Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA CVT 83 Costitutore: Istituto di Virologia Vegetale – Unità staccata Viticoltura (già Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite) - Consiglio Nazionale Ricerche, Grugliasco (TO). Origine: Calosso (AT). Anno di omologazione: 2001. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.- Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Scurzolengo (AT); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 3500 ceppi/ha; periodo di osservazione 1996-98. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: colorazione antocianica forte (rosso vivo) dell’apice e degli orli delle prime foglioline. Foglia adulta: media, quinquelobata, talora eptalobata, lobo mediano molto sviluppato, seno peziolare a bordi sovrapposti, seni laterali profondi, denti rettilinei a base molto larga, intensa tomentosità della pagina inferiore, picciolo molto lungo, rosato o rosso. Grappolo a maturità: dimensioni medio-grandi (240 g), piramidale abbastanza corto, talora cilindrico allungato, scarsamente alato o con ali corte, compatto, acino piccolo, peduncolo molto lungo, rosato o rosso. Attitudini colturali Fenologia: germogliamento, invaiatura e maturazione leggermente anticipate. Vigoria: medio-elevata. Produttività: elevata e costante (3.5 kg/ceppo, pari a circa 120 q/ha) Fertilità reale: 1.40. Comportamento alla propagazione: buono in combinazione con Kober 5BB, SO4 e 1103 P. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale. Stato sanitario nei confronti dei virus: ottimo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-2, GLRaV-3), legno riccio (GVA, GVB), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature, la pianta capostipite è originata da termoterapia. Attitudini enologiche Mosto: accumulo zuccherino elevato (22.0 %), acidità mediamente pronunciata (pH 3.04, a. tartarico 6.00 g/l, a. malico 3.5 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino molto intenso con riflessi violacei (antociani tot. 217 mg/l); profumo vinoso, fine e fruttato (lampone, ribes, prugna); di elevata alcolicità (13.3 %), grande struttura, acidità equilibrata (pH 3.24, acidità tot. 8.8 g/l), gusto pieno, molto armonico (polifenoli tot. 1.26 g/l ). Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA AT 84 Costitutore: Istituto di Virologia Vegetale – Unità staccata Viticoltura (già Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite) - Consiglio Nazionale Ricerche, Grugliasco (TO). Origine: Calosso (AT). Anno di omologazione: 1980. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.-Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Novello (CN); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 4100 ceppi/ha; periodo di osservazione 1983-85. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: colorazione antocianica intensa. Foglia adulta: medio-piccola, quinquelobata, con seni laterali profondi. Grappolo a maturità: medio-piccolo (200 g), medio-corto, piramidale, più raramente cilindrico, più piccolo rispetto agli altri cloni, moderatamente compatto; acino ellissoidale, medio (d.e./d.l. = 0.85; peso 2.52 g). Attitudini colturali Fenologia: pari alla media varietale, salvo un leggero anticipo alla maturazione. Vigoria: media. Produttività: media ma costante (2.7 kg/ceppo, pari a circa 100 q/ha). Fertilità reale: 1.33. Comportamento alla propagazione: ottimo in combinazione con Kober 5BB, 420 A ed SO4. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: buona. Stato sanitario nei confronti dei virus: ottimo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-2, GLRaV-3), legno riccio (GVA, GVB), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature. Attitudini enologiche Mosto: accumulo zuccherino medio-elevato (20.5 %), acidità moderata (pH 3.11, a. tartarico 8.45 g/l, a. malico 4.40 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino molto vivace, di media intensità (antociani tot. 150 mg/l); profumo vinoso, fine; grado alcolico adeguato (11.7 %), buon corpo, acidità moderata (pH 3.23, acidità tot. 7.91 g/l), gusto equilibrato e rotondo (polifenoli tot. 0.81 g/l). Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA CVT AL 115 Costitutore: Istituto di Virologia Vegetale – Unità staccata Viticoltura (già Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite) - Consiglio Nazionale Ricerche, Grugliasco (TO). Origine: Carpeneto (AL). Anno di omologazione: 1990. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.-Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Novello (CN); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 4100 ceppi/ha; periodo di osservazione 1983-85. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: colorazione antocianica debole. Foglia adulta: medio-grande, quinquelobata ma con seni laterali inferiori poco profondi; denti a base larga, meno pronunciati rispetto agli altri cloni. Grappolo a maturità: medio-piccolo (210 g), medio-corto, piramidale, con ali brevi, compatto; acino ellissoidale, medio-grande (d.e./d.l. = 0.90; peso 2.64 g). Attitudini colturali Fenologia: pari alla media varietale, salvo un leggero ritardo all’invaiatura. Vigoria: elevata. Produttività: media ( 2.4 kg/ceppo, pari a circa 95 q/ha). Fertilità reale: 1.29. Comportamento alla propagazione: buono in combinazione con Kober 5BB, 1103 P ed SO4, meno con 420 A. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale. Stato sanitario nei confronti dei virus: ottimo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-2, GLRaV-3), legno riccio (GVA, GVB), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature. Attitudini enologiche Mosto: accumulo zuccherino elevato (21.3 %), acidità mediamente pronunciata (pH 3.08, a. tartarico 8.80 g/l, a. malico 5.25 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino vivace molto intenso (antociani tot. 160 mg/l); profumo vinoso, fine; gradazione alcolica elevata (12.0 %), buon corpo, acidità moderata (pH 3.24, acidità tot. 8.00 g/l), adatto ad un periodo di invecchiamento grazie ad una superiore dotazione polifenolica (polifenoli tot. 0.93 g/l). Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA CVT AT 171 Costitutore: Istituto di Virologia Vegetale – Unità staccata Viticoltura (già Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite) - Consiglio Nazionale Ricerche, Grugliasco (TO). Origine: Calosso (AT). Anno di omologazione: 1990. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.-Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Novello (CN); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 4100 ceppi/ha; periodo di osservazione 1983-85. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: colorazione antocianica intensa dell’apice e del tralcio erbaceo. Foglia adulta: medio-piccola, quinquelobata, con seni laterali profondi; denti a base larga e pronunciati. Grappolo a maturità: medio-grande (230 g), medio-lungo, piramidale, con ali brevi (spesso cilindrico), mediamente compatto; acino ellissoidale, medio-piccolo (d.e./d.l. = 0.88; peso 2.39 g). Attitudini colturali Fenologia: leggermente anticipato in tutte le fasi. Vigoria: medio-elevata. Produttività: elevata e costante (3.2 kg/ceppo, pari a 120 q/ha). Fertilità reale: 1.32. Comportamento alla propagazione: buono in combinazione con Kober 5BB, 1103 P, SO4 e 420 A. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: buona. Stato sanitario nei confronti dei virus: ottimo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-2, GLRaV-3), legno riccio (GVA, GVB), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature. Attitudini enologiche Mosto: accumulo zuccherino medio-elevato (20.7 %), acidità moderata (pH 3.10, a. tartarico 8.50 g/l, a. malico 5.70 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino intenso (antociani tot. 160 mg/l); profumo vinoso; gradazione alcolica adeguata (11.7 %), buon corpo, acidità moderata (pH 3.25, acidità tot. 7.60 g/l), gusto equilibrato e rotondo (polifenoli tot. 0.80 g/l). Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA CVT AT 424 Costitutore: Istituto di Virologia Vegetale – Unità staccata Viticoltura (già Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite) - Consiglio Nazionale Ricerche, Grugliasco (TO). Origine: Nizza Monf.to (AT). Anno di omologazione: 1990. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.-Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Novello (CN); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 4100 ceppi/ha; periodo di osservazione 1983-85. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: colorazione antocianica e tomentosità intensi. Foglia adulta: medio-piccola, quinquelobata con seni laterali profondi; denti a base larga non molto pronunciati; picciolo fogliare e nervature con pigmentazione antocianica pronunciata. Grappolo a maturità: medio-grande (230 g), medio-corto, piramidale alato, compatto; acino ellissoidale, medio (d.e./d.l. = 0.86; peso 2.50 g). Attitudini colturali Fenologia: leggermente anticipato in tutte le fasi. Vigoria: medio-elevata. Produttività: elevata e costante (3.1 kg/ceppo, pari a circa 120 q/ha). Fertilità reale: 1.30. Comportamento alla propagazione: buono in combinazione con Kober 5BB, SO4 e 420 A. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale. Stato sanitario nei confronti dei virus: ottimo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-2, GLRaV-3), legno riccio (GVA, GVB), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature. Attitudini enologiche Mosto: accumulo zuccherino elevato (21.4 %), acidità mediamente pronunciata (pH 3.07, a. tartarico 8.95 g/l, a. malico 4.70 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino vivace (antociani tot. 160 mg/l); profumo vinoso; gradazione alcolica elevata (11.9 %), buon corpo, acidità mediamente pronunciata (pH 3.20, acidità tot. 8.00 g/l), gusto rotondo (polifenoli tot. 0.82 g/l). Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA AL BA 128 Costitutore: Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato di Alessandria. Origine: Alessandrino. Anno di omologazione: 1988. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.- Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Carpeneto (AL); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 3500 ceppi/ha; periodo di osservazione 1998-04. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: pigmentazione antocianica di media intensità, tomentosità accentuata. Foglia adulta: grande, quinquelobata, seno peziolare chiuso a bordi sovrapposti, seni laterali profondi, dentatura poco pronunciata a base larga, bollosità del lembo non molto accentuata. Grappolo a maturità: grande (290 g), conico, corto, alato, compatto, acino medio-grande (>2.5 g). Attitudini colturali Fenologia: pari alla media varietale. Vigoria: elevata. Produttività: elevata ma leggermente alternante (4.3 kg/ceppo, pari a circa 140 q/ha). Fertilità reale: 1.40. Comportamento alla propagazione: buono su 420 A, 1103 P, 5C, Kober 5BB. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale. Stato sanitario nei confronti dei virus: idoneo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-3), legno riccio (GVA), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature. Attitudini enologiche Mosto: idonea concentrazione zuccherina (20.0 %), acidità pronunciata (pH 2.97, acidità tot. 11.0 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino non molto carico con spiccati riflessi violacei; profumo intenso, fruttato (frutti di bosco, lamponi); di buona gradazione alcolica (12.5 %), ben strutturato e acidità mediamente pronunciata, retrogusto amarognolo. Vitigni del Piemonte – Varietà e Cloni BARBERA AL BA 132 Costitutore: Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato di Alessandria. Origine: Alessandrino. Anno di omologazione: 1988. Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI.- Regione Piemonte. Vigneto di riferimento: Carpeneto (AL); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 3500 ceppi/ha; periodo di osservazione 1998-04. Caratteri morfologici distintivi Germoglio: pigmentazione antocianica intensa. Foglia adulta: media, quinquelobata, seno peziolare chiuso a bordi sovrapposti, seni laterali superiori profondi, dentatura poco pronunciata a base larga, bollosità del lembo non molto accentuata. Grappolo a maturità: medio-grande (250 g), piramidale, corto, alato, compatto, acino ellittico corto, medio-grande (>2.5 g). Attitudini colturali Fenologia: pari alla media varietale. Vigoria: elevata. Produttività: elevata (3.6 kg/ceppo, pari a circa 120 q/ha). Fertilità reale: 1.50. Comportamento alla propagazione: buono su 420 A, 1103 P, 5C, Kober 5BB.. Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale. Stato sanitario nei confronti dei virus: idoneo, esente da arricciamento (GFLV), accartocciamento (GLRaV-1, GLRaV-3), legno riccio (GVA), fleck (GFkV), mosaico e necrosi delle nervature. Attitudini enologiche Mosto: buon accumulo zuccherino (21.0 %), acidità pronunciata (pH 3.00, acidità tot. 11.0 g/l). Vino (da microvinificazione): colore rosso rubino non molto carico con riflessi violacei; profumo intenso, fruttato ma con una leggera nota erbacea; di buona gradazione alcolica (12.7 %) e acidità equilibrata, al gusto risulta armonico e di buona struttura.