Master in Etnopsichiatria e Psicologia delle Migrazioni 5° edizione del Master in Etnopsichiatria e Psicologia delle Migrazioni, promosso dall’Istituto A.T. Beck di Roma, Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia cognitivo-comportamentale, riconosciuta dal MIUR con D.M. 26/7/2004 per la formazione di figure professionali abilitate all'esercizio dell'attività di psicoterapeuta ai sensi della legge 56/89 Il Master è rivolto alle figure professionali che si occupano di disagio psichico e sociale delle popolazioni in movimento, ma anche a chi se ne prende cura, nel più ampio senso del termine: dunque, agli operatori della salute intesa come modello bio-psico-sociale e storico, ai professionisti del diritto, della formazione e dell’educazione. I luoghi d'incontro destinati alla comprensione e all'accoglienza di ciò che consideriamo "altro" si costruiscono imparando a cogliere le differenze, ragionando sui problemi attuali e sui possibili scenari evolutivi e attraverso l’acquisizione di strumenti tecnici idonei ai diversi tipi di migranti. Nel creare ipotesi interpretative e di intervento, sebbene sia sempre utile un confronto con l'esperienza degli altri Stati, europei e non, l'Italia rimane, però, una realtà peculiare, con variabili esclusive che connotano sia le fenomenologie, sia le risorse da mettere in campo. L'Istituto Beck, dopo aver offerto formazione in etnopsichiatria con seminari e incontri, propone per il quinto anno consecutivo un percorso di alta specializzazione sempre più completo, strutturato e riflessivo, rivolto a chi lavora o intende impegnarsi in contesti multiculturali. Programma ed. 2012-2013 PARTE GENERALE 1°modulo: Inquadramento storico attuale Data: 17 novembre 2012 Introduzione al master e mappa del percorso formativo Etnopsichiatria, postmodernità e complessità sociale 2° modulo: Decolonizzazione e post-colonialismo Data: 18 novembre 2012 Storia del colonialismo: effetti del colonialismo sui processi trasformativi del territorio occidentale Il post-colonialismo: definizione e influenze sul territorio italiano L’eredità del post-colonialismo nella realtà psicosociale italiana Istituto A.T.Beck Diagnosi, Clinica, Formazione, Ricerca Via Gioberti, 54 00185 Roma - telefono 06.44703820 fax 06.49382241 www.istitutobeck.it e-mail [email protected] 3° modulo: Migrazione e genere: integrazione e segregazione femminile nella società di accoglienza Data: 15 dicembre 2012 L’immigrazione femminile: morfologia e condizione giuridica della donna migrante La specificità di genere nel progetto migratorio: la donna migrante (sola), la donna "al seguito” del maschio migrante Mantenimento e trasformazione dei rituali di passaggio nella società di accoglienza "L’invisibilità” delle donne immigrate: il "brain waste” e le conseguenze psicologiche sull’autostima L’isolamento, la segregazione e lo sfruttamento femminile nella società di arrivo Il fenomeno della prostituzione in Europa e in Italia La vita delle badanti 4° modulo: Sistemi di mobilità umana: le migrazioni Data: 16 dicembre 2012 Approccio storico, antropologico e sociologico al fenomeno migratorio: età arcaica, classica e moderna La migrazione e l’attualità italiana: modernità dei fenomeni migratori e confronto con le migrazioni del passato 5° modulo: Antropologia medica e Antropologia della salute Data: 19 gennaio 2013 Medicine e migrazioni Antropologia medica: il rapporto tra potere e cura Politiche della cura nell’incontro con l’altro Antropologia della salute Il disagio culturale Intercultura e etica 6° modulo: Antropologia del Sacro, stati modificati di coscienza "dispotici” Data: 20 gennaio 2013 Nozioni fondamentali del sacro: animismo, politeismi, esseri soprannaturali e supremi, mondo magico, mondo mitico e psichismi correlati Il sacro, la spiritualità e la cura Fenomeni religiosi del terzo millennio: sette, utopie, millenarismi e sincretismi Fenomenologia degli stati estatici di trance e possessione 7° modulo: L’identità normativa e culturale del migrante: aspetti legislativi Data: 23 febbraio 2013 Lo status giuridico dell'immigrato Politiche europee e disposizioni legislative in campo migratorio Immigrazione e cittadinanza italiana: elementi di analisi e critica I rifugiati Le procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato in Italia: modalità e tempi 8° modulo: Sociologia della religione: religioni, conversioni e adattamenti al contesto italiano che cambia Date: 24 febbraio 2013, 23 e 24 marzo 2013 Per ogni Confessione religiosa sarà preso in considerazione: il ruolo ricoperto dalle varie religioni nel panorama italiano; le modalità di socializzazione e le forme di aggregazione; le conversioni; il vissuto religioso nelle famiglie multiculturali o immigrate; la percezione e la gestione dei disagi psicosociali vissuti a causa del proprio Credo Gli italiani convertiti all’Islam (COREIS) La donna Musulmana in Italia La Chiesa Ortodossa: Russi, Rumeni, Ucraini Cattolici Filippini Il Buddismo Sikh. Pakistani Chiese evangeliche italiane: Valdese e Metodista Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno: rapporto fra Stato e confessioni di minoranza in Italia Induismo. Indiani e Nepalesi PARTE SPECIFICA 9° modulo: Medicina delle migrazioni e istituzioni. Maternità in terra straniera Data: 20 aprile 2013 mattina Struttura e istituzioni nella cura del migrante Trattamento del paziente migrante La maternità delle immigrate: approfondimento sulla salute riproduttiva 10° modulo: Psichiatria sociale Data: 20 aprile 2013 pomeriggio La psichiatria sociale: generalità, metodi e scopi Le ultime frontiere della ricerca psichiatrica in ambito sociale La follia, la schizofrenia e le società attuali I disturbi: come cambiano nel prossimo DSM V 11° modulo: Medicina delle migrazioni Data: 21 aprile 2013 Profili di salute degli immigrati: tra realtà e pregiudizi Percorsi di tutela favoriti dalla Caritas Aspetti organizzativi in un’ottica transculturale Relazione tra operatore sanitario e paziente: fattori comunicativi verbali e non verbali 12° modulo: Approccio etnopsichiatrico psicologico prodotto intenzionalmente Data: 18 maggio 2013 alle emergenze e al trauma Sanità pubblica ed emergenza migratoria: la salute mentale dei migranti forzati La relazione terapeutica con le vittime di violenza intenzionale: accoglienza e sostegno psicologico Disturbo post-traumatico da stress da tortura SaMiFo: il modello sperimentale di assistenza sanitaria ai rifugiati politici e alle vittime di tortura 13° modulo: Modelli e metodi di ricerca in psichiatria transculturale Data: 19 maggio 2013 mattina Fattori culturali, sociali e salute mentale Formulare i quesiti di ricerca e selezionare il disegno della ricerca Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa Strumenti di misura in salute mentale internazionale 14° modulo: Nuovi assetti familiari: dalle problematiche all'integrazione Data: 19 maggio 2013 pomeriggio Migrazioni internazionali e nuovi assetti familiari 15° modulo: La famiglia immigrata: modelli familiari a confronto disagio (Mediatori culturali da definire con le disponibilità del momento) Date: 15 e 16 giugno 2013 Rappresentante Capoverde Rappresentante Senegal Rappresentante Egitto Rappresentante Albania Rappresentante Argentina e Rappresentante Perù Rappresentante Nigeria 16° modulo: Migrazione, omosessualità e transessualismo Data: 6 luglio 2013 Legislazione e giurisprudenza sull’omosessualità applicata all’immigrazione Omofobia e razzismo: convergenze e divergenze nella discriminazione Interventi psicosociali, "best practices”, gruppi di auto-aiuto Il fenomeno della tratta: come è cambiato il mercato del sesso e del lavoro coatto Target coinvolti e loro caratteristiche Aspetti normativi Interventi a sostegno delle vittime: contatto, fuoriuscita, reinserimento sociale 17° modulo: Geografia e comunicazione della popolazione rom Data: 7 luglio 2013 I rom: geografia di un popolo L’identità rom La penetrazione dei rom in Italia Le persecuzioni antizingare I concetti della comunicazione interculturale Condizioni, modelli e prospettive Due rappresentanti della comunità Rom di Roma 18° modulo: Minoranze etniche a rischio di collasso culturale: Indios, nativi e sopravvivenza nelle riserve territoriali Data: 21 settembre 2013 Le sindromi culturalmente caratterizzate secondo il DSM IV-tr 19° modulo: Politiche di immigrazione. Criminalità e restrizione Data: 22 settembre 2013 Le politiche di immigrazione e di asilo Psichiatria e pazienti detenuti stranieri Patologie mediche e psichiatriche riscontrabili nei detenuti immigrati: casi clinici, diagnosi e dispositivi terapeutici 20° modulo: La follia dell’altro Data: 19 ottobre 2013 Le sindromi culturali regionali e la sopravvivenze dell’età arcaica nel Sud italiano: cultura e psichismi della festa popolare tra sacro e profano 21° modulo: Le Generazioni seconde Date: 9 e 10 novembre 2013 Migrazioni e minacce identitarie Le diverse componenti dell’identità etnica Appartenenze multiple e identità etnica Socializzazione familiare e comunità etniche Percorsi di costruzione identitaria nelle seconde generazioni 22° modulo: Etnopsichiatria Data: 30 novembre 2013 Il modulo esplora i livelli della diagnosi e dell’intervento psicoterapeutico e psichiatrico nella complessità dei sistemi migratori. Verranno fornite pratiche descrizioni per orientarsi nella raccolta dell’anamnesi migratoria, della psicotraumatologia e dei precedenti di interesse clinico. Si fornirà la griglia diagnostica per inserire gli indicatori utili a classificare le sindromi da sradicamento, da integrazione non riuscita e le sindromi culturalmente caratterizzate (come da DSM IV-tr). Si descriveranno l’accoglienza, alcuni esempi di setting a componente transculturale e le terapie con i problemi da scalino transgenerazionale (terapie con i discendenti dei migranti). Saranno proposti dei casi clinici su cui esercitarsi e discutere PARTE ESPERENZIALE FACOLTATIVA 23° modulo: Stigma in psichiatria a cura di videography Luigi Starace Durante tre dei week-end di lezione, la sera verranno proiettati film e video relativi agli argomenti selezionati dal regista Luigi Starace, presidente dell’associazione contro lo stigma in psichiatria "Stigmamente”. ATTIVITA’ AGGIUNTIVE FACOLTATIVE Partecipazione alle feste popolari di volta in volta programmate e organizzate a spese degli studenti Viaggio etnografico con il dott. Cianconi a spese degli studenti con assicurazione Stage e tirocini gratuiti presso Enti da convenzionare. Assicurazione a carico del partecipante OBIETTIVI FORMATIVI DEL MASTER Il Master intende: Fornire conoscenze teoriche sui sistemi di cura etnopsichiatrici Trasmettere e favorire la creazione di strumenti terapeutici etnopsichiatrici mettendo a disposizione degli allievi delle chiavi di lettura comparate, nonché modalità e tecniche d’intervento attuabili Stimolare un’elaborazione critica della materia etnopsichiatrica per imparare a interagire costruttivamente con sistemi culturali "altri” Orientare alla formazione di una mentalità etnopsichiatrica METODOLOGIE DIDATTICHE Nel corso delle sessioni di insegnamento, oltre che su aspetti teorici, l’enfasi è posta su aspetti pratici della clinica e sull’apprendimento esperienziale, tramite la partecipazione attiva dell’allievo secondo metodiche d’insegnamento cognitivocomportamentali associate alla pratica etnoclinica: Lezioni frontali teoriche Role-playing e simulate di consultazioni etnopsichiatriche Videoproiezioni di film sugli argomenti e successivo dibattito Apprendimento mediante visione di filmati relativi a pratiche di cura tradizionali Incontro e confronto con terapeuti e figure di curatori tradizionali Visite guidate ai luoghi della migrazione a Roma Creazione di una mailing list e di un forum online per i partecipanti al corso BREVE CURRICULUM DEI DOCENTI Direttore scientifico: Dott. Paolo Cianconi: medico psichiatra, psicoterapeuta, antropologo. Lavora presso la Casa Circondariale di Regina Coeli, Azienda USL Roma A. Svolge attività di docenza presso numerosi istituti per le tematiche della psicologia della postmodernità, etnopsichiatria, psicologia sociale, della devianza e della marginalità. Si occupa dello studio delle sindromi mutanti e dei relativi dispositivi terapeutici tradizionali e tecnologici, nella globalizzazione. Ha effettuato spedizioni di ricerca etnopsichiatrica in diverse realtà estere, specialmente in luoghi a rischio di disgregazione identitaria e collasso culturale quali riserve indio, favelas, barrios. La sua opera "Addio ai Confini del Mondo” (FrancoAngeli, 2010) è il frutto di tre anni di riflessioni in merito alla postmodernità. Dott. Giovanni Baglio: medico epidemiologo, è primo ricercatore presso il Centro Nazionale di Epidemiologia dell'Istituto Superiore di Sanità. Dal 1991 si occupa degli aspetti sanitari connessi all'immigrazione in Italia da Paesi a forte pressione migratoria. Dal 1999 è socio della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni e collabora stabilmente con la Caritas Diocesana di Roma. Nel periodo 2001-2008 ha diretto il filone di ricerca-azione sui fenomeni migratori presso l'Agenzia di Sanità Pubblica del Lazio. È autore di numerose pubblicazioni sul profilo di salute della popolazione immigrata, sulla valutazione dei bisogni e della qualità dell'offerta sanitaria ai pazienti stranieri. Avvocato Laura Barberio: esperta in questioni migratorie, attivamente impegnata nel settore rifugiati politici. Socia "ASGI” – Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione. Socia accademica A.E.R.E.C., "Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali”. Socia dell’Organizzazione "Avocats sans frontieres". Dott. Antonello Bellomo Psichiatra, professore Associato di Psichiatria e Psicologia Clinica presso l’università degli studi di Foggia. Svolge attività assistenziale in qualità di Dirigente di Struttura Complessa presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura della ASL FG3, in convenzione con l’Università degli Studi di Foggia. Direttore del Dipartimento Misto (ASL FG3-Università degli Studi di Foggia) di Salute Mentale della AUSL FG3. Socio Ordinario della SITCC (Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva), della SIP (Società Italiana di Psichiatria) e della SOPSI (Società Italiana di Psicopatologia). Dott.ssa Dora Bognandi Direttore del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno. Segretario nazionale dell’Associazione internazionale per la difesa della libertà religiosa, ong riconosciuta presso l’Onu, l’Unesco e il Consiglio d’Europa. Dott.ssa Osvalda Cuccarese: psicologa, etnopsicologa Avv. Salvatore sull’Immigrazione Fachile: Socio ASGI-Associazione degli Studi Giuridici Dott. Salvatore Geraci: medico chirurgo, responsabile medico Area Sanitaria Caritas, Roma. Presidente Società Italiana di Medicina delle Migrazioni. Direttore del Corso post universitario residenziale "Medicina delle Migrazioni" presso la Scuola Superiore di Scienze Biomediche F. Rielo di Busseto (Parma). Membro del collegio docenti del Master sull’immigrazione dell’Università Cà Foscari di Venezia. Membro della Commissione del Ministero della Sanità per lo studio delle problematiche sanitarie relative all'immigrazione. Fa parte del Comitato Scientifico del Dossier Statistico Immigrazione che annualmente fornisce dati e considerazioni sull'immigrazione in Italia. E' chiamato a tenere lezioni presso alcuni istituti universitari (Brescia, Siena, Firenze, Cagliari, Sassari,Calabria, Palermo, Venezia) e con maggior continuità presso l'Università di Roma La Sapienza nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dove, dal 2001, è cultore della materia in Igiene. Dott.ssa Barbara Ghiringhelli: Responsabile del Consultorio Famiglie Interetniche e ricercatrice del Centro Ambrosiano di Documentazione per le Religioni (CADR) Prof.ssa Maria Immacolata Macioti: professore ordinario a La Sapienza, Università di Roma, dove insegna, insieme ad altre materie, Istituzioni di Sociologia e Comunicazione. Dirige il Master Immigrati e Rifugiati de la Sapienza; coordina il Dottorato di ricerca in Teoria e Ricerca sociale nella stessa università. Per la casa editrice Guerini (Milano) dirige la collana «Il vissuto sociale». Da tempo si interessa, oltre che delle basi teoriche dell’approccio qualitativo nelle scienze sociali, di ricerca sul campo: a Roma, ha studiato Valle dell’Inferno, conosciuta oggi come Valle Aurelia, la Magliana Nuova, l’Alessandrino, l’Acquedotto Felice, il Quarticciolo, seguendo il passaggio di queste zone da borghetti o borgate a quartieri urbani, dove un tempo arrivavano migranti interni, dove oggi troviamo immigrati giunti da più lontani paesi. Dott.ssa Antonella Montano: psicoterapeuta, antropologa. Direttrice dell’Istituto A. T. Beck di Roma. Docente e supervisore AIAMC (Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento). Membro dell’ International Association for Cognitive Psychotherapy (IACP) e dell’ACT (Academy of Cognitive Therapy). Dott. Yahya Sergio Yahe Pallavicini Vice Presidente e imam della CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica) Italiana. Consigliere del Ministro dell’Interno nel Comitato per l’Islam Italiano. Presidente del Consiglio ISESCO per l’Educazione e la Cultura in Occidente. Presidente, Institut des Hautes Etudes Islamiques IHEI, France. Global Expert delle Nazioni Unite, Alliance of Civilisations. Consigliere per i rapporti con il Vaticano e l'Italia. Membro ECRL, European Council of Religious Leaders. Membro fondatore del Comitato Internazionale di imam, rabbini e cristiani per la Pace presentato all'UNESCO di Parigi. Membro fondatore, CEDAR, European Muslim Professionals Network. Dott. Paolo Perrini: mediatore interculturale, coordinatore, responsabile organizzazione e formazione degli operatori sociali presso l’A.R.C.I. Solidarietà del Lazio - Onlus. Coordinatore del progetto scolarizzazione bambini e adolescenti nomadi, in collaborazione con il X Municipio del Comune di Roma. Prof. Amedeo Pistolese: docente di antropologia culturale e Direttore scientifico di numerosi Master e Corsi Universitari, si occupa di intercultura e di antropologia della salute ed è tra i fondatori della Medicina Internazionale. Prof. Giovanni Pizza: ricercatore presso la Sezione Antropologica del Dipartimento Uomo e Territorio della Università degli studi di Perugia e docente affidatario di Antropologia Medica e di Migrazioni: processi e dinamiche culturali. Si occupa di antropologia medica e antropologia religiosa con particolare attenzione alle antropologie del corpo e dell’esperienza di malattia. Membro del consiglio direttivo della S.I.A.M. - Società Italiana di Antropologia Medica con sede presso l'Istituto di Etnologia e Antropologia Culturale, Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Lettere e Filosofia e coordinatore della segreteria di redazione di AM. Rivista della società di antropologia medica, diretta dal prof. Tullio Seppilli. Dott. Giancarlo Santone: dirigente medico presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ospedale San Giacomo di Roma, Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda U.S.L. RM/A. Responsabile dell’ambulatorio di psichiatria transculturale presso l’Ospedale San Giacomo di Roma; responsabile sanitario del SaMiFo, centro per la cura dei migranti forzati, rifugiati e vittime di tortura. Membro del gruppo di coordinamento della ASL "Tutela salute migranti”. Referente per la ASL nel GRIS (Gruppo Regionale Immigrati e Salute) per l’area "rifugiati”. Esperto in cooperazione internazionale, ha realizzato progetti pluriennali di salute mentale in Mozambico e Uruguay. Prof.ssa Ilaria Taricone: psichiatra, PhD, ricercatrice presso l’ Istituto di Psichiatria, Università di Bologna. Prof.ssa Mara Tognetti Bordogna: professore associato di Politiche sociali e Politiche dell'Immigrazione, presso la Facoltà di Sociologia dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca. Coordina, per la Franco Angeli, la collana Politiche Migratorie. Prof. Giovanni Giulio Valtolina: insegna Psicologia dello Sviluppo presso la facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell’Università Cattolica di Milano. È inoltre responsabile del settore Famiglia e Minori della fondazione ISMU di Milano. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Appartenenze Multiple. L’esperienza della migrazione nelle nuove generazioni (Milano, 2007); Valori senza confini. La trasmissione dei valori nelle famiglie immigrate (Milano, 2008); Una scuola aperta al mondo. Genitori italiani e stranieri nelle scuole dell’infanzia (Milano, 2010).