Una depressione fredda con minimi sul mare del Nord farà avvicinare alle Alpi aria fredda in quota da NW. In serata entrerà anche sul nord Italia. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per parti di Francia, Svizzera e Austria per forti raffiche di vento di origine convettiva, locali forti piogge e possibili tornado. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso per alcuni settori del nord Italia per possibili locali grandinate, colpi di vento e possibili tornado. +++La previsione ufficiale verrà come sempre emessa nella giornata domani, lunedì 27+++ Francia, Svizzera e Austria occidentale… Già dalla mattinata in quota affluiranno correnti fredde dal nord Atlantico. Sul margine meridionale della depressione, e quindi sulle zone in discussione, i venti saranno a tutte le quote molto forti: ~45 m/s a 500hPa, ~35 m/s a 700hPa, ~30 m/s a 850hPa. Di conseguenza anche il DLS sarà sostenuto con valori anche oltre i 40 m/s come elevata sarà anche l’elicità. Inoltre l’aria sud-occidentale umida verrà sostituita rapidamente da masse d’aria più fredde e secche da NW. Perciò il buon mixr di 6-7 g/kg e l’elevato lapse rate di oltre 7 K/km, specie nel pomeriggio sera, risulterà in un ML CAPE atteso sui 600 J/kg. Sarà probabile perciò la formazione di sistemi temporaleschi anche sottoforma di QLCS capaci di generare forti raffiche di vento di origine convettiva e dei tornado non-mesociclonici visto il discreto mix tra LLS, LLCAPE e LLSRH. Sarà inoltre probabile la caduta, durante questi sistemi temporaleschi, di grandine piccola, anche con accumuli consistenti. Il moto delle celle temporalesche sarà SW-NE. Localmente saranno possibili anche forti piogge. NW Italia… In serata l’aria fredda entrerà in modo deciso in quota anche sul nord Italia a partire dal nord-ovest e ciò favorirà la convezione. Inizialmente le zone che vedono le maggiori probabilità sono l’alto Piemonte e le alte pianure/pedemontane lombarde; verso la tarda sera i fenomeni si sposteranno verso est e sud (potranno attivarsi sull’alto Tirreno/coste liguri) ma saranno meno probabili e probabilmente più deboli. L’aria fredda in arrivo e il conseguente aumento del lapse rate anche oltre gli 8 K/km con la presenza di masse d’aria umide nei bassi strati genererà un discreto CAPE sui 400-600 J/kg. Elevati saranno anche gli shear: ~35 m/s di DLS, 25m/s di MLS e 15m/s di LLS. Sarà favorita la convezione sui settori a ridosso delle pedemontane tra Piemonte settentrionale e Lombardia, come sopra citato, poiché i venti tesi in quota da SW tenderanno a favorire queste zone. I temporali potranno generare delle grandinate con diametri solo localmente >3cm (generalmente forti accumuli di grandine piccola), forti raffiche di vento e possibili tornado.