Con “Sperimenta in corsia” la Notte dei Ricercatori Unical coinvolge

Ateneo - Arcavacata, 21/09/2015
Con “Sperimenta in corsia” la Notte dei
Ricercatori Unical coinvolge la Pediatria
dell’Ospedale di Cosenza
Un programma dai toni divulgativi, conoscitivi, scientifici e culturali,
ma anche ludici, quello di “Sperimenta in corsia”, l’iniziativa che
porta l’evento Unical Notte dei Ricercatori nel reparto di Pediatria
dell’Ospedale Civile di Cosenza. L’attività si svolgerà giovedì
prossimo.
Questo è possibile grazie ad un accordo siglato fra l’Università della
Calabria e la Direzione Generale dell’Asp Cosenza.
L’idea ha preso vita dallo spirito inclusivo della Notte dei Ricercatori
che attraverso circa 110 visite nei laboratori, nei centri, nei musei e
nelle strutture dell’Ateneo, è pronta per il 25 settembre ad accogliere
migliaia di bambini e ragazzi provenienti dalle scuole di tutta la
regione.
Non si voleva, però, privare di questa grande opportunità conoscitiva
chi, pur appartenendo al target dell’evento, era impossibilitato a farlo
perché, in questo caso, ricoverato. E allora il Liaison Office
dell’Unical, che organizza l’evento, si è attivato per trasferire in
ospedale un significativo assaggio della manifestazione.
Così, grazie alla collaborazione del Dott. Domenico Sperlì, Primario
di Pediatria dell’Ospedale di Cosenza, il 24 settembre, alla vigilia
della Notte dei Ricercatori, avrà luogo all’interno del nosocomio
bruzio “Sperimenta in corsia” dedicato, appunto, ai bambini e ai
ragazzi ospedalizzati.
Il programma di “Sperimenta in corsia” prenderà il via alle 9.00 con
la dimostrazione dal titolo “ Chi è il colpevole? L’analisi del DNA e
l’identificazione biologica” a cura del personale di Genetica
(Dipartimento DIBEST Unical); la dottoressa Paola Crocco mostrerà
come si analizza il DNA per l’identificazione biologica di un
individuo. A seguire il laboratorio di riciclo dei rifiuti del Rimuseum
e la proiezione di video sugli squali, oggetto di una ricerca Unical
che illustrerà il prof. Emilio Sperone unitamente ad un gioco-quiz
che farà effettuare dopo aver mostrato denti e uova di squali. Inoltre
per tutta la mattinata giochi scientifici a cura dell’Ufficio
Orientamento dell’università e sculture con palloncini.
Si tratterà, dunque, di un’occasione di proficuo e utile svago per i
bambini e i ragazzi della Pediatria che potranno partecipare alla
manifestazione con la quale l’Università della Calabria intende
avvicinare i giovani alla scienza.