Capitolo 1 – Origine ed evoluzione della vita LA TERRA o (tra nel Paleozoic - fa parte del Sistema Solare - ha un’età di circa 4,5 miliardi di anni oni di anni fa) 543 e 245 mili nel Mesozoico (tra 245 e 65 milioni di anni fa) nel Cenoz oico (ultim esplosione cambriana (enorme sviluppo di forme di vita antenate) comparsa di dinosauri e uccelli i 65 milion i di anni) comparsa di mammiferi e piante con fiori atomi a loro volta fatte di tutta la materia vivente biomolecole costituiscono - microscopio ottico - microscopio elettronico a trasmissione - microscopio elettronico a scansione sono visibili attraverso formate dall’unione di da molecole biologiche esterne sintetizzando da sé le molecole organiche LE CELLULE da reazioni inorganiche spefiche dal Sole Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 organismi eterotrofi sono alla base di organismi autotrofi ricavano energia possono essere procariote sono alla base di sono alla base di organismi chemiosintetici sono alla base di organismi fotosintetici eucariote La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 2 – Dagli atomi alle molecole della vita numero atomico tutta la materia costituiscono GLI ATOMI numero di massa contengono possono formare diversi legami, tra cui ionico la loro somma corrisponde a – protoni (carica +) – neutroni compongono – elettroni (carica -) poss ono c eder in tal e o acqui st caso si dic are elettro ono ni, ioni covalente monosaccaridi che possono unirsi a formare i più semplici sono disaccaridi polisaccaridi organismi viventi carboidrati sono la materia prima che costituisce tutti gli lipidi LE BIOMOLECOLE che comprendono sono suddivise in proteine acidi nucleici (DNA e RNA) sono formate da costituiti da sequenze di – trigliceridi – fosfolipidi – cere – steroidi amminoacidi nucleotidi addetti alla sintesi delle proteine Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 3 – La cellula, l’unità di base dei viventi è priva di LA CELLULA PROCARIOTE membrana nucleare ha u ne sono un esempio na parete ea anc volte he u na attivo batteri si possono differenziare in base a – metabolismo – ambiente in cui vivono capsula passivo con funzione di trasporto LA CELLULA EUCARIOTE membrana cellulare è formata da formata da doppio strato fosfolipidico nella cellula vegetale c’è anche parete cellulare citoplasma nucleo che regola che c organuli come – reticolo endoplasmatico – apparato di Golgi – lisosomi – mitocondri – cloroplasti (nella cellula vegetale) – vacuoli Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 cellulosa attività cellulari ontien che contiene fatta di e – cromatina – nucleolo citosol in cui è contenuto citoscheletro con funzione di sostegno La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 4 – La divisione cellulare: mitosi e meiosi porta alla formazione di 2 copie dell’unico cromosoma presente NEI PROCARIOTI LA DIVISIONE CELLULARE 2 cellule diploidi (2n) uguali alla cellula di partenza NEGLI EUCARIOTI lla fo aa port meiosi mitosi favor fa parte del ciclo cellulare, costituito da isce da cui si formano variab le su ilità n pre e fa ella s pecie con il ve 4 cellule aploidi (n) diverse dalla cellula di partenza: i gameti che partecipano alla riproduzione attraverso fecondazione Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 de i ne d zio rma cross ing-o ver – fase G1 – fase S – fase G2 – mitosi – citodieresi si so no – profase – metafase – anafase – telofase due divisioni cellulari, entrambe si suddividono in: – profase – metafase – anafase – telofase La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 5 – Charles Darwin e le teorie evoluzionistiche nella filosofia greca e latina (Aristotele, Lucrezio ecc.) a.C. LE TEORIE EVOLUZIONISTICHE PRECEDENTI A DARWIN teorizzò Buffon nel XVIII secolo formulò Hutton studiò Smith credette Couvier Lamarck Lyell autore di si imbarcò sul Beagle il suo pensiero fu influenzato da fu il primo a sostenere degenerazione di organismi perfetti teoria dell’attualismo fossili e stratificazione delle rocce teoria del catastrofismo teoria sistematica sull’evoluzione Princípi di geologia studiò in modo particolare piante e animali delle Isole Galapagos nel 1831 al suo ritorno lesse un saggio di CHARLES DARWIN nel 1859 pubblicò L’origine delle specie Malthus sui in cui sosteneva limiti di sviluppo delle popolazioni selezione naturale delle specie le prove di questa teoria sono date da microevoluzione MAPPA 5 Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 ne sono esempi – selezione artificiale – variazione naturale – studio della biogeografia – studio dei fossili – studio delle strutture omologhe La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 6 – La biodiversità: procarioti, protisti e funghi è osta comp da che incrociandosi danno luogo a organismi simili prole fertile LA SPECIE è de finit a da composta da nomenclatura binomia L’ATTUALE SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE genere e specie (p.e. Homo sapiens) si basa sullo studio di le categorie tassonomiche superiori sono in ordine crescente: - famiglia - ordine - classe - phylum - regno - filogenesi - omologie - analogie prevede 3 DOMINI 6 REGNI Bacteria Archaea Eukarya che comprendono che comprendono in cui sono compresi eubatteri archeobatteri protisti che possono essere che possono essere divisi in autotrofi MAPPA 6 eterotrofi Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 aerobi anaerobi protozoi alghe piante funghi animali sono tutte sono tutti sono tutti fotosintetiche eterotrofi eterotrofi La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 7 – Il regno delle piante fotosintetici pluricellulari briofite sono organismi LE PIANTE epatiche sono suddivvise in antocerote muschi si dividono in senza seme hanno conquistato le terre emerse tracheofite (piante vascolari) felci possono essere con seme caratterizzate dalla presenza di 500 milioni di anni fa come gimnosperme (con semi ricoperti da tessuti protettivi) che comprendono angiosperme (piante a fiore con semi contenuti nel frutto) – xilema – floema possono essere monocotiledoni radice L’ANATOMIA DI UNA PIANTA fusto in cui la struttura riproduttiva è il fiore ancoraggio al terreno è specializzata in assorbimento di acqua e nutrienti consta di tre parti principali è attraversato da vasi conduttori ella foglia da cui si origina il le sue parti sono – sepali – petali – stami – carpelli – ovario Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 dicotiledoni frutto è la sede d permett e il di gas a passaggio ttravers o fotosintesi clorofilliana stomi contenente semi La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 8 – Il regno degli animali GLI ANIMALI come forma indeterminata possono avere come simmetria radiale poriferi (spugne) cnidari (meduse) simmetria bilaterale senza cavità interna con cavità interna acelomati (platelminti, nematodi) celomati suddivisi in – anellidi (vermi) – molluschi (lumache, polpi, seppie, cozze ecc.) – artropodi (aracnidi, crostacei, insetti) – echinodermi (stelle marine, ricci) – cordati cordati (insieme a cefalocordati e urocordati) fanno parte dei sono tutti caratterizzati da – endoscheletro – colonna vertebrale – cervello protetto da piastre ossee possono essere agnati (senza mascelle) gnatostomi (con mascelle articolate) pesci osteitti (merluzzi, carpe, tonni ecc.) suddivisi in 6 classi anfibi rettili uccelli mammiferi Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 hanno pesci condroitti (squali, razze, chimere) I VERTEBRATI hanno vivono scheletro osseo – in acqua (da larve) – sulla terraferma (da adulti) hanno uovo amniotico quelli che volano hanno hanno scheletro cartilagineo – sacchi aere – ossa pneumatiche corpo rivestito di peli ghiandole mammarie La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 9 – Gli organismi e l’ambiente flussi di energia e sostanze ecologia LA BIOSFERA ambiente fisico oggetto di studio dell’ organismi in quell’ambiente biomi acquatici è suddivisa in costituita da possono essere è influenzato da componente abiotica organizzato in componente biotica L’ECOSISTEMA affinché funzioni sono necessari fonte di energia primaria (Sole) flusso unidirezionale di energia cicli biogeochimici da cui dipendono da cui originano durante i quali si riciclano ciclo dell’acqua effetto serra livelli trofici – acqua – carbonio – azoto – fosforo – zolfo costituiti da – produttori primari – consumatori primari – consumatori secondari – consumatori terziari – detritivori marini d’acqua dolce biomi terrestri ORGANISMI ANIMALI O VEGETALI SIMILI costituita da – temperatura – precipitazioni costituiscono Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 popolazioni sono suddivisi in base a possono formare vegetazione dominante comunità i principali sono – foreste temperate – taiga e foreste alpine – tundra artica – prateria temperata – savana – deserto – macchia mediterranea – foresta tropicale pluviale generalmente soggette a relazioni come – competizione – predazione – parassitismo – simbiosi – mutualismo – commensialismo La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 10 – Da Mendel alla genetica moderna nuovo metodo scientifico prima legge della dominanza introdusse LA GENETICA è iniziata con Gregor Mendel formulò seconda legge della segregazione eseguì esperimenti su terza legge dell’assortimento indipendente trasmissione ereditaria utilizzando piante di pisello odoroso delle quali osservò – genotipo (assetto genetico) – fenotipo (espressione di un carattere) sulle quali studiò – generazione parentale (P) – prima generazione filiale (F1) – seconda generazione filiale (F2) alleli dominanti autosomiche portate da alleli recessivi LE MALATTIE DI ORIGINE GENETICA possono essere per esempio per esempio – fenilchetonuria – malattia di Tay-Sachs – anemia falciforme – anemia mediterranea – fibrosi cistica – corea di Huntington – nanismo acondroplastico causate da mutazioni legate ai cromosomi sessuali a causa di ereditarietà dei caratteri recessivi legati al cromosoma X per esempio – daltonismo – emofilia – distrofia muscolare di Duchenne – sindrome dell’X fragile – favismo MAPPA 10 Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 11 – Il DNA e la sintesi proteica – una base azotata – uno zucchero a 5 atomi di C – un gruppo fosfato le basi azotate sono complementari e di due tipi – purine (adenina e guanina) – pirimidine (citosina e timina) ognuno composto da nucleotidi nella fase S del ciclo cellulare è costituito da plica si du cromosoma eucariote è l’unità di base del DNA (ACIDO DEOSSIRIBONUCLEICO) determina e controlla viene t rascritt grazie all’enzima DNA-polimerasi o grazie all’enzima RNA-polimerasi sull’RNA messaggero secondo un preciso codice genetico sintesi proteica (traduzione) a cui partecipano anche – RNA ribosomiale – RNA di trasporto Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 MAPPA 11 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 12 – Selezione naturale e speciazione adattamento delle specie che determina combinazione tra fenotipo e ambiente dipende da comprende processi di LA SELEZIONE NATURALE può essere – coevoluzione – speciazione – cladogenesi – estinzione stabilizzante divergente convergente bilanciata sessuale elimina favorisce porta alla comparsa di mantiene determina individui con caratteristiche estreme individui con caratteristiche estreme individui che si assomigliano variabilità dei caratteri dimorfismo sessuale Homo habilis – australopitechi – parantropi i nostri antenati più antichi sono in grado di 1,75 milioni di anni fa comparve L’ORIGINE DELLA SPECIE UMANA 30 000 anni fa comparve Homo sapiens fu artefice di prime creazioni artistiche costruire utensili il primo a lasciare il continente africano 1,7 milioni di anni fa fu Homo ergaster in grado di dominare il fuoco Homo erectus aveva postura eretta 1,5 milioni di anni fa comparve 200 000 anni fa comparve Homo neanderthalensis è attualmente unica specie umana vivente Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 che seppelliva i propri defunti La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 13 – Un’introduzione al corpo umano: i sistemi muscolare e scheletrico LA STRUTTURA DEGLI ESSERI VIVENTI è basata sulle cellule organizzate in tessuti – t. epiteliale – t. connettivo – t. muscolare – t. nervoso possono essere che formano IL SISTEMA MUSCOLARE organi è organizzato in raggruppati in muscoli scheletrici attaccati alle ossa attraverso tendini ogni fibra è una cellula composta da miofibrille sistemi costituiti da fasci di fibre muscolari divise in IL SISTEMA SCHELETRICO è costituito da osteoni che contengono osteociti formate da ate ific lass ossa Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 MAPPA 13 unite tra lor o da sarcomeri che permettono c raggruppate in scheletro assile in – o. lunghe – o. brevi – o. piatte contrazione muscolare legamenti scheletro appendicolare La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 14 – I sistemi digerente e respiratorio bocca in cui sono presenti – lingua – denti – ghiandole salivari esofago è composto da IL SISTEMA DIGERENTE stomaco trasforma il cibo intestino tenue dove avviene fegato che produce demolisce molecole complesse presenti nel cibo in chimo gran parte dell’assorbimento villi e microvilli grazie a bile pancreas secerne intestino crasso suddiviso in – cieco – colon – retto comprendono – faringe – laringe – trachea ormoni ed enzimi per ricavarne come molecole più semplici – carboidrati – proteine – grassi che sono assorbite dai diversi organi vie aeree superiori IL SISTEMA RESPIRATORIO è composto da bronchi ramificati in bronchioli polmoni costituiti da alveoli in cui avvengono scambi gassosi tra aria e sangue Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 15 – I sistemi circolatorio ed escretore che pompa il sangue attraverso cuore IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE diviso in è formato da 2 atri 2 ventricoli vasi sanguigni fa fluire arterie e vene organizzati in circolazione sistemica (cuore-tessuti) circolazione polmonare (cuore-polmoni) sangue è formato da plasma (55%) che contiene elementi figurati (45%): globuli rossi, globuli bianchi, piastrine che porta proteine plasmatiche prodotti nel midollo osseo ossigeno, glucosio e altre molecole ai tessuti dell’organismo escrezione dei rifiuti del metabolismo cellulare IL SISTEMA ESCRETORE è costituito da regola due reni che funzionano grazie a nefroni due ureteri che collegano reni e vescica uretra che permette svuotamento della vescica addetti a regolazione della concentrazione di ioni e sostanze chimiche mantenimento dell’equilibrio idrico dell’organismo composizione chimica dei liquidi dell’organismo Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 16 – Il sistema immunitario risposta infiammatoria attuata da mastociti comprende anche immunità innata operata da barriere anatomiche dipende da IL SISTEMA IMMUNITARIO prevede leucociti trasportati dai vasi linfatici dipende da immunità acquisita linfociti B LA RISPOSTA IMMUNITARIA responsabili della agisce attraverso risposta umorale (produzione di anticorpi) che produce – plasmacellule – cellule della memoria deriva da T helper linfociti T comprendono T citotossici T regolatori Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 MAPPA 16 risposta specifica che controllano che attaccano e demoliscono che prevengono azione delle altre cellule coinvolte cellule estranee e anomale autoimmunità La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 17 – Il sistema endocrino lobo anteriore lobo posteriore costituita da alla base del cranio situata ipofisi epifisi o ghiandola pineale tiroide IL SISTEMA ENDOCRINO è costituito da ghiandole le principali sono paratiroidi controllata da situata al centro del cervello situata alla base del collo situate nella tiroide secernono corticale surrenale rendono p ormoni ipotalamo surrenali che com midollare surrenale situat e sopra i reni come pancreas che secerne ormoni ed enzimi digestivi – adrenalina – insulina – glucagone – testosterone – estrogeni – ossitocina – prolattina – melatonina MAPPA 17 Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 18 – Il sistema nervoso e gli organi di senso sostanza grigia sostanza bianca meningi o da tt prote in cui si distinguono centrale IL SISTEMA NERVOSO encefalo formato d costituito da midollo spinale si suddivide in sistema somatico le sue componenti fondamentali sono periferico neuroni trasmettono possono essere dendriti sensoriali interneuroni comanda encefalo e resto del corpo muscoli scheletrici simpatico sistema autonomo presentano collega – prosencefalo – mesencefalo – romboencefalo formato da corpo cellulare assone a impulso nervoso si divide in parasimpatico attraverso motoneuroni potenziale d’azione che comprendono – fotorecettori (vista) – chemiorecettori (gusto e olfatto) – meccanorecettori (tatto, equilibrio, udito) – termorecettori (caldo e freddo) – recettori per il dolore Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 MAPPA 18 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo Capitolo 19 – Il sistema riproduttore – prostata – vescicole seminifere – ghiandola bulbouretrale vulva IL SISTEMA RIPRODUTTORE organo copulatore gameti maschili (spermatozoi) pene di cui fanno parte MASCHILE FEMMINILE in cui si form ano ti tenu con scroto vagina rappresenta nello rappresenta mette in e icazion comun organo genitale esterno collo dell’utero con l’esterno è an di cui fanno parte che canale del parto testicoli ovaie che contengono utero in cui si formano è rivestito internamente da gameti femminili (ovuli) endometrio tubuli seminiferi LA FECONDAZIONE avviene nell’ ovidotto (o tuba di Falloppio) consiste nella fusione dei gameti maschili e femminili dà luogo a utero che si impianta nell’ embrione contemporaneamente si formano che diventa feto MAPPA 19 Idee per insegnare la Biologia Curtis et al. INTRODUZIONE ALLA BIOLOGIA.AZZURRO © Zanichelli 2015 che dopo nove mesi viene partorito in tre fasi – sacco vitellino – allantoide – amnios – placenta – dilatazione – fase espulsiva – secondamento La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’uso nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo