Mappe di sintesi dei capitoli del corso.

Capitolo 1 – Origine ed evoluzione della vita
LA TERRA
o (tra
nel Paleozoic
- fa parte del Sistema Solare
- ha un’età di circa 4,5 miliardi di anni
oni di anni fa)
543 e 245 mili
nel Mesozoico (tra 245 e 65 milioni di anni fa)
nel Cenoz
oico (ultim
esplosione cambriana (enorme sviluppo di forme di vita antenate)
comparsa di dinosauri e uccelli
i 65 milion
i di anni)
comparsa di mammiferi e piante con fiori
atomi
a loro volta fatte di
tutta la materia vivente
biomolecole
costituiscono
- microscopio ottico
- microscopio elettronico a trasmissione
- microscopio elettronico a scansione
sono visibili
attraverso
formate
dall’unione di
da molecole biologiche esterne
sintetizzando da sé le molecole organiche
LE CELLULE
da reazioni inorganiche spefiche
dal Sole
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organismi
eterotrofi
sono alla base di
organismi
autotrofi
ricavano energia
possono essere
procariote
sono alla base di
sono alla base di
organismi
chemiosintetici
sono alla base di
organismi
fotosintetici
eucariote
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Capitolo 2 – Dagli atomi alle molecole della vita
numero atomico
tutta la materia
costituiscono
GLI ATOMI
numero di massa
contengono
possono formare
diversi legami, tra cui
ionico
la loro somma corrisponde a
– protoni (carica +)
– neutroni
compongono
– elettroni (carica -)
poss
ono c
eder
in tal e o acqui
st
caso
si dic are elettro
ono
ni,
ioni
covalente
monosaccaridi
che possono unirsi
a formare
i più semplici
sono
disaccaridi
polisaccaridi
organismi viventi
carboidrati
sono la materia prima
che costituisce tutti gli
lipidi
LE BIOMOLECOLE
che comprendono
sono suddivise in
proteine
acidi nucleici (DNA e RNA)
sono formate da
costituiti da sequenze di
– trigliceridi
– fosfolipidi
– cere
– steroidi
amminoacidi
nucleotidi
addetti alla
sintesi delle proteine
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Capitolo 3 – La cellula, l’unità di base dei viventi
è priva di
LA CELLULA PROCARIOTE
membrana nucleare
ha u
ne sono un esempio
na
parete
ea
anc volte
he u
na
attivo
batteri
si possono differenziare in base a
– metabolismo
– ambiente in cui vivono
capsula
passivo
con funzione di trasporto
LA CELLULA EUCARIOTE
membrana cellulare
è formata da
formata da
doppio strato fosfolipidico
nella cellula vegetale
c’è anche
parete cellulare
citoplasma
nucleo
che regola
che c
organuli
come
– reticolo endoplasmatico
– apparato di Golgi
– lisosomi
– mitocondri
– cloroplasti (nella cellula vegetale)
– vacuoli
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cellulosa
attività cellulari
ontien
che contiene
fatta di
e
– cromatina
– nucleolo
citosol
in cui è contenuto
citoscheletro
con funzione di
sostegno
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Capitolo 4 – La divisione cellulare: mitosi e meiosi
porta alla formazione di 2 copie
dell’unico cromosoma presente
NEI PROCARIOTI
LA DIVISIONE CELLULARE
2 cellule diploidi (2n)
uguali alla cellula di partenza
NEGLI EUCARIOTI
lla fo
aa
port
meiosi
mitosi
favor
fa parte del ciclo cellulare, costituito da
isce
da cui si formano
variab
le su
ilità n
pre
e fa
ella s
pecie
con il
ve
4 cellule aploidi (n) diverse dalla cellula
di partenza: i gameti
che partecipano
alla riproduzione
attraverso
fecondazione
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de
i
ne d
zio
rma
cross
ing-o
ver
– fase G1
– fase S
– fase G2
– mitosi
– citodieresi
si so
no
– profase
– metafase
– anafase
– telofase
due divisioni cellulari,
entrambe si suddividono in:
– profase
– metafase
– anafase
– telofase
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Capitolo 5 – Charles Darwin e le teorie evoluzionistiche
nella filosofia greca e latina
(Aristotele, Lucrezio ecc.)
a.C.
LE TEORIE EVOLUZIONISTICHE
PRECEDENTI A DARWIN
teorizzò
Buffon
nel XVIII secolo
formulò
Hutton
studiò
Smith
credette
Couvier
Lamarck
Lyell
autore di
si imbarcò sul
Beagle
il suo pensiero fu
influenzato da
fu il primo a sostenere
degenerazione di organismi perfetti
teoria dell’attualismo
fossili e stratificazione delle rocce
teoria del catastrofismo
teoria sistematica sull’evoluzione
Princípi di geologia
studiò in modo particolare
piante e animali delle Isole Galapagos
nel 1831
al suo ritorno
lesse un saggio di
CHARLES DARWIN
nel 1859 pubblicò
L’origine delle specie
Malthus
sui
in cui sosteneva
limiti di sviluppo delle popolazioni
selezione naturale delle specie
le prove
di questa teoria
sono date da
microevoluzione
MAPPA 5
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ne sono esempi
– selezione artificiale
– variazione naturale
– studio della biogeografia
– studio dei fossili
– studio delle strutture omologhe
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Capitolo 6 – La biodiversità: procarioti, protisti e funghi
è
osta
comp
da
che incrociandosi danno luogo a
organismi simili
prole fertile
LA SPECIE
è de
finit
a da
composta da
nomenclatura binomia
L’ATTUALE SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE
genere e specie
(p.e. Homo sapiens)
si basa sullo studio di
le categorie tassonomiche
superiori sono
in ordine crescente:
- famiglia
- ordine
- classe
- phylum
- regno
- filogenesi
- omologie
- analogie
prevede
3 DOMINI
6 REGNI
Bacteria
Archaea
Eukarya
che
comprendono
che
comprendono
in cui sono compresi
eubatteri
archeobatteri
protisti
che possono essere
che possono essere
divisi in
autotrofi
MAPPA 6
eterotrofi
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aerobi
anaerobi
protozoi
alghe
piante
funghi
animali
sono tutte
sono tutti
sono tutti
fotosintetiche
eterotrofi
eterotrofi
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Capitolo 7 – Il regno delle piante
fotosintetici pluricellulari
briofite
sono organismi
LE PIANTE
epatiche
sono
suddivvise in
antocerote
muschi
si dividono in
senza seme
hanno conquistato
le terre emerse
tracheofite
(piante vascolari)
felci
possono essere
con seme
caratterizzate
dalla presenza di
500 milioni di anni fa
come
gimnosperme
(con semi ricoperti
da tessuti protettivi)
che
comprendono
angiosperme
(piante a fiore con semi
contenuti nel frutto)
– xilema
– floema
possono essere
monocotiledoni
radice
L’ANATOMIA DI UNA PIANTA
fusto
in cui la struttura
riproduttiva è il
fiore
ancoraggio al terreno
è specializzata in
assorbimento di acqua e nutrienti
consta di tre
parti principali
è attraversato da
vasi conduttori
ella
foglia
da cui si origina il
le sue parti sono
– sepali
– petali
– stami
– carpelli
– ovario
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dicotiledoni
frutto
è la sede d
permett
e il
di gas a passaggio
ttravers
o
fotosintesi clorofilliana
stomi
contenente
semi
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Capitolo 8 – Il regno degli animali
GLI ANIMALI
come
forma indeterminata
possono
avere
come
simmetria radiale
poriferi (spugne)
cnidari (meduse)
simmetria bilaterale
senza cavità
interna
con
cavità interna
acelomati
(platelminti, nematodi)
celomati
suddivisi in
– anellidi (vermi)
– molluschi (lumache, polpi, seppie, cozze ecc.)
– artropodi (aracnidi, crostacei, insetti)
– echinodermi (stelle marine, ricci)
– cordati
cordati (insieme a
cefalocordati e urocordati)
fanno parte dei
sono tutti
caratterizzati da
– endoscheletro
– colonna vertebrale
– cervello protetto da
piastre ossee
possono essere
agnati
(senza mascelle)
gnatostomi
(con mascelle articolate)
pesci osteitti
(merluzzi, carpe, tonni ecc.)
suddivisi in
6 classi
anfibi
rettili
uccelli
mammiferi
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hanno
pesci condroitti
(squali, razze, chimere)
I VERTEBRATI
hanno
vivono
scheletro osseo
– in acqua (da larve)
– sulla terraferma (da adulti)
hanno
uovo amniotico
quelli che volano hanno
hanno
scheletro cartilagineo
– sacchi aere
– ossa pneumatiche
corpo rivestito di peli
ghiandole mammarie
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Capitolo 9 – Gli organismi e l’ambiente
flussi di energia
e sostanze
ecologia
LA BIOSFERA
ambiente fisico
oggetto
di studio dell’
organismi in
quell’ambiente
biomi acquatici
è
suddivisa
in
costituita da
possono
essere
è influenzato da
componente abiotica
organizzato
in
componente biotica
L’ECOSISTEMA
affinché funzioni
sono necessari
fonte di energia primaria
(Sole)
flusso unidirezionale di
energia
cicli biogeochimici
da cui
dipendono
da cui
originano
durante i quali
si riciclano
ciclo dell’acqua
effetto serra
livelli trofici
– acqua
– carbonio
– azoto
– fosforo
– zolfo
costituiti da
– produttori primari
– consumatori primari
– consumatori secondari
– consumatori terziari
– detritivori
marini
d’acqua dolce
biomi terrestri
ORGANISMI
ANIMALI O VEGETALI
SIMILI
costituita da
– temperatura
– precipitazioni
costituiscono
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popolazioni
sono suddivisi
in base a
possono formare
vegetazione
dominante
comunità
i principali
sono
– foreste temperate
– taiga e foreste alpine
– tundra artica
– prateria temperata
– savana
– deserto
– macchia mediterranea
– foresta tropicale pluviale
generalmente soggette
a relazioni come
– competizione
– predazione
– parassitismo
– simbiosi
– mutualismo
– commensialismo
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Capitolo 10 – Da Mendel alla genetica moderna
nuovo metodo scientifico
prima legge della dominanza
introdusse
LA GENETICA
è iniziata con
Gregor Mendel
formulò
seconda legge della segregazione
eseguì esperimenti su
terza legge dell’assortimento indipendente
trasmissione ereditaria
utilizzando
piante
di pisello odoroso
delle quali osservò
– genotipo (assetto genetico)
– fenotipo (espressione di un carattere)
sulle quali studiò
– generazione parentale (P)
– prima generazione filiale (F1)
– seconda generazione filiale (F2)
alleli dominanti
autosomiche
portate da
alleli recessivi
LE MALATTIE
DI ORIGINE GENETICA
possono
essere
per esempio
per esempio
– fenilchetonuria
– malattia di Tay-Sachs
– anemia falciforme
– anemia mediterranea
– fibrosi cistica
– corea di Huntington
– nanismo acondroplastico
causate da mutazioni
legate ai cromosomi sessuali
a causa di
ereditarietà dei caratteri
recessivi legati al cromosoma X
per esempio
– daltonismo
– emofilia
– distrofia muscolare
di Duchenne
– sindrome dell’X fragile
– favismo
MAPPA 10
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Capitolo 11 – Il DNA e la sintesi proteica
– una base azotata
– uno zucchero a 5 atomi di C
– un gruppo fosfato
le basi azotate
sono complementari e di due tipi
– purine (adenina e guanina)
– pirimidine (citosina e timina)
ognuno
composto da
nucleotidi
nella fase S del ciclo cellulare
è costituito da
plica
si du
cromosoma
eucariote
è l’unità di base del
DNA
(ACIDO DEOSSIRIBONUCLEICO)
determina e
controlla
viene t
rascritt
grazie all’enzima DNA-polimerasi
o
grazie all’enzima RNA-polimerasi
sull’RNA messaggero
secondo un preciso
codice genetico
sintesi proteica
(traduzione)
a cui partecipano
anche
– RNA ribosomiale
– RNA di trasporto
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MAPPA 11
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Capitolo 12 – Selezione naturale e speciazione
adattamento delle specie
che determina
combinazione tra fenotipo e ambiente
dipende da
comprende processi di
LA SELEZIONE NATURALE
può essere
– coevoluzione
– speciazione
– cladogenesi
– estinzione
stabilizzante
divergente
convergente
bilanciata
sessuale
elimina
favorisce
porta alla
comparsa di
mantiene
determina
individui con
caratteristiche estreme
individui con
caratteristiche estreme
individui
che si assomigliano
variabilità
dei caratteri
dimorfismo
sessuale
Homo habilis
– australopitechi
– parantropi
i nostri antenati
più antichi sono
in grado di
1,75 milioni
di anni fa comparve
L’ORIGINE DELLA SPECIE UMANA
30 000 anni fa
comparve
Homo sapiens
fu artefice di
prime creazioni artistiche
costruire utensili
il primo a lasciare
il continente africano
1,7 milioni di anni fa fu
Homo ergaster
in grado di
dominare il fuoco
Homo erectus
aveva
postura eretta
1,5 milioni
di anni fa comparve
200 000 anni
fa comparve
Homo neanderthalensis
è attualmente
unica specie umana vivente
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che
seppelliva i propri defunti
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Capitolo 13 – Un’introduzione al corpo umano: i sistemi muscolare e scheletrico
LA STRUTTURA DEGLI ESSERI VIVENTI
è basata sulle
cellule
organizzate in
tessuti
– t. epiteliale
– t. connettivo
– t. muscolare
– t. nervoso
possono essere
che formano
IL SISTEMA MUSCOLARE
organi
è organizzato in
raggruppati in
muscoli scheletrici
attaccati alle ossa
attraverso
tendini
ogni fibra è una cellula
composta da
miofibrille
sistemi
costituiti da
fasci di fibre muscolari
divise in
IL SISTEMA SCHELETRICO
è costituito da
osteoni
che contengono
osteociti
formate da
ate
ific
lass
ossa
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MAPPA 13
unite
tra lor
o da
sarcomeri
che permettono
c
raggruppate in
scheletro assile
in
– o. lunghe
– o. brevi
– o. piatte
contrazione muscolare
legamenti
scheletro appendicolare
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Capitolo 14 – I sistemi digerente e respiratorio
bocca
in cui sono presenti
– lingua
– denti
– ghiandole salivari
esofago
è composto da
IL SISTEMA
DIGERENTE
stomaco
trasforma il cibo
intestino tenue
dove avviene
fegato
che produce
demolisce
molecole complesse
presenti nel cibo
in chimo
gran parte dell’assorbimento
villi
e microvilli
grazie a
bile
pancreas
secerne
intestino crasso
suddiviso in
– cieco
– colon
– retto
comprendono
– faringe
– laringe
– trachea
ormoni ed enzimi
per ricavarne
come
molecole più semplici
– carboidrati
– proteine
– grassi
che sono
assorbite dai diversi organi
vie aeree superiori
IL SISTEMA
RESPIRATORIO
è composto da
bronchi
ramificati in
bronchioli
polmoni
costituiti da
alveoli
in cui avvengono
scambi gassosi
tra
aria e sangue
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Capitolo 15 – I sistemi circolatorio ed escretore
che pompa il sangue attraverso
cuore
IL SISTEMA
CARDIOVASCOLARE
diviso in
è formato da
2 atri
2 ventricoli
vasi sanguigni
fa fluire
arterie e vene
organizzati in
circolazione sistemica (cuore-tessuti)
circolazione polmonare (cuore-polmoni)
sangue
è formato da
plasma (55%)
che contiene
elementi figurati (45%):
globuli rossi, globuli bianchi, piastrine
che porta
proteine plasmatiche
prodotti nel
midollo osseo
ossigeno, glucosio
e altre molecole
ai
tessuti dell’organismo
escrezione dei rifiuti
del metabolismo cellulare
IL SISTEMA
ESCRETORE
è costituito da
regola
due reni
che funzionano
grazie a
nefroni
due ureteri
che collegano
reni e vescica
uretra
che permette
svuotamento
della vescica
addetti a
regolazione della concentrazione
di ioni e sostanze chimiche
mantenimento dell’equilibrio
idrico dell’organismo
composizione chimica
dei liquidi dell’organismo
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Capitolo 16 – Il sistema immunitario
risposta infiammatoria
attuata da
mastociti
comprende anche
immunità innata
operata da
barriere anatomiche
dipende da
IL SISTEMA
IMMUNITARIO
prevede
leucociti
trasportati dai
vasi linfatici
dipende da
immunità acquisita
linfociti B
LA RISPOSTA
IMMUNITARIA
responsabili della
agisce attraverso
risposta umorale
(produzione di anticorpi)
che produce
– plasmacellule
– cellule della memoria
deriva da
T helper
linfociti T
comprendono
T citotossici
T regolatori
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MAPPA 16
risposta specifica
che controllano
che attaccano
e demoliscono
che prevengono
azione delle altre cellule coinvolte
cellule estranee e anomale
autoimmunità
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Capitolo 17 – Il sistema endocrino
lobo anteriore
lobo posteriore
costituita da
alla base del cranio
situata
ipofisi
epifisi o
ghiandola pineale
tiroide
IL SISTEMA
ENDOCRINO
è costituito da
ghiandole
le principali sono
paratiroidi
controllata da
situata
al centro del cervello
situata
alla base del collo
situate
nella tiroide
secernono
corticale surrenale
rendono
p
ormoni
ipotalamo
surrenali
che com
midollare surrenale
situat
e
sopra i reni
come
pancreas
che secerne
ormoni ed enzimi digestivi
– adrenalina
– insulina
– glucagone
– testosterone
– estrogeni
– ossitocina
– prolattina
– melatonina
MAPPA 17
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Capitolo 18 – Il sistema nervoso e gli organi di senso
sostanza grigia
sostanza bianca
meningi
o da
tt
prote
in cui si
distinguono
centrale
IL SISTEMA NERVOSO
encefalo
formato d
costituito da
midollo spinale
si suddivide in
sistema somatico
le sue componenti
fondamentali sono
periferico
neuroni
trasmettono
possono essere
dendriti
sensoriali
interneuroni
comanda
encefalo e resto del corpo
muscoli scheletrici
simpatico
sistema autonomo
presentano
collega
– prosencefalo
– mesencefalo
– romboencefalo
formato da
corpo cellulare
assone
a
impulso nervoso
si divide in
parasimpatico
attraverso
motoneuroni
potenziale d’azione
che comprendono
– fotorecettori (vista)
– chemiorecettori (gusto e olfatto)
– meccanorecettori (tatto, equilibrio, udito)
– termorecettori (caldo e freddo)
– recettori per il dolore
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MAPPA 18
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Capitolo 19 – Il sistema riproduttore
– prostata
– vescicole seminifere
– ghiandola bulbouretrale
vulva
IL SISTEMA RIPRODUTTORE
organo copulatore
gameti maschili
(spermatozoi)
pene
di cui
fanno parte
MASCHILE
FEMMINILE
in cui si form
ano
ti
tenu
con
scroto
vagina
rappresenta
nello
rappresenta
mette in e
icazion
comun
organo genitale esterno
collo dell’utero
con l’esterno
è an
di cui
fanno parte
che
canale del parto
testicoli
ovaie
che
contengono
utero
in cui si formano
è rivestito
internamente da
gameti femminili (ovuli)
endometrio
tubuli seminiferi
LA FECONDAZIONE
avviene nell’
ovidotto
(o tuba di Falloppio)
consiste nella
fusione dei gameti
maschili e femminili
dà luogo a
utero
che si impianta nell’
embrione
contemporaneamente
si formano
che diventa
feto
MAPPA 19
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che dopo nove mesi
viene partorito in tre fasi
– sacco vitellino
– allantoide
– amnios
– placenta
– dilatazione
– fase espulsiva
– secondamento
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