Stresa - Santuario SS Crocifisso Il Santuario del SS. Crocifisso presso il Collegio “Rosmini” di Stresa La chiesa del SS. Crocifisso fu voluta dal Rosmini. Il disegno della Chiesa è dell’ architetto Giacomo Moraglia (valente ingegnere al servizio del Conte Mellerio). La prima pietra di questa chiesa fu collocata il 2 giugno 1845 dall’ Arciprete di Stresa D. Melchiorre Dellara, delegato da Mons. Filippo Gentile, Vescovo di Novara. La Chiesa fu benedetta il 9 giugno 1847 da Mons. Pietro Scavini, Vicario Generale della Diocesi di Novara, e solennemente consacrata il 25 settembre 1851 da Mons. Filippo Gentile. Nella Chiesa si possono ammirare le seguenti opere: L’ altare Maggiore, in marmo di Carrara, fu disegnato dall’ arch. Giovanni Molli di Borgomanero , ed eseguito da Thomas di Milano. La pala dell’ altar maggiore rappresenta la Crocifissione, opera egregia eseguita nella scuola romana di F. Owerbeck dal suo alunno Hyzler (maltese). Il Padre Eterno è pregevole affresco del Milanese Barbini, che è autore anche della Cena che si ammira nel Refettorio del Convitto. Le 5 statue in stucco rappresentano i quattro santi del Lago Maggiore: S. Carlo Borromeo, S. Arialdo martire, S. Caterina di Pallanza, il Beato Albero Besozzi Eremita e san Pietro. Sono opera dello scultore Prof. Francesco Somaini di Lugano. Una sesta statua, il Beato Contardo Ferrini, di Suna, opera di Luigi Fornaia, nel 1955 ha preso il posto del pulpito. Il Monumento ad Antonio Rosmini, inaugurato nel settembre 1859, è ritenuto il capolavoro dello scultore Vincenzo Vela, ticinese, morto nel 1891. Nella Cappella laterale della chiesa, di fronte al Rosmini, il 25 ottobre1985, centenario della nascita del grande Poeta rosminiano Clemente Rebora è stata traslata la sua salma L’ organo Liturgico, a doppia tastiera, è opera della Ditta Vigezzi-Bossi di Torino ed è stato inaugurato nel 1897. Le due lampade in bronzo, lavorate a Milano e destinate ad altra chiesa, furono donate dal Sac. Giovanni Leoni di Milano, e portate dall’ allora Prefetto dell’ Ambrosiana Achille Ratti, futuro Papa Pio XI. La facciata della Chiesa (stile corinzio ), l’ abbellimento interno (1897) , la cupola (1905) sono disegni dell’ Arch. Stefano Molli di Borgomanero, come pure l’ artistica cancellata in ferro battuto che chiude il Monumento a Rosmini e che fu eseguita dalla Ditta Pietro Moise di Stresa. Nella Cripta è collocata la tomba di Antonio Rosmini. Nell’ Oratorio, edificato a fianco della Chiesa in occasione dei lavori del 1897, centenario della nascita di Rosmini, opera dell’ arch. Molli Stefano, ha trovato posto il quadro della deposizione di Cristo, attribuito a Pierfrancesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, pittore lombardo (1570-1626), che in origine si trovava sopra la tomba di Rosmini. Copyright © 2017 www.rosmini.it