Liceo Statale “P. E. Imbriani” di Avellino Documento del Consiglio della Classe 5 AT Anno Scolastico 2014-15 Coordinatore: prof. Marcello Sette Indice 1. Presentazione della classe.................................................................................................................2 2. Relazioni sulle programmazioni delle singole discipline.................................................................7 2.1 Religione....................................................................................................................................8 2.2 Italiano.....................................................................................................................................10 2.3 Latino.......................................................................................................................................12 2.4 Inglese......................................................................................................................................13 2.5 Storia e Filosofia......................................................................................................................14 2.7 Matematica...............................................................................................................................15 2.8 Fisica........................................................................................................................................17 2.9 Scienze.....................................................................................................................................19 2.10 Disegno e storia dell'arte........................................................................................................22 2.11 Scienze motorie e sportive.....................................................................................................23 3. Allegati...........................................................................................................................................24 3.1 Seconda prova: simulazione 1.................................................................................................25 3.2 Seconda prova: simulazione 2.................................................................................................30 3.3 Terza prova: simulazione 1......................................................................................................37 3.4 Terza prova: simulazione 2......................................................................................................45 4. Il Consiglio di Classe......................................................................................................................52 1 1. Presentazione della classe Storia della classe La classe 5AT, prima dello scrutinio di ammissione, è composta di 31 studenti. Nel corso degli ultimi tre anni, il gruppo classe si è così modificato: oltre ai 28 studenti ammessi dalla precedente classe seconda, alla classe terza si sono iscritti anche Ciro Carullo e Zeccardo Margherita, provenienti entrambi dal Liceo Scientifico “P. S. Mancini” di Avellino; oltre ai 30 studenti ammessi dalla classe terza, alla classe quarta si sono iscritti anche Filomena Viviana, proveniente dal Liceo Scientifico “A. Oriani” di Ravenna, e Martucci Luisa, proveniente dal Liceo Statale di Solofra; dei 32 studenti ammessi dalla classe quarta, si sono iscritti alla classe quinta solo in 31, essendosi Ianuale Gianmarco trasferito in scuola di altra regione. Continuità didattica Come si può notare dalla tabella seguente, la classe ha goduto di continuità solo in alcune discipline curricolari: Storia, Filosofia, Matematica, Fisica, Disegno, Scienze motorie. Abbastanza stabili sono stati gli insegnanti di Italiano, Latino e Inglese, che non sono cambiati nell'ultimo anno, mentre si nota il cambiamento nella classe quinta dell'insegnante di Religione, ma soprattutto il cambiamento negli ultimi due anni degli insegnanti di Scienze. Terzo anno Quarto anno Quinto anno Religione Matarazzo Carmela Matarazzo Carmela Ferrante Concetta Italiano Picariello Giuseppe Marrone Assunta Marrone Assunta Latino Picariello Giuseppe Marrone Assunta Marrone Assunta Inglese Carbonara M. Rosaria Romito Maria Carolina Romito Maria Carolina Storia Villanacci Marina Villanacci Marina Villanacci Marina Filosofia Villanacci Marina Villanacci Marina Villanacci Marina Matematica Sette Marcello Sette Marcello Sette Marcello Fisica Sette Marcello Sette Marcello Sette Marcello Scienze Mazzotta Anna Grazia Avvisati Rosa Anna Guglielmo Maria Rosa Disegno De Palma Carmine De Palma Carmine De Palma Carmine Scienze motorie Troncone Michele Troncone Michele Troncone Michele Andamento scolastico La classe ha saputo mantenere nel corso del Triennio un atteggiamento generalmente educato e collaborativo con i docenti e anche nelle interazioni reciproche. Dal punto di vista didattico, la classe ha manifestato un forte interesse ed una buona partecipazione alle attività proposte. L’impegno nell’apprendimento dei contenuti disciplinari è stato quasi per tutti molto elevato, tanto che poche sono state le sospensioni di giudizio negli scrutini di giugno. 2 Un nutrito gruppo di studenti ha affrontato lo studio in modo costante, interessato e rigoroso, contribuendo con approfondimenti personali a rendere più interessante l’attività didattica. Essi, dotati anche di buoni o ottimi strumenti logico-espressivi, hanno raggiunto nel corso del triennio risultati ottimi e, in alcuni casi, eccellenti. Molti studenti, in ogni caso, pur manifestando in qualche specifica disciplina leggere difficoltà, si sono impadroniti di metodi di studio efficaci che hanno consentito loro di raggiungere discreti livelli di apprendimento globale. Pochi sono stati gli studenti che hanno evidenziato difficoltà più marcate, spesso a causa di una lacunosa preparazione di base e di un minor impegno domestico, ciò a dimostrazione delle poche sospensioni di giudizio che si sono dovute adottare negli scrutini di giugno degli anni precedenti. Solo uno studente ha mostrato maggiori difficoltà e raggiunto stentatamente in ogni anno scolastico i livelli minimi di apprendimento richiesti per l'ammissione all'anno successivo. Obiettivi Gli obiettivi dell’Istituto Il Liceo Statale “P. E. Imbriani” mira a coniugare l’armonizzazione della cultura umanistica e di quella scientifica con l’educazione alla socialità, al rispetto per l’altro, all’impegno di ciascuno di fronte ai problemi della collettività e, più in generale, del mondo contemporaneo. Il percorso di studi caratterizzante il Liceo Scientifico, in particolare, ha cercato di promuovere negli studenti la curiosità, la capacità di osservazione, il gusto per la ricerca e la scoperta dell’ambiente. La forte presenza di discipline dell’area scientifica ha favorito in larga misura l’acquisizione di un metodo d’indagine fondato su rigorosi processi logici e sorretto da alcune significative attività di laboratorio. Obiettivi educativo-formativi Il Consiglio di Classe ha perseguito il raggiungimento dei seguenti obiettivi educativo-formativi. Obiettivi formativi Abilità e comportamenti finali Motivazione seria e personale allo L’alunno è presente regolarmente alle lezioni ed esegue con studio. puntualità e precisione le consegne. Presenza attiva alle lezioni. L'alunno partecipa alle lezioni conatteggiamento costruttivo, favorendone la dinamica circolare. Sviluppo delle capacità di lettura, L'alunno dimostra di comprendere con progressiva rapidità memorizzazione e soluzione di testi specifici e questioni più generali. problemi. Serietà e puntualità nello L’alunno si appropria dei contenuti presentati a scuola e svolgimento dei compiti assegnati utilizza strategie di apprendimento e di rielaborazione dei al lavoro a casa. contenuti, in sintonia con le proprie caratteristiche. Consolidamento dei saperi minimi L’alunno con una preparazione lacunosa si impegna, con della disciplina. l’aiuto dell’insegnante, a colmare lacune pregresse per garantire un facilitare il processo di apprendimento. 3 Potenziamento delle competenze linguistiche e avvio alle capacità logico-argomentative. L'alunno esprime con chiarezza e correttezza il suo pensiero, dimostrando di possedere un lessico appropriato alla materia e saper elaborare un discorso, con efficacia sintetica e coerenza argomentativa. Avvio alla capacità di correlazione L'alunno si orienta con sufficiente sicurezza nelle tra ambiti della stessa disciplina e problematiche specifiche e nelle questioni affrontate in ottica tra discipline diverse. pluridisciplinare. Stimolazione della curiosità L'alunno evita comportamenti opportunistici, meramente culturale e di un buon rapporto nei interessati al voto, nel rapporto con le discipline. confronti delle discipline e delle problematiche affrontate. Sviluppo del piacere dello studio e L'alunno approfondisce autonomamente le varie problematiche della lettura. accogliendo eventuali suggerimenti di letture personali. Conoscenze, capacità, competenze perseguite dal Consiglio di Classe Conoscenze • conoscere gli argomenti affrontati nei vari ambiti disciplinari Competenze • saper usare le terminologie specifiche delle diverse discipline • saper usare gli strumenti di base (nozioni, concetti, regole, procedure) delle singole discipline • saper classificare e ordinare in sequenza logica termini, concetti, situazioni • saper esprimere correttamente le proprie conoscenze • saper riconoscere i concetti appresi all’interno di un codice sia disciplinare sia multidisciplinare • saper riconoscere e descrivere situazioni e procedure anche in contesti diversi Capacità • sviluppare e potenziare capacità linguistiche, espressive e logico-critiche • sviluppare e potenziare capacità di organizzazione autonoma delle attività di studio • sviluppare e potenziare capacità di rielaborazione personale • sviluppare e potenziare capacità di collegamento, anche pluri-disciplinari Criteri di valutazione Come strumento di misurazione ed assegnazione dei voti, sia per le verifiche scritte, sia per le prove orali e per le valutazioni quadrimestrali, il Consiglio di Classe, in linea con le indicazioni del Collegio dei Docenti in materia di valutazione, ha approvato la scala numerica che va da 1 a 10, 4 proponendo la seguente rubrica di riferimento, di cui gli allievi sono a conoscenza, che mette in rapporto il voto con le conoscenze, le competenze e le capacità: Uno Completamente negativo L’alunno non risponde ad alcuna domanda e/o consegna il foglio in bianco. Due Negativo L’alunno non risponde ad alcuna domanda e/o consegna il compito senza dimostrare alcuna competenza sugli argomenti proposti. Tre Totalmente insufficiente L’alunno • non conosce e non comprende i contenuti essenziali delle materie • non conosce e/o non sa usare la terminologia specifica • non soddisfa alcuno degli obiettivi minimi stabiliti per l’esecuzione delle prove Quattro Gravemente insufficiente L’alunno • manifesta numerose lacune e incertezze nella comprensione e conoscenza dei contenuti essenziali • soddisfa solo alcuni degli obiettivi minimi stabiliti per l’esecuzione delle prove • è scorretto nell’uso della terminologia specifica Cinque Insufficiente L’alunno • manifesta incertezze nella comprensione e qualche lacuna nella conoscenza dei contenuti essenziali • espone i contenuti in modo poco pertinente • è incerto nell’uso del linguaggio specifico Sei Sufficiente L’alunno • conosce nel complesso i contenuti essenziali e li sa applicare • espone i contenuti usando lessico e terminologia specifica in modo complessivamente corretto Sette Discreto L’alunno • comprende e conosce la maggior parte dei contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare • espone i contenuti con correttezza e soddisfacente proprietà lessicale usando la terminologia appropriata • soddisfa la maggior parte degli obiettivi stabiliti per l’esecuzione delle prove Otto Buono L’alunno • comprende e conosce i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare • espone i contenuti con correttezza e proprietà lessicale usando la terminologia specifica • soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove • organizza conoscenze e competenze applicando strategie adeguate allo scopo Nove Ottimo L’alunno • comprende e conosce tutti i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare , 5 • • • Dieci rielaborare analizzare, sintetizzare espone i contenuti usando il lessico e la terminologia specifica in modo preciso soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate allo scopo Eccellente L’alunno • comprende e conosce in modo approfondito tutti i contenuti svolti, li sa utilizzare e/o contestualizzare , rielaborare, analizzare, sintetizzare • espone i contenuti usando il lessico e la terminologia specifica in modo preciso • soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove • soddisfa tutti gli obiettivi stabiliti per lo svolgimento delle prove • organizza conoscenze e competenze scegliendo strategie adeguate allo scopo • sa gestire con prontezza e con originalità situazioni complesse e/o nuove Attività di verifica, recupero, completamento azione didattica Durante l’anno scolastico sono state dedicate ore curriculari al recupero in itinere nelle varie discipline come previsto nella programmazione del C.d.C. 6 2. Relazioni sulle programmazioni delle singole discipline 7 2.1 Religione Conoscenze • Conoscere i criteri etici per la vita in società e nell'ambito della bioetica. • Conoscere l'impegno sociale del cristiano alla luce dei principi di solidarietà, sussidiarietà, del bene comune e della destinazione universale dei beni. Conoscenze • Rilevare il valore del contributo della Dottrina Sociale della Chiesa e confrontarsi con le diverse posizioni etiche. • Confrontarsi con le risposte di senso fornite dal Cristianesimo e con i valori che ne derivano. Capacità • Esporre una riflessione sulla realtà sociale ed etica nell'insegnamento della Chiesa. Contenuti • La Dottrina sociale della Chiesa e i diritti dell'uomo • Le origini e i fondamenti della DSCH • I Principi ordinatori della società • La DSCH e la politica • Il senso cristiano del lavoro • La libertà religiosa ed educativa • L'economia per l'uomo • Il razzismo • La vita umana e il suo rispetto • Problemi di bioetica. Metodi • Lezione frontale • Lezione interattiva Strumenti • Libro di testo: Marinotti G. Cassinotti C. – La domanda dell'uomo - Edizione Azzurra Vol. Unico- Mariettiscuola Scuola; • Bibbia; • Articoli di giornali, film e video; 8 • Documenti del Magistero Verifiche Interventi spontanei di chiarimento degli alunni, discussioni, indagini critiche. Per la valutazione si richiederà l'analisi di semplici brani e storie, conversazioni con domande mirate 9 2.2 Italiano Contenuti Disegno storico della letteratura italiana dal primo Ottocento all’età contemporanea. 1. Il Romanticismo: G. Leopardi. 2. Dal Naturalismo al primo Novecento: G. Carducci; G. Verga; G. D’Annunzio; G. Pascoli; I. Svevo; L. Pirandello. 3. L’età contemporanea: G. Ungaretti; E. Montale; S. Quasimodo; P. Levi; il Neorealismo. Divina Commedia: lettura integrale e analisi di canti scelti del Paradiso (I, III, V, VI, XI, XII, XV, XVI ,XVII, XXIII, XXXIII). Obiettivi 1. Conoscenze: conoscere le esperienze letterarie che caratterizzano i diversi momenti culturali; conoscere gli autori più significativi nel campo della narrativa e della poesia nel periodo che va dal primo Ottocento all’età contemporanea. 2. Competenze: sapere inquadrare il testo nelle coordinate culturali e storiche dell’epoca; saper cogliere le relazioni di un testo con altri testi. 3. Capacità: saper produrre testi di diverse tipologie; saper interpretare e contestualizzare un autore e le sue opere. Strumenti Oltre al manuale scolastico, si è fatto ricorso a fotocopie, ricerche di approfondimento, visione di film attinenti a tematiche storico-letterarie. Metodi Lezioni frontali, lezioni interattive; lettura diretta ed analisi stilistico-tematica dei testi letterari. Tempi Quattro ore di insegnamento settimanale. Libri di testo 1. Titolo: Rosa fresca aulentissima Autori: C. Bologna, P. Rocchi Editore: Loescher Volume: 3A “Dal Naturalismo al primo Novecento”; 3B “ L’età contemporanea” 2. Dante Alighieri, la Divina Commedia: il Paradiso Verifiche Lo svolgimento del programma è stato accompagnato da verifiche scritte ed orali che hanno 10 consentito di controllare i ritmi di apprendimento. Si sono svolte due prove di verifiche scritte e due orali per ogni quadrimestre. Valutazione La valutazione globale ha tenuto conto dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza, delle conoscenze acquisite, delle proprietà espressive e del metodo di studio. 11 2.3 Latino Contenuti La produzione letteraria latina dall’età di Tiberio alla fine dell’Impero romano. 1. La prima età imperiale: Fedro e la favola in poesia; Seneca; Lucano; Petronio. 2. L’età flavia: Quintiliano; Marziale. 3. Il secolo d’oro dell’Impero: Tacito; Plinio il Vecchio; Plinio il Giovane; Apuleio. 4. Fra l’antichità e il Medioevo: l’apologetica e la prima letteratura cristiana; Tertulliano; Ambrogio; Girolamo; Agostino. Obiettivi 1. Conoscenze: conoscere le fondamentali strutture morfosintattiche della lingua latina; conoscere gli autori e le opere dell’età imperiale. 2. Competenze: saper tradurre in italiano testi classici; saper confrontare testi di autori diversi. 3. Capacità: saper contestualizzare i testi nella produzione dell’autore; saper individuare i rapporti della cultura contemporanea con il mondo antico. Strumenti Oltre al manuale scolastico, si è fatto ricorso a fotocopie, ricerche di approfondimento, visione di film attinenti a tematiche storico-letterarie della produzione latina. Metodi Lezioni frontali, lezioni interattive; lettura diretta ed analisi stilistico-tematiche dei testi letterari in lingua latina. Tempi Tre ore di insegnamento settimanale. Libri di testo Titolo: Togata Gens (letteratura e cultura di Roma antica); a cura di M. Bettini. Volume secondo: “L’età imperiale” Verifiche Lo svolgimento del programma è stato accompagnato da verifiche scritte ed orali che hanno consentito di controllare i ritmi di apprendimento. Si sono svolte due prove di verifiche scritte e due orali per ogni quadrimestre. Valutazione La valutazione globale ha tenuto conto dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza, delle conoscenze acquisite, delle proprietà espressive e del metodo di studio. 12 2.4 Inglese Obiettivi raggiunti Le competenze di base della classe non sono uniformi. Un gruppo di allievi ha raggiunto risultati ottimi sul piano della produzione linguistica sia orale che scritta ed è in grado di sostenere una conversazione su svariati argomenti, utilizzando il lessico e il registro appropriati alle diverse situazioni comunicative e rivelando autonomia di metodo, buone capacità di elaborazione e riflessioni personali. Un secondo gruppo, sfornito di salde basi, ha dovuto adeguarsi allo standard della classe e studiare intensamente, per raggiungere sufficiente autonomia linguistica. Soltanto qualche allievo non ha mostrato l’impegno e la partecipazione dovuti al dialogo educativo e la costanza nel lavoro domestico e quindi evidenzia ancora modesta comprensione del testo e difficoltà ad esprimersi sui contenuti culturali. Contenuti (macroargomenti) Da “The Prose and the Passion” 1. The Victorian Age: the historical, social and literary context. Authors: C. Dickens, R.L.Stevenson, O.Wilde. 2. The Twentieth Century: the historical, social and literary context. Authors: T.S.Eliot, J.Joyce, V Woolf, G.Orwell, J.Kerouac, F.S.Fitzgerald. Da “Lifelike” 1. Work 2. Travel 3. Fashion & Shopping 13 2.5 Storia e Filosofia In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità attraverso la proposta delle problematiche storico-filosofiche. In particolare, per quanto riguarda la Filosofia, il programma ha preso avvio dall'analisi del pensiero di Kant, ha poi affrontato Hegel e la ripresa dell'Idealismo da parte della filosofia di B. Croce: con alcuni autori infatti, è stato possibile operare dei collegamenti con indirizzi di pensiero più recenti. Così, quando è stato studiato Marx si è poi subito considerato il marxismo nel Novecento, con la Scuola di Francoforte (Marcuse) e la filosofia della prassi di Gramsci. Kierkegaard è stato collegato all'esistenzialismo di Sartre. Il programma ha compreso inoltre, Schopenhauer, Comte e il positivismo, Bergson, Nietzsche, ed infine la psicoanalisi di Freud. Per la storia il programma ha riguardato tutta la prima metà del Novecento, fino alla ricostruzione del Secondo dopoguerra e agli anni Sessanta. In particolare ha preso avvio dall'età giolittiana, a seguire, sono state studiate la Prima Guerra Mondiale, il comunismo in Russia, il fascismo in Italia, in nazionalsocialismo in Germania, l'economia e la politica tra le due guerre, la Seconda Guerra Mondiale, l'Italia Repubblicana la guerra fredda ed il Medio Oriente. 14 2.7 Matematica Gli studenti hanno proseguito lo studio già intrapreso delle funzioni fondamentali dell’analisi anche attraverso esempi tratti dalla fisica o da altre discipline e hanno acquisito il concetto di limite di una successione e di una funzione, imparando a calcolare i limiti in casi semplici. Essi hanno appreso i principali concetti del calcolo infinitesimale – in particolare la continuità, la derivabilità e l’integrabilità – anche in relazione con le problematiche in cui tali concetti nati (velocità istantanea in meccanica, tangente di una curva, calcolo di aree e volumi). Non è stato loro richiesto un particolare addestramento alle tecniche del calcolo, che si limiterà alla capacità di derivare le funzioni già note, semplici prodotti, quozienti e composizioni di funzioni, le funzioni razionali e alla capacità di integrare funzioni polinomiali intere e altre funzioni elementari, nonché a determinare aree e volumi in casi semplici. Altro importante tema di studio è stato il concetto di equazione differenziale, cosa si intenda con le sue soluzioni e le loro principali proprietà, nonché alcuni esempi importanti e significativi di equazioni differenziali, con particolare riguardo per l’equazione della dinamica di Newton. Contenuti 1. Le funzioni e le loro proprietà. Le funzioni reali di variabile reale. Le proprietà delle funzioni. 2. I limiti delle funzioni. La topologia della retta. Definizione di limite. Primi teoremi sui limiti. 3. Il calcolo dei limiti. Le operazioni con i limiti. Le forme indeterminate. I limiti notevoli. Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto. Le funzioni continue. I punti di discontinuità delle funzioni. La ricerca degli asintoti. Il grafico probabile di una funzione. 4. Le successioni e le serie. Le successioni. Alcuni tipi di successioni. Il limite di una successione. I teoremi sui limiti delle successioni. I limiti delle progressioni. Che cos'è una serie numerica. Serie convergenti, divergenti, indeterminate. 5. La derivata di una funzione. La derivata di una funzione. La retta tangente al grafico di una funzione. La continuità e la derivabilità. Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata di una funzione comopsta. La derivata della funzione inversa. Applicazioni delle derivate alla geometria analitica. Le derivate di ordine superiore al primo. Il differenziale di una funzione. Le applicazioni delle derivate alla fisica. 6. I teoremi del calcolo differenziale. Il teorema di Rolle. Il teorema di Lagrange. Le conseguenze del teorema di Lagrange. Il teorema di Cauchy. Il teorema di De L'Hospital. 7. I massimi, i minimi e i flessi. Le definizioni. Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata prima. Flessi e derivata seconda. Massimi, minimi, flessi e derivate successive. I problemi di massimo e di minimo. 8. Lo studio delle funzioni. Lo studio di una funzione. I grafici di una funzione e della sua 15 derivata. Applicazioni dello studio di una funzione. La risoluzione approssimata di un'equazione. 9. Gli integrali indefiniti. L'integrale indefinito. Gli integrali indefiniti immediati. L'integrazione per sostituzione. L'integrazione per parti. L'integrazione di funzioni razionali fratte. 10. Gli integrali definiti. L'integrale definito. Il teorema fondamentale del calcolo integrale. Il calcolo delle aree di superfici piane. Il calcolo di volumi. La lunghezza di un arco di curva e l'area di una superficie di rotazione. Gli integrali impropri. Applicazioni degli integrali alla fisica. L'integrazione numerica. 11. Le equazioni differenziali. Le equazioni differenziali del primo ordine. Le equazioni differenziali a variabili separabili. Le equazioni differenziali lineari del primo ordine. Le equazioni differenziali del secondo ordine. Applicazioni delle equazioni differenziali alla fisica. 16 2.8 Fisica Gli studenti hanno studiato le caratteristiche dei fenomeni elettrici e magnetici, individuato analogie e differenze attraverso lo studio della carica elettrica, del campo elettrico, delle correnti elettriche e del campo magnetico, acquisendo l’abilità di risolvere problemi riguardanti l’elettricità. Essi hanno completato lo studio dell’elettromagnetismo con l’induzione magnetica e le sue applicazioni, per giungere, privilegiando gli aspetti concettuali, alla sintesi costituita dalle equazioni di Maxwell. Sono state studiate anche le onde elettromagnetiche, la loro produzione e propagazione, i loro effetti e le loro applicazioni nelle varie bande di frequenza. Il percorso didattico ha compreso le conoscenze sviluppate nel XX secolo relative al microcosmo e al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di spazio e tempo, massa ed energia. È stata prestata attenzione a utilizzare un formalismo matematico accessibile agli studenti, ponendo sempre in evidenza i concetti fondanti. Lo studio della teoria della relatività ristretta di Einstein ha portato gli studenti a confrontarsi con la simultaneità degli eventi, la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze; l’aver affrontato l’equivalenza massa-energia ha permesso loro di sviluppare un’interpretazione energetica dei fenomeni nucleari (radioattività, fissione, fusione). Contenuti 1. Cariche elettriche e campi elettrici. Fenomeni elettrostatici elementari. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. Il teorema di Gauss. Campi elettrici generati da distribuzioni di carica con particolari simmetrie. 2. Il potenziale elettrico. Energia potenziale elettrica in un sistema di cariche. Il potenziale elettrico. Relazioni tra campo elettrico e potenziale elettrico. Proprietà elettrostatiche di un conduttore. Capacità e condensatori. Energia immagazzinata da un condensatore. Collegamenti tra condensatori. 3. Circuiti in corrente continua. L'intensità di corrente. Il generatore ideale di tensione continua. Le leggi di Ohm. La potenza nei conduttori. Circuiti con resistori. La resistenza interna di un generatore di fem. Le leggi di Kirkoff. Utilizzazione sicura e consapevole dell'energia elettrica. 4. La corrente elettrica nella materia. Un modello microscopico per la conduzione nei metalli. I materiali elettici. La scarica del condensatore. La carica del condensatore. La corrente nei liquidi. La corrente nei gas. 5. L'induzione elettromagnetica. Variazioni nel tempo del campo magnetico. Moto relativo fra circuito indotto e circuito induttore. Variazioni di orientazione o di area del circuito indotto. Induzione elettromagnetica senza corrente indotta. Caratteristiche sperimentali della fem indotta. La legge di induzione di Faraday-Neumann. Il flusso del campo magnetico. Il verso della fem indotta. La fem cinetica. La legge di Lenz. Le correnti di Foucault. L'autoinduzione. Induttanza. Il circuito RL alimentato con tensione continua. Energia 17 immagazzinata in un induttore. Il bilancio energetico di un circuito RL. Densità di energia del campo magnetico. L'alternatore. I circuiti in corrente alternata. Il circuito Ohmico. Il circuito capacitivo. Il circuito induttivo. Il circuito RLC in serie. Trasferimenti di potenza nei circuiti in corrente alternata. Potenza assorbita da un circuito ohmico. Valori efficaci. Potenza assorbita da un circuito RLC in serie. Il trasformatore. Il trasformatore ideale. 6. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Campi elettrici indotti. La legge di Faraday-Neumann in termini di circuitazione del campo indotto. Confronto fra campo elettrostatico e campo elettrico indotto. La legge di Ampere-Maxwell. La corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche. La natura elettromagnetica della luce. L'origine dell'indice di rifrazione. Le onde elettromagnetiche. La generazione di onde elettromagnetiche. Onde piane. Emissione e ricezione delle onde elettromagnetiche. Energia trasportata da un'onda elettromagnetica. 7. La relatività ristretta. I sistemi di riferimento. La relatività di Einstein. Conseguenze dei postulati di Einstein: il ritardo degli orologi in movimento. Le trasformazioni di Lorentz. La contrazione delle lunghezze. La composizione delle velocità. L'effetto Doppler relativistico. Quantità di moto relativistica. Energia relativistica. 18 2.9 Scienze Scienze della Terra • I fenomeni sismici • I terremoti • La teoria del rimbalzo elastico • Le onde sismiche • Il rilevamento delle onde sismiche: sismografi e sismogrammi • Intensità e magnitudo dei terremoti • Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera • Le prime indagini: la scoperta dell’isostasia • La teoria della deriva dei continenti • La teoria dell’espansione dei fondali oceanici • La teoria della tettonica delle zolle Chimica • Dal carbonio agli idrocarburi • Le proprietà del carbonio • I composti organici • Gli idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani • Isomeria • La nomenclatura degli idrocarburi saturi • Proprietà fisiche e chimiche degli idrocarburi saturi • Idrocarburi insaturi: alcheni e alchini • Idrocarburi aromatici • I gruppi funzionali • Gli alogenoderivati • Alcoli, fenoli, eteri • Le reazioni di alcoli e fenoli • Aldeidi e chetoni • Gli acidi carbossilici e i loro derivati 19 • Esteri • Le ammine • Biochimica • Le biomolecole • I carboidrati • I lipidi • Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine • La struttura delle proteine e la loro attività biologica • Gli enzimi: i catalizzatori biologici • La chimica degli acidi nucleici Biologia • Biologia molecolare • La scoperta del DNA • La struttura del DNA • La duplicazione del DNA • La scoperta dell’RNA • I vari tipi di RNA • La trascrizione e il processa mento dell’RNA • Il codice genetico • La traduzione e la sintesi proteica • Mutazioni geniche • La genetica dei virus e dei batteri • I virus • I retrovirus • I virus batteriofagi • La trasduzione • La trasformazione • La coniugazione e i plasmidi • I trasposoni • Il controllo dell’espressione genica 20 • L’organizzazione del DNA nei cromosomi • Il cromosoma procariote • Il cromosoma eucariote • La regolazione dell’espressione genica nei procarioti • L’operone • Energie e processi vitali • La respirazione cellulare • La produzione di energia • La glicolisi • I mitocondri e il ciclo di Krebs • La fosforilazione ossidativa • La respirazione anaerobia • La fermentazione lattica • La fermentazione alcolica • La fotosintesi clorofilliana • La fotosintesi e i cloroplasti • La luce e i pigmenti foto sintetici • La fase luminosa e la foto fosforilazione • La fase oscura e il ciclo di Calvin-Benson 21 2.10 Disegno e storia dell'arte Nuclei fondamentali dei contenuti disciplinari trattati nell’arco dell’anno scolastico 2014/15: 1. I codici (analisi e ricerca del significato) della Pittura, della Scultura e dell' Architettura. 2. Principali Artisti, relative opere pervenute, promotori di correnti, di scuole e tecniche evolutive dei periodi artistici trattati dei secoli XIX e XX: Neoclassicismo, Romanticismo, Realismo. 3. Impressionismo, Simbolismo, I Profeti, Positivismo, Architettura di fine Secolo, Art Nouveau in Europa, I Fauves, Espressionismo, Cubismo, Astrattismo, Futurismo, Funzionalismo, Il Bauhaus. 22 2.11 Scienze motorie e sportive 1. Rielaborazione schemi motori e consolidamento delle capacità fisiche. 2. Pratica delle attività sportive: sport individuali e di squadra. 3. Informazioni sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni. 23 3. Allegati 24 3.1 Seconda prova: simulazione 1 È stata svolta il giorno 25 febbraio 2015, secondo le direttive emanate dal MIUR. Segue il testo della prova. 25 26 27 28 29 3.2 Seconda prova: simulazione 2 È stata svolta il giorno 22 aprile 2015, secondo le direttive emanate dal MIUR. Segue il testo della prova. 30 31 32 33 34 35 36 3.3 Terza prova: simulazione 1 È stata svolta il giorno 30 marzo 2015 e ha riguardato le discipline di Inglese, Storia, Scienze, Fisica e Storia dell'arte, mediante quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola). Seguono alcuni grafici che riassumono i risultati della prova e la traccia utilizzata. 37 38 39 Liceo Statale “P. E. Imbriani” di Avellino Esami di Stato 2015 – Commissione AV___________ – Classe 5 AT Simulazione di TERZA PROVA: Tipologia B Discipline coinvolte: Inglese, Storia, Scienze, Fisica, Storia dell’arte Candidato: _________________________________________________________ Il candidato risponda alle seguenti dieci domande utilizzando gli spazi forniti e non eccedendo essi. Ciascuna risposta sarà valutata con la seguente rubrica: 0.0 = risposta non data o errata; 0.5 = risposta parzialmente corretta; 1.0 = risposta corretta ma incompleta; 1.5 = risposta corretta e completa. La valutazione decimale complessiva sarà arrotondata all’intero immediatamente superiore. Tempo concesso per la prova: 120 minuti. Non è consentito l’uso di alcun sussidio didattico. Riservato alla commissione: Disciplina Valutazione Inglese Storia Scienze Fisica Storia dell’arte Totale decimale TOTALE I Commissari: Il Presidente 40 INGLESE In “The Dead” what is the situation described and what is the most effective antithesis? Punteggio In “Nineteen eighty-four” what is the protagonist like and what does he symbolise? Punteggio STORIA Perché il New Deal di Roosevelt segnò una svolta decisiva nella storia del Novecento? Punteggio 41 Definisci la posizione dell’Unione Sovietica allo scoppio della guerra e spiegane le ragioni. Punteggio SCIENZE Quali sono le principali differenze tra la molecola di RNA e quella di DNA? Punteggio Descrivi la struttura di un fosfogliceride e spiega perché le molecole dei fosfogliceridi si definiscono anfipatiche. Punteggio 42 FISICA In che modo puoi ottenere una capacità di 13 pF, usando solo condensatori con capacità da 10 pF? Punteggio Perché fili rettilinei percorsi da correnti costanti si attraggono se le correnti sono concordi e si respingono se le correnti sono discordi? Punteggio STORIA DELL’ARTE Descrivi il significato di “Simbolismo” ne “L’isola dei morti”. Punteggio 43 Osserva e analizza dando il significato dell’opera che mostra la figura. Punteggio 44 3.4 Terza prova: simulazione 2 È stata svolta il giorno 20 aprile 2015 e ha riguardato le discipline di Inglese, Filosofia, Scienze, Latino e Storia dell'arte, mediante quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola). Seguono alcuni grafici che riassumono i risultati della prova e la traccia utilizzata. 45 46 Liceo Statale “P. E. Imbriani” di Avellino Esami di Stato 2015 – Commissione AV___________ – Classe 5 AT Simulazione di TERZA PROVA: Tipologia B Discipline coinvolte: Inglese, Filosofia, Scienze, Latino, Storia dell’arte Candidato: _________________________________________________________ Il candidato risponda alle seguenti dieci domande utilizzando gli spazi forniti e non eccedendo essi. Ciascuna risposta sarà valutata con la seguente rubrica: 0.0 = risposta non data o errata; 0.5 = risposta parzialmente corretta; 1.0 = risposta corretta ma incompleta; 1.5 = risposta corretta e completa. La valutazione decimale complessiva sarà arrotondata all’intero immediatamente superiore. Tempo concesso per la prova: 120 minuti. Non è consentito l’uso di alcun sussidio didattico. Riservato alla commissione: Disciplina Valutazione Inglese Filosofia Scienze Latino Storia dell’arte Totale decimale TOTALE I Commissari: Il Presidente 47 INGLESE How does Joice’s perception of time affect his narrative technique? Punteggio Why is “The Great Gatsby” the picture of the jazz society in the 20s? Punteggio FILOSOFIA Che cos’è l’angoscia in Kierkegaard? Punteggio 48 Che cosa rappresenta in Sartre la “svolta umanista”? Punteggio SCIENZE Descrivi che cosa s’intende per struttura primaria e secondaria delle proteine. Punteggio Spiega brevemente la fosforilazione ossidativa. Punteggio 49 LATINO Lucano considera Catone il vero eroe del “Bellum Civile”. Perché? Punteggio Nel capitolo quarto de “La Germania” Tacito parla di purezza della razza germanica. Perché? Punteggio STORIA DELL’ARTE “Una Domenica d’estate alla Grande Jatte”: Punteggio 50 Osserva e analizza dando il significato dell’opera che mostra la figura. Punteggio 51 4. Il Consiglio di Classe Religione Ferrante Concetta Italiano e Latino Marrone Assunta Inglese Romito Maria Carolina Storia e Filosofia Villanacci Marina Matematica e Fisica Sette Marcello Scienze Guglielmo Maria Rosa Disegno De Palma Carmine Scienze motorie Troncone Michele 52