Biossido di cloro, cloriti e clorati: effetti sulla salute Gabriella Aggazzotti Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica Università di Modena e Reggio Emilia Sintesi I sottoprodotti della disinfezione (DBP) nelle acque potabili trattate con biossido di cloro sono clorito e clorato; la normativa italiana prevede un valore massimo accettabile di 700 µg/l per il solo clorito. Gli effetti sulla salute si basano soprattutto su studi in animali da esperimento e documentano un rischio minimo per il clorito di effetti endocrini riproduttivi e di sviluppo, mentre può essere considerato critico l’effetto ossidativo responsabile di metemoglobinemia ed anemia emolitica. Questo rischio tuttavia non è ipotizzabile alle concentrazioni alle quali viene di solito misurato nelle acque se queste sono comprese nei valori di legge, ed anche per superamenti ridotti di breve durata. Il clorato, che non è tra i parametri da valutare per legge, inibisce sperimentalmente il sistema di trasporto di Iodio entro le cellule, e potrebbe essere implicato nella riduzione degli ormoni tiroidei. Il clorito è di solito associato a clorato e forse anche a biossido di cloro; la presenza nelle acque potabilizzate di questi due composti merita attenzione e specifiche indagini analitiche. Articolo su I supplementi Il Sole 24 ORE Ambiente e Sicurezza La gestione dei Servizi Idrici locali n. 1 - 2008