Edizione 2/2011 La newsletter di Murrelektronik EXACT12 MVK METALLICO SAFETY MODLINK MSDD Ancora più flessibilità: Exact12 ora disponibile anche con attacco M12 Protezione ottimale per uomo e macchina Un sistema con 4000 possibilità a pagina 03 EDITORIALE Cari clienti, le informazioni relative agli ordini in entrata sono indicatori economico-aziendali fondamentali per Murrelektronik. Nei mesi scorsi tali valori sono stati in continuo aumento raggiungendo livelli molto elevati. Questo è un chiaro segno che le attività nel settore dell‘automazione stanno registrando risultati non solo buoni ma eccellenti. Noi di Murrelektronik siamo da sempre preparati al meglio per affrontare gli andamenti al rialzo. Abbiamo orientato la nostra organizzazione al cliente e soddisfiamo i desideri e le esigenze della clientela in modo puntuale e affidabile. Basti pensare che possiamo realizzare connettori dell‘esatta lunghezza da voi desiderata. Siamo gli unici a farlo! Per garantire la crescita continua dell‘azienda effettuiamo costantemente investimenti. Ad esempio, come potrete leggere in questo numero di Impulse, abbiamo avviato un progetto di ampliamento presso la nostra sede di Stollberg. Aumentiamo le capacità, destiniamo maggiore spazio alla produzione e ottimizziamo le procedure logistiche. In tal modo saremo preparati anche in futuro. E voi, cari clienti, potrete trarne profitto. Potete anche usufruire della nostra grande varietà di prodotti. Abbiamo infatti acquisito grande competenza nella progettazione, insieme a voi, di soluzioni di installazione ottimali per i vostri macchinari e impianti. Il merito è del nostro progetto CONNECTIVITY e della nostra gamma completa di componenti, che è uno dei nostri punti di forza. In questo numero di Impulse troverete un sacco di informazioni al riguardo. Buon divertimento! a pagina 04 a pagina 07 CONNECTIVITY LA SPINA DORSALE DELLA VOSTRA MACCHINA DIMINUIRE I COSTI E AUMENTARE IL VANTAGGIO COMPETITIVO CONNECTIVITY è per Murrelektronik sinonimo di installazioni ottimali di macchinari e impianti. Noi vi offriamo tutto ciò che serve: prodotti d‘alta gamma, progetti studiati e servizio eccellente. Grazie a questi fattori di successo siamo in grado di mettere a punto, insieme a voi, soluzioni su misura per i vostri impianti elettrici. Del resto gli impianti elettrici rappresentano la spina dorsale della vostra macchina. Per questo teniamo sotto controllo tutti i processi, dalla pianificazione iniziale fino alla successiva assistenza agli impianti. Potrete in tal modo usufruire concretamente dei vantaggi offerti dalle nostre soluzioni di installazione: CONNECTIVITY aumenta la redditività dei vostri macchinari e impianti e vi offre pertanto un vantaggio sulla concorrenza. Stay connected – restiamo in contatto. Stefan Grotzke 01 Edizione 2/2011 I nostri consulenti di CONNECTIVITY sono sempre in movimento. Forniscono consulenza ai nostri clienti sul posto, spesso direttamente sull‘applicazione concreta. L‘esperienza dimostra che è attraverso il dialogo con voi che riusciamo a sviluppare idee e approcci di soluzione ottimali da cui nascono progetti di successo. Siamo sempre pronti a sperimentare le novità e applichiamo in modo coerente i concetti ormai consolidati. Siamo aperti a tutte le possibilità. Ad esempio non definiamo un determinato protocollo di bus di campo a priori, bensì verifichiamo qual è la migliore soluzione per l’applicazione in questione. Per quanto riguarda attuatori e sensori siamo aperti alle proposte di tutti i produttori per formare la nostra esclusiva gamma di componenti, che selezioniamo tra oltre 30.000 alternative frutto di brevetti, innovazioni e idee brillanti. Potete così avere la certezza che i nostri prodotti sono progettati in modo ottimale fin nel minimo dettaglio. Problemi di compatibilità? Completamente assenti. CONNECTIVITY CONNECTIVITIY ottimizza l‘installazione elettrica dei vostri macchinari e impianti, rendendola semplice e garantendo la fornitura da un‘unica fonte. Vi offriamo in tal modo un vantaggio sulla concorrenza grazie all‘elevata affidabilità e ridotti costi complessivi. Un aspetto importante dell‘approccio CONNECTIVITY è il fatto che, nella scelta della soluzione ottimale, non ci limitiamo a considerare solo le singole aree parziali. Poiché esistono varie interazioni tra le voci di costo, analizziamo l‘intero processo, dalla pianificazione del macchinario e dell‘impianto fino ad acquisto, logistica, realizzazione, montaggio, messa in servizio e processi successivi, quali manutenzione e diagnosi. Solo così abbiamo il controllo complessivo della redditività e otteniamo gli effetti di sinergia alla base del successo finale. Un esempio di come funziona l‘approccio CONNECTIVITY? Eccolo. Pensate semplicemente a un impianto completo dotato di numerosi attuatori e sensori. In questo caso una soluzione di installazione progettata in modo coerente in base all‘approccio CONNECTIVITY può essere ripagata in tempi brevi. Non necessariamente potrete risparmiare sui costi dei materiali, dato che i costi di acquisto dei componenti sono pressoché analoghi o addirittura leggermente superiori. Ma gli effetti sinergici saranno garantiti. Mentre finora eravate costretti a ordinare un‘intera gamma di piccoli pezzi, ora sono sufficienti pochi componenti. In tal modo potrete snellire le vostre procedure di ordinazione, la gestione delle varianti e semplificare la gestione del magazzino. L‘installazione sarà più rapida e i tempi di montaggio verranno ridotti. Alcuni lavori che finora richiedevano molti interventi manuali potranno ora essere eseguiti con pochi rapidi gesti. E una volta che l‘impianto sarà in funzione? Le nostre soluzioni di installazione offrono svariate possibilità diagnostiche. Non dovrete più cercare il guasto, ma solo prenderne atto. In passato i tecnici manutentori erano costretti a dedicare intere giornate alla ricerca della causa di un guasto macchina. Oggi l‘errore può essere facilmente visualizzato sul PC diagnostico ed eliminato in tempi brevissimi. Questa è redditività pura, da ogni punto di vista. CONNECTIVITY la rende possibile. Inoltre, con noi troverete valide soluzioni che potranno agevolare le vostre vendite. EXACT12 ORA CON ATTACCO M12 I distributori della famiglia Exact di Murrelektronik sono completamente chiusi in una custodia in PUR che garantisce un‘elevata resistenza a urti e vibrazioni. Dopo Exact8, è ora disponibile anche Exact12 con attacco M12, che consente di collegare il cavo di connessione in modo rapido, semplice e sicuro. La nuova variante con attacco M12 offre la flessibilità di una soluzione a innesto insieme alla stessa tenuta di un distributore con cavo di collegamento fisso. L‘Exact12 con attacco M12 è particolarmente adatto, ad esempio, quando è richiesta la possibilità di sconnessione, come nei sistemi di trasporto. È inoltre utilizzabile in modo molto flessibile. Sono disponibili vari modelli di distributori con attacco M12 per svariate applicazioni. L‘attacco è realizzato a 8 o 12 poli. Le quattro o le otto porte dell‘Exact12 sono naturalmente anch‘esse realizzate con connessione M12 (a quattro o cinque connettori). Tramite contatti dorati è possibile trasmettere uno o due segnali per Come vedete, CONNECTIVITY fa la differenza. E visto che i nostri clienti ne sono entusiasti, abbiamo ampliato il nostro team per poter collaborare con voi in modo ancora più rapido, efficace e completo. MURRELEKTRONIK RACCOMANDA: UNA TENUTA CHE SI SENTE! Se utilizzate la chiave di serraggio dinamometrica Murrelektronik avrete la garanzia della costante qualità delle vostre connessioni. Il principio è semplice: ruotate fino ad avvertire un clic. Con la chiave di serraggio dinamometrica potrete gestire in modo ottimale anche i distributori interamente occupati. 02 MASI68 IL FUTURO DI AS-INTERFACE È CIRCOLARE La combinazione di moduli compatti MASI68 con robusti cavi a sezione circolare consente soluzioni AS-Interface anche per uso industriale pesante. Un aspetto molto interessante per numerosi installatori, che in questo modo possono collegare attuatori e sensori in modo particolarmente economico anche in condizioni estreme. L‘utilizzo di moduli MASI68 rappresenta in numerose applicazioni di costruzione di impianti e macchinari un‘interessante alternativa ai moduli AS-Interface con attacco per cavi piatti. I componenti MASI68 sono molto compatti e possono essere installati perfettamente anche in spazi ristretti. I singoli moduli vengono collegati con cavi a sezione circolare M12 di qualità industriale comprovata. Ciò garantisce un‘elevata tenuta e consente un collegamento semplicissimo. Con i cavi a sezione circolare è possibile realizzare in campo lunghezze di segmenti fino a 100 metri. I punti di forza dei cavi a sezione circolare sono evidenti nelle catene portacavo. L’elevato numero di cicli di curvatura ne garantisce una lunga durata di vita. In numerose applicazioni, i cavi a sezione circolare e i cavi piatti possono essere collegati in modo semplice tra loro, ad esempio nel settore della movimentazione. Tali sistemi combinati possono essere ampliati in modo semplice nel punto preferito. Ciò consente installazioni su misura e rappresenta spesso una soluzione particolarmente economica. La gamma dei moduli MASI68 di Murrelektronik è molto vasta. Esistono moduli con quattro o otto porte, per il collegamento di cavi M12 e anche M8, disponibili come moduli di ingresso, moduli di uscita e in versioni miste. Due moduli di ingresso dispongono di un‘alimentazione di tensione separata (24 V DC). In tal modo l‘alimentatore di rete AS-Interface viene sgravato e l‘alimentazione dei sensori viene disaccoppiata. Le interferenze dovute alla conduzione vengono così eliminate. Una particolarità è rappresentata dai moduli K3 che sono appositamente studiati per l‘utilizzo in circuiti di sicurezza. I moduli di espansione MASI68 di Murrelektronik sono unici. La funzione di distribuzione integrata in questi moduli rende ancora più semplici e trasparenti i progetti di installazione con AS-Interface. Viene inoltre risparmiato materiale sotto forma di derivazioni e distributori. Un esempio è il componente MASI68 per la misurazione della temperatura che consente di misurare con precisione fino a quattro valori in ingresso. Se, ad esempio, in un vasto ambiente è necessario effettuare misurazioni in più punti, è possibile collegare ulteriori moduli di espansione semplicemente con cavi a sezione circolare. Nei centri di lavoro è possibile misurare con precisione dilatazioni di elementi di macchinari e compensarle in una fase successiva. In tal modo viene notevolmente migliorata la precisione di lavorazione. ECONOMICO, COMPATIBILE, A TENUTA • • • • ingombro ridotto grazie alla struttura compatta maggiore sicurezza anche in presenza di forti vibrazioni visualizzazione a due colori degli stati del segnale compatibile con il montaggio di prodotti di altre marche ogni porta. I distributori dispongono di LED di segnalazione bianchi (pin 4) e gialli (pin 2). Il LED della tensione operativa è di colore verde. Queste indicazioni di stato e della tensione operativa chiaramente riconoscibili garantiscono un‘efficace visione d‘insieme e facilitano il lavoro ai tecnici manutentori. Ciò è perfettamente in linea con la filosofia Murrelektronik: trovare gli errori anziché cercarli. I distributori della famiglia Exact possiedono un‘elevata resistenza a emulsioni e oli comunemente reperibili in commercio. Tali distributori sono perciò ideali per molte applicazioni indoor. Per l‘attacco M12, Murrelektronik offre una gamma completa di cavi di collegamento, configurabili in modo personalizzato, ad esempio in termini di lunghezza, in base alle specifiche applicazioni, siano esse in posa fissa o in posa mobile. Sono disponibili ulteriori varianti di collegamento Exact12, quali cavi a collegamento fisso, calotte estraibili e attacchi M23. La nuova variante M12 completa l‘offerta. Edizione 2/2011 MVK METALLICO SAFETY SOLUZIONI BUS DI CAMPO SICURE FINO A SIL 3 E PL e LA SOLUZIONE INNOVATIVA PER LA TECNOLOGIA DI SICUREZZA ATTIVA! Nel settore dell‘automazione la tecnologia di sicurezza ha la massima priorità. Uomini e macchine devono essere pertanto tutelati in modo coerente da qualsiasi danno. Murrelektronik offre la soluzione innovativa per la tecnologia di sicurezza attiva. Con il modulo bus di campo MVK Metallico Safety è possibile raggiungere i massimi standard: SIL 3 e Performance Level e. Con MVK Metallico Safety, Murrelektronik compie oggi un passo in avanti nella tecnologia della sicurezza attiva. In abbinamento a un PLC di sicurezza, questo robusto modulo bus di campo consente di gestire ingressi e uscite sicuri. Grazie all‘utilizzo di protocolli bus di campo PROFINET/PROFIsafe o PROFIBUS/PROFIsafe viene garantita una trasmissione affidabile dei dati rilevanti per la sicurezza. MVK Metallico Safety contribuisce in tal modo a raggiungere le classi di sicurezza più elevate per l‘intero sistema. Un aspetto fondamentale: Il nuovo modulo bus di campo di Murrelektronik consente installazioni con Safety Integrated Level 3 (a norma IEC 61508 e IEC 62061) e Performance Level e (a norma EN ISO 13849-1). Grazie alla classe di protezione IP67, all‘eccellente resistenza agli agenti corrosivi e a un‘elevata resistenza alle vibrazioni, MVK Metallico Safety è adatto ad applicazioni in ambienti industriali aggressivi. Il modulo è inoltre dotato di possibilità diagnostiche complete. AUSTRALIA LA GIUSTA CONNESSIONE Il trasporto di materiale da giacimenti del sottosuolo è un settore economico importante in Australia. La ditta IMX Resources gestisce miniere ed estrae minerale di ferro. Quest‘ultimo viene trasportato con treni merci fino al porto di Adelaide e qui caricato su navi cargo. Il tutto deve avvenire in tempi rapidi, dato che una sosta eccessiva delle navi da carico nel porto comporta alti costi. Per raggiungere la massima efficienza, IMX Resources utilizza un sistema Rotainer di Ammesa. Tale azienda è specializzata nello sviluppo e nella produzione di macchinari e impianti per il trasporto di carichi pesanti, che trovano applicazione ad esempio in industrie minerarie, in stazioni di carico e in porti. Con il Rotainer è possibile ruotare i container fino a 360 gradi, ossia far loro compiere un giro completo attorno al proprio asse e in tal modo svuotarli in modo particolarmente efficace. Lo sviluppo di un sistema elettronico di controllo per il sistema Rotainer è stato affidato alla ditta Petcha Group Pty Ltd., specializzata nello sviluppo di sistemi di monitoraggio, test e controllo utilizzati nel settore industriale e minerario. I collaboratori del Petcha Group hanno messo a punto un sistema di controllo molto innovativo e dal funzionamento ottimale per il Rotainer. Necessitavano infatti di una soluzione semplice, potente e robusta per collegare tra loro i singoli componenti. Questo concetto di installazione funziona in modo affidabile anche in condizioni ambientali aggressive. Nel porto della metropoli australiana di Adelaide, per spedire il ferro grezzo in modo particolarmente rapido, viene utilizzato il sistema Rotainer – una soluzione pratica ed economica. Lo stesso vale per il sistema di controllo del Rotainer, dove gli esperti di Petcha Group Pty. Ltd. utilizzano per le connessioni i distributori e cavi di collegamento di Murrelektronik. Ciò offre vantaggi decisivi per l‘installazione. 04 La scelta è caduta su distributori e cavi di collegamento di Murrelektronik, rappresentata in Australia da SICK Pty. Ltd. Peter Bourke, amministratore delegato di Petcha Group, spiega i motivi alla base di questa decisione: „Murrelektronik ci offre la gamma completa per le nostre esigenze. Noi utilizziamo distributori M12 con robusta custodia metallica e cavi di collegamento M12 pressofusi“. Questa soluzione a innesto è adatta all‘utilizzo in ambiente aggressivo e „ha enormemente semplificato la procedura di installazione e messa in servizio“. Questo ci ha consentito non solo di portare a termine il progetto entro la scadenza prevista, ma anche di rispettare il budget preventivato. RADDRIZZATORI PER FRENO MAGGIORE CONTROLLO DEI FRENI MECCANICI Si trovano spesso, nei grandi centri logistici, freni meccanici che arrestano con precisione i motori asincroni. Sono utilizzati, ad esempio, in motori per nastri trasportatori, strumenti di comando di scaffalature o trasportatori verticali. Il comando di questi freni richiede un notevole dispendio in termini di tempo e denaro. Il raddrizzatore attivo per freno di Murrelektronik rende ora molto più semplice e pratico il comando di freni meccanici. Un‘azienda leader nella fornitura di centri logistici ha eseguito un‘analisi di mercato evidenziando che circa l‘80% di tutte le motorizzazioni in corrente alternata sono dotate di freni meccanici: un considerevole volume di mercato. Questi freni elettromeccanici si distinguono nettamente per momento frenante, dimensioni costruttive e tipologia di comando elettrico. Sul mercato sono reperibili freni con tensioni di comando di 24, 103, 180, 205 e 215 V DC. L‘analisi ha inoltre dimostrato che l‘80-90% dei freni utilizzati sono alimentati con tensione nominale di circa 200 V DC. È evidente, inoltre, che tutti i freni sono comandati in tensione continua e non in tensione alternata. Il motivo è semplice: l‘alimentazione in corrente continua consente tempi di commutazione più rapidi. Il tipo di comando tradizionale dei freni in corrente continua richiede un sistema elettronico relativamente complicato, il cui cuore è costituito da un raddrizzatore. Il raddrizzatore è in genere installato direttamente sul motore o sul freno in campo e viene comandato dall‘armadio di comando tramite il contatto ausiliario di un contattore. Tale contattore, d‘altro canto, è comandato direttamente dall‘uscita del PLC oppure tramite un opto-accoppiatore o un relè di accoppiamento. Spesso, inoltre, sono necessari moduli di soppressione per attenuare gli elevati impulsi di tensione che si creano al momento dello spegnimento. Tali moduli sono installati nell‘armadio di comando o, preferibilmente, direttamente sul freno. Ciò significa che questa soluzione richiede cinque componenti: il raddrizzatore, il contattore, il contatto ausiliario, l‘opto-accoppiatore o il relè di accoppiamento e il modulo di soppressione. I singoli componenti devono inoltre essere cablati tra loro. Tutto questo richiede notevoli costi, causa un notevole dispendio di lavoro, e necessita di molto spazio all‘interno dell‘armadio di comando. Senza dimenticare, inoltre, il notevole impegno dovuto alla gestione a magazzino di una miriade di questi singoli componenti. La soluzione ideale, sotto ogni punto di vista, sarebbe un componente compatto dell‘armadio di comando che racchiuda in sé tutti i suddetti componenti. Murrelektronik ha la risposta: il raddrizzatore per freno attivo (codice 50001) soddisfa questi requisiti ed è pertanto ideale per il comando di freni in corrente continua. MURRELEKTRONIK RACCOMANDA Provvedete alla soppressione direttamente sull‘utenza! In tal modo potrete sopprimere gli impulsi di tensione indesiderati direttamente alla fonte. Grazie a questa soluzione gli impulsi non possono sfruttare i cavi di collegamento molto lunghi come „antenna“ per creare segnali di interferenza. Con i moduli di soppressione della gamma Murrelektronik garantirete condizioni stabili all‘interno della vostra macchina. Questo componente compatto per armadio di comando necessita solo di 22,5 mm di spazio sulla guida di supporto. Tutti i morsetti sono progettati con tecnologia a molla e sono pertanto resistenti alle vibrazioni ed esenti da manutenzione. Tutti i componenti elettronici sono inoltre pronti per il cablaggio. Un raddrizzatore integrato (raddrizzamento a una via e a ponte) è comandabile direttamente mediante il segnale da 24 V DC di un‘uscita PLC, risparmiando così un opto-accoppiatore o un relè di accoppiamento. Lo stato di commutazione del raddrizzatore è visualizzato mediante un LED di stato. La tensione di uscita dell‘apparecchio, a seconda della tensione di ingresso, è compresa tra 180 e 215 V DC. In tal modo garantisce una copertura del campo ottimale per i freni a corrente continua. Con una corrente massima di uscita di 0,75 A, il raddrizzatore attivo per freno comanda freni con una potenza di fino a 160 W. Dato che la tensione di uscita viene attivata dal lato in corrente continua, sono garantiti tempi brevissimi di applicazione del freno. La soppressione integrata assicura condizioni stabili e aumenta la durata di vita del raddrizzatore attivo per freno. Dato che il componente per armadio di comando Murrelektronik dispone di un ampio campo di tensione di ingresso compreso tra 230 e 400 o addirittura 480 V AC, è adatto per uso universale. L‘approvazione cURus apre le porte per il Canada e gli Stati Uniti. 05 Edizione 2/2011 TREE UNMANAGED SWITCH ETH CONNETTORI A FLANGIA M12 FINO A 8 PORTE UNA SOLUZIONE PER OGNI APPLICAZIONE ORA CON La gamma di connettori a flangia M12 di Murrelektronik è vastissima e offre soluzioni per le più svariate applicazioni d‘uso. I nostri prodotti di punta sono le versioni Food&Beverage in acciaio inox V4A, che grazie al loro speciale design sono facilissimi da pulire garantendo la massima igiene. I connettori a flangia M12 Murrelektronik sono disponibili come presa e spina con diverse polarità (da 4 a 12 pin). La gamma comprende connettori a flangia per montaggio interno ed esterno quadro. Per l‘utilizzo in applicazioni bus di campo sono inoltre disponibili varianti con codifica B e D. Particolarmente interessanti per applicazioni in ambienti aggressivi e corrosivi sono le versioni in acciaio inox. I materiali utilizzati sono l’acciaio inox V2A (1.4305) oppure, per il settore Food&Beverage, l’acciaio inox V4A (1.4404). Nelle varianti Food&Beverage, Murrelektronik attribuisce inoltre grande importanza al „design igienico“. Ciò significa PRINCIPALI CARATTERISTICHE: • • • • • • Custodia compatta Auto-crossing Alimentazione di tensione ridondante Resistenza a sovraccarichi e cortocircuiti 10/100 Mbit (auto-negoziazione) Riconoscimento automatico half-duplex e full-duplex • Ampio campo di temperatura Con gli switch ETH della gamma Tree è possibile combinare in modo compatto fino a otto dispositivi terminali Ethernet e integrarli in modo economico in una rete. Murrelektronik ha ora ampliato la propria offerta prodotti: due varianti in una robusta custodia metallica con sei o otto porte e una variante dotata di una custodia in plastica con sei porte. Tutti e tre i nuovi prodotti sono approvati UL. Grazie a questa certificazione gli switch ETH sono utilizzabili in Stati Uniti e Canada. Particolare molto interessante anche per le aziende orientate all‘esportazione. Gli switch ETH con custodia 06 metallica offrono un ulteriore vantaggio: sono utilizzabili per un campo di temperatura molto ampio, da -10 a +70 gradi. Tutti gli switch Murrelektronik supportano velocità di 10 o 100 MBit/s e riconoscono autonomamente la velocità tramite una funzione di auto-negoziazione. Gli switch ETH Murrelektronik sono adatti a Fast Ethernet, ma naturalmente anche a reti con velocità di trasmissione inferiori. Le interfacce, grazie alla funzione auto-crossing, riconoscono automaticamente i cavi che sono collegati. Ciò evita errori di cablaggio. L‘alimentazione di tensione ridondante garantisce un funzionamento affidabile. Un vantaggio degli switch unmanaged è che non devono essere configurati. In tal modo è possibile collegare senza problemi gli apparecchi più svariati. In base al principio Plug & Work gli apparecchi possono essere installati in modo rapido e comodo. Gli switch ETH Murrelektronik sono idonei al fissaggio su guida DIN. Con una larghezza di 22,5 mm (con 4 porte) e di 45 mm (con 6 o 8 porte) necessitano inoltre di pochissimo spazio. Gli indicatori LED consentono un controllo visivo semplice della velocità dati e dello stato operativo. che in questi connettori a flangia non sono presenti spigoli né cavità in cui possano annidarsi depositi batterici indesiderati. Presentano invece bordi arrotondati, più semplici e pratici da pulire. La caratteristica saliente dei connettori a flangia Murrelektronik è data dai fili in polipropilene pressofusi nella custodia metallica, a garanzia di un‘elevata protezione elettrica. Un sistema addizionale di protezione contro la rotazione garantisce un’estrema facilità di montaggio. Tutti i modelli sono disponibili con cavi in tre lunghezze di serie: 20, 50 e 100 cm. MODLINK MSDD UN SISTEMA CON OLTRE 4000 POSSIBILITÀ Il collegamento di dispositivi esterni ai controllori è spesso un’attività complessa e scomoda. La semplice sostituzione non è possibile a causa delle numerose diverse interfacce in differenti forme costruttive e dimensioni di incasso. Le interfacce a pannello frontale Modlink MSDD di Murrelektronik offrono un valido aiuto. Una razionale e ottimale procedura di fabbricazione e gestione dei processi richiede l’adattamento del software di comando alle caratteristiche del processo. A tale riguardo è ad esempio necessario collegare laptop o apparecchi diagnostici a macchinari. Un collegamento diretto all’armadio elettrico chiuso tramite un accoppiamento idoneo faciliterebbe notevolmente le attività di manutenzione e messa in servizio – in realtà la situazione è spesso ben diversa. Spesso il controllo è difficilmente accessibile e in determinati casi è all’interno di un quadro sottotensione. Ciò può rendere necessaria la disattivazione dell’intero impianto per motivi di sicurezza. Le modifiche devono essere obbligatoriamente eseguite durante il funzionamento, quindi i tecnici manutentori si avvalgono per forza di cablaggi volanti. I cablaggi mancanti o l’assenza di cavi di collegamento idonei rendono difficile il lavoro e le modifiche spesso causano perdite di tempo. In fase di costruzione le dimensioni spesso differenti delle varie interfacce si sono rivelate un serio problema. Nelle soluzioni di questo tipo è inoltre inutile cercare l’implementazione di schermature affidabili. Una schermatura passante è importante per proteggere l’elettronica interna alla custodia da interferenze EMC. Gli elevati requisiti di resistenza alle interferenze non ammettono in questo caso soluzioni inadeguate. Inoltre le soluzioni di interfaccia devono impedire che, in presenza di contaminazione del macchinario, possa penetrare sporco o umidità nell’armadio elettrico. I guasti dovuti alla presenza di sporco nell’elettronica sensibile causano infatti inutili fermi impianti. Gli investimenti in una classe di protezione sufficientemente elevata si ripagano sempre a lungo termine. Con l’interfaccia a pannello frontale Modlink MSDD, Murrelektronik offre un sistema in grado di elimi- nare tutte queste difficoltà. Un sistema modulare basato su telai standard consente l’utilizzo flessibile di tutte le prese internazionali e le comuni interfacce dati, ad esempio SUB-D, RJ45, USB e tante altre. A prescindere da quale degli oltre 130 diversi inserti si seleziona, le dimensioni di installazione dei telai, fondamentali per i costruttori, sono sempre le stesse. Questo sistema permette oltre 4000 possibilità di combinazione. Le aziende orientate all’esportazione sono pertanto in grado di intervenire in modo estremamente flessibile in base agli specifici requisiti nazionali senza dover modificare la custodia. L’elevata classe di protezione IP65 assicura che le interfacce a pannello frontale siano utilizzabili anche in ambienti aggressivi. I telai per le interfacce esistono in versione semplice e doppia e sono disponibili nelle varianti in plastica e in metallo. Le interfacce vengono incassate e collegate in modo semplice. I cavi di connessione vengono inseriti su entrambi i lati, evitando in tal modo perdite di tempo dovute a lavori di saldatura e cablatura. E se nel sistema devono essere integrati collegamenti particolari? Sono disponibili pannelli ciechi che possono essere lavorati su misura in base alle specifiche esigenze. La schermatura totale degli inserti per connettori dati viene realizzata mediante una lamiera schermante. In tal modo si garantisce una protezione EMC del 100%. E all’occorrenza è anche possibile collegare trecce in rame per la messa a terra al morsetto di collegamento posteriore, per scaricare eventuali interferenze. Le modalità pratiche di utilizzo delle interfacce a pannello frontale Modlink MSDD ci vengono illustrate da Hans-Peter Marquart, responsabile della progettazione elettronica presso Berthold Hermle AG, una grande azienda di costruzioni meccaniche con sede nel Baden-Württemberg. Marquart afferma: “Installiamo le interfacce a pannello frontale sulla parete laterale dei nostri armadi elettrici. Utilizziamo una presa di sicurezza quando l’impianto necessita di un intervento di manutenzione. Naturalmente tale presa può anche essere utilizzata opportunamente dal cliente. Affinché i nostri clienti finali possano collegare i macchinari in rete, implementiamo anche uno slot RJ45-Ethernet”. Questo, secondo Marquart, facilita la gestione centralizzata dei programmi macchina tramite una rete interna. Per installare aggiornamenti, Hermle utilizza l’interfaccia USB del sistema MSDD. Anche presso Krones AG di Neutraubling (Baviera) vengono installate interfacce a pannello frontale Modlink MSDD. Roland Kerscher, responsabile del gruppo standardizzazione, ricerca e sviluppo, descrive l’applicazione d’uso: “Installiamo gli MSDD in armadi di controllo e negli alloggiamenti dei macchinari. In tal modo consentiamo l’accesso ai controllori. La presa viene da noi utilizzata per l’alimentazione di corrente del laptop, mentre con lo slot USB accediamo a visualizzazioni e mediante lo slot RJ45 integriamo le macchine nella rete”. Particolarmente interessante per Krones è il fatto che, grazie all’impiego di Modlink MSDD, non è più necessario aprire gli armadi elettrici. Questa è una caratteristica molto pratica e importante, spiega Kerscher: “Nei birrifici dei nostri clienti i livelli di vapore e di umidità sono molto elevati. Per questo i nostri armadi di comando sono dotati di climatizzatori. Aprendo gli armadi penetra inevitabilmente polvere e soprattutto aria umida. I componenti presenti all’interno dell’armadio elettrico di conseguenza si coprono di umidità e si forma condensa. Questo danneggia i componenti e può causare il guasto dell’intero armadio elettrico. Grazie all’utilizzo di Modlink MSDD evitiamo questo problema”. Nel frattempo anche i grandi fornitori di armadi elettrici e sistemi di collegamento a spina industriale hanno riconosciuto la necessità di una soluzione di interfaccia di questo tipo e inserito nella propria gamma idonee varianti di prodotto. 07 Edizione 2/2011 STOLLBERG MURRELEKTRONIK INVESTE NEL CENTRO PRODUZIONE E LOGISTICA La cerimonia di inizio lavori (da sinistra): Tino Fritsche dell’impresa di progettazione C & E, Caroline Hafner-Pinnel, Norbert Michalke, Jochen Breßmer, Jürgen Zeltwanger e Stefan Grotzke di Murrelektronik, Marcel Schmidt, sindaco di Stollberg Murrelektronik ha festeggiato l’inizio dei lavori per il progetto d’espansione dello stabilimento di Stollberg: un ampliamento di due piani che sarà costruito sull’impianto di produzione esistente. Ciò creerà nuovi spazi sia per la parte produttiva che per la logistica. Lo stabilimento, infatti, ha finora lavorato al limite della propria capacità a causa dell’elevata domanda di connettori. L’impianto di Stollberg, in Sassonia, è attivo dal 1993. Attualmente, ben 330 addetti, 90 dei quali assunti lo scorso anno, producono ogni mese più di un milione di connettori. “Il numero di ordinativi in arrivo ha raggiunto livelli record: il doppio rispetto al 2009” dichiara Norbert Michalcke, direttore dello stabilimento. Attualmente lavoriamo 24 ore su 24 per far fronte all’alto numero di richieste. Con questo nuovo ampliamento, vogliamo incrementare le capacità a lungo termine e riorganizzare il lavoro su due soli turni. Con un’area di circa 4.000 m² (che equivalgono ad uno spazio coperto di circa 20.000 m³) avremo a disposizione una superficie doppia rispetto a quella attuale. Oltre all’ampliamento della parte produttiva, verranno predisposti circa 600 m² attrezzati con scaffalature in grado di contenere fino a 1.400 bancali. EPISODIO 18 Il primo colpo di vanga per l’inizio ufficiale di questo progetto è stato dato tra grandi festeggiamenti. L’investimento previsto da Murrelektronik è di circa 3,2m € per i lavori di ampliamento, più 1,3m € per l’acquisto di macchine, impianti, scaffalature e attrezzatura varia. La fine dei lavori è prevista per marzo 2012. MURRPHY METTE IN ORDINE! Ovvero: soluzioni di installazione salva-spazio con Cube67+ Murrelektronik Srl | Via San Giovanni Bosco 33 | 20865 Usmate Velate MB Tel 039 673167 | Fax 039 674957 | [email protected] | www.murrelektronik.it 08