A.S. 2015/2016 Documento Finale del Consiglio della classe V C a cura del Coordinatore: Prof.ssa Castagneris Relazione Obiettivi ,finalità e metodi Programmi individuali Composizione del Consiglio Docente Materia Prof.ssa Campagnoli Italiano Prof.ssa Castagneris Storia e Filosofia Prof.ssa Corinaldesi Matematica e Fisica Prof.ssa Masini Storia dell’arte Prof.ssa Dore Scienze Prof. Galasso Inglese Profssa Orchi Latino e greco Prof. Candela Educazione fisica Prof. Campanile Religione cattolica a.s.2015-2016 classe V C __ docente A.Campagnoli Golgi _____materia italiano_____ Finalità e obiettivi effettivamente conseguiti Fornire una conoscenza consapevole ed adeguatamente approfondita delle esperienze letterarie che rientri in un più ampio quadro formativo concernente la riflessione dell’uomo su se stesso e sulla realtà circostante. Conoscenze, abilità e competenze testate per la maggioranza della classe Conoscenze: vedasi programma allegato. Competenze: 1. Orientamento autonomo nello studio. 2. Padronanza almeno sufficiente della lingua standard e del linguaggio specifico letterario. 3. Tecniche di analisi e sintesi. Abilità: 1. Affinamento delle capacità espositive personali. 2. Capacità di contestualizzazione e collegamenti interdisciplinari . Criteri di valutazione adottati Scritto: 1. correttezza, proprietà ed efficacia nell’uso della lingua standard e/o del linguaggio letterario; 2. qualità delle informazioni; 3. pertinenza dei contenuti e coerenza della argomentazione; 4. capacità elaborative logico-critiche. Orale: 1. competenze linguistiche standard e specialistiche; 2. conoscenze generali e specifiche; 3. efficacia e originalità argomentative; 4. capacità logico-critiche. Criteri di sufficienza applicati Scritto: rari o assenti gli errori di carattere ortografico e morfo-sintattico, ma lessico talvolta impreciso, poco efficace, non originale. Deboli capacità di analisi e sintesi. Informazioni corrette, ma essenziali o poco articolate. Sviluppo o risposta coerente, ma di debole efficacia argomentativa. Limitate capacità critiche. Orale: correttezza nell’uso della lingua standard ,ma qualche imprecisione nel linguaggio letterario. Conoscenze omogenee ,ma superficiali .Competenza nelle tecniche di analisi del testo, ma con la necessità talvolta di ricevere un sostegno orientativo da parte dell’insegnante. Scarsa originalità delle argomentazioni. Deboli capacità critiche. Metodologia didattica Svolgimento del programma per unità didattiche. Lezione frontale e interattiva. Affinamento delle tecniche di analisi, sintesi e ricerca tramite lettura guidata e autonoma. Collegamenti pluridisciplinari. Libri di testo utilizzati E. Raimondi – Leggere come io l’intendo, IV, V e VI D. Alighieri: Paradiso a cura di Bosco-Reggio Sussidi didattici utilizzati Biblioteca, fotocopie, mezzi informatici. Tipologia delle prove effettuate Tema Analisi del testo Articolo di giornale Saggio breve Questionario aperto od a risposta sintetica Colloquio Attività pluridisciplinari effettuate Prove scritte in collaborazione con i docenti di filosofia, arte, scienze Liceo “Eugenio Montale” 2015-2016 A.S. Classe V C Classico PROGRAMMA DI ITALIANO Il Romanticismo - Il Romanticismo tedesco - Il romanzo romantico: la linea del fantastico – il romanzo realista europeo - Il Romanticismo italiano - Il dialetto e la poesia: Porte e Belli - La lirica romantica italiana - Il romanzo e la narrativa in Italia Letture F. Schiller: Il poeta e la natura A. W. Schlegel: Spirito classico e spirito romantico Novalis: Primo inno alla notte E. T. A. Hoffmann: La storia del riflesso perduto G. Flaubert: da “Madame Bovary”: I sogni di Madame Bovary G. Berchet: dalla “Lettera semiseria”: Il nuovo pubblico della letteratura G.G. Belli: Un monumento alla plebe di Roma(introduzione ai sonetti) Sonetti: Cosa fa er papa? Er giorno der giudizzio G. Mameli: Canto degli Italiani T. Grossi: La morte di Ildegonda Giacomo Leopardi Letture Zibaldone: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni La teoria del piacere Immaginazione, poesia e rimembranza Canti: Ultimo canto di Saffo L’infinito Alla luna A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra o il fiore del deserto Operette morali: Dialogo della Moda e della Morte Dialogo del folletto e dello gnomo Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo di Tristano e di un amico Alessandro Manzoni Letture Lettera a M, Chauvet: Poesia e storia Inni sacri: La Pentecoste Odi: Il Cinque maggio Marzo 1821 Prefazione a “Il conte di Carmagnola”: le funzioni del coro Adelchi: Coro dell’atto III La morte di Adelchi Lettera a M. Chauvet: Poesia e storia Lettera a Claude Fauriel: Romanzo storico e “romanzesco” Dal “Fermo e Lucia” : la rinuncia al romanzesco nell’episodio della monaca di Monza I promessi sposi La letteratura del secondo Ottocento - La Scapigliatura - Naturalismo e Verismo - G. Carducci Letture E. Praga: Preludio C. Boito: Senso E. e J. De Goncourt: L’analisi clinica dell’amore E. Zola: Letteratura e scienza F. De Roberto: da “I viceré” : la famiglia Uzeda G. Carducci: Funere mersit acerbo Nella piazza di San Petronio Giovanni Verga Letture Vita dei Campi: Rosso Malpelo I Malavoglia: Prefazione La casa del Nespolo Novelle rusticane: La roba Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo Verso il Novecento: Simbolismo ed Estetismo Letture C. Baudelaire: Corrispondenze L’albatro Spleen Perdita d’aureola (prose) Il dandy (prose) P. Verlaine: Arte poetica A. Rimbaud: Vocali Giovanni Pascoli Letture Prose: Il fanciullino Myricae: Lavandare Il lampo X Agosto L’assiuolo Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Primi poemetti: Italy Digitale purpurea Poemi conviviali: da “Alexandros” Gabriele D’Annunzio Letture Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Il piacere: l’attesa di Elena Le vergini delle rocce: Il manifesto aristocratico di Claudio Cantelmo Il Fuoco: Una passeggiata sul Brenta Notturno: Cecità e rumore Gli inizi del Novecento - La crisi dei fondamenti. Riferimenti: la riflessione di Bergson sul concetto di tempo; Freud e la psicanalisi, Einstein e lo sviluppo della ricerca scientifica. - Le avanguardie. Caratteri generali delle avanguardie storiche; il Futurismo Letture F. T. Marinetti: Fondazione e manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Da “Zang Tumb Tuuum”: Bombardamento C.Govoni: Campana di chiaro di luna A.Palazzeschi: Lasciatemi divertire Luigi Pirandello Letture Saggio sull’umorismo: Il flusso continuo della vita Il Fu Mattia Pascal (lettura integrale) Uno, nessuno, centomila: Rientrando in città Non conclude Novelle: Il treno ha fischiato Resti mortali Il gioco delle parti: Il gioco dell’esistenza Sei personaggi in cerca d’autore: La scena interrotta Italo Svevo Letture Una vita: La lettera di Annetta Senilità: (lettura integrale) La coscienza di Zeno (lettura integrale) La lirica del Novecento G.Ungaretti Letture L’Allegria: In memoria - Veglia – Fratelli – Sono una creatura - Soldati Sentimento del tempo: L’isola Il dolore: Non gridate più E. Montale Letture Ossi di seppia: I limoni – Non chiederci la parola – Spesso il male di vivere Le occasioni: la casa dei doganieri La bufera: Piccolo testamento La Divina Commedia, Paradiso: lettura integrale e commento dei canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXVII, XXXIII. L’insegnante Gli studenti Anno scolastico 2015-2016 Docente Castagneris Susanna Materia Filosofia CLASSE V C FINALITA’ Acquisizione delle capacità di ricostruire l’itinerario storico del discorso filosofico allo scopo di enucleare da questo impostazioni metodologiche,criteri analitici e strutture logiche il cui valore va oltre l’occasione storico-problematica che ne ha condizionato l’elaborazione OBIETTIVI Individuare il rapporto tra sistema filosofico e situazione storica Individuare l’impatto diretto o indiretto del sistema filosofico sui modelli culturali ad esso contemporanei o successivi Individuare la tipologia dei problemi di fronte ai quali si pone la filosofia studiata Descrivere la struttura logica sottostante al pensiero filosofico studiato Valutare l’attualità della filosofia studiata Confrontare due o più sistemi in base alla loro coerenza formale e alla loro validità euristica Utilizzare un linguaggio tecnico rigoroso METODO Il metodo di lavoro è stato articolato nei seguenti momenti: Lezione introduttiva tendente ad indirizzare lo studio verso gli obiettivi segnalati Studio sul manuale e/o su altri testi indicati dall’insegnante Discussione ed approfondimento sui temi emersi e sulle eventuali difficoltà incontrate Lettura ed analisi di passi tratti da opere filosofiche VALUTAZIONE Le verifiche hanno teso non solo a fornire dati per la valutazione dei risultati conseguiti dagli studenti,ma anche per la valutazione dell’efficacia del metodo proposto. Le verifiche sono state costituite da: Colloqui brevi e informali Interrogazioni formali non programmate Somministrazione di questionari Oggetto di valutazione è stato quindi il grado di avvicinamento agli obiettivi proposti,che è dato fondamentalmente dalla combinazione di attitudini dello studente(chiarezza espositiva,profondità di analisi,capacità di sintesi,senso critico,prontezza intuitiva) e dalla qualità del suo impegno nello studio (continuità,interesse,partecipazione,metodicità). Programma di Filosofia anno scol. 2015- 2016 Classe V C Prof.ssa Castagneris Susanna IL MOVIMENTO ROMANTICO E LA FORMAZIONE DELL’IDEALISMO -Complessità del fenomeno e caratteristiche essenziali -I fondatori della Scuola romantica -Jacobi, Herder, Novalis ,Goethe,Schiller FICHTE -La “Dottrina della scienza” e la struttura dell’idealismo -I tre principi -attività conoscitiva e attività morale SHELLING -La filosofia della natura; -l’idealismo trascendentale; -il sistema dell’identità. Hegel -LA SOLUZIONE DIALETTICA DEL RAPPORTO TRA FINITO E INFINITO. -CRITICHE ALL’INFINITO FICHTIANO E ALL’ASSOLUTO SCHELLINGHIANO -la dialettica.Identità di reale e razionale; -la fenomenologia dello spirito:il significato della fenomenologia e le figure fondamentali della autocoscienza; -la logica e la sua identità con la metafisica; -lo spirito oggettivo:diritto,moralità,eticità.Lo Stato e la filosofia della storia; -lo spirito assoluto:arte,religione e filosofia. SCHOPENAUER -Volontà e rappresentazione; -il pessimismo:voler,dolore,piacere,noia; -la liberazione dal dolore. KIERKEGAARD - Il linguaggio; -dall’essere all’esistenza; -possibilità e angoscia; -gli stadi dell’esistenza:vita estetica,vita etica,vita religiosa. NIETZSCHE -Il dionisiaco e l’apollineo -la saturazione di storia -il distacco da Schopenhauer e da Wagner -l’annuncio della morte di Dio e l’anticristianesimo -la genealogia della morale -nichilismo,eterno ritorno e amor fati MARX -l’unità di teoria e prassi; -il capovolgimento dell’idealismo hegeliano; -la concezione materialistica della storia:struttura,sovrastruttura e dialettica come contraddizione; -borghesia,proletariato e lotta di classe. IL POSITIVISMO COMTE: - la legge dei tre stadi -la dottrina della scienza -la sociologia MILL ;- la logica - il pensiero politico JASPERS -Scienza e filosofia -l’orientazione nel mondo -l’inoggettivabilità dell’esistenza -il naufragio dell’esistenza -esistenza e comunicazione WITTGENSTEIN -Dal “Tractatus logico-philosophicus” alle “Ricerche filosofiche” Testi : Dialogos, Bruno Mondadori L’insegnante Gli alunni Anno solastico 2015-2016 Docente Castagneris Susanna Materia Storia Classe V C Finalità Acquisizione di strumenti concettuali utili per l’analisi di situazioni storiche complesse, La conoscenza dei fatti,pur se necessaria alla ricostruzione della situazione storica,non costituisce di per sé un obiettivo,ma ha un valore puramente strumentale. OBIETTIVI Scomporre una situazione storica nei suoi elementi (politici,economici,culturali) Ricomporre in un insieme organico gli elementi esaminati cercandone le possibili connessioni Individuare,sulla base di criteri espliciti,i possibili rapporti di causa ed effetto tra gli eventi esaminati METODO Lezione introduttiva Studio sul manuale e / o su altri testi consigliati Lettura di passi tratti da testi critici,saggi,documenti VALUTAZIONE Le verifiche hanno teso non solo a fornire dati per la valutazione dei risultati conseguiti dagli studenti,ma anche per l’efficacia del metodo proposto. Le verifiche sono state costituite da: Colloqui brevi ed informali Interrogazioni formali non programmate Somministrazione di questionari Oggetto di valutazione è stato quindi il grado di avvicinamento agli obiettivi proposti,che è dato fondamentalmente dalla combinazione delle attitudini dello studente e dalla qualità del suo impegno nello studio. Quanto al livello di prestazione standard,è stato giudicato sufficiente l’alunno che: Conosce gli argomenti essenziali Sa leggere e comprendere un testo parzialmente Espone in un linguaggio semplice ma corretto Riesce ad operare collegamenti con la guida dell’insegnante Alla serie di obiettivi formulati vanno aggiunti obiettivi di portata più vasta che guardano non tanto le specifiche discipline,quanto l’atteggiamento intellettuale corretto per qualunque ricerca. Gli studenti sono stati pertanto sollecitati a sviluppare le seguenti caratteristiche: Puntualità e precisione nello svolgimento dei compiti assegnati Capacità di attenzione e concentrazione Attitudine ad dialogo Disponibilità a ricevere e a formulare critiche e suggerimenti Rispetto per le idee e i valori altrui Programma di Storia CLASSE V C anno scolastico 2015-2016 Prof.ssa Castagneris Susanna L’ETA’ GIOLITTIANA Il decollo industriale I nuovi compiti dello Stato liberale Legislazione sociale,opere pubbliche,riforme Difficoltà della politica riformatrice La guerra di Libia Socialisti e cattolici Il nazionalismo I problemi del Mezzogiorno Le elezioni del 1913;la “settimana rossa” del 1914 LA PRIMA GUERRA MONDIALE L’Europa verso la guerra L’attentato di Sarajevo “guerra totale” il secondo anno di guerra neutralismo e interventismo terzo e quarto anno di guerra la conclusione conseguenze della guerra trattati di pace e “punizione “della Germania LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA LA Russia tra feudalesimo e capitalismo Minoranze rivoluzionari Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre Guerra civile e comunismo di guerra Nuova politica economica DAL LIBERALISMO AL FASCISMO L’Italia nell’immediato dopoguerra Il 1919: tensioni sociali,avventura fiumana,vittoria dei partiti di massa Ultimo ministero giolitti Dal ministero Bonomi alla marcia su Roma IL REGIME FASCISTA La “normalizzazione” Totalitarismo,corporativismo,opposizione clandestina Il regime e la Chiesa La politica economico-sociale La politica estera EGEMONIA USA,CRISI DEL 1929 E “ NEW DEAL” NAZISMO IN GERMANIA,PIANI QUINQUENNALI IN RUSSIA Le democrazie occidentali fra dopoguerra e “grande crisi” Rivoluzione e controrivoluzione in Germania La costituzione della Repubblica di Weimar L’Eliminazione delle opposizioni e la conquista del potere La costruzione dello stato totalitario Il nazismo e le democrazie occidentali Hitler e Mussolini verso la guerra La Spagna verso la guerra civile Lo stalinismo Patto antikomintern e imperialismo nipponico Nuove aggressioni nazifasciste LA SECONDA GUERRA MONDIALE Invasione della Polonia e resa della Francia Apogeo dell’impero nazista URSS e USA coinvolti nella guerra Il “ Nuovo Ordine” Seconda campagna di Russia e resa dell’Italia La Resistenza italiana Resa della Germania e del Giappone LA “GUERRA FREDDA”. Zone d’influenza Guerra di Corea Guerra del Vietnam LA REPUBBLICA ITALIANA La proclamazione L’egemonia di De Gasperi Dal fallimento della legge maggioritaria al centro-sinistra L’Italia in crisi Dalla “solidarietà nazionale” al “pentapartito” La ricostruzione e il miracolo economico Il rovescio della medaglia e la crisi degli anni Settanta Testi in adozione: Desideri-Themelly, Storia e storiografia,vol. III L’insegnante Gli alunni Liceo ginnasio di Stato “ E.Montale “ Relazione finale e piano di lavoro svolto di matematica e di fisica Docente: Prof.ssa Corinaldesi Daniela Classe V liceo classico sez.C. Anno scolastico 2015/2016 Premessa La Composizione di questa classe non ha subito cambiamenti significativi nel corso del quinquennio. La continuità dell’insegnante sia per la matematica che per la fisica ha favorito una omogeneità nell’acquisizione del linguaggio specifico e dei contenuti anche se in modo molto differenziato tra i ragazzi. Il livello di preparazione raggiunto è molto eterogeneo, comunque idoneo al corso di studio, in media, sia in matematica che in fisica è soddisfacente. Nella classe si configurano tre fasce di rendimento, una eccellente di ragazzi costanti nell’impegno di studio che hanno saputo mettere a buon frutto le ottime potenzialità intellettive anche con note positive di rapporti umani, una modesta che ha saputo costruire la propria preparazione con un impegno lodevole e costruttivo e una che ha ancora lacune da recuperare perché ha avuto un vissuto difficile in queste discipline con un avvicendamento di docenti e, in taluni casi, con problemi familiari . nella valutazione,in fase di ammissione, si è tenuto conto dell'intero percorso educativo e non soltanto delle prove scritte e orali svolte . Tutta la classe è stata sempre aperta al dialogo educativo e curiosa ad affrontare spunti di approfondimento. Interessante è stata la partecipazione all'università degli studi Roma Tre al progetto Hippocampe dell'intera classe ,un tre giorni di full immersion in un lavoro di avviamento alla ricerca matematica su temi che esulano dai normali programmi ministeriali: tutti i partecipanti si sono impegnati con entusiasmo in tutte le fasi e hanno dimostrato un ottimo indice di gradimento nel metodo e nei contenuti. In itinere e individualmente sono stati attivati interventi di recupero in orario curricolare. I piani di lavoro sono stati concordati in sede di dipartimento ,tenendo conto delle linee guida della riforma che in questo anno si porta a compimento, e del monte ore di due ore settimanali, decisamente insufficiente per riuscire a trattare in modo esauriente la parte relativa al calcolo integrale e soprattutto trattare la statistica fino alle variabili casuali… Necessariamente sono stati fatti dei “tagli” sulle dimostrazioni e trattazioni di alcuni argomenti per favorire una visione d’insieme sullo studio di funzioni. Nel programma allegato al documento della classe , sono ben evidenziati gli argomenti di cui si chiede la dimostrazione. Per la fisica si è seguito l’ordine degli argomenti proposti dal libro di testo collaudato da tempo in molte classi dell’istituto. Si è privilegiata la teoria rispetto alla pratica, considerato il corso di studi classici, semplici problemi di applicazione sono stati affrontati, come specificato nel programma, sulla legge di Coulomb, campo elettrico e circuiti elettrici. Roma 15 maggio 2016 prof.ssa Il docente Daniela Corinaldesi PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA ANNO 2015-2016 PROFSSA CORINALDESI LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ DEFINIZIONE DI FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE, CLASSIFICAZIONE, DOMINIO NATURALE E CODOMINIO o CALCOLO DEL DOMINIO PER TUTTE LE PRINCIPALI FUNZIONI ALGEBRICHE RAZIONALI INTERE E FRATTE TRASCENDENTI ESPONENZIALI TRASCENDENTI LOGARITMICHE TRASCENDENTI GONIOMETRICHE ELEMENTARI FUNZIONI DEFINITE PER CASI o CALCOLO DEL CODOMINIO SOLTANTO IN ALCUNI CASI ELEMENTARI o DESUMERE DAL GRAFICO GLI INTERVALLI DI ESISTENZA. FUNZIONI PARI E DISPARI, CRESCENTI, DECRESCENTI E MONOTÒNE, FUNZIONI PERIODICHE o DEFINIZIONE o SEMPLICI ESEMPI/APPLICAZIONI ALLE FUNZIONI TRATTATE (ALGEBRICHE E TRASCENDENTI DI TIPO ESPONENZIALE , LOGARITMICO E GONIOMETRICHE, FUNZIONI DEFINITE PER CASI) FUNZIONI IRRAZIONALI INTERE CHE SI POSSONO RICONDURRE A CONICHEFUNZIONI SEMPLICI CONTENENTI VALORI ASSOLUTI LA FUNZIONE INVERSA o DEFINIZIONE o ESEMPI ELEMENTARI CONSIDERAZIONI QUALITATIVE DI TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE DI FUNZIONI (TRASLAZIONI ,SIMMETRIE, DILATAZIONI E CONTRAZIONI) . I LIMITI FINITI E INFINITI PER X TENDENTE AD UN VALORE FINITO E INFINITO o DEFINIZIONE INTERPRETAZIONE GRAFICA VERIFICA SOLTANTO IN FUNZIONI MOLTO SEMPLICI ED ELEMENTARI CON L’OBIETTIVO DI VERIFICARNE LA DEFINIZIONE CALCOLO DI LIMITI CON SEMPLICE SOSTITUZIONE FORME INDETERMINATE E LORO ELIMINAZIONE o LIMITE DESTRO E SINISTRO o LIMITE NOTEVOLE: lim senx = 1 x®0 DIMOSTRAZIONE x x 1 SEMPLICI APPLICAZIONI: lim 1- cos x = 0 , lim 1- cos = 2 x®0 x x®0 x 2 æ ö ex -1 o lim ç1+ 1 ÷ = eAPPLICATO A : lim ln(1+ x) =1 , lim =1 x®0 x®¥ è x®0 xø x x x o IL LIMITE DI UNA SUCCESSIONE DEFINIZIONE E CENNI SUI NUMERI e E p . FUNZIONI CONTINUE o DEFINIZIONE DI CONTINUITÀ IN UN PUNTO o DISCONTINUITÀ DI UNA FUNZIONE: PRIMA SPECIE O DI SALTO, o SECONDA SPECIE O PUNTO DI INFINITO E TERZA SPECIE O ELIMINABILE. DEFINIZIONE ESEMPI DATA UNA FUNZIONE INDIVIDUARE I SUOI EVENTUALI PUNTI DI DISCONTINUITÀ E LA RELATIVA SPECIE DETERMINARE I PARAMETRI DI UNA FUNZIONE (AL PIÙ DUE) DEFINITA PER CASI AFFINCHÈ SIA CONTINUA TEOREMI SUI LINITI UNICITÀ, PERMANENZA DEL SEGNO E CONFRONTO (DIMOSTRAZIONE E GIUSTIFICAZIONE GRAFICA) GLI ASINTOTI: VERTICALI, ORIZZONTALI E OBLIQUI o DEFINIZIONE DATA LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE RICONOSCERE E STABILIRE L’EQUAZIONE DEGLI EVENTUALI ASINTOTI PRESENTI DATA UNA FUNZIONE RICAVARE LE EQUAZIONI DEGLI EVENTUALI ASINTOTI DERIVATA DI UNA FUNZIONE DEFINIZIONE ALGEBRICA E GIUSTIFICAZIONE GEOMETRICA DETERMINARE L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE AL o o GRAFICO DI UNA FUNZIONE DEFINIZIONE DI PUNTO STAZIONARIO (MASSIMO E MINIMO RELATIVI, FLESSI A TANGENTE ORIZZONTALE E OBLIQUA) RICAVARE EVENTUALI PUNTI STAZIONARI DELLE FUNZIONI ALGEBRICHE, LOGARITMICHE ED ESPONENZIALI DEFINIZIONE DI PUNTI DI NON DERIVABILITÀ (FLESSI A TANGENTE VERTICALE, CUSPIDI, PUNTI ANGOLOSI) DIMOSTRAZIONE DEL TEOREMA : SE ,IN x = x0 , y = f (x) È DERIVABILE ALLORA È ANCHE CONTINUA DIMOSTRAZIONE DELLE SEGUENTI FORMULE DI DERIVAZIONE DELLE FUNZIONI PIÙ USATE: Y=K, Y=MX+Q, y = xn CASO PARTICOLARE y = n xm ,Y= SENX APPLICAZIONI SEMPLICI DELLE DERIVATE DIMOSTRATE, DI y = cos x , y = ex , y = loga x , DELLE FUNZIONI INVERSE DELLE FUNZIONI GOINIOMETRICHE E DI QUELLE RELATIVE A : Y=KF(X), y = f (x) ± g(x) , y = f (x)* g(x) , y = f (x) , y = f (g(x)) g(x) o DEFINIZIONE E INTERPRETAZIONE GEOMETRICA DI DIFFERENZIALE DI o UNA FUNZIONE CENNI SULLE DERIVATE DI ORDINE SUCCESSIVO, IN PARTICOLARE SULLA DERIVATA SECONDA COME STRUMENTO PER LO STUDIO DELLA CONCAVITÀ E/CONVESSITÀ ENUNCIATI , GIUSTIFICAZIONE GRAFICA E SEMPLICI APPLICAZIONE DEI TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI: LAGRANGE-ROLLE-DE L’HOSPITAL. STUDIO COMPLETO DI SEMPLICI FUNZIONI: POLINOMIALI, ALGEBRICHE RAZIONALI FRATTE, LOGARITMICHE ED ESPONENZIALI DOMINIO-SEGNO E ZERI-ASINTOTI-MASSIMI E/O MINIMI RELATIVI E ASSOLUTI-CONVAVITÀ/CONVESSITÀ-FLESSI. GLI INTEGRALI . LE PRIMITIVE E L’INTEGRALE INDEFINITO, L’INTEGRALE DEFINITO E IL PROBLEMA DELLE AREE TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE. o PROPRIETÀ DEGLI INTEGRALI DEFINITI CALCOLO DI INTEGRALI IMMEDIATI, PER SOSTITUZIONE E PER o PARTI DATA UNA FUNZIONE ELEMENTARE, E UN INTERVALLO I, CALCOLARE L'AREA DELLA PARTE DI PIANO DELIMITATA DALLA FUNZIONE E L'ASSE DELLE ASCISSE IN I. LE DERIVATE E GLI INTEGRALI NELLA FISICA: SPOSTAMENTO, VELOCITÀ, ACCELERAZIONE, LAVORO, INTENSITÀ DI CORRENTE ELETTRICA E FORZA ELETTROMOTRICE. Testo in adozione: -M. Bergamini- A. Trifone –G Barozzi MATEMATICA AZZURRO VOL5 Zanichelli IL DOCENTE (DANIELA CORINALDESI) GLI ALUNNI Programma svolto di fisica anno scolastico 2015-2016 Profssa Corinaldesi LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB: L’ELETTRIZZAZIONE PER STROFINIO, o IPOTESI DI FRANKLIN E IL MODELLO MICROSCOPICO I CONDUTTORI E GLI ISOLANTI o L'ELETTRIZZAZIONE PER CONTATTO. LA DEFINIZIONE OPERATIVA DELLA CARICA ELETTRICA o L'ELETTROSCOPIO , LA MISURA DELLA CARICA ELETTRICA E RELATIVA UNITÀ DI MISURA (C ED E), CONSERVAZIONE DELLA CARICA ELETTRICA LA LEGGE DI COULOMB o INTENSITÀ, DIREZIONE, VERSO, COSTANTE DIELETTRICA E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA FORZA SEMPLICI PROBLEMI RELATIVI o CONFRONTO CON LA FORZA DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE o COSTANTE DIELETTRICA NELLA MATERIA L'ESPERIMENTO DI COULOMB E L'ELETTROFORO DI VOLTA L'ELETTRIZZAZIONE PER INDUZIONE, LA POLARIZZAZIONE. IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE DEFINIZIONE DEL VETTORE CAMPO ELETTRICO E CALCOLO DELLA FORZA. LE LINEE DEL CAMPO ELETTRICO o IL CAMPO ELETTRICO DI UNA CARICA PUNTIFORME. CAMPO ELETTRICO DI DUE E PIÙ CARICHE PUNTIFORMI. CALCOLARE IL CAMPO ELETTRICO DETERMINATO DA CARICHE DISPOSTE, PER ESEMPIO NEI VERTICI DI UN QUADRATO O TRIANGOLO EQUILATERO IN UN PUNTO OPPORTUNO. FLUSSO DI UN CAMPO VETTORIALE ATTRAVERSO UNA SUPERFICIE, IL VETTORE SUPERFICIE . FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO E IL TEOREMA DI GAUSS DIMOSTRAZIONE NEL CASO DI UNA SUPERFICIE SFERICA E DI UNA CARICA PUNTIFORME POSTA NEL SUO CENTRO. DIMOSTRAZIONE DEL CAMPO ELETTRICO GENERATO DA UNA SUPERFICIE PIANA CARICA E DA DUE SUPERFICI PIANE UGUALI E PARALLELE DI CARICHE OPPOSTE(CAMPO ELETTRICO UNIFORMECONDENSATORE). ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA . CALCOLO DELL'ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA TRAMITE L'OPERAZIONE DI INTEGRALE ( W = ò f (x)dx) E CASO LIMITE ALL'INFINITO. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA. IL POTENZIALE ELETTRICO o DEFINIZIONE DI POTENZIALE E DI DIFFERENZA DI POTENZIALE, MOTO SPONTANEO DELLE CARICHE ELETTRICHE. UNITÀ DI MISURA . POTENZIALE DI UNA CARICA PUNTIFORME. LE SUPERFICI EQUIPOTENZIALI. DIMOSTRAZIONE DELLE PERPENDICOLARITÀ TRA LINEE DI CAMPO E SUPERFICI EQUIPOTENZIALI. DEDUZIONE DEL CAMPO ELETTRICO DAL POTENZIALE (CAMPO ELETTRICO UNIFORME). LA CIRCUITAZIONE DEL CAMPO ELETTRICO o DEFINIZIONE E CENNI DI ANALOGIA IN MECCANICA E FLUIDODINAMICA. FENOMENI DI ELETTROSTATICA LA DISTRIBUZIONE DELLA CARICA NEI CONDUTTORI IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO. IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE IN UN CONDUTTORE ALL’EQUILIBRIO. DIMOSTRARE CHE IN UN CONDUTTORE CARICO IN EQUILIBRIO ELETTROSTATICO, LA CARICA NETTA SI TROVA SULLA SUPERFICIE. PROBLEMA GENERALE DELL’ELETTROSTATICA . LA CAPACITÀ DI UN CONDUTTORE. CAPACITÀ DI UNA SFERA CONDUTTRICE ISOLATA CAPACITÀ DI UN CONDENSATORE PIANO. LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA E VERSO. LA CORRENTE CONTINUA. GENERATORI DI TENSIONE E I CIRCUITI ELETTRICI. COLLEGAMENTO IN SERIE E PARALLELO. LA PRIMA LEGGE DI OHM. o I(V) NEL CASO DI UN TUBO AL NEON,LED,ARCO ELETTRICO E UN CONDUTTORE OHMICO (RESISTORE). I RESISTORI IN SERIE E PARALLELO. LE LEGGI DI KIRCHHOFF. LA TRASFORMAZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA. DIMOSTRAZIONE DELLA POTENZA DISSIPATA. LA CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA NELL’EFFETTO JOULE. LA FORZA ELETTROMOTRICE. IL GENERATORE IDEALE E IL GENERATORE REALE DI TENSIONE. ANALISI DI SEMPLICI CIRCUITI ELETTRICI DOVE APPLICARE LE RELAZIONI SULLE RESISTENZE E SULLE LEGGI DI KIRKOOFF . LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI I CONDUTTORI METALLICI. EFFETTO JOULE DA UN PUNTO DI VISTA MICROSCOPICO. LA SECONDA LEGGE DI OHM. DIPENDENZA DELLA RESISTIVITÀ DALLA TEMPERATURA. GRAFICO DELLA RESISTIVITÀ DI MOLTI MATERIALI IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA ASSOLUTA L’ESTRAZIONE DEGLI ELETTRONI DA UN METALLO. IL POTENZIALE DI ESTRAZIONE. L’ELETTRONVOLT . L’EFFETTO FOTOELETTRICO. EFFETTO VOLTA CENNI SULLA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI E NEI GAS FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI LA FORZA MAGNETICA E LE LINEE DEL CAMPO MAGNETICO. o INTRODUZIONE, MAGNETI NATURALI E ARTIFICIALI, o o LE FORZE TRA I POLI MAGNETICI (NORD-SUD), IL CAMPO MAGNETICO (DEFINIZIONE E CONFRONTO CON CAMPO GRAVITAZIONALE ED ELETTRICO). o IL CAMPO MAGNETICO TERRESTRE, o LA DIREZIONE E IL VERSO DEL CAMPO MAGNETICO, o LE LINEE DI CAMPO. o CONFRONTO TRA CAMPO MAGNETICO E CAMPO ELETTRICO. FORZE TRA MAGNETI E CORRENTI (H.C.OESRSTED, CAMPO MAGNETICO GENERATO DA UN FILO PERCORSO DA CORRENTE). o L’ESPERIENZA DI F ARADAY. FORZE TRA CORRENTI. o FILI RETTILINEI PERCORSI DA CORRENTI (LEGGE DI AMPEREPERMEABILITÀ MAGNETICA NEL VUOTO: m 0 = 4p 10-7 N ), A2 LA DEFINIZIONE DELL’AMPERE, LA DEFINIZIONE DEL COULOMB. L’INTENSITÀ DEL CAMPO MAGNETICO, B , E SUA UNITÀ DI MISURA. LA FORZA MAGNETICA SU UN FILO PERCORSO DA CORRENTE (DALL'ESPERIENZA DI F ARADAY ALLA SUA LEGGE COME PRODOTTO VETTORIALE). IL CAMPO MAGNETICO DI UN FILO PERCORSO DA CORRENTE o VALORE DEL CAMPO MAGNETICO (LEGGE DI BIOT E SAVART CON RELATIVA DIMOSTRAZIONE). IL CAMPO MAGNETICO DI UNA SPIRA E DI UN SOLENOIDE. IL MOTORE ELETTRICO. L’AMPEROMETRO E IL VOLTMETRO. LA FORZA DI LORENZ. o FORZA MAGNETICA CHE AGISCE SU UNA CARICA IN MOTO CON DIMOSTRAZIONE o MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO MAGNETICO UNIFORME (V PERPENDICOLARE A UNIFORME CON CALCOLO DEL RAGGIO DELL'ORBITA). FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO E TEOREMA DI GAUSS (PRIMA EQUAZIONE DI MAXWELL:CAPITOLO 32 PARAGRAFO 7-SENZA DIMOSTRAZIONE) LA CIRCUITAZIONE DEL CAMPO MAGNETICO E TEOREMA DI AMPERE SENZA DIMOSTRAZIONE (SECONDA EQUAZIONE DI M AXWELL:CAPITOLO 32 PARAGRAFO o o 7) . LE PROPRIETÀ MAGNETICHE DEI MATERIALI o FERROMAGNETICHE,DIAMAGNETICHE E PARAMAGNETICHE o INTERPRETAZIONE MICROSCOPICA DELLE PROPRIETÀ MAGNETICHE o PERMEABILITÀ MAGNETICA RELATIVA. VERSO LE EQUAZIONI DI MAXWELL PER IL CAMPO ELETTRICO E PER IL MAGNETISMO. L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA LA CORRENTE INDOTTA o o o o o ESEMPI MOTO RETTILINEO DI UNA SPIRA IN UNIFORME ROTAZIONE DELLA SPIRA IN UNIFORME CON w COSTANTE, MOTO RETTILINEO UNIFORME DI UN MAGNETE VERSO O DA UNA SPIRA E VICEVERSA VARIAZIONE DI I IN UNA SPIRA POSTA VICINO AD UN'ALTRA SPIRA. IL FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICOLA LEGGE DI FARADAY-NEUMANN INTERPRETAZIONE MICROSCOPICA DELLE CORRENTI INDOTTE FEM E LEGGE DI FARADAY (DIMOSTRAZIONE) FEM COME DERIVATA LA LEGGE DI LENZ (IL VERSO DELLA CORRENTE INDOTTA) L'ALTERNATORE (CENNI). Testi in adozione: -U.AMALDI-Le traiettorie dellla fisica VOL 3 Il Docente - Zanichelli Gli alunni a. s. 2015- 2016 classe V C docente Patrizia Masini materia : Storia dell’arte Relazione finale Finalità e obiettivi effettivamente conseguiti -Sviluppo della capacità di decodificare i messaggi visivi e di comprenderne l’identità storica -Educazione al valore del bene culturale ed alla importanza della sua tutela -Sviluppo dell’interesse e della capacità di fruizione autonoma dei fenomeni artistici per il potenziamento delle competenze acquisite in ambito scolastico -Comprensione dell’opera d’arte nelle sue valenze linguistiche e storiche. Conoscenze, abilità e competenze testate per la maggior parte della classe -Uso adeguato della terminologia specifica ; -corretto inserimento dell’opera d’arte nel suo contesto storico ; -conoscenza delle diverse tipologie e delle più importanti tecniche artistiche ; -lettura dei più importanti elementi compositivi; -capacità di analisi e sintesi Criteri di valutazione adottati -Impegno ; partecipazione ; capacità espressiva ; -acquisizione del linguaggio specifico della disciplina ; - assimilazione e rielaborazione critica dei contenuti ; -capacità di analisi e sintesi. Per le griglie e i descrittori, ecc. si rimanda alla parte generale del documento Criteri di sufficienza applicati -Adeguato possesso della capacità di lettura dell’immagine e individuazione del suo valore storicoartistico; -uso corretto dei termini specifici ; -conoscenza dei contenuti fondamentali del programma ; - chiarezza e correttezza espositiva a. s. 2015-2016 classe V C docente: Patrizia Masini materia : Storia dell’arte Metodologia didattica -Lezioni frontali alternate alla modalità della cooperative learning applicata alla lettura delle immagini ; -presentazione sistematica di immagini che, partendo dalle componenti formali e da quelle riferibili al contesto storico di appartenenza, si propone di giungere all’individuazione delle specifiche modalità comunicative dell’opera ; -organizzazione del lavoro di insegnamento - apprendimento mediante la didattica breve ( per unità didattiche) ; -verifica in itinere della qualità del livello di apprendimento raggiunto ; - lettura di testi, guide, repertori ; - visite guidate collegate ad argomenti in programma, o a mostre e manifestazioni di rilevante interesse Mezzi - Libro di testo in adozione : G. Dorfles, M. Ragazzi, M. G. Recanati, Arte 2.Artisi Opere e Temi, ed. Atlas; G. Dorfles, M. Ragazzi, M. G. Recanati, Arte 3.Artisi Opere e Temi, ed. Atlas. - fotocopie di testi, repertori di immagini - fotocopie di testi, repertori di immagini; Lavagna; LIM Spazi - Aula scolastica. Aula multimediale. Tempi Per l’insegnamento sono previste due ore settimanali ( 66 annuali), le ore effettivamente svolte sono state circa 57 . Strumenti per la verifica -Trattazione sintetica di opere o argomenti desunti dal programma (15-20 righe) -interrogazioni orali ; -interventi dal posto Attività extracurriculari pertinenti la didattica disciplinare effettuate dalla maggioranza della classe - Itinerario nella Roma barocca (24 settembre 2015) - Visita guidata alla mostra Impressionisti těte a těte al Vittoriano (21 gennaio 2016) PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE anno scolastico 2015-2016 docente : Patrizia Masini Classe V C Unità 0 Caratteri generali e principali protagonisti della stagione barocca con particolare riferimento a Roma. L’argomento, inserito nel programma del quarto, è stato ripreso nei suoi elementi essenziali all’inizio di quest’anno scolastico per consentire un più idoneo avvio dello studio delle epoche successive. Il lavoro in classe è stato supportato dalla effettuazione di un itinerario nella Roma barocca e rococò. Unità 1 DALL’ILLUMINISMO ALL’ETA’ NEOCLASSICA Illuminismo e arte. Le Accademie e la formazione degli artisti. La gerarchia dei generi. Il Prix de Rome e i Salon parigini. La riscoperta dell’antico e l’Italia neoclassica. Il ruolo di Roma. Il Grand Tour. La nascita del museo moderno. Winckelmann e le teorie neoclassiche. Classicismo e impegno civile in David. L’antico come ideale estetico in Canova. Fermenti preromantici in Fussli e Goya. Opere: Mengs : Il Parnaso David : Belisario riconosciuto da un soldato, I littori riportano a Bruto il corpo dei suoi figli , Il giuramento degli Orazi, Marat assassinato, Le Sabine, Napoleone al Passo del Gran S. Bernardo, Napoleone nel suo studio, Incoronazione di Napoleone. Canova : Dedalo e Icaro, Teseo sul minotauro, Amore e Psiche, monumento funebre a Clemente XIV, a Clemente XIII, a Maria Cristina d’Austria ; Paolina Borghese come Venere Vincitrice. Fussli : L’artista disperato davanti alla grandezza delle rovine antiche, L’incubo. Goya : Il sonno della ragione genera mostri, Maja vestida y Maja desnuda, Los fusilamientos, La famiglia di Carlo IV,Saturno divora uno dei suoi figli. Unita’ 2 L’EUROPA ROMANTICA Ideali romantici e ruolo dell’artista. Il pittoresco e il sublime. Sublime visionario e vedutismo romantico nella pittura inglese :Turner e Constable. Frederich e il Romanticismo tedesco. La pittura romantica in Francia : Géricault e Delacroix. La pittura romantica in Italia Purismo e Romanticismo storico. Opere : Overbeck: Italia e Germania T. Minardi: Autoritratto nella soffitta Constable : Flatford Mill, Studi di nuvole Turner : Tempesta di neve, Pioggia , vapore, velocità Friedrich : Monaco in riva al mare,Abbazia nel querceto, Le bianche scogliere di Rugen,Viandante sul mare di nebbia. Gericault :Ufficiale dei cavalleggeri della Guardia imperiale alla carica, Corazziere feritoLa corsa dei berberi, La zattera della Medusa, , Alienata con monomania dell’invidia, Alienato con monomania del furto. Delacroix :La barca di Dante, Massacri di Scio, Morte di Sardanapalo, La Libertà guida il Popolo, Donne di Algeri nei loro appartamenti. Hayez : La congiura dei Lampugnani , I vespri siciliani, Il bacio. UNITA’ 3 LA STAGIONE DEL REALISMO Il tema del lavoro Pittura e fotografia Courbet e il realismo francese. Il Pavillon du Réalisme e l’Esposizione Universale del 1855. Altri protagonisti del Realismo in Francia: Millet e Daumier Opere : Courbet: Gli spaccapietre, Funerale a Ornans , L’atelier J. F. Millet : Il seminatore, Le spigolatrici H. Daumier: Vagone di terza classe Unità 4 DA MANET AGLI IMPRESSIONISTI Manet anello di congiunzione tra Realismo e Impressionismo. Il Salon des refusés. Formazione del gruppo impressionista. Gli anni centrali dell’Impressionismo e la mostra del 1874. I mercanti d’arte. Gli sviluppi dell’Impressionismo in Manet,Renoir, Monet, Degas. Opere : Manet : La colazione sull’erba, Olympia, Ritratto di Emile Zola, Il bar alle Folies-Bergères. Monet : Donne in giardino, Impressione : il sorgere del sole, la serie della Cattedrale di Rouen, Le ninfee. Renoir : Ballo al Moulin de la Galette Degas : La famiglia Bellelli, Classe de dance, Le stiratrici, Ballerina di quattordici anni. Lo studio dell’unità è stato approfondito attraverso la visita guidata alla mostra sugli Impressionisti al Vittoriano. Unità 5 POSTIMPRESSIONISMO E SIMBOLISMO Seurat e il neo-impressionismo. La ricerca di Cezanne. Van Gogh e le radici dell’espressionismo. Gauguin e la ricerca di un altrove Aspetti del Simbolismo. Il Divisionismo italiano. Opere : Seurat : Bagno ad Asnières, Domenica pomeriggio all’isola della Grand-Jatte, Il circo. Cézanne : La casa dell’impiccato, Natura morta con tenda e brocca a fiori,Donna con caffettiera, Due giocatori d carte, La montaigne Sainte-Victoire, Le grandi bagnanti (1906). Gauguin : La visione dopo il sermone,Il Cristo giallo, Ia orana Maria, Da dove veniamo?Cosa siamo?Dove andiamo? Van Gogh : I mangiatori di patate, La stanza di Van Gogh ad Arles ,Notte stellata, Autoritratto con cappello di feltro, Campo di grano con corvi Moreau : L’apparizione. Previati. Maternità Segantini: Le due madri Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato Klimt: Le tre età della donna, Il bacio, Giuditta I e Giuditta II, il Fregio di Beethoven. Unità 6 LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL NOVECENTO Ensor e Munch precursori dell’Espressionismo. Il gruppo Die Brucke dal 1905 al 1913. Matisse e i Fauves. Gli esordi di Picasso fino alle Demoiselles d’Avignon. Il Cubismo analitico e sintetico nell’opera di Braque e Picasso La rappresentazione del movimento: il Futurismo. Il percorso dell’astrazione in Kandinskij e Klee Mondrian. Dada e Surreale. Guernica di Picasso. De Chirico e la Metafisica. Ensor :L’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889. Munch : Bambina malata, Madonna, La danza della vita. L’urlo Matisse : Lusso, calma e voluttà, La danza, La musica,La tavola imbandita. Kirchner : Marcella, Cinque donne nella strada. Picasso : Saltimbanchi, La vita, Ritratto di Gertrude Stein, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto diVollard, Nattura morta con sedia impagliata Braque : Case all’Estaque Boccioni : La città che sale ,Materia,La strada che entra nella casa, Stati d’animo: gli addii, Materia, Forme uniche della continuità nello spazio. Balla : Bambina che corre sul balcone,Dinamismo di un cane al guinzaglio. A. Sant’Elia: Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari e ascensori su tre piani stradali Kandinskij: La vita colorata, Primo acquerello astratto, Composizione VIII. Duchamp: Nudo che scende le scale n.2, L.H.O.O.Q., La Mariéè mise a nu par ses celibataires, meme, Fountain, Ruota di bicicletta. Man Ray: Violon d’Ingres, Cadeau G. De Chirico: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti, S. Dalì: Le persistenze della memoria R. Magritte: Golconda, L’impero delle luci II, La condizione umana, L’usage de la parole I Picasso: Guernica Mondrian: L’albero grigio; Composizione con rosso, giallo e blu N.B.: Alla data del 15 maggio 2016 le unità didattiche effettivamente svolte vanno da 1 a 5. Lo svolgimento dell’unità 6 è stato completato fino al Cubismo, i restanti argomenti in programma verranno affrontati entro la fine dell’anno scolastico. Per le verifiche scritte e orali sono servite circa 13 ore. Per gli alunni : L’insegnante Patrizia Masini Roma, 16 maggio 2016 Scienze Classe : VC Ind.: Classico A.S.2015.2016 Si considerano complessivamente raggiunti dalla maggior parte della classe i seguenti punti della programmazione iniziale: Obiettivi specifici di apprendimento Uso di un appropriato lessico specifico. Acquisizione degli strumenti per valutare i problemi che costituiscono l’oggetto tipico di tale settore disciplinare. Collegare parzialmente gli argomenti di chimica organica, biochimica e di biotecnologie con la salute e con le applicazioni ambientali, biomediche ed agrarie. Conoscenze Contenuti disciplinari aggiornati dei nuclei tematici della materia . Competenze PRESA DI COSCIENZA DELL'INTERAZIONE RECIPROCA TRA IL PROGRESSO SCIENTIFICO E L'EVOLUZIONE DELLA SOCIETÀ NEI SUOI ASPETTI STORICI, ECONOMICI ED AMBIENTALI. PERCEZIONE DELLA RELAZIONE INTERCORRENTE TRA STRUTTURA DELLE BIOMOLECOLE E LORO FUNZIONE METABOLICA. VALUTAZIONE DELLE IMPLICAZIONI DELLE BIOTECNOLOGIE A LIVELLO DELLA SOCIETÀ. Abilità: Capacità di porsi problemi, di verificare ipotesi , di prospettare soluzioni. Acquisizione di una mentalità scientifica che passando dalla fase delle operazioni concrete, giunga al ragionamento logico-formale. Acquisizione di un metodo che permetta allo studente di collegare le diverse vie metaboliche per creare un quadro funzionale dell’organismo. Sviluppo delle capacità di osservazione , comprensione , razionalizzazione del mondo naturale come fonte indispensabile per l’arricchimento complessivo della vita di ognuno. Consapevolezza delle relazioni tra chimica, biologia della influenza dell’uomo sull’ambiente. Comprensione di quanto le conquiste scientifiche siano suscettibili di ampliamenti , verifiche e modificazioni. Sviluppo delle capacità di osservazione critica nei confronti dei fenomeni naturali con risposte alla curiosità degli allievi. Contenuti delle lezioni Chimica organica e biochimica : Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. Panoramica sull’ibridazione del carbonio con geometria degli orbitali, tipo di legame formato e composti. Considerazioni generali sulla rappresentazione dei composti organici. L’isomeria ottica.La stereoisomeria nei farmaci Reazioni tipiche degli alcani. ( combustione ed alogenazione). Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. L’isomeria geometrica cis-trans degli alcheni. Proprietà ed usi degli alcheni. Le reazioni di addizione elettrofila degli alcheni. Definizione di diene. I composti aromatici. Struttura e legami del benzene. Proprietà fisiche degli idrocarburi aromatici. Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica. Gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA). I composti aromatici : utilizzo e tossicità. Gli alogenuri alchilici. Reazioni di sostituzione nucleofila di tipo SN2 e SN1 e di eliminazione. Gli alogeno-derivati: utilizzo e tossicità. ( pesticidi, CFC, PVC). Gli alcoli, i fenoli e i tioli.. Alcoli e fenoli di particolare interesse. Gli eteri. Aldeidi e chetoni. Reazioni di addizione nucleofila, di ossidazione e di riduzione. Aldeidi e chetoni: caratteristiche ed applicazioni. Gli acidi carbossilici. gli acidi carbossilici nel mondo biologico. Gli esteri. I saponi. Le ammine. Le ammidi. Le amfetamine : da farmaci a stupefacenti. Composti eterociclici e loro importanza nel mondo biologico. I polimeri di sintesi . Reazioni di polimerizzazione per addizione radicalica e per condensazione. L’importanza dei polimeri nell’industria ed in natura. Presentazione delle biomolecole. I glucidi : monosaccaridi, disaccaridi , polisaccaridi. I lipidi saponificabili: Trigliceridi, fosfolipidi( molecole anfipatiche), glicolipidi (recettori molecolari). Le reazioni di idrogenazione e di idrolisi alcalina dei trigliceridi. Lipidi non saponificabili: steroidi ( colesterolo, acidi biliari, ormoni steroidei) e vitamine liposolubili ( A, D, E, K). Le vitamine idrosolubili del complesso B e loro funzione coenzimatica. La vitamina C. Gli amminoacidi e le proteine. La struttura delle proteine e la loro attività biologica. Anatomia e fisiologia del sistema digerente Le biomolecole nell’alimentazione. Gli enzimi. Gli acidi nucleici. Codice genetico e sintesi proteica. Il metabolismo. I coenzimi. La glicolisi: significato. Visione d’insieme della respirazione cellulare. Visione d’insieme del metabolismo dei lipidi e degli amminoacidi. Le biotecnologie ieri ed oggi. La tecnologia del DNA ricombinante. Gli enzimi di restrizione. Separazione dei frammenti di DNA con l’elettroforesi. Produzione di proteine. A partire dalla data del 15 Maggio 2016, si spera di poter trattare i seguenti argomenti: Analisi dell’espressione genica con microarray. PCR. Gli anticorpi monoclonali. Tecnologia delle cellule staminali. La clonazione. Le biotecnologie e le sue applicazioni. Scienze della Terra: I minerali Le rocce sedimentarie e le rocce metamorfiche. I terremoti e le onde sismiche. La forza dei terremoti e il rischio sismico. I vulcani. La struttura interna della Terra .L’andamento della temperatura all’interno della Terra: il gradiente geotermico e la geoterma. Il campo magnetico terrestre . Il paleomagnetismo. La deriva dei continenti e l’espansione dei fondali oceanici .La tettonica delle placche. Composizione e struttura dell’atmosfera. L’inquinamento atmosferico. Il riscaldamento dell’atmosfera. I fattori che controllano il riscaldamento dell’atmosfera. L’acqua nell’atmosfera e la formazione delle nubi. Tipi di nubi e precipitazioni. la pressione atmosferica e i venti. Le masse d’aria , i fronti e le perturbazioni. A partire dalla data del 15 Maggio , si spera di poter trattare i seguenti argomenti: Il clima e la classificazione dei climi. Le cause dei cambiamenti climatici. Metodi Le metodologie utilizzate sono state flessibili e si sono adattate in funzione degli argomenti trattati e delle eventuali difficoltà riscontrate. Ci si è avvalsi della lezione frontale, del libro di testo, del commento ed interpretazione di dati e tabelle. Gli argomenti sono stati predisposti in modo graduale e sequenziale, constatando , volta per volta , le conoscenze acquisite, evitando di esporre nuovi argomenti se quelli precedentemente trattati non fossero stati sufficientemente compresi ed appresi. Mezzi Il processo di apprendimento è stato organizzato in modo intenzionale e sistematico, stimolando curiosità ed interesse negli allievi verso il mondo scientifico fornendo validi supporti conoscitivi. E ’stato usato un linguaggio alla portata degli studenti pur mantenendo una piena correttezza nell'utilizzo della terminologia scientifica. Sono stati messi a disposizione degli alunni gli strumenti informatici in dotazione della scuola. Libri di testo : 1) Titolo: “Chimica organica, biochimica e biotecnologie multimediale” Autori: Valitutti-Taddei-Kreuzer-Sadava-Hills et Altri Editore: Zanichelli 2) Titolo: Corso di Scienze della Terra” -secondo biennio e quinto anno- Autori: Tarburk- Lutgens Editore: Linx Spazi AULA. Tempi Totale ore previste annualmente per la materia: 66 ( 33 sett.x 2 h). Totale ore effettivamente svolte durante l’a.s. 2015-2016: 62 Criteri per la valutazione Si sono basati non solo sui risultati delle prove scritte ed orali ma anche sull'attenzione , sull'interesse e sul grado di partecipazione dimostrati , senza perdere di vista la personalità di ciascun allievo. La valutazione sommativa ha interessato l'attenzione al livello formativo e alla verifica degli interventi adottati. L’insegnante ha cercato di svolgere una funzione diagnostica e correttiva e quindi non selettiva. Strumenti per la verifica Prove scritte, apparati didattici di fine capitolo, colloqui orali ed interventi dal posto. Attività curricolari ed extra-curricolari Considerati i limiti del tempo a disposizione non è stato possibile svolgere attività extracurricolari. RELAZIONE FINALE CLASSE 5 C LINGUA INGLESE PROF. ALFREDO GALASSO ANNO SCOLASTICO: 2015 – 2016 Finalità e obiettivi. Le finalità principali sono state quelle di aiutare gli allievi a sviluppare le capacità espressive in una lingua diversa dalla propria e favorire la conoscenza di un patrimonio storico e letterario differente, al fine di riconoscere il valore di un’altra cultura. Insegnando nella classe per quattro anni scolastici consecutivi, il docente ha potuto constatare nel complesso un miglioramento delle competenze linguistiche degli alunni e della capacità di organizzare in modo autonomo lo studio della materia, sebbene permangano ancora delle carenze linguistiche in alcuni studenti. Una parte della classe ha risposto attivamente alle proposte e iniziative di lavoro, cercando di migliorare la preparazione sia nelle abilità scritte che in quelle orali. Un gruppo di studenti si è distinto per l’interesse e l’impegno costante, ottenendo globalmente un buon profitto. In considerazione della situazione di partenza e delle valutazioni nelle prove scritte e orali, il docente ritiene che la classe, da un punto di vista strettamente linguistico, ha raggiunto mediamente un livello più che discreto (B1+). Conoscenze Nel complesso gli alunni dimostrano di: conoscere le strutture morfo-sintattiche e il lessico necessario per sostenere una conversazione di livello intermedio in lingua straniera; conoscere gli autori e le caratteristiche principali della letteratura inglese del XIX e XX secolo attraverso la lettura di alcuni brani antologici. Competenze Mediamente gli alunni dimostrano di essere in grado di: esprimersi e di capire situazioni comunicative di livello intermedio; produrre elaborati scritti con sufficiente chiarezza e correttezza lessicale; saper leggere, comprendere e analizzare i testi letterari studiati durante l’anno, evidenziandone le caratteristiche salienti a livello stilistico e tematico. Capacità Nel complesso la classe dimostra di: saper utilizzare in modo corretto un libro di testo e un dizionario; saper sistemare in modo sufficientemente organico i dati acquisiti; saper autovalutare i propri progressi e riconoscere le proprie difficoltà. Metodologia Il docente ha posto particolare attenzione alle funzioni della lingua e agli aspetti essenziali della comunicazione, cercando di sviluppare in modo integrato le quattro abilità linguistiche: ascolto, parlato, lettura, scrittura. Gli alunni sono stati guidati a comprendere testi scritti di media complessità e a produrre elaborati appropriati e corretti, analitici e sintetici. Il docente ha utilizzato il libro di testo in adozione nonché dispense e fotocopie tratte da altri testi, considerati più adatti al percorso tematico seguito e al livello generale della classe. L’uso di presentazioni in power point ha aiutato l’insegnante e gli alunni ad affrontare le varie tematiche letterarie. Al 15 maggio 2015 sono state svolte 84 ore di lezione. Verifiche Sono state svolte durante l’anno verifiche orali, test grammaticali e simulazioni di Terza Prova (Tipologia A) con l’ausilio del dizionario bilingue. Valutazione Nel definire il voto finale da attribuire agli alunni al termine dell’anno scolastico, il docente ha tenuto in considerazione i seguenti parametri: i risultati delle prove scritte ed orali, la situazione di partenza degli studenti ed i miglioramenti ottenuti durante il percorso triennale, l’impegno e lo studio costante dimostrato durante l’anno e nel triennio, il comportamento corretto e disciplinato in classe, l’attenzione durante le spiegazioni, la frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni. Per quanto concerne la valutazione delle prove scritte ed orali, l’insegnante si è attenuto alla seguente griglia: VOTO 2 3-4 5 6 7 8-9 10 GIUDIZIO Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti e/o si sottrae alle verifiche. Manifesta una conoscenza molto frammentaria e non corretta dei contenuti; non sa distinguere o classificare i dati né sintetizzare in maniera precisa. Competenze linguistiche: si esprime con molta difficoltà compiendo numerosi e gravi errori morfo-sintattici. Ha appreso i contenuti in maniera superficiale; distingue e collega i dati tra loro in modo frammentario. Competenze linguistiche: si esprime in modo comprensibile, con errori formali o terminologici. Conosce e comprende i contenuti essenziali sapendoli distinguere e raggruppare in modo elementare, ma corretto. Competenze linguistiche: si esprime in modo lineare, pur con qualche errore morfosintattico Ha una conoscenza completa, ma non sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti con parziale autonomia. Competenze linguistiche: si esprime in modo corretto, complessivamente coerente e a volte articolato, con qualche imprecisione Ha una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti. Competenze linguistiche: si esprime con precisione costruendo un discorso ben articolato Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi; compie analisi critiche personali e sintesi corrette e originali. Competenze linguistiche: ha raggiunto l'autonomia e una piena padronanza della lingua. Programma svolto Lingua Inglese Letteratura Libro di testo: Spiazzi-Tavella-Layton, Performer Culture & Literature 2-3, Zanichelli The Victorian Age - The historical and social context The British Empire and the white man’s burden. The Victorian Compromise The Victorian Novel: main features Charles Dickens - Life and works The setting, the characters and themes in Dickens’s novels Great Expectation The plot A novel of personal development A great female character: Miss Havisham Text Analysis: “A Broken Heart” - Oliver Twist: plot and themes Text Analysis: “Oliver wants some more” Charles Darwin - Darwin and evolution Darwin vs God? Robert Louis Stevenson - Life and works - The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde The plot. The double nature of the setting Good and Evil Narrative technique Influences and interpretations. Text Analysis: “Jekyll’s experiment” Aestheticism and Decadence: main features Oscar Wilde - Life and works The Dandy - The Picture of Dorian Gray Plot, narrative technique and themes Text Analysis: “I would give my soul” The Ballad of Reading Gaol A denial of artistic philosophy Text Analysis: “Each man kills the thing he loves” The Twentieth Century - The Edwardian Age World War I The Modern Novel The Stream of Consciousness and the Interior Monologue The War poets Rupert Brooke Text: “The Soldier” Wilfred Owen Text: “Dulce et decorum est” Thomas Stearns Eliot - Life and works - The Waste Land Structure and theme Text Analysis: “What the Thunder said” “April is the cruellest month” James Joyce - Life and works - Dubliners The origin of the collection Epiphany and Paralysis. Text Analysis: “Eveline” - Ulysses Plot, the relation to Odyssey, the setting, the characters, a revolutionary prose. Virginia Woolf - Life and works Woolf vs Joyce - Mrs Dalloway The plot, the characters Text Analysis: “Fear No More the Heat of the Sun” George Orwell - Life and works Animal Farm Plot, characters and theme. Text Analysis: “The Seven Commandments” - Nineteen Eighty-Four Plot, characters and themes. Text Analysis: “It was a bright cold day in April” Roma, 15 maggio 20015 Firma del docente Firma degli alunni PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s. 2015-16 CLASSE 5° C Classico Docente: Materia: PATRIZIA ORCHI GRECO 1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI FINALITÀ - Sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle capacità relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-culturali; - Affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei fenomeni letterari e di lettura critica dei testi; - Acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà contemporanea. OBIETTIVI OBIETTIVI GENERALI - Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua; - Affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche; - Potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi inseriti in nuclei tematici specifici; - Attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari. CONOSCENZE Consolidamento del lessico, delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici. Per il programma di greco ci si è attenuti ai seguenti limiti: - selezione di testi poetici (tragedia) per circa 400 versi; - 20 paragrafi di prosa (da opere di filosofi); - generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura greca dal IV secolo a.C. all'età imperiale. COMPETENZE Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica, contenutistica e strutturale. CAPACITA’ Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni autonome; di attualizzazione. OBIETTIVI MINIMI - Competenze di analisi sintattica del testo; - Comprensione del senso generale del testo; - Capacità di traduzione di un testo di media difficoltà; - Capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del percorso letterario svolto. E' stata ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto. 2) METODOLOGIA DIDATTICA ADOTTATA La didattica si è avvalsa della seguente metodologia: - lezione frontale e/o interattiva; - impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al lessico; - approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei singoli autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato; - educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca. Nel corso dell'anno si è lavorato al perfezionamento e arricchimento delle cognizioni linguistiche, uniti all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente collegati con gli argomenti letterari trattati. La parte più consistente della didattica è stata incentrata soprattutto su lettura, analisi e commento dei testi più significativi degli autori appartenenti al IV sec. a. C. e all'età ellenistica ed imperiale, in lingua greca o in traduzione; si sono contestualizzate le opere nell'ambito storico-culturale con approfondimento di alcuni degli argomenti studiati attraverso la lettura di testi critici. Per la storia letteraria si sono seguite le linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica (con alcune riduzioni per l'ultimo periodo, l'età imperiale, essendo il numero di ore di lezione effettuate inferiore rispetto alle previsioni). Sono state necessarie pause di riepilogo per le verifiche e per il recupero di carenze (soprattutto relative alle prove scritte). 3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA Sono stati utilizzati per la didattica i libri di testo (Agazzi - Vilardo, Triakonta. Versioni di greco per il triennio, Zanichelli; D. Del Corno, La letteratura greca. Storia e testi, Voll. 3 e 4, ed. Principato; La filosofia al potere. Politica e utopia in Platone, a cura di D. Piovan, ed. C. Signorelli; Euripide, Alcesti, ed. Simone per la scuola), fotocopie, LIM, materiale multimediale (anche attinto dalla rete) e sono stati indicati dei testi di approfondimento da leggere. Le lezioni si sono svolte in classe. Le ore destinate alla materia di greco sono state 89. Riguardo alla loro ripartizione in base alle unità didattiche si vedano i contenuti dei programmi. 4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE CRITERI GENERALI Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si è tenuto conto dei seguenti aspetti: - Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali. - Lettura e comprensione di testi. - Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti. - Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza e delle potenzialità dello studente. In particolare si sono considerate rispettivamente: Per lo scritto: - comprensione del testo; - correttezza morfo- sintattica; - originalità nella resa in italiano; si sono adottati inoltre metodi di correzione atti a favorire la piena comprensione e la memorizzazione degli errori. Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici; - competenze specifiche attinenti alla lingua; - correttezza espositiva; - capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma. CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Per attribuire la sufficienza sono stati adottati i seguenti criteri: Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma elementare; Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali; - accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia. Si allega sotto la griglia di valutazione. 5) STRUMENTI DI VERIFICA Si sono effettuate almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri. Valutando la preparazione orale si è tenuto conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test di argomento linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e del lavoro di produzione scritta svolto a casa dagli alunni. Tipologia delle prove scritte: traduzione dal greco all'italiano. 6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI La didattica curricolare non è stata arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di mostre. C'è stata partecipazione ai certamina proposti dal progetto di "Valorizzazione eccellenze". Si è svolta un'attività extracurricolare di potenziamento delle competenze linguistiche (tre ore aggiuntive). Griglia di valutazione - Latino e Greco Descrittori di livello Lessico e Strutture Morfologiche Ha scarse Conoscenze Strutture sintattiche Ha scarse conoscenze Traduzione Ha conoscenze morfo-linguistiche frammentarie e superficiali Ha conoscenze sintattiche frammentarie e superficiali Traduce commettendo errori anche in frasi semplici Ha conoscenze morfo - linguistiche di base Ha conoscenze sintattiche di base Traduce commettendo errori in frasi complesse Interpreta in maniera globalmente corretta discreto 7 Ha conoscenze e competenze linguistiche adeguate Ha conoscenze e competenze sintattiche adeguate Traduce con qualche imprecisione Interpreta in maniera generalmente corretta, con conveniente resa in lingua d'arrivo buono 8 Ha competenze linguistiche generalmente complete Ha competenze sintattiche generalmente complete Traduce in maniera adeguatamente corretta Interpreta in maniera consapevole con adeguata resa in lingua d'arrivo Ha competenze linguistiche complete e puntuali Ha competenze sintattiche complete e puntuali Traduce in modo corretto e preciso Interpreta in maniera consapevole, con efficace resa in lingua d'arrivo Ha competenze linguistiche complete e approfondite Ha competenze sintattiche complete e approfondite Traduce con esattezza linguistica Interpreta in maniera personale, con eccellente resa in lingua d'arrivo gravemente insufficiente 0-4 insufficiente 5 sufficiente 6 ottimo 9 eccellente 10 Traduce in maniera parziale e commette errori molto gravi Interpretazione e resa nella lingua di arrivo Interpreta con grande difficoltà, con scarsa resa in lingua d'arrivo Interpreta in maniera difettosa, con modesta resa in lingua d'arrivo ESAME DI STATO - SECONDA PROVA SCRITTA - GRIGLIA DI VALUTAZIONE GRAVEMEN TE INSUFF. INSUFFICIENT E 1-5 SUFFICIE NTE PIU’ CHE BUONO SUFFICIENTE OTTIMO 10 11-12 15 13-14 6-9 CONOSCENZA delle coordinate storicoculturali e linguistiche che consentono la comprensione. COMPETENZE lessicali e morfosintattiche relative al brano proposto CAPACITA’ di interpretazione e resa in lingua italiana Punteggio totale _____________________ Punteggio in 15 – esimi (ottenuto div. per il num. degli indicatori prescelti e arrotondando all’unità in presenza di decimali) ________________ PROGRAMMA DI GRECO a. s. 2015-16 CLASSE 5° C Classico Docente: PATRIZIA ORCHI I) LINGUA E GRAMMATICA. 20 ore Riepilogo morfosintattico con esercizi di analisi e traduzione del testo greco. II) LETTERATURA. A) Il IV secolo a. C. 10 ore 1) La storiografia: Senofonte (vita e opere). 2) L'oratoria del IV secolo. Isocrate. Vita ed attività oratoria. Lettura in italiano: Sulla pace 28-35; Panatenaico 1-15. Demostene. Vita ed attività oratoria. Lettura in italiano: Filippica II, 1-12; Sugli avvenimenti del Chersoneso 68-72; Per la corona 199-210. Eschine: profilo dell'oratore. Iperide: profilo dell'oratore. Il canone degli oratori attici. 2) La commedia "di mezzo" e "nuova". Menandro e la commedia "nuova". Vita e opere dell'autore. Le commedie rimaste. Drammaturgia, stile e mondo concettuale di Menandro. Letture in italiano: Dyscolos 639-747; Samia 206-356; Perikeiromene 1-51; Aspis 1148; Epitrepontes 42-181. B) L'età ellenistica. 20 ore 1) Società e cultura nell'età ellenistica. Lineamenti di storia e cultura. 2) La poesia dell'età ellenistica. Poetiche e polemiche della poesia ellenistica: Callimaco. Vita e opere. La poesia in esametri. Gli Aitia e le opere minori. L'arte di Callimaco. Letture in italiano: Inno a Demetra VI, 24-117 (la fame di Erisittone); Ecale fr. 260, 2-15 e 55-69; Aitia I fr. 1, 1-40 (prologo dei Telchini) e III, fr.75, 1-57 (Aconzio e Cidippe); Epigrammi 2, 14, 16,19,21, 28, 43, 46. La poesia epica e didascalica: Apollonio Rodio. La vita e l'opera. Tema ed episodi delle Argonautiche. L'arte di Apollonio Rodio. Letture in italiano: Argonautiche I, 1-22 (proemio); I, 1207-1272 (Eracle ed Ila); III, 442-470, 616-672, 744-824, (la passione di Medea); 956- 1136 (l'incontro tra Medea e Giasone). La poesia bucolica: Teocrito. La vita e le opere. Gli Idilli. L'arte di Teocrito. Letture in italiano: Idillio I (Tirsi o la Canzone), Idillio II (L'incantatrice), Idillio XV (le Siracusane). Il mimo e la poesia giambica: Eroda. I Mimiambi: La tentatrice o la mezzana. L'epigramma. L'Antologia Palatina e le antologie di epigrammi. Gli epigrammisti della prima età alessandrina: Anite, Nosside, Leonida, Asclepiade, Posidippo. Gli epigrammisti dell'Ellenismo maturo: Meleagro di Gadara e la Corona; Antipatro Sidonio. 3) La prosa dell'età ellenistica. Gli storici: Polibio di Megalopoli. Vita e opera. Il programma storiografico. Polibio scrittore. Letture in italiano: Storie I, 1-4 (proemio); III, 6-7 (secondo proemio); VI, 6-9 (le forme dello stato); VI, 11, 11 (la costituzione di Roma); XII, 25e,1 (polemiche di metodo); XXXVIII, 21 e 22 (Scipione Emiliano e la distruzione di Cartagine). Gli studi letterari e scientifici: la filologia. La filosofia: Epicuro. C) L'età imperiale. 6 ore 1) La letteratura d'arte nell'età dell'impero. La Seconda Sofistica. Luciano di Samosata. Vita e opere. Personalità e arte di Luciano. Letture in italiano: Dialoghi degli dei 8 (Efesto e Zeus); Dialoghi marini 2 (Ciclope e Posidone); Dialoghi dei morti 2 (Plutone o Contro Menippo); Nigrino 14-16 e 26-34; Morte di Peregrino 35-42. Plutarco. Vita e opere. Le Vite parallele. I Moralia. L'arte di Plutarco. Letture in italiano: Vita di Cesare 66 (la morte di Cesare); Vita di Antonio 85 (la morte di Cleopatra). Il romanzo. Origini, struttura, contenuti, autori. 2) La letteratura erudita nell'età imperiale. La filosofia: Epitteto e Marco Aurelio. Gli studi linguistici e letterari: il trattato Sul sublime. Le scuole di retorica e la polemica sullo stile: Asianesimo ed Atticismo. III) ANTOLOGIA DI AUTORI. 20 ore 1) Prosa: scelta di brani filosofici. Platone I Dialoghi; la Repubblica e il pensiero politico di Platone. Traduzione e commento dei seguenti passi: Repubblica IV, 422 e-423b (il male della polis: una diagnosi); Repubblica V, 462 a-e (unità armoniosa della città giusta); Repubblica III, 414 d-415 b (il mito dei nati dalla terra); Repubblica V, 451 c-452 a (le donne sono uguali agli uomini); Repubblica V, 457 b-d (le donne e i figli siano in comune); Repubblica V, 473 c-e (la filosofia al potere). Aristotele: la critica a Platone nella Politica (la vita nella kallìpolis è impossibile). Lettura del saggio di Luciano Canfora "La legge o la natura?", in "Nomos basileus - La legge sovrana", a cura di I. Dionigi (Milano, 2006). 2) Poesia: Euripide La drammaturgia dell'autore. Alcesti: favola e mito; il genere di appartenenza; lettura integrale del testo in italiano. L'eroismo ispirato da Eros: Alcesti in Platone. Traduzione (con analisi metrico-stilistica e commento) dei seguenti brani dell'Alcesti: Prologo: vv. 1-76; Primo episodio: vv. 158-208; Secondo episodio: vv. 280-325; 328-368; 371-392: Quarto episodio: vv. 708-740; 800-860; Esodo: vv. 1087-1150. Le restanti ore sono state destinate a chiarimenti, esercizi di traduzione, verifiche, approfondimenti. L'insegnante Patrizia Orchi PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s. 2015-16 CLASSE 5° C Classico Docente: Materia: PATRIZIA ORCHI LATINO 1) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI FINALITÀ - sviluppo della sensibilità a problematiche umane, sociali e culturali (con maturazione delle capacità relazionali), mediante l'acquisizione di consapevolezza delle proprie radici storico-culturali; - affinamento della sensibilità linguistico-letteraria e della capacità di ricostruzione organica dei fenomeni letterari e di lettura critica dei testi; - acquisizione, attraverso la cultura classica, di una chiave di interpretazione della realtà contemporanea. OBIETTIVI OBIETTIVI GENERALI - Completamento e perfezionamento delle cognizioni specifiche attinenti alla lingua; - affinamento delle capacità logico-analitiche e dialettiche; - potenziamento di una lettura storico-critica delle due civiltà anche attraverso l'esame di testi inseriti in nuclei tematici specifici; - attualizzazione delle tematiche anche mediante percorsi pluridisciplinari. CONOSCENZE Consolidamento del lessico; delle conoscenze morfo-sintattiche e degli elementi stilistici. Per il programma di latino ci si è attenuti ai seguenti limiti: - selezione di brani poetici per almeno 250 versi; - 60 paragrafi di prosa (da opere di Seneca e Tacito); - generi, tendenze ed autori significativi della storia della letteratura latina dei primi secoli dopo Cristo. COMPETENZE Lettura corretta (anche metrica); analisi del testo con individuazione delle principali coordinate morfo-sintattiche e stilistiche; traduzione corretta e attenta alla resa in italiano; analisi critica, contenutistica e strutturale. CAPACITA’ Capacità di contestualizzazione; di trarre ispirazione da testi o percorsi proposti per rielaborazioni autonome; di attualizzazione. OBIETTIVI MINIMI - competenze di analisi sintattica del testo; - comprensione del senso generale del testo; - capacità di traduzione di un testo di media difficoltà; - capacità di leggere e comprendere un testo in traduzione, contestualizzandolo nell'ambito del percorso letterario svolto. E' stata ritenuta sufficiente per l'ammissione all'esame la dimostrazione delle conoscenze, competenze e capacità sopra menzionate almeno sul 60 % del programma svolto. 2) METODOLOGIA DIDATTICA ADOTTATA La didattica ha seguito la seguente metodologia: - lezione frontale e/o interattiva; - impostazione di uno studio organico e consapevole dei fenomeni culturali, con particolare attenzione ai testi letterari in lingua originale o in traduzione, alla loro contestualizzazione e al lessico; - approccio ragionato al testo ed individuazione delle specificità espressive e stilistiche dei singoli autori; spunti di riflessione critica sugli argomenti trattati in modo più accurato; - educazione all’autonomia nello studio e nella ricerca. Si è attuato, nel corso dell'anno, un lavoro di perfezionamento e affinamento delle cognizioni linguistiche, unito all'esercizio di analisi e traduzione di temi di versione, non necessariamente collegati con gli argomenti letterari trattati. La didattica è stata incentrata soprattutto sullo studio del panorama storico-letterario e su lettura, analisi e commento dei brani più significativi degli autori appartenenti all'età augustea e imperiale, generalmente in traduzione italiana; nella lettura dei classici in lingua latina si sono contestualizzate le opere nell'ambito storico-culturale con approfondimento di alcuni degli argomenti studiati attraverso la lettura di testi critici. Per la storia letteraria si sono seguite le linee guida ministeriali cercando, ove possibile, di mostrare agli studenti le ultime espressioni della cultura classica, ma si è ridotta la trattazione della letteratura cristiana essendo il numero di ore di lezione svolte molto inferiore alle previsioni. Si sono effettuate pause di riepilogo per le verifiche e per il recupero di carenze (queste ultime soprattutto riferite alle prove scritte). 3) MEZZI, SPAZI E TEMPI DELLA DIDATTICA Sono stati utilizzati per la didattica i libri di testo (Diotti, Verba et voces, SEI; Pontiggia - Grandi, Letteratura latina. Storia e testi, voll. II e III, Principato; Menghi - Gori, Novae voces. Ovidio e gli elegiaci, B. Mondadori; Seneca, La saggezza dell'uomo e l'orrore del mondo, Simone per la scuola), fotocopie, audiovisivi, LIM, materiale multimediale (anche attinto dalla rete) considerato di interesse in riferimento agli argomenti trattati; sono stati indicati dei testi di approfondimento da leggere. Le lezioni si sono svolte in classe. Le ore di lezione sono state 110. Riguardo alla ripartizione delle ore in base alle unità didattiche si vedano i contenuti dei programmi. 4) CRITERI PER LA VALUTAZIONE CRITERI GENERALI Nella valutazione delle prove sostenute dagli alunni in generale si è tenuto conto dei seguenti aspetti: - Conoscenza degli elementi lessicali, morfosintattici e storico-culturali. - Lettura e comprensione di testi. - Conoscenza dei temi e dei contenuti proposti. - Considerazione dell'interesse, della partecipazione, dell'impegno, della regolarità nella frequenza e delle potenzialità dello studente. In particolare si sono considerate rispettivamente: Per lo scritto (per il quale si sono adottati metodi di correzione atti a favorire la piena comprensione e la memorizzazione degli errori): - comprensione del testo; - correttezza morfo- sintattica; - originalità nella resa in italiano. Per l'orale: - conoscenza dei nuclei tematici; - competenze specifiche attinenti alla lingua; - correttezza espositiva; - capacità di collegamento fra discipline diverse e di rielaborazione autonoma. CRITERI DI SUFFICIENZA (STANDARD MINIMI) Per attribuire la sufficienza sono stati utilizzati i seguenti criteri: Per lo scritto: - comprensione del testo nei suoi elementi essenziali con resa in italiano corretto ma elementare; Per l'orale: - conoscenza dell'argomento nelle sue linee fondamentali; - accettabile comprensione e traduzione di testi, anche se con limitata autonomia. Per la griglia di valutazione si veda la programmazione di greco. 5) STRUMENTI DI VERIFICA Si sono effettuate almeno tre verifiche sia scritte che orali in entrambi i quadrimestri. Valutando la preparazione orale si è tenuto conto dei risultati delle interrogazioni, di questionari o test di argomento linguistico o storico-letterario, dei dati emersi nelle discussioni e negli interventi e del lavoro di produzione scritta svolto a casa dagli alunni. Tipologia delle prove scritte: traduzione dal latino all'italiano. 6) ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI La didattica curricolare non è stata arricchita da uscite per la visione di spettacoli o per la visita di mostre. C'è stata partecipazione ai certamina proposti dal progetto di "Valorizzazione eccellenze". PROGRAMMA DI LATINO a. s. 2015-16 CLASSE 5° C Classico Docente: PATRIZIA ORCHI I) LINGUA E GRAMMATICA. 20 ore Riepilogo morfosintattico con frequenti esercizi di analisi e traduzione del testo latino. II) LETTERATURA. 1) Storia e storiografia dell'età giulio-claudia. 2 ore Velleio Patercolo: le Historiae. Lettura in italiano: Historiae II, 127-128 (Elogio di Seiano). Valerio Massimo: i Factorum et dictorum memorabilium libri IX. Lettura in italiano: Factorum et dictorum memorabilium libri praefatio e V,3, 4. Curzio Rufo: le Historiae Alexandri Magni. 2) La poesia dell'età giulio-claudia. 6 ore Le favole di Fedro. Letture in italiano: Fabulae I, 1; II, 5; V, 10. La poesia satirica: Persio (vita e opere; il libro delle satire). Letture in italiano: Choliambi (dichiarazione di poetica); Satira III, 60-118 (malattie del corpo e dell'animo); Satira V, 1-51 (elogio del maestro Anneo Cornuto). La poesia epica: Lucano (vita e opere; la Pharsalia; la visione del mondo; linguaggio poetico e stile). Letture in italiano: Pharsalia I, 129-147 (la quercia e il fulmine); VI, 719-830 (rito di necromanzia) ; VII, 786-846 (Cesare contempla il campo di Farsalo); IX, 378-410 (virtù di Catone). 3) Saperi specialistici e cultura enciclopedica nella prima età imperiale. 2 ore La prosa tecnica e scientifica: Plinio il Vecchio. La Naturalis historia. Letture in italiano: Naturalis historia VII, 188-190 (vane dicerie sui Mani); VIII, 80-84 (notizie sui lupi). 4) Seneca. 7 ore La vita e le opere. Filosofia e potere. La scoperta dell'interiorità. Le Naturales Quaestiones. L'Apokolokyntosis. Le tragedie. Letture in italiano: Consolatio ad Marciam 19,3-20,3; De ira III 36; De clementia I,1; Apokolokyntosis 5-7,1; Medea 116-178; Thiestes 920-1048.. 5) Il Satyricon di Petronio. 5 ore La questione petroniana e il Satyricon. Il problema del genere e i modelli. Struttura del romanzo e strategie narrative. Realismo mimetico ed effetti di pluristilismo. Letture in italiano: Satyricon 1-4 (de causis corruptae eloquentiae); 32-34, 61-64, 75-78 (cena Trimalchionis); 110,6-113,2 (novella della matrona di Efeso); 116 (Crotone, la città rovesciata); 118 (contro l'epica storica); 132,15 (ambigua dichiarazione di poetica). 6) Società e cultura nell'età dei Flavi e di Traiano. 2 ore Quintiliano: la vita e le opere; l'Institutio oratoria. Letture in italiano: Institutio oratoria I, 2,17-29 (vantaggi della scuola pubblica); I, 8, 1-5 (valore formativo delle letture); X, 1, 125-131 (stile corruttore di Seneca). 7) L’epica nell’età dei Flavi. 1 ora Stazio: le Silvae; l'epica (Tebaide e Achilleide). 8) Marziale e la poesia epigrammatica. 3 ore L'epigramma e Marziale. La poetica. Aspetti della poesia di Marziale. La tecnica e lo stile. Letture in italiano: Epigrammata I, 4; IV, 49; VIII, 3; X, 4 (dichiarazioni sulla poetica); I, 7; I, 32 (Marziale e Catullo); I, 10; I, 47; II, 38; VIII, 10; X,8; X, 91 (epigrammi satirici); V, 34; V,37 (epigrammi funebri); XII, 18 (la vita a Bilbili); XII, 32 (lo sfratto di Vacerra). 9) La satira di Giovenale. 2 ore La vita. La poetica dell'indignatio. Aspetti delle Satire. Lingua e stile. Letture in italiano: Saturae I, 1-87 (la poetica); 147-171; III 232- 267 (la vita del cliente); VI, 434-473 (satira sulle donne). 10) Plinio il Giovane. 2 ore Il Panegirico di Traiano. L'Epistolario. Letture in italiano: Panegirico di Traiano 64; Epistulae III, 5, 7-17 (abitudini dello zio Plinio il Vecchio); Epistulae VIII, 8 (le fonti del Clitumno); X, 96-97 (carteggio con Traiano sui cristiani). 11) La storiografia di Tacito. 5 ore La vita e le opere. Il Dialogus de oratoribus. Le monografie: Agricola e Germania. Le Historiae e gli Annales. Lingua e stile. Letture in italiano: Agricola 42 (l'anti-eroismo esemplare di Agricola); Historiae I, 1-3 (proemio); libro II degli Annales (analisi delle figure di Tiberio e Germanico). 12) Le biografie di Svetonio. 2 ore De viris illustribus. De vita Caesarum. Letture in italiano: De vita Caesarum IV, 22; IV, 50; IV, 58-59 (Caligola). 13) L’età di Adriano e degli Antonini. 2 ore Apuleio. La vita e le opere. Le Metamorfosi ovvero l’Asino d’oro. Letture in italiano: Metamorphoseon I, 1 (prologo), V, 21-23 (Psiche scopre Amore); XI, 1215 (la metamorfosi inversa: la liberazione di Lucio). 14) Le nuove forme della letteratura cristiana. 1 ora Lettura del saggio di P. Fedeli "Il romanzo" in "Lo spazio letterario di Roma antica" (ed. Salerno, Padova, 1989). III) ANTOLOGIA DI AUTORI. 26 ore 1) Poeti: a) Poesia lirica dell'età augustea. Orazio: ripresa dell'introduzione generale sul poeta e sulle opere. Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Carmina I, 9 e 11; III, 30; IV, 7. b) L'elegia erotica latina e i suoi modelli. Tibullo: la personalità e le scelte poetiche dell'autore; il Corpus Tibullianum. Lettura in italiano della elegia I,3. Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Elegiae, I, 1. Properzio: la personalità dell'autore e il suo percorso poetico dalle elegie amorose alla poesia eziologica di argomento romano. Lettura in italiano delle elegie I,3, IV, 4 e IV, 7. Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Elegiae, I, 1. Ovidio: vita e opere; Amores; Heroides; il ciclo delle opere erotico didascaliche; le Metamorfosi; le elegie dell'esilio. Letture in italiano: Amores I,3; II,4; Metamorphoses I, 452-567; Tristia IV,10. Traduzione con analisi metrico-stilistica e commento: Metamorphoses IV, 55-85 e 137-161 (Piramo e Tisbe). 2) Prosatori: a) Seneca Traduzione con analisi stilistica e commento dei seguenti brani: Epistulae ad Lucilium 1 (il tempo); Ep. 7, 1-3 (la folla); Ep. 47, 1-5, 10-11 (gli schiavi sono uomini); Ep. 59, 14-18 (solo il saggio è felice); De brevitate vitae I, 1-4 (la vita non è breve); De vita beata XVI, 1- 3 (la felicità); Naturales quaestiones VI, 32, 9-10. Confronto intertestuale con Petronio, Satyricon 71, 1-3 (gli schiavi). b) Tacito Traduzione con analisi stilistica e commento dei seguenti brani: Agricola XXX (il discorso di Calgaco); Annales XV, 38 (l'incendio di Roma); XV, 44 (Nerone riversa sui cristiani la colpa dell'incendio); XIV, 52, 1-2 (l'allontanamento di Seneca da Nerone); XV, 62- 63 (morte di Seneca); XVI, 18-19 (morte di Petronio). Le restanti ore sono state destinate a chiarimenti, esercizi di traduzione, verifiche, approfondimenti. L'insegnante Patrizia Orchi Liceo Statale “ Eugenio Montale ” di Roma Classico,Linguistico,delle Scienze Umane Programma di Scienze Motorie A.S. 2015-2016 Classe 5C Insegnante Prof. Bernardo Candela Miglioramento delle qualità fisiche Resistenza : corsa ad andatura costante da 5’ a 12’ (Miglioramento della funzione cardiocircolatoria e respiratoria ) Forza :potenziamento muscolare con esercizi a carico naturale (balzi arti inferiori ,singoli e multipli) piegamenti arti superiori;addominali ,dorsali,uso delle macchine speciali di forza,Uso dei piccoli attrezzi, Uso dei grandi attrezzi:spalliera,quadro svedese Velocità :esercizi di reazione,sprint 20-30m,allunghi,skip Mobilità articolare : esercizi di stretching Affinità delle funzioni neuro- muscolari: esercizi di preatletica,vari tipi di andature ,capacità di controllo motorio,rielaborazione degli schemi motori di base ,esercizi generali a corpo libero per l’arricchimento dell’esperienza motoria,minicircuiti. Consolidamento del carattere e della socialità Conoscenza e pratica dell’attività sportiva PALLAVOLO:FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA. FUNZIONI DI ARBITRAGGIO E DI REFERTISTA. PALLACANESTRO :FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA. FUNZIONI DI ARBITRAGGIO E DI REFERTISTA CALCETTO : FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA. FUNZIONI DI ARBITRAGGIO E DI REFERTISTA. TENNIS TAVOLO : FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA,IL SINGOLO ,IL DOPPIO. BADMINTON : FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA TENNIS : . FINALITÀ DEL GIOCO E DEL REGOLAMENTO.ACQUISIZIONE DELLE TECNICHE E DELLE TATTICHE DI ATTACCO E DI DIFESA.,IL SINGOLO ,IL DOPPIO. LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E PRONTO SOCCORSO(TUTELA DELLA SALUTE) PROBLEMATICHE LEGATE AL MONDO DELLO SPORT(DOPING,TIFO,VIOLENZA,RAZZISMO) CENNI SULL’ALIMENTAZIONE CON LE PROBLEMATICHE LEGATE ALL’ANORESSIA E L’OBESITÀ DEI GIOVANI INSEGNANTE Prof.Bernardo Candela Roma, 10 maggio 2016 Programma di Religione Cattolica. Classe 5 C Liceo E.Montale Roma Anno scolastico 2015-16 Prof. Giacomo Campanile Settembre 2015 Religione. Il Papa e la religione islamica. Religione e attualità. Il sinodo per la famiglia 2015. Religione e morale. Alcol droghe e dipendenze. Ottobre 2015. Religione e attualità. "Se Dio vuole". Religione e attualità. Il sinodo sulla famiglia 2015 Novembre 2015. Religione e Tradizione. Teologia dell’incarnazione del Verbo. Canti di Natale. Basiliche giubilari. Terrorismo islamista e occidente. Abele e Caino. Religione e Bibbia. Dalla schiavitù alla libertà. Il libro dell’esodo. Religione e tradizioni popolari. Ognissanti Dicembre 2015. Religione e pace. Educare alla pace nella scuola. Religione. La dottrina dell’indulgenza. Progetto sulla bellezza e la sua percezione. Siamo tutti belli. Basiliche giubilari. Il Giudizio Universale di Michelangelo. Gennaio 2016. Religione e storia. Basilica San Giovanni in Laterano a Roma Giubileo della misericordia. Significato biblico e teologico. Febbraio 2016. Vangelo e infanzia spirituale. Verifica con domande sulla Bibbia Significato biblico e teologico della quaresima Marzo 2016. Religione e angelologia il Vangelo e l’infanzia. Religione e pace. Educare alla pace nella scuola. Aprile 2016. Religione, vangelo e sport. Quiz sulla Bibbia. Islam e Italia, discussione. Religione e libero arbitrio FIRMA DOCENTE FIRMA STUDENTI