www.tecnologiepulite.it La promozione di tecniche per lo sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna a cura di Schede descrittive delle opzioni di miglioramento Selezione di prodotti chimici disinfezione di acqua e impianti sanitari per la sterilizzazione e Descrizione I processi di disinfezione e sterilizzazione che hanno lo scopo di impedire la replicazione di germi (in particolare batteri) possono essere effettuati attraverso: • • • • • Biocidi ossidanti: Agiscono sulla parete cellulare impedendo la replicazione batterica. Sono costituiti da composti del cloro (es. biossido di cloro, ipoclorito di calcio o sodio) e del bromo. In soluzione acquosa determinano la formazione di acido ipocloroso e ipobromoso (quest’ultimo determina pH più elevati del corrispondente a base di cloro). Ozono: è generato dall’aria o ossigeno puro presente tra due elettrodi attraverso scariche elettriche ad elevato voltaggio. Ha un forte potere ossidante che ne fa un ottimo disinfettante. Biocidi non ossidanti: agiscono anch’esse sulla parete cellulare dei batteri impedendone la replicazione, sono via via sempre più utilizzati in particolare Sali quaternari d’ammonio, glutaraldeide e formaldeide. Tali sostanza hanno però alcuni svantaggi che dovrebbero essere presenti agli utilizzatori: 9 Sali quaternari d’ammonio: non esplicano totalmente la loro azione in presenza di sostanza organica, acqua molto dura e sono parzialmente compatibili con detergenti anionici; 9 Glutaraldeide: caratterizzata da tossicità elevata per l’uomo e gli organismi acquatici, gli studi più recenti sembrano escludere effetti mutageni e cancerogeni, ma sono state descritte alterazioni del sistema nervoso centrale e fetotossicità negli animali; 9 Formaldeide: cancerogeno accertato per i topi, sospetto cancerogeno per l’uomo. Raggi UV: Le radiazioni UV distruggono la struttura genetica dei microrganismi ed inibiscono la loro capacità di riprodursi causando la loro morte. Le tecnologie moderne possono essere utilizzate per convertire l'energia elettrica in ultravioletti germicidi in maniera efficiente. Una di queste tecnologie è una lampada a mercurio con gas di scarico che genera radiazioni UV-C, che possono essere usate per disattivare i microrganismi distruggendone il DNA. Molto importante è il fatto che le radiazioni UV distruggono alcuni tipi di virus che sono resistenti alle clorazioni convenzionali. Vapore: La sterilizzazione a vapore è un processo che provoca la distruzione dei microrganismi patogeni e non, comprese le spore. Vantaggi ambientali Biocidi ossidanti Sono molto utilizzati nell’industria per la loro efficacia ma dato gli importanti impatti ambientali andrebbero evitati. Non sono dunque da considerare prodotti a basso impatto in quanto in presenza di sostanza organica formano composti organoalogenati (es. cloroammine) fortemente tossici e sospetti cancerogeni. Ozono Reagisce velocemente dissipandosi e dunque non lascia traccia. L’ozono è irritante per le vie respiratorie. Biocidi non ossidanti I sali quaternari d’ammonio inodori e dotati di bassa-media tossicità. Data l’elevata tossicità glutaraldeide e formaldeide non sono da considerare prodotti a basso impatto ambientale. 1 www.tecnologiepulite.it La promozione di tecniche per lo sviluppo sostenibile in Emilia-Romagna a cura di Schede descrittive delle opzioni di miglioramento UV Gli ultravioletti germicidi non cambiano la composizione chimica e il gusto dell'acqua a confronto con altri metodi di disinfezione (cloro, ozono). Una delle caratteristiche delle lampade UV è la capacità di non emettere radiazioni che generano ozono o altre sostanze cancerogene. A seconda di ogni caso particolare, è sempre possibile scegliere un dosaggio di UV che fornisca una disinfezione appropriata dato che non esistono effetti negativi di sovradosaggio. Vapore Poiché avviene esclusivamente con l’utilizzo di vapore non vi è consumo di sostanze pericolose e dunque di possibile contaminazione degli alimenti o degli scarichi fognari. È un sistema che aumenta il fabbisogno di energia termica dell’azienda. Campo d’applicazione Ozono È utilizzato per differenti processi tra cui: 9 preparazione di acqua ozonizzata per disinfezione bottiglie 9 trattamento acqua per la preparazione di acqua minerale, soft drinks, birra, ecc. 9 preparazione di acqua ozonizzata come alternativa alla fase di disinfezione chimica e termica nel CIP di serbatoi, apparecchiature e tubazioni 9 disinfezione di pavimentazioni e superfici con acqua ozonizzata 9 sanificazione delle barriques con ozono 9 sanificazione di ambienti, celle frigorifere e sistemi di ventilazione con ozono in fase gassosa 9 lavaggio e disinfezione prodotti ortofrutticoli con acqua ozonizzata 9 lavaggio e disinfezione carne, pollame e pesce con acqua ozonizzata 9 controllo della crescita di muffe su prodotti in stagionatura (formaggi, salumi, ecc.) mediante con ozono in fase gassosa 9 Idropulitrici per la disinfezione con acqua ozonizzata Biocidi non ossidanti Sono utilizzati in molti campi: zootecnico, veterinario, civile, ospedaliero e industriale. Vapore Con il vapore è possibile attuare sia disinfezione dei pavimenti, pareti tavoli di lavoro (etc.) attraverso pulitrici a vapore, sia una vera e propria sterilizzazione di utensili in autoclave. UV Come l’ozono è utilizzato prevalentemente per la sterilizzazione dell’acqua. Le radiazione UV in particolare le UV-C uccidono efficacemente i batteri, i funghi e i virus che si trovano nell'aria, sulle superfici e nell'acqua. La resistenza dei microrganismi agli UV dipende fortemente dal loro tipo, i più sensibili alle radiazioni UV sono i virus e i batteri in forme vegetali (bacilli, cocchi) (es. Salmonella typhosa, Shigella dysenteriae, Vibrio cholerae, , Hepatitis virus, Mycobacterium tuberculisis). Bisogna utilizzare una dose maggiore per eliminare le cisti Lamblia e Cryptosporidium, mentre la quantità maggiore di UV serve per distruggere le spore. 2