MINISTERO DELL’I STRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “VINCENZO ARANGIO RUIZ” INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING INDIRIZZO INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO LINGUISTICO Viale Africa, 109 – 00144 Roma – Tel 06.121124080 – fax 06.5918357 Cod Mecc. RMTD030005 – XX Distretto scolastico – Municipio XII – C.F. 80218570580 http://www.arangioruiz.gov.it – e-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art. 5 DPR 323/98) Classe V E Indirizzo Linguistico ESAME DI STATO A.S. 2015-2016 1 INDICE Elenco dei docenti del Consiglio di Classe 3 SEZIONE PRIMA. LA SCUOLA 1. Descrizione sintetica della scuola 2. Profilo del diploma di licenza linguistica 4 5 SEZIONE SECONDA. LA CLASSE 1. Profilo della classe 2. Descrittori dell’apprendimento e criteri di valutazione 3. Verifiche e valutazioni 4. Esercitazioni per le prove d’esame 5. Simulazioni della terza prova 7 10 11 13 16 SEZIONE TERZA. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI 1. Religione 2. Lengua e Letteratura Italiana 3. Storia e Filosofia 4. Inglese 5. Conversazione in inglese 6. Tedesco 7. Conversazione in tedesco 8. Spagnolo 9. Conversazione in spagnolo 10. Storia dell’arte 11. Matematica 12. Fisica 13. Scienze naturali 14. Scienze motorie e sportive 18 19 22 28 32 33 37 38 43 44 51 54 56 60 2 ELENCO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA NOME E COGNOME Religione Alfonso D’Ippolito Italiano Giovanna Scutiero Storia e Filosofia Alessandra Sorci Inglese Elvira Rosario Benincasa Conversazione in inglese Simon North Tedesco Maria Susanne Suchan Conversazione in tedesco Gerburg Kamm Spagnolo Anna Maria Autiero Conversazione in spagnolo Georgina Manau Gómez Storia dell’arte Sabrina Teti Matematica e Fisica Luca Carbonari Scienze naturali Antonino Mavilia Educazione fisica Rosangela Di Salvo Sostegno Paola Azzali 3 FIRMA SEZIONE PRIMA. LA SCUOLA 1. DESCRIZIONE SINTETICA DELLA SCUOLA Le classi dell’istituto sono suddivise in tre indirizzi: “Amministrazione, Finanza e Marketing”; “Informatica e Telecomunicazioni”; “Liceo Linguistico”, ubicati presso la sede centrale di Viale Africa 109 e, dall’A.S. 2014-2015, anche nella sede succursale di Largo Tarantelli, in località Torrino. Le classi quinte per l’A.S. 2015/16 sono le seguenti: INDIRIZZO A.F.M. Linguistico Informatico e telecomunicazioni CLASSI QUINTE 1 5 3 DIPLOMA Perito Amministrazione, finanza e marketing Licenza Linguistica Informatico e telecomunicazioni La scuola è dotata delle seguenti attrezzature: - Aula Magna - Biblioteca/videoteca/audioteca - 2 Palestre - Laboratorio di Informatica - Laboratorio di Elettronica - Laboratorio di trattamento testi e dati - Laboratorio di Economia aziendale - Laboratorio di Chimica - Laboratorio di Fisica - Laboratorio di Scienze naturali - Laboratorio di Lingue. Ogni laboratorio è provvisto di dotazione informatica con collegamento alla rete di Istituto e a Internet. Sono da anni attivi i servizi di Accoglienza, Orientamento, Progetto Giovani, ECDL, Certificazioni Europee in tutte e quattro le lingue insegnate nel nostro istituto. Nell’ambito di un’offerta formativa più ricca, vengono proposti agli alunni attività teatrali, itinerari didattici strutturati in tema di educazione ambientale, visite culturali. Il Gruppo Sportivo d’Istituto permette a numerosi alunni di dedicarsi all’attività agonistica nella disciplina preferita, con partecipazione a Campionati studenteschi, a campionati interni di calcetto e pallavolo, (maschile e femminile) e ad altre gare. La programmazione educativa è prerogativa del Collegio dei docenti, articolato in Commissioni, Dipartimenti, e dei singoli Consigli di classe per la parte di loro competenza. La didattica è stata organizzata sulla base del classico schema delle lezioni settimanali delle varie discipline, organizzato dall’orario settimanale delle lezioni, articolato su cinque giorni in orario antimeridiano. In tale fascia oraria sono state inserite alcune attività extracurricolari (visite guidate di un giorno, partecipazione a spettacoli cinematografici o teatrali, manifestazioni sportive). Altre iniziative extracurricolari sono state svolte in orario pomeridiano, dopo l’approvazione didattica del Collegio dei Docenti, coerentemente con le linee di indirizzo del PTOF. Infine l’attività didattica, in occasione di viaggi di istruzione, si è trasferita nella meta della visita. 4 2. PROFILO DEL DIPLOMA DI LICENZA LINGUISTICA Le seguenti qualità sono da attribuirsi ad un diplomato che ha abbia frequentato un corso di studi regolare. CAPACITÀ 1 - Possiede capacità di apprendimento. 2 - Possiede capacità logico-interpretative. 3 - Possiede capacità linguistico-espressive. 4 - Possiede capacità di rielaborazione. 5 - Possiede la capacità di valutare eventi storico-socio-letterari da un punto di vista non solo nazionale. 6 - Sa comunicare e relazionarsi con gli altri documentando le proprie argomentazioni. 7- Sa utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico. 8- Possiede capacità di usare strumenti e metodi di calcolo. 9- Possiede capacità che gli permettono di orientarsi nell’osservazione e nella descrizione dei fenomeni naturali. 10 - Sa lavorare in gruppo. CONOSCENZE 1 - Possiede una cultura storico-umanistica che lo mette in grado di valutare criticamente le problematiche socio-culturali in divenire. 2 - Conosce lo sviluppo diacronico dei fenomeni storico-letterari italiani e dei paesi delle tre lingue straniere studiate, con particolare riguardo ai secoli XIX e XX. 3 - Possiede le conoscenze linguistiche di livello intermedio-avanzato che gli consentono di affrontare testi e conversazioni in lingua straniera su argomenti di attualità e cultura generale. 4 - Conosce i sistemi linguistici delle tre lingue straniere moderne studiate. 5 - Conosce le problematiche relative all’educazione ambientale 6 - Conosce i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. 7- Possiede conoscenze di matematica che gli consentono di analizzare problemi significativi. 8- Possiede i contenuti fondamentali, le procedure e i metodi di indagine propri delle scienze fisiche e delle scienze naturali. COMPETENZE 1 - Possiede competenze linguistiche diffuse che permettono di inserirsi in un posto di lavoro o di accedere con profitto a corsi professionalizzanti. 2 - Sa leggere e interpretare testi di carattere informativo e argomentativo nelle tre lingue straniere studiate. 3 - Sa operare collegamenti tra testi letterari in lingue diverse attinenti a una tematica comune. 4 - Sa leggere e interpretare testi di carattere scientifico. 5- Comprende e sa usare correttamente il linguaggio formale specifico della matematica. 6 - Sa orientarsi nell’analisi delle principali attività economiche dell’uomo. 7 - Ha competenze specifiche per operare nel campo ludico sportivo. 5 Quadro orario dell’indirizzo CLASSE Religione (attività alternativa) Lingua e letteratura italiana Lingua Latina Storia Matematica Fisica Lingua I (Inglese) Lingua II (Tedesco) Lingua III (Spagnolo) Storia dell’arte Filosofia Storia e Geografia Scienze naturali Scienze motorie e sportive Totale I 1 4 2 II 1 4 2 3 3 4 3 3 4 3 3 3 2 2 27 3 2 2 27 6 III 1 4 IV 1 4 V 1 4 2 2 2 3 4 4 2 2 2 2 2 3 4 4 2 2 2 2 2 3 4 4 2 2 2 2 30 2 2 30 2 2 30 ORE COMPLESSIVE 165 660 132 198 396 198 495 594 594 198 198 198 330 330 SEZIONE SECONDA. LA CLASSE 1. PROFILO DELLA CLASSE Composizione della classe La classe è composta da 15 studenti (12 ragazze e 3 ragazzi). L’alunno F. C. ha seguito una programmazione differenziata, in vista di obiettivi non riconducibili ai programmi ministeriali (valutazione ai sensi dell’art. 15 comma 6 dell’O. M. n. 90 del 21 maggio 2001). Si allegano al presente documento la relazione finale, il P. E. I. e il P. D. F. dell’alunno (Allegati 1, 2, 3). Elenco degli alunni 1. Angeletti Giulia 2. Barbuzzi Giacomo 3. Bartoletta Alessia 4. Casile Jacopo 5. Colucci Francesco 6. Di Carlo Martina 7. Fanelli Benedetta 8. Fratini Marika 9. Furlan Francesca 10. Grossi Martina 11. Hon Jessica 12. Marsico Elisa 13. Moro Alessandra 14. Paolini Beatrice Maria 15. Torcolacci Lucilla Ambiente socio-economico di provenienza Gli studenti, residenti nel quartiere romano dell’EUR o in zone limitrofe (quali i comuni Acilia, Ostia, Pomezia), provengono da una realtà socio-economica differenziata. Continuità didattica Nel corso del triennio il corpo insegnante non è rimasto stabile, in quanto sono cambiati alcuni insegnanti, secondo quanto rappresentato nella tabella riporta qui di seguito. MATERIA Religione Lingua e Letteratura Italiana III G. Cangiano M. Revello IV G. Cangiano N. Grieco Storia e Filosofia Inglese Conversazione in inglese Tedesco Conversazione in tedesco Spagnolo Conversazione in spagnolo Storia dell’arte Matematica e Fisica Scienze naturali Scienze motorie e sportive Sostegno A. Sorci L. Adamo M. Mastronardi M. S. Suchan G. Kamm A. M. Autiero G. Manau Gómez N. Piccioni L. Carbonari A. Mavilia R. Di Salvo G. Pasqualoni A. Sorci E. R. Benincasa R. Verderosa M. S. Suchan G. Kamm A. M. Autiero G. Manau Gómez A. Carlini L. Carbonari A. Mavilia R. Di Salvo L. Longo 7 V A. D’Ippolito A. M. Monaco (fino al 17/12/2015), G. Scutiero (dal 12/1/2016) A. Sorci E. R. Benincasa S. North M. S. Suchan G. Kamm A. M. Autiero G. Manau Gómez S. Teti L. Carbonari A. Mavilia R. Di Salvo P. Azzali Partecipazione al dialogo educativo La classe si presenta corretta nei comportamenti, ben disposta al dialogo educativo, interessata agli argomenti oggetto di studio. Gli studenti hanno sostanzialmente assimilato le metodologie e i contenuti delle singole discipline. Alcuni studenti si sono impegnati in modo regolare e continuo, hanno ottenuto ottimi risultati in tutte o quasi tutte le discipline. Alcuni studenti hanno mostrato un impegno a tratti discontinuo, frammentario, evidenziato lacune. Risulta pertanto un quadro piuttosto diversificato riguardo la comprensione dei fenomeni culturali complessi, la rielaborazione personale dei contenuti e soprattutto la loro interpretazione critica. Alcuni studenti hanno raggiunto un’ottima autonomia operativa e hanno contribuito con maturità al dialogo educativo, affinando le proprie abilità e conseguendo notevoli risultati. Alcuni studenti, non sempre continui nell’impegno e nella partecipazione, non sono riusciti a sviluppare adeguate competenze di approfondimento, sono rimasti al più nell’ambito di una preparazione prettamente nozionistica. Il profitto della classe risulta pertanto disomogeneo: a fronte di una situazione complessiva buona, con punte di eccellenza, permangono infatti casi di profitto con qualche carenza in alcune discipline. Viaggi di istruzione, uscite didattiche e iniziative extracurriculari Durante l’anno scolastico i docenti hanno proposto alcune uscite didattiche e altre iniziative presso la scuola in orario curricolare ed extracurricolare. Ad esse gli studenti hanno aderito con interesse, con partecipazione, mostrando in ogni occasione un comportamento corretto. Si segnalano in particolare le seguenti: • visita della mostra “Impressionisti, dal Museo D’Orsay” presso il Complesso del Vittoriano; • visione del film “Il labirinto del silenzio” • visita presso il Museo Ara Pacis della Mostra: “I colori di Parigi: Toulouse-Lautrec. La collezione del Museo di Belle Arti di Budapest”; • visione del film “Torneranno i prati”; • visita presso il Chiostro del Bramante della mostra “James Tissot”; • visita al Museo Napoleonico; • visione dello spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Juan Tenorio” presso il Teatro Orione. La classe ha inoltre preso parte ad alcune iniziative nell’ambito delle azioni promosse per l’orientamento universitario. Supporti utilizzati nell’attività didattica Palestre, campo sportivo, registratore audio; biblioteca; videoteca; laboratorio di lingue, laboratorio di scienze. Partecipazione delle famiglie La partecipazione delle famiglie al dialogo scolastico è stata regolare solo per i genitori di alcuni studenti. Obiettivi formativi del consiglio di classe Il consiglio di classe ha operato per il conseguimento dei seguenti obiettivi formativi: • potenziamento delle capacità di comunicare correttamente in forma orale e scritta; • sviluppo della capacità critica e di operare collegamenti; • acquisizione di un preciso linguaggio disciplinare; • acquisizione di un metodo di studio autonomo; • acquisizione delle abilità specifiche delle lingue straniere; • sviluppo delle capacità logiche, raggiungimento della capacità di analizzare problemi complessi e significativi; • sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi; • sviluppo della capacità di rapportarsi positivamente con la classe. Raggiungimento degli obiettivi L’atteggiamento serio e l’impegno costante della maggior parte degli studenti ha permesso al gruppo classe di raggiungere sostanzialmente in modo pieno gli obiettivi formativi. Analoga è la situazione che riguarda il raggiungimento degli obiettivi didattici, esplicitati nel profilo di indirizzo. Sul piano delle conoscenze, competenze e capacità la classe si presenta nel complesso più che soddisfacente. Alcuni studenti hanno raggiunto gran parte degli obiettivi mostrando conoscenze e capacità di comprensione complete, oltre che adeguate capacità di elaborazione personale. Alcuni studenti presentano disomogeneità di rendimento nelle diverse aree, capacità non ancora complete di applicazione delle conoscenze. 8 Si segnala, infine, che la sospensione delle lezioni per attività programmate e per contrattempi imprevisti (occupazione studentesca dell’Istituto, chiusura dell’Istituto per le consultazioni elettorali) ha intralciato il regolare svolgimento delle programmazioni in alcune discipline e il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati. Quanto e cosa sia stato raggiunto nelle singole discipline e come si sia lavorato, risulta in seguito esplicitato dalle tabelle e dai programmi dei docenti che fanno parte integrante di questo documento. Metodologia didattica Il Consiglio di classe, pur lavorando in armonia e cercando di coordinare il più possibile i contenuti degli interventi didattici in senso interdisciplinare, ha lasciato liberi gli insegnanti di scegliere la metodologia didattica ritenuta più idonea a trasmettere i contenuti in questione, in ordine alla disciplina, all’argomento, al livello di approfondimento. Eventuali approfondimenti delle motivazioni che hanno condotto ad operare tali scelte potranno trovarsi nelle aree di questo documento di competenza dei singoli insegnanti. ITALIANO X X X X STORIA X X X X FILOSOFIA X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Visite di studio Esercitazioni in classe Uso di audiovisivi Lezioni di Laboratorio Insegnamento individualizzato Lavori di gruppo Analisi e interpretazione dei testi Interventi guidati e sollecitati Copresenza Materie Lezione frontale integrata dalla lettura dei testi Lezione frontale Tipologia delle attività formativa X X INGLESE X X X X X X X X X I LINGUA TEDESCO II LINGUA SPAGNOLO III LINGUA STORIA DELL’ARTE MATEMATICA SCIENZE NA- TURALI FISICA SCIENZE TORIE MO- X X X X 9 X X X X X 2. DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Nessuna Frammentarie e gravemente lacunose Nessuna Applica le conoscenze minime, solo se guidato, con gravi errori. Applica le conoscenze minime, se guidato, ma con errori anche nella esecuzione di compiti semplici. Applica le conoscenze con imprecisione nell’esecuzione di compiti semplici. Nessuna Comunica in modo scorretto ed improprio Superficiali e lacunose Superficiali ed incerte Essenziali, ma non approfondite Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze. Essenziali con eventuali approfondimenti guidati Esegue correttamente compiti semplici e applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione. Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi, in modo globalmente corretto. Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi complessi. Organiche, approfondite e ampliate in modo autonomo e personale. Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi. Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose. Comunica in modo semplice ma adeguato. Incontra qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi, pur individuando i principali nessi logici. Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Esegue analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi. Comunica in modo efficace ed appropriato. Compie analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove non complesse. Comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse Comunica in modo efficace ed articolato. Legge criticamente fatti ed eventi, documenta adeguatamente il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali. Nota 1. Il voto attribuito può essere il risultato della combinazione di diversi livelli di conoscenze e capacità. Nota 2. Ulteriori fattori di valutazione sono: - la valutazione del grado di preparazione raggiunto, in relazione al livello di preparazione iniziale; - l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo; - la partecipazione ad attività complementari e integrative. 10 VOTO 1-2 3 4 5 6 7 8 9 10 Inglese I lingua Tedesco II lingua Spagnolo III lingua 11 Produttività nel lavoro di gruppo AMBITO COGNITIVO Qualità e continuità dell’impegno Capacità interpretative e di rielaborazione critica Capacità logiche di analisi e di sintesi Capacità argomentativa CAPACITÀ COMUNICATIVE Capacità espositive (scritta e orale) Chiarezza grammaticale e sintattica Conoscenza e comprensione dei concetti e dei termini propri della disciplina Comprensione dati e nozioni Materie 3. VERIFICHE E VALUTAZIONI CRITERI DI VALUTAZIONE AMBITO AFFETTIVO Italiano X X X X X X X X Latino X X X X X X X X Storia X X X X X X X X Filosofia X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Storia dell'arte X X X X X X X X Matematica X X X X X X X X Scienze naturali X X X X X X X X Fisica X X X X X X X X Scienze motorie e sportive X X X X X X X X STRUMENTI DI VALUTAZIONE Questionari a scelta Questionari multipla o Trattazione Valutazioni a risposta a risposta sintetica intermedie aperta chiusa (V/F) Materie Interrogazioni individuali di Interventi tipo tradizio- dal posto nale Compito scritto di tipo tradizionale Italiano X X X Storia X X X X Filosofia X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Storia dell'arte X X X X X Matematica X X Scienze naturali X Fisica X Inglese I lingua Tedesco II lingua Spagnolo III lingua X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Scienze motorie e sportive 12 X Storia X Filosofia X Inglese I lingua Tedesco II lingua Spagnolo III lingua X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Storia dell'arte X Matematica X X X X Scienze Naturali X X X X X X Fisica X X X X X X Scienze motorie e sportive X X Recensione X Saggio e/o articolo X X Mappe concettuali X X Quesiti a risposta multipla X X X Quesiti a risposta singola X X Abituale prova scritta di indirizzo X X Tema di carattere generale X Trattamento di un argomento storico o letterario X Analisi e commento di un testo Dibattito Trattazione sintetica di un argomento X Domande di comprensione di un testo Italiano Valutazione di gruppo Valutazione individuale Materie QUADRO DI RIEPILOGO DELLE TIPOLOGIE DI VERIFICA ADOTTATE X X X 4. ESERCITAZIONI PER LE PROVE D’ESAME Nel corso dell'anno sono state fatte simulazioni di tutte e tre le prove scritte d'esame. In particolare, per quanto riguarda la terza prova sono state eseguite esercitazioni sulla seguente tipologia: Quesiti a risposta singola (tipologia B) Per quanto riguarda le discipline oggetto dell’esercitazione, nella prima simulazione (svolta il 15/03/2016) sono state scelte Tedesco, Spagnolo, Fisica, Filosofia, nella seconda (svolta il 22/04/2016) Tedesco, Spagnolo, Scienze naturali, Storia dell’arte. Per tutte le discipline scelte per l’esercitazione sono stati proposti quesiti a risposta singola. Questa modalità richiede che il candidato formuli autonomamente una risposta, rispettando i limiti di estensione indicati. Per quanto riguarda Tedesco e Spagnolo, durante le prove è stata consentita agli studenti la consultazione del dizionario bilingue. Per l’intera esercitazione è stato assegnato un tempo complessivo di svolgimento di 120 minuti. 13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA Gravemente insufficiente 1-5 Uso della lingua Correttezza ortografica Conoscenze Correttezza morfosintattica Lessico, proprietà e pertinenza rispetto al tipo di prova dell’argomento Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 6-9 10 11-12 13-14 15 del contesto di riferimento Capacità logico-critiche ed espressive delle caratteristiche formali del testo capacità di analisi capacità di sintesi originalità e creatività pertinenza e fondatezza dei giudizi personali Punteggio totale Punteggio in 15esimi 14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA Comprensione lndicatori Punti (max 5 punti) Capacita di rielaboraz ione del contenuto; buona conoscenza di sintassi e lessico; 5 Rielabora parzialmente ii contenuto; sintassi e lessico adeguati; presenti lievi errori 4 Contenuto non pienamente aderente; lessico e sintassi accettabile e/con pochi errori; 3 Contenuto parzialmente aderente e/o con incoerenze sintattiche ed errori lessicali; 2 Contenuto frammentario o non pertinente e/o con errori che inficiano la decodifica; 1 Piena conoscenza dei contenuti; buone capacita argomentative, di rielaborazione e di sintesi; 6 Produzione linguistica Contenuto/testo (max 6 punti) organizzazione organica del contenuto;testo efficace e coeso; Discreta conoscenza dei contenuti; accettabile capacita argomentat ive, di rielaborazione e di 5 sintesi; testo globalmente coerente e coeso; Conoscenza e articolazione dei contenut i globa lmente accettabile 4 Parziale aderenza alla traccia;testo non sempre coeso e coerente 3 Scarsa conoscenza dei contenuti; testo disorganico, coesione presente solo a tratti 1-2 Produzione linguistica Uso sapiente ed efficace di sintassi e lessico, anche in presenza di qualche errore 4 Proprieta di linguaggio, sintassi/lessico Adeguato uso di sintass i e less ico, con pochi errori 3 Sintassi e lessico non sempre adeguati, errori diffusi 2 (max 4 punti) Sintassi confusa, presenti errori che inficiano la comprens ione 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA INDICATORI Grav.Insuff. Insuff. Medioc. Suffic. Discr. Buono 4-5 6-7 8-9 10-11 12 13-14 Ottimo 15 Conoscenze specifiche, individuazione degli elementi fondamentali, competenze relative all’argomento proposto. Totale Capacità di analisi, di sintesi, di collegamento Correttezza e proprietà linguistiche, padronanza del codice linguistico specifico, coesione del testo. ………/15 Quesito non svolto: 1 Risposta non pertinente: 2-3 15 5. SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA PRIMA SIMULAZIONE (MARZO) Tedesco 1) Welche Charakteristiken hat das Drama “Die Ermittlung” von Peter Weiss. (Circa 5 righe) 2) Welche typischen Gefuehle der Romantik werden in den Bildern von Capar David Friedrich, die wir beschrieben haben, ausgedrueckt? (Circa 5 righe) 3) Welche Kuenstler der deutschen Romantik kann man anhand von Leben und Werk als typische Vertreter der Romantik ansehen? (Circa 5 righe) Spagnolo 1) Yo sé un himno gigante y extraño que anuncia en la noche del alma una aurora, y estas páginas son de este himno cadencias que el aire dilata en las sombras…… A la luz de estas palabras, resume las ideas poéticas de Bécquer. (Circa 5 righe) 2) Ilustra los fundamentos filosóficos y las peculiaridades del Naturalismo español. (Circa 5 righe) 3) Analiza los rasgos principales del Modernismo español (origen, influencias, temas y estilo). (Circa 5 righe) Filosofia 1) Quali sono le caratteristiche della Volontà secondo Schopenhauer? (Circa 8 righe) 2) Cosa sono la struttura e la sovrastruttura secondo Marx e qual è il loro rapporto? (Circa 8 righe) Fisica 1) Illustra e discuti i risultati dell’esperimento di A. M. Ampère sulle interazioni tra due fili rettilinei percorsi da corrente elettrica. (Circa 8 righe) 2) Enuncia e discuti le leggi di Ohm. (Circa 8 righe) 16 SECONDA SIMULAZIONE (APRILE) Tedesco 1) Welche verschiedenen Bewegungen der deutschsprachigen Literatur mit ihren spezifischen Charakteristiken kann man in der Jahrhundertwende finden? (Circa 5 righe) 2) An wen wenden sich die Mitglieder der “Weissen Rose” in ihrem Flugblatt und mit welchem Ziel? Welche Folgen hat die Verbreitung dieser Flugblaetter? (Circa 5 righe) 3) Im Gedicht “Weihnachten” von Joseph von Eichendorff erlebt die Ich Figur des Dichters die Weihnachtsfeier in zwei verschiedenen Dimensionen. Beschreibe das. (Circa 5 righe) Spagnolo 1) Analiza las características principales de la personalidad de Antonio Machado en el poema “Retrato”. (Circa 5 righe) 2) “….El esperpentismo lo ha inventado Goya. Los héroes clásicos han ido a pasearse en el callejón del Gato……” . A la luz de estas palabras define qué es el esperpento y cuál es su relación con Goya. (Circa 5 righe) 3) Explica los rasgos más significativos de la “ nivola”. (Circa 5 righe) Storia dell’Arte 1) “Se non mi divertisse la prego di credere che non dipingerei affatto”, “Un dipinto può essere grande pur essendo gioioso”. Prendendo spunto da queste frasi spiega il carattere della pittura di Renoir ed analizza l'opera Il Palco con particolare attenzione al soggetto, ai colori e al taglio compositivo. (Circa 8 righe) 2) Nella seconda metà dell’Ottocento si diffonde la fotografia. In che modo questa nuova tecnologia incide sullo sviluppo della pittura? Indica alcune opere in cui è evidente il legame con la fotografia. (Circa 8 righe) Scienze Naturali 1) Chiarisci il concetto di ‘gruppo funzionale’. quali sono i due gruppi funzionali coinvolti nella formazione del legame peptidico? (8-10 righe) 2) In condizioni anaerobie le cellule riescono ugualmente a ricavare energia mediante vie metaboliche alternative: quali? (8-10 righe) 17 SEZIONE TERZA. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI 1. RELIGIONE L’insegnamento della disciplina si è presentato quest’anno in uno scenario singolare che ha messo l’insegnante davanti a una sfida educativa inaspettata. Non avendo gli allievi confermato per l’anno in corso la scelta di avvalersi dell’IRC che regolarmente frequentavano nell’anno precedente, il docente si è trovato nella condizione di strutturare un percorso educativo nuovo indirizzato unicamente a F.C. alunno portatore di diversità, che aveva seguito in passato un itinerario di integrazione-condivisione all’interno del gruppo classe negli anni precedenti. Il programma attuato è stato finalizzato a rafforzare le competenze dell’unico alunno avvalente. Le lezioni sono state svolte assieme alla collaborazione della prof.ssa Paola Azzali, docente di sostegno. L’analisi della situazione di partenza e gli obiettivi individuati sono riportati nella relazione del docente allegata al presente documento insieme al PEI dell’alunno (Allegato 4). Contenuti - La rappresentazione del “sacro” nelle immagini e nell’arte San Francesco e la perfetta Letizia Il Mondo come Creato e la manifestazione della gioia L’uomo e la scoperta del sorriso Il sorriso come comunicazione sociale Prof. Alfonso D’Ippolito 18 2. ITALIANO Relazione finale La classe, nella quale sono subentrata a partire dal 12 gennaio, presentava una situazione di stasi a livello di programmazione didattica. Il mio lavoro iniziale è stato quello di testare la preparazione degli studenti, al fine di poter avere un giudizio circa l’apprendimento della disciplina e il suo collegarsi con gli eventi storici, per poter, poi, proseguire il percorso didattico già avviato. Purtroppo, il tempo a disposizione non è stato molto, a causa del rallentamento provocato dalle uscite didattiche (che hanno impegnato sia i ragazzi che me, in quanto docente di altre classi) e/o dalle varie festività nazionali; così, in accordo con la classe, ho svolto l’ultima parte del programma in forma sintetica per cercare di dare un quadro il più possibile esteso, benché essenziale, dei fenomeni letterari, nonché storici, nazionali ed internazionali dall’inizio del Novecento alle Neoavanguardie. È per questo motivo che mi sono riservata di utilizzare il periodo di tempo che va dal 15 al 31 maggio per terminare la programmazione. La partecipazione alle attività curricolari è stata attiva e costante da parte di tutti gli alunni, che hanno recepito la materia in maniera soddisfacente e con vivo interesse. I risultati in termini di apprendimento sono vari, come varia è stata l’applicazione allo studio: un piccolo gruppo si è distinto in maniera eccellente; un’altra parte ha raggiunto esiti buoni; e solo qualche caso sporadico resta sulla sufficienza. Obiettivi formativi • Contribuire al pieno sviluppo della personalità dell’alunno • Sviluppare nell’alunno l’interesse per le grandi opere letterarie di ogni tipo e Paese, avviandolo a capirle e a cogliere in esse i valori formali ed espressivi che contengono e promuovendo in lui la formazione di un’autonoma capacità di interpretazione e di una fondata sensibilità estetica • Favorire la comprensione dei valori e degli ideali di carattere universale e costitutivi della natura umana, così come sono espressi nei testi letterari elaborati attraverso i secoli • Esercitare l’alunno a comprendere il senso della continuità tra passato e presente e l’importanza della conoscenza del passato per capire il presente • Saper operare collegamenti interdisciplinari • Saper produrre giudizi ragionati, sintesi di lettura e riflessioni personali. Conoscenze • Conoscenza della Letteratura sia nel suo sviluppo storico, in rapporto alle altre manifestazioni culturali e in relazione con i vari eventi economici, sociali e politici, sia nei suoi aspetti stilistici ed espressivi e sia nelle sue componenti ideali e ideologiche Metodi • I contenuti sono stati trattati con lezioni frontali, dialogate, ma anche con la lettura e l’analisi di testi letterari, al fine non solo di trasmettere nozioni e contenuti ma anche di accendere dei vivi e interessati dibattiti 19 Mezzi • Strumenti essenziali sono stati il manuale in adozione integrato da appunti da parte della docente Testo adottato: Rosa fresca aulentissima, C. Bologna – P. Rocchi, Loescher Editore. Verifiche e valutazioni • Le verifiche si sono basate sia su colloqui che su prove scritte. • I criteri di valutazione sono stati: - la conoscenza dei contenuti - l’utilizzo di un linguaggio rigoroso e rispondente alla disciplina - la capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei temi affrontati - la capacità di operare collegamenti disciplinari e interdisciplinari - capacità di contestualizzazione - capacità di storicizzazione Programma • Ripasso del Romanticismo; Alessandro Manzoni e la questione linguistica • Giacomo Leopardi: profilo biografico, formazione culturale, conversione “estetica” e “filosofica”; il pensiero leopardiano: pessimismo soggettivo, storico e cosmico. La posizione all’interno della polemica classico-romantica. • Analisi di liriche tratte da Piccoli e Grandi idilli e Operette morali: Dialogo di un irlandese con la natura, A Silvia, L’infinito. • L’età del Positivismo: il Naturalismo francese (cenni) e il Verismo italiano • Giovanni Verga: profilo biografico, il pensiero. La produzione pre-verista: accenni ai romanzi. L’adesione al Verismo, Nedda (cenni). Letture e analisi da: Vita dei campi: Rosso Malpelo I Malavoglia: Prefazione Novelle rusticane: La roba Mastro-don Gesualdo: L’incendio, La morte di Gesualdo • Giosuè Carducci: cenni biografici, le idee e la poetica, le opere. Letture e analisi da: Rime nuove: Pianto antico Odi barbare: Nevicata • Il primo Novecento. Il Decadentismo europeo. Il Decadentismo in Italia. • Giovanni Pascoli: profilo biografico e ideologia pascoliana. Letture e analisi da: Myricae: X Agosto, Lavandare • Gabriele D’Annunzio: profilo biografico, itinerario del pensiero dannunziano: estetismo, superominismo e panismo. Letture e analisi da: Il piacere Il trionfo della morte Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana • Le avanguardie, caratteri e temi: Futurismo e Crepuscolarismo. Lettura e analisi rispettivamente di: 20 • • • • • • • Il manifesto del Futurismo, Filippo Tommaso Marinetti La signorina Felicita, ovvero la felicità, Guido Gozzano Italo Svevo: profilo biografico e pensiero. Analisi delle trame dei tre romanzi. Approfondimento con la lettura di alcune unità scelte de’ La coscienza di Zeno: Prefazione, Il fumo, La morte di mio padre, Psicoanalisi Luigi Pirandello: profilo biografico, opere e poetica. Cenni alle trame dei suoi sette romanzi. Approfondimento del relativismo psicologico orizzontale e verticale: Il fu Mattia Pascal, Uno nessuno e centomila. La produzione teatrale: Sei personaggi in cerca d’autore Lettura e analisi tratte da Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna, La giara L’Ermetismo: il significato storico e le caratteristiche tecniche e psicologiche. Giuseppe Ungaretti: profilo biografico, opere e poetica. Lettura e analisi da: L’allegria: Veglia, Fratelli, Mattina Eugenio Montale: profilo biografico, opere, la poetica e la visione del mondo. Lettura e analisi da: Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato La bufera e altro: La bufera Salvatore Quasimodo: profilo biografico, poetica e opere. Lettura e analisi di Ed è subito sera Dal secondo dopoguerra a oggi: Neorealismo e Neoavanguardia (cenni). Cenni circa i seguenti autori: Carlo Emilio Gadda Alberto Moravia Cesare Pavese Elio Vittorini Primo Levi Italo Calvino Prof.ssa Giovanna Scutiero 21 3. STORIA E FILOSOFIA Relazione finale Profilo della classe La classe è composta da 15 studenti: 3 ragazzi di cui uno con disabilità e 12 ragazze. Gli studenti hanno dimostrato, nella generalità dei casi, un comportamento educato e rispettoso insieme a una costante attenzione alle lezioni svolte in classe. Si segnala, inoltre, disponibilità al coinvolgimento in attività extracurriculari di approfondimento culturale, come la visione di film e mostre. Per quanto attiene all’aspetto didattico gli studenti hanno raggiunto livelli disomogenei nei risultati, derivanti dal processo di studio e dall’impegno adoperato per acquisirli. La maggior parte degli studenti si è mostrata partecipe al dialogo educativo e costante nello studio, ma la notevole disparità nelle capacità di base e nelle competenze ha determinato una netta divaricazione nel profitto. Una buona parte della classe si attesta su livelli di rendimento più che sufficienti e anche discreti, anche se per ragioni differenti: alcuni studenti non hanno pienamente valorizzato le buone capacità di base e la loro acquisizione di competenze e conoscenze ne ha quindi risentito; altri studenti invece, malgrado l’impegno profuso, rivelano una modalità di studio non ancora pienamente autonomo e maturo. Si segnala anche un gruppo di studenti che raggiunge un profitto più che buono e in alcuni casi eccellente, grazie alla combinazione di buone capacità critiche, autonomia ed efficace metodo di studio. Infine pochi alunni hanno raggiunto un profitto soltanto mediocre per uno studio inadeguato e frammentario, che non ha consentito di sanare pienamente le fragilità logico-espressive pregresse. A queste considerazioni preliminari occorre aggiungere un ulteriore rilievo pertinente ai requisiti specifici delle mie discipline. In alcuni studenti le carenze che si notano più frequentemente sono riconducibili a una certa povertà del lessico di base e di quello specialistico che si accompagna a incertezze nell’operare in modo autonomo collegamenti interdisciplinari, nel ricostruire lo sviluppo diacronico e dominare lo svolgimento sincronico degli avvenimenti esaminati, nel riconoscere le diverse componenti (politiche, economiche, sociali, culturali) di un evento storico e nel saper confrontare le concezioni di diversi filosofi relative a un tema comune. Ciò non ha consentito di raggiungere sempre e pienamente gli obiettivi previsti. Si segnala che la sospensione dell’attività didattica per attività programmate, vacanze e contrattempi imprevisti ha pregiudicato il regolare svolgimento del programma e il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Obiettivi Filosofia: a) Capacità: • • • Perfezionamento delle abilità di base; Perfezionamento delle capacità di analisi e di sintesi nella trattazione dei contenuti studiati; Sviluppo del senso critico b) Conoscenze: • • • Conoscenza delle problematiche filosofiche fondamentali; Confrontare diverse risposte dei filosofi sui medesimi temi; Riconoscere l’evoluzione del pensiero di un autore e/o di autori successivi; 22 c) Competenze: • • • Sapere utilizzare il lessico disciplinare specifico; Acquisire ed esercitare un’adeguata padronanza degli strumenti concettuali; Correlare gli autori al movimento di pensiero di appartenenza Storia a) Capacità: • • • • Perfezionamento delle abilità di base; Perfezionamento delle tecniche di memorizzazione; Perfezionamento delle capacità di analisi e di sintesi nella trattazione dei contenuti studiati; Sviluppo del senso critico b) Conoscenze: • • • • • Conoscenza dei più importanti fenomeni storici e culturali; Ricostruire lo sviluppo diacronico e dominare lo svolgimento sincronico degli avvenimenti esaminati; Possedere gli strumenti concettuali e metodologici idonei a decodificare i processi storici; Conoscenza di un adeguato numero di testi ed opere relativi al periodo o all’autore studiato; Conoscenza diretta di documentazione storica e culturale di varia natura (documento scritto, film, documentari, ecc.); c) Competenze: • • • • Sapere utilizzare il lessico disciplinare specifico; Operare gli opportuni riferimenti interdisciplinari; Riconoscere le diverse componenti (politiche, economiche, sociali, culturali) di un evento storico; Individuare analogie e differenze tra gli eventi storici. Strumenti Nello svolgimento dell’iter didattico si è privilegiata l’attività di lezione frontale e dialogata, anche per verificare l’effettiva comprensione da parte degli studenti degli argomenti trattati ed eventualmente adattare e modificare le strategie d’insegnamento sulla base delle difficoltà riscontrate. Gli studenti si sono avvalsi: a) dell’esposizione storica (trattazione dei diversi argomenti e antologia) riportata nel manuale in adozione: A. Brancati, T. Pagliarani, Dialogo con la storia e l’attualità. L’età contemporanea, vol. III, La Nuova Italia, 2012. b) dell’esposizione filosofica (trattazione dei diversi argomenti e antologia) riportata nel manuale in adozione: N. Abbagnano, G. Fornero, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia, voll. 2B, 3A e 3B, Paravia, 2007 Modalità di verifica Per consentire un avanzamento del programma, valutare la padronanza linguistica e lessicale degli studenti e la loro capacità di sviluppare in maniera autonoma una riflessione articolata e compiuta senza il supporto che 23 proviene dal confronto dialogato, è stata privilegiata la verifica scritta con quesiti che prevedevano risposte aperte (5/10 righe). PROGRAMMA DI STORIA Svolto MODULO 1 LA POLITICA NAZIONALE DI POTENZA ALLA FINE DEL XIX SECOLO Unità 1. La seconda rivoluzione industriale. Dal colonialismo all’imperialismo - Economia, sistemi di produzione e società di massa La I e la II Internazionale dei lavoratori; la Chiesa e la questione sociale: Leone XIII e la Rerum novarum Imperialismo e militarismo La Germania: dalla Realpolitik di Bismarck alla politica di potenza di Guglielmo II La Francia della Terza repubblica: il caso Dreyfus La crescita economica e l’imperialismo degli USA Unità 2. L’Italia giolittiana - Il sistema giolittiano (l’inserimento delle masse nella vita politica; la politica economica: industrializzazione, Mezzogiorno ed emigrazione) Socialisti, cattolici e nazionalisti. La guerra di Libia MODULO 2 LA GRANDE GUERRA E LA CRISI EUROPEA Unità 1. La prima guerra mondiale: le ragioni del conflitto; cultura e politica del nazionalismo; neutralismo e interventismo in Italia; La guerra dal 1915 al 1917; la conclusione del conflitto (1918); i trattati di pace e la nascita della Società delle Nazioni Unità 2. La rivoluzione russa: Cause; dalla rivoluzione borghese alla rivoluzione bolscevica; la guerra civile; la Terza Internazionale; la NEP. Unità 3. Rivoluzione e contro rivoluzione: il biennio rosso in Europa e in Italia; la rivolta spartachista in Germania e la repubblica di Weimar; la crisi economica: Piano Dawes e Piano Young Unità 4. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo: la crisi dello stato liberale; le conseguenze del biennio rosso; la nascita del PPI e dei Fasci di combattimento; la questione di Fiume; la nascita del Partito comunista; la fine del compromesso giolittiano e la nascita del Partito fascista; la marcia su Roma; il delitto Matteotti; Unità 5. Economia e società negli anni '30: Il primato economico degli USA negli anni Venti; Il crollo della Borsa di Wall Street del 1929 e le sue ripercussioni in Europa; Roosevelt e il New Deal 24 MODULO 3 I TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE Unità 1. I sistemi politici degli anni trenta (Germania, Italia, URSS): la crisi della Repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del nazionalsocialismo; L’ideologia nazionalsocialista e l’antisemitismo; dal Putsch di Monaco alle elezioni presidenziali del 1932 e l’avvento del Nazismo. La dittatura di Stalin in URSS: da Lenin a Stalin; i Piani quinquennali; la politica del terrore: “grandi purghe” e gulag. Da svolgere Unità 1. I sistemi politici degli anni trenta (Germania, Italia, URSS): il terzo Reich (politica del terrore e costruzione del consenso, politica economica e sociale, la politica verso le Chiese e l’ebraismo, la politica estera); i campi di concentramento e di sterminio; la guerra civile spagnola e il Franchismo; Il fronte popolare in Francia. Unità 2. Il regime fascista in Italia: le “leggi fascistissime”; la politica sociale ed economica; i Patti Lateranensi; la propaganda; la fascistizzazione della società; la politica estera e la costituzione dell’Asse Roma-Berlino; le leggi razziali del '38. Unità 3. La seconda guerra mondiale: L’attacco della Germania alla Polonia e la resa della Francia; l’intervento dell’Italia; URSS e USA coinvolti nel conflitto; la svolta della guerra 1942/43; la caduta del Fascismo in Italia e la Resistenza; la fine del Terzo Reich; la sconfitta del Giappone e la bomba atomica. Roma, 12 maggio 2016 Prof. Alessandra Sorci PROGRAMMA DI FILOSOFIA Svolto MODULO INTRODUTTIVO ROMANTICISMO E IDEALISMO - Cenni generali sul movimento romantico; il problema della relazione tra finito e infinito dal punto di vista teoretico, politico, storico. Caratteri generali dell’Idealismo 25 L’Idealismo dialettico di Hegel - I capisaldi del sistema: identità di razionale e reale; risoluzione del finito nell’infinito; la funzione della filosofia - La dialettica e l’identità dialettica tra pensiero e realtà; l’articolazione triadica della dialettica. L’articolazione della Fenomenologia dello Spirito. Il momento dell’autocoscienza nella Fenomenologia dello Spirito: signoria e servitù, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice. La filosofia dello spirito: lo spirito oggettivo (diritto, moralità, eticità, la concezione dello Stato e la filosofia della storia); lo spirito assoluto (arte, religione e filosofia). - MODULO 1 LA CRITICA ALL’IDEALISMO HEGELIANO IN SCHOPENHAUER - Vita ed opere; le critiche ad Hegel Il mondo come volontà e rappresentazione: il velo di Maya e la rappresentazione; volontà di vivere Il pessimismo: dolore, piacere, noia. Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica ed ascesi (la noluntas e il Nirvana). MODULO 2 IL POSITIVISMO COME ALTERNATIVA ALL’IDEALISMO - Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo: progresso scientifico e progresso umano, filosofia e scienze positive. Il Positivismo evoluzionistico: Darwin (l’evoluzionismo biologico; la legge della selezione naturale; la negazione della finalità della natura). MODULO 3 IL MATERIALISMO DIALETTICO: MARX - Destra e Sinistra hegeliane: caratteri generali. Feuerbach: materialismo e alienazione religiosa (cenni essenziali) Marx: la critica all’Idealismo hegeliano. La critica all’economia borghese: il problema dell’alienazione. La concezione materialistica della storia: ideologia, struttura e sovrastruttura. La dialettica tra forze e rapporti di produzione; materialismo storico e materialismo dialettico; le contraddizioni del sistema di produzione capitalistico. Il Manifesto: borghesia, proletariato, lotta di classe e la critica dei socialismi non scientifici. Il Capitale: merce, lavoro, valore e plusvalore, saggio del plusvalore e saggio del profitto. Rivoluzione e dittatura del proletariato: le fasi della futura società comunista. MODULO 4 NIETZSCHE E L’IRRAZIONALISMO SUPEROMISTICO - Vita e opere Apollineo e Dionisiaco. Il processo ai fondamenti del sapere occidentale. La morte di Dio: trasvalutazione dei valori e nichilismo attivo. 26 - Uomo, oltreuomo e la volontà di potenza. Eterno ritorno e prospettivismo. MODULO 5 FREUD E LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA - Il problema dell’isteria e la scoperta dell’inconscio La scomposizione psicoanalitica della personalità: la prima e la seconda topica (Es, Super-io, Io) La teoria della sessualità e gli stadi dello sviluppo psicosessuale L’interpretazione della civiltà e il disagio dell’uomo contemporaneo Da svolgere MODULO 6 L’ESISTENZIALISMO Kierkegaard − Vita ed opere − L’antihegelismo e l’importanza del singolo − L’esistenza come possibilità e fede; − Gli stadi dell’esistenza: estetico, etico e religioso − L’angoscia e la disperazione. Sartre - L’uomo e la libertà La nausea e l’angoscia L’esistenzialismo come impegno e la critica ai partiti comunisti e al comunismo reale Roma, 12 maggio 2016 Prof. Alessandra Sorci 27 4. INGLESE Relazione finale La classe ha tenuto sempre un comportamento esemplare. Tranne qualche eccezione, gli allievi sono stati assidui nella frequenza; buona la partecipazione e abbastanza proficuo l’impegno in classe. Non sempre soddisfacente, almeno non per tutti, lo studio da fare a casa. Sono presenti allieve che hanno evidenziato uno spiccato interesse per la disciplina nella quale hanno conseguito ottimi risultati. Alcuni hanno conseguito una preparazione meno consistente ed hanno fragilità di base. Tutti, però, hanno cercato di prepararsi con responsabilità alle prove d’esame. Obiettivi e Metodologia Come per tutte le quinte classi, obiettivo principale è stato la preparazione agli esami di maturità. Si è cercato di attuare collegamenti interdisciplinari e di migliorare la preparazione globale della classe. L’arrivo tardivo dell’insegnante di conversazione non ha permesso i progressi possibili nella fluidità linguistica. Inoltre, la diversa metodologia ha certamente inciso sui risultati, nonostante l’impegno e la preparazione dell’insegnante madrelingua. La lezione è stata essenzialmente frontale, ci si è serviti, innanzitutto, del libro di testo ma anche di altro materiale. . Verifiche e Valutazione Il numero delle verifiche ha rispettato quanto stabilito in sede di dipartimento ed hanno avuto come oggetto principale l’analisi e la comprensione di un testo di varia natura letterario, di attualità, artistico e storico) e la composizione. La valutazione ha tenuto conto della capacità di rielaborazione personale, la correttezza formale e grammaticale. Anche le verifiche orali hanno avuto come scopo preminente la preparazione al colloquio di esame. Si è cercato, per quanto possibile, di stabilire collegamenti interdisciplinari e di curare l’aspetto formale e grammaticale dell’esposizione. La valutazione, in entrambi i campi, ha tenuto conto del livello di competenza acquisito ma anche dell’impegno profuso e delle eventuali difficoltà personali. Programma Dai testi “Performer 2” e “Only Connect 3” di Spiazzi Tavella Zanichelli editore - VICTORIAN AGE *Historical background *Social and political background: “Slums” by Ch. Dickens, “Rosso Malpelo” by G. Verga (with life and literary production) “The mines” by Disraeli “Women and Marriage”: from “J. Eyre” by Ch. Bronte, 28 “Middlemarch” by G. Eliot “The awakening” by K. Chopin “A room with a view” by Forster. - CHARLES DICKENS * Life and works * From ”Hard times”: ‘Coketown” - CHARLOTTE BRONTE * Life and works * Jane Eyre -J: RHYS *Life and works *”Wide Sargasso Sea”: focus on the text - OSCAR WILDE * Life and works * “The picture of Dorian Grey “: focus on the text Readings from the novel - ROBERT LOUIS STEVENSON * Life and works * Dr. Jekyll and Mr. Hyde: focus on the text “The double” -TH. HARDY *Life and works *From “Tess d’ Ubervilles ”: plot and focus on the text Reading: Ch. 58 - 20th CENTURY The Edwardian period Britain and USA in WW I Britain and the USA in WW II The Age of Anxiety The Modern novel The interior monologue 29 - JAMES JOYCE * Life and works From “Dubliners” * “Eveline” * “The dead” From “Ulysses”: * I said Yes I will sermon * James Joyce and Italo Svevo - VIRGINIA WOOLF *Life and works From “Mrs Dalloway”: * “Clarissa and Septimus” *”The party” The suicide in V Woolf life and work From “To the lighthouse”:readings *”My dear, stand still” *Orlando (fotocopia) E.M. Forster *Life and works” From “A room with a view”: “Unladylike things”:focus on the text - FRANCIS SCOTT FITZGERALD * Life and works * The great Gatsby From “The great Gatsby”: *” Gatsby’s parties” * “Boats against the current” - ERNEST HEMINGWAY -Life and works * “The old man and the sea”: focus on the text *”Indian camp”: text analysis - GEORGE ORWELL *Life and works 30 *”Animal Farm” *”1984” From “1984”: *Big Brother is watching you” * “Newspeak” * How can you control memory?” * Reading from “The road to Wigean Pier” - DORIS LESSING *Life and works From “The grass is singing”: “The sweetest dream” Prof.ssa Elvira Rosario Benincasa 31 5. CONVERSAZIONE IN INGLESE A causa di contrattempi burocratici del Provveditorato, l’insegnante di conversazione è arrivato in questa classe al termine del I quadrimestre. Pertanto, dato il tempo limitato a disposizione, più impostare e seguire un programma, si è preferito dedicare le lezioni a migliorare la padronanza della lingua con conversazioni su argomenti sui quali gli alunni potevano esprimere le proprie esperienze ed opinioni. Lo spunto è stato di volta in volta offerto da notizie particolari o da avvenimenti di rilievo. La classe tutta è stata coinvolta ed ha risposto in modo abbastanza soddisfacente Obiettivi e Metodologia Obiettivo principale, come già detto, è stato quello di migliorare in tutti la padronanza linguistica e, in qualche caso, vincere una certa ritrosia ad esprimersi in lingua. La lezione è stata essenzialmente frontale e ci si è serviti di materiale vario,per lo più fotocopie. Verifiche e Valutazione Data la specificità della materia, la verifica è stata unicamente orale e la valutazione ha considerato la capacità e correttezza espressiva degli alunni su argomenti non preparati in precedenza. Prof. Simon North 32 6. TEDESCO Relazione finale Ho iniziato il lavoro in questa classe al 3° anno di studio della lingua, proseguendo il programma di grammatica di base, che è stato portato avanti fino a metà del 4° anno. Precedentemente la classe aveva avuto due diverse docenti di tedesco. Parallelamente è stato iniziato in terzo anno il programma di letteratura. Nel 5° anno il programma è stato incentrato sul periodo a partire dal Romanticismo fino alla Germania del secondo dopoguerra. In occasione di giornate di commemorazione, quali il 3 ottobre e il 27 gennaio, si è cercato di svolgere argomenti attinenti. In base al libro di testo “Gestern und Heute” e a fotocopie da altri testi, si sono affrontati prima i periodi di storia e cultura, per poi passare alle singole correnti e ai singoli autori. Questi venivano presentati principalmente attraverso i testi letterari autentici. E quindi attraverso il lavoro di comprensione, analisi e poi interpretazione del testo. Alcuni argomenti sono stati presentati anche attraverso altri mezzi quali il cinema, la pittura e la musica. Le notizie sui singoli autori venivano considerate soprattutto in relazione al contesto culturale dell'epoca e alle opere affrontate. Anche lo sfondo storico risultava significativo soprattutto per la sua influenza sul clima culturale. Le lezioni di conversazione in copresenza in parte fungevano a sostegno del programma di letteratura – tuttavia solo dal punto di vista orale -, in parte seguivano argomenti autonomi. Si è anche affrontato un lavoro di preparazione alla seconda prova scritta, per il quale veniva adoperato il vocabolario bilingue, che è stato adottato anche per svolgere le esercitazioni di preparazione della terza prova scritta. La classe ha dimostrato, in linea di massima, un impegno mediamento discreto e costante con risultati di profitto che vanno dalla mediocrità all'eccellenza. Gli alunni hanno dimostrato generalmente interesse e motivazione verso la lingua e la materia, anche se per alcuni si sono presentate difficoltà nell'uso libero e autonomo della lingua in forma ed espressione linguistica corrette. Anche nello studio e l'applicazione a casa si sono rilevati livelli diversi. Un gruppo ha raggiunto un grado di preparazione eccellente e brillante sia nello scritto, sia nell'orale, e una capacità lodevole a padroneggiare ed approfondire gli argomenti proposti. Fortunatamente questo gruppo ha saputo fungere da stimolo e sostegno anche al resto della classe, che ne ha tratto profitto. Dal punto di vista del comportamento e della disciplina il mio giudizio è assolutamente positivo. I ragazzi hanno sempre dimostrato rispetto e considerazione verso la figura dell'insegnante e verso il suo lavoro, sapendo instaurare anche un rapporto di affettuosa simpatia. Nel corso degli anni scolastici, il gruppo classe si è man mano compattato e amalgamato e il clima era generalmente caratterizzato da collaborazione e solidarietà reciproca. Programma In base al libro di testo “Gestern und heute” e a fotocopie da altri testi: Die Romantik Die Epoche und ihre Hauptthemen. 33 Novalis, “1. Hymne an die Nacht”, Auszug. Biographische Informationen. Joseph von Eichendorff, “Weihnachten” “Mondnacht” Biographische Informationen. C.D.Friedrich, Bilderbeschreibung von “ “Wanderer ueber dem Nebelmeer” “Mann und Frau den Mond betrachtend” “ Frau am Fenster” Jakob und Wilhelm Grimm: “Frau Holle” “Sterntaler” Das Volksmaerchen: typische Merkmale, Analyse der Volksmaerchen. Zusammenfassungen. E.T.A. Hoffmann: “Der Sandmann”, Auszug mit Fragen zum Text. Zusammenfassung der Novelle. Hauptthemen: Nathanael als romantischerMensch zwischen Realitaet und Dunkelheit. Das Unheimliche. Der mechanische Mensch als Emblem von Fortschritt und als dunkle Praesenz. Franz Schubert, “Wiegenlied”. Typisches Beispiel fuer romantische Kunst. Zwischen Romantik und Realismus. Heinrich Heine: “Die Loreley” “Die schlesischen Weber” Biographische Informationen. Freiherr von Fallersleben, “Das Deutschlandlied”, die deutsche Nationalhymne. 1. Strophe. 34 Die Jahrhundertwende: literarische Stroemungen. Der Symbolismus. Hugo von Hofmannsthal, “Die Ballade des aeusseren Lebens”. Rainer Maria Rilke, Der Panther. Das Dinggedicht. Sigmund Freud, “Der psychische Apparat” Textarbeit mit Leitfragen. Der Expressionismus. Georg Heym, “Der Gott der Stadr” Franz Kafka, “Die Verwandlung”. Biographische Informationen In occasione della visione del film “Torneranno i prati”: Bertolt Brecht, Die Legende des toten Soldaten”, Zusammenfassung. Problematik. Der Nationalsozialismus. Historischer Hintergrund. Visione del film: “Sophie Scholl”. Zusammenfassung Auszug aus “Flugblaetter der Weissen Rose, Sprache und Zielsetzung. Geschichtliche Hinweise zur Nachkriegszeit Deutschland 1945 – 90. Von der Niederlage zur Wiedervereinigung. 35 Wolfgang Borchert, “Das Brot”. Verstaendnis und Interpretation. In occasione del 3 ottobre: Visione del film: Good bye, Lenin”.Leitfragen zum Film Peter Weiss, “Die Ermittlung”. Oratorium in 11 Gesaengen. Biographische Informationen. Auszug aus “6. Gesang: vom Oberscharfuehrer Stark”. Prof.ssa Maria Susanne Suchan 36 7. CONVERSAZIONE IN TEDESCO Programma 1) Parlare delle vacanze: descrizione di una foto, parlare di avvenimenti, ricordi, sentimenti; discussione. 2) Il Romanticismo: descrizione del quadro "Mann und Frau den Mond betrachtend" di Caspar David Friedrich. 3) 25 anni dalla riunificazione della Germania: Tag der Deutschen Einheit; visione e riassunto del film: "Good bye Lenin". 4) Comprensione e interpretazione della poesia di Natale di Theodor Storm "Knecht Ruprecht"; discussione sui metodi di educazione dei bambini. 5) Dopo Natale: parlare dei regali: schenken, bekommen, gefallen, sich freuen über. 6) Giornata della Memoria: lettura e comprensione della poesia "Todesfuge", Paul Celan 7) Festa della Donna: conoscenza della rivista femminista "Emma" di Alice Schwarzer. 8) Il Dopoguerra: riassunto e interpretazione della storia "Das Brot" di Wolfgang Borchert. 9) I processi di Auschwitz: visione del film "Il Labirinto del Silenzio"; riassunto e interpretazione. 10) Attualità: "Die Panama Papers einem Fünfjährigen erklärt", lezione multilingua con il testo in tedesco e inglese, traduzione in italiano. 11) Esercizi orali per il livello B1/B2/C1: parlare di argomenti di vita quotidiana discutendo i pro e contra, esprimere un parere. 12) Preparazione all'esame: argomenti vari. Prof.ssa Gerburg Kamm 37 8. SPAGNOLO Relazione finale In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE La classe 5EL, costituita da 15 alunni (12 ragazze e 3 ragazzi), è al quinto anno di studio della lingua spagnola, ma la continuità didattica c’è stata solo negli ultimi tre anni. Il comportamento degli alunni è sempre stato molto corretto e rispettoso, ma non tutti hanno partecipato costantemente ed attivamente al dialogo didattico –educativo. Complessivamente la classe risulta disomogenea in quanto a personalità, stili e ritmi di apprendimento, impegno nello studio e profitto. Gli alunni si presentano divisi in tre livelli sia per impegno che per partecipazione al dialogo educativo. In un primo livello si evidenziano alunni molto positivi con punte di eccellenza presenti già negli anni passati; un secondo livello è caratterizzato da allievi che si sono sempre impegnati ottenendo risultati discreti; un terzo livello comprende ragazzi che hanno conseguito una preparazione globale strettamente sufficiente per un tardivo impegno profuso nello studio. Pertanto al termine dell’anno scolastico la classe si presenta con un livello di preparazione nel complesso discreto: sono state infatti acquisite adeguate conoscenze in merito agli aspetti più rilevanti della civiltà spagnola ed ispanoamericana, ai principali eventi storici e sociali, nonché agli autori e ai movimenti letterari più significativi del XIX° e del XX° secolo. Tutti gli alunni hanno letto un libro in lingua spagnola a scelta tra diversi titoli proposti dall’insegnante. Le seguenti alunne hanno conseguito la certificazione DELE B2: Grossi, Fanelli, Fratini, Moro, Paolini. La classe ha assistito allo spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Juan Tenorio” presso il Teatro Orione il 27/01/2016. ABILITA’ Al termine del percorso formativo tutti gli alunni dimostrano di essere in grado di applicare quanto appreso al fine di: ‐ Comprendere messaggi orali di carattere generale, individuando le informazioni principali e inferendo dal contesto gli elementi non noti ‐ Rispondere a domande personali o inerenti a un dialogo ascoltato o ad un brano letto; esprimere opinioni personali o il proprio giudizio critico (solo alcuni) ‐ Individuare le diverse tipologie testuali;leggere un testo in profondità, ovvero focalizzare il tema principale, riconoscere le caratteristiche del testo e l’intenzione comunicativa dell’autore ‐ Contestualizzare il testo letterario, collocandolo nel panorama culturale e sociale di appartenenza, discutere del testo e confrontarlo con altri testi della letteratura spagnola e di altre letterature ricercando i collegamenti interdisciplinari ‐ Comunicare per iscritto (attraverso la rielaborazione di appunti, riassunti di materiali orali e scritti, composizioni), esprimendosi con adeguata capacità comunicativa e correttezza formale 38 COMPETENZE Al termine dell’anno scolastico la classe ha raggiunto nel complesso una discreta competenza comunicativa per quanto riguarda le abilità orali e scritte . Tutti gli alunni sono in grado di: ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Riconoscere i diversi testi letterari e le costanti che li caratterizzano Comprendere la fraseologia tipica del testo letterario Riassumere e commentare un testo Analizzare un testo letterario dal punto di vista formale e contenutistico Collegare il testo letterario con l’autore, con il contesto storico-sociale ed eventualmente con altre opere letterarie europee Alcuni allievi hanno dimostrato di: ‐ saper rielaborare criticamente le conoscenze acquisite e di saperle esporre in modo fluido e sicuro, con buona conoscenza lessicale e correttezza formale, utilizzando il registro linguistico adeguato al contesto situazionale ‐ possedere autonomia nel lavoro e capacità di operare collegamenti sul piano interdisciplinare METODOLOGIA L’attività didattica è stata svolta in L2 privilegiando sempre l’efficacia della comunicazione. Si sono analizzati vari testi letterari secondo il metodo dell’analisi testuale guidata, che permette agli alunni di partire dall’analisi del testo per arrivare all’analisi del contesto socio-letterario in cui l’opera è stata scritta. MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Da riferirsi alla programmazione concordata nel dipartimento di lingue pubblicata sul sito della scuola e sul Pof. Programma LIBRO DI TESTO : CONTEXTOS LITERARIOS 2 - Zanichelli El siglo XIX : El Romanticismo Contexto cultural: Marco histórico – Marco social –Marco artístico (F. Goya ) – Marco literario LA POESÍA José de Espronceda : La canción del pirata: Comentario y análisis del texto 39 Gustavo Adolfo Béquer : Las Rimas - Rima I, Rima XI, Rima XXI: Comentario y análisis Leyendas - El Monte de las ánimas (fotocopia): Comentario y análisis LA PROSA La novela El Costumbrismo Mariano José de Larra: ¿Entre qué gente estamos?: Análisis del texto EL TEATRO José Zorrilla : Don Juan Tenorio Entre las literaturas: La figura del Don Juan en la literatura europea TEMA TRASVERSAL: EL ELEMENTO SOBRENATURAL EN BÉCQUER y EL REALISMO MÁGICO EN LA LITERATURA HISPANOAMERICANA DEL SIGLO XX La literatura hispanoamericana del siglo XX : Contexto cultural – Marco histórico y social Marco artístico: Diego Rivera – Frida Kahlo (Se equivocó la paloma - Rafael Alberti) - Fernando Botero El Realismo Mágico Isabel Allende: La casa de los espíritus : Comentario y análisis de un fragmento (pag. 536) Gabriel García Márquez: Cien años de soledad: Comentario y análisis de un fragmento (pag. 542-543) El siglo XIX – El Realismo y el Naturalismo Contexto cultural: Marco histórico- Marco social – Marco literario 40 LA PROSA REALISTA Emilia Pardo Bazán: Los Pazos de Ulloa: Comentario y análisis de un fragmento (pag 270) Benito Pérez Galdós : Fortunata y Jacinta: Comentario y análisis de fragmentos (pag. 275-276) Leopoldo Alas, Clarín : La Regenta: Comentario y análisis de fragmentos (pag. 280/283) Del siglo XIX al XX: Modernismo y Generación del 98 Contexto cultural: Marco histórico - Marco social – Marco artístico (Antoni Gaudí) – Marco literario EL MODERNISMO : Génesis - Influencia francesa – Temas y estilo Rubén Darío : Sonatina: Comentario y análisis (pag. 300) Juan Ramón Jiménez: Platero y yo : Comentario y análisis de fragmentos (pag. 307) El andalucismo de Juan Ramón Jiménez y Federico Garcia Lorca LA GENERACIÓN DEL’98 Antonio Machado: Retrato : Comentario y análisis (pag. 324-325) Proverbios y Cantares (fotocopia) – XXIX – XLIV El crimen fue en Granada: Comentario y análisis (pag. 380) Miguel de Unamuno: Niebla : Comentario y análisis (fragmentos Cap XXXI) pag 335/338 En torno al Casticismo:: el concepto de Intrahistoria Ramón Maria del Valle-Inclán: Luces de Bohemia (el Esperpento)Escena XII pag. 343-344 Entre las literaturas: Unamuno y Pirandello 41 Novecentismo: Vanguardias y Generación del 27 Contexto cultural: Marco histórico – Marco social – Marco artístico (Pablo Picasso, Salvator Dalí) – Marco literario- Los intelectuales extranjeros y la Guerra Civil – La Guerra Civil española y sus repercusiones en el contexto internacional EL NOVECENTISMO Y LAS VANGUARDIAS Ramón Gómez de la Serna: Algunas Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 La estética del grupo – Las tres etapas del grupo Federico García Lorca: La Aurora – Comentario y análisis El teatro de Lorca : La casa de Bernarda Alba – comentario y análisis. Rafael Alberti: Se equivocò la paloma : Comentario y análisis (pag. 386) Prof.ssa Anna Maria Autiero 42 9. CONVERSAZIONE IN SPAGNOLO Libro de texto: “Matrícula de honor” de Laura Tarricone Ed. Loescher El trabajo realizado se ha basado en la decodificación del texto escrito a través de las técnicas fundamentales para leer, analizar, argumentar y producir,haciendo hincapié en la pronunciación, la comprensión lectora y la ampliación del léxico con los correspondientes ejercicios, sobre textos de autores modernos o contemporáneos. Los temas tratados han sido los siguientes : - Las partes del texto escrito. - La progresión temática y la cohesión. - Los conectores. - La cohesión léxico-semántica. - La correferencia. - El texto narrativo y el descriptivo. - La concordancia de los tiempos verbales. - Los falsos amigos. - Errores frecuentes del estudiante de ELE. Además se han realizado las siguientes actividades : - La descripción física. - La escuela. - Lectura de algún capítulo de « Niebla » de M. de Unamuno. Prof.ssa Georgina Manau Gómez 43 10. STORIA DELL’ARTE Relazione finale Finalità L’insegnamento della Storia dell’arte ha una finalità educativa perché si propone di sensibilizzare gli alunni alla conoscenza e alla salvaguardia del patrimonio storico, culturale ed artistico, orientandoli a partecipare in modo propositivo alla vita culturale e sociale del nostro paese. Infine si propone di offrire un'adeguata formazione culturale, affinare il gusto e la sensibilità estetica, fornendo quindi all'alunno gli strumenti per leggere e capire il linguaggio visuale sia del passato che della società contemporanea. Profilo della classe e andamento scolastico L'insegnamento della storia dell'arte nel triennio risulta discontinuo, infatti la classe ha cambiato docente ogni anno. La sottoscritta è subentrata in questo anno conclusivo. Nonostante le difficoltà di adattamento iniziali, la classe ha dimostrato maturità ed apertura ad un rapporto costruttivo. Gli studenti hanno manifestato un comportamento corretto e rispettoso insieme ad una frequenza assidua e ad una costante attenzione alle lezioni. Si sono dimostrati interessati e disponibili allo svolgimento di attività extracurricolari finalizzate all'approfondimento di alcuni argomenti affrontati durante l'anno, come visitare mostre e musei. Di contro, nell'approccio allo studio la maggior parte degli alunni presenta poca disponibilità ad approfondimenti personali. Nel complesso, l’andamento didattico della classe può considerarsi apprezzabile, anche se con esiti diversi e disomogeneità di profitto. Emergono alcune studentesse ben preparate ed autonome nello studio, capaci di esporre correttamente e con padronanza di linguaggio i contenuti della disciplina, in grado di rielaborare le conoscenze acquisite in modo personale e di effettuare collegamenti pluridisciplinari. Una buona parte della classe si attesta su livelli più che sufficienti e anche discreti. Pochi alunni presentano una preparazione lacunosa e appena accettabile, in alcuni casi non pienamente sufficiente, sia nella padronanza delle conoscenze disciplinari di base che nelle capacità rielaborative ed espositive, mostrando carenze nell'uso del lessico specifico. Alcuni studenti hanno dimostrato un interesse personale per la materia, che li conduce ad esperienze personali di visita a musei e/o mostre. L'organizzazione del calendario scolastico e le varie interruzioni/sospensioni dell'attività didattica (chiusure calendarizzate, vacanze, occupazioni, allarmi bomba, elezioni), hanno pregiudicato il regolare svolgimento del programma, la continuità dell’impegno e il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati. La programmazione didattica ha quindi subito riduzioni rispetto a quanto stabilito inizialmente. Prerequisiti All'inizio dell'anno la classe mostrava alcune difficoltà nell’approccio metodologico e scarsa conoscenza dei movimenti artistici tra Seicento e Settecento. Sono state dedicate alcune lezioni per affrontare le esperienze artistiche più significative in ambito italiano ed europeo. 44 Obiettivi didattico-disciplinari Conoscenze - Conoscere le linee fondamentali del processo storico-artistico - Conoscere le opere, gli artisti e i movimenti del periodo trattato - Saper collocare l’opera nella produzione dell'artista e nel contesto artistico Competenze - Utilizzare il lessico specifico della disciplina - Individuare analogie e differenze tra le esperienze artistiche indagate (opere, artisti,movimenti) - Operare gli opportuni collegamenti interdisciplinari Capacità - Leggere e usare le componenti visive della nostra cultura - Interpretare i dati acquisiti e rielaborarli personalmente - Affinare la capacità di analisi formale e critica dell’opera d’arte Metodologia La didattica è stata organizzata in maniera diacronica e consequenziale, avendo cura di effettuare continui richiami agli argomenti trattati al fine di promuovere la capacità di fare collegamenti anche interdisciplinari. Seppur l’organizzazione curricolare nel liceo linguistico riduca l’insegnamento della Storia dell’arte al triennio, creando perciò inevitabili problemi di asincronismo con le altre discipline, si è avuta sempre cura di effettuare collegamenti con le altre materie storiche e umanistiche. Nell'attività didattica si è privilegiata la lezione frontale con momenti di confronto e di dialogo, per verificare l’effettiva comprensione da parte degli studenti degli argomenti trattati in modo da poter intervenire in base alle difficoltà riscontrate. Attraverso la visita ad alcune mostre si è potuto maturare un rapporto diretto con le opere d'arte, offrendo spunti di riflessione anche per le successive lezioni in classe. Strumenti Libro di testo, pubblicazioni, monografie, visite d’istruzione, filmati e video didattici, materiale specifico fornito dalla docente in formato cartaceo e sul server Google Drive. Gli studenti si sono avvalsi del libro di testo: 45 N. Frapiccini, N. Giustozzi, Le Storie dell'Arte. Età moderna e contemporanea, vol. III, ed. Hoepli Verifiche e valutazione Si è privilegiata la valutazione scritta con prove che prevedevano domande a risposta aperta o l'analisi dell'opera. Le prove sono state somministrate nel corso dello svolgimento dei moduli o al termine di ogni modulo. Oggetto di valutazione sono stati anche gli interventi degli studenti durante la lezione. Per la valutazione si è proceduto secondo le direttive di Dipartimento e del Documento del C.d.C. Visite didattiche Museo Napoleonico di Roma Mostra Impressionisti dal Musée d'Orsay (Complesso del Vittoriano, Roma) Mostra James Tissot presso il Chiostro del Bramante di Roma Mostra Toulose-Lautrec. La collezione del Museo di Belle Arti di Budapest (Museo dell'Ara Pacis, Roma) Programma Libro di testo N. Frapiccini, N. Giustozzi, Le Storie dell'Arte. Età moderna e contemporanea, vol. III, editrice Hoepli La programmazione e stata di tipo modulare con contenuti organizzati in unità didattiche. MODULO 1 - Neoclassicismo Panoramica storico-artistica, caratteri generali e relazione con l'Illuminismo UNITA’ 1 Il Neoclassicismo in Italia Gli scavi di Ercolano e Pompei: lo scavo archeologico, la catalogazione e il collezionismo antiquario. Il Gand Tour e il Prix de Rome. La nascita del museo pubblico e delle Accademie. Teoria estetica del Bello Ideale: Winckelmann e Mengs a Villa Albani. Antonio Canova: 'Amore e Psiche'; 'Monumento funebre a Maria Cristina d'Austria'; 'Paolina Borghese come Venere Vincitrice'. Il procedimento tecnico: dal bozzetto all'opera finita. 46 Giovanni Battista Piranesi e la produzione incisoria: il capriccio e la veduta. Il concetto di antico. L'architettura e la pubblica utilità. Visita d'istruzione al Museo Napoleonico di Roma UNITA' 2 Il Neoclassicismo in Europa Jacques-Louis David: 'Il Giuramento degli Orazi'; 'Marat assassinato'. UNITA' 3 Preromanticismo Francisco Goya: '3 Maggio 1808'; 'La Quinta del Sordo'. Le incisioni: 'Caprichos' e 'I disastri della guerra'. La tecnica incisoria dell'acquaforte. MODULO 2 - Romanticismo Panoramica storico-artistica, caratteri generali e concetto di Pittoresco e Sublime UNITA' 1 Romanticismo in Francia Théodore Gericault: 'La zattera della Medusa'. Eugène Delacroix: 'La Libertà che guida il Popolo'. UNITA' 2 Romanticismo in Germania, Inghilterra, Italia Approfondimenti individuali. MODULO 3 - Realismo e Impressionismo Panoramica storico-artistica e caratteri generali dei due movimenti pittorici. UNITA' 1 Realismo in Europa Francia. La scuola di Barbizon. Jean-Baptiste-Camille Corot: 'La cattedrale di Chartres'. Jean-Francois Millet: 'Le Spigolatrici'. Gustave Courbet: 'Un funerale a Ornans'; 'L'Atelier del pittore'. Honoré Daumier: 'Il vagone di terza classe'. Italia. I Macchiaioli. Giovanni Fattori: 'La rotonda dei bagni Palmieri'. Inghilterra. I Preraffaelliti. John Everett Millais: 'Ofelia'; Dante Gabriele Rossetti: 'Ecce Ancilla Domini'. 47 UNITA’ 2 Impressionismo Edouard Manet: 'Colazione sull'erba'; 'Olympia'. Edgar Degas: 'Lezione di danza'; 'L'assenzio'. Pierre-Auguste Renoir: 'Il Palco'. Claude Monet: 'Cattedrale di Rouen'. La fotografia. Il giapponismo. I luoghi espositivi (Salon, Salon des Refuse). Visita d'istruzione alla mostra Impressionisti dal Musée d'Orsay presso il Complesso del Vittoriano di Roma Visita d'istruzione alla mostra James Tissot presso il Chiostro del Bramante di Roma MODULO 4 - Oltre il Naturalismo Panoramica storico-artistica e caratteri generali dei movimenti pittorici. UNITA’ 1 Postimpressionismo Il Pointillisme: tecnica pittorica e teoria sul contrasto simultaneo del colore di Chevreul. Georges Seurat: 'Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte'. Toulouse-Lautrec: L'affiche. La tecnica litografica. Paul Cézanne: 'La casa dell'impiccato'; 'Donna con caffettiera'; 'Natura morta con mele e arance'. Vincent Van Gogh: 'Mangiatori di patate'; 'Vaso con girasoli'; 'La sedia di Vincent'; 'La sedia di Gauguin'; 'La Camera da letto'; 'Notte stellata'; 'Campo di grano con corvi'. Lettura di alcune lettere indirizzate al fratello Theo e a Paul Gauguin. Paul Gauguin: 'La visione dopo il sermone'; 'Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?' Visione di un film a scelta: Moulin Rouge (1952); Lautrec (1998) Visione di un film a scelta: Brama di vivere (1956); Vincent e Theo (1999) Visita d'istruzione alla mostra Toulose-Lautrec. La collezione del Museo di Belle Arti di Budapest presso il Museo dell'Ara Pacis di Roma UNITA' 2 Simbolismo in Europa 48 Henri Rousseau: 'La guerra'. UNITA' 3 Divisionismo Diffusione e tecnica pittorica MODULO 5 - Modernismo. Art Nouveau e Secessioni Contesto storico e culturale di riferimento. Caratteri stilistici dell'art nouveau e sue declinazioni nazionali. UNITA' 1 Secessioni in Europa Edvard Munch: 'Pubertà'; 'Il grido'. Gustav Klimt: 'Le tre età'. Al momento della consegna del programma non sono stati ancora svolti i seguenti argomenti MODULO 6 - Le avanguardie storiche Caratteri generali dei movimenti artistici. UNITA' 1 L'Espressionismo in Europa Henri Matisse: 'Joie de vivre'; 'La danza'. La tecnica guache decoupée. Fauves. André Derain: 'Donna in camicia'. Die Brucke. Ernest Ludwig Kirchner: 'Marcella'. UNITA' 2 Cubismo Pablo Picasso: profilo dell'artista. 'Les Demoiselles d'Avignon'; 'Guernica'. Visione del film Surviving Picasso (1996) UNITA' 4 Futurismo Umberto Boccioni: 'La città che sale'; 'Forme uniche della continuità nello spazio'. Giacomo Balla: 'Bambina che corre sul balcone'. UNITA' 5 Astrattismo Il Cavaliere Azzurro. Vasilij Kandinskij: 'Primo acquarello astratto'. 49 Neoplasticismo. Piet Mondrian: 'Composizione C, rosso, giallo e blu'. MODULO 7 - L'arte tra le due guerre Panoramica storico-artistica, caratteri generali. UNITA' 1 Avanguardie postbelliche Dadaismo. Marcel Duchamp: 'Ruota di bicicletta'; 'Orinatoio-Fontana'. Ready made Surrealismo. René Magritte: 'La chiave dei sogni'. Salvador Dalì: 'La persistenza della memoria'. UNITA' 2 Il ritorno all'ordine Metafisica. Giorgio De Chirico: 'Le muse inquietanti'. Roma, 9 maggio 2016 Prof.ssa Sabrina Teti 50 11. MATEMATICA Relazione finale Lo studio della Matematica nell’ultimo anno di corso del Liceo impegna lo studente in un’attività che porta ad acquisire nuove conoscenze e insieme richiede di gestire in modo sicuro e fluido i contenuti affrontati negli anni precedenti. Pertanto si è lavorato alla maturazione e alla pratica del nuovo sapere così come al consolidamento di quanto già incontrato. Il programma si è articolato sugli argomenti di analisi matematica classica. I contenuti teorici, le tecniche di calcolo e i metodi proposti hanno avuto come obiettivo la realizzazione di un processo graduale di astrazione, nel tentativo di promuovere l’acquisizione di un linguaggio preciso e formale, nonché la capacità di ragionamento coerente, critico e argomentato. Sono state adottate anche tecniche di scoperta guidata, cercando di introdurre alcuni argomenti partendo da una situazione-problema, evidenziando le motivazioni che spingono allo sviluppo di particolari concetti. Si è cercato di sviluppare il percorso conoscitivo insieme con gli studenti, stimolandoli alla riflessione e alla partecipazione attiva durante le lezioni e le esercitazioni, sollecitandone l’impegno regolare. Per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi indicati, si è osservato il lavoro degli studenti, si è tenuto conto della partecipazione, della continuità e precisione nell’impegno personale. Per sondare gli esiti del processo di apprendimento si è ricorsi a diversi momenti di verifica personale. Gli studenti hanno mostrato un comportamento educato e rispettoso, attenzione alle lezioni svolte in classe, disponibilità al dialogo educativo. Nel panorama di un gruppo classe nel complesso attivo, alcuni studenti si sono distinti partecipando con interesse all’attività didattica, impegnandosi in uno studio regolare e proficuo, ottenendo ottimo risultati. Programma LIBRO DI TESTO: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Matematica.azzurro (con Maths in English), vol. V, Zanichelli. Insiemi numerici Insiemi di numeri reali. Insiemi limitati e illimitati. Intervalli. Intorni. Punto di accumulazione di un insieme. Estremi di un insieme. Massimo e minimo di un insieme. 51 Funzioni reali di variabile reale Le funzioni. Dominio e codominio di una funzione. Funzioni iniettive, funzioni suriettive, funzioni biunivoche. Funzioni reali di una variabile reale. Funzioni limitate superiormente o inferiormente. Massimo e minimo assoluto di una funzione. Massimi e minimi locali di una funzione. Funzioni monotòne. Grafico di una funzione. Funzioni pari e funzioni dispari. Funzioni periodiche. Le funzioni elementari: i polinomi, le funzioni razionali, le funzioni irrazionali, le funzioni goniometriche, la funzione esponenziale, la funzione logaritmica. Funzioni composte. Limiti di una funzione Concetto di limite di una funzione. Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito. Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito. Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito. Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Limite sinistro, limite destro. Teorema dell’unicità del limite. Teorema del confronto. Teorema della permanenza del segno. Operazioni sui limiti e teoremi relativi. Limiti infiniti e forme indeterminate. Limite all’infinito di un polinomio. Limite all’infinito di una funzione razionale. Funzioni continue Definizione di funzione continua. Continuità a sinistra o a destra. I criteri per la continuità di una funzione. Continuità delle funzioni composte. Funzioni continue fondamentali. Punti di discontinuità di una funzione. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Gli asintoti di una funzione. Teoria delle derivate Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata e suo significato geometrico. Derivata destra e derivata sinistra. Continuità delle funzioni derivabili. Derivata delle funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivata di una funzione composta. Funzione derivata prima e funzioni derivate successive. Differenziale di una funzione. Lo studio delle funzioni Massimi e minimi. Teoremi di Rolle, di Cauchy, di Lagrange. Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Teoremi di De L’Hôpital. Limiti notevoli. Punti a tangente orizzontale: massimi relativi, minimi relativi, 52 flessi a tangente orizzontale. La ricerca dei punti a tangente orizzontale con lo studio del segno della derivata prima. Concavità, convessità, flessi: definizioni e teoremi fondamentali. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivate seconda. Studio dei punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale. La ricerca dei massimi e dei minimi assoluti di una funzione. Lo studio di funzione. Studio del grafico di una funzione razionale. Da svolgere: L’integrale indefinito Le funzioni primitive di una funzione data. L’integrale indefinito. Le proprietà dell’integrale indefinito. Gli integrali indefiniti immediati. Il calcolo degli integrali indefiniti mediante scomposizione. Roma, 12 maggio 2016 Prof. Luca Carbonari 53 12. FISICA Relazione finale Il programma di Fisica si è articolato sugli argomenti di elettromagnetismo classico. Svolgendo il programma è sembrato fondamentale cercare di promuovere anche l’acquisizione di modelli di ragionamento, nonché di alcuni strumenti concettuali: capacità di fare approssimazioni sensate, saper vedere un fenomeno da diversi sistemi di riferimento, riuscire ad andare oltre l’aspetto strettamente formale per leggere i significati nascosti nelle relazioni tra simboli. Si è ritenuto importante porre attenzione alle strutture generali del pensiero scientifico, strutture che non sono direttamente legate a contenuti o a settori specifici, ma risultano trasversali a tutta la disciplina, fornendo delle categorie intellettuali per articolare il pensiero sul mondo fisico. Promuovere negli studenti del liceo la capacità di impadronirsi di queste categorie è necessario: senza di esse, infatti, la Fisica rischia di ridursi a un insieme di regole e di ricette di cui non si è in grado né di decifrare il significato né di vedere le correlazioni. Si è cercato di sviluppare il percorso conoscitivo insieme con gli studenti, stimolandoli alla riflessione e alla partecipazione attiva durante le lezioni e le esercitazioni, sollecitandone l’impegno regolare. Per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi indicati, si è osservato il lavoro degli studenti, si è tenuto conto della partecipazione, della continuità e precisione nell’impegno personale. Per sondare gli esiti del processo di apprendimento si è ricorsi a diversi momenti di verifica personale. Nel mese di marzo è stata inserita Fisica tra le discipline oggetto di una simulazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato. Gli studenti hanno mostrato un comportamento educato e rispettoso, attenzione alle lezioni svolte in classe, disponibilità al dialogo educativo. Nel panorama di un gruppo classe nel complesso attivo, alcuni studenti si sono distinti partecipando con interesse all’attività didattica, impegnandosi in uno studio regolare e proficuo, ottenendo ottimi risultati. Programma LIBRO DI TESTO: U. Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro (con interactive e-book), vol. II, Zanichelli. La carica elettrica e la legge di Coulomb L’elettrizzazione per strofinìo. L’elettrone. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto. L’elettroscopio a foglie. La definizione operativa della carica elettrica. La conservazione della carica elettri- 54 ca. La legge di Coulomb. Confronto tra la forza elettrica e la forza gravitazionale. L’induzione elettrostatica. La polarizzazione degli isolanti. Il campo elettrico Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico. La sovrapposizione di più campi elettrici. Campi scalari e campi vettoriali. Le linee di campo. Il flusso del campo elettrico attraverso una superficie. Il teorema di Gauss per il campo elettrico. Il potenziale elettrico L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale elettrica di due cariche puntiformi. La definizione del potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. La circuitazione del campo elettrostatico. Il condensatore piano. La corrente elettrica continua L’intensità di corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici. I conduttori metallici. La prima legge di Ohm. La resistenza elettrica. La seconda legge di Ohm. La resistività. L’effetto Joule. La potenza elettrica. La trasformazione dell’energia elettrica. La forza elettromotrice. Il generatore reale di tensione. Il campo magnetico Magneti naturali e artificiali. Il vettore campo magnetico. Le linee del campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. L’esperienza di Oersted. L’esperienza di Faraday. L’esperienza di Ampère e la definizione dell’ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. La forza esercitata da un campo magnetico su una carica elettrica in movimento (forza di Lorentz). Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente; legge di Biot e Savart. Il campo magnetico generato da un solenoide. Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il campo magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Il teorema di Ampère. Il campo elettromagnetico Il fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di FaradayNeumann. La legge di Lenz. Da svolgere: Il campo elettrico indotto. Il campo magnetico indotto. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Roma, 12 maggio 2016 Prof. Luca Carbonari 55 13. SCIENZE NATURALI Relazione finale Struttura e andamento didattico-disciplinare della classe La classe 5aE indirizzo linguistico è composta da 15 allievi, di cui tre maschi. Un allievo presenta disabilità. Il numero limitato di allievi ha consentito ad essi e ai docenti di lavorare in relativa serenità. I comportamenti sono stati corretti ed educati, anche se per un limitato numero di allievi si sono notate dispersività, impegno discontinuo e scarsa concentrazione in alcune fasi dell’anno scolastico. Il contributo in partecipazione è stato contenuto, mentre la motivazione è cresciuta quando si sono trattati particolari argomenti. Nella seconda parte dell’anno scolastico anche i meno motivati hanno cercato di recuperare carenze e lacune per raggiungere risultati di profitto sufficienti. Gli allievi si presentano in fasce di capacità e di rendimento differenti. Un gruppetto di allieve, attente e desiderose di apprendere, ha offerto un impegno costante che le ha portate a ottimi livelli di profitto. Il profitto generale si colloca su valori di piena sufficienza. Diverse studentesse infine hanno mostrato disponibilità ad affrontare ed approfondire temi particolari in vista della formulazione di un percorso d’esame. Gli studenti hanno mostrato interesse per i temi trattati nel programma e per il contributo che la disciplina fornisce allo sviluppo delle biotecnologie: hanno compreso il ruolo che oggi la biologia riveste all’interno della società. Ne hanno percepito inoltre la valenza culturale, percepita perfettamente anche da coloro che non approfondiranno le discipline scientifiche nel prossimo futuro. L’insegnamento delle Scienze nella quinta linguistico e sue finalità L’insegnamento delle Scienze naturali nel quinto anno del liceo linguistico si concentra su argomenti tratti dalle Scienze della Terra e dalla Biologia, argomenti spesso ricchi di tecnicismi o che presentano difficoltà legate a prerequisiti non sempre posseduti, come ad esempio per quanto riguarda la biochimica e le biotecnologie. Mentre la biochimica mantiene omogeneità e continuità negli argomenti trattati, anche se con eccessivi tecnicismi, la dinamica endogena appare slegata dal resto, dando l’idea di una irrisolta contraddizione nella formulazione del programma di quinta tra coloro che intendevano trattare temi eterogenei ma importanti e coloro che volevano mantenere un filo di continuità tra gli argomenti proposti e con le tematiche trattate l’anno precedente. D’altra parte non è facile estrarre dal normale percorso didattico degli anni precedenti gli argomenti più complessi per svolgerli in maniera monotematica nella quinta classe. Ad esempio la tettonica delle zolle richiede di trattare gli altri aspetti di dinamica endogena studiati quattro anni prima, sismologia e vulcanismo. Lo studio dei cambiamenti climatici, quest’anno per scelta dei docenti del dipartimento non inserito nel pro- 56 gramma effettivamente svolto, comporta a sua volta la ripresa di argomenti trattati nella prima classe, atmosfera e clima. Gli insegnanti di Scienze, all’interno del Dipartimento di Scienze, hanno dato delle indicazioni di massima sulla suddivisione del programma, di modo che non emergessero nei programmi delle quinte eccessive disparità di argomenti. Finalità del corso di studio non è stata soltanto l’acquisizione di nozioni ed informazioni sui vari temi del programma, ma il conseguimento della capacità di comprendere l’importanza delle scoperte scientifiche e la loro applicazione in biotecnologie sempre più complesse e diffuse; ulteriore finalità consiste nella capacità di usare in qualche misura la terminologia scientifica. Obiettivi altrettanto importanti sono l’acquisizione di capacità di collegamento all’interno della disciplina e, al di fuori della Biologia, con le altre materie di studio. - Obiettivi di apprendimento Nello specifico gli studenti sono stati invitati a conseguire importanti obiettivi all’interno delle discipline scientifiche quali: riconoscere le cause unificanti della dinamica endogena; comprendere le relazioni tra fenomeni sismici, vulcanismo e tettonica delle zolle; rilevare le differenze temporali tra fenomeni geologici e fenomeni biologici; avere conoscenze di base sulla chimica organica e sulle principali classi di composti organici; acquisire il concetto di gruppo funzionale e capire le differenze di comportamento delle principali classi di composti organici; Saper spiegare il ruolo delle principali macromolecole; Saper spiegare i termini metabolismo, catabolismo, anabolismo; Conoscere le principali vie metaboliche dei glucidi e a grandi linee quelle di lipidi e protidi; Conoscere le basi cellulari delle moderne biotecnologie. - Metodologia Per il conseguimento degli obiettivi è stata cura del docente rimandare, nel corso delle lezioni frontali, così come nel corso dei dibattiti sui temi di programma, agli avvenimenti di attualità riportati dagli organi d’informazione. Si è cercato inoltre di sfatare pregiudizi antiscientifici, superare l’acriticità, la superficialità e la frammentazione delle informazioni che raggiungono gli allievi attraverso i media. Il docente ha cercato di dare una visione il più possibile unitaria dei fenomeni biologici, unificando le conoscenze acquisite nel corso di quest’anno scolastico con le precedenti. L’attività didattica si è avvalsa dei sussidi audiovisivi del laboratorio di Scienze. Si è avvalsa inoltre della lavagna multimediale interattiva che è in dotazione del laboratorio. 57 - Criteri di verifica e di valutazione Le prove di verifica sono state soprattutto test oggettivi strutturati con diverse tipologie di items e con diversi livelli tassonomici di Bloom. Sempre presenti quesiti a scelta multipla, domande vero/falso, corrispondenze o completamenti e quesiti a trattazione aperta e breve. Vulcanismo e sismologia, tettonica, biomolecole, biochimica sono stati gli argomenti dei test oggettivi sommativi. I test oggettivi permettono anche una valutazione non influenzabile da pregiudizi, fattori emotivi od affettivi. Il giudizio e la conseguente valutazione finale sono dati dalla sommatoria delle capacità mostrate dai singoli allievi in ambito cognitivo e comunicativo non solo nei test sommativi, ma anche in altre tipologie di strumenti di valutazione: test formativi; interrogazioni orali individuali tradizionali; interventi nei dibattiti e nelle discussioni su dati, materiali, filmati; interrogazioni rapide dal posto. Dal mese di marzo i quesiti a trattazione aperta, in vista della terza prova d’esame, hanno trovato maggiore spazio nella valutazione degli allievi. - Libro di testo Il libro di testo utilizzato nel corso del presente anno scolastico è stato: Valitutti ed altri - Dal carbonio agli OGM, Biochimica e biotecnologie con tettonica - Zanichelli ed. Programma svolto - Contenuti DINAMICA ENDOGENA - Vulcanismo: tipi di eruzione ed edifici vulcanici. - Sismologia: faglie ed ipocentri. Onde sismiche e loro propagazione. - Onde sismiche ed interno della Terra. - Energia e dinamica interna della Terra. Campo magnetico terrestre. - Struttura della crosta. Crosta continentale e crosta oceanica. Litosfera ed astenosfera. - Tettonica delle placche. Dorsali e fosse oceaniche. Convergenza e divergenza. Subduzione ed espansione dei fondali oceanici. - Moti convettivi e punti caldi. CHIMICA DEL CARBONIO - Idrocarburi saturi ed insaturi. Alcani, cicloalcani, alcheni, alchini. - Isomeria. 58 - Principali gruppi funzionali. Reazioni di polimerizzazione per addizione. Reazione di condensazione tra aminoacidi. BIOCHIMICA - Ruolo ed importanza delle biomolecole. - Glucidi: caratteri generali di monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. - Lipidi: caratteri generali di gliceridi e steroidi. - Protidi: struttura e funzione delle proteine. Ruolo biologico degli enzimi. - Acidi nucleici: nucleotidi e basi azotate, struttura del Dna. - Duplicazione, trascrizione, traduzione. METABOLISMO - Trasformazioni chimiche nelle cellule. - Metabolismo dei glucidi: glicolisi, fermentazione, gluconeogenesi, glicogenosintesi, glicogenolisi. - Linee generali del metabolismo dei lipidi e dei protidi. - Respirazione cellulare: glicolisi, decarbossilazione del piruvato, ciclo di Krebs, catena respiratoria, fosforilazione ossidativa. - Regolazione ormonale della glicemia. BIOTECNOLOGIE - Nuove biotecnologie: colture cellulari, cellule staminali. - Tecnologia del Dna ricombinante. Argomenti non ancora svolti alla data del 9 maggio, ma programmati entro l’anno scolastico: - L’ingegneria genetica e gli OGM. - Applicazioni delle biotecnologie. Prof. Antonino Mavilia Roma, 9 maggio 2016 59 14. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Relazione finale Ho svolto il programma dando molta importanza alle attività fondamentali di sviluppo generale integrate da esercitazioni applicative graduali, secondo le possibilità psico-fisiche degli alunni. E’ stata curata la disciplina tendendo ad ottenerla per libera volontà degli alunni, sollecitando l’interesse e puntando sulle capacità individuali, evitando il più possibile l’ imposizione. Le mete educative raggiunte sono le seguenti: autocontrollo e abitudine al lavoro di gruppo; coordinazione dei movimenti e irrobustimento di tutti i gruppi muscolari; aumento delle capacità volitive ed attentive; eliminazione, attraverso esercizi di ardimento, di eventuali complessi di inferiorità psichica, e scarsa fiducia in se stessi; • compensazione dei danni derivanti dalla sedentarietà scolastica a mezzo del movimento realizzato attraverso una sapiente ed una esecuzione di esercizi preventivi, che tendono a utilizzare i segmenti, o tutto i corpo mediante il movimento continuato. • • • • Il programma è stato svolto secondo quanto disposto dai programmi ministeriali di educazione scienze motorie e sportive negli istituti di 2° grado (D.P.R 337/82), compatibile a quanto disponibile nella struttura scolastica. Ampio spazio è stato riservato alla conoscenza e alla pratica delle attività sportive, in vista anche dell’acquisizione e del consolidamento di abitudini permanenti di vita. Gli alunni sono stati molto vivaci, dal punto di vista disciplinare, ma comunque, hanno dimostrato interesse ed impegno sia di gruppo che individuali. Ritengo, pertanto, che il profitto degli stessi sia stato ottimo. Programma Il programma è stato svolto perseguendo le attività fondamentali di sviluppo generale integrandole con esercitazioni applicative graduali avendo riguardo delle possibilità fisiche degli alunni. Molto spazio è stato riservato anche alla conoscenza e alla pratica delle attività sportive. 1) POTENZIAMENTO FISIOLOGICO: Esercizi per il miglioramento della forza; Esercizi per il miglioramento della resistenza; Esercizi per il miglioramento della velocità; Esercizi per il miglioramento della mobilità articolare; Esercizi per il miglioramento delle grandi funzioni (lavoro anaerobico, aerobico e lavoro a sforzo misto); • Esercizi a corpo libero di sviluppo generale e di potenziamento muscolare (arti superiori e inferiori, parete addominale, parete dorsale ecc.). • • • • • 2) RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI: • Esercizi per il miglioramento della coordinazione neuro-muscolare; • Esercizi con piccoli attrezzi (funicelle ecc.); 60 • Esercizi di allungamento e rilassamento; • Esercizi di respirazione: preventivi e correttivi. 3) CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E DEL SENSO CIVICO: • Esercizi di pre-acrobatica (capovolta, verticale ecc.); • Esercizi ai grandi attrezzi (spalliera, cavallina, trave ecc.); • Organizzazione giochi di squadra e rispetto delle regole. 4) CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE: • Pallavolo, calcetto, tecniche fondamentali di gioco e di tattica. 5) FONDAMENTALI SULLA TUTELA E DELLA SALUTE E PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI. • Brevi cenni. Prof.ssa Rosangela Di Salvo Roma, 8 maggio 2016 61 Tale Documento del Consiglio di Classe, composto di 62 pagine, predisposto, approvato e sottoscritto da tutti i componenti del Consiglio della Classe V E Linguistico è affisso all’Albo dell’Istituto in data odierna. Roma, 13 maggio 2016 I rappresentanti degli alunni per presa visione __________________________ ____________________________ Il Coordinatore della Classe (Prof. Luca Carbonari) Il Dirigente Scolastico (Prof. Domenico Dante ) __________________________ ____________________________ 62