Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Liceo Scientifico e Classico Marie Curie via Cialdini 181 – 20036 Meda (Mi) ESAME DI STATO 2009 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE VF 1 ESAME DI STATO DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Storia della classe Il percorso didattico nel triennio si è svolto con relativa regolarità. All’inizio della classe 3^F (a.s. 2006/07) la classe era composta da 27 alunni, provenienti dalla 2F e, in parte minore, dalla 2E; nell’anno successivo da 23; attualmente la classe è formata da 20 alunni. Nel corso del triennio c’è stata continuità didattica per quasi tutti gli insegnamenti; solo per storia e filosofia c’è stato un cambio annuale del docente, che ha reso necessario un continuo lavoro di riorganizzazione dello studio da parte degli studenti, con esiti non sempre soddisfacenti in filosofia. Un’alternanza di docenti si è avuta anche per educazione fisica. La classe ha conosciuto nel corso del triennio una positiva evoluzione non solo nell’attenzione e nella partecipazione durante le ore di lezione, ma anche nell’acquisizione del metodo di lavoro che è decisamente migliorato. Gli alunni hanno instaurato un rapporto di collaborazione al processo educativo ed hanno espresso un motivato interesse verso quasi tutte le discipline. Tuttavia nel momento dell’impegno personale talvolta si è manifestata mancanza di iniziativa e uno studio basato sulla riproposizione dei dati. Ne risulta nel complesso una preparazione scolastica, sufficientemente articolata ma non sempre elaborata sul piano critico. I livelli raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità possono essere considerati più che sufficienti o discreti per gran parte degli studenti; altri raggiungono una preparazione omogenea ma essenziale, in pochi casi si evidenzia una preparazione incerta, soprattutto nelle materie che richiedono capacità di organizzazione dei dati e lavoro costante. Attività multidisciplinari svolte I docenti hanno preferito privilegiare il normale svolgimento del programma ministeriale previsto per ogni materia, ritenendo indispensabile fornire agli studenti una base di informazioni e conoscenze la più completa e ampia possibile. Tuttavia hanno suggerito possibili raccordi e convergenze pluridisciplinari. Alcuni studenti hanno accolto le indicazioni dei docenti, rielaborandole e approfondendole con apporti personali; altri hanno articolato un percorso pluridisciplinare in modo autonomo, alla luce dei loro specifici interessi e del proprio bagaglio culturale. Per quanto riguarda gli approfondimenti individuali in vista del colloquio(tesine), il Consiglio di classe ha ritenuto di lasciare piena libertà agli allievi nella scelta degli argomenti, che non necessariamente si riferiscono agli approfondimenti o connessioni pluridisciplinari svolte in classe. Attività di recupero dell’anno scolastico 2008/2009 Come da delibera collegiale non sono stati attivati corsi di recupero in orario extracurriculare. I docenti delle diverse discipline hanno comunque dedicato ore curriculari al ripasso (recupero in itinere ) e alla acquisizione di competenze metodologiche e abilità tecniche. Criteri e parametri di valutazione La valutazione ha tenuto conto: - del profitto raggiunto nelle singole discipline 2 - dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza - dell’assiduità e dell’interesse dimostrati nello studio - della capacità di coltivare interessi culturali autonomi Per gli strumenti di verifica usati dai singoli docenti si rinvia alle relazioni di materia. Il profitto è stato valutato secondo i parametri deliberati dal Collegio dei Docenti, che vengono allegati al presente documento, declinati all’interno delle singole discipline come esplicitato nelle riunioni di materia. In preparazione all’esame di stato, sono state effettuate le seguenti prove: - una simulazione di prima prova comune a tutta la scuola - una simulazione di seconda prova comune a tutta la scuola - una simulazione di terza prova, della durata di 3 ore secondo la tipologia B. Le discipline coinvolte sono state: latino, storia, scienze, inglese, fisica. I testi delle terze prove sono allegati al seguente documento, di cui fanno parte integrante. Criteri di assegnazione del credito scolastico e formativo Per quanto concerne i criteri di assegnazione del credito scolastico e del credito formativo ci si è uniformati alla delibera del Collegio dei Docenti che viene allegata. Attività integrative Durante l’ultimo anno sono state proposte diverse attività culturali, tra le più significative segnaliamo: viaggio di istruzione a Barcellona progetto energia la fusione nucleare uscita didattica Osservatorio Merate percorso geologico attività di orientamento universitario conferenza in lingua inglese sul romanticismo Un gruppo di studenti ha partecipato: viaggio di istruzione al CERN di Ginevra corso di inglese con insegnanti madrelingue olimpiadi di matematica e fisica Si allegano: - delibera del Collegio dei Docenti su criteri e parametri di valutazione - delibera del Collegio dei Docenti sui criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo - delibera del Collegio dei Docenti sui criteri di attribuzione del voto di condotta - quesiti della simulazione di terza prova 3 RELAZIONE SINGOLE DISCIPLINE 4 LINGUA E LETTERE ITALIANE Obiettivi formativi generali della disciplina (secondo quanto concordato dal Gruppo di materia, riunione del 9/9/2008) La lettura degli autori come momento ermeneutico, cioè come confronto di interpretazioni che metta in questione, insieme con le opere del passato, l’esperienza di vita e l’immaginario dei giovani, affinché gli studenti diventino soggettti attivi della lezione e della lettura, potenziando la loro disponibilità al confronto democratico e alla vita civile. Conoscenze e competenze (secondo quanto concordato dal Gruppo di materia, riunione del 9/9/2008) Conoscenze Profilo della letteratura italiana dal Romanticismo al primo Novecento, attraverso la trattazione di alcuni autori esemplari del periodo o del genere letterario preso in esame. Percorsi di lettura di autori del Novecento La classe ha aderito alla sperimentazione per la lettura della Commedia di Dante Alighieri solo nelle classi III^ e IV^, approvata dal Collegio docenti. Pertanto, come risulta dal verbale del gruppo di materia del 9/9/2008, nel presente anno scolastico non è stata effettuato lo studio del testo dantesco Competenze -esprimersi con esposizione chiara ed ordinata, usando i termini propri della disciplina -produrre testi scritti di carattere argomentativo, saggi brevi, articoli di giornale, analisi del testo,secondo le tipologie previste per l’esame di stato -contestualizzare il testo, secondo le caratteristiche di un autore, di un movimento culturale, di un genere letterario -richiamare concetti chiave -operare semplici collegamenti multidisciplinari Attrezzature, strumenti e spazi utilizzati E’ stato utilizzato principalmente il testo in adozione Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria Dal testo alla storia dalla storia al testo.- Paravia integrato con fotocopie. Fa parte del programma anche la visione in videocassetta della trasposizione filmica di. un romanzo Si è infine ricorso alla biblioteca per l’elaborazione dei percorsi pluridisciplinari scelti dagli studenti. Criteri di valutazione utilizzati Sono stati utilizzati i criteri stabiliti dalla delibera del Collegio Docenti Per la valutazione delle verifiche scritte e orali sono state utilizzate le griglie stabilite dal gruppo di materia nella riunione del 9/9/2008, di cui si allega la tabella per la valutazione della prova scritta secondo le tipologie previste per l’Esame di stato. Strumenti e tempi della valutazione In seguito alla delibera del Collegio dei docenti che ha diviso l’anno scolastico in trimestre e pentamestre e alle indicazioni del Gruppo di materia (riunione del 9/9/2008) sono state condotte almeno le verifiche qui di seguito indicate: -nel trimestre per il conseguimento del voto scritto due verifiche scritte di cui almeno un’analisi testuale; per il voto orale due prove, di cui almeno un colloquio orale -nel pentamestre: per il voto scritto tre prove scritte ( una secondo le tipologie previste, un’analisi del testo, una simulazione di prima prova comune); per il voto orale tre prove , di cui almeno un colloquio orale. 5 CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO IL ROMANTICISMO Il Romanticismo in Europa: la cultura di fine Settecento e la nuova sensibilità preromantica, l’origine del termine, date e luoghi, l’artista romantico, temi fondamentali Il Romanticismo in Italia e il dibattito tra Classicisti e Romantici: i manifesti teorici di Leopardi e Manzoni, cenni su Il Conciliatore IL ROMANTICISMO EUROPEO P.B.Shelley G. Byron Novalis lettura Ode al vento occidentale lettura dal Manfred lettura da Inni alla notte I GIACOMO LEOPARDI Biografia essenziale Canti (struttura dell’opera, caratteristiche della poesia leopardiana ed evoluzione, metrica e lingua) Letture ed analisi: La sera del dì di festa Alla luna L'infinito A Silvia Il sabato del villaggio La quiete dopo la tempesta A se stesso La ginestra (prima e ultima strofa) Zibaldone di pensieri: lettura 4175-7 Operette morali (elaborazione, temi, speculazione teorica, ironia e stile) Letture ed analisi: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di F. Ruysch e delle sue Mummie Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere ALESSANDRO MANZONI Biografia essenziale Inni sacri (temi e lingua) Le odi civili: lettura ed analisi di Il 5 maggio Le tragedie (gli scritti teorici sulla tragedia, Il conte di Carmagnola, Adelchi) Letture ed analisi: Adelchi ,atto V, scene VIII,IX,X La genesi dei Promessi sposi Da Fermo e Lucia: lettura dal tomo II, cap.V (La storia di Egidio e di Gertrude) I promessi sposi (struttura dell’opera, tempo della storia e tempo del racconto,spazio e cronotopi, sistema dei personaggi, ideologia religiosa, lo stile e la lingua) Lettura integrale Cenni sui saggi morali e storici. 6 C. BAUDELAIRE Artista e società nel Secondo Ottocento I fiori del male (struttura dell’opera, temi) Letture ed analisi: Al lettore L'albatro Crepuscolo della sera Invito al viaggio Le metamorfosi del vampiro lettura da: Lo spleen di Parigi: Perdita di aureola G. FLAUBERT Il nuovo realismo di Madame Bovary LA SCAPIGLIATURA Origine del termine, l’intellettuale scapigliato, modelli europei e poetica I.U. Tarchetti letture ed analisi: da Fosca: dai cap.15, 32,33 (L’attrazione della morte ) Da Racconti fantastici: Un osso di morto Uno spirito in un lampone E. Praga lettura ed analisi da Penombre : Preludio IL NATURALISMO E IL VERISMO Caratteristiche del Naturalismo francese GIOVANNI VERGA Biografia essenziale I romanzi scapigliati Lettura: Prefazione ad Eva Vita dei campi (temi e tecnica narrativa) Letture ed analisi:Rosso Malpelo La lupa Novelle rusticane (temi) Letture ed analisi: La roba Libertà I Malavoglia (la struttura, tempo e spazio, il narratore e la tecnica dell’impersonalità, personaggi principali, temi) letture ad analisi: prefazione, cap. I, XI, XV Cenni su Mastro Don Gesualdo DECADENTISMO Defininizione del termine, limiti cronologici, artista e società, temi J.K.Huysmans lettura ed analisi da Controcorrente : La realtà sostitutiva 7 GABRIELE D'ANNUNZIO Biografia essenziale Le varie fasi e lo sperimentalismo dannunziano nella poesia Poema paradisiaco lettura ed analisi: Consolazione Alcyone letture ed analisi: La sera fiesolana Stabat nuda aestas Caratteristiche del romanzo decadente ed evoluzione verso il frammentismo. Cronachetta delle pellicce Il piacere (struttura, personaggi, temi, identificazione tra protagonista e autore) Letture ed analisi: dal libro I: L’inizio del romanzo dal libro III: A. Sperelli ed Elena Muti Una fantasia in bianco maggiore GIOVANNI PASCOLI Biografia essenziale Myricae (significato del titolo, temi, simbolismo ,lingua e metrica) Letture ed analisi X Agosto L'assiuolo Novembre Il lampo Il tuono Temporale Canti di Castelvecchio (temi e lingua) Lettura ed analisi: Il gelsomino notturno CREPUSCOLARI Definizione del termine, poetica e temi G. GOZZANO I colloqui letture ed analisi: L’amica di nonna Speranza Invernale FUTURISTI Manifesto e ideologia, definizione del concetto di avanguardia F. T. MARINETTI Lettura ed analisi del Manifesto del Futurismo Lettura ed analisi dal Manifesto della cucina futurista IL ROMANZO DEL NOVECENTO LUIGI PIRANDELLO Biografia essenziale 8 I romanzi umoristici, le caratteristiche principali dell’arte umoristica Il fu Mattia Pascal (vicenda,modelli narrativi,tempo,spazio, temi) Letture ed analisi dai cap. 7 e 9 (La costruzione della nuova identità e la sua crisi) dal capitolo 12 (Lo strappo nel cielo di carta) dal capitolo 13 (La lanterninosofia) dal capitolo 18 (Pascal porta fiori alla propria tomba) Novelle per un anno (struttura, linguaggio, tecniche narrrative) Letture ed analisi: Male di luna Il treno ha fischiato ITALO SVEVO Biografia essenziale Cenni su Una vita e Senilità La coscienza di Zeno (Il titolo, l’organizzazione del racconto, il protagonista, la psicoanalisi, la conclusione) Letture ed analisi : dal cap.6 (La salute malata di Augusta) Dal cap.7 (La vita non è né bella né brutta…La morte dell’antagonista) Dal cap. 8 (Psicoanalisi- Profezia) Video La coscienza di Zeno TOMMASO LANDOLFI Cenni Biografici Letture ed analisi: Il racconto del lupo mannaro Il bacio LA POESIA DEL NOVECENTO EUGENIO MONTALE Biografia essenziale Le varie fasi della produzione poetica Ossi di seppia (il titolo, il percorso e i temi, lingua e metrica) Letture ed analisi: Non chiederci la parola Casa sul mare Meriggiare pallido e assorto Le occasioni (il correlativo oggettivo) Letture ed analisi: A Liuba che parte La casa dei doganieri Diario del 71 e 72 Lettura ed analisi: Il pirla All’interno del programma è stato svolto un PERCORSO SUL RACCONTO GOTICO, anche con riferimenti al programma di Latino. 9 LINGUE E LETTERE LATINE Obiettivi formativi generali della disciplina (stabiliti dal gruppo di materia, riunione del 9/9/2009) La comprensione del mondo classico in cui sono individuabili le radici storiche e gli antefatti intellettuali della moderna organizzazione della conoscenza e della identità del mondo occidentale Conoscenze e competenze (stabilite dal gruppo di materia, riunione del 9/9/2009) Conoscenze: - profilo storico della letteratura latina di età imperiale, affrontato nei suoi autori principali e con riguardo allo svolgimento diacronico di alcuni generi letterari -Morfologia della lingua latina,sintassi della frase semplice, sintassi essenziale della frase complessa Competenze: - esprimersi usando il linguaggio specifico della disciplina e con chiarezza espositiva - tradurre con il sussidio del vocabolario passi della prosa latina di media difficoltà arrivando ad una resa letterale del testo - comprendere senza il sussidio del vocabolario la struttura di un periodo latino complesso - analizzare un testo in lingua di un autore già noto seguendo uno chema datoe col sussidio di una traduzione non letterale - contestualizzare il testo comprendendo le caratteristiche fondamentali della cultura di un periodo, dell’opera di un autore e del suo pensiero capacità di effettuare collegamenti multidisciplinari E’ stata attuata nel corso del triennio una sperimentazione che prevede lo studio della letteratura per generi, con traduzione di alcuni autori e testi ritenuti esemplari, approvata dal Collegio dei docenti del 19/9/2006 e per il presente anno scolastico ribadita nella Riunione di materia del 9/9/2009 Attrezzature, strumenti,spazi utilizzati E’ stato utilizzato il testo in adozione. Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada Exempla humanitatis Signorelli editore integrato con fotocopie. Si è fatto ricorso alla biblioteca per i percorsi pluridisciplinari scelti dagli studenti. Criteri di valutazione utilizzati Sono stati seguiti i criteri di valutazione fissati nella delibera del Collegio docenti. Per la valutazione delle prove sono state utilizzate le tabelle stabilite dal gruppo di materia nella riunione del 9/9/2008 Strumenti e tempi della valutazione In seguito alla delibera del Collegio dei docenti che ha diviso l’anno scolastico in trimestre e pentamestre e secondo le indicazioni del gruppo di materia sono state effettuate almeno le seguenti tipologie di valutazione: -nel trimestre : due verifiche scritte anche con questionari di analisi del testo o di letteratura, due verifiche valide per l’orale ,tra cui un colloquio -nel pentamestre: due verifiche scritte anche con questionario, tre verifiche orali, tra cui un colloquio. 10 CONTENUTO DEL PROGRAMMA SVOLTO LA PROSA FILOSOFICA Le filosofie ellenistiche e la filosofia a Roma CICERONE Descrizione delle opere filosofiche Traduzione ed analisi .Tusculanae disputationes V, 2 Lettura in traduzione: Tusculanae disputationes V, 1 SENECA Cenni biografici,descrizione delle opere principali L’otium e l’impegno del saggio, il problema della felicità, il saggio e il tempo Traduzione ed analisi di De vita beata I Epistulae ad Lucilium , 1, 7 De brevitate vitae,1, 2 Lettura in traduzione da De tranquillitate animi, IV, 1-6 (impegno politico e tranquillità) Traduzione ed analisi di TACITO Annales XV, 62 Lettura in traduzione di TACITO Annales, XV, 63, 64 Cenni sulle opere filosofiche di Apuleio LA POESIA FILOSOFICA I modelli greci LUCREZIO Problemi biografici Modelli del poema, struttura e contenuti dell’opera e relativi problemi critici, lingua e stile Traduzione ed analisi di De rerum natura I, vv. 1-43, II, vv. 1-46 III; 830-851; V, vv.195-235 Lettura in traduzione di passi dai libri I, IV, VI IL ROMANZO Il romanzo greco I generi serio comici e la satira Il romanzo latino PETRONIO Problemi relativi all’identificazione dell’autore, al testo e alla sua trasmissione Modelli e parodia, contenuto dell’opera, personaggi, luoghi, temi, lingua e stile del romanzo. Traduzione ed analisi di Satyricon 61-62-63; 111-112 Lettura in italiano di passi da La cena di Trimalchione Traduzione ed analisi di TACITO Annales XVI, 18, 19 APULEIO Cenni biografici Descrizione delle Metamorfosi,temi e significati, lingua e stile Traduzione ed analisi di Metamorfoseon I,13 Lettura in italiano di passi dal libro III (Metamorfosi di Lucio)- dal libro V (Amore e Psyche) – dal libro XI (Iside appare in sogno) 11 LINGUA E LETTERATURA STRANIERA Obiettivi formativi generali della disciplina : affrancamento delle 4 abilità linguistiche , comprensione scritta e orale produzione scritta e orale Si richiede inoltre l’acquisizione di informazioni di carattere letterario e scioltezza espositiva Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina Lo studente comprende le idee principali di testi complessi sia su argomenti concreti che astratti, è in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti , motivando le proprie scelte e punti di vista Conosce in modo adeguato il programma storico-letterario e sa riconoscere le specificità di un testo letterario ( upper-intermediate students Indipendent User B2) Accorgimenti metodologici Il percorso didattico comprende l’utilizzo dei testi “FCE Practice Tests 3”, “Listening and Speaking 1” Ed. Express Publishing che preparano gli studenti all’esame per il First Certificate . Il processo d’insegnamento-apprendimento è costituito per lo più da lavori individuali o di gruppo mirati all’approfondimento delle quattro abilità linguistiche (comprensione scritta, produzione scritta, comprensione e produzione orale) in relazione anche ai papers dell’esame suddetto. Particolare attenzione è data alla revisione e rafforzamento delle strutture linguistiche e all’arricchimento lessicale. Il testo di lingua2 verrà affiancato da “Lit and Lab 2 e 3” Ed Zanichelli per lo studio del letteratura inglese e del contesto storico-sociale dei vari periodi. Al fine di ottimizzare il processo d’insegnamento-apprendimento altri strumenti verranno utilizzati quali CD, audiocassette, videocassette, fotocopie di testi autentici , testi classici. I nuclei tematici sono proposti sotto forma di unità didattiche, le indicazioni qui di seguito presentate costituiscono un percorso di lavoro indicativo, che potrà essere ridefinito, limato o approfondito in base alla risposta effettiva della classe. 12 CONTENUTI Dai testi Lit and Lab 2,3 ed. Zanichelli. THE ROMANTIC AGE Contesto storico-sociale-culturale Early Romantic Poetry Thomas Gray Elegy written in a Country Churchyard (estratto) William Blake Infant joy Infant sorrow London The Lamb The Tiger Romantic Poetry William Wordsworth A certain colouring of imagination (estratto) The solitary reaper She dwelt among the untrodden ways My heart leaps up Daffodils Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner Part I Part IV P.B. Shelley England 1819 Ode to the West Wind John Keats Ode on a Grecian Urn Romantic Prose THE VICTORIAN AGE Contesto storico-sociale-culturale Victorian Novel Charles Dickens Oliver Twist (lettura integrale in italiano a scelta in alternativa a Wuthering Heights) Da Oliver Twist Chapter II Da Hard Times A town of red brick Emily Bronte Wuthering Heights (lettura integrale in italiano a scelta in alternativa a Oliver Twist) Da Wuthering Heights Let me in! (estratto) I am Heathcliff (estratto) Haunt me then! (estratto) Aestheticism and Decadence 13 Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray (lettura in inglese) Victorian Poetry Walt Whitman Song of Myself When lilacs last in the dooryard bloomed I hear America singing Captain my captain n.1 Calamus poems A woman waits for me Emily Dickinson I heard a fly buzz Wild nights Wild nights! A narrow fellow in the Grass As if the sea should part Time feels so vast THE MODERN AGE Contesto storico-sociale-culturale Towards the Modern Novel Joseph Conrad Heart of Darkness (lettura integrale in italiano) Da Heart of Darkness The Chain-gang (estratto) The Horror (estratto) Modern Poetry Thomas Sterns Eliot Da The Waste Land The burial of the dead (estratto) The fire sermon (estratto) The Love Song of A. Prufrock Modern Novel James Joyce Da The Dubliners Da Ulysses Eveline The Dead Molly’s monologue (estratto) Post Modern Novel George Orwell Nineteen-Eighty Four (lettura integrale in italiano) Da Nineteen-Eighty Four Big Brother is watching you (estratto) How can you control memory? (estratto) Da Animal Farm The execution (estratto) Post Modern Poetry Wystan Hugh Auden Refugee Blues September1,1939 CONTEMPORARY AGE Lettura di un romanzo a scelta tra i seguenti autori contemporanei: S King, A.Carter, McEwan, J.O’Connor, McCall Smith Kerouac, Salinger, Welsh, Fante, S.Plath COMPETENZE LINGUISTICHE E COMUNICATIVE Dal testo FCE Practice Exam Papers 3 ed. Express Publishing Test, 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10 Dal testo FCE Listening and Speaking 1 ed. Express Publishing Test 1, 2, 3, 4, 5,6,7,8,9 14 STORIA OBIETTIVI COMPLESSIVAMENTE RAGGIUNTI DALLA CLASSE: A. Conoscenze 1) Informazione completa, coerentemente con il programma ministeriale, sulla storia politica, diplomatica e militare europea e mondiale del Novecento. 2) Conoscenza dei meccanismi economici principali che regolano la produzione e il commercio mondiale. 3) Conoscenza delle principali ideologie politiche e delle dottrine sociali del mondo contemporaneo. B. Competenze 1) Consapevolezza dei problemi che contrassegnano la realtà contemporanea attraverso la conoscenza del passato e la riflessione critica su di esso. 2) Coscienza dell'importanza della partecipazione e l'impegno nella società civile come diritto-dovere che a ciascuno compete in qualità sia di uomo che di cittadino. 3) Capacità di sostenere il confronto culturale e ideologico, superando le chiusure settarie e gli atteggiamenti intolleranti. 4) Abitudine ad avvertire la complessità dei problemi e la pluralità dei punti di vista possibili, esercitando il rigore nell'indagine e la serenità nelle valutazioni. C. Capacità 1) Saper inquadrare un episodio specifico in un contesto storico individuando dell’episodio stesso i caratteri più importanti. 2) Saper leggere un testo storico individuandone i pregi o i limiti sulla base di criteri oggettivi, quali la credibilità delle fonti e il rigore delle deduzioni. 3) Saper interpretare i singoli fatti alla luce di leggi generali e di contesti epocali che stanno alla base di essi. OBIETTIVI COMPLESSIVAMENTE NON RAGGIUNTI DALLA CLASSE E RELATIVA MOTIVAZIONE: 1) Talvolta a fronte dell’impegno non si è registrato un corrispondente coinvolgimento nei contenuti disciplinari. 2) Il linguaggio di cui dispone un gruppo di allievi non sempre è adeguato alle esigenze di una buona esposizione scritta e orale. 3) Il corredo concettuale di base può manifestare lacune in ordine a contenuti appresi negli anni precedenti e non adeguatamente stabilizzati. TEMATICHE PLURIDISCIPLINARI E INTERDISCIPLINARI: Il nazionalismo, il futurismo, la Grande Guerra, l’olocausto (Letteratura italiana); i totalitarismi (Filosofia). METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI Lezioni frontali.- Lezioni parzialmente preparate dagli studenti.-Lettura di materiali storiografici proposti dal libro.- Discussione su particolari tematiche emerse nello svolgimento del programma o proposte dagli studenti.- Utilizzo di sussidi multimediali. STRUMENTI UTILIZZATI manuale in adozione: Ortoleva, Rovelli,”L’età contemporanea”, B.Mondadori - letture storiche documenti filmati MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROCESSO INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO: Colloqui - Questionari (aperti e chiusi) 15 CONTENUTI DISCIPLINARI La seconda rivoluzione industriale e l’età dell'imperialismo. La Destra al potere in Italia. L’età della Sinistra e di Crispi. La crisi di fine secolo. L’età giolittiana. Nazionalismo e irrazionalismo in Italia e in Europa. La crisi degli ideali liberali e il nuovo mito razziale. La prima guerra mondiale. Interventisti e neutralisti in Italia. Gli eventi bellici. Il Congresso di Parigi e la pace dei vincitori. La rivoluzione russa. Dalla rivoluzione di febbraio alla NEP. Il dopoguerra in Europa, la Società delle Nazioni. Il dopoguerra in Italia. Il mito della vittoria mutilata, la nascita del PPI e dei Fasci di Combattimento. La nascita del Partito Comunista d'Italia. La crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo. Dalla dittatura legale alla costruzione dello stato totalitario. I Patti Lateranensi, le leggi fascistissime, la politica economica, la politica estera, la dottrina del fascismo. La crescita economica degli anni Venti negli USA, la crisi del 1929, il New Deal. La Germania umiliata e le vicende della Repubblica di Weimar. L’ascesa del nazionalsocialismo e la sua ideologia. Il totalitarismo in Italia e in Germania. L’età di Stalin in Russia. I piani quinquennali e la repressione del dissenso. L’aggressività nazista in Europa negli anni Trenta. L’annessione dell’Austria e della Cecoslovacchia. La guerra di Spagna e la conquista dell’Etiopia. La politica dei Fronti popolari. L’Europa alle soglie della guerra. Il patto russo-tedesco. La seconda guerra mondiale. Gli eventi militari. il nuovo ordine e l’olocausto. I movimenti di Resistenza in Europa. Le conferenze di pace. Il processo di Norimberga e la sorte della Germania. La sovietizzazione dell’Europa dell’Est. La politica dei blocchi. La guerra fredda. Il blocco di Berlino, la guerra civile in Grecia e la guerra di Corea. La decolonizzazione dell’Asia: la rivoluzione non violenta in India e la rivoluzione comunista cinese. Il Medio Oriente dopo la seconda guerra mondiale. La nascita dello Stato di Israele e le guerre arabo – israeliane. La nascita della repubblica italiana. L’inserimento dell’Italia nel blocco occidentale. Da De Gasperi al centrismo. Il centrosinistra. Gli Anni Sessanta e il miracolo economico. La fine della guerra fredda e la distensione. Educazione civica. Gli organi costituzionali e le loro competenze. Il processo di formazione delle leggi. 16 FILOSOFIA OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO: a) capacità: - conoscenza delle correnti di pensiero e degli autori più rilevanti della filosofia ottonovecentesca acquisizione di rigore logico e concettuale utilizzabile anche in contesti non esclusivamente filosofici acquisizione della capacità di tradurre una sequenza di conoscenze e/o informazioni in uno schema organizzato in modo coerente b) conoscenze: - conoscenza precisa e puntuale degli argomenti conoscenza dei nuclei tematici peculiari e delle modalità argomentative di ciascun filosofo conoscenza delle tematiche più rilevanti presenti in autori diversi e delle differenti modalità con cui esse vengono affrontate dai vari autori conoscenza essenziale delle interpretazioni proposte c) competenze: - esposizione chiara, completa, adeguatamente strutturata capacità di argomentare in modo autonomo e coerente uso del lessico specifico capacità di operare confronti e collegamenti capacità di cogliere la specificità di ogni autore nel suo contesto storico METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale MODALITÀ DI VERIFICA Prove orali e prove scritte a risposta aperta 17 CONTENUTI Testo adottato: N. Abbagnano, G: Fornero: Protagonisti e Testi della Filosofia, voll. B, C, D, Ed. Paravia Vol.B Kant: la vita; il criticismo come ‘filosofia del limite’ e l’orizzonte storico del pensiero kantiano; il problema generale della Critica della Ragion Pura; i giudizi sintetici a priori; la rivoluzione copernicana; la facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della Ragion Pura; l’Estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo; la fondazione kantiana della matematica; l’Analitica trascendentale: le categorie; la deduzione trascendentale, gli schemi trascendentali; l’ambito d’uso delle categorie e il concetto di ‘noumeno’. La dialettica trascendentale: la genesi della metafisica e delle sue tre idee; critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale; la critica alle prove dell’esistenza di Dio; la funzione regolativi delle idee; il nuovo concetto di metafisica in Kant. La Critica della Ragion Pratica:La ragion pura pratica e i compiti della nuova critica; realtà e assolutezza della legge morale; La categoricità dell’imperativo morale; la formalità della legge e il dovere; l’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana morale; la teoria deo postulati pratici e la fede morale; il primato della Ragion pratica. La Critica del Giudizio:il problema e la struttura dell’opera, l’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico; l’universalità del giudizio estetico; la rivoluzione copernicana estetica; il sublime, le belle arti e il ‘genio’ Dal kantismo all’idealismo: i critici immediati di Kant e il dibattito sulla ‘cosa in sé’ L’idealismo romantico tedesco: significati del termine idealismo; dal kantismo al fichtismo: caratteri generali dell’idealismo Vol.C Fichte: la vita; gli scritti; l’infinità dell’Io, la ‘Dottrina della Scienza’ e i suoi tre principi, la struttura dialettica dell’Io; la scelta tra idealismo e dogmatismo, la dottrina della conoscenza; la dottrina morale: il primato della ragion pratica; la filosofia politica: lo Stato-nazione e la celebrazione della missione civilizzatrice della Germania Schelling: la vita; l’Assoluto come indifferenza di Spirito e Natura: le critiche a Fichte; la filosofia della Natura. La struttura finalistica e dialettica del reale; la Natura come ‘preistoria’ dello Spirito; l’Idealismo trascendentale: la filosofia teoretica; la teoria dell’arte, la filosofia dell’identità e il problema del passaggio dall’infinito al finito; il finito come caduta e la teoria del ‘Dio che diviene’ Hegel: la vita, gli scritti, i capisaldi del sistema: finito e infinito, ragione e realtà; la funzione della filosofia, il dibattito intorno al ‘giustificazionismo hegeliano’. Idea, Natura, Spirito: Le partizioni della filosofia. La dialettica: la critica alle filosofie precedenti: Hegel e gli Illuministi, Hegel e Kant, Hegel e i Romantici; Hegel e Fichte; Hegel e Schelling. La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza; Autocoscienza: signoria e servitù, stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice; Ragione Cenni alla Logica La filosofia della Natura La filosofia dello Spirito: lo Spirito soggettivo; lo Spirito oggettivo: il diritto astratto, la moralità L’eticità: la famiglia, la società civile, lo Stato La filosofia della storia Lo Spirito Assoluto: arte, religione, filosofia e storia della filosofia. 18 Destra e Sinistra hegeliana: conservazione o distruzione della religione? Legittimazione o critica dell’esistente? Feuerbach: vita e opere; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la critica alla religione: Dio come proiezione dell’uomo; l’alienazione e l’ateismo; La critica ad Hegel. Umanismo e filantropismo. Marx: vita e opere; caratteristiche del marxismo; la critica al ‘misticismo logico’ di Hegel; la critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione: Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale. La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza, struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia. La critica agli ‘ideologi’ della Sinistra hegeliana. La sintesi del Manifesto: borghesia, proletariato e lotta di classe. Il Capitale: economia e dialettica; merce, lavoro e plus-valore, tendenze e contraddizioni del capitalismo: La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista. Kierkegaard: vita e scritti; l’esistenza come possibilità e fede; la verità del ‘singolo’: il rifiuto dell’hegelismo e ‘l’infinita differenza qualitativa’ tra l’uomo e Dio. Gli stadi dell’esistenza: vita estetica e vita etica; la vita religiosa: L’angoscia. Disperazione e fede. L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo. Schopenhauer: vita e scritti; radici culturali del sistema; il come della rappresentazione come ‘velo di Maja’; la scoperta alla via di accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere. Il pessimismo. Dolore,piacere, noia; la sofferenza universale; L’illusione dell’amore. Le vie di liberazione dal dolore: l’arte ,l’etica della pietà, l’ascesi. Il Positivismo sociale: caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo. Comte: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La sociologia Vol.D Nietzsche: vita e scritti, filosofia e malattia, nazificazione e denazificazione; caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche; Il periodo giovanile: tragedia e filosofia: nascita e decadenza della tragedia, spirito tragico e accettazione della vita; Le Considerazioni inattuali: storia e vita: IL periodo ‘illuministico’. Il metodo genealogico e la ‘filosofia del mattino’. La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche: realtà e menzogna; il grande annuncio; morte di Dfio e avvento del Superuomo: Il periodo di ‘Zarathustra: la filosofia del meriggio, il Superuomo, l’eterno ritorno. L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la ‘trasvalutazione dei valori’; la volontà di potenza. Il problema del nichilismo e del suo superamento. Il prospettivismo. Il Positivismo sociale: caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo. Comte: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La sociologia La reazione anti-positivista. Caratteri dello spiritualismo Bergson: vita e scritti; tempo, durata e libertà. Spirito e corpo: materia e memoria.Lo slancio vitale. La rivoluzione psicoanalitica: Freud: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici: La teoria della sessualità e il complesso edipico. La religione e la civiltà. 19 SCIENZE Obiettivi generali della disciplina • • • • Capacità d’acquisire e rielaborare le informazioni fornite dalla comunicazione scritta, orale e visiva, per ottenere una visione organica della realtà Capacità di descrivere in termini di trasformazioni fisiche o chimiche eventi naturali osservabili anche al di fuori dei laboratori scolastici Sviluppo delle capacità razionali, logiche e creative, finalizzate al raggiungimento delle abilità di problem-solving Maturazione di un atteggiamento di partecipazione, finalizzata all’assunzione di prese di posizione responsabili per la tutela dell’ambiente e della salute. Obiettivi didattici della disciplina Conoscenze: • di dati, concetti, idee, teorie e scoperte di Astronomia e Geologia presenti nel programma Capacità: • di individuare gli elementi costitutivi delle conoscenze acquisite analizzandone le relazioni • di organizzare i contenuti appresi operando collegamenti all’interno della disciplina • di operare connessioni interdisciplinari • di sviluppare un’interpretazione dei contenuti (analisi) e, comprendere il significato generale di un testo (sintesi) Competenze (applicazione delle procedure apprese): • utilizzo delle conoscenze acquisite (principi, leggi, nozioni) in situazioni immediate sia teoriche sia pratiche, estese anche a condizioni nuove e a contesti diversi • interpretazione e confronto di grafici, tabelle e illustrazioni • utilizzo corretto del microscopio ed altri strumenti di laboratorio • utilizzo di una corretta terminologia scientifica per argomentare in modo logico e coerente Attrezzature, strumenti e spazi utilizzati, attività integrative • Libro di testo: E. Lupia Palmieri, M. Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione”, Quinta edizione. Casa editrice Zanichelli • • • • • • Immagini (presentazione p.point) dei tre tipi di rocce per il riconoscimento dei campioni più comuni presenti in laboratorio Osservazione degli spettri d’emissione dei gas in laboratorio Visione di alcuni sussidi audiovisivi di astronomia e geologia (Le Scienze- Milano) Visita- conferenza all’Osservatorio astronomico di Merate Visita al Museo della Scienza di Barcellona Percorso geologico guidato: Prealpi Lombarde e Alpi Retiche Metodo Il programma è stato svolto attraverso lezioni frontali cercando di utilizzare, quando possibile, concetti unificanti e modelli, mettendo in relazione fenomeni diversi ma concettualmente riconducibili ad un comune processo e/o ciclo di causa-effetto, integrate, quando possibile, da esperienze pratiche di laboratorio 20 Spesso la lezione ha avuto inizio con una breve verifica formativa di alcuni contenuti disciplinari già affrontati o comunque con richiami ad argomenti precedenti, in modo da creare continuità e organicità nella trattazione. Gli studenti sono stati spesso sollecitati ad intervenire e ad esprimere le esperienze personali relative all’argomento trattato. L’attività di recupero è stata svolta in classe con frequenti richiami ad argomenti precedenti, ripetizione dei concetti essenziali e verifiche orali. Criteri e parametri di valutazione: Sono stati utilizzati i criteri e i parametri di valutazione discussi nei Dipartimenti di materia e deliberati nel Collegio dei Docenti ( vedere allegato) La valutazione complessiva di ciascun alunno ha tenuto conto dei risultati delle verifiche, della progressione nell’apprendimento, della partecipazione e dell’interesse dimostrato alle attività proposte. Nelle verifiche ho valutato: 1) la pertinenza al quesito proposto, 2) il grado di conoscenza dei contenuti richiesti, 3) l’uso appropriato della terminologia, 4) la comprensione e l’ esposizione logica dei concetti. Strumenti e tempi della valutazione: • verifiche orali • verifiche scritte di tipo argomentativo con quesiti a risposta breve • test compilativi con domande a risposta multipla del tipo V/F o compilati nei concetti fondamentali e/o termini specifici • verifica con modalità di simulazione della terza prova – ( vedere allegato) • Le verifiche scritte, sono state somministrate al termine di ogni unità didattica • Le interrogazioni orali sono state, in genere, una/ due per suddivisione temporale dell’anno scolastico. Nei casi di risultati insoddisfacenti nelle prove scritte, è stata richiesta una ulteriore verifica orale dei medesimi argomenti favorendone il recupero 21 CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO L'ambiente celeste Le stelle. I riferimenti per individuare le stelle. Le distanze astronomiche. Le stelle a confronto. La materia interstellare e le nebulose. L'evoluzione dei corpi celesti. Il diagramma H-R. Evoluzione delle stelle Le galassie e la struttura dell'Universo. La nostra Galassia. Galassie e famiglie di galassie. L’origine e l’evoluzione dell'Universo. Il Sistema solare. La stella Sole: la struttura, l'attività e il “combustibile”. Reazione termonucleare di fusione dell’idrogeno. I pianeti egli altri componenti del Sistema Solare. Le leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Caratteristiche principale dei pianeti. Gli asteroidi, i meteoroidi e le comete. Origine ed evoluzione del Sistema Solare. Il Pianeta Terra. La forma e le dimensioni della Terra. Il reticolato geografico: meridiani e paralleli. Le coordinate geografiche: latitudine e longitudine I movimenti della Terra. Prove e conseguenze della rotazione terrestre. L'esperienza di Foucault e di Guglielmini. Il ciclo del dì e della notte. Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre. Il ritmo delle stagioni e le zone di differente riscaldamento. I moti millenari della Terra. L'orientamento. I riferimenti: il Sole, la Stella polare, la Croce del sud, il magnetismo terrestre. Le unità di misura del tempo. Il giorno sidereo e il giorno solare. L’anno sidereo e l’anno tropico. I fusi orari. La Luna e il sistema Terra-Luna. Forma e caratteristiche chimico-fisiche della Luna I movimenti della Luna e del sistema Terra-Luna: rotazione, rivoluzione e traslazione. La regressione della linea dei nodi. Le fasi lunari e le eclissi. Il paesaggio lunare. La composizione superficiale e l'interno della Luna. L'origine e l'evoluzione della Luna: principali ipotesi La crosta terrestre: minerali e rocce. Elementi, composti e miscele. Gli stati di aggregazione della materia. I minerali. Elementi chimici e minerali nella crosta terrestre. La struttura cristallina dei minerali. Le proprietà fisiche dei minerali. I minerali delle rocce. Le rocce. Rocce magmatiche o ignee. Processo magmatico. Classificazione delle rocce magmatiche. Le famiglie di rocce magmatiche. Origine dei magmi. Rocce sedimentarie. Processo sedimentario. Classificazione: le rocce clastiche, le rocce organogene e le rocce di origine chimica. Rocce metamorfiche. Processo metamorfico. Il metamorfismo da contatto. Il metamorfismo regionale. Esempi di rocce metamorfiche. Il ciclo litogenetico. La giacitura e le deformazioni delle rocce. Elementi di stratigrafia. Le facies. I principi della stratigrafia. Trasgressione, regressione, discordanza, lacuna di sedimentazione. Elementi di tettonica. Come si deformano le rocce. Limite di elasticità e carico di rottura. Le faglie. Le pieghe. I sovrascorrimenti. Le falde. 22 I fenomeni vulcanici. Il vulcanismo. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. I vulcani a cono e i vulcani a scudo. I tipi di eruzione: vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Gas, lave e piroclastiti. Le colate di fango. Le manifestazioni tardive. La distribuzione geografica dei vulcani. I fenomeni sismici. Natura e origine del terremoto. Modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico. Propagazione e registrazione delle onde sismiche. Onde longitudinali, onde trasversali, onde superficiali. I sismografi e i sismogrammi. Determinazione dell’epicentro del terremoto. Le isosisme. La "forza" di un terremoto. La scala Mercalli. La magnitudo e la scala Richter. Magnitudo e intensità a confronto. Effetti del terremoto. Il maremoto. Terremoti e interno della Terra. Distribuzione geografica dei terremoti. Previsione e prevenzione dei terremoti. *Un modello "globale": la Tettonica delle placche. L'interno della Terra. La crosta. Il mantello. Il nucleo. Il flusso di calore. La temperatura della Terra. Il campo magnetico terrestre. La geodinamo. Il paleomagnetismo. La struttura della crosta. Crosta oceanica e crosta continentale. L'isostasia. L'espansione dei fondi oceanici. La deriva dei continenti. La "Terra mobile di Wegener". Le dorsali oceaniche. Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Anomalie magnetiche sui fondi oceanici. La tettonica delle placche. Le placche litosferiche in movimento. L'orogenesi. Apertura di un continente: nascita di un oceano. Correlazione fra vulcanismo, sismicità e tettonica delle placche. Celle convettive e punti caldi. * questa parte del programma sarà completata dopo la data di pubblicazione del documento 23 MATEMATICA OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO: • • • • • • educare all’intuizione, cioè a cogliere l’evidenza delle cose e ad individuare una prima strategia di risoluzione dei problemi; sviluppare le capacità logiche intese come capacità di formare concetti e ordinarli deduttivamente; sviluppare capacità d'analisi delle situazioni problematiche; sviluppare la capacità di individuare correlazioni e di operare sintesi; sviluppare la capacità di astrazione e di generalizzazione: inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse e riconoscere proprietà varianti e invarianti; far acquisire ed usare corretamente il linguaggio specifico della disciplina. STRUMENTI: Libro di testo: Dodero, Baroncini, Manfredi, Moduli di lineamenti di matematica.Analisi infinitesimale,limiti,derivate,integrali,Ghisetti e Corvi Editori. Per quanto riguarda il metodo di lavoro, è stata utilizzata la lezione frontale dialogata accompagnata da esercitazioni alla lavagna volte non solo all’applicazione di quanto trattato a livello teorico, ma anche ad ampliare la materia in esame, al fine di abituare l’allievo a trasferire le proprie conoscenze ed abilità in situazioni diverse da quelle già esaminate. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI: La valutazione ha preso in esame i seguenti elementi: • interpretazione corretta del testo del problema • capacità di analisi dei dati: costruzioni geometriche e grafiche devono essere rispondenti alle richieste, • individuazione dello schema logico e della procedura esecutiva; • conoscenza delle teorie, dei metodi e degli strumenti di calcolo e capacità di trasferirli alle questioni poste; • correttezza formale; • autonomia e originalità nella scelta del percorso risolutivo. Ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi disciplinari sono state effettuate prove scritte e verifiche orali. E’ stata svolta una verifica comune a tutta la scuola ,secondo la tipologia prevista dal nuovo esame. La misurazione del profitto è avvenuta secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti,declinati all'interno della singola disciplina. 24 CONTENUTI Insiemi numerici - Insiemi numerici e insiemi di punti, intervalli, intorni. Insiemi numerici limitati ed illimitati. Estremo superiore ed inferiore . Punti di accumulazione. Limiti di una funzione – Concetto di limite di una funzione. – Definizione generale di limite. – Limite destro e limite sinistro. – Verifica della definizione di limite. – Teoremi fondamentali sui limiti: dell'unicità, della permanenza del segno (senza dimostrazione), del confronto. – Teoremi sul calcolo dei limiti senza dimostrazione: limite di una somma, limite di un prodotto, limite di una funzione reciproca, limite di un quoziente, limite di una potenza. – Operazioni sui limiti. – Teoria degli asintoti di una funzione: asintoti verticali, orizzontali, obliqui. Funzioni continue – Continuità di una funzione in un punto e in un insieme. – La continuità delle funzioni elementari. – Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato. – Punti di discontinuità di una funzione. – Limiti notevoli. – Forme indeterminate. – Infinitesimi e loro confronto. – Infiniti e loro confronto. Teoria delle derivate – – – – – – – – Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico e cinematico. Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico e cinematico. Continuità e derivabilità. Derivate di alcune funzioni elementari. Derivate di una somma, di un prodotto e di un quoziente. Enunciati dei teoremi di derivazione delle funzioni inverse e delle funzioni composte. Derivate successive. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: il teorema di Rolle, di Cauchy, di Lagrange, di De l'Hospital (quest’ultimo senza dimostrazione). – Applicazioni del teorema di Lagrange.Funzioni crescenti e decrescenti. – Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Massimi - minimi - flessi - studio di funzioni – Massimi e minimi assoluti e relativi. – Massimi e minimi relativi di una funzione derivabile. – Problemi di massimo e di minimo assoluto. – Concavità e convessità. 25 – – – – – Punti di flesso a tangente orizzontale, a tangente obliqua e verticale.Cuspidi. Studio dell'andamento di una funzione algebrica razionale, irrazionale, trascendente. Risoluzione grafica di equazioni e disequazioni. Discussione di un'equazione parametrica con il metodo d'isolamento del parametro. Calcolo integrale – – – – – – – – L'integrale indefinito: definizione e relative proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per cambiamento di variabile (senza dimostrazione), integrazione per parti. Integrazione indefinita di alcune funzioni razionali fratte. L'integrale definito: il problema delle aree. Definizione di integrale definito e relative proprietà. Il teorema della media. Relazione tra l'integrale indefinito e l'integrale definito: teorema fondamentale del calcolo integrale. Le voci seguenti del programma verranno svolte dopo la data di pubblicazione del documento. – Calcolo di integrali definiti: calcolo di aree e dei volumi dei solidi di rotazione. – Gli integrali generalizzati. – Applicazione alla fisica del calcolo integrale. Calcolo combinatorio - Disposizioni semplici. Permutazioni semplici. Combinazioni semplici. Alcune proprietà delle combinazioni semplici. Il binomio di Newton. 26 FISICA OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO: • conoscenza degli elementi propri della disciplina; • comprendere il significato dell’uso di modelli nell’interpretazione della realtà; • saper condurre ragionamenti teorico formali; • far acquisire ed usare correttamente il linguaggio specifico della disciplina. STRUMENTI: Libro di testo: Caforio, Ferilli, Fisica vol.3, Le Monnier. Per quanto riguarda il metodo di lavoro, è stata usata la lezione frontale dialogata. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI: La valutazione ha preso in esame i seguenti elementi: • interpretazione dei quesiti posti e manipolazione dei dati; • focalizzazione dell’ambito fenomenologico; • individuazione delle leggi e dei concetti pertinenti, organizzazione del discorso; • uso del linguaggio specifico e dello strumento matematico; • capacità di trasferire leggi e principi alla risoluzione di semplici questioni. Ai fini della verifica del raggiungimento degli obiettivi disciplinari, sono state effettuate prove orali e verifiche scritte articolate in test e risoluzione di semplici problemi di applicazione della teoria. La misurazione del profitto è avvenuta secondo i criteri deliberati dal Collegio Docenti, declinati all'interno della singola disciplina. 27 CONTENUTI 1) La carica elettrica e la legge di Coulomb - Elettrizzazione dei corpi e concetto di carica. Conduttori ed isolanti. La polarizzazione dei dielettrici. Induzione elettrostatica. Induzione completa. La legge di Coulomb. Conservazione e quantizzazione della carica. Esperimento di Millikan. 2) Il campo elettrico - Il campo elettrostatico (vettore E). Calcolo e rappresentazione del campo elettrico di alcune particolari distribuzioni di cariche: a) il campo elettrostatico di una carica puntiforme; b) il campo elettrico del dipolo in un punto generico equidistante dalle due cariche; c) il campo elettrico di due cariche uguali poste a distanza d, in un generico punto equidistante dalle due cariche stesse; - Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss (dimostrato nel caso particolare di un campo elettrico generato da una carica puntiforme). Applicazioni del teorema di Gauss: a) distribuzione della carica elettrica sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico; b) campo generato da una carica Q uniformemente distribuita in uno spazio sferico di raggio R; c) campo di una sfera cava di raggio R; d) campo di una distribuzione lineare infinita di carica; e) campo di una lamina carica; f) campo elettrico di un condensatore; g) campo elettrico in prossimità di un conduttore di forma arbitraria (teorema di Coulomb). - Il potere dispersivo delle punte. Il lavoro del campo elettrico. Energia potenziale elettrica: calcolo dell’energia potenziale elettrica di un campo elettrico uniforme e del campo generato da una carica puntiforme. La circuitazione del campo elettrico. Campo elettrico e conservazione dell’energia. Analogia tra campo elettrico e campo gravitazionale. Potenziale elettrico. Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. 28 - Potenziale di un conduttore sferico. Equilibrio elettrostatico tra due conduttori. Relazione tra campo elettrico e differenza di potenziale elettrico relativa a due punti del campo. Capacità di un conduttore. Condensatori; calcolo della capacità di un condensatore piano. Collegamenti di condensatori. Lavoro di carica di un condensatore. Energia del campo elettrico. Condensatori e dielettrici. Moto di una carica in campo elettrico. 3) Cariche in moto: corrente e resistenza - La corrente nei conduttori metallici e la forza elettromotrice. Resistenza e leggi di Ohm. Circuiti elettrici in corrente continua. Forza elettromotrice e differenza di potenziale. Energia nei circuiti elettrici: effetto Joule. Principi di Kirchoff. Collegamenti di resistenze. Circuiti RC Strumenti elettrici: amperometro, voltmetro e reostato ( cenni ). L’effetto termoionico.Il diodo. La superconduttività. Proprietà dei superconduttori. 4) Il campo magnetico - Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazione magnete–corrente e corrente–magnete. Il campo di induzione magnetica. Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente: legge di Biot-Savart Flusso del campo magnetico: teorema di Gauss. La circuitazione del campo magnetico: legge di Ampère. Il campo magnetico di un solenoide. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Motore elettrico. La forza magnetica sulle cariche in movimento. Moto di una carica elettrica in un campo magnetico. L’esperimento di Thomson. La scoperta degli isotopi e lo spettrografo di massa. Acceleratori di particelle: acceleratori lineari, ciclotroni e sincrotroni. Effetto Hall. 5) Induzione elettromagnetica - Induzione elettromagnetica: aspetti qualitativi. F.E.M. indotta: legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Correnti parassite. Induttanza di un circuito. 29 - Autoinduzione. Circuiti RL: extracorrente di chiusura e di apertura di un circuito. Bilancio energetico di un circuito RL. Energia del campo magnetico. La mutua induzione. Produzione di corrente alternata con campi magnetici. Produzione di corrente continua con campi magnetici :dinamo. Trasformatori statici. Le voci seguenti del programma verranno svolte dopo la data di pubblicazione del documento. 6) Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. - Campo elettrico indotto da un campo magnetico variabile. La corrente di spostamento e il campo magnetico. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche: genesi e proprietà(cenni). Lo spettro elettromagnetico. 7) La fisica delle particelle - I costituenti della materia. Le interazioni fondamentali e i “ quanti mediatori”. Le caratteristiche principali e la classificazione delle particelle subatomiche. I quark. Il modello standard delle particelle e delle forze. 30 STORIA DELL'ARTE OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA Senso storico-critico nella conoscenza del patrimonio artistico. Capacità di comprensione ed approfondimento del senso estetico e suo sviluppo nell’evoluzione culturale. Analisi e sintesi nell’interpretazione dell'opera d'arte quale prodotto e testimonianza di percorsi culturali diversificati. Socializzazione dell’arte. Beni culturali e fruizione. VALUTAZIONE Relazioni orali o scritte su specifiche tematiche afferenti ad approfondimenti di programma. CONTENUTI NEOCLASSICISMO: caratteri generali e teorie Pittura e scultura Jacques Louis David: Marat assassinato, Il giuramento degli Orazi, L’incoronazione di Napoleone Antonio Canova: Napoleone Bonaparte, Paolina Borghese Francisco Goya: La famiglia di Carlo VI, Il colosso, le fucilazioni del 3 maggio Andrea Appiani: Napoleone primo console, L’apoteosi di Napoleone Architettura Villa reale a Monza, La reggia di Caserta, San Leucio ROMANTICISMO: caratteri generali Pittura Il sublime: William Blake: La vecchiaia; Johann Heinrich Fussli: L’incubo notturno; Caspar Friedrich: Viandante sul mare di nebbia Theodore Gericault: La zattera della Medusa Eugene Delacroix: Donne di Algeri nelle loro stanze, La libertà che guida il popolo Francesco Hayez: Il bacio REALISMO: caratteri generali Pittura Gustave Courbet: Sepoltura a Ornans Honore Daumier: Scompartimento di 3a classe IMPRESSIONISMO: caratteri generali Pittura Edouard Manet: Dejeuner sur l’herbe, Olympia Claude Monet: Donne in giardino, Cattedrale di Rouen Edgar Degas: Classe di danza 31 POSTIMPRESSIONISMO E SIMBOLISMO: caratteri generali Pittura Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte Vincent Van Gogh: Autoritratto, Campo di grano, Notte stellata Paul Gauguin: Donne tahitiane, Cristo giallo DIVISIONISMO ITALIANO: caratteri generali Pittura Pellizza da Volpedo: Il quarto stato ART NOUVEAU: caratteri generali Pittura Edvard Munch: L’urlo Architettura Antoni Gaudi: Sagrada Familia LE AVANGUARDIE: caratteri generali ESPRESSIONISMO E FAUVISMO: caratteri generali Pittura Henri Matisse: Tavola imbandita CUBISMO: caratteri generali Pittura Pablo Picasso: Guernica, Les demoiselles d’Avignon ASTRATTISMO: caratteri generali Pittura Vasilij Kandinskij: Il cavaliere azzurro, Primo acquarello astratto FUTURISMO: caratteri generali Pittura Umberto Boccioni: La città che sale, Forme uniche della continuità nello spazio 32 EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI • Miglioramento delle capacità condizionali • Approfondimento delle capacità coordinative motorie • Miglioramento dei gesti atletici dei principali giochi sportivi • Conoscenza delle regole dei giochi sportivi praticati a scuola • Conoscenza dei principi fondamentali della teoria dell'allenamento ATTREZZATURE, STRUMENTI E SPAZI UTILIZZATI • Palestra • Piccoli attrezzi • Grandi attrezzi • Pista di atletica esterna e campo esterno • Libro di testo COMPETENZA E CONOSCENZA IN EDUCAZIONE FISICA di M.GiuliamiCristian Lucisano Editore CRITERI DI VALUTAZIONE • Sono stati utilizzati i criteri di valutazione deliberati al Collegio Docenti • Sono state differenziate le fasce di valutazione a seconda della possibilità fisiologiche dei singoli allievi • Sono stati valutati: l'impegno nelle varie attività pratiche proposte, il numero delle lezioni pratiche svolte in palestra , l'attenzione dimostrata durante le spiegazioni di teoria TIPOLOGIA E TEMPI DELLA VALUTAZIONE Gli obbiettivi prefissati dal programma pratico svolto in palestra, sono stati suddivisi in vari gruppi di più unità didattiche come si evidenza nell'elenco degli argomenti trattati in questa relazione. Al termine di ogni argomento sono state svolte le verifiche tramite test attitudinali. • I trimestre: per lo sviluppo della resistenza aereobica test valutato su m.1000 per i maschi e m.800 per le femmine;per lo sviluppo delle capacità coordinative test valutativo tramite un percorso cronometrato di destrezza e abilità motorie • Il pentamestre: per lo sviluppo della forza esplosiva test valutativo del lancio della palla medica kg. 5 per i maschi e kg. 3 per le femmine e abilità motorie per la forza esplosiva degli arti inferiori (balzo da fermo) e test navetta metri 20x6 • per la parte teorica sono sempre state fornite indicazioni durante le lezioni pratiche in palestra 33 CONTENUTI • Miglioramento della mobilità articolare e dell'allungamento muscolare • Esercizi specifici di stretching • Esercizi specifici di mobilità articolare • sviluppo della resistenza aerobica • corsa continua a ritmo costante fino a 5 minuti • Fartlek corsa continua con variazioni di velocità • Lavoro in circuito in palestra • lavoro a stazione: 60" di lavoro- 30" di recupero per 8\10' • Sviluppo delle capacità coordinative • Esercizi di andatura propri dell'atletica leggera • Lavoro a stazioni • Lavoro in circuito • Sviluppo della resistenza e della velocità-lattacida • Lavoro a stazioni: 30" di lavoro e 30" di recupero attivo per 8\10 • prove multiple di "va e torna" • Sviluppo della velocità-rapidità e della forza esplosiva • Prove di staffetta "va e torna" • Esercitazioni specifiche di forza veloce-esplosiva • Esercizi specifici di pliometria • Principali sport praticati in modo globale • Pallavolo • Pallacanestro • Calcetto • Unihockey • Badminton • Argomenti di teoria-svolti in palestra in stretta correlazione con le attività pratiche • Meccanismi energetici: anaerobico alattacido, anaerobico lattacido, aerobico • Differenza tra lavoro in circuito e lavoro a stazioni 34 RELIGIONE Obiettivi formativi generali della disciplina L’IRC concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola, favorendo la crescita del singolo studente nella dimensione della sensibilità e cultura religiosa, attraverso l’acquisizione e la riflessione sui contenuti della religione cattolica e sul più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa dell’uomo. Nel corso del quinto anno si è potenziato negli alunni la capacità di ascolto, di ampliamento delle conoscenze su alcuni questione etiche e teologiche incentivando la loro disponibilità al dialogo e alla sintesi di quanto è stato svolto nel corso dell’anno. Accorgimenti metodologici Oltre alla lezione frontale, all’uso del libro di testo e al lavoro personale e sistematico dello studente è stato attuato il lavoro a piccoli gruppi per potenziare la motivazione e l’interesse verso la materia e per aumentare il grado di relazione interno alla classe. E’ stato incentivato l’ uso di tecnologie multimediali per un maggior approfondimento tramite film, documentari, interviste ed un’attualizzazione delle diverse problematiche affrontate tramite articoli – testi – immagini – filmati - reportage riportati nei siti o sui più importanti quotidiani nazionali. Conoscenze e competenze che costituiscono gli standard minimi della disciplina A conclusione del triennio gli obiettivi minimi che devono essere acquisiti dagli alunni sono: • • • • • • • • Sapersi accostare correttamente al problema di Dio. Conoscere i fondamenti, i metodi e i risultati dei principali sistemi religiosi, il concetto di Dio nelle diverse religioni, l’immagine dell’uomo e del mondo. Conoscere le linee fondamentali dell’immagine di Dio espresse nell’insegnamento di Gesù. Conoscere la figura storica di Gesù inserendola nel contesto socio-culturale della sua epoca. Conoscere e comprendere l’immagine di Dio testimoniata da Gesù nella sua vita-morterisurrezione. Conoscere l’evoluzione storica della Chiesa e scoprire i dati essenziali della sua istituzione e missione dal Concilio di Trento al CVII. Analizzare la posizione dell’uomo nei confronti della morale e dell’etica sessuale confrontandola con la morale ebraico-cristiana. Approfondire il significato della morale e dell’etica della vita nel contesto di una visione unitaria della persona. 35 Nuclei tematici trattati nell’anno scolastico 2008/09 TEOLOGIA: • • • • • • Teologia generale: l’immagine di Dio nella storia dell’uomo. Il passaggio dal politeismo al monoteismo. Teologia cristiana: Dio uno e trino. L’esperienza dell’uomo nell’incontro con Dio: la visione nelle religioni monoteiste. L’ateismo, l’agnosticismo e l’indifferenza religiosa. I fondamentalismi. RELIGIONI E SETTE • • • • La differenza tra una religione storica e la diffusione delle sette. Le sette del XIX e del XX secolo (Testimoni di Geova, Scientology, New age). Le sette sataniche. Le problematiche legate alla diffusione delle sette. La CHIESA. • • Le trasformazioni della Chiesa attraverso la guida dei pontefici del XX e XXI secolo. Presentazione della vita e del pontificato dei seguenti pontefici: Benedetto XV – Pio XI – Pio XII – Giovanni XXIII – Paolo VI – Giovanni Paolo I - Giovanni Paolo II – Benedetto XVI. SCALA DI VALUTAZIONE L'insegnante di religione cattolica ritiene opportuno comunicare alla Commissione i criteri di valutazione di tale disciplina, per meglio comprendere il senso del giudizio espresso sulla scheda ministeriale. L'alunno ha mostrato un interesse molto superficiale nei confronti degli INSUFFICIENTE argomenti proposti e una partecipazione disordinata SUFFICIENTE Pur mantenendo un comportamento rispettoso, l'alunno ha mostrato un interesse a volte superficiale per la materia e una partecipazione non sempre costante BUONO L'alunno ha mostrato un interesse adeguato per la materia, la partecipazione risulta abbastanza costante DISTINTO L'alunno ha mostrato un interesse soddisfacente per la materia, la partecipazione risulta costante OTTIMO L'alunno ha mostrato un vivo interesse per la materia, la partecipazione è stata costante e apportatrice di contributi personali Consapevole del particolare carattere di tale insegnamento in rapporto alle altre discipline, emerge chiaramente come la valutazione della religione cattolica si basi soprattutto sulla qualità dell'interesse e della partecipazione degli alunni mostrata durante le lezioni. A coloro che hanno scelto di avvalersi di questo insegnamento per quanto riguarda l'interesse viene richiesta una disponibilità al dialogo e al confronto con gli argomenti proposti; per quanto riguarda la partecipazione si osserva la capacità di mostrarsi rispettosi nei confronti di sé e degli altri. Questi criteri non sono, inoltre, disgiunti da valutazioni riguardanti più propriamente i contenuti del sapere supportate da lavori individuali e di gruppo. 36 ALLEGATI I Delibera Collegio docenti su criteri e parametri di valutazione. II Scheda di misurazione dei parametri di valutazione III Delibera del Collegio docenti sui criteri di attribuzione del credito scolastico IV Delibera del Collegio docenti sui criteri di attribuzione del voto di condotta V Testo della terza prova utilizzato durante l’anno 37 SCHEDA DI MISURAZIONE DEI PARAMETRI DI VALUTAZIONE VOTO LIVELLO RAGGIUNTO 10 CONOSCENZE: approfondite, integrate da ricerche e apporti personali COMPETENZE: esposizione esauriente e critica; piena padronanza dei registri linguistici CAPACITA’: critiche e creative con confronti interdisciplinari 9 CONOSCENZE: approfondite e personali, rielaborazione degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione corretta; comprensione di testi e di documenti orali e scritti, utilizzando le strategie imparate; linguaggio specifico sempre costante e ricchezza lessicale; originalità nell’applicazione di quanto appreso CAPACITA’: critiche e valutative, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della disciplina 8 CONOSCENZE: puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura COMPETENZE: esposizione corretta e fluida; applicazione e impostazione precisa e personale; linguaggio specifico appropriato CAPACITA’: critiche e di sintesi, collegamenti nell’ambito della disciplina 7 CONOSCENZE: di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura COMPETENZE: esposizione corretta e fluente; applicazione e impostazione puntuale; utilizzo quasi costante del linguaggio specifico CAPACITA’: logiche costanti 6 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione dei principali contenuti degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione chiara e sufficientemente fluida; linguaggio corretto anche se non sempre specifico; applicazione e impostazione corrette CAPACITA’: di sintesi adeguata 5 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture; linguaggio inadeguato, non sempre specifico; lievi errori di applicazione e di impostazione CAPACITA’: elaborazione personale limitata e non del tutto corretta 4 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione superficiali e incomplete degli argomenti svolti COMPETENZE: esposizione stentata, con improprietà e gravi errori linguistici; uso scarso del lessico specifico; gravi errori di impostazione e difficoltà marcate; nell’applicazione di quanto appreso CAPACITA’: analitiche elementari 3 CONOSCENZE: conoscenza e comprensione mnemoniche, molto frammentarie e assai lacunose COMPETENZE: esposizione disordinata e confusa; linguaggio molto scorretto CAPACITA’: mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti svolti 2-1 Lo studente resta in silenzio davanti alla richiesta o presenta foglio in bianco. Conoscenze: possesso dei contenuti della disciplina Capacità: disponibilità, attitudine ad affrontare aspetti delle discipline Competenze: specifica e delimitata preparazione a risolvere un problema 38 Criteri di attribuzione del credito scolastico e credito formativo Poiché la discrezionalità del consiglio di classe nell'attribuire il credito riguarda solo i punti di ogni fascia, individuata sulla base della media di profitto e con la possibilità, nell’anno successivo, di revisione del credito assegnato, si concorda che per l'attribuzione del credito scolastico si farà riferimento, secondo la valutazione del consiglio stesso in sede di scrutinio, ai seguenti criteri: impegno di studio e partecipazione alla attività di classe nel triennio, media dei voti del triennio. Per il credito formativo si terrà invece conto della partecipazione positiva (dichiarata dal docente organizzatore) alle seguenti attività interne alla scuola: stages di lavoro durante la classe quarta ; olimpiadi di matematica, fisica e chimica; preparazione all’esame di First-certificate; corsi di conversazione con madrelingua; laboratorio teatrale; attività sportive di basket, pallavolo e corso calcetto; consumo equo e solidale. Si terrà inoltre conto anche del superamento documentato di esami di conservatorio o presso accademie musicali. Ogni altra attività esterna alla scuola, segnalata al docente coordinatore con apposita documentazione, verrà considerata dal Consiglio di classe qual’ora questa collabori alla formazione culturale e personale dello studente. 39 PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA ( DL 137/08) VOTO 9 10 IMPEGNO E PARTECIPAZIONE CA costante e attivo: è puntuale nei momenti di verifica, svolge i compiti assegnati dal docente, partecipa al dialogo educativo, dimostra interesse, è propositivo e collaborativo, interviene a proposito 8 CC CO costante: è generalmente puntuale nei momenti di verifica, svolge i compiti assegnati dal docente, è generalmente attento al dialogo educativo, ma interviene solo se sollecitato 6 DI SC Nessuna B. Obiettivi conseguiti Nessuna Richiamo verbale C. Obiettivi sostanzialmente conseguiti Richiamo verbale D. Obiettivi parzialmente conseguiti Richiamo verbale Ammonimento scritto Sospensione E. Obiettivi non conseguiti Sanzioni disciplinari diverse gravi con sospensione per più di 15 gg discontinuo: non è sempre puntuale nei momenti di verifica e nello svolgimento dei compiti assegnati, la sua partecipazione al dialogo educativo non è sempre adeguata rispetto ai momenti e alle discipline 5 A. Obiettivi pienamente conseguiti NOTE DISCIPLINARI costante e collaborativo: è puntuale nei momenti di verifica, svolge i compiti assegnati dal docente, partecipa al dialogo educativo, dimostra interesse, è propositivo e collaborativo, ma interviene solo se sollecitato 7 OBIETTIVI EDUCATIVI scarso: difficilmente puntuale nei momenti di verifica, dimostra poca e saltuaria attenzione al dialogo educativo 40 LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Meda li, 15/05/2009 CLASSE 5^F MATERIA DOCENTI Italiano Daniela Mauri Latino Daniela Mauri Inglese Cristina Pavesi Storia Giovanni Caruselli Filosofia Nicoletta Pozzi Scienze Mariantonia Resnati Fisica Giuliana Faggian Matematica Giuliana Faggian Disegno / Storia dell’arte Giovanni Pititto Educazione fisica Lucia Mezzadri Religione Laura Consonni FIRME 41