Interruttori di manovra – sezionatori da palo, per esterno, isolati in SF6 ( 24kV – 630 A ) per linee aeree MT in cavo. Serie FLUORSWITCH, tipi IMS-6 PT ed IMS-6 PT m MANUALE D’USO E MANUTENZIONE file:G1000028166-2 rev. 1 del 28/05/2015 LI - IMS-6PT DY807 ITA PREMESSA PER LA • VOSTRA SICUREZZA Controllare che le attività di installazione, messa in servizio e manutenzione vengano effettuate da personale qualificato. • Controllare che durante le fasi di installazione, esercizio e manutenzione vengano rispettate le prescrizioni normative e di legge, in armonia con le regole della buona tecnica e di sicurezza sul lavoro. • Seguire scrupolosamente le indicazioni riportate nel presente manuale. • Controllare che durante l’esercizio non vengano superate le prestazioni nominali dell’apparecchio. • Controllare che il personale che dovrà operare sugli apparecchi abbia a disposizione il presente manuale oltre a tutte le informazioni necessarie per un corretto intervento. Comportamenti responsabili salvaguardano la vostra e l’altrui sicurezza. Per ogni esigenza contattateci. PER L’AMBIENTE L’interruttore di manovra–sezionatore Fluorswitch tipo IMS-6 PTm e IMS-6 PT è racchiuso in un contenitore in pressione sigillato secondo le norme CEI EN 62271-103 Il gas SF6 incluso in questi contenitori deve essere riciclato e non rilasciato nell’atmosfera. 2 INDICE 1. Trasporto..............................................................................................................pag. 4 2. Controlli al ricevimento........................................................................................pag. 5 3. Immagazzinamento..............................................................................................pag. 5 4. Movimentazione..................................................................................................pag. 5 5. Codici di identificazione.......................................................................................pag. 5 6. Descrizione Interruttore di manovra–sezionatore (IMS).....................................pag. 6 6.1 Costruzione .........................................................................................................pag. 6 6.2 Funzionamento....................................................................................................pag. 8 6.3 Condizioni di servizio...........................................................................................pag. 10 6.4 Schema funzionale del comando motorizzato....................................................pag. 11 6.5 Caratteristiche elettriche.....................................................................................pag. 12 7. Installazione ...........................................................................................................pag. 12 8. Messa in servizio....................................................................................................pag. 16 9. Applicazione blocco a lucchetto ............................................................................pag. 16 10. Manutenzione .....................................................................................................pag. 16 3 1. TRASPORTO Su ogni cassa è riportata la dicitura INTERRUTTORE DI MANOVRA – SEZIONATORE DA PALO e sono riepilogati i codici di identificazione indicati al par. 5. Ciascun imballo contiene (ved. fig. 1): • L’IMS completo di comando e carter di chiusura. Sull’involucro dell’IMS è già montata la treccia flessibile per il collegamento a terra (16 mm 2 x 6 m di lunghezza). Nel caso di versione motorizzata fissato sulla morsettiera del comando, fuoriesce dal carter tramite un pressacavo, un cavo multipolare con n. 8 conduttori, di cui n. 6 da 1,5 mm 2 e n. 2 composti da due cavi accoppiati da 1,5 mm2, destinati all’alimentazione del motore, collegati in parallelo sulle terminazioni. In pratica il cavo multipolare è composto da n. 10 conduttori da 1,5 mm 2. Da entrambi i lati il cavo è munito di terminazioni con contrassegni di identificazione come indicato sullo schema di fig. 6. La lunghezza di questo cavo è di 10 mt. • Il telaio di sostegno dell’IMS (B in fig. 1). • Le leve di manovra sia dell’IMS che dei sezionatori di terra (C in fig. 1). • Nella busta di corredo: viteria necessaria al montaggio e il libretto di istruzione. Durante il trasporto dovrà essere evitato di sovrapporre in altezza più di tre imballi. 4 A B Figura 1 5 C 2. CONTROLLI AL RICEVIMENTO Al ricevimento, durante le operazioni di scarico, controllare l’integrità degli imballi e verificare la corrispondenza dei dati riportati sulle casse con quelli indicati nella bolla di accompagnamento. Nell’eventualità venisse riscontrato qualche danno o la non corrispondenza dei dati avvertire immediatamente IMESA ed il vettore che ha effettuato la consegna. 3. IMMAGAZZINAGGIO Il magazzinaggio degli IMS può essere effettuato in locali coperti o pensiline, direttamente nei propri imballi, sovrapponendo al massimo nr. 3 casse (per evitare il deterioramento del legno delle casse di imballaggio evitare il magazzinaggio all’aperto o quantomeno proteggere le casse con teli impermeabili). 4. MOVIMENTAZIONE Gli IMS devono essere movimentati direttamente nel proprio imballo tramite carrelli elevatori, utilizzando al riguardo il pallet sottostante la cassa. 5. CODICI DI IDENTIFICAZIONE Tipo ENEL Matricola ENEL IMS-6 PT DY 807/1 162070 C1 – P Manuale IMS-6 PT m DY 807/2 162076 C1 – Pm Motorizzato IMESA 6 Descrizione Comando 6. DESCRIZIONE INTERRUTTORE DI MANOVRA – SEZIONATORE (IMS) Gli IMS da palo per esterno realizzati da IMESA sono di due tipi: • IMS isolato in SF6, da palo per esterno con comando manuale tipo FLUORSWITCH IMS-6 PT; • IMS isolato in SF6, da palo per esterno con comando motorizzato a distanza e manuale tipo FLUORSWITCH IMS-6 PT m. 6.1 COSTRUZIONE L’IMS da palo è derivato direttamente dal FLUORSWITCH IMS-6 da quadro di cui condivide i principi di funzionamento e gran parte della componentistica costruttiva. L’IMS da palo (ved. fig. 2) è contenuto in un involucro di acciaio inox a forma di parallelepipedo, saldato ermeticamente, riempito di SF6. Figura 2 7 Sulle due pareti laterali dell’involucro del sezionatore da palo, in posizione contrapposta sono montati gli isolatori passanti in resina cicloalifatica con attacco a cono esterno interfaccia C per i collegamenti elettrici di entrata ed uscita delle tre fasi. All’interno dell’involucro, sullo stelo in rame dei passanti sono collegate le barre in rame con da un lato i contatti fissi e dall’altro i contatti fissi con cerniera su cui sono applicati e ruotano i contatti mobili dell’IMS. In corrispondenza della zona dei contatti fissi, dove avviene la penetrazione dei contatti mobili, sono montate le camere di interruzione. Sulle stesse barre in rame a monte e a valle dell’IMS sono montati i contatti fissi con cerniera su cui sono applicati e ruotano i contatti mobili dei due sezionatori di terra ST indipendenti tra loro. Tutti contatti mobili sono azionati da leverismi in materiale isolante calettati agli alberi metallici a sezione esagonale che, tramite i comandi esterni, permette la chiusura o l’apertura dell’IMS e dei due ST. Un interblocco meccanico impedisce la chiusura dell’IMS se almeno un sezionatore di terra ST e chiuso e la chiusura anche di un solo sezionatore di terra ST se l’IMS è chiuso. Sul lato dell’involucro ove vengono fissati i comandi, è anche previsto il tappo per le operazioni di caricamento ed, a fine vita, scaricamento dell’SF6. Sul lato posteriore (lato verso il palo) dell’involucro è ricavata la valvola di sicurezza contro le sovrappressioni interne. Sul lato inferiore sono applicati i piedini per il fissaggio del sezionatore al telaio di sostegno da fissare al palo. Sul lato superiore dell’involucro si trovano i golfari di sollevamento e la connessione di terra. La tenuta dell’involucro alla fuoriuscita dell’SF6, garantita per 30 anni, è realizzata con la saldatura a “filo continuo” e con l’impiego di anelli di tenuta toroidali “O’ ring” nell’assemblaggio dei componenti che si interfacciano con l’esterno dell’involucro stesso. All’interno dell’involucro è posizionato un sacchetto contenente una adeguata quantità di sali (setacci molecolari) per assicurare che il tasso di umidità dell’SF6 di primo riempimento, sia nei limiti richiesti, garantendo anche l’assenza di condensazione alle minime temperature di funzionamento previste per l’IMS. All’esterno dell’involucro sul lato anteriore (lato opposto al palo) sono applicati i comandi dell’IMS e dei due ST. I comandi sono chiusi da un carter su cui sono ricavati sulla parte inferiore tre oblò che permettono di vedere la segnalazione della posizione sia dell’IMS (IMS chiuso lettera “ I ” su fondo rosso e IMS aperto lettera “ O ” su fondo verde) sia dei due ST (ST chiuso lettera “ I ” su fondo giallo e ST aperto lettera “ O ” su fondo grigio) , da un’altezza massima di 6 metri da terra. In corrispondenza degli alberi di manovra, sul carter di protezione del comando, è montata la leva a bilanciere per la manovra. 8 Sempre sul carter, sono anche applicate nr. 2 valvole di ventilazione anticondensa che permettono la circolazione dell’aria all’interno del comando senza pregiudicarne il grado di protezione. La versione motorizzata del comando prevede anche un apposito pressacavo per il collegamento elettrico interno dei circuiti ausiliari e di alimentazione. I comandi impiegati sono del tipo a manovra indipendente dalla volontà dell’operatore con funzionamento a superamento del punto morto. In pratica l’azionamento del comando può essere effettuato manualmente tramite l’ausilio di un fioretto, attraverso un sistema rinviato di leverismi esterni posizionati sul carter o sono nel caso dell’IMS-6 PTm motorizzato, elettricamente, tramite una motorizzazione applicata direttamente sul comando dell’IMS all’interno del carter. 6.2 FUNZIONAMENTO Come precedentemente indicato, l’IMS-6 PT da palo si può avere in due versione: con ST e IMS a comando manuale o con ST a comando manuale e l’IMS a comando sia manuale che motorizzato; i due comandi sono meccanicamente identici. L’IMS-6 PT e IMS-6 PT m installato si presenta con il comando opposto al palo (vedi fig.3). All’esterno del carter del comando sono applicate le leve di manovra provviste degli occhielli per l’aggancio del fioretto. Le leve di manovra assumono solo due posizioni, sollevata verso destra o sollevata verso sinistra, a seconda della posizione dell’IMS e dell’ST (chiuso o aperto). Figura 3 9 La manovra manuale (ved. Fig.3) si effettua tirando il fioretto sempre verso il basso sia in chiusura che in apertura fino al completamento dell’operazione (segnalazione sicura con targhette sotto l’IMS-6 PT). La rotazione dei cinematismi interni ai comandi permettono il caricamento delle molle di chiusuraapertura, che al superamento del punto morto, scaricano l’energia accumulata sull’albero di movimentazione interno dell’apparecchiatura e conseguentemente i cinematismi collegati ai contatti mobili, eseguono la manovra indipendentemente dalla velocità in cui viene effettuata l’operazione manuale dell’operatore. Nel caso dell’IMS motorizzato, (ved. Fig.4) oltre quanto descritto, il comando dispone di un motoriduttore da 24 Vcc che attraverso dispositivi elettrici, elettronici e finecorsa permettono le operazioni di caricamento delle molle e quindi la manovra dell’IMS. L’alimentazione ausiliari a 24 Vcc è assicurata dall’UP, montato sul palo, e collegato al secondario di un trasformatore MT / BT (12-17,5-24 kV / 100V) fissato al palo. La temporizzazione per l’intervento della protezione sul motore, in caso di blocco meccanico dello stesso, è tarata per un tempo compreso tra 3 e 5 secondi in modo da evitare la bruciatura dell’avvolgimento e la ricaduta di tutte le protezioni. 10 Figura 4 Ruotando le leve di colore rosso indicate in fig.5 è possibile inserire un lucchetto per bloccare la manovra sia dell’IMS che dei ST. Tale blocco si può inserire sia nella posizione di aperto che di chiuso. Nel caso dell’IMS motorizzato l’inserimento del lucchetto inibisce la manovra motorizzata. 11 Lucchetto inserito 12 Leve da ruotare in funzione del lucchetto da inserire Figura 5 ATTENZIONE : LE MANOVRE DI CHIUSURA E APERTURA MANUALE SONO ESEGUIBILI APPLICANDO UNO SFORZO MASSIMO SUL FIORETTO AGGANCIATO ALLA LEVA A BILANCIERE DI 200 N (~ 20 Kg). SFORZI MOLTO SUPERIORI POSSONO CAUSARE PROBLEMI AL FINECORSA DEL BLOCCO A LUCCHETTO E QUINDI AL FUNZIONAMENTO ELETTRICO DEL COMANDO . 6.3 CONDIZIONI DI SERVIZIO Limiti della temperatura ambiente: 1) temperatura non superiore a 40°C con valore medio, riferito ad un periodo di 24h, non superiore a 2) temperatura minima per installazione all’esterno 6.4 13 35°C - 25°C SCHEMA FUNZIONALE DEL COMANDO MOTORIZZATO Lo schema elettrico del comando motorizzato è indicato in fig.6 14 N.B. Lo schema è rappresentato con l’IMS e ST in posizione aperto Figura 6 6.5 15 CARATTERISTICHE ELETTRICHE - Tensione massima di isolamento - Livello di isolamento nominale – tensione di tenuta - ad impulso atmosferico verso terra e tra le fasi - ad impulso tra i contatti aperti dell’IMS - a frequenza industriale verso terra e tra le fasi - a frequenza industriale tra i contatti asperti dell’IMS - Frequenza nominale - Corrente nominale in servizio continuo - Corrente nominale ammissibile di breve durata (1 s) - Valore di cresta della corrente ammissibile di breve durata (1 s ) - Grado di protezione esterno 7. 24 KV 125 KV 145 KV 50 KV 60 KV 50 Hz 630 A 16 KA 40 KA IP 54 INSTALLAZIONE Ogni apparecchio completo di tutti gli accessori, può essere movimentato nel proprio imballo pallettizzato. NON SOLLEVARE MAI L’IMS PRENDENDOLO PER GLI ISOLATORI PASSANTI; E’ POSSIBILE PROVOCARE LA FUORIUSCITA DI GAS SF6 DAL SERBATOIO Ciascuna cassa contiene: • l’apparecchio con IMS e ST in posizione di aperto completo di comando e relativo carter di chiusura con collegati ed avvolti la treccia di terra (16 mm 2 x 6 m) ed il cavo multipolare lungo 10 m da allacciare all’unità periferica UP nel caso l’IMS sia nella versione motorizzata; ( unitamente al TV di MT con allacciato il cavo bipolare , lunghezza 10 m, avente il conduttore in arrivo all’unità periferica e da collegare a terra , contrassegnato con il simbolo di terra ). • Il telaio di sostegno dell’apparecchio da ancorare al palo; • La viteria e la componentistica necessaria all’assemblaggio dei sopraelencati gruppi. Per l’installazione procedere come segue: a) Montare il telaio di sostegno dell’apparecchio (ved. fig. 7). 16 Figura 7 17 b) Fissarlo al palo con nastro di acciaio inox (ved. fig. 8). Figura 7 18 Figura 8 c) Sollevare ad altezza d’uomo l’apparecchio dall’imballo usufruendo dei golfari ricavati sull’involucro dello stesso (ved. fig. 9). 19 Figura 9 d) Sollevare lentamente e definitivamente l’apparecchio evitando di farlo oscillare per evitare urti sui passanti e/o serbatoio, fissarlo al telaio di sostegno tramite le 4 viti M12 e relative rosette elastiche e piane (ved. fig. 10). 20 Figura 10 e) Effettuare nella versione motorizzata i collegamenti elettrici ausiliari con l’unità periferica UP (Motorizzazione e TV) avendo cura che i cavi dell’IMSP-E e del TV scendano lungo il palo in posizione diametralmente opposta; collegare la treccia di terra e quindi eseguire i collegamenti di M.T. Effettuare alcune manovre manuali, a mezzo fioretto, di chiusura-apertura sia dell’IMS che dei due ST per verificare il corretto funzionamento. Nel caso di IMS motorizzato se si dispone dell’alimentazione ausiliaria della motorizzazione effettuare anche alcune manovre di chiusura apertura. Figura 11 21 8. MESSA IN SERVIZIO Prima della messa in servizio dell’IMS verificare il corretto montaggio dei terminali a cono sui terminale dei passanti e del TV (se applicato). L’IMS può essere messa in servizio con chiusura manuale e/o elettrica se provvisto di motorizzazione 22 9. APPLICAZIONE BLOCCO A LUCCHETTO Il blocco a lucchetto è applicabile sull’IMS e sui due ST in posizione di aperto e di chiuso. Per effettuare questa operazione ruotare le leve indicate in fig. 5 fino a far coincidere i due fori per poter inserire il lucchetto. Nella versione motorizzata dell’IMS, l’inserimento del lucchetto sulla leva di manovra dell’IMS impedisce il funzionamento del comando elettrico dell’IMS stesso. 10. MANUTENZIONE Sia l’apparecchio che il comando non necessitano di manutenzione alcuna per almeno 36 mesi. Per il comando, è buona norma ogni 3 anni, togliere il carter, verificare lo stato di usura dei leverismi ed effettuare un’accurata pulizia, lubrificando gli organi di movimentazione con grasso che mantenga le proprie caratteristiche anche a temperature minime di -25°C (grasso al PTFE del tipo Arexons GLT2 o similare). Controllare che bulloni e dadi siano accuratamente serrati ed al termine rimontare il carter facendo attenzione a non danneggiare la guarnizione che garantisce la corretta protezione dei cinematismi e delle apparecchiature ausiliarie interne (versione con comando motorizzato). Sempre per la versione motorizzata, verificare anche che le connessioni elettriche ausiliari (morsettiera all’interno del carter del comando) non si siano allentate. NOTE: 23 IMESA SpA – 60035 JESI (AN) ITALY Via G. di Vittorio, 14 – Zona Ind. ZIPA Tel. +39 0731 211034 – Fax +39 0731 211055 Url: www.imesa-spa.com – E-mail: [email protected] Le illustrazioni, le caratteristiche tecniche e dimensionali non sono impegnative. IMESA S.p.A. si riserva il diritto di apportare modifiche in base allo sviluppo tecnico del prodotto