parole sotto lo schermo - anna karenina, tra pagina e schermo

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PAROLE SOTTO LO SCHERMO
ANNA KARENINA, TRA PAGINA E SCHERMO
4 Marzo ore 18:00 - Teatro Bertolt Brecht, Formia
Venerdì 4 marzo alle ore 18:00 con “Anna Karenina, tra pagina e schermo” si chiude
la stagione “Parole sotto lo schermo”, una serie di incontri di cinema e non solo promossi
dal Teatro Bertolt Brecht di Formia a cura di Alessandro Izzi all’interno del progetto
“Officine Culturali” della Regione Lazio e del riconoscimento del MIBACT.
Dopo l’incontro del 13 gennaio dedicato al tema della Memoria della Shoah nel cinema
italiano e dopo quello del 6 febbraio con Paolo Bellipanni, sound designer e compositore, sul
funzionamento dell’universo sonoro delle pellicole cinematografiche, è ora la volta di uno dei
temi più complessi e affascinanti del mondo cinema: il rapporto tra film e opera letteraria.
Attraverso una riflessione a tutto tondo sul personaggio di Anna Karenina, Edvige Gioia,
la relatrice dell’ultimo incontro, comporrà un vero e proprio affresco che, in una chiave
multidimensionale, partirà dalla pagina di Tolstoj per andare poi ad allargarsi sia al contesto
di opere letterarie coeve che hanno al centro altrettanto indimenticabili ritratti di donna, sia a
quel cinema che, in varia misura e secondo strategie di volta in volta diverse, si è avvicinato
alla grande eroina della letteratura russa.
Per Edvige Gioia Anna Karenina è il centro di una riflessione portata avanti per un lungo
periodo di tempo e che è culminata nella stesura di un importante saggio che ha avuto il
merito di articolarsi in una panoramica esaustiva delle posizioni assunte dalla critica nei
confronti del capolavoro dello scrittore russo, ridefinendo, con questo, il concetto stesso di
donna caduta nel contesto più ampio della letteratura ottocentesca. Un percorso che si è poi
concretizzato nella stesura di un romanzo, Gli occhi di Anna, che riprende la traccia narrativa
e la modernità assoluta del personaggio per calarli in un contesto contemporaneo che riporta il
discorso verso una riflessione sulla parità di genere e sul femminicidio.
«Il personaggio di Anna Karenina» ci ha detto la scrittrice «Continua ad ossessionarmi nel
tempo. Non a caso, quando si è trattato di passare dal saggio al romanzo, la scelta
spontaneamente è caduta su una rivisitazione in chiave moderna della mitica Anna».
Appuntamento, quindi, venerdì 4 marzo con Edvige Gioia per rileggere le pagine della grande
letteratura anche attraverso la loro trasposizione su grande schermo.
Ingresso libero.
Ufficio Stampa Teatro Bertolt Brecht
http://www.teatrobertoltbrecht.it
Comunicato stampa 02.03.2016
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