Nuova Atlantide Teatro teatro memoria comunità diretta da Caterina Pontrandolfo Tour 2015-2016/Il futuro ha un cuore antico Caterina Pontrandolfo Folk Trio Lucania in canto Canti sacri, d’ amore, di lavoro, di pianto, di festa delle antiche comunità contadine lucane Concerto spettacolo ideato e diretto da Caterina Pontrandolfo con Caterina Pontrandolfo, concept e voce Paolo Del Vecchio, chitarre, bouzouki Francesco Paolo Manna, suoni, percussioni Scheda Artistica Caterina Pontrandolfo Folk Trio, ha debuttato il 25 agosto ad Aliano nell’ ambito del Festival La Luna e i Calanchi/Festa della Paesologia 2015, ed è il mio nuovo progetto musicale: un Folk Trio che è destinato ad ampliarsi in futuro con il coinvolgimento di altri musicisti per cantare e raccontare in canto quella Lucania antica tramandataci dal mondo contadino. Dice il poeta Federico Garcìa Lorca: “Nella melodia, trova rifugio l’emozione della storia, la sua luce stabile…la melodia fissa il carattere geografico e la linea storica di una regione e rivela le tracce vere di un profilo cancellato dal tempo”. Da anni mi sono consegnata alla melodia lucana e trovo perfettamente aderenti alla terra lucana queste parole del poeta andaluso. Il 25 agosto al debutto ad Aliano mi hanno affiancato: alle chitarre e bouzouki, Paolo Del Vecchio, storico chitarrista di Peppe Barra che ha lavorato tra gli altri con James Senese, Daniele Sepe, Antonio Sinagra, Nino D'angelo, Gabin e Paul Dabirè, Alfio Antico, Marco Zurzolo, Lino Cannavacciuolo, Elena Ledda, Mauro Palmas, Gigi De Rienzo, Marzouk Mejeri, per citare solo alcune delle sue prestigiose collaborazioni; e alle percussioni Francesco Paolo Manna, tra i percussionisti più talentuosi e attivi attualmente, cultore dei tamburi a cornice, che ha studiato con importantissimi maestri italiani (Arnaldo Vacca e Alfio Antico) con il maestro iraniano Mohsen Kassirrosafar (zarb e daf) e presso il Conservatorio di Damasco (bodhran e rig). Il concerto è una materia in continua evoluzione che si arricchirà via via nel tempo, una tessitura di canti di tradizione orale e raccoglie tutta la mia esperienza e passione di ricercatrice, esecutrice e portatrice del canto lucano che svolgo da molti anni. Il repertorio proposto è in gran parte quello del corpus di registrazioni sul campo che Ernesto De Martino e Diego Carpitella realizzarono in Lucania nel 1952. La riproposta, credo sia musicalmente coraggiosa (poiché canto anche il lamento lucano) e ritaglia e incastona nel canto il mondo femminile lucano a cui molte delle melodie sono demandate (ninna nanne, canti all’ altalena, di trebbiatura, di raccolta, tarantelle). Racconto con il canto questo mondo sommesso delle voci delle donne, delle contadine: piccoli gioielli della cultura contadina lucana al ritmo e al ciclo delle stagioni e del lavoro contadino, con il suo succedersi di nascite, feste, lutti, i canti del gioco e del lavoro. Un concerto molto teatrale, nel corso del quale, affiancata da musicisti sensibilissimi, tento di far riaffiorare la cultura musicale ancestrale della mia terra. I raccordi tra i canti sono affidati ad alcune pagine di Carlo Levi (Cristo si è fermato a Eboli, Le mille patrie) e di Rocco Scotellaro. Per quell’ intreccio che si è realizzato tra questi tre protagonisti testimoni della vita delle comunità contadine lucane. Breve Excursus di Caterina Pontrandolfo Folk Trio: - Prima assoluta Aliano (MT) Festa della Paesologia 2015, 25 agosto 2015 Caterina Pontrandolfo Folk Trio Festa della Paesologia Aliano (MT) 2015: https://youtu.be/fDCgfGGxtS8 - Partecipazione alla trasmissione Il Caffè di Rai 1, di Andrea Di Consoli, 2 settembre 2015 - Cenacolo degli Artisti, 18 ottobre, Matera - Evento Pierro 2015, 24 ottobre, Tursi (MT) - NaturArte 2015, 31 ottobre, Anzi (PZ) - Il Giardino delle Esperidi Festival, 14 novembre 2015 Zagarise (CT) - Colloqui Salernitani, omaggio a De Martino, Levi, Scotellaro, Università degli Studi di Salerno, 14 dicembre 2015, Salerno. - Premio Marzo Donna 8 Marzo 2016, Melfi (Pz), Auditorium del Comune di Melfi - Caterina Pontrandolfo Folk Trio e Ensemble delle Arpe Viggianesi per l’ omaggio a Roberto De Simone, novembre 2016, Auditorium Università di Fisciano (Sa). - Festival Ethnoi, Pesco Sannita (BN) Edizione 2016 - La Feltrinelli Napoli, novembre 2016, ospiti per la presentazione dell’ultimo libro del poeta Franco Arminio. Caterina Pontrandolfo Folk Quartett: - Prima Assoluta Basilica del Monastero di Fonte Avellana, 30 aprile 2017. Scheda Tecnica Fonica Strumenti e Voce Voce 1 mic archetto neutro. 1 sedia in legno senza braccioli Percussioni 2 mic panoramici 3 mic direzionali shure sm 57, 1 sedia in legno senza braccioli Chitarre 2 DI, 2 reggichitarra x gtr acustica, 1 ciabatta, 1 sedia in legno senza braccioli CATERINA PONTRANDOLFO/Curriculum in sintesi www.caterinapontrandolfo.com Cantante/performer, attrice, drammaturga, regista, ricercatric, poetessa lucana. Dopo la maturità classica conseguita a Potenza, studia Economia Politica presso l’Università Bocconi di Milano. Segnalata al Premio Montegrotto per il Teatro 1992, si forma come attrice a Milano (dove ha vissuto dal 1985 al 1997) con Massimo De Vita (Teatro Officina) e presso la Civica Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi (Drammaturgia). Studia a Milano canto lirico con le soprano Angela Nascimbeni, Akiko Kawano e Ida Saraceni e a Napoli con il baritono Sabitono Raja. Studia teatro musicale con Agustì Humet e Xavier Algans dell’ Institute del Teatre di Barcellona. Partecipa negli anni di formazione e nel corso della sua professione a numerosissimi laboratori sulla formazione dell’ attore e del cantante: da Leo De Berardinis, a Danio Manfredini, a Marco Baliani, a Davide Iodice, Giorgio Barberio Corsetti, Jean Paul Denizon, Enrique Vargas, Laura Curino, Francesca Della Monica, Kenneth Avery-Clark e Mark Goldthorp (American Musical Theatre Academy of London). Nel 2014 entra a far parte della Compagnia del Teatro La Comunità diretta da Giancarlo Sepe con cui partecipa alle ultime due edizioni del prestigioso Festival Dei Due Mondi di Spoleto ( The Dubliners Part one e Part two/58esimo Festival dei Due Mondi di Spoleto 2015; e The Dubliners. Part one/57esimo Festival dei Due Mondi di Spoleto 2014 e in stagione 2014/2015 presso il teatro La Comunità di Roma). Sempre da Giancarlo Sepe è diretta nell’acclamato Napoletango (prodotto dal Teatro Eliseo di Roma) che debutta al Teatro di San Carlo di Napoli per il Napoli Teatro Festival e dopo due stagioni di successo nei maggiori teatri italiani approda al Colosseum Theatre di Londra). Diretta nel 2014 e 2015 da Luciano Melchionna nel pluripremiato format teatrale Dignità Autonome di Prostituzione (Teatro Brancaccio di Roma e poi con la performance Piccola Italia al Teatro Bellini di Napoli 2015; al Teatro Paisiello di Lecce; all’evento creato negli Studi di Roma/Cinecittà in 2015, e ancora al Teatro Bellini di Napoli per la stagione 2015/2016). luglio Come attrice e cantante ha lavorato inoltre con i registi: Carlo Cerciello (Ecuba con Isa Danieli/Napoli Teatro Festival 2012 e tournè italiana); Marco Baliani (tournè italiana e internazionale con Giufà, Giohà, Nasraddin Hocha 1997 e nell’evento per cento attori/attrici Antigone delle Città a Bologna 1991); Maria Maglietta (con cui vince il Premio Eti Stregagatto 1997 con lo spettacolo Bambine); e con il regista e attore comico di fama europea Paolo Nani (Il Canto di Marta, di cui è stata interprete e co-autrice). Per quattro stagioni consecutive (dal 2004 al 2008) lavora stabilmente al Teatro Mercadante di Napoli nel Progetto Pulcinella di Renato Carpentieri diretta da Lello Serao e Tonino Taiuti. Ha lavorato a Torino (dove ha vissuto dal 1998 al 2003) come cantante, attrice, drammaturga e ricercatrice con la storica compagnia di ricerca teatrale Casa degli Alfieri (diretta da Luciano Nattino in Ginestre a Portella, Festival di Asti, e nel ciclo dei Canti di Passione, ideati e diretti da Luciano Nattino). Entra a far parte dell’ Archivio della Teatralità Popolare ideato da Luciano Nattino, che riunisce antropologi, registi, autrici, attori e partecipa ai numerosi progetti di Teatro e Comunità sui territori degli Ecomusei del Piemonte. A Torino lavora, tra gli altri, con gli attori e registi Marco Alotto, Gianni Bissaca, Renzo Sicco, Bobo Nigrone. Lavora ancora a Torino con Adriana Innocenti e Piero Nuti (Le Troiane, nel ruolo di Andromaca) e fa incursione nel genere operetta come protagonista delle operette Scugnizza (ruolo di Salomè) e Dedè (ruolo di Dedè) (Prodotte dalla Compagnia Alfa Folies di Torino). Realizza con Alessandra Rossi Ghiglione il suo primo spettacolo come autrice: Youkali, gran teatro di Lucania, Capitana e Trinacria in collaborazione con Antonio Catalano, con cui debutta al Teatro Gobetti di Torino. Collabora con numerosi musicisti della scena torinese. Fonda nel 2004 a Pozzuoli (dove si trasferisce nel 2003) la compagnia Nuova Atlantide Teatro e realizza numerose invenzioni drammaturgico-registiche di teatro musicale coniugando l’interesse per il teatro di comunità con la ricerca antropologica ed etnomusicologica. Alcuni testi teatrali legati a queste attività̀ vengono pubblicati in “Sud e Nord nel Mondo” (Rivista di Storia Contemporanea diretta da Guido D’Agostino-Ed. Scientifiche Italiane). Realizza a Napoli lo spettacolo di cui è autrice, regista e interprete Il Pontile dei Sogni, sul pontile dell’ Ex Italsider di Bagnoli per Maggio dei Monumenti 2004. Realizza a Pozzuoli come autrice e interprete lo spettacolo Ricami, Storia di Giuditta Cavaliere, e pubblica il libro omonimo edito dal Comune di Pozzuoli. Scrive e realizza Madri, tragedia in favola a lieto fine con Almateatro di Torino. Nel 2009 con Maria Nera, mitografia cantata intorno alla Madonna Nera di Viggiano ( di cui è autrice, regista, e interprete) vince il Premio di Produzione I Teatri del Sacro 2009 e approda alla stagione del Teatro Crt di Milano (Marzo 2010/Rassegna Teatro del Sacro). Contemporaneamente all’attività di attrice e autrice, svolge un’ intensa attività come cantante e vocalist e collabora con numerosi musicisti della scena partenopea. Con Carlo Faiello inaugura una ricca stagione di concerti (tournè campana Le Danze di Dioniso; Concerto Stella Nascente; etc..). Continua la propria ricerca vocale sulla musica di tradizione orale lucana: è nel cd Tribù Italiche Basilicata (Ed. World Music Magazine) e realizza, tra gli altri, i concerti Ultime Atlantidi e Canti Migranti (Valsusa Film Fest.; Festival Visconti Ischia, Festival di Asti). Cantante nei progetti discografici Rosa Napoletano e Rosa Napoletano 2, a cura di Renato Salvetti (Vox Populi) che riunisce le voci femminili più significative della scena partenopea. Cantante e vocalist per il gruppo Corde Oblique, nei cd: “Respiri” (Ark Records); “Volontà d’Arte”; “The Stones of Napoli” ;”The hail of a bitt diamonds”; “Per le strade ripetute” (editi da Prikosnovenie France), con cui riceve lusinghiere recensioni internazionali nell’ ambito della musica new-folk che la paragonano alla cantante Lisa Gerard. Nel 2007 è cantautrice semifinalista al “Premio Bianca D’Aponte -io donna per una canzone d’autrice”, diretto da Fausto Mesolella. Apre il concerto di Vinicio Capossela (agosto 2008- Concerto sull’ Altopiano del Formicoso/Avellino) e collabora come cantante con lo scrittore Franco Arminio nel documentario La voce dei paesi. Nel 2008 è tra i sei drammaturghi selezionati dal Progetto Urgenze/Nuove Esperienze di drammaturgia in Italia a cura di Sonia Antinori e il testo The Teatrality Itality Show viene scelto per la mise en espàce all'evento di inaugurazione della Residenza Idra Independent Drama/Write Your Tomorrow presso il Teatro San Carlino di Brescia (tra gli ospiti Chris James/Royal Court Theatre, Franck Bauchard/Centre National des ecritures du Spectacle- La Chartreuse, Fabio Bruschi/Premio Riccione Teatro). Nel 2012 con la coreografa Simona Lisi realizza lo spettacolo “Song of Songs” dal Cantico dei Cantici di Re Salomone, che debutta al Festival Adriatico del Mediterraneo di Ancona nel 2012 e nella stagione del Teatro Stabile di Ancona Off 2012/2013. Nelle ultime stagioni realizza come autrice, regista e interprete gli spettacoli: “Sette Stazioni Sonore” con suo fratello, il saxofonista jazz Valerio Pontrandolfo (Selezionato per il Fringe Festival LaMama Spoleto Open 2012); “Il Sogno di Mimì/Suite per un‘anima” sulla biografia di Mia Martini con l’ attrice Cristina Messere (Theatre De Poche Napoli 2013); “Oratorio Bizantino” tratto dai testi dello scrittore Franco Arminio, che l’affianca in scena con il fisarmonicista e compositore Admir Shkurtay (Milano Ventennale del Teatro Officina). Idea e realizza in Salento l’articolato progetto di teatro e comunità Fimmine Fimmine Canti, Memorie e Storie delle donne dell’ Arneo in collaborazione con Assunta Zecca e Maira Marzioni. Pubblica per il Fondo Verri di Lecce il libro Fimmine Fimmine/Il teatro della vita. Realizza lo spettacolo Cantar per Terre, a cui partecipano le cantore di Nardò Sorelle Gaballo e Admir Shkurtaj. Canta nel 2013 nei campi di Auschwitz, Birkenau e a Cracovia a seguito del Treno della Memoria, curato da Oliviero e Marco Alotto. Nel 2013 crea con Graziano Accinni, storico chitarrista del cantante lucano Mango, il Duo Lucano con cui debuttano alla prima Edizione del Festival La Luna e i Calanchi di Aliano diretto da Franco Arminio e nel 2014 il Caterina Pontrandolfo Quintet che debutta al Premio Heraclea di Policoro 2014, nella stagione Estiva di Guardia Perticara (PZ) e nei concerti organizzati da Musica di Basilicata in agosto 2014 (Satriano di Lucania) Nel 2014 è ospite della Seconda Edizione del Festival la Luna e I Calanchi, dove crea l’evento-spettacolo di teatro-canto “Ultime Atlantidi” a conclusione del laboratorio omonimo. E’ invitata a cantare nel 2014 per gli eventi di Pesach (la pasqua ebraica) al Maschio Angioino di Napoli e per Purim (il carnevale ebraico) nella Sinagoga di Napoli, eventi organizzati da Suzana Glavash, poetessa e insegnante croata. Come voce rappresentativa della ricerca e del canto lucano è ospite di Ambrogio Sparagna e della sua Orchestra Popolare nello spettacolo “Io sono una forza del Passato” dedicato a Pasolini, all’ Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala Sinopoli) in novembre 2014. Attrice e cantante protagonista del film Montedoro di Antonello Faretta (Première mondiale al prestigioso Atlanta Film Festival 2015 e Selezione dei maggiori festival di cinema internazionali). Nel 2015, tra i vari progetti teatrali e musicali che cura e l’intensa attività come cantante solista, ha lavorato con il drammaturgo e regista Francesco Suriano nello spettacolo Chi non ha non è/Festival di Teatro Civile Cassino Off ed è stata cantante ospite del Festival RaccontaMatera 2015 curato dalla scrittrice Premio Campiello Mariolina Venezia, con l’ arpista Giuliana De Donno. In agosto 2015 canta come ospite della Scuola d’ Arpa Viggianese nell’ ambito del Festival dell’ Arpa di Viggiano 2015 Partecipa al prestigioso Carpino Folk Festival 2015 con lo spettacolo da lei scritto, diretto e interpretato, Cantar per Terre (con le attrici Silvia Lodi, Elisa Murrone, Roberta Paladini, Benedetta Siciliano, Assunta Zecca, e con le cantore Sorelle Gaballo e il fisarmonicista Admir Shkurtay) Ospite come cantante portatrice del canto lucano dello Speciale Tg1 “Matera Prima” diretto da Nevio Casadio. (Rai 1 trasmesso in data 21 giugno 2015, ore 22.50) Idea e realizza nel 2015 Canto in casa, con l’obiettivo di portare il canto nelle case, avvicinare il pubblico all’ intimità e alla forza del canto e della melodia. Il canto diviene sempre più il cardine del suo fare arte, e dal 2015 al 2016 rappresenta Canto in Casa al museo contadino di Viggiano, in vari ambiti privati e pubblici accompagnata di volta in volta da vari musicisti ospiti (Francesco Paolo Manna, Valerio Pontrandolfo, Carmine Ioanna) Nel 2015 fonda il Caterina Pontrandolfo Folk Trio con i musicisti Paolo Del Vecchio e Francesco Paolo Manna con l’ obiettivo di diffondere e far conoscere la tradizione orale lucana, con cui debutta alla terza edizione della Festa della Paesologia/La luna e i calanchi 2015 diretta da Franco Arminio. E’ospite con il Folk Trio della trasmissione Il Caffè di Rai Uno, regia di Andrea Di Consoli. (Rai 1 il 2 settembre 2015). Con il Folk Trio partecipa dal 2015 al 2016 a: Festival Naturarte di Anzi (PZ); Giornata della Poesia dedicata ad Albino Pierro a Tursi (MT); Festival delle Esperidi di Zagarise (CS); Giornate Demartiniane/Colloqui di Salerno organizzate dall’ Università di Salerno (SA); Giornata Internazionale della Donna a Melfi (PZ). Idea con Claudia Fabris I Canti e le Spose, un progetto tra canto, poesia, performance, cucito attraverso cui le due artiste hanno immaginato di comporre e intrecciare le rispettive poetiche e vocazioni. Realizza a settembre una prima tappa di lavoro in residenza artistica a Ortigia/Siracusa presso il MOON. “Ricami, Storia di Giuditta Cavaliere” viene scelto per la Stagione 2015/2016 di “Il Teatro Cerca Casa”, rassegna di teatro nelle case di grande successo ideata a Napoli dal drammaturgo Manlio Santanelli. In febbraio 2016 è Ospite dei Festeggiamenti per i Cento Anni di Antonio Piccininno, il celebre cantore di Carpino, organizzata dal Comune di Carpino e dal Carpino Folk Festival (FG), insieme con Eugenio Bennato e altri ospiti della musica folk italiana. Presenta come performer solista due concerti/recital in maggio e in settembre 2016 presso Masseria Jesce di Altamura (BA), contenitore culturale diretto da Donato Laborante: Canti a Maria/Concerro per acqua e voce e Canti di culla e altre nenie. In giugno 2016 riceve la Menzione Speciale Video Fuori Concorso - Premio Castello di Prata Sannita (Ce) L’ Iguana Omaggio ad Anna Maria Ortese per l’opera video “Ricami Storia di Giuditta Cavaliere”, tratta dallo spettacolo omonimo. Nel 2016 vince il Premio Francesco Graziano per la poesia inedita. La raccolta premiata è pubblicata da il filorosso Editore di Cosenza, con prefazione di Annalisa Saccà docente di letteratura italiana presso la New York University, post-fazione di Livio Borriello, scrittore e blogger, e una nota sul retro di copertina del poeta e scrittore Franco Arminio. La rivista “Vanity Fair” (n.30-31 luglio 2016 – Articolo di Giulia Ubaldi “ Do you Know Basilicata?) la cita come 12esimo buon motivo tra gli altri 35 per cui la Basilicata vale un viaggio. Per la prestigiosa etichetta Tactus di Bologna collabora come cantante al disco “Fremer l’arpa ho sentito per via- Canti e Danze della Tradizione Viggianese”. E’ ospite del concerto di presentazione del disco per la IX Edizione del Festival dell’ Arpa diretto da Vncenzo Zitello 2016. Partecipa alla quarta edizione della Festa della Paesologia La luna e i Calanchi di Aliano, conducendo il laboratorio e la performance di teatro-canto Ultime Atlantidi, e con lo spettacolo Song of Songs. La rivista Blogfoolk l’ha incaricata di scrivere un reportage su questa edizione del Festival uscito nel mese di settembre 2016. Ha curato come direttrice artistica ed esecutrice il cd “Sai tu quante stelle sono in cielo/Ninna nanne da paesi vicini e lontane”. 27 ninne nanne da tutto al mondo cantate da Caterina Pontrandolfo. Il cd farà parte del libro omonimo alle stampe per i tipi di Apeiron Editore Napoli curato da Susanna Messeca, Anna Maria di Stefano, Irene Veglione, prefazione di Pierre Lafforgue. Caterina canta in tutti i dialetti del Sud Italia, in portoghese, in ebraico, in gaelico e in altre lingue E’ artista presente nel Progetto Oltrepassi 201 dell’ artista Maria Cristina Ballestracci. Conduce una intensa attività laboratoriale sulla trasmissione ed emissione del canto di tradizione orale lucano. Collabora come pubblicista free-lance alle riviste di teatro NapoliTeatroCult e Proscenio. Per la testata video di NapoliTeatroCult ha realizzato interviste video monografiche ad alcune protagoniste del teatro italiano. PAOLO DEL VECCHIO Paolo Del Vecchio, nasce a Napoli il 2 Luglio del 1965. Inizia a studiare chitarra all’età di 12 anni da autodidatta, perfezionando poi la sua formazione con il maestro Pino Chillemi. Esercita l’attività di insegnante di chitarra da oltre venti anni presso diverse scuole private, con notevole gratificazione per i risultati raggiunti da molti allievi che oggi sono inseriti nella scena musicale cittadina. Collaborazioni artistiche: Peppe Barra, James Senese, Nino Buonocore, Daniele Sepe, Antonio Sinagra, Nino D'angelo, Gabin e Paul Dabirè, Progetto “Passione” (Pietra Montecorvino, Raiz, Misia, Gennaro Cosmo Parlato, Spakka Neapolis, M'barka Ben Taleb), Antonio Infantino, Gino Evangelista, Franco Giacoia, Antonio Onorato, Alfio Antico, Marco Zurzolo, Savio Riccardi, Lino Cannavacciuolo, Paolo Polcari, Brunella Selo, Eddy Napoli, Valentina Stella, Elena Ledda, Mauro Palmas, Gigi De Rienzo, Agostino Marangolo, Mario Conte, Luca Urciuolo, Marzouk Mejeri, e molti altri. Musiche originali per il teatro: La Favola Di Amore e Psiche: regia di Renato Giordano con Peppe Barra e Andrè De La Roche. La Cantata dei Pastori: regia di Peppe Barra, con Peppe Barra Salvatore Esposito e Patrizio Trampetti. La Commedia Degli Errori: regia di Leo Muscato, con Peppe Barra, Francesco Biscione, Giulio Baraldi, Simone Luglio, Alessandro Bertollini, Francesca Cutolo, Musiche originali il cinema: Nauta: regia di Guido Pappadà con David Coco, Luca Ward e Elena Di Cioccio. Extrapolation: regia di Dante Manchisi con Marco Manchisi. FRANCESCO PAOLO MANNA Percussionista e cultore dei tamburi a cornice, napoletano inizia giovanissimo lo studio della batteria. Affascinato dai tamburi a mano vi si avvicina da autodidatta nel 1993 partendo dai djembè africani e dai bongos. Studia le tecniche del tamburello e della tammorra con importanti maestri( Arnaldo Vacca e Alfio Antico). Studia zarb e daf con il maestro iraniano Mohsen Kassirrosafar e bodhran e rig presso il Conservatorio di Damasco. Ha collaborato con diversi gruppi e artisti come Ancia Libera, Taranterrae, Etnie, Tamburellando di Arnaldo Vacca, Federico Verdoliva, Caterina Pontrandolfo, Daniele Sepe, Paolo Cimmino, Zezi teatro, Giovanni Coffarelli. Docente di batteria e percussioni, nell’Aprile del 2005 realizza con Chiara Pezzuti una mostra con oltre 60 tamburelli provenienti da varie parti del mondo. Nuova Atlantide Teatro/Associazione Culturale Sede legale: Via della Meccanica 9 – 85100 Potenza (PZ) Sede operativa : Via Giuseppe di Vittorio 11 – 83020 Sperone (AV) Codice Fiscale 96017480631 – Partita IVA 05583741219 e-mail: [email protected] cell. 339.29.10.625 info e contatti: Caterina Pontrandolfo [email protected] cell. 339.2910625