D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Principali tipologie di terreno
Terreni derivati da rocce sedimentarie (NON COESIVI):
• Sabbie
• Ghiaie
Terreni derivati da rocce scistose (COESIVI):
• Argille
• Limi
Terreni di derivazione organica:
• Torbe
Terreno argilloso
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Principali caratteristiche dei terreni
Rapporto con le acque di falda:
TERRENI NON COESIVI
l’acqua riempie le parti interstiziali
non avvengono aumenti di volume
non intervengono legami di tipo chimico
TERRENI COESIVI
l’acqua crea legami di tipo chimico-fisico
aumenti di volume non controllabili
impossibilità ad espellere liquidi
TERRENI ORGANICI
forte instabilità – legame chimico sia con liquidi che con gas
forte riduzione di volume a contatto con l’aria
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Principali caratteristiche dei terreni
I terreni NON COESIVI risentono in maniera minore alle variazioni di falda,
ma è molto forte il problema del confinamento e delle reazioni a vibrazione.
Nei terreni COESIVI le condizioni di saturazione da parte di un liquido
diminuiscono i valori di resistenza interna del materiale
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tensioni ammissibili nei terreni
Limi – Argille Organiche
0,2 – 0,4 Kg/cm2
Terreni Argillo\Limosi
0,5 – 1,0 Kg/cm2
Sabbie – Ghiaie
1,0 – 2,0 Kg/cm2
Rocce
> 2,0 Kg/cm2
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Analisi dei terreni
Principali metodi di ispezione:
CAROTAGGIO
consente un’indagine a vista
di un campione stratigrafico prelevato;
Esempio di carotaggio e
stratigrafie ricavate dai
vari prelevamenti
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Analisi dei terreni
Principali metodi di ispezione:
PROVA PENETROMETRICA
- statica o dinamica
(generalmente statica);
- porta alla conoscenza della
resistenza (di punta e laterale) del
terreno in funzione della profondità;
Strumento per eseguire prove penetrometriche
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Analisi dei terreni
PROVE PENETROMETRICHE STATICHE
Resistenza all’avanzamento
Rp
Resistenza laterale
Rl
Resistenza totale
Rtot
Rp > 80-100
terreni incoerenti
Rp < 80
terreni coesivi
Rp/Rl <= 15
terreno organico
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Rapporto tra i terreni e il costruito
Distribuzione di una carico sul terreno:
Nei terreni coesivi un carico inerte (cumulo) produce nel terreno
deformazioni differenziali, il cumulo si adatta alla deformazione;
Essendo un fabbricato strutturalmente connesso, e quindi ipotizzato
inizialmente rigido, si ha una distribuzione differenziata dei carichi sul
terreno e delle reazioni di quest’ultimo;
Di conseguenza, il fabbricato
si va ad adattare a tali condizioni;
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Fondazioni
EDIFICI MODERNI
Le pressioni sul terreno sono calcolate
da progetto, frutto di analisi dell’edificio
e del suolo; gli edifici contemporanei
viaggiano con pressioni che variano da
0,6 a 1,0 Kg/cm2 in accordo con le
caratteristiche statiche del terreno;
EDIFICI STORICI
Fondazioni
realizzate
su
regole
empiriche; pressioni fino a 5-6 Kg/cm2,
inevitabile il problema dei cedimenti e
delle fessurazioni
Fondazioni di un edificio storico
messe allo scoperto
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Principali tipologie di fondazioni storiche
FONDAZIONI CONTINUE
Essendo gli edifici storici costituiti nella quasi totalità dei casi da murature, le
fondazioni continue sono le più facili da trovare.
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Principali tipologie di fondazioni storiche
FONDAZIONI PUNTUALI
Si trovano in corrispondenza
degli elementi puntuali delle
strutture superiori (colonne,
pilastri), anche se non in tutti i
casi;
In presenza di terreni
acquitrinosi: si bonificano
soltanto i punti di contatto con
palificate, si realizzano dadi di
fondazione uniti da voltini
(cedimenti accentuati)
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Principali tipologie di fondazioni storiche
FONDAZIONI CON PALIFICATE
Utilizzate in tutti i quei casi in cui era troppo oneroso scavare fino a trovare un
livello di terreno compatto (terreni non bonificati, ponti, edifici in laguna).
Fondazioni a Palificata
Sezione e pianta
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
REAZIONI DELLE STRUTTURE ALL’ABBASSAMENTO
DIFFERENZIALE DEL TERRENO SOTTOSTANTE
Cause:
- differenti pressioni trasferite dalle strutture al terreno
- mutamento delle caratteristiche del terreno
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
Il fenomeno della subsidenza
Mausoleo di Teodorico, Ravenna
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI DIFFERENZIALI SU EDIFICI A SVILUPPO VERTICALE
•
rotazioni, la struttura reagisce rigidamente
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI DIFFERENZIALI SU EDIFICI A SVILUPPO VERTICALE
Ferrara, Campanile del Duomo
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI DIFFERENZIALI SU STRUTTURE A SVILUPPO ORIZZONTALE
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI DIFFERENZIALI SU STRUTTURE A SVILUPPO ORIZZONTALE
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI DIFFERENZIALI SU STRUTTURE A SVILUPPO ORIZZONTALE
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI SU FONDAZIONI CONTINUE
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
CEDIMENTI SU FONDAZIONI PUNTUALI
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
LETTURA DELLE FESSURAZIONI DA CEDIMENTO
• Direzione e dimensione delle fessurazioni
• Comportamento delle fessurazioni in corrispondenza di discontinuità murarie
• Valutazione dell’ ”età” e dello stato di un cedimento
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
Direzione e dimensione delle fessurazioni
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Cedimenti di fondazione
Comportamento delle fessurazioni in corrispondenza di discontinuità murarie
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Fondazioni – Tecniche di intervento
SUPERFICIALI
• Allargamenti di fondazione
• Sottofondazioni
PROFONDE
• Micropali
• Iniezioni
• Pali a contrasto / Pali MEGA
• Jet Grouting
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento superficiali
Allargamenti di fondazione
Utilizzate in caso di cedimento in atto ma soprattutto in previsione di un aumento di carico
Di fondamentale importanza sono i cordoli di giunzione degli allargamenti
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento superficiali
Allargamenti di fondazione
Fase di posa dei ferri di armatura
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento superficiali
Sottofondazioni superficiali
Utilizzate nel caso in cui si sia degradato (puntualmente) il terreno immediatamente sottostante alle
fondazioni – Solo per casi particolari (presenza di fognature, …) e localizzati.
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Micropali e pali radice
In caso si verifichi la necessità di trasferire parte o tutto il carico a strati più profondi e resistenti del
terreno;
Si effettuano in caso di cedimento in atto;
Problematica dell’infissione: si utilizzano macchianari di ridotte dimensioni (si lavora anche in interno)
Schema di
realizzazione di
micropali: l’infissione
può avvenire anche
per via inclinata.
Gru per l’infissione di micropali
e punte di perforazione
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Micropali e pali radice
Schematizzazione di posa e funzionamento dei micropali
Micropalo a bulbo
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Micropali e pali radice
Esempi di utilizzo di micropali
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Iniezioni di resine espansive
L’iniezione di resine e la loro successiva espansione genera pressioni in grado addirittura di sollevare
l’edificio; l’effetto però con il tempo tende a svanire (i tempi di espansione non sono compatibili con
quelli di consolidamento dei terreni), quindi l’utilizzo è spesso confinato al riempimento di cavità.
Fasi di iniezione di resine aspansive
e schematizzazionedell’effetto sui
terreni al di sotto delle fondazioni
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Pali a contrasto / Pali MEGA
Sfruttano la coazione terreno-muratura – Appena posati sono subito attivi;
Tecnica poco invasiva (basta un martinetto idraulico) e che permette anche il radrizzamento delle
strutture, basta usare pressioni più alte del peso della muratura.
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Jet Grouting
Classificato come miglioramento del terreno
Inietta calcestruzzo ad alta pressione che si mescola al terreno consolidandolo in colonne di Ø 120 cm
Problematica delle pressioni (oltre i 400 Bar), non utilizzabile in vicinanza di strutture deboli
Fasi di perforazione e getto
di calcestruzzo
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Tecniche di intervento in profondità
Jet Grouting
Varie tipologie di getto
L’elemento perforante in fase di getto
Colonne consolidate
messe allo scoperto
D.I.A.P.RE.M
Corso di Disegno Automatico – Modulo di Sicurezza e Affidabilità delle Costruzioni
1 - TERRENI E FONDAZIONI
Fase conoscitiva preliminare:
elenco controlli e analisi da effettuare
1.
Individuazione sottoservizi esterni (acquedotti e fognature)
2.
Individuazione eventuali sopraelevazioni successive dell’edificio
3.
Andamento traffico superficiale (ed eventualmente profondo) in prossimità dell’edificio
4.
Disponibilità di un piano quotato del terreno
5.
Esplorazione dei terreni superficiali e profondi
6.
Prelievo di campioni di terreno e indagini di laboratorio
7.
Misura delle vibrazioni indotte dal traffico
8.
Verifiche di verticalità dell’edificio
9.
Misure sulla qualità delle murature, prelievo di campioni e analisi di laboratorio
10.
Analisi dei carichi agenti e confronto con le tensioni ammissibili
11.
Verifica delle condizioni degli impianti interni (perdite da fognatura, tubature, etc.)
12.
Individuazione delle falde idriche, delle loro quote ed escursioni e della direzione del moto
13.
Accertamenti sull’esistenza di cavità sotterranee