guida alla facoltà di lettere e filosofia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA
GUIDA ALLA FACOLTÀ
DI LETTERE E FILOSOFIA
PERUGIA 2005
i
I.
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
iii
iv
Saluto del Preside
La Facoltà di Lettere e Filosofia di Perugia, mentre continua ad adempiere al
suo compito primario e tradizionale di formazione culturale e di ricerca in
tutti gli ambiti delle scienze umane, promuove anche un’ampia gamma di
professionalità, alcune delle quali decisamente innovative.
La sua articolazione, con ben undici corsi di Laurea di primo livello e con
dodici corsi di Laurea specialistica è in grado di soddisfare le esigenze più
differenziate per coloro che sono interessati alla ricerca scientifica nelle
diverse scienze umane, quali la Filosofia, la Comunicazione multimediale,
l’Archeologia, la Musicologia, la Storia, la Linguistica, l’Antropologia, le
Letterature. Nei quattro dipartimenti
cui afferiscono i Docenti della Facoltà, operano studiosi accreditati in
ambito nazionale ed internazionale,
che svolgono un’intensa attività di
ricerca nel quadro di progetti internazionali e nazionali, nonché dei numerosi Dottorati con sede in Perugia.
Con un corpo docenti costituito da
43 professori ordinari, da 47 associati e da 56 ricercatori, la didattica si svolge con un rapporto studenti/docente mediamente molto favorevole, che garantisce uno svolgimento
proficuo del curricolo degli studenti.
La Facoltà è ospitata in otto palazzi situati nel centro storico, in
prossimità del Teatro Morlacchi. La Biblioteca di Studi Umanistici ha un
patrimonio complessivo di 187.000 volumi e di 800 titoli di riviste scientifiche. Un laboratorio di informatica, condiviso con la Facoltà di Scienze
della Formazione, permette una didattica innovativa ed efficace. È stato
attivato anche un Centro linguistico con strumenti di avanguardia nel settore.
Per chi vorrà intraprendere la carriera di insegnante nelle Scuole medie ed
in quelle superiori, opera, in stretto collegamento con la Facoltà, la Scuola di
Istruzione superiore per Insegnanti, che conferisce l’abilitazione all’insegnamento.
Giorgio Bonamente
v
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Notizie di carattere generale sulla Facoltà
Con i suoi 7.025 iscritti si colloca fra le Facoltà di media grandezza e offre
agli studenti sia il prestigio di una tradizione di ricerca e di didattica, sia
l’apertura alle prospettive attuali di formazione culturale e di professionalità.
Erede di un Ateneo che celebrerà nel 2008 i 700 anni dalla fondazione, la
Facoltà di Lettere e Filosofia, costituita per iniziativa del Rettore Giuseppe
Ermini nel 1957, gode di un incremento costante dei suoi iscritti fra i quali
oltre il 30% proviene, per consuetudine decennale, da fuori regione.
Il motivo principale dell’attrazione esercitata dalla Facoltà è
costituito dalla qualificazione del
Corpo docente che ha presentato e
presenta personalità autorevolmente inserite nei vari ambiti di ricerca
a livello internazionale. Numerosi
ed articolati sono i Centri e le
attività di ricerca, i Dottorati, gli
scambi internazionali, che animano una ricerca scientifica costantemente aperta agli scenari internazionali. Intensi sono anche gli scambi di
docenti, l’organizzazione di convegni e di conferenze.
Nel progressivo sviluppo dell’offerta formativa, che l’ha condotta ad
articolarsi in Corsi di Laurea sempre più numerosi e differenziati, la Facoltà
ha tenuto fermo il principio secondo cui le specifiche competenze professionali devono rimanere ancorate ad una solida cultura umanistica, nel solco
di una tradizione che distingue l’Università italiana da quella di ogni altro
paese del mondo.
vi
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Ordinamenti didattici della Facoltà
Alla riforma in atto in tutta l’Università italiana la Facoltà risponde consolidando i propri settori tradizionali ed aprendosi a nuove prospettive in
sintonia con le richieste culturali e di professionalità più avanzate.
Sono attivi 11 corsi di Laurea triennale di primo livello, (di cui 5 sono interfacoltà), e 12 corsi di Laurea specialistica.
A questi si aggiungono due corsi di Laurea con insegnamento a distanza.
Tutti i corsi di Laurea di primo livello prevedono l’eventuale prosecuzione degli studi in Lauree specialistiche, per consentire agli studenti che lo
vogliano di completare il loro iter formativo e culturale nel settore prescelto.
Corsi di Laurea di primo livello (triennali)
–
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–
–
–
–
–
–
–
–
Corso di Laurea in Filosofia
Corso di Laurea in Lettere
Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere
Corso di Laurea in Mediazione Linguistica Applicata
Corso di Laurea in Scienze dei Beni Archeologici e Antropologici
Corso di Laurea in Scienze dei Beni Storico-artistici, Archivistico
librari e Musicali
Corso di Laurea interfacoltà in Comunicazione di massa
Corso di Laurea interfacoltà in Comunicazione Istituzionale e
Relazioni Pubbliche
Corso di Laurea interfacoltà in Storia della Società, della Cultura e
della Politica
Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il
Restauro dei Beni Culturali
Corso di Laurea interfacoltà in Economia e cultura dell’Alimentazione.
Corsi di Laurea specialistica
– Corso di Laurea specialistica in Scienze Antropologiche
– Corso di Laurea specialistica in Archeologia Preistorica, Classica,
Medievale e Topografica
vii
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
– Corso di Laurea specialistica in Filologia e Letterature dell’Antichità
– Corso di Laurea specialistica in Storia, Filologia e Analisi del testo
letterario
– Corso di Laurea specialistica in Etica delle relazioni umane
– Corso di Laurea specialistica in Storia dell’Arte
– Corso di Laurea specialistica in Lingue e Letterature moderne
– Corso di Laurea specialistica in Storia antica
– Corso di Laurea specialistica in Caratteri originari della Storia
europea
– Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione istituzionale e d’impresa
– Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Comunicazione multimediale
– Corso di Laurea specialistica interfacoltà in Scienze e Tecnologie per
la Conservazione e Restauro del Patrimonio Storico-Artistico.
Corsi di Laurea con insegnamento a distanza
(Consorzio Nettuno)
– Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei Beni culturali
– Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione.
viii
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Strutture della Facoltà
Presidenza
Preside: prof. Giorgio Bonamente.
Vice Preside: prof. Carlo Santini.
Giunta di Facoltà: proff. Rosanna Camerlingo, Brunello De Cusatis, Roberto
Gatti, M. Grazia Nico, Giovanni Pizza, Michelina Vermicelli, sigg. Giuseppe
Tagliavia, Pasquale Bruno.
Ufficio della Presidenza
Segretario: sig. Edoardo Berardi; tel. 075.5853018; fax 075.5853065;
e-mail: [email protected]; collaboratore: sig. Rodolfo Alunni; tel. 075.5853070
-3094; fax 075.5853065; e-mail: [email protected].
Responsabile per il Consiglio di Facoltà: sig.ra Emanuela Buffi;
tel. 075.5853010; fax 075.5853065; e-mail: [email protected].
Responsabile per i Corsi di Laurea e per la Giunta: sig.ra Giuliana Steri;
tel. 075.5853017; fax 075.5853065; e-mail: [email protected].
Ufficio Orientamento studenti
Responsabile: sig.ra Patrizia Migni; tel. 075.5853009; fax 075.5853067;
e-mail: [email protected].
Collaboratrici: dott.ssa Sabrina Campetella, sig.ra Fiorella Degli Esposti;
tel. 075.5853009; fax 075.5853067; e-mail: [email protected].
Portineria e custodia degli edifici
sig. Fabio Finetti, sig.ra Maria Rachele Marcantonini, sig.ra Rosella
Morbidelli; tel. 075.5853074.
Corsi teledidattici (Consorzio Nettuno)
Servizi di tutorato e segreteria:
Operatore dei Beni culturali: dott.ssa Alessandra Bonamente;
tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected].
Scienze della Comunicazione: dott.ssa Romina Vergari; tel. 075.5853061;
fax 075.5853052; e-mail: [email protected].
ix
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Biblioteca di Studi Umanistici
Responsabile: prof. Loriano Zurli; tel. 075.5854950;
e-mail: [email protected].
Coordinatrice: dott.ssa Eliana Puccetti; tel. 075.5853016;
e-mail: [email protected].
Sezioni della biblioteca: Italianistica, Linguistica e Filologia romanza; Storia
dell’Arte e della Musica; Studi classici; Antropologia e Sinologia; Lingue
moderne.
Biblioteca di Scienze filosofiche e psicopedagogiche
Responsabile: prof. Luigi Cimmino.
Direttrice: dott.ssa Elena Antonelli; tel. 075.5854704;
e-mail: [email protected].
x
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Strutture interfacoltà – laboratori
Laboratorio interfacoltà di informatica
Responsabile: prof. Livio Rossetti; tel. 075.5854921; e-mail: rossetti@
unipg.it. Tecnico: dott. Massimo Cimichella; tel 075.5854984; e-mail:
[email protected].
SSIS – Scuola di specializzazione per insegnanti di scuola secondaria
Direttore: prof.ssa Floriana Falcinelli; segreteria: via del Verzaro 49, Perugia;
tel. 075.5854610; fax 075.5854644; e-mail: [email protected].
Centro linguistico di Ateneo
Direttore: prof. Sergio Rufini; segreteria amministrativa: via Enrico dal
Pozzo, Perugia; portineria: tel. 075-5856813-6800; tel. 075-5856806;
fax 075.5856808; e-mail: [email protected].
Laboratorio audiovisuale
Responsabili: proff. Enrico Castelli e Giancarlo Palombini; piazza Morlacchi,
Perugia; tel. 075.5727238-5853137; e-mail: [email protected].
Laboratorio cartografico ed informatico
Responsabile: prof. Alberto Melelli; piazza dell’Università 1, Perugia;
tel. 075.5852641; e-mail: [email protected].
Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici
Responsabile: prof. Filippo Coarelli; via Armonica 3, Perugia;
tel. 075.5854955; e-mail: [email protected].
Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico
Responsabile: prof.ssa Margherita Bergamini; via Aquilone 5, Perugia;
tel. 075.5853103-3150; e-mail: [email protected].
Laboratorio di epigrafia
Responsabile: prof.ssa Giovanna Pentiti Asdrubali; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075.5853113; e-mail: [email protected].
Laboratorio di fotografia applicata all’archeologia
Responsabile: prof. Marcello Gaggiotti; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075 5853118; e-mail: [email protected].
xi
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Laboratorio di geografia e cartografia storica
Responsabile: prof. Francesco Prontera; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075.5853111; e-mail: [email protected].
Laboratorio di ricerca etnografica
Responsabile: prof.ssa Cristina Papa; via della Pernice 6, Perugia;
tel. 075.5853161; e-mail: [email protected].
Laboratorio di urbanistica e di rilievo
Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari; via degli Offici 14, Perugia;
tel. 075.5853102; e-mail [email protected].
Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche
Responsabile: prof.ssa Nicoletta Natalucci; piazza Morlacchi 11, Perugia;
tel. 075.5853046; e-mail: [email protected].
Laboratorio per l’informatizzazione della documentazione antropologica
Responsabile: prof. Giancarlo Baronti; via della Pernice 6; tel. 075.5717867;
e-mail: [email protected].
Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità
Responsabile: prof.ssa Concetta Masseria; via Armonica 3, Perugia; assistente: dott.ssa Simona Fortunelli tel. 075.5854946; e-mail: [email protected].
xii
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Scavi archeologici attivi
Castello di Migliano: scavo di un castello medievale (Comune di Marsciano)
(Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari).
Cerveteri: scavo dell’Ipogeo etrusco (Località Vigna Marini)
(Responsabile: prof. Mario Torelli in collaborazione con la Sovrintendenza
per l’Etruria meridionale – Direttore: dott. Lucio Fiorini).
Gravisca: scavo del Santuario greco
(Responsabile: prof. Mario Torelli – Direttore: prof. ssa Concetta Masseria).
Gualdo Tadino: scavo dell’antica città romana di Tadinum
(Responsabile: dott. Paolo Braconi).
Gubbio: scavo del foro commerciale, località Guastuglia
(Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli).
Fregellae (Ceprano): scavo della colonia latina
(Responsabili: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi).
Martigny (Svizzera): domus di prima età imperiale
(Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli).
Nemi: scavo del Santuario di Diana
(Responsabili: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi).
Ossaia-Cortona: scavo italo-canadese della villa imperiale
(Responsabile: prof. Maurizio Gualtieri).
Pompei: scavi della Regio VI
(Responsabili: prof. Filippo Coarelli e dott. Paolo Braconi).
Rhabba (Giordania): scavo nella città ellenistico-romana
(Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli).
xiii
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
San Pietro di Cantoni: scavo di un santuario italico (Sepino, Campobasso)
(Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari).
Scoppieto: scavo di una manifattura ceramica di età romana e di un santuario
italico (Comune di Baschi, Terni)
(Responsabile: prof.ssa Margherita Bergamini).
Spoleto: necropoli umbra di età arcaica
(Responsabile: prof. Gian Luca Grassigli).
Urvinum Hortense: scavo dell’abitato (Collemancio di Cannara)
(Responsabile: prof. Maurizio Matteini Chiari).
xiv
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Corsi di Laurea
Corsi di Laurea in Filosofia
Presidente: prof. Gaetano Mollo; tel. 075.5854713; e-mail: [email protected];
segreteria: tel. 075.5854710.
Corsi di Laurea in Lettere
Presidente: prof.ssa Carla Frova; tel. 075.5853086; e-mail: [email protected].
Segreteria: tel. 075.5853017.
Corsi di Laurea in Lingue e culture straniere
e in Mediazione linguistica applicata
(compreso il Corso di Laurea di Terni)
Presidente: prof. Hermann Dorowin; tel. 075.5854807;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017.
Corsi di Laurea in Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari
e musicali
Presidente: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5853017.
Corsi di Laurea in Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Presidente: prof. Giancarlo Baronti; tel. 075.5717867;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5717866.
Corsi di Laurea interfacoltà in Comunicazione di massa
e in Comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche
Coordinatore: prof. Augusto Ancillotti; tel. 075.5853054;
e-mail: [email protected], [email protected];
segreteria: tel. 075.5853055.
Corso di Laurea interfacoltà in Storia della società, della cultura
e della politica
Coordinatore: prof. Gian Biagio Furiozzi; tel. 075.5854932;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5854932.
xv
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Corsi di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione
e il restauro dei Beni culturali
Coordinatore: prof. Brunetto Giovanni Brunetti; tel. 075.5855508-5509;
e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5855506.
Corso di Laurea interfacoltà in Economia
e Cultura dell’Alimentazione
Coordinatore: prof.ssa Rossella Pampanini; tel. 075.5856270; fax
075.5856263; e-mail: [email protected]; segreteria: tel. 075.5856278-6280.
Corso di Laurea teledidattico in Operatore dei beni culturali
Coordinatore: prof. Giancarlo Gentilini; tel. 075.5853031;
segreteria: dott.ssa Alessandra Bonamente;
tel. 075.5853061; fax 075.5853052; e-mail: [email protected].
Corso di Laurea teledidattico in Scienze della Comunicazione
Coordinatore: prof. Augusto Ancillotti; tel. 075.5853054;
segreteria: dott.ssa Romina Vergari; tel. 075.5853061; fax 075.5853052;
e-mail: [email protected].
Scambi culturali – Erasmus
Coordinatore: prof.ssa Cristina Papa; via Aquilone 7, Perugia;
tel. 075.5853161; e-mail: [email protected].
xvi
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Dottorati
Archeologia (Archeologia Greca e Romana)
Coordinatore: prof. Mario Torelli; e-mail: [email protected].
Filologia Romanza e Linguistica Generale
Coordinatore: prof. Luciano Agostiniani; e-mail: [email protected].
Filosofia e Scienze Umane
Coordinatore: prof. Antonio Pieretti; e-mail: [email protected].
Italianistica
Coordinatore: prof. Franco Petroni; e-mail: [email protected].
Letterature comparate da Omero a Joyce (con la partecipazione delle
letterature moderne della Facoltà: francese, inglese, italiano, portoghese,
russo, spagnolo e tedesco e delle letterature antiche greca e latina).
Coordinatore: prof.ssa Rosanna Camerlingo; e-mail: [email protected].
Letteratura Scientifica e tecnica greca e latina
Coordinatore: prof. Carlo Santini; e-mail: [email protected].
Scienze Storiche dal Medioevo all’età Contemporanea
Coordinatore: prof. Vittor Ivo Comparato; e-mail: [email protected].
Storia Antica (Storia e Storiografia dell’antichità Classica)
Coordinatore: prof. Giorgio Bonamente; e-mail: [email protected].
Storia dell’Arte
Coordinatore: prof. Francesco Federico Mancini; e-mail: [email protected].
xvii
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Dipartimenti afferenti alla Facoltà
Dipartimento di Filosofia, Linguistica e Letterature
Direttore: prof. Carlo Vinti.
Segreteria sez. di Filosofia: tel. 075.5854711; fax 075.5854712;
e-mail: [email protected].
Segreteria sez. di Linguistica: tel. e fax 075.5853055;
e-mail: [email protected].
Segreteria sez. di Lingue e Letterature Straniere Romanze e Slave:
tel. e fax 075.5854604; e-mail: [email protected].
Segreteria sez. di Studi Paleocristiani Tardo-Antichi e Medioevali:
tel. e fax 075.5853015; e-mail: [email protected].
Sedi: via Aquilone 8, via del Verzaro 49, piazza Morlacchi 11, Perugia.
Dipartimento di Lingue e Letterature Antiche, Moderne e Comparate
Direttore: prof. Carlo Santini; via degli Offici 14, Perugia.
Segreteria: tel. 075.5854820-4822; fax 075.5854822-4836;
e-mail: [email protected].
Dipartimento di Scienze Storiche
Direttore: prof.ssa Giacomina Nenci.
Segreteria: tel. 075.5853004; fax 075.5853001;
e-mail: [email protected].
Segreteria sez. Scienze Storiche dell’Antichità: tel. 075.5853107;
fax 075.5853138; e-mail: [email protected].
Sedi: piazza Morlacchi 11, via Aquilone 7, Perugia.
Dipartimento Uomo e Territorio
Direttore: prof.ssa Cristina Papa.
Segreteria sez. antropologica: tel. 075.5853137-3131-3143; fax 075.5853160;
e-mail: [email protected].
Segreteria sez. geografia: tel. 075.5852641; fax 075.5852638;
e-mail: [email protected].
Segreteria sez. Studi comparati società antiche: fax 075.5854941.
Segreteria sez. Storia dell’Arte: fax 075.5853033.
Sedi: via Aquilone 7, via del Verzaro 49, via Armonica 3, piazza Morlacchi
11, Perugia.
xviii
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Sedi della Facoltà
La Facoltà di Lettere e Filosofia svolge la sua attività di ricerca e di didattica
in una serie di palazzi nel centro storico di Perugia (presso il Teatro F.
Morlacchi, a meno di cento metri dal Duomo e dal Palazzo dei Priori) e
propone agli studenti una specifica esperienza di campus urbano, che offre i
servizi accentrati in un’area delimitata, nella cornice di un tessuto
monumentale e cittadino di livello elevato. Le aule, i Dipartimenti ed i
laboratori sono tutti disposti in palazzi storici di recente ristrutturazione, nei
quali l’efficienza si coniuga con lo stile. Anche la sede distaccata nel centro
storico di Terni (per il curriculum di Mediazione linguistica per
l’interpretariato e la traduzione) trova nell’Istituto Leonino in via della
Bardesca una collocazione funzionale e prestigiosa.
Perugia | Palazzo della Sapienza (Palazzo Manzoni) piazza Morlacchi
11. Portineria: tel. 075.5853074. Sede della Presidenza, dell’Ufficio
orientamento per gli studenti, della Biblioteca di Studi umanistici, del
Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, moderne e comparate (Sezione
di Filologia e Tradizione greca e latina), del Dipartimento di Filosofia,
Linguistica e Letterature (Sezione di Studi paleocristiani, tardo-antichi e
medioevali e Sezione di Linguistica), del Dipartimento di Scienze storiche
(Sezione di Lettere), del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di Storia
dell’Arte) e del Laboratorio linguistico informatico di lingue classiche.
Strutture didattiche: Aule I., II., III., IV., V., Aula Magna, Lettorato.
Perugia | Palazzo Peiro via Aquilone 8. Sede del Dipartimento di
Filosofia, linguistica e Letterature (Sezione di Filosofia), e della Biblioteca di
Scienze filosofiche e psicopedagogiche. Strutture didattiche: Aule VIII. IX.
X.
Perugia | Palazzo Pontani via Aquilone 5/7. Sede della Biblioteca di
Studi classici, del Dipartimento di Scienze storiche (Sezione di Scienze
storiche dell’antichità), del Dipartimento Uomo e territorio (Sezione
antropologica), del Laboratorio di geografia e cartografia storica, del
Laboratorio di classificazione e disegno del materiale archeologico, del
Laboratorio di epigrafia e del Laboratorio di fotografia applicata
all’archeologia. Strutture didattiche: 2 Aule nel Dipartimento, Gipsoteca
Greca, Laboratorio di cartografia, Laboratorio di disegno, Deposito di reperti
archeologici e scavi.
Perugia | Palazzo Meoni via del Verzaro 49 (tel. 075.5854632). Sede
xix
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
della Segreteria SSIS, del Centro di Studi Compostelani, del Dipartimento di
Filosofia, Linguistica e Letterature (Sezione Lingue e Letterature Straniere
romanze e slave) e del Dipartimento Uomo e Territorio (Sezione di
Geografia). Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E.
Perugia | Palazzo San Bernardo via degli Offici 14 (tel. 075.5854828).
Sede del Dipartimento di Lingue e Letterature antiche, Moderne e Comparate
(Sezione di Italianistica e di Scienze linguistiche e filologico-letterarie
dell’area anglo-germanica) e del Laboratorio di urbanistica e di rilievo.
Strutture didattiche: Aule A, B, C, D, E, F, G, H.
Perugia | Palazzo Florenzi via Armonica 3. Sede del Dipartimento Uomo
e Territorio (Sezione di Studi comparati sulle società antiche), del
Laboratorio di catalogazione e restauro dei beni archeologici e del
Laboratorio per lo studio delle immagini nell’antichità. Strutture didattiche:
Aula del Dipartimento.
Perugia | Palazzo Silvi via del Verzaro 61. Sede del Dipartimento di
Lingue e Letterature Antiche, Moderne e Comparate (Sezione di Filologia e
Tradizione greca e latina) e del Laboratorio interfacoltà di informatica (tel.
075.5854984).
Perugia | Palazzo Stocchi piazza Morlacchi 30. Sede del Dipartimento
Uomo e Territorio (Sezione antropologica), del Laboratorio audiovisuale, del
Laboratorio informatico di antropologia e del Laboratorio di ricerca
etnografica. Strutture didattiche: Aule del Dipartimento.
Terni | Istituto Leonino via della Bardesca. Portineria: 0744.432864.
Sede del Corso di Laurea per traduttori ed interpreti (Mediazione linguistica
per l’interpretariato e la traduzione). Strutture didattiche: Aule I., II., III., IV.,
V., Aula multimediale, Laboratorio di traduzione simultanea.
xx
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Stage e tirocini
Servizi dell’Ateneo
C.U.S. (Centro Universitario Sportivo):
via Tuderte 10, Perugia; tel. 075.32120; fax 075.30955.
C.U.T. (Centro Universitario Teatrale):
p.zza del Drago 1, Perugia; per informazioni rivolgersi al dott. Roberto
Ruggeri: tel. 075.5731666.
Coro dell’Università di Perugia:
tel. e fax. 0742.22962; e-mail: [email protected]; per informazioni
rivolgersi al dott. Sandro Azzarelli.
ADISU – Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario:
via di Benedetta 14, Perugia; tel. 075.4691, sito internet: www.adisupg.it.
xxi
PRESENTAZIONE DELLA FACOLTÀ
Albo della Facoltà
Comitato tecnico (a.a. 1957-58):
proff. Luigi Castiglioni, Giuseppe Ermini, Ernesto Pontieri.
Presidi:
prof. Aristide Colonna dal 1958-59 al 1960-61
prof. Francesco Ugolini dal 1961-62 al 1975-76
prof. Antonio Pieretti dal 1976-77 al 1999-2000
prof. Giorgio Bonamente dal 2000-2001
Diploma di medaglia d’oro «Benemeriti della scuola, della cultura e
dell’arte»:
prof. Cornelio Fabro
prof. Silvio Pasquazi
prof. Francesco Ugolini
prof. Enrico Menestò
prof. Filippo Coarelli
Professori emeriti:
prof. Aristide Colonna
prof. Aurelio Privitera
prof. Umberto Santachiara
Medaglia della «Fondation Singer-Polignac» (Parigi):
prof. Ubaldo Pizzani (1999)
Laurea honoris causa conferita dall’Università di Clairmont Ferrand:
prof. Filippo Coarelli, 12 gennaio 2005
Lauree honoris causa conferite dalla Facoltà:
maestro Gian Carlo Menotti, 5 luglio 1993
maestro Luca Ronconi, 17 marzo 2003
prof. Luigi Meneghello, 27 maggio 2003
xxii
II.
PROGRAMMI DEI CORSI.
ANNO ACCADEMICO 2005-2006
1
2
AGIOGRAFIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
GIULIANA ITALIANI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/08
Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
Introduzione allo studio della Agiografia.
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni.
II MODULO:
I modelli agiografici: lettura, traduzione e commento della
“Vita Martini”.
Testi di riferimento:
Sulpicio Severo Vita di Martino, Introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Fabio Ruggiero, Edizioni Dehoniane, Bologna, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ANALISI DEL LINGUAGGIO POLITICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea *
Semestre
Moduli, crediti e
ore
VINCENZO SORRENTINO
[email protected]
Specialistico
SPS/01
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
II
I modulo
3 crediti
II modulo
6 crediti
3
20 ore
40 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
“Il lessico politico moderno”.
Nel primo modulo, dopo aver fornito un sintetico quadro
introduttivo relativo ai diversi campi di analisi e alle
differenti funzioni del linguaggio politico, saranno analizzate
le principali categorie del linguaggio politico moderno.
Particolare attenzione verrà prestata all’origine di tali
categorie, nonché al contesto storico, linguistico e teorico
all’interno del quale esse hanno assunto la loro connotazione.
Testi di riferimento:
MATTEUCCI N., Lo Stato Moderno. Lessico e percorsi, il
Mulino, Bologna 2002 (nuova edizione ampliata), capitoli I,
II, III, IV, V, X.
II MODULO:
“Democrazia: paradigmi e metamorfosi”.
Nel secondo modulo saranno esaminati i diversi significati
che l’idea di “democrazia” ha assunto nella storia politica
occidentale. Si punterà a coniugare l’analisi concettuale dei
principali paradigmi di democrazia con quella delle condizioni storiche in cui essi sono stati elaborati, a partire dalla
polis greca fino agli attuali processi di globalizzazione. Il
fine del corso è quello di offrire degli strumenti di comprensione critica dello spessore semantico delle principali
nozioni che sono al centro della comunicazione politica
contemporanea.
Testi di riferimento:
HELD D., Modelli di democrazia, il Mulino, Bologna 1997
(nuova edizione ampliata).
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari.
Colloquio orale finale, tesine facoltative. All’esame gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza dei testi di
riferimento relativi ai due moduli.
* Il corso è indirizzato anche agli studenti della Laurea specialistica in Comunicazione multimediale, ai quali si consiglia di sceglierlo come esame a scelta. È altresì consigliata
la frequenza del corso agli studenti della laurea triennale in
Comunicazione di Massa come esame a scelta libera.
4
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ANTICHITÀ GRECHE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MASSIMO NAFISSI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/02
Archeologia preistorica, classica, medioevale
e generale e topografica; Storia antica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Santuari, feste e riti della Grecia antica (I).
Il percorso didattico prevede un’esemplificazione concreta e
una parte sistematica, volte a presentare forme e significati
dei rituali e degli onori per divinità ed eroi nel contesto della
storia politica e culturale delle comunità greche.
È prescritta la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che saranno distribuite in fotocopia.
Sarà vivamente apprezzata la padronanza dei testi in lingua
originale.
Agli studenti che sostengono l’esame per ottenere 6 o 9 CFU
è richiesta, oltre alla conoscenza del manuale, la padronanza
degli esempi trattati nel corso delle lezioni.
Testi di riferimento:
L. Bruit Zaidman – P. Schmitt Pantel, La religione greca,
Roma-Bari, Laterza, 1992.
II MODULO:
Santuari, feste e riti della Grecia antica (II).
Il percorso didattico prevede un’esemplificazione concreta e
una parte sistematica, volte a presentare forme e significati
dei rituali nel contesto della storia politica e culturale delle
comunità greche.
È prescritta la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che saranno distribuiti in fotocopia.
Sarà vivamente apprezzata la padronanza dei testi in lingua
originale.
5
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Agli studenti che sostengono l’esame per ottenere 6 o 9 CFU
è richiesta, oltre alla conoscenza del manuale, la padronanza
degli esempi trattati nel corso delle lezioni.
Testi di riferimento:
L. Bruit Zaidman – P. Schmitt Pantel, La religione greca,
Roma-Bari, Laterza, 1992.
III MODULO:
Autonomia ed egemonia. Problemi delle relazioni interstatali
all’inizio del IV sec. a.C.
È prescritta la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che saranno distribuite in fotocopia. Sarà vivamente apprezzata la padronanza dei testi in
lingua originale.
Testi di riferimento:
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA CULTURALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CATERINA PASQUINI
Nuovo
M-DEA/01
Comunicazione di Massa
I
2 moduli, 6 (+3) crediti, 40 ore
I MODULO:
Il modulo si pone due obiettivi conoscitivi:
a) la definizione dell’oggetto e del metodo dell’antropologia
culturale (il concetto di cultura e il metodo dell’osservazione
partecipante);
b) l’analisi delle diversità culturali in alcuni fondamentali
ambiti del sociale (produzione, riproduzione, economia,
parentela…).
Testi di riferimento:
Harris M., Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna,
1994, i capitoli 1, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12 (in totale pagine
190).
6
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Il modulo si pone due obiettivi conoscitivi: a) le principali
correnti del pensiero antropologico (l’antropologia evoluzionista,il particolarismo storico, l’etnosociologia francese…);
b) la rivisitazione critica del concetto di cultura nell’antropologia contemporanea.
Testi di riferimento:
Fabietti U., Storia dell’antropologia, seconda edizione, Zanichelli, Bologna, 2001, i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10, 14, 15,
17, 18, 22 (in totale pagine 140).
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
L’esame consiste in un unico colloquio finale che verte sui
contenuti di entrambi i moduli.
Per gli studenti del corso di Comunicazione di Massa sono
previsti 6 crediti. Gli ulteriori tre crediti sono da ritenersi
consigliati e possono essere inseriti dallo studente come crediti a scelta libera. A questo riguardo si consiglia di consultare il docente.
ANTROPOLOGIA CULTURALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PAOLA FALTERI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-DEA/01
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione agli oggetti di studio ed alle metodologie della
disciplina.
Testi di riferimento:
Denys Cuche, La nozione di cultura nelle scienze sociali, il
Mulino, Bologna, 2001.
7
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Il “mondo alla rovescia” come meccanismo dell’immaginario tra cultura ufficiale e cultura popolare.
Testi di riferimento:
Giuseppe Cocchiara, Il mondo alla rovescia, Boringhieri,
Torino, 1981.
Saranno forniti dal docente ulteriori materiali ad integrazione documentaria.
III MODULO:
I sistemi grafici: tipologie, storia e rapporto con la cultura.
Testi di riferimento:
Giorgio Raimondo Cardona, Antropologia della scrittura,
Loescher, Torino, 1981.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, analisi di materiale iconografico e musicale.
Colloquio orale finale.
Il terzo modulo è rivolto agli studenti del curriculum in
Scienze dei Beni archivistico-librari.
ANTROPOLOGIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PIERGIORGIO GIACCHÈ
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
I fondamenti e gli interrogativi dell’antropologia del teatro e
dello spettacolo.
Testi di riferimento:
P. Giacchè, L’altra visione dell’altro, L’ancora del Mediterraneo, Napoli, 2004.
II MODULO:
Una ricerca su un solo attore: Carmelo Bene, l’uomo-teatro
del Novecento italiano.
8
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
P. Giacchè, Carmelo Bene. Antropologia di una macchina
attoriale, Bompiani, Milano, 1997.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, proiezioni.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Si terranno stage e dimostrazioni facoltative che forniscono
tre ulteriori crediti.
ANTROPOLOGIA DEL TURISMO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CHIARA CIPOLLARI
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Nel primo modulo il corso intende fornire un quadro di
riferimento generale relativo all’approccio dell’antropologia
al fenomeno del turismo. Verranno analizzate la storia sociale del viaggio e la struttura del turismo, si affronteranno i
problemi relativi alla storia degli studi dell’antropologia del
turismo.
Testi di riferimento:
Alessandro Simonicca, Antropologia del turismo. Strategie
di ricerca e contesti etnografici, La Nuova Italia Scientifica,
Roma, 1997.
II MODULO:
Nel secondo modulo verranno approfondite le tematiche relative alle pratiche del turismo, attraverso alcune etnografie
verranno analizzate le forme dell’“incontro” turistico.
Testi di riferimento:
Marco Aime, L’incontro mancato. Turisti, nativi, immagini,
Bollati Boringhieri, Torino, 2005.
9
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Gino Satta, Turisti a Orgosolo. La Sardegna pastoralecome
attrazione turistica, Liguori Editore, Napoli, 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA DELL’AMBIENTE E DELL’ALIMENTAZIONE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
SANDRO PIERMATTEI
Nuovo
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
I modulo
3 crediti
21 ore
II modulo
4 crediti
28 ore
I MODULO:
Nel primo modulo verranno esaminati gli approcci teoricometodologici che nel tempo la ricerca etnoantropologica ha
sviluppato relativamente alla documentazione di saperi e
pratiche agrarie, alle politiche agroambientali e alle dinamiche economiche, sia locali che globali, ad esse soggiacenti.
Inoltre verranno fornite alcune nozioni di riferimento che riguardano l’agrobiodiversità in rapporto con la diversità culturale e la rilevanza degli aspetti sociali e culturali nella ricerca sulle produzioni agroalimentari.
Testi di riferimento:
Sandro Piermattei, Ecologia culturale: studio e conservazione dei saperi e delle tecniche locali relativi alle risorse genetiche agrarie, Dispense per il corso di Biotecnologie e Biodiversità tenuto dal Prof. Roberto Papa, Facoltà di Scienze Agrarie dell’Università di Ancona, Ancona,
2000.
Sandro Piermattei, Percorsi genealogici dell’antropologia
ambientale, Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia,
Studi Storico-Antropologici, Università degli Studi di
Perugia, Perugia, (in via di pubblicazione) 2005.
Cristina Papa, La conservazione delle risorse naturali:
alcune questioni aperte, in AAVV (cur.), La conservazione
delle risorse genetiche agrarie. Saperi, tecniche, usi e conflitti sociali, pp. 85-92, Centro Studi Politiche Ambientali
“L. Bazzucchi”, Perugia, 1997.
10
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Giulio Angioni, Utilizzare i saperi locali?, in C. Papa (cur.),
Antropologia dell’ambiente, La ricerca folklorica, n. 41, pp.
7-12, 2000.
II MODULO:
Il secondo modulo sarà caratterizzato da un approccio
monografico rispetto a specifiche produzioni agroalimentari
di cui verranno ricostruiti sia la storia alimentare e genetica,
esaminando l’evoluzione dei saperi e degli aspetti culturali e
simbolici relativi alle pratiche della produzione e del consumo, nonché lo stato attuale di diffusione, tenendo conto
dei percorsi di erosione, conservazione e/o patrimonializzazione delle risorse. Saranno pertanto messi a confronto
strategie di conservazione di risorse genetiche agrarie in
contesti agricoli extraeuropei, e pratiche di patrimonializzazione e di tipicizzazione di alcune produzioni agroalimentari
nel contesto europeo, con riferimento a casi italiani di particolare interesse. In questo modo si affronteranno anche alcune questioni metodologiche riguardanti l’elaborazione di
strumenti di rilevazione dei saperi relativi a specifiche produzioni e la costruzione di strumenti per la schedatura e la
rielaborazione delle informazioni.
Testi di riferimento:
Stephen Brush, Sviluppo agricolo e diversità del mais in
Messico, in AAVV (cur.), La conservazione delle risorse
genetiche agrarie. Saperi, tecniche, usi e conflitti sociali,
pp. 55-70, Centro Studi Politiche Ambientali “L. Bazzucchi”, Perugia, “1988” 1997.
Stephen Brush, Etnoecologia, biodiversità e modernizzazione nella coltivazione della patata nelle Ande, in AAVV
(cur.), La conservazione delle risorse genetiche agrarie.
Saperi, tecniche, usi e conflitti sociali, pp. 21-40, Centro
Studi Politiche Ambientali “L. Bazzucchi”, Perugia, “1992”
1997.
Cristina Papa, Un segno dell’identità: il farro in Valnerina,
“L’Uomo”, vol. III n.s., n. 1, pp. 9-30, 1990.
11
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Cristina Papa, Biodiversità e culture locali: una relazione
dinamica, in R. M. Farnesi, V. Negri et al. (cur.), La
conservazione della biodiversità in Umbria: situazione attuale e prospettiva, “Annali della Facoltà di Agraria”, Supplemento al vol. L, pp. 407-418, Università degli Studi di
Perugia, Perugia, 1996.
Cristina Papa, Introduzione, in C. Papa (cur.), Il farro. Saperi, usi e conservazione delle varietà locali, “Quaderni del
CEDRAV”, n. 1, CEDRAV, Cerreto di Spoleto, 1999.
Cristina Papa, La costruzione della “tipicità” dell’olio extravergine d’oliva Umbria, in C. Papa, Antropologia dell’impresa, pp. 135-186, Guerini, Milano, 1999.
Cristina Papa, Sandro Piermattei, Anatomia di un “itinerario
di patrimonializzazione”. Le Monichelle nei Sibillini Occidentali, in F. Lai (cur.), Fare e saper fare. I saperi locali in
una prospettiva antropologica, pp. 171-195, CUEC, Cagliari, 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni, lavori di gruppo.
Modalità di
valutazione
Note
Colloquio orale finale, relazioni scritte e/o realizzazioni
multimediali.
I testi di riferimento verranno raccolti in dispense commentate dal docente. La produzione di elaborati monografici
scritti e/o multimediali riguardanti specifiche produzioni
potrà essere concordata con il docente e costituire, in caso di
esito positivo, un esonero per il secondo modulo del corso.
ANTROPOLOGIA DELLA ALIMENTAZIONE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
GIANCARLO BARONTI
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
I modulo
II modulo
12
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Nel primo modulo il corso intende fornire un quadro di
riferimento generale relativo al rapporto tra biologico e
sociale, tra evoluzione biologica e accumulazione culturale,
tra nutrizione e alimentazione nella condizione umana: saranno affrontati i temi connessi alla diversità dei sistemi alimentari dal punto di vista della produzione e del consumo degli
alimenti, delle proibizioni alimentari, della simbolica dei
modi di cottura, delle norme culturali implicite che in ogni
sistema alimentare regolano la articolazione dei pasti e l’associazione tra gli alimenti.
Testi di riferimento:
C. Fischler, L’onnivoro: il piacere di mangiare nella storia e
nella scienza, Milano, Mondadori, 1992.
T. Seppilli, Per una antropologia dell’alimentazione: determinazioni, funzioni e significati psico-culturali della risposta
sociale a un bisogno biologico, “La ricerca folklorica”, n. 30,
1994, pp. 7-14.
M. Harris, La carne proibita, cap. 11 in Cannibali e re,
Milano, Feltrinelli, 1979.
M. Douglas, Gli abomini del Levitico, cap. III in Purezza e
pericolo, Bologna, il Mulino, 1976.
M. Douglas, Le strutture del culinario, pp. 127-146 in Atti
alimentari e atti culinari, Bologna, Documentazione scientifica editrice, 1981.
II MODULO:
Nel secondo modulo una attenzione specifica sarà dedicata al
sistema alimentare delle classi subalterne rurali in Umbria
evidenziandone gli aspetti più significativi.
Testi di riferimento:
Le opere e i santi: alimentazione rituale e festiva in provincia di Terni, a cura di G. Baronti, Terni, Provincia di
Terni, 1999.
P. Clemente, Espressioni linguistiche della scarsità alimentare: la carne nella dieta dei mezzadri toscani, “L’Uomo”,
IX, 1-2, 1985, pp. 215-246
G. Baronti, Dal paese della fame alla città di Cuccagna. Penuria e abbondanza alimentare nel mondo popolare rurale in
Umbria, pp. 9-29 in Umbria. Sapori e saperi, Perugia,
Regione dell’Umbria, 1999.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
13
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA ECONOMICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CRISTINA PAPA
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Saranno affrontati i problemi relativi alla storia degli studi in
antropologia economica e con particolare riguardo:
- la prospettiva utilitarista;
- il tema dell’economia nel funzionalismo;
- la scuola socioetnologica francese: Marcel Mauss e i fatti
economici;
- figure e percorsi della scuola statunitense;
- antropologia, etnologia, storia ed economia: la sintesi di
Karl Polanyi;
- la prospettiva formale: caratteri e orientamenti.
Testi di riferimento:
Uno a scelta tra i seguenti testi:
Sibilla Paolo, Introduzione all’antropologia economica. La
sostanza e la forma, UTET, 1996.
Wilk Richard R., Economie e culture. Introduzione all’antropologia economica, Bruno Mondadori, 1997.
II MODULO:
Saranno approfondite le tematiche relative all’agire economico nella società contemporanea, con una particolare attenzione alle forme dello scambio e alle problematiche dello
sviluppo.
In particolare saranno affrontate le tematiche della produzione di beni di consumo e dello scambio nella società
industriale e postindustriale.
14
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Due a scelta tra i seguenti testi:
Papa C., Antropologia dell’impresa, Guerini, 1999.
Latouche S., L’altra Africa, Bollati Boringhieri, 2000.
Pavanello M., Forme di vita economica, Carocci, 2000.
Grendi E., L’antropologia economica, Einaudi, 1972.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, stage.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ANTROPOLOGIA FISICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FAUSTO PANARA
[email protected]
Nuovo
BIO/08
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
I modulo
3 crediti
32 ore
II modulo
2 crediti
16 ore
I MODULO:
Primatologia - Evoluzione dei primati e dell’uomo.
Testi di riferimento:
Harris M. Antropologia culturale (fascicolo A), Zanichelli,
Bologna (1998).
G. Biondi, O. Rickards, Uomini per caso. Editori Riuniti,
Roma, 2003.
2 articoli scientifici a scelta consultabili presso il docente.
II MODULO:
Antropologia fisica e molecolare
Testi di riferimento:
Harris M. Antropologia culturale (fascicolo A), Zanichelli,
Bologna (1998).
G. Biondi, O. Rickards, Uomini per caso. Editori Riuniti,
Roma, 2003.
2 articoli scientifici a scelta consultabili presso il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale
finale.
15
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
La prova scritta finale al termine del corso sarà unica e
riservata solo agli studenti che hanno frequentato.
ANTROPOLOGIA MEDICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIOVANNI PIZZA
[email protected]
Nuovo
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
L’antropologia medica è tra le più importanti specializzazioni delle scienze antropologiche. Nata con l’obiettivo di
indirizzare la ricerca antropologica sui modi e le forme in
cui nelle diverse società gli esseri umani vivono, rappresentano e fronteggiano l’esperienza del dolore, della sventura e della malattia, l’antropologia medica cerca di coniugare l’interesse per l’esperienza del corpo, della salute e della malattia con la ricostruzione di processi sociali, culturali,
politici e istituzionali.
Nel primo modulo saranno delineati i temi e problemi
fondamentali dell’antropologia medica: il corpo, la salute e
la malattia. Saranno quindi affrontate questioni di antropologia critica dei saperi, delle pratiche e delle istituzioni
mediche, occidentali e non occidentali.
Testi di riferimento:
Giovanni Pizza, Antropologia medica. Saperi, pratiche e
politiche del corpo, Carocci, Roma, 2005.
II MODULO:
Verranno affrontate le tematiche della pluralità dei percorsi
di guarigione e dei dispositivi della cura con particolare attenzione alla questione dell’efficacia. Osserveremo in particolare le trasformazioni del corpo e le questioni dell’efficacia simbolica attraverso un lavoro di rilettura di un
classico dell’antropologia italiana postdemartiniana: L’arco
di rovo, di Alfonso Maria Di Nola.
16
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Alfonso Maria Di Nola, L’arco di rovo. Impotenza e
aggressività in due rituali del Sud, Boringhieri, Torino,
1983.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage, visite d’istruzione, esercitazioni.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale
finale.
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ROBERTO GIORDANI
Nuovo
L-ANT/08
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e
musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione generale all’Archeologia cristiana. Lineamenti
di Storia degli Studi. Le fonti letterarie.
Testi di riferimento:
P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, (2°
ed.).
II MODULO:
Topografia cimiteriale. I cimiteri sopra terra. I cimiteri
sotterranei.
Testi di riferimento:
P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, (2°
ed.) pp. 75-162.
III MODULO:
Gli edifici di culto prima della pace della Chiesa. L’origine
della basilica. La basilica paleocristiana.
Testi di riferimento:
P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, (2°
ed.)pp. 547-751.
17
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA CRISTIANA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ROBERTO GIORDANI
Specialistico
L-ANT/08
Archeologia preistorica, classica, medioevale e
topografica; Storia dell’Arte.
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Introduzione generale all’archeologia cristiana.
generale e
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
P. Testini, Archeologia cristiana, Edipuglia, Bari, 1980 (2a
edizione), escluse le pp. 327-546.
II MODULO:
Origine dei cimiteri sotterranei. Callisto e papa Zefirino.
Ippolito romano.
Il cosidetto episcopato monarchico. Il sopraterra del cimitero di Callisto. L’area prima di Callisto e la cripta dei papi.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
III MODULO:
Le principali regioni delle catacombe di Callisto. Pitture e
sarcofagi.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
18
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CONCETTA MASSERIA
[email protected]
Specialistico
L-ANT/07
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e
topografica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
«La presenza dell’assenza: ideologia funeraria nelle colonie
greche d’Occidente e nel mondo indigeno dell’Italia meridionale»
Introduzione al problema.
Testi di riferimento:
- D.C. Kurtz - J. Boardman, Burial Customs of the Greeks.
- B. D’Agostino, L’ideologia funeraria nell’età del ferro in
Campania. Pontecagnano, nascita di un potere di funzione
stabile, in La mort, les morts dans les sociétés anciennes,
Cambridge 1982, pp. 203-221.
- A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di
Paestum, Modena 1992.
- A. Bottini - E. Setari et al., La necropoli italica di Braida
di Vaglio in Basilicata. Materiali dallo scavo del 1994,
Roma 2003.
N.B. Testi unici per tutti e tre i moduli.
II MODULO:
Le necropoli delle colonie della Magna Grecia.
Testi di riferimento:
- D.C. Kurtz - J. Boardman, Burial Customs of the Greeks,
London 1981.
- B. D’Agostino, L’ideologia funeraria nell’età del ferro in
Campania. Pontecagnano, nascita di un potere di funzione
stabile, in La mort, les morts dans les sociétés anciennes,
Cambridge 1982, pp. 203-221.
19
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
- A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di
Paestum, Modena 1992.
- A. Bottini - E. Setari et al., La necropoli italica di Braida
di Vaglio in Basilicata. Materiali dallo scavo del 1994,
Roma 2003.
N.B. Testi unici per tutti e tre i moduli.
III MODULO:
Le necropoli del mondo indigeno della Magna Grecia.
Testi di riferimento:
- D.C. Kurtz - J. Boardman, Burial Customs of the Greeks,
London 1981.
- B. D’Agostino, L’ideologia funeraria nell’età del ferro in
Campania. Pontecagnano, nascita di un potere di funzione
stabile, in La mort, les morts dans les sociétés anciennes,
Cambridge 1982, pp. 203-221.
- A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di
Paestum, Modena 1992.
- A. Bottini - E. Setari et al., La necropoli italica di Braida
di Vaglio in Basilicata. Materiali dallo scavo del 1994,
Roma 2003.
N.B. Testi unici per tutti e tre i moduli.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA
(EQUIPOLLENTI)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
GIANNA DAREGGI
Nuovo
L-ANT/07
Lettere
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
Conoscenza della storia romana.
20
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Lineamenti di archeologia e storia dell’arte romana.
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli - M. Torelli, L’arte dell’antichità
classica, 2. Etruria e Roma, Utet, Torino, 1976 (la parte
relativa a Roma).
II MODULO:
Roma e l’impero mediterraneo.
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell’arte antica, Rizzoli (Bur Arte), Milano, 1979, pp. 105-407.
III MODULO:
La cultura monumentale e figurativa romana nelle province.
Testi di riferimento:
S. Rinaldi Tufi, Archeologia delle province romane, Carocci, Roma, 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Per Archeologia e Storia dell’Arte romana sono particolarmente consigliati i testi Bianchi Bandinelli-Torelli e
Bianchi Bandinelli. Per Archeologia delle province romane
sono consigliati i testi Bianchi Bandinelli e Rinaldi Tufi.
Archeologia e Storia dell’Arte romana è equipollente ad
Archeologia delle province romane.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LUIGI SENSI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/07
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti
e ore
I modulo
II modulo
III modulo
3 crediti
3 crediti
3 crediti
21
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Dal geometrico allo stile severo.
Testi di riferimento:
A. Giuliano, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998.
II MODULO:
L’età classica.
Testi di riferimento:
A. Giuliano, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998.
III MODULO:
L’età ellenistica.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
A. Giuliano, Storia dell’arte greca, Carocci, Roma 1998.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIO TORELLI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/07
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Lineamenti di storia dell’arte greca arcaica.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all’archeologia, Bari
1976.
R. Bianchi Bandinelli - E. Paribeni, L’arte dell’antichità
classica, 1. Grecia, Torino 1976.
N. B. Testi unici per tutti e tre i moduli.
22
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Lineamenti di storia dell’arte greca classica.
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all’archeologia, Bari
1976.
R. Bianchi Bandinelli - E. Paribeni, L’arte dell’antichità
classica, 1. Grecia, Torino 1976.
N. B. Testi unici per tutti e tre i moduli.
III MODULO:
Lineamenti di storia dell’arte greca ellenistica.
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli, Introduzione all’archeologia, Bari
1976.
R. Bianchi Bandinelli - E. Paribeni, L’arte dell’antichità
classica, 1. Grecia, Torino 1976.
N. B. Testi unici per tutti e tre i moduli.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GRECA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIAN LUCA GRASSIGLI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/07
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e
topografica.
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
L’altro, il diverso.
L’identità e la differenza nelle rappresentazioni figurate sulla ceramica di età classica.
Testi di riferimento:
Letture differenziate definite a lezione.
23
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
L’altro, il diverso.
L’identità e la differenza nelle rappresentazioni figurate sulla ceramica di età classica.
Testi di riferimento:
Letture differenziate definite a lezione.
III MODULO:
L’altro, il diverso.
L’identità e la differenza nelle rappresentazioni figurate sulla ceramica di età classica.
Testi di riferimento:
Letture differenziate definite a lezione.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Il corso avrà carattere seminariale. A lezioni frontali di introduzione e di commento del docente saranno alternate
esercitazioni e relazioni degli studenti.
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE ROMANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIAN LUCA GRASSIGLI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/07
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Archeologia, storia dell’arte: un rapporto in evoluzione.
L’arte romana: introduzione alla storia delle interpretazioni.
Quante archeologie? Quante storie dell’arte romana?
24
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli-M. Torelli, Etruria Roma, UTET,
Torino (qualunque edizione); solo la parte relativa al mondo
romano.
T. Hoelscher, Il linguaggio dell’arte romana. Un sistema
semantico, Einaudi, Torino (qualunque edizione).
II MODULO:
Dall’età arcaica alla nascita dell’impero.
Documentazione archeologica ed espressioni artistiche.
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli-M. Torelli, Etruria Roma, UTET,
Torino (qualunque edizione); solo la parte relativa al mondo
romano.
Altre letture consigliate a lezione.
III MODULO:
L’arte dell’impero.
Le espressioni figurate del mondo tardoantico: dal naturalismo al linguaggio simbolico.
Testi di riferimento:
R. Bianchi Bandinelli - M. Torelli, Etruria Roma, UTET,
Torino (qualunque edizione).
Altre letture consigliate a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Note
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale
finale.
Per gli studenti che biennalizzano l’insegnamento è prevista
la partecipazione a un seminario su “L’uso dell’immagine
nell’arte romana”.
Chi non potesse frequentare le lezioni è pregato di concordare uno specifico programma di letture alternativo con
il docente.
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
DONATELLA SCORTECCI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e
musicali
25
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Introduzione all’archeologia medievale: aspetti
tendenze metodologiche.
20 ore
20 ore
20 ore
generali e
Testi di riferimento:
S.Gelichi, Introduzione all’Archeologia medievale. Storia e
ricerca in Italia, Carocci, Roma, 1998.
Ulteriore bibliografia specifica verrà fornita dal docente nel
corso delle lezioni
II MODULO:
I Longobardi in Italia: dall’occupazione all’insediamento stabile
Testi di riferimento:
S.Gasparri, La cultura tradizionale dei Longobardi.Struttura
tribale e resistenze pagane, Spoleto, 1983 (rist.anast. 1996).
L’Italia centro-settentrionale in età longobarda. Atti del
Convegno (Ascoli Piceno, 6-7 ottobre 1995), a cura di L.
Paroli, Firenze, 1997.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verrano fornite dal docente nel corso delle lezioni.
III MODULO:
La cultura artistca di età longobarda: Brescia e Cividale.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Indicazioni bibliografiche veranno fornite dal docente nel
corso delle lezioni.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Il primo modulo è obbligatorio per tutti coloro che sostengono l’esame. Gli studenti che intendono frequentare un
corso di 6 crediti possono scegliere tra il secondo e il terzo
modulo.
26
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
DONATELLA SCORTECCI - MANUELA BERNARDI
[email protected] - [email protected]
Specialistico
L-ANT/08
Storia dell’Arte; Archeologia preistorica, classica, medievale
e generale e topografica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO (Scortecci):
Introduzione all’archeologia medievale: aspetti generali e
tendenze metodologiche.
Testi di riferimento:
S.Gelichi, Introduzione all’Archeologia medievale. Storia e
ricerca in Italia, Carocci, Roma, 1998.
Ulteriore bibliografia specifica verrà fornita dal docente nel
corso delle lezioni.
II MODULO (Scortecci):
I Longobardi in Italia: dall’occupazione all’insediamento stabile.
Testi di riferimento:
S.Gasparri, La cultura tradizionale dei Longobardi.Struttura
tribale e resistenze pagane, Spoleto, 1983 (rist.anast. 1996).
L’Italia centro-settentrionale in età longobarda. Atti del
Convegno (Ascoli Piceno, 6-7 ottobre 1995), a cura di L. Paroli, Firenze, 1997.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verrano fornite dal docente nel corso delle lezioni.
III MODULO (Bernardi):
Archeologia della produzione ceramica in Italia: i temi principali della ricerca.
Metodi didattici
Testi di riferimento:
T. Mannoni - S. Giannichedda, Archeologia della produzione,
Einaudi, Torino, 1966.
Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite dal docente nel corso delle lezioni.
Lezioni Frontali, Proiezioni, Seminari, Visite di istruzione,
Esercitazioni
27
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza (consigliata), colloquio orale finale.
* Il primo modulo è obbligatorio per tutti coloro che non
abbiano già sostenuto l’esame di Archeologia medievale nel
triennio. Gli studenti che hanno già sostenuto l’esame nel
triennio dovranno concordare un programma sostitutivo con il
docente.
* Gli studenti che intendono frequentare un corso di 6 crediti
possono scegliere tra il secondo e il terzo modulo.
ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FABRIZIO FIORINI
Nuovo
ICAR/15
Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari e
musicali
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lineamenti storici di architettura del paesaggio e dei
giardini.
Testi di riferimento:
Luigi Zangheri, Storia del giardino e del paesaggio. Il verde
nella cultura occidentale, Olschki, Firenze, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ARCHIVISTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
PATRIZIA ANGELUCCI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M- STO/ 08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari
e musicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica
Caratteri originari della Storia europea
28
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Modulo istituzionale: principi di base dell’archivistica; nozioni di storia degli archivi e dell’archivistica; elementi di
legislazione archivistica ; principali tipologie di archivi
Testi di riferimento:
1) P. Angelucci, Breve storia degli archivi e dell’archivistica. Dispense distribuite dalla libreria Morlacchi.
2) altro testo da definire.
II MODULO:
(sarà svolto distintamente per Beni musicali, Beni storicoart. e arch.-lib.):
A ) Per BENI MUSICALI:
Si parlerà di:
1) l’archivio come luogo di conservazione di fonti musicali
e di testimonianze per una storiografia musicale;
2) Libri liturgici e corali di chiese e conventi umbri conservati negli archivi;
3) L’iconografia musicale medievale e rinascimentale;
4) I frammenti musicali nell’Archivio di Stato di Perugia.
B) Per BENI STORICO-ARTISTICI
1) l’uso dell’archivio ai fini della ricerca di fonti e
testimonianze di storia dell’arte
2) La miniatura
3) l’archivio di vetrate artistiche Moretti-Caselli a Perugia.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Per BENI MUSICALI: La musica attraverso le fonti di
archivio. Materiale di studio raccolto dalla docente e distribuito dalla Libreria Morlacchi Perugia a fine corso.
Per BENI STORICO ARTISTICI: Dispense distribuite dalla
Libreria Morlacchi a fine corso.
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage, lezioni di esperti del settore.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, elaborati delle esercitazioni, tesine di approfondimento.
Per la laurea specialistica di Caratteri originari della Storia
europea (3 cr.): gli studenti che hanno sostentuto l’esame di
Archivistica nella triennale devono frequentare il secondo
modulo o svolgere una tesina di approfondimento relativa a
un lavoro d’archivio; per quanto non hanno seguito il corso
29
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
di Archivistica, invece, si rende necessaria la frequenza del
I° modulo.
N.B. Coloro, sia della triennale che della specialistica, che
non potranno frequentare, dovranno contattare la docente e
accordarsi per un percorso di studio individualizzato.
ARCHIVISTICA INFORMATICA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIOVANNA GIUBBINI
Nuovo
M-STO/08
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Contenuto del corso:
• Gestione informatica dei sistemi documentari (documento
informatici, protocollo informatico, classificazione e fascicolazione, conservazione).
• Informatizzazione degli archivi storici.
• Standard internazionali di descrizione archivistica (ISAD,
ISAAR) ed esperienze di normalizzazione italiane ed
internazionali.
• I sistemi informativi archivistici (con particolare riferimento ai principali sistemi italiani e la possibile integrazione con altre banche dati.
Testi di riferimento:
L. Londei, Archivistica, Jouvence, 2003;
M. Guercio, Archivistica informatica, Milano, 2002.
Nel corso delle lezioni sarà fornito materiale didattico e segnalati siti web.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
30
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ARCHIVISTICA SPECIALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
MARIO SQUADRONI
[email protected]
Nuovo
M-STO/08
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Si consiglia di sostenere prima l’esame di Archivistica, I
modulo.
I MODULO:
Le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza dell’Umbria. Profili storico istituzionali.
Testi di riferimento:
Elio Lodolini, “Storia delle Istituzioni”e “Archivistica speciale” in Le carte e la storia, “Bollettino semestrale della
Società per gli Studi di Storia delle Istituzioni”, anno II, n.
2/1996, pp. 14-21;
Soprintendenza archivistica per l’Umbria, Le istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza dell’Umbria: profili
storici e censimento degli archivi, a cura di Mario Squadroni, Roma, 1990, Ministero per i beni culturali e ambientali, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Strumenti CVIII;
approfondire la lettura delle pp. 11-35; 311-342; 403-428.
II MODULO:
L’organizzazione e la struttura degli archivi delle istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza dell’Umbria.
Testi di riferimento:
Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea – Soprintendenza archivistica per l’Umbria, Il fondo archivistico
delle Istituzioni pubbliche di assistenza e benficenza del
comune di Trevi (1549-1983). Introduzioni storico-istituzionali e inventario, a cura di Mario Squadroni, Perugia
1990; approfondire la lettura delle pp. 7-43.
31
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Mario Squadroni, La memoria scomparsa. L’archivio del
monte di pietà di Città di Castello e il lavoro di riordinamento e inventariazione di Domenico Dragoni-Tiroli
(1857-58), Perugia, Quattroemme, 1994 (Scaffali senza polvere, 1); Approfondire la lettura delle pp. XI-XXVII.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Il docente predisporrà delle apposite dispense in sostituzione dei testi segnalati nei rispettivi moduli. Tali dispense
dovranno essere richieste al titolare dell’insegnamento, prof.
Mario Squadroni, che provvederà direttamente alla loro distribuzione a titolo gratuito.
BIBLIOTECONOMIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ANDREA CAPACCIONI
[email protected]
Nuovo
M-STO/08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici; archivistico librari
e musicali
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il modulo costituisce la parte generale del corso e ha lo scopo di introdurre lo studente alla conoscenza della Biblioteconomia attraverso un rapido quadro storico della disciplina
e l’analisi dei suoi più recenti sviluppi. Verrà posta l’attenzione sull’organizzazione e il funzionamento delle biblioteche in quanto strutture deputate alla mediazione tra il
documento e il lettore con una particolare attenzione al
catalogo e alla catalogazione.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche e il materiale didattico saranno
forniti nel corso delle lezioni.
32
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Il modulo prende in esame le principali tappe della storia
della bibliografia all’interno delle quali saranno individuati
argomenti di approfondimento. Verrà affrontato il tema
della definizione della bibliografia, anche grazie al contributo di altre discipline, e del rapporto tra bibliografia e biblioteconomia. Cenni sulle tecniche di ricerca e citazione
bibliografica.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche e il materiale didattico saranno
forniti nel corso delle lezioni.
III MODULO:
Il libro nella società dell’informazione. Il modulo affronterà
le principali tematiche della storia della comunicazione dedicando una particolare attenzione al ruolo del libro e delle
biblioteche.
Metodi didattici
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche e il materiale didattico saranno
forniti nel corso delle lezioni.
Lezioni frontali, Visite di istruzione, laboratorio informatico.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale..
Note
Per gli studenti non frequentanti è prevista una bibliografia
distinta che dovrà essere concordata con il docente.
BOTANICA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
MARCO FORNACIARI DA
PASSANO
[email protected]
Nuovo
BIO/01
Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali
II
Semestre
Moduli, crediti
1 modulo
3 crediti
20 ore
e ore
Descrizione del I MODULO:
corso
Gli organismi viventi e l’ambiente. Biodeteriogeni. Fattori
33
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
determinanti. Meccanismi e fenomenologia del biodeteriopramento. Sistematica dei biodeteriogeni. Cause e principali danni
del degrado.
Testi di riferimento:
Caneva G., Nugari M.P., Salvadori O. La biologia nel restauro,
Nardini editore, Firenze, 2002.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
BOTANICA GENERALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ALESSANDRO MENGHINI
[email protected]
Nuovo
BIO/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Origine delle piante, concetto di organismo vegetale – La
composizione della materia vivente – Espressione della biodiversità – Evoluzione e co-evoluzione – L’origine delle
specie – Strutture cellulari e loro funzioni, organizzazione
cellulare ed isto-anatomica dei vegetali – Tracheofite terrestri ed acquatiche – Le piante, organismi pionieri dell’ambiente terrestre – Le risposte ai fattori ambientali e la regolazione dello sviluppo – Piante erbacee e piante legnose,
cenni di dendrologia – La nutrizione delle piante – La riproduzione delle angiosperme, semi, processi di dispersione
dei semi, frutti – Interazioni piante-piante e piante-animali –
Le piante e l’uomo, le proprietà della pianta, evento culturale
ed applicativo – Le risorse vegetali e lo sviluppo economico,
le piante e le altre scienze – Il simbolismo vegetale – Uso
delle piante, pratica quotidiana, medicina tradizionale –
Ambiente naturale, ambiente agrario, parchi e giardini,l’idea
di giardino attraverso i secoli.
34
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata.
BOTANICA SISTEMATICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
ROBERTO VENANZONI
[email protected]
Specialistico
BIO/02
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e
topografica
I
1 modulo
3 crediti
24 ore
Botanica generale, Biologia.
I MODULO:
Breve sguardo al regno vegetale (funghi, alghe, muschi,
felci, gimnosperme, angiosperme) e cenni di Biologia generale. Scopi della botanica sistematica, categorie tassonomiche e nomenclatura. Concetto di specie. Principali famiglie di interesse naturalistico e culturale. Le specie vegetali e il paesaggio vegetale. Il verde pubblico ed ornamentale.
Testi di riferimento:
Francesca Venturelli, Laura Virli, Invito alla botanica,
Zanichelli, Bologna, 1999
Paolo Pupillo, Felice Cervone, Mauro Cresti, Nicoletta Rascio, Biologia vegetale, Zanichelli, Bologna, 2003
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
35
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
CAMPAGNE DI COMUNICAZIONE
ELETTORALE E ISTITUZIONALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
GIOVANNI BARBIERI
[email protected]
Specialistico
SPS/08
Comunicazione istituzionale e d’Impresa, Comunicazione
Corsi di laurea
multimediale
Moduli, crediti e ore
40 ore, 6 (+3) crediti
Semestre
II
Descrizione del
CORSO ISTITUZIONALE:
corso
Il corso si incentrerà sullo studio degli elementi costitutivi
delle campagne di comunicazione elettorale e istituzionale e,
più in particolare, del marketing e della comunicazione
politica.
L’intento è quello di fornire agli studenti validi strumenti che
li aiutino ad orientarsi nel mondo del marketing politico e a
comprendere come si costruisca una campagna elettorale di
successo.
Il corso si suddivide in due parti.
Nella prima parte si introdurrà lo studente ai concetti di
comunicazione politica, marketing politico, campagna di comunicazione, soffermandosi, in particolar modo, sui seguenti
aspetti:
- Il marketing politico;
- L’analisi del backgrond, dello scenario competitivo, la swot
analysis, il targeting;
- Strategie di costruzione e visibilità del prodotto politico;
- I media e il messaggio politico.
Testi di riferimento:
Alberto Cattaneo – Paolo Zanetto, (E)lezioni di successo.
Manuale di marketing politico, Etas, Milano, 2003.
CORSO MONOGRAFICO:
Nella seconda parte saranno analizzate esperienze concrete
di strategie elettorali messe in atto negli ultimi anni sia in
ambito italiano che all’estero.
Testi di riferimento:
Klaus Davi, dì qualcosa di sinistra, Marsilio, Venezia 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
36
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
COSTANZA MILIANI - LAURA CARTECHINI
[email protected]
Nuovo
CHIM/12
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei
Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO (prof.ssa Miliani):
Chimica dei Materiali di interesse storico-artistico.
Generalità su affreschi, dipinti su tavola, dipinti su tela:
- materiali costitutivi: pigmenti, coloranti, leganti, vernici
- tecniche realizzative: pittura a fresco, a olio, a tempera.
- degrado: processi di alterazione dei pigmenti, invecchiamento di leganti e vernici, conservazione dei dipinti murali.
Testi di riferimento:
M. Matterini, A. Moles La Chimica nel Restauro Nardini Editore, Firenze.
II MODULO (prof.ssa Miliani):
Metodologie analitiche per le indagini diagnostiche dei
Materiali di Interesse Storico-Artistico:
- radiazioni elettromagnetiche e loro proprietà
- uso delle radiazioni X nello studio dei materiali
- principi base della spettroscopia di emissione e assorbimento UV-VIS
- principi base della spettroscopia vibrazionale
- elementi di microscopia ottica ed elettronica
- cenni alle cromatografie.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
37
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO (prof.ssa Cartechini):
La Chimica dei Materiali di interesse archeologico.
Generalità sugli oggetti in ceramica e metallo:
- materiali costitutivi
- tecniche realizzative
- degrado.
Testi di riferimento:
Consultare il docente
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
CHIMICA DELL’AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI
Nome del docente COSTANZA MILIANI
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
CHIM/12
Corsi di laurea
Storia dell’Arte
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
CHIMICA FISICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ASSUNTA MORRESI
[email protected]
Nuovo
CHIM/02
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e
Corsi di laurea
musicali
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Cenni di teoria quantistica. Interazione luce materia. Tecnicorso
che spettroscopiche in assorbimento e diffusione: assorbimento Infrarosso, diffusione Raman. Colorimetria. Microscopia elettronica a scansione, diffrazione a raggi X. Mate-
38
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
riali ceramici. Datazione mediante termoluminescenza. Materiali lapidei.
Testi di riferimento:
Dispense a cura del docente.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Per il colloquio orale finale è necessario richiedere al docente l’articolo scientifico oggetto del colloquio stesso.
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
LAURA CARTECHINI
[email protected]
Nuovo
CHIM/03
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il corso ha l’obiettivo di introdurre lo studente ai principi
base della chimica.
Il programma comprenderà i seguenti argomenti:
Atomi e molecole:
significato qualitativo e quantitativo di una reazione chimica.
Legame chimico:
stati di aggregazione della materia: gas, liquidi, solidi cristallini e amorfi
Equilibrio di fase:
soluzioni e proprietà colligative.
Cenni di termodinamica.
Equilibrio chimico:
acidi e basi. definizione di pH
Cinetica chimica:
reazioni di ossidazione e riduzione.
Testi di riferimento:
- D.Oxtoby, H.P. Gillis, N.H. Nachtrieb, Chimica Moderna,
EdiSES, 2001.
39
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
- D.D. Ebbing, Chimica generale, Ed. Grasso, Bologna,
1999.
- P. Atkins, L. Jones, Principi di Chimica, Zanichelli,
Bologna 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale
finale.
CIVILTÀ PRECLASSICHE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
GIAN LUIGI CARANCINI
Specialistico
L-ANT/01
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e
topografica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Metodologia della ricerca protostorica.
Testi di riferimento:
Bibliografia fornita nel corso dell’attività seminariale.
II MODULO:
Istituzioni di protostoria europea.
Testi di riferimento:
Bibliografia fornita nel corso dell’attività seminariale.
III MODULO:
Distribuzione della ceramica d’impasto dell’età del bronzo
nell’ area meridionale della penisola italiana.
Testi di riferimento:
Bibliografia fornita nel corso dell’attività seminariale.
Metodi didattici
Proiezioni, seminari, esercitazioni
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale
Note
La prova finale consisterà in un colloquio collettivo di tutti i
partecipanti al seminario.
40
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
CODICOLOGIA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
[email protected]
Nuovo
M-STO/09
Lettere
Semestre
I
MARIA GRAZIA BISTONI
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità Nessuna
Descrizione del I MODULO:
corso
Elementi di codicologia. Meteriali e fasi per l’allestimento del
libro manoscitto.
Moduli, crediti
e ore
Testi di riferimento:
J. Lemaire, Introduction à la codicologie, (Université Catholique de Louvain. Publications de l’Institut d’Etudes Medievales) Louvain-La Neuve, 1989;
oppure: M. L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla
codicologia, L’Erma di Bretschneider, Roma, 2003.
E. Ornato, Apologia dell’apogeo. Divagazioni sulla storia del
libro nel tardo medioevo., Roma, Viella, 2000.
II MODULO:
Elementi di catalografia. Allestimento della scheda di descrizione di un manoscritto.
Testi di riferimento:
Norme per i collaboratori dei Manoscritti datati d’Italia, a cura
di T. De Robertis, N. Giovè, R. Miriello, M. Palma, S. Zamponi, Firenze, 2000.
M. Maniaci, Terminologia del libro manoscritto, Istituto centrale per la Patologia del libro & Editrice Bibliografica, RomaMilano, 1996.
III MODULO:
Dal manoscritto antico al manoscritto moderno; dal manoscritto
al libro a stampa.
41
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
A. Petrucci, Dal manoscritto antico al manoscritto moderno, in
Genesi, critica, edizione., Atti del convegno internazionale di
studi (Scuola Normale Superiore di Pisa), 11-13 Aprile 1996, a
cura di P. D’Iorio e Nathalie Ferrand, Annali della Scuola
Normale Superiore di Pisa (classe di lettere e filosofia). s. IV
Quaderni, 1 (1998), 3-13.
A. Petrucci, La escritura manuscrita y la imprenta: ruptura o
continuidad, in, Alfabetismo, escritura, sociedad, Gedisa, Barcellona, 1999 “Colecciòn lenguaje-escritura-alfabetizaciòn,
14”,117-128
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
Metodi didattici
esercitazioni.
Modalità di
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale,
valutazione
discussione della scheda descrittiva di un manoscritto.
Note
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente all’inizio del
semestre.
CODICOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
Ore
Descrizione del
corso
MARIA GRAZIA BISTONI
[email protected]
Specialistico
M-STO/09
Caratteri originari della Storia europea; Filologia e Letterature
dell’Antichità
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Competenze codicologiche per lo studio della natura, confezione, scritturazione, ornamentazione e legatura del libro
antico, medievale ed umanistico.
Si intende sviluppare o consolidare un autonomo interesse per
ricerche codicologiche e bibliologiche, destinato ad accompagnare attività professionali di operatori culturali e di tutti
coloro che sono comunque interessati alla tradizione manoscritta del testo.
42
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Recherches de codicoogie comparée. La composition du codex au
Moyen Age, en Orient et en Occident., éd. par Ph. Hoffmann,
Paris, 1998.
M. Maniaci, Archeologia del manoscritto. Metodi, problemi,
bibliografia recente., Roma, Viella, 2002.
II MODULO:
La descrizione scientifica del manoscritto: componenti materiali,
aspetti testuali, storici e culturali, implicazioni paleografiche, filologiche, storico-letterarie, artistiche, tecniche che facilitano approcci di carattere analitico; sistemi “classici” di catalogazione.
Testi di riferimento:
Busonero - Casagrande Mazzoli - Devoti - Ornato, La fabbrica
del codice. Materiali per la storia del libro nel tardo medioevo,
Roma, Viella, 1999.
Petrucci, La descrizione del manoscritto. Storia, problemi, modelli, Carocci ed., Roma, 2001 (seconda ed. corretta e aggiornata).
III MODULO:
Dalla Biblioteca cartacea alla Biblioteca digitale.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Per testi sulla problematica della catalogazione elettronica e online in traduzione italiana: www.let.unicas.it (pagina M. Palma).
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione, esercitazioni, laboratorio codicologico.
Prova in itinere, frequenza (consigliata, ma non obbligatoria),
colloquio orale finale, discussione della descrizione scritta di un
manoscritto.
La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente all’inizio del semestre.
43
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
COMPUTER GRAPHICS
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
[email protected]
Nuovo
L-ART/03
Lingue e Culture Straniere
Semestre
II
Moduli,
crediti e ore
Descrizione
del corso
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
La comunicazioni visiva e il design pubblicitario
- Il progetto grafico
- l’impaginazione
DAVIDE VASTA
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
II MODULO:
Il web design
- Storia del web design
- L’interfaccia funzionale
- Usabilità nel web
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi
didattici
Modalità di
valutazione
Lezioni frontali, proiezioni.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
44
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
COMUNICAZIONE DI IMPRESA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
GIUSEPPE FACCHETTI
[email protected]
Nuovo
SPS08
Comunicazione istituzionale e
Relazioni pubbliche
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
6 crediti, 40 ore.
Propedeuticità
Descrizione
del corso
Aver sostenuto l’esame di Teoria e tecniche delle comunicazioni di massa
CORSO ISTITUZIONALE:
L’impostazione del corso è basata sul metodo della concretezza e dell’illustrazione solo in generale teorica ma soprattutto pratica delle prassi professionali necessarie a
sviluppare con efficacia le attività fondamentali della comunicazione al servizio degli obiettivi dell’impresa.
Gli obiettivi cui si punta sono pertanto:
A) individuazione degli specifici percorsi adatti alle esigenze
di relazione dell’impresa.
B) Verifica delle precondizioni indispensabili per la preparazione di base di un buon comunicatore professionale.
C) indicazione degli strumenti tecnici e culturali per mettere
il futuro operatore della comunicazione in condizione di poter operare in una struttura organizzata, avendo da subito la
possibilità di comprenderne le logiche, conoscere la pluralità
degli interventi possibili, la loro gerarchia e la loro collocazione in un quadro di comunicazione integrata.
Dopo una necessaria premessa sul ruolo dell’impresa, in termini economici e sociali, nella società industriale avanzata,
il Corso sviluppa gli approfondimenti innanzitutto delle relazioni pubbliche e dell’advertising, e inoltre – finalizzato alla preparazione di un efficace piano di comunicazione – illustra parimenti le varie discipline del below.
Una particolare attenzione viene inoltre dedicata al problema
della “soglia” di visibilità, della comunicazione sociale ed
ambientale, della misurazione dei risultati e dell’etica
nell’uso degli strumenti di comunicazione di massa.
45
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Toni Muzi Falconi, Governare le relazioni, Il Sole 24 Ore,
Milano 2002.
GianPaolo Fabris, La comunicazione d’impresa, Sperling &
Kupfer, Milano 2003.
Annamaria Testa, La pubblicità, il Mulino, Bologna 2003.
Bibliografia (elenco provvisorio indicativo) per integrazioni
e approfondimenti
Emanuele Invernizzi, Relazioni pubbliche, vol. 1 e 2, McGraw Hill, Milano 2001-2002.
Manuale della comunicazione d’impresa, McGraw&Hill,
Milano 2005.
Damascelli – Norsa, Come fare comunicazione d’impresa,
Sperling & Kupfer, Milano 1993.
Cosa è la comunicazione d’impresa a cura di E. Salem,
Lupetti & Co, Milano 1988.
Bassat – Livraghi, Il nuovo libro della pubblicità, Il Sole 24
Ore, Milano 1998.
P: Kotler, Il marketing secondo Kotler, Il Sole 24 Ore,
Milano 1999.
M. McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il Saggiatore,
Milano 1997.
Nuovo Dizionario illustrato della Pubblicità e comunicazione, a cura di Lupetti e Manfredini, Lupetti & Co, Milano.
Siti internet
www.ferpi.it
(contiene un esauriente elenco di siti da visitare)
CORSO MONOGRAFICO:
Nel corso del semestre verranno svolti approfondimenti
monografici specifici su:
- relazioni interpersonali,
- ufficio stampa
e verranno tenuti seminari brevi con la partecipazione di
esperti esterni.
Testi di riferimento:
È previsto solo l’utilizzo di slides in pp, che potranno essere
consegnate ai frequentatori regolari.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale
46
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Ai soli frequentatori regolari del corso è previsto l’accesso
alle slide di riferimento usate dal docente. Si sconsiglia l’uso
di slides degli anni precedenti, in quanto il Corso viene
costantemente aggiornato.
COMUNICAZIONE POLITICA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ENRICO CANIGLIA
[email protected]
Nuovo
SPS/11
Comunicazione istituzionale e Relazioni
pubbliche
Semestre
I
Moduli, crediti e
I modulo
3 crediti
20 ore
ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del I MODULO:
corso
Definizioni e ipotesi sulle campagne elettorali. Le campagne
elettorali di appello ideologico e quelle mediatiche. La communication research e le ipotesi sugli effetti della campagne
elettorale. Effetti limitati. Agenda setting e teoria tecnologica.
L’ipotesi “usi e gratificazioni”. Sondaggi, marketing e impatto
del mezzo televisivo. Positon issues e valence issues. L’informazione politica e le scorciatoie informative.
Testi di riferimento:
Caniglia E., Berlusconi, Perot e Collor come political outsider,
Rubbettino, Soveria Mannelli 2000.
II MODULO:
La teoria simbolica della politica. Identità e simboli politici.
Personalizzazione della politica e carisma. Sacralizzazione e
spettacolo politico. I rituali e le cerimonie politiche. La
decostruzione del discorso politico. L’intervista politica come
pratica sociale interattiva secondo la prospettiva etnometodologica.
47
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
per studenti frequentanti:
Caniglia E., Discorso politico e cerimonie di consenso dispense a cura del docente.
per studenti non frequentanti:
un libro a scelta tra Dayan D. e Katz E., Le grandi cerimonie
dei media, Baskerville, Bologna 1993; e Edelman M., Costruire lo spettacolo politico, NuovaEri, Torino 1992.
Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata.
COMUNICAZIONE PUBBLICA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
PAOLO MANCINI
Nuovo
SPS/08
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
I
1 modulo
6 crediti
40 ore
Obiettivi formativi del corso
Illustrazione delle principali teorie sulla pubblicità. Pubblicità, opinione pubblica e società civile. L’evoluzione della
comunicazione pubblica. Illustrazione delle principali tappe
normative della comunicazione pubblica in Italia.
Programma del corso
Discusione delle principali teorie sulla pubblicità. Illustrazione del percorso normativo e analisi di casi concreti di
comunicazione pubblica.
Testi di riferimento:
P. Mancini, Manuale di comunicazione pubblica, Laterza,
Bari, 2003.
Materiali per lo studio della comunicazione pubblica, Morlacchi, Perugia.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
48
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
E TUTELA DEI CONSUMATORI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
ALBERTO GIULIO CIANCI
[email protected]
Specialistico
IUS/01
Comunicazione istituzionale e d’impresa
II
6(+3) crediti, 40 ore
CORSO ISTITUZIONALE:
Comunicazione pubblicitaria e tutela del consumatore. Diritto della concorrenza, diritto dei consumatori. Profili giuridici della comunicazione pubblicitaria. Profili comparatistici.
Testi di riferimento:
Ruffolo, Commentario al codice dell’autodisciplina pubblicitaria, Giuffrè, Milano, 2003.
CORSO MONOGRAFICO:
Tutela del consumatore e pubblicità on-line. Internet e profili pubblicitari. La regolamentazione della pubblicità in rete. Spamming e Spy-ware. Accessibilità v. pubblicità.
Testi di riferimento:
Stazi, La pubblicità commerciale on line, Giuffrè, Milano,
2004.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, esercitazioni.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Il corso è orientato all’esame dei profili giuridici della comunicazione pubblicitaria. La particolarità della materia
trattata e il carattere altamente professionalizzante nell’ambito della laurea specialistica rendono inevitabile l’adozione
di un metodo didattico casistico, basato sullo studio teorico
dei volumi indicati e sull’esame specifico di casi concreti,
che saranno proposti agli studenti frequentanti.
49
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
COMUNICAZIONE VISIVA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
GIUSEPPINA BONERBA
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-ART/06
Comunicazione di massa
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
I modulo
II modulo
III modulo
I MODULO
Le basi teoriche.
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
M. P. Pozzato, Semiotica del testo, Carocci, Roma, 2001.
II MODULO
Analisi del testo visivo
Testi di riferimento:
R. Eugeni, Analisi semiotica dell’immagine, I.S.U., Milano
1999.
J.M. Floch, Identità visive, Angeli, Milano 1995.
III MODULO
Percezione e interpretazione dell’immagine
Testi di riferimento:
U. Eco, Kant e l’ornitorinco, Bompiani, Milano 1997.
Il capitolo 1 e le appendici non saranno oggetto d’esame.
Oppure, in alternativa, i due testi seguenti:
F. Casetti, F. di Chio, Analisi del film, Bompiani, Milano
1990.
U. Eco, Iconismo e ipoicone, in Kant e l’ornitorinco, Bompiani, Milano 1997, pp. 295-348.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
50
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
CRITICA LETTERARIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ISABELLA NARDI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-FIL-LET/14
Lettere
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
L’intero corso costituisce una introduzione alle teorie critiche contemporanee, delineate nel loro sviluppo storico: in
particolare nel primo modulo verranno prese in esame le metodologie di analisi intrinseche al testo letterario (formalismo, strutturalismo, critica stilistica). Si farà riferimento
anche alla cosiddetta critica tematica che combina le tecniche
di analisi formale con le teorie dell’inconscio di Freud.
Testi di riferimento:
Teorie critiche del Novecento, Roma, Carocci, 2001, capp. I
e II
E.Auerbach, la cicatrice di Ulisse e Frate Alberto, in
Mimesis, Torino, Eianudi, vol.I (pp. 3-29; 222-252).
C. Segre, Boccaccio: narrazione e realtà in Lingua, stile e
società, Milano, Feltrinelli, 1974, pp. 301-314.
M. Lavagetto, La cicatrice di Montaigne-Sulla bugia in
letteratura, Torino, Einaudi, 2002, pp. 5-36.
II MODULO:
Nel secondo modulo vengono presi in considerazione alcuni
metodi di lettura estrinseca del testo: in particolare la critica
marxista (con lettura diretta di un notissimo saggio di
Lukacs) e la sociologia della letteratura.
Testi di riferimento:
Teorie e critiche del Novecento, Roma, Carocci, 2001, cap.
III.
G. Lukacs, Narrare o descrivere?, in Il marxismo e la critica
letteraria, Torino, Einaudi, pp. 269-323.
51
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
W. Benjamin, Il narratore. Considerazioni sull’opera di Nicola Leskov, in Angelus novus, Torino, Einaudi, pp. 235-260.
L. Goldmann, Introduzione ai problemi di una sociologia del
romanzo e Il metodo strutturalista genetico nella storia della
letteratura in Per una sociologia del romanzo, Milano,
Bompiani, 1967, pp. 11-32; 211-230.
G.C. Ferretti, Il mercato della lettura in Il mercato delle
Lettere, Milano, Il Saggiatore, 1991, pp. 309-348.
III MODULO:
Il panorama della critica letteraria attuale viene completato
nel terzo modulo con lo studio della teoria della ricezione e
del poststrutturalismo.Come negli altri moduli, accanto a una
ricostruzione storica del dibattito metodologico è prevista la
lettura diretta di brevi testi teorici scelti tra i più significativi.
Testi di riferimento:
Teorie critiche del Novecento, Roma, Carocci, 2001,
capp. IV e V.
Dal volume Teoria della ricezione a c. di C. Holub, Torino,
Einaudi, 1989: H. R. Jauss, La teoria della ricezione.
Identificazione retrospettiva dei suoi antecedenti storici
(pp. 3-26); H.R. Jauss, Il testo poetico nel mutamento
d’orizzonte della lettura (la poesia di Baudelaire Spleen II)
(pp. 201-258); W. Iser, il processo della lettura (pp. 43-69);
K.H. Stierle, La lettura dei testi di finzione (pp. 131-153).
S. Fish, La letteratura nel lettore in C’è un testo in questa
classe?, Torino, Einaudi, 1986, pp. 5-76.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Per i non frequentanti è obbligatorio rivolgersi al docente
entro il I modulo, per concordare le modalità di esame.
CRITICA LETTERARIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ISABELLA NARDI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/14
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
II
52
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Viene affrontata la questione critica del rapporto tra testi diversi di uno stesso autore,o appartenenti ad uno stesso genere letterario o ancora collegabili per affinità tematiche.
Testi di riferimento:
M. Corti, Intertestualità in Per una enciclopedia della
comunicazione letteraria, Milano, Bompiani, 1997, pp. 1532.
M. Bachtin, Estetica e romanzo, Torino, Einaudi (partim).
G. Genette, Palinsesti, Torino, Einaudi,1997,pp.3-13; 248253.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari.
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata.
Gli studenti che non hanno sostenuto l’esame di Critica letteraria nella laurea triennale devono concordare con la docente programma e modalità di esame entro il primo mese di
lezione.
Gli eventuali studenti non frequentanti devono presentarsi
alla docente entro i primi quindici giorni di lezione e concordare programma e modalità d’esame.
DESIGN
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
NELLO TEODORI
Nuovo
L-ART/03
Lingue e Culture straniere
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Storia del design. Il design tra forma e funzione.
Contenuto del corso:
a) Acquisizione di un vocabolario concettuale e strumentale
inerente la progettazione e il rapporto tra uomo e ambiente,
tra teoria e progetto.
b) Elementi di storia dell’architettura e del design.
c) Teoria della forma nell’età industriale.
53
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
d) Il progetto seriale e l’artisticità formale.
e) La produzione come modello funzionale ed estetico.
f) Il linguaggio del design nell’attualità e il rapporto tra
forma e funzione.
g) Esperienze di sincronia artistica ed estetica tra architettura, design, arti figurative, cinema e musica nell’età moderna e contemporanea.
h) Forme di esposizione: il museo e la mostra.
i) La progettazione museale: ordinamento scientifico, spazio
architettonico e allestimento.
l) Lilluminazione degli spazi espositivi: problematiche
generali.
m) Il museo contemporaneo come luogo di relazione.
n) Pujiang (Shanghai): una città “italiana” in Cina.
Testi di riferimento:
R. De Fusco, Storia del design, Laterza, Roma Bari 2001.
A. Branzi, Introduzione al design italiano, Baldini &
Castoldi, Milano 1999.
L. Mumford, La città nella storia, Etas Kompass Edizioni,
Milano 1967.
G.C. Argan, Walter Gropius e la Bauhaus, Einaudi, Torino
1951.
G Dorfles, Il disegno industriale e la sua estetica, Cappelli
Editore, Bologna 1963.
B. Munari, Da cosa nasce cosa, Laterza, Bari 1981.
Fossati P., Il design in Italia, Einaudi, Torino 1972.
II MODULO:
L’attualità del metodo progettuale e il rapporto tra arte,
architettura e design. Esperienze di sincronia artistica.
Testi di riferimento:
W. Benjamin, L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino 1979.
H. Marcuse, L’uomo ad una dimensione, Einaudi, Torino
1991.
E. Severino, Tecnica e architettura, Raffaello Cortina
Editore, Milano 2003.
T. Wolfe, Maledetti architetti. Dal Bauhaus a casa nostra,
Bompiani, Milano 1994.
R. Piano, La responsabilità dell’architetto, Passigli Editore,
Firenze-Antella 2000.
V. Gregotti, L’architettura del realismo critico, Editori
Laterza, Roma-Bari, 2004.
54
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Riviste specializzate:
“Domus”, Proprietà Editoriale Domus S.p.A., Milano.
“Casabella”, Rivista internazionale d’architettura, Arnoldo
Mondadori Editore, Milano.
“Abitare”, Editrice Abitare Segesta S.p.A., Milano.
“Area”, Federico Motta Editore, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale, frequenza altamente raccomandata.
DIDATTICA DEL LATINO (tace anno accademico 2005-2006)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ENZO COLI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
È richiesto il superamento dell’esame di Laboratorio Linguistico di Latino e si consiglia di far precedere la frequenza
delle lezioni frontali di Didattica del Latino da quelle di Letteratura Latina.
I MODULO:
Poesia epica latina. Il quarto libro dell’Eneide.
Testi di riferimento:
A. Perutelli, La poesia epica latina. Dalle origini all’età dei
Flavi, Carocci, Roma, 2000.
Virgilio, Eneide, libro IV, C. Signorelli Editore, Milano.
II MODULO:
Il quarto libro dell’Eneide.
Testi di riferimento:
A. Perutelli, La poesia epica latina. Dalle origini all’età dei
Flavi, Carocci, Roma, 2000.
55
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Virgilio, Eneide, libro IV, C. Signorelli Editore, Milano.
III MODULO:
Lingua e civiltà: l’apprendimento del lessico.
Testi di riferimento:
Maria-Pace Pieri, La didattica del latino. Perchè e come
studiare lingua e civiltà dei Romani, Carocci, Roma, 2005.
Cicerone, L’orazione Pro Archia, C. Signorelli Editore,
Milano.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, esercitazioni
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale
È richiesto il superamento dell’esame di Laboratorio linguistico di Latino e si consiglia di far precedere la frequenza
delle lezioni frontali di Didattica del Latino da quelle di Letteratura Latina.
DIPLOMATICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
RITA STACCINI
[email protected]
Nuovo
M-STO/09
Lettere, Scienze dei Beni storico-artistici archivistico librari
e musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Elementi di Diplomatica generale. Lettura e commento di
tavole.
Testi di riferimento:
A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale,
Jouvence, Roma 1979.
Oppure: C. Paoli, Diplomatica, ed. aggiornata da C. Bascapè, Firenze, Le Lettere 1942 e ed. successive.
56
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Il documento medioevale. Lettura e commento di documenti
pubblici e privati.
Testi di riferimento:
F. Valenti, Il documento medievale, Stem-Mucchi, Modena
1977.
Per l’approfondimento di alcuni argomenti si consigliano:F.
Falenti, Il documento medioevale, Stem-Mucchi, Modena,
1977.
E. Falconi, L’edizione del documento e del manoscritto,
Nazionale Tipografia editrice, Parma 1969.
III MODULO:
La documentazine dell’attività del Comune di Perugia (secc.
XII-XIII).
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
DIPLOMATICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
RITA STACCINI
[email protected]
Specialistico
M-STO/09
Caratteri originari della Storia europea
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Diplomatica generale. Diplomatica speciale: fondamenti. Esame e commento di tavole.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle
lezioni.
57
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
I documenti pubblici nel Medioevo: le cancellerie pontificia
e imperiale. Il documento notarile. Esame e commento di
tavole.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle
lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Nome del
docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ALESSANDRA PIOGGIA
Nuovo, Specialistico
IUS/10
Comunicazione istituzionale e
Relazioni pubbliche
Storia dell’Arte
II
Semestre
Moduli, crediti
I modulo
9 crediti
60 ore
e ore
Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Diritto Pubblico.
Descrizione del I MODULO:
corso
Il corso intende fornire allo studente le conoscenze di base in
materia di diritto amministrativo, approfondendo alcuni temi
centrali per la materia e di interesse specifico per gli studenti di
Scienze della comunicazione.
I contenuti principali:
le fonti del diritto amministrativo; interessi e funzioni; il servizio pubblico. L’organizzazione dei pubblici uffici; attribuzione e competenza, uffici, organi e rapporti interorganici.
L’introduzione di elementi privatistici nelle amministrazioni
pubbliche; la privatizzazione del lavoro pubblico. L’orientamento al risultato: dirigenza, poteri organizzativi e rapporti con
la politica. I mezzi: personale, mezzi e finanze. Tipologie organizzative delle amministrazioni pubbliche, relazioni intersoggettive. Decentramento di funzioni; federalismo amministrativo. Attività amministrative e situazioni giuridiche soggettive. La discrezionalità amministrativa e la discrezionalità
58
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
tecnica. Procedimento amministrativo, partecipazione e semplificazione.
Testi di riferimento:
D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche. Una
introduzione, il Mulino, ult.ed., pp. 390 (capitolo XVI solo per
cenni).
Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza consigliata, colloquio orale finale
L’insegnamento avviene attraverso lezioni frontali in cui
vengono esposti e discussi con l’aula i principali temi e
problemi del diritto amministrativo.
È prevista (per i soli frequentanti e per una sola volta al termine
delle lezioni) una prova scritta. Il voto della prova scritta potrà
essere confermato con un breve esame orale. Per i non frequentanti e per coloro che, pur avendo frequentato, non intendano sostenere la prova scritta, non la abbiano superata o non
siano soddisfatti del voto in essa conseguito è previsto l’esame
orale tradizionale.
La Prof. Alessandra Pioggia e i suoi collaboratori (Dott. Enrico
Carloni, Dott. Enrico Menichetti, Dott. Benedetto Ponti, Dott.
Sara Mistichelli) sono disponibili a ricevere gli studenti presso
la sezione giuridica del Dipartimento Istituzioni e Società, via
Pascoli, 33.
Aggiornamenti e comunicazioni di interesse del corso sono
sempre consultabili presso la sezione “tutor on line” della pagina web della Facoltà di Scienze Politiche.
DIRITTO COSTITUZIONALE
Ordinamento
Specialistico
Settore
IUS/08
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA
59
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
DIRITTO DELL’INFORMAZIONE (PROGREDITO)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1ENRICO CARLONI
[email protected]
Specialistico
IUS/10
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
40 ore, 6(+3) crediti
I MODULO:
Obiettivo formativo del corso è quello di fornire una conoscenza non solo di tipo teorico, ma anche in termini operativi, rispetto alle problematiche giuridiche riferibili ai
campi della comunicazione politica e dell’informazione e
della comunicazione pubblica. Nel primo modulo, è prevista
l’analisi della normativa in materia di comunicazione politica
e di comunicazione e informazione pubblica, anche attraverso lo studio di casi, materiali ed esperienze. In particolare,
costituiranno oggetto di analisi: il confine tra comunicazione
politica e comunicazione pubblica, i limiti della comunicazione poltica; il diritto di accesso ai documenti; le attività di informazione e di comunicazione degli URP; le regole a tutela della privacy e la trasparenza amministrativa.
Testi di riferimento:
Materiali e indicazioni bibliografiche verranno fornite agli
studenti frequentanti nel corso delle lezioni (ed attraverso il
sito web del docente).
Per gli studenti non frequentanti è previsto un programma
diverso, incentrato sulle tematiche dell’eGovernment: il testo
di riferimento è F. Merloni (a cura di) eGovernment:
istruzioni per l’uso (titolo provvisorio; volume in corso di
pubblicazione, Giappichelli editore); nel sito del docente verranno indicate le parti escluse.
II MODULO:
Nel secondo modulo, a carattere monografico, è prevista
l’analisi delle regole e delle politiche di eGovernment, anche
attraverso la simulazione di casi e lo studio di progetti in fase
di attuazione. Nel modulo verrà prestata specifica attenzione
al Codice dell’ammnistrazione digitale.
60
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Il testo di riferimento per il secondo modulo, comune a
frequentanti e non, è F. Merloni (a cura di) eGovernment:
istruzioni per l’uso (titolo provvisorio; volume in corso di
pubblicazione, Giappichelli editore); nel sito del docente
verranno indicate le parti escluse per studenti frequentanti e
non.
(III MODULO)
Il terzo modulo, rivolto a chi intendesse sostenere l’esame da
9 crediti, consisterà, per gli studenti frequentanti, in un percorso seminariale e di analisi da individuare con il docente, è
potrà concludersi con la redazione di una tesina.
Per gli studenti non frequentanti, salva la possibilità di individuare un diverso percorso di studio legato a specifici
interessi, è previsto un approfondimento delle problematiche
dell’eGovernment con specifica attenzione al Codice dell’amministrazione digitale.
Testi di riferimento:
Per gli studenti non frequentanti: E. Carloni (a cura di)
Codice dell’amministrazione digitale (in corso di pubblicazione per l’editore Maggioli, Rimini); nel sito del docente
verranno indicate le parti escluse.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Per informazioni sul corso, materiali, indicazioni e notizie,
fare riferimento al sito del docente, raggiungibile attraverso il
seguente percorso: www.unipg.it / Facoltà di Scienze Politiche / Tutor On Line / Diritto dell’informazione (progredito).
DIRITTO DELL’INFORMAZIONE
E DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ENRICO CARLONI
[email protected]
Nuovo
IUS/10
Comunicazione istituzionale e Relazioni Pubbliche
II
61
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione
del corso
6 crediti, 40 ore
Aver sostenuto l’esame di Istituzioni di Diritto pubblico
Obiettivi formativi: Fornire una conoscenza sistematica del
diritto dell’informazione e della comunicazione, nei suoi
aspetti costituzionali e generali, nei settori che lo compongono ed in relazione ai principali temi trasversali che lo
interessano (privacy, pubblicità, comunicazione pubblica,
ecc.
Argomenti del corso: 1. Il diritto di informazione nel quadro
costituzionale; 2. Il diritto di cronaca; 3. La stampa e la professione giornalistica; 4. Il sistema televisivo e la radiofonia;
5. Le comunicazioni elettroniche; 6. Lo spettacolo; 7. La
disciplina di Internet, il diritto di autore e la disciplina della
pubblicità; 8. Trasparenza, accesso e privacy; 9. La comunicazione e l’informazione pubblica, l’eGovernment; 10.
La comunicazione politica.
Testi di riferimento:
Gianluca Gardini, Le regole dell’informazione. Principi
giuridici, strumenti, casi, Milano, Mondadori, 2005, 300 pp.
è inoltre vivamente consigliata la lettura della Relazione
annuale 2005 dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, limitatamente al punto 2: Il sistema della comunicazione in Italia (disponibile nel sito dell’Autorità e nel
sito del docente).
Per gli studenti non frequentanti, è necessario integrare la
preparazione con lo studio di un volume a scelta tra: V.
Zeno Zencovich, La libertà di espressione, Bologna, il
Mulino, 2004, 150 pp., 11 €; A. Chimenti, Informazione e
televisione. La libertà vigilata, Roma-Bari, Laterza, 2001,
170 pp., 13,39 €; R. Perez(a cura di), Il nuovo ordinamento
delle comunicazioni elettroniche, Milano, Giuffré, 2004,
160 pp., 16 €; F. Merloni (a cura di), L’informazione delle
pubbliche amministrazioni, Rimini, Maggioli, 2002, € 30
(limitatamente ai saggi di F. Merloni Sull’emergere della
funzione di informazione nelle PA ed E. Carloni Le reti
civiche, per un totale di c.a. 130 pp.). Altri testi sono indicati
nella pagina web del docente; testi diversi possono essere
concordati.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale
62
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Un percorso di valutazione durante il corso è previsto per gli
studenti frequentanti.
Per ulteriori informazioni sulle modalità del corso, indicazioni, notizie, materiali, è attivo un sito del docente,
raggiungibili attraverso il seguente percorso:
www.unipg.it / Facoltà di Scienze Politiche / Tutor On Line
/ Diritto dell’informazione e della comunicazione
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
(DIRITTO DELLE COMUNITÀ EUROPEE)
Nome del docente FABIO RASPADORI
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo, Specialistico
Settore
IUS/14
Mediazione linguistica applicata
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale
Semestre
I
Moduli, crediti e
9 crediti, 60 ore
ore
Descrizione del
Il programma si articola in sei parti, ognuna corrispondente a
corso
circa 12 ore di lezione.
La prima concerne la trattazione dei seguenti argomenti:
natura ed evoluzione del processo di integrazione europea;
competenze della Comunità ed il loro esercizio.
La seconda è dedicata allo studio delle istituzioni e degli
organi della Comunità e dell’Unione europea.
La terza parte è incentrata sulle fonti giuridiche del diritto
comunitario (Trattati istitutivi, diritto derivato).
Nella quarta sono affrontati i seguenti temi: controllo
giurisdizionale diretto ed indiretto del giudice europeo;
rapporto tra ordinamento comunitario ed ordinamenti interni,
con particolare riferimento all’ordinamento italiano.
La quinta tratta i seguenti argomenti: finanziamento della
CE, relazioni esterne della Comunità europea, cittadinanza
europea ed diritti umani.
La VI parte – rivolta agli studenti con 9 crediti – verterà su
argomenti comunicati in aula.
Testi di riferimento:
VECCHIO ORDINAMENTO E CORSI DI LAUREA CON
9 CREDITI
U. Draetta, Elementi di diritto dell’Unione europea, Giuffrè,
63
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Milano 2004, p. 283 (€ 18,00).
Un ulteriore volume e delle dispense che saranno indicati
durante il corso.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Per ulteriori informazioni si rinvia alle pagine dedicate all’insegnamento di Diritto dell’Unione europea sul sito internet della Facoltà di Scienze Politiche, pagine Tutor online di Diritto dell’Unione europea, dove sono descritte in
maniera dettagliata tutte le attività previste per questo anno
accademico.
DIRITTO INTERNAZIONALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CARLO FOCARELLI
[email protected]
Nuovo
IUS/13
Mediazione linguistica applicata
I
9 crediti, 60 ore
Il Corso di Diritto internazionale si propone di fornire le
nozioni istituzionali di base e di approfondire criticamente il
problema della giuridicità strutturale e dell’effettiva coercibilità delle norme internazionali.
Testi di riferimento:
FOCARELLI C., Introduzione al diritto internazionale,
Perugia, 2005.
FOCARELLI C., Digesto del diritto internazionale, Napoli,
2004.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, Discussione critica in aula
Frequenza consigliata, colloquio orale finale
Il Corso di Diritto internazionale, al quale nella Facoltà di
Scienze Politiche è propedeutico “Istituzioni di diritto pubblico”, presuppone una familiarità con termini e nozioni giuridiche di base e può comportare qualche difficoltà per gli
studenti che ne sono sprovvisti.
64
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
DIRITTO INTERNAZIONALE
Ordinamento
Specialistico
Settore
IUS/13
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA
DIRITTO PRIVATO
Ordinamento
Specialistico
Settore
IUS/01
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA
DISEGNO COMPUTERIZZATO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
Metodi didattici
VINCENZO G. MENNELLA
[email protected]; [email protected]
Nuovo
ICAR/17
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
6 crediti, 40 ore
Introduzione sull’utilizzo del CAD; descrizione dei piani di
lavoro; elementi base per la creazione di un disegno; operazioni elementari per l’uso dei comandi base; determinazione del tipo di testo; quotatura degli elementi di un
disegno; proprietà di un disegno; campitura delle figure;
trasformazione di una figura piana in una tridimensionale.
Applicazioni in campo antropologico e archeologico.
Testi di riferimento:
Dispense fornite dal docente
Esercitazioni, gestione dei dati su computer in aula informatica.
65
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata.
ECOLOGIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
MARIO MEARELLI
Nuovo, Specialistico
BIO/07
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE,
FISICHE E NATURALI
ECONOMIA AZIENDALE
Ordinamento
Nuovo
Settore
SECS-P/07
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
3 moduli
9 crediti
60 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
Ordinamento
Nuovo
Settore
SECS-P/07
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Moduli, crediti e ore
3 moduli
9 crediti
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
66
60 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ECONOMIA E MANAGEMENT AZIENDALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CECILIA CHIRIELEISON
[email protected]
Specialistico
SECS-P/07
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
I modulo
6 crediti
40 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO
Il corso si propone di illustrare i principi di base dell’economia aziendale e del management. Verranno approfondite
le tematiche relative al funzionamento delle aziende e ai
principali modelli di corporate governance, alla struttura e ai
meccanismi di governo, alle strategie aziendali e al modello
del bilancio di esercizio.
Testi di riferimento:
F. Favotto (a cura di), Economia aziendale: modelli, misure
e casi, McGraw-Hill, Milano, 1999.
D.J. Collis, Montgomery C.A., Corporate Strategy, Mc
Graw-Hill, Milano, 2001.
(II MODULO)
Il modulo approfondisce le principali metodologie per la misurazione della performance aziendale, dall’analisi di bilancio alla balanced scorecard.
Testi di riferimento:
F. Favotto (a cura di), Economia aziendale: modelli, misure
e casi, McGraw-Hill, Milano, 1999.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Ulteriore materiale didattico verrà distribuito dal docente nel
corso delle lezioni.
67
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ECONOMIA POLITICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
CARLO ANDREA BOLLINO
[email protected]
Nuovo
SECS-P/01
Comunicazione istituzionale e Relazioni Pubbliche
II
9 crediti, 60 ore
Il corso di Economia Politica fornisce gli strumenti analitici
fondamentali per la comprensione del funzionamento del sistema economico. Il corso è strutturato in 9 sub-moduli che
approfondiscono l’analisi dei comportamenti dei singoli
operatori e dell’equilibrio di mercato (microeconomia); l’analisi di: determinazione e fluttuazione del reddito nazionale, inflazione e disoccupazione, interdipendenze internazionali e politiche di stabilizzazione (macroeconomia). Sebbene la trattazione di alcuni argomenti preveda approfondimenti tecnici, l’orientamento generale del corso è
finalizzato alla comprensione in chiave storica e istituzionale della moderna teoria dell’economia politica.
Testi di riferimento:
Libri di Testo:
P.A. Samuelson – W.D. Nordhaus, Economia XVII
edizione, MCGraw-Hill. Milano, 2002.
C.A. Bollino, Elementi di Economia Politica per le Scienze
Sociali III edizione, Morlacchi Editore, Perugia, 2005.
Bibliografia Integrativa:
F. Benhamou, L’economia della cultura, il Mulino, Bologna
2001.
F. Perretti – G. Negro, Economia del cinema, Etas, Milano
2003.
D. Throsby, Economia e cultura, il Mulino, Bologna 2005.
C. Demattè – F. Perretti, L’impresa televisiva, Etas, Milano
2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata,
colloquio orale finale.
68
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ECONOMIA POLITICA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
RITA CASTELLANI
Nuovo
SECS-P/01
Comunicazione di Massa
II
9 crediti, 60 ore
I MODULO:
Il corso di Economia Politica fornisce gli strumenti analitici
fondamentali per la comprensione del funzionamento del
sistema economico. Il corso è strutturato in 9 sub-moduli che
approfondiscono l’analisi dei comportamenti dei singoli
operatori e dell’equilibrio di mercato (microeconomia);
l’analisi di: determinazione e fluttuazione del reddito nazionale, inflazione e disoccupazione, interdipendenze internazionali e politiche di stabilizzazione (macroeconomia).
Sebbene la trattazione di alcuni argomenti preveda
approfondimenti tecnici, l’orientamento generale del corso è
finalizzato alla comprensione in chiave storica e istituzionale
della moderna teoria dell’economia politica.
Testi di riferimento:
Libri di Testo:
P.A. Samuelson – W.D. Nordhaus, Economia, XVII
edizione, MCGraw-Hill. Milano, 2002.
C.A. Bollino, Elementi di Economia Politica per le Scienze
Sociali, III edizione, Morlacchi Editore, Perugia, 2005.
Bibliografia Integrativa:
F. Benhamou, L’economia della cultura, il Mulino, Bologna,
2001.
F. Perretti – G. Negro, Economia del cinema, Etas, Milano,
2003.
D. Throsby, Economia e cultura, il Mulino, Bologna, 2005.
C. Demattè – F. Perretti, L’impresa televisiva, Etas, Milano,
2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
69
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ECONOMIA POLITICA
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Specialistico
SECS-P/01
Etica delle Relazioni umane
2 moduli
6 crediti
40 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE
EPIGRAFIA E ANTICHITÀ CRISTIANE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
GIANFRANCO BINAZZI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/08
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Con il primo modulo s’intende fornire un panorama esaustivo delle fonti letterarie utilizzate più frequentemente da
coloro che si dedicano allo studio e alla ricerca nel campo
delle antichità cristiane. Nell’ambito del primo modulo si intende trattare sinteticamente anche la storia degli studi dalle
origini ai nostri giorni.
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni;
P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, 1980, pp. 3 36;
G. Bovini, Gli studi di archeologia cristiana, Pàtron,
Bologna, 1968.
II MODULO:
Con il secondo modulo s’intende fornire le nozioni essenziali per lo studio e la ricerca nel campo dell’epigrafia
cristiana.
70
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni;
P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari, 1980,
pp. 329-486.
III MODULO:
Con il terzo modulo dal titolo “La comunità cristiana di
Roma alla luce delle testimonianze epigrafiche (secoli IIIVI)” s’intende prospettare un quadro, il più esaustivo
possibile, della crescita e dello sviluppo della comunità
cristiana di Roma, con particolare attenzione al suo rapporto
con la contemporanea società tardo - romana, alla luce delle
testimonianze epigrafiche pervenuteci.
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni;
C. Carletti, Iscrizioni cristiane a Roma. Testimonianze di
vita cristiana (secoli III - VI), Cardini, Firenze, 1986.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
EPIGRAFIA E ANTICHITÀ CRISTIANE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIANFRANCO BINAZZI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/08
Archeologia preistorica, classica, medievale e generale e
topografica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Con il primo modulo s’intende fornire una visione esauriente della prassi epigrafica delle antiche comunità cristiane
attraverso una scelta mirata di iscrizioni.
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni;
C. Carletti, Iscrizioni cristiane a Roma. Testimonianze di
vita cristiana (secoli III - VII), Cardini, Firenze, 1986.
71
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Con il secondo modulo si vuole prospettare un quadro, il più
esaustivo possibile, del culto dei martiri nel IV secolo, alla
luce delle fonti e delle testimonianze epigrafiche.
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni;
P. Testini, Archeologia Cristiana, Edipuglia, Bari, 1980, pp.
123- 137.
III MODULO:
Con il terzo modulo dal titolo “I Carmina epigraphica di
papa Damaso(366 - 384) in onore dei martiri romani” s’intende prospettare l’opera del grande pontefice volta a promuovere il culto dei martiri romani e a nobilitare, con i loro
exempla, l’origine e la storia della chiesa di Roma.
Testi di riferimento:
Appunti dalle lezioni;
C. Carletti – A. Ferrua, Damaso e i martiri di Roma, ed. della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, Città del
Vaticano, 1985.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
EPIGRAFIA LATINA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIA CARLA SPADONI – GIOVANNA PENTITI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/03
Lettere
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Caratteristiche e limiti dell’epigrafia; funzione e importanza
dell’epigrafia per la ricostruzione storica; l’onomastica dei
cittadini romani, delle donne, dei liberti e degli schiavi;
classificazione delle iscrizioni: sacre, onorarie, sepolcrali, su
opere pubbliche, instrumentum domesticum.
72
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Cisalpino Editore,
Milano, 1991.
II MODULO:
Titolature degli imperatori; carriere senatoria ed equestre;
cursus honorum municipale; senatus consulta, leges, decreti
municipali, atti dei collegi.
Testi di riferimento:
I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Cisalpino Editore,
Milano, 1991.
III MODULO:
Produzione e trasmissione delle epigrafi; C.I.L.; storia degli
studi epigrafici; Fasti e calendari.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Cisalpino Editore,
Milano, 1991.
Lezioni frontali, esercitazioni, stage, tutorato, attività didattica integrativa
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Questi tre moduli sono destinati a:
1) agli studenti del triennio che abbiano previsto nel loro
piano di studio la disciplina di Epigrafia latina,
2) agli studenti delle Lauree specialistiche in Storia antica
ed Archeologia che nel triennio non abbiano acquisito
crediti nella disciplina di Epigrafia latina.
Per gli studenti interessati, a condizione che abbiano già frequentato almeno due moduli di Epigrafia latina, è previsto il
Laboratorio di epigrafia latina, la cui frequenza consentirà di
acquisire ulteriori crediti tra quelli previsti come finali (stage, tirocini, ecc.).
EPIGRAFIA LATINA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MARIA CARLA SPADONI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/03
Storia antica
II
73
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Questi due moduli sono destinati agli studenti delle Lauree
specialistiche in Storia Antica ed Archeologia che nel triennio abbiano già acquisito almeno sei crediti nella disciplina
di Epigrafia latina.
I MODULO:
seminario: “Aspetti di vita cittadina in età romana: il caso di
Pempei”.
Testi di riferimento:
Testi e Bibliografia saranno forniti nel corso del seminario.
II MODULO:
seminario: “Aspetti dell’organizzazione militare romana. I
corpi speciali: cohortes praetoriae, cohortes urbanae,
cohortes vigilum, eques singulares Augusti”.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Testi e Bibliografia saranno forniti nel corso del seminario.
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni, stage.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Gli studenti delle Lauree specialistiche in Storia antica ed
Archeologia che nel triennio non abbiano acquisito nessun
credito di Epigrafia latina dovranno frequentare il corso
previsto per la Laurea triennale di Lettere (vedi scheda
relativa).
Per gli studenti interessati, a condizione che abbiano già
frequentato almeno due moduli di Epigrafia latina, è previsto il Laboratorio di Epigrafia latina, la cui frequenza
consentirà di acquisire ulteriori crediti tra quelli previsti
come finali (stage, tirocini, ecc.).
EPISTEMOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GIANCARLO MARCHETTI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/02
Filosofia
II
74
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1 modulo
6 crediti
30 ore
Aspetti e problemi dell’epistemologia pragmatista contemporanea:
Il tramonto del rappresentazionalimo e della dicotomia
fatto/valore.
Testi di riferimento:
Ludwig Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus,
Einaudi, Torino 1998.
Hilary Putnam, Fatto-valore. Fine di una dicotomia e altri
saggi, Fazi, Roma 2004.
Giancarlo Marchetti, Il pragmatismo postanalitico (in corso
di stampa)
Letture consigliate:
Rosa Calcaterra (a cura), Il pragmatismo, La Nuova Italia,
Firenze 2004
Cornel West, La filosofia americana. Una genealogia del
pragmatismo, Editori Riuniti, Roma 1997
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
La bibliografia sopra indicata è orientativa. Il programma
d’esame sarà specificato durante lo svolgimento del corso.
ESTETICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
ANNA GIANNATIEMPO
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-FIL/04
Filosofia; Lettere; Lingue e
Culture straniere; Storia della
Società della Cultura e della
Politica
Storia dell’Arte
I
I modulo
II modulo
III modulo
75
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Dissoluzione moderna dell’Io nell’Estetico.
Frantumazione estetica dell’Io.
Testi di riferimento:
S. Kierkegaard, Diario di un seduttore, Bur, Milano 2005.
S. Kierkegaard, L’equilibrio tra l’estetico e l’etico nella
elaborazione della personalità, Adelphi, Milano 1989.
II MODULO:
I falsi paradisi dell’estetica.
Testi di riferimento:
AA.VV., Paradisi della modernità, “Davar”, n. 2, Diabasis,
Reggio Emilia 2005.
III MODULO:
La dissoluzione dell’Io nell’arte contemporanea.
Testi di riferimento:
K. Jaspers, Genio e follia, Rusconi, Milano 1990 (cons.
studenti filosofia);
M. Zambon, Pittura e crisi dell’uomo contemporaneo,
Liguori, Napoli (cons. stud. beni culturali);
N. Fusini, Beckett e Bacon, Garzanti, Milano 1994 (cons.
studenti lingue, lettere, scienze della comunicazione).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ESTETICA MUSICALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
SAVERIO FRANCHI
[email protected]
Nuovo
L-ART/07
Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari
e musicali; Lingue e
Culture straniere
II
1 modulo
3 crediti
76
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione
del corso
I MODULO:
- Aspetti e problemi dell’estetica musicale. Storia dell’estetica musicale nell’età moderna, con esempi di analisi
di composizioni (parte istituzionale);
- Caratteri stilistici e ideali della sinfonia classica e
romantica, con analisi della Pastorale di Beethoven (parte
monografica)
Testi di riferimento:
- Enrico Fubini, L’estetica musicale dall’antichità al
Settecento, Torino, Einaudi, 19983;
- Fotocopie delle voci sulla sinfonia dal DEUMM e dal
New Grove;
- Maynard Solomon, Beethoven, Venezia, Marsilio, 1996.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Gli studenti impossibilitati a frequentare concorderanno con il
docente un lavoro integrativo in sostituzione della frequenza.
ETICA DELLA COMUNICAZIONE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
AURELIO RIZZACASA
[email protected]
Specialistico
M-FIL/03
Comunicazione multimediale
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
6 crediti
40 ore
I MODULO:
Etica della comunicazione. Temi, problemi, prospettive.
Il corso intende approfondire l’etica della comunicazione
nelle sue varie forme e nei diversi aspetti, tenendo conto che
i problemi etico-filosofici affrontati vengono posti in
situazione relativamente agli strumenti comunicativi presenti
ed utilizzati nella cultura e nella società contemporanea. Il
contesto di riferimento è dato dai diversi codici linguistici
presenti nella complessità del mondo delle comunicazioni.
Descrizione del
corso
77
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Adriano Fabris, Guida alle etiche della comunicazione, Edizioni ETS, Pisa 2004.
II MODULO:
Storia, comunicazione, memoria.
Il corso intende approfondire il rapporto etico-comunicativo
tra il fare storia e il fare memoria, con particolare attenzione
alla comunicazione storiografica e alla narrazione divulgativa delle problematiche storiche. Le categorie filosofiche
utilizzate vengono subordinate all’analisi e alla comprensione del difficile mondo delle comunicazioni sociali di fronte alle sfide interpretative che un mondo globalizzato propone alla cultura contemporanea.
Testi di riferimento:
Silvana Procacci, Comunicare la storia. La filosofia della
storia nel pensiero occidentale, Morlacchi Editore, Perugia
2005.
Paul Ricoeur, La memoria, la storia, l’oblio, Raffaello
Cortina, Milano 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
ETNOLOGIA DELLE CULTURE MEDITERRANEE
Nome del docente FIORELLA GIACALONE
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-DEA/01
Corsi di laurea
Scienze antropologiche
Semestre
I
Moduli, crediti e
1 modulo
3 crediti
20 ore
ore
Descrizione del
Il corso intende fornire alcuni elementi per comprendere la
corso
religione islamica all’interno del mondo arabo: l’importanza
della lingua, il Corano, i cinque pilastri dell’islam, le istituzioni matrimoniali e parentali, gli ulema e i wali, il sufismo
colto e popolare.
In particolare il corso affronterà alcune tematiche relative
alla medicina araba: transe e possessione, medicina umorale,
cure infantili.
78
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G.Vercellin, Istituzioni del mondo musulmano, Torino,
Einaudi, 1996;
altri testi da concordare con il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, elaborazione
tesine personalizzate.
ETNOMUSICOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
GIANCARLO PALOMBINI
[email protected]
Nuovo
L-ART/08
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici;
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Si richiede una conoscenza musicale di base, aver sostenuto
o frequentato il corso Teoria e tecnica del linguaggio musicale.
I MODULO:
Obiettivo: conoscenza dei fondamenti dell’etnomusicologia
e della storia della disciplina, con particolare riferimento agli
sviluppi dell’etnomusicologia in Italia. Il concetto di musica
in una prospettiva interculturale. Questioni fondamentali
della prassi musicale quali l’apprendimento e la trasmissione
del sapere, i sincretismi e le contaminazioni musicali.
Testi di riferimento:
Francesco Giannattasio, Il concetto di musica, Bulzoni
Editore, Roma, 1998.
AA. VV., EM1: Word music. Globalizzazione, identità
musicali, diritti, profitti Rivista degli Archivi di etmomusicologia, Squilibri, Roma, 1993.
Roberto Leydi, Italia Vol. 1, 2, 3 LP Albatros VPA 8082,
8088, 8126.
79
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Obiettivo: conoscenza dei principali repertori etnomusicali
presenti in Italia con particolare riferimeto a quelli umbri.
Testi di riferimento:
Maurizio Agamennone, I suoni della tradizione in Franco
Cardini (a cura), La cultura folklorica Vol. 6 della Storia
sociale e culturale d’Italia, Bramante editrice, Busto Arsizio, 1988.
Dispensa e CD predisposti per il corso.
Piero G. Arcangeli (a cura), Liturgia popolare della Settimana santa. Canti delle confraternite Umbre e alto-laziali
LP Albatros VPA 8493.
Giancarlo Palombini (a cura), Tribù italiche. Umbria, CD
Audio, EDT, Torino, 2003
Metodi didattici
Lezioni frontali, stage, ascolto guidato.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli LP non più in commercio sono reperibili presso la Fonoteca regionale “O. Trotta”, via del Verzaro, 35 Perugia.
ETRUSCOLOGIA E ARCHEOLOGIA ITALICA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
[email protected]
Nuovo
L-ANT/06
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
I
AGNESE MASSI
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
La civiltà etrusca: storia della disciplina e delle scoperte. Dalla
Descrizione del fase protovillanoviana alla fase arcaica.
corso
Breve storia delle scoperte e degli studi etruscologici. Lineamenti di storia etrusca. Nozioni di base per la conoscenza del
mondo degli Etruschi e le loro relazioni con i popoli vicini, nel
Moduli, crediti
e ore
80
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
momento iniziale del processo formativo delle grandi città
etrusche; si esamineranno le manifestazioni artistiche e la
documentazione archeologica dei principali centri dalla prima
età del ferro all’arcaismo.
Testi di riferimento:
M. Pallottino, Etruscologia, Milano, Hoepli 1984.
M. Torelli, Storia degli Etruschi,Bari, Laterza,1999.
AA.VV.,voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica,
Sez.Suppl.1971-1994, II, Roma,1994, pp.527-554; R.Bianchi
Bandinelli - M. Torelli, L’arte dell’antichità classica.Etruria
Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp. 1-59 e le schede di arte etrusca
relative al periodo in esame).
II MODULO:
L’arte etrusca dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nozioni
di lingua ed epigrafia etrusca.
Saranno prese in esame le manifestazioni artistiche e la documentazione archeologica dei principali centri dell’Etruria, i loro
contatti con i popoli vicini dal tardo arcaismo alla romanizzazione. Nella parte finale del modulo si affronteranno le testimonianze della scrittura e della lingua come approccio al problema e verranno esaminati i più importanti testi scritti a noi
pervenuti.
Testi di riferimento:
M. Pallottino, Etruscologia, Milano, Hoepli, 1984;
R. Bianchi-Bandinelli M. Torelli, L’arte dell’antichità classica.Etruria Roma, II, Utet, Torino 1986 (pp.1-59 e le schede di
arte etrusca relative al periodo in esame);
AA.VV.,voce Etruria, in Enciclopedia dell’Arte Antica, Sez.
Suppl. 1971-1994, II, Roma,1994, pp.527-554;
M. TORELLI, L’arte degli Etruschi, Bari, Laterza, 1997.
III MODULO:
L’Etruria ed i popoli dell’Italia preromana nel periodo
orientalizzante.
Il modulo si propone di studiare identità e caratteri culturali dei
diversi popoli che abitarono l’Italia centrale nell’VIII e VII
sec.a.C. e di esaminarne in particolare l’architettura, la scultura
monumentale e le numerose produzioni artigianali.
Testi di riferimento:
Principi etruschi tra mediterraneo ed Europa,Catalogo Mostra
Bologna, Venezia, Marsilio, 2000.
M. TORELLI, ( a cura di), Gli Etruschi, Catalogo Mostra
Venezia 2000, 2001.
81
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale finale
FILOLOGIA CLASSICA
Nome del
NICOLETTA NATALUCCI
docente
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/05
Corsi di laurea Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti
I modulo
3 crediti
20 ore
e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del I MODULO:
corso
Introduzione alla Filologia classica.
Lo studio della cultura e delle letterature classiche in epoca
moderna.
Testi di riferimento:
N. Natalucci, Mondo classico e mondo moderno, ESI, Napoli,
2002.
II MODULO:
Composizione, “pubblicazione” e trasmissione della letteratura
greca e latina nella Grecia antica e a Roma.
Lettura di passi di Omero, Tirteo, Archiloco, Solone, Teognide,
Callimaco, Catullo, Cicerone.
Testi di riferimento:
Un’antologia di testi verrà fornita nel corso delle lezioni.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
82
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOLOGIA CLASSICA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
CARLO SANTINI
Nuovo
L-FIL-LET/05
Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1 modulo
3 crediti
20 ore
Scienza filologica tra testo, uso sociale e iconografia: gli
Hermeneumata.
Testi di riferimento:
Hermeneumata Leidengia, a cura di G. Flammini.
Fotocopie distribuite a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
FILOLOGIA CLASSICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
LORIANO ZURLI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/05
Filologia e Letterature dell’Antichità
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
Lezioni frontali. seminari, esercitazioni di prosodia e
metrica.
Frequenza obbligatoria, prove in itinere, colloquio orale finale.
Equipollente al primo modulo di Filologia latina della laurea
specialistica in Filologia e Letterature dell’Antichità.
83
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOLOGIA CLASSICA
(MODULO A)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
CARLO SANTINI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/05
Filologia e Letterature dell’Antichità; Lingue e Letterature
moderne
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Scienza filologica tra testo, uso sociale e iconogafia: i carmi
figurati di Optaziano Porfirio.
Testi di riferimento:
Publio Optaziano Porfirio, Carmi, a cura di G. Polara, Utet,
Torino, 2004.
Fotocopie distribuite a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
FILOLOGIA CLASSICA
(MODULO B)
Nome del docente NICOLETTA NATALUCCI
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-FIL-LET/05
Filologia e Letterature dell’Antichità; Lingue e Letterature
Corsi di laurea
moderne
Semestre
I
Moduli, crediti e
1 modulo
3 crediti
20 ore
ore
Descrizione
I MODULO:
del corso
La trasmissione e l’edizione dei testi classici (critica del testo
e tecnica dell’edizione).
La filologia dai grammatici alessandrini all’era del computer.
Esame di papiri e codici.
L’informatizzazione.
84
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
M. L. West, Critica del testo e tecnica dell’edizione, L’Epos,
Palermo, 1991.
L. Canfora, Il copista come autore, Sellerio, Palermo, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
FILOLOGIA GERMANICA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
LETIZIA VEZZOSI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/15
Lingue e Culture Straniere
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità quanto ai moduli, ovvero per il nuovo
Propedeuticità
ordinamento la frequenza del Modulo 1 Introduzione alla
Filologia Germanica (Nederlandese).
Descrizione
I MODULO:
del corso
Introduzione alla linguistica germanica: approfondimento
del metodo comparativo e della ricostruzione linguistica,
dei modelli del cambiamento linguistico, e della classificazione linguistica.
Testi di riferimento:
Paolo Ramat, Introduzione alla linguistica germanica, il
Mulino, Bologna 1986.
Lyle Campbell, Historical Linguistics, Edinburgh University Press, Edinburgh 1998 (cap. 2, 4, 5, 6, 7).
II MODULO:
L’inglese dalle origini: introduzione alla lingua e letteratura
anglosassone con lettura e traduzione di testi poetici.
Testi di riferimento:
Bruce Mitchell e Fred C. Robinson, A guide to Old English,
Blackwell, Oxford, 2001 (6° ed.).
Nicoletta Francovich Onesti, L’inglese dalle origini ad
oggi, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1988.
85
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
FILOLOGIA GERMANICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
Propedeuticità
Descrizione
del corso
LETIZIA VEZZOSI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/15
Lingue e Letterature moderne
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
Frequenza dei Moduli «Introduzione alla Linguistica germanica» e «L’Inglese dalle Origini»
I MODULO:
Lingua e Cultura medio inglese:
- introduzione al medio inglese,
- introduzione alla letteratura medio inglese con particolare
interesse al ciclo arturiano,
- Lettura di un brano del La3amon.
Testi di riferimento:
Gloria Corsi Mercatanti (a cura di), Le gesta di Artù.
La3amon, Luni editrice, Milano, 1998.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Seminari.
Prova in itinere.
Gli studenti della laurea specialistica per raggiungere i tre
moduli richiesti devono tener conto oltre al modulo sopra
indicato dei due moduli previsti per il nuovo ordinamento.
86
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOLOGIA GERMANICA II
(NEDERLANDESE)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
WERNER RAYÉ
Nuovo
L-FIL-LET/15
Lingue e Culture straniere
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
Gli studenti devono aver frequentato già un corso di Filologia Germanica.
I MODULO:
Introduzione alla filologia germanica :
- comparazione linguistica, fondamenti storico-culturali delle lingue germaniche con particolare attenzione alla lingua e
alla cultura nederlandese.
Testi di riferimento:
Dispense distribuite all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
FILOLOGIA LATINA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
LORIANO ZURLI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
I mesi romani nella letteratura e nell’arte tardoantiche, I.
Profilo storico, letterario ed artistico del “corpus” dei carmi
sui mesi romani raccolti in “Anthologia Latina”.
87
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Edizione di riferimento: A. Riese, Anthologia Latina I, 1-2
(seconda edizione) Lipsiae 1894-1906 (con ristampe
anastatiche).
II MODULO:
I mesi romani nella letteratura e nell’arte tardoantiche, I.
Lineamenti di trasmissione e critica del testo dei carmi
costituenti l’oggetto del corso, accompagnati da elementi di
prosodia e metrica (con particolare riguardo alle anomalie
prosodiche e metriche testimoniate nei carmi prescelti).
Testi di riferimento:
Edizione di riferimento: A. Riese, Anthologia Latina I, 1-2
(seconda edizione) Lipsiae 1894-1906 (con ristampe
anastatiche).
III MODULO:
I mesi romani nella letteratura e nell’arte tardoantiche, I.
Lettura, discussione di luoghi spinosi dell’apparato critico,
traduzione ed interpretazione di carmi scelti di “Anthologia
Latina” in relazione all’iconografia tardoantica sui mesi dell’anno.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Edizione di riferimento: A. Riese, Anthologia Latina I, 1-2
(seconda edizione) Lipsiae 1894-1906 (con ristampe
anastatiche).
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni di prosodia e metrica.
Frequenza obbligatoria, prove in itinere, colloquio orale finale.
La specifica bibliografia (particolarmente in inglese e tedesco) sarà indicata e discussa nel corso delle lezioni, anche
per ciò è richiesta vivamente la presenza.
FILOLOGIA LATINA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
LORIANO ZURLI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia e Letterature dell’Antichità
I
88
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni di prosodia e metrica.
Frequenza obbligatoria, prove in itinere, colloquio orale
finale.
Equipollente ai primi 2 moduli di Filologia Latina per la
laurea triennale.
Ulteriore bibliografia specifica rispetto al corso di Filologia
Latina per la laurea triennale sarà indicata e discussa durante
il corso.
FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
MAURO DONNINI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/08
Lettere, Scienze dei Beni Storicoartistici Archivistico librari e
Musicali
II
I modulo
II modulo
III modulo
I MODULO:
Introduzione allo studio della
umanistica.
3 crediti
3 crediti
3 crediti
Filologia latina medievale e
Testi di riferimento:
La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni.
II MODULO:
La critica del testo.
Testi di riferimento:
La bibliografia sarà fornita nel corso delle lezioni.
89
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
Lettura e commento filologico di testi letterari latini medievali e umanistici.
Testi di riferimento:
I testi saranno indicati nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
FILOLOGIA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MAURO DONNINI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/08
Filologia e letterature dell’antichità
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Edizioni di testi grammaticali.
Testi di riferimento:
I testi saranno indicati nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
FILOLOGIA ROMANZA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
GINA SCENTONI
Nuovo
L-FIL-LET/09
Storia della Società, della Cultura e della politica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
90
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Il bestiario nell’antica poesia italiana.
Testi di riferimento:
C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine, Patron,
Bologna.
II MODULO:
Il bestiario nella produzione laudistica.
Testi di riferimento:
L. Renzi – A. Andreose, Manuale di linguistica e filologia
romanza, il Mulino, Bologna, 2003.
III MODULO:
Il bestiario nel laudario iacoponico.
Testi di riferimento:
A. Stussi, Introduzione agli studi di filologia italiana, il
Mulino, Bologna, 1994.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali.
Colloquio orale finale.
La docente fornirà anche delle fotocopie.
FILOLOGIA ROMANZA
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/09
Corso di laurea
Lettere; Lingue e Culture straniere
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
3 moduli
9 crediti
60 ore
INSEGNAMENTO EQUIPOLLENTE A LINGUISTICA ITALIANA
(PROF. ENZO MATTESINI)
91
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOLOGIA ROMANZA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
RENZO BRUSCHI
Specialistico
L-FIL-LET/09
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Filologia e
Corsi di laurea
Letterature dell’Antichità; Lingue e Letterature moderne
(9 CFU)
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Dal latino alle lingue romanze.
Testi di riferimento:
C. Tagliavini, Le origini delle lingue neolatine. Introduzione
alla filologia romanza, Pàtron, Bologna, 1972.
Nel corso delle lezioni il docente indicherà le parti del testo
da studiare.
II MODULO:
Grammatica storica dell’italiano.
Testi di riferimento:
E. Mattesini, Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica
articolatoria e di grammatica storica dell’italiano e dei suoi
dialetti, Tibergraph Editrice, Città di Castello, 2004 (per il
testo consultare il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
FILOLOGIA SLAVA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
ALDO CANTARINI
Nuovo, Specialistico
L-LIN/21
Lettere (Filologia slava II)
Lingue e Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
92
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione
del corso
I MODULO:
Introduzione a popoli e lingue della Slavia. Partizione in
Slavia Orientale, Occidentale e Meridionale. Partizione in
Slavia Ortodossa e Cattolica.
Testi di riferimento:
A. Cantarini, Lineamenti di fonologia slava, Edizione la
Scuola, Brescia, 1979, capitolo introduttivo e un capitolo a
scelta per chi sostiene l’esame solo sul primo modulo.
II MODULO:
Storia della lingua russa. Periodo antico.
Testi di riferimento:
A.Cantarini, Lineamenti di fonologia slava, Edizione la
Scuola, Brescia, 1979; B.A.Uspenskij, Storia della lingua
letteraria russa, il Mulino, 1993, capitoli I-II.
III MODULO:
Storia della lingua russa. Formazione della nuova lingua
letteraria russa.
Testi di riferimento:
B.A.Uspenskij, Storia della lingua letteraria russa, il
Mulino, 1993, capitoli III-IV
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
SIMONA TIBERI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/05
Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della Politica
II
1 modulo
6 crediti
Introduzione all’analisi filosofica del linguaggio:
(1) Filosofia, logica e linguistica;
(2) Linguaggio e rappresentazione (Frege,
Wittgenstein, Carnap);
93
30 ore
Russell,
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
(3) Linguaggio e azione (il secondo Wittgenstein, Austin,
Searle, Grice);
(4) Linguaggio, traduzione, interpretazione (Quine,
Davidson);
(5) Linguaggio, pensiero e scienze cognitive (Putnam,
Dummett, Fodor).
Testi di riferimento:
Penco Carlo, Introduzione alla filosofia del linguaggio,
Laterza, Bari 2004.
Eventuali indicazioni per materiale didattico integrativo
(brani di classici da commentare) verranno fornite all’inizio
del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta in itinere (esonero)
facoltativa; colloquio orale finale.
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
VINTI CARLO
[email protected]
Specialistico
M-FIL/05
Etica delle Relazioni umane
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione
del corso
1 modulo
6 crediti
30 ore
Conoscenza delle principali tematiche, movimenti ed Autori
della filosofia del linguaggio del Novecento.
I MODULO:
Teorie del significato dopo la “svolta linguistica in
filosofia”: Le posizioni di Frege, Russell, Wittgenstein,
Carnap, Quine, Kripke, Putnam, Davidson, Grice, Dummett,
Chomski.
Testi di riferimento:
Autori Vari, Filosofia del linguaggio, Cortina, Milano,
2003.
94
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, È prevista la partecipazione attiva
degli studenti nei lavori di seminario, anche attraverso
elaborati scritti.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Oltre al docente, i lavori seminariali saranno guidati dai dott.
Antonio Allegra e Marco Bastianelli.
FILOSOFIA ED ETICA DELLA COMUNICAZIONE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
AURELIO RIZZACASA
[email protected]
Specialistico
M-FIL/03
Etica delle Relazioni umane
II
1 modulo
6 crediti
30 ore
I MODULO:
La situazione dialogica nella interazione umana.
Il modulo intende approfondire alcuni problemi specifici
della situazione dialogica in un itinerario etico-filosofico
che dalle relazioni intersoggettive giunge ad un superamento
della trascendenza dell’Altro a favore di un processo unitivo
dell’umanità. Emblematico a questo riguardo le due
posizioni di M. Buber e P. Teilhard de Chardin.
Testi di riferimento:
P. Teilhard de Chardin, Verso la convergenza, Il Segno dei
Gabrielli Ed., Verona 2004.
M. Buber, Il principio dialogico, Ed. Paoline, Milano 1993.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
95
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOSOFIA MORALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIO MARTINI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/03
Filosofia; Storia della Società, della
Cultura e della Politica
II
I modulo
6 crediti
30 ore
II modulo
6 crediti
30 ore
I MODULO:
Il principio filosofico-morale della nonviolenza. Il modulo
ha il fine di abilitare gli studenti alla argomentazione intorno
ad uno dei principali problemi etici, la individuazione del
male morale, e la possibile definizione della nonviolenza
come valore.
Testi di riferimento:
Jean Marie Muller, Il principio nonviolenza, tr.it. Plus, Pisa
2004.
Aldo Capitini, Le ragioni della nonviolenza, antologia degli
scritti a cura di M. Martini, ETS, Pisa 2004.
II MODULO:
Il modulo intende analizzare la funzione dei diritti di fronte
al problema del consenso etico.
Testi di riferimento:
Pier Cesare Bori, Per un consenso etico tra culture, Marietti,
Genova 1995.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Altri possibili testi possono essere individuati e proposti per
discussioni seminariali.
96
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOSOFIA MORALE
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MASSIMO BORGHESI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/03
Filosofia
II
I modulo
3 crediti
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
ore
III modulo
6 crediti
Descrizione del I MODULO:
corso
Nichilismo, metamorfosi dell’io, eterno ritorno.
15 ore
15 ore
30 ore
Testi di riferimento:
F. NIETZSCHE, Idilli di Messina. La gaia scienza e scelta di
frammenti postumi 1881-1882, Mondadori, Milano 1971.
K. LOEWITH, Nietzsche e l’eterno ritorno, Laterza, Bari 1982.
II MODULO:
Nichilismo e secolarizzazione.
Testi di riferimento:
M. BORGHESI, Secolarizzazione e nichilismo, Cantagalli,
Siena 2005 (parte I e II).
III MODULO:
Oltre il nichilismo. Forme dell’etica contemporanea.
Testi di riferimento:
A. MACINTYRE, Dopo la virtù. Saggio di teoria morale,
Feltrinelli, Milano 1988.
M. BORGHESI, Il soggetto assente. Educazione e scuola tra
memoria e nichilismo, Itacalibri, Castel Bolognese (RA) 2005.
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
97
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOSOFIA MORALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MASSIMO BORGHESI
[email protected]
Specialistico
M-FIL/03
Etica delle Relazioni umane
II
I modulo
II modulo
I MODULO:
Natura ed etica.
3 crediti
3 crediti
15 ore
15 ore
Testi di riferimento:
H. JONAS, Organismo e libertà. Verso una biologia filosofica, Einaudi, Torino 1999.
II MODULO:
Genetica, medicina, morale.
Testi di riferimento:
H. JONAS, Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio
responsabilità, Einaudi, Torino 1997.
J. HABERMAS, Il futuro della natura umana. I rischi di una
genetica liberale, Einaudi, Torino 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
FILOSOFIA POLITICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ROBERTO GATTI
[email protected]
Nuovo
SPS/01
Filosofia
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
I modulo
II modulo
6 crediti
6 crediti
98
30 ore
30 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Lettura e commento di passi scelti dei più rilevanti classici
della filosofia politica occidentale. Sostituisce all’uso
tradizionale del manuale la conoscenza diretta di alcune
fondamentali opere che sono indispensabili come premessa
al percorso di studio successivo, sia del triennio che del
biennio.
Testi di riferimento:
Itinerari di filosofia politica (dispense a cura di R. Gatti,
reperibili presso la libreria Morlacchi).
II MODULO:
Sarà analizzato il problema del rapporto tra religione e
politica così come si delinea alle origini della modernità.
L’autore principale al quale si farà riferimento per trattare
questa parte è Blaise Pascal: i “Pensieri” consentono infatti
di comprendere alcuni aspetti cruciali di tale problema,
anche in riferimento agli sviluppi che esso ha avuto nei
secoli successivi.
Testi di riferimento:
B. PASCAL, Pensieri, Bompiani, Milano 2000.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari, stage.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale
L’analisi del rapporto tra religione e politica, oggi tornato al
centro della discussione filosofica internazionale, connette,
con le ovvie distinzioni di metodo e di contesto, il corso del
triennio con quello del biennio. Consente così di mantenere
un insieme di riferimenti comuni la cui fruibilità per quanto
concerne l’interpretazione del problema nella realtà contemporanea sarà offerta nei seminari, comuni agli studenti del
corso triennale e di quello biennale e incentrati appunto sull’esame del modo in cui si presenta attualmente il rapporto
tra religione e politica, con particolare attenzione alla questione dell “religione civile”.Per l’esame del triennio è
richiesta la conoscenza delle parti delle dispense che saranno
svolte a lezione e dei “Pensieri” di Pascal (anche qui tenendo
conto delle indicazioni fornite a lezione).
99
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
FILOSOFIA POLITICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
ROBERTO GATTI
[email protected]
Specialistico
SPS/01
Etica delle Relazioni umane
II
1 modulo
6 crediti
30 ore
I MODULO:
Il corso sarà dedicato allo studio delle “religioni politiche”
del Novecento, cioè a quelle forme di pensiero politico che,
sotto la forma di messianismi secolarizzati, hanno dato
luogo, sul piano della prassi storica, ai regimi totalitari. La
riflessione verterà quindi, in altri termini, sulle radici
filosofiche del totalitarismo.
Testi di riferimento:
A)Testi-guida di introduzione al tema del corso (deve
esserne scelto uno tra quelli indicati):
- E. Gentile, Le religioni della politica. Tra democrazie e
totalitarismi, Laterza, Roma-Bari 2001.
- R. Gatti, Il chiaroscuro del mondo. Il problema del male
tra moderno e post-moderno, Studium, Roma 2002.
- AA.VV., Sul male (Saggi di: Andrea Aguti, Luigi Alfieri,
Bethania Assy, Cristiano Maria Bellei, Paolo Costa, Enrico
Donaggio, Roberto Gatti, Mark Osiel, Domenico Scalzo,
Enzo Traverso, Ernst Vollrath); Meltemi, Roma 2003.
B) Letture di classici della filosofia politica del ‘900 sul
tema del corso:
- E. Voegelin, Il mito del mondo nuovo, tr.it., Rusconi,
Milano 1976 (o La nuova scienza politica, tr.it., Borla,
Torino 1968).
- K. Loewith, Significato e fine della storia, tr.it., Il
Saggiatore, Milano 2004.
- H. Arendt, Le origini del totalitarismo, tr.it., Einaudi,
Torino 2004.
- H. Jonas, Lo gnosticismo, tr.it., SEI, Torino (le parti
saranno indicate a lezione).
- A. Del Noce, Il problema dell’ateismo, il Mulino, Bologna
1990.
- S. Weil, La Grecia e le intuizioni precristiane (con il
100
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
saggio L’Iliade o il poema della forza), tr.it., Borla, Roma
1984; Sulla Germania totalitaria, tr.it., Adelphi, Milano
1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
L’analisi del rapporto tra religione e politica, oggi tornato al
centro della discussione filosofica internazionale, connette,
con le ovvie distizioni di metodo e di contesto, il corso del
triennio con quello del biennio. Consente così di mantenere
un insieme di riferimenti comuni la cui fruibilità per quanto
concerne l’interpretazione del problema nella realtà contemporanea sarà offerta nei seminari, comuni agli studenti del
corso triennale e del corso biennale e incentrati appunto
sull’esame del modo in cui si presenta attualmente il raporto
tra religione e politica, con particolare attenzione al tema
della “religione civile”. Per l’esame del biennio è richiesta
la conoscenza di uno dei testi del punto A. e di uno dei testi
del punto B.
FILOSOFIA TEORETICA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
ROBERTO PERINI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/01
Filosofia; Storia della Società, della
Corsi di laurea
Cultura e della Politica
Semestre
II
Moduli,
crediti e ore
Descrizione
del corso
I modulo
6 crediti
30 ore
II modulo
6 crediti
30 ore
I MODULO:
Il pensiero moderno tra metodo e metafisica. I. La fondazione
della verità del pensare come problema cardine della filosofia
moderna.
Conoscenza vera e principio metodico.
101
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
CARTESIO, Discorso sul metodo (qualunque edizione);
ID., Meditazioni metafisiche (qualunque edizione);
SPINOZA, Trattato sull’emendazione dell’intelletto (qualunque
edizione).
II MODULO:
I. Il pensiero moderno tra metodo e metafisica. II. I principi
della conoscenza e la critica della ragione.
Testi di riferimento:
J. LOCKE, Saggio sull’intelletto umano (qualunque edizione);
G.W. LEIBNIZ, Nuovi saggi sull’intelletto umano, Laterza,
1988;
I. KANT, Prolegomeni ad ogni futura metafisica, Laterza, 2002.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
La bibliografia sopra indicata è orientativa. Il programma
d’esame sarà specificato e comunicato durante lo svolgimento
del corso. La frequenza è obbligatoria a norma di legge. Pertanto
gli studenti che non frequenteranno almeno il 70% delle ore di
lezione sono tenuti a concordare con il docente un programma
individuale.
FILOSOFIA TEORETICA
Nome del docente ROBERTO PERINI
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/01
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Semestre
II
Moduli, crediti e
1 modulo
6 crediti
30 ore
ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
La metafisica cartesiana del fondamento nelle “Meditazioni
metafisiche”. Principio metodico e procedura fondativa. Il
cogito come fondamento logico. Costituzione dell’assoluto
come fondamento ontologico.
Testi di riferimento:
CARTESIO, Meditazioni sulla filosofia prima, in Opere
102
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
filosofiche, UTET, Torino 1994 (o altra edizione a scelta).
M.E. SCRIBANO, Guida alla lettura delle Meditazioni
metafisiche di Descartes, Laterza, Bari 1997.
R. PERINI, La metafisica cartesiana dell’infinito, Morano
editore, Napoli 1993.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
La bibliografia sopra indicata è orientativa. Il programma
d’esame sarà specificato e comunicato durante lo svolgimento del corso. La frequenza è obbligatoria a norma di legge. Pertanto gli studenti che non frequenteranno almeno il
70% delle ore di lezione sono tenuti a concordare con il docente un programma individuale.
FILOSOFIA TEORETICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ANTONIO PIERETTI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/01
Filosofia
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
4 crediti
II modulo
4 crediti
III modulo
4 crediti
I MODULO:
I luoghi dell’ermeneutica: la differenza.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
M. Heidegger, Lettera sull’umanesimo, Adelphi, Milano,
1995.
M. Heidegger, Saggi e discorsi, Mursia, Milano 1991.
II MODULO:
I luoghi dell’ermeneutica: l’alterità.
103
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
M. Heidegger, Holzwege. Sentieri erranti nella selva,
Bompiani, Milano 2002.
H.G. Gadamer, Verità e metodo, Bompiani, Milano, 1983.
III MODULO:
I luoghi dell’ermeneutica: il linguaggio dell’essere.
Testi di riferimento:
E. Lévinas, Umanesimo dell’altro uomo, Il Nuovo
Melangolo, Genova, 1998.
E. Lévinas, Totalità e infinito, Jaca Book, Milano 1990.
P. Ricoeur, Ricordare, dimenticare, perdonare. L’enigma
del passato, il Mulino, Bologna, 2004.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Ai fini dell’esame, gli studenti sono tenuti a portare 5 testi scelti
secondo il seguente criterio:
- 2 testi dal primo modulo;
- 1 testo dal secondo modulo;
- 2 testi dal terzo modulo.
Tre dei testi consigliati saranno oggetto del seminario tenuto dai
dott. G. Marchetti, N. Ghigi e M. Bastianelli.
FILOSOFIA TEORETICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANTONIO PIERETTI
[email protected]
Specialistico
M-FIL/01
Etica delle Relazioni umane
I
I modulo
3 crediti
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
Descrizione del corso I MODULO:
Oltre l’ermeneutica: “ritornino i volti” (I).
15 ore
15 ore
Testi di riferimento:
Edmund Husserl, La crisi delle scienze europee, Il
Saggiatore, Milano 2002.
Martin Heidegger, L’ abbandono, Il Nuovo Melangolo,
Genova 2004.
Martin Heidegger, Saggi e discorsi, Mursia, Milano 1991.
104
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Oltre l’ermeneutica: “ritornino i volti” (II).
Testi di riferimento:
Emmanuel Levinas, Tra noi. Saggi sul pensare all’altro,
Jaca Book, Milano 1998.
Paul Ricoeur, Ricordare, dimenticare, perdonare. L’enigma del passato, il Mulino, Bologna 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
FINANZA AZIENDALE
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Nuovo
SECS-P/09
Mediazione linguistica applicata
II
3 moduli
9 crediti
60 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
FONDAMENTI DI ANTROPOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PIERGIORGIO GIACCHÈ
[email protected]
Nuovo
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Storia della
Società, della Cultura e della politica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione all’antropologia culturale. Gli oggetti di studio
e gli ambiti della ricerca.
105
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
M. Harris, Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna,
1995.
(Capitoli, 1, 2, 4, 5, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 14, Appendice).
II MODULO:
Problemi di metodo e temi di discussione nell’antropologia
contemporanea.
Testi di riferimento:
C. Rossi, Antropologia culturale. Appunti di metodo per la
ricerca nei “mondi contemporanei”, Guerini, Milano, 2003.
Libri di lettura (uno a scelta):
C. Achebe, Il crollo, ed. e/o, Roma, 2002.
R. Kapuscinski, Ebano, Feltrinelli, Milano, 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
GENETICA
Ordinamento
Specialistico
Settore
BIO/18
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
MUTUATO DALLA FACOLTÀ
DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
GEOGRAFIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ALBERTO MELELLI
[email protected]
Nuovo
M-GGR/01
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici
archivistico-librari e musicali; Storia della
Società, della Cultura e della Politica
I
106
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Nascita e sviluppo delle città. Le generazioni di città. L’esplosione urbana nel secolo XX. Le reti urbane. La città come
ecosistema.
Testi di riferimento:
Cori B. et alii, Geografia urbana, Torino, UTET, 1993 (parti 1 e
2).
II MODULO:
Città e paesaggi urbani dei Paesi europei, con particolare
riguardo all’Italia.
Testi di riferimento:
Cori B. et alii, Geografia urbana, Torino, UTET, 1993 (parti 1,
2, 3).
III MODULO:
Città e paesaggi urbani dei Paesi extraeuropei.
Testi di riferimento:
Cori B. et alii, Geografia urbana, Torino, UTET, 1993 (parti 1,
2, 3, 4).
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Corso di laurea in Lettere: l’insegnamento è obbligatorio per i curricola 3
e 6. Per il curriculum 5 è obbligatorio il primo modulo.
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A tale scopo gli
studenti realizzeranno una tesina per la quale, nel corso di incontri
appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni
metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
GEOGRAFIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ALBERTO MELELLI
[email protected]
Nuovo; Specialistico
M-GGR/01
Lingue e Culture Straniere
Lingue e Letterature moderne
107
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il fenomeno turistico ieri e oggi. Le risorse naturali e
artificiali e lo sviluppo del turismo. Il turismo quale fattore
di trasformazione dello spazio e della società. Turismo e
ambiente all’alba del Terzo Millennio. Il turismo in Italia.
Testi di riferimento:
P. Innocenti, Geografia del turismo, Roma, Carocci, 2003.
II MODULO:
Il turismo in Europa.
Testi di riferimento:
P. Innocenti, Geografia del turismo, Roma, Carocci, 2003.
III MODULO:
Il turismo nei Paesi extraeuropei.
Testi di riferimento:
P. Innocenti, Geografia del turismo, Roma, Carocci, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A
tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale,
nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (A-L)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
ALBERTO MELELLI
[email protected]
Nuovo
M-GGR/02
Comunicazione di Massa
II
9 crediti, 60 ore
108
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
CORSO ISTITUZIONALE:
Vecchi e nuovi equilibri economici e geopolitici nello
scenario internazionale.
Testi di riferimento:
S. Conti et alii, Geografia dell’economia mondiale, Torino,
UTET, ultima edizione (si farà studio obbligatorio dei
capitoli 3, 4, 5, 6, 10, 11, 13, 14; dei restanti capitoli è
comunque consigliata la lettura).
TCI-ISPI, Atlante geopolitico mondiale, Milano, TCI, 2004.
CORSO MONOGRAFICO:
Temi e problemi di geografia economico-politica relativi ai
Paesi dei continenti extraeuropei.
Testi di riferimento:
Indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle
lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A
tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale,
nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA (M-Z)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FABIO FATICHENTI
[email protected]
Nuovo
M-GGR/02
Comunicazione di Massa
II
9 crediti, 60 ore
CORSO ISTITUZIONALE:
Fondamenti di Geografia economica e politica. Organizzazione economica e trasformazione dello spazio geografico.
109
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
S. Conti et alii, Geografia dell’economia mondiale, Torino,
UTET, ultima edizione (si farà studio obbligatorio dei
capitoli 3, 4, 5, 6, 10, 11, 13, 14; dei restanti capitoli è comunque consigliata la lettura).
CORSO MONOGRAFICO:
Geoeconomia e Geopolitica: l’interpretazione del “sistema
mondo” tra globalizzazione economica e regionalizzazione
politica. Il caso di studio dell’Unione Europea.
Testi di riferimento:
G. Lizza (a cura), Geografia della nuova Europa, Torino,
UTET, ultima edizione.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
Sono richiesti approfondimenti sugli argomenti trattati. A
tale scopo gli studenti realizzeranno una tesina per la quale,
nel corso di incontri appositamente stabiliti, a cura del
docente saranno fornite indicazioni metodologiche, bibliografiche, modalità di redazione del testo ecc.
GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
DONATA CASTAGNOLI
[email protected]
Nuovo
M-GGR/02
Lettere
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Globalizzazione, risorse, economia mondiale.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
A. Quadrio Curzio (a cura di), La globalizzazione e i
rapporti nord-est-sud,il Mulino, Bologna, 2004.
B. Menegatti (a cura di), Lo spazio e il territorio. Temi e
problemi di geografia economica e regionale, Pàtron,
Bologna, 2003.
110
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Le politiche territoriali dell’Unione Europea (agricoltura,
ambiente, allargamento).
Testi di riferimento:
F. Carlucci e F. Cavone, La grande Europa, Franco Angeli,
Milano, 2004.
III MODULO:
Il boom economico cinese e i suoi squilibri.
Testi di riferimento:
J.L. Domenach, Dove va la Cina?, Carocci, Roma, 2003.
F. Rampini, Il secolo cinese, Mondadori, Milano, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Gli studenti sono tenuti alla conoscenza di tutti i testi.
Per il vecchio ordinamento la frequenza è facoltativa, per il
nuovo è obbligatoria.
GEOGRAFIA STORICA DEL MONDO ANTICO
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
[email protected]
Nuovo
L-ANT/02
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
ANNA MARIA BIRASCHI
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione alla geografia antica. Aspetti della tradizione geografica greca.
Testi di riferimento:
Francesco Prontera (a cura di), Geografia e geografi nel mondo
antico, Laterza Editore, Roma-Bari, 1990 (tre saggi a scelta).
111
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Germaine Aujac, La geografia nel mondo antico, E.S.I., Napoli,
1984.
II MODULO:
La geografia storica della Grecia.
Testi di riferimento:
Strabone, Geografia. Il Peloponneso, a cura di Anna Maria Biraschi, B.U.R., Milano, 1992 (passi scelti).
III MODULO:
Aspetti della geografia storica dell’Italia e dell’Asia Minore.
Testi di riferimento:
Strabone, Geografia. L’Italia, a cura di Anna Maria Biraschi,
B.U.R., Milano, 1988 (passi scelti).
Strabone, Geografia. Il Caucaso e l’Asia Minore, a cura di Roberto
Nicolai e Giusto Traina, B.U.R., Milano, 2000 (passi scelti).
Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
È indispensabile l’uso di un Atlante storico. Si consiglia
M. Baratta, P. Fraccaro, L. Visintin, Atlante storico, De Agostini,
Novara. Altre indicazioni bibliografiche saranno date nel corso
delle lezioni.
GEOGRAFIA UMANA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIOVANNI M. P. DE SANTIS
Nuovo, Specialistico
M-GGR/01
Lettere
Etica delle Relazioni umane; Lingue e Letterature moderne;
Comunicazione multimediale
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Evoluzione e caratteri della Geografia umana.
Testi di riferimento:
Cosimo Palagiano (a cura di), Linee tematiche di ricerca
geografica, Pàtron, Bologna, 2002.
112
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Il rapporto società-ambiente nel contesto della globalizzazione.
Testi di riferimento:
Cosimo Palagiano (a cura di), Linee tematiche di ricerca
geografica, Pàtron, Bologna, 2002.
III MODULO:
La crescita degli squilibri tra aree forti e aree deboli nel
mondo attuale.
Testi di riferimento:
Manlio Dinucci, Il sistema globale, Zanichelli, Bologna, ultima edizione.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Durante le lezioni sarà fornita ulteriore documentazione che,
raccolta in un fascicolo, sarà messa a disposizione degli
studenti alla fine del corso.
GLOTTOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
LUCIANO AGOSTINIANI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/01
Lettere; Lingue e Culture straniere
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Fondamenti di linguistica descrittiva.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
G. GRAFFI - S. SCALISE, Introduzione alla linguistica,
Bologna, il Mulino 2001.
• I. Che cos’è il linguaggio?
• II. Che cos’è una lingua?
• III. Le lingue del mondo
113
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
• IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia
• V. La struttura delle parole: morfologia
(all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i
paragrafi non asteriscati).
N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma,
Carocci 2003.
II MODULO:
Fondamenti di linguistica storica e comparativa: il mutamento linguistico.
Testi di riferimento:
G. GRAFFI - S. SCALISE, Introduzione alla linguistica,
Bologna, il Mulino 2001.
• X. La trasformazione delle lingue: linguistica storica
(da studiare anche i paragrafi asteriscati).
III MODULO:
Fondamenti di linguistica indeuropea: comparazione e
ricostruzione.
Testi di riferimento:
P. MILIZIA, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci 2002.
• 1. Introduzione
• 2. Lingue anatoliche
• 3. Lingue indoiraniche
• 5. Greco
• 6. Latino e altre lingue dell’Italia antica
• 8. Lingue germaniche
• 9. Lingue baltiche e lingue slave
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
GLOTTOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
LUCIANO AGOSTINIANI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
114
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
Fondamenti di linguistica descrittiva.
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
G. GRAFFI - S. SCALISE, Introduzione alla linguistica,
Bologna, il Mulino 2001.
• I. Che cos’è il linguaggio?
• II. Che cos’è una lingua?
• III. Le lingue del mondo
• IV. I suoni delle lingue: fonetica e fonologia
• V. La struttura delle parole: morfologia
(all’interno di ogni capitolo, sono da studiare solo i
paragrafi non asteriscati).
N. GRANDI, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma,
Carocci 2003.
II MODULO:
Fondamenti di linguistica storica e comparativa: il mutamento linguistico.
Testi di riferimento:
G. GRAFFI – S. SCALISE, Introduzione alla linguistica,
Bologna, il Mulino 2001.
• X. La trasformazione delle lingue: linguistica storica
(da studiare anche i paragrafi asteriscati).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
GOVERNANCE E POLITICHE PUBBLICHE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ROBERTO SEGATORI
[email protected]
Specialistico
SPS/11
Comunicazione istituzionale e di Impresa
II
6(+3) crediti, 40 ore
1. Le politiche pubbliche: definizione, caratteristiche, attori,
tipologia.
115
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
2. La teoria della governance. Significati di un concetto e di
una prassi.
3. I presupposti per una cultura della governance e il caso
italiano.
4. Gli strumenti dell’UE per la governance.
5. Il partenariato.
6. Capitale sociale, istituzioni e territorio.
7. Modelli di interazione tra locale e globale.
8. Esperienze di governance locali e nazionali.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Per i punti del programma da 1 a 5 un’antologia comprendente i seguenti 4 saggi (equivalenti complessivamente
a 3 crediti): G. Pasquino, (Nuovo) Corso di scienza politica,
il Mulino, limitatamente al capitolo su «Le politiche pubbliche»; R. Segatori, Governance e democrazia nell’esperienza italiana, in «Il Dubbio», n. 2-3, 2003; I programmi e
le iniziative europee per lo sviluppo (schede fornite dal
docente); S. Sivini, Partnership: dagli elementi teorici agli
strumenti operativi, in Rete Leader.
Per i punti del programma 6 e 7 i saggi indicati del testo che
segue (equivalenti complessivamente a 3 crediti): P. Fantozzi (a cura di), Politica, istituzioni e sviluppo. Un approccio sociologico, Rubettino, Soveria Mannelli 2001,
limitatamente alle pp. 131-224 e 287-299. Ordine di lettura
dei saggi: Trigilia, Bianco, Diamanti, Scamuzzi, Fantozzi,
Segatori.
Per il punto 8 del programma (equivalente a 3 crediti) sono
possibili 2 opzioni: a. partecipazione all’attività di seminario
su indicazione del docente; b. alcuni saggi indicati dal
docente tratti dal numero monografico della rivista «Stato e
Mercato», n. 63, 2001, dedicato a i Patti Territoriali.
Lezioni frontali e seminari.
Verifica scritta, colloquio orale finale.
116
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
GRAMMATICA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
LUCA CARDINALI
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia e Letterature
dell’Antichità
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
Moduli narrativi e letterari di Tito Livio, con particolare
riferimento al libro XXXI dell’ “Ab urbe condita”.
Testi di riferimento:
A. H. Mc Donald, Titi Livi Ab urbe condita Liber XXXI, In
Sciptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis, Oxford,
1965.
In alternativa si può utilizzare un qualsiasi commento
scolastico.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
FRANCO IVAN NUCCIARELLI
[email protected]
Nuovo
L-ART/02
Lingue e Culture straniere
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
I modulo
II modulo
III modulo
117
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Il mecenatismo fra XV e XVII secolo.
Testi di riferimento:
Franco Ivan Nucciarelli (a cura di), Un Pinturicchio perduto
e ritrovato. Tra Borgia, Gonzaga e Chigi, Fondazione Giordano, Perugia, 2005.
II MODULO:
Le migrazioni di opere d’arte in età napoleonica.
Testi di riferimento:
Poul Wescher, I furti d’arte. Napoleone e la nascita del Louvre, Einaudi, Torino, 1988.
III MODULO:
Una collezionista americana: Isabella Stewart Gardner.
Testi di riferimento:
Aline B. Saarinen, I grandi collezionisti americani. Dagli
inizi a Peggy Guggenheim, Einaudi, Torino, 1977.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
Sarebbe bene che gli studenti avessero già sostenuto esami
relativi ad altre discipline storico-artistiche.
INFORMATICA GENERALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
ALFREDO MILANI
[email protected]
Nuovo
INF/01
Filosofia; Lettere; Lingue e Culture
straniere; Comunicazione di Massa;
Comunicazione istituzionale e Relazione pubbliche
II
3 moduli
9 crediti
CONSULTARE IL DOCENTE
118
60 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
INFORMATICA PER LE SCIENZE UMANE
Nome del
docente
Ordinamento
Settore
PROFESSORE A CONTRATTO
Nuovo
INF/01
Lettere; Lingue e Culture straniere; Storia della Società, della
Corsi di laurea
Cultura e della politica
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
20 ore
ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del I MODULO:
corso
Introduzione all’informatica umanistica: storia, problematiche,
statuto epistemologico di una nuova disciplina.
Testi di riferimento:
Informatica per le scienze umanistiche, a cura di Teresa Numerico e Arturo Vespignani, il Mulino, Bologna, 2003.
II MODULO:
Dalla carta al digitale. problemi e opportunità di Internet nella
ricerca umanistica.
Testi di riferimento:
Mezzo mondo in rete. internet per gli area studies, a cura di
Ottorino Cappelli, Laterza, Roma-Bari, 2003.
III MODULO:
Internet: manuale d’uso per la ricerca e la pubblicazione
d’informazioni.
Testi di riferimento:
Internet 2004. manuale per l’uso della rete, a cura di Marco
Calvo - Fabio Ciotti - Gino Roncaglia - Marco a. Zela, Laterza,
Roma-Bari, 2003 (soltanto il cap. ‘tecnologie’ e appendice b).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
119
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
ALESSANDRA BELLELLI
[email protected]
Nuovo
IUS/01
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
II
6 crediti, 40 ore
Introduzione alle scienze giuridiche. Norme-Soggetti-Attività. Le situazioni giuridiche soggettive. I beni e le forme
giuridiche di appartenenza. Le obbligazioni e il contratto.
Testi di riferimento:
Nuzzo, Inroduzione alla scienze giuridiche. Norme-soggettiattività, Giappichelli, Torino, 2005.
Bellelli e Cianci (a cura di Bellelli), I beni e le forme
giuridiche di appartenenza, Giappichelli, Torino,in corso di
pubblicazione.
Macioce, Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli,
Torino, 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale, prova scritta intermedia per gli studenti frequentanti.
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ALBERTO GIULIO CIANCI
[email protected]
Nuovo
IUS-01
Comunicazione di Massa
II
6 crediti, 40 ore
CORSO ISTITUZIONALE:
Introduzione alle scienze giuridiche. Norme - Soggetti Attività. I beni e le forme giuridiche di appartenenza. Le
obbligazioni e il contratto.
120
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
NUZZO, Introduzione alle scienze giuridiche. Norme soggetti - attività, Giappichelli, Torino, 2005.
BELLELLI e CIANCI (a cura di BELLELLI), I beni e le
forme giuridiche di appartenenza, Giappichelli, Torino,
2005.
MACIOCE, Le obbligazioni e il contratto, Giappichelli,
Torino, 2004.
CORSO MONOGRAFICO:
Gli ordini di protezione familiare.
Testi di riferimento:
CIANCI, Gli ordini di protezione familiare, II ed., Giuffrè,
Milano, 2005, limitatamente alle parti: Introduzione, Capitoli 1, 2, 4, 5, 6.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali, seminari.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Gli studenti frequentanti potranno dividere il programma in
tre parti, le prime due oggetto di esoneri che si terranno il
primo a metà, il secondo a fine corso, la terza da portare in
ogni caso all’orale. Le parti sono tra loro indipendenti. Al
secondo esonero possono accedere anche gli studenti che
non abbiano sostenuto o superato il primo. In occasione del
secondo esonero si terrà, in orario diverso, una prova
suppletiva per gli studenti che non avessero sostenuto o
superato il primo.
Primo esonero: Introduzione alle scienze giuridiche. Norme
- soggetti - attività. I beni e le forme giuridiche di appartenenza. Corrisponde ai due testi NUZZO, Introduzione alle
scienze giuridiche. Norme - soggetti - attività, Giappichelli,
Torino, 2005; BELLELLI e CIANCI (a cura di BELLELLI),
I beni e le forme giuridiche di appartenenza, Giappichelli,
Torino, 2005.
Secondo esonero: Le obbligazioni. Il contratto. Corrisponde
al testo MACIOCE, Le obbligazioni e il contratto,
Giappichelli, Torino, 2004.
Parte orale: Gli ordini di protezione familiare. Corrisponde
al testo: CIANCI, Gli ordini di protezione familiare, II ed.,
Giuffrè, Milano, 2005, limitatamente alle parti:
Introduzione, Capitoli 1, 2, 4, 5, 6.
Gli esoneri si terranno a gruppi di massimo 25 studenti per
volta. Hanno per oggetto 4 domande a risposta aperta, di
121
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
massimo 15 righe per domanda, da svolgersi in 45 minuti.
Non è ammessa consultazione di testi nè codici. Saranno
indicate a lezione: date, modalità di prenotazione,
suddivisione per gruppi.
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
MARGHERITA MARIA PROCACCINI
[email protected]
Nuovo
IUS/09
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I
6 crediti, 40 ore
Il corso si sviluppa in un’unica sequenza di 40 ore di lezione
distribuite in 2 incontri settimanali di 2 ore ciascuno, con
trattazione degli argomenti come da programma e partecipazione attiva degli studenti frequentanti sulla base di letture concordate ed esercizio di interpretazione delle fonti
normative di interesse costituzionale, al fine di far cogliere
il senso di un insegnamento di diritto pubblico all’interno di
un corso di laurea in storia della società della cultura e della
politica anche attraverso le diverse fasi della storia costituzionale italiana e le evoluzioni in corso del sistema politico istituzionale.
Testi di riferimento:
A. Barbera, C. Fusaro, Corso di diritto Pubblico, il Mulino,
Bologna, u.e.
Il docente si riserva di indicare altri testi in alternativa sulla
base di pubblicazioni più recenti, disponibili in tempi utili
compatibilmente con l’inizio delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
122
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PAOLO ROSSI
[email protected]
Nuovo
IUS/09
Comunicazione di Massa
I
6 crediti, 40 ore
Il corso di Istituzioni di diritto pubblico sarà articolato nei
seguenti filoni tematici principali: Il diritto, l’economia, lo
Stato, la Costituzione. Le fonti del diritto. Il Parlamento. Il
Governo. Il Presidente della Repubblica. La Corte Costituzionale. La Magistratura. La Pubblica Amministrazione e
le Autorità amministrative indipendenti. Le libertà e le autonomie. Il sistema istituzionale delle comunicazioni.
Il corso verrà inizialmente dedicato a lezioni frontali di inquadramento generale della materia, alle quali faranno seguito approfondimenti specifici, anche con l’ausilio di testi
normativi e giurisprudenziali.
Testi di riferimento:
AA. VV., Diritto costituzionale e pubblico. Giappichelli,
Torino 2003.
DI GASPARE Giuseppe, Diritto dell’economia e dinamiche
istituzionali, Cedam, Padova 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
GUIDO SIRIANNI
Nuovo
IUS/09
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
II
6 crediti, 40 ore
123
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
CORSO ISTITUZIONALE:
Lo stato. Forme di stato e forme di governo. La Costituzione.
La Organizzazione: il Parlamento; il Governo; il Capo dello
Stsato. Le Regioi e il Governo locale. La Giustizia. Le Fonti
del diritto; l’interpretazione; i sistemi di soluzione delle
antinomie. Le Fonti dello Stato. Le fonti delle autonomie
territoriali. Le fonti comunitarie. Le libertà. La Giustizia
Costituzionale.
Testi di riferimento:
Bin- Pitruzzella, Istituzioni di diritto pubblico, Giappichelli,
Torino, ultima ed.
CORSO MONOGRAFICO:
Le libertà.
Testi di riferimento:
Da concordarsi col docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
ISTITUZIONI DI FILOSOFIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ANGELO CAPECCI - ANTONIO PIERETTI
[email protected] - [email protected]
Nuovo
M-FIL/01 - M-FIL/03
Filosofia
I
I modulo
6 crediti
30 ore
II modulo
6 crediti
30 ore
I MODULO:
Avendo carattere propedeutico, il corso offre una presentazione delle tematiche principali della filosofia, considerate in riferimento ad alcuni dei principali protagonisti
della storia del pensiero, con particolare riferimento a quello
antico e medievale.
Testi di riferimento:
Platone, Lettera VII, Laterza, Bari.
Aristotele, Protrettico, UTET, Torino.
124
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Agostino, Le confessioni (qualsiasi edizione).
Tommaso, Sulla verità, Bompiani, Milano.
II MODULO:
Avendo carattere propedeutico, il corso offre una presentazione delle tematiche principali della filosofia, considerate in riferimento ad alcuni dei principali protagonisti
della storia del pensiero, con particolare riferimento a quello
moderno e contemporaneo.
Testi di riferimento:
Cartesio, Discorso sul metodo, Bompiani, Milano.
Kant, Critica della ragion pura, Bompiani, Milano.
Hegel, Fenomenologia dello spirito, Bompiani, Milano.
Husserl, La crisi delle scienze europee, Il saggiatore,
Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
La partecipazione ai seminari è obbligatoria.
LABORATORIO DI PRODUZIONE MULTIMEDIALE
(VEDI INFORMATICA GENERALE)
LABORATORIO DI SCRITTURA PROFESSIONALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Propedeuticità
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
AUGUSTO ANCILLOTTI
Nuovo
L-LIN/01
Comunicazione di Massa, Comunicazione istituzionale e
Relazioni pubbliche
II
Superamento dell’esame di Linguistica generale.
6 crediti, 40 ore
CORSO ISTITUZIONALE:
Buona capacità di scrittura almeno di stampo scolastico.
Applicazioni pratiche e riconoscimento in testi reali di nozioni
come frase, enunciato, testo e paratesto.
Applicazioni pratiche delle nozioni di coesione o “non-discontinuità di superficie” e di coerenza o “continuità profonda”.
125
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Ancillotti, A. – Baldassarri, F. Materiali per un corso di scrittura
professionale, Morlacchi Editore, Perugia 2003.
CORSO MONOGRAFICO:
Riconoscimento e applicazioni varie della tipologia che distingue
testo narrativo, testo descrittivo, testo argomentativo, testo informativo, testo regolativo.
Riconoscimento e applicazioni varie della tipologia che distingue
testi con discorso molto vincolante, testi con discorso mediamente
vincolante e testi con discorso minimamente vincolante.
Siti sulla scrittura professionale, sull’usabilità e sulla scrittura in
rete.
La scrittura delle Pubbliche Amministrazioni.
La scrittura nella comunicazione aziendale.
Esercizi di produzione di testi di varia tipologia.
Testi di riferimento:
Dispensa disponibile presso la Libreria Morlacchi.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
LABORATORIO LINGUISTICO DI LATINO LIVELLO DI BASE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ANNA RITA CORSINI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1 modulo
3 crediti
20 ore
Morfologia descrittiva della lingua latina e nozioni
elementari di sintassi (prima parte). Avvio alla traduzione
dei testi latini.
Morfologia descrittiva della lingua latina e nozioni
elementari di sintassi (seconda parte). Avvio alla traduzione
dei testi latini.
126
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
M. Geymonat - L. Fort, Dialogare con il passato, Teoria ed
Esercizi (Vol. 1), Zanichelli, Bologna, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, test finale a risposta multipla con
acclusa breve prova di traduzione dal latino.
Gli studenti hanno la possibilità di frequentare le lezioni sia
nel I che nel II semestre, conseguendo per ogni semestre
crediti 3+1.
Si fa altresì presente che i corsi devono essere seguiti
integralmente o nel I o nel II semestre.
LABORATORIO LINGUISTICO DI LATINO LIVELLO MEDIO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
MARIA PAOLA SEGOLONI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1 modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Nozioni di morfologia e sintassi normativa della lingua
latina, con accenni alla morfologia storica.
Metodologia di traduzione dei testi latini.
Testi di riferimento:
N. Scivoletto, Istituzioni di lingua latina, Calzetti &
Mariucci, Perugia, 2001.
A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina,
Cappelli, Bologna, 1993 (può essere comunque utilizzata
una qualsiasi sintassi).
Antologia di autori latini (fotocopie fornite a lezione).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, test finale a risposta multipla con
acclusa breve prova di traduzione dal latino.
127
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Gli studenti hanno la possibilità di frequentare le lezioni sia
nel I che nel II semestre, conseguendo per ogni semestre
crediti 3+1.
Si fa altresì presente che i corsi devono essere seguiti
integralmente o nel I o nel II semestre.
LABORATORIO LINGUISTICO DI LATINO LIVELLO AVANZATO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del corso
LUCA CARDINALI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
Fonetica e morfologia descrittiva e storica della lingua
latina.
Sintassi descrittiva e storica della lingua latina.
Testi di riferimento:
N. Scivoletto, Istituzioni di lingua latina, Calzetti &
Mariucci, Perugia, 2001.
L.R. Palmer, La lingua latina, ed. a cura di M. Vitta,
Einaudi, Torino, 1977.
A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino
universitario, Patron, Bologna, 1982.
A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua
latina, Cappelli, Bologna, 1993.
C. Cauquil, J.Y. Guillaumin, Lessico essenziale di latino,
Cappelli, Bologna, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, test finale a risposta multipla con
acclusa breve prova di traduzione dal latino.
Gli studenti hanno la possibilità di frequentare le lezioni sia
nel I che nel II semestre, conseguendo per ogni semestre
crediti 3+1.
Si fa altresì presente che i corsi devono essere seguiti
integralmente o nel I o nel II semestre.
128
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FABRIZIO FIGORILLI
[email protected]
Nuovo
IUS/10
Scienze dei Beni archeologici e
antropologici, Scienze dei Beni
storico-artistici archivistico librari
e musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione ai soggetti, all’organizzazione ed all’attività
della pubblica amministrazione, quale premessa necessaria
per uno studio generale dei profili giuridici in materia di beni
culturali. Riguardo a tale ultimo profilo il programma avrà ad
oggetto: il quadro normativo di riferimento, anche alla luce
delle recenti modifiche del titolo V della Costituzione; nozione e tipologtia di bene culturale; tutela giuridica dei beni
culturali in ambito internazionale ed europeo; le funzioni, i
soggetti, il governo e le forme di tutela (vincoli) gestione dei
beni culturali.
Testi di riferimento:
A. COPPOLA – M.C. SPENA, La legislazione sui beni
culturali e del paesaggio, Ed. Giuridiche SIMONE, Milano
2004.
II MODULO:
La tutela del paesaggio e dell’ambiente; la nozione di bene
ambientale; la pianificazione paesaggistica e quella urbanistica; VIA; legge quadro sulle aree protette; la tutela dei
centri storici.
Testi di riferimento:
A. COPPOLA – MC. SPENA, La legislazione sui beni
culturali e del paesaggio, Ed. Giuridiche SIMONE, Milano
2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, eventuale prova
scritta se il numero dei candidati è alto.
129
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FABRIZIO FIGORILLI
[email protected]
Specialistico
IUS/10
Archeologia preistorica classica, medioevale e generale e
topografica
II
2 moduli
5 crediti
35 ore
I-II MODULO:
La nuova disciplina dei beni culturali alla luce del D.Lgs n.
42/2004.
Testi di riferimento:
A. FERRETTI, La riforma dei beni culturali, Ed. Giuridiche
SIMONE, Milano 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale, eventuale prova scritta se il numero
dei candidati è alto.
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
CLARA BURINI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/ 06
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari
Corsi di laurea
e musicali
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
La letteratura cristiana di I-II secolo: dal Vangelo alla tradizione. Verranno illustrate le origini della letteratura cristiana nella continuità della evangelizzazione, il passaggio
dal Nuovo Testamento alla letteratura cristiana d’ispirazione
neotestamentaria alla luce del contesto storico tra la fine del
I e l’inizio del II secolo.
130
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
M. Simonetti – E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, PIEMME, Casale Monferrato, 1999.
II MODULO:
La letteratura del martirio: Atti e Passioni. Verrà presentato
il genere letterario degli “Acta” e delle “Passiones” alla luce
del contesto storico della persecuzione. Si leggeranno e commenteranno alcuni testi spiegando il loro significato storico,
letterario e catechetico.
Testi di riferimento:
A.A.R. Bastiaensen - A.Hilhorst, Atti e Passioni dei martiri
(testo originale e traduzione italiana), Editore, Milano 1995.
III MODULO:
La “Vita di Cipriano”: alle origini della biografia cristiana.
Verrà illustrato il genere letterario, il biografo e il personaggio narrato. Dopo una presentazione generale dell’opera e dell’autore,il testo verrà letto e commentato evidenziando le problematiche di carattere storico, letterario,
agiografico e catechetico.
Testi di riferimento:
Ch. Mohrmann – A.A.R. Bastiaensen, Vite dei Santi, Mondadori, Milano 1981.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
Nome del docente CLARA BURINI
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-FIL-LET/06
Corsi di laurea
Filologia e Letterature dell’Antichità
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
La letteratura cristiana tra I e II secolo: dal Nuovo Testacorso
mento alla letteratura di ispirazione neotestamentaria; il Canone scritturistico e i problemiu della sua formazione.
Testi di riferimento:
E. Norelli, La Bibbia nell’antichità cristiana, vol.I, Bologna,
EDB 1993.
131
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA FRANCESE I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
FRANCESCO DI PILLA
[email protected]
Nuovo
L-LIN/03
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
“La letteratura francese dal 1715 ai nostri giorni”.
Il modulo, rivolto agli studenti del primo anno e atutti
coloro che scelgono di sostenere un esame di Letteratura
francese, si propone di presentare i principali movimenti
letterari e autori dei periodi presi in esame.
Testi di riferimento:
Montesquieu, Lettres persanes, édition établie et présentée
par J. Starobinski, Gallimard, /Folio/Classique, Paris, 2002;
Chateaubriand, René, Gallimard, Paris, 2000;
Zola, Thérèse Raquin, Gallimard, Paris, 2001.
Bibliografia:
G. Macchia, L. De Nardis, M. Colesanti, La letteratura
francese. III. Dall’Illuminismo al Romanticismo; IV. Dal
Romanticismo al Simbolismo, Sansoni-Accademia, FirenzeMilano, 1970-74 (i capitoli riguardanti gli autori e i movimenti principali); P. Brunel, Histoire de la littérature
française, Bordas, Paris, 1972; Lagarde-Michard, XVIIIe,
XIXe, XXe siècles, Bordas, Paris.
Di seguito indichiamo alcune opere rappresentative dei periodi trattati nel programma. Tale lista, pur nella sua brevità,
può fornire allo studente una guida alla lettura:
XVIII secolo:
Beaumarchais, Le Mariage de Figaro; La Barbier de
Séville; Diderot, Le neveu de Rameau; Prevost, Manon
Lescaut; Voltaire, Candide, Zadig, L’Ingénu…
XIX secolo:
132
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Mme de Stael, De l’Allemagne; Balzac, Père Goriot, Eugénie Grandet; Stendhal, Le Rouge et le noir; Flaubert, Mme
Bovary; Maupassant, Pierre et Jean; Baudelaire, Les Fleurs
du mal...
XX secolo:
A. Gide, La porte étroite, La Symphonie pastorale; A.
Camus, L’étranger; Ionesco, La Cantatrice chauve...
II MODULO:
“Antologia critica baudelariana”.
Testi di riferimento:
F. Di Pilla, La moderna poesia francese, Università degli
Studi di Perugia. I brani di Baudelaire compresi in tale
antologia, con gli spunti critici dei relativi preamboli.
Bibliografia critica:
G. Macchia, Baudelaire e la poetica della malinconia, ESI,
Napoli. N.B. Il volume è presente nella Biblioteca Centrale
di Perugia; AA.VV., Baudelaire, n. speciale della rivista
“Europe”, aprile-maggio 1967; AA.VV., Baudelaire, Atti
del Convegno di Nizza 25-27 maggio 1967, Minard, Paris,
1968.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Tutti i volumi qui indicati sono presenti nella Biblioteca di
Lingue, Palazzo Meoni, di Via del Verzaro, 49.
LETTERATURA FRANCESE II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
MARIANGELA MIOTTI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/03
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione
applicata
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
133
linguistica
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
“La letteratura francese dal 1549 al 1715”.
Il modulo si propone di presentare i principali movimenti
letterari e autori dei secoli presi in esame.
Testi di riferimento:
Ronsard, Les amours, Texte établi par A.-M. Schmidt,
Gallimard, Paris, 1974; J. Du Bellay, Les Regrets; suivi de
Les antiquités de Rome; Le Songe, éd. présentée par F.
Roudaut, Le Livre de Poche, Paris, 2002; Montaigne, Essais,
Garnier-Flammarion, Paris, vol. I (in particolare il
cap. XXXI); Corneille, Le Cid, qualunque edizione purché
integrale.
Bibliografia critica:
Storie letterarie: G. Macchia, L. De Nardis, M. Colesanti, La
letteratura francese. I Dal tramonto del Medio Evo al
Classicismo, Sansoni-Accademia, Firenze-Milano, 1974; A.
Adam, Histoire de la littérature française au XVIIe siècle,
A. Michel, Paris, 1996.
Antologia:
Lagarde-Michard, XVIe e XVIIe siècles, Bordas, Paris.
Di seguito indichiamo alcune opere rappresentative dei
periodi trattati nel programma. Tale lista, pur nella sua
brevità, vuole essere un ulteriore invito alla lettura:
XVI secolo: Marguerite de Navarre, L’Heptaméron;
Rabelais, Gargantua, Pantagruel...; XVII secolo: Corneille,
Cinna, Horace; La Bruyère, Les caractères; La Fontaine,
Les Fables; Pascal, Les Pensées; Molière, Tartuffe, Le
Misantrhope; Racine, Andromaque, Bérénice, Phèdre...;
Mme de La Fayette, La Princesse de Clèves…
II MODULO:
“Dal Théatre a L’Heptaméron: sguardo sull’opera di Marguerite de Navarre”.
Il modulo si propone di illustrare l’opera di una delle più
importanti figure del Rinascimento francese. Si prevede la
lettura di alcune pièces di teatro e di alcune novelle dell’“Heptaméon” che saranno indicate durante il corso.
Testi di riferimento:
Marguerite de Navarre, Théatre profane, éd.par V.-L.
Saulnier, Droz, Genève, 1946; L’Heptaméron, texte établi
par M. François, Garnier, Paris, 1964.
134
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Bibliografia critica:
L. Febvre, Autour de l’Heptaméron: amour sacré, amour
profane, Gallimard, Paris, 1944; G. Mathieu-Castellani, La
conversation conteuse: les nouvelles de Marguerite de
Navarre, PUF, Paris, 1992; Marguerite de Navarre, 14921992: Actes du Colloque international de Pau. Textes réunis
par N. Cazauran et J. Dauphiné, Ed. Interuniversitaires,
1995.
III MODULO:
“Barocco e illusione teatrale”.
Ci si propone di illustrare e interrogare una delle tecniche
drammatiche più diffuse, quella del teatro nel teatro che nel
periodo barocco ha conosciuto un grande successo. Verranno pertanto prese in considerazione opere di diversi autori: Corneille, Rotrou, Montfleury, Molière, Racine...
Testi di riferimento:
Corneille, L’Illusion comique, qualunque edizione purché integrale; Rotrou, Le Véritable saint Genest, éd. par E. T. Dubois, Droz, Genève, 1972.
Bibliografia critica:
J. Scherer, La Dramaturgie classique en France, Nizet,
Paris, 1959; P. Larthomas, Le langage dramatique. Sa nature, ses procédés, PUF, Paris, 1972; G. Forestier, Le théatre
dans le théatre, Droz, Genève, 1981.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza (obbligatoria), colloquio orale finale.
LETTERATURA FRANCESE III
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MARIA FULVI CITTADINI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/03
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
20 ore
ore
III modulo
3 crediti
20 ore
135
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
La letteratura francese dal Medio Evo al 1549.
Il modulo si propone di presentare i principali movimenti
letterari e i vari autori dei secoli presi in esame.
Testi di riferimento:
Histoire de la littérature française: Le Moyen Age, par J.C.
Payen, Flammarion, Paris, 1997.
F. DUBOST, Aspects fantastiques de la littèrature médiévale
(XII-XIII Siècles). L’Autre, l’Ailleurs, l’Autrefois, Champion,
Paris, 1991.
CHRETIEN DE TROYES, Le Chevalier de la charrette
(Lancelot). Roman traduit de l’ancien français par Jean Frappier, Champion, Paris, 1995.
II MODULO:
La tecnica trobadorica: novità stilistiche e musicali.
Testi di riferimento:
U. MOLK, La lirica dei trovatori, il Mulino, Bologna, 1986.
R. NELLI, L’érotique des Troubadours, Union Gén.
d’Editions, Paris, 1974.
J.C. PAYEN, Le prince d’Aquitaine. Essai sur Guillaume IX,
son oeuvre et son érotique, Champion, Paris, 1980.
III MODULO:
Solo per il curriculum Lingue e Letterature straniere del
corso di laurea in lingue e culture straniere.
Testi di riferimento:
Le roman de Tristan par Thomas édité pas Felix Lecoy, Librairie Honoré Champion, Paris, 1991.
M. CAZENAVE, La Subversion de l’âme: mythanalyse de
l’histoire de Tristan et Yseut, Seghers, Paris, 1981.
E. BAUMGARTNER,Tristan et Yseut, P.U.F., Paris, 1987.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
136
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA FRANCESE I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIA FULVI CITTADINI
[email protected]
Specialistico
L-LIN/03
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del
Testo letterario
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
La lotta tra la passione ed il dovere: Tristano e Isotta.
Il romanzo di Béroul che sarà preso in esame è il più antico
di tutti i frammenti tristaniani. La composizione è situata tra
il 1150 ed il 1190. Conservato in una copia unica (il
manoscritto francese 2171 della Bibliothèque Nationale de
France), che si fa risalire alla seconda metà del XIII sec., il
testo comporta molte difficoltà a livello interpretativo e
linguistico. Pertanto, sarà studiato secondo il metodo criticoletterario, nonché secondo il metodo filologico.
Testi di riferimento:
BEROUL, Le Roman de Tristan. Poème du XIIe siècle,
édité par Ernest Muret, Champion, Paris, 1982.
Bibliografia critica essenziale:
M. CAZENAVE, La Subversion de l’ame: mythanalyse de
l’histoire de Tristan et Yseut, Seghers, Paris, 1981.
E. BAUMGARTNER, Tristan et Yseut, P.U.F., Paris, 1987.
P. WALTER, Le Gant de verre. Le Mythe de Tristan et
Yseut, Artus, La Gacilly, 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA FRANCESE I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
MARIANGELA MIOTTI
[email protected]
Specialistico
L-LIN/03
Lingue e Letterature moderne; Storia Filologia e Analisi del
Testo letterario; Storia dell’Arte
137
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
“Il teatro romantico”.
Testi di riferimento:
Stendhal, Racine et Shakespeare, Garnier/Flammarion,
Paris, 1970; V. Hugo, La préface de ‘Cromwell’ e William
Shakespeare, in Oeuvres Complètes. Critique, Laffont,
Paris, 1985, pp. 3-44 e 245-463; A. de Vigny, Oeuvres
Complètes, Gallimard, Paris, 1986.
Bibliografia critica:
P. Berthier, Le théatre au XIXe siècle, PUF, Paris, 1984; M.
Descotes, Le drame romantique et ses grands créateurs
(1827-1839), PUF, Paris, 1955; Drame romantique.
Rencontres nationales de dramaturgie du Havre, Actes du
Colloque, sous la direction de Yoland Simon, Ed. des
Quatre Vents, 1999; F. Naugrette, Le Théatre romantique.
Histoire, écriture, mise en scène, Seuil, Paris, 2001; J.-J.
Roubine, Introduction aux grandes théories du théatre,
Bordas, Paris, 1990. Di grande aiuto possono essere i testi di
A. Ubesrfeld, Lire le théatre, I, II, Belin, Paris, 1996; Le
Drame romantique, Belin, Paris, 1993; Le Roi e le bouffon.
Etude sur le théatre de Hugo de 1830 à 1839, Corti, Paris,
2001.
Letture consigliate:
G.E.Lessing, La Dramaturgie de Hamburg; A. Manzoni,
Lettre à M. C. sur l’unité de temps et de lieu... (1823); A.W. von Sclegel, Cours de littérature dramatique; Mme de
Stael, De l’Allemagne.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
I testi indicati si trovano nella biblioteca di Lingue, Palazzo
Meoni, Via del Verzaro, 49.
LETTERATURA FRANCESE I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
FRANCESCO DI PILLA
[email protected]
Specialistico
L-LIN/03
138
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
Lingue e Letterature Moderne; Storia, Filologia e Analisi
del Testo letterario
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
“L’universo poetico di Baudelaire”, seconda parte: dai
“Tableaux parisiens” al “Supplément aux Fleurs du mal”.
Testi di riferimento:
Baudelaire, Les Fleurs du Mal, éd. A. Adam, Garnier, Paris.
Bibliografia critica:
F. Di Pilla, Baudelaire fra scienza e mistero, in AA.VV., G.
Sand et son temps, Slatkine, Genève, 1994, t.I, pp. 115-123;
M. Bonfantini, Baudelaire, Rizzoli, Milano; M. A. Ruff,
Baudelaire, Hatier, Paris; Cl. Pichois, Baudelaire à Paris; J.
Pommier, La mystique de Baudelaire, Slatkine, Genève; Ch.
Mauron, Le dernier Baudelaire; Corti, Paris; PichoisZiegler, Baudelaire, Il MUlino, Bologna; J. Loncke,
Baudelaire et la Musique, Nizet, Paris.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
LETTERATURA GRECA
Nome del docente PATRIZIA LIVIABELLA
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/02
Scienze dei Beni archeologici e
Corsi di laurea
antropologici, Storia della Società,
della Cultura e della politica
Semestre
Moduli, crediti e
ore
II
I modulo
II modulo
3 crediti
3 crediti
139
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Aspetti e problemi della civiltà e della cultura greca.
a) letteratura, arte e società nella Grecia antica;
b) Pausania a Olimpia: lettura e traduzione di passi scelti
della “Guida della Grecia”.
Testi di riferimento:
M. Vetta (a cura di), La civiltà dei Greci. Forme, luoghi,
contesti, Carocci Editore, Roma, 2001.
II MODULO:
a) Lineamenti di storia della letteratura greca.
b) Luciano critico d’arte: passi scelti dalle opere di Luciano.
Testi di riferimento:
G.A. Privitera – R. Pretagostini, Storia e forme della
letteratura greca, Einaudi Scuola, Milano, 1997.
Consigliato: D. Susanetti, Favole antiche. Mito greco e
tradizione letteraria europea, Carocci Editore, Roma, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti che non conoscono la lingua greca sono pregati
di prendere contatto quanto prima con il docente attraverso la
Segreteria del Dipartimento della docente (rivolgersi al Sig.
Ottaviani Andrea).
LETTERATURA GRECA I-II (A-L)
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/02
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
SIMONETTA GRANDOLINI
I modulo
II modulo
III modulo
3 crediti
3 crediti
3 crediti
140
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del I MODULO:
corso
Profilo storico della letteratura greca con particolare riferimento
all’età arcaica e classica.
Testi di riferimento:
G.A. Privitera – R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura
greca, Einaudi Scuola, Milano, 1997.
II MODULO:
Canti e aedi nell’Odissea.
Testi di riferimento:
Omero, Odissea, traduzione di G.A. Privitera, introduzione di
A. Heubeck, indici a cura di D. Loscalzo, Oscar Mondadori,
Milano, 1991; R. Cantarella – G. Scarpat, Breve introduzione
ad Omero, Società Editrice Dante Alighieri, Città di Castello,
1987.
III MODULO:
Euripide, Alcesti.
Testi di riferimento:
Euripide, Alcesti, introduzione, traduzione e note di G.
Paduano, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 1994.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello
studente. Gli studenti che non possono frequentare sono pregati
di mettersi in contatto con la docente.
LETTERATURA GRECA I (M-Z)
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/02
Lettere
Semestre
II
FRANCESCO BENEDETTI
141
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Per il primo modulo non è richiesta come prerequisito la conoscenza della lingua greca. Per chi comunque fosse interessato
Propedeuticità sono previste lezioni propedeutiche. Si prega di prenotarsi prima del primo semestre o presso il docente (tel. 075 585 3044) o
in segreteria presso il Sig. Ottaviani (tel. 075 585 3045).
Descrizione del I MODULO:
corso
Lineamenti di letteratura greca con particolare riferimento
all’epica e al teatro.
Si richiede, oltre alle parti trattate in aula, la lettura integrale
dell’Odissea in traduzione italiana.
Moduli, crediti e
ore
Testi di riferimento:
Privitera-Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca,
Einaudi, Torino.
Omero, Odissea, a cura di G.A. Privitera, Mondadori, Milano.
II MODULO:
Il “viaggio” di Odisseo nell’Ade: analisi e interpretazione del
libro XI dell’Odissea.
Testi di riferimento:
Omero, Odissea, L. XI, a cura di A. Colonna, Soc. Ed. Dante
Alighieri.
III MODULO:
L’ultimo Sofocle: analisi dei principali aspetti ideologici e
composizionali dell’Edipo a Colono.
Testi di riferimento:
Sofocle, Edipo a Colono, a cura di A. Rodighiero, Marsilio
1998.
U. Molinaro, Giocasta. La regina, Giunti 2002.
Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
Gli studenti che lo volessero potranno sostenere la prova orale
finale dei tre moduli.
142
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA GRECA II (M-Z)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione
del corso
FRANCESCO BENEDETTI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/02
Lettere
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Il primo modulo è aperto a tutti gli studenti interessati e
pertanto non è richiesta, come prerequisito, la conoscenza
della lingua greca. Per gli studenti che fossero interessati
comunque sono previste lezioni propedeutiche: si prega di
prenotarsi prima del I° semestre o presso il docente (tel. 075
585 3044) o presso il Sig. Andrea Ottaviani (tel. 075 585
3045).
I MODULO:
Lineamenti di letteratura greca con particolare riferimento
all’epica e al teatro.
Si richiede oltre alle parti trattate in aula, la lettura integrale
in traduzione italiana dell’Iliade.
Testi di riferimento:
Omero. Iliade, a cura di Cerri-Gostoli, Collez. BUR,
Milano.
D. Del Corno, I narcisi di Colono, Cortina, Milano 2000.
II MODULO:
Il “viaggio” di Odisseo nell’Ade: analisi e interpretazione
del libro XI dell’ Odissea.
Testi di riferimento:
Omero, Odissea, a cura di A. Colonna, Soc. Ed. Dante
Alighieri, Roma.
III MODULO:
L’ultimo Sofocle: analisi dei principali aspetti ideologici e
composizionali dell’Edipo a Colono.
Testi di riferimento:
Sofocle. Edipo a Colono, a cura di A. Rodighiero, Marsilio,
Venezia 1998.
M: Fusillo, La Grecia secondo Pasolini, La Nuova Italia;
Firenze 1998.
143
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
Gli studenti che lo desiderano possono sostenere la prova
orale finale dei tre moduli.
LETTERATURA GRECA (A-L)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
SIMONETTA GRANDOLINI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/02
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica; Lingue e
Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
La tradizione dei classici greci.
Testi di riferimento:
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
II MODULO:
I ditirambi di Pindaro e di Bacchilide.
Testi di riferimento:
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
III MODULO:
Filosseno di Citera.
Testi di riferimento:
I testi saranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
La prova in itinere o il colloquio finale sono a scelta dello
studente. Gli studenti che non possono frequentare sono
pregati di mettersi in contatto con la docente.
Note
144
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA GRECA (M-Z)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
FRANCESCO BENEDETTI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/02
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Indispensabile la conoscenza della lingua greca e dei poemi
omerici.
I MODULO:
La decostruzione omerica in “Horcynus Orca” di Stefano
D’Arrigo.
a) Introduzione generale fondata in gran parte sulla riflessione critica in merito ai poemi omerici e sulla struttura
compositiva di ampie parti del romanzo.
Testi di riferimento:
Omero,Iliade a cura di Cerri-Gostoli, collez. BUR, Milano
Omero Odissea, a cura di G.A.Privitera, coll. Oscar
Mondadori, Milano.
Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca, Rizzoli, Milano 2003.
Stefano D’Arrigo, Codice siciliano, Mondadori, Milano
1978.
Claudio Marabini, Lettura di Horcynus Orca, Mondadori,
Milano 1978.
II MODULO:
La decostruzione omerica in “Horcynus Orca” di Stefano
D’Arrigo.
b) lo strato iliadico: analisi dei passi in cui personaggi e
situazioni sono da confrontare con il romanzo darrighiano.
Testi di riferimento:
Oltre all’Iliade già indicata sopra:
A. Baricco, Omero, Iliade, Feltrinelli, Milano 2004.
III MODULO:
La decostruzione omerica in “Horcynus Orca” di Stefano
D’Arrigo.
c) Lo strato odissiaco: analisi dei passi in cui personaggi e
situazioni sono da confrontare con il romanzo darrighiano.
145
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
P. Citati, La mente colorata. Ulisse e l’Odissea, Oscar
Mondadori, Milano 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
Note
Si può sostenere la prova finale di tutti e tre i moduli.
La lettura dei passi omerici in greco consterà di circa 1000
versi.
LETTERATURA INGLESE
Nome del docente SIMONA ELENA BONELLI
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-LIN/10
Corsi di laurea
Lettere
Moduli, crediti e ore
3 moduli
9 crediti
60 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
LETTERATURA INGLESE I (A-F)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ROSANNA CAMERLINGO
[email protected]
Nuovo
L-Lin/10
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il modulo intende presentare una panoramica della
letteratura inglese dalle origini sino alla fine del sedicesimo
secolo. Si leggeranno testi di G. Chaucer e di William
Shakespeare. Tali testi verranno inseriti nel contesto storico
culturale dell’epoca. Dalle condizioni incerte della lingua
inglese nel quindicesimo secolo, al lento insediarsi del
Middle English, al suo trionfo con l’opera di Chaucer
(Canterbury Tales).
146
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Si passerà poi alla ricostruzione storica e culturale che
permise all’Inghilterra di decollare come nazione europea di
prima grandezza (la Riforma, le scoperte scientifiche, la
stampa, i nuovi mercati d’oltreoceano) e la nascita
impetuosa di una grande letteratura. Ci si concentrerà in
seguito sul contesto socioculturale del teatro elisabettiano
all’interno del quale si inserirà la grande produzione poetica
e teatrale di William Shakespeare. Di quest’ultimo si
leggerà “Romeo and Juliet”.
Testi di riferimento:
Breve Storia della letteratura Inglese, a cura di Paolo
Bertinetti, Einaudi, Torino.
G. Chaucer, I Canterbury Tales, a cura di E. Barisone,
Mondadori, Milano.
W. Shakespeare, Romeo e Giulietta, Garzanti, Milano (testo
a fronte).
II MODULO:
Storia della letteratura Inglese del primo Seicento. Si
analizzeranno testi di W. Shakespeare e di John Milton.
Anche questo modulo prevede una ampia contestualizzazione dei testi letterari all’interno del contesto storico
culturale dell’epoca. In particolare si prenderanno in considerazione gli aspetti poltici e religiosi (monarchia e rivoluzione) nei quali sono immerse sia l’opera di Shakespeare
(“Hamlet”) che di Milton (“Paradise Lost”).
Testi di riferimento:
Breve Storia della Lettaratura Inglese, a cura di P. Bertinetti, Einaudi, Torino.
W. Shakespeare, Amleto, Marsilio, Venezia (testo a fronte).
J. Milton, Il Paradiso Perduto, a cura di R. Sanese, Mondadori, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
147
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA INGLESE I (G-O)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del
corso
ROBERTO DE ROMANIS
Nuovo
L-LIN 10
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Le metafore del viaggio: aspetti della prosa inglese dal Medioevo al XVII secolo (con analisi specifica di alcuni testi).
Testi di riferimento:
G. Chaucer, Canterbury Tales.
T. Nashe, Unfortunate Traveller.
J. Bunyan, Pilgrim’s Progress.
E. Di Rocco,Chaucer: Guida ai Canterbury Tales, Carocci,
Roma, 2003.
II MODULO:
In ricerca di identità: aspetti del teatro inglese tra Medioevo
ed età moderna (con analisi specifica di alcuni testi).
Testi di riferimento:
An., Everyman.
W. Shakespeare, Hamlet (ed. a cura di A.Serpieri, Marsilio,
Venezia, 1997).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale
finale.
Altro materiale critico, oltre a quello indicato, sarà raccolto
dal docente in dispensa (una per ogni modulo).
Per gli studenti che non avranno raggiunto un numero
sufficiente di presenze (il 70% delle ore di lezione) sarà
predisposto un programma aggiuntivo.
Note
148
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA INGLESE I (P-Z)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
FRANCESCA MONTESPERELLI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/10
Lingue e Culture straniere, Mediazione
linguistica applicata.
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
II modulo
I MODULO:
Spazi e linguaggi
Shakespeare).
3 crediti
3 crediti
del
desiderio
20 ore
20 ore
(Chaucer,
Spenser,
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
II MODULO:
Spazi e linguaggi del desiderio (Shakespeare, Milton,
Donne).
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
LETTERATURA INGLESE II (A-L)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANNALISA VOLPONE
[email protected]
Nuovo
L-Lin/10
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
149
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
La letteratura inglese della prima metà del Settecento.
Testi di riferimento:
Daniel Defoe, Moll Flanders, Modern Library Edition, New
York, 2002.
I. Watt, The Rise of the Novel, Penguin, London, 1977.
Traduzione italiana: Le Origini del romanzo borghese,
Bompiani, Milano, 1967.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
II MODULO:
La letteratura inglese della seconda metà del Settecento.
Testi di riferimento:
M.L. Johnson, J.E. Gant (eds.), Blake’s Poetry and Designs,
Norton Critical Edition, New York,1979.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
III MODULO:
La letteratura inglese della prima metà dell’Ottocento.
Testi di riferimento:
Jane Austen, Mansfield Park, Norton Critical Edition, New
York, 1997.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale
finale.
LETTERATURA INGLESE II (M-Z)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MARINELLA SALARI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/10
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Gli studenti devono aver superato gli esami di Letteratura
Propedeuticità
inglese I e di Lingua e traduzione - Lingua inglese I.
150
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
“La narrativa della prima metà del Settecento”.
Il modulo si propone di presentare le problematiche relative
alla cosiddetta “nascita” del romanzo inglese analizzando i
testi più rappresentativi di D. Defoe, S. Richardson, H.
Fielding.
Testi di riferimento:
The Eighteenth Century English Novel, a cura di
F. Palamidesi, Principato, Milano,1987.
Altro matereiale bibliografico sarà indicato all’inizio del
modulo.
II MODULO:
“La narrativa della seconda metà del Settecento”
Il modulo si propone di presentare i principali esponenti del
“romanzo gotico” analizzandone i testi più significativi(H.
Walpole, A. Radcliffe, M.G. Lewis).
Testi di riferimento:
M. Billi, Il romanzo gotico, il Mulino, Bologna,1988.
Altro materiale bibliografico verrà indicato all’inizio del
modulo.
III MODULO:
“La poesia romantica”.
Il modulo si propone di presentare le principali tematiche
relative alla nuova forma di sensibilità espressa dalla poesia
romantica (W. Wordsworth, S.T. Coleridge, J. Keats).
Testi di riferimento:
M. Pagnini, Il Romanticismo, il Mulino, Bologna, 1986.
Altro materiale bibliografico sarà indicato all’inizio del
modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale. La prova in itinere, sostenuta alla fine di ogni modulo,
può sostituire il colloquio orale finale.
151
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA INGLESE III
ROSANNA CAMERLINGO
FRANCESCA MONTESPERELLI
Email
[email protected]; [email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-LIN/10
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità
Superamento dell’esame di Letteratura Inglese II.
Descrizione del
I MODULO:
corso
(Prof.ssa R. Camerlingo)
Il modulo prenderà in considerazione l’opera di Joseph
Conrad, in particolare “Lord Jim”.
Si è scelto questo autore e questo suo romanzo perchè essi
sembrano rappresentare un punto di svolta della letteratura
inglese che da una dimensione più nazionalista e locale
sembra aprirsi sia sul piano formale che di contenuto verso
un nuovo e più vasto mondo; non meno, anzi più complicato
di quello precedente. A cominciare dalle conseguenze sociali e culturali dell’espansione dell’impero inglese, per finire ai nuovi e insondabili mondi dell’interiorità di un io
smarrito e frantumato. L’opera di Conrad verrà analizzata
nella sua posizione di romanzo a cavallo tra il grande romanzo vittoriano e quello modernista che lo seguirà.
Nome del docente
Testi di riferimento:
Breve Storia della Letteratura Inglese, a cura di
P. Bertinetti, Einaudi, Torino 2000.
J. Conrad, Lord Jim, Penguin Books, Harmondsworth.
L. Villa, La colpa in Il romanzo, a cura di F. Moretti,
Einaudi, Torino.
II MODULO:
(Prof.ssa F. Montesperelli)
Spazi e linguaggi del desiderio (“Jane Eyre” e “Tess of the
d’Urbevilles”).
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
152
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
(Prof.ssa F. Montesperelli)
Spazi e linguaggi del desiderio (Sylvia Plath e Ted Hughes).
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza (obbligatoria), prova scritta finale.
LETTERATURA INGLESE I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANNA TORTI
[email protected]
Specialistico
L-LIN/10
Lingue e Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità
Completamento del triennio.
Descrizione
del I MODULO:
corso
Solcare il mare: amori, viaggi, imperi per via d’acqua nella
letteratura inglese. Gower.
Il corso intende analizzare il tema del mare come metafora
della vita umana in viaggio verso un punto di arrivo.
Partendo dall’uso dell’immaginario del mare nel mito e
nella tradizione cristiana, l’interesse si concentra sulla
percezione e rappresentazione del mare, tra i rischi di un
naufragio possibile e le certezze di un approdo sicuro,
nella letteratura inglese medievale e rinascimentale.
Testi di riferimento:
Ovidio, Metamorfosi, brani dai libri III, VII.
J. Gower, Confessio Amantis, ed. R.A. Peck, U. of Toronto
P., Toronto, Book VIII.
P. Hardie (ed.), The Cambridge Companion to Ovid,
C.U.P., Cambridge, 2002.
E. Archibald, Incest and the Medieval Imagination,
Clarendon P., Oxford, 2001.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
153
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Solcare il mare: amori, viaggi, imperi per vie d’acqua nella
letteratura inglese. Spenser.
Testi di riferimento:
E. Spenser, The Faerie Queene, ed. T.P. Roche, Penguin
Books, Harmondsworth.
oppure
E. Spenser, Poetical Works, eds. J.C. Smith and E. de
Sélincourt, Oxford U. P., Oxford.
C. Burrow, Edmund Spenser, Northcote House, Plymouth,
1996
A. Hadfield (ed.), The Cambridge Companion to Spenser,
Cambridge U.P., Cambridge, 2001.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
III MODULO:
Solcare il mare: amori, viaggi, imperi per via d’acqua nella
letteratura inglese. Shakespeare.
Testi di riferimento:
W. Shakespeare, Pericles, Arden Shakespeare.
P. Boitani, Ri-scritture, il Mulino, Bologna, 1997
F. Marenco (a cura di), Storia della civiltà letteraria
inglese, UTET, Torino, 1996.
Altri testi verranno forniti nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA INGLESE II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
SERGIO RUFINI
[email protected]
Specialistico
L-LIN/10
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi
del Testo letterario
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
154
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Propedeuticità
Descrizione
corso
Gli studenti devono aver superato gli esami previsti per il I
anno
del I MODULO:
Estetica dell’olfatto: profumi, aromi, odori nella letteratura
inglese del Rinascimento.Il senso dell’olfatto nel testo
letterario dalle origini al Rinascimento.
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
II MODULO:
Estetica dell’olfatto: profumi, aromi, odori nella letterartura
inglese del Rinascimento. Il senso dell’olfatto in Sidney,
Spenser, Shakespeare.
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
III MODULO:
Estetica dell’olfatto: profumi, aromi, odori nella letteratura
inglese del Rinascimento. Il senso dell’olfatto nella poesia
metafisica, in Milton e in Joyce.
Testi di riferimento:
L’elenco dei testi verrà comunicato nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
FABRIZIO SCRIVANO
[email protected]
Nuovo
L/FIL-LETT/10
Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
155
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Che cos’è la letteratura italiana? Il corso propone una
riflessione sul modo in cui gli scrittori hanno programmato
o auspicato o immaginato una specificità della letteratura in
lingua italiana.
Testi di riferimento:
S. Calabrese, L’idea di letteratura in Italia, Bruno
Mondadori, Milano 1999.
II MODULO:
Indicazioni relative al II modulo saranno fornite all’inizio
delle lezioni.
III MODULO:
Indicazioni relative al III modulo saranno fornite all’inizio
delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANTONIO GIRARDI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/10
Lingue e Culture straniere
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
20 ore
ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Elementi di Retorica.Analisi delle principali figure retoriche.
Le
Similitudini
e
il
Realismo
di
Dante
nell’Inferno.Similitudini,Metafore ed altre figure in alcuni
Canti dell’Inferno. Etimologia e figura etimologica. Alcune
escursioni nell’Etimologia.
Testi di riferimento:
Bice Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Bompiani,
Milano, 1999.
Dante, La Divina Commedia, a c. di Bianca Garavelli e Maria
Corti, Bompiani, Milano, 1992.
156
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Cristianesimo e Nichilismo in Leopardi. Il modulo si
propone, attraverso la lettura e il commento di alcuni Canti,
Operette morali, passi dello Zibaldone, di evidenziare in
Leopardi un confronto, tematico e linguistico, oltre che con i
Classici, con alcuni testi della Bibbia, come Ecclesiaste,
Salmi, Proverbi, Giobbe.
Testi di riferimento:
Leopardi, Canti, Commento e Note di L. Blasucci, Sansoni,
Firenze 1965.
Leopardi, Canti, a c. di G. Ficara, Mondadori, Milano, 2000.
Leopardi, Operette morali, a c. di G.Ficara, Mondadori,
Milano, 2001.
W. Binni, La protesta del Leopardi, Sansoni, Firenze, 1974.
P. Rota, Leopardi e la Bibbia, il Mulino, Bologna, 1998.
A. Mariani, Leopardi: Nichilismo e Cristianesimo, Studium,
Roma, 1997.
III MODULO:
La poesia del Manzoni: Inni sacri ed Odi. Il tema religioso e
patriottico e la scelta di un nuovo linguaggio poetico.
Testi di riferimento:
A. Manzoni, Tutte le poesie, Introduzione di P. Gibellini,
Garzanti, Milano,1991.
A. Manzoni, I promessi sposi (qualsiasi edizione).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente MARIA GIUSEPPINA PALA
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/10
Scienze dei Beni archeologici e
Corsi di laurea
antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali.
Semestre
I
157
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Sintetica introduzione alla biografia e autobiografia del
Cinquecento.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
II MODULO:
Letture di alcune biografie e autobiografie del Cinquecento.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, colloquio orale finale.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GIOVANNI FALASCHI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/10
Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lirici del Cinquecento (parte prima).
Testi di riferimento:
Poesia italiana del Cinquecento, Milano, Garzanti, i grandi
libri, 1978 (e successive ristampe).
Bibliografia critica: a)la prefazione di G. Ferroni ivi
contenuta; b) L. Baldacci, Il Petrarchismo italiano del
Cinquecento, Liviana, Padova, 1973, II ed., (capp. 2, 5 e i
Lineamenti della poesia di Michelangelo).
158
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Inoltre:
Dante, Divina Commedia, Inferno, canti I, III, VI, X, XIII,
XV, XXIV, XXXIII (un buon commento in ed. economica è
quello di E. Pasquini e A. Quaglio, Milano, Garzanti, i
grandi libri. È comunque obbligatoria per tutti la lettura
della prefazione all’Inferno ivi contenuta).
Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di
Letteratura Italiana: G. Falaschi – R. Fedi, Avviamento alla
letteratura italiana e manuale di stile, Guerra editore,
Perugia.
(la parte relativa alla Metrica e alla Filologia; gli studenti
però possono studiare queste due istituzioni letterarie in
qualunque altro manuale);
10 liriche di poeti stilnovisti (Guinizzelli, Cavalcanti e
Cino), 5 liriche di Dante (fra cui la canzone Così nel mio
parlar), 7 liriche di Petrarca (fra cui le canzoni Chiare,
fresce e dolci acque e Italia mia): tutti questi testi sono da
studiare in una antologia scolastica corrente (si consiglia: C.
Segre-C. Martignoni, Testi nella storia, Vol. I, Bruno
Mondadori Editore).
G.M. Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana,
Sansoni, Milano, 2001 (capp. 1-10).
Per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di
Letteratura Italiana sui primi secoli si indicherà in classe una
bibliografia sostitutiva.
Per gli studenti non frequentanti si veda quanto è scritto
in fine del programma del terzo modulo.
II MODULO:
Lirici del Cinquecento (parte seconda).
Testi di riferimento:
Bibliografia critica: R. Fedi, Introduzione alle Rime di G.
Della Casa (BUR), e E.N.Girardi, Introduzione alle Rime di
Michelangelo, Universale Laterza.
Inoltre:
Dante, Divina Commedia, Purgatorio, canti: I, II, IV, VIII,
XIII, XVI, XXVIII, XXIX (un buon commento in edizione
economica è quello di E. Pasquini e A. Quaglio, Milano,
Garzanti I grandi libri. È comunque obbligatoria per tutti la
lettura della Prefazione al Purgatorio ivi contenuta).
159
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di
Letteratura Italiana su Boccaccio e sulla letteratura quattrocinquecentesca, è obbligatoria la lettura di 10 novelle del
Boccaccio e di quanto antologizzato su Ariosto e T. Tasso in
un’antologia scolastica corrente (si consiglia C. Segre - C.
Martignoni, come sopra, dai voll. 1 e 2).
G.Falaschi - R.Fedi, Avviamento alla letteratura italiana e
manuale di stile, cit. sopra (i punti 1, 5, 6, 7 degli Strumenti
di lavoro); gli studenti però possono comunque studiare su
altri testi quanto qui è esposto in modo elementare circa: la
retorica, la storia della lingua, la stilistica, lo strutturalismo,
la semiologia e la narratologia).
G.M. Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, cit.
(le pp. che trattano da Boccaccio al Cinquecento).
Per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di
letteratura italiana sul periodo Tre-Cinquecento si indicherà
in classe una bibliografia sostitutiva.
Per gli studenti non frequentanti si veda quanto è scritto in
fine del programma del terzo modulo.
III MODULO:
Foscolo, “sepolcri” e sonetti.
Testi di riferimento:
La bibliografia critica relativa all’argomento trattato sarà
fornita all’inizio delle lezioni. Inoltre:
Dante, Divina Commedia, Paradiso, I, VIII, IX-XII, XVXVII (è obbligatoria per tutti la lettura dell’introduzione al
Paradiso nell’edizione Garzanti indicata di sopra).
Per gli studenti che non abbiano mai sostenuto un esame di
Letteratura italiana sul Seicento e secoli successivi, si veda
quanto è antologizzato da Marino, Galileo, dal Giorno di
Parini e da Alfieri in un’antologia scolastica corrente.
G.M.Anselmi, Profilo storico della letteratura italiana, cit.
(dal Seicento all’Ottocento).
Per gli studenti che abbiano già sostenuto un esame di
Letteratura Italiana sul periodo Sei-Ottocento, si indicherà in
classe una bibliografia sostitutiva.
Per gli studenti non frequentanti – vecchio ordinamento e
nuovo ordinamento, prima e seconda annualità: i programmi
potranno essere ritirati presso la segreteria didattica del
dipartimento cui fa capo il docente, in palazzo S. Bernardo,
Via degli Offici 14.
160
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Per il primo e secondo modulo si consigliano gli studenti di
sostenere l’esonero scritto, che verterà solo su quanto è stato
trattato in classe più bibliografia relativa. il resto del programma sarà oggetto del colloquio orale.
Gli studenti frequentanti sono tenuti comunque a svolgere
uno scritto, qualunque sia la sessione in cui sostengono l’orale, e sempre su quanto è stato trattato in classe.
Lo stesso vale per gli studenti non frequentanti, per i quali lo
scritto verterà su analisi critica di testi letti, Dante compreso.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
GIOVANNI FALASCHI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET-10
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia, Filologia e
Corsi di laurea
Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne.
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Argomento delle lezioni: Poesia italiana del Cinquecento,
corso
Milano, Garzanti, I grandi libri (è da leggere la prefazione di
G. Ferroni).
Testi critici:
L. Baldacci, Il Petrarchismo italiano del Cinquecento, Liviana, Padova, 1973, II ed. (i capp. riguardanti il Della Casa
e Michelangelo).
Introduzione di R. Fedi a Della Casa, Rime, BUR, Milano.
Introduzione di E. R. Girardi a Michelangelo, Rime, Laterza,
Roma-Bari.
Dante, Divina Commedia, Inferno 30; Purgatorio 27, Paradiso, canti 15, 16, 17, 28, 33.
Bibliografia: di G. Contini si leggano i saggi: Sul XXX dell’Inferno; Alcuni appunti sul Purgatorio XXVII e Un esempio
di poesia dantesca (il canto XXVIII del Paradiso), in G.
Contini, Varianti e altra linguistica, Einaudi, Torino 1970.
161
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Carlo Dionisotti, Chierici e laici, in Geografia e storia della
letteratura italiana, Einaudi, Torino.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti non frequentanti devono ritirare il programma,
che non si discosta molto da questo, presso la segreteria del
Dipartimento di Letterature Antiche Moderne e Comparate,
piano terzo di via degli Offici 14.
LETTERATURA ITALIANA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
PROFESSORE A CONTRATTO
Specialistico
L-FIL-LET/10
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia, Filologia e
Corsi di laurea
Analisi del Testo letterario; Lingue e Letterature moderne
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
PASQUALE TUSCANO
[email protected]
Nuovo
FIL/LET/11
Comunicazione di Massa
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
2 moduli, 6 (+3) crediti, 40 ore
162
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Tozzi: motivi e forme del trittico ‘Bestie’, ‘Cose-Persone’,’Barche capovolte’.
Pirandello novelliere.
Testi di riferimento:
F. Tozzi, in Opere, a cura di M. Marchi, Mondadori Milano;
o altra edizione purchè integrale.
L. Pirandello, Novelle per un anno, a cura di M. Costanzo,
Mondadori, Milano, o altra edizione purchè integrale.
P. Tuscano, L’età del Decadentismo, ESI, Napoli vol. I cap.
IV.
P. Tuscano, L’identità impossibile. L’opera di Luigi Pirandello, Loffredo, Napoli, capp. I, II, V.
II MODULO:
Quasimodo: poetica e posia di Giorno dopo giorno.
Testi di riferimento:
S. Quasimodo, Poesie, a cura di G. Finzi, Mondadori, Milano,
o altra edizione purchè integrale.
P. Tuscano, L’età del Decadentismo, ESI, Napoli 2004, vol. I,
cap. XII.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Nota
Per gli studenti del corso di Comunicazione di Massa sono
previsti 6 crediti. Gli ulteriori tre crediti sono da ritenersi
consigliati e possono essere inseriti dallo studente come
crediti a scelta libera. A questo riguardo si consiglia di
consultare il docente.
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
FRANCO D’INTINO
Nuovo
L-FIL-LET/11
Lettere; Storia della Società della Cultura e della Politica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
163
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I modulo:
Aspetti della Letteratura italiana moderna e contemporanea
(XIX-XX sec.). Ulteriori indicazioni saranno fornite
all’inizio del corso.
Testi di riferimento:
I testi saranno indicati all’inizio del corso.
II modulo:
Aspetti della letteratura italiana moderna e contemporanea
(XIX-XX sec.). Ulteriori indicazioni saranno fornite
all’inizio del corso.
Testi di riferimento:
I testi saranno indicati all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata.
Note
Le informazioni relative al corso saranno affisse sulla porta
dello studio del docente, palazzo S. Bernardo, via degli
Offici, III piano
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Nome del docente FRANCO PETRONI
Email
franco.petroni@boxes. unipi.it
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/11
Corsi di laurea
Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica
Semestre
I
Moduli, crediti e
1 modulo
3 crediti
20 ore
ore
Descrizione del
Manzoni e il Seicento.
corso
Parte istituzionale
Gli studenti dovranno dimostrare di conoscere la storia della
letteratura italiana dell’Ottocento, particolarmente per quanto riguarda il periodo del Romanticismo. Testo consigliato:
R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, “La
scrittura e l’interpretazione – Storia e antologia della
letteratura italiana nel quadro della civiltà e della letteratura
dell’Occidente”, edizione rossa, Palermo, Palumbo.
Parte monografica
164
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Il corso verterà su “I promessi sposi” di Alessandro
Manzoni. Oltre alla redazione definitiva del romanzo, che
gli studenti dovranno leggere integralmente, saranno
analizzati alcuni passi del “Fermo e Lucia” e della “Storia
della colonna infame”. Gli studenti sono comunque avvertiti
che il programma potrà essere variato durante lo svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei
testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al
termine del modulo.
Testi di riferimento:
A. Manzoni, I promessi sposi, in qualsiasi edizione. È
tuttavia consigliata l’edizione Einaudi scuola a cura di R.
Luperini e D. Brogi, oppure l’edizione Principato a cura di
E. Raimondi e L. Bottoni.
Ai fini di una migliore comprensione del testo letterario, è
consigliata la lettura di una o due delle seguenti opere
critiche:
L. Caretti, Manzoni - Ideologia e stile Einaudi, Torino 1972.
E. Raimondi, Il romanzo senza idillio – Saggio sui
‘Promessi Sposi’, Einaudi, Torino 1974.
V. Spinazzola, Il libro per tutti – Saggio sui ‘Promessi
Sposi’, Editori Riuniti, Roma 1983.
G. Baldi, L’Eden e la storia, Mursia, Milano 2004.
D. Brogi, Il genere proscritto. Manzoni e la scelta del
romanzo, Giardini Editori, Pisa 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
FRANCO PETRONI
[email protected]
Specialistico
L-FIL-LET/11
Storia, Filologia e Analisi del testo letterario; Filologia e Letterature dell’Antichità; Etica delle Relazioni umane; Lingue e
Letterature moderne
I
165
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Novella e racconto nel primo Novecento.
Il corso verterà particolarmente sulla novellistica di Luigi
Pirandello e di Federigo Tozzi. Gli studenti sono comunque
avvertiti che il programma potrà essere variato durante lo
svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei
testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al
termine del modulo.
Testi di riferimento:
L. Pirandello, Novelle per un anno, qualsiasi edizione.
F. Tozzi, Le novelle, ed. Vallecchi.
F. Tozzi, Giovani, a cura di R. Luperini, ed. Rizzoli.
Altri testi, narrativi e critici, verranno indicati durante le
lezioni e al termine delle stesse.
II MODULO:
Novella e racconto negli anni Trenta e Quaranta.
Il corso verterà particolarmente sull’ultima produzione novellistica di Luigi Pirandello e sui racconti di Tommaso Landolfi, di Romano Bilenchi, di Carlo Emilio Gadda. Gli
studenti sono comunque avvertiti che il programma potrà
essere variato durante lo svolgimento del corso. Il programma definitivo e l’elenco dei testi effettivamente letti e
commentati verranno indicati al termine del modulo.
Testi di riferimento:
L. Pirandello, Novelle per un anno, qualsiasi edizione.
I testi di di T. Landolfi, di R. Bilenchi, di C. Emilio Gadda e
di altri autori eventualmente trattati verranno indicati
all’inizio del corso in relazione alle disponibilità editoriali
del momento. All’inizio del corso verranno altresì indicati i
testi critici.
III MODULO:
Novella e racconto nel secondo Novecento.
Il corso verterà particolarmente sui racconti di Beppe Fenoglio, di Italo Calvino e dei narratori dell’ultimissima generazione. Gli studenti sono comunque avvertiti che il programma potrà essere variato durante lo svolgimento del
corso. Il programma definitivo e l’elenco dei testi effettivamente letti e commentati verranno indicati al termine del
modulo.
166
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
B. Fenoglio, I ventitre giorni della città di Alba, qualsiasi
edizione.
B. Fenoglio, Un giorno di fuoco, qualsiasi edizione.
I. Calvino, I racconti, ed. Einaudi.
I testi degli altri narratori e i testi critici verranno indicati
all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
CARLO PELLEGRINO - CARLO SANTINI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere; Storia della Società, della Cultura e della Politica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità
Laboratorio linguistico di latino
I MODULO:
(Prof. Carlo Santini)
Quadro complessivo della storia della letteratura latina dalle
origini (III sec. a.C.) fino al V sec. d.C.
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
(uno a scelta)
M. Citroni, F.E. Consolino, M. Labate, E. Narducci, Letteratura di Roma antica, ed. Laterza, Roma-Bari, 1997.
G. Garbarino, Letteratura latina (3 volumi), ed. Paravia,
Torino, 1996 (2° edizione).
F. Stok (e altri autori), Letteratura latina. Storia e testi, ed.
La scuola, Brescia, 2004.
G.B. Conte, Letteratura latina, ed. Le Monnier, Firenze,
1999.
G. Picone, E. Romano, F. Gasti, Lezioni romane (3 volumi),
ed. Loescher, Torino, 2003.
P. Fedeli, Storia letteraria di Roma, ed. Fratelli Ferraro,
Napoli, 2004.
C. Carini, Letteratura latina, ed. G. D’Anna, Firenze, 1996.
167
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
(Prof. Carlo Pellegrino)
La figura del condottiero repubblicano nell’orazione ciceroniana “De Imperio Cn. Pompei”.
Testi di riferimento:
Cicerone, De imperio Cn. Pompei, a cura di E. Guerriero,
ed. Loffredo, Napoli.
Per la grammatica:
A. Diotti, Lexis. Grammatica latina, ed. scolastiche Bruno
Mondadori, 1998.
Per la sintassi:
A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua
latina, ed. Cappelli, Bologna, 1985 (volume unico).
III MODULO:
(Prof. Carlo Pellegrino)
Esaltazione di Pompeo Magno nella “Pharsalia”
Testi di riferimento:
Lucano, Pharsalia, edizione a scelta dello studente con
testo latino e traduzione italiana.
Per la metrica:
C. Pellegrino, A. Arena, Metrica latina classica, ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, Prova in itinere, colloquio orale
finale.
La prova in itinere, prevista solo per il primo modulo, avrà
valore indicativo per il colloquio orale finale.
A supporto del corso ufficiale è previsto un ciclo di
esercitazioni di Metrica.
Note
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
CARLO SANTINI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
168
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Quadro complessivo della storia della letteratura latina dalle
origini (III sec. a.C.) fino al V sec. d.C.
Testi di riferimento:
(uno a scelta)
M. Citroni, F.E. Consolino, M. Labate, E. Narducci, Letteratura di Roma antica, ed. Laterza, Roma-Bari, 1997.
F. Stok (e altri autori), Letteratura latina. Storia e testi, ed.
La Scuola, Brescia, 2004.
C. Carini, Letteratura latina, ed. G. D’Anna, Firenze, 1996.
II MODULO:
Miti greci nella tragedia latina arcaica.
Testi di riferimento:
I testi verranno forniti a lezione in forma di dispensa.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
FANNY DEL CHICCA
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/04
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e
musicali
Corsi di laurea
(curriculum in Scienze dei Beni archivistico librari e in
Scienze dei Beni musicali)
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Si richiede la conoscenza delle strutture linguistiche del
Propedeuticità
Latino.
I MODULO:
Cultura e società nella Roma repubblicana e augustea.
Letture antologiche.
169
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
Giovanna Garbarino, Letteratura latina (3 voll. + Excursus
sui generi letterari), Paravia, Torino, 1997.
Altri testi e saggi saranno indicati a lezione.
II MODULO:
La produzione letteraria latina nei primi due secoli dell’impero.
Letture antologiche.
Testi di riferimento:
v. il I modulo.
III MODULO:
La cultura latina in età tardoantica.
Letture antologiche.
Testi di riferimento:
v. il I modulo.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Nota
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Per gli studenti che ne hanno necessità è previsto un Laboratorio
propedeutico di lingua latina di base. L’eventuale frequenza del
laboratorio comporta il conseguimento di 4 CFU da sottrarre a
quelli previsti per le «altre attività formative». Il programma del
corso sarà consultabile presso l’Ufficio Orientamento della Facoltà
e nelle bacheche del Dipartimento.
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ALESSANDRA DI PILLA
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/04
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e muCorsi di laurea
sicali (Curriculum in Scienze dei Beni storico-artistici)
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
È richiesta la conoscenza, almeno di base, della lingua
Propedeuticità
latina
170
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
La letteratura latina dalle origini al VI sec. d.C.: selezione
di autori e generi, con letture antologiche dal latino.
Testi di riferimento:
G. Cipriani, Storia della letteratura latina. Idee, testi e contesti, Einaudi, Torino (o altro manuale di livello scolastico a
scelta dello studente).
II MODULO:
Roma e i suoi eroi. Percorso nella poesia epica latina.
Con un excursus sulle fonti letterarie della ‘pittura di storia’
nell’Umanesimo (i cicli di ‘viri illustres’).
Testi di riferimento:
Virgilio, Eneide, a cura di E. Paratore, trad. L. Canali,
Oscar Mondadori, Milano, 1991 e ristampe.
A. Perutelli, La poesia epica latina. Dalle origini all’età dei
Flavi, Carocci, Roma, 2000.
R. Guerrini, Studi su Valerio Massimo (con un capitolo sulla fortuna nell’iconografia umanistica: Perugino, Beccafumi, Pordenone), Giardini, Pisa, 1981, pp. 61-81.
R. Guerrini, L’arte figurativa, in: Lo spazio letterario di
Roma antica, vol. IV (L’attualizzazione del testo), Salerno
Editrice, Roma, 1991, pp. 263-273.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Nota
Lezioni frontali, esercitazioni.
Colloquio orale finale.
Per gli studenti che ne hanno necessità è previsto un Laboratorio
propedeutico di lingua latina di base. L’eventuale frequenza del
laboratorio comporta il conseguimento di 4 CFU da sottrarre a
quelli previsti per le «altre attività formative». Il programma del
corso sarà consultabile presso l’Ufficio Orientamento della Facoltà
e nelle bacheche del Dipartimento.
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
CARLO PELLEGRINO
Specialistico
L-FIL-LET/04
Lingue e Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
171
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Il modello educativo nella società romana: dalla scuola primaria alla formazione retorica.
Testi di riferimento:
Riferimenti bibliografici e testi in fotocopia saranno forniti
nel corso delle lezioni
II MODULO:
Polimorfismo religioso a Roma: dalla religione tradizionale
al misticismo orientale.
Testi di riferimento:
Riferimenti bibliografici e testi in fotocopia saranno forniti
nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CARLO SANTINI – CARLO PELLEGRINO
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
(Prof. Carlo Santini)
Tematiche della religione romana nelle opere letterarie
latine (testi prosastici).
CICERONE: De haruspicum responsis.
Testi di riferimento:
Saranno fornite dispense nel corso delle lezioni.
II MODULO (Prof. Carlo Santini):
Tematiche della religione romana nelle opere letterarie latine (testi poetici).
LUCREZIO: La Magna Mater
OVIDIO: La dottrina di Pitagora nelle Metamorfosi.
172
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Saranno fornite dispense nel corso delle lezioni.
III MODULO (Prof. Carlo Pellegrino):
I riti iniziatici maschili e femminili nei Fasti ovidiani.
Testi di riferimento:
Ovidio, Fasti, edizione a scelta dello studente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ENRICO MENESTÒ
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/08
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari
e musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione allo studio della Letteratura latina medievale.
Testi di riferimento:
La Bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
II MODULO:
Le invasioni barbariche nei racconti dei contemporanei.
Testi di riferimento:
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
III MODULO:
Paulus Diaconus, Historia Langobardorum (Lettura e commento di alcuni capitoli).
Testi di riferimento:
La bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
173
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERTURA RUSSA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
OLGA SIMCIC
[email protected]
Nuovo
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione alla letteratura russa: l’Ottocento.
Testi di riferimento:
AA.VV., Storia della civiltà letteraria russa (volume primo,
solo i capitoli riguardanti l’Ottocento), Utet, Torino 1997.
L. S. Boschian, L’Ottocento russo, Studium, Roma 1994.
Letture consigliate – almeno 4 testi da leggere a scelta:
Lermontov, L’eroe del nostro tempo. Gogol’, Veglie presso
la fattoria di Dikan’ka, Racconti di Pietroburgo, Turgenev,
Memorie di un cacciatore, Dostoevskij, Povera gente, Le
notti bianche, Tolstoj, Racconti di Sebastopoli, I cosacchi,
N. Leskov, un racconto a scelta, I. Goncharov, Oblomov (il
capitolo: «Il sogno di Oblomov»).
Tutti i libri sono disponibili in diverse edizioni e facilmente
reperibili.
II MODULO:
A. S. Puškin tra romanticismo e realismo.
Testi di riferimento:
A. S. Puškin, Racconti di Belkin, Il Cavaliere di Bronzo;
Evgenij Onegin (sono disponibili sul mercato varie edizioni)
e poesie che saranno lette e commentate in classe.
Per i testi critici di riferimento v. primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURA RUSSA II-III
Nome del docente MARIA PLIUKHANOVA, OLGA SIMCIC
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
174
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
L-LIN/21
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica
applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Prof. O. Simcic: Le correnti letterarie del Primo Novecento:
simbolismo, acmeismo, futurismo.
Testi di riferimento:
R. Poggioli, Il fiore del verso russo, Einaudi, Torino 1949.
La poesia russa, a cura di S.Garzonio, Biblioteca di
Repubblica, 2004.
E. Lo Gatto, Le più belle pagine della letteratura russa,
vol. II, Nuova Accademia Editrice, Milano 1957.
AA.VV., Storia della letteratura russa III: Novecento, voll.
I-III, Einaudi,Torino 1989-1991.
II MODULO:
Prof. M. Pliukhanova: La poesia russa dopo la revoluzione
(Majakovskij, Mandelshtam, Cvetaeva, Pasternak, Chodasevich).
Testi di riferimento:
R. Poggioli, Il fiore del verso russo, Einaudi, Torino 1949.
La poesia russa, a cura di S. Garzonio, Biblioteca di Repubblica, 2004.
E. Lo Gatto, Le più belle pagine della letteratura russa, vol.
I, Nuova Accademia Editrice, Milano 1957.
AA.VV., Storia della letteratura russa III: Novecento, voll.
I-III, Einaudi, Torino 1989-1991.
III MODULO:
Prof. M. Pliukhanova: La storia della rivoluzione e della vita
letteraria nei romanzi di Pasternak e di Bulgakov.
Testi di riferimento:
M. Bulgakov, La guardia bianca, Il Maestro e Margherita,
Romanzo teatrale; B. Pasternak, Dottor Zhivago.
N. Riasanovski, Storia della Russia, Bompiani, Milano 1989
(esistono più edizioni).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
175
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA RUSSA I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MARIA PLIUKHANOVA - OLGA SIMCIC
[email protected]
Specialistico
L-LIN/21
Lingue e Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
ore
III modulo
3 crediti
Descrizione
del I MODULO:
corso
Prof. M. Pliukhanova: Letteratura russa antica.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
Il materiale bibliografico verrà fornito nel corso delle lezioni.
II MODULO:
Prof. M. Pliukhanova: Il folklore e l’arte nella Russia antica.
Testi di riferimento:
Il materiale bibliografico verrà fornito nel corso delle lezioni.
III MODULO:
Prof.O.Simcic: Letteratura del Settecento.
Testi di riferimento:
Il materiale bibliografico verrà fornito nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
LETTERATURA SPAGNOLA I
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
PROFESSORE A CONTRATTO
Nuovo
L-LIN/05
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
176
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola:
dalle origini all’epoca dei Re cattolici.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
II MODULO:
Consultare il docente.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale.
LETTERATURA SPAGNOLA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ANNE-MARIE LIEVENS
[email protected]
Nuovo
L-LIN/05
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica
Corsi di laurea
applicata
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
20 ore
ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: il
Siglo de Oro.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
II MODULO:
Il soggiorno napoletano e il retaggio classico: le Eglogas di
Garcilaso.
177
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
III MODULO:
Luci ed ombre ne La vida es sueño di Calderón.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una prova orale.
LETTERATURA SPAGNOLA III
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PAOLO CAUCCI VON SAUCKEN
Nuovo
L-LIN/05
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lineamenti di storia e di storia della letteratura spagnola: dal
Settecento al Novecento incluso.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
II MODULO:
La Generación del 27.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
III MODULO:
“El Romancero gitano” di García Lorca.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
178
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale.
I tre moduli valgono anche come insegnamento di “Storia
della cultura ispanica” e di “Lingua e letteratura spagnola”
per gli studenti del vecchio ordinamento.
Modalità di
valutazione
Note
LETTERATURA SPAGNOLA I-II
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ANTONIETTA FUCELLI
Specialistico
L-LIN/05
Lingue e Letterature moderne;
Storia, Filologia e Analisi del
Testo letterario
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
La Spagna del siglo de oro nella saga del Capitano Alatriste
di Pérez Reverte.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
II MODULO:
Temi de lo hispánico: El sol de Breda.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
III MODULO:
Casticismo e pureza della sangre.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
179
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica orale.
Modalità di
valutazione
LETTERATURA TEDESCA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
corso
UTA TREDER
[email protected]
Nuovo
L-LIN/13
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Le avanguardie guardano in avanti: dal naturalismo
all’espressionismo e oltre.
Testi di riferimento:
- Bertolt Brecht, Kalendergeschichten (parti) (cfr. dispensa).
- Poesie di Yvan Goll, Georg Heym, Jakob van Hoddis,
August Stramm, Georg Trakl etc. (cfr. dispensa).
del - Gertrud Kolmar, Die Jüdin, in G.K., Il canto del gallo
nero, prefazione di Marina Zancan, Verona 1990, pp. 5861
(cfr. dispensa).
- Else Lasker-Schüler, Weltflucht (Fuga dal mondo),
Weltschmerz (Dolore cosmico), An Gott (A Dio), Esther
(Ester), in E.L.-S.-, Ballate ebraiche e altre poesie, a cura di
Maura del Serra, Firenze 1985.
- Georg Trakl, Poesie (parti), a cura di Enrico De Angelis,
Venezia 1999.
Letteratura critica:
- Anna Chiarloni - Ursula Isselstein, Poesia tedesca del
Novecento (parti), Torino 1990.
- Luigi Forte, Brecht fra passato e presente, in “Studi
Germanici, n.s., XXXVII (1999), pp. 375-379.
- Uta Treder, Il principe di Tebe: il fantastico regno poetico
di Else Lasker-Schüler, in U.T. (a cura di), Il re nero. Saggi
di letteratura femminile tedesca, Roma 1993, pp. 109-130.
- Viktor Žmegač - Zenko Škreb - Ljerka Sekulič, Breve
storia della letteratura tedesca, Torino 1993, pp. 262- 344,
3358-373.
180
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Si incomincia con lo scarafaggio e si finisce in una crepa nel
muro: da Kafka a Ingeborg Bachmann.
Testi di riferimento:
- Ingeborg Bachmann, Malina (parti) (cfr. Dispensa).
- Ingeborg Bachmann, Simultan, in I.B., Tre sentieri per il
lago, Milano 1992, pp. 9-45.
- Franz Kafka, Die Verwandlung (La metamorfosi), in F.K.,
La metamorfosi e tutti i racconti pubblicati in vita, a cura di
A. Lavagetto, Milano 1992 oppure F.K., Racconti, a cura di
G. Schiavoni, Milano 1991.
- Franz Kafka, Das Urteil (Il verdetto), in F.K., La
metamorfosi e tutti i racconti pubblicati in vita, a cura di A.
Lavagetto, Milano 1992 oppure F.K., Racconti, a cura di G.
Schiavoni, Milano 1991.
Letteratura critica:
- Rita Svandrlik, Le pareti inquietanti, in E. Chiti – M.
Farnetti – U. Treder (a cura di), La perturbante. “Das Unheimliche” nella scrittura delle donne, Perugia 2003,
pp.217-230.
- Uta Treder, L’assalto al confine. Vita e opera di Franz
Kafka, Perugia 2001, pp. 73-90.
- Viktor Žmegač – Zenko Škreb – Ljerka Sekulič, Breve
storia della letteratura tedesca, Torino 1993, pp., 398-451.
Manuale consigliato:
Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale
ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
LETTERATURA TEDESCA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
LEONARDO TOFI, UTA TREDER
[email protected], [email protected]
Nuovo
L-LIN/13
Lettere, Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica
applicata
I
181
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Aver superato l’esame di Letteratura tedesca I.
del I MODULO:
Prof. Leonardo Tofi.
Inquadramento generale della Letteratura tedesca dell’Ottocento:
Il Romanticismo - Il Biedermeier - Il Realismo.
Testi di riferimento:
Viktor Žmegač - Zenko Škreb - Ljerka Sekulič, Breve storia
della letteratura tedesca, Einaudi, Torino, 2000, pp. 151245.
II MODULO:
Prof.ssa Uta Treder
L’invisibile passaggio: dal Romanticismo al Biedermeier.
Testi di riferimento:
- Novalis (Friedrich von Hardenberg), Hymen an die Nacht
(III inno) (in Giuseppe Bevilacqua, I romantici tedeschi, vol.
2, Milano 1995, pp. 538-540).
- Novalis, Hymnen (VII inno), (ibd., pp. 570-575).
- Ludwig Tieck, Anblick von Florenz (ibd. pp. 612-613).
- Karoline von Günderrode, Einstens lebt ich süßes Leben
(ibd., pp. 634-641).
- Joseph von Eichendorff, Mondnacht (ibd., pp. 916-917).
- Heinrich Heine, Lorelei (H.H., Buch der Lieder, in
Sämtliche Schriften, 12 voll., a cura di Klaus Briegleb,
München 1976, vol. 1, p. 107).
- Heinrich Heine (parti del I capitolo di) Zur Geschichte der
Religion und Philosophie in Deutschland (1834), H.H., La
Germania, a cura di Paolo Chiarini, Roma 1979, pp. 205215.
- E.T.A. Hoffmann, Der Sandmann, trad. it. E.T.A. Hoffmann, Racconti, a cura di Ferruccio Masini, Roma 1984,
pp. 71-104.
- Annette von Droste-Hülshoff, Das Fräulein von Rodenschild (in A.v. D.-H., La casa nella brughiera, a cura di
Giorgio Cusatelli, Milano 1988, pp. 175-181).
- Annette von Droste-Hülshoff, Im Grase (in A.v.D.-H., La
casa nella brughiera, cit., pp. 161-162).
182
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Letteratura critica:
- Paolo Chiarini, Introduzione a Heinrich Heine La Germania, cit., pp. VII-LXXV.
- Sigmund Freud, Il perturbante, in S.F., Saggi sull’arte, la
letteratura e il linguaggio, vol. 1, Torino 1969, pp. 269291.
- Ida Porena, Introduzione a Novalis, in G. Bevilacqua (a
cura di), I romantici tedeschi, cit., vol. 2, pp. 508-519.
- Uta Treder, Karoline von Günderrode: Le poesie sono
balsamo ad una vita incompleta, in U.T., Il re nero. Saggi di
letteratura femminile tedesca, Roma 1993, pp. 89-108.
- Uta Treder, Fantasmi femminili, in E. Chiti – Monica
Fanetti – U. Treder (a cura di), La perturbante. “Das Unheimliche” nella scrittura delle donne, Perugia 2003, pp. 6192.
III MODULO:
Prof.ssa Uta Treder
Quant’è realista il realismo: figure femminili nei romanzi di
Fontane.
Testi di riferimento:
- Theodor Fontane, Cécile, trad. di L. Biondi Bini, Milano
1999.
Letteratura critica:
- Ladislao Mittner, Storia della letteratura tedesca, vol. III,
terzo tomo: Dal realismo alla sperimentazione, Torino 1971,
pp. 499-504, pp. 514-520, pp. 540-545, 552-557, 719-732,
740-745, 755-758, 759-761.
- Uta Treder, Cécile - Hexe und Hysterikerin, in U.T., Von
der Hexe zu Hysterikerin. Zur Verfestigungsgeschichte des
‚Ewig-Weiblichen’, Bonn 1984, pp. 35-55.
Manuale consigliato:
Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale
ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
183
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LETTERATURA TEDESCA III
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
RICCARDO CONCETTI
Nuovo
L-LIN/13
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il teatro di Gotthold Ephraim Lessing.
Testi di riferimento:
Gotthold Ephraim Lessing, Minna von Barnhelm, a cura di
E. Bonfatti, trad. it. di I. A. Chiusano, Marsilio, Venezia
1990.
ID., Nathan il saggio, a cura di A. Casalegno, introduzione
di E. Bonfatti, Garzanti, Milano 2000.
Viktor Žmegač - Zenko Škreb - Ljerka Sekulič, Breve storia
della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri,
Einaudi, Torino 1995, pp. 82-103.
II MODULO:
Lo “Sturm und Drang”.
Testi di riferimento:
Friedrich Schiller, I masnadieri, a cura di L. Crescenzi,
Mondadori, Milano, 1993 (= Oscar classici; 245).
J. Wolfgang Goethe, I dolori del giovane Werther,
introduzione di Giorgio Manacorda, trad. di A. G. Sabatini e
A. M. Pozzan, Newton & Compton, Roma 2002 (Biblioteca
Economica Newton; 100).
V.Zmegac - Z. Skreb - L. Sekulic, Breve storia della
letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni nostri, Einaudi,
Torino 1995, pp. 104-150.
III MODULO:
La poesia lirica tedesca dalla Riforma al Classicismo.
Testi di riferimento:
Roberto Fertonani, Elena G. Crea, Antologia della poesia
tedesca, Milano, Mondadori 1991 (= Oscar Grandi Classici;
72), pagine scelte.
184
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Ursula Isselstein, “Breviario di metrica tedesca”, in: Anna
Chiarloni – Ursula Isselstein, Poesia tedesca del Novecento,
Einaudi, Torino 1990 (= PBE; 524), pp. 421-472.
Viktor Žmegač – Zenko Škreb – Ljerka Sekulič, Breve
storia della letteratura tedesca. Dalle Origini ai giorni
nostri, Einaudi, Torino 1995, pp. 50-81.
Manuale consigliato:
Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale
ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Prove scritte in itinere alla fine del I
e del II modulo, colloquio orale finale. Gli studenti di
“Lingua e letteratura tedesca III” (vecchio ordinamento) per
avere delucidazioni sul programma e sullo svolgimento
dell’esame, che consta anche di una prova scritta, non
propedeutica, contattino il/la docente.
Note
Equipollenza: “Storia della cultura tedesca” (v. o.).
LETTERATURA TEDESCA I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
HERMANN DOROWIN
[email protected]
Specialistico
L-LIN/13
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del
Testo letterario
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Per sostenere le prove del II anno lo studente deve aver
superaro tutte quelle del I anno della Laurea specialistica,
sia in Lingua e Traduzione-Lingua tedesca, sia in Letteratura
tedesca.
I MODULO:
Nel segno del grottesco: la rivoluzione teatrale del primo
Novecento.
Testi di riferimento:
Frank Wedekind, Lulu. Erdgeist. Die Büchse der Pandora,
185
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Reclam, Stuttgart; Lulu, trad. it. di E. Castellani, Adelphi,
Milano, 1992.
Karl Kraus, Die letzten Tage der Menschheit, in Schriften,
Bd.10, Suhrkamp, Frankfurt a.M. 1986 (estratti); Gli ultimi
giorni dell’umanità, trad it. di E. Braun e M. Capitella,
Adelphi, Milano, 1980.
Letture obbligatorie per i tre moduli:
Interpretationen. Dramen des 20. Jahrhunderts, 2 Bde.,
Reclam, Stuttgart, 1996 (estratti).
I.A.Chiusano, Storia del teatro tedesco moderno. Dal 1889
ad oggi, Einaudi, Torino, 1976 (estratti).
L. Forte, Il teatro di lingua tedesca, ovvero l’universo della
contraddizione, in Storia del teatro moderno e contemporaneo, diretta da R. Alonge e G. Davico Bonino, vol. III:
Avanguardie e utopie del teatro. Il Novecento, Einaudi,
Torino, 2001, pp.433-566.
M. Freschi (a cura di), Il teatro tedesco del Novecento,
CUEN, Napoli, 1998 (estratti).
Altre letture consigliate:
M. Brauneck, Theater im 20. Jahrhundert. Programmschriften, Stilperioden, Reformmodelle, Rowohlt, Reinbek
bei Hamburg, 1995.
H. Daiber, Storia del teatro tedesco contemporaneo 19451990. Austria, Germania, Svizzera, a cura di J. Pomaniowski, trad.it.di B.Cavallarin, Gremese, Roma, 1993.
G. Hensel, Spielplan. Der Schauspielführer von der Antike
bis zur Gegenwart, 2 Bde., List, München, 1992.
G. Manacorda, La tragedia del ridicolo. Teatro e teatralità
nel Novecento tedesco, Ubulibri, Milano, 1996.
G. Scheit, Hanswurst und der Staat. Eine kleine Geschichte
der Komik: Von Mozart bis Thomas Bernhard, Deuticke,
Wien, 1995.
L. Secci – H. Dorowin (a cura di), Il teatro contemporaneo
di lingua tedesca in Italia, ESI, Napoli, 2002.
Manuale consigliato:
Eugenio Spedicato (a cura di), Letteratura tedesca. Manuale
ad uso delle università, ETS, Pisa, 2005.
II MODULO:
Il teatro di fronte alla crisi sociale, al nazismo e alla guerra.
186
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Ödön von Horváth, Geschichten aus dem Wiener Wald,
Suhrkamp, Frankfurt a.M.; Storie dal bosco viennese, trad.
it. di E. Castellani, in Teatro popolare, Milano, Adelphi,
1974.
Jura Soyfer, Vineta in Das Gesamtwerk, Europaverlag,
Wien 1980; Vineta, trad. it. di L. Masi, dispensa.
Bertolt Brecht, Leben des Galilei, Suhrkamp, Frankfurt a.
M. 1997; Vita di Galileo, trad. it. di E. Castellani, con testo
a fronte, Einaudi, Torino, 1994.
III MODULO:
Ancora il grottesco: il teatro contemporaneo.
Testi di riferimento:
Friedrich Dürrenmatt, Der Besuch der alten Dame, in
Gesammelte Werke, Bd. 1, Diogenes, Zürich, 1985; La visita
della vecchia signora, trad. it. di A. Rendi, Einaudi, Torino,
1989.
Thomas Bernhard, Die Macht der Gewohnheit, in Stücke I,
Frankfurt a. M., Suhrkamp 1976; La forza dell’abitudine,
trad. it. di U. Gandini, in Teatro I, Ubulibri, Milano, 1982.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, ascolti musicali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LETTERATURE COMPARATE
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/14
Corsi di laurea
Comunicazione di Massa
Moduli, crediti e
3 moduli
ore
9 crediti
60 ore
IL NOME DEL DOCENTE E IL RELATIVO PROGRAMMA
SARANNO RESI NOTI AL TERMINE DELL’ITER DI AFFIDAMENTO
LETTERATURE COMPARATE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
FRANCO D’INTINO
Specialistico
L-FIL-LET/14
187
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
Esempi di relazioni intertestuali tra varie letterature.
Testi di riferimento:
I testi saranno indicati all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata.
Note
Le informazioni relative al corso saranno affisse alla porta
del docente, palazzo S. Bernardo, via degli Offici, III piano.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
BRUNELLO DE CUSATIS
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Nuovo
L-LIN/09
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Prof. Brunello De Cusatis.
Fernando Pessoa (1888-1935): l’aspetto esoterico, miticoprofetico e socio-politico del suo pensiero.
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
- B. De Cusatis, Esoterismo, Mitogenia e Realismo Político
em Fernando Pessoa. Uma visão de conjunto, Edições
Caixotim, Porto, 2005 (testo base).
- F. Pessoa, Scritti di sociologia e teoria politica, a cura di
B. De Cusatis, Settimo Sigillo, Roma, 1994 (consigliato).
- F. Pessoa, Politica e profezia. Appunti e frammenti 19101935, a cura di B. De Cusatis, Antonio Pellicani Editore,
Roma, 1996 (consigliato).
188
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Professore a contratto.
Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese:
dalle origini all’Ottocento incluso.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
Testi base:
- G. Lanciani, Profilo di storia linguistica e letteraria del
Portogallo. Dalle origini al Seicento, Bulzoni Editore, Roma, 1999.
- G. Le Gentil-R. Bréchon, Storia della letteratura portoghese, Editori Laterza Roma-Bari, 1997, pp. 76-115 (Settecento e Ottocento).
- A. H. Oliveira Marques, Breve História de Portugal, Editorial Presença, Lisboa (esistono varie edizioni), capitoli IXII.
Lezioni frontali, esercitazioni.
Frequenza obbligatoria.
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti
inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per
ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo,
sarà scritta e/o orale.
Note
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA II
BRUNELLO DE CUSATIS
PROFESSORE A CONTRATTO
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-LIN/09
Lettere; Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica
Corsi di laurea
applicata
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Per sostenere le prove dei moduli del II anno lo studente
deve aver superato tutte quelle del primo anno, sia di LettePropedeuticità
rature portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e
brasiliana.
Nome del docente
189
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Prof. Brunello De Cusatis.
Fernando Pessoa (1888-1935): l’aspetto esoterico, miticoprofetico e socio-politico del suo pensiero.
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
- B. De Cusatis, Esoterismo, Mitogenia e Realismo Político
em Fernando Pessoa. Uma visão de conjunto, Edições
Caixotim, Porto, 2005 (testo base).
- F. Pessoa, Scritti di sociologia e teoria politica, a cura di
B. De Cusatis, Settimo Sigillo, Roma, 1994 (consigliato).
- F. Pessoa, Politica e profezia. Appunti e frammenti 19101935, a cura di B. De Cusatis, Antonio Pellicani Editore,
Roma, 1996 (consigliato).
II MODULO:
Tenuto dal Prof. Brunello De Cusatis – solo per il curriculum Lingue e culture straniere del corso di laurea in
Lingue e Culture straniere.
Messianismo e profetismo in Padre António Vieira (16081697).
Testi di riferimento:
Testi di lettura:
- Obras completas de Padre António de Vieira. Sermões,
Lello & Irmão - Editores, Porto, 1959, 15 tomi: Sermão de
S. Sebastião (VI, pp. 335-350); Sermão dos Bons Anos (X,
pp. 153-189).
Testi critici:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
- H. Cidade, Padre António Vieira, Editorial Presença,
Lisboa 1985 o ed.ni successive (consigliato).
- B. De Cusatis, Algumas considerações a propósito do
precurso messiânico e profético de Padre António Vieira,
«Revista Lusitana (Nova Série)», Lisboa 2004, 19-21
(1999-2001), pp. 125-140 (consigliato).
III MODULO:
[tenuto dal Professore a contratto]
a) Lineamenti di storia e di storia della letteratura portoghese: il Novecento; b) Panoramica sorico-culturale e
letteraria sul Brasile.
190
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
Testi base:
- G. Le Gentil – R. Bréchon, Storia della letteratura
portoghese, Editori Laterza, Roma-Bari, 1997, pp. 116-173.
- A. H. Oliveira Marques, Breve História de Portugal,
Editorial Presença, Lisboa (esistono varie edizioni), capitoli
XIII-XV.
- L. Stegagno Picchio. Storia della letteratura brasiliana,
Einaudi, Torino, 1997.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti
inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per
ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo,
sarà scritta e/o orale.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA III
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
BRUNELLO DE CUSATIS
[email protected]
Nuovo
L-LIN/09
Lingue e Culture straniere, Mediazione
linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Per sostenere le prove dei moduli del III anno lo studente
deve aver superato tutte quelle del II anno, sia di Letterature
portoghese e brasiliana che di Lingue portoghese e brasiliana.
I MODULO:
Fernando Pessoa (1888-1935): l’aspetto esoterico, miticoprofetico e socio-politico del suo pensiero.
191
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
- B. De Cusatis, Esoterismo, Mitogenia e Realismo Político
em Fernando Pessoa. Uma visão de conjunto, Edições
Caixotim, Porto, 2005 (testo base).
- F. Pessoa, Scritti di sociologia e teoria politica, a cura di
B. De Cusatis, Settimo Sigillo, Roma, 1994 (consigliato).
- F. Pessoa, Politica e profezia. Appunti e frammenti 19101935, a cura di B. De Cusatis, Antonio Pellicani Editore,
Roma, 1996 (consigliato).
II MODULO:
Messianismo e profetismo in Padre António Vieira (16081697).
Testi di riferimento:
Testi di lettura:
- Obras completas de Padre António de Vieira. Sermões,
Lello & Irmão - Editores, Porto, 1959, 15 tomi: Sermão de
S. Sebastião (VI, pp. 335-350); Sermão dos Bons Anos (X,
pp. 153-189).
Testi critici:
Gli appunti delle lezioni compensano in massima parte la
bibliografia sotto riportata.
- H. Cidade, Padre António Vieira, Editorial Presença,
Lisboa 1985 o ed.ni successive (consigliato).
- B. De Cusatis, Algumas considerações a propósito do
precurso messiânico e profético de Padre António Vieira,
«Revista Lusitana (Nova Série)», Lisboa 2004, 19-21 (19992001), pp. 125-140 (consigliato).
III MODULO:
[solo per il curriculum Lingue e culture straniere del corso
di laurea in Lingue e culture straniere]
Fernando Pessoa “economista” ed i suoi testi sul
commercio, sull’industria, sulla pubblicità e sull’analisi
finanziaria e di mercato.
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni e le fotocopie distribuite nel corso
delle stesse compensano in massima parte la bibiografia
sotto riportata.
192
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
- F. Pessoa, Economia & commercio. Impresa, monopolio e
libertà, a c. di B. De Cusatis, postfazione di A. Margarido,
Ideazione Editrice, Roma, 2000 (testo base).
- A. Mega Ferreira (organização, introdução e notas), Fernando Pessoa. O comércio e a publicidade (incluindo textos
inéditos), Cinevoz / Lusomedia, Lisboa, 1986 (facoltativo).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti
inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per
ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo,
sarà scritta e/o orale.
LETTERATURE PORTOGHESE E BRASILIANA I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
BRUNELLO DE CUSATIS
[email protected]
Specialistico
L-LIN/09
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Per sostenere le prove del II anno lo studente deve aver
superato tutte quelle del I anno, sia di Letterature porPropedeuticità
toghese e brasiliana che di Lingue e letterature portoghese e
brasiliana.
Descrizione del
I MODULO:
corso
Excursus letterario sul Portogallo della prima metà del Novecento: dal “primo” al “secondo” Modernismo; dalla generazione di “Orpheu” alla generazione di “Presença”; dal
Neorealismo al Surrealismo; il gruppo di “Távola Redonda”
e la “generazione del ‘50”.
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni compensano totalmente la bibliografia sotto riportata.
193
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi consigliati:
- F. Pinto do Amaral et al. (organização de), Um século de
poesia (1888-1988 - a phala edição especial), Assírio e
Alvim, Lisboa, 1988.
- F. Guimarães, Simbolismo, modernismo e vanguardas,
Imprensa Nacional - Casa da Moeda, Lisboa, 1982.
- F. Guimarães, A poesia contemporânea portuguesa e o
fim da modernidade, Editorial Caminho, Lisboa, 1989.
- M. de Fátima Marinho, A poesia portuguesa nos meados
do século XX - rupturas e continuidade, Editorial Caminho,
Lisboa, 1989.
- F. J. B. Martinho, Pessoa e a moderna poesia portuguesa
- do Orpheu a 1960, I.C.A.L.P., Lisboa, 1983.
- F. J. B. Martinho, Tendências dominantes da poesia
portuguesa da década de 50, Edições Colibri, Lisboa, 1996.
II MODULO:
David Mourão-Ferreira (1927-1996): il drammaturgo e il
romanziere.
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni e le fotocopie distribuite nel corso
delle stesse compensano totalmente la bibliografia sotto
riportata.
Testi consigliati:
- J. M. Garcia, David Mourão-Ferreira - a obra e o homem,
Editora Arcádia, Lisboa, 1980.
- F. J. B. Martinho, O romance na poesia de David
Mourão-Ferreira e o romance tradicional, estratto da «A
cidade - revista cultural de Portalegre», n° 1 (Nova série),
Janeiro-Junho 1988.
J. M. da Nóbrega, David Mourão-Ferreira: amores felizes
dão sorte ao jogo, supplemento «O jornal ilustrado» di «O
jornal», n. 638, 15 de Maio de 1987.
III MODULO:
Il senso dell’amore e della morte nella poesia di David
Mourão-Ferreira (1927-1996).
Testi di riferimento:
Gli appunti delle lezioni e le fotocopie distribuite nel corso
delle stesse compensano totalmente la bibliografia sotto
riportata.
194
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi consigliati:
D. Mourão-Ferreira, Obra Poética 1948-1988, Editorial
Presença, Lisboa, 1988.
D. Mourão-Ferreira, Labirinto illuminato, a cura di F.
Toriello, Adriatica Editrice, Bari, 1997.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria.
Note
Prove: per il conseguimento, con relativo voto, dei crediti
inerenti ai singoli moduli lo studente dovrà sostenere, per
ciascuno di essi, una verifica che, in base al tipo di modulo,
sarà scritta e/o orale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I
(GRUPPO A e GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
SYLVIE GIOVINALI
PROFESSORE A CONTRATTO
Nuovo
L-LIN/04
Lettere, Lingue e culture straniere, Mediazione
Applicata, Filosofia
I e II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Introduzione alla fonetica e alla morfologia.
linguistica
36 ore
36 ore
36 ore
Testi di riferimento:
M. Léon, La prononciation du français, Nathan, Paris,
1997; L. Charliac, A.C. Motron, Phonétique progressive du
français (débutant), CLE International; H. Bosco, M. CarreBenoit à la campagne, Gallimard, Paris.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert,
Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire
du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et
lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes,
Bordas.
195
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Approfondimento della morfologia con esercizi.
Testi di riferimento:
M. Riegel, J.C. Pelat, R. Rioul, Morphologie grammaticale
et lexicale, in Grammaire méthodique du français, PUF,
Paris, 1994, pp. 531-553.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert,
Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire
du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et
lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes,
Bordas.
III MODULO:
Approfondimento ulteriore della fonetica con esercizi e
dettato.
Testi di riferimento:
A. Respaud, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire,
CIDEB, Genova.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert,
Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire
du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et
lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale (mod. I), prova
orale.
Note
Le lezioni sono integrate dalle esercitazioni di lingua.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
SYLVIE GIOVINALI
Nuovo
L-LIN/04
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
196
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
Approfondimento della morfologia e introduzione alla sintassi.
Testi di riferimento:
AA.VV., Grammaire du français. Cours de civilisation
française de la Sorbonne, Hachette, Paris, 1991 (Niveau
Moyen).
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert,
Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire
du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et
lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes,
Bordas.
II MODULO:
Approfondimento della fonetica con esercizi di dettato.
Testi di riferimento:
A. Respaud, Ecouter, comprendre, écrire, répéter, traduire
(niveau intermédiaire), CIDEB, Genova; E. Fromentin, Dominique, Gallimard, Paris.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti; Petit Robert,
Dictionnaire de la langue française; Larousse, Dictionnaire
du français; Dictionnaire des difficultés grammaticales et
lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des synonymes, Bordas.
III MODULO:
Introduzione alla traduzione.
Testi di riferimento:
F. Bideau, Exercices de grammaire, La Nuova Italia, Firenze, 1994; Bescherelle, 3. La Grammaire pour tous, Hatier, Paris; Bescherelle, 1. L’art de conjuguer, Hatier, Paris,
1980.
Dizionari:
Boch, Dizionario francese-italiano, Zanichelli o Dizionario
francese-italiano, italiano-francese, Garzanti;
197
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Petit Robert, Dictionnaire de la langue française; Larousse,
Dictionnaire du français; Dictionnaire des difficultés
grammaticales et lexicologiques, Bordas; Dictionnaire des
synonymes, Bordas.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE III
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
NATASA RASCHI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/04
Lingue e Culture straniere;
Mediazione linguistica applicata
Semestre
I e II
Moduli, crediti e
ore
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Propedeuticità quanto ai moduli. Per sostenere le prove dei
due moduli lo studente deve aver superato tutte quelle di
Lingua Francese II e di Letteratura Francese II.
I MODULO:
Primo modulo: traduzione di prosa letteraria con approfondimento di morfologia e sintassi e traduzione specializzata.
Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua
francese.
Il contenuto e la bibliografia di ciascuna parte verranno precisati dalla docente del corso.
Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di espressione orale (tipo exposé) e scritta.
Propedeuticità
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
Bibliografia.
1. Teoria
ECO Umberto, Dire quasi la stessa cosa, Milano, Bompiani,
2003.
SCARPA F., La traduzione specializzata, Milano, Hoepli,
2001, 333 pp.;
198
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ULRYCH M., Tradurre. Un approccio multidisciplinare,
Torino, UTET, 1997;
S. ZOPPI (a cura di), La traduzione. Dalla letteratura alla
macchina, Roma, Bulzoni, 1996;
S. NERGAARD, Teorie contemporanee della traduzione,
Milano, Bompiani, 1995;
CORTELLAZZO, Lingue speciali, Padova, Unipress, 1994
(riedizione);
M. GREVISSE et A. GOOSE, Le Bon Usage, Gembloux,
Duculot, 1993 (XIII éd.);
PODEUR, La pratica della traduzione, Napoli, Liguori,
1993;
La traduzione nell’insegnamento delle lingue straniere, Atti
del Congresso di Brescia, 11-13 aprile 1983, Brescia, Editrice
La Scuola, 1984, 487 p.;
M. GREVISSE et A. GOOSE, Nouvelle Grammaire
Française, Gembloux, Duculot, 1980;
SCAVÉE P., INTRAVAIA P., Traité de stylistique
comparée. Analyse comparative de l’italien et du français,
Bruxelles, Didier, 1979.
2. Esercizi
L. BONATO, J. BELLONE, Pour TD quoi de neuf?, Torino,
Il Capitello, 2000, 281 p.;
Evelyne SIREJOLS, Pierre CLAUDE, Le nouvel Entraînezvous, Paris, CLE, 1997, 224 p.
II MODULO:
Secondo modulo: résumé de texte.
Tutte le lezioni si svolgono esclusivamente in lingua
francese.
Il contenuto e la bibliografia di ciascuna parte verranno
precisati dalla docente del corso.
Sono previste regolari esercitazioni di grammatica, di
espressione orale (tipo exposé) e scritta.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Louis-Marie MORFAUX, Roger PRÉVOST, Résumé &
Synthèse de textes, Paris, Armand Colin, 1998, 222 p.
Lezioni frontali, esercitazioni, prove scritte e orali,
traduzioni, exposés, résumés.
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, frequenza
consigliata.
199
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE I
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PROFESSORE A CONTRATTO
Specialistico
L-LIN/04
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
36 ore
36 ore
Consultare il docente.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE II
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
NATASA RASCHI
Specialistico
L-LIN/04
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
Consultare il docente.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
II MODULO:
Consultare il docente.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria.
200
36 ore
36 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(GRUPPO A)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
ROBERTA MASTROFINI
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di
pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano,
1997.
Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP,
Cambridge, 1983.
II MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
III MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo e del secondo modulo
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
(GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ALESSANDRA TRECCI
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
201
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
I modulo
II modulo
III modulo
I MODULO:
The phonology of English.
3 crediti
3 crediti
3 crediti
36 ore
36 ore
36 ore
Testi di riferimento:
Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di
pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano,
1997.
Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP,
Cambridge, 1983.
II MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
III MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo e del secondo modulo
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA INGLESE I
(GRUPPO C)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
JODI SANDFORD
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia
inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997.
202
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP,
Cambridge, 1983.
II MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano, 1997.
Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP,
Cambridge, 1983.
III MODULO:
The phonology of English.
Testi di riferimento:
Gianfranco Porcelli, Frances Hotimsky, Manuale di
pronuncia inglese. Analisi ed esercizi, Sugarco, Milano,
1997.
Peter Roach, English phonetics and phonology, CUP,
Cambridge, 1983.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA INGLESE I
(GRUPPO D)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ISABELLA PREZIOSI
Nuovo
L-LIN/12
Lettere; Filosofia; Lingue e Culture straniere
I e II
I modulo
3 crediti
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
Descrizione del
I MODULO:
corso
Storia della lingua inglese.
36 ore
36 ore
36 ore
Testi di riferimento:
Dispense tratte da:
G. Nunberg, The Persistence of English, The Norton
Anthology of English Literature, Seventh Edition, 2000.
203
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
P. Loonen, English in Europe: from timid to tyrannical?,
English today, 12/2, 1996.
P. Trudgill, Standard English: what it isn’t, in T. Bex e R.
Watts (eds.), Standard English. The widening debate,
Routledge, 1999.
II MODULO:
Reading strategies.
Testi di riferimento:
Dispense tratte da:
F. Grellet, Developing reading skills, CUP, Cambridge,
1981.
Y. M. Marchand, Reading in English, in laboratorio degli
studi linguistici, Centro linguistico d’Ateneo, Camerino,
1995.
III MODULO:
Translation Theory.
Testi di riferimento:
Dispense tratte da:
M. Agorni, Translation Studies: la revisione del rapporto
traduzione/originale continua, in G. Azzaro e M. Ulrych
(eds.), Anglistica e...: metodi e percorsi comparatistici nelle
lingue, culture e letterature di origine europea, vol. II,
Transiti linguistici e culturali, E.U.T., Trieste, 1999.
Y. M. Marchand, An experimental methodology for the
teaching of translation, in Rivista internazionale di tecniche
della traduzione, F. Scarpa (ed.), Trieste, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, Esercitazioni
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, Prova in itinere, Prova scritta finale,
colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(GRUPPO A)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
CARLA VERGARO – ALESSANDRA TRECCI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
204
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione – Lingua
Inglese I
I MODULO:
[tenuto dalla Prof. Carla Vergaro]
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento:
Ronald Carter, Vocabulary, Routledge, London, 1987.
Giuliana Giusti, Strumenti di analisi per la lingua inglese,
UTET, Torino, 2003.
II MODULO:
[tenuto dal Professore a contratto]
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
III MODULO:
[tenuto dal Professore a contratto]
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo e del secondo modulo
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
Colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
(GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ROBERTA MASTROFINI
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione - Lingua
Propedeuticità
Inglese I
205
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento:
Ronald Carter, Vocabulary, Routledge, London, 1987.
Giuliana Giusti, Strumenti di analisi per la lingua inglese,
UTET, Torino, 2003.
II MODULO:
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
III MODULO:
The morphosyntax of English.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo e del secondo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE III
(GRUPPO A)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
YVETTE MARCHAND –
LORENA FALCINELLI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere, Mediazione
linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione - Lingua
Inglese II
I MODULO:
[tenuto dalla Prof. Yvette Marchand]
The history of the English language.
206
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
N. F. Blake, Shakespeare’s language, St. Martin’s Press,
New York, 1983.
D. Burnley, The language of Chaucer, Macmillan, London,
1989.
F. Kermode, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth, 2000.
G. Nurnberg, The persistence of English, The Norton
Anthology of English literature, Seventh Edition, 2000.
M. Pei, The Story of the English language, J. B. Lippincott
Company, Philadelphia and New York, 1967.
II MODULO:
[tenuto dal Professore a contratto]
The history of English language.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE III
(GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
PATRIZIO ANDREAUX
Nuovo
L-LIN/12
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
È necessario aver frequentato Lingua e Traduzione – Inglese
Propedeuticità
II
Descrizione del
I MODULO:
corso
The history of the English language.
Testi di riferimento:
N. F. Blake, Shakespeare’s language, St. Martin’s Press,
New York, 1983.
D. Burnley, The language of Chaucer, Macmillan, London,
1989.
207
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
F. Kermode, Shakespeare’s language, Penguin, Harmondsworth, 2000.
G. Nurnberg, The persistence of English, The Norton
Anthology of English Literature, Seventh Edition, 2000.
M. Pei, The Story of the English language, J. B. Lippincott
Company, Philadelphia and New York, 1967.
II MODULO:
The history of the English language.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
Colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
YVETTE MARIE MARCHAND
[email protected]
Specialistico
L-LIN/12
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Per poter sostenere le prove dei moduli, lo studente deve
aver superato tutti gli esami del triennio.
I MODULO:
Translation techniques:
il primo modulo (tenuto in inglese) traccerà le linee più
significative della storia della traduzione, privilegiando una
riflessione sull’evoluzione dell’analisi delle teorie della
traduzione e lo sviluppo di quelle più attuali, soprattutto in
vista delle esigenze del ‘vilaggio globale’ linguisitico
venutasi a creare negli ultimi decenni.
Testi di riferimento:
dispense tratte da:
Lutter, Reisenleitner, Cultural Studies, 2002; Eco, Dire
quasi la stessa cosa, 2003; Newmark, Paragraphs on
Translation, 1993; Osimo, Manuale del traduttore, 2004;
ecc.
208
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Translation techniques:
nel secondo modulo l’enfasi sarà posta sull’approccio
pragmatico alla traduzione, sia in senso linguistico (“pragmatic equivalence”), sia in quello pratico, anche tramite
esercizi di traduzione di brani scelti da testi appartenenti a
generi diversi.
Testi di riferimento:
dispense tratte da:
Faina, Tradurre, 2004; Scarpa, La traduzione specializzata,
2001; Zacchi et al, Manuale di traduzione dall’inglese,
2002; Marchand, Mankind|àtinamU. Tradurre e adattare
per la scena come esperienza didattica, 2001; ecc.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
70% minimo delle ore di frequenza. Gli studenti impossibiliti a frequentare per motivi di salute o di lavoro dovranno presentare idonei certificazione e concordare con il
docente uno specifico itinerario. Ci sarà un colloquio orale
finale solo per coloro che non abbiano superato gli esoneri
scritti.
Note
Per ulteriori informazioni si contatti il docente.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CARLA VERGARO
[email protected]
Specialistico
L-LIN/12
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
Introduzione alla scienza del testo.
36 ore
36 ore
Testi di riferimento:
Robert-Alain De Beaugrande, Wolfgang Ulrich Dressler,
Introduction to text linguistics, Longman, 1981.
209
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Analisi del discorso.
Testi di riferimento:
Deborah Schiffrin, Approaches to discourse, Blackwell,
1994.
Carla Vergaro, ‘Dear Sirs,. .. con la presente ci pregiamo
di...’. Per un’analisi pragmalinguistica comparativa del genere business letter in italiano e in inglese, Aracne, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ALDO CANTARINI-OLGA SIMCIC
[email protected]
Nuovo
L-LIN/21
Lingue e Culture Straniere, Mediazione Linguistica
Corsi di laurea
Applicata
Semestre
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
PRIMO MODULO: Fonetica di base, regole di pronuncia e
scrittura. Morfologia: sostantivi, aggettivi, verbi. Esercitazioni scritte e orali
Testi di riferimento:
JU. G. OVSIENKO, Il russo. Corso base. Roma, Il punto
editoriale, 2002.
Vocabolario a scelta.
II MODULO:
Morfologia: sostantivi, pronomi, aggettivi, numerali, declinazioni e concordanze. Verbi: aspetti e modi.
Testi di riferimento:
JU. G. OVSIENKO, Il russo. Corso base. Roma, Il punto
editoriale, 2002.
Vocabolario a scelta.
210
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
Fonologia della lingua russa.
Testi di riferimento:
A. Cantarini, Lineamenti di filologia slava, Edizione La
Scuola, Brescia 1979.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale
finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Nuovo
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Avverbi, numerali, preposizioni. Verbi di moto. Sintassi: tipi
di proposizioni semplici, complimenti.
Testi di riferimento:
JU. G. OVSEENKO. Il russo Corso di base, Roma, Il punto
editoriale, 2002
II MODULO:
La lettura e traduzione dei testi di letteratura di XX.
Testi di riferimento:
I testi e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio
corso.
III MODULO:
I testi del cinema e l’Internet russo – RUNET
Testi di riferimento:
I testi e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio
corso
Metodi didattici
Proiezioni, Seminari, Esercitazioni
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale
finale.
211
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA III
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIA PLIUKHANOVA
[email protected]
Nuovo
L-LIN/21
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
I verbi. Sintassi.
Testi di riferimento:
JU. DOBROVOL’SKAJA, Il russo per italiani. Corso pratico. Venezia, Cafoscarina, 2001.
II MODULO:
La traduzione. L’analisi linguistica e stilistica del testo.
Testi di riferimento:
Idem come sopra.
40 pagine del testo artistico. I testi veranno indicati ad inizio
del corso.
I film.
Metodi didattici
Proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale
finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA RUSSA I-II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ALDO CANTARINI
[email protected]
Specialistico
L-LIN/21
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Per poter sostenere le prove dei due moduli del I anno
Propedeuticità
(specialistico) lo studente deve aver superato tutte quelle di
Letteratura russa III e di Lingua russa III.
212
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Stilistica russa.
Testi di riferimento:
I testi saranno forniti dal docente.
II MODULO:
Storia della lingua russa.
Testi di riferimento:
B.Uspenskij. Storia della lingua letteraria russa, il Mulino,
Bologna 1993.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, Prova scritta finale, colloquio orale
finale
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA I
(GRUPPO A e GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PROFESSORE A CONTRATTO
Nuovo
L-LIN/07
Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica applicata;
Lettere; Filosofia
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
Introduzione alle competenze linguistiche nelle cinque abilità
(corrispondenti al livello A2 - Waystage - nell’ambito del
Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa): Dictado;
Gramática y vocabulario; Expresión escrita.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad
inizio corso.
II MODULO:
Approfondimento delle competenze linguistiche nelle
cinque abilità (corrispondenti al livello A2 - Waystage nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio
d’Europa): Comprensión auditiva; Comprensión de lectura y
expresión escrita: Gramática y vocabulario; Expresión oral.
213
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad
inizio corso.
III MODULO:
Approfondimento delle strutture morfologico-grammaticali.
Traduzioni dall’italiano allo spagnolo.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad
inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al
tipo di modulo, sarà scritta o scritta e orale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II
(GRUPPO A e GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PROFESSORE A CONTRATTO
Nuovo
L-LIN/07
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
Introduzione alle competenze linguistiche nelle cinque
abilità (corrispondenti al livello B1 – Waystage – nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio d’Europa).
Acquisizione di conoscenze sintattico-testuali.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad
inizio corso.
214
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Approfondimento delle competenze linguistiche nelle
cinque abilità (corrispondenti al livello B1 – Waystage –
nell’ambito del Quadro di riferimento del Consiglio
d’Europa). Acquisizione di conoscenze sintattico-testuali.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad
inizio corso.
III MODULO:
Comentario lingüístico.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al
tipo di modulo, sarà scritta o scitta e orale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA III
(GRUPPO A e GRUPPO B)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PROFESSORE A CONTRATTO
Nuovo
L-LIN/07
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
Approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche.
Traduzioni dall’italiano allo spagnolo.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad inizio corso.
II MODULO:
Comentario de textos. Expresión oral.
215
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari consigliati verranno indicati ad
inizio corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al
tipo di modulo, sarà scritta o scritta e orale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione
del
corso
ANNE-MARIE LIEVENS
[email protected]
Specialistico
L-LIN/07
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
Ulteriore approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche. Esercitazioni di scrittura su argomenti storico-letterari e di attualità.
Testi di riferimento:
I testi base e i dizionari di riferimento verranno indicati ad
inizio corso.
II MODULO:
Historia de la lengua española. “Del origen y principio de la
lengua castellana” de Bernardo de Aldrete.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al
tipo di modulo, sarà scritta o orale.
216
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA II
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PROFESSORE A CONTRATTO
Specialistico
L-LIN/07
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
Español/italiano: técnica de la traducción.
36 ore
36 ore
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
II MODULO:
Códigos ligüísticos del español.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Per il conseguimento, con relativo
voto, dei crediti inerenti ai singoli moduli, lo studente dovrà
sostenere, per ciascuno di essi, una verifica che, in base al
tipo di modulo, sarà scritta o orale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA I
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
ALFREDO RAMAZZOTTI
Nuovo
L-LIN/14
Lettere; Lingue e Culture straniere, Mediazione
applicata; Filosofia
I e II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
217
linguistica
36 ore
36 ore
36 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Introduzione alle competenze linguistiche nelle 5 abilità
(corrispondenti al livello A2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione
orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione
globale.
Testi di riferimento:
Libro di testo: H. Aufderstraße, J. Müller, T. Storz, Delfin,
Lehrwerk für Deutsch als Fremdsprache, Max Hueber
Verlag, Ismaning.
Grammatiche consigliate non obbligatorie:
B. Ahrenholz, Grammatica tedesca per principianti, Schena
editore, Fasano.
E. Bruno, R. Franch, Deutsche Grammatik, il Capitello,
Torino.
U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Esercizi di lingua
tedesca, Canova, Dolo (VE).
U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Grammatica
tedesca, Canova, Dolo (VE).
M. Weerning, M. Mondello, Dies und Das, CIDEB Editrice,
Rapallo (GE).
II MODULO:
Approfondimento delle competenze linguistiche nelle 5
abilità (corrispondenti al livello A2 nell’ambito del Quadro
comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione
globale.
Testi di riferimento:
Vedi primo modulo.
III MODULO:
Perfezionamento delle competenze linguistiche nelle 5 abilità (corrispondenti al livello A2 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione
orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale.
Testi di riferimento:
Vedi primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria. Prove scritte in itinere. Prova scritta
e orale finale.
218
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA II
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MARTINA KOERBER
Nuovo
L-LIN/14
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
Aver superato l’esame di Lingua e traduzione - Lingua
Propedeuticità
tedesca I
I MODULO:
Introduzione alle competenze linguistiche nelle 5 abilità
(corrispondenti al livello B1 nell’ambito del Quadro comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione
orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale.
Descrizione del
Testi di riferimento:
corso
Libro di testo: H. Aufderstraße, J. Müller, T. Storz, Delfin,
Lehrwerk für Deutsch als Fremdsprache, Max Hueber
Verlag, Ismaning.
Grammatiche consigliate non obbligatorie:
B. Ahrenholz, Grammatica tedesca per principianti, Schena editore
E. Bruno, R. Franch, Deutsche Grammatik, il Capitello,
Torino.
U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Esercizi di lingua
tedesca, Canova, Dolo (VE).
U. Ritzke, E. M. Volpe, Deutsch heute. Grammatica tedesca, Canova, Dolo (VE).
M. Weerning, M. Mondello, Dies und Das, CIDEB Editrice, Rapallo (GE).
II MODULO:
Approfondimento delle competenze linguistiche nelle 5
abilità (corrispondenti al livello B1 nell’ambito del Quadro
comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale.
Testi di riferimento:
Vedi primo modulo.
219
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
Perfezionamento delle competenze linguistiche nelle 5
abilità (corrispondenti al livello B1 nell’ambito del Quadro
comune di riferimento del Consiglio d’Europa): Comprensione orale e scritta; produzione orale e scritta; interazione globale.
Testi di riferimento:
Vedi primo modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prove scritte in itinere, prova scritta
e orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA III
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
LEONARDO TOFI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/14
Lingue e Culture straniere; Mediazione
Corsi di laurea
linguistica applicata
Semestre
I e II
Moduli, crediti e
I modulo
3 crediti
36 ore
ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Aver superato l’esame di Lingua e traduzione - Lingua tePropedeuticità
desca II.
Descrizione
del I MODULO:
corso
Introduzione alle competenze linguistiche nelle 5 abilità
(corrispondenti al livello B2 nell’ambito del Quadro comune
di riferimento del Consiglio d’Europa). Avviamento alla
composizione scritta ed alla traduzione scritta.
Testi di riferimento:
K. Hall, B. Scheiner, Übungsgrammatik DaF für Fortgeschrittene, Max Hueber Verlag, Ismaning.
Grammatiche consigliate non obbligatorie:
G. Helbig, J. Buscha, Übungsgrammatik Deutsch, Langenscheidt, München.
W. Rug, A. Tomaszewski, Grammatik mit Sinn und Verstand, Klett, Stuttgart.
H. Dreyer, R. Schmitt, Grammatica tedesca con esercizi,
Verlag für Deutsch, Ismaning.
220
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Approfondimento delle competenze linguistiche nelle 5
abilità (corrispondenti al livello B2 nell’ambito del Quadro
comune di riferimento del Consiglio d’Europa). Composizione scritta e traduzione scritta. Lettura e traduzione dal
tedesco in italiano di testi della letteratura tedesca.
Testi di riferimento:
Vedi primo modulo
J. Wolfgang Goethe, Balladen, Reclam, Leipzig.
E. Canetti Die Stimmen von Marrakesch. Aufzeichnungen
nach einer Reise, Fischer Taschenbuch Verlag, Frankfurt a
M.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prove scritte in itinere, prova scritta
e orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
HERMANN DOROWIN – EMMANUELA MEIWES
[email protected]; [email protected]
Specialistico
L-LIN/14
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Dott.ssa E. Meiwes
Approfondimento del lessico e della grammatica attraverso
la traduzione di testi della letteratura italiana in lingua
tedesca.
Testi di riferimento:
Dispense.
II MODULO:
Prof. H. Dorowin
Approfondimento del lessico, della grammatica e di aspetti
della civiltà dei paesi di lingua tedesca attraverso la visione e
l’analisi di film e registrazioni di spettacoli teatrali.
221
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
UTA TREDER – EMMANUELA MEIWES
[email protected]
Specialistico
L-LIN /14
Lingue e Letterature moderne
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Aver superato l’esame di Lingua e traduzione - Lingua
Propedeuticità
tedesca I (specialistica).
Descrizione del
I MODULO:
corso
Prof.ssa U. Treder
Perfezionamento delle competenze orali tramite discussione
su argomenti di attualità. Analisi di aspetti di storia della
lingua tedesca.
Testi di riferimento:
W. Schmidt (Hrsg), Geschichte der deutschen Sprache (9.
Auflage), Stuttgart, Hirzel 2004.
P. von Polenz, Geschichte der deutschen Sprache, Berlin,
De Gruyter 1978 (Sammlung Göschen 2206).
S. Bosco Coletsos, Storia della lingua tedesca (II edizione),
Torino, Rosenberg & Sellier 2003.
M. Foschi Albert, M. Hepp, Manuale di storia della lingua
tedesca, Napoli, Liguori 2003.
H. Bußmann (Hrsg.), Lexikon der Sprachwissenschaft (3.
Auflage), Stuttgart, Kröner 2002.
II MODULO:
Dott.ssa Emmanuela Meiwes
Analisi e confronto storico-stilistico di traduzioni italiane di
testi della letteratura tedesca.
Testi di riferimento:
Dispense della docente.
222
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LINGUA E TRADUZIONE
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
BRUNELLO DE CUSATIS
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Nuovo
L-LIN/08
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica
applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
[Prof. Brunello De Cusatis]
L’evoluzione della lingua portoghese dalle origini ad oggi.
Nozioni di ortografia e fonetica.
Testi di riferimento:
Grammatiche e dizionari:
- P. Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa,
Lisboa, 1982 o ed.ni successive (testo base).
- G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed.
Universitarie, Milano, 1993 (testo base).
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (facoltativo).
- M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del
portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea /
Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (facoltativo).
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora / Zanichelli, Porto / Bologna, 1991 o
ed.ni successive, 2 voll. (consigliato).
- A. Camacho, O nosso dicionário, Didáctica Editora,
Lisboa, s.d. (consigliato).
223
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
[Professore a contratto]
Struttura grammaticale, morfologia e nozioni di sintassi del
portoghese.
Testi di riferimento:
Grammatiche e dizionari:
- G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed.
Universitarie, Milano, 1993 (testo base).
- M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del
portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea /
Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (facoltativo).
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica
Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (facoltativo).
- M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua
Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato).
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o
ed.ni successive, 2 voll. (consigliato).
- A. Camacho, O nosso dicionário, Didáctica Editora,
Lisboa, s.d. (consigliato).
III MODULO:
[Professore a contratto]
Esercitazioni grammaticali: lettura, dettato, traduzione, orale
e scritta, conversazione.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Gli stessi del secondo modulo.
Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de
Paiva Limão.
Frequenza obbligatoria. La verifica, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Lo studente proveniente da altri Corsi di laurea, sia della Facoltà di Lettere e Filosofia sia di altre Facoltà, se deve acquisire solo 3 crediti (anche a titolo di idoneità) dovrà frequentare e sostenere il primo modulo, se i crediti sono 6, il
primo e il secondo modulo.
224
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
BRUNELLO DE CUSATIS
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Nuovo
L-LIN/08
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
Per sostenere le prove del II Anno lo studente deve aver
superato tutte quelle del I Anno, sia di Lingue portoghese e
brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana.
I MODULO:
[Professore a contratto]
Struttura grammaticale, morfologia e sintassi del portoghese, con particolare riguardo a quella comparata delle due
lingue (italiano e portoghese) e ai loro costrutti differeneziati.
Testi di riferimento:
Grammatiche e dizionari:
- G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed.
Universitarie, Milano, 1993 (testo base).
- M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del
portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea /
Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (facoltativo).
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (facoltativo).
- M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua
Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato).
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora / Zanichelli, Porto / Bologna, 1991 o
ed.ni successive, 2 voll. (consigliato).
- A. Camacho, O nosso dicionário, Didáctica Editora,
Lisboa, s.d. (consigliato).
225
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Professore a contratto
Esercitazioni grammaticali: dettato, traduzione (su testi del
Settecento, Ottocento e Novecento), orale e scrittta, e conversazione su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari [Livello I].
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
III MODULO:
[Prof. Brunello De Cusatis]
Esercitazioni grammaticali: dettato, traduzione (su testi del
Settecento, Ottocento e Novecento), orale e scrittta, e conversazione su argomenti di attualità, storico-culturali e letterari [Livello II].
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de
Paiva Limão.
Frequenza obbligatoria. La verifica, in base al tipo di modulo, sarà scritta e/o orale.
Gli studenti del Corso di laurea in Lingue e Culture straniere iscritti prima dell’a.a. 2004-2005 che hanno scelto
l’insegnamento come Lingua straniera 3 (crediti 6+3) devono frequentare e sostenere, per il II esame, il terzo modulo del I anno o il primo modulo del II anno.
LINGUA E TRADUZIONE
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA III
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Nuovo
L-LIN/08
Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Per sostenere le prove del III anno lo studente deve aver suPropedeuticità
perato tutte quelle del II anno, sia di Lingue portoghese e
brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana.
226
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
I MODULO:
Studio sistematico della storia della lingua portoghese
(morfologia), sintassi e stilistica. Dettato. Esercitazioni di
traduzione (dall’italiano al portoghese e dal portoghese
all’italiano), orale e scritta, su testi del Seicento.
Testi di riferimento:
Grammatiche e dizionari:
- G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed.
Universitarie, Milano, 1993 (testo base).
- M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato).
- P. Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa,
Lisboa 1982 o ed.ni successive (consigliato).
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (consigliato).
- M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del
portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea /
Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (consigliato).
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / PortogheseItaliano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o
ed.ni successive, 2 voll. (consigliato).
- Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua
portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004
(consigliato).
II MODULO:
Differenziazioni tra la “norma europea” e la “norma
brasiliana” del portoghese. Esercitazioni di traduzione
(dall’italiano al portoghese e dal portoghese all’italiano),
orale e scritta, su testi del Cinquecento. Conversazione e
temi scritti su argomenti di attualità, storico-culturali e
letterari.
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de
Paiva Limão.
Frequenza obbligatoria. La verifica, per entrambi i moduli,
sarà sia scritta che orale.
Gli studenti del Corso di laurea in Lingue e Culture straniere
iscritti prima dell’a.a. 2004-2005 che hanno scelto l’insegnamento come Lingua straniera 3 (crediti 6+3) devono frequentare e sostenere, per il II esame, il terzo modulo del I anno
o il primo modulo del II anno.
227
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUA E TRADUZIONE
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Specialistico
L-LIN/08
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
36 ore
II modulo
3 crediti
36 ore
I MODULO:
Approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche e
delle differenziazioni tra la “norma portoghese” e la “norma
brasiliana”. Conversazione ed esercitazioni di traduzione
(dall’italiano al portoghese e dal portoghese all’italiano) e di
scrittura (in portoghese) su argomenti storico-culturali e letterari.
Testi di riferimento:
Grammatiche e dizionari:
- G. Lanciani e G. Tavani, Grammatica portoghese, Ed.
Universitarie, Milano, 1993 (testo base).
- P. Teyssier, História da Língua Portuguesa, Sá da Costa,
Lisboa 1982 o ed.ni successive (testo base).
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (testo base).
- M. H. Abreu e R. Benamor Murteira, Grammatica del portoghese moderno. Teoria / Esercizi. Norma europea /
Norma brasiliana, Zanichelli, Bologna, 1998 (consigliato).
- M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua
Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (consigliato).
- C. Cunha e L. Cintra, Nova Gramática do Português Contemporâneo, Sá da Costa, Lisboa, s.d. (consigliato).
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o ed.ni
successive, 2 voll. (consigliato).
- Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua
portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004
(consigliato).
228
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Studio sistematico sulla formazione e sull’evoluzione storica della lingua portoghese, dalle origini ai nostri giorni.
Esercitazioni di traduzione dall’italiano al portoghese e dal
portoghese all’italiano, orale e scritta, su testi medievali.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Gli stessi del primo modulo.
Lezioni frontali, Esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de
Paiva Limão.
Frequenza obbligatoria. La verifica, per entrambi i moduli,
sarà sia scritta che orale.
LINGUA E TRADUZIONE
LINGUE PORTOGHESE E BRASILIANA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
PROFESSORE A CONTRATTO
[email protected]
Specialistico
L-LIN/08
Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Per sostenere le prove del II Anno lo studente deve aver suPropedeuticità
perato tutte quelle del I Anno, sia di Lingue portoghese e
brasiliana che di Letterature portoghese e brasiliana.
I MODULO:
Ulteriore approfondimento delle strutture morfologico-sintattiche del portoghese, in modo da facilitare, anche alla
luce delle teorie più attuali sulla traduzione, l’analisi “pragmatica” dell’atto traduttivo (portoghese/italiano e italiano/portoghese). Esercitazioni di traduzione, orale e scritta,
su uno o più testi letterari.
Testi di riferimento:
Grammatiche e dizionari:
- M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua
Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (testo base);
- C. Cunha e L. Cintra, Nova Gramática do Português Contemporâneo, Sá da Costa, Lisboa, s. d. (consigliato);
229
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (consigliato);
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o
ed.ni successive, 2 voll. (consigliato);
- Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004 (consigliato).
N. B.: risultano fondamentali gli appunti delle lezioni.
II MODULO:
Introduzione alla linguistica portoghese.
Testi di riferimento:
I. Hub Faria et al., Introdução à Linguística Geral e Portuguesa, Caminho, Lisboa, 1996 o ed.ni successive (testo
base).
Grammatiche e dizionari:
- M. Helena Mira Mateus et al., Gramática da Língua Portuguesa, Caminho, Lisboa, 2003 (testo base);
- C. Cunha e L. Cintra, Nova Gramática do Português Contemporâneo, Sá da Costa, Lisboa, s. d. (consigliato);
- J. J. Nunes, Compêndio de Gramática Histórica Portuguesa, Livraria Clássica Editora, Lisboa, 1975 o ed.ni
successive (consigliato);
- G. Mea, Dizionario Italiano-Portoghese / Portoghese-Italiano, Porto Editora-Zanichelli, Porto-Bologna, 1991 o
ed.ni successive, 2 voll. (consigliato);
- Antônio Houaiss et al., Dicionário Houaiss da língua portuguesa, Editora Objetiva, Rio de Janeiro, 2004
(consigliato).
N. B.: risultano fondamentali gli appunti delle lezioni.
Lezioni frontali, esercitazioni tenute dalla dott.ssa Paula de
Paiva Limão.
Frequenza obbligatoria. La verifica, per entrambi i moduli,
sarà sia scritta che orale.
LINGUA INGLESE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
LIAM FRANCIS BOYLE
[email protected]
Nuovo
L-LIN 12
230
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche;
Comunicazione di Massa
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Il corso è indirizzato a discenti il cui livello di competenza
nella lingua inglese è “elementare”. Ai principianti è consigliato un testo d’inglese di base ad esempio: Essential
Propedeuticità
Grammar in Use di Murphy (Cambridge). Comunque si
suggerisce un ripasso della grammatica prima di affrontare
gli argomenti in aula.
Descrizione del
I MODULO:
corso
L’obiettivo generale è di sviluppare le indispensabili capacità di comunicazione e consolidare le conoscenze grammaticali della lingua inglese. Il corso sarà basato su una
revisione sistematica della lingua, oltre che sulla lettura di
alcuni passaggi di articoli originali tratti dalla stampa. Si
focalizzerà soprattutto sull’acquisizione dello specifico
linguaggio del settore. Il primo modulo riguarda la grammatica di base e la capacità di analizzare un testo con l’uso
delle parole chiavi.
Alla fine di ogni modulo ci sarà un esonero. Tutti gli
studenti dovranno superare due esoneri in itinere su tre.
Corsi di laurea
Testi di riferimento:
Dispensa del materiale didattico per lo studio della
grammatica. Disponibile in copisteria.
II MODULO:
Il secondo modulo riguarda l’inglese specifico di comunicazione istituzionale e relazioni pubbliche.
Alla fine di ogni modulo ci sarà un esonero. Tutti gli studenti dovranno superare due esoneri in itinere su tre.
Testi di riferimento:
Dispensa del materiale didattico per lo studio della grammatica. Disponibile in copisteria.
Bridges, English for Communication Sciences, di Sandford
e Massey, Morlacchi Editore 2005 (nuova edizione).
III MODULO:
Il terzo modulo riguarda l’inglese di Communication
Theory.
Alla fine di ogni modulo ci sarà un esonero. Tutti gli studenti dovranno superare due esoneri in itinere su tre.
231
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Bridges, English for Communication Sciences, di Sandford
e Massey, Morlacchi Editore 2005 (nuova edizione).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Dopo aver superato due esoneri scritti, gli studenti del
nuovo ordinamento possono passare all’esame orale. La
prova orale consiste in un colloquio in inglese.
L’insegnamento è di approccio comunicativo tramite la
pratica in aula. La frequenza è, quindi, consigliata.
LINGUA INGLESE
(CORSO PROGREDITO)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
LYAM FRANCIS BOYLE
Specialistico
L-LIN 12
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
II
6 (+3) crediti, 40 ore.
CONSULTARE IL DOCENTE
LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
CLARA BARTOCCI (foto)
MIRELLA VALLONE
[email protected]
Nuovo
L-LIN/11
Lettere; Lingue e Culture straniere, Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
II modulo
III modulo
232
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Propedeuticità
Descrizione del
corso
Gli studenti devono aver sostenuto due esami di Lingua e
Letteratura Inglese.
Ogni modulo è propedeutico a quello successivo.
I MODULO:
Inquadramento storico-letterario dalle origini coloniali alla
prima metà dell’Ottocento. Lettura e commento critico di 10
brani (racconti, poesie, discorsi pubblici): dalla tradizione
orale dei Nativi al “Gettysburg Address” di Abraham
Lincoln. Obbiettivo del modulo è di fornire le coordinate
spazio-temporali necessarie alla comprensione della peculiarità della cultura americana e del suo sviluppo in
relazione all’Europa. Nei brani scelti, la cui attenta lettura è
indispensabile, lo studente potrà rinvenire i miti fondanti
della nazione, la reinterpretazione dei movimenti letterari
europei, il sorgere di una poesia nazionale e l’affermarsi del
genere della short story, di cui Edgar Allan Poe è stato il
primo teorico.
Testi di riferimento:
Letture prescritte: Dieci brani tratti da The Heath Anthology
of American Literature (l’antologia predisposta per il corso è
in vendita presso la libreria Morlacchi, ed è valida per tutti e
tre i moduli ), pp. 1-62:
Native American Oral Literature, “The Origin of Stories”;
John Smith, from The Generall Historie: Book III, chap. 2;
William Bradford, from Of Plymouth Plantation, Book I,
chap. 9;
J.H.St.J. de Crèvecoeur,Letters from An American Farmer,
Letter III;
Thomas Jefferson, from Autobiography:”A Declaration of
Independence”;
Washington Irving, Rip Van Winkle;
Edgar Allan Poe, a) The Tale-Tale Heart b) The Philosophy
of Composition (saggio teorico sulla base del quale si consiglia di analizzare tutti gli altri racconti);
Ralph Waldo Emerson, from Nature, cap.1 e cap.7;
Frederick Douglas, from The Narrative of the Life of
Frederick Douglas;
Abraham Lincoln, Address at the Dedication of the Gettysburg National Cemetery.
233
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di inquadramento storico e letterario (validi per tutti e
tre i moduli, consigliati a tutti, obbligatori per chi fosse
impossibilitato a frequentare, reperibili in commercio o nella
biblioteca di via del Verzaro):
- Tommaso Pisanti, Storia della Letteratura Americana,
Newton, 1996, o altri manuali di letteratura americana in
commercio o reperibili nella biblioteca di via del Verzaro.
- Massimo Teodori, Raccontare l’America, Oscar Mondadori,2005.
- Horton & Edwards, I fondamenti della letteratura americana, Roma, Editori Riuniti, 1992.
II MODULO:
Inquadramento storico-letterario al periodo della Ricostruzione del Sud alla Prima Guerra Mondiale. Lettura e commento critico di 10 brani (racconti, poesie, saggi): da
Nathaniel Hawthorne a Robert Frost. Obiettivo del modulo è
di cogliere nei brani di lettura i legami con il particolare contesto storico-culturale in cui sono stati prodotti (tradizione
puritana, società multietnica e multirazziale, progresso tecnologico, espansione verso Ovest, ecc.) e di evidenziarne le
caratteristiche formali che ne determinano il valore artistico,
se non la definitiva emancipazione dai modelli europei.
Testi di riferimento:
Letture prescritte: i seguenti brani tratti dalla stessa Antologia sopra citata (pp. 62-172):
Nathaniel Hawthorne, Young Goodman Brown;
Herman Melville, Bartleby, the Scrivener;
Walt Whitman, from Leaves of Grass, “Song of Myself”;
Emily Dickinson, una scelta di poesie;
Mark Twain, A True Story;
Henry James, The Beast in the Jungle;
Kate Chopin, Désirée’s Baby;
Stephen Crane, The Open Boat;
W.E.B. Du Bois, from The Souls of Black Folk;
Robert Frost, una scelta di poesie.
III MODULO:
Inquadramento storico-letterario dal primo dopoguerra ai
giorni nostri. Lettura e commento critico di 10 brani (poesie,
saggi, racconti): da Ezra Pound e John Barth.
234
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Obbiettivo del modulo è di mostrare il carattere innovativo
della letteratura americana del Novecento dalle avanguardie
del modernismo a quelle del postmodernismo, l’affermarsi di
stili di scrittura autoctoni, l’emergere nel panorama letterario
delle voci delle minoranze, con particolare riferimento agli
afroamericani e agli indiani.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
Letture prescritte: i seguenti brani tratti dalla stessa
Antologia sopra citata (pp. 173-233):
Ezra Pound, una scelta di poesie;
T.S. Eliot, Tradition and the Individual Talent;
F.S. Fitzgerald, Babylon Revisited;
Ernest Hemingway, Hills Like White Elephants;
William Faulkner, A Rose for Emily;
Langston Hughes, una scelta di poesie;
D’Arcy McNickle, Hard Riding;
Allen Ginsberg, from Howl;
Martin Luther King Jr., I Have a Dream;
John Barth, Lost in the Funhouse.
Lezioni frontali, esercitazioni di traduzione delle letture
prescritte.
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
I triennalisti di Inglese al terzo anno possono scegliere se
mettere nel piano di studi Letteratura Inglese III o questo insegnamento (Letteratura anglo-americana).
LINGUE E LETTERATURE
DELLA CINA E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE
(LETTERATURA CINESE I, II, III)
Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-OR/21
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
Descrizione del
I-II MODULO:
corso
Il corso tratterà i generi letterari in Cina dalle origini fino al
VI secolo d.C.
Nel corso delle lezioni saranno forniti gli elementi di base
235
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
per contestualizzare le produzioni letterarie e consentire una
sufficiente comprensione dei lineamenti fondamentali del
pensiero, della cultura e della società della Cina di quel
periodo. I brani scelti saranno dunque presi in esame sia
rispetto alle loro caratteristiche più propriamente letterarie
sia come utili fonti per l’analisi e l’interpretazione del loro
contesto storico-sociale.
Testi di riferimento:
M. Sabatini - P. Santangelo, Storia della Cina, Laterza,
Roma - Bari, 1986 o edizioni più recenti.
Altri testi saranno indicati direttamente dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA
E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE
(LINGUA CINESE I)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANNA TUNG CHANG - PROF. A CONTRATTO
Nuovo
L-OR/21
Mediazione Linguistica Applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Docente: ANNA TUNG CHANG
Hanyin Pinyin (Sistema ufficiale di trascrizione fonetica
della lingua cinese in caratteri latini) e introduzione alla
scrittura.
Testi di riferimento:
Guo Zhiliang (curatore principale),Sucheng Hanyu Chuji
Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture
University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 1
a lez. 8.
236
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Docente: PROFESSORE A CONTRATTO
Approfondimento dell’apprendimento del sistema Pinyin e le
sue variazioni tonali.
Acquisizione di un maggior numero di vocaboli (parole ci)
Testi di riferimento:
Guo Zhiliang (curatore principale),Sucheng Hanyu Chuji
Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture
University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 9
a lez. 16.
III MODULO:
Docente: PROFESSORE A CONTRATTO
Introduzione ai Radicali (Bushou) nel sistema della scrittura
cinese. La tecnica mnemonica per l’acquisizione dei caratteri
e delle parole. Nozioni grammaticali. Riepilogo dell’intero
corso.
Testi di riferimento:
Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji
Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture
University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez.
17 a lez. 20.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
Obiettivo del corso è di far acquisire ai partecipanti una
conoscenza di base della lingua cinese con l’uso di circa 600
parole e i rispettivi caratteri di scrittura, il sistema ufficiale
di trascizione fonetica in caratteri latini, la funzione dei
radicali e la struttura grammaticale della lingua cinese
elementare. Il corso è costituito da 20 unità di lezioni ed
esercitazioni.
Note
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA
E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE
(LINGUA CINESE II)
Nome del docente
Ordinamento
Settore
ANNA TUNG CHANG E PROFESSORE A
CONTRATTO
Nuovo
L-OR/21
237
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Corsi di laurea
Semestre
Mediazione Linguistica Applicata
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
III modulo
3 crediti
36 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Docente: ANNA TUNG CHANG
Lingua cinese: struttura grammaticale di secondo livello.
Testi di riferimento:
Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji
Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture,
University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol I - da lez. 1
a lez. 20.
II MODULO:
Docente: PROFESSORE A CONTRATTO
Lingua cinese: morfologia e sintassi.
Testi di riferimento:
Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji
Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture,
University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol II.
III MODULO:
Docente: PROFESSORE A CONTRATTO
Lingua cinese: letture e traduzioni.
Testi di riferimento:
Guo Zhiliang (curatore principale), Sucheng Hanyu Chuji
Jiaocheng Zonghe Keben, Beijing Language and Culture,
University Press, Beijing, 2004, 7° ristampa, vol II.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
Obiettivo del corso è di far acquisire ai partecipanti una
conoscenza media della lingua cinese con l’apprendimento
di ulteriori 800 parole e un livello medio di conoscenze
grammaticali. Verranno letti e tradotti brani scelti mediante
l’uso di un dizionario di lingue. Il corso è costituito da 20
unità di lezioni ed esercitazioni.
Note
238
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUE E LETTERATURE DELLA CINA
E DELL’ASIA SUD-ORIENTALE
(LINGUA CINESE III)
ANNA TUNG CHANG E PROFESSORE A
CONTRATTO
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-OR/21
Corsi di laurea
Mediazione Linguistica Applicata
Semestre
I e II
I modulo
3 crediti
36 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
36 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Docente: ANNA TUNG CHANG.
Struttura grammaticale di secondo livello superiore. Lettura
e analisi di testi in lingua cinese.
Nome del docente
Testi di riferimento:
I testi verranno indicati all’inizio del corso.
II MODULO:
Docente: PROFESSORE A CONTRATTO
Struttura grammaticale di secondo livello superiore. Lettura
e analisi di testi in lingua cinese.
Testi di riferimento:
I testi verranno indicati all’inizio del corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
Obiettivo del corso è di far acquisire ai partecipanti una
conoscenza della lingua cinese sufficiente ad affrontare gli
esami di certificazione ufficiale HSK (Hanyu Shuiping
Kaoshi) e l’apprendimento ulteriore di 1200 parole.
Note
239
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUISTICA APPLICATA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
FRANCO LORENZI
[email protected]
Nuovo
L-LIN01
Lingue e Culture straniere
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
1 modulo
3 crediti
20 ore
Lingue e comunicazione.
Il modulo è dedicato al rapporto tra competenza linguistica e
competenza comunicativa, analizzando le diverse modalità di
espressione delle lingue naturali, tra oralità e scrittura.
Testi di riferimento:
Dario Corno, Scrivere e comunicare, Milano, Bruno
Mondadori, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
LINGUISTICA APPLICATA
Nome del docente ALESSANDRA CININI
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-LIN01
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
Descrizione del
Consultare il docente.
corso
Testi di riferimento:
Consultare il docente
3 crediti
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
240
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUISTICA GENERALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
AUGUSTO ANCILLOTTI
[email protected]
Nuovo
L-LIN/01
Comunicazione di Massa
Semestre
I
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Analisi fonetica (4 settimane di lezione, di cui la prima introduttiva): Fonetica; Classificazione dei suoni: vocali; Classificazione dei suoni: consonanti; Trascrizione fonetica; Fonologia; Fenomeni fonetici; Sillaba ; Elementi prosodici.
Testi di riferimento:
Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della
linguistica generale, Morlacchi Editore, Perugia, 2005.
II MODULO:
Analisi morfologica (3 settimane di lezione): i morfemi; la
formazione delle parole nuove in italiano; analisi morfologica derivazionale della parola.
Testi di riferimento:
Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della
linguistica generale, Morlacchi Editore, Perugia, 2005.
III MODULO:
La linguistica pragmatica: parlare equivale ad agire; le funzioni jakobsoniane del linguaggio; la cooperazione comunicazionale; gli atti linguistici; la struttura informazionale
dell’enunciato.
Testi di riferimento:
Augusto Ancillotti et Alii, Materiali per lo studio della
linguistica generale, Morlacchi Editore, Perugia, 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
241
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Gli argomenti del colloquio orale sono: l’approccio scientifico allo
studio del linguaggio ed il “manifesto dei linguisti”; la lingua; le
scienze del linguaggio; la linguistica storica; la linguistica generale;
la lingua come codice semiologico e le strutture della lingua;
rapporti sintagmatici e paradigmatici. Sintassi: il modello di analisi
strutturalista; il modello di analisi della grammatica generativa.
Semantica: il significato; la semantica lessicale; il significato nel
sistema (la semantica strutturale); il significato nella comunicazione.; il volume semantico gerarchizzato; le relazioni lessicali.
La linguistica pragmatica. Gli studenti sono tenuti a seguire le lezioni. Per gli studenti che autocertificano lo status di “non frequentanti” il contenuto del programma rimane lo stesso, ma è possibile (a
decisione dell’interessato) la sostituzione delle prove pratiche con la
lettura di: G. Berruto, Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo,
Firenze 1987.
LINGUISTICA GENERALE
Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-LIN/01
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
60 ore, 9 crediti
CONSULTARE IL DOCENTE
LINGUISTICA GENERALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
DOMENICO SANTAMARIA
Nuovo
L-LIN/01
Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
I modulo
II modulo
III modulo
242
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Linguistica e Glottologia; Lingua e Dialetto; il linguaggio
verbale, iconico e simbolico; il segno: bipolare, lineare ed arbitrario; le cinque articolazioni; principi di economia; rapporti
tra le unità di base: fonemi, foni e allofoni, morfemi, morfi e
allomorfi; lessemi, parole e sinonimi; sintagma nominale,
verbale e preposizionale, frase, periodo, testo (orale e scritto);
unità discrete, combinatorie, selettive, riutilizzabili e sostituibili, significative e distintive; elementi in comune e differenze tra il linguaggio verbale e gli altri sistemi comunicativi.
Testi di riferimento:
G. Graffi - S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, il Mulino,
Bologna 2002: capitoli 1-5.
II MODULO:
Le funzioni del linguaggio; la complessità della lingua; competenza linguistica e comunicativa attiva e passiva;errori dal
basso in alto e dall’alto in basso; varietà sincroniche; bilinguismo, di glossia, plurilinguismo; deissi temporale, spaziale
e pronominale; genealogia e tipologia delle lingue; importanza e limiti della linguistica nella didattica delle lingue.
Testi di riferimento:
G. Graffi - S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, il Mulino,
Bologna 2002: capitoli 6-10.
III MODULO:
La linguistica da Humboldt in poi; la linguistica storicocomparata dell’Ottocento; l’approccio dei Neogrammatici:
importanza e limiti; la crisi dei Neogrammatici e lo strutturalismo di Saussure; strutturalismo praghese, danese ed
americano; Chomsky.
Testi di riferimento:
R.H. Robins, Storia della Linguistica, il Mulino, Bologna
1997: capitoli: 1, 3, 4 (Humboldt, La scoperta del sanscrito),
7-8-9.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
243
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUISTICA GENERALE I
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
FRANCO LORENZI
[email protected]
Nuovo
L-LIN01
Lingue e Culture straniere
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Fondamenti di linguistica teorica e applicata. Il modulo
introduce i concetti basilari della linguistica, nel quadro
dell’analisi semiotica della comunicazione; partendo dalla
teoria del segno e della competenza, saranno descritti i livelli
fonetico-fonologico, morfologico e sintattico.
Testi di riferimento:
Raffaele Simone, Fondamenti di linguistica, Laterza, Bari,
2002 (capitoli 1-8).
II MODULO:
Testo e significato. Il modulo è dedicato allo studio delle
capacità complesse di significazione ed uso dei segni linguistici, che costituiscono una parte fondamentale della competenza linguistica. Saranno affrontati, inoltre, i problemi del
confronto interlinguistico e interculturale.
Testi di riferimento:
Raffaele Simone, Fondamenti di linguistica, Laterza, Bari,
2002. (capitoli 9-13).
III MODULO:
Linguaggio e relazioni spaziali.
Il modulo affronta uno dei temi più interessanti e controversi
della ricerca linguistica: il modo in cui le lingue naturali
‘parlino’ dello spazio e come sia usata la ‘metafora spaziale’
nella concettualizzazione dei diversi domini cognitivi (temporalità, modalità, causalità).
Testi di riferimento:
Franco Lorenzi, Frasi locative (in preparazione).
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
244
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUISTICA GENERALE I
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PAOLA BONUCCI
Nuovo
L-LIN01
Mediazione linguistica applicata
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Elementi fondamentali di linguistica teorica e applicata.
Il modulo presenta i concetti fondamentali della descrizione
e della teoria linguistica, introducendo le problematiche degli
universali e del confronto tipologico. Iniziando l’analisi dei
livelli linguistici, sono trattate la fonetica, la fonologia e la
morfologia.
Testi di riferimento:
Giorgio Graffi - Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio,
Bologna, il Mulino, 2002 (capitoli 1-5).
II MODULO:
Sintassi, lessico e testo.
Il modulo è dedicato ai livelli sintattico, lessicale e testuale, e
alla descrizione degli aspetti semantici. Sono considerati,
altresì, i rapporti tra linguaggio e processi sociali, psicologici
e cognitivi.
Testi di riferimento:
Giorgio Graffi - Sergio Scalise, Le lingue e il linguaggio,
Bologna, il Mulino, 2002 (capitoli 6-10).
III MODULO:
Apprendimento delle lingue e nuovi media.
I processi di insegnamento e apprendimento delle lingue straniere sono stati fortemente influenzati e modificati dall’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione. Il modulo tratta, in
particolare, Internet e le prospettive dell’e-learning.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
245
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LINGUISTICA GENERALE II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
FRANCO LORENZI
[email protected]
Nuovo
L-LIN01
Lingue e Culture straniere
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Lingue, testi e informatica linguistica.
Il modulo presenta i concetti fondamentali dell’informatica
linguistica, partendo dalla preparazione di testi in machine
readable form fino alla costituzione di corpora testuali
elettronici e banche dati.
Testi di riferimento:
Franco Lorenzi – Stefania De Rosa, Il testo elettronico (in
preparazione).
Franco Lorenzi – Stefania De Rosa, Il testo come database.
Introduzione al Data Base Testuale (in preparazione).
II MODULO:
Linguaggio e Internet.
Il modulo è dedicato alla diffusione della comunicazione
verbale in Internet e alla teoria degli ipertesti. Si affronta,
anche, il rapporto tra competenze semiotiche (linguistiche e
non linguistiche) e multimedialità.
Testi di riferimento:
Giulio Lughi, Parole in rete, Milano, Guerini, 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
LINGUISTICA INFORMATICA
Nome del
docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Il nome del docente sarà reso noto al termine dell’iter di affidamento.
Specialistico
L-LIN/01
Comunicazione multimediale; Lingue e Letterature moderne
246
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del I MODULO:
corso
Introduzione alla Linguistica Informatica.
Il modulo fornirà le nozioni base dell’applicazione computazionale agli studi linguistici e presenterà le direzioni fondamentali di sviluppo della ricerca e delle applicazioni: a) memorizzazione, reperimento e manipolazione dell’informazione; b)
sviluppo di sistemi per il trattamento automatico del linguaggio
naturale.
Verrà brevemente illustrato lo stato dell’arte della ‘Human
Language Technology’.
Moduli, crediti e
ore
Testi di riferimento:
Bibliografia di riferimento (volumi disponibili in biblioteca o
presso la docente):
Gigliozzi, G., Il testo e il computer, Mondadori, Milano, 1997.
Jurafasky, D. and J.H. Martin, Speech & Language Processing,
Prentice Hall, NJ, 2000.
Cole, T.J., G.M. Green, J.L. Morgan (eds.), Linguistics and
Computation, CSLI Publications, 1995.
Cole, R., J. Mariani, H. Uszkoreit, G. B. Varile, A. Zaenen, A.
Zampolli, Survey of the State of the Art in Human Language
Technology, Cambridge University Press, 1997.
II MODULO:
Risorse lessicali elettroniche. Presentazione di alcune risorse
lessicali e di strumenti per la loro creazione, aggiornamento e
interrogazione (in particolare, verranno analizzate le caratteristiche di WordNet e di risorse analoghe). Risorse lessicali
terminologiche. Uso delle risorse lessicali nel trattamento
automatico del linguaggio naturale.
Testi di riferimento:
Bibliografia di riferimento (volumi disponibili in biblioteca o
presso la docente):
C. Fellbaum (ed.), WordNet. An Electronic Lexical Database,
The MIT Press, Cambridge, 1998.
P. Vossen (ed.), EuroWordNet. A Multilingual Database with
Lexical Semantic Networks, Kluwer, Dordrecht, 1998.
C.J. Johnson, M. R. L. Petruck, C. F. Baker, M. Ellsworth, J.
Ruppenhofer, C. J. Fillmore, FrameNet: Theory and Practice,
2003, http://www.icsi.berkeley.edu/~framenet/book/book.html.
247
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
A. Zampolli, N. Calzolari, L. Cignoni (eds.), Computational
Linguistics in Pisa – Linguistica Computazionale a Pisa, II,
Anno XVIII-XIX, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali,
Pisa – Roma, 2003.
III MODULO:
La linguistica dei corpora. Cos’è un corpus, come si usa e quali
informazioni può fornire. Criteri e principi per la progettazione
di un corpus elettronico. Standards di codifica. Tipi di corpora e
loro possibili usi.
Testi di riferimento:
Bibliografia di riferimento (volumi disponibili in biblioteca o
presso la docente):
McEnery T. and Wilson A., Corpus Linguistics, Edinburgh
University Press, 1996.
Rossini Favretti R. (a cura di), Linguistica e informatica.
Corpora, multimedialità e percorsi di apprendimento, Bulzoni
Editore, Roma, 2000.
Spina, S., Fare i conti con le parole. Introduzione alla linguistica dei corpora, Guerra, Perugia, 2001.
Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
LINGUISTICA ITALIANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ENZO MATTESINI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/12
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Lineamenti di storia della lingua italiana.
248
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
Appunti personali delle lezioni‚ da integrare obbligatoriamente con lo studio di: C. Marazzini‚ Breve storia della
lingua italiana‚ il Mulino‚ Bologna 2004.
II MODULO:
Fonetica articolatoria, fonematica e grammatica storica dell’italiano (con applicazioni pratiche).
Testi di riferimento:
Appunti personali delle lezioni‚ da integrare obbligatoriamente con lo studio di: E. Mattesini‚ Dal latino all’italiano. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica
storica dell’italiano e dei suoi dialetti, Tibergraph Editrice,
Città di Castello 2004 (per il testo consultare il docente).
III MODULO:
Origine e storia delle parole. Dal “Perfettissimo Dittionario”
di Paolo Campelli (1702) al “Dizionario etimologico dei
dialetti umbri” (DEDU).
Testi di riferimento:
Appunti personali delle lezioni, da integrare obbligatoriamente con lo studio dei seguenti testi (altre eventuali
indicazioni bibliografiche saranno fornite all’inizio del
corso):
a) F. A. Ugolini, Il ‘Perfettissimo Dittionario delle parole più
scelte’ di Spoleto (1702) di Paolo Campelli. Parte I: Introduzione e testo del Dittionario, Università degli Studi –
Opera del Vocabolario dialettale umbro, Perugia 1975 “per il
testo consultare il docente”.
b) F. A. Ugolini, Il ‘Perfettissimo Dittionario delle parole più
scelte’ di Spoleto (1702) di Paolo Campelli. Parte II: Riordinamento alfabetico, riscontri lessicali, etimologie, in “Contributi di Filologia dell’Italia mediana”, vol. III (1989), pp. 586 (per il testo consultare il docente).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
L’insegnamento di Linguistica italiana è equipollente a Filologia romanza.
Note
249
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
Nome del docente LINO CONTI
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/03
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
6 crediti
30 ore
Descrizione del
Elementi di metodologia scientifica.
corso
Testi di riferimento:
E.J. LEMMON, Elementi di logica, Laterza, Bari, 2004
L. CONTI, L’infalsificabile libro della natura: alle radici
della scienza, Edizioni Porziuncola, Assisi, 2004
N. VASSALLO, Teoria della conoscenza, Laterza, Bari,
2003
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale,
colloquio orale finale.
MARKETING
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
MICHELE FIORONI
[email protected]
Nuovo
SECS-P/08
Comunicazione istituzionale e Relazioni
Corsi di laurea
pubbliche
Semestre
I
Moduli, crediti
6 crediti, 40 ore
e ore
Descrizione del Il corso intende approfondire le modalità strategiche e gli strucorso
menti operativi adottati dal marketing nel processo di interazione
con il mercato per la creazione di valore da parte dei diversi
soggetti economici coinvolti nella filiera economica.
In tale contesto, particolare attenzione verrà riconosciuta ai
principali paradigmi che attengono alle strategie di segmentazione e posizionamento, nonché alle politiche di marketing mix
gestite per il raggiungimento degli obiettivi prestabiliti. Par-
250
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ticolare attenzione sarà inoltre rivolta alla definizione dello
scenario di riferimento, in cui le moderne organizzazioni d’impresa si trovano ad operare e delle connesse implicazioni economiche, sociologiche, e di mercato.
Testi di riferimento:
J.J. Lambin, Marketing Strategico e Operativo, Mc Graw-Hill,
Milano 2004.
Capp. 3, 4 (escluso 4.6), 5 (solo 5.4, 5.5, 5.6), 7, 8, 9, 10 (da 10.1
a 10.5), 11, 12 (escluso12.7), 13, 14.
Michele Fioroni, Lo Shopping dell’esperienza, Morlacchi
Editore, Perugia 2004.
Michele Fioroni, lucidi in formato pdf scaricabili da
http://homepage.mac.com/estermichele/Menu1.html
Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni, seminari, business game.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
L’approccio didattico seguito fa ampio ricorso a case histories
per supportare in maniera efficace le tematiche oggetto di trattazione.
Al termine del corso verrà chiesto agli studenti l’elaborazione di
un Piano Strategico di Marketing nell’ambito di un business
game scritto
MARKETING (A-L)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
SABINA ADDAMIANO
[email protected]
Nuovo
SECS-P/08
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata;
Comunicazione di massa
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
II
9 crediti, 60 ore
Aver sostenuto l’esame di Economia politica.
Corso istituzionale di marketing e seminario intercorso in
collaborazione con la Cattedra di Marketing (M-Z).
251
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
R. Grandinetti, Concetti e strumenti di marketing. Il ruolo del
marketing tra produzione e consumo, ETAS 2002, ISBN 88453-1121-X. All’inizio del corso, verrà comunicato il titolo di
un volume da affiancare al Grandinetti. I testi per il seminario
verranno comunicati al suo inizio.
Avvertenza importante: Gli studenti impossibilitati a
frequentare sono pregati di contattare la docente per definire
un programma individuale d’esame.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Il corso si propone di:
a. far acquisire le conoscenze fondamentali in merito
all’approccio e agli strumenti del marketing e integrarle con la
conoscenza della comunicazione;
b. far acquisire la capacità di impostare piani di marketing e
comunicazione coerenti ed efficaci; consolidare la competenza
linguistica generale e specialistica;
c. consolidare e sviluppare abilità cognitive, comportamentali
e relazionali (organizzazione e gestione dell’informazione,
comunicazione interpersonale orale e scritta, lavoro di
gruppo).
MARKETING (M-Z)
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LUCA BALDICCHIA
[email protected]
Nuovo
SECS-P/08
Mediazione linguistica appilicata;
Comunicazione di massa
I
Semestre
Moduli, crediti e
9 crediti, 60 ore
ore
Propedeuticità Aver sostenuto l’esame di Economia aziendale
Descrizione del Marketing: inquadramento generale e concetti di base. La funcorso
zione marketing nell’organizzazione aziendale e nella pianificazione. Il Marketing strategico (pianificazione strategica,
pianificazione delle relazioni con il mercato). Il Marketing
operativo (Il prodotto, il marketing dei servizi, il prezzo, la
252
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
comunicazione di marketing e le strategie di comunicazione
integrata, la distribuzione). Elementi di web marketing.
Testi di riferimento:
Grandinetti, Concetti e strumenti di marketing; ETAS, Milano.
De Carlo, Internet marketing, ETAS, Milano.
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
MARKETING INNOVATIVO
Nome del docente MARIA GIOVANNA DEVETAG
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-P/08
Comunicazione multimediale; Comunicazione istituzionale e
Corsi di laurea
d’Impresa
Semestre
II
Moduli, crediti e
6(+3) crediti, 40 ore
ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
- Introduzione al marketing internazionale
- La ricerca dei mercati potenziali: lo scenario dell’economia
internazionale, l’analisi di un mercato estero.
- Le strategie competitive nei mercati globali: i fattori di
successo del marketing internazionale, la scelta delle
strategie competitive sui mercati esteri, la concentrazione o
diversificazione geografica dei mercati, la segmentazione dei
mercati.
- Le gestione del marketing internazionale: le strategie di
prodotto, la politica dei prezzi, la scelta dei canali di entrata,
le forme di promozione nei mercati esteri, il mercato unico
europeo.
Testi di riferimento:
Indicazioni dettagliate sul programma e sulla bibliografia
saranno fornite durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
253
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Il corso si propone l’obiettivo di illustrare le principali tematiche connesse all’internazionalizzazione delle imprese,
con particolare riferimento alle strategie e politiche di
marketing da adottare per operare sui mercati esteri.
METODI DI VALUTAZIONE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIULIO D’EPIFANIO
[email protected]
Nuovo
SECS-S/05
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I-II MODULO:
1. La valutazione: tipologie ed obiettivi.
1.1. valutazione comparativa
1.2. auto-valutazione diagnostica
2. Il concetto di qualità nei “servizi alla persona di pubblica
utilità”. Cenni sulle norme ISO 9000
3. Strumenti e modelli concettuali: cenni su metodologie per
la “customer satisfaction”
4. Concetti statistici di base. Principali rappresentazioni
grafiche. Standardizzazione dei confronti, Elementi di
campionamento statistico e sondaggi di opinione.
Testi di riferimento:
Bezzi Claudio, Il disegno della ricerca valutativa (nuova
edizione), Franco Angeli, Milano.
Del Vecchio, Scale di misura e indicatori sociali, Cacucci
Editore, Bari.
Altri documenti ed appunti forniti dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, colloquio orale finale, eventuale
discussione di tesine e lavori di gruppo concordati.
Obiettivi del corso:
Sviluppare la capacità
- di progettare sistemi per la valutazione delle prestazioni
erogate nei “servizi alla persona di pubblica utilità”, partendo
da obiettivi
- di caratterizzare prestazioni, attraverso un approccio
Note
254
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
sistemico, su dimensioni quali quelle di “qualità”, “efficacia”,
“efficienza”, “economicità”, etc.
- di comprendere l’uso di strumenti tecnici per la progettazione, la pianificazione, il controllo e la valutazione
d’impatto
- di comprendere ed usare strumenti statistici elementari
Per gli studenti impossibilitati a frequentare è consigliato un
programma alternativo che sarà fornito dal docente.
METODI E TECNICHE DELLA RICERCA ETNOGRAFICA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
FILIPPO ZERILLI
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche; Caratteri originari della Storia
Corsi di laurea
europea
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Descrizione del
Coerentemente con quanto previsto dagli obiettivi formativi
corso
del corso di laurea, l’insegnamento vuole offrire l’opportunità di riflettere criticamente su metodi e tecniche dell’inchiesta etnografica anche mediante l’esperienza diretta
delle pratiche di costruzione degli oggetti di ricerca (osservazione, descrizione, conduzione di interviste, elaborazione di progetti di ricerca, etc.). Oltre alle tradizionali
lezioni frontali, dedicate alle più recenti riflessioni sullo
statuto attuale dell’etnografia, agli studenti verrà richiesto di
partecipare ad attività seminariali, esercitazioni pratiche,
prove di scrittura e di esposizione orale.
Testi di riferimento:
Un testo a scelta tra i seguenti:
Fabian Johannes, Il tempo e gli altri. La politica del tempo
in antropologia, L’Ancora, Napoli, 2000.
Herzfeld Michael, Intimità culturale. Antropologia e
nazionalismo, L’Ancora, Napoli, 2003.
Marcus George E., Fischer Michael M.J., Antropologia
come critica culturale, Meltemi, Roma, 1998.
A ciascuno studente verrà inoltre assegnata la lettura di un
saggio etnografico recente in una delle lingue dell’Unione
Europea.
Coloro che per motivi personali non sono in grado di
frequentare dovranno scegliere due testi tra quelli indicati.
255
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
Nome del docente MARGHERITA BERGAMINI
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-ANT/10
Lettere; Scienze dei Beni archeologici
Corsi di laurea
e antropologici
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Impostazione della ricerca, Ricognizione, Elaborazione dati.
Istituzioni preposte alla ricerca; fonti archeologiche e altre fonti
disponibili; uso incrociato delle fonti; metodi della ricerca
archeologica; ricognizione e scavo.
Studio del terreno:
la posizione del sito;la documentazione cartografica.
Metodi da applicare sul campo:
ricognizione di superficie: sistematica e non sistematica;
ricognizione sottosuperficie (le prospezioni geofisiche,
carotaggi, sondaggi); la fotografia aerea.
Raccolta dei dati:
analisi dei campioni;gli indicatori di produttività;
fossili-guida: principali classi di materiali;documentazione
delle tracce archeologiche ed elaborazione dei dati;natura del
sito archeologico;carte archeologiche.
Storia della ricerca: sviluppo delle tecniche di scavo, Italia e
Gran Bretagna.
Testi di riferimento:
B. D’AGOSTINO, Introduzione a P. BARKER, Tecniche dello
scavo archeologico, Milano, Longanesi, 1981, pp. 11-26.
256
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
D. MANACORDA, Cento anni di ricerche archeologiche
italiane: il dibattito sul metodo, in “Quaderni di Storia” 16,
1982, pp. 85-119.
F. CAMBI - N. TERRENATO, Introduzione all’archeologia
dei paesaggi, Roma, NIS (Carocci), 1994, capitoli 2, 3,4, 5.
Consultazione:
T. MANNONI - E. GIANNICHEDDA, Archeologia della
produzione, Torino, Einaudi, 1996, capitoli 2, 3, 6.
II MODULO:
Principi di stratigrafia, lo scavo stratigrafico.
Geologia e archeologia.
Stratificazione in generale: processi formativi.
Strati naturali e antropici.
Dalla stratificazione alla stratigrafia.
Forma dello scavo.
Strategie e procedimenti dello scavo archeologico.
Lo scavo sperimentale e di emergenza.
Le unità dello scavo: unità stratigrafiche, strati e superfici, la
numerazione delle azioni e delle attività.
Sequenza stratigrafica
Principi di archeometria.
Lo scavo come pratica: organizzazione e gestione del cantiere.
Dallo scavo alla musealizzazione. Progetto / valorizzazione.
Testi di riferimento:
C. HARRIS, Principi di stratigrafia archeologica, Roma, NIS
(Carocci), 1983, capitoli 1-6.
A. CARANDINI, Storie dalla terra. Manuale di scavo
archeologico, Torino, Einaudi 1991, capitoli 1 e 2.
N. CUOMO DI CAPRIO, La ceramica in archeologia, Roma
1985, parte II: Analisi chimico-fisiche di laboratorio (argomenti trattati nell’ambito delle lezioni).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
Note
Per il completamento del corso si consiglia la frequenza al
Laboratorio di Metodologia della documentazione (schede di
documentazione dello scavo e dei reperti; documentazione
grafica; documentazione fotografica).
NOTA. Gli studenti che abbiano frequentato proficuamente il
corso potranno partecipare allo scavo archeologico di
Scoppieto (TR) diretto dal docente.
257
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
MAURIZIO GUALTIERI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/10
Archeologia preistorica classica, medievale
e generale e topografica
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
I più recenti sviluppi di archeologia del sito e del territorio e
problemi di interpretazione archeologica alla luce del dibattito
teorico degli anni ’70 e ’80. Problemi di classificazione ed
analisi dei dati di scavo e ‘survey’ di insediamenti. Problemi di
lettura dei dati di scavo della necropoli.
Testi di riferimento:
I. Hodder, Leggere il passato, Torino 1992 (con relativa
recensione in “Ostraka” 1997).
II. la bibliografia su specifici anni di studio verrà fornita
durante le lezioni.
II MODULO:
I dati archeologici per la ricostruzione di un quadro storico
regionale di età romana: contesti urbani e contesti rurali.
Testi di riferimento:
M. Gualtieri, La Lucania romana, “Quaderni di Ostraka”, 8,
2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, relazione di
seminario.
258
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
MUSEOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FABRIZIO FIORINI
[email protected]
Nuovo
L-ART/04
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei
Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza
della tipologia museale atttraverso la sua evoluzione storica,
approfondendo le problematiche tra architettura ed allestimento espositivo madiante le risoluzioni dei sistemi di illuminamento.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
MUSEOLOGIA
Nome del docente ALFREDO BELLANDI
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-ART/04
Scienze dei Beni archeologici e antropologici; Scienze dei
Corsi di laurea
Beni storico-artistici, archivistico librari e musicali
Moduli, crediti e
1 modulo
3 crediti
20 ore
ore
CONSULTARE IL DOCENTE
259
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
MUSEOLOGIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
PROFESSORE A CONTRATTO
Specialistico
L-ART/04
Storia dell’Arte
2 moduli
6 crediti
40 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
MUSEOLOGIA ARCHEOLOGICA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
PAOLO BRACONI
[email protected]
Nuovo
L-ART/04
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
Aver sostenuto l’esame di Museologia.
I musei ed i parchi archeologici: dalla progettazione alla
gestione.
Testi di riferimento:
Letture dei seguenti articoli dal volume Musei e Parchi
Archeologici (R. Francovich, A. Zifferero edd.), Firenze,
(All’Insegna del Giglio), 1999:
A. Huber, Il Museo archeologico in Europa: dal collezionismo
d’arte al museo moderno.
P.G. Guzzo, Il Museo archeologico: quadro istituzionale e
possibili scenari di sviluppo in Europa.
I testi sono scaricabili in internet (senza immagini) al sito:
http://192.167.112.135/NewPages/COLLANE/QDS45-461.html
Letture scelte dalla rivista Nuova Museologia, al sito web:
www.nuovamuseologia.org
P.G. GUZZO, 1991, Contributo ad una definizione di parco
archeologico, “Bollettino Archeologia”, pp. 123-128.
Metodi didattici Lezioni frontali, visite di istruzione.
260
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
Note
È indispensabile la partecipazione alle visite didattiche.
NUMISMATICA ANTICA
Nome del docente MARGHERITA BERGAMINI
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ANT/04
Corsi di laurea
Storia antica
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Consultare il docente.
corso
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
Esercitazioni
Modalità di
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale
valutazione
ORGANIZZAZIONE E STRUTTURA
DELLE IMPRESE RADIOTELEVISIVE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FABRIZIO VISCONTI
[email protected]
Specialistico
SPS/08
Comunicazione multimediale
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il Servizio Pubblico
1. L’incerta definizione di Servizio Pubblico Radiotelevisivo
2. Il Servizio Pubblico in generale nell’Unione Europea e
nello specifico televisivo
3. L’esperienza Americana
4. La cornice istituzionale europea
6. Cultura ed audience Tv
7. Introduzione ai panorami nazionali europei
261
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
8. Francia e Germania
9. Regno unito e Spagna
Testi di riferimento:
Angelo Zaccone Teodosi, Francesca Medolago Albani, Con
lo stato e con il mercato?, Mondadori, Milano 2000 (pp.1374).
II MODULO:
La convergenza digitale
1. Il metamercato digitale :I key driver della convergenza
2. Strategie di integrazione
3. La tecnologia digitale Sistemi di trasmissione : vantaggi e
limiti
4. L’accesso condizionato, il canale di ritorno e la guida
elettronica ai programmi
5. Le implicazioni economiche delle tecnologie digitali
6. Il branding dei canali televisivi digitali
7. La televisione interattiva
8. Media asset management
Testi di riferimento:
Margherita Pagani, La tv nell’era digitale, EGEA, Milano
2000 (pp. 1-81; 109-151).
III MODULO:
Politica ed economia dei gruppi mediali europei
1. La struttura del sistema dei media :Il settore televisivo
europeo tra crisi e crescita
2. Le multinazionali dell’immaginario :Principali mercati
televisivi europei
3. L’europa dei gruppi : Bertelsmann e Kirch
4. L’europa dei gruppi : Telefonica e Vivendi
5. L’europa delle televisioni : Francia (TF1) e Germania
(RTL Group)
6. L’europa delle televisioni :Regno Unito (Channel 4) e
Spagna (Autonomicas)
7. Legge Gasparri lettura commentata
Testi di riferimento:
Angelo Zaccone Teodosi, Flavia Barca, Francesca Medolago
Albani, Mercanti di (bi)sogni, Sperling & Kupfer, Milano
2003.
La legge Gasparri: www.comunicazioni.it (Link Normativa;
Link Normativa nazionale )
262
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
I testi indicati saranno confermati all’inizio del corso con
eventuali integrazioni o sostituzioni che saranno a disposizione degli studenti sul sito dell’Università e presso
l’Ufficio Orientamento della Facoltà.
ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
Nome del docente CARLO FOCARELLI
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
IUS/13
Corsi di laurea
Mediazione linguistica applicata
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
9 crediti
60 ore
Descrizione del
Il Corso di Diritto internazionale progredito è diretto ad
corso
approfondire il Diritto internazionale attraverso l’analisi di
critica di testi specialistici e di casi tratti dalla prassi
internazionale più recente.
Testi di riferimento:
B. Conforti, Le Nazioni Unite, Padova, ed. più recente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale
Note
Poiché la Facoltà di Scienze Politiche non prevede più il
Corso di Organizzazione internazionale, sostituito dal Corso
di Diritto internazionale progredito della Laurea specialistica, la possibilità di svolgere lezioni sul programma di
Organizzazione internazionale soltanto per gli studenti di
Mediazione linguistica applicata è subordinata alla verifica,
al momento dell’inizio dei corsi, della disponibilità di un
docente della cattedra di Diritto internazionale.
263
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
ORGANOLOGIA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
SAVERIO FRANCHI
[email protected]
Nuovo
L-ART/07
Scienze dei Beni storico-artistici,
Corsi di laurea
archivistico librari e musicali
Semestre
II
Moduli, crediti
1 modulo
3 crediti
20 ore
e ore
Descrizione del - Gli strumenti musicali: storia, caratteri acustici, funzioni
corso
musicali (parte istituzionale);
- Storia dell’orchestra dal Rinascimento al XX secolo (parte
monografica).
Testi di riferimento:
- Gli strumenti musicali, a cura del Diagram Group, Milano,
Fabbri, 1996².
- PIERO RATTALINO, Gli strumenti d’orchestra, Milano,
Ricordi, 19993;
- fotocopie delle voci di interesse organologico dal DEUMM e
dal New Grove.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti impossibilitati a frequentare concorderanno con il
docente un lavoro integrativo in sostituzione della frequenza.
PALEOGRAFIA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
ANTONIO CIARALLI
Nuovo
M-STO/09
Lettere, Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari
Corsi di laurea
e nusicali; Storia della Società, della Cultura e della Politica
Semestre
II
I modulo
6 crediti
40 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
264
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Il modulo ha un orientamento istituzionale ed è inteso a
tratteggiare un panorama sintetico, ma completo, della storia
della scrittura latina nell’arco cronologico compreso tra la
fine del secolo VIII e l’inizio del IX, con l’invenzione della
minuscola carolina, e il secolo XV, epoca per la quale la
tradizionale cesura è rappresentata dalla scoperta del modus
artificialiter scribendi della stampa a caratteri mobili
(intorno alla metà del secolo). Una sezione del corso verrà
dedicata, inoltre, all’introduzione di nozioni di metodo e
della terminologia di base. Le lezioni saranno articolate in
una parte storico-narrativa cui verrà sempre affiancata una
parte pratica ed esercitativa condotta su facsimili. Per questo
motivo, pur non essendo obbligatoria, la frequenza è
caldamente raccomandata. Anche consigliata è una
conoscenza, sia pure di livello elementare, del latino, lingua
necessaria alla corretta lettura dei testi che, per l’epoca, sono
prevalentemente latini.
Testi di riferimento:
A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Laterza, RomaBari, 2002.
A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Bagatto,
Roma, 1993.
A. Bartoli Langeli, La scrittura dell’italiano, il Mulino,
Bologna, 2000.
II MODULO:
Il modulo intende fornire una visione di insieme della
scrittura latina dalle origini (VI sec. a.C.) all’epoca immediatamente precedente l’età carolingia (VIII sec. exeunte),
ricollegandosi così al modulo precedente. Come per
quest’ultimo, le lezioni saranno articolate in una parte storico-narrativa cui verrà sempre affiancata una parte pratica
ed esercitativa condotta direttamente su facsimili.
Testi di riferimento:
Le biblioteche nel mondo antico e medievale, a cura di G.
Cavallo, Laterza, Roma-Bari, 2004 (4a ed.).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
265
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
PALEOGRAFIA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANTONIO CIARALLI
Specialistico
M-STO/09
Caratteri originari della Storia europea
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Per la descrizione del primo modulo (argomenti e obbiettivi
del corso) si rimanda al programma del modulo progredito di
Paleografia latina.
Testi di riferimento:
Il programma del primo modulo corrisposnde al programma
del modulo progredito di Paleografia latina.
II MODULO:
Scrivere il volgare: aspetti e problemi. Il corso intende avviare uno studio degli aspetti storici legati alla scrittura dei
volgari italiani dalle origini fino alla svolta del XVI secolo.
Si ripercorreranno le diverse tappe dell’accesso alla pagina
scritta del volgare italiano evidenziando gli aspetti connessi
all’acquisizione di una sua dignità di scrittura, si studieranno, infine, le diverse tipologie grafiche nelle quali l’italiano ha trovato forma scritta.
Testi di riferimento:
A. Petrucci, Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, II.
Produzione e consumo, Einaudi, Torino, 1983, pp. 499-524.
A. Petrucci, Storia e geografia delle culture scritte (dal
secolo XI al secolo XIII), in “Letteratura italiana. Storia e
geografia, II. L’età moderna, Einaudi, Torino, 1988, pp.
1193-1392.
Altro materiale verrà indicato nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
266
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
PALEONTOLOGIA
Nome del docente ROBERTO RETTORI
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
GEO/01
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Storia e applicazioni della Paleontologia. Tafonomia:
corso
processi biostratinomici, seppellimento, processi di fossilizzazione. Scienza della Classificazione. Fossili ed Evoluzione. Fossili e Stratigrafia. Cenni di Paleoecologia e Paleobiogeografia. Zooarcheologia.
Testi di riferimento:
Raffi S. – Serpagli S., Introduzione alla Paleontologia,
UTET, Torino.
Reitz E.J. – Wing E.S., Zooarcheology, Cambridge University Press, Cambridge.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
PALETNOLOGIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
RITA PAOLA GUERZONI
Specialistico
L-ANT/01
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e
topografica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Società, ambiente ed economia nel corso della preistoria.
Testi di riferimento:
A. Guidi e M. Piperino (a cura di), Italia Preistorica,
Laterza, 1992, pp. 3-372, 398-401, 408-412.
267
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
D. Cocchi Genick, Manuale di Presitoria, voll. I e II, Firenze
1994;
Appunti delle lezioni.
II MODULO:
Metodologia della ricerca in archeologia preistorica.
Testi di riferimento:
A. Guidi, Storia della Paletnologi, Bari, 1988.
A. Cazzella, Manuale di Archeologia. Le società della
Preistoria, Laterza, 1989, pp.69-199.
Appunti delle lezioni.
III MODULO:
L’approviggionamento e la circolazione di materie prime in
epoca preistorica.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Bibliografia di base (v. primo modulo) e testi specifici da
concordare con il docente per l’analisi di alcuni contesti
significativi.
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni,
laboratorio, ricerche seminariali.
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale, colloquio orale
finale.
PAPIROLOGIA
Nome del
docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Specialistico
L-ANT/05
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica
II
Note
Equipollente a Filologia Classica.
NICOLETTA NATALUCCI
1 modulo
3 crediti
268
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
PARENTELA E GENERE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ESTER GALLO
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Il primo modulo si propone di introdurre gli studenti ai
principali temi e problemi della parentela e al ruolo svolto da
quest’ultima nella storia degli studi antropologici. Dopo aver
analizzato le teorie ‘classiche’ della parentela si passerà a
considerare i percorsi che hanno portato a partire dagli anni
’60 a mettere in discussione i fondamenti di tale disciplina.
Nell’ultima parte del corso si discuterà criticamente in
merito ai possibili contributi che gli studi di parentela
possono fornire oggi all’antropologia contemporanea.
Testi di riferimento:
Arioti M., Introduzione all’antropologia della parentela,
Milano, Unicopli.
Testi concordati con gli studenti.
II MODULO:
Nel secondo modulo verranno inizialmente trattate le
principali critiche dell’antropologia femminista europea e
statunitense agli approcci ‘classici’ di parentela. Questa
parte iniziale introdurrà gli studenti a tematiche più
specifiche inerenti il rapporto fra gli studi di parentela e
quelli di genere. Gli studi di genere verrano trattati in quanto
approcci problematici alla relazione fra uomini e donne, fra
modelli di ‘femminilità’ e di ‘mascolinità’, facendo riferimento anche a diversi contesti etnografici.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Busoni M., Genere, Sesso, Cultura, Roma, Carocci.
Héritier F., Maschile e Femminile. Il pensiero della
differenza, Bari, Laterza.
Testi concordati con gli studenti.
Lezioni frontali, seminari, lavori di gruppo; presentazioni in
classe.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, elaborazione di
tesine finali su argomenti concordati con gli studenti.
269
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
I testi necessari all’elaborazione di un testo scritto finale
verranno concordati con il docente a seconda degli interessi
specifici e delle scelte di approfondimento dello studente.
Note
PEDAGOGIA GENERALE
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
[email protected]
Nuovo
M-PED/01
Filosofia
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GAETANO MOLLO
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
1. La pedagogia come scienza dell’educazione. 2. Il processo
formativo. 3. L’educazione permanente. 4.L’arte dell’educazione. 5.La formazione della personalità. 6. Il sistema formativo. 7. L’ambiente formativo. 8. La funzione della famiglia.
9. La funzione della scuola. 10. La funzione dell’animazione.
11 Il valore del maestro. 12. La funzione dell’educatore.
Testi di riferimento:
G. MOLLO, Linee di pedagogia generale, Morlacchi, Perugia
2005.
II MODULO:
1. La pedagogia esigenziale. 2. Il senso della cultura. 3. Il senso
del relazionarsi. 4. La ricerca del senso. 5 Il senso della mèta. 6.
I princìpi del senso. 7. Il senso del vivere. 8. Il senso della
progettualità. 9. I sensi culturali ( uno a scelta fra: corporeo,
estetico, critico, morale, religioso, verità). 10 I sensi sociali (
uno a scelta fra: appartenenza, intercultura, solidarietà).
Testi di riferimento:
G. MOLLO, La via del senso, La Scuola, Brescia 1996.
270
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
1. L’ermeneutica in pedagogia. 2. Pedagogie personalistiche. 3.
Pedagogia fenomenologica. 4. Razionalismo critico. 5. Il
problematicismo pedagogico. 6. Esistenzialismo pedagogico. 7.
Pedagogia e nichilismo.
Testi di riferimento:
F. CAMBI – L. SANTELLI BECCEGATO (a cura di), Modelli
di formazione, Libreria UTET, Torino 2004.
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale.
PEDAGOGIA SOCIALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GAETANO MOLLO
[email protected]
Specialistico
M-PED/01
Etica delle Relazioni umane
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
1. Pedagogia generale e pedagogia sociale. 2. Che cos’è la
pedagogia sociale? 3. Oggetti e metodi della pedagogia sociale. 4. Ricerca pedagogica ed azione sociale. 5. Cambiamento sociale e formazione. 6. Ambiti e livelli della formazione. 7. Profili e funzioni delle professionalità formative
e educative.
Testi di riferimento:
M. STRIANO, Introduzione alla pedagogia sociale, Ed.
Laterza, Bari 2004.
II MODULO:
1. Dalla tensione evolutiva al processo d’accomunamento. 2.
La formazione umana. 3. La formazione della personalità
sociale. 4. Il sapere, il saper fare e il saper essere. 5. Il senso
della direzione. 6. La comprensione vera. 7. I modelli della
formazione. 8. Il valore del sapere. 9. Il senso della ricerca.
10. La formazione sociale.
271
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G. MOLLO, Il senso della formazione, La Scuola, Brescia
2004.
III MODULO:
1. Le abitudini come funzioni della società e come volontà
(J. Dewey). 2. La natura degli scopi ( J. Dewey). 3. La natura
sociale dell’uomo (W. Kilpatrick). 4. L’iniziazione alla
comunità (E. Mounier). 5. L’istinto della solidarietà ( M.
Buber) 6. L’uomo come essere inconcluso e la permanente
ricerca d’essere di più (P. Freire). 7. La personalità umana
(P. Ubaldi). 8. La comunicazione di massa non esiste (D.
Dolci).
Testi di riferimento:
Brani antologici (c/o Libreria Morlacchi).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale.
PETROLOGIA E PETROGRAFIA
Nome del docente GIAMPIERO POLI
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
GEO/07
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Il corso si articolerà in due parti: una dedicata ad una
corso
introduzione alla Mineralogia e Petrografia e una
all’Archeometria dei materiali lapidei.
I PARTE: Introduzione alla Mineralogia e Petrografia.
Questa parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i
metodi di indagine di Mineralogia e Petrografia da utilizzare
negli studi archeometrici di materiali lapidei.
II PARTE: Archeometria dei materiali lapidei.
Questa parte ha lo scopo di fornire le basi teoriche ed i
metodi di indagine dell’Archeometria di materiali lapidei.
Definizioni, limiti, tematiche e applicazioni dell’Archeometria. Archeometria Storica e Conservativa.
272
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
A. PECCERILLO, Elementi di Petrologia Ignea e Metamorfica, Morlacchi Editore, Perugia 2002.
G.P. BERNARDINI, Metodi fisici di analisi mineralogica
Appunti, Firenze 1983.
L. LAZZARINI e M.L. TABASSO. Il restauro della pietra,
Ed. Cedam, Padova 1986.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
POLITICA ECONOMICA
Nome del docente MILICA UVALIC
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-P/02
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
6(+3) crediti
40 ore
Descrizione del
Il corso viene suddiviso in tre parti principali.La prima parte
corso
dell’insegnamento è rivolta all’analisi della macroeconomia
e della politica economica del breve periodo. Vengono analizzati i principali modelli macroeconomici di breve periodo:
il modello di Keynes, le ulteriori elaborazioni della sintesi
neoclassica e della nuova macroeconomia classica, e le
estensioni all’economia aperta. La seconda parte del corso è
dedicata alla teoria della politica economica e agli strumenti
di politica economia di breve periodo, ed al corrispondente
dibattito teorico basato in misura determinante sul diverso
grado di fiducia nutrita dalle varie “scuole” nei confronti
delle capacità autoregolatrici del sistema economico e del
ruolo delle politiche economiche. La terza parte del corso
affronta i temi attuali di politica economica connessi alla
globalizzazione, all’integrazione europea dopo l’accordo di
Maastricht, i problemi relativi all’allargamento dell’Unione
Europea e l’Unione monetaria europea
Testi di riferimento:
V. VALLI, Politica economica europea, Carocci, 1999, pp.
461 (è prevista l’esclusione di alcuni capitoli).
273
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale; l’esame orale è facoltativo.
Note
Obiettivi del corso:
il corso di Politica Economica intende fornire le basi metodologiche e gli strumenti analitici fondamentali della teoria
della politica economica e la sua applicazione prevalentemente nei paesi occidentali.
POLITICA ECONOMICA
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
Specialistico
SECS-P/02
Etica delle Relazioni umane
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE
POLITICHE
POLITICA ECONOMICA E FINANZIARIA
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Nuovo
SECS-P/02
Mediazione linguistica applicata
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA
POLITICHE DI POPOLAZIONE
E MIGRAZIONI INTERNAZIONALI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ODOARDO BUSSINI
[email protected]
Specialistico
SECS-S/04
Scienze antropologiche
274
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lo spazio e le strategie della crescita demografica. Linee generali del popolamento della terra. Lo sviluppo demografico
tra scelta e costrizione. La demografia contemporanea dalla
dispersione all’efficienza. La transizione demografica.
Relazioni tra crescita demografica e crescita economica.Le
popolazioni dei paesi in via di sviluppo: evoluzione 19502000.
Testi di riferimento:
Massimo Livi Bacci, Storia minima della popolazione del
mondo, il Mulino, Bologna 2002.
II MODULO:
Considerazioni in materia di politiche della popolazione. Le
conferenze mondiali dell’ONU sulla popolazione. Il piano
d’azione mondiale della III Conferenza de Il Cairo (1994) e
la sua revisione (1999). L’indice dello sviluppo umano. Gli
scenari futuri della popolazione mondiale; relazioni con la
crescita economica e limiti emergenti al popolamento.
Le migrazioni internazionali e la presenza straniera in Italia.
Testi di riferimento:
Odoardo Bussini, Politiche di popolazione e migrazioni
internazionali, di prossima pubblicazione.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
PREISTORIA E PROTOSTORIA
GIAN LUIGI CARANCINI
RITA PAOLA GUERZONI
Email
[email protected]; [email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-ANT/01
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Nome del docente
275
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Docente: RITA PAOLA GUERZONI
Le società antiche preistoriche: caratteri e processi evolutivi.
Testi di riferimento:
A. Guidi, M.Piperno, a cura di, Italia preistorica, Laterza,
1992.
A. Cazzella, M. Moscoloni, Neolitico ed Eneolitico, Popoli e
Civiltà dell’Italia antica, IX, Bologna, 1992.
II MODULO:
Docente: GIAN LUIGI CARANCINI
Metodologia della ricerca protostorica.
Testi di riferimento:
R. Peroni, Introduzione alla protostoria italiana, RomaBari, 1994.
III MODULO:
Docente: GIAN LUIGI CARANCINI
Processi verso l’urbanizzazione.
Testi di riferimento:
R. Peroni, Le popolazioni dell’età dei metalli, in
Archeologia- Culture e civiltà del passato nel mondo
europeo ed extra europeo, Milano, I edizione, 1978, pp. 139170
R. Peroni, L’Italia alle soglie della storia, Roma-Bari, 1996,
Prologo, pp. 3-43.
Metodi didattici
Lezioni frontali, Proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
PSICOLINGUISTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MARGHERITA CASTELLI
[email protected]
Specialistico
L-LIN01
Lingue e letterature moderne;
Comunicazione multimediale
I
276
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Linguistica e psicolinguistica.
Il modulo introduce i concetti fondamentali della disciplina, i
suoi oggetti di studio e le metodologie, focalizzandosi sullo
stretto rapporto con la linguistica e, in particolare, con alcune
teorie recenti quali la linguistica cognitiva. Successivamente,
il modulo presenta l’analisi della produzione del linguaggio
naturale.
Testi di riferimento:
Margherita Castelli, Produzione linguistica e lessico mentale,
Perugia, Margiacchi Galeno, 2005.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il
corso.
II MODULO:
Linguaggio e comprensione.
Il modulo è dedicato all’analisi della comprensione linguistica, nel quadro di una teoria cognitiva del linguaggio naturale e della comunicazione. Saranno presi in considerazione
il parsing degli enunciati, i processi inferenziali e il rapporto
tra memoria e linguaggio.
Testi di riferimento:
Patrizia Tabossi, Il linguaggio, Bologna, il Mulino, 2004.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il
corso.
III MODULO:
Linguaggio e comunicazione sociale.
Il modulo descrive l’analisi psicologica del linguaggio come
strumento di comunicazione sociale, affrontando i problemi
delle funzioni linguistiche, dell’interazione verbale e della
relazione tra processi linguistici e variabili socio-cognitive.
Testi di riferimento:
Luigi Anolli (a cura di), Psicologia della comunicazione,
Bologna, il Mulino, 2002.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
277
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti del corso di laurea in Lingue e Letterature moderne acquisiranno i sei crediti previsti nel loro piano di studi
con la frequenza di due moduli; gli altri studenti sono tenuti a
frequentare tutti e tre i moduli.
PSICOLOGIA GENERALE
Nome del docente STEFANO FEDERICI
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-PSI/01
Corsi di laurea
Scienze antropologiche
Semestre
I
Moduli, crediti e
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
ore
INSEGNAMENTO MUTUATO
DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
PSICOLOGIA GENERALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARCO MILELLA
[email protected]
Nuovo
M-PSI/O1
Comunicazione di massa;
Filosofia
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
1. teorie e correnti della storia della psicologia: possibilità e
metodi della storiografia psicologica; correnti e sviluppi
nell’Ottocento; scuole psicologiche fra Ottocento e
Novecento; settori della psicologia del Novecento; sviluppi
contemporanei.
278
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
2. formazione delle identità e saperi della cultura.
Testi di riferimento:
1. H. E. LUCK, Breve storia della psicologia, tr. it. il
Mulino, Bologna, 2002.
2. M. MILELLA, Saperi della cultura e agire formativo,
Morlacchi Editore, Perugia, 2003.
II MODULO:
La formazione tra narrazione e “cura”.
Testi di riferimento:
M. MILELLA, Percorsi tra narrazione e tras-formazione,
Cleup, Padova, 2000.
III MODULO:
Relazionalità e cambiamento formativo.
Testi di riferimento:
M. MILELLA, La rete nascosta. Per una relazionalità
formativa, Cleup, Padova, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni, gruppi di lavoro.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza consigliata,
colloquio orale finale.
All’inizio delle lezioni saranno organizzati seminari, gruppi
di lavoro ed esercitazioni. La partecipazione a queste
iniziative costituirà un ulteriore elemento di valutazione. Gli
studenti che non possono frequentare sono invitati a
consultare il docente.
Note
PSICOLOGIA SOCIALE
Nome del docente INNOCENZA RITACCO
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-PSI/05
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale
Semestre
I
Moduli, crediti e
9 crediti, 60 ore
ore
CONSULTARE IL DOCENTE
279
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
PSICOLOGIA SOCIALE
Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-PSI/05
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
ore
CONSULTARE IL DOCENTE
PSICOLOGIA SOCIALE
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
Specialistico
M-PSI/05
Caratteri originari della Storia europea
1 modulo, 3 crediti
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ
DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
RELAZIONI PUBBLICHE
Nome del docente PROFESSORE A CONTRATTO
Ordinamento
Specialistico
Settore
S-PS/08
Comunicazione istituzionale e d’Impresa, Comunicazione
Corsi di laurea
multimediale
Semestre
I
Moduli, crediti e
6(+3) crediti, 40 ore
ore
CONSULTARE IL DOCENTE
280
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
RELIGIONI NEL MONDO CLASSICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIO TORELLI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/07
Scienze dei Beni archeologici e
antropologici
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
Le feste romane di marzo e aprile.
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
M. Torelli, Lavinio e Roma. Riti iniziatici e matrimonio tra
archeologia e storia, Roma 1984.
N.B. Testo unico per tutti e due i moduli.
II MODULO:
Le feste romane di maggio e giugno.
Testi di riferimento:
M. Torelli, Lavinio e Roma. Riti iniziatici e matrimonio tra
archeologia e storia, Roma 1984.
N.B. Testo unico per tutti e due i moduli.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
RETORICA APPLICATA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
FABRIZIO SCRIVANO
[email protected]
Nuovo
M-FIL/04
Lingue e Culture straniere
II
I modulo
Moduli, crediti e ore
II modulo
III modulo
281
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Il corso analizzerà i dibattiti e le teorie sui modi in cui le
nuove tecnologie hanno modificato e modificano il sentire,
le relazioni tra persone e oggetti, gli spazi e i tempi della
rappresentazione nella prospettiva di evidenziare la
dimensione retorica dello scambio culturale.Testo di
riferimento: Chaim Perelman, “Il dominio retorico”, Einaudi,
Torino.
Modulo I: Percezione e comunicazione I: “dire” e “sentire”:
la percezione nei/dei media. Si analizza il ruolo della
sensazione nella comunicazione attraverso un testo classico e
un recentissimo testo polemico.
Testi di riferimento:
Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare, Il
Saggiatore, Milano 1967 e succ. Mario Perniola, Contro la
comunicazione, Einaudi, Torino 2004.
II MODULO:
Percezione e comunicazione II: “vedere” e “sentire”: mondi
visuali. A partire da due testi visivi per eccellenza, si
analizzano i problemi della comunicazione visiva.
Testi di riferimento:
Marshall McLuhan, Il punto di fuga. Lo spazio in poesia e
pittura, SugarCo, Milano 1968.
John Berger, Questione di sguardi. Sette inviti al vedere fra
storia dell’arte e quotidianità, Il Saggiatore, Milano 1998.
III MODULO:
Percezione e comunicazione III: “essere” e “sentire”:
circolazione e appropriazione. Anche in questo caso, prendendo avvio da un classico testo di riflessione sui moventi
politici della cultura, si studieranno gli aspetti contemporanei
dell’organizzazione sociale dei saperi.
Testi di riferimento:
Max Horkheimer/Theodor Adorno, Dialettica dell’illuminismo, Einaudi, Torino 1966 e succ.
Ubaldo Fadini, Soggetti a rischio. Fenomenologia del contemporaneo¸ Città aperta, Troina 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
282
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Il corso è frequentabile anche da studenti di altri Corsi di
laurea quando esplicitamente previsto come opzionale
oppure tra gli esami liberi.
RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
MAURIZIO MATTEINI CHIARI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-ANT/09
Lettere
Corsi di laurea
Archeologia preistorica, classica, medioevale e generale e
topografica
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
9 crediti
60 ore
Descrizione del
Parte istituzionale.
corso
Nozioni di base di storia e di metodo nel rilievo archeologico e architettonico. Nozioni relative ai sistemi statici in
architettura, ai materiali ed alla tecnica costruttiva antica.
Testi di riferimento:
L. Cracco Ruggini ( a cura di), Storia Antica. Come leggere
le fonti. In particolare: G. Traina, Geografia e topografia
storica, Società editrice il Mulino, Bologna 2000, pp. 37-59.
J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi
editore, Milano 1994.
C.F. Giuliani, L’edilizia nell’antichità, Carocci editore,
Roma, 1998.
Corso monografico.
“L’uomo e lo spazio. L’organizzazione della città”. Dallo
scavo al rilievo.
Metodi didattici
Testi di riferimento:
M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Editori Laterza,
Roma-Bari, 2003.
Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite
agli studenti durante lo svolgimento del modulo.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
soprattutto laboratorio (stage e attività di esercitazione di
rilievo sul campo).
283
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale
(verifica di rilievo).
Parte integrante del corso sarà il laboratorio didattico:
“Metodo e pratica del rilievo archeologico”: si ritiene importante la partecipazione attingendo 3 CFU da quelli a scelta
dello studente. Il laboratorio si svolgerà sotto forma di stage
e di esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di San Pietro
di Cantoni di Sepino, CB. e/o di Urvinum Hortense,
Collemancio di Cannara, Pg.
Note
RITUALITÀ E PRATICHE FESTIVE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIANCARLO BARONTI
[email protected]
Nuovo
M-DEA/01
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Nel primo modulo sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sull’insieme delle categorie interpretative, delle
procedure e degli strumenti d’indagine elaborati dalle scienze
antropologiche per l’interpretazione dei fatti folclorici.
Testi di riferimento:
A. M. Cirese, Dislivelli di cultura ed altri discorsi inattuali;
postfazione di Pietro Clemente e Eugenio Testa, Roma, Meltemi, 1997; P. Bogatirëv-R. Jakobson, Il folklore come forma
di creazione autonoma, “Strumenti Critici”, 1, 1967, pp. 223240 (edizione originale 1929); V. Santoli, La critica dei testi
popolari, pp.159-168 in I canti popolari italiani. Ricerche e
questioni, Sansoni, Firenze, 1966.
II MODULO:
Il secondo modulo sarà dedicato all’analisi del ciclo calendariale, alle credenze ed alle pratiche popolari che vi sono
connesse, con specifici riferimenti al contesto regionale
umbro.
284
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G. Baronti, Il buon uso dei santi. San Martino e sant’Anna:
tradizione scritta e autonomia folclorica, Argo, Lecce, 2005.
Vecchie segate ed alberi di maggio, a cura di Mariano Fresta,
Editori del Grifo, Montepulciano, 1983.
III MODULO:
Il terzo modulo sarà dedicato all’analisi del ciclo della vita umana, alle credenze ed alle pratiche popolari che vi sono connesse, con specifici riferimenti al contesto regionale umbro.
Testi di riferimento:
A. Van Gennep, Riti di passaggio, Boringhieri, Torino, 1996
(Introduzione, capitoli: 1, 2, 3, 9,10)
M. Turci, La dimora dei riti. Nascere, vivere e morire in
Romagna, Maggioli, Rimini, 1989.
P. Falteri, La quarantana è una cosa sacra. Puerperio, ciclo
della vita femminile e mutamento culturale, in S. Pecorelli-R.
Avisani, Puerpera, puerperio, assistenza, Spedali RiunitiUniversità degli Studi, Brescia, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, stage.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
SCENOGRAFIA E AMBIENTE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
FABRIZIO FABBRONI
[email protected]
Nuovo
L-ART/05
Lingue e Culture Straniere
II
I modulo
2 crediti
Moduli, crediti e ore
II modulo
2 crediti
III modulo
2 crediti
Descrizione del
I MODULO:
corso
Lezione di introduzione.
Lezione sulla catalogazione.
Lezione sugli elementi strutturanti.
Lezione sulle origini del giardino.
285
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano. Ponte
alle Grazie Ed., Firenze.
Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche
della conservazione. Alinea Ed., Firenze.
Tagliolini A. (1988) - Storia del giardino italiano. Ponte alle
Grazie Ed., Firenze.
Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche
della conservazione. Alinea Ed., Firenze.
Fariello F. (1966) – Architettura dei giardini. Scippioni Ed.,
Roma.
Mosser M., Theyssot G. (1990) - L’architettura dei giardini
d’Occidente. Electa Ed., Milano.
Buczacki S. (1990) – Il giardino ecologico. Muzzio Ed.,
Padova.
Calcagno A.M. (1983) – Architettura del paesaggio.
Calderini Ed., Bologna.
Cunico M.e Rallo G. (1997) – Il restauro del giardino
paesaggistico. Il Cardo Ed., Venezia.
II MODULO:
Lezione su la mistica e l’hortus conclusus: il giardino
monastico.
Lezione su l’arte dei giardini tra pittura e architettura; dalle
fattorie fortificate al giardino di piacere, gli orti botanici.
Lezione sullo splendore rinascimentale del giardino formale,
il giardino francese, dal rococò al parco classico.
Lezione dal giardino informale al giardino eclettico, i parchi
urbani.
Testi di riferimento:
Pozzana M.C. (2001) – I giardini storici di Firenze e della
Toscana. Giunti Gruppo Editoriale., Firenze.
Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano, Ponte
alle Grazie Ed., Firenze.
Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche
della conservazione, Alinea Ed., Firenze.
Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano. Ponte alle
Grazie Ed., Firenze.
Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche
della conservazione, Alinea Ed., Firenze.
Fariello F. (1966) – Architettura dei giardini, Scippioni Ed.,
Roma.
Mosser M., Theyssot G. (1990) – L’architettura dei giardini
d’Occidente, Electa Ed., Milano.
286
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Buczacki S. (1990) – Il giardino ecologico, Muzzio Ed.,
Padova.
Calcagno A.M. (1983) – Architettura del paesaggio,
Calderini Ed., Bologna.
Cunico M.e Rallo G. (1997) – Il restauro del giardino
paesaggistico, Il Cardo Ed., Venezia.
III MODULO:
Lezione sul giardino del ’900.
Lezione sul verde pubblico, dal parco alla sperimentazione
artistica.
Lezione sul giardino contemporaneo.
Lezione sulle esperienze realizzate in Umbria.
Testi di riferimento:
Pozzana M.C. (2001) – I giardini storici di Firenze e della
Toscana. Giunti Gruppo Editoriale., Firenze.
Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano, Ponte
alle Grazie Ed., Firenze.
Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche
della conservazione, Alinea Ed., Firenze.
Tagliolini A. (1988) – Storia del giardino italiano, Ponte
alle Grazie Ed., Firenze.
Pozzana M.C. (1966) – Giardini storici, principi e tecniche
della conservazione, Alinea Ed., Firenze.
Fariello F. (1966) – Architettura dei giardini, Scippioni Ed.,
Roma.
Mosser M., Theyssot G. (1990) – L’architettura dei giardini
d’Occidente, Electa Ed., Milano.
Buczacki S. (1990) – Il giardino ecologico, Muzzio Ed.,
Padova.
Calcagno A.M. (1983) – Architettura del paesaggio,
Calderini Ed., Bologna
Cunico M.e Rallo G. (1997) – Il restauro del giardino
paesaggistico. Il Cardo Ed., Venezia.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, tesina finale
riferita ai moduli frequentati.
287
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
SEMIOGRAFIA MUSICALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ALA BOTTI CASELLI
[email protected]
Nuovo
L-ART/07
Scienze dei Beni Storico-artistici Archivistico librari e
Corsi di laurea
Musicali; Ligue e Culture straniere
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Aver sostenuto l’esame di Teoria e Tecniche del Linguaggio
Propedeuticità
musicale
Descrizione del
a) Conservazione e tutela dei beni musicali in Italia:
corso
biblioteche, archivi, musei;
b) Le biblioteche dei conservatori di musica;
c) Tradizione musicale manoscritta e a stampa;
d) Notazione quadrata e notazione mensurale: esemplificazioni ed esercitazioni;
e) Intavolature: esemplificazioni ed esercitazioni;
f) L’edizione critica.
Testi di riferimento:
Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei
Musicisti (DEUMM) diretto da Alberto Basso, Torino,
UTET, 1983-1990;
Ada Bellasich-Emilia Fadini-Ferdinando Granziera-Sigfrido
Leschiutta, Il clavicembalo, (I Manuali EDT/SIdM), EDT,
Torino, 2005;
Ala Botti Caselli, Biblioteca, arrangiati. Giacimento, giaci.
Le biblioteche dei conservatori: ambiguità funzionali, sprechi e sfortune, Nuova Rivista Musicale Italiana, 1990 n. 2,
pp. 204-220;
Riccardo Allorto, Antologia di Storia della Musica, Ricordi,
Milano, 1983.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
288
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
SEMIOTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ANTONIO PIERETTI
[email protected]
Nuovo
M-FIL/05
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche; Lingue e
Corsi di laurea
Culture straniere
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Introduzione alla semiotica.
Testi di riferimento:
A. PIERETTI, G. BONERBA, A. BERNARDELLI,
Introduzione alla semiotica, Margiacchi-Galeno, Perugia,
2001.
II MODULO:
I linguaggi dei mass-media e della pubblicità.
Testi di riferimento:
V. CODELUPPI, La pubblicità. Invito alla lettura dei
messaggi, Angeli, Milano, 1999.
A. SEMPRINI, Analizzare la comunicazione, Angeli,
Milano, 1997.
III MODULO:
Il linguaggio della televisione.
Testi di riferimento:
A. PIERETTI, Tv, metafora del postmoderno, La Scuola,
Brescia, 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali, Proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale
finale, preappello scritto.
Ai fini dell’esame gli studenti sono tenuti a rispondere, sul
testo relativo al primo modulo, su un testo (a scelta) del
secondo modulo e sul testo del terzo modulo.
Note
289
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
SEMIOTICA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi
noti appena concluso l’iter di affidamento
Nuovo
M-FIL/05
Comunicazione di Massa
II
9 crediti, 60 ore
SEMIOTICA DEL TESTO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
Il nome del docente e il relativo programma saranno resi
noti appena concluso l’iter di affidamento
Specialistico
M-FIL/05
Comunicazione multimediale
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Aver sostenuto gli esami di Semiotica e Comunicazione
visiva
I MODULO:
Il testo e la narrazione.
Testi di riferimento:
R. CESERANI e A. BERNARDELLI, Il testo narrativo,
Bologna, il Mulino, 2005.
B. POGGIO, Mi racconti una storia? Il metodo narrativo
nelle scienze sociali, Roma, Carocci, 2004.
II MODULO:
Il testo e la notizia.
Testi di riferimento:
A.M. LORUSSO e P. VIOLI, Semiotica del testo
giornalistico, Roma-Bari, Laterza, 2004.
290
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
Il concetto di testo nei nuovi media.
Testi di riferimento:
G. COSENZA, Semiotica dei nuovi media, Roma-Bari,
Laterza, 2004.
G. Ferraro, La sfida di Internet al concetto di testo, in
“Versus”, 94-95-96, 2003, pp. 99-111.U. Volli, Azioni e
tipologie di siti in “Versus”, 94-95-96, 2003, pp. 271-282.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
SINOLOGIA
Nome del docente ANNA TUNG CHANG
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-OR/21
Corsi di laurea
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Moduli, crediti e
2 moduli
6 crediti
ore
Semestre
II
40 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
SINOLOGIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
ANNA TUNG CHANG
Specialistico
L-OR/21
Scienze antropologiche
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
Prima della frequenza del corso di Sinologia specialistica si
consiglia di aver frequentato il corso di Storia e istituzioni
dell’Asia orientale.
La Cina durante la dinastia Mancese [Qing] (1644-1911) e
le due Repubbliche (1911-, 1949-). Il corso sarà focalizzato
sull’origine e gli sviluppi del popolo mancese, sulla sua
sinizzazione ed espansione, sul ruolo dei missionari cristiani
291
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
per la comprensione e la comunicazione fra le due culture,
in un contesto mondiale di rapidi cambiamenti tecnologici e
politico-sociali, e sul drammatico impatto della Cina con le
grandi potenze occidentali dell’epoca. Entro questo ambito
gli specializzandi sceglieranno, in accordo con il docente, il
tema per una tesina scritta da presentare pubblicamente
negli incontri seminariali.
Testi di riferimento:
P. Corradini, Cina. Popoli e società in cinque millenni di
storia, Giunti, Firenze, 1996, pp. 256-408;
J. Osterhammel, Storia della Cina moderna. Secoli XVIIIXX, Einaudi, Torino, pp. 160-419;
Lettere edificanti e curiose di missionari gesuiti dalla Cina
(1702-1776), Guanda, Parma, 1993.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesina.
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
PAOLO MANCINI
Nuovo e Specialistico
SPS/08
Corsi di laurea
Lingue e Culture straniere
Etica delle Relazioni umane
Moduli, crediti e ore
3 moduli
9 crediti
60 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE
SOCIOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI D’IMPRESA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
GIANCARLA CICOLETTI
[email protected]
Nuovo
SPS/09
292
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Corsi di laurea
Semestre
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
I
I modulo
3 crediti
24 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
24 ore
III modulo
3 crediti
12 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
La nascita e l’evoluzione della sociologia dell’organizzazione nella tradizione nordamericana ed europea. La razionalità nelle organizzazioni (Weber,Taylor ecc.). Attori sociali ed organizzazione (Barnard, Roy, Crozier ecc.). Organizzazioni, ambiente e cambiamento sociale (Selznick,
istituzionalisti e neoistituzionalisti ecc.). Incertezza e ambiente, economia dei costi di transazione e popolazioni organizzative (Williamson, Stinchcombe ecc.). Culturalismo, cognitivismo, strutturazioni organizzative (Schein, Weick ecc.).
Testi di riferimento:
Giuseppe Bonazzi, Come studiare le organizzazioni, il Mulino,Bologna, 2002, pp. 210.
II MODULO:
Teorie organizzative, esigenze e componenti di comunicazione. I paradigmi della comunicazione organizzativa: i
processi di comunicazione interna ed esterna, il comportamento degli attori sociali e dei gruppi all’interno delle
organizzazioni.
Testi di riferimento:
Emanuele Invernizzi, La comunicazione organizzativa:
teorie, modelli, metodi, Giuffré, Milano, 2000 pp. 617.
III MODULO:
Strutture, sistemi e culture organizzative. Comunicazione,
istituzionalizzazione, processi decisionali, miti e simboli
organizzativi.
Testi di riferimento:
da: P. Gagliardi (a cura di, Le imprese come culture. Nuove
prospettive di analisi organizzativa, Torino, ISEDI, 2003.
Soltanto la Parte seconda, Questioni organizzative in una
prospettiva simbolico-culturale, pp. 235-338.
Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a
studiare anche la Premessa, l’Introduzione e l’Appendice
all’introduzione di questo testo pp.1-30.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, case study.
293
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, 2 prove scritte.
Note
Per chi frequenta: due prove scritte durante il corso per accertare
le competenze acquisite, una prova orale finale.
Per chi non frequenta: una prova scritta divisa in due parti ed
una prova orale finale. Si avvertono gli studenti che i test
potranno essere sostenuti soltanto il primo giorno del primo
appello di ogni sessione d’esame (invernale, primaverile, estiva
ed autunnale). Per tutti: Gli argomenti dei test saranno tratti dal
testo indicato per il primo modulo.
SOCIOLOGIA E METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CECILIA CRISTOFORI
[email protected]
Nuovo
SPS/07
Comunicazione di massa; Comunicazione istituzionale e
Relazioni pubbliche
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
1. LA SOCIOLOGIA COME SCIENZA SOCIALE.
Cos’è la sociologia, la sociologia e il mondo moderno, la
sociologia e le altre scienze sociali.
2. PERCORSI TEORICI DELLA SOCIOLOGIA.
I teorici classici della sociologia (Durkheim, Marx, Weber,
Simmel). I modelli teorici contemporanei (funzionalismo,
strutturalismo, teoria critica, interazionismo simbolico,
sociologia fenomenologica, teorie dell’azione sociale, teorie
dei sistemi sociali).
Testi di riferimento:
Franco Crespi, Il pensiero sociologico, il Mulino, Bologna,
2002 (escluse pp. 77-88, 114-133, 150-155, 169-173, 195207, 250-282).
II MODULO:
1. METODOLOGIA DELLA RICERCA SOCIALE.
La ricerca come processo. La definizione del problema. La
costruzione delle spiegazioni sociologiche. Quantità e
qualità. La validità e l’attendibilità.
294
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
2. STRUMENTI E TECNICHE DELLA RICERCA
SOCIALE.
L’inchiesta. Le interviste. L’osservazione. L’uso dei documenti. L’analisi e l’interpretazine dei dati.
Testi di riferimento:
Kenneth D.Bailey, Metodi della ricerca sociale, il Mulino,
Bologna, 1995.
Capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10, 12.(Del cap.3 solo paragrafi 1,
2, 3. Del cap.4 solo i paragrafi 1, 2, 3).
III MODULO:
Come le scienze sociali contribuiscono a costruire le rappresentazioni sociali dei fenomeni? Il volume tenta di ripercorrere, attraverso l’attività di ricerca empirica, come si
sia andata strutturando in Italia la prima comunità scientifica
di ricercatori e scienziati sociali del dopoguerra e come sia
avvenuta la legittimazione delle discipline soociologiche. In
particolare, il volume propone il contributo della produzione
sociologica empirica alla costruzione della rappresentazione
sociale dei giovani nel periodo che precede il loro emergere
come protagonisti della storia italiana.
Testi di riferimento:
Cecilia Cristofori, Il mondo nuovo. Le origini della
sociologia empirica in Italia, FrancoAngeli, Milano, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale, frequenza obbligatoria,
colloquio orale finale.
SOCIOLOGIA GENERALE
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
Specialistico
SPS/01
Etica delle Relazioni umane (9 CFU); Caratteri originari della
Storia europea (3 CFU)
3 moduli
9 crediti
60 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO
DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
295
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA BIZANTINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARIA CRISTIANA
LUNGAROTTI
Nuovo
L-FIL-LET/07
Lettere; Scienze dei Beni Storicoartistici Archivistico librari e
Musicali; Scienze dei Beni
archeologici e antropologici
II
1 modulo
3 crediti
20 ore
La figura di Costantino il Grande; evoluzione della tradizione
riguardo il primo imperatore cristiano; gli “Actus Sylvestri” e
la “Donatio”.
Testi di riferimento:
G. Bonamente, A. Carile, Costantino il Grande nell’età
bizantina, CISAM, Spoleto, 2004.
G. M. Vian, La donazione di Costantino, il Mulino, Bologna,
2004.
Saranno forniti i testi da tradurre e le dispense.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
STORIA BIZANTINA
GIORGIO BONAMENTE
PROFESSORE A CONTRATTO
Ordinamento
Nuovo
Settore
L-FIL-LET/07
Corsi di laurea
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Nome del docente
296
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Storia dell’impero bizantino.
Testi di riferimento:
Un manuale a scelta; si consiglia:
F. Conca, U. Criscuolo, M. Maisano, Bisanzio: storia e
civiltà, LED, Milano 1994.
II MODULO:
Strutture di potere e presenza bizantina nel Mediterraneo.
L’organizzazione dello stato e le strutture in cui si articolò il
potere nelle aree periferiche dell’impero, con particolare
riguardo al Mediterraneo occidentale nei secoli VI-XI.
Testi di riferimento:
1) A. Carile, S. Cosentino, Storia della marineria bizantina,
Bologna, Lo Scarabeo, 2004, parte prima a cura di A. Carile
(pp. 5-182);
2) G. Ravegnani, I Bizantini in Italia, Bologna, il Mulino,
2004;
3) J. Ferluga, Bisanzio società e stato, Firenze, Sansoni,
1974;
4)E. Zanini, Le italie bizantine. Territorio, insediamenti ed
economia nella provincia bizantina d’Italia (VI-VIII
secolo), Bari, Edipuglia, 1988.
Per il caso particolare della presenza bizantina in Umbria nei
secc. VI-VIII saranno fornite dispense.
Oltre alle dispense è richiesto lo studio di uno dei testi sopra
indicati che lo studente sceglierà secondo il proprio criterio.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA BIZANTINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
GIORGIO BONAMENTE - MARIA PLJUKHANOVA
Specialistico
L-FIL-LET/07
Caratteri originari della Storia europea
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
297
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Il “cesaropapismo” nell’impero bizantino.
Potere politico e autorità religiosa nell’ impero tardoantico.
L’impero di Bisanzio e i patriarcati.
Testi di riferimento:
G. Dagron, Empereur et prêtre. Étude sur le “cèsaropapisme” bizantin, ed. Gallimard 1996.
II MODULO:
Linguaggio simbolico del mondo bizantino-slavo.
I simboli determinanti la continuità religiosa, culturale e
politica dell’ecumene bizantina: la Croce di Costantino; la
Testa di San Giovanni Battista; l’Odihgitria e altri
Testi di riferimento:
Lettera dei patriarchi d’Oriente all’imperatore Teofilo Dushesne L. L’iconographie byzantine dans un document
grec du IXe siècle. “Roma e l’Oriente”, 5 (1912-1913)
pp.222-239, 273-285, 349-366 (con la traduzione in italiano);
Bacci M. Il pennello dell’Evangelista. Storia delle immagini
sacri attribuite a san Luca, Edizion ETS, Pisa 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA BIZANTINA
Nome del docente MARIA PLJUKHANOVA
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-FIL-LET/07
Corsi di laurea
Caratteri originari della Storia europea
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Linguaggio simbolico del mondo bizantino-slavo.
I simboli determinanti la continuità religiosa, culturale e
politica dell’ecumene bizantina: la Croce di Costantino; la
Testa di San Giovanni Battista; l’Odihgitria e altri
Testi di riferimento:
Lettera dei patriarchi d’Oriente all’imperatore Teofilo Dushesne L. L’iconographie byzantine dans un document
298
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
grec du IXe siècle. “Roma e l’Oriente”, 5 (1912-1913)
pp.222-239, 273-285, 349-366 (con la traduzione in
italiano); Bacci M. Il pennello dell’Evangelista. Storia delle
immagini sacri attribuite a san Luca, Edizion ETS, Pisa
1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
LUIGI BLANDINI
[email protected]
Nuovo
M-STO/04
Mediazione linguistica applicata
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Le due rivoluzioni “borghesi” del XVIII secolo: Stati Uniti e
Francia. Dall’impero napoleonico alle rivoluzioni liberali per
le Costituzioni. L’industrializzazione e la nascita dei movimenti socialisti. Dall’Unificazione italiana all’età giolittiana.
La dominazione europea nelle Americhe, in Africa e il
confronto, in Asia, con la civiltà cinese e giapponese.
Testi di riferimento:
G. Sabbatucci – V. Vidotto, L’Ottocento, Laterza, BariRoma, 2002.
II MODULO:
Dalla prima guerra mondiale alla nascita dei regimi totalitari.
Le polarità europee: le società liberali, il fascismo, il
nazismo, il comunismo sovietico alla vigilia della seconda
guerra mondiale. Gli Stati Uniti come Stato guida di un
“sistema occidentale”. Dalla “guerra fredda” alla fine del
sistema sovietico. La globalizzazione e il multilateralismo.
299
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G. Sabbatucci – V. Vidotto, Il Novecento, Laterza, BariRoma, 2005, edizione aggiornata.
Durante le prime lezioni sarà suggerito e concordato un testo
di lettura relativo ai primi due moduli.
III MODULO:
Alla ricerca di un’identità nella storia culturale europea. Il
dibattito politico sui valori e sulle radici dell’Europa. Il
processo d’integrazione economica dal 1945 alla nascita
dell’euro. La politica estera dei grandi paesi europei nelle
crisi internazionali dell’ultimo cinquantennio.
Testi di riferimento:
Ch. Tilly, Le rivoluzioni europee. 1492-1992, Laterza, BariRoma, 2002, seconda edizione, (soltanto le parti selezionate
dal docente nelle prime lezioni);
H. Mikkeli, Europa.Storia di un’idea e di un’identità, il
Mulino, Bologna, 2002, (soltanto la parte prima);
L. Rapone, Storia dell’integrazione europea, Carocci Editore, Roma, 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente GIACOMINA NENCI
Ordinamento
Nuovo
Settore
M-STO/ 04
Lettere; Lingue e Culture straniere;
Filosofia; Scienze dei Beni archeologici e
Corsi di laurea
antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
20 ore
ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Il primo e secondo modulo si intendono obbligatori e propedeutici rispetto ad altri successivi. Chi fosse nelle condizioni
Propedeuticità
di usufruire dell’insegnamento di Storia contemporanea solo
per tre crediti, è obbligato a scegliere il secondo modulo.
300
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Ha carattere istituzionale.Individua alcuni tratti salienti
dell’Ottocento ritenuti indispensabili per la comprensione del
XX secolo. Si propone soprattutto di introdurre alla
conoscenza dei processi di costruzione delle nazioni e di
industrializzazione, ponendoli in relazione tra loro.
Testi di riferimento:
Paolo Viola, L’Ottocento, Einaudi, Torino, 2000 (a partire dal
capitolo IV) oppure Tommaso Detti, Giovanni Gozzini,
L’Ottocento, Laterza, Roma-Bari, 2000 (a partire dal cap.VII).
II MODULO:
Ha carattere istituzionale. È dedicato ai principali fatti politici
ed economici del Novecento, dando un particolare rilievo alle
conseguenze delle due guerre mondiali. Vuol fornire un
quadro generale che dia qualche elemento utile per orientarsi
nei grandi problemi dell’attualità.
Testi di riferimento:
Paolo Viola, Il Novecento, Einaudi, Torino, 2000 oppure
Tommaso Detti, Giovanni Gozzini, Il Novecento, Laterza,
Roma-Bari, 2002.
III MODULO:
Ha carattere monografico. È dedicato alla sacralizzazione della
politica nel Novecento.
Testi di riferimento:
Emilio Gentile, Le religioni della politica. Fra democrazie e
totalitarismi, Laterza 2001.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, prova scritta finale.
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
RENATO COVINO
[email protected]
Nuovo
M-STO/04
Comunicazione di Massa; Comunicazione istituzionale e
Corsi di laurea
Relazioni pubbliche
Moduli, crediti e ore
9 crediti, 60 ore
301
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Semestre
Descrizione del
corso
I
CORSO ISTITUZIONALE:
Il corso istituzionale verterà sulla vicenda storica contemporanea dal Congresso di Vienna ai giorni nostri con
particoari approfondimenti relativi all’Europa e all’Italia.
Testi di riferimento:
Un manuale di storia contempornea in uso presso gli Istituti
secondari superiori e Atlante storico geografico, Milano,
Garzanti, 2000.
CORSO MONOGRAFICO:
Il corso monografico avrà come tema “Abitazioni, villaggi e
quartieri industriali”. Nel corso si delineeranno i processi
economici, politici e culturali che presiedono al fenomeno; i
mutamenti delle forme di paternalismo che presiedono allo
sviluppo delle abitazioni e dei villaggi operai; i modi di
organizzazione urbana cui tale processo dà luogo sia in Italia
che in Europa.
Testi di riferimento:
Augusto Ciuffetti, Casa e lavoro. Dal paternalismo
aziendale alle comunità globali: villaggi e quarieri operai in
Italia tra Otto e Novecento, Perugia, Crace, 2004
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale, frequenza consigliata, colloquio orale
finale.
Per la parte istituzionale sono previste due prove scritte
obbligatorie, una relativa all’Ottocento e una sul Novecento,
solo il superamento delle prove scritte consentirà l’accesso
alla prova orale che verterà sul corso monografico.
Note
STORIA CONTEMPORANEA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
GIACOMINA NENCI
Specialistico
M-STO/04
Lingue e Letterature moderne; Storia, Filologia e Analisi del
Corsi di laurea
Testo letterario
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
302
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Miti nella politica del Novecento.
Testi di riferimento:
George Mosse, Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito
dei caduti, Laterza, Roma-Bari, 2002.
II MODULO:
Ascesa del mito del Fascismo.
Testi di riferimento:
Emilio Gentile, Il culto del littorio, Laterza, Roma-Bari
2003.
III MODULO:
Il crollo del fascismo.
Testi di riferimento:
Santo Peli, La resistenza in Italia. Storia e critica, Torino
2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DEGLI INSEDIAMENTI TARDO ANTICHI E MEDIEVALI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
LUIGI SENSI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/08
Lettere
II
I modulo
II modulo
I MODULO:
I secc. IV e V d. C.
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica,
Einaudi, Torino 1987.
II MODULO:
I secc. VI e VII d. C.
303
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
E. ZANINI, Introduzione all’archeologia bizantina, La
Nuova Italia scientifica, Roma 1994.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DEGLI INSEDIAMENTI TARDO ANTICHI E MEDIEVALI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
LUIGI SENSI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/08
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e
Corsi di laurea
topografica
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
I secc. IV e V d. C.
Testi di riferimento:
R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica,
Einaudi, Torino 1987.
II MODULO:
I secc. VI e VII d. C.
Testi di riferimento:
E. ZANINI, Introduzione all’archeologia bizantina, La
Nuova Italia scientifica, Roma 1994.
III MODULO:
I secc. VII e IX d. C.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
P. DELOGU, La documentazione materiale, in P.
DELOGU, Introduzione allo studio della storia medievale, il
Mulino, Bologna 1996.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
304
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE
(STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI)
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
LUCIANO TOSI
[email protected]
Nuovo
SPS/06
Storia della Società, della Cultura e della
Politica; Mediazione linguistica applicata
II
Semestre
Moduli, crediti e
9 crediti
60 ore
ore
Descrizione del Parte generale
corso
«Le relazioni internazionali nel secolo Ventesimo».
Parte I. Il fallimento del sistema di Versailles (1918-1945) (Il
progetto di un nuovo ordine mondiale; dalla tensione postbellica
alla stabilizzazione degli anni ‘20; l’impatto internazionale della
grande crisi del 1929; Hitler al potere: revisionismo e
prospettiva imperialista; la discesa verso la guerra nell’Europa
degli anni ‘30).
Parte II. Due imperi mondiali? Il mondo bipolare della guerra
fredda (1945-1968) (Le superpotenze e le origini della guerra
fredda; i blocchi rivali in Europa e la divisione della Germania;
il nuovo europeismo e l’avvio della grande crescita economica;
la stabilità bipolare e le evoluzioni interne ai due blocchi: il
1956).
Parte III. Declino e morte del bipolarismo: Europa Unita, Terzo
Mondo, Cina e Giappone (1968 – 1991) (Il terzo mondo tra
rivoluzione e stagnazione; i nuovi poli economici e politici:
Europa occidentale e Asia orientale;i riflessi storici della
globalizzazione).
Testi di riferimento:
E. DI NOLFO, Dagli imperi militari agli imperi tecnologici. La
politica internazionale nel XX secolo, Bari, Laterza.
Parte monografica (in forma seminariale)
«Le crisi internazionali dopo la fine della guerra fredda».
Agli studenti impossibilitati a frequentare il seminario si
suggerisce la lettura di uno dei seguenti volumi:
A. Giovagnoli, L. Tosi ( a cura di), Un ponte sull’Atlantico.
L’alleanza occidentale 1949-1999, Milano, Guerini e Associati,
(Parti I, II e III);
305
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
G. Mammarella e P. Cacace, Storia e politica dell’Unione
Europea, Bari, Laterza;
L. Tosi (a cura di), Politica ed economia nelle relazioni
internazionali dell’Italia del secondo dopoguerra. Studi in
ricordo di Sergio Angelini, Roma, Studium;
A. Varsori, L’Italia nelle relazioni internazionali dal 1943 al
1992, Bari, Laterza.
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Note
CLARA BURINI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/06
Lettere; Storia della società, della cultura e della politica
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
L’insegnamento di STORIA DEL CRISTIANESIMO
ANTICO è equipollente a STORIA DELLA ESEGESI
PATRISTICA.
STORIA DEL DIRITTO ROMANO
Nome del docente MARIALUISA NAVARRA
Email
[email protected]
Ordinamento
Nuovo
Settore
IUS/18
Corsi di laurea
Lettere
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
3 moduli
9 crediti
60 ore
Descrizione del
Il corso di Storia del Diritto Romano espone i fatti, le cause,
corso
le interpretazioni che si riferiscono all’ordinamento giuridico
romano, nelle sue origini, sviluppi, sopravvivenze e per un
arco temporale che, in linea di massima, si estende dal
secolo VIII a.C, al secolo VI d.C. Il corso introduce anzitutto
306
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
alla conoscenza delle “fonti del diritto”, alla costituzione,
alle strutture amministrative, alla repressione penale e al
processo civile a Roma; valorizza criticamente in chiave
giuridica i dati culturali relativi al mondo classico;
rappresenta un tramite sicuro per avvicinarsi alla
comprensione del fenomeno giuridico in Roma antica.
Testi di riferimento:
G. CRIFÒ, Lezioni di Storia del diritto romano, Monduzzi
ed., Bologna, ultima ed., con esclusione dei capp. X, XI, XII,
XIV.
N. PALAZZOLO (sotto la direzione di, Storia giuridica di
Roma. Principato e Dominato, Margiacchi-Galeno ed.,
Perugia 1998, con esclusione dei §§ 35-43.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
STORIA DEL DIRITTO ROMANO
Nome del docente MARIALUISA NAVARRA
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
IUS/18
Corsi di laurea
Storia antica
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Il corso di Storia del diritto romano per la laurea specialistica
corso
riguarderà il Tardo Impero romano. Saranno prospettate le
principali questioni giuspubblicistiche. In particolare saranno
trattati i problemi della produzione legislativa e della sua
codificazione.
Testi di riferimento:
F. DE MARTINO, Storia della costituzione romana, vol. V,
Jovene ed., Napoli, 1975, capp. IX, X, XI, XII, XIII, XIV,
XVIII, XIX.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
Note
Gli studenti dovranno concordare con il docente alcune
letture integrative.
307
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DEL GIORNALISMO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
DARIO BIOCCA
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-STO/04
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale (6+3 CFU)
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
6 crediti; 40 ore
Propedeuticità
Aver sostenuto l’esame di Storia contemporanea.
Descrizione del
Il corso ricostruisce le vicende del giornalismo italiano dal
corso
1860 ai giorni nostri. Lezioni e materiali didattici includono
elementi di storia di quotidiani, periodici, radio, televisione e
cinema. Sono esaminati anche gli aspetti principali del
giornalismo internazionale con particolare riferimento al
modello USA.
Testi di riferimento:
Testi per i non frequentanti, nuovo ordinamento:
P. Murialdi, Storia del giornalismo italiano, Bologna 2003,
capitoli 1, 2, 3 esclusi.
Un testo a scelta tra:
E. Menduni, Televisione e società italiana (1975-2000),
Milano 2002.
AA. VV., Ho Visto, Ed. e/o, Roma 2003.
Testi per i non frequentanti, vecchio ordinamento:
P. Murialdi, Storia del giornalismo italiano, il Mulino 2003,
capitoli 1, 2, 3 esclusi.
E. Menduni, Televisione e società italiana (1975-2000),
Milano 2002.
AA. VV., Ho Visto, Ed. e/o, Roma 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale.
STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
LINO CONTI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
308
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Settore
M-STO/05
Filosofia
Corsi di laurea
Storia dell’Arte; Archeologia preistorica classica, medievale
e generale e topografica
Semestre
I
I modulo
6 crediti
30 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
6 crediti
30 ore
Descrizione del
«Paradigmi evolutivi: da Galilei ad Einstein».
corso
I MODULO:
L’evoluzione esosomatica e la nascita della scienza.
Testi di riferimento:
L.L. CAVALLI SFORZA, L’evoluzione della cultura,
Codice Edizioni, Torino, 2004.
U. GALIMBERTI, Psiche e techne; Feltrinelli, Milano,
2004.
L. CONTI, L’infalsificabile libro della natura: alle radici
della scienza, Edizioni Porziuncola, Assisi, 2004.
II MODULO:
Dalla relatività alla tecnologia moderna.
Testi di riferimento:
J. GRIBBIN, L’avventura della scienza moderna, Longanesi,
Milano, 2004.
A. FANTOLI, Il caso Galilei, Rizzoli, Milano, 2003.
M. MORI, Bioetica. 10 temi per capire e discutere, Bruno
Mondadori, Milano, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
309
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ALESSANDRO TINTERRI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-ART/05
Lettere, Lingue e Culture Straniere,
Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali
Storia, Filologia e Analisi del Testo
letterario; Lingue e Letterature moderne
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lineamenti generali di storia del teatro e elementi di analisi
dello spettacolo.
Testi di riferimento:
R. Alonge, R. Tessari, Manuale di storia del teatro, UTET,
Torino, 2001.
Lettura dei seguenti testi teatrali in qualsivoglia edizione:
Carlo Goldoni, La locandiera; Henrik Ibsen, Casa di
bambola; Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore.
Facoltativo: Stefano Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e
forme dello spettacolo in occidente dal mondo antico a
Wagner”, Titivillus, Corazzano (Pisa, 2003).
II MODULO:
Il teatro di Christopher Marlowe e di Giordano Bruno.
Testi di riferimento:
Rosanna Camerlingo, Teatro e teologia. Marlowe, Bruno e i
puritani, Liguori, Napoli, 1999.
Christopher Marlowe, Teatro completo, Adelphi, Milano,
2002.
Giordano Bruno, Candelaio, Mondadori, Milano.
Giordano Bruno, La cena delle ceneri, programma di sala del
Teatro Stabile dell’Umbria.
310
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
Il teatro di Fausto Paravidino, giovane attore-autore contemporaneo, la sua drammaturgia ha trovato attenzione nei teatri
inglesi e tedeschi.
Testi di riferimento:
Fausto Paravidino, Teatro, Ubulibri, Milano, 2002.
Materiali critici nel volumetto monografico di prossima uscita
presso Morlacchi Editore.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti che intendono sostenere l’esame devono aver
visto almeno uno spettacolo della stagione teatrale in corso e
saperne riferire in maniera critica; si segnala l’abbonamento
promozionale del Teatro Stabile dell’Umbria (TSU), riservato
agli studenti di Storia del teatro; un seminario di analisi dello
spettacolo sarà tenuto dalla dott.ssa Bianca Maria Ragni, del
TSU; gli studenti possono trovare un valido sussidio nella
biblioteca e nella videoteca del Centro Studi del TSU. Le
lezioni saranno illustrate da sussidi audiovisivi e dalla visione
del video “Teatri d’Italia” (Università di Firenze). Sono
previsti una visita guidata al Teatro Morlacchi e un viaggio
d’istruzione.
STORIA DELL’AGRICOLTURA
E DELL’ALIMENTAZIONE IN ETÀ ROMANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
PAOLO BRACONI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/03
Archeologia preistorica classica,
medievale e generale e topografica;
Storia antica
I
I modulo
6 crediti
II modulo
3 crediti
311
40 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
1. Principali unità di misura greche e romane di estensione,
capacità e peso.
2. Le fonti per lo studio dell’agricoltura e dell’alimentazione
antica:fonti letterarie, fonti archeologiche.
3. Strumenti e tecniche agricole con particolare riguardo alla
cerealicoltura, all’olivicoltura e alla viticoltura.
4. Agricoltura e alimentazione: i cereali, gli ortaggi, le olive,
l’olio, il vino, il latte e i latticini, la carne.
5. Lineamenti di storia dell’agricoltura romana dall’età regia
all’età imperiale.
Il corso prevede la visita ai Musei del vino e dell’olio di
Torgiano.
Testi di riferimento:
A. Marcone, Storia dell’agricoltura romana. Dal mondo
arcaico all’età imperiale, Carocci, Roma 2004.
II MODULO:
Il farro e il calendario romano arcaico.
Un riesame della tradizione sull’uso del farro e sulla sua
importanza nell’alimentazione e nel rituale della Roma
antica.
Testi di riferimento:
A. Brelich, Tre variazioni romane sul tema delle origini,
Roma Edizioni dell’Ateneo (1956), limitatamente al capitolo
su Februarius.
P. Braconi, Fornacalia feste del semen? in stampa (fotocopie
a disposizione degli studenti).
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale.
Note
Gli studenti del corso di laurea specialistica in Archeologia
preistorica classica, medievale e generale e topografica
dovranno seguire l’intero corso.
STORIA DELL’ANTROPOLOGIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
PROFESSORE CONTRATTO-CRISTINA PAPA
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-DEA/01
312
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Scienze dei Beni archeologici e antropologici
Lingue e Letterature moderne
Semestre
I
I modulo
4 crediti
27 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Primo modulo: contratto.
Sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare
gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sulle
categorie interpretative, le procedure e gli strumenti di
indagine elaborati dalle scienze antropologiche dal XIX
secolo fino allo strutturalismo.
Corsi di laurea
Testi di riferimento:
U. Fabietti, Storia dell’antropologia (seconda edizione),
Zanichelli, Bologna, 2001; capitoli 2-3-8 con relativi testi
esemplari.
R. Layton, Teorie antropologiche. Un’introduzione, Il
Saggiatore, Milano, 2001; capitoli 1-2-3.
Lettura di uno dei seguenti testi a scelta dello studente:
E. E. Evans-Pritchard, I. Nuer. Un’anarchia ordinata,
Angeli, Milano, 1976.
J. G. Frazer, Il ramo d’oro, Newton & Compton, Roma,
1992.
M. Griaule, Dio d’acqua, Bompiani, Milano, 1968.
C. Lévi-Strauss, Tristi Tropici, Il Saggiatore, Milano, 1994.
B. Malinowski, Argonauti del Pacifico occidentale. Riti
magici e vita quotidiana nella società primitiva, Bollati
Boringhieri, Torino, 2004.
II MODULO:
Secondo modulo: Cristina Papa.
Sarà fornito un quadro di riferimento generale per orientare
gli studenti sulla storia degli studi antropologici e sulle
categorie interpretative, le procedure e gli strumenti di
indagine elaborati dalle scienze antropologiche a partire
dallo stutturalismo fino ad oggi.
Testi di riferimento:
R. Layton, Teorie antropologiche. Un’introduzione, Il
Saggiatore, Milano, 2001. capitoli 4-5-6-7.
Lettura di uno dei seguenti testi a scelta dello studente:
M. Augé, Storie del presente, Il Saggiatore, Milano, 1997.
313
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
G. Bateson, Naven. Un rituale di travestimento in Nuova
Guinea, Einaudi, Torino, 1988.
V. Crapanzano, Tuhami. ritratto di un uomo del Marocco,
Meltemi, Roma, 1995.
M. Mauss, Saggio sul dono. Forma e motivo dello scambio
nelle società arcaiche, Einaudi, Torino, 2002.
L. Wacquant, Anima e corpo. La fabbrica dei pugili nel
ghetto nero americano, Derive Approdi, Verona, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DELL’ARCHITETTURA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
FABRIZIO FIORINI
Specialistico
ICAR/18
Storia dell’Arte
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
CATERINA ZAPPIA – ALESSANDRA MIGLIORATI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-ART/03
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali; Storia della Società,
della Cultura e della Politica;
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Lingue e
Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
314
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Lineamenti di Storia dell’arte italiana ed internazionale dal
Neoclassicismo ad oggi.
Testi di riferimento:
P. De Vecchi-G. Cerchiari, Arte nel tempo, vol. III, tomi I-II,
Bompiani, Milano, 2000.
II MODULO:
Approfondimenti di Storia dell’arte dal 1945 ad oggi e di
Storia dell’Architettura dal XIX al XX secolo.
Testi di riferimento:
Per la parte relativa alla Storia dell’Arte dal 1945 ad oggi
uno dei seguenti manuali a scelta: A.Vattese, Capire l’arte
contemporanea, Allemandi; M. Mirolla-G. Zucconi, Arte del
Novecento, II vol., Mondadori, Milano, 2002.
Per la parte relativa alla Storia dell’Architettura sono
disponibili le dispense presso la biblioteca di Storia
dell’Arte.
III MODULO:
Consultare la docente.
Testi di riferimento:
Consultare la docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
1. Gli studenti impossibilitati a frequentare per motivi di
salute o di lavoro devono presentare idonea certificazione e
concordare con la docente uno specifico itinerario di studio;
2. è richiesta la conoscenza almeno dei seguenti musei di
Arte Contemporanea: Collezioni Burri (Palazzo Albizzini ed
Essicatoi) di Città di Castello; Galleria d’Arte Moderna di
Spoleto; Collezione di Palazzo della Penna, Perugia;
Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Galleria
d’Arte Moderna di Firenze.
315
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Nome del docente CATERINA ZAPPIA
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ART/03
Corsi di laurea
Storia dell’Arte
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
2 moduli
6 crediti
40 ore
Descrizione del
Relazioni culturali e artistiche tra l’Italia e la Francia nel
corso
Novecento.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
È richiesta la conoscenza dei seguenti musei di Arte
Contemporanea: Collezioni Burri di Città di Castello,
Galleria d’Arte Moderna di Spoleto, Collezione di Palazzo
della Penna di Perugia, Galleria Nazionale d’Arte Moderna
di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Firenze, Galleria
Comunale d’arte contemporanea di Roma, Collezione
Gugghenheim di Venezia, Ca’ Pesaro di Venezia, Mart di
Rovereto.
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
CORRADO FRATINI
Nuovo, Specialistico
L-ART/01
Lettere; Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
Storia, Filologia e Analisi del Testo letterario; Lingue e
Letterature moderne
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
316
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
L’arte in Italia e in Europa dall’Altomedioevo al Romanico.
Testi di riferimento:
F. Negri Arnoldi, Storia dell’Arte, Fratelli Fabbri Editori,
Milano varie edizioni.
C. Giuliano, C. Bertelli, F. Briganti, L’Arte in Italia, ElectaB. Mondatori, Milano varie edizioni.
II MODULO:
L’arte in Italia e in Europa dalle origini del Gotico al
Tardogotico.
Testi di riferimento:
F. Negri Arnoldi, Storia dell’Arte, Fratelli Fabbri Editori,
Milano varie edizioni.
C. Giuliano, C. Bertelli, F. Briganti, L’Arte in Italia, ElectaB. Mondatori, Milano varie edizioni.
III MODULO:
La scultura in Italia centrale nel Medioevo.
Testi di riferimento:
C. Betti C. Fratini, La scultura a Perugia nel Medioevo:
opere inedite o poco note, Selectiveart, Val di Morbio
Inferiore, 2005.
AA. VV., La Madonna di Citerna, Terracotta inedita di
Donatello, Selectiveart, Val di Morbio Inferiore, 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
PROFESSORE A CONTRATTO
Specialistico
L-ART/01
Storia dell’Arte
2 moduli, 6 crediti, 40 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
317
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELL’ARTE MODERNA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIANCARLO GENTILINI
Nuovo, Specialistico
L-ART/02
Lettere; Lingue e Culture Straniere;
Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali
Lingue e Letterature moderne; Etica
delle Relazioni umane; Storia,
Filologia e Analisi del Testo letterario
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO (parte istituzionale):
Lineamenti di storia dell’arte in Italia, e relativi rapporti con
l’Europa, dall’inizio del Quattrocento alla metà del
Settecento.
È richiesta la conoscenza degli artisti indicati negli elenchi
disponibili presso la Biblioteca di Storia dell’Arte,
diversificati per annualisti o biennalisti, e per corso di laurea.
Testi di riferimento:
un manuale scelto tra i seguenti, nell’edizione più aggiornata:
C. BERTELLI, G. BRIGANTI, A. GIULIANO, Storia
dell’arte italiana, Electa, Milano.
P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, Arte nel tempo, Bompiani,
Milano.
F. NEGRI ARNOLDI, Storia dell’arte, Fabbri, Milano.
R. SCRIMIERI, L’arte e la storia dell’arte, Minerva Italica,
Milano.
Per eventuali approfondimenti facoltativi si consiglia di
utilizzare a discrezione i seguenti fascicoli e volumi:
«Art Dossier», Giunti, Firenze. I maestri del colore, I maestri
della scultura, Fabbri, Milano.
«Classici dell’Arte», Rizzoli, Milano. La pittura in Italia,
Electa, Milano. Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino. Storia
dell’arte italiana, Einaudi, Torino.
II MODULO (corso monografico):
Donatello: il primato della scultura.
318
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G. GENTILINI, Brunelleschi e Ghiberti, Donatello e Luca
della Robbia, Masaccio: le arti a confronto, in Lezioni di
Storia dell’Arte. II. Dall’umanesimo all’età barocca, corso
biennale F.A.I., a cura di C. BERTELLI, F. MAZZOCCA,
M. NATALE, V. TERRAROLI, Skira, Milano, 2002, pp. 2249.
G. VASARI, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e
architettori (1568), in una edizione a scelta: vite di
Donatello, Brunelleschi, Ghiberti, Luca della Robbia,
Masaccio.
Una delle seguenti monografie, a scelta:
F. PETRUCCI, La scultura di Donatello. Tecniche e
linguaggio, Le Lettere, Firenze, 2003;
L. CAVAZZINI, Donatello, in I grandi maestri della
scultura, a cura di M. CAMPIGLI, A. GALLI, A. PUPPO,
Gruppo Editoriale l’Espresso, Roma, 2005.
Si consiglia di consultare a discrezione:
Masaccio e le origini del Rinascimento, catalogo della
mostra di San Giovanni Valdarno a cura di L. BELLOSI,
L. CAVAZZINI, A. GALLI, Skira, Milano, 2002.
Storia delle Arti in Toscana. Il Quattrocento, a cura di
G. DALLI REGOLI, R.P. CIARDI, Edifir, Firenze, 2002.
Inoltre i testi indicati per il modulo III e i testi integrativi di
argomento inerente suggeriti per il modulo I.
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze
bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi
(bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia
dell’Arte).
III MODULO:
Approfondimento della parte istituzionale (I modulo) e
contestualizzazione del corso monografico (II modulo):
Pittura e scultura a Firenze nel Quattrocento.
Testi di riferimento:
F. PETRUCCI, La pittura a Firenze nel Quattrocento, in La
pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. ZERI, Electa,
Milano, (1986) 1987, pp. 272-304.
319
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
F. NEGRI ARNOLDI, La scultura del Quattrocento (Storia
dell’arte in Italia, a cura di F. BOLOGNA), Utet, Torino,
1994, cap. I, «Il primo Rinascimento fiorentino», pp. 5-45,
cap. III, «Padova e Firenze dopo Donatello», pp. 64-91.
Si consiglia di consultare a discrezione i testi integrativi di
argomento inerente indicati per i moduli I e II.
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze
bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi
(bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia
dell’Arte).
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
Frequenza consigliata, colloquio orale finale (eventualmente
dividendo in due diversi appelli il modulo I dai moduli II e
III).
STORIA DELL’ARTE MODERNA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GIANCARLO GENTILINI
Specialistico
L-ART/02
Storia dell’arte
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO (corso monografico):
corso
Donatello, Desiderio, Antonio Rossellino verso la «maniera
moderna»: «vivacità» e «grazia» nella scultura del
Quattrocento.
Testi di riferimento:
G. GENTILINI, In morte di Donatello: il “primato” della
scultura e la sua difficile eredità, in Storia delle Arti in
Toscana. Il Quattrocento, a cura di G. DALLI REGOLI,
R.P. CIARDI, Edifir, Firenze, 2002, pp. 151-175.
F. NEGRI ARNOLDI, La scultura del Quattrocento (Storia
dell’arte in Italia, a cura di F. BOLOGNA), Utet, Torino,
1994, cap. I, «Il primo Rinascimento fiorentino», pp. 5-45,
cap. III, «Padova e Firenze dopo Donatello», pp. 64-91.
320
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
G. VASARI, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e
architettori (1568), in una edizione a scelta: vite di
Donatello, Desiderio da Settignano, Antonio Rossellino,
Proemio alla parte seconda, Proemio alla parte terza.
Si consiglia di consultare a discrezione:
Donatello e i Suoi. Scultura fiorentina del primo
Rinascimento, catalogo della mostra di Firenze a cura di
A.P. DARR, G. BONSANTI, A. Mondadori-La casa Usher,
Milano-Firenze, 1986.
I. CARDELLINI, Desiderio da Settignano, Edizioni di
Comunità, Milano, 1962.
F. PETRUCCI, Introduzione alla mostra fotografica di
Antonio Rossellino, Misericordia di Settignano, Firenze,
1980.
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze
bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi
(bibliografia disponibile anche presso la Biblioteca di Storia
dell’Arte).
II MODULO:
Esercitazioni di lettura e riconoscimento di opere d’arte dal
Quattrocento al Settecento.
Metodi didattici
Modalità
valutazione
Testi di riferimento:
Si consiglia di integrare a discrezione un manuale di Storia
dell’Arte Moderna, eventualmente scelto tra quelli qui
suggeriti per la parte istituzionale (I modulo) del Corso di
Laurea Triennale, con i seguenti fascicoli e volumi:
«Art Dossier», Giunti, Firenze. I maestri del colore, I
maestri della scultura, Fabbri, Milano.
«Classici dell’Arte», Rizzoli, Milano. La pittura in Italia,
Electa, Milano.
Storia dell’Arte in Italia, Utet, Torino. Storia dell’arte
italiana, Einaudi, Torino.
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze
bibliografiche per eventuali approfondimenti facoltativi.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
esercitazioni.
di Frequenza consigliata, colloquio orale finale, con prove di
riconoscimento e lettura di opere d’arte.
321
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELL’ARTE REGIONALE IN ETÀ MODERNA:
STORIA DELL’ARTE UMBRA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
LAURA TEZA
[email protected]
Nuovo
L-ART/02
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e
Corsi di laurea
musicali
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Si richiede una conoscenza di base della Storia dell’Arte
Propedeuticità
moderna.
Descrizione del
I MODULO:
corso
Lineamenti dei principali fenomeni figurativi in Umbria dal
primo Rinascimento al tardo Settecento.
Testi di riferimento:
B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Quattrocento, in
La pittura in Italia. Il Quattrocento, Electa, Milano, 1987,
II, pp. 355-383.
F. F. MANCINI, La pittura in Umbria nel Cinquecento, in
La pittura in Italia. Il Cinquecento, Electa, Milano, 1988, I,
pp. 369-386.
B. TOSCANO, La pittura in Umbria nel Seicento, in La
pittura in Italia. Il Seicento, Electa, Milano, 1989, I,
pp. 361-381.
V. CASALE, La pittura del Settecento in Umbria, in “La
pittura in Italia. Il Settecento”, Electa, Milano, 1990, I,
pp. 351-370.
È obbligatoria la lettura di almeno tre dei saggi citati, la cui
scelta è lasciata libera.
Per eventuali approfondimenti si consiglia di consultare a
discrezione:
Pittura in Umbria tra il 1480 e il 1540, Electa, Milano,
1983; La pittura nell’Umbria meridionale dal Trecento al
Novecento, Provincia di Terni, 1993; B. Toscano, Umbria,
in Dizionario della pittura e dei pittori, Torino, Giulio
Einaudi editore, vol. 6, pp. 12-30; C. FRATINI, Archeologia
e arte in Umbria e nei suoi Musei, a cura di F. Coarelli e
Corrado Fratini, Regione dell’Umbria, Mondadori-Electa
Electa Editori umbri associati, 2001, pp. 75-201.
322
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Corso monografico: Raffaello giovane.
Testi di riferimento:
Raffaello giovane e Città di Castello, catalogo della mostra,
(Città di castello, settembre 1983-maggio 1984), Città di
Castello 1983.
Raffaello da Urbino a Roma, catalogo della mostra (Londra,
National Gallery, ottobre 2004-gennaio 2005), Londra 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Durante il corso verranno fornite ulteriori referenze bibliografiche, e potranno essere concordati col docente eventuali
approfondimenti (facoltativi).
STORIA DELL’EUROPA ORIENTALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
ARMANDO PITASSIO
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-STO/03
Storia della Società, della Cultura e
della Politica
Caratteri originari della Storia europea
Semestre
II
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
La costruzione dello stato in Europa Orientale come processo
storico. 1. Informazioni generali sulla definizione di Europa
Orientale, confini, caratteristiche geofisiche e geoantropiche.
2. L’Europa Orientale attraverso i secoli: dalla formazione
dei primi stati medievali al confluire loro nelle grandi
compagini imperiali (polacco-lituana, russa, asburgica,
ottomana) e poi alla formazione degli stati-nazione su base
etnica tra il XIX e il XX secolo. 3. Nascita, sviluppo e fine
dei regimi comunisti.
323
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
A. PITASSIO, Corso introduttivo allo studio dell’Europa
Orientale dall’antichità a Versailles, Morlacchi Editore,
Perugia, 2000.
L’altra metà del continente: l’Europa centro-orientale dalla
formazione degli stati nazionali all’integrazione europea a
cura di Francesco Guida, CEDAM, Padova, 2003.
II MODULO:
La crisi dell’Impero Ottomano tra la fine del XVIII e gli inizi
del XIX secolo. seminario sulle memorie del vescovo
bulgaro Sofronij Vrachanski.
Testi di riferimento:
Sofronij Vrachanski, Vita e patimenti del peccatore Sofronio,
in A. Pitassio, Balcani nel caos, ESI, Napoli, 2003
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, prova scritta finale.
STORIA DELLA CHIESA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e ore
Descrizione del
corso
MARIA DURANTI
Nuovo, Specialistico
M-STO/07
Lettere; Storia della Società, della
Cultura e della Politica
Storia dell’Arte
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Il Cinquecento: un secolo “religiosamente”
Riforma protestante Riforma cattolica.
20 ore
20 ore
20 ore
inquieto.
Testi di riferimento:
G. MARTINA, Storia della Chiesa, vol.I, L’età della
riforma. Ed. Morcelliana, Brescia, 2004.
II MODULO:
Centralismo papale e circolazione libraria nella prima età
moderna.
324
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G. FRAGNITO, La Bibbia al rogo.La censura ecclesiastica
e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Ed. il
Mulino, Bologna, 1997.
III MODULO:
La salvaguardia dell’ortodossia cattolica.
Testi di riferimento:
G. ROMEO, L’Inquisizione nell’Italia moderna, Ed. Laterza,
Roma-Bari, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ALESSANDRA MIGLIORATI – JACOPO MANNA
[email protected]
Nuovo
L-ART/02/03
Lettere; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari
Corsi di laurea
e musicali
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
È vivamente consigliata la conoscenza della Storia dell’Arte
Propedeuticità
medievale, moderna e contemporanea.
Descrizione del
I MODULO:
corso
Introduzione alla storiografia artistica italiana dall’antichità
alla fine del XVIII secolo.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
II MODULO:
Lineamenti di storiografia artistica dalla fine del XVIII
secolo a tutto il Novecento.
Testi di riferimento:
L.Venturi, Storia della critica d’arte, Einaudi, Torino, 1964;
G.C.Sciolla, La critica d’arte del Novecento, UTET, Torino,
2000. Ulteriori riferimenti bibliografici saranno precisati nel
corso delle lezioni.
325
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
LAURA TEZA – CATERINA ZAPPIA
[email protected] - [email protected]
Specialistico
L-ART/04
Storia dell’Arte
II
I modulo
3 crediti
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
Descrizione del
I MODULO:
corso
Il mito di Raffaello in età moderna.
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
Consultare la docente Laura Teza.
II MODULO:
Le avanguardie e la critica d’arte
Testi di riferimento:
Consultare la docente Caterina Zappia.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
CLARA BURINI
[email protected]
Nuovo
L-FIL-LET/06
Lettere
II
I modulo
Moduli, crediti e ore
II modulo
III modulo
326
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Interpretazione dell’Antico e del Nuovo Testamento negli
autori apologeti di II secolo. Dopo un’introduzione sulla
letteratura apologetica e le cause che la determinarono, verrà
illustrato il metodo esegetico adottato sia nella confutazione
del paganesimo, sia nella polemica antigiudaica.
Testi di riferimento:
M. Simonetti, Profilo storico della letteratura patristica,
Istituto Patristico Augustinianum, Roma 1981;
B. De Margerie, Introduzione alla storia della esegesi, 1,
Borla, Roma, 1983.
II MODULO:
Legge di Mosè e legge di Cristo nel “Dialogo con Trifone”
di Giustino. Dopo aver presentato l’autore (Giustino) e la
sua opera (Dialogo con Trifone) alla luce dell’apologetica
greca, si leggeranno e commenteranno alcune parti del testo,
illustrando il metodo esegetico di Giustino nel contesto della
polemica antigiudaica.
Testi di riferimento:
G. Visonà, S. Giustino, Dialogo con Trifone, Edizioni
Paoline, Milano 1988.
III MODULO:
Teofilo di Alessandria: la Sacra Scrittura e gli oracoli
sibillini nell’opera “Ad Autolico”. Dopo aver presentato
l’autore e il suo scritto alla luce dell’apologetica di II secolo,
verranno lette e commentate le pagine più significative
sull’uso, citazione e interpretazione della Bibbia e della
letteratura oracolare.
Testi di riferimento:
C. Burini, Gli apologeti greci, Città Nuova Editrice, Roma
2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria.
Note
L’insegnamento di STORIA DELLA ESEGESI PATRISTICA è equipollente a STORIA DEL CRISTIANESIMO
ANTICO.
327
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELLA FILOSOFIA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ANGELO CAPECCI–GIORGIO BASTIANONI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-FIL/06
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei
Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoCorsi di laurea
artistici, archivistico librari e musicali, Storia della Società,
della Cultura e della Politica
Lingue e Letterature moderne
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
L’umanesimo e la rivoluzione scientifica.
Testi di riferimento:
Indicazioni per la selezione dei testi di base e della
bibliografia integrativa verranno fornite in un apposito
seminario di orientamento sull’uso del materiale didattico.
II MODULO:
Il problema della conoscenza nella filosofia moderna.
Il modulo sarà svolto dal dott. G. BASTIANONI.
Testi di riferimento:
Indicazioni per la selezione dei testi di base e della
bibliografia integrativa verranno fornite in un apposito
seminario di orientamento sull’uso del materiale didattico.
III MODULO:
Da Kant a Hegel.
Testi di riferimento:
Indicazioni per la selezione dei testi di base e della
bibliografia integrativa verranno fornite in un apposito
seminario di orientamento sull’uso del materiale didattico.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
328
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELLA FILOSOFIA
Nome del docente ANGELO CAPECCI
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
MFIL06
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane; Storia antica
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
6 crediti
40 ore
Descrizione del
LA STORIA DELLA FILOSOFIA COME PROBLEMA
corso
FILOSOFICO.
Il corso si propone l’elaborazione critica di questioni di
fondamento della storigrafia filosofica e l’introduzione alle
principali problematiche metodologiche.
Testi di riferimento:
ARISTOTELE, La metafisica, Bompiani, Milano 2004.
W.F. HEGEL, Lezioni sulla storia della filosofia, La Nuova
Italia, Firenze.
A. CAPECCI, Il pregiudizio storico, Città Nuova, Roma
2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere.
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti
e ore
MASSIMO MANGIABENE
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-FIL/07
Filosofia;
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica
I
I modulo
3 crediti
15 ore
II modulo
3 crediti
15 ore
I MODULO:
La Storia della Filosofia Occidentale dalle origini alla morte
di Agostino d’Ippona (430). Autori e problemi della filosofia
greca, dell’ellenismo e dei primi quattro secoli dell’epoca
cristiana.
329
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
N. Abbagnano, Storia della filosofia, Torino, vol. I, parti I-II.
II MODULO:
1. Lettura e commento dei dialoghi platonici Fedro e Ione e
relativa tematizzazione della dimensione estetica.
2. Lettura e commento dell’Etica Nicomachea di Aristotele.
3. Il Platone di M. Heiddegger.
4. L’Agostino di H. Arendt.
Testi di riferimento:
1. Platone, Fedro; Ione.
2. Aristotele, Etica Nicomachea, a cura di E. Berti, Brescia,
2000.
3. M. Heiddegger, La dottrina platonica della verità, trad.
it., Torino, 1975.
4. H. Arendt, Il concetto di amore in Agostino, trad. it.,
Milano, 1992.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
Note
a) Ciascun candidato è tenuto a dividere il programma d’esame in
due appuntamenti: il primo riservato alla Parte istituzionale, il
secondo alle Letture e agli Approfondimenti. Le date degli appuntamenti corrispondono a quelle degli Appelli d’Esame stabiliti
dal Calendario. È previsto, inoltre, un colloquio di verifica interno
alla disciplina la cui data sarà opportunamente comunicata.
b) Gli studenti per i quali l’esame vale 3 CFU devono preparare i
seguenti argomenti per la Parte Istituzionale: Anassimandro,
Eraclito, Protagora, Gorgia, Socrate, Platone, Aristotele, Epicureismo, Stoicismo, Scetticismo, Plotino, Origene, Gregorio di Nissa,
Agostino d’Ippona. Devono conoscere i testi indicati ai punti 1 e 2.
Sono esonerati da quelli indicati ai punti 3 e 4.
STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
VINTI CARLO
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-FIL/06
Filosofia; Lettere, Lingue e Culture
straniere
Lingue e Letterature moderne
I
330
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
1 modulo
6 crediti
30 ore
Conoscenza delle principali tematiche del pensiero
contemporaneo.
Il corso si propone di dare uno sguardo sintetico sulle principali
tematiche filosofiche del ‘900, magari colte anche nella loro
incidenza trasversale. L’obiettivo è quello di dotare lo studente
di strumenti storico-critici utili per affrontare e apporfondire poi
tematiche più specifiche.
Testi di riferimento:
Franca D’Agostini, Breve storia della filosofia nel Novecento,
Einaudi, Torino, 1999 ss.
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, compilazione di
una breve tesi su di un tema specifico a scelta dello studente.
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
GIANNI DOTTO
[email protected]
Nuovo, Specialistico
M-FIL/08
Lettere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della
Corsi di laurea
Politica
Lingue e Letterature moderne
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
6 crediti
30 ore
Descrizione del
Prima parte: Lineamenti di Storia della filosofia medievale
corso
(secc. V-XII).Seconda parte :Lineamenti di Storia della
filosofia medievale (secc. XIII-XIV/XV).
Finalità del Modulo: Acquisizione di una formazione di base
in ordine alla Storia della filosofia nella sua genesi e
sviluppo processuale, individuandone teorie, proposizioni e
risultati nel contesto socio-culturale definito cronologicamente dal tardo antico (sec. V) sino alle soglie dell’età
moderna (secc. XIV-XV).
Testi di riferimento:
Testi di riferimento:Mt. FUMAGALLI BEONIO
BROCCHIERI – M. PARODI, Storia della filosofia
medievale, Laterza, Bari 1989; E. GILSON, La filosofia nel
331
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Medioevo. Dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo,
La Nuova Italia, Firenze 1997.
Un manuale di Storia della filosofia medievale a scelta, tra
quelli indicati o da concordare con il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Note
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
L’insegnamento è rivolto sia agli studenti del Corso di
laurea in Filosofia, sia agli studenti di altri Corsi di laurea i
quali debbano conseguire 3 o 6 cfu in tale settore scientificodisciplinare. Gli studenti che debbono conseguire solo 3 cfu
debbono concordare il programma con il docente.
STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Nome del docente GIANNI DOTTO
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/08
Corsi di laurea
Etica delle relazioni umane
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
6 crediti
30 ore
Descrizione del
Prima parte: L’idea di crociata nel secolo XII e la “militia
corso
Christi” in Bernardo di Chiaravalle: aspetti etici e religiosi.
Seconda parte: Il concetto di “bellum justum” in Tommaso
d’Aquino:”Utrum bellare semper sit peccatum”
Testi di riferimento:
Prima Parte: BERNARDO DI CHIARAVALLE, Liber ad
milites Templi de Laude novae militiae, a cura di C.D.
Fonseca, in S. BERNARDO, Trattati, I, Milano 1984
(Opere di San Bernardo, a cura di F. Gastaldelli, I).
Seconda parte: TOMMASO D’AQUINO, La Somma
teologica, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 1985, II-II,
q. 40, De bello; ID., Somma contro i Gentili, Utet, Torino
1975; RICOLDO DA MONTECROCE, I Saraceni, Nardini,
Firenze 1992.
* Durante lo svolgimento del corso verrà fornita una
antologia dei testi di riferimento letti a lezione.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
332
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Gli studenti di altri corsi di laurea, che debbono conseguire
solo 3 crediti, sono invitati a concordare il programma con il
docente.
STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA
Nome del docente VINTI CARLO
Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-FIL/06
Corsi di laurea
Etica delle Relazioni umane
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
6 crediti
30 ore
Adeguata conoscenza della Storia della filosofia moderna,
Propedeuticità
sia per quanto riguarda le tematiche in generale che i singoli
movimenti ed Autori
Descrizione del
Analisi delle principali elaborazioni moderne della
corso
soggettività, siano esse della tradizione razionalistica che di
quella empiristica.
Metodi didattici
Testi di riferimento:
Autori Vari, Forme del soggetto filosofico moderno
(Dispense messe a disposizione degli studenti dal Docente
nel corso delle lezioni. Il testo sarà disponibile anche presso
la Libreria Morlacchi).
Antonio Allegra, Dopo l’anima, Studium, Roma, 2005.
Lezioni frontali, seminari, È prevista la partecipazione attiva
degli studenti nei lavori di seminario, anche attraverso
elaborati scritti.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
I lavori seminariali saranno guidati dal docente e dal dottor
Antonio Allegra.
STORIA DELLA LINGUA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
CIPRIANO CONTI
Nuovo
L-FIL-LET/04
Lettere, Storia della Società, della Cultura e della Politica
I
333
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti
e ore
Propedeuticità
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Conoscenza di base della lingua latina.
I MODULO:
Lettura e commento di Orazio Satire I, 3; e II, 2 e 4.
Testi di riferimento:
Orazio, Satire, Introduzione, traduzione e note di Mario
Ramous, Garzanti, Milano, 1976.
V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa,
Rosenberg & Sellier, Torino, (paragrafi relativi alla fonetica
che saranno indicati durante il corso).
S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova
Italia Scientifica, Roma, 1992.
II MODULO:
Lettura e commento di Orazio, Epistole II, 1.
Testi di riferimento:
Orazio, Epistole, Introduzione, traduzione e note di Mario
Ramous, Garzanti, Milano, 1985.
V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa,
Rosenberg & Sellier, Torino, (paragrafi relativi alla
morfologia del nome che saranno indicati durante il corso).
S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova
Italia Scientifica, Roma, 1992.
III MODULO:
Lettura e commento di 9 epodi di Orazio.
Testi di riferimento:
Orazio, Odi-Epodi, Introduzione, traduzione e note di Mario
Ramous, Garzanti, Milano, 1986.
V. Pisani, Grammatica latina storica e comparativa,
Rosenberg & Sellier, Torino, (paragrafi relativi alla
morfologia del verbo che saranno indicati durante il corso).
P. Poccetti-D. Poli-C. Santini, Storia della lingua latina,
Carocci, Firenze, 2003 (un capitolo da concordare con il
docente).
S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei romani, La Nuova
Italia Scientifica, Roma, 1992.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Sono previste alcune ore di esercitazioni per ogni modulo.
334
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELLA LINGUA LATINA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
CIPRIANO CONTI
Specialistico
L-FIL-LET/04
Filologia e Letterature dell’Antichità; Storia antica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Avere sostenuto almeno 3 moduli di Latino nel corso
Propedeuticità
triennale.
Descrizione del
I MODULO:
Lettura e commento di Orazio, Satire, I, 4 e 10 e II, 1.
corso
Testi di riferimento:
Orazio, Satire. Introduzione e note di Mario Ramous,
Garzanti, Milano, 1976.
V. Pisani, Grammatica latina e comparativa, Rosenberg &
Sellier, Torino.
P. Poccetti - D. Poli - C. Santini, Storia della lingua latina,
Carocci, Firenze, 2003 (un capitolo da concordare con il
docente).
S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova
Italia Scientifica, Roma, 1992.
II MODULO:
Lettura e commento di Orazio, Epistole, II, 2.
Testi di riferimento:
Orazio, Epistole. Introduzione e note di Mario Ramous,
Garzanti, Milano, 1985.
V. Pisani, Grammatica latina e comparativa, Rosenberg &
Sellier, Torino.
P. Poccetti - D. Poli - C. Santini, Storia della lingua latina,
Carocci, Firenze, 2003 (un capitolo da concordare con il
docente).
S. Boldrini, La prosodia e la metrica dei Romani, La Nuova
Italia Scientifica, Roma, 1992.
Cicerone, De divinatione, a cura di Sebastiano Timpanaro,
Garzanti, Milano, 1988 (i primi 10 capitoli del libro I).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
335
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELLA MEDICINA
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti
e ore
Nuovo, Specialistico
MED/02
Filosofia (6 CFU)
Etica delle Relazioni umane (3 CFU)
2 moduli, 6 crediti
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI MEDICINA
STORIA DELLA MUSICA
MEDIEVALE E RINASCIMENTALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
MICHELANGELO PASCALE
Nuovo
L-ART/07
Lettere, Lingue e Culture straniere; Scienze dei Beni storicoCorsi di laurea
artistici Archivistico librari e musicali
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Monodia sacra e profana fino al XIII secolo - Introduzione
alla monodia. Il canto gregoriano.
Testi di riferimento:
G. CATTIN, La monodia nel medioevo, Torino, EDT, 1991.
G. REESE, La musica nel medioevo, Milano, Rusconi, 1990.
II MODULO:
Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Il dramma
liturgico. I Carmina burana. Le Cantigas de Sancta Maria. La
lauda.
Testi di riferimento:
G. CATTIN, La monodia nel medioevo, Torino, EDT, 1991.
G. REESE, La musica nel medioevo, Milano, Rusconi, 1990.
III MODULO:
Monodia sacra e profana fino al XIII secolo – Trovatori e
trovieri.
336
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
G. CATTIN, La monodia nel medioevo, Torino, EDT, 1991.
G. REESE, La musica nel medioevo, Milano, Rusconi, 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali, ascolti musicali.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria per gli studenti di Scienze dei Beni
msuicali; consigliata ma non obbligatoria per gli studenti
degli altri corsi.
Si richiede per l’esame una conoscenza degli argomenti trattati a
lezione e dei brani musicali inseriti nei cd (uno per modulo) che
verranno approntati per l’inizio del corso e che saranno
disponibili presso la Fonoteca Regionale Trotta (via del Verzaro,
Perugia). Per gli studenti di Beni Musicali sono necessarie anche
una consapevolezza delle fonti e nozioni di paleografia
musicale. Le composizioni vocali devono essere ascoltate
seguendo il testo. Per quanto attiene i brani analizzati si richiede
una documentazione sugli autori e sulle forme musicali, attuata
attraverso la consultazione delle voci del “Dizionario
Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti” (Torino,
UTET) o di bibliografia specifica.
Note
STORIA DELLA MUSICA MODERNA E CONTEMPORANEA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
BIANCAMARIA BRUMANA
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-ART/07
Lettere; Lingue e Culture straniere;
Scienze dei Beni storico-artistici,
Corsi di laurea archivistico librari e musicali
Storia dell’Arte, Lingue e Letterature
moderne
Semestre
II
I modulo
3 crediti
Moduli, crediti e
II modulo
3 crediti
ore
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Il teatro musicale: profilo storico e tipologie.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
Lorenzo Bianconi, Il teatro d’opera in Italia, Bologna, il
Mulino; cd che sarà disponibile presso la Fonoteca Regionale
Trotta in via del Verzaro a Perugia.
337
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del II MODULO:
corso
Il teatro musicale di Rossini: il periodo italiano.
Testi di riferimento:
Fedele D’Amico, Il teatro di Rossini, Bologna, il Mulino; Philip
Gosset, Rossini (in Rossini, Donizetti, Bellini), Milano, Ricordi;
cd che sarà disponibile presso la Fonoteca Regionale Trotta in
via del Verzaro a Perugia.
III MODULO:
Il teatro musicale di Rossini: il periodo francese.
Testi di riferimento:
Fedele D’Amico, Il teatro di Rossini, Bologna, il Mulino; Philip
Gosset, Rossini (in Rossini, Donizetti, Bellini), Milano, Ricordi;
Biancamaria Brumana, Sulle prime italiane del ‘Mosè’ di
Rossini ed una poco conosciuta traduzione del libretto,
“Bollettino del Centro Rossiniano di Studi”, XLIII, 2003, pp.
19-48; cd che sarà disponibile presso la Fonoteca Regionale
Trotta in via del Verzaro a Perugia.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, esercitazioni, ascolti
Metodi didattici
musicali.
Modalità di
Frequenza obbligatoria per gli studenti di Scienze di Beni
valutazione
musicali; frequenza consigliata ma non obbligatoria per gli
studenti degli altri corsi. colloquio orale finale, prova di ascolto.
Si richiede per l’esame una conoscenza degli argomenti trattati a
lezione e dei brani musicali inseriti nei cd (uno per ciascun modulo)
che verranno approntati per la fine di ogni ciclo di lezioni. Per gli
studenti di Scienze dei Beni musicali è obbligatoria la frequenza alle
lezioni e al seminario a loro destinato.
Note
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Nuovo, Specialistico
SPS/02
Lettere (9 CFU)
Caratteri originari della Storia europea (6 CFU)
I
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE
POLITICHE
338
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CLAUDIO FINZI
[email protected]
Nuovo
SPS/02
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I
1 modulo
3 crediti
21 ore
Lineamenti di storia delle dottrine politiche dalle origini al
XVIII secolo.
Durante le lezioni saranno presi in esame i principali teorici
della politica dall’antichità greca fino al principio del XVIII
secolo, così da fornire un quadro generale di riferimento in
merito ai problemi fondamentali della politica.
Testi di riferimento:
Mario D’Addio, Storia delle dottrine politiche, Ecig,
Genova, vol.I.
Capitolo 1;
Capitoli 4-11;
Capitolo 12, paragrafi 1-12;
Capitolo 14, paragrafi 6-10;
Capitolo 15, paragrafi 1-9;
Capitoli 16-18;
Capitolo 20;
Capitoli 20-22.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI (Luciano Tosi)
Vedi STORIA DEI TRATTATI E POLITICA INTERNAZIONALE
339
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA DELLE RELIGIONI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARCO PUCCIARINI
[email protected]
Nuovo
M-STO/06
Storia della Società, della Cultura e della
politica
I e II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione alla Storia delle Religioni.
Religione e religioni:problematica della definizione
dell’oggetto della Disciplina. Nascita della moderna Storia
delle religioni: 1850-1920.Magia e Religione un complesso
campo definitorio. Il metodo storico-comparativo.
Testi di riferimento:
Dispensa del Docente. H.G. Kippenberg, La scoperta della
Storia delle Religioni, Brescia, Morcelliana 2002.
Materiale fornito nell’ambito del modulo.
II MODULO:
“Magia” e “Religione” in Mesopotamia.
Le culture della Mesopotamia. una introduzione. La magia nei
testi mitologici, giuridici,ecc..La figura dell’operatore magico
e il suo mondo: angeli e demoni,i rituali,gli oggetti, il
vocabolario, le diverse prestazioni dell’operatore.
Testi di riferimento:
G. Pettinato, Angeli e demoni a Babilonia. Magia e mito nelle
antiche civiltà Mesopotamiche, Milano, Mondadori 2001.
Materiale fornito dal docente.
III MODULO:
La “magia” del vuoto (shunyata) nel Buddhismo.
La figura del Buddha e gli elementi comuni alle varie scuole
del Buddhismo. Il Buddhismo e l’Occidente,recezione e
interpretazioni.La nascita del Mahayana. Nagarjuna: la scuola
del “Cammino di mezzo” (Madhyamaka) e la shunyavada (via
del “vuoto”).
340
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Dispensa del Docente. T.R.V. Murti, La Filosofia Centrale
del Buddhismo, Roma, Astrolabio-Ubaldini 1983; R. Gnoli (a
cura di), Testi Buddhisti in sanscrito, Torino, UTET, 1983
(brani antologici indicati nelle lezioni).
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Per gli studenti iscritti al Corso di Laurea Interfacoltà in Storia
della Società, della Cultura e della Politica sono previsti per
l’a.a. 2005-2006 2 moduli di insegnamento, pari a 6 crediti,
pertanto il programma di esame sarà quello relativo a due
moduli a scelta.
Gli studenti iscritti agli altri Corsi di laurea, qualora intendano
frequentare i 3 moduli (9 crediti), faranno riferimento
all’intero programma indicato.
STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
MIRKO SANTANICCHIA
Nuovo
L-ART/04
Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico librari e
Corsi di laurea
musicali
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Tra arte e mestiere: introduzione alla storia delle tecniche
artistiche.
Il modulo prevede un inquadramento del rapporto tra arte e
tecnica, ed una panoramica delle principali tecniche
artistiche tra Medioevo ed età moderna.
Testi di riferimento:
F. Negri Arnoldi, Il mestiere dell’arte, Napoli, Paparo, 2001.
Le tecniche artistiche, a cura di C. Maltese, Milano, Mursia,
1973.
Dispense.
341
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Le tecniche della scultura e dell’oreficeria.
Il modulo propone l’approfondimento delle tecniche
dell’oreficeria ed un percorso attraverso le tecniche della
scultura, con particolare riferimento alla terracotta, alla
fusione in bronzo e alla scultura lignea.
Testi di riferimento:
A. Lipinsky, Oro, argento gemme e smalti. Tecnologia delle
arti dalle origini alla fine del medioevo 3000 a.C.-1500 d.C.,
Firenze, Olschki, 1975.
L’oreficeria nella Firenze del Quattrocento, a cura di M.G.
Ciardi Duprè Dal Poggetto, Firenze, S.P.E.S., 1977.
La scultura in terracotta. Tecniche e conservazione,a cura di
M.G. Vaccari, Firenze, Centro Di, 1996.
Le forme del bronzo, a cura di G.B. Fidanza, Perugia, 2005.
G.B. Fidanza, Lavoro di quadro e lavoro d’intaglio, Roma,
2005.
Dispense.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, Colloquio orale finale.
STORIA DELL’ANTROPOLOGIA ITALIANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
GIOVANNI PIZZA
[email protected]
Specialistico
M-DEA/01
Scienze antropologiche; Caratteri originari della Storia
Corsi di laurea
europea
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Il primo modulo è strutturato in due momenti: un panorama
storico critico sull’antropologia italiana post-demartiniana;
un’analisi approfondita dell’opera di Alfonso Maria Di Nola
(1926-1997) nel quadro degli studi di antropologia medica e
religiosa in Italia.
342
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Materiali di storia dell’antropologia italiana (dispensa a
cura di G. Pizza)
II MODULO:
Il secondo modulo è dedicato a una lettura seminariale delle
opere di Di Nola. Saranno costituiti dei gruppi di lavoro che
approfondiranno
l’analisi
delle
diverse
opere
dell’antropologo e produrranno elaborati scritti. Sono
previsti incontri di studio e dibattito con diversi studiosi
sull’opera di Di Nola.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Testi di riferimento:
Alfonso M. Di Nola, L’arco di rovo. Impotenza e
aggressività in due rituali del Sud, Boringhieri, Torino,
1983.
Testo consigliato
Alfonso M. Di Nola, Antropologia religiosa. Introduzione al
problema e campioni di ricerca, Vallecchi, Firenze 1984
(Newton Compton, Roma, 1984)
In alternativa altre opere di Di Nola da concordare con il
docente.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, stage, visite
d’istruzione, esercitazioni.
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA ECONOMICA
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
Nuovo, Specialistico
SCS-P/12
Mediazione linguistica applicata (9 CFU)
Etica delle relazioni umane (6 CFU); Caratteri originari della
Storia europea (9 CFU)
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE
POLITICHE
343
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA E CRITICA DEL CINEMA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ALESSANDRO TINTERRI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
L-ART/O5
Lettere; Lingue e Culture straniere
Lingue e Letterature moderne; Storia dell’Arte; Storia,
Filologia e analisi del Testo letterario
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lineamenti generali di storia del cinema.
Testi di riferimento:
A. Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 1985.
II MODULO:
Il cinema di Luis Buñuel.
Testi di riferimento:
Auro Bernardi, Luis Buñuel, Le Mani, Recco, 1999.
III MODULO:
Il cinema di Gillo Pontecorvo.
Testi di riferimento:
Massimo Ghirelli, Gillo Pontecorvo, Il Castoro Cinema,
Milano, 1979.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
344
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA E ISTITUZIONI DELL’ASIA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Moduli, crediti e
ore
FRANCESCO DE NAPOLI
Specialistico
SPS/14
Scienze antropologiche
3 moduli, 9 crediti, 60 ore
INSEGNAMENTO MUTUATO DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE
POLITICHE
STORIA E POLITICA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
LORENZO MEDICI
[email protected]
Nuovo
SPS/06
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
II
9 crediti, 60 ore
Prima parte
Il corso ha per obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze
fondamentali della storia e dell’integrazione europea, ed
evidenziare il ruolo dell’Italia nella costruzione dell’Unione
Europa.
Il programma, sia per il vecchio sia per il nuovo ordinamento,
si articola in due moduli:
Nell’ambito delle lezioni saranno approfonditi i momenti
principali del processo di costruzione europea a partire dalla
fine del secondo conflitto mondiale: la nascita dell’Europa
comunitaria, l’integrazione economica e la disunione politica,
la crisi degli anni settanta, il mercato unico, l’Unione
Europea.
Testi di riferimento:
G. Mammarella - P. Cacace, Storia e politica dell’Unione
europea (1926-2003), Laterza, 2004 (ultima edizione).
345
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Seconda parte
L’argomento e i testi di riferimento della seconda parte
saranno comunicati dal docente durante il corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA E TECNICA DEL RESTAURO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
PAOLA PASSALACQUA
[email protected]
Nuovo
L-ART/04
Scienze dei Beni Storico-artistici, archivistico librari e
musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
La storia del restauro e della conservazione delle opere
d’arte, dal sec. XVIII al sec. XX: principi teorici e metodi
pratici che hanno delineato l’evoluzione del restauro da
lavoro artigianale ad attività professionale.
La teoria del restauro di Brandi e la sua attualità
nell’attuazione del restauro moderno.
L’evoluzione del restauro preventivo in conservazione
programmata.
Testi di riferimento:
Alessandro Conti, Storia del restauro e della conservazione
delle opere d’arte, Electa, Milano, 1988.
Cesare Brandi, La teoria del restauro, Einaudi, Torino, 1977.
Piano Pilota in Umbria, dispensa a cura di Francesca
Farinelli.
II MODULO:
Metodologia per l’attuazione di un restauro: la documentazione storica (fonti letterarie,archivio,grafica e fotografica),
le indagini scientifiche, la progettazione.
La tecnica del restauro: metodi, tecniche e materiali delle
operazioni del restauro dei dipinti mobili e murali.
L’uso di una terminologia normalizzata del restauro per la
compilazione di schede conservative.
346
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Corso monografico su alcune personalità del mondo del
restauro antiquariale e storico-artistico dal sec.XVIII al
sec.XX.
Testi di riferimento:
Giuseppina Perusini, Il restauro dei dipinti e delle sculture
lignee. Storia, teoria e tecniche, Del Bianco, Udine, 1989.
Restauratori e restauri in archivio, a cura di G.Basile,
collana Quaderni dell’Archivio Storico Nazionale e Banca
Dati dei Restauratori Italiani, Vol.1, Nardini, Firenze, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata.
Note
Gli studenti impossibilitati a frequentare per motivi di salute
e di lavoro, devono concordare con la docente uno specifico
itinerario di studio.
STORIA E TECNCA DEL RESTAURO
Nome del docente BERNARDINO SPERANDIO-PAOLO VIRILLI
Ordinamento
Specialistico
Settore
L-ART/04
Corsi di laurea
Storia dell’arte
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
Il programma riguarda la sezione del corso ( l’altra, sui beni
corso
mobili, è
svolta dal prof. Paolo Virilli) relativa alla conoscenza dei
problemi conservativi, legislativi e progettuali finalizzati al
restauro dei beni culturali immobili siti all’interno di
complessi monumentali. Lo studente, nelle 20 ore di durata
del corso, avrà la possibilità di acquisire ed approfondire le
conoscenze necessarie per eseguire progetti di restauro di
superfici dipinte. Le lezioni prenderanno in esame i seguenti
argomenti: tecniche esecutive di un dipinto murale, i fattori
del degrado e le sue cause, strumenti per la diagnostica, i
materiali e le tecniche di restauro, il rilievo e
rappresentazione grafica di un dipinto, la redazione delle
carte tematiche, la legislazione per il progetto di restauro dei
beni culturali, la redazione degli elaborati per il progetto di
restauro, la direzione tecnica di un restauro.
347
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Paolo e Laura Mora, La conservazione delle pitture murali,
Editrice Compositori, Bologna, 1999.
Paolo Fancelli, Il restauro dei Monumenti, Nardini editore,
Firenze 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata.
Note
Alla fine del corso, come test di ammissione all’esame, lo
studente dovrà presentare un progetto di restauro di un
dipinto murale.
STORIA GRECA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MASSIMO NAFISSI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/02
Scienze dei Beni Archeologici e Antropologici
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione alla storia greca: quadri cronologici e geografici. Dall’età del bronzo all’epoca arcaica.
È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in fotocopia. Sarà apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca, e la lettura di uno dei saggi indicati nel corso delle
lezioni.
Testi di riferimento:
C. Orrieux - P. Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino,
Bologna, 1999, 7-144.
Un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De
Agostini, Novara, 2003.
II MODULO:
Lineamenti della storia politica e culturale: dall’età arcaica al
V secolo a.C.; nozioni sulla storiografia greca (Ecateo di
Mileto, e in particolare Erodoto di Alicarnasso e Tucidide di
Atene).
348
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle
testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in
fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di Erodoto. Sarà
apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca e la lettura
di uno dei saggi indicati nel corso delle lezioni.
Testi di riferimento:
C. Orrieux - P. Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino,
Bologna, 1999, 145-298.
Un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De
Agostini, Novara, 2003.
K. Meister, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000.
III MODULO:
Lineamenti della storia politica e culturale: dal V secolo
all’ellenismo. Nozioni di storiografia greca (specialmente
Senofonte di Atene, Teopompo di Chio, l’Anonimo di
Ossirinco, Eforo di Cuma e Polibio di Megalopoli).
È prescritta inoltre la conoscenza dei documenti e delle
testimonianze (in traduzione) che verranno distribuite in
fotocopia e la lettura di un libro dell’opera di Tucidide. Sarà
apprezzata la padronanza dei testi in lingua greca e la lettura
di uno dei saggi indicati nel corso delle lezioni.
Testi di riferimento:
C. Orrieux - P. Schmitt Pantel, Storia greca, il Mulino,
Bologna, 1999, 301-490.
Un atlante storico: p. es. Atlante storico De Agostini, De
Agostini, Novara, 2003.
K. Meister, La storiografia greca, Laterza, Roma-Bari 2000.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA GRECA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GIANFRANCO MADDOLI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/02
Lettere; Filosofia; Storia della Società, della Cultura e della
Politica
I
349
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti
e ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Fonti, linee e problemi della storia dei Greci.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
Domenico Musti, Introduzione alla storia greca, ed. Laterza,
Roma-Bari 2003.
oppure
Claude Orrieux-Pauline Schmitt Pantel, Storia greca, il
Mulino, Bologna 2003.
Eventuali saggi indicati nel corso delle lezioni.
II MODULO:
La storiografia greca. Linee di sviluppo dalle origini all’età
romana.
Testi di riferimento:
Klaus Meister, La storiografia greca, ed. Laterza, RomaBari 2000.
Eventuali saggi indicati nel corso delle lezioni.
Erodoto, Tucidide, Polibio, Strabone: parti dell’opera in
traduzione italiana.
III MODULO:
Aspetti e problemi della Grecità occidentale. I greci in Italia
e in Sicilia.
Testi di riferimento:
Federica Cordano, Antiche fondazioni greche, Sellerio,
Palermo 2000:
oppure
John Boardman, I Greci sui mari. Traffici e colonie, ed.
Giunti, Firenze 1986.
Antologia di fonti (prevalentemente in lingua greca).
Eventuali saggi indicati nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
La conoscenza della lingua greca antica è obbligatoria per
gli studenti del corso di Laurea in Lettere. È vivamente
apprezzata negli studenti degli altri corsi.
350
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA GRECA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
ANNA MARIA BIRASCHI
GIANFRANCO MADDOLI
MASSIMO NAFISSI
[email protected]
Specialistico
L-ANT 02
Storia antica; Filologia e Letterature dell’Antichità; Caratteri
originari della Storia europea
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
La legittimazione delle egemonie nel mondo greco.
Testi di riferimento:
Le indicazioni bibliografiche verranno fornite nel corso delle
lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
CLAUDIO REGNI
[email protected]
Nuovo
M-STO/01
Lettere; Lingue e Culture straniere; Filosofia; Scienze dei
Beni archeologici e antropologici; Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni
dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII).
351
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
a) prima parte del manuale:
Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma - Bari,
2002;
b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte):
Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie
ed.
Olao Magno, Storia dei poooli settentrionali, BUR, Milano,
varie ed.
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano,
BUR, Milano, varie ed.
Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi
suoi, BUR, Milano, varie ed.
Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR,
Milano, varie ed.
II MODULO:
Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo
della civiltà comunale alle scoperte geografiche.
Testi di riferimento:
a) seconda parte del manuale:
Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma - Bari,
2002;
b) una fonte a scelta tra le seguenti (seconda parte):
Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie
ed.
Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano,
varie ed.
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano,
BUR, Milano, varie ed.
Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi
suoi, BUR, Milano, varie ed.
Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR,
Milano, varie ed.
III MODULO:
Presenza femminile negli statuti comunali umbri.
Testi di riferimento:
I materiali saranno forniti dal docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, stage.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, Frequenza consigliata, colloquio orale finale
352
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Modalità dell’esame:
- primo e secondo modulo (parte generale - lezioni e il testo
di M. Montanari): scritto, al termine del secondo modulo o, a
scelta, nelle normali sessioni d’esame;
- terzo modulo (parte monografica e una fonte): orale, nelle
normali sessioni d’esame.
Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le
lezioni prepareranno un programma alternativo da
concordare con il docente all’inizio del corso.
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
FRANCESCO FRASCARELLI
Nuovo
M-STO/01
Lettere, Lingue e Culture straniere,
Filosofia, Scienze dei Beni
archeologici e antropologici, Scienze
dei Beni storico-artistici, archivistico
librari e musicali
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni
dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII).
Testi di riferimento:
a) prima parte del manuale:
Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma - Bari,
2002;
b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte):
Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie
ed.
Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano,
varie ed.
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano,
BUR, Milano, varie ed.
Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi
suoi, BUR, Milano, varie ed.
Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR,
Milano, varie ed.
353
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo
della civiltà comunale alle scoperte geografiche.
Testi di riferimento:
a) seconda parte del manuale:
Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma-Bari,
2002;
b) una fonte a scelta tra le seguenti (seconda parte):
Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie
ed.
Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano,
varie ed.
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano,
BUR, Milano, varie ed.
Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi
suoi, BUR, Milano, varie ed.
Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR,
Milano, varie ed.
III MODULO:
Un tipo di presenza femminile nel medioevo: la prostituta.
Testi di riferimento:
Jacques Roussiaud, La prostituzione nel medioevo, Laterza,
Roma - Bari, 1995
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, stage.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Modalità dell’esame:
- primo e secondo modulo (parte generale - lezioni e il testo
di M. Montanari): scritto, al termine del secondo modulo o, a
scelta, nelle normali sessioni d’esame;
- terzo modulo (parte monografica e una fonte): orale, nelle
normali sessioni d’esame.
Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le
lezioni prepareranno un programma alternativo da
concordare con il docente all’inizio del corso.
354
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
CARLA FROVA
[email protected]
Nuovo
M-STO/01
Lettere, Lingue e Culture straniere, Filosofia, Scienze dei
Corsi di laurea
Beni archeologici e antropologici, Scienze dei Beni storicoartistici, archivistico librari e musicali
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
Lineamenti di storia generale del medioevo: dalle migrazioni
dei popoli (sec. IV/V) a Federico Barbarossa (sec. XII).
Testi di riferimento:
a) prima parte del manuale:
Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma Bari, 2002;
b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte):
Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie
ed.
Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano,
varie ed.
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano,
BUR, Milano, varie ed.
Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi
suoi, BUR, Milano, varie ed.
Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR,
Milano, varie ed.
II MODULO:
Lineamenti di storia generale del medioevo: dall’apogeo
della civiltà comunale alle scoperte geografiche
Testi di riferimento:
a) seconda parte del manuale:
Massimo Montanari, Storia medievale, Laterza, Roma Bari, 2002;
b) una fonte a scelta tra le seguenti (prima parte):
Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, BUR, Milano, varie
ed.
355
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Olao Magno, Storia dei popoli settentrionali, BUR, Milano,
varie ed.
Abelardo, Dialogo tra un filosofo, un giudeo e un cristiano,
BUR, Milano, varie ed.
Dino Compagni, Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi
suoi, BUR, Milano, varie ed.
Lorenzo Valla, La falsa donazione di Costantino, BUR,
Milano, varie ed.
III MODULO:
Gli intellettuali nella società medioevale: profili biografici,
funzioni, stato sociale.
Testi di riferimento:
I materiali saranno distribuiti durante le lezioni
Metodi didattici
Lezioni frontali, visite di istruzione, stage.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Modalità dell’esame:
- primo e secondo modulo (parte generale - lezioni e il testo
di M. Montanari): scritto, al termine del secondo modulo o,
a scelta, nelle normali sessioni d’esame;
- terzo modulo (parte monografica e una fonte): orale, nelle
normali sessioni d’esame.
Gli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente le
lezioni prepareranno un programma alternativo da
concordare con il docente all’inizio del corso.
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
MARIA GRAZIA NICO
[email protected]
Specialistico
M-STO/01
Caratteri originari della Storia europea; Storia, Filologia e
Corsi di laurea
Analisi del Testo letterario; Storia antica
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
356
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Lo scrivere “per lettera”: pratiche scrittorie ed epistolografia
nei secoli XV-XVI.
Testi di riferimento:
A. Bartoli Langeli, La scrittura dell’italiano, il Mulino
Bologna 2000
II MODULO:
Epistolografia femminile: lettere quotidiane.
Testi di riferimento:
M.G. Nico Ottaviani, Me son missa a scriver questa letera...
Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e
Marche, Napoli Liguori 2005.
III MODULO:
Epistolografia femminile: lettere e governo.
Testi di riferimento:
M.G. Nico Ottaviani, Me son missa a scriver questa letera...
Lettere e altre scritture femminili tra Umbria, Toscana e
Marche, Napoli Liguori 2005.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere.
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente CARLA FROVA
Ordinamento
Specialistico
Settore
M-STO/01
Corsi di laurea
Caratteri originari della Storia europea
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Materiali e metodi per la ricerca sulla storia dei ceti
intellettuali nel medioevo.
Descrizione
del corso
Testi di riferimento:
Saranno forniti durante il corso.
Metodi didattici
Seminari, visite di istruzione, esercitazioni.
Modalità
di valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, esercitazione
scritta.
357
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
ANNA IMELDE GALLETTI
[email protected]
Specialistico
M-STO/01
Caratteri originari della Storia europea; Storia antica; Storia,
Corsi di laurea
Filologia e Analisi del Testo letterario
Semestre
I
Moduli, crediti e ore
1 modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità
Aver sostenuto almeno un esame di Storia medievale.
Descrizione del
I linguaggi della cultura urbana.
corso
Testi di riferimento:
Fonti e bibliografia saranno consigliati e distribuiti durante il
corso.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
STORIA MEDIOEVALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GIOVANNA CASAGRANDE
Specialistico
M-STO/01
Storia antica, Caratteri originari della
Storia europea, Storia, Filologia e Analisi
del Testo letterario
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo, 3 crediti, 20 ore
Propedeuticità
Conoscenza delle linee storiche dell’età medievale.
Descrizione del
I MODULO:
corso
Fonti per la conoscenza e lo studio dell’età medievale.
Testi di riferimento:
Saranno indicati dalla docente durante lo svolgimento del
modulo.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
358
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA MEDIOEVALE II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
ANNA IMELDE GALLETTI
[email protected]
Nuovo
M-STO/01
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
Propedeuticità
Avers sostenuto l’esame di Storia medievale I
Descrizione del
I MODULO:
corso
Occidente cristiano e mondo musulmano: relazioni e
percezioni (parte prima).
Testi di riferimento:
Franco Cardini, Europa e Islam. Storia di un malinteso,
Laterza, Roma - Bari, 2003.
II MODULO:
Occidente cristiano e mondo musulmano: relazioni e
percezioni (parte seconda).
Testi di riferimento:
Franco Cardini, Europa e Islam. Storia di un malinteso,
Laterza, Roma - Bari, 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale
STORIA MODERNA (A-L)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
RITA CHIACCHELLA
[email protected]
Nuovo
M-STO/02
Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica
Corsi di laurea
applicata, Filosofia; Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
359
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Propedeuticità
Descrizione del
corso
Si consiglia di sostenere prima l’esame di Storia medievale.
I MODULO:
Lineamenti di storia moderna dalla scoperta dell’America
(1492) alla Restaurazione (1815).
Testi di riferimento:
C. CAPRA, Età moderna, Le Monnier, Firenze 2000; oppure
A. MUSI, Le vie della modernità, Sansoni, Milano 2000;
oppure R. AGO – V. VIDOTTO, Età moderna, Laterza,
Roma - Bari 2004; oppure R. ROMANO, Età moderna,
Marietti scuola, Casale Monferrato, 1997.
II MODULO:
Il problema dell’istruzione negli Stati italiani tra Sette e
Ottocento.
Testi di riferimento:
M. ROGGERO, L’alfabeto conquistato. Apprendere e
insegnare nell’ Italia tra Sette e Ottocento, il Mulino,
Bologna, 1999.
III MODULO:
Approfondimento del tema proposto come corso
monografico.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Testi di riferimento:
A. BIANCHI (a cura di), L’istruzione maschile e femminile
tra ‘700 e ‘800. Saggi e carte storiche, La Scuola, Brescia,
2005
Lezioni frontali, Esercitazioni per gli studenti che intendono
biennalizzare l’insegnamento e per i laureandi.
Frequenza obbligatoria, Prova in itinere, colloquio orale
finale, Prova in itinere costituita da un colloquio sul primo
modulo (per i soli frequentanti).
Gli studenti che non potranno frequentare sono tenuti alla
conoscenza, per l’acquisizione di nove crediti, del seguente
testo: H. J. GRAFF, Storia dell’alfabetizzazione occidentale, II.
L’Età moderna, il Mulino, Bologna, 1989; oppure, nel caso
debbano raggiungere solo sei crediti, A. BIANCHI (a cura di),
L’istruzione maschile e femminile tra ‘700 e ‘800. Saggi e carte
storiche, La Scuola, Brescia, 2005.
Coloro che intendono biennalizzare l’esame sono tenuti a
seguire il secondo e terzo modulo, completando lo studio con il
saggio, a scelta, di P. PRODI, Introduzione allo studio della
storia moderna, il Mulino, Bologna 1999 oppure di
R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della storia moderna,
Laterza, Roma-Bari 2002.
360
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
STORIA MODERNA (M-Z)
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
ERMINIA IRACE
[email protected]
Nuovo
M-STO/02
Lettere; Lingue e Culture straniere;
Mediazione linguistica applicata; Filosofia;
Corsi di laurea Scienze dei Beni storico-artistici,
archivistico librari e musicali; Storia della
Società, della Cultura e della Politica
Semestre
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti
II modulo
3 crediti
20 ore
e ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del I MODULO:
corso
Le tappe fondamentali della storia d’Europa dalla scoperta
dell’America all’età di Luigi XIV (1492-1715): in particolare
saranno oggetto di esame le peculiarità della dimensione politica
e della sfera religiosa e culturale.
Testi di riferimento:
Un manuale di storia moderna di livello universitario (ad es.
Musi, Capra, Ago-Vidotto, Viola).
II MODULO:
La storia d’Europa tra 1715 ed età della Restaurazione:
dall’Illuminismo e dal “modello inglese”, attraverso l’età
rivoluzionaria e napoleonica, fino alla nascita dell’idea di
nazione.
Testi di riferimento:
Un manuale di storia moderna di livello universitario (ad es.
Musi, Capra, Ago-Vidotto, Viola).
III MODULO:
Il modulo avrà carattere monografico e consisterà
nell’approfondimento di uno dei temi affrontati nel corso dei
primi due moduli.
Testi di riferimento:
Consultare la docente.
Metodi
didattici
Lezioni frontali
361
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale
Note
L’insegnamento è destinato agli studenti del gruppo M-Z dei corsi di
laurea in Lettere; Lingue e Culture straniere; Mediazione linguistica
applicata; Filosofia; Scienze dei Beni storico-artistici, archivistico
librari e musicali nonché a tutti gli iscritti al primo anno del corso di
laurea triennale interfacoltà in Storia.
STORIA MODERNA
Nome del docente
Ordinamento
Settore
RITA CHIACCHELLA – ERMINIA IRACE
Specialistico
M-STO/02
Storia, Filologia e Analisi del Testo Letterario; Caratteri
Corsi di laurea
Originari della Storia Europea; Lingue e Letterature
Moderne
Semestre
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
Descrizione del
I MODULO:
corso
“L’età delle rivoluzioni”: La “Grande rivoluzione” nella
recente storiografia; Le radici religiose della rivoluzione
americana; Origini culturali della rivoluzione francese; La
rivoluzione entra in guerra; Il regime giacobino: il Terrore;
“La rivoluzione è congelata”: il Termidoro; Il giacobinismo
italiano; Il sistema napoleonico
Testi di riferimento:
Modulo di Storia di A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V.
VIDOTTO, L’età delle rivoluzioni, Laterza, Roma-Bari, e la
parte relativa al corso nel II volume dei Manuali di F.
BENIGNO, B. SALVEMINI, Progetto storia. Tempi e
problemi 1650-1900. Politica Istituzioni Società, RomaBari, Laterza, 2002 e Progetto storia. Percorsi
interdisciplinari. Cultura e società, Intellettuali istituzioni,
1650-1900, Laterza, Roma-Bari, 2002.
II MODULO:
Tesina elaborata dallo studente su testi concordati con la
docente (obbligatoria).
Testi di riferimento:
I testi su cui elaborare la tesina saranno concordati con la
docente.
362
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
III MODULO:
Docente: Erminia Irace
Il modulo avrà carattere monografico e consisterà
nell’approfondimento di uno dei temi affrontati nel corso dei
primi due moduli.
Testi di riferimento:
Consultare la docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, tesina individuale.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale, frequenza
obbligatoria di almeno 3/4 delle lezioni.
STORIA MODERNA II
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
RITA CHIACCHELLA
[email protected]
Nuovo
M-STO/02
Storia della Società, della Cultura e della Politica
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
“L’età delle rivoluzioni”: La “Grande rivoluzione” nella
recente storiografia; Le radici religiose della rivoluzione
americana; Origini culturali della rivoluzione francese; La
rivoluzione entra in guerra; Il regime giacobino: il Terrore;
“La rivoluzione è congelata”: il Termidoro; Il giacobinismo
italiano; Il sistema napoleonico.
Testi di riferimento:
Modulo di Storia di A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V.
VIDOTTO, L’età delle rivoluzioni, Roma-Bari, Laterza e la
parte relativa al corso nel II volume dei Manuali di F.
BENIGNO, B. SALVEMINI, Progetto storia. Tempi e
problemi 1650-1900. Politica Istituzioni Società, Laterza,
Roma-Bari,
2002
e
Progetto
storia.
Percorsi
interdisciplinari. Cultura e società, Intellettuali istituzioni
1650-1900, Laterza, Roma-Bari, 2002.
Metodi didattici
Lezioni frontali, tesina individuale.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria,
individuale.
363
colloquio
orale
finale,
tesina
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Note
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare in aggiunta
i testi di P. PRODI, Introduzione allo studio della storia
moderna, il Mulino, Bologna, 1999 e R. BIZZOCCHI, Guida
allo studio della storia moderna, Laterza, Roma-Bari, 2002.
STORIA ROMANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
GIORGIO BONAMENTE
[email protected]
Nuovo
L-ANT/03
Filosofia; Lettere; Scienze dei Beni
archeologici e antropologici
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Storia generale. Dalla fondazione di Roma alla fine
dell’Impero d’Occidente.
Momenti principali della storia romana. Fonti. Storiografia
antica e moderna.
Testi di riferimento:
1) Un manuale a scelta.
Si consiglia: G. Geraci-A. Marcone, Storia romana, Le
Monnier 2002.
Altri manuali: G. Brizzi, Storia di Roma, I: Dalle origini ad
Azio, Patron, Bologna 1997; P. Cameron, Il Tardo Impero
romano, il Mulino, Bologna 1995; A. Giardina-A.
Schiavone, Storia di Roma, Einaudi, Torino 1999; A.
Giardina, Storia di Roma dall’antichità ad oggi, I: Roma
antica, Laterza, Roma-Bari 2000.
II MODULO:
Istituzioni del mondo romano.
Magistrature repubblicane. Assemblee elettorali. Titolatura
imperiale. Cursus honorum. Riforma dioclezianea e
amministrazione tardoimperiale.
364
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
F. Cassola-L. Labruna, Linee di una storia delle istituzioni
repubblicane, ESI, Napoli 1991.
G. Poma, Le istituzioni politiche del mondo romano, il
Mulino, Bologna 2002; A. Donati, Epigrafia romana. La
comunicazione nell’antichità, il Mulino, Bologna 2002.
Saranno fornite delle dispense e verranno organizzati dei
seminari su documenti letterari ed epigrafici.
N.B. Per gli studenti del Corso di laurea in Filosofia il
secondo modulo riguarderà la storia della storiografia
moderna e contemporanea sul mondo antico. Verranno
fornite dispense anche per questa tematica.
III MODULO:
L’ apoteosi degli imperatori romani.
Premesse e fondamenti culturali della divinizzazione
dell’imperatore. La consecratio come istituto romano.
Politica culturale e religiosa degli imperatori. La
divinizzazione dell’Augusto di fronte al cristianesimo.
Testi di riferimento:
G. Bonamente, Il ruolo del senato nella divinizzazione degli
imperatori, in “Humana sapit”. Ėtudes d’antiquité tardive
offertes à Lellia Cracco Ruggini”, curr. J.-M. Carrié-R. Lizzi
Testa, Bibliothèque de l’antiquité tardive, n. 3, Turnhout,
Brepols Publishers, 2002, pp. 359-381. ISBN 2-503-51279-8.
Saranno fornite delle dispense.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale, esonero.
Note
Si ricorda che tale insegnamento può essere inserito, come
insegnamento a scelta libera, nel piano di studi di tutti i corsi
di laurea.
STORIA ROMANA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
GIORGIO BONAMENTE – RITA LIZZI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/03
Filologia e letterature dell’antichità; Storia antica
II
365
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO (prof. Giorgio Bonamente):
La nuova città regina dell’impero: Costantinopoli.
Costantinopoli nel IV secolo: il quadro evenemenziale, dalla
fondazione al regno di Arcadio. Le nuove istituzioni cittadine
e le curie provinciali. La città e la sue periferie. Corte,
imperatori e vescovi, dal concilio di Nicea all’esilio di
Giovanni Crisostomo.
Testi di riferimento:
1) Un manuale a piacere, comune ai tre moduli. Consigliati:
E. Gabba et alii, Introduzione alla Storia Romana, LED,
Milano 1999, pp. 393-560.
ovvero A. Carandini, L. Cracco Ruggini, A. Giardina (a cura
di), Storia di Roma. L’età tardoantica 3 (1e 2), Torino,
Enaudi, 1993.
2) G. Dagron, Costantinopoli. Nascita di una capitale (330451), Torino, Enaudi, 1991.
II MODULO (prof.ssa Rita Lizzi):
Roma tardoantica: una capitale senza imperatore.
Roma nel IV secolo: il quadro evenemenziale dalla sconfitta
di Massenzio alla presa di Alarico. L’aristocrazia senatoria e
il governo dell’Urbe: le relazioni con l’imperatore; il
patronato sulla plebe.
Testi di riferimento:
1) Un manuale a piacere, comune ai tre moduli, per
rinverdire le conoscenze di fatti, eventi e istituzioni di IV -V
secolo d. C. ovvero Av. Cameron, Il tardo Impero romano, il
Mulino, Bologna 1995
2) W. V. Harris (ed.), The Transformation of Urbs Roma in
Late Antiquity, Portsmouth, Rhode Island 1999.
3) A. Giardina, Esplosione di tardoantico, in “Studi Storici”,
1, 40 (1999), pp.157-180.
III MODULO (prof.ssa Rita Lizzi):
Roma sacra: l’architettura visibile e invisibile della
cristianizzazione.
Da città pagana a città cristiana: la conversione (dei ceti alti e
non); il paesaggio urbano e i suoi mutamenti (fra sacro e
profano); gruppi gentilizi e scismi: le lotte per la sedes Petri.
366
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
1) Un manuale a piacere, comune ai due moduli.
2) A. Fraschetti, La Conversione. Da Roma pagana a Roma
cristiana, Roma-Bari, Laterza 1999
3) R. Lizzi Testa, Senatori, popolo, papi. Il governo di Roma
al tempo dei Valentiniani, Edipuglia, Bari 2004.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale, tesine scritte.
STRATEGIE E POLITICHE DI COMUNICAZIONE AZIENDALE
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
FABIO SANTINI
Specialistico
SECS-P/07
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
I
6(+3) crediti, 40 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
STUDI FRANCESCANI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
STEFANO BRUFANI
[email protected]
Nuovo
M-STO/07
Lettere
Semestre
I
Moduli, crediti e
ore
I modulo
II modulo
III modulo
367
3 crediti
3 crediti
3 crediti
20 ore
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Introduzione alla letteratura agiografica francescana.
Testi di riferimento:
Fontes franciscani. Introduzioni critiche,
Porziuncola, S. Maria degli Angeli-Assisi, 1997.
II MODULO:
Lettura antologica di fonti francescane.
Edizioni
Testi di riferimento:
Fonti francescane. Editio minor, Editrici francescane, AssisiPadova, 2001.
III MODULO:
Il “Sacrum commercium” tra ideologia pauperistica ed
ecclesiologia degli Ordini mendicanti.
Testi di riferimento:
Sacrum commercium b. Francisci cum domina Paupertate,
Edizioni Porziuncola, S. Maria degli Angeli-Assisi, 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti non frequentanti dovranno leggere gli scritti di
Francesco d’Assisi e una leggenda agiografica a scelta; per il
I e II modulo dovranno integrare lo studio con il seguente
testo: Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia
francescana, Torino, Einaudi, 1997 (saggi di: Merlo,
Miccoli, Prinzivalli, Menestò, Pellegrini e due a scelta a
seconda dell’indirizzo di studio). Per il III modulo è prevista
la lettura, traduzione e commento del Sacrum commercium.
STUDI FRANCESCANI
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
STEFANO BRUFANI
[email protected]
Specialistico
M-STO/07
Storia antica; Caratteri originari della Storia europea
I
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
368
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
I MODULO:
Francesco d’Assisi e l’Ordine dei frati Minori.
Testi di riferimento:
Francesco d’Assisi e il primo secolo di storia francescana,
Einaudi, Torino, 1997.
II MODULO:
La disputa all’Università di Parigi sulla perfezione
evangelica.
Testi di riferimento:
R. Lambertini, Apologia e crescita dell’identità francescana
(1255-1279), Istituto storico italiano per il Medio Evo,
Roma, 1990.
III MODULO:
Il “Sacrum commercium” tra ideologia pauperistica ed
ecclesiologia degli Ordini mendicanti.
Testi di riferimento:
Sacrum commercium b. Francisci cum domina Paupertate,
Edizioni Porziuncola, S. Maria degli Angeli-Assisi, 1990.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
TECNICHE E APPLICAZIONI DIGITALI
(FOTOGRAFIA DIGITALE)
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
DAVIDE VASTA
[email protected]
Nuovo
L-ART/06
Lingue e Culture straniere
II
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
I MODULO:
La fotografia chimica e fotografia digitale.
- Differenze e analogie.
- Tecniche di scatto.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
369
20 ore
20 ore
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
II MODULO:
La fotografia digitale.
- Elaborazione digitale delle immagini.
- Stampa digitale.
Testi di riferimento:
Consultare il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
TEORIA E TECNICA DEI NUOVI MEDIA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MICHELE MEZZA
[email protected]
Nuovo
SPS/08
Comunicazione di massa
I
I modulo
6 crediti
40 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
processi di individualizzazione delle forme della comunicazione
di massa, itinerari di transizione della TV nel nuovo scenario
multimediale.
Testi di riferimento:
Michele Mezza, mediasenzamediatori.org, Morlacchi editore,
Perugia 2005.
Michele Mezza, Lisa Di feliciantonio, Switch over, Guerini,
Milano 2004.
II MODULO:
La transizione dei modelli di produzione Internet integrated nei
nuovi personal media.
Testi di riferimento:
Nicola Pentecoste, Pierfrancesco Pensosi, Panorami mediali,
Morlacchi editore, Perugia 2005.
Metodi didattici Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere.
370
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
MORENO BARBONI
Nuovo, Specialistico
SPS/08
Lingue e Culture straniere
Corsi di laurea
Comunicazione multimediale
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
4,5 crediti
30 ore
Descrizione del
Parte prima
corso
I quattro sguardi dalle origini al postmoderno: il cinema
disseminato ed i suoi spettatori.
Le implicazioni comunicative delle quattro principali forme
di sguardo (oggettiva, oggettiva irreale, interpellazione,
soggettiva) del linguaggio cinematografico, offriranno il
punto di vista attraverso il quale rileggere la teoria e la prassi
del film sino al cinema contemporaneo. In particolare,
verranno esaminate le relazioni con gli altri linguaggi
espressivi ed i nuovi media, alla ricerca della trasmigrazione
del cinema nelle forme audiovisive e interattive odierne.
Parte seconda
Analisi semiopragmatica del film
A partire dai modelli di “conversazione audiovisiva”, si
procederà nell’analisi di Rebecca di Hitchcock, che sarà
oggetto di segmentazione, studio sintagmatico e
interpretazione. Tale metodologia potrà essere estesa allo
studio delle “forme brevi” (spot pubblicitari, cortometraggi,
videoclip e così via) e di quelle videoludiche.
Testi di riferimento:
Testi base d’esame
Francis Vanoye - Anne Goliot-Lété, Introduzione all’analisi
del film, Torino, Lindau, 1998, integrato dalla visione del
film Rebecca, la prima moglie, se non già visionato in aula.
Mariagrazia Fanchi, Spettatore, Milano, Editrice Il Castoro,
2005.
Unitamente ai testi d’esame indicati per il secondo modulo
dal docente dello stesso.
Riferimenti bibliografici
G. Bettetini, La conversazione audiovisiva, Milano,
Bompiani, 1984
P. Bertetto (a cura di), L’interpretazione dei film, Venezia,
Marsilio, 2003.
371
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
D. Bordwell, K.Thompson, Cinema come arte. Teoria e
prassi del film, Milano, Il Castoro, 2003
A. Boschi, Teorie del cinema. Il periodo classico, Roma,
Carocci, 1998.
P. Braga, Dal personaggio allo spettatore. Il coinvolgimento
nel cinema e nella serialità televisiva americana, Mila.no,
FrancoAngeli, 2003.
D. Cardini, S. D’Andrea, Storie nella rete. Fiction e cinema
sul web, Milano, FrancoAngeli, 2003.
F. Casetti, Dentro lo sguardo. Il film e il suo spettatore,
Milano, Bompiani, 1986.
F. Casetti, F. di Chio, Analisi del film, Milano, Bompiani,
1990.
F. Casetti, Teorie del cinema 1945-1990, Milano, Bompiani,
1993.
M. Chion, L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema,
Torino, Lindau, 1997.
A. Costa, Saper vedere il cinema, Milano, Bompiani, 1985.
B. Di Marino, Interferenze dello sguardo. La
sperimentazione audiovisiva tra analogico e digitale, Roma,
Bulzoni, 2002.
N. Dusi, Il cinema come traduzione, Torino, Utet, 2003.
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Milano,
edizioni Olivares, 2002.
W. Murch, In un batter d’occhi. Una prospettiva sul
montaggio cinematografico nell’era digitale, Torino,
Lindau, 2001.
A. Negri, Ludici disincanti. Forme e strategie del cinema
postmoderno, Roma, Bulzoni, 1996.
R. Nepoti, L’illusione filmica. Manuale di filmologia,
Torino, Utet, 2004.
R. Odin, Della finzione, Milano, Vita e Pensiero Università,
2004.
P. Peverini, Il videoclip, Roma, Meltemi, 2004.
I. Pezzini (a cura di), Trailer, spot, clip, banner. Le forme
brevi della comunicazione audiovisiva, Roma, Meltemi,
2002.
F. Vagliasindi, L’arte del digital design.Progettare per i
nuovi media, Milano, FrancoAngeli 2003.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, seminari.
Modalità di
valutazione
Frequenza consigliata, colloquio orale finale.
Note
Modalità d’esame:
colloquio orale finale. Visione obbligatoria di almeno dieci
372
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
film da scegliere tra le filmografie dei due moduli. Lettura
facoltativa di testi di approfondimento tematico tra quelli in
bibliografia.
Breve elaborato scritto di tipo teorico-analitico facoltativo,
da presentare con almeno tre settimane di anticipo rispetto
alla data d’esame e da concordare al termine del modulo.
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
CARLO BOLLI
[email protected]
Nuovo, Specialistico
SPS/08
Comunicazione multimediale; Lingue e Culture straniere
II
1 modulo
4,5 crediti
30 ore
1. La produzione.
Come si produce un film: dall’idea alla copia campione.
2. La scrittura cinematografica.
Soggetto – Trattamento – Sceneggiatura.
La scrittura dei generi cinematografici.
Analisi di film realizzati.
3. La ripresa.
Le tecniche di ripresa cinematografica.
4. Montaggio – Edizione.
Tecnica ed arte del montaggio.
Testi di riferimento:
Vincenzo Buccheri, Il film, Carocci, Roma 2003.
Fernaldo Di Giammatteo, Introduzione al cinema, Bruno
Mondadori, Milano 2002.
Unitamente al testo d’esame indicato per il primo modulo
dal docente dello stesso.
Indicazioni bibliografiche
Ambrosini-Cardone-Cuccu, Introduzione al linguaggio del
film, Carocci, Roma 2003.
Bordwell-Thompson, Cinema come arte. Teoria e prassi del
film, Il Castoro, Milano 2003.
Antonio Costa, Saper vedere il cinema, Bompiani,
Milano,1985.
K. Dancyger- J. Rush, Il cinema oltre le regole, Scuola
Holden-BUR. Milano 2000.
373
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
David Mamet, Tre usi del coltello, Minimum fax, Roma
2003
Linda Seger, Come scrivere una grande sceneggiatura,
Audino, Roma 2004
Syd Field, La sceneggiatura. Il film sulla carta, Lupetti,
Milano 1991.
Syd Field, Come risolvere i problemi di sceneggiatura,
Audino, Roma 2001.
Chris Vogler, Il viaggio dell’eroe, Audino, Roma 1999.
Leggere e scrivere una sceneggiatura per il cinema e la Tv,
Franco Angeli, Milano 2001
Giovanni Robbiano, La sceneggiatura cinematografica,
Carocci, Roma 2000.
Francis Vanoye, La sceneggiatura Forme, dispositivi,
modelli, Lindau, Torino 1999.
Y. Biro, M. G Ripeau, Nudo da vestire Sceneggiare l’immaginazione, Marsilio, Venezia 1999
Dominique Parent Altier, Introduzione alla sceneggiatura,
Lindau, Torino 1998.
Howard David Mabley Edward, Gli strumenti dello
sceneggiatore Audino, Roma 1999.
Pirro Ugo, Per scrivere un film, Lindau, Torino.
Paolo Morales, Narrare con le immagini, Audino, Roma
2004.
Agenore Incrocci (Age), Scriviamo un film. Manuale di
sceneggiatura, Net, 2004.
Carmen Brenes, Tema e trama di un film.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visione e analisi di sequenze di film.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale, visione obbligatoria di almeno 10
film da scegliere tra le filmografie dei due moduli. Lettura
facoltativa di testi di approfondimento tematico tra quelli in
bibliografia. Breve elaborato scritto di tipo teorico-analitico
facoltativo, da presentare con almeno tre settimane di
anticipo rispetto alla data d’esame e da concordare al termine
del modulo.
Note
Questo modulo segue il primo tenuto da Moreno Barboni.
374
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
FEDERICO FIORAVANTI
Nuovo
SPS/08
Comunicazione di massa
I
9 crediti, 60 ore
CONSULTARE IL DOCENTE
TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA
Nome del docente PAOLO MANCINI
Ordinamento
Nuovo
Settore
SPS/08
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e Relazioni pubbliche
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
9 crediti
60 ore
Descrizione del
Obiettivi formativi del corso
corso
Introdurre gli allievi alle principali teorie sul rapporto tra
sviluppo della comunicazione di massa e modernità. Fornire
una prima, sommaria descrizione del funzionamento di
alcuni dei principali generi delle comunicazioni di massa.
Programma del corso
Nel primo modulo si discuteranno le principali teorie sulla
comunicazione di massa con particolare riguardo alle teorie
sugli effetti.
Nel secondo modulo si descriveranno in maniera critica i
generi principali della televisione soffermandosi in
aprticolare sui loro linguaggi.
Testi di riferimento:
L. Paccagnella, Sociologia della comunicazione, il Mulino,
Bologna, 2004;
G. Bettetini – P. Braga –A. Fumagalli (a cura di) Le logiche
della televisione, Angeli, Milano.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
375
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Per i frequentanti sono previste prove al termine di ciascun
modulo. Per i non frequentanti l’esame consiste in una prova
scritta e orale da sostenere il giorno dell’esame orale.
Modalità di
valutazione
TEORIA E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA
Nome del
docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
[email protected]
Nuovo
SPS/08
Comunicazione di massa
Semestre
II
ROLANDO MARINI
Moduli, crediti,
9 crediti, 60 ore
ore
Descrizione del CORSO ISTITUZIONALE:
corso
La prima parte del corso intende proporre una panoramica dei
concetti e delle teorie sul rapporto tra comunicazioni di massa e
società. I principali argomenti sono i seguenti:
La cultura di massa; l’industria culturale; la manipolazione,
l’eterodirezione e la persuasione occulta. La visione democratica
delle comunicazioni di massa.
L’influenza personale e la leadership di opinione.
Le teorie psicologiche della persuasione. Processi psicologici e
selettività.
Il concetto di effetti limitati.
La ricerca etnografica sul consumo dei media
Il lavoro giornalistico, la notiziabilità, la negoziazione dei
contenuti e del significato dell’informazione.
Effetti cognitivi e agenda setting.
L’opinione pubblica: problemi di definizione. La formazione
dell’opinione pubblica e le influenze sull’opinione pubblica.
La semiotica e la lettura del testo; competenze comunicative e
pratiche testuali; semiotica enunciazionale.
L’analisi del contenuto delle comunicazioni di massa. L’analisi
lessicale e l’analisi del contenuto come inchiesta.
Testi di riferimento:
Paolo Mancini, Rolando Marini (a cura di), Manuale di
sociologia della comunicazione di massa, Carocci, Roma 2005
(in corso di pubblicazione).
376
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
CORSO MONOGRAFICO:
La teoria dell’agenda setting: concetti, ipotesi e problemi.
L’agenda setting come effetto cognitivo.
Gli sviluppi dell’agenda setting: il priming e il framing.
La teoria dell’agenda building come processo politico
competitivo. Sfera pubblica e agenda building.
Il modello delle arene pubbliche.
Il ruolo della comunicazione e dei media nell’agenda building.
Testi di riferimento:
Rolando Marini, Costruire l’agenda, Roma-Bari, Laterza, 2005
(in corso di pubblicazione).
Metodi didattici Lezioni frontali.
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, colloquio orale finale.
Note
Tutte le informazioni sul programma, sulle modalità di
svolgimento delle prove di esame, sulle iscrizioni e sul calendario
degli esami sono disponibili nel sito www.rolandomarini.it.
TEORIA E TECNICHE
DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA
Nome del docente STEFANO BALDASSARRI - GIUSEPPINA BONERBA
[email protected] Email
[email protected]
Ordinamento
Specialistico
Settore
SPS/08
Comiunicazione istituzionale e d’Impresa; Comunicazione
Corsi di laurea
multimediale
Moduli, crediti, ore
9 crediti, 60 ore
Semestre
I
CORSO ISTITUZIONALE:
Nella parte istituzionale del corso verranno trattati i seguenti
argomenti: le teorie e gli effetti della comunicazione
pubblicitaria; l’organizzazione dell’agenzia; il posizionamento
e la scelta della strategia pubblicitaria; la creazione dei
messaggi; la verfica delle campagne pubblicitarie; definizione
e temi della pubblicità sociale; il profilo di Pubblicità
Progresso e gli svilupi della comunicazione sociale in Italia.
377
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Testi di riferimento:
Marco Lombardi (a cura di), Nuovo manuale di tecniche
pubblicitarie, Angeli, Milano, 1999
Giovanna Gadotti, Pubblicità sociale. Lineamenti, esperienze
e nuovi sviluppi, Angeli, Milano, 1999
Anna Maria Testa, La parola immaginata, Pratiche, Parma
1988
CORSO MONOGRAFICO:
Analisi della dimensione narrativa, enunciativa e passionale
dello spot pubblicitario e relazioni tra teorie semiotiche e
teorie della comunicazione pubblicitaria.
Testi di riferimento:
Cinzia Bianchi, Spot. Analisi semiotica dell’audiovisivo
pubblicitario,Carocci, Roma, 2005
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Prova scritta finale.
Note
Per la valutazione finale, una volta superata la prova scritta, il
colloquio orale è facoltativo.
TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO MUSICALE
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
STEFANO BRACCI
[email protected]
Nuovo
L-ART/07
Lingue e Culture Straniere, Scienze dei
Beni storico-artistici archivistico librari e
musicali
I
1 modulo
3 crediti
20 ore
Panoramica sui temi relativi alle caratteristiche del
suono,della sintassi musicale,delle forme e degli strumenti.
Pluralità e diversità del sapere musicale.
La terminologia musicale e il corretto uso di essa.
Testi di riferimento:
O. Karolyi, La grammatica della musica, Einaudi,Torino.
J. Nattiez, Il discorso musicale, Einaudi, Torino.
Piccola enciclopedia della musica Garzanti.
378
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Metodi didattici
Lezioni frontali, ascolti guidati.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, colloquio orale finale.
Note
Gli studenti impossibilitati a frequentare devono concordare
con il docente uno specifico itinerario di studio.
TEORIA E TECNICHE DEL LINGUAGGIO RADIOTELEVISIVO
Nome del docente
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
WOLFGANG ACHTNER + Affidamento da attribuire.
Nuovo, Specialistico
SPS/08
Lingue e Culture straniere
Comunicazione multimediale
II
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Introduzione ai linguaggi e ai generi radiotelevisivi (parte
generale-istituzionale).
Testi di riferimento:
E. MENDUNI, I linguaggi della radio e della televisione,
Roma, Laterza, 2002.
II MODULO:
Forme e generi della fiction televisiva.
Testi di riferimento:
M. BUONANNO, Le formule del racconto televisivo,
Milano, Sansoni, 2002.
III MODULO:
Il videogiornalismo.
Testi di riferimento:
W. ACHTNER, Penne, antenne e quarto potere, Milano,
Baldini e Castoldi, 1996.
W. ACHTNER, Il manuale del reporter televisivo, Milano,
McGraw-Hill, 1997.
Metodi didattici
Lezioni frontali, proiezioni.
Modalità di
valutazione
Colloquio orale finale.
379
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
TOPOGRAFIA ANTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARCELLO GAGGIOTTI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/09
Lettere; Scienze dei Beni
archeologici e antropologici
I
I modulo
3 crediti
II modulo
3 crediti
III modulo
3 crediti
I MODULO:
Ambiti e tematiche generali della Topografia.
Metodi e strumenti d’indagine.
20 ore
20 ore
20 ore
Testi di riferimento:
L.Quilici - S. Quilici Gigli, Lo studio della Topografia antica,
Bologna, 2004.
Appunti dalle lezioni.
II MODULO:
Topografia generale di Roma.
Testi di riferimento:
F. Coarelli, Roma. Guide archeologiche Laterza, Roma-Bari
1999; E. Rodriguez Almeida, Formae Urbis Antiquae. Le
mappe marmoree di Roma tra la repubblica e Settimio Severo,
Roma 2002; appunti dalle lezioni.
III MODULO:
Topografia di una delle XIV Regioni augustee.
Testi di riferimento:
E.M. Steinby (a c.), Lexicon Topographicum Urbis Romae,
voll. 1-6, Roma 1993-2002.
Appunti dalle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, prova scritta finale.
Note
Gli studenti lavoratori possono concordare preventivamente un
corso personalizzato.
380
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
TOPOGRAFIA ANTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
Moduli, crediti e
ore
Descrizione del
corso
MARCELLO GAGGIOTTI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/09
Archeologia preistorica classica, medievale e generale e
topografica
I
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Il Foro Romano in età arcaica e repubblicana.
Testi di riferimento:
E.M. Steinby (a c.), Lexicon Topographicum Urbis Romae,
voll. 1-6, Roma 1993-2002, con relativa bibliografia; appunti
dalle lezioni.
II MODULO:
Il Foro Romano nella prima età imperiale.
Testi di riferimento:
E.M. Steinby (a c.), Lexicon Topographicum Urbis Romae,
voll. 1-6, Roma 1993-2002, con relativa bibliografia; appunti
dalle lezioni.
Metodi didattici
Seminari, lezioni frontali, visite di istruzione.
Modalità di
valutazione
Frequenza obbligatoria, elaborato scritto finale.
Note
Gli studenti lavoratori possono concordare preventivamente
un corso personalizzato.
TOPOGRAFIA DELL’ITALIA ANTICA
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MAURIZIO MATTEINI CHIARI
[email protected]
Specialistico
L-ANT/09
Archeologia preistorica, classica, medioevale, generale e
topografica
II
381
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Moduli, crediti e ore
Descrizione del
corso
I modulo
3 crediti
20 ore
II modulo
3 crediti
20 ore
III modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO:
Parte istituzionale.
Nozioni di base di storia dell’urbanistica, di tecnica
costruttiva antica di topografia, di cartografia, di storia e di
metodo nel rilievo archeologico e architettonico.
Testi di riferimento:
L. Cracco Ruggini ( a cura di), Storia Antica. Come leggere
le fonti. In particolare: G. Traina, Geografia e topografia
storica, Società editrice il Mulino, Bologna 2000, pp. 37-59.
P. Sommella, Italia antica. L’urbanistica romana, Jouvence
Editore, Roma 2002.
J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi
editore, Milano 1994.
II MODULO:
“L’uomo e lo spazio. Territorio e città”. L’insediamento in
agro. La viabilità.
Testi di riferimento:
G. Bonora - P.L. Dall’Aglio - S. Patitucci - G. Uggeri, La
topografia antica, Clueb editrice, Bologna 2000, o in
alternativa L. Quilici - S. Quilici Gigli, Lo studio della
topografia antica, Società editrice il Mulino, Bologna 2004.
Durante lo svolgimento del modulo si indicheranno, per
ciascuno dei testi proposti, le parti oggetto d’esame. Altre
specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli
studenti durante lo svolgimento del modulo.
III MODULO:
Partecipazione al lavoro didattico: “Metodo e pratica del
rilievo archeologico”. Il laboratorio si svolgerà sotto forma
di stage e di esercitazioni di rilievo sul campo di scavo di
San Pietro di Cantoni di Sepino, CB. e/o di Urvinum
Hortense, Collemancio di Cannara, Pg.
In alternativa:
Partecipazione al laboratorio didattico: “Laboratorio di
survey. Metodo e pratica della ricognizione archeologica”.
Il laboratorio si svolgerà prevalentemente sotto forma di
azione di ricognizione.
382
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
In alternativa:
Partecipazione al laboratorio didattico: “La fotografia aerea e
L’indagine archeologica. Nozioni di base per la
fotointerpretazione”.
Testi di riferimento:
a loro volta in alternativa:
M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Editori Laterza,
Roma-Bari, 2003.
F. Cambi, Archeologia dei paesaggi antichi: fonti e
dignostica, Carocci editore, Roma, 2003.
M. Cosci, Fotointerpretazione archeologica. Guida pratica
per gli studenti (note introduttive) All’insegna del giglio,
Firenze, 1988.
Altre specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite
agli studenti durante lo svolgimento del modulo.
Lezioni frontali, proiezioni, seminari, visite di istruzione,
soprattutto laboratorio (stage e attività di esercitazione di
rilievo sul campo e/o attività di survey e/o esercitazioni di
lettura e di restituzione di foto aeree).
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Prova in itinere, frequenza consigliata, colloquio orale finale (verifica
rilievo procedure di survey, procedure di fotointerpretazione).
URBANISTICA DEL MONDO CLASSICO
Nome del docente
Email
Ordinamento
Settore
Corsi di laurea
Semestre
MAURIZIO MATTEINI CHIARI
[email protected]
Nuovo
L-ANT/09
Lettere; Scienze dei Beni archeologici e antropologici
II
I modulo
3 crediti
20 ore
Moduli, crediti e ore
II modulo
3 crediti
20 ore
I MODULO (parte istituzionale):
Nozioni di base di storia dell’urbanistica, di tecnica
costruttiva antica, di topografia e di cartografia.
Testi di riferimento:
L. Cracco Ruggini (a cura di), Storia Antica. Come leggere
le fonti. In particolare: G. Traina, Geografia e topografia
storica, Società Editrice il Mulino, Bologna, 2000, pp.37-59.
P. Sommella, Italia antica. L’urbanistica romana, Jouvence
Editore, Roma, 2002.
383
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Descrizione del
corso
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
J.P. Adam, L’arte di costruire presso i Romani, Longanesi
Editore, Milano, 1994.
II MODULO (corso monografico).
L’uomo e lo spazio. “La “non citta”. L’organizzazione del
territorio”.
Testi di riferimento:
G. Bonora - P.L. Dall’Aglio - S. Patitucci - G. Uggeri, La
Topografia antica, Clueb Editrice, Bologna, 2000; o, in
alternativa L. Quilici - S. Quilici Gigli, Lo studio della
topografia antica, Società Editrice, il Mulino, Bologna,
2004.
Durante lo svolgimento del modulo si indicheranno, per
ciascuno dei testi proposti, le parti oggetto d’esame. Altre
specifiche segnalazioni bibliografiche saranno fornite agli
studenti durante lo svolgimento del modulo.
Lezioni frontali, laboratorio, proiezioni, seminari, stages e
visite di istruzione.
Frequenza obbligatoria, prova in itinere, colloquio orale
finale.
Parte integrante del corso sarà il Laboratorio didattico:
“Laboratorio di survey. Metodo e pratica della ricognizione
archeologica”: si ritiene importante la partecipazione
attingendo 3 CFU da quelli a scelta dello studente.
VALUTAZIONE DI POLITICHE E SERVIZI
Nome del docente GIORGIO EDUARDO MONTANARI
Ordinamento
Specialistico
Settore
SECS-S/01
Corsi di laurea
Comunicazione istituzionale e d’Impresa
Semestre
II
Moduli, crediti e ore
1 modulo
6 (+3) crediti
40 ore
Propedeuticità
Conoscenze di base dei metodi statistici.
Descrizione
del Introduzione alla valutazione e al ruolo della statistica. La
corso
valutazione delle politiche pubbliche. Definizione degli
effetti e degli indicatori. Il concetto di controfattuale e gli
strumenti statistici per la sua misura. Gli studi sperimentali
per la valutazione, modelli e metodi di analisi. La
valutazione comparativa nei servizi di pubblica utilità.
Metodi di standardizzazione e costruzione di standard di
efficienza. Costruzione di graduatorie. Metodi di suclassamento per la comparazione.
384
PROGRAMMI DEI CORSI. ANNO ACCADEMICO 2005-2006
Testi di riferimento:
Dispense distribuite dal docente.
Metodi didattici
Modalità di
valutazione
Note
Lezioni frontali.
Prova scritta finale.
Il corso base è di 6 cfu per 40 ore di lezioni ed esercitazioni,
ulteriori 3 cfu sono dedicati all’analisi di casi di studio nel
campo dei servizi pubblici.
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