Maurice Ravel
Compositore e pianista, Joseph-Maurice Ravel è nato a Ciboure il 7 marzo 1875 ed è morto a Parigi
il 28 dicembre 1937. Viene ricordato soprattutto per il suo “Boléro”.
La madre era basca, mentre il padre era un inventore ed imprenditore svizzero. Ha iniziato a
studiare il pianoforte quando aveva 7 anni.
Ha studiato al Conservatorio di Parigi, dove ha studiato musica con Gabriel Fauré per 14 anni.
Negli anni del conservatorio, ha provato diverse volte a vincere l'importante premio Prix de Rome.
Dopo uno scandalo che ha portato la mancata assegnazione del premio a Ravel, anche se era il
favorito, ha deciso di lasciare il conservatorio. È stato un frequentatore dei bordelli di Parigi e non
si è mai sposato.
Nella Prima Guerra Mondiale è diventato autista di ambulanza, dato che non si poteva arruolare per
l'età e la salute debole. Nel 1932 è rimasto coinvolto in un grave incidente d'auto e da allora la sua
produzione artistica è diminuita. Per un'atrofia cerebrale, le sue condizioni sono peggiorate sempre
più finché, il 18 dicembre 1937, è stato operato alla scatola cranica. Ma l'operazione non è andato a
buon fine e l'artista è morto 10 giorni dopo.
Ravel si sentiva un neoclassico ed ha utilizzato tecniche e strutture compositive tipicamente
tradizionali e diatoniche.