazione "UK" ................................................ 0411 27822 1 manuale d'istruzioni, ted./ingl./fr./spagn. ................................ 0700 37117 Confrontare i componenti ricevuti con la distinta di imballaggio e l"ordine. Se si dovessero notare divergenze, si prega di rivolgersi immediatamente al punto vendita Leica competente. 17 4. Messa in funzione 4.1 Requisiti del luogo d'installazione - Tavolo da laboratorio stabile ed esente da vibrazioni con piano orizzontale, piatto e pavimento pressoché privo di oscillazioni. - Senza irradiazione solare diretta, - Presa di alimentazione nel raggio di ca. 1,5 m, - Assenza di correnti d'aria, - Pavimento piano, - Il volante manuale deve essere libero e facilmente accessibile, - L'apparecchio deve avere da tutti i lati una distanza minima di 10cm dalle pareti e dagli oggetti. Per impedire un abbassamento pericoloso del tenore di ossigeno, l'ambiente deve essere ben aerato o di grandi dimensioni. Leggere attentamente il capitolo "Avvertenze di sicurezza e di pericolo"! 4.2 Disimballaggio La spedizione viene effettuata in più scatoli contenuti in uno scatolo esterno. • Rimuovere con attenzione l'intero materiale d'imballaggio. Se si dovessero notare dei danni, informare immediatamente lo spedizioniere! 18 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione 4.3 Preparare il microtomo per il montaggio dell'LN22 • Spostare il cilindro oggetto sulla battuta posteriore. • Spostare di lato la lente d'ingrandimento o il microscopio. • Rimuovere la base del porta lama con il porta lama. • Estrarre il portapreparato. • Svitare l'alloggiamento del portapreparato. Fig. 10 1a 3 2 2 1 • Bloccare il volante manuale (1) in posizione ore 12 (1a). • Montare come mostrato il bracco per il criopreparato (3) al posto dell'alloggiamento per il portapreparato con le quattro viti più corte accluse (2). Fig. 11 • Ruotando il volante manuale, portare il braccio del criopreparato (3) nella posizione più bassa. 3 Fig. 12 Leica LN22 19 4. Messa in funzione 4.4 Installazione della criocamera • Far scivolare la camera sulle guide (1) del basamento del microtomo e in questa operazione inserire con attenzione il braccio del criopreparato nell'apertura circolare (2). 2 • Spingere il corpo contro il microtomo fino in fondo e bloccarlo con la leva di bloccaggio (3) sul lato destro del basamento del microtomo. 3 1 Fig. 13 • Inserire il ponte termico (4) sul braccio del criopreparato e fissarlo con la vite. 4 Fig. 14 • Collegare il cavo (5) alla presa della criocamera. Raccordo tubo flessibile Presa quadro di comando 5 Fig. 15 20 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione 4.5 Collegamento elettrico 4.5.1 Controllo dell'impostazione del selettore di tensione Il selettore di tensione è regolato in fabbrica su 230 V. Prima di collegare l'apparecchio all'alimentazione elettrica, verificare che i parametri elettrici corrispondano a quelli del proprio laboratorio. Un'impostazione errata del selettore di tensione può provocare gravi danni all'apparecchio! Il selettore di tensione si trova dietro il coperchio del relativo contenitore (3) accanto all'interruttore di rete (2) sul retro dell'apparecchio di controllo. La tensione impostata è visibile nella finestrella (1) del coperchio (3). Vedi figura sulla pagina seguente! Controllare che il valore del selettore di tensione visualizzato nella finestrella (1) corrisponda al tensione di rete del proprio laboratorio. Se nella finestra è indicata una tensione diversa da quella usata nel laboratorio, prima di collegare il cavo di alimentazione è necessario commutare opportunamente il selettore di tensione! 21 4. Messa in funzione 4.5.2 Impostazione del selettore di tensione e inserimento dei fusibili Il selettore di tensione ha due posizioni per 120 V e 230 V. Durante la commutazione del selettore di tensione, l'apparecchio non deve essere collegato all'alimentazione elettrica! 16 3 14 2 1 4 5 3 7 13 9 7 8 7 7 7 7 7 12 15 6 10 7 11 Fig. 16 22 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione • Inserire il giravite nella piccola apertura a sinistra presso il coperchio (3) e facendo leva sollevarlo con attenzione. • Estrarre il contenitore (3) con i fusibili (4) e l'inserto del selettore di tensione (2). • Estrarre l'inserto del selettore di tensione (2) dal contenitore (3). • Inserire i fusibili (4) (2 identici) per il valore di tensione necessario conformemente alle indicazioni riportate sulla targhetta. • Inserire l'inserto del selettore di tensione (2) nel contenitore (3) in modo da poter leggere nella finestrella (16) del contenitore il valore di tensione desiderato. • Reinnestare il contenitore (3) con il selettore di tensione e i fusibili nel supporto dell'apparecchio e spingere leggermente in avanti fino all'aggancio. • Controllare a questo punto che nella finestrella (16) compaia il valore di tensione corretto. 4.5.3 Collegamento dei cavi • Collegare la criocamera (15) con il cavo (6) all'apparecchio di controllo (14) e bloccare ambedue gli spinotti con le viti (7). • Collegare la testa di raffreddamento con il cavo (8) alla criocamera (15) e bloccare ambedue gli spinotti con le viti (7). • Collocare il vaso di Dewar (10) sulla base con rulli (11). • Agganciare il sostegno (12) per la pompa LN2 (13) nell'impugnatura del vaso di Dewar o fissarlo alla parete con i tasselli e le viti acclusi. • Collocare la pompa LN2 sul sostegno e collegare il suo cavo (9) all'apparecchio di controllo. Bloccare lo spinotto con le viti (7). 4.5.4 Messa a terra del vaso di Dewar Il dewar deve essere messo a terra esternamente! Per motivi di sicurezza, le superfici metalliche contenenti componenti elettronici devono essere messe a terra. In mancanza di una messa a terra le parti del contenitore possono avere un potenziale superiore a quello di terra e costituire quindi un rischio per il contratto. 23 4. Messa in funzione 4.5.5 Collegamento del cavo di alimentazione L'apparecchio viene consegnato con cavi dell'alimentazione specifici per i diversi Paesi. L'apparecchio può essere collegato solo utilizzando il cavo di alimentazione fornito ed esclusivamente ad una presa di alimentazione messa a terra. • Prima di collegare il cavo di alimentazione, verificare che l'interruttore di rete (1, figura 16) sul retro dell'apparecchio di controllo (14, figura 16) sia su "O" (=spento). • Scegliere il cavo dell'alimentazione con la spina di rete adatta alla presa usata. • Innestare lo spinotto del cavo di alimentazione nella presa corrispondente (5, figura 16). • Innestare la spina di rete nella presa di corrente. A questo punto l'apparecchio è pronto per l'uso. 4.6 Accensione dell'apparecchio • Accendere l'apparecchio di controllo con l'interruttore di rete (1, figura 16) sul retro. Per alcuni secondi viene visualizzata la versione del software. Quindi vengono visualizzate le temperature correnti di preparato (1, figura 18 a), lama (2, figura 18b) e gas della camera (3, figura 18c). Accensione dell'illuminazione della camera 1 L'interruttore (1) per accendere e spegnere l'illuminazione della camera si trova sul lato sinistro della criocamera. Fintantoché la lama si trova nella criocamera, l'illuminazione deve rimanere accesa! Fig. 17 24 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione 4.7 Apparecchio di controllo Fig. 18 Campo di comando "TEMPERATURE" 1 2 3 4 12 Fig. 18a 5 Combinazione di tasti: Lama + preparato + 6 Fig. 18b Leica LN22 • Per la visualizzazione della temperatura scelta premere brevemente (meno di 4 secondi) il tasto + (4) al di sotto degli indicatori di temperatura. • Per cambiare la temperatura scelta, premere il tasto +- (4) più a lungo. Il cambio dell'indicatore di temperatura (K, °C, °F) (12) avviene tramite il software. Per il cambio della visualizzazione vedi "Campo di comando OPERATION". Campo di comando "MEMORY" I valori usati di frequente possono essere memorizzati: • Per memorizzare questi valori, premere il tasto STO (5) e uno dei 3 tasti di memoria (6, TA, TB, TC) . • Per richiamare i valori di temperatura memorizzati premere i corrispondenti tasti di memoria (6, TA, TB, TC). 25 4. Messa in funzione I valori di temperatura scelti vengono visualizzati sul display per circa 4 secondi. Dopodiché vengono visualizzate di nuovo le temperature correnti. Campo di comando "OPERATION" Con il tasto LN2-STOP (7) è possibile spegnere in qualsiasi momento la pompa LN2, ad esempio per il rabbocco del vaso di Dewar. 10 Fig. 18c 7 8 9 11 Il tasto STOP-Alarm (8) serve a spegnere il segnale acustico udibile nella camera nel caso in cui il livello del dewar sia inferiore al 20 % o nel caso di livello minimo di LN2. Il tasto H (9) serve a scaldare la camera. La grafica mostra il livello di LN2 di dewar e camera (10). Al raggiungimento del livello minimo del dewar la pompa viene spenta automaticamente. • Per cambiare la visualizzazione dell'unità (K, °C, °F), accendere l'apparecchio di controllo e tenere premuto immediatamente per almeno 7 secondi il tasto START (11). • Con il tasto "+" dell'indicatore della temperatura della lama (2) nel campo di comando "TEMPERATURE" è possibile commutare tra 1 (K), 2 (°C) e 3 (°F) (figura 18a, 12). • Per abbandonare il programma di regolazione premere il tasto H (9). 26 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione 4.8 Portapreparato Durante il funzionamento, le superfici metalliche e le parti della camera possono raggiungere temperature oscillanti tra -196 °C e +110 °C! Un contatto con queste parti estremamente fredde o estremamente calde può causare gravi lesioni! Per questo motivo, per tutte le operazioni nella criocamera vanno utilizzati esclusivamente gli utensili speciali acclusi descritti nel manuale! Anche il trasferimento di preparati congelati deve essere effettuato solo con gli utensili descritti! Per evitare di danneggiare la lama, inserire sempre prima il portapreparato e quindi il porta lama! 4 3 2 5 1 2 3 4 5 Fig. 19 Stazione di congelamento Braccio del preparato Vite di arresto del ponte termico Ponte termico Portapreparato 1 4.8.1 Portapreparato per l'inclusione in blocchi • Inserire il preparato con un mezzo d'inclusione adeguato (ad esempio una soluzione di saccarosio molare 2,3) nei contenitori. L'OCT è raramente adatto a queste basse temperature! Fig. 20 Leica LN22 27 4. Messa in funzione • Bloccare il volante manuale del microtomo nella posizione 12 ore. • Collocare il contenitore sulla stazione di congelamento come mostrato. Fig. 21 4 3 2 • Dopo che il materiale di inclusione si è rassodato, inserire il contenitore come mostrato con l'aiuto della speciale pinzetta (20) con raggio piccolo nel braccio del preparato (2) e bloccare con la vite di arresto (3) del ponte termico (4). Filettatura fine! Non serrare eccessivamente! Fig. 22 28 20 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione 4.8.2 Portapreparato universale e portapreparato piatto • Inserire il preparato nel portapreparato (5), fissare con la vite (6) leggermente (usare la chiave speciale!) 6 5 • Inserire il portapreparato con l'aiuto della speciale pinzetta con raggio grande nel braccio del preparato e bloccare leggermente con la vite (3) del ponte termico (4). Fig. 23 • Sbloccare il volante manuale. • Portare il cilindro oggetto nella posizione più bassa per raggiungere un raffreddamento possibilmente rapido. • Dopo aver raggiunto la temperatura desiderata, riportare il cilindro oggetto nella posizione finale superiore. • Bloccare il volante manuale. • Serrare la vite (6) del portapreparato (5). • Allentare la vite (3, figura 22) del ponte termico (4, figura 22) dal braccio del preparato e ruotare il portapreparato nella posizione di taglio desiderata. • Serrare la vite (3) del ponte termico (4). Filettatura fine! Non serrare eccessivamente! Leica LN22 29 4. Messa in funzione 16 14 2 3 1 4 8 7 5 10 9 11 15 Fig. 24 13 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Braccio del criopreparato Ponte termico Vite di arresto del ponte termico Portapreparato Porta lama vite di arresto della lama Vite di arresto del porta lama Sensore di temperatura per la temperatura della camera Base del porta lama Vite di arresto della base del porta lama Piastra base della camera Eccentrico (per la traslazione laterale del porta lama Stazione di congelamento Lamiera di fondo della vasca di LN2 Curvatura del cavo Impostazione dell'angolo di spoglia 6 4.9 Porta lama 4.9.1 Porta lama per lame in carburo metallico Inserimento della lama Fare attenzione nel maneggiare le lame! La lama è estremamente affilata e può provocare lesioni gravi! La lama deve essere montata solo subito prima del taglio e deve essere rimossa dal porta lama subito dopo! Il filo della lama non è coperto. Pericolo di lesioni! 30 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione • Portare il cilindro oggetto nella posizione finale posteriore. 4 • Inserire la lama (1) al centro del porta lama (2); serrare le viti di arresto (3). Se la lama viene spinta sul bordo destro o sinistro, serrare solo la vite centrale o quella sinistra o destra (le viti restanti vanno appoggiate e serrate leggermente). 1 2 3 Fig. 25 Inserimento del porta lama Per evitare di danneggiare la lama, inserire sempre prima il portapreparato e quindi il porta lama! Per inserire il porta lama nella camera utilizzare sempre il manipolatore accluso! • Collocare il porta lama (2) con l'aiuto dal manipolatore (4) dall'alto inclinandola sulla base del porta lama (9, figura 24). Per evitare lesioni utilizzare assolutamente il manipolatore. • Regolare l'angolo di spoglia desiderato (vedi figura 24). Regolazione dell'angolo di spoglia Regolazione con l'aiuto della chiave maschio esagonale (3 mm) attraverso i fori (16, figura 24) nel dispositivo di regolazione dell'angolo di spoglia a sinistra sul porta lama. 5° Battuta = 2° di angolo di spoglia effettivo. 1a tacca: 2a tacca: 10° 3a tacca: 15° • Bloccare il porta lama (5, figura 24) nella base del porta lama (9, figura 24) con le viti (6, figura 24). • Dopo aver raggiunto la temperatura desiderata, serrare nuovamente le viti (7, figura 24) del porta lama (5, figura 24) e della base del porta lama (10, figura 24) , nonché le viti di arresto della lama (6, figura 24). 31 4. Messa in funzione Traslazione laterale del porta lama: • Allentare le viti di arresto (10, figura 24) della base del porta lama (9, figura 24). • Traslare la base del porta lama tramite l'eccentrico (12, figura 24). Sostituzione della lama nella camera • Prima di sostituire la lama, spostare il braccio del preparato (1, figura 24) prima all'indietro e quindi nella posizione inferiore. • Bloccare il volante manuale. • Con l'aiuto di una speciale pinzetta (figura 26) è possibile sostituire le lame anche nella camera a basse temperature. Fig. 26 4.9.2 Lama in vetro, criodiamante, lama per sgrossatura 8 10 10 9 Fig. 27 Manipolatore • Inserire la lama al diamante (8) o la lama in vetro nel porta lama (9); serrare le viti di arresto (10). • Per l'ulteriore modo di procedere, consultare la sezione relativa al porta lama per lame in carburo metallico. Il kit della lama di sgrossatura permette di tagliare i preparati in modo parallelo, quando necessario, prima della lavorazione con le lame in vetro o al diamante. • Con l'aiuto della pinzetta standard acclusa, le lame possono essere sostituite anche all'interno della camera a basse temperature. A tale scopo spostare prima il braccio del preparato nella posizione posteriore. Fig. 28 • Bloccare il volante manuale. 32 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. Messa in funzione 4.10 Preparazione del sistema di pompaggio Fare attenzione nel maneggiare azoto liquido! Nel riempimento del vaso di Dewar con LN2 vanno rispettate le avvertenze di sicurezza e pericolo del capitolo 2! • Abbassare lentamente la pompa nel vaso di Dewar e nel caso di un eventuale "bollitura" e fuoriuscita di LN2 dal vaso sollevarla nuovamente fino a quando la "bollitura" non cessa, quindi riprendere l'immersione con cautela fino a quando la pompa non è del tutto immersa. 1 2 a Il tubo flessibile dell'LN2 e composto da un tubo flessibile isolante (1) con un tubo flessibile di riempimento interno in poliammide (2). • Collegare il tubo flessibile in poliammide (2) alla camera (figura 29a), spingere l'isolamento (1) del tutto nell'alloggiamento della camera. 1 2 3 • Avvicinare il vaso di Dewar. b Fig. 29 • Aprire il cappuccio protettivo (3) e collegare l'altra estremità del tubo flessibile in poliammide alla pompa (figura 29b). Il tubo flessibile in poliammide e quello isolante vengono forniti con una lunghezza superiore al necessario e possono essere opportunamente accorciati. Ambedue le estremità dei tubi flessibili devono essere tuttavia coperte del tutto di tubo flessibile isolante. 4.11 Raffreddamento • Prima di iniziare i lavori al freddo, regolare le temperature per il preparato e la lama sui valori scelti. • Accendere la pompa premendo il tasto START (11, figura 18c). • Portare il portapreparato nella posizione più bassa per raggiungere la massima velocità di raffreddamento. Il serbatoio nella criocamera viene riempito con LN2 e, tramite il controllo della pompa, mantenuto su un livello costante tramite un dispositivo che lo misura. Quando la temperatura del preparato ha raggiunto il valore nuovo scelto, è possibile avviare il motore dell'azionamento del microtomo per 33 4. Messa in funzione raggiungere con un'immersione a intervalli regolari del ponte termico del criobraccio del preparato una temperatura stabile di questo. Il LED al di sopra del tasto START continua a lampeggiare fino a quando la temperatura della lama non ha raggiunto il valore scelto. Se durante il lavoro la temperatura deve essere cambiata, ad esempio da -70 °C a -120 °C, è meglio premere nuovamente il tasto START poiché ciò permetterà di raggiungere la nuova temperatura scelta in modo più rapido e in caso contrario l'apparecchio si avvicinerebbe solo lentamente alla nuova temperatura. La criocamera del dispositivo di raffreddamento ad azoto LN22 è un sistema aperto che, nel caso di elevata umidità dell'aria e nelle pause di lavoro, può essere coperto. È consigliabile coprire la camera durante la procedura di raffreddamento e riaprirla prima della procedura di taglio. Un pannello di copertura in plastica è fornito di corredo. Nelle pause di lavoro o durante la preparazione delle sezioni, portare sempre il braccio del preparato nella posizione inferiore per mantenere la temperatura del preparato impostata. 4.12 Rabbocco del vaso di Dewar Fare attenzione nel maneggiare azoto liquido! Rispettare le avvertenze di sicurezza e pericolo del capitolo 2! Con un dewar da 25 l è possibile operare modo continuo per oltre 8 ore. Si consiglia di lasciare sempre la pompa nel vaso di Dewar fino al consumo dell'azoto. Il consumo di azoto della pompa a riposo è inferiore a 1 litro/giorno. Il riempimento del dewar può essere effettuato in due modi: 34 Premere il tasto LN2-STOP (7, figura 18c) e attendere alcuni minuti fino a quando il tubo flessibile della pompa non si sia decongelato e possa quindi essere piegato facilmente: NON staccare il tubo flessibile di collegamento dell'LN2 dalla pompa. In tal modo viene evitata la formazione di condensa nella valvola superiore della pompa. 1. Sollevare leggermente la pompa e riempire il dewar da un serbatoio di LN2 senza estrarre del tutto la pompa. Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 4. 2. Estrarre la pompa, chiuderla immediatamente con il cappuccio protettivo giallo, agganciarla sull'apposito sostegno e riempire il dewar. Prima di immergere la pompa nuovamente nel vaso di Dewar, essa deve essere assolutamente asciutta. Questa procedura è tuttavia lunga e può talvolta richiedere delle ore. Per facilitare il lavoro è consigliabile l'utilizzo di un 2° vaso di Dewar. Quando un dewar è vuoto, inserire immediatamente la pompa nell'altro dewar pieno. Messa in funzione La pompa deve essere tenuta sempre in posizione ERETTA per evitare la penetrazione di condensa e aria umida nella valvola. Dopo aver estratto la pompa, coprire il dewar e chiudere la pompa immediatamente con il cappuccio protettivo giallo. Durante il raffreddamento, l'umidità causa una formazione di ghiaccio nelle valvole della pompa e la procedura di pompaggio viene disturbata. Questo problema lo si nota per il fatto che nonostante il motore sia in funzione non viene convogliato azoto. Per risolverlo procedere come descritto al punto 5.2.4. 4.13 Riscaldamento della camera Durante il funzionamento, le superfici metalliche e parti della camera possono raggiungere temperature oscillanti tra -196 °C e +110 °C! Un contatto con queste parti estremamente fredde o estremamente calde può causare gravi lesioni! Per questo motivo, per tutte le operazioni nella criocamera vanno utilizzati esclusivamente gli utensili speciali acclusi descritti nel manuale! Anche il trasferimento di preparati congelati deve essere effettuato solo con gli utensili descritti! • Estrarre dalla criocamera i preparati e gli utensili. • Rimuovere gli scarti di taglio poiché durante il riscaldamento essi rimarrebbero incollati. • Premere il tasto (H) dell'apparecchio di controllo (9, figura 18c). La temperatura della lama e del portapreparato sale rapidamente a ca. +100 °C. Dopo ca. 45 minuti la procedura di riscaldamento è terminata. Leica LN22 A questo punto tutti i residui d'acqua nella camera dovrebbero essere evaporati. L'apparecchio di controllo spegne automaticamente la funzione di riscaldamento non appena la temperatura della camera ha raggiunto un determinato valore. L'apparecchio può essere così lasciato durante la notte nel funzionamento H. Grazie al suo ridotto consumo di LN2, la pompa può rimanere nel vaso di Dewar. • Per la rimessa in servizio dell'apparecchio premere solamente il tasto START (11, figura 18c). 35 5. Pulizia e manutenzione 5.1 Pulizia Per la pulizia delle superfici esterne verniciate non utilizzare acetone o solventi contenenti xilolo! La camera va pulita a intervalli regolari. Ciò vale soprattutto nel caso di uno sporco intenso con residui di taglio. Poiché i residui di taglio, soprattutto nel caso di preparati di gomma molto morbidi (ad esempio bitumi) nel riscaldamento della camera fondono, è consigliabile pulire la camera, ad esempio con l'aiuto di un'aspirapolvere, prima del riscaldamento ma dopo l'evaporazione dell'LN2 o dopo il raggiungimento della temperatura ambiente. 2 1 Fig. 30 10 Per la pulizia operare nel modo seguente: • Rimuovere lama, porta lama, supporto del campione e ponte termico. • Portare il braccio del preparato nella posizione finale posteriore. • Rilasciare la leva di bloccaggio (1) del basamento del microtomo. • Tirare con attenzione la camera in avanti fino a quando il braccio del preparato (2) non fuoriesce dalla camera. • Richiudere la leva di bloccaggio (1) del basamento del microtomo. • Per rimuovere il sistema porta lama (9) svitare le due viti (10). • Estrarre le due viti insieme alle rondelle con una pinzetta. 10 9 36 Fig. 31 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 5. 9 17 17 Fig. 32 12 17 11 Pulizia e manutenzione • Estrarre la curvatura del cavo (15) con attenzione fino a quando non sia possibile collocare la base del porta lama verticalmente sul basamento della camera (11). • Rimuovere l'eccentrico (12). • Svitare le 3 viti (17) del basamento della camere. 15 • Estrarre basamento della camera (11) e base del porta lama (9). • Collocare la base del porta lama sulla parete della camera. • Con l'aiuto del manipolatore, rimuovere la lamiera di fondo (14) della vasca LN2. Fig. 33 11 9 14 • Aspirare i residui di taglio dalle pareti e dal fondo della camera o rimuoverli con benzina industriale! Attenzione: infiammabile! 21 • Tutte le parti che possono essere estratte possono essere pulite in un bagno ad ultrasuoni. Fig. 34 Leica LN22 37 5. Pulizia e manutenzione • Avvitare senza serrare il basamento della camera (11) e la base del porta lama (9) con le viti (10, figura 31). • Con l'aiuto del manipolatore inserire nuovamente la lamiera di fondo (14) della vasca LN2 nella camera. • Posare con una mano la curvatura del cavo sul fondo della camera e con l'altra inserire la base del porta lama con la piastra base nella camera. Fare attenzione che la curvatura del cavo durante l'avvitamento non venga schiacciata tra i perni (21, figura 35) e il basamento della camera. Fig. 35 • Svitare nuovamente la base del porta lama (9), inserirla verticalmente nella camera, avvitare di nuovo a fondo il basamento della camera (11) con le viti (17). • Inserire l'eccentrico (12) nell'alloggiamento della piastra base. • Inserire le viti con le rondelle nei fori (10) e avvitare di nuovo la base del porta lama (9) con esse nella piastra base. Fig. 36 9 17 17 17 17 10 Fig. 37 38 12 17 11 15 Fig. 38 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 5. Pulizia e manutenzione 5.2 Manutenzione 5.2.1 Avvertenze di manutenzione generali L'apparecchio può essere aperto, per i lavori di manutenzione e di riparazione, soltanto da tecnici di assistenza autorizzati. Prima di aprire l'apparecchio, spegnerlo e staccare la spina di rete! Durante il funzionamento l'apparecchio non richiede manutenzione. Tuttavia, per preservare la funzionalità dell'apparecchio il più a lungo possibile, si raccomanda di: • Far ispezionare l'apparecchio almeno 1 volta all'anno da uno dei nostri tecnici autorizzati. • Stipulare un contratto di assistenza alla scadenza del periodo di garanzia. Informazioni più dettagliate possono essere richieste presso l’organizzazione di assistenza tecnica competente. • Non eseguire alcuna riparazione dell'apparecchio autonomamente Ciò comporterebbe la perdita di qualunque diritto di garanzia. 5.2.2 Sostituzione dei fusibili di rete Prima di sostituire i fusibili di rete, spegnere l'apparecchio e staccare la spina di rete! Non impiegare mai fusibili diversi da quelli montati in fabbrica! Vedere capitolo 3 "Dati tecnici". 14 1 2 4 16 Fig. 39 Leica LN22 3 16 I fusibili di rete si trovano nel contenitore del selettore di tensione (3). • Rimuovere il contenitore del selettore di tensione (3) come descritto al punto 5.5.2. • Rimuovere i fusibili (4) e sostituirli con fusibili nuovi dello stesso tipo. • Reinnestare il contenitore del selettore di tensione con nell'inserto (2) e i fusibili nel supporto dell'apparecchio e spingere leggermente in avanti fino all'aggancio. • Controllare che nella finestrella (16) compaia il valore di tensione corretto. 39 5. Pulizia e manutenzione 5.2.3 Sostituzione della lampada Prima di sostituire la lampada, spegnere l'apparecchio e staccare la spina di rete! La lampada per l'illuminazione della camera è collocata dietro ad una copertura sul lato sinistro della criocamera. • Allentare le due viti (1) della copertura (2) con un giravite da 2.5. 2 1 Fig. 40 • Tirare la copertura (2) con il cavo fissato dall'interno di un tratto in avanti. 3 • Rimuovere la lampada (3) e sostituirla con una nuova dello stesso tipo. • Applicare di nuovo la copertura (2) e avvitarla con le viti (1). 2 Fig. 41 40 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 5. Pulizia e manutenzione 5.2.4 Smontaggio delle valvole della pompa Le due valvole inferiori (1) e (2) della pompa possono essere smontate in modo semplice per una completa asciugatura. La valvola (2) è collocata al di sopra della valvola (1). 2 1 3 • Per lo smontaggio delle valvole (1) e (2) tener fermo il gruppo valvole all'estremità del tubo con una chiave maschio esagonale da 3 sulla vite (3) e svitare le valvole in ottone con un giravite. • Asciugare le valvole su una piastra riscaldante. Fig. 42 • Prima del rimontaggio, verificare scuotendo che la sfera all'interno della valvola si muova. 41 6. Appendice 6.1 Informazioni per gli ordini Porta lama Porta lama per lame triangolari in vetro e al diamante ................................................................ 0378 26169 Porta lama per lame in carburo metallico ...................................................................................... 0378 25655 Lama Lama a carburo metallico 40°, 30 mm ............................................................................................. 0216 08724 Lama a carburo metallico 50°, 30 mm ............................................................................................. 0216 08728 Lama per sgrossatura (solo in combinazione con l'adattatore 0378 26875).............................. 0216 25654 Supporto per la lama di sgrossatura ............................................................................................... 0378 26875 Lama al diamante crio, 4 mm, 45°, con vaschetta di galleggiamento ........................................ 0366 26427 Lama al diamante crio, 4 mm, 45°, senza vaschetta di galleggiamento .................................... 0366 26428 Lama al diamante crio, 6 mm, 45°, con vaschetta di galleggiamento ........................................ 0366 26431 Lama al diamante crio, 6 mm, 45°, senza vaschetta di galleggiamento .................................... 0366 26432 Portapreparato Portapreparato universale EM, per serie RM 21 e RM 22 ........................................................... 0356 10868 Portapreparato EM piatto ................................................................................................................. 0355 10405 Chiave speciale per portapreparato EM 0356 10868 e 0355 10405 .............................................. 0356 10869 Portapreparato tondo per blocchi di preparati tondi, ø 12 mm ................................................... 0378 25653 Accessori Dispositivo di ionizzazione...............................................................................................................su richiesta Pinza per lama a carburo metallico ................................................................................................. 0378 26195 Pinza per portapreparato tondo, 6 e 12 mm ø ................................................................................ 0378 26193 Pinza per portapreparato EM ........................................................................................................... 0378 26194 Lampada alogena di ricambio per l'illuminazione sotto il pianale.............................................. 0378 32400 Manuale d'istruzioni V1.1 – 06/2006 (Tedesco, Inglese, Francese, Spagnolo) ......................... 0700 37117 42 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012 7. Garanzia e servizio Garanzia Leica Biosystems Nussloch GmbH garantisce che il prodotto consegnato di cui al contratto è stato sottoposto ad un completo controllo di qualità conforme ai criteri di controllo interni Leica, che il prodotto è esente da difetti e presenta tutte le specifiche tecniche assicurate e/o le caratteristiche concordate. La complessità della garanzia si orienta al contenuto del contratto stipulato. Vincolanti sono solo le condizioni di garanzia della vostra società di vendita Leica competente o della società dalla quale avete acquistato il prodotto del contratto. Informazioni di servizio Se avete bisogno del servizio assistenza tecnica o di pezzi di ricambio, vi preghiamo di rivolgervi al vostro agente Leica o rivenditore Leica presso il quale avete acquistato l'apparecchio. È necessario fornire i seguenti dati relativi all'apparecchio: • • • • Nome del modello e numero di serie dell'apparecchio. Luogo di installazione dell'apparecchio e persona da contattare. Motivo della richiesta di assistenza. Data di consegna. Cessazione del funzionamento e smaltimento Lo smaltimento dell'apparecchio o parti di esso deve avvenire nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti. Leica LN22 43 Annotazioni 44 Manuale d'uso V1.2, RevB – 10/2012