Progetto Spider
IMPARARE A
IMPARARE
Metodo di studio e software free
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Le strategie cognitive
e gli stili cognitivi
-
Stile cognitivo = diverso modo di affrontare e categorizzare la
realtà
È un tratto permanente della mente di una persona
Principali polarità di stili cognitivi:
sistematico - intuitivo
globale – analitico
impulsivo / riflessivo
verbale / visuale
Strategia cognitiva = uso di diverse modalità di apprendimento più
o meno omogenee
Fa riferimento al modo finalizzato, regolare e controllato con cui
una situazione può essere affrontata
È pertanto opzionale e costruibile
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
L’apprendimento significativo:
dalla strategia cognitiva
al metodo di studio
APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO =
processo intenzionale di acquisizione
e collegamento di nuove informazioni
all’interno delle strutture di
conoscenza, rilevanti, già possedute
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
I principi dell’apprendimento
significativo
I nuovi concetti vengono collegati a concetti più generali e a
proposizioni già presenti
I significati dei concetti vengono differenziati progressivamente,
procedendo dal più generale al più particolare
I concetti, inizialmente in conflitto, si relazionano e integrano in modo
significativo, stabilendo nuove relazioni
I concetti ritenuti non necessari vengono selezionati e rimossi
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
La metacognizione
(termine coniato da Flavell nel 1976
-
)
Esprime la consapevolezza dei propri apprendimenti e delle
strategie utilizzate per perseguirli
Le difficoltà degli studenti possano dipendere da:
carenza delle abilità cognitive di base
scarsa o cattiva consapevolezza circa le strategie di pensiero e i
comportamenti che rendono efficace lo studio
Altri fattori rilevanti: motivazione, tempo a disposizione, grado di
stanchezza
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
La didattica metacognitiva
Imparare ad imparare = Meta - abilità che evolve con il discente e lo
guida ad assumersi la responsabilità del proprio processo di
apprendimento
Metodo di studio = Riconoscimento e applicazione consapevole di
comportamenti, strategie, abitudini adeguati e utili ad un più
economico ed efficace processo di apprendimento
Il metodo di studio comporta per il docente un modo ad esso coerente
di fare scuola
È adatto a tutta la classe
Nel caso di alunni con difficoltà e/o disturbo comporta adattamenti e
specifici strumenti che personalizzano il percorso della classe ovvero
normalizzazione della specialità
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
L’apprendimento significativo e
la metacognizione
-
-
-
Nel concreto della prassi didattica:
applicare queste tecniche al modo di insegnare quotidiano
attivare percorsi specifici con i quali si insegna a studiare agli alunni
Necessita di:
condivisione delle modalità di intervento fra tutti i docenti
riconoscimento della forte rilevanza delle cosiddette abilità trasversali
(lettura, comprensione del testo, elaborazione delle informazioni in
schemi/mappe, rielaborazione scritta/orale)
Si avvale del:
principio dell’organizzatore anticipato ( = utilizzo di piccoli segmenti di
insegnamento a carattere più generale ed astratto dalle informazioni che
seguiranno) che è un ponte cognitivo tra la conoscenza pregressa e le
nuove informazioni da apprendere
Tipici esempi di organizzatori anticipati sono le mappe concettuali
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Le mappe concettuali
-
Svolgono la funzione di mediatore educativo fra i percorsi obbligati
dei testi e l’apprendimento significativo da far perseguire all’alunno
Costituiscono una sorta di impalcatura concettuale sulla quale
costruire un apprendimento significativo
Permettono, attraverso la esplicita visualizzazione dei concetti che le
caratterizza, di richiamare alla mente dello studente le sue conoscenze
sulle quali agganciare le nuove acquisizioni proposte in un contesto
ipertestuale, mediante processi di selezione e associazione attivi,
personali, irripetibili e logici
Caratteristiche generali:
sinteticità
socialità
essenzialità
soggettività
dinamicità
evolutività
versatilità
flessibilità
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Le mappe concettuali
-
-
-
Struttura:
gerarchica
piramidale (dal concetto più generale ed inclusivo agli altri concetti
subordinati logicamente)
Elementi costitutivi delle mappe:
concetti espressi da parole, …, solitamente in formato maiuscolo e
inscritti in rettangoli o ovali
links che collegano i concetti, direttamente con una freccia ( ) o
indirettamente con frasi legame inserite in frecce, non continue (
frase legame )
Forme:
Reticolari
a cornice
a sole
…
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
apprendimento nella Provincia di Pesaro e Urbino”
II° livello
Capitolo
II° livello
Sottocapitolo
III° livello
Paragrafo
IV° livello
Contenuti
(metodo delle 5W)
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Software per la costruzione di mappe
CmapTools
VUE
Sono programmi per costruire mappe
concettuali o mentali, permettono di
modificare l’aspetto della mappa, di inserire
immagini e collegamenti, ed anche di
condividere in rete le mappe prodotte.
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
apprendimento nella Provincia di Pesaro e Urbino”
CmapTools
Crea mappe concettuali
• Si può partire dalle proposizioni e il SW
creerà la mappa
• Si può partire creando la mappa, e il SW
listerà le proposizioni
• Si possono condividere le mappe sul Web
• Si può modificare l’aspetto delle mappe
• Si possono inserire immagini
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
apprendimento nella Provincia di Pesaro e Urbino”
CmapTools
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
apprendimento nella Provincia di Pesaro e Urbino”
VUE
Crea mappe mentali, concettuali o schematizzazioni
• Si può scegliere se inserire oppure no la frase
legame fra due concetti
• Si può modificare l’aspetto delle mappe o di
ogni parte di una mappa
• Si possono fare collegamenti con contenuti
web
• Si possono inserire immagini
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VUE
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
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Esempio pratico con VUE
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Macroabilità cognitive trasversali
per il metodo di studio
la lettura per decodificare i messaggi
la comprensione per individuare i concetti (parole e/o
frasi) chiave
la memoria a breve termine per fissare i concetti
la memoria associativa per recuperare le conoscenze
pregresse
l’organizzazione concettuale per collegare i concetti
la socializzazione per comunicare i contenuti della
mappa in modo efficace ed efficiente
Quindi …
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Indicazioni operative in classe
-
Durante una lezione:
Distribuzione di mappe concettuali sintetiche dell’argomento da
trattare
Lettura veloce (scorrere il testo per farsi un’idea)
Lettura ad alta voce del testo da parte del docente
Lettura analitica silente degli alunni sia individualmente che in piccolo
gruppo
Nella fase di lettura silente per una prima comprensione sarebbe
opportuno far lavorare a coppie
Usare lo schema della comprensione di base (schema 5W) o fornire
domande guida per l’individuazione parole/chiave
Non fornire riassunti precostituiti
Ma soprattutto …
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Il percorso di metodo di studio
autonomo
CARATTERISTICHE
È un percorso // alle lezioni quotidiane
Impegno settimanale: 2 ore per tutto l’anno a rotazione nelle diverse
discipline
Organizzazione: piccoli gruppi cooperativi eterogenei
Il gruppo legge le regole e le consegne; uno solo è deputato a
comunicare con il docente a nome del gruppo
I ruoli sono assegnati dall’insegnante in base ai punti di forza
Iter delle attività: tecniche di lettura – tecniche di comprensione del
testo – tecniche di schematizzazione – tecniche di elaborazione di
mappe concettuali – modalità di socializzazione dei contenuti sia in
forma scritta che orale
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
Il percorso di metodo di studio
autonomo
CONTENUTI IN ORDINE PROGRESSIVO
Iter delle attività:
1. tecniche di lettura
2. tecniche di comprensione del testo
3. tecniche di schematizzazione
4. tecniche di elaborazione di mappe concettuali
5. modalità di socializzazione dei contenuti sia in forma scritta che orale
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
1. – 2. Le tecniche di lettura
e la comprensione del testo
Lettura veloce (di anticipazione, mi faccio un’idea …)
Lettura lenta – analitica (di comprensione)
Lettura a salti (ricerco un’informazione già nota)
Tutte insieme per lo studio
Se l’alunno ha un disturbo specifico di apprendimento si deve by
passare la lettura e sostituirla con: ASCOLTO E/O SUPPORTO DI
IMMAGINI
Con domande guida o con il testo delle 5w individuare e sottolineare
le parole/frasi chiave
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
3. – 4. La schematizzazione e la
concettualizzazione
-
-
-
Far esercitare gli alunni su materiale prima non scolastico poi
scolastico secondo i principi della gradualità e della generalizzazione
Iter degli esercizi:
Mettere in sequenza (numeri, parole comuni, istruzioni, azioni, frasi,
eventi storici)
Classificare (parole, frasi via via più complesse e articolate)
Schematizzare (trovare titoli per alcune parole poi per brevi brani,
elencare sotto i titoli dati gli argomenti principali, scegliere
l’argomento principale con esercizi di completamento, scegliere gli
argomenti secondari, scegliere informazioni di dettaglio, completare
schemi via via più complessi)
Concettualizzare (completare mappe personali, elaborare mappe
personali prima con parole poi con testi , completare mappe di studio,
elaborare le mappe da schemi semplici e/o complessi già predisposti,
elaborare mappe di studio prima con parole poi con testi
Verbalizzare o produrre paragrafi prima da schemi poi da mappe
Loretta Mattioli
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“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
apprendimento nella Provincia di Pesaro e Urbino”
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Esempio pratico con
PDF XChange Viewer
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Riassunto
CmapTools
La cellula è formata dalla membrana, dal nucleo, e dal citoplasma. Le
caratteristiche della membrana sono: è un rivestimento sottile e circonda
la cellula; invece le sue funzioni sono: permette al cibo e all’acqua di
entrare e impedisce l’entrata delle sostanze pericolose. Le funzioni del
nucleo sono: controlla la crescita della cellula e la riproduzione; invece i
cromosomi sono delle particelle filamentose ed immagazzinano le
informazioni che la cellula utilizza. Le caratteristiche del citoplasma
sono: è situato all’interno della membrana cellulare e occupa lo spazio
dentro la cellula. Le sue funzioni sono: produce energia e porta i
messaggi.
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I Software utili per noi e per i nostri alunni:
Nome
Tipologia
Serve a
VUE
Mappe di vario tipo
Creare facilmente
mappe e schemi
Cmap
Mappe concettuali
Creare facilmente
mappe concettuali
Freemind
Mappe mentali
Creare facilmente
mappe mentali
10 dita
Esercizi guidati di dattilografia
Imparare a scrivere con
la tastiera utilizzando le
10 dita
PDFXVwer
Per file PDF
Permette di modificare
i PDF
OpenOffice
Suite ufficio (word, power point,
ecc.)
Le stesse funzioni di
Microsoft Office
Audiolibri
Libri letti da attori professionisti o Stimolare il piacere
volontari
della lettura
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Nome
Tipologia
Serve a
Balabolka
Sintesi vocale
Leggere file di testo e trasformarli in file
audio (più completo)
LeggiXMe
Sintesi vocale
Leggere file di testo e trasformarli in file
audio (più semplice e immediato, ha anche
la calcolatrice)
FaciliOffice Facilitatore di
Microsoft Office
e OpenOffice
Aggiunge funzioni utili come la lettura
vocale e l’introduzione automatica di
immagini a Office
7-zip
Compressione file
Comprime e decomprime i file
Geogebra
Software
didattico di
geometria
Tantissime funzioni, molto semplice da
usare e utile
Paint.NET
Creazione e
modifica immagini
Creare e modificare immagini, più
semplice di Photoshop
Wincad
Progettazione e
disegno tecnico
Disegno tecnico 2D e 3D
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Problemi & Soluzioni di tutti i giorni
Succede che:
Ecco perché:
Come fare:
L’alunno mi porta la
ricerca su un file
ODT
che
sul
computer
della
scuola non si apre
ODT è un documento
creato
con
OpenOffice,
il
computer
della
scuola con Microsoft
Office
non
lo
riconosce
Spiego all’alunno che quando
ha finito di scrivere e clicca su
«salva» in basso dove dice
«salva
come»
non
deve
lasciare selezionato ODT ma
deve selezionare DOC
Il computer della
scuola ha Office
2003 che non apre i
file di Word scritti
sul computer di casa
Quando scrivo con
Office 2007 o 2010
avrò dei file DOCX
che il vecchio Office
2003 non apre
Scrivo su Google «office 2007
compatibility pack» e dal sito
della Microsoft scarico e
installo il «pack»
Voglio salvare come Fotografo immagine
immagine quello che
si vede in questo
momento
sullo
schermo
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
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Tenendo premuto il tasto Alt
Gr premo il tasto Stamp; poi
apro Paint e incollo cliccando
Ctrl + V
Problemi & Soluzioni di tutti i giorni
Succede che:
Cosa serve
Come fare:
Trasformare un
Word in un PDF
PDFcreator Scrivo su Google «PDFcreator», scarico
e installo il software. Ora quando
finisco di scrivere un file in Word
posso andare su stampa e selezionare
come stampante PDFcreator.
Voglio scaricare un Nulla!
filmato da Youtube
Copio il link del video, vado sul sito
KeepVid, incollo il link nell’apposita riga
bianca e clicco su «Download». Clicco
ora più in basso su «Download FLV».
Voglio vedere il video FLV Player
scaricato da Youtube
Scrivo su Google «FLV player», scarico
e installo il software.
Ho un film in lingua in BS Player
divx e vorrei vedere i
sottotitoli
Scrivo su Google «BS Player», scarico e
installo il software.
“Spider: gestione integrata dei disturbi specifici di
apprendimento nella Provincia di Pesaro e Urbino”
Grazie per l’attenzione
Loretta Mattioli
USP Pesaro e Urbino
