Parma, 15 Luglio 2013
Presenta:
In collaborazione con

Pompe di calore Aria / Acqua
Ing. Giovanni Finarelli
© Viessmann Werke
Col patrocinio
COLLEGIO DEI PERITI INDUSTRIALI
PERITI INDUSTRIALI LAUREATI
DELLA PROVINCIA DI PARMA
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

1. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

2. CONTESTO NORMATIVO

3. DIMENSIONAMENTO IMPIANTO

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE

5. CIRCUITO SECONDARIO
© Viessmann Werke
ENERGIA DALLA NATURA
POMPE DI CALORE - CONCETTI DI BASE
Secondo principio della termodinamica
80°C
(90°C)
 il calore passa da un corpo caldo a
un corpo freddo
© Viessmann Werke
CONDUTTORE
TERMICO
 per invertire il flusso di calore
bisogna utilizzare una macchina
frigorifera
20°C
(10°C)
POMPE DI CALORE - CONCETTI DI BASE
La pompa di calore:
dispositivo che sfruttando un ciclo termodinamico
cattura un flusso di calore a bassa temperatura
(sorgente) e lo rende disponibile ad un livello
termico più elevato (utilizzatore).
Per far ciò è necessario fornire un determinato
lavoro
dall'ambiente, prelevando e utilizzando l'energia
termica disponibile nell'ambiente (terreno, acque
di falda, aria). Questo calore naturale viene
integrato dal lavoro meccanico del compressore
elettrico che permette di elevare le temperature
dei fluidi citati a livelli più elevati.
© Viessmann Werke
Le pompe di calore ricavano energia
POMPE DI CALORE - CONCETTI DI BASE
(90°C)
La pompa di calore:
80°C
CONDUTTORE
TERMICO
dispositivo che sfruttando un ciclo termodinamico
cattura un flusso di calore a bassa temperatura
(sorgente) e lo rende disponibile ad un livello
termico più elevato (utilizzatore).
(10°C)
Per far ciò è necessario fornire un determinato
lavoro
Le pompe di calore ricavano energia
dall'ambiente, prelevando e utilizzando l'energia
termica disponibile nell'ambiente (terreno, acque
di falda, aria). Questo calore naturale viene
integrato dal lavoro meccanico del compressore
elettrico che permette di elevare le temperature
dei fluidi citati a livelli più elevati.
© Viessmann Werke
20°C
POMPE DI CALORE - CONCETTI DI BASE
Fonte di calore
Aria temp. + 7°C
Utenza calore
Acqua temp. + 45 °C
Compressore Scroll
Vap. 6°C
Press.7,8 bar
Vap. 70°C
Press.34. bar
Liq.+ Vap.
- 0,5°C
Press.7,8 bar
Liq.
47°C
Press.34 bar
Condensatore
Valvola di espansione
Aria temp. 0°C
Acqua temp. + 40 °C
© Viessmann Werke
Evaporatore
Diagramma Pressioni – Entalpie
Processo Circuito Pompa di Calore
47°C 55°C
Liquido
Org.di Espansione
D
80°C
100°C
c
Condensatore
Liquido
+
Vapore
Vapore
Surriscaldato
© Viessmann Werke
-0,5°C
Evaporatore
6°C
Principio di funzionamento pompa di calore
Circuito di
riscaldamento
Compressore Scroll
© Viessmann Werke
Fonte di calore
Valvola di espansione
Principio di funzionamento pompa di calore
© Viessmann Werke
Compressore Scroll
Valvola di espansione

Definizione COP,EER,APF,SPF

Efficienze teoriche e reali

Sensibilità alle temperature di funzionamento
© Viessmann Werke
EFFICIENZA DI FUNZIONAMENTO
Coefficient Of Performance
Potenza elettrica assorbita 1 kW
Potenza erogata
aall’impianto 4 kW
Potenza sottratta
all’aria 3kW
Potenza Termica erogata
COP =
APF =
Potenza assorbita
4 kW
=
1 kW
Apporto energetico annuo (kWh/a)
Consumo elettrico annuo (kWh/a)
= 4
EER =
Potenza frigorifera erogata
Potenza assorbita
SPF =
Efficienza = dichiarata dal costruttore secondo EN 14511-2
Apporto energetico stagionale (kWh/a)
Consumo elettrico stagionale (kWh/a)
© Viessmann Werke
COP:
Efficienza e differenza di temperatura
COP Vitocal 200 S Tipo 104 in riscaldamento
4,7
+ 34 %
7
© Viessmann Werke
3,5
Efficienza e differenza di temperatura
COP Vitocal 200 S Tipo 104 in riscaldamento
+ 36 %
2
© Viessmann Werke
3,4
2,5
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

1. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

2. CONTESTO NORMATIVO

3. DIMENSIONAMENTO IMPIANTO

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE

5. CIRCUITO SECONDARIO
© Viessmann Werke
ENERGIA DALLA NATURA
Entrata in vigore del provvedimento: 29 marzo 2011
© Viessmann Werke
Recepimento direttiva europea rinnovabili
Obiettivo 20/20/20
Decreto legge n°28, 03 marzo 2011
OBBLIGHI PER IL RILASCIO
DELLA CONCESSIONE EDILIZIA
Allegato 3
(Art.11, comma 1)
Obblighi per i nuovi edifici o edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti
Nel caso di edifici nuovi o edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, gli impianti di produzione
di energia termica devono essere progettati e realizzati in modo da garantire il contemporaneo
rispetto della copertura, tramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati
da fonti rinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria e delle seguenti
percentuali della somma dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e
il raffrescamento:
a) Il 20% per quanto riguarda la richiesta del pertinente titolo edilizio e presentata dal
31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013
b) Il 35% per quanto riguarda la richiesta del pertinente titolo edilizio e presentata dal
31 gennaio 2014 al 31 dicembre 2016
c) Il 50% per quanto riguarda la richiesta del pertinente titolo edilizio e rilasciato dal
1 gennaio 2017
© Viessmann Werke
1.
QUOTA DI ENERGIA RINNOVABILE
ELABORATA DALLE POMPE DI CALORE
Computo dell’energia prodotta dalle pompe di calore
La quantità di energia aerotermica, geotermica o idrotermica catturata dalle pompe di calore da
considerarsi energia da fonti rinnovabili ai fini del presente decreto legislativo, ERES, è calcolata
in base alla formula seguente:
aPotenza elettrica assorbita
1 kW
Potenza erogata 4 kW
© Viessmann Werke
Potenza sottratta
3kW
La quota di energia rinnovabile di una pompa di calore si valuta solo se SPF>2,88
© Viessmann Werke
Frazione FER reale
0,9
0,8
0,7
0,6
0,5
EresDL28
Eres REALE
0,4
0,3
0,2
© Viessmann Werke
ERES
0,1
0
1
2
3
2,875
4
SPF
5
6
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

1. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

2. CONTESTO NORMATIVO

3. DIMENSIONAMENTO IMPIANTO

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE

5. CIRCUITO SECONDARIO
© Viessmann Werke
ENERGIA DALLA NATURA
Efficienza e differenza di temperatura
Potenza Vitocal 200 S Tipo 104 in riscaldamento
4,6
3,7
© Viessmann Werke
+ 20 %
Scelta della potenzialità della pompa di calore
Punto di bivalenza
Individua il punto di equilibrio della potenzialità della pompa di calore e del fabbisogno edificio
Punto di bivalenza
Potenza in
riscaldamento della
pompa di calore
Potenza in %
70
Temperatura esterna in °C
Con temperature inferiori al punto di bivalenza è necessario valutare una fonte
energetica integrativa
Economicamente interessante fino a circa -5°C temperatura esterna
(con la giusta tariffa elettrica!!!)
© Viessmann Werke
Fabbisogno di calore impianto
Scelta della potenzialità della pompa di calore
Potenza in
riscaldamento della
pompa di calore
10
Fabbisogno di calore impianto
Temperatura esterna °C
© Viessmann Werke
Potenza kW
Funzionamento monovalente
Funzionamento della pompa di calore
Funzionamento monovalente
ACS
2h
ACS
2h
Es: 10 KW
Fabbisogno impianto
0h
24 h
sbrinamenti
sbrinamenti
© Viessmann Werke
sbrinamenti
Con la sola pompa di calore dimensionata in condizioni di progetto
bisogna tenere conto della produzione ACS e degli sbrinamenti!
Funzionamento della pompa di calore
© Viessmann Werke
Quota di copertura annua in %
Funzionamento bivalente
Quota di copertura della pompa di calore alla massima potenza in %
A Modo di funzionamento bivalente-parallelo
B Modo di funzionamento bivalente-alternativo
Potenza (%)
Funzionamento Alternativo
Carico termico edificio
Pompa di calore
Punto di biv.
Generatore ausiliario
Limite riscaldam.
© Viessmann Werke
Temperatura esterna (°C)
Potenza (%)
Funzionamento Parallelo
Carico termico edificio
Punto di biv.
Pompa di calore
Limite
riscaldam.
Generatore ausiliario
© Viessmann Werke
Temperatura esterna (°C)
© Viessmann Werke
VITOCAL 200 - S
VITOCAL 200 – S
Pompa di calore aria-acqua reversibile con tecnologia DC inverter
Nuovi impianti
Unità interna
Bollitore
© Viessmann Werke
Unità esterna
Integrazione con caldaia
© Viessmann Werke
Funzionamento parallelo
Con un carico termico di 8 Kw, dal diagramma di
potenza risulta che con un impianto a pavimento , il
punto di bivalenza risulta a – 12°C.
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

1. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

2. CONTESTO NORMATIVO

3. DIMENSIONAMENTO IMPIANTO

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE

5. CIRCUITO SECONDARIO
© Viessmann Werke
ENERGIA DALLA NATURA
TARIFFE ELETTRICHE ENEL (GIUGNO 2013)
Uso Domestico
BTA (66% in F23, 33% in F1 come indicazione ENEL)
Tariffa
-
D2
D3
BTA1
BTA2
BTA3
BTA4
BTA5
BTA6 ≥16,5
Potenza impegnata
KW
3
6
1,5
3
6
10
15
20
Costo fisso anno
€
€ 38,8
€ 135,9
€ 141,6
€ 316,1
€ 426,6
€ 561,0
€ 728,3
€ 861,5
Consumo < 1.800
€ 0,129
€ 0,183
Consumo 1.800 ÷ 2.640
€ 0,184
€ 0,200
€ 0,148
€ 0,162
€ 0,162
€ 0,162
€ 0,162
€ 0,162
€/kWh *
Consumo 2.640 ÷ 4.440
€ 0,248
€ 0,239
Consumo > 4.400
€ 0,295
€ 0,281
Queste tariffe pur avendo dei costi fissi annui più elevati non sono caratterizzate da tariffe a
gradoni.
Il costo del KWhe è fisso e non dipende dai consumi.
*Costo calcolato con ripartizione utilizzi al 66% in F2-3, 33% in F1 (da statistiche ENEL)
© Viessmann Werke
La Tariffa BTA può quindi essere richiesta nel caso di installazione di una pompa di calore su
un secondo contatore dedicato con iva sempre al 10%.
CONFRONTO CONVENIENZA ECONOMICA
Tipo di sistema
Costo unitario energia ‫٭‬
Pompa di calore
€/Kwhe
Vedi
Costo totale energia
tabella
€
Metano
€ / m3
GPL
0,9
€/litro
1
€
€ 1.128
€
€ 1.681
Gasolio
€/litro
1,2
€
€ 1.502
€ 3.000
€ 2.500
€ 2.000
D3
BTA3
1.800
€ 467
€ 711
2.640
€ 636
€ 847
3.000
€ 723
€ 905
4.000
€ 963
€ 1.067
4.400
€ 1.060
€ 1.132
5.000
€ 1.229
€ 1.229
6.000
€ 1.512
€ 1.391
7.000
€ 1.794
€ 1.553
8.000
€ 2.077
€ 1.715
€ 1.500
D3
€ 1.067
BTA3
€ 905
€ 1.000
€ 963
€ 723
© Viessmann Werke
Kwh/anno
€ 500
€0
kWhel
SPF4
SPF3
Integrazione con caldaia
Condensazione a gas
Condensazione a gasolio
Sistema ibrido pdc + caldaia gas/gasolio
© Viessmann Werke
Analisi economica
+
Integrazione con caldaia
Analisi economica
Bolletta energetica:
3.000 € di metano
+
285 € ACS
Bolletta energetica:
4.200 € di gasolio
+
410 € ACS
= 3.285 €/anno
= 4.610 €/anno
Fabbisogno edificio:
30.000 kWh
+
ACS 5 persone
80%
20%
= 2.410 €/anno *
80%
20%
+
* Incluso costo fisso contatore elettrico dedicato
© Viessmann Werke
+
= 2.790 €/anno *
SORGENTI TERMICHE
Aria
Acqua
Terreno
© Viessmann Werke
Maggiore è la temperatura della sorgente termica naturale, minore è il lavoro meccanico
che deve compiere il compressore e quindi minore sarà l'assorbimento di energia.
Aria
E' una sorgente termica sempre disponibile.
Richiede minimi ingombri e ridotti costi di
installazione.
Estrema variabilità delle condizioni termiche.
I livelli di temperatura esterna sono in
discordanza di fase con le necessità termiche
dell'edificio. Si ottiene inoltre una diminuzione
della potenza termica con il diminuire delle
temperature.
Problema delle perdite di efficienza legate allo
sbrinamento della batteria esterna in
particolare con condizioni:
Tbs=2 °C e Tbu=1°C
(EN 14511-2)
© Viessmann Werke
Va considerata la rumorosità emessa dai
ventilatori e l'eventuale ingombro delle
canalizzazioni. Movimentare aria rimane più
oneroso che far circolare acqua.
Acqua
Particolare stabilità delle condizioni termiche della sorgente.
Si ottengono i migliori valori di efficienza in assoluto
Non risulta disponibile ovunque e i problemi sono per lo più di carattere burocratico, legati alle
disposizioni delle singole regioni/provincie.
.
© Viessmann Werke
Di solito è preferibile utilizzare uno scambiatore intermedio per separare i due circuiti. Nel
circuito intermedio si carica glicole.
Terreno
E' una sorgente termica in cui le temperature tendono a
stabilizzarsi con l'aumentare della profondità.
Richiede importanti opere di scavo e posa dei serpentini di
polietilene a circuito chiuso. Assenza di manutenzione.
Esistono numerose tipologie di installazione per la posa delle
sonde a terreno. Tra le più praticate come rapporto costoprestazioni menzioniamo: sonde con trivellazione verticale,
sonde con sbancamento orizzontale e sonde orizzontali in
trincea.
Elevati costi di installazione con differenze sostanziali a
seconda della tipologia adottata. Differenti anche le rese
ottenute.
In pianura padana la temperatura media del terreno per
profondità superiori ai 15 m si attesta su valori attorno ai 13° C
© Viessmann Werke
Utilizzo di miscela acqua-glicole per evitare problemi di
formazione di ghiaccio.
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI

1. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

2. CONTESTO NORMATIVO

3. DIMENSIONAMENTO IMPIANTO

4. VALUTAZIONI ECONOMICHE

5. CIRCUITO SECONDARIO
© Viessmann Werke
ENERGIA DALLA NATURA

La produzione di ACS - Acqua Calda Sanitaria

L'integrazione solare

Il circuito di riscaldamento

L'integrazione con un secondo generatore di calore

Raffreddamento
© Viessmann Werke
Dimensionamento del circuito secondario
INDICAZIONI PER IL DIMENSIONAMENTO
La produzione di ACS
© Viessmann Werke
Circuito Secondario
INDICAZIONI PER IL DIMENSIONAMENTO
Circuito Secondario
La produzione di ACS
Terminali di impianto
Caldo/freddo
N.B. Garantire sempre la
circolazione d’acqua
Unità interna
Bollitore
N.B. Utilizzare bollitori specifici per
pompe di calore.
Potenza PdC in kW x 0,3 mq/kW
Es: 10 kW 3 metri quadri
Unità esterna
© Viessmann Werke
Superficie min. serpentino in mq:
Dimensionamento del circuito secondario
La produzione di ACS
Potenza in
riscaldamento della
pompa di calore
100
Fabbisogno di calore impianto
Temperatura esterna °C
© Viessmann Werke
Potenza in %
Nella scelta del bollitore si deve tenere conto di una superficie di scambio termico sufficiente.
Si consiglia l’utilizzo di bollitori specifici con serpentini ad elevato scambio termico
( es: Solarcell MAX )
Indicazioni per il dimensionamento
Circuito Secondario La produzione di ACS
Soluzione B:
Produzione di ACS tramite
uno scambiatore a piastre
Soluzione A:
Produzione di ACS tramite
il serpentino del bollitore
con superfici maggiorate
ACS
60°C
RISC
B
Tmax
50 °C
Tmax
50 °C
Tmax
55°C
55°C
50°C
52°C
47°C
ΔT 7K
© Viessmann Werke
A
© Viessmann Werke
Integrazione solare
VITOCAL 242 AWS-AC
© Viessmann Werke
Integrazione solare
Mustertext Titel
28.08.2008 © Viessmann Werke
Vorlage 49
Capacità Puffer :
 min. 25 litri/kWt
Pompe di Calore ON/OFF
 min. 7-9 litri/kWt
Pompe di Calore modulanti
© Viessmann Werke
Circuito secondario di riscaldamento
© Viessmann Werke
Circuito secondario di riscaldamento
© Viessmann Werke
Integrazione con generatori ausiliari
Generatore esterno
Corso P1 – Pompe di calore : principi di funzionamento e dimensionamento
© Viessmann Werke
Pagina 53 Viessmann Werke
INTEGRAZIONE CON CALDAIA A BASAMENTO
Funzionamento parallelo
θ
Bollitore
Caldaia
F13
Accumulo
ALLACCIAMENTI ELETTRICI: ATTUATORI
© Viessmann Werke
+
Vorlage 54
Morsetti per intervento
secondo generatore
© Viessmann Werke
VITOCAL 200 - S
VITOCAL 200 – S
Pompa di calore aria-acqua reversibile con tecnologia DC inverter
Nuovi impianti
Unità interna
Bollitore
© Viessmann Werke
Unità esterna
VITOCAL 200 - S
Temperatura nominale di regolazione
B
Temperatura reale di mandata
C
Isteresi temperatura di mandata impianto
D “Soglia” inserimento secondo generatore
Vorlage 57
A
© Viessmann Werke
Criterio di inserimento del generatore ausiliario
Vorlage 58
© Viessmann Werke
RAFFRESCAMENTO E DEUMIDIFICAZIONE
VITOCAL 200 AWS-AC
Impianto fan coils in raffreddamento
M
211.5 //
M
© Viessmann Werke
M
VITOCAL 242 AWS-AC
© Viessmann Werke
Schema idraulico d'installazione: Fase di RISCALDAMENTO
VITOCAL 242 AWS-AC
© Viessmann Werke
Schema idraulico d'installazione: Fase di RAFFRESCAMENTO
VITOCAL 200 - S
© Viessmann Werke
Raffrescamento e deumidificazione
© Viessmann Werke
DIMENSIONAMENTO DEL CIRCUITO SECONDARIO
DIMENSIONAMENTO DEL CIRCUITO SECONDARIO
© Viessmann Werke
Asciugatura massetto
DIMENSIONAMENTO DEL CIRCUITO SECONDARIO
Asciugatura massetto nella stagione fredda
© Viessmann Werke
Utilizzare resistenza elettrica (anche di Vitocal)
o caldaia da cantiere per l’asciugatura !
VITOCAL 200 – S: INSTALLAZIONE
Mustertext Titel
28.08.2008 © Viessmann Werke
Vorlage 66
Pompa di calore aria-acqua reversibile
PRESCRIZIONI NORMATIVE
L'ambiente in cui viene installato il modulo interno, deve avere un volume minimo residuo.
Questo volume può essere calcolato con la seguente formula:
volume ambiente min. in m³ = quantità totale R410A in kg / 0,3 kg/m³
L'utente è stato informato sull'obbligo di documentazione relativamente alla manutenzione
annuale e alla certificazione delle quantità di refrigerante ai sensi dell'Ordinanza sui gas-F
(CE) N° 842/2006.

Pubblicazione su Gazzetta ufficiale il 07.07.2008

Entrata in vigore dal 01.08.2008

Riferimenti Europei: prescrizioni gas tipo F (EG-VO 842/2006) e

Prescrizione vale per i gas fluorurati ad effetto serra in rif. alla EG-VO 842/2006
(Gas refrigeranti att. in uso, R134a, R407C, R410A,…)Contenuto
I valori limite non sono validi per impieghi con composizioni refrigeranti pronte all‘uso
che non superano la quantità di 3 Kg, come impieghi in sistemi chiusi ermeticamente, i
quali sono indicati come tali e contengono meno di 6 Kg di gas fluorurati ad effetto serra.
© Viessmann Werke
EG-VO 303/2008 fino alla 307/2008
PRESCRIZIONI NORMATIVE
Controlli e tempi di verifica secondo EG-VO 842/2006
Controlli sull‘impermeabilità degli impianti a freddo e di climatizzazione attraverso
personale certificato rispetto alla quantità di gas fluorurati ad effetto serra da:
 3 – 30 kg a distanza 12 Mesi
( su sistemi chiusi ermeticamente da fabbrica a partire da 6 kg di liquido refrigerante)
Il libretto obbligatorio per riportare manutenzioni e esami di impermeabilità come
Lavori al circuito frigorifero, va compilato indicando tutti i dati della tipologia e la quantità
di gas refrigerante immesso o recuperato dall‘impianto, il presente libretto va custodito dal
gestore dell‘impianto per ben 5 anni.
© Viessmann Werke
 30 – 300 kg a distanza di 6 Mesi ( viene portato a 12 mesi, nel caso di presenza di un
sistema di riconoscimento perdite gas).
PRESCRIZIONI NORMATIVE
Certificazione secondo la prescrizione prodotti chimici e salvaguardia
clima
Categoria I
Pratica di tutte le attività per controllo perdite, recupero, installazione,
manutenzione e assistenza in impianti con gas fluorurati ad effetto serra.
Categoria II
 Controlli di impermeabilità senza limiti di quantità di gas refrigerante
presente nell‘impianto e senza nessun intervento nel circuito frigorifero
con gas fluorurati ad effetto serra
 Recupero, Installazione, manutenzione e assistenza su impianti
refrigeranti, climatizzatori e pompe di calore con meno di 3 kg di gas
fluorurato ad effetto serra, oppure con meno di 6kg di gas fluorurato
ad effetto serra in impianti ermetici, i quali indicati come tali.
© Viessmann Werke
Cert. persone secondo 4 categorie conforme alla EG-VO 303/2008
PRESCRIZIONI NORMATIVE
Certificazione secondo la prescrizione prodotti chimici e salvaguardia clima
Categoria III
Recupero su impianti refrigeranti, climatizzatori e pompe di calore con
meno di 3 kg di gas fluorurato ad effetto serra, oppure con meno di
6kg di gas fluorurato ad effetto serra in impianti ermetici, i quali indicati
come tali.
Categoria IV
 Controlli di impermeabilità senza limiti di quantità di gas refrigerante
presente nell‘impianto e senza nessun intervento nel circuito frigorifero
con gas fluorurati ad effetto serra
© Viessmann Werke
Cert. persone secondo 4 categorie conforme alla EG-VO 303/2008
VITOCAL 200 – S AWS-AC
© Viessmann Werke
Collegamenti Freon - Connessione tubi UNITÀ ESTERNA
VITOCAL 200 – S AWS-AC
© Viessmann Werke
Indicazioni di montaggio
VITOCAL 200 – S AWS-AC
© Viessmann Werke
Indicazioni di montaggio su distanziale a pavimento
VITOCAL 200 – S AWS-AC
© Viessmann Werke
Indicazioni di montaggio, montaggio a parete
VITOCAL 200 – S AWS-AC
Indicazioni di montaggio
© Viessmann Werke
Mantenere i tubi freon di collegamento più corti possibile
© Viessmann Werke
ALLACCIAMENTI ELETTRICI
VITOCAL 200 – S AWS-AC
28.08.2008 © Viessmann Werke
Allacciamento rete 230V unità esterna
Se aumenta la distanza è necessario aumentare la sezione dei cavi!
RES IN ITALIA
50%
Per RISTRUTTURAZIONI
dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013 (max 96 000 €)
50%
Per ACQUISTO MOBILI in edificio soggetto a ristrutturazione
Fino al 31 dicembre 2013 (max 10 000 €)
65%
Per RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE soggetti privati *,
fino al 31 dicembre 2013
65%
Per RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE condominiali *,
fino al 30 giugno 2014
…ed il CONTO ENERGIA TERMICO
40%
Per RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE E USO ENERGIE RINNOVABILI
Dal 3 gennaio 2013
N.B:Detrazioni fiscali e conto energia termico non sono cumulabili sullo stesso intervento
* Sono escluse tutte le pompe di calore
© Viessmann Werke
Le DETRAZIONI FISCALI…
CONTO ENERGIA TERMICO
Budget (…fino ad “esaurimento scorte”, pubblicato periodicamente sul sito GSE):
•
700 mln di euro/anno destinati a privati
•
200 mln di euro/anno destinati alle amministrazioni pubbliche
Interventi ammessi nella sostituzione di impianti esistenti per soggetti privati e pubbliche
amministrazioni:
•
pompe di calore fino a 1000 kW, anche per sola produzione ACS
•
biomasse fino a 1000 kW, anche per serre e fabbricati rurali
•
solare termico fino a 1000 mq di superficie lorda, anche per Solar Cooling
e inoltre, solo per le pubbliche amministrazioni:
•
Isolamenti termici (cappotti, vetri, infissi, schermature)
•
sostituzione di impianti esistenti con generatori di calore a condensazione
Modalità di incentivazione:
•
40 % della spesa totale con tetto massimo in base alla tipologia di intervento
•
erogazione dell’incentivo annuo dal GSE per 2 o 5 anni in base alla tipologia di intervento
(pag. seguente)
© Viessmann Werke
Modalità di incentivazione:
•
ammontare dell’incentivo proporzionale a potenza e rendimento del generatore
•
erogazione dell’incentivo annuo dal GSE per 2 o 5 anni in base alla tipologia di intervento
(pag. seguente)
© Viessmann Werke
CONTO ENERGIA TERMICO
Nel caso di grossi lavori di riqualificazione dell’impianto idronico (oltre al generatore, anche interventi sulla
distribuzione, trattamento, regolazione ecc…) va valutata in alternativa al conto termico la convenienza del 50%
(da luglio 2013) che tiene conto di tutto, mentre il conto termico calcola un forfait che solitamente è inferiore.
Esempio: Sostituzione vecchio generatore con Vitocal 222-S 10 kW e riqualificazione impianto idronico…stima
investimento: 15000 euro
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Con il conto energia termico il GSE mi ridà in tutto 1600 euro “subito” (800 euro per due anni, secondo
procedura di calcolo del decreto)
Con il 65% detraggo 9750 euro in 10 anni !!
oggi……. o
domani?
© Viessmann Werke
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© Viessmann Werke
...grazie per l'attenzione