Erikson nasce nel 1902 a Francoforte, in Germania. Non si laureò ma iniziò a dedicarsi allo studio dell’arte e all’esecuzione di ritratti infantili. Insegnò arte a figli di americani che si erano trasferiti a Vienna per un training freudiano. Questa esperienza casuale lo fece avvicinare e in seguito entrare all’Istituto Psicoanalitico Viennese. Condusse la sua psicoanalisi personale con Anna Freud ma studio anche con Freud e altri analisti di successo. 1 La minaccia del nazismo portò Erikson negli Stati Uniti nel 1933. Nonostante non avesse una Laurea, diventò il primo analista di Boston e ottenne un posto alla Harvard Medical School. Occupò in seguito altri posti prestigiosi a Yale, Berkeley e la Manninger Foundation Lavorò in diverse Istituzioni e Università; morì nel 1994 all’età di 91 anni. Mostrò il suo interesse scientifico in varie aree: I disturbi post-traumatici dei soldati durante la seconda guerra mondiale; Le pratiche di allevamento infantile degli indiani Sioux e dei Dakota; Il gioco dei bambini normali e disturbati; Le conversazioni di adolescenti che soffrivano di crisi d’identità Il comportamento sociale in India Erikson appartiene al gruppo dei neo-freudiani che si sono allontanati dall’approccio biologico di Freud e hanno preso in considerazione la grande influenza che la società esercita sullo sviluppo. Erikson accetta le nozioni di base della teoria freudiana: Strutture psicologiche Conscio e inconscio Pulsioni Stadi psicosessuali Metodo psicoanalitico 2 Erikson studiando varie culture si convinse che era necessario aggiungere una DIMENSIONE PSICOSOCIALE alla teoria di Freud sullo sviluppo psicosessuale. Erikson accetta le nozioni di base della teoria freudiana: Strutture psicologiche Conscio e inconscio Pulsioni Stadi psicosessuali Metodo psicoanalitico ERIKSON La vita dell’uomo può essere concepita come una serie di stadi ognuno caratterizzato da un dilemma cruciale che deve essere risolto per poter passare allo stadio successivo Il modello di Erikson è evolutivo: esistono diversi stadi qualitativi di organizzazione della personalità Stadio orale CRISI NORMATIVA ETÁ ETÁ Fiducia vs Sfiducia 0-1 Stadio anale 1-3 anni CARATTERISTICHE PERSONALI Interazione sociale primaria con il caregiver che svolge funzioni materne; interessi orali; fiducia nelle Senso fondamentale di fiducia cure di sostentamento, compresa l’alimentazione Autonomia vs Vergogna e dubbio 1-2 Iniziativa vs Colpa 3-5 Interazione sociale primaria con i genitori; addestramento al controllo sfinterico; evacuazioneritenzione; origini della volontà autonoma Interazione sociale primaria con la famiglia nucleare; origine dei sentimenti edipici; sviluppo del linguaggio e della locomozione; sviluppo della coscienza come regolamentazione dell’azione Industriosità Industriosità vs Inferiorità Inferiorità 6-pubertà Interazione sociale primaria al di fuori della famiglia, con i pari e gli insegnanti; valutazione della capacità di eseguire i compiti latenza 5 anni-pubertà Stadio fallico 3-5 anni 3 Stadio genitale (adolescenza) CRISI NORMATIVA Identità Identità vs ETÁ ETÁ adolescenza CARATTERISTICHE PERSONALI Interazione sociale con i pari, che culmina con l’amicizia confusione di eterosessuale; stato di moratoria rispetto al ruolo adulto, identità identità crisi di identità; consolidamento delle soluzioni dei precedenti 4 stadi in un senso coerente di Sè Intimità Intimità vs isolamento Età adulta- Interazione sociale primaria con un membro del sesso giovinezza opposto, nell’ambito di una relazione intima; accettazione degli impegni adulti, compreso quello nei confronti del partner di coppia Generatività Generatività vs Stagnazione Età adultamaturità Interesse sociale primario a guidare le generazioni future; produttività e creatività. Integrità Integrità vs dispersione Età adultaanzianità Interesse sociale primario di tipo riflessivo; accettazione del proprio ruolo del ciclo di vita (ormai quasi completo) e della propria relazione con gli altri: “Io sono ciò che sopravvive di me” Stadio orale CRISI NORMATIVA Fiducia vs Sfiducia ETÁ Stadio anale 1-3 anni MODALITA’ PSICOSOCIALI 0-1 DARE/AVERE. La modalità specificamente orali – succhiare, mordere, mettere i denti – sono dei Autonomia vs Vergogna e dubbio 1-2 La fase delle regole (legge e ordine) del trattenere o Iniziativa vs Colpa 3-5 Senso fondamentale di fiducia prototipi del dare e dell’avere in ambito sociale. lasciare andare. Il b. è incoraggiato all’autonomia – essere padrone delle regole o esserne dominato. Successo nel fare oppure colpa. Fare per avere valore come persona: si strutturano i prototipi ideali relativi ai ruoli sociali, quali il poliziotto, insegnante, eroe, ecc. Industriosità Industriosità vs Inferiorità Inferiorità 6-pubertà Esperienze positive danno il senso di industriosità e competenza. Fare le cose bene e completarle quando ha cominciato. latenza 5 anni-pubertà Stadio fallico 3-5 anni Stadio genitale (adolescenza) CRISI NORMATIVA Identità Identità vs ETÁ adolescenza MODALITA’ PSICOSOCIALI FARE LE COSE – FARE LE COSE INSIEME. I giovani cercano il loro vero sé attraverso gruppi di pari, diffusione di identità identità associazioni, movimenti politici, gruppi musicali. Le prospettive ideologiche guidano l’assunzione di ruoli. Intimità Intimità vs isolamento Età adulta- ESSERE (O NON ESSERE) SE STESSO. Si giovinezza sperimentano la competizione e la cooperazione. Se i tentativi compiuti in giovinezza falliscono, il sog. si ritira Generatività Generatività vs Stagnazione Età adultamaturità PERDERE E TROVARE SE STESSO IN UN ALTRO. Fede nel futuro (figli-lavoro) vs noia e sterilità psicologica Integrità Integrità vs dispersione Età adulta- nell’isolamento: relazioni sociali stereotipate e fredde. anzianità ESSERE ATTRAVERSO L’ESSERE STATO. Saggezza, FAR ESSERE, PRENDERSI CURA DI . . . L’antitesi dell’integrità è la disperazione: il rimpianto per quanto si è fatto o non, la paura della morte e disgusto per sé stessi. 4 Erikson afferma che la MATURAZIONE FISICA scrive la tabella di marcia dello sviluppo. La CULTURA D’APPARTENENZA spinge, rallenta, nutre o distrugge questo sviluppo. La lista dei meccanismi di sviluppo di Erikson comprende molti di quelli individuati da Freud: pulsioni, frustrazioni derivate da forze esterne e interne, attaccamento e identificazione. Erikson individua un meccanismo di sviluppo specifico: Il GIOCO. Gioco è un termine ampio che indica l’uso dell’immaginazione per tentare di padroneggiare la realtà e adattarsi ad essa, per esprime emozioni, per ricreare situazioni passate o immaginare situazioni future e per sviluppare nuovi modelli di esperienza. Il gioco non è però limitato solo ai bambini. Con gioco si intende anche quello che fa Einstein quando visualizza un modello di tempo e di spazio oppure quello che un adulto si ripete quando . . . PUNTI DI FORZA AMPLIAMENTO aggiunta della psicosessuale. DELLA TEORIA PSICOANALITICA: dimensione psicosociale a quella Lo sviluppo fondato nella maggioranza delle persone. vita quotidiana della Questa cornice psicoanalitica più ampia ha rappresentato una preziosa euristica per consulenze e terapie, in special modo con adolescenti. 5 PUNTI DI DEBOLEZZA MANCANZA DI SISTEMATICITA’: la teoria di Erikson consiste in una connessione vaga di osservazioni, generalizzazioni empiriche e affermazioni teoriche mancanza di SPERIMENTAZIONE astratte CONTROLLATA. I bambini costruiscono torri orientamento fallico e intrusivo oppure perché “amano buttar giù le cose alte”? PUNTI DI DEBOLEZZA MANCANZA DI MECCANISMI SPECIFICI DELLO SVILUPPO: Erikson non spiega affatto in dettaglio come il bambino passi da uno stadio all’altro o anche come egli risolva le crisi entro uno stadio. Egli spiega CHE COSA influenzi il passaggio: es. maturazione fisica, credenze, genitori, ecc. ma non COME avvenga il passaggio. Attraverso quali meccanismi un bambino impara a capire quando avere fiducia o meno? 6 PUBERTÀ PUBERTÀ ADOLESCENZA passaggio dalla condizione fisiologica del bambino a quella dell’adulto passaggio dallo status sociale del bambino a quella dell’adulto vs PREADOLESCENZA ADOLESCENZA problemi legati alla crescita fisica, all’identità corporea e alla definizione sessuale maturazione delle capacità di analisi, di introspezione e definizione dell’identità, dei valori e delle scelte • instaurare relazioni nuove e più mature con coetanei di entrambi i sessi • acquisire un ruolo sociale femminile e maschile • accettare il proprio corpo e usarlo in modo efficace • conseguire indipendenza emotiva dai genitori e da altri adulti • raggiungere la sicurezza di indipendenza economica • orientarsi verso e prepararsi per un’occupazione o professione • prepararsi al matrimonio e alla vita familiare • sviluppare competenze intellettuali e conoscenze per la competenza civile • desiderare e acquisire un comportamento socialmente responsabile • acquisire un sistema di valori e una coscienza etica Cambiamenti rapidi e disarmonici: scatto di crescita rapido e improvviso aumento di altezza e peso maturazione caratteri sessuali differenziazione di genere femminile e maschile Influenza dei fattori genetici e ambientali 7 Mentalizzazione del corpo: corpo fenomeno per cui al corpo viene attribuito un significato relazionale, sociale, sentimentale, erotico, generativo, etico, a cui viene riconosciuta continuità nel tempo, in termini di sviluppo ma anche di decadimento. Maturazione precoce: precoce il confronto con i coetanei può portare: - nei maschi ad un aumento del ruolo di responsabilità, della leadership, della fiducia in sé e del senso di sicurezza - nelle femmine ad un aumento dell’indipendenza e della sicurezza di sé, ma anche a comp. adultizzati e antisocialI Dismorfofobia: Dismorfofobia preoccupazioni immotivate circa la presenza di difetti fisici Ipocondria: Ipocondria paura di avere malattie fisiche o psicologiche Approccio psicoanalitico freudiano Nell’adolescenza si riattivano forti pulsioni edipiche che portano al ricorso massiccio di meccanismi di difesa (rimozione, identificazioni, proiezioni, …). Questo periodo coincide con l’investimento delle pulsioni sessuali di tipo genitale. genitale La pulsione sessuale prima autoerotica, trova ora l’oggetto oggetto sessuale. sessuale L’esito positivo di questa crisi è l’organizzazione di una sessualità sessualità matura e genitale, genitale caratterizzata dalla subordinazione delle pulsioni al primato dell’affettività. • Pubertà CONFLITTO TRA FORZE ISTINTUALI E DIFESE DELL’IO, da cui derivano o sintomi nevrotici o una strutturazione armonica della personalità. • Difese maggiormente utilizzate: - ASCETISMO: rinuncia al piacere dei sensi per dedicarsi a ideali religiosi e morali - INTELLETTUALIZZAZIONE: spostamento degli affetti su discussioni intellettuali 8 L’identità personale coincide con due dimensioni Idea che un individuo ha di sé, ossia ciò che pensa di essere Ciò che l’individuo è realmente Nella pubertà e nell’adolescenza il senso di identità si esprime tramite Idea di sé sé riflessa Idea di sé sé cercata ricerca attiva di esperienze e situazioni in cui mettersi alla prova ricerca di una coerenza nelle qualità personali e nelle esperienze; sforzo di riflessione e consapevolezza Erikson non spiega lo sviluppo dell’identità nell’adolescenza solo in termini di risveglio pulsionale, ma sulla base dell’interazione di diversi fattori Caratteristiche socioculturali Relazioni interpersonali Modalità di allevamento Funzioni dell’Io • Identità Identità dell’ dell’io L’Io svolge diverse funzioni: - organizzare e mediare gli impulsi dell’Es e il Super Io - mantenere l’unitarietà e centralità della persona - garantire flessibilità nel rapporto con l’ambiente • Identità Identità personale Il sentimento cosciente che consiste nella percezione della continuità dell’esistenza propria e altrui nel tempo • Identità Identità negativa costituzione di un’identità mediante identificazioni e ruoli non socialmente desiderabili • Sviluppo dell’ dell’identità identità 8 stadi organizzati in sequenze a cui corrispondono CRISI PSICOSOCIALI, PSICOSOCIALI con esito adattivo o disadattivo 9 PENSIERO OPERATORIO FORMALE • raggiungimento delle capacità di astrazione • nascita della capacità di formulare ipotesi e di trarre conclusioni • capacità di valutare diverse combinazioni tra variabili • capacità di utilizzare il pensiero proposizionale • scoperta del piacere dell’utilizzo del pensiero • sviluppo del pensiero narrativo Il pensiero formale non è slegato dai contenuti su cui si applica o dall’esperienza che deriva dal contesto di riferimento Infatti è stata rilevata l’importanza : • dell’influenza delle variabili contestuali (conoscenze pregresse, modalità di presentazione del compito, aspettative) • del confronto e della discussione nello svolgimento di compiti logici • dell’utilizzo di schemi inferenziali diversi da quelli logici Erikson a differenza di freud e Piaget ha sottolineato il ruolo dello sviluppo lungo l’intera esistenza e ha stimolato lavori successivi sullo sviluppo nell’arco di vita CICLO DI VITA. Una delle aree della ricerca attuale è lo sviluppo dell’Io e il perseguimento dell’identità in adolescenza. Marcia ha ampliato 2 nozioni di Erikson quella di crisi e di impegno: “La crisi rimanda a quei momenti nel corso dell’ dell’adolescenza in cui l’ l’individuo sembra attivamente coinvolto nella scelta di occupazioni o opinioni alternative. L’ L’impegno si riferisce al grado di personale investimento che un individuo esprime in una occupazione o impegno” impegno” (Marcia, 1997; pag. 119) 10 L’identità si riferisce al sentimento coerente del proprio significato, per sé e per gli altri, nel contesto sociale. Il sentimento di identità implica una continuità dell’individuo con il proprio passato, un presente particolarmente significativo, un orientamento preciso, anche non immodificabile per il futuro. Anche Marcia considera l’adolescenza come un periodo in cui i giovani esperiscono una crisi di identità che risolvono facendo scelte impegnative per il proprio futuro in una molteplicità di ambiti. STATI DELL’IDENTITA’ Modalità di affrontare in adolescenza il dilemma identità vs. diffusione dell’identità 11 Aree indagate La scelta vocazionale o occupazionale L’ideologia (credenze religiose o politiche) I valori interpersonali Gli intervistatori pongono domande ai soggetti circa le decisioni cui sono giunti a decidere, su quanto si sentono impegnati nelle decisioni prese. La CRISI riguarda come e quando l’individuo ha indagato e sperimentato credenze e direzioni di crescita diverse. In seguito è stato utilizzato il termine ESPLORAZIONE e non più quello di crisi. L’IMPEGNO si riferisce alla scelta di una tra le alternative che il soggetto percepisce come disponibili. Stati dell’identità Gli stati dell’Identità dell’Io: come si caratterizzano? 12 Le nuove esperienze di tipo affettivo, relazionale, lavorativo e valoriale possono essere affrontate dall’adolescente con maggiore o minore impegno, impegno che si concretizza in uno: Identità Identità realizzata esperienza esplorativa e valido impegno Moratoria d’ d’identità identità dubbio tra alternative diverse, tra cui non si riesce a scegliere STATO DI IDENTITÀ IDENTITÀ Blocco d’ d’identità identità precoce pressione verso impegni seri non consente la libera sperimentazione Diffusione di identità identità esplorazione incerta e impegno poco soddisfacente o confusione per assenza di scelta STATI DELL’IDENTITÀ Acquisizione dell’identità Ha messo in atto una esplorazione significativa delle alternative presenti ed ha assunto impegni seri Moratorium E’ ancora in una fase esplorativa: gli impegni non sono ancora assunti in modo fermo ma c’è uno sforzo per giungere a tale punto Blocco dell’identità E’ fortemente impegnato in determinati ambiti ma senza mettere in atto nessuna esplorazione delle alternative possibili Diffusione dell’identità Ha messo in atto vari tentativi di esplorazione ma comportandosi sempre in modo superficiale. STATI DELL’IDENTITA’ Acquisizione Blocco Diffusione Moratoria ESPLORAZIONE Alta Assente Presente e superficiale Molto Alto IMPEGNO Alto Molto alto Assente Molto Basso Gli stati dell’Identità dell’Io: quale relazione con le caratteristiche di personalità e il benessere psicosociale? 13 Ricerche sugli stati dell’identità e caratteristiche di personalità Meeus (1992) Acquisizione dell’Identità e Moratorium Blocco e Diffusione dell’Identità Immagine Immagine di di sé sé positiva, positiva, flessibili flessibili e e indipendenti indipendenti da da un un punto punto di di vista vista cognitivo, cognitivo, rifiutano rifiutano l’autoritarismo l’autoritarismo Bassa Bassa stima stima di di sé, sé, relazioni relazioni conflittuali, conflittuali, incapaci incapaci di di autonomia, autonomia, pensano pensano in in modo modo autoritario autoritario Strumento: “EOMAdams, 1986) EOM-EISEIS-II” II” (Bennion e Adams, Dimensioni Occupazione (Scuola) 8 item (2 per ogni Stato di Identità) Item Acquisizione dell’Identità (Ho riflettuto molto per decidere ma ora so per certo cosa voglio fare da grande.) Moratoria (Sto ancora tentando di capire quali siano le mie potenzialità e quale sarà la carriera più giusta per me. ) Blocco (I miei genitori hanno deciso da tempo che cosa farò da grande ed io sto seguendo i loro progetti.) Diffusione (Non ho scelto ancora cosa studiare intanto vado avanti finché non trovo qualcosa che mi interessa.) Acquisizione dell’Identità (La fede di una persona è una Religione cosa unica e personale. Ho considerato e riconsiderato quale religione sia la più giusta per me ed ho capito in cosa posso credere.) Moratoria (Non sono certo su cosa significhi per me la religione. Mi piacerebbe saperlo ma non ho ancora fatto nulla.) Blocco (Frequento la stessa chiesa che i miei genitori hanno sempre frequentato. Non mi sono mai chiesto realmente il perché.) Diffusione (Non do importanza alla religione e non mi interessa sceglierne una.) Strumento: “EOMAdams, 1986) EOM-EISEIS-II” II” (Bennion e Adams, Dimensioni Ruoli sessuali Item Acquisizione dell’Identità (Qualche volta ho pensato al ruolo della donna e dell' uomo nel matrimonio e ho deciso ciò che può funzionare meglio per me.) Moratoria (Ho riflettuto molto sui ruoli che ricoprono marito e moglie e sto cercando di prendere una decisione finale.) Blocco (Le mie idee sui ruoli degli uomini e delle donne derivano direttamente dai miei genitori e dalla mia famiglia. Non ho sentito il bisogno di approfondire ulteriormente.) Diffusione (Le opinioni sui ruoli delle donne e degli uomini sembrano così varie che non mi ci soffermo troppo .) Stile di vita Acquisizione dell’Identità (Dopo averci riflettuto a lungo so quale sia lo stile di vita più giusto per me e non credo che nessuno potrà farmi cambiare idea.) Moratoria (Sto cercando di capire come voglio vivere la vita ma ancora non lo so.) Blocco (Il mio stile di vita mi è stato insegnato dai miei genitori e non sento la necessità di metterlo in discussione.) Diffusione (In generale mi godo la vita ma non mi sembra di avere uno stile di vita particolare.) 14 Strumento: “EOMAdams, 1986) EOM-EISEIS-II” II” (Bennion e Adams, Dimensioni Relazioni Intime Item Acquisizione dell’Identità (Ho avuto diverse relazioni intime ed ora so esattamente come sono fatto e con quali persone vorrei stare.) Moratoria (Sto sperimentando differenti tipi di relazioni intime. Non so ancora quale sia la più giusta per me.) Blocco (Esco solo con le persone che i miei genitori vorrebbero che scegliessi come partner.) Diffusione (Non ho mai pensato a come mi comporto quando ho una relazione intima. Non mi sembra così importante pensarci..) Acquisizione dell’Identità (Ho riflettuto molto su alcune Politica questioni politiche e sono arrivato alla conclusione che sono d’accordo con i miei genitori solo su alcuni aspetti.) Moratoria (Esistono diversi partiti politici e diversi ideali. Io non so decidere quali seguire fino a quando non ho le idee più chiare.) Blocco (Mi sembra di essere abbastanza simile alla mia famiglia quando si parla di politica. Li seguo, ad esempio, nella scelta del voto.) Diffusione (Non mi sono mai interessato abbastanza alla politica da prendere una decisione ferma su qualcosa.) Strumento: “EOMAdams, 1986) EOM-EISEIS-II” II” (Bennion e Adams, Dimensioni Amicizia Item Acquisizione dell’Identità (Si possono scegliere gli amici per tante ragioni differenti ma io scelgo gli amici più intimi sulla base di alcuni valori e affinità per me importanti.) Moratoria (Le persone sono molto differenti tra loro. Sto ancora esplorando le numerose possibilità per capire quali sono gli amici giusti per me.) Blocco (Non so realmente quali siano gli amici più adatti a me. Sto ancora cercando di capire il significato dell'amicizia.) Diffusione (Io non ho un amico del cuore e non lo sto cercando.) Tempo libero Acquisizione dell’Identità (Dopo aver provato diverse attività ricreative ho trovato una o più di una che mi diverte veramente (da solo o con i miei amici.) Moratoria (Ho sperimentato una serie di attività ricreative nella speranza di trovarne una o più che mi appassionino.) Blocco (Mi è sempre piaciuto fare le stesse attività ricreative che fanno i miei genitori e non ho mai seriamente pensato ad altro.) Diffusione (Spesso partecipo ad attività di svago ma non sento realmente la necessità di cercare una particolare attività da fare regolarmente.) 15