ULSS 6 – VICENZA
Manuale applicazione DGRV 600/07 e dell’Articolo 50 L. 326/03
Modalità operative per la corretta prescrizione delle prestazioni ambulatoriali su ricetta
pagina 1
di 14
L’ART 50 del Decreto Legge 30 settembre 2003 n 269, convertito dalla Legge 24 novembre n. 326 /2003, modificato e integrato
dall’art 1 comma 276 della legge finanziaria 2006, ha introdotto la nuova Tessera Sanitaria con Codice Fiscale per potenziare il
monitoraggio della spesa sanitaria attraverso il controllo delle Ricette Farmaceutiche e Specialistiche e la verifica dell’appropriatezza
delle prescrizioni. E’ prevista la trasmissione telematica dei dati delle ricette da parte dei soggetti pubblici e privati convenzionati
(farmacie, ambulatori, laboratori) che erogano prestazioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Tutte le Regioni devono aderire al progetto; è stata prevista una fase sperimentale e una fase a regime che, per il Veneto ha avuto
inizio dal 01/03/2008.
E’ previsto inoltre un procedimento sanzionatorio a carico delle strutture di erogazione dei servizi sanitari per irregolarità nella
trasmissione telematica al Ministero dell’Economia e delle Finanze dei dati delle ricette. Le sanzioni si applicano nei casi di omessa
trasmissione dei dati, tardiva trasmissione dei dati, mancanza, nelle ricette trasmesse, di uno o più elementi. Tutte le violazioni sono
punite con la sanzione amministrativa pecuniaria di € 2 per ricetta.
L’Azienda Ulss 6 “Vicenza” ha intrapreso nei mesi scorsi, un percorso atto a migliorare la qualità dei dati trasmessi con una serie di
azioni quali l’implementazione delle procedure informatiche che gestiscono i flussi, la comunicazione a tutta l’Azienda sulle modalità
corrette di registrazione dell’attività erogata, la verifica e la correzione continua dei flussi.
Rientra in questo ambito anche, il miglioramento della qualità delle prescrizioni di ricette da parte dei Medici prescrittori
convenzionati e dipendenti; a tal fine è stato formulato questo manuale per chiarire ed evidenziare alcune criticità e alcuni errori più
frequenti nelle prescrizioni.
Il manuale è rivolto a tutti i Medici prescrittori e agli operatori del Cup.
L’Azienda nei mesi di dicembre 2008, gennaio e febbraio 2009, effettuerà una raccolta sistematica di tutte le ricette errate
pervenute, seguita dall’invio ai Medici prescrittori di copia delle stesse con una nota in cui si segnala la tipologia dell’errore
riscontrato.
Al termine del periodo di transizione si procederà a un’applicazione puntuale delle indicazioni come da manuale.
Si ringrazia per la collaborazione.
pagina 2
di 14
Precisazioni sulla compilazione delle Ricette
Si evidenziano di seguito alcune indicazioni riferibili agli errori più frequenti riscontrati nelle ricette.
Codice Fiscale : il dato va recuperato dalla Tessera sanitaria o da un documento certificato (non va calcolato); Non è più permesso il
numero di tessera sanitaria regionale al posto del codice fiscale;
Una ricetta può essere utilizzata per prescrivere fino a 8 prestazioni relativi alla specialistica e fino a 4 se relativi all’odontoiatria;
Una ricetta che contiene un’assegnazione della classe di priorità deve avere sempre il quesito diagnostico;
Esenzioni:
L’utilizzo dei codici di esenzione deve far riferimento al Decreto n.75 del 17/09/2007;
Non sono più accettate ricette riportanti il riferimento alla normativa (ad es. ex art 85 L.388/2000), ma deve essere scritto il codice
corrispondente alla prestazione es tipo 5B1;
I codici di esenzione devono essere utilizzati per esentare solamente farmaci e prestazioni correlati con la patologia;
Ogni ricetta può riportare un solo codice di esenzione (a parte i 5 casi previsti dalla Regione Veneto);
Per quanto riguarda le esenzioni per reddito solo i codici 6R2 e 6R3, relativi all’esenzione sulla farmaceutica, possono essere scritti da
MMG/PLS, che dovranno biffare anche la lettera “R”; Gli altri codici, 6R1,7R2,7R3,7R4,7R5, devono essere riportati sulla ricetta
dalla struttura erogatrice, che rileverà il dato tramite autocertificazione dell’assistito;
pagina 3
di 14
APPLICAZIONE DELLA DGRV 600/07 E DELL’ARTICOLO 50 L. 326/03
SOLUZIONI
QUESITO/PROBLEMA
RINVIO AL
PRESCRITTORE
A. L’UTENTE HA SOLO LA TESSERA
SANITARIA VECCHIA IN
CARTONCINO / L’UTENTE NON
HA ALCUNA TESSERA SANITARIA
B. RICETTA CHE NON PRESENTA
CODICE FISCALE
C. ASSEGNAZIONE DELLA
PRIORITA’ TRAMITE SOLA
DESCRIZIONE PER ESTESO
:“URGENTE”
D. ASSEGNAZIONE DELLA
PRIORITA’ TRAMITE LA SOLA
DESCRIZIONE PER ESTESO:
“PRIORITARIO”
E. ASSEGNAZIONE DELLA
PRIORITA’ TRAMITE BIFFATURA
DELLA CASELLA MA NON
PRESENTE IL QUESITO
DIAGNOSTICO
F. ASSEGNAZIONE DELLA
PRIORITA’ TRAMITE BIFFATURA
DELLA RELATIVA CASELLA PIU’
DESCRIZIONE PER ESTESO NON
CONGRUENTE (ES: BIFFATURA
“D” E DESCRIZIONE PER ESTESO
“CLASSE A” )
ACCETTATO
DALL’OPERATORE
Vd nota a fianco
A discrezione
dell’utente
SI (opzione 1)
MODALITA’/NOTE/RISPOSTE
Si deve utilizzare la ricerca per cognome/nome/data di nascita.
ATTENZIONE PER I PAZIENTI NON RESIDENTI INSERIRE SEMPRE IL
CODICE FISCALE
Opzioni possibili:
1) Si procede alla prenotazione come pagante in proprio, ovvero con la tariffa
piena prevista nella colonna di destra del tariffario regionale (viene prodotta
automaticamente dal sistema per i paganti in proprio).
2) L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
Nel periodo di transizione si accetta la prenotazione.
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
Da interpretare come la “U” biffata – In questo caso si applica l’attuale
procedura utilizzata in caso di richiesta urgente
NO
A discrezione
dell’utente
SI
A discrezione
dell’utente
SI
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta
errori
per monitoraggio
SI
Da considerare priorità “P”.
L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
SI nel periodo di
transizione
L’utente deve tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
Nel periodo di transizione si accetta la prenotazione con la classe
indicata
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
La biffatura prevale sempre su quanto diversamente riportato nella
prescrizione, tranne nei casi in cui sia riportata la dicitura “urgente”
SI
L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
pagina 4
di 14
SOLUZIONI POSSIBILI
QUESITO/PROBLEMA
G. GARANZIA DELLE PRIORITA’ –
LE PRIORITA “B” E “D” DEVONO
ESSERE GARANTITE ANCHE AI
NON RESIDENTI ?
H. RICHIESTO UN “CONTROLLO”
ED E’ BIFFATA UNA CLASSE DI
PRIORITA’
I.
J.
RICETTA CHE PRESENTA PIU’ DI
OTTO PRESCRIZIONI
RICETTA CHE PRESENTA
CONTESTUALMENTE
PRESTAZIONI ESENTI E NON
ESENTI TICKET
RINVIO AL
PRESCRITTORE
NO
NO
A discrezione
dell’utente
A discrezione
dell’utente
ACCETTATO
DALL’OPERATORE
SI
SI vd nota
MODALITA’/NOTE/RISPOSTE
Per i non residenti deve essere assegnata la prenotazione in classe P ad
esclusione delle prestazioni di Radioterapia, Medicina Nucleare, Nefrologia e
Dialisi per le quali valgono le stesse regole dei residenti
Le classi di priorità NON valgono per i controlli.
La prestazione deve essere inserita nelle agende dedicate ai “controlli”
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
Opzioni possibili:
1) Si accettano* i primi 8 esami come SSN e quelli successivi come paganti in
proprio (Si procede alla prenotazione come pagante in proprio, ovvero con
la tariffa piena prevista nella colonna di destra del tariffario regionale, che
viene prodotta automaticamente dal sistema per i paganti in proprio)
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio errori e
fotocopia da conservare tra le ricette del giorno con evidenziati gli esami
successivi.
2) L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione.
SI (opzione 1)
SI (opzione 1)
*L’inserimento delle prestazioni prescritte deve essere effettuato
dall’operatore rispettando la sequenza con cui il prescrittore le ha
riportate sulla ricetta, evitando ogni valutazione di convenienza per l’Ulss o
per l’utente.
Vedi in allegato: “Elenco delle prestazioni di laboratorio che se richieste
singolarmente, prevedono più esami tabella C”
Nel periodo di transizione si accetta la prenotazione.
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
Opzioni possibili:
1) Si accetta ricetta per gli esami esenti e quelli non esenti come paganti in
proprio (per quest’ultimi, si procede alla prenotazione come pagante in
proprio, ovvero con la tariffa piena prevista nella colonna di destra del
tariffario regionale che viene prodotta automaticamente dal sistema per i
paganti in proprio) L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per
monitoraggio errori e fotocopia da conservare tra le ricette del giorno con
evidenziati gli esami non esenti
2) L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
Nel periodo di transizione si accetta la prenotazione.
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
pagina 5
di 14
errori
SOLUZIONI POSSIBILI
QUESITO/PROBLEMA
K. RICETTA CHE PRESENTA
CONTESTUALMENTE PIU’
ESENZIONI TICKET
L. RICETTA CHE PRESENTA
CONTESTUALMENTE
PRESTAZIONI DI DIVERSA
BRANCA SPECIALISTICA
RINVIO AL
PRESCRITTORE
A discrezione
dell’utente
A discrezione
dell’utente
ACCETTATO
DALL’OPERATORE
SI (opzione 1)
SI (opzione 1)
MODALITA’/NOTE/RISPOSTE
Opzioni possibili:
1) Si accetta ricetta per gli esami relativi alla prima esenzione riportata e gli
altri come paganti in proprio (per quest’ultimi, si procede alla prenotazione
come pagante in proprio, ovvero con la tariffa piena prevista nella colonna
di destra del tariffario regionale che viene prodotta automaticamente dal
sistema per i paganti in proprio). L’operatore deve eseguire fotocopia della
richiesta per monitoraggio errori e fotocopia da conservare tra le ricette del
giorno con evidenziati gli esami da pagare.
2) L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
Nel periodo di transizione si accetta la prenotazione.
L’operatore deve eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio
errori
1) Si accetta ricetta per gli esami relativi alla prima branca specialistica
riportata e gli altri come paganti in proprio (per quest’ultimi, si procede alla
prenotazione come pagante in proprio, ovvero con la tariffa piena prevista
nella colonna di destra del tariffario regionale che viene prodotta
automaticamente dal sistema per i paganti in proprio) . L’operatore deve
eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio errori e fotocopia da
conservare tra le ricette del giorno con evidenziati gli esami da pagare
2) L’utente può scegliere di tornare dal prescrittore per la regolarizzazione
In allegato documento con l’elenco delle prestazioni, maggiormente richieste,
riconducibili alla stessa branca specialistica.
Nel periodo di transizione si accetta la prenotazione. L’operatore deve
eseguire fotocopia della richiesta per monitoraggio errori
pagina 6
di 14
RISPETTO DEI TEMPI PREVISTI – TABELLA A
TIPO DI PRIORITA’
DESCRIZIONE
U – Urgente
Deve trovare risposta entro
poche ore, secondo le
modalità aziendali già in
essere
B – (Ex Classe A)
D – (Ex Classe B)
P - (Ex Classe C)
Deve trovare risposta entro
10 giorni
Deve trovare risposta entro
30 giorni (visite) / 60 giorni
(esami strumentali)
Deve trovare risposta entro
180 giorni
COME CI SI DEVE COMPORTARE?
o
Il CUP, come regola generale, non gestisce le
urgenze (per definizione non programmabili);
o
Nei casi in cui non ci sono disponibilità aziendali
entro i termini previsti.
o
Nel caso in cui l’utente si presenti con
impegnativa in Priorità B emessa in data molto
antecedente
rispetto
al
contatto
per
prenotazione.
o
Nei casi in cui non ci sono disponibilità aziendali
entro i termini previsti.
o
Nel caso in cui l’utente si presenti con
impegnativa in Priorità D emessa in data molto
antecedente
rispetto
al
contatto
per
prenotazione.
o
Nei casi in cui non ci sono disponibilità aziendali
entro i termini previsti.
o
Nel caso in cui l’utente si presenti con
impegnativa in Priorità P emessa in data molto
antecedente
rispetto
al
contatto
per
prenotazione.
MODALITA’/NOTE/RISPOSTE
L’utente deve recarsi al pronto soccorso.
La priorità “scatta” al momento
dell’utente con l’operatore
del
contatto
La priorità “scatta” al momento
dell’utente con l’operatore
del
contatto
La priorità “scatta” al momento
dell’utente con l’operatore
del
contatto
pagina 7
di 14
PRESTAZIONI RICONDUCIBILI, SOTTO L’ASPETTO EROGATIVO A PIÙ BRANCHE SPECIALISTICHE –TABELLA B
CODICE TARIFFARIO
PRESTAZIONE
88.73.5
Eco color doppler TSA
88.77.1
Ecografia degli arti superiori
distrettuale, arteriosa o venosa
88.77.2
81.92
93.03
96.59
BRANCHE SPECIALISTICHE
o Cardiologia
o Chirurgia vascolare/Angiologia
o Neurologia
o Radiologia
o
inferiori
Eco(Color)Dopplergrafia degli arti superiori
inferiori o distrettuale, arteriosa o venosa
Infiltrazione
Valutazione protesica
Medicazione
o
o Cardiologia
o Chirurgia vascolare/Angiologia
Radiologia
o Cardiologia
o o Chirurgia vascolare/Angiologia
Radiologia
o
o
o
o
o
Anestesia
Medicina fisica
Neurochirurgia
Oncologia
Ortopedia
o Oculistica
o Ortopedia
o Medicina fisica
o Tutte
pagina 8
di 14
ELENCO DELLE PRESTAZIONI DI LABORATORIO CHE,
SE RICHIESTE SINGOLARMENTE, PREVEDONO PIÙ ESAMI TABELLA C
ESAME
Tampone
congiuntivale e
Tampone cutaneo
CODICI
REGIONALI
DESCRIZIONE VOCI COMPONENTI come da Tariffario Regionale in vigore
90.93.3
1) Esame colturale campioni biologici diversi ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni.
90.86.4
2) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene) .
90.93.3
1) Esame colturale campioni biologici diversi ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni
90.98.4
2) Miceti in campioni biologici diversi es. colturale.
90.86.4
3) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene) .
90.93.3
1) Esame colturale campioni biologici diversi ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni.
90.98.4
2) Miceti in campioni biologici diversi es. colturale.
90.86.4
3) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene).
90.84.3
4) Batteri anaerobi in materiali biologici esame colturale.
Tampone piaga da
decubito e Tampone
ulcera
90.93.3
1) Esame colturale campioni biologici diversi ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni
90.86.4
2) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene)
90.84.3
3) Batteri anaerobi in materiali biologici esame colturale.
2
3
Tampone auricolare
Tampone su Fistola
NUMERO
ESAMI
4
3
pagina 9
di 14
CODICI
REGIONALI
ESAME
Tampone
vaginorettale
beta B
NUMERO
ESAMI
91 03 5
1)Neisseria gonorrhoeae esame colturale
90.86.4
2) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene)
90.93.4
3) Esame colturale campioni apparato genito urinario ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni escluso
Neisseria gonorrhoeae
91 03 6
4) Micoplasma/Ureaplasma ricerca e identificazione
90.90.1
5)Chlamydie ricerca diretta (E.I.A.).
90.93.4
1)Esame colturale campioni apparato genito urinario ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni escluso
Neisseria gonorrhoeae
90.86.4
2)Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene)
91 04 5
3)parassiti in materiali biologici ricerca macro e microscopica
91 08 4
Streptococco agalactiae nel tampone vaginale esame colturale
1
90.93.4
1)Esame colturale campioni apparato genito urinario ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni escluso
Neisseria gonorrhoeae
2
90.86.4
2) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene)
Tampone uretrale
Tampone vaginale
DESCRIZIONE VOCI COMPONENTI come daTariffario regionale in vigore
5
3
per
Tampone vulvare
pagina 10
di 14
ESAME
CODICI
REGIONALI
DESCRIZIONE VOCI COMPONENTI come da Tariffario regionale in vigore
NUMERO
ESAMI
91 03.5
1)Neisseria gonorrhoeae esame colturale
90.86.4
2) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene)
91 03 6
3)Micoplasma/Ureaplasma ricerca e identificazione
90.90.1
4)Chlamydie ricerca diretta (E.I.A.).
90.93.4
1)Esame colturale campioni apparato genito urinario ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni escluso
Neisseria gonorrhoeae
91 03 6
2) Micoplasma/Ureaplasma ricerca e identificazione
Stamey-test
91.11 7
Urinocoltura su tre campioni TEST di STAMEY comprensiva di : ricercaTtricomonas, Clamidia, Micoplasmi.
1
Quantiferon
90.77.4
1)Test di stimolazione linfocitaria con antigeni specifici
2
90.77.3
2) test di stimolazione linfocitaria per MITOGENO
90.98.4
1)Miceti in campioni biologici diversi es. colturale
90.98.5
2) Miceti in campioni biologici diversi ricerca microscopica
91.11 5
1)Virus acidi nucleici in materiali biologici ibridazione NAS ( previa reazione polimerasica a catena)
91.36 5
2)Estrazione di DNA o RNA (nucleare o mitocondriale).
Tampone cervicale
Liquido seminale
Esame culturale
Miceti coltura su
cuoio capelluto squame - unghie
HPV (papilloma virus)
L. seminale - urine tampone cervicale
4
2
2
pagina 11
di 14
2
ESAME
CODICI
REGIONALI
DESCRIZIONE VOCI COMPONENTI come da Tariffario regionale in vigore
NUMERO
ESAMI
90.93.3
1) Esame colturale campioni biologici diversi ricerca completa microorganismi e lieviti patogeni
90.98.4
2) Miceti in campioni biologici diversi es. colturale.
90.86.4
3) Batteri in campioni biologici diversi ricerca microscopica colorazione di routine ( Gram,Blu di metilene) .
91.02 4
1) Micobatteri in campioni biologici ricerca microscopica
91.02 6
2) Micobatteri in campioni biologici diversi es. colturale sostituisce prest.91.02.2(met. radiometrico e non radiometrico
91.02 3
3) Micobatteri in campioni biologici esame colturale(metodotradizionale )
91.13 5
1)Virus antigeni in materiali biologici diversi ricerca diretta (I.F.)
91.24 2
2) Virus in materiali biologici esame colturale tradizionale.
Herpes virus vaginale
91.24 2
Virus in materiali biologici esame colturale tradizionale.
1
Herpes zooster (
ricerca diretta)
91 13 5
Virus antigeni in materiali biologici diversi ricerca diretta (I.F.)
1
91 09 4
1)Toxoplasma anticorpi (E.I.A.)
2
91 09 6
2)Toxoplasma anticorpi IGM ( E.I.A.)
91.12.3
IGG +IGM adenovirus anticorpi
Esame culturale
Escreato
Ricerca BK su urine
escreato e
broncoaspirato
Herpes virus cutaneo
-genitale - cavo orale
- vulvare
Toxoplasma
(anticorpi)
Adenovirus
(anticorpi)
3
( Ziehl-neelsen,Kinyun ).
3
2
2
pagina 12
di 14
ESAME
Citomegalovirus
(anticorpi)
CODICI
REGIONALI
DESCRIZIONE VOCI COMPONENTI come da Tariffario regionale in vigore
NUMERO
ESAMI
91.14 1
1)citomegalovirus anticorpi (E.I.A.)
91.14 3
2) citomegalovirus anticorpi IGM ( E.I.A.)
91.21 1
Virus Epstein barranticorpi(EA o EBNA o VCA) (E.I.A.)
3
91.17.3
1)virus epatite B acidi nucleici ibridazione(previa reazione polimerasica a catena)
2
91.36.5
2)Estrazione di DNA o RNA(nucleare o mitocondriale).
91.19.3
1)virus epatite B acidi nucleici ibridazione (previa reazione polimerasica a catena)
91.36.5
2)Estrazione di DNA o RNA(nucleare o mitocondriale).
Morbillo (anticorpi)
91.24 3
IGG +IGM Virus morbillo anticorpi
2
Parotite (anticorpi)
91.25 1
IGG +IGM parotite anticorpi
2
Virus rosolia anticorpi (E.I.A.) + Virus rosolia anticorpi IGM ( E.I.A.)
2
IGG +IGM Virus Varicella Zoster anticorpi
2
EBV (anticorpi)
Epatite HBV-DNA
Epatite HCV-RNA
(real-t.)
Rosolia (anticorpi)
91.26 4
2
2
91.26.6
Varicella (anticorpi)
91.27 1
pagina 13
di 14
ESAME
DESCRIZIONE VOCI COMPONENTI come da Tariffario regionale in vigore
NUMERO
ESAMI
2
ANCA
C- ANCA – P - ANCA
Lipoproteine
Apolipoproteine A e B
IONI, Elettroliti
Sodio, Potassio, Cloro
LDL
Assetto Lipidico
3
ASSHB
Assetto Hb
2
Catecolamine
Metanefrine
2
Clearance della creatinina
Clearance Creatinina n. 2
2
IG, Immmunoglobuline
Immunoglobuline G, A, M (IgG, IgA, IgM)
3
Tipizzazione
2
3
3
Tipizzazione linfocitaria
pagina 14
di 14