Sviluppo delle fonti rinnovabili e sistemi efficienti di utenza Ing. Marco Pezzaglia, Founding Partner EfficiencyKNow Definizione di SEU (2008) SEU uno o più impianti di produzione di energia elettrica, anche nella titolarità di una persona fisica o giuridica diversa dal cliente finale con potenza complessivamente non superiore a 20 MWe e complessivamente installata sullo stesso sito, alimentati da fonti rinnovabili ovvero in assetto cogenerativo ad alto rendimento direttamente connessi, per il tramite di un collegamento privato senza obbligo di connessione di terzi all’unità di consumo di un solo cliente finale Realizzato all'interno di un’area di proprietà o nella disponibilità del medesimo cliente 2 2 Struttura delle componenti di prezzo La struttura delle componenti di prezzo è “multidimensionale”: – Componenti di prezzo – Driver di pagamento Componenti di prezzo Componenti regolate Misura Driver di pagamento Trasmissione Distribuzione Mercato Dispacciamento Oneri generali Energia Componen ti fisse [€/punto] X X X X X [€/kW] Componen ti variabili [€/kWh] X X X X X Capire come è strutturata la tariffa aiuta a comprendere quali sono le variabili rilevanti su cui poter intervenire in maniera mirata per la riduzione degli oneri di approvvigionamento Previsioni tariffarie per i sistemi elettrici Art. 24 del DL 91/2014 convertito con legge 116/2014 A decorrere dal 1º gennaio 2015, i corrispettivi tariffari a copertura degli oneri generali di sistema di cui all’articolo 3, comma 11, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, e degli oneri ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 14 novembre 2003, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2003, n. 368, sono determinati facendo esclusivo riferimento al consumo di energia elettrica dei clienti finali o a parametri relativi al punto di connessione dei medesimi clienti finali, fatto salvo …....... SEU e RIU Per le reti interne di utenza di cui all’articolo 33 della legge 23 luglio 2009, n. 99, e successive modificazioni, […] nonché per i sistemi efficienti di utenza di cui al comma 1 del medesimo articolo 10 […] i corrispettivi a copertura degli oneri generali […..] limitatamente alle parti variabili, si applicano sull’energia elettrica consumata e non prelevata dalla rete, in misura pari al 5 per cento dei corrispondenti importi unitari dovuti sull’energia prelevata dalla rete La quota del 5% può essere aggiornate con decreti del Ministro dello sviluppo economico sulla base dei seguenti criteri 4 4 Previsioni tariffarie per i sistemi elettrici La quota del 5% può essere aggiornate con decreti del Ministro dello sviluppo economico sulla base dei seguenti criteri: il primo aggiornamento può essere effettuato entro il 30 settembre 2015 e gli eventuali successivi aggiornamenti possono essere effettuati con cadenza biennale a decorrere dal primo le nuove quote si applicano agli impianti che entrano in esercizio a partire dal 1º gennaio dell’anno successivo a quello di entrata in vigore del pertinente decreto le nuove quote non possono essere incrementate ogni volta di più di 2,5 punti percentuali rispetto a quelle previgenti E' previsto un regime alternativo “equivalente” determinabile dall'Autorità nelle more dell'aggiornamento di sistemi per il calcolo del consumo dei clienti finali con produzione interna 5 5 DL 91/2014 Con la deliberazione 11 dicembre 2014, 609/2014/R/EEL l'Autorità per l'energia elettrica il gas ed il sistema idrico (l'Autorità) ha effettuato la prima attuazione delle disposizioni del decreto legge 91/2014, in tema di applicazione dei corrispettivi degli oneri generali di sistema per reti interne e sistemi efficienti di produzione e consumo • L'Autorità chiarisce tre elementi preliminari – l’energia consumata e non prelevata dalla rete, per i sistemi di utenza non è di norma soggetta a misurazione da parte del distributore – l’applicazione puntuale dell’articolo 24 del DL 91/2014 richiederebbe non solo la disponibilità dei dati di misura relativa all’energia consumata e non prelevata dalla rete da parte di RIU, SEU e SEESEU, ma anche interventi di revisione dei sistemi di fatturazione oggi in essere presso le imprese di vendita e distribuzione – l’implementazione delle disposizioni di cui al precedente punto non è realizzabile nel breve periodo e potrebbe comportare costi di investimento e gestionali significativi, la cui entità andrebbe comunque valutata anche in termini di confronto con il maggior gettito di oneri generali di sistema derivante dalla norma 6 DL 91/2014 L'assenza di misura del consumo determina la necessità di attivazione del regime di equivalenza • L'Autorità aveva inizialmente ipotizzato un sistema transitorio di sole maggiorazioni alle parti fisse (quelle espresse in euro per punto di prelievo) delle componenti tariffarie A2, A3 e A5 per tutti i sistemi (sistema di maggiorazione forfettaria) • A valle di un processo di consultazione sul tema (documento per la consultazione 519/2014/R/eel), l’Autorità ha approfondito la possibilità di migliorare, rispetto alla proposta di maggiorazione forfettaria, la stima dell’energia consumata e non prelevata dalla rete, attraverso opportuni algoritmi che tengano conto della potenza nominale dell’impianto di produzione ed eventualmente della tipologia del medesimo impianto 7 DL 91/2014 Sulla base delle disposizioni definite dall'Autorità, per ragioni di semplicità la maggiorazione si applica solo alla componente tariffaria A3 (sarà poi l'Autorità a definire come tale gettito vada ripartito tra i vari altri conti) e secondo una formula forfettaria differenziata tra AT, bt e MT • Per i SEU in alta e altissima tensione, la maggiorazione viene determinata sulla base dell’energia effettivamente consumata e non prelevata dalla rete, sulla base di specifiche istruttorie della Cassa conguaglio per il settore elettrico, secondo modalità e tempistiche determinate dalla medesima, che riscuote l’ammontare derivante dall’applicazione dell’articolo 24 del decreto legge 91/14 applicando il 5% dei corrispettivi unitari variabili delle componenti A2, A3, A4, A5, A6, As e MCT applicabili. Sulla base dei valori dei parametri tariffari vigenti dall'1 gennaio 2015, la predetta aliquota del 5% ammonterebbe a 2, 762 euro/MWh da applicarsi alla quota di energia autoconsumata all'interno del sistema di utenza • Nel caso di sistemi di utenza in bassa tensione la maggiorazione è definita sulla base di importi definiti e aggiornati dall’Autorità, uguali per tutti i punti e pari a 36 euro/punto di prelievo/anno 8 DL 91/2014 • nel caso di sistemi di utenza in media tensione (diversi da quelli che sono nella titolarità di imprese a forte consumo di energia elettrica), la maggiorazione è definita sulla base di una formula finalizzata a stimare, per ogni sistema, la quantità di energia elettrica consumata e non prelevata1. In particolare, la parte fissa della componente tariffaria A3 sarà maggiorata di un ammontare determinato secondo la seguente formula Maggiorazione A3 = Potenza x ore x α x Aliquota – Potenza è la potenza nominale dell’impianto di produzione di energia elettrica – Ore è il numero di ore di riferimento differenziato per fonte ed è convenzionalmente posto pari a: 1000 per la fonte solare fotovoltaica; 3000 per la fonte idrica; 1800 per la fonte eolica; 7000 per le altre fonti – α è un parametro che tiene conto dell’incidenza dell’autoconsumo in sito sulla produzione totale di energia elettrica ed è convenzionalmente posto pari a 0,5 in sede di prima applicazione; – Aliquota è pari a 2,73 euro/MWh 9 DL 91/2014 Delibera 302/2015 10 Oneri generali di sistema 11 Oneri generali di sistema 12 SEU ED EFFICIENZA ENERGETICA RISPETTARE LA CONDIZIONE DI SEU SIGNIFICA DAVVERO ESSERE EFFICIENTI ? Nel caso di produzione da fonti rinnovabili il SEU opera una sostituzione di fonte 13 SEU ED EFFICIENZA Costituire un SEU consente un recupero di competitività sul prezzo energia offribile al cliente dinale pari alla somma delle componenti variabili della bolletta elettrica (circa 70 €/MWh per la media tensione, bassa tensione si presenta la questione della progressività) La normativa europea consente il concetto di SDC (sistema di sitribuzione chiuso “privato”, ma MAI dispone esplicitamente esoneri economici) La progressività delle tariffe di rete in bt non rappresenta la reale struttura dei costi, ma è una modalità di allocazione dei costi che rimangono in sostanza dei costi fissi Il SEU del caso delle FER quale efficienza introduce ? CLIENTE FINALE ? RETE ELETTRICA ? 14 SEU E LA VIA VIRTUOSA Dimensionare il correttamente il consumo : Risparmio Efficienza Possibilità di alimentazione diretta del consumo attraverso produzione in sito La normativa nazionale riconosce dei benefici alle configurazioni SEU 15 EfficiencyKNow S.r.l. Sede legale e operativa Via Borgognona, 12 – Roma Sedi operative: Via Volta, 16 - Pozzuolo Martesana (MI) Strada Francesca, 50 - Pontevico (BS) Tel 06 98968330 Fax 06 98378988 [email protected] www.efficiencyknow.com Seguici su Twitter