REGIONE PUGLIA Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Bari Segreteria della Commissione Paritetica Medici Medicina Generale Corso di Formazione Aziendale ASL BA CORSO MASTER di FORMAZIONE IN MEDICINA GENERALE “CORSO AVANZATO TEORICO PRATICO SULLA GESTIONE DELLE PROBLEMATICHE CLINICHE INTENSIVISTICHE NEI PAZIENTI IN ADI di III livello” 21 febbraio 2015 Sede Sala Convegni Distretto Socio-Sanitario n.11 Mola di Bari Docenti/Animatori: Dott. Piero Dormio: Dirigente Medico Anestesista presso l’UOC di Anestesia e Rianimazione del P.O. di Monopoli ASL Bari. Dirigente Responsabile Fragilità e complessità assistenziale Macro Area Sud Asl Bari dott. Vincenzo Frappampina: dott.ssa Anna Lampugnani: MMG – Animatore di Formazione MMG – Animatore di Formazione RESPONSABILI SCIENTIFICI: D.ssa Tateo Maria D.ssa Caterina Pesce PROGETTISTI: dott. Giuseppe Carminucci dott.ssa Crescenza Abbinante Dirigente Medico Responsabile Cure Domiciliari DSS 11 ASL BA Dirigente Medico Anestesista Referente Area Metropolitana, UOSVD Fragilità e Complessità Assistenziale dott. Vincenzo Frappampina: MMG – Animatore di Formazione Motivazioni L’importante incremento dei pazienti in ADI di III livello, aumentati più del 200% nel corso degli ultimi 12 mesi, polarizza l’attenzione su una serie di problematiche relative alla gestione dei pazienti critici con elevata complessità clinica a domicilio. Una criticità importante è data dalla scarsa integrazione tra gli specialisti, e del difficile coinvolgimento del medico di medicina generale all’interno dei percorsi assistenziali, scaturendo spesso una risposta quantitativamente e qualitativamente inadeguata ma soprattutto frammentaria ai bisogni del paziente. La commissione nazionale sui LEA ha definito i malati con un elevato livello di complessità e con criticità specifiche. – malati terminali ( oncologici e non ); – malati portatori di malattie neurologiche degenerative/progressive in fase avanzata ( SLA, distrofia muscolare); – fasi avanzate e complicate di malattie croniche; – pazienti con necessità di nutrizione artificiale parenterale; – pazienti con necessità di supporto ventilatorio invasivo; – pazienti in stato vegetativo e stato di minima coscienza. A determinare la criticità e l’elevata intensità assistenziale concorrono l’ instabilità clinica, la presenza di sintomi di difficile controllo, la necessità di un particolare supporto alla famiglia e/o al care-giver. Emerge la necessità che i referenti clinici nonché responsabili dei pazienti, ossia i MMG, condividano con le Unità Operative di Fragilità e Complessità assistenziale, affidate come responsabilità alla figura degli anestesisti, delle macroaree territoriali della ASL Bari, procedure cliniche di gestione periodica e monitoraggio clinico dei pazienti complessi (portatori di tracheotomie, ventilazione domiciliare, PEG, CVC, nutrizione artificiale, ecc.). Si ritiene che l’approfondimento della conoscenza di tali specifiche tematiche possa rappresentare il punto di partenza al fine di favorire l’adesione dei partecipanti al processo di condivisione di procedure cliniche che, se attuata, risulta in grado di migliorare la qualità dell’assistenza fornita a tali pazienti complessi e alle loro famiglie. PROGRAMMA 8.00 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI Pre-test 8.30 INTRODUZIONE AL CORSO L’importanza dell’integrazione tra MMG e specialista nei pz. in ADI di terzo livello Pietro Dormio/Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 9.00 TRACHEOSTOMIA E CANNULE TRACHEOSTOMICHE Brevi cenni sulle indicazioni e sulle tecniche chirurgiche e tipi di cannule descrizione dei vari modelli e Pietro Dormio 10.00 Esercitazione pratica Pietro Dormio/Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 10.30 GESTIONE DELLA VENTILAZIONE DOMICILIARE Cenni sulla ventilazione e sui ventilatori domiciliari (tipi di ventilazione, allarmi, manutenzione), Broncoaspirazione (tecnica e gestione delle complicanze: sanguinamento, ostruzione, colonizzazione batterica) Pietro Dormio 11.00 L’ADDESTRAMENTO DELLA FAMIGLIA E DEL CARE-GIVER Addestramento su modalità di tenere sotto controllo e gestire i problemi clinici e di cura della persona e di come affrontare le emergenze Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 11.30 Cateteri Venosi Centrali (CVC) Cenni su indicazioni e principali devices disponibili, gestione e monitoraggio. Pietro Dormio/Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 12.30 DIDATTICA INTERATTIVA: LAVORO A PICCOLI GRUPPI SU PROBLEMI E CASI CLINICI. Pietro Dormio/Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 13.30 PAUSA 14.30 LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE PARENTERALE ED ENTERALE Indicazioni e gestione delle complicanze. Pietro Dormio 15.30 GESTIONE DELLA PEG Indicazioni e gestione delle complicanze Pietro Dormio 16.30 DEFINIZIONE DI RUOLI E RESPONSABILITÀ NEL PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE COMPLESSO Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 17.00 ANALISI E DISCUSSIONE DEI CASI CLINICI. Pietro Dormio/Vincenzo Frappampina/Anna Lampugnani 17.30 VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO 18.00 CHIUSURA LAVORI