Prot. CT/13598/2017 COMMISSIONE SCUOLA, CULTURA E

Municipio Roma XIV Monte Mario
Segreteria Consiglio
Prot. CT/13598/2017
COMMISSIONE SCUOLA, CULTURA E SPORT
Verbale n. 61
Nell’anno 2017 il giorno 14 del mese di febbraio alle ore 13,18, si è riunita la suddetta commissione per
discutere il seguente ordine del giorno:
- Comunicazioni del Presidente
- Raccolta osservazioni in merito alla mozione "Memoria Genera Futuro.
Presiede la seduta la Presidente LIVIA MARIGLIANO
Assiste in qualità di Segretaria verbalizzante LOREDANA TOMASINO
Sono presenti i seguenti Consiglieri:
V.P. A. MARIANI
A/P
entra alle ore 13,20
V.P.V. A. VOLPI
A
F. ACCORINTI
P
R. ANGELINI
A
V. BARLETTA
A sostituisce COLABELLO entra alle ore 13,35
R. BOSCHETTI
P
A.CECERA
P
P. de LAURENTIIS
P
P. MORBIOLI
P
S. ODDO
P
F. SALAMONE
A sostituisce GIARACUNI
T. VENDITTI
A
Presenti esterni:
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La Presidente Marigliano verificato il numero legale dei Consiglieri presenti apre la seduta odierna e procede
alla registrazione audio alle ore 13,18. Eseguito l’appello, la Presidente sospende momentaneamente la
Commissione.
La Presidente Marigliano alle ore 13,20, riprende la Commissione e da comunicazione della situazione nella
scuola Sacchetto; informa i presenti che il giorno 7 c.m., l’Ufficio Tecnico ha allertato l’Ufficio Stabili Pericolanti,
il quale ha prontamente provveduto a chiamare la Commissione Tecnica per il sopralluogo e il dovuto intervento.
Il consigliere Cecera sottolinea il fatto che se c’è lo stato di calamità, l’intervento sarà immediato.
La Presidente Marigliano passa al secondo punto dell’o.d.g., che riguarda nuovamente la presentazione della
mozione “Memoria genera Futuro”, in modo da modificarla secondo le richieste di alcuni Consiglieri, e cercare
una forma definitiva per poi presentarla in Consiglio.
Il Consigliere de Laurentiis spera che non siano stati portati tanti emendamenti, altrimenti discutere
risulterebbe difficile, quando invece questo è un atto importante e meritevole di una massima condivisione.
Interviene il Consigliere Oddo, affermando che, a suo parere, questa mozione si riferisce solo al giorno della
Memoria, quando invece si dovrebbe riferire a più giorni del ricordo.
La Presidente Marigliano spiega che la mozione è stata presentata per la prima volta il 27 gennaio, giorno
della Memoria, quindi creata su quell’impronta, perché il percorso parte da quel giorno, legato all’Olocausto, per
andare avanti un anno; in questo periodo si cercherà di creare una serie di eventi, che volontariamente non
sono stati vincolati da date stabilite, per avere la possibilità di lavorare meglio in maniera condivisa. Continua
dicendo, che nella precedente Commissione, si era parlato di modificare alcune piccole cose, come ad esempio
togliere la parola “olocausti”, come da richiesta del dal gruppo del PD.
Prende la parola il Consigliere Accorinti, che spiega il motivo per cui lui non è mai intervenuto in merito a tali
questioni riguardanti fatti storici, né in Commissione, né in Consiglio; dal suo punto di vista, ritiene un errore
affrontare a livello municipale tali argomenti, che dovrebbero essere di interesse Nazionale e culturale, piuttosto
che politico; continua sottolineando il fatto che questo argomento deve essere consegnato alla memoria
collettiva Nazionale, ecco perché lui prende sempre le distanze quando si affrontano argomenti di questo tipo;
in merito a questa mozione apprezza il tentativo di allargamento della questione a tutti gli eccidi e per questo
condivide la parola “Olocausti” . Il Consigliere Accorinti continua il suo discorso affermando che il gruppo Fratelli
d’Italia si asterrà dal voto di questa mozione e rimangono in attesa delle intenzioni future della Giunta e della
maggioranza.
La Presidente Marigliano chiede se ci sono ulteriori osservazioni, e non essendoci interventi, risponde al
Consigliere Accorinti, spiegando che ha trovato molto interessante il suo discorso; dichiara che la memoria
collettiva è creata e sostenuta da tutti noi, e portare il discorso nelle scuole, tra i ragazzi, è stata un bella
esperienza condivisa per entrambi le parti; risponde inoltre al Consigliere rispetto alla volontà di astensione e
spiega che se avessero partecipato agli incontri precedenti, era venuta fuori proprio la volontà di fare tutto questo
per superare le vecchie ideologie incancrenite, e tenere viva una memoria che purtroppo non si riesce ad
affrontare nel percorso scolastico delle scuole e quindi, nello stesso tempo, esiste la volontà di farla conoscere
e rafforzarla.
Il Consigliere Cecera condivide in toto la mozione e rivolge il suo apprezzamento all’iniziativa della giornata
del 27 gennaio, dove nella scuola Einaudi, si è condiviso “il Ricordo” tra gli anziani e i giovani, ed è stato
interessante il feedback ricevuto da una ragazza che ha detto:” Dobbiamo ricordare di non essere ignoranti […]
“. Afferma che come gruppo PD concordano con la mozione, togliendo la parola “olocausti” e ricomponendo la
frase.
Prende la parola il Consigliere Oddo che ribadisce che per fare un discorso condiviso sarebbe stato meglio
parlare nella premessa non solo della giornata della memoria, ma inserire anche altre giornate e ricordare più
cose; dice di inserire, ad esempio, una corsa per il prossimo anno sulla pista ciclabile, che si concluda proprio
nel luogo dove c’è la famosa targa; questo per rientrare in un discorso più ampio; oggi in commissione si astiene,
per poter dare poi il suo voto favorevole o contrario in Consiglio.
Il Consigliere Mariani, afferma che quanto detto dal Consigliere Accorinti è la sintesi dell’opinione del loro
gruppo politico; afferma che si trova d’accordo con il Consigliere Oddo e continua dicendo che si potrebbe non
rimanere sui singoli fatti, ma estendere l’argomento anche ad altri fatti storici, come gli anni di piombo, e non
rimanere fossilizzati solo sull’Olocausto; ribadisce che togliere la parola olocausti, per loro è sbagliato. Afferma
che
va
bene
la
mozione,
ma
a
suo
parere,
bisogna
sistemare
la
premessa.
Interviene il Consigliere Accorinti, suggerendo di scrivere la parola singola olocausto con la O maiuscola e
olocausti plurale, con la o minuscola.
La presidente Marigliano, ribadisce che la mozione è stata presentata il 27 gennaio, per questo si sottolineava
la giornata della memoria, e ripete che se l’ostacolo è una parola questa si elimina.
Il Consigliere Colabello premette che la maggioranza ha i numeri e la capacità di approvare l’atto; dichiara il
suo piacere nel vedere le iniziative prese sulla questione della memoria; ma giustamente afferma che se si fa
un dibattito politico fra destra e sinistra, non si finirebbe più; interviene la Presidente Marigliano che dichiara che
non è affatto questa la volontà; riprende il Consigliere Colabello, ricordando che la città di Roma è stata il centro
di grandi rastrellamenti da parte dei nazifascisti, quindi il tema dell’Olocausto è per questa città un tema
specifico; sulla questione del conflitto politico degli anni di piombo, si potrebbe fare un altro discorso,
mantenendolo sul tessuto cittadino. Suggerisce che si, va bene l’Olocausto, non dimenticando però la memoria
di quello che è avvenuto a Roma. Sulla questione degli anni di piombo sarebbe interessante proporre un focus
ad esempio, sui fratelli Mattei; riassumendo, con la modifica della parola, loro approvano la mozione.
Interviene il Consigliere Mariani, sottolineando che tra gli anni di piombo e l’Olocausto, non esiste un nesso
specifico, se non un minimo denominatore comune che è l’odio verso il genere umano nell’eliminare l’avversario
e suggerisce di fare un progetto unico, che possa racchiudere tutto.
Prende la parola la presidente Marigliano, dichiarando che ciò che lega la mozione è un discorso di unione,
senza voler alimentare discussione che creano distanze e controversie, e afferma che il focus su Roma rimane
un discorso centrale; anche il tema suggerito dal Consigliere Cecera, di partire dal Risorgimento, potrebbe
essere preso in considerazione. Concludendo, la Presidente Marigliano afferma di togliere la parola olocausti e
sostituirla con la parola genocidi.
Concluso il discorso sulla mozione il Consigliere Oddo chiede se ci sono novità sulla questione della scuola
Andersen, e la Presidente risponde che non ci sono novità e spera che l’ufficio tecnico intervenga il prima
possibile.
La presidente Marigliano, esauriti gli argomenti all’ordine del giorno e non sorgendo ulteriori osservazioni,
dichiara chiusi i lavori della Commissione alle ore 14,02.
La segretaria verbalizzante
Dott.ssa Loredana Tomasino