L'INNOVAZIONE DEL NETWORK MARKETING VIAGGIA VERSO L'E-COMMERCE Nella vita, nella società, nel business tutto è soggetto ad un'evoluzione, ad un processo innovativo che spesso richiede una crescita strategica a livello formativo e di strumenti “di lavoro”, un'evoluzione che garantisce certamente dei risultati quantomeno migliori, o al passo con i tempi. Abbiamo sempre detto che il Network Marketing è un sistema di vendita che si avvale del passaparola, fatto da persone soddisfatte di un certo prodotto, che condividono con amici, conoscenti o semplicemente contatti la loro esperienza portandoli ad acquistare ed avvicinarsi a questo modello di business che sicuramente ha dei vantaggi e dei margini notevoli di crescita (economica e personale). In passato tra Aziende di Network Marketing ed e-commerce, quali E-Bay (o altri siti di vendita online) ci sono stati non pochi problemi, dal momento che i prodotti venivano venduti a prezzi di molto inferiori a quelli di listino, causando un grosso divario allo stesso sistema distributivo, che, proprio per il tipo di business, deve avere una certa marginalità, per garantire i guadagni esplicitati dai Piani Compensi. Oggi la situazione è sicuramente cambiata, dato che moltissimi grandi network, come ad esempio Organo Gold, Jeunesse, Sisel International (e tantissimi altri) si sono affacciati al commercio online con delle piattaforme che permettono la vendita dei prodotti e la conseguente creazione delle downline, grazie a sistemi quali referral link e Aree private riservate ai Distributori (Backoffice). L’avvento dell’e-commerce ha cambiato il gioco del retailing, sia dal punto di vista dell’intermediazione che da quello della disintermediazione. L’e-commerce infatti raggruppa bisogni di nicchia, raggiunge utenti anche molto distanti geograficamente e può far crescere il potere d’acquisto. Può inoltre abbattere i costi di canale, creare un contatto diretto con gli utenti grazie alle community online. Questo nuovo scenario ha inoltre portato i concorrenti a combattere fianco a fianco annullando il tempo e lo spazio. Il ruolo del consumatore diventa sempre più importante, addirittura il consumatore diventa Distributore e portavoce dell'Azienda e dei suoi prodotti, con la possibilità di avere anche tramite un semplice tablet, l'intero catalogo prodotti e la possibilità di avvicinare nuovi contatti in modo semplice ed intuitivo. I tempi e le modalità di acquisizione di informazioni sono cambiati: il Cliente ormai si informa sui blog, sui social media e sui siti di comparazione prodotti e prezzi. Per questo è molto più preparato e deve essere messo al centro di ogni progetto ecommerce. Con l'avvento delle piattaforme di vendita online per Network Marketing, oggi si è registrato un notevole incremento di nuove startup che hanno scelto di strutturare la loro strategia distributiva con il sistema multilivello, per i seguenti motivi: 1. Notevole risparmio a livello di investimento pubblicitario. Paradossalmente, anche se nel Network Marketing si dice che l'investimento pubblicitario viene fatto dagli stessi Distributori, che divulgano il prodotto e l'Azienda madre stessa, in realtà nessuna Azienda è immune da pubblicità su riviste, flyers, ecc. Tuttavia oggi, con una buona ottimizzazione della piattaforma ed una strategia SEO ben strutturata, si possono raggiungere con una spesa molto inferiore, più prospect grazie ai motori di ricerca, senza contare poi la possibilità di investire in ADS nei social networks (campagne pubblicitarie mirate ad un preciso target), che portano moltissimo traffico in entrata a costi nettamente inferiori alla tradizionale pubblicità, per finire con le condivisioni ed i gruppi specifici popolati dai Distributori che già vogliono iniziare a creare la propria rete. 2. Risparmio di Tempo: invece di impiegare ore al telefono, grazie a strumenti quali mail, social e SMS si “invitano” i propri prospect e clienti direttamente sul sito dove potranno trovare tutte le informazioni a portata di click riducendo di molto l'impegno nel dispensare informazioni. 3. Attività aperta 24/7/365: possibilità di fornire ai clienti informazioni quando ne hanno bisogno, possibilità di raccogliere iscrizioni e vendite in tempo reale ed in modo praticamente automatizzato in qualsiasi momento. 4. Aumento della visibilità: si aumenta in modo molto importante la visibilità per i clienti locali, e si ottiene pubblicità anche sui mercati internazionali e mondiali grazie ai supporti multilingua, per cui anche una piccola startup, con un investimento esiguo potrà affacciarsi al mercato internazionale sin da subito. 5. Immagine Professionale: l'Azienda grazie alla possibilità di configurare il proprio messaggio ed i propri contenuti si manterrà sempre al passo con i tempi e rispetto i propri concorrenti 6. Implementazione di strategie mirate alla comunicazione via mail e con i social network. Ogni strategia di ecommerce per Network Marketing, soprattutto per Aziende in fase emergente o startup, si deve basare su tre principi che reputo la base di ogni business: Continuità, Flessibilità ed Analisi. Continutà: una volta verificato qual'è il migliore modello di Business (Business Plan) e stabilito il Piano Compensi, l'Azienda dovrà iniziare a seguirlo in modo scrupoloso poiché sarà la vera fonte di guadagno che permetterà di costruire un'attività solida e continuativa (moltissime Aziende di Network Marketing non superano i 5 anni di vita, tuttavia quelle che riescono a superare questo “range temporale di crescita-assestamento” possono definirsi solide, e questa caratteristica sicuramente gioca un fattore importante anche nel processo decisionale dei Distributori stessi. La continuità permette di ottenere una fonte di entrate sicure e prevedibili, che non si baserà su vendite incerte, previsioni o speranze, ma su dati oggettivi, difatti, una piattaforma e-commerce che si rispetti deve essere corredata di strumenti utili all'analisi ed alla raccolta di dati utili all'elaborazione di vere e proprie strategie atte ad ottimizzare l'intero processo di distribuzione, comunicazione e vendita, difatti ogni piattaforma e-commerce è in grado di registrare le preferenze degli acquirenti, le loro recensioni (materiale di un'importanza rilevante) ed addirittura tutta una serie di dati statistici e reportistiche inerenti al lavoro dei distributori stessi, creati in tempo reale e consultabili in qualsiasi momento al fine di studiare eventuali strategie o intervenire in caso di necessità. Flessibilità: continutià non significa mettersi i paraocchi (penso sia chiaro). Tutto è sempre in movimento ed in evoluzione: tendenze del mercato, tecnologie, accesso tramite dispositivi mobili, elementi che potrebbero influenzare il successo dell'attività, dei clienti e dei Distributori stessi o addirittura delle nichie in cui potremmo lavorare. Ad esempio nel 2015 si è registrato un aumento importantissimo delle vendite attraverso smartphone e tablet, pertanto una piattaforma che non fosse fruibile tramite questi dispositivi potrebbe rischiare di perdere una fetta di acquirenti addirittura pari al 30% (che nel business è un numero importantissmo). Al termine “flessibilità” è importantissimo associare anche il concetto di omnicanalità che riscontra molta attenzione da parte dei retailer italiani. Il 50% del campione ha avviato almeno una esperienza innovativa in particolare per l’interazione a distanza con i clienti. In generale la componente digitale dell’omnicanalità vede al centro il Mobile, con App e siti dedicati accanto al sito eCommerce, al sito informativo e ai social media, che hanno un ruolo sempre crescente. Il Mobile è poi anche indirettamente uno dei “motori” dell’innovazione. La collaborazione con le startup caratterizza da tempo il processo di innovazione digitale delle grandi imprese, per rendere più agili e veloci questi processi, e non è un caso che un numero importante di queste collaborazioni sia concentrato proprio sul mondo Mobile. Tra i temi che trovano più consenso e attenzione ci sono i servizi di localizzazione per trovare i prodotti in negozio, le soluzioni di CRM legate a piattaforme di marketing automation, App per loyalty e couponing (sconti ed incentivi per aumentare la qualità dell'ordine) con soluzioni contactless basate su NFC eQR code, indoor positioning e, in forme sempre crescenti, soluzioni per pagamenti innovativi che migliorano decisamente la shopping experience, ma che riducono il tasso di abbandono dell’acquisto nel punto vendita. Sul fronte dell’engagement le startup indirizzano soluzioni social media, per la gestione di programmi, per campagne di monitoraggio, per la gestione e miglioramento della reputazione e, con una focalizzazione sempre crescente, con soluzioni di business intelligence e di analytics dei risultati. Analisi: appena le vendite iniziano a calare, è necessario chiederci sempre il perchè, e nel caso della tecnologia ecommerce e degli strumenti di analisi, non è necessario attendere la fine dell'anno, o consultare i bilanci: basterà immergersi nei dati elaborati dagli strumenti di analisi (posizionamento, vendite, registrazioni, ritorno dell'investimento, ecc) ed iniziare a pianificare nuove strategie, nuove opportunità, nuovi sistemi di incentivo o eliminare i processi che fanno perdere tempo o non portano i risultati sperati, magari potenziando invece quelli più redditizi. GLI ELEMENTI ESSENZIALI PER L'E-COMMERCE NEL NETWORK MARKETING Una piattaforma e-commerce per il Network Marketing deve avere determinate caratteristiche e funzioni, che permettono di gestire i processi pre-durante e post vendita. Spesso si da per scontato l'aspetto informativo del Network stesso che invece non deve assolutamente passare in secondo piano, ecco perchè in moltissimi casi, le aziende stesse strutturano la loro HomePage in modo che il visitatore “freddo” possa approcciare con l'opportunità offerta (piano compensi, carriere, modalità di distribuzione, garanzie di reso), conoscere in modo approfondito il prodotto (caratteritiche, utilizzo, benefici, ecc), in modo che successivamente possa avvenire la decisione di acquistare ed entrare a fare parte di questo business. Se in un e-commerce tradizionale, la prima cosa che dobbiamo valutare è la semplicità dei processi di acquisto dei prodotti, in una piattaforma per il network marketing, la priorità passa al processo di registrazione, e di segnalazione e condivisione che deve necessariamente essere ad opera di uno sponsor, dotato di un referral link che possa essere facilmente condiviso tramite mail, social, o applicazioni mobile come Whatsapp o SMS, inoltre va ottimizzata anche la chiarezza espositiva del piano compensi, delle opportunità, fino ad arrivare al processo di vendita ed esposizione dei prezzi, che in molti casi deve essere “dinamica”, ovvero variare a seconda della qualifica del Distributore che sta acquistando, magari esponendo il suo Payout o la sua commissione Diretta in caso di acquisto. Altro punto essenziale da tenere in considerazione quando si realizza una piattaforma e-commerce (soprattutto per il Network Marketing) è la comunicazione via mail e l'iscrizione degli utenti a liste e follow-up differenziate a seconda della pagina o dell'azione che l'utente stesso sta cercando di compiere: in questo modo si potranno avviare dei veri e propri processi di conversione a vari livelli completi di una parte formativo/informativa che portano risultati veramente importanti nel medio/lungo periodo. Ricordiamoci sempre che una mail non desiderata è SPAM ed è una pratica che infastidisce ed allontana, ma una mail o una serie follow-up richiesti e ricchi di contenuti interessanti all'attività che l'utente sta svolgendo o si sta apprestando ad iniziare permettono di aumentare la percezione di credibilità ed autorevolezza dell'Azienda stessa, per cui è importantissimo basare la propria strategia di vendita anche sulla base di contenuti formativi “a cadenza temporizzata” che aggiungeranno valore all'attività stessa. L'ESPERIENZA UTENTE, LA PARTE FONDAMENTALE DELLA VENDITA ONLINE L’esperienza utente è un mix di grafica e contenuti che vengono proposti all’utente per fare in modo che il prospect venga convertito in “cliente” o “persona interessata al prodotto/offerta”. Nel Network Marketing tradizionale, si delegava tutto il processo di fidelizzazione ai Distributori, che dovevano essere formati ed esperti, dato che convertire un contatto in cliente non è cosa semplice soprattutto se iniziano ad emergere obiezioni o domande a cui il Distributore stesso fatica a dare una risposta adegauta. In moltissimi libri ed articoli su come strutturare la comunicazione per la vendita campeggia la frase “Content is King” ovvero “I contenuti sono molto importanti”, ma cosa c'entra questo con un ecommerce per il Network Marketing? Partiamo dal presuppoesto che in motissimi casi un sito e-commerce ha un grosso gap cominicativo: poiché non possiamo parlare con una persona fisica, chiedere impressioni, consigli o farci raccomandare un prodotto, è necessario formare i propri distributori all'utilizzo consapevole e strategico dei social media, le recensioni dei clienti e la possibilità di rispondere SEMPRE ai commenti sui post che parlano dell'Attività o dei prodotti, interagendo in modo SMART con le persone e stabilendo una strategia precisa a seconda della situazione: se si parlerà dell'opportunità piuttosto che di un nuovo prodotto o ahimè, far fronte a lamentele e commenti negativi. IL SEGRETO PER CONVERTIRE Il segreto per riuscire a convertire in modo elevato un potenziale cliente è sottoporgli un mix di dati chiari ed informazioni utili in modo che possa prendere la decisione in modo rapido e sicuro, ovvero con meno dubbi/obiezioni possibili. Una piattaforma e-commerce che non specifica le caratteristiche ed i vantaggi del prodotto è destinata a non ricevere l'attenzione necessaria da parte del potenziale cliente. Inoltre sono utilissimi i commenti e le recensioni da parte di clienti soddisfatti o addirittura la possibilità di postare delle domande in modo da creare un rapporto diretto tra fruitori della piattaforma ed Azienda. E’ importante avere la proprietà intellettuale sui contenuti e non copiarli da altri fonti: innazitutto per un mero fattore di credibilità ed autorevolezza (un contenuto strutturato in modo originale e scritto in modo adeguato, ricco di informazioni pertinenti ed utili avrà un effetto positivo su chi sta effettuando la scelta di acquistare attraverso il sito Aziendale). Per ottimizzare i contenuti questi sono i punti da tenere in considerazione: Strumenti per arricchire la descrizione di un prodotto (Voti, recensioni, dati statistici) Immagini e video Recensioni dei clienti soddisfatti (assolutamenet da scartare le recensioni “falsate” o “create ad hoc) Comparazione di prezzi, strategie di upselling e Cross selling, prodotti correlati o un numero elevato di varienti per “traghettare” il potenziale cliente verso possibili alternative al prodotto in questione. Suggerimenti per gli acquisti: se all'interno della piattaforma si inserisce un blog con eventuali articoli e guide sull'utilizzo dei prodotti, sicuramente si fornirà al potenziale cliente uno strumento potentissimo per conoscere nuovi prodotti o addirittura aumentare la qualità dell'ordine. L'ASPETTO LEGALE DEL COMMERCIO ELETTRONICO NEL NETWORK MARKETING Un aspetto importantissimo che caratterizza il Network Marketing in Italia è che non esiste una vera e propria regolamentazione: esiste solo la legge 173/2005 che si riferisce alla vendita diretta. Per essere legali in Italia, le Aziende di Network Marketing devono adeguare il piano marketing alla legge 173/2005, con un gran dispendio di risorse, tecnologiche, economiche e di consulenza giuridica. Spesso avviene il fenomeno negativo dovuto al fatto che poche Aziende in fase di startup sono disposte a sostenere un simile investimento senza prima essere certe dell'andamento del mercato, lasciando quindi tutto invariato, come se fossero dei normali siti di vendita online, rischiando di far lavorare la rete in condizioni di illegalità. Se andiamo ad analizzare l’articolo 4, comma 8, leggiamo “L'incaricato alla vendita diretta a domicilio non ha, salvo espressa autorizzazione scritta, la facoltà di riscuotere il corrispettivo degli ordinativi di acquisto che abbiano avuto regolare esecuzione presso i privati consumatori nè di concedere sconti o dilazioni di pagamento.” In pratica, qui in Italia, il networker non può vendere direttamente i prodotti, ma può solamente raccogliere ordinativi del cliente e trasmetterli all’azienda, che riceverà il pagamento, si occuperà della spedizione e riconoscerà una commissione all’incaricato. E questa differenza, nel caso specifico delle piattaforme e-commerce per Aziende di Network marketing permette di effettuare delle vendite “su segnalazione” con incasso da parte dell'Azienda madre, che a sua volta registrerà nel backoffice, la commissione al Distributore che ha effettuato la “segnalazione”. Inoltre se la piattaforma esegue la registrazione automatica ed il conseguente invio del codice al Distributore, dovrà obbligatoriamente essere dotata di un software di invio mail che gestirà la creazione di lettere d'incarico, fatture e creazione di lettere di vettura (qualora ci si serva di un corriere), senza tralasciare tutti gli aspetti necessari al tesseramento del nuovo iscritto da parte dell'Azienda. Concludendo, essendo una piattaforma “complessa” dovrà essere dotata di tutti i sistemi obbligatori per la gestione in ambiente sicuro dei dati personali degli iscritti, ottemperare la legislazione relativa ai cookies (necessari per memorizzare dati importantissimi per la navigazione e l'acquisto) senza contare tutti i testi sulla privacy e sui termini contrattuali. CONCLUSIONE Oggi il lavoro non si cerca più, lo si crea. Anche se operiamo nell'ambito del Network Marketing, i nostri sforzi devono andare verso un'innovazione costante, volta a generare nuove prospettive e nuove opportunità di crescita, nuove intuizioni e nuovi scenari che faranno crescere l'Azienda, creando lavoro e benessere. Per avviare un'attività di Network Marketing tramite l'e-commerce oggi non è obbligatorio disporre di grandi investimenti, disporre di grandi capitali, rischiare di perdere tutto quello che si possiede o essere dei geni della tecnologia: fortunatamente esistono delle aziende specializzate proprio nella creazione di sistemi di vendita e distribuzione tramite il web. Certamente abbiamo visto che bisogna seguire attentamente delle procedure specifiche, sia strategiche che legali, misurando con grande attenzione e scrupolo i risultati ed i dati ricavati in tempo reale dall'andamento del nostro business, ma soprattutto osservando tramite i canali social l'opinione ed il giudizio dei clienti. Il successo di un'attività online di Network Marketing dipende dalla comunicazione scelta e soprattutto dalla costruzione di dati, report e statistiche affidabili, che permettono di trovare costantemente nuove opportunità per migliorare e crescere, differenziandosi dalla concorrenza, che diventa sempre più pressante, aggressiva e numerosa. E' obbligatorio trovare i propri punti di unicità, basati sul prodotto, sulle condizioni di acquisto ma soprattutto sulla chiarezza espositiva dell'opportunità e del Piano Compensi, che permette di creare la rete distributiva, vero motore dell'Azienda. Concludo dicendo senza dubbio che secondo la mia esperienza di oltre 20 anni nel settore, gettarsi in un nuovo contesto, con un nuovo prootto, con troppe convinzioni e poca apertura mentale nei confronti dei consulenti, degli standard, delle strategie o degli strumenti utili alla crescita stessa del progetto non può far altro che portare ad un fallimento. Dott.Tamburelli Andrea (Titolare di Like-MLM.com)