Formiche di fuoco: uno studio rivela che rimane poco tempo per eliminare questo mortale insetto
invasivo
A cura di Jake Sturmer, corrispondente scientifico, e Alison Branley, membro del National Reporting Team
Uno studio evidenzia che rimane poco tempo per debellare la piaga delle formiche di fuoco, insetti mortali
che stanno infestando il Queensland sudorientale e, potenzialmente, potrebbero diffondersi in tutta
l’Australia.
Il report, realizzato dalla ABC, ha spronato il governo federale a raddoppiare i propri sforzi e a stanziare
$380 milioni nei prossimi dieci anni per monitorare e contrastare l’avanzata delle formiche.
Negli Stati Uniti, Le formiche di fuoco, originarie del Sud America, hanno causato almeno ottantacinque
decessi di persone che hanno avuto reazioni anafilattiche dopo essere state punte da grandi gruppi di
insetti.
Secondo lo studio, se le formiche non verranno annientate, potrebbero causare fino a tremila reazioni
anafilattiche all’anno in Australia.
Le formiche hanno anche un impatto devastante sull’agricoltura, poiché è noto che le “super colonie”,
altamente collaborative, uccidono piccoli animali da allevamento, quali agnelli e galline, e mettono a
repentaglio intere coltivazioni.
I Ministri dell’Agricoltura di tutto il paese dovrebbero incontrarsi all’inizio dell’anno prossimo per decidere
se intensificare gli sforzi per eliminare la formica, oppure arrivare a una situazione in cui riusciranno a
stento a contenere la presenza di questi insetti.
Andrew Cox, Direttore Generale dell’Invasive Species Council, ha affermato che, se non verranno stanziati
altri fondi per questo problema, le autorità avranno la peggio nella lotta alla formica nel Queensland
sudorientale e, in ultima istanza, in Australia.
«L’impatto che potrebbero avere le formiche di fuoco se diamo loro la possibilità di diffondersi sarà più
grave di quello complessivo di tutti gli altri animali selvatici presenti, quali i rospi delle canne, i gatti e i cani
selvatici e i cammelli. Le conseguenze sarebbero quindi disastrose».
Barnaby Joyce, Ministro dell’Agricoltura, ha dichiarato che tutti i presenti al Forum dei Ministri
dell’Agricoltura concordano sul fatto che l’eliminazione rimane fattibile dal punto di vista tecnico ed è
nell’interesse dell’intera nazione.
Lo studio indipendente pone l’accento sul fatto che annientare le formiche sarebbe una misura
economicamente molto vantaggiosa, poiché ogni dollaro speso per debellarle permetterebbe di
risparmiarne 25 in seguito.
Se non fosse contenuta, l’infestazione potrebbe colpire almeno venti comparti economici e costare al paese
$1,6 miliardi.
Il governo del Queensland e quello federale sono già stati oggetto di critiche per non essere ancora riusciti
a porre fine all’infestazione nonostante le autorità stiano combattendo le formiche da ormai quindici anni.
Il Dott. Ross Wylie di Biosecurity Queensland ha affermato che ciò che hanno fatto finora è stato contenere
l’epidemia.
«Finora, nonostante le formiche siano ancora presenti, il grande successo del programma è non aver
concesso all’insetto di diffondersi in altri stati», ha affermato.
«Abbiamo contribuito a evitare alcuni degli impatti registrati negli Stati Uniti. Pertanto lo considero un
successo».
Il Dott. Wylie ha affermato che Biosecurity Queensland ora possiede gli strumenti necessari per eradicare le
formiche una volta per tutte.
«Si tratta semplicemente di una specie aggressiva di formiche sopravvissuta e può adattarsi in qualunque
modo per sopravvivere», ha sostenuto.
«Ma ovviamente ogni giorno che passa è in teoria un giorno in più concesso alla formica per diffondersi».
«Penso che siamo a buon punto per sbarazzarcene».
Quaranta chilometri a sud di Brisbane, la città di Ipswich è tenuta in ostaggio dall’insetto infestante
sudamericano.
Il sindaco Paul Pisasale ha dichiarato che al momento soltanto due quartieri della città non sono stati
colpiti.
I dipendenti del comune hanno dovuto essere appositamente addestrati a identificare le formiche e sono in
vigore norme severe riguardanti la movimentazione di porzioni di suolo.
«Il caso peggiore si è verificato al Leslie Park di Goodna. Abbiamo dovuto chiudere il parco», ha affermato
Pisasale.
«Questi sono piccoli animali aggressivi e fanno davvero male ai bambini».
In alcuni casi, Pisasale ha messo in dubbio il fatto che le autorità avessero la situazione sotto controllo.
«Sono sicuro di aver visto aerei che rilasciavano qualcosa sopra di noi; ho visto gente mettere bandiere
ovunque e sembra che la situazione sia sempre più grave», ha detto.
«Spero soltanto che qualcuno prenda le redini della situazione e capisca per quale motivo io non riesca a
vedere alcun risultato».
Mr Cox ha affermato che in Australia. le formiche avrebbero il potenziale per influenzare negativamente la
vita
«Non potremo più camminare nell’erba dei nostri prati con le infradito», ha detto.
«Non potremo più fare i picnic e nemmeno utilizzare i nostri parchi giochi senza averli prima dotati di
esche».