PROGRAMMA CORSO ECM 2015 SCUOLA MEDICA OSPEDALIERA OSPEDALE S.SPIRITO IN SAXIA IN ROMA (richiesto il PATROCINIO SIGU) Responsabili scientifici: Guglielmo Sabbadini, Mariano S. Pergola Comitato Scientifico: A.Novelli, E. Giardina, M. Zollino, M. Seri Segreteria organizzativa: S.M.O. Ospedale S. Spirito in Saxia Borgo S. Spirito 3 – Roma Sede del Corso – Roma – Diverse Sedi 50 partecipanti a modulo e 25 uditori scuole di specializzazione in Genetica Medica GENI E TEST GENETICI: DAL LABORATORIO ALLA PRATICA CLINICA Il Corso è dedicato all’aggiornamento in GENETICA MEDICA di Biologi, Medici e Tecnici di Laboratorio nel campo dei test genetici e della loro applicazione clinica. Gli argomenti selezionati riguardano temi di rilievo ed attualità della disciplina con particolare riferimento alla diagnostica di laboratorio, alle novità tecnico-scientifiche del settore ed alle implicazioni interpretative dei test genetici. Il Corso si sofferma inizialmente sull’epidemiologia genetica, l’iter diagnostico, i test genetici, la loro applicazione clinica e la consulenza genetica di alcune malattie mendeliane: le Talassemie, l’Anemia falciforme e le Varianti emoglobiniche in generale nel I Modulo e la Fibrosi cistica nel II Modulo. Il III Modulo si focalizza sull’uso appropriato del Next Generation Sequencing (NGS) nella diagnostica della patologie mendeliane e nello studio dei tratti complessi. Con il IV Modulo il Corso, dopo un excursus clinico sulle Atrofie Muscolari Spinali, le Laminopatie, le Distrofie Miotoniche 1 e 2 e le patologie associate alle Premutazioni nel gene FMR1, propone, attraverso riflessioni critiche, il corretto iter diagnostico di ciascuna condizione. Il V Modulo affronta gli argomenti correlati con l’Accreditamento e la Certificazione SIGUCERT dei Laboratori di Genetica, e analizza i criteri richiesti dalle raccomandazioni vigenti circa i Controlli di qualità interni ed esterni. Il VI Modulo, infine,si propone approfondimenti e riflessioni critiche sui più recenti test applicati al settore della citogenetica costituzionale ed oncoematologica. 1 V° MODULO (2 giorni 24-25 settembre 2015) – 18 ore QUALITA’ IN AMBITO SANITARIO. IL RISCHIO CLINICO IL LABORATORIO DI GENETICA, ACCREDITAMENTO E CERTIFICAZIONE SIGUCERT. CONTROLLI DI QUALITÀ INTERNI ED ESTERNI Crediti assegnati:21 24 settembre 2015 (I° giornata) LA QUALITA’ E L’ACCREDITAMENTO NELLA GESTIONE DEL RISCHIO. Le Normative . Accreditamento del servizio trasfusionale. Il Laboratorio di Genetica Forense. G. Sabbadini (8,30-9,00) Introduzione al corso M. Dutto (9,00-11,00) La qualità nel laboratorio di Genetica. A. Sirignano (11,00-12,00) Miglioramento continuo, cruscotti gestionali ed indicatori I.Stroppa (12,00-12,45) La gestione del rischio clinico R. Rossetti(12,45-13,30) La certificazione ed il percorso di accreditamento del servizio trasfusionale Militare Pausa pranzo (13,30-14,30) N. Gigante (14,30-16,00) La nuova norma ISO 9001: 2015 A. Maiello (16,00-17,30) Accreditamento del Laboratorio di Genetica Forense secondo la norma UNI EN ISO /IEC 17025. La ISO 15189 I. Pietrangeli (17,30-18,30) Il laboratorio di Genetica Forense. 25 Settembre 2015 (II° giornata) Il Laboratorio di Genetica Medica secondo il nuovo standard SIGUCERT. Referto, Consenso informato, Controlli di qualità interni e VEQ D. Giardino (8,30-10,00) Certificazione ed accreditamento istituzionale. Dai Disciplinari al nuovo Standard SIGUCERT. Gli Standard SIGU nel 2015: novità ed attualità in relazione accreditamento SIGU. Indicatori SIGU per la citogenetica. CQI e VEQ nazionale ed europea in Citogenetica. Requisiti strutturali, requisiti relativi alla documentazione, monitoraggio attività di gestione, politica della qualità, misurazione, analisi e miglioramento. S. Stioui(10,00 -11,00) Requisiti generali, formazione. Laboratorio di Genetica Medica. Strumentazione. Approvvigionamento. Fase preanalitica, analitica e postanalitica. Discussione relazioni Giardino e Stioui (11,00-11,15) Pausa (11,15-11,30) G. Sabbadini (11,30-13,15) Parametri di affidabilità diagnostica: sensibilità, specificità, accuratezza diagnostica, valori predittivi. Indicatori in genetica molecolare. CQi. Esercitazioni ed applicazioni alle principali patologie (FRAXA, FC, DMD) ed approcci diagnostici (sequenziamento, NGS, MLPA, TP-PCR) Discussione (13,15-13,30) Pausa pranzo (13,30-14,15) S. Gambardella (14,15-15,00) Procedure di validazione dei nuovi test. Marcature CE e patent E. Pelo (15,00-16,00) La gestione del paziente e la consulenza genetica. Referto e Consenso informato F. Censi, M.C. De Stefano (16,00-16,45) CQI e VEQ nazionale dell’ISS in Genetica Molecolare (FC, FRAXA, β talassemia) ed in citogenetica. Il referto in Genetica Molecolare. M. Salvatore (16,45-17,15) Il controllo di Qualità per il test del sudore nella Fibrosi Cistica: progetto pilota. Questionario di valutazione (17,15-18,00) 2