Documento finale di classe 5C

A.S.
2015/2016
Documento Finale
del Consiglio della classe V C
a cura del Coordinatore: Prof.ssa Castagneris
Relazione
Obiettivi ,finalità e metodi
Programmi individuali
Composizione del Consiglio
Docente
Materia
Prof.ssa Campagnoli
Italiano
Prof.ssa Castagneris
Storia e Filosofia
Prof.ssa Corinaldesi
Matematica e Fisica
Prof.ssa Masini
Storia dell’arte
Prof.ssa Dore
Scienze
Prof.
Galasso
Inglese
Profssa Orchi
Latino e greco
Prof. Candela
Educazione fisica
Prof. Campanile
Religione cattolica
a.s.2015-2016 classe V C __ docente A.Campagnoli Golgi _____materia italiano_____
Finalità e obiettivi effettivamente conseguiti
Fornire una conoscenza consapevole ed adeguatamente approfondita delle esperienze
letterarie che rientri in un più ampio quadro formativo concernente la riflessione dell’uomo su
se stesso e sulla realtà circostante.
Conoscenze, abilità e competenze testate per la maggioranza della classe
Conoscenze: vedasi programma allegato.
Competenze: 1. Orientamento autonomo nello studio.
2. Padronanza almeno sufficiente della lingua standard e del linguaggio specifico
letterario.
3. Tecniche di analisi e sintesi.
Abilità: 1. Affinamento delle capacità espositive personali.
2. Capacità di contestualizzazione e collegamenti interdisciplinari .
Criteri di valutazione adottati
Scritto: 1. correttezza, proprietà ed efficacia nell’uso della lingua standard e/o del linguaggio
letterario;
2. qualità delle informazioni;
3. pertinenza dei contenuti e coerenza della argomentazione;
4. capacità elaborative logico-critiche.
Orale: 1. competenze linguistiche standard e specialistiche;
2. conoscenze generali e specifiche;
3. efficacia e originalità argomentative;
4. capacità logico-critiche.
Criteri di sufficienza applicati
Scritto: rari o assenti gli errori di carattere ortografico e morfo-sintattico, ma lessico talvolta
impreciso, poco efficace, non originale. Deboli capacità di analisi e sintesi. Informazioni
corrette, ma essenziali o poco articolate. Sviluppo o risposta coerente, ma di debole
efficacia argomentativa. Limitate capacità critiche.
Orale: correttezza nell’uso della lingua standard ,ma qualche imprecisione nel linguaggio
letterario. Conoscenze omogenee ,ma superficiali .Competenza nelle tecniche di analisi
del testo, ma con la necessità talvolta di ricevere un sostegno orientativo da parte
dell’insegnante. Scarsa originalità delle argomentazioni. Deboli capacità critiche.
Metodologia didattica
Svolgimento del programma per unità didattiche. Lezione frontale e interattiva.
Affinamento delle tecniche di analisi, sintesi e ricerca tramite lettura guidata e autonoma.
Collegamenti pluridisciplinari.
Libri di testo utilizzati
E. Raimondi – Leggere come io l’intendo, IV, V e VI
D. Alighieri: Paradiso a cura di Bosco-Reggio
Sussidi didattici utilizzati
Biblioteca, fotocopie, mezzi informatici.
Tipologia delle prove effettuate
Tema
Analisi del testo
Articolo di giornale
Saggio breve
Questionario aperto od a risposta sintetica
Colloquio
Attività pluridisciplinari effettuate
Prove scritte in collaborazione con i docenti di filosofia, arte, scienze
Liceo “Eugenio Montale”
2015-2016
A.S.
Classe V C Classico
PROGRAMMA DI ITALIANO
Il Romanticismo
- Il Romanticismo tedesco
- Il romanzo romantico: la linea del fantastico – il romanzo realista europeo
- Il Romanticismo italiano
- Il dialetto e la poesia: Porte e Belli
- La lirica romantica italiana
- Il romanzo e la narrativa in Italia
Letture
F. Schiller: Il poeta e la natura
A. W. Schlegel: Spirito classico e spirito romantico
Novalis: Primo inno alla notte
E. T. A. Hoffmann: La storia del riflesso perduto
G. Flaubert: da “Madame Bovary”: I sogni di Madame Bovary
G. Berchet: dalla “Lettera semiseria”: Il nuovo pubblico della letteratura
G.G. Belli: Un monumento alla plebe di Roma(introduzione ai sonetti)
Sonetti: Cosa fa er papa?
Er giorno der giudizzio
G. Mameli: Canto degli Italiani
T. Grossi: La morte di Ildegonda
Giacomo Leopardi
Letture
Zibaldone: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni
La teoria del piacere
Immaginazione, poesia e rimembranza
Canti: Ultimo canto di Saffo
L’infinito
Alla luna
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte
Dialogo del folletto e dello gnomo
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Dialogo di Tristano e di un amico
Alessandro Manzoni
Letture
Lettera a M, Chauvet: Poesia e storia
Inni sacri: La Pentecoste
Odi: Il Cinque maggio
Marzo 1821
Prefazione a “Il conte di Carmagnola”: le funzioni del coro
Adelchi: Coro dell’atto III
La morte di Adelchi
Lettera a M. Chauvet: Poesia e storia
Lettera a Claude Fauriel: Romanzo storico e “romanzesco”
Dal “Fermo e Lucia” : la rinuncia al romanzesco nell’episodio della monaca di Monza
I promessi sposi
La letteratura del secondo Ottocento
- La Scapigliatura
- Naturalismo e Verismo
- G. Carducci
Letture
E. Praga: Preludio
C. Boito: Senso
E. e J. De Goncourt: L’analisi clinica dell’amore
E. Zola: Letteratura e scienza
F. De Roberto: da “I viceré” : la famiglia Uzeda
G. Carducci: Funere mersit acerbo
Nella piazza di San Petronio
Giovanni Verga
Letture
Vita dei Campi: Rosso Malpelo
I Malavoglia: Prefazione
La casa del Nespolo
Novelle rusticane: La roba
Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo
Verso il Novecento: Simbolismo ed Estetismo
Letture
C. Baudelaire: Corrispondenze
L’albatro
Spleen
Perdita d’aureola (prose)
Il dandy (prose)
P. Verlaine: Arte poetica
A. Rimbaud: Vocali
Giovanni Pascoli
Letture
Prose: Il fanciullino
Myricae: Lavandare
Il lampo
X Agosto
L’assiuolo
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
Primi poemetti: Italy
Digitale purpurea
Poemi conviviali: da “Alexandros”
Gabriele D’Annunzio
Letture
Alcyone: La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Il piacere: l’attesa di Elena
Le vergini delle rocce: Il manifesto aristocratico di Claudio Cantelmo
Il Fuoco: Una passeggiata sul Brenta
Notturno: Cecità e rumore
Gli inizi del Novecento
- La crisi dei fondamenti. Riferimenti: la riflessione di Bergson sul concetto di tempo; Freud e la
psicanalisi, Einstein e lo sviluppo della ricerca scientifica.
- Le avanguardie. Caratteri generali delle avanguardie storiche; il Futurismo
Letture
F. T. Marinetti: Fondazione e manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Da “Zang Tumb Tuuum”: Bombardamento
C.Govoni: Campana di chiaro di luna
A.Palazzeschi: Lasciatemi divertire
Luigi Pirandello
Letture
Saggio sull’umorismo: Il flusso continuo della vita
Il Fu Mattia Pascal (lettura integrale)
Uno, nessuno, centomila: Rientrando in città
Non conclude
Novelle: Il treno ha fischiato
Resti mortali
Il gioco delle parti: Il gioco dell’esistenza
Sei personaggi in cerca d’autore: La scena interrotta
Italo Svevo
Letture
Una vita: La lettera di Annetta
Senilità: (lettura integrale)
La coscienza di Zeno (lettura integrale)
La lirica del Novecento
G.Ungaretti
Letture
L’Allegria: In memoria - Veglia – Fratelli – Sono una creatura - Soldati
Sentimento del tempo: L’isola
Il dolore: Non gridate più
E. Montale
Letture
Ossi di seppia: I limoni – Non chiederci la parola – Spesso il male di vivere
Le occasioni: la casa dei doganieri
La bufera: Piccolo testamento
La Divina Commedia, Paradiso: lettura integrale e commento dei canti I, III, VI, XI, XII, XV,
XVII, XXVII, XXXIII.
L’insegnante
Gli studenti
Anno scolastico 2015-2016
Docente Castagneris Susanna
Materia Filosofia
CLASSE V C
FINALITA’
Acquisizione delle capacità di ricostruire l’itinerario storico del discorso filosofico allo scopo di
enucleare da questo impostazioni metodologiche,criteri analitici e strutture logiche il cui valore va
oltre l’occasione storico-problematica che ne ha condizionato l’elaborazione
OBIETTIVI







Individuare il rapporto tra sistema filosofico e situazione storica
Individuare l’impatto diretto o indiretto del sistema filosofico sui modelli culturali ad esso
contemporanei o successivi
Individuare la tipologia dei problemi di fronte ai quali si pone la filosofia studiata
Descrivere la struttura logica sottostante al pensiero filosofico studiato
Valutare l’attualità della filosofia studiata
Confrontare due o più sistemi in base alla loro coerenza formale e alla loro validità euristica
Utilizzare un linguaggio tecnico rigoroso
METODO
Il metodo di lavoro è stato articolato nei seguenti momenti:
 Lezione introduttiva tendente ad indirizzare lo studio verso gli obiettivi segnalati
 Studio sul manuale e/o su altri testi indicati dall’insegnante
 Discussione ed approfondimento sui temi emersi e sulle eventuali difficoltà incontrate
 Lettura ed analisi di passi tratti da opere filosofiche
VALUTAZIONE
Le verifiche hanno teso non solo a fornire dati per la valutazione dei risultati conseguiti dagli
studenti,ma anche per la valutazione dell’efficacia del metodo proposto.
Le verifiche sono state costituite da:
 Colloqui brevi e informali
 Interrogazioni formali non programmate
 Somministrazione di questionari
Oggetto di valutazione è stato quindi il grado di avvicinamento agli obiettivi proposti,che è dato
fondamentalmente dalla combinazione di attitudini dello studente(chiarezza espositiva,profondità di
analisi,capacità di sintesi,senso critico,prontezza intuitiva) e dalla qualità del suo impegno nello
studio (continuità,interesse,partecipazione,metodicità).
Programma di Filosofia
anno scol. 2015- 2016
Classe V C
Prof.ssa Castagneris Susanna
IL MOVIMENTO ROMANTICO E LA FORMAZIONE DELL’IDEALISMO
-Complessità del fenomeno e caratteristiche essenziali
-I fondatori della Scuola romantica
-Jacobi, Herder, Novalis ,Goethe,Schiller
FICHTE
-La “Dottrina della scienza” e la struttura dell’idealismo
-I tre principi
-attività conoscitiva e attività morale
SHELLING
-La filosofia della natura;
-l’idealismo trascendentale;
-il sistema dell’identità.
Hegel
-LA SOLUZIONE DIALETTICA DEL RAPPORTO TRA FINITO E INFINITO.
-CRITICHE ALL’INFINITO FICHTIANO E ALL’ASSOLUTO SCHELLINGHIANO
-la dialettica.Identità di reale e razionale;
-la fenomenologia dello spirito:il significato della fenomenologia e le figure fondamentali della
autocoscienza;
-la logica e la sua identità con la metafisica;
-lo spirito oggettivo:diritto,moralità,eticità.Lo Stato e la filosofia della storia;
-lo spirito assoluto:arte,religione e filosofia.
SCHOPENAUER
-Volontà e rappresentazione;
-il pessimismo:voler,dolore,piacere,noia;
-la liberazione dal dolore.
KIERKEGAARD
- Il linguaggio;
-dall’essere all’esistenza;
-possibilità e angoscia;
-gli stadi dell’esistenza:vita estetica,vita etica,vita religiosa.
NIETZSCHE
-Il dionisiaco e l’apollineo
-la saturazione di storia
-il distacco da Schopenhauer e da Wagner
-l’annuncio della morte di Dio e l’anticristianesimo
-la genealogia della morale
-nichilismo,eterno ritorno e amor fati
MARX
-l’unità di teoria e prassi;
-il capovolgimento dell’idealismo hegeliano;
-la concezione materialistica della storia:struttura,sovrastruttura e dialettica come contraddizione;
-borghesia,proletariato e lotta di classe.
IL POSITIVISMO
COMTE: - la legge dei tre stadi
-la dottrina della scienza
-la sociologia
MILL ;- la logica
- il pensiero politico
JASPERS
-Scienza e filosofia
-l’orientazione nel mondo
-l’inoggettivabilità dell’esistenza
-il naufragio dell’esistenza
-esistenza e comunicazione
WITTGENSTEIN
-Dal “Tractatus logico-philosophicus” alle “Ricerche filosofiche”
Testi : Dialogos, Bruno Mondadori
L’insegnante
Gli alunni
Anno solastico 2015-2016
Docente Castagneris Susanna
Materia
Storia
Classe V C
Finalità
Acquisizione di strumenti concettuali utili per l’analisi di situazioni storiche complesse, La
conoscenza dei fatti,pur se necessaria alla ricostruzione della situazione storica,non costituisce di per
sé un obiettivo,ma ha un valore puramente strumentale.
OBIETTIVI
 Scomporre una situazione storica nei suoi elementi (politici,economici,culturali)
 Ricomporre in un insieme organico gli elementi esaminati cercandone le possibili connessioni
 Individuare,sulla base di criteri espliciti,i possibili rapporti di causa ed effetto tra gli eventi
esaminati
METODO
 Lezione introduttiva
 Studio sul manuale e / o su altri testi consigliati
 Lettura di passi tratti da testi critici,saggi,documenti
VALUTAZIONE
Le verifiche hanno teso non solo a fornire dati per la valutazione dei risultati conseguiti dagli
studenti,ma anche per l’efficacia del metodo proposto.
Le verifiche sono state costituite da:
 Colloqui brevi ed informali
 Interrogazioni formali non programmate
 Somministrazione di questionari
Oggetto di valutazione è stato quindi il grado di avvicinamento agli obiettivi proposti,che è dato
fondamentalmente dalla combinazione delle attitudini dello studente e dalla qualità del suo impegno
nello studio.
Quanto al livello di prestazione standard,è stato giudicato sufficiente l’alunno che:
 Conosce gli argomenti essenziali
 Sa leggere e comprendere un testo parzialmente
 Espone in un linguaggio semplice ma corretto
 Riesce ad operare collegamenti con la guida dell’insegnante
Alla serie di obiettivi formulati vanno aggiunti obiettivi di portata più vasta che guardano non tanto le
specifiche discipline,quanto l’atteggiamento intellettuale corretto per qualunque ricerca. Gli studenti
sono stati pertanto sollecitati a sviluppare le seguenti caratteristiche:
 Puntualità e precisione nello svolgimento dei compiti assegnati




Capacità di attenzione e concentrazione
Attitudine ad dialogo
Disponibilità a ricevere e a formulare critiche e suggerimenti
Rispetto per le idee e i valori altrui
Programma di Storia
CLASSE V C
anno scolastico 2015-2016
Prof.ssa Castagneris Susanna
L’ETA’ GIOLITTIANA
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


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
Il decollo industriale
I nuovi compiti dello Stato liberale
Legislazione sociale,opere pubbliche,riforme
Difficoltà della politica riformatrice
La guerra di Libia
Socialisti e cattolici
Il nazionalismo
I problemi del Mezzogiorno
Le elezioni del 1913;la “settimana rossa” del 1914
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
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
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L’Europa verso la guerra
L’attentato di Sarajevo
“guerra totale”
il secondo anno di guerra
neutralismo e interventismo
terzo e quarto anno di guerra
la conclusione
conseguenze della guerra
trattati di pace e “punizione “della Germania
LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA

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


LA Russia tra feudalesimo e capitalismo
Minoranze rivoluzionari
Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre
Guerra civile e comunismo di guerra
Nuova politica economica
DAL LIBERALISMO AL FASCISMO
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
L’Italia nell’immediato dopoguerra
Il 1919: tensioni sociali,avventura fiumana,vittoria dei partiti di massa
Ultimo ministero giolitti
Dal ministero Bonomi alla marcia su Roma
IL REGIME FASCISTA

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
La “normalizzazione”
Totalitarismo,corporativismo,opposizione clandestina
Il regime e la Chiesa
La politica economico-sociale
La politica estera
EGEMONIA USA,CRISI DEL 1929 E “ NEW DEAL”
NAZISMO IN GERMANIA,PIANI QUINQUENNALI IN RUSSIA

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
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
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
Le democrazie occidentali fra dopoguerra e “grande crisi”
Rivoluzione e controrivoluzione in Germania
La costituzione della Repubblica di Weimar
L’Eliminazione delle opposizioni e la conquista del potere
La costruzione dello stato totalitario
Il nazismo e le democrazie occidentali
Hitler e Mussolini verso la guerra
La Spagna verso la guerra civile
Lo stalinismo
Patto antikomintern e imperialismo nipponico
Nuove aggressioni nazifasciste
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
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

Invasione della Polonia e resa della Francia
Apogeo dell’impero nazista
URSS e USA coinvolti nella guerra
Il “ Nuovo Ordine”
Seconda campagna di Russia e resa dell’Italia
La Resistenza italiana
Resa della Germania e del Giappone
LA “GUERRA FREDDA”.

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Zone d’influenza
Guerra di Corea
Guerra del Vietnam
LA REPUBBLICA ITALIANA


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La proclamazione
L’egemonia di De Gasperi
Dal fallimento della legge maggioritaria al centro-sinistra
L’Italia in crisi
Dalla “solidarietà nazionale” al “pentapartito”
La ricostruzione e il miracolo economico
Il rovescio della medaglia e la crisi degli anni Settanta
Testi in adozione: Desideri-Themelly, Storia e storiografia,vol. III
L’insegnante
Gli alunni
Liceo ginnasio di Stato “ E.Montale “
Relazione finale e piano di lavoro svolto di matematica e di fisica
Docente:
Prof.ssa Corinaldesi Daniela
Classe V liceo classico sez.C.
Anno scolastico 2015/2016
Premessa
La Composizione di questa classe non ha subito cambiamenti significativi nel corso del quinquennio.
La continuità dell’insegnante sia per la matematica che per la fisica ha favorito una omogeneità
nell’acquisizione del linguaggio specifico e dei contenuti anche se in modo molto differenziato tra i
ragazzi.
Il livello di preparazione raggiunto è molto eterogeneo, comunque idoneo al corso di studio, in
media, sia in matematica che in fisica è soddisfacente. Nella classe si configurano tre fasce di
rendimento, una eccellente di ragazzi costanti nell’impegno di studio che hanno saputo mettere a buon
frutto le ottime potenzialità intellettive anche con note positive di rapporti umani, una modesta che ha
saputo costruire la propria preparazione con un impegno lodevole e costruttivo e una che ha ancora
lacune da recuperare perché ha avuto un vissuto difficile in queste discipline con un avvicendamento
di docenti e, in taluni casi, con problemi familiari . nella valutazione,in fase di ammissione, si è tenuto
conto dell'intero percorso educativo e non soltanto delle prove scritte e orali svolte . Tutta la classe è
stata sempre aperta al dialogo educativo e curiosa ad affrontare spunti di approfondimento.
Interessante è stata la partecipazione all'università degli studi Roma Tre al progetto Hippocampe
dell'intera classe ,un tre giorni di full immersion in un lavoro di avviamento alla ricerca matematica su
temi che esulano dai normali programmi ministeriali: tutti i partecipanti si sono impegnati con
entusiasmo in tutte le fasi e hanno dimostrato un ottimo indice di gradimento nel metodo e nei
contenuti.
In itinere e individualmente sono stati attivati interventi di recupero in orario curricolare.
I piani di lavoro sono stati concordati in sede di dipartimento ,tenendo conto delle linee guida
della riforma che in questo anno si porta a compimento, e del monte ore di due ore settimanali,
decisamente insufficiente per riuscire a trattare in modo esauriente la parte relativa al calcolo
integrale e soprattutto trattare la statistica fino alle variabili casuali…
Necessariamente sono stati fatti dei “tagli” sulle dimostrazioni e trattazioni di alcuni argomenti per
favorire una visione d’insieme sullo studio di funzioni. Nel programma allegato al documento della
classe , sono ben evidenziati gli argomenti di cui si chiede la dimostrazione.
Per la fisica si è seguito l’ordine degli argomenti proposti dal libro di testo collaudato da tempo in
molte classi dell’istituto. Si è privilegiata la teoria rispetto alla pratica, considerato il corso di studi
classici, semplici problemi di applicazione sono stati affrontati, come specificato nel programma, sulla
legge di Coulomb, campo elettrico e circuiti elettrici.
Roma 15 maggio 2016
prof.ssa
Il docente
Daniela Corinaldesi
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA ANNO 2015-2016
PROFSSA CORINALDESI
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ
 DEFINIZIONE DI FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE,
 CLASSIFICAZIONE,
 DOMINIO NATURALE E CODOMINIO
o CALCOLO DEL DOMINIO PER TUTTE LE PRINCIPALI FUNZIONI
 ALGEBRICHE RAZIONALI INTERE E FRATTE
 TRASCENDENTI ESPONENZIALI
 TRASCENDENTI LOGARITMICHE
 TRASCENDENTI GONIOMETRICHE ELEMENTARI
 FUNZIONI DEFINITE PER CASI
o CALCOLO DEL CODOMINIO SOLTANTO IN ALCUNI CASI ELEMENTARI
o DESUMERE DAL GRAFICO GLI INTERVALLI DI ESISTENZA.
 FUNZIONI PARI E DISPARI, CRESCENTI, DECRESCENTI E MONOTÒNE, FUNZIONI



PERIODICHE
o DEFINIZIONE
o SEMPLICI ESEMPI/APPLICAZIONI ALLE FUNZIONI TRATTATE
(ALGEBRICHE E TRASCENDENTI DI TIPO ESPONENZIALE , LOGARITMICO
E GONIOMETRICHE, FUNZIONI DEFINITE PER CASI)
FUNZIONI IRRAZIONALI INTERE CHE SI POSSONO RICONDURRE A CONICHEFUNZIONI SEMPLICI CONTENENTI VALORI ASSOLUTI
LA FUNZIONE INVERSA
o DEFINIZIONE
o ESEMPI ELEMENTARI
CONSIDERAZIONI QUALITATIVE DI TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE DI FUNZIONI
(TRASLAZIONI ,SIMMETRIE, DILATAZIONI E CONTRAZIONI) .
I LIMITI
 FINITI E INFINITI PER X TENDENTE AD UN VALORE FINITO E INFINITO
o DEFINIZIONE
 INTERPRETAZIONE GRAFICA
 VERIFICA SOLTANTO IN FUNZIONI MOLTO SEMPLICI ED
ELEMENTARI CON L’OBIETTIVO DI VERIFICARNE LA DEFINIZIONE
 CALCOLO DI LIMITI
 CON SEMPLICE SOSTITUZIONE
 FORME INDETERMINATE E LORO ELIMINAZIONE
o LIMITE DESTRO E SINISTRO
o LIMITE NOTEVOLE: lim senx = 1
x®0
 DIMOSTRAZIONE
x
x 1
 SEMPLICI APPLICAZIONI: lim 1- cos x = 0 , lim 1- cos
=
2
x®0
x
x®0
x
2
æ
ö
ex -1
o  lim ç1+ 1 ÷ = eAPPLICATO A : lim ln(1+ x) =1 , lim
=1
x®0
x®¥ è
x®0
xø
x
x
x
o IL LIMITE DI UNA SUCCESSIONE
 DEFINIZIONE E CENNI SUI NUMERI e E p .
 FUNZIONI CONTINUE
o DEFINIZIONE DI CONTINUITÀ IN UN PUNTO
o DISCONTINUITÀ DI UNA FUNZIONE: PRIMA SPECIE O DI SALTO,
o
SECONDA SPECIE O PUNTO DI INFINITO E TERZA SPECIE O ELIMINABILE.
 DEFINIZIONE
 ESEMPI
 DATA UNA FUNZIONE INDIVIDUARE I SUOI EVENTUALI PUNTI DI
DISCONTINUITÀ E LA RELATIVA SPECIE
 DETERMINARE I PARAMETRI DI UNA FUNZIONE (AL PIÙ DUE)
DEFINITA PER CASI AFFINCHÈ SIA CONTINUA
TEOREMI SUI LINITI
 UNICITÀ, PERMANENZA DEL SEGNO E CONFRONTO
(DIMOSTRAZIONE E GIUSTIFICAZIONE GRAFICA)
 GLI ASINTOTI: VERTICALI, ORIZZONTALI E OBLIQUI
o DEFINIZIONE
 DATA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE
RICONOSCERE E STABILIRE L’EQUAZIONE DEGLI EVENTUALI

ASINTOTI PRESENTI
DATA UNA FUNZIONE RICAVARE LE EQUAZIONI DEGLI EVENTUALI
ASINTOTI
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
 DEFINIZIONE ALGEBRICA E GIUSTIFICAZIONE GEOMETRICA
 DETERMINARE L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE AL
o
o
GRAFICO DI UNA FUNZIONE
DEFINIZIONE DI PUNTO STAZIONARIO (MASSIMO E MINIMO RELATIVI,
FLESSI A TANGENTE ORIZZONTALE E OBLIQUA)
 RICAVARE EVENTUALI PUNTI STAZIONARI DELLE FUNZIONI
ALGEBRICHE, LOGARITMICHE ED ESPONENZIALI
DEFINIZIONE DI PUNTI DI NON DERIVABILITÀ (FLESSI A TANGENTE
VERTICALE, CUSPIDI, PUNTI ANGOLOSI)
 DIMOSTRAZIONE DEL TEOREMA : SE ,IN x = x0 , y = f (x) È
DERIVABILE ALLORA È ANCHE CONTINUA
 DIMOSTRAZIONE DELLE SEGUENTI FORMULE DI DERIVAZIONE
DELLE FUNZIONI PIÙ USATE: Y=K, Y=MX+Q, y = xn CASO
PARTICOLARE y = n xm ,Y= SENX
 APPLICAZIONI SEMPLICI DELLE DERIVATE DIMOSTRATE, DI
y = cos x , y = ex , y = loga x , DELLE FUNZIONI INVERSE DELLE
FUNZIONI GOINIOMETRICHE E DI QUELLE RELATIVE A : Y=KF(X),
y = f (x) ± g(x) , y = f (x)* g(x) , y =
f (x)
, y = f (g(x))
g(x)
o DEFINIZIONE E INTERPRETAZIONE GEOMETRICA DI DIFFERENZIALE DI
o
UNA FUNZIONE
CENNI SULLE DERIVATE DI ORDINE SUCCESSIVO, IN PARTICOLARE
SULLA DERIVATA SECONDA COME STRUMENTO PER LO STUDIO DELLA
CONCAVITÀ E/CONVESSITÀ
 ENUNCIATI , GIUSTIFICAZIONE GRAFICA E SEMPLICI
APPLICAZIONE DEI TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI:
LAGRANGE-ROLLE-DE L’HOSPITAL.
STUDIO COMPLETO DI SEMPLICI FUNZIONI: POLINOMIALI, ALGEBRICHE
RAZIONALI FRATTE, LOGARITMICHE ED ESPONENZIALI DOMINIO-SEGNO E ZERI-ASINTOTI-MASSIMI E/O MINIMI RELATIVI E
ASSOLUTI-CONVAVITÀ/CONVESSITÀ-FLESSI.
GLI INTEGRALI . LE PRIMITIVE E L’INTEGRALE INDEFINITO, L’INTEGRALE DEFINITO E
IL PROBLEMA DELLE AREE TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE.
o PROPRIETÀ DEGLI INTEGRALI DEFINITI
 CALCOLO DI INTEGRALI IMMEDIATI, PER SOSTITUZIONE E PER
o
PARTI
 DATA UNA FUNZIONE ELEMENTARE, E UN INTERVALLO I,
CALCOLARE L'AREA DELLA PARTE DI PIANO DELIMITATA DALLA
FUNZIONE E L'ASSE DELLE ASCISSE IN I.
LE DERIVATE E GLI INTEGRALI NELLA FISICA: SPOSTAMENTO,
VELOCITÀ, ACCELERAZIONE, LAVORO, INTENSITÀ DI CORRENTE
ELETTRICA E FORZA ELETTROMOTRICE.
Testo in adozione: -M. Bergamini- A. Trifone –G Barozzi MATEMATICA AZZURRO VOL5 Zanichelli
IL DOCENTE
(DANIELA CORINALDESI)
GLI ALUNNI
Programma svolto di fisica anno scolastico 2015-2016
Profssa Corinaldesi
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB:
 L’ELETTRIZZAZIONE PER STROFINIO,
o IPOTESI DI FRANKLIN E IL MODELLO MICROSCOPICO
 I CONDUTTORI E GLI ISOLANTI
o L'ELETTRIZZAZIONE PER CONTATTO.
 LA DEFINIZIONE OPERATIVA DELLA CARICA ELETTRICA
o L'ELETTROSCOPIO , LA MISURA DELLA CARICA ELETTRICA E RELATIVA
UNITÀ DI MISURA (C ED E), CONSERVAZIONE DELLA CARICA ELETTRICA
 LA LEGGE DI COULOMB
o INTENSITÀ, DIREZIONE, VERSO, COSTANTE DIELETTRICA E
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FORZA
 SEMPLICI PROBLEMI RELATIVI
o CONFRONTO CON LA FORZA DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE
o COSTANTE DIELETTRICA NELLA MATERIA
L'ESPERIMENTO DI COULOMB E L'ELETTROFORO DI VOLTA
L'ELETTRIZZAZIONE PER INDUZIONE, LA POLARIZZAZIONE.


IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
 DEFINIZIONE DEL VETTORE CAMPO ELETTRICO E CALCOLO DELLA FORZA. LE


LINEE DEL CAMPO ELETTRICO
o IL CAMPO ELETTRICO DI UNA CARICA PUNTIFORME. CAMPO ELETTRICO DI
DUE E PIÙ CARICHE PUNTIFORMI.
 CALCOLARE IL CAMPO ELETTRICO DETERMINATO DA CARICHE
DISPOSTE, PER ESEMPIO NEI VERTICI DI UN QUADRATO O
TRIANGOLO EQUILATERO IN UN PUNTO OPPORTUNO.
FLUSSO DI UN CAMPO VETTORIALE ATTRAVERSO UNA SUPERFICIE, IL VETTORE
SUPERFICIE . FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO E IL TEOREMA DI GAUSS
 DIMOSTRAZIONE NEL CASO DI UNA SUPERFICIE SFERICA E DI UNA
CARICA PUNTIFORME POSTA NEL SUO CENTRO.
 DIMOSTRAZIONE DEL CAMPO ELETTRICO GENERATO DA UNA
SUPERFICIE PIANA CARICA E DA DUE SUPERFICI PIANE UGUALI E
PARALLELE DI CARICHE OPPOSTE(CAMPO ELETTRICO UNIFORMECONDENSATORE).
ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA .
 CALCOLO DELL'ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA TRAMITE
L'OPERAZIONE DI INTEGRALE ( W =

ò f (x)dx) E CASO LIMITE
ALL'INFINITO. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA.
IL POTENZIALE ELETTRICO
o DEFINIZIONE DI POTENZIALE E DI DIFFERENZA DI POTENZIALE, MOTO
SPONTANEO DELLE CARICHE ELETTRICHE. UNITÀ DI MISURA . POTENZIALE
DI UNA CARICA PUNTIFORME. LE SUPERFICI EQUIPOTENZIALI.
 DIMOSTRAZIONE DELLE PERPENDICOLARITÀ TRA LINEE DI CAMPO E
SUPERFICI EQUIPOTENZIALI.
 DEDUZIONE DEL CAMPO ELETTRICO DAL POTENZIALE (CAMPO
ELETTRICO UNIFORME).
 LA CIRCUITAZIONE DEL CAMPO ELETTRICO
o DEFINIZIONE E CENNI DI ANALOGIA IN MECCANICA E FLUIDODINAMICA.
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
 LA DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI IN EQUILIBRIO
ELETTROSTATICO. IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE IN UN CONDUTTORE
ALL’EQUILIBRIO.
 DIMOSTRARE CHE IN UN CONDUTTORE CARICO IN EQUILIBRIO
ELETTROSTATICO, LA CARICA NETTA SI TROVA SULLA SUPERFICIE.
 PROBLEMA GENERALE DELL’ELETTROSTATICA . LA CAPACITÀ DI UN
CONDUTTORE.
 CAPACITÀ DI UNA SFERA CONDUTTRICE ISOLATA
 CAPACITÀ DI UN CONDENSATORE PIANO.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
 INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA E VERSO. LA CORRENTE CONTINUA.
GENERATORI DI TENSIONE E I CIRCUITI ELETTRICI.
 COLLEGAMENTO IN SERIE E PARALLELO.
 LA PRIMA LEGGE DI OHM.
o I(V) NEL CASO DI UN TUBO AL NEON,LED,ARCO ELETTRICO E UN
CONDUTTORE OHMICO (RESISTORE).
 I RESISTORI IN SERIE E PARALLELO.
 LE LEGGI DI KIRCHHOFF.
 LA TRASFORMAZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA.
 DIMOSTRAZIONE DELLA POTENZA DISSIPATA.
 LA CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA NELL’EFFETTO JOULE.
 LA FORZA ELETTROMOTRICE.
 IL GENERATORE IDEALE E IL GENERATORE REALE DI TENSIONE.
 ANALISI DI SEMPLICI CIRCUITI ELETTRICI DOVE APPLICARE LE
RELAZIONI SULLE RESISTENZE E SULLE LEGGI DI KIRKOOFF .
LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI
 I CONDUTTORI METALLICI. EFFETTO JOULE DA UN PUNTO DI VISTA
MICROSCOPICO. LA SECONDA LEGGE DI OHM.
 DIPENDENZA DELLA RESISTIVITÀ DALLA TEMPERATURA.
 GRAFICO DELLA RESISTIVITÀ DI MOLTI MATERIALI IN FUNZIONE

DELLA TEMPERATURA ASSOLUTA
L’ESTRAZIONE DEGLI ELETTRONI DA UN METALLO. IL POTENZIALE DI
ESTRAZIONE. L’ELETTRONVOLT . L’EFFETTO FOTOELETTRICO. EFFETTO VOLTA
CENNI SULLA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI E NEI GAS
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
 LA FORZA MAGNETICA E LE LINEE DEL CAMPO MAGNETICO.
o
INTRODUZIONE, MAGNETI NATURALI E ARTIFICIALI,
o
o


LE FORZE TRA I POLI MAGNETICI (NORD-SUD),
IL CAMPO MAGNETICO (DEFINIZIONE E CONFRONTO CON CAMPO
GRAVITAZIONALE ED ELETTRICO).
o IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE,
o LA DIREZIONE E IL VERSO DEL CAMPO MAGNETICO,
o LE LINEE DI CAMPO.
o CONFRONTO TRA CAMPO MAGNETICO E CAMPO ELETTRICO.
FORZE TRA MAGNETI E CORRENTI (H.C.OESRSTED, CAMPO MAGNETICO
GENERATO DA UN FILO PERCORSO DA CORRENTE).
o
L’ESPERIENZA DI F ARADAY.
FORZE TRA CORRENTI.
o FILI RETTILINEI PERCORSI DA CORRENTI (LEGGE DI AMPEREPERMEABILITÀ MAGNETICA NEL VUOTO: m 0 = 4p 10-7
N
),
A2
LA DEFINIZIONE DELL’AMPERE,
LA DEFINIZIONE DEL COULOMB.
L’INTENSITÀ DEL CAMPO MAGNETICO, B , E SUA UNITÀ DI MISURA.
LA FORZA MAGNETICA SU UN FILO PERCORSO DA CORRENTE (DALL'ESPERIENZA
DI F ARADAY ALLA SUA LEGGE COME PRODOTTO VETTORIALE).
IL CAMPO MAGNETICO DI UN FILO PERCORSO DA CORRENTE
o VALORE DEL CAMPO MAGNETICO (LEGGE DI BIOT E SAVART CON
RELATIVA DIMOSTRAZIONE).
IL CAMPO MAGNETICO DI UNA SPIRA E DI UN SOLENOIDE.
IL MOTORE ELETTRICO.
L’AMPEROMETRO E IL VOLTMETRO.
LA FORZA DI LORENZ.
o FORZA MAGNETICA CHE AGISCE SU UNA CARICA IN MOTO CON
DIMOSTRAZIONE
o MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO MAGNETICO UNIFORME (V
PERPENDICOLARE A
UNIFORME CON CALCOLO DEL RAGGIO
DELL'ORBITA).
FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO E TEOREMA DI GAUSS (PRIMA EQUAZIONE DI
MAXWELL:CAPITOLO 32 PARAGRAFO 7-SENZA DIMOSTRAZIONE)
LA CIRCUITAZIONE DEL CAMPO MAGNETICO E TEOREMA DI AMPERE SENZA
DIMOSTRAZIONE (SECONDA EQUAZIONE DI M AXWELL:CAPITOLO 32 PARAGRAFO
o
o









7) .
 LE PROPRIETÀ MAGNETICHE DEI MATERIALI
o FERROMAGNETICHE,DIAMAGNETICHE E PARAMAGNETICHE
o INTERPRETAZIONE MICROSCOPICA DELLE PROPRIETÀ MAGNETICHE
o PERMEABILITÀ MAGNETICA RELATIVA.
 VERSO LE EQUAZIONI DI MAXWELL PER IL CAMPO ELETTRICO E PER IL
MAGNETISMO.
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
 LA CORRENTE INDOTTA
o
o
o
o
o
ESEMPI
 MOTO RETTILINEO DI UNA SPIRA IN UNIFORME
 ROTAZIONE DELLA SPIRA IN UNIFORME CON w COSTANTE,
 MOTO RETTILINEO UNIFORME DI UN MAGNETE VERSO O DA UNA
SPIRA E VICEVERSA
 VARIAZIONE DI I IN UNA SPIRA POSTA VICINO AD UN'ALTRA SPIRA.
IL FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICOLA LEGGE DI FARADAY-NEUMANN
 INTERPRETAZIONE MICROSCOPICA DELLE CORRENTI INDOTTE
 FEM E LEGGE DI FARADAY (DIMOSTRAZIONE)
 FEM COME DERIVATA
LA LEGGE DI LENZ (IL VERSO DELLA CORRENTE INDOTTA)
L'ALTERNATORE (CENNI).
Testi in adozione: -U.AMALDI-Le traiettorie dellla fisica VOL 3
Il Docente
- Zanichelli
Gli alunni
a. s. 2015- 2016
classe V C
docente Patrizia Masini
materia : Storia dell’arte
Relazione finale
Finalità e obiettivi effettivamente conseguiti
-Sviluppo della capacità di decodificare i messaggi visivi e di comprenderne l’identità storica
-Educazione al valore del bene culturale ed alla importanza della sua tutela
-Sviluppo dell’interesse e della capacità di fruizione autonoma dei fenomeni artistici per il potenziamento delle competenze acquisite in ambito scolastico
-Comprensione dell’opera d’arte nelle sue valenze linguistiche e storiche.
Conoscenze, abilità e competenze testate per la maggior parte della classe
-Uso adeguato della terminologia specifica ;
-corretto inserimento dell’opera d’arte nel suo contesto storico ;
-conoscenza delle diverse tipologie e delle più importanti tecniche artistiche ;
-lettura dei più importanti elementi compositivi;
-capacità di analisi e sintesi
Criteri di valutazione adottati
-Impegno ; partecipazione ; capacità espressiva ;
-acquisizione del linguaggio specifico della disciplina ;
- assimilazione e rielaborazione critica dei contenuti ;
-capacità di analisi e sintesi.
Per le griglie e i descrittori, ecc. si rimanda alla parte generale del documento
Criteri di sufficienza applicati
-Adeguato possesso della capacità di lettura dell’immagine e individuazione del suo valore storicoartistico;
-uso corretto dei termini specifici ;
-conoscenza dei contenuti fondamentali del programma ;
- chiarezza e correttezza espositiva
a. s. 2015-2016 classe V C docente:
Patrizia Masini
materia : Storia dell’arte
Metodologia didattica
-Lezioni frontali alternate alla modalità della cooperative learning applicata alla lettura delle
immagini ;
-presentazione sistematica di immagini che, partendo dalle componenti formali e da quelle
riferibili al contesto storico di appartenenza, si propone di giungere all’individuazione delle
specifiche modalità comunicative dell’opera ;
-organizzazione del lavoro di insegnamento - apprendimento mediante la didattica breve ( per unità
didattiche) ;
-verifica in itinere della qualità del livello di apprendimento raggiunto ;
- lettura di testi, guide, repertori ;
- visite guidate collegate ad argomenti in programma, o a mostre e manifestazioni di rilevante
interesse
Mezzi
- Libro di testo in adozione : G. Dorfles, M. Ragazzi, M. G. Recanati, Arte 2.Artisi Opere e Temi, ed.
Atlas; G. Dorfles, M. Ragazzi, M. G. Recanati, Arte 3.Artisi Opere e Temi, ed. Atlas.
- fotocopie di testi, repertori di immagini
- fotocopie di testi, repertori di immagini; Lavagna; LIM
Spazi
- Aula scolastica. Aula multimediale.
Tempi
Per l’insegnamento sono previste due ore settimanali ( 66 annuali), le ore effettivamente svolte sono
state circa 57 .
Strumenti per la verifica
-Trattazione sintetica di opere o argomenti desunti dal programma (15-20 righe)
-interrogazioni orali ;
-interventi dal posto
Attività extracurriculari pertinenti la didattica disciplinare effettuate dalla
maggioranza della classe
- Itinerario nella Roma barocca (24 settembre 2015)
- Visita guidata alla mostra Impressionisti těte a těte al Vittoriano (21 gennaio 2016)
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
anno scolastico 2015-2016
docente : Patrizia Masini
Classe
V C
Unità 0
Caratteri generali e principali protagonisti della stagione barocca con particolare riferimento a Roma.
L’argomento, inserito nel programma del quarto, è stato ripreso nei suoi elementi essenziali all’inizio
di quest’anno scolastico per consentire un più idoneo avvio dello studio delle epoche successive.
Il lavoro in classe è stato supportato dalla effettuazione di un itinerario nella Roma barocca e rococò.
Unità 1
DALL’ILLUMINISMO ALL’ETA’ NEOCLASSICA
Illuminismo e arte.
Le Accademie e la formazione degli artisti. La gerarchia dei generi. Il Prix de Rome e i Salon
parigini.
La riscoperta dell’antico e l’Italia neoclassica. Il ruolo di Roma. Il Grand Tour.
La nascita del museo moderno.
Winckelmann e le teorie neoclassiche.
Classicismo e impegno civile in David.
L’antico come ideale estetico in Canova.
Fermenti preromantici in Fussli e Goya.
Opere:
Mengs : Il Parnaso
David : Belisario riconosciuto da un soldato, I littori riportano a Bruto il corpo dei suoi figli , Il
giuramento degli Orazi, Marat assassinato, Le Sabine, Napoleone al Passo del Gran S. Bernardo,
Napoleone nel suo studio, Incoronazione di Napoleone.
Canova : Dedalo e Icaro, Teseo sul minotauro, Amore e Psiche, monumento funebre a Clemente XIV,
a Clemente XIII, a Maria Cristina d’Austria ; Paolina Borghese come Venere Vincitrice.
Fussli : L’artista disperato davanti alla grandezza delle rovine antiche, L’incubo.
Goya : Il sonno della ragione genera mostri, Maja vestida y Maja desnuda, Los fusilamientos, La
famiglia di Carlo IV,Saturno divora uno dei suoi figli.
Unita’ 2
L’EUROPA ROMANTICA
Ideali romantici e ruolo dell’artista.
Il pittoresco e il sublime.
Sublime visionario e vedutismo romantico nella pittura inglese :Turner e Constable.
Frederich e il Romanticismo tedesco.
La pittura romantica in Francia : Géricault e Delacroix.
La pittura romantica in Italia Purismo e Romanticismo storico.
Opere :
Overbeck: Italia e Germania
T. Minardi: Autoritratto nella soffitta
Constable : Flatford Mill, Studi di nuvole
Turner : Tempesta di neve, Pioggia , vapore, velocità
Friedrich : Monaco in riva al mare,Abbazia nel querceto, Le bianche scogliere di Rugen,Viandante
sul mare di nebbia.
Gericault :Ufficiale dei cavalleggeri della Guardia imperiale alla carica, Corazziere feritoLa corsa
dei berberi, La zattera della Medusa, , Alienata con monomania dell’invidia, Alienato con
monomania del furto.
Delacroix :La barca di Dante, Massacri di Scio, Morte di Sardanapalo, La Libertà guida il Popolo,
Donne di Algeri nei loro appartamenti.
Hayez : La congiura dei Lampugnani , I vespri siciliani, Il bacio.
UNITA’ 3
LA STAGIONE DEL REALISMO
Il tema del lavoro
Pittura e fotografia
Courbet e il realismo francese. Il Pavillon du Réalisme e l’Esposizione Universale del 1855.
Altri protagonisti del Realismo in Francia: Millet e Daumier
Opere :
Courbet: Gli spaccapietre, Funerale a Ornans , L’atelier
J. F. Millet : Il seminatore, Le spigolatrici
H. Daumier: Vagone di terza classe
Unità 4
DA MANET AGLI IMPRESSIONISTI
Manet anello di congiunzione tra Realismo e Impressionismo.
Il Salon des refusés. Formazione del gruppo impressionista.
Gli anni centrali dell’Impressionismo e la mostra del 1874.
I mercanti d’arte. Gli sviluppi dell’Impressionismo in Manet,Renoir, Monet, Degas.
Opere :
Manet : La colazione sull’erba, Olympia, Ritratto di Emile Zola, Il bar alle Folies-Bergères.
Monet : Donne in giardino, Impressione : il sorgere del sole, la serie della Cattedrale di Rouen, Le
ninfee.
Renoir : Ballo al Moulin de la Galette
Degas : La famiglia Bellelli, Classe de dance, Le stiratrici, Ballerina di quattordici anni.
Lo studio dell’unità è stato approfondito attraverso la visita guidata alla mostra sugli Impressionisti al
Vittoriano.
Unità 5
POSTIMPRESSIONISMO E SIMBOLISMO
Seurat e il neo-impressionismo.
La ricerca di Cezanne.
Van Gogh e le radici dell’espressionismo.
Gauguin e la ricerca di un altrove
Aspetti del Simbolismo.
Il Divisionismo italiano.
Opere :
Seurat : Bagno ad Asnières, Domenica pomeriggio all’isola della Grand-Jatte, Il circo.
Cézanne : La casa dell’impiccato, Natura morta con tenda e brocca a fiori,Donna con caffettiera,
Due giocatori d carte, La montaigne Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti (1906).
Gauguin : La visione dopo il sermone,Il Cristo giallo, Ia orana Maria, Da dove veniamo?Cosa
siamo?Dove andiamo?
Van Gogh : I mangiatori di patate, La stanza di Van Gogh ad Arles ,Notte stellata, Autoritratto con
cappello di feltro, Campo di grano con corvi
Moreau : L’apparizione.
Previati. Maternità
Segantini: Le due madri
Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato
Klimt: Le tre età della donna, Il bacio, Giuditta I e Giuditta II, il Fregio di Beethoven.
Unità 6
LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL NOVECENTO
Ensor e Munch precursori dell’Espressionismo.
Il gruppo Die Brucke dal 1905 al 1913.
Matisse e i Fauves.
Gli esordi di Picasso fino alle Demoiselles d’Avignon.
Il Cubismo analitico e sintetico nell’opera di Braque e Picasso
La rappresentazione del movimento: il Futurismo.
Il percorso dell’astrazione in Kandinskij e Klee
Mondrian.
Dada e Surreale.
Guernica di Picasso.
De Chirico e la Metafisica.
Ensor :L’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889.
Munch : Bambina malata, Madonna, La danza della vita. L’urlo
Matisse : Lusso, calma e voluttà, La danza, La musica,La tavola imbandita.
Kirchner : Marcella, Cinque donne nella strada.
Picasso : Saltimbanchi, La vita, Ritratto di Gertrude Stein, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto
diVollard, Nattura morta con sedia impagliata
Braque : Case all’Estaque
Boccioni : La città che sale ,Materia,La strada che entra nella casa, Stati d’animo: gli addii,
Materia, Forme uniche della continuità nello spazio.
Balla : Bambina che corre sul balcone,Dinamismo di un cane al guinzaglio.
A. Sant’Elia: Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari e ascensori su tre piani stradali
Kandinskij: La vita colorata, Primo acquerello astratto, Composizione VIII.
Duchamp: Nudo che scende le scale n.2, L.H.O.O.Q., La Mariéè mise a nu par ses celibataires,
meme, Fountain, Ruota di bicicletta.
Man Ray: Violon d’Ingres, Cadeau
G. De Chirico: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti,
S. Dalì: Le persistenze della memoria
R. Magritte: Golconda, L’impero delle luci II, La condizione umana, L’usage de la parole I
Picasso: Guernica
Mondrian: L’albero grigio; Composizione con rosso, giallo e blu
N.B.: Alla data del 15 maggio 2016 le unità didattiche effettivamente svolte vanno da 1 a 5. Lo
svolgimento dell’unità 6 è stato completato fino al Cubismo, i restanti argomenti in programma
verranno affrontati entro la fine dell’anno scolastico.
Per le verifiche scritte e orali sono servite circa 13 ore.
Per gli alunni :
L’insegnante
Patrizia Masini
Roma, 16 maggio 2016
Scienze
Classe : VC
Ind.: Classico
A.S.2015.2016
Si considerano complessivamente raggiunti dalla maggior parte della classe i seguenti punti della
programmazione iniziale:
Obiettivi specifici di apprendimento
Uso di un appropriato lessico specifico.
Acquisizione degli strumenti per valutare i problemi che costituiscono l’oggetto tipico di tale settore
disciplinare.
Collegare parzialmente gli argomenti di chimica organica, biochimica e di biotecnologie con la salute
e con le applicazioni ambientali, biomediche ed agrarie.
Conoscenze
Contenuti disciplinari aggiornati dei nuclei tematici della materia .
Competenze
PRESA DI COSCIENZA DELL'INTERAZIONE RECIPROCA TRA IL PROGRESSO SCIENTIFICO
E L'EVOLUZIONE DELLA SOCIETÀ
NEI SUOI ASPETTI STORICI, ECONOMICI ED AMBIENTALI.
PERCEZIONE DELLA RELAZIONE INTERCORRENTE TRA STRUTTURA DELLE
BIOMOLECOLE E LORO FUNZIONE METABOLICA.
VALUTAZIONE DELLE IMPLICAZIONI DELLE BIOTECNOLOGIE A LIVELLO DELLA SOCIETÀ.
Abilità:
Capacità di porsi problemi, di verificare ipotesi , di prospettare soluzioni.
Acquisizione di una mentalità scientifica che passando dalla fase delle operazioni concrete, giunga al
ragionamento logico-formale.
Acquisizione di un metodo che permetta allo studente di collegare le diverse vie metaboliche per
creare un quadro funzionale dell’organismo.
Sviluppo delle capacità di osservazione , comprensione , razionalizzazione del mondo naturale come
fonte indispensabile per l’arricchimento complessivo della vita di ognuno.
Consapevolezza delle relazioni tra chimica, biologia della influenza dell’uomo sull’ambiente.
Comprensione di quanto le conquiste scientifiche siano suscettibili di ampliamenti , verifiche e
modificazioni.
Sviluppo delle capacità di osservazione critica nei confronti dei fenomeni naturali con risposte alla
curiosità degli allievi.
Contenuti delle lezioni
Chimica organica e biochimica :
Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani.
Panoramica sull’ibridazione del carbonio con geometria degli orbitali, tipo di legame formato e
composti. Considerazioni generali sulla rappresentazione dei composti organici.
L’isomeria ottica.La stereoisomeria nei farmaci
Reazioni tipiche degli alcani. ( combustione ed alogenazione).
Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. L’isomeria geometrica cis-trans degli alcheni.
Proprietà ed usi degli alcheni. Le reazioni di addizione elettrofila degli alcheni.
Definizione di diene. I composti aromatici. Struttura e legami del benzene. Proprietà fisiche degli
idrocarburi aromatici. Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica.
Gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA). I composti aromatici : utilizzo e tossicità.
Gli alogenuri alchilici. Reazioni di sostituzione nucleofila di tipo SN2 e SN1 e di eliminazione.
Gli alogeno-derivati: utilizzo e tossicità. ( pesticidi, CFC, PVC).
Gli alcoli, i fenoli e i tioli..
Alcoli e fenoli di particolare interesse.
Gli eteri.
Aldeidi e chetoni. Reazioni di addizione nucleofila, di ossidazione e di riduzione.
Aldeidi e chetoni: caratteristiche ed applicazioni.
Gli acidi carbossilici.
gli acidi carbossilici nel mondo biologico.
Gli esteri.
I saponi.
Le ammine.
Le ammidi.
Le amfetamine : da farmaci a stupefacenti.
Composti eterociclici e loro importanza nel mondo biologico.
I polimeri di sintesi . Reazioni di polimerizzazione per addizione radicalica e per condensazione.
L’importanza dei polimeri nell’industria ed in natura.
Presentazione delle biomolecole.
I glucidi : monosaccaridi, disaccaridi , polisaccaridi.
I lipidi saponificabili: Trigliceridi, fosfolipidi( molecole anfipatiche), glicolipidi (recettori molecolari).
Le reazioni di idrogenazione e di idrolisi alcalina dei trigliceridi. Lipidi non saponificabili: steroidi (
colesterolo, acidi biliari, ormoni steroidei) e vitamine liposolubili ( A, D, E, K).
Le vitamine idrosolubili del complesso B e loro funzione coenzimatica. La vitamina C.
Gli amminoacidi e le proteine.
La struttura delle proteine e la loro attività biologica.
Anatomia e fisiologia del sistema digerente Le biomolecole nell’alimentazione.
Gli enzimi.
Gli acidi nucleici.
Codice genetico e sintesi proteica.
Il metabolismo. I coenzimi. La glicolisi: significato.
Visione d’insieme della respirazione cellulare.
Visione d’insieme del metabolismo dei lipidi e degli amminoacidi.
Le biotecnologie ieri ed oggi. La tecnologia del DNA ricombinante. Gli enzimi di restrizione.
Separazione dei frammenti di DNA con l’elettroforesi. Produzione di proteine.
A partire dalla data del 15 Maggio 2016, si spera di poter trattare i seguenti argomenti:
Analisi dell’espressione genica con microarray. PCR. Gli anticorpi monoclonali. Tecnologia delle
cellule staminali. La clonazione. Le biotecnologie e le sue applicazioni.
Scienze della Terra:
I minerali
Le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche.
I terremoti e le onde sismiche. La forza dei terremoti e il rischio sismico.
I vulcani.
La struttura interna della Terra .L’andamento della temperatura all’interno della Terra: il gradiente
geotermico e la geoterma.
Il campo magnetico terrestre . Il paleomagnetismo.
La deriva dei continenti e l’espansione dei fondali oceanici .La tettonica delle placche.
Composizione e struttura dell’atmosfera. L’inquinamento atmosferico.
Il riscaldamento dell’atmosfera.
I fattori che controllano il riscaldamento dell’atmosfera. L’acqua nell’atmosfera e la formazione delle
nubi.
Tipi di nubi e precipitazioni.
la pressione atmosferica e i venti.
Le masse d’aria , i fronti e le perturbazioni.
A partire dalla data del 15 Maggio , si spera di poter trattare i seguenti argomenti:
Il clima e la classificazione dei climi. Le cause dei cambiamenti climatici.
Metodi
Le metodologie utilizzate sono state flessibili e si sono adattate in funzione degli argomenti trattati e
delle eventuali difficoltà riscontrate. Ci si è avvalsi della lezione frontale, del libro di testo, del
commento ed interpretazione di dati e tabelle. Gli argomenti sono stati predisposti in modo graduale e
sequenziale, constatando , volta per volta , le conoscenze acquisite, evitando di esporre nuovi
argomenti se quelli precedentemente trattati non fossero stati sufficientemente compresi ed appresi.
Mezzi
Il processo di apprendimento è stato organizzato in modo intenzionale e sistematico, stimolando
curiosità ed interesse negli allievi verso il mondo scientifico fornendo validi supporti conoscitivi.
E ’stato usato un linguaggio alla portata degli studenti pur mantenendo una piena correttezza
nell'utilizzo della terminologia scientifica. Sono stati messi a disposizione degli alunni gli strumenti
informatici in dotazione della scuola.
Libri di testo :
1) Titolo: “Chimica organica, biochimica e biotecnologie multimediale”
Autori: Valitutti-Taddei-Kreuzer-Sadava-Hills et Altri
Editore: Zanichelli
2) Titolo: Corso di Scienze della Terra” -secondo biennio e quinto anno- Autori: Tarburk- Lutgens
Editore: Linx
Spazi
AULA.
Tempi
Totale ore previste annualmente per la materia: 66 ( 33 sett.x 2 h). Totale ore effettivamente svolte
durante l’a.s. 2015-2016: 62
Criteri per la valutazione
Si sono basati non solo sui risultati delle prove scritte ed orali ma anche sull'attenzione , sull'interesse
e sul grado di partecipazione dimostrati , senza perdere di vista la personalità di ciascun allievo. La
valutazione sommativa ha interessato l'attenzione al livello formativo e alla verifica degli interventi
adottati. L’insegnante ha cercato di svolgere una funzione diagnostica e correttiva e quindi non
selettiva.
Strumenti per la verifica
Prove scritte, apparati didattici di fine capitolo, colloqui orali ed interventi dal posto.
Attività curricolari ed extra-curricolari
Considerati i limiti del tempo a disposizione non è stato possibile svolgere attività extracurricolari.
RELAZIONE FINALE
CLASSE 5 C
LINGUA INGLESE
PROF. ALFREDO GALASSO
ANNO SCOLASTICO: 2015 – 2016
Finalità e obiettivi.
Le finalità principali sono state quelle di aiutare gli allievi a sviluppare le capacità espressive in una
lingua diversa dalla propria e favorire la conoscenza di un patrimonio storico e letterario differente, al
fine di riconoscere il valore di un’altra cultura.
Insegnando nella classe per quattro anni scolastici consecutivi, il docente ha potuto constatare nel
complesso un miglioramento delle competenze linguistiche degli alunni e della capacità di
organizzare in modo autonomo lo studio della materia, sebbene permangano ancora delle carenze
linguistiche in alcuni studenti.
Una parte della classe ha risposto attivamente alle proposte e iniziative di lavoro, cercando di
migliorare la preparazione sia nelle abilità scritte che in quelle orali. Un gruppo di studenti si è
distinto per l’interesse e l’impegno costante, ottenendo globalmente un buon profitto.
In considerazione della situazione di partenza e delle valutazioni nelle prove scritte e orali, il docente
ritiene che la classe, da un punto di vista strettamente linguistico, ha raggiunto mediamente un livello
più che discreto (B1+).
Conoscenze
Nel complesso gli alunni dimostrano di:
 conoscere le strutture morfo-sintattiche e il lessico necessario per sostenere una conversazione
di livello intermedio in lingua straniera;
 conoscere gli autori e le caratteristiche principali della letteratura inglese del XIX e XX secolo
attraverso la lettura di alcuni brani antologici.
Competenze
Mediamente gli alunni dimostrano di essere in grado di:
 esprimersi e di capire situazioni comunicative di livello intermedio;
 produrre elaborati scritti con sufficiente chiarezza e correttezza lessicale;
 saper leggere, comprendere e analizzare i testi letterari studiati durante l’anno, evidenziandone
le caratteristiche salienti a livello stilistico e tematico.
Capacità
Nel complesso la classe dimostra di:
 saper utilizzare in modo corretto un libro di testo e un dizionario;
 saper sistemare in modo sufficientemente organico i dati acquisiti;
 saper autovalutare i propri progressi e riconoscere le proprie difficoltà.
Metodologia
Il docente ha posto particolare attenzione alle funzioni della lingua e agli aspetti essenziali della
comunicazione, cercando di sviluppare in modo integrato le quattro abilità linguistiche: ascolto,
parlato, lettura, scrittura. Gli alunni sono stati guidati a comprendere testi scritti di media complessità
e a produrre elaborati appropriati e corretti, analitici e sintetici.
Il docente ha utilizzato il libro di testo in adozione nonché dispense e fotocopie tratte da altri testi,
considerati più adatti al percorso tematico seguito e al livello generale della classe. L’uso di
presentazioni in power point ha aiutato l’insegnante e gli alunni ad affrontare le varie tematiche
letterarie. Al 15 maggio 2015 sono state svolte 84 ore di lezione.
Verifiche
Sono state svolte durante l’anno verifiche orali, test grammaticali e simulazioni di Terza Prova
(Tipologia A) con l’ausilio del dizionario bilingue.
Valutazione
Nel definire il voto finale da attribuire agli alunni al termine dell’anno scolastico, il docente ha tenuto
in considerazione i seguenti parametri:
 i risultati delle prove scritte ed orali,
 la situazione di partenza degli studenti ed i miglioramenti ottenuti durante il percorso triennale,
 l’impegno e lo studio costante dimostrato durante l’anno e nel triennio,
 il comportamento corretto e disciplinato in classe,
 l’attenzione durante le spiegazioni,
 la frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni.
Per quanto concerne la valutazione delle prove scritte ed orali, l’insegnante si è attenuto alla seguente
griglia:
VOTO
2
3-4
5
6
7
8-9
10
GIUDIZIO
Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti e/o si sottrae alle verifiche.
Manifesta una conoscenza molto frammentaria e non corretta dei contenuti; non sa
distinguere o classificare i dati né sintetizzare in maniera precisa.
Competenze linguistiche: si esprime con molta difficoltà compiendo numerosi e
gravi errori morfo-sintattici.
Ha appreso i contenuti in maniera superficiale; distingue e collega i dati tra loro in
modo frammentario.
Competenze linguistiche: si esprime in modo comprensibile, con errori formali o
terminologici.
Conosce e comprende i contenuti essenziali sapendoli distinguere e raggruppare in
modo elementare, ma corretto.
Competenze linguistiche: si esprime in modo lineare, pur con qualche errore morfosintattico
Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega
tra loro e applica a diversi contesti con parziale autonomia.
Competenze linguistiche: si esprime in modo corretto, complessivamente coerente e
a volte articolato, con qualche imprecisione
Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti che collega tra loro e
applica a diversi contesti.
Competenze linguistiche: si esprime con precisione costruendo un discorso ben
articolato
Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in
opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e
correttamente, a contesti diversi; compie analisi critiche personali e sintesi corrette e
originali.
Competenze linguistiche: ha raggiunto l'autonomia e una piena padronanza della
lingua.
Programma svolto
Lingua Inglese
Letteratura
Libro di testo: Spiazzi-Tavella-Layton, Performer Culture & Literature 2-3, Zanichelli
The Victorian Age
-
The historical and social context
The British Empire and the white man’s burden.
The Victorian Compromise
The Victorian Novel: main features
Charles Dickens
-
Life and works
The setting, the characters and themes in Dickens’s novels
Great Expectation
The plot
A novel of personal development
A great female character: Miss Havisham
Text Analysis: “A Broken Heart”
-
Oliver Twist: plot and themes
Text Analysis: “Oliver wants some more”
Charles Darwin
-
Darwin and evolution
Darwin vs God?
Robert Louis Stevenson
-
Life and works
-
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
The plot.
The double nature of the setting
Good and Evil
Narrative technique
Influences and interpretations.
Text Analysis: “Jekyll’s experiment”
Aestheticism and Decadence: main features
Oscar Wilde
-
Life and works
The Dandy
-
The Picture of Dorian Gray
Plot, narrative technique and themes
Text Analysis: “I would give my soul”
The Ballad of Reading Gaol
A denial of artistic philosophy
Text Analysis: “Each man kills the thing he loves”
The Twentieth Century
-
The Edwardian Age
World War I
The Modern Novel
The Stream of Consciousness and the Interior Monologue
The War poets
Rupert Brooke
Text: “The Soldier”
Wilfred Owen
Text: “Dulce et decorum est”
Thomas Stearns Eliot
-
Life and works
-
The Waste Land
Structure and theme
Text Analysis: “What the Thunder said”
“April is the cruellest month”
James Joyce
-
Life and works
-
Dubliners
The origin of the collection
Epiphany and Paralysis.
Text Analysis: “Eveline”
-
Ulysses
Plot, the relation to Odyssey, the setting, the characters, a revolutionary prose.
Virginia Woolf
-
Life and works
Woolf vs Joyce
-
Mrs Dalloway
The plot, the characters
Text Analysis: “Fear No More the Heat of the Sun”
George Orwell
-
Life and works
Animal Farm
Plot, characters and theme.
Text Analysis: “The Seven Commandments”
-
Nineteen Eighty-Four
Plot, characters and themes.
Text Analysis: “It was a bright cold day in April”
Roma, 15 maggio 20015
Firma del docente
Firma degli alunni
PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s. 2015-16
CLASSE 5° C Classico
Docente:
Materia:
PATRIZIA ORCHI
GRECO
1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI
FINALITÀ
- Sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle capacità
relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-culturali;
- Affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei
fenomeni letterari e di lettura critica dei testi;
- Acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà
contemporanea.
OBIETTIVI
 OBIETTIVI GENERALI
- Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;
- Affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;
- Potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi
inseriti in nuclei tematici specifici;
- Attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.
CONOSCENZE
Consolidamento del lessico, delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici.
Per il programma di greco ci si è attenuti ai seguenti limiti:
- selezione di testi poetici (tragedia) per circa 400 versi;
- 20 paragrafi di prosa (da opere di filosofi);
- generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura greca dal IV secolo a.C. all'età
imperiale.
COMPETENZE
Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate
morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica,
contenutistica e strutturale.
CAPACITA’
Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni
autonome; di attualizzazione.
 OBIETTIVI MINIMI
- Competenze di analisi sintattica del testo;
- Comprensione del senso generale del testo;
- Capacità di traduzione di un testo di media difficoltà;
- Capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del
percorso letterario svolto.
E' stata ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze
e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto.
2) METODOLOGIA DIDATTICA ADOTTATA
La didattica si è avvalsa della seguente metodologia:
- lezione frontale e/o interattiva;
- impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare
attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al
lessico;
- approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei singoli
autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato;
- educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca.
Nel corso dell'anno si è lavorato al perfezionamento e arricchimento delle cognizioni linguistiche,
uniti all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente collegati con gli
argomenti letterari trattati. La parte più consistente della didattica è stata incentrata soprattutto su
lettura, analisi e commento dei testi più significativi degli autori appartenenti al IV sec. a. C. e all'età
ellenistica ed imperiale, in lingua greca o in traduzione; si sono contestualizzate le opere nell'ambito
storico-culturale con approfondimento di alcuni degli argomenti studiati attraverso la lettura di testi
critici. Per la storia letteraria si sono seguite le linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di
mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica (con alcune riduzioni per l'ultimo
periodo, l'età imperiale, essendo il numero di ore di lezione effettuate inferiore rispetto alle
previsioni).
Sono state necessarie pause di riepilogo per le verifiche e per il recupero di carenze (soprattutto
relative alle prove scritte).
3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA
Sono stati utilizzati per la didattica i libri di testo (Agazzi - Vilardo, Triakonta. Versioni di greco per
il triennio, Zanichelli; D. Del Corno, La letteratura greca. Storia e testi, Voll. 3 e 4, ed. Principato;
La filosofia al potere. Politica e utopia in Platone, a cura di D. Piovan, ed. C. Signorelli; Euripide,
Alcesti, ed. Simone per la scuola), fotocopie, LIM, materiale multimediale (anche attinto dalla rete) e
sono stati indicati dei testi di approfondimento da leggere. Le lezioni si sono svolte in classe. Le ore
destinate alla materia di greco sono state 89. Riguardo alla loro ripartizione in base alle unità
didattiche si vedano i contenuti dei programmi.
4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE
 CRITERI GENERALI
Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si è tenuto conto dei seguenti aspetti:
- Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali.
- Lettura e comprensione di testi.
- Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
- Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza e
delle potenzialità dello studente.
In particolare si sono considerate rispettivamente:
Per lo scritto: - comprensione del testo;
- correttezza morfo- sintattica;
- originalità nella resa in italiano;
si sono adottati inoltre metodi di correzione atti a favorire la piena comprensione e la
memorizzazione degli errori.
Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici;
- competenze specifiche attinenti alla lingua;
- correttezza espositiva;
- capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma.
 CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI)
Per attribuire la sufficienza sono stati adottati i seguenti criteri:
Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma
elementare;
Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali;
- accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia.
Si allega sotto la griglia di valutazione.
5) STRUMENTI DI VERIFICA
Si sono effettuate almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri. Valutando la
preparazione orale si è tenuto conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test di argomento
linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e del lavoro di
produzione scritta svolto a casa dagli alunni.
Tipologia delle prove scritte: traduzione dal greco all'italiano.
6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
La didattica curricolare non è stata arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di
mostre. C'è stata partecipazione ai certamina proposti dal progetto di "Valorizzazione eccellenze".
Si è svolta un'attività extracurricolare di potenziamento delle competenze linguistiche (tre ore
aggiuntive).
Griglia di valutazione - Latino e Greco
Descrittori
di livello
Lessico e Strutture
Morfologiche
Ha scarse
Conoscenze
Strutture
sintattiche
Ha scarse
conoscenze
Traduzione
Ha conoscenze
morfo-linguistiche
frammentarie e
superficiali
Ha conoscenze
sintattiche
frammentarie e
superficiali
Traduce
commettendo errori
anche in frasi
semplici
Ha conoscenze
morfo - linguistiche
di base
Ha conoscenze
sintattiche di base
Traduce
commettendo errori
in frasi complesse
Interpreta in maniera
globalmente corretta
discreto
7
Ha conoscenze e
competenze
linguistiche
adeguate
Ha conoscenze e
competenze
sintattiche
adeguate
Traduce con
qualche
imprecisione
Interpreta in maniera
generalmente corretta,
con conveniente resa in
lingua d'arrivo
buono
8
Ha competenze
linguistiche
generalmente
complete
Ha competenze
sintattiche
generalmente
complete
Traduce in maniera
adeguatamente
corretta
Interpreta in maniera
consapevole con
adeguata resa in lingua
d'arrivo
Ha competenze
linguistiche
complete e puntuali
Ha competenze
sintattiche
complete e
puntuali
Traduce in modo
corretto e preciso
Interpreta in maniera
consapevole, con efficace
resa in lingua d'arrivo
Ha competenze
linguistiche
complete e
approfondite
Ha competenze
sintattiche
complete e
approfondite
Traduce con
esattezza linguistica
Interpreta in maniera
personale, con eccellente
resa in lingua d'arrivo
gravemente
insufficiente
0-4
insufficiente
5
sufficiente
6
ottimo
9
eccellente
10
Traduce in maniera
parziale e commette
errori molto gravi
Interpretazione e resa
nella lingua di arrivo
Interpreta con grande
difficoltà, con scarsa resa
in lingua d'arrivo
Interpreta in maniera
difettosa, con modesta
resa in lingua d'arrivo
ESAME DI STATO - SECONDA PROVA SCRITTA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE
GRAVEMEN
TE INSUFF.
INSUFFICIENT
E
1-5
SUFFICIE
NTE
PIU’
CHE BUONO
SUFFICIENTE
OTTIMO
10
11-12
15
13-14
6-9
CONOSCENZA delle
coordinate storicoculturali e
linguistiche che
consentono la
comprensione.
COMPETENZE
lessicali e
morfosintattiche
relative al brano
proposto
CAPACITA’
di interpretazione e
resa in lingua
italiana
Punteggio totale
_____________________
Punteggio in 15 – esimi (ottenuto div. per il num. degli indicatori
prescelti e arrotondando all’unità in presenza di decimali)
________________
PROGRAMMA DI GRECO a. s. 2015-16
CLASSE 5° C Classico
Docente:
PATRIZIA ORCHI
I) LINGUA E GRAMMATICA.
20 ore
Riepilogo morfosintattico con esercizi di analisi e traduzione del testo greco.
II) LETTERATURA.
A)
Il IV secolo a. C.
10 ore
1) La storiografia: Senofonte (vita e opere).
2) L'oratoria del IV secolo.
Isocrate.
Vita ed attività oratoria.
Lettura in italiano: Sulla pace 28-35; Panatenaico 1-15.
Demostene.
Vita ed attività oratoria.
Lettura in italiano: Filippica II, 1-12; Sugli avvenimenti del Chersoneso 68-72; Per
la corona 199-210.
Eschine: profilo dell'oratore.
Iperide: profilo dell'oratore.
Il canone degli oratori attici.
2) La commedia "di mezzo" e "nuova".
Menandro e la commedia "nuova".
Vita e opere dell'autore.
Le commedie rimaste.
Drammaturgia, stile e mondo concettuale di Menandro.
Letture in italiano: Dyscolos 639-747; Samia 206-356; Perikeiromene 1-51; Aspis 1148; Epitrepontes 42-181.
B)
L'età ellenistica.
20 ore
1) Società e cultura nell'età ellenistica.
Lineamenti di storia e cultura.
2) La poesia dell'età ellenistica.
Poetiche e polemiche della poesia ellenistica: Callimaco.
Vita e opere.
La poesia in esametri.
Gli Aitia e le opere minori.
L'arte di Callimaco.
Letture in italiano: Inno a Demetra VI, 24-117 (la fame di Erisittone); Ecale fr. 260,
2-15 e 55-69; Aitia I fr. 1, 1-40 (prologo dei Telchini) e III, fr.75, 1-57 (Aconzio e
Cidippe); Epigrammi 2, 14, 16,19,21, 28, 43, 46.
La poesia epica e didascalica: Apollonio Rodio.
La vita e l'opera.
Tema ed episodi delle Argonautiche.
L'arte di Apollonio Rodio.
Letture in italiano: Argonautiche I, 1-22 (proemio); I, 1207-1272 (Eracle ed Ila); III,
442-470, 616-672, 744-824, (la passione di Medea); 956- 1136 (l'incontro tra Medea
e Giasone).
La poesia bucolica: Teocrito.
La vita e le opere.
Gli Idilli.
L'arte di Teocrito.
Letture in italiano: Idillio I (Tirsi o la Canzone), Idillio II (L'incantatrice), Idillio XV
(le Siracusane).
Il mimo e la poesia giambica: Eroda.
I Mimiambi: La tentatrice o la mezzana.
L'epigramma.
L'Antologia Palatina e le antologie di epigrammi.
Gli epigrammisti della prima età alessandrina: Anite, Nosside, Leonida, Asclepiade,
Posidippo.
Gli epigrammisti dell'Ellenismo maturo: Meleagro di Gadara e la Corona;
Antipatro Sidonio.
3) La prosa dell'età ellenistica.
Gli storici: Polibio di Megalopoli.
Vita e opera.
Il programma storiografico.
Polibio scrittore.
Letture in italiano: Storie I, 1-4 (proemio); III, 6-7 (secondo proemio); VI, 6-9 (le
forme dello stato); VI, 11, 11 (la costituzione di Roma); XII, 25e,1 (polemiche di
metodo); XXXVIII, 21 e 22 (Scipione Emiliano e la distruzione di Cartagine).
Gli studi letterari e scientifici: la filologia.
La filosofia: Epicuro.
C)
L'età imperiale.
6 ore
1) La letteratura d'arte nell'età dell'impero.
La Seconda Sofistica.
Luciano di Samosata.
Vita e opere.
Personalità e arte di Luciano.
Letture in italiano: Dialoghi degli dei 8 (Efesto e Zeus); Dialoghi marini 2 (Ciclope e
Posidone); Dialoghi dei morti 2 (Plutone o Contro Menippo); Nigrino 14-16 e 26-34;
Morte di Peregrino 35-42.
Plutarco.
Vita e opere.
Le Vite parallele.
I Moralia.
L'arte di Plutarco.
Letture in italiano: Vita di Cesare 66 (la morte di Cesare); Vita di Antonio 85 (la
morte di Cleopatra).
Il romanzo. Origini, struttura, contenuti, autori.
2) La letteratura erudita nell'età imperiale.
La filosofia: Epitteto e Marco Aurelio.
Gli studi linguistici e letterari: il trattato Sul sublime.
Le scuole di retorica e la polemica sullo stile: Asianesimo ed Atticismo.
III) ANTOLOGIA DI AUTORI.
20 ore
1) Prosa: scelta di brani filosofici.
Platone
I Dialoghi; la Repubblica e il pensiero politico di Platone.
Traduzione e commento dei seguenti passi:
Repubblica IV, 422 e-423b (il male della polis: una diagnosi);
Repubblica V, 462 a-e (unità armoniosa della città giusta);
Repubblica III, 414 d-415 b (il mito dei nati dalla terra);
Repubblica V, 451 c-452 a (le donne sono uguali agli uomini);
Repubblica V, 457 b-d (le donne e i figli siano in comune);
Repubblica V, 473 c-e (la filosofia al potere).
Aristotele: la critica a Platone nella Politica (la vita nella kallìpolis è impossibile).
Lettura del saggio di Luciano Canfora "La legge o la natura?", in "Nomos basileus - La legge
sovrana", a cura di I. Dionigi (Milano, 2006).
2) Poesia:
Euripide
La drammaturgia dell'autore.
Alcesti: favola e mito; il genere di appartenenza; lettura integrale del testo in italiano.
L'eroismo ispirato da Eros: Alcesti in Platone.
Traduzione (con analisi metrico-stilistica e commento) dei seguenti brani dell'Alcesti:
Prologo: vv. 1-76;
Primo episodio: vv. 158-208;
Secondo episodio: vv. 280-325; 328-368; 371-392:
Quarto episodio: vv. 708-740; 800-860;
Esodo: vv. 1087-1150.
Le restanti ore sono state destinate a chiarimenti, esercizi di traduzione, verifiche, approfondimenti.
L'insegnante
Patrizia Orchi
PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s. 2015-16
CLASSE 5° C Classico
Docente:
Materia:
PATRIZIA ORCHI
LATINO
1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI
FINALITÀ
- sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle capacità
relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-culturali;
- affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei
fenomeni letterari e di lettura critica dei testi;
- acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà
contemporanea.
OBIETTIVI
OBIETTIVI GENERALI
- Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua;
- affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche;
- potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi
inseriti in nuclei tematici specifici;
- attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari.
CONOSCENZE
Consolidamento del lessico; delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici.
Per il programma di latino ci si è attenuti ai seguenti limiti:
- selezione di brani poetici per almeno 250 versi;
- 60 paragrafi di prosa (da opere di Seneca e Tacito);
- generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura latina dei primi secoli dopo
Cristo.
COMPETENZE
Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate
morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica,
contenutistica e strutturale.
CAPACITA’
Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni
autonome; di attualizzazione.
OBIETTIVI MINIMI
- competenze di analisi sintattica del testo;
- comprensione del senso generale del testo;
- capacità di traduzione di un testo di media difficoltà;
- capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del
percorso letterario svolto.
E' stata ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze
e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto.
2) METODOLOGIA DIDATTICA ADOTTATA
La didattica ha seguito la seguente metodologia:
- lezione frontale e/o interattiva;
- impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare
attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al
lessico;
- approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei singoli
autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato;
- educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca.
Si è attuato, nel corso dell'anno, un lavoro di perfezionamento e affinamento delle cognizioni
linguistiche, unito all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente
collegati con gli argomenti letterari trattati. La didattica è stata incentrata soprattutto sullo studio del
panorama storico-letterario e su lettura, analisi e commento dei brani più significativi degli autori
appartenenti all'età augustea e imperiale, generalmente in traduzione italiana; nella lettura dei classici
in lingua latina si sono contestualizzate le opere nell'ambito storico-culturale con approfondimento di
alcuni degli argomenti studiati attraverso la lettura di testi critici. Per la storia letteraria si sono seguite
le linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della
cultura classica, ma si è ridotta la trattazione della letteratura cristiana essendo il numero di ore di
lezione svolte molto inferiore alle previsioni.
Si sono effettuate pause di riepilogo per le verifiche e per il recupero di carenze (queste ultime
soprattutto riferite alle prove scritte).
3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA
Sono stati utilizzati per la didattica i libri di testo (Diotti, Verba et voces, SEI; Pontiggia - Grandi,
Letteratura latina. Storia e testi, voll. II e III, Principato; Menghi - Gori, Novae voces. Ovidio e gli
elegiaci, B. Mondadori; Seneca, La saggezza dell'uomo e l'orrore del mondo, Simone per la scuola),
fotocopie, audiovisivi, LIM, materiale multimediale (anche attinto dalla rete) considerato di interesse
in riferimento agli argomenti trattati; sono stati indicati dei testi di approfondimento da leggere. Le
lezioni si sono svolte in classe. Le ore di lezione sono state 110. Riguardo alla ripartizione delle ore in
base alle unità didattiche si vedano i contenuti dei programmi.
4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE
 CRITERI GENERALI
Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si è tenuto conto dei seguenti aspetti:
- Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali.
- Lettura e comprensione di testi.
- Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti.
- Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza e
delle potenzialità dello studente.
In particolare si sono considerate rispettivamente:
Per lo scritto (per il quale si sono adottati metodi di correzione atti a favorire la piena comprensione e la
memorizzazione degli errori):
- comprensione del testo;
- correttezza morfo- sintattica;
- originalità nella resa in italiano.
Per l'orale:
- conoscenza dei nuclei tematici;
- competenze specifiche attinenti alla lingua;
- correttezza espositiva;
- capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma.
 CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI)
Per attribuire la sufficienza sono stati utilizzati i seguenti criteri:
Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma
elementare;
Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali;
- accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia.
Per la griglia di valutazione si veda la programmazione di greco.
5) STRUMENTI DI VERIFICA
Si sono effettuate almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri. Valutando la
preparazione orale si è tenuto conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test di argomento
linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e del lavoro di
produzione scritta svolto a casa dagli alunni.
Tipologia delle prove scritte: traduzione dal latino all'italiano.
6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
La didattica curricolare non è stata arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di
mostre. C'è stata partecipazione ai certamina proposti dal progetto di "Valorizzazione eccellenze".
PROGRAMMA DI LATINO
a. s. 2015-16
CLASSE 5° C Classico
Docente:
PATRIZIA ORCHI
I) LINGUA E GRAMMATICA.
20 ore
Riepilogo morfosintattico con frequenti esercizi di analisi e traduzione del testo latino.
II) LETTERATURA.
1) Storia e storiografia dell'età giulio-claudia.
2 ore
Velleio Patercolo: le Historiae.
Lettura in italiano: Historiae II, 127-128 (Elogio di Seiano).
Valerio Massimo: i Factorum et dictorum memorabilium libri IX.
Lettura in italiano: Factorum et dictorum memorabilium libri praefatio e V,3, 4.
Curzio Rufo: le Historiae Alexandri Magni.
2) La poesia dell'età giulio-claudia.
6 ore
Le favole di Fedro.
Letture in italiano: Fabulae I, 1; II, 5; V, 10.
La poesia satirica: Persio (vita e opere; il libro delle satire).
Letture in italiano: Choliambi (dichiarazione di poetica); Satira III, 60-118 (malattie del
corpo e dell'animo); Satira V, 1-51 (elogio del maestro Anneo Cornuto).
La poesia epica: Lucano (vita e opere; la Pharsalia; la visione del mondo; linguaggio
poetico e stile).
Letture in italiano: Pharsalia I, 129-147 (la quercia e il fulmine); VI, 719-830 (rito di
necromanzia) ; VII, 786-846 (Cesare contempla il campo di Farsalo); IX, 378-410 (virtù di
Catone).
3) Saperi specialistici e cultura enciclopedica nella prima età imperiale.
2 ore
La prosa tecnica e scientifica: Plinio il Vecchio.
La Naturalis historia.
Letture in italiano: Naturalis historia VII, 188-190 (vane dicerie sui Mani); VIII, 80-84
(notizie sui lupi).
4) Seneca.
7 ore
La vita e le opere.
Filosofia e potere.
La scoperta dell'interiorità.
Le Naturales Quaestiones.
L'Apokolokyntosis.
Le tragedie.
Letture in italiano: Consolatio ad Marciam 19,3-20,3; De ira III 36; De clementia I,1;
Apokolokyntosis 5-7,1; Medea 116-178; Thiestes 920-1048..
5) Il Satyricon di Petronio.
5 ore
La questione petroniana e il Satyricon.
Il problema del genere e i modelli.
Struttura del romanzo e strategie narrative.
Realismo mimetico ed effetti di pluristilismo.
Letture in italiano: Satyricon 1-4 (de causis corruptae eloquentiae); 32-34, 61-64, 75-78
(cena Trimalchionis); 110,6-113,2 (novella della matrona di Efeso); 116 (Crotone, la città
rovesciata); 118 (contro l'epica storica); 132,15 (ambigua dichiarazione di poetica).
6) Società e cultura nell'età dei Flavi e di Traiano.
2 ore
Quintiliano: la vita e le opere; l'Institutio oratoria.
Letture in italiano: Institutio oratoria I, 2,17-29 (vantaggi della scuola pubblica); I, 8, 1-5
(valore formativo delle letture); X, 1, 125-131 (stile corruttore di Seneca).
7) L’epica nell’età dei Flavi.
1 ora
Stazio: le Silvae; l'epica (Tebaide e Achilleide).
8) Marziale e la poesia epigrammatica.
3 ore
L'epigramma e Marziale.
La poetica.
Aspetti della poesia di Marziale.
La tecnica e lo stile.
Letture in italiano: Epigrammata I, 4; IV, 49; VIII, 3; X, 4 (dichiarazioni sulla poetica); I, 7;
I, 32 (Marziale e Catullo); I, 10; I, 47; II, 38; VIII, 10; X,8; X, 91 (epigrammi satirici); V,
34; V,37 (epigrammi funebri); XII, 18 (la vita a Bilbili); XII, 32 (lo sfratto di Vacerra).
9) La satira di Giovenale.
2 ore
La vita.
La poetica dell'indignatio.
Aspetti delle Satire.
Lingua e stile.
Letture in italiano: Saturae I, 1-87 (la poetica); 147-171; III 232- 267 (la vita del cliente);
VI, 434-473 (satira sulle donne).
10) Plinio il Giovane.
2 ore
Il Panegirico di Traiano.
L'Epistolario.
Letture in italiano: Panegirico di Traiano 64; Epistulae III, 5, 7-17 (abitudini dello zio Plinio
il Vecchio); Epistulae VIII, 8 (le fonti del Clitumno); X, 96-97 (carteggio con Traiano sui cristiani).
11) La storiografia di Tacito.
5 ore
La vita e le opere.
Il Dialogus de oratoribus.
Le monografie: Agricola e Germania.
Le Historiae e gli Annales.
Lingua e stile.
Letture in italiano: Agricola 42 (l'anti-eroismo esemplare di Agricola); Historiae I, 1-3
(proemio); libro II degli Annales (analisi delle figure di Tiberio e Germanico).
12) Le biografie di Svetonio.
2 ore
De viris illustribus.
De vita Caesarum.
Letture in italiano: De vita Caesarum IV, 22; IV, 50; IV, 58-59 (Caligola).
13) L’età di Adriano e degli Antonini.
2 ore
Apuleio.
La vita e le opere.
Le Metamorfosi ovvero l’Asino d’oro.
Letture in italiano: Metamorphoseon I, 1 (prologo), V, 21-23 (Psiche scopre Amore); XI, 1215 (la metamorfosi inversa: la liberazione di Lucio).
14) Le nuove forme della letteratura cristiana.
1 ora
Lettura del saggio di P. Fedeli "Il romanzo" in "Lo spazio letterario di Roma antica" (ed. Salerno,
Padova, 1989).
III) ANTOLOGIA DI AUTORI.
26 ore
1) Poeti:
a) Poesia lirica dell'età augustea.
Orazio: ripresa dell'introduzione generale sul poeta e sulle opere.
Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Carmina I, 9 e 11; III, 30; IV, 7.
b) L'elegia erotica latina e i suoi modelli.
Tibullo: la personalità e le scelte poetiche dell'autore; il Corpus Tibullianum.
Lettura in italiano della elegia I,3.
Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Elegiae, I, 1.
Properzio: la personalità dell'autore e il suo percorso poetico dalle elegie amorose alla poesia
eziologica di argomento romano.
Lettura in italiano delle elegie I,3, IV, 4 e IV, 7.
Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Elegiae, I, 1.
Ovidio: vita e opere; Amores; Heroides; il ciclo delle opere erotico didascaliche; le
Metamorfosi; le elegie dell'esilio.
Letture in italiano: Amores I,3; II,4; Metamorphoses I, 452-567; Tristia IV,10.
Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Metamorphoses IV, 55-85 e 137-161
(Piramo e Tisbe).
2) Prosatori:
a) Seneca
Traduzione con analisi stilistica e commento dei seguenti brani: Epistulae ad Lucilium 1 (il
tempo); Ep. 7, 1-3 (la folla); Ep. 47, 1-5, 10-11 (gli schiavi sono uomini); Ep. 59, 14-18 (solo
il saggio è felice); De brevitate vitae I, 1-4 (la vita non è breve); De vita beata XVI, 1- 3 (la felicità);
Naturales quaestiones VI, 32, 9-10.
Confronto intertestuale con Petronio, Satyricon 71, 1-3 (gli schiavi).
b) Tacito
Traduzione con analisi stilistica e commento dei seguenti brani: Agricola XXX (il discorso
di Calgaco); Annales XV, 38 (l'incendio di Roma); XV, 44 (Nerone riversa sui cristiani la
colpa dell'incendio); XIV, 52, 1-2 (l'allontanamento di Seneca da Nerone); XV, 62- 63 (morte
di Seneca); XVI, 18-19 (morte di Petronio).
Le restanti ore sono state destinate a chiarimenti, esercizi di traduzione, verifiche, approfondimenti.
L'insegnante
Patrizia Orchi
Liceo Statale “ Eugenio Montale ” di Roma
Classico,Linguistico,delle Scienze Umane
Programma di Scienze Motorie
A.S. 2015-2016

Classe 5C
Insegnante Prof. Bernardo Candela
Miglioramento delle qualità fisiche
Resistenza : corsa ad andatura costante da 5’ a 12’ (Miglioramento della funzione
cardiocircolatoria e respiratoria )
Forza :potenziamento muscolare con esercizi a carico naturale (balzi arti inferiori
,singoli e multipli) piegamenti arti superiori;addominali ,dorsali,uso delle macchine
speciali di forza,Uso dei piccoli attrezzi, Uso dei grandi attrezzi:spalliera,quadro
svedese
Velocità :esercizi di reazione,sprint 20-30m,allunghi,skip
Mobilità articolare : esercizi di stretching
Affinità delle funzioni neuro- muscolari: esercizi di preatletica,vari tipi di andature
,capacità di controllo motorio,rielaborazione degli schemi motori di base ,esercizi
generali a corpo libero per l’arricchimento dell’esperienza motoria,minicircuiti.


Consolidamento del carattere e della socialità
Conoscenza e pratica dell’attività sportiva
PALLAVOLO:FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE
TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA. FUNZIONI DI ARBITRAGGIO
E DI REFERTISTA.
PALLACANESTRO :FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE
DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA. FUNZIONI DI
ARBITRAGGIO E DI REFERTISTA
CALCETTO : FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE
TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA. FUNZIONI DI
ARBITRAGGIO E DI REFERTISTA.
TENNIS TAVOLO : FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE
DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA,IL SINGOLO ,IL
DOPPIO.
BADMINTON : FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE



TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA
TENNIS : . FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE
TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA.,IL SINGOLO ,IL DOPPIO.
LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E PRONTO SOCCORSO(TUTELA DELLA SALUTE)
PROBLEMATICHE LEGATE AL MONDO DELLO
SPORT(DOPING,TIFO,VIOLENZA,RAZZISMO)
CENNI SULL’ALIMENTAZIONE CON LE PROBLEMATICHE LEGATE ALL’ANORESSIA E
L’OBESITÀ DEI GIOVANI
INSEGNANTE
Prof.Bernardo Candela
Roma, 10 maggio 2016
Programma di Religione Cattolica.
Classe 5 C
Liceo E.Montale Roma
Anno scolastico 2015-16
Prof. Giacomo Campanile
Settembre 2015
Religione. Il Papa e la religione islamica.
Religione e attualità. Il sinodo per la famiglia 2015.
Religione e morale. Alcol droghe e dipendenze.
Ottobre 2015.
Religione e attualità. "Se Dio vuole".
Religione e attualità. Il sinodo sulla famiglia 2015
Novembre 2015.
Religione e Tradizione. Teologia dell’incarnazione del Verbo. Canti di Natale. Basiliche giubilari.
Terrorismo islamista e occidente. Abele e Caino. Religione e Bibbia. Dalla schiavitù alla libertà. Il
libro dell’esodo.
Religione e tradizioni popolari. Ognissanti
Dicembre 2015.
Religione e pace. Educare alla pace nella scuola.
Religione. La dottrina dell’indulgenza. Progetto sulla bellezza e la sua percezione. Siamo tutti belli.
Basiliche giubilari. Il Giudizio Universale di Michelangelo.
Gennaio 2016.
Religione e storia. Basilica San Giovanni in Laterano a Roma
Giubileo della misericordia. Significato biblico e teologico.
Febbraio 2016.
Vangelo e infanzia spirituale.
Verifica con domande sulla Bibbia
Significato biblico e teologico della quaresima
Marzo 2016. Religione e angelologia
il Vangelo e l’infanzia.
Religione e pace. Educare alla pace nella scuola.
Aprile 2016.
Religione, vangelo e sport. Quiz sulla Bibbia.
Islam e Italia, discussione. Religione e libero arbitrio
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