IL SIERO SANGUIGNO è il risultato di un liquido formato da plasma (fase liquida del sangue) senza fibrinogeno. Il fibrinogeno è una proteina solubile che nel processo di coagulazione del sangue viene convertita in fibrina, proteina non globulare ma filamentosa. Per ottenere un plasma senza fibrinogeno (quindi per ottenere il siero), in seguito al prelievo del sangue, si attende la coagulazione. In seguito, per centrifugazione del campione biologico, si separa la fase liquida del sangue dalla parte corpuscolare e si ottiene dunque il siero. IL PLASMA sanguigno è una componente del sangue. È il liquido in cui sono sospese le cellule sanguigne. Il plasma contiene proteine, nutrienti, prodotti del metabolismo, ormoni e elettroliti inorganici. Il plasma ha un colore paglierino; È composto principalmente da acqua (92%), proteine (7%) e sali minerali. Serve come mezzo di trasporto per il glucosio, i lipidi, ormoni, i prodotti del metabolismo, anidride carbonica ed ossigeno. La capacità di trasporto dell'ossigeno è relativamente bassa comparata a quella dell'emoglobina contenuta nei globuli rossi; può essere aumentata in condizioni iperbariche. È il mezzo di immagazzinamento e trasporto dei fattori di coagulazione, quali la fibrina, e il suo contenuto di proteine è necessario per mantenere la pressione osmotica del sangue. Per effettuare gli esami del sangue il plasma è ottenuto da sangue intero. Per prevenire la coagulazione un anticoagulante, come il citrato o l'eparina, viene aggiunto al campione di sangue immediatamente dopo il prelievo. Normalmente l'anticoagulante è già presente nella provetta sottovuoto quando viene effettuato il prelievo. Il campione viene quindi centrifugato per separare il plasma dalle cellule sanguigne. Il plasma può essere congelato sotto i -80 °C in maniera pressoché indefinita per successive analisi. Per molti esami di laboratorio il plasma e il siero sanguigno possono essere usati indifferentemente. Il siero ha una composizione simile a quella del plasma, ma non contiene i fattori di coagulazione. È ottenuto lasciando coagulare il campione di sangue prima della centrifugazione. A questo scopo può essere usata una provetta sottovuoto per la separazione del siero: esistono tre differenti tipologie di provette per il siero differenziate da tre tipi di sostanze contenute in esse: attivatore della coagulazione, gel separatore o granuli. Il gel separatore e i granuli facilitano la separazione del siero. I test di coagulazione (come INR e APTT) richiedono che tutti i fattori di coagulazione siano preservati, quindi il siero non può essere utilizzato. Viene utilizzata normalmente una provetta sottovuoto Vacuette contenente sodio citrato in (provette per PT e PTT)quanto gli effetti anticoagulanti del citrato sono dipendenti dalla concentrazione e quindi possono essere annullati per effettuare il test. Il siero viene preferito per molti test poiché gli anticoagulanti del plasma possono a volte interferire coi risultati