COMUNE DI VARALLO POMBIA - Provincia di Novara

COMUNE DI VARALLO POMBIA - Provincia di Novara
Deliberazione CC. N. 12 del 30.03.2006 " D.Lgs 196/2003 e s. m. e i. Art. 20 e 21 - Regolamento per
il trattamento dati sensibili e giudiziari. Delibera CC: n. 37/2005: integrazioni e modifiche."
Premesso che
Con deliberazione n. 37 in data 29.11.2005 il Consiglio Comunale approvava il regolamento per il
trattamento dei dati sensibili e giudiziari , previsto dagli articoli 20 comma 2 e 21 comma 2 del D.Lgs
196/2003 "codice in materia di protezione dei dati personali", sulla base dello schema tipo predisposto per i
Comuni dalla Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ed approvato dal Garante per la protezione dei
dati personali con proprio parere in data 30 giugno 2005 pubblicato in G.U n. 170 del 23 luglio 2005;
Tale regolamento consta di 3 articoli a cui sono allegate n. 35 schede che elencano ciascuna la tipologia di
trattamento dai dati personali sensibili e giudiziari, la fonte normativa di riferimento, le rilevanti finalità di
pubblico interesse perseguite dal trattamento, nonché i tipi di dati e le operazioni consentite;
Il termine per l'approvazione di tale adempimento fissato in un primo tempo al 30 novembre 2005 è stato
successivamente prorogato con apposita norma al 15 maggio 2006;
Preso atto che il Garante per la protezione dei dati personali,con proprio parere in data 29 dicembre 2005 si
è espresso favorevolmente agli schemi di regolamento per il trattamento di dati sensibili e giudiziari per
province, comuni e comunità montane che ne avevano segnalato la necessità, concernenti attività in materia
di:
o
o
o
o
o
Protezione civile
Onorificenze e ricompense
Agevolazioni tributarie e utilizzo di fondi per interventi relativi ad edifici di culto, sedi di partito ed
associazioni
Attività ricreative, di promozione della cultura e dello sport e di occupazione di suolo pubblico
Iscrizione in albi comunali di associazioni ed organizzazione di volontariato
Rilevato che le attività elencate non rientrano fra quelle elencate nelle schede inserite nel regolamento
approvato con delibera CC. n. 37 del 29.11.2005 e ritenuto, tenuto presente l'indicazione del Garante in tal
senso, di integrare il regolamento comunale in tal senso, al fine di rendere possibile e lecito il trattamento
dei dati elencati;
Dato atto che per quanto riguarda il trattamento per le attività di protezione civile e per l'iscrizione in albi
comunali del volontariato sono state predisposte dall'ufficio segreteria due nuove schede, mentre per le
altre attività più sopra indicate, vengono integrate le schede n. 13, n. 20 e n. 32;
Presa visione delle schede allegate al presente atto, n. 13, 20 e 32 modificate nelle parti sottolineate e le
nuove schede n. 36 e 37 e ritenuto di approvarle, al fine di rendere lecito il trattamento presente e futuro
dei dati personali sensibili e giudiziari relativi alle suddette attività;
Visti gli articoli 20 e 21 del Codice in materia dei dati personali D.Lgs 196/2003 e s. m. e i.;
Visto il parere favorevole del responsabile servizio proponente per la regolarità tecnica;
Con voti favorevoli unanimi resi per alzata di mano;
DELIBERA
Di modificare ed integrare l'allegato al regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari
approvato con delibera CC. n. 37 in data 29.11.2005 come di seguito:
ALLEGATO:scheda n. 13 - scheda n. 20 - scheda n. 32 vengono sostituite con le schede allegate al presente
atto
Vengono inserite le schede n. 36 e n. 37 come allegate al presente atto.
Scheda n. 36
Denominazione del trattamento
Gestione delle attività di competenza comunale in materia di protezione civile
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è
collegato) D.Lgs 12/1998 (art. 108) - legge 225/1992; parere del Garante per la protezione di dati
personali.
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Interventi anche di rilievo sanitario in favore di soggetti bisognosi o non autosufficienti o incapaci, ivi
compresi i servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, accompagnamento e
trasporto (art. 73, comma 1, lett. b), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Origine
X razziale
X etnica
Convinzioni
X religiose
X filosofiche
Adesione
X partiti
X sindacati
Stato di salute:
|X| patologie
attuali
X| patologie
pregresse
X politiche e di
altro genere
X altro genere
Dati di carattere giudiziario (art. 4 comma
1 lett e) D.lgs 196/2003)(
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta:
Elaborazione:
|X|
|X|
presso gli interessati
in forma cartacea
|X| presso terzi
|X| con modalità informatizzate
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle
"standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla
legge (specificare): X interconnessioni e raffronti; comunicazioni (come di seguito individuate)
Particolari forme di elaborazione
Interconnessione e raffronti di dati:
|X| con altri soggetti pubblici o privati (specificare quali ed indicare la base normativa):
amministrazioni certificanti ai sensi del d.P.R. n. 445/2000
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base
normativa): X soggetti coinvolti nelle azioni di intervento, in particolare alle associazioni di
volontariato operanti nella protezione civile, Asl, dipartimento della protezione civile, prefetture,
province, comuni.)
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati possono essere raccolti su iniziativa degli interessati ovvero presso altro soggetti pubblici o
privati e possono essere trattati sia in forma cartacea che telematica, in particolare ai fini di
programmazione dei piani di emergenza o per dare attuazione, in caso di calamità, ai piani i di
evacuazione. Le informazioni possono essere comunicate ai soggetti coinvolti nelle azioni di
intervento, in particolare alle associazioni di volontariato operanti nella protezione civile, Asl,
dipartimento della protezione civile, prefetture,province, comuni; i dati utilizzati e le operazioni del
trattamento compiute devono risultare indispensabili rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi.
Scheda n. 37
Denominazione del trattamento
Gestione albo comunale di associazioni e organizzazioni di volontariato
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è
collegato)
D.P.R. 9.10.1990, n. 309 (artt. 3 e ss.); l. 8.11.2000, n. 328 - parere del Garante per la protezione
dei dati personali 29.12.2005
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Competenze demandate dalla legge per l'iscrizione in albi comunali di associazioni ed
organizzazioni di volontariato (art. 70 comma 1 D.Lgs 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Stato di
salute:
|X| patologie
attuali
|X| patologie
pregresse
|X| terapie in
corso
|X| relativi ai familiari
dell'interessato
X sindacali ed i altro
genere
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X|
Convinzioni
X religiose
X filosofiche
X politiche
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta:
Elaborazione:
|X|
|X|
presso gli interessati
in forma cartacea
|X| presso terzi
|X| con modalità informatizzate
Sui dati personali potranno essere effettuate soltanto le operazioni ordinarie di trattamento.
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati sensibili e giudiziari si riferiscono anche agli organi rappresentativi delle associazioni ed
organizzazioni di volontariato. I dati utilizzati e le operazioni del trattamento compiute devono risultare
indispensabili rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi.
Scheda n. 20 (modificata a seguito parere Garante Privacy del 29.12.2005)
Denominazione del trattamento
Servizi sociali - Attività relative alla concessione , liquidazione, modifica e revoca di benefici
economici, agevolazioni, elargizioni, altri emolumenti ed abilitazioni, ivi comprese le assegnazioni di
alloggi di edilizia residenziale pubblica, finanziamenti in favore di associazioni, fondazioni ed enti, e le
agevolazioni ed esenzioni di carattere tributario.
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è
collegato)
L. 15.02.1980, n. 25; d.lg. 30.12.1992, n. 504; d.lg. 25.07.1998 n. 286 (art. 40); l. 9.12.1998, n. 431
(art. 11, c. 8); d.lg. 15.11.1993, n. 507; leggi regionali, regolamento comunale
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Attività dirette all'applicazione, anche tramite concessionari, delle disposizioni in materia di tributi
(art. 66 d.lg. n. 196/2003); concessione, liquidazione, modifica e revoca di benefici economici,
agevolazioni, elargizioni, altri emolumenti ed abilitazioni (art. 68, d.lg. n. 196/2003); assegnazione di
alloggi di edilizia residenziale pubblica (art. 73, comma 2, lett. d), d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Convinzioni
Origine
Stato
di salute:
X politiche
X religiose
|X| razziale
|X| etnica
|X| patologie
attuali
|X| patologie
pregresse
X filosofiche
|X| terapie in
corso
|X| relativi ai familiari
dell'interessato
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X|
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta:
Elaborazione:
|X|
|X|
presso gli interessati
in forma cartacea
|X| presso terzi
|X| con modalità informatizzate
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle
"standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla
legge (specificare): interconnessioni e raffronti, comunicazioni, diffusione (come di seguito
individuate)
Particolari forme di elaborazione
Interconnessione e raffronti di dati:
|X| con altri soggetti pubblici o privati (specificare quali ed indicare la base normativa):
amministrazioni certificanti ai sensi del d.P.R. n. 445/2000
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base
normativa): all'ente gestore degli alloggi (per la relativa assegnazione)
Diffusione (specificare l'ambito ed indicare l'eventuale base normativa): |X| pubblicazione delle
delibere ai sensi del d.P.R. n. 118/2000, fermo restando il divieto di diffondere i dati sulla salute ai
sensi degli artt. 22, comma 8, e 68, c. 3, del d.lg. n. 196/2003
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
Con riferimento alle attività relative alla concessione di benefici, all'assegnazione degli alloggi di
edilizia residenziale pubblica (che comprende anche l'attività di valutazione dei requisiti ai fini
dell'eventuale riduzione dei canoni di locazione degli alloggi di proprietà comunale), nonché alle
esenzioni di carattere tributario, il trattamento di dati sensibili si rende necessario sia per la
concessione o l'assegnazione stesse, sia per la predisposizione delle graduatorie dei beneficiari. Le
informazioni relative alla terapia in corso vengono trattate durante la fase istruttoria riguardante
l'erogazione di contributi per sostenere l'acquisto di farmaci. I dati vengono forniti direttamente dagli
interessati, che presentano apposita domanda al Comune, oppure da terzi (anagrafe, autorità
giudiziaria, ASL, provincia, altri servizi comunali, i quali effettuano dei servizi di sostegno in favore
dell'utente che versa in stato di indigenza). I dati vengono comunicati, in particolare, all'ente gestore
degli alloggi che procede alla relativa assegnazione. Vengono, inoltre, effettuate interconnessioni e
raffronti con amministrazioni e gestori di pubblici servizi: tale tipo di operazioni sono finalizzate
esclusivamente all'accertamento d'ufficio di stati, qualità e fatti ovvero al controllo sulle dichiarazioni
sostitutive ai sensi dell'art. 43 del d.P.R. n. 445/2000. Con riferimento alle attività relative alla
concessione di benefici, sia in campo sociale che nel campo dello sviluppo economico, il trattamento
dei dati si rende necessario sia per la concessione o l'assegnazione degli stessi, sia per la
predisposizione delle graduatorie, che vengono rese pubbliche ove previsto dalla relativa normativa,
fermo restando il divieto di diffondere i dati sulla salute ai sensi degli artt. 22, comma 8, e 68,
comma 3, del d.lg. n. 196/2003.
Ai sensi del Parere del Garante per la protezione dei dati personali del 29.12.2005i dati idonei a
rivelare convinzioni religiose, filosofiche, politiche o di altro genere possono essere trattati per la
concessione di agevolazioni tributarie e nel caso in cui, in conformità di leggi e regolamenti, vengano
utilizzati fondi derivati da oneri di urbanizzazione o da contributi regionali per interventi relativi ad
edifici di culto, a pertinenze funzionali all'esercizio del culto, nonché a sedi di partiti e associazioni. I
dati utilizzati e le operazioni del trattamento compiute devono risultare indispensabili rispetto alle
finalitò perseguite nei singoli casi.
Scheda n. 13 (modificata a seguito parere Garante Privacy del 29.12.2005)
Denominazione del trattamento
Servizi sociali - Attività ricreative per la promozione del benessere della persona e della comunità, per il
sostegno dei progetti di vita delle persone e delle famiglie e per la rimozione del disagio sociale
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è
collegato)
L. 8.11.2000, n. 328; l. 6.03.1998, n. 40; leggi regionali e Piano triennale servizi sociali regionali
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Attività ricreative per la promozione del benessere della persona e della comunità, per il sostegno dei progetti
di vita delle persone e delle famiglie e per la rimozione del disagio sociale; promozione della cultura e dello
sport; uso di beni immobili o occupazione di suolo pubblico; iniziative di vigilanza e di sostegno in
riferimento al soggiorno dei nomadi (art. 73, comma 1, lett. c) ed f) del d.lg. n. 169/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Origine
|X| razziale
|X| etnica
Convinzioni
|X| religiose
X politiche
X filosofiche e di altro genere
|X| patologie attuali |X| patologie pregresse |X| terapie in corso
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X|
Stato di salute:
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta:
Elaborazione:
|X| presso gli interessati
|X| in forma cartacea
|X| presso terzi
|X| con modalità informatizzate
Altre operazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle
"standard" quali la conservazione, la cancellazione, la registrazione o il blocco nei casi previsti dalla legge
(specificare): |X| comunicazioni (come di seguito individuate)
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base
normativa): enti, imprese o associazioni convenzionati, cooperative sociali, associazioni ed organismi di
volontariato, ASL, aziende di trasporto comunale e altri servizi comunali (per l'erogazione dei servizi previsti);
raffronti con dati personali, sensibili, detenuti da altre amministrazioni e da gestori di pubblici servizi, anche
mediante eventuali interconnessioni, esclusivamente ai fini dell'accertamento d'ufficio di stati, qualità e fatti
ovvero del controllo delle dichiarazioni sostitutive prodotte dagli interessati (art. 43 DPR 4458/2000.
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
I dati vengono forniti dall'interessato, che presenta un'apposita istanza per la fruizione dei servizi corredata
della necessaria documentazione sanitaria. Questi vengono comunicati all'Ente, alle imprese ovvero alle
associazioni convenzionate, alle cooperative sociali, agli organismi di volontariato ed alle ASL che
provvedono all'erogazione del servizio. Per quanto concerne le attività in favore dei nomadi, i dati vengono
forniti direttamente dall'interessato o segnalati dalla Questura; le informazioni necessarie vengono
comunicate alle associazioni del terzo settore che effettuano gli interventi.I dati sensibili e giudiziari sono
oggetto di dichiarazione sostitutiva da parte degli interessati o acquisiti direttamente dall'ente procedente. I
dati utlizzati e le operazioni del trattamento compiute devono risultare indispensabili rispetto alle finalità
perseguite nei singoli casi.
Scheda n. 32 (modificata a seguito parere Garante Privacy del 29.12.2005)
Denominazione del trattamento
Servizio Affari Generali Gestione dei dati relativi agli organi istituzionali dell'ente, dei difensori civici, nonché
dei rappresentanti dell'ente presso enti, aziende e istituzioni, conferimento di patrocini, ammissione a
cerimonie ed incontri,
Fonte normativa (indicare, se possibile, le fonti normative sull'attività istituzionale cui il trattamento è
collegato)
D.lg. 18.08.2000, n. 267 (artt. 55 e ss.); l. 25.03.1993, n. 81; l. 30.04.1999, n. 120; l. 5.07.1982, n. 441; d.P.R.
16.05.1960, n. 570; l. 19.03.1990 n. 55 (art. 15); l. 14.04.1982, n. 164
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento
Applicazione della disciplina in materia di elettorato attivo e passivo, esercizio del mandato degli organi
rappresentativi e di affidamento di incarichi di rappresentanza in enti, aziende e istituzioni (art. 65, comma 1,
lett. a), 2, lett. c) ed e), d.lg. n. 196/2003) nonché accertamento dei requisiti di onorabilità e di professionalità
per le nomine a cariche direttive di persone giuridiche, concessione di patrocini, ammissione a cerimonie ed
incontri (art. 69 d.lg. n. 196/2003)
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti)
Origine
|X| razziale
|X| etnica
Convinzioni
|X| religiose
|X| filosofiche e d'altro genere
Convinzioni
|X| politiche
|X| sindacali
Stato di salute
|X| patologie attuali e pregresse
|X| terapie in corso
|X| (soltanto in caso di eventuale rettificazione di attribuzione di sesso)
Vita sessuale
Dati di carattere giudiziario (art. 4, comma 1, lett. e), d.lg. n. 196/2003) |X|
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti)
Trattamento "ordinario" dei dati
Raccolta:
|X| presso gli interessati
|X| presso terzi
Elaborazione:
|X| in forma cartacea
|X| con modalità informatizzate
Altre operazioni indispensabili rispetto alla finalità del trattamento e diverse da quelle "ordinarie" quali la
registrazione, la conservazione, la cancellazione o il blocco nei casi previsti dalla legge (specificare):
comunicazione, diffusione (come di seguito individuate)
Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base
normativa): Ministero economia e finanze nel caso in cui l'ente svolga funzioni di centro assistenza fiscale (ai
sensi dell'art. 17 del d.m. 31.05.1999, n.164 e nel rispetto dell'art. 12 bis del d.P.R. 29.09.1973, n. 600) e al
Ministero dell'Interno per l'anagrafe degli amministratori locali (ex art. 76 d.lg. n. 267/2000);
Interconnessioni e raffronto di dati: X con amministrazioni e gestori di pubblici servizi per accertamento ai
sensi del DPR 445/2000
Diffusione (specificare l'ambito ed indicare l'eventuale base normativa): pubblicazione all'albo pretorio delle
decisioni in materia di candidabilità (d.lg. n. 267/2000); anagrafe degli amministratori locali (d.lg. n. 267/2000)
Sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo
Al fine di valutare eventuali cause ostative alla candidatura dei singoli soggetti, così come per la pronuncia di
decadenza di diritto (preventiva o successiva) dall'incarico, vengono acquisiti i dati giudiziari dalla Procura
della Repubblica, dall'Ufficio elettorale centrale presso il Tribunale, dalla Prefettura e dal Ministero
dell'Interno. Le decisioni in materia di candidabilità, contenenti in particolare la sigla politica di appartenenza
dell'interessato, vengono pubblicate all'albo pretorio. Oltre alle informazioni di carattere politico, sindacale,
religioso e di altro genere, il comune tratta i dati sanitari degli organi istituzionali al fine di verificare la loro
partecipazione alle attività dell'ente. I dati vengono diffusi nei casi previsti dalla normativa in vigore
(pubblicazione all'albo pretorio delle decisioni in materia di candidabilità ai sensi d.lg. n. 267/2000; pubblicità
dell'anagrafe degli amministratori locali ai sensi del citato d.lg. n. 267/2000). Con riferimento alla nomina del
difensore civico, la valutazione del dato politico e giudiziario, in relazione alla presentazione dei curricula,
avviene sia a livello politico (da parte dei gruppi consiliari e dei relativi uffici di supporto), sia a livello
amministrativo (da parte degli organi del comune, deputati all'istruttoria e alla verifica dei requisiti soggettivi e
oggettivi). Il trattamento è altresì finalizzato all'accertamento dei requisiti di professionalità ed onorabilità dei
candidati alle nomine presso enti, aziende e istituzioni. Le informazioni sulla vita sessuale possono desumersi
unicamente in caso di rettificazione di attribuzione di sesso.