la spina dorsale della vostra macchina

Edizione 2/2011
La newsletter di Murrelektronik
EXACT12
MVK METALLICO SAFETY
MODLINK MSDD
Ancora più flessibilità:
Exact12 ora disponibile
anche con attacco M12
Protezione ottimale per
uomo e macchina
Un sistema con
4000 possibilità
a pagina 03
EDITORIALE
Cari clienti,
le informazioni relative agli ordini
in entrata sono indicatori economico-aziendali fondamentali per
Murrelektronik. Nei mesi scorsi
tali valori sono stati in continuo
aumento raggiungendo livelli molto elevati. Questo è un
chiaro segno che le attività nel settore dell‘automazione
stanno registrando risultati non solo buoni ma eccellenti.
Noi di Murrelektronik siamo da sempre preparati al meglio
per affrontare gli andamenti al rialzo. Abbiamo orientato la
nostra organizzazione al cliente e soddisfiamo i desideri e
le esigenze della clientela in modo puntuale e affidabile.
Basti pensare che possiamo realizzare connettori dell‘esatta
lunghezza da voi desiderata. Siamo gli unici a farlo!
Per garantire la crescita continua dell‘azienda effettuiamo
costantemente investimenti. Ad esempio, come potrete leggere
in questo numero di Impulse, abbiamo avviato un progetto
di ampliamento presso la nostra sede di Stollberg. Aumentiamo le capacità, destiniamo maggiore spazio alla produzione
e ottimizziamo le procedure logistiche. In tal modo saremo
preparati anche in futuro. E voi, cari clienti, potrete trarne
profitto.
Potete anche usufruire della nostra grande varietà di prodotti.
Abbiamo infatti acquisito grande competenza nella progettazione, insieme a voi, di soluzioni di installazione ottimali per
i vostri macchinari e impianti. Il merito è del nostro progetto
CONNECTIVITY e della nostra gamma completa di componenti, che è uno dei nostri punti di forza. In questo numero
di Impulse troverete un sacco di informazioni al riguardo.
Buon divertimento!
a pagina 04
a pagina 07
CONNECTIVITY
LA SPINA DORSALE DELLA
VOSTRA MACCHINA
DIMINUIRE I COSTI E
AUMENTARE IL VANTAGGIO
COMPETITIVO
CONNECTIVITY è per Murrelektronik sinonimo
di installazioni ottimali di macchinari e impianti. Noi vi offriamo tutto ciò che serve: prodotti
d‘alta gamma, progetti studiati e servizio eccellente. Grazie a questi fattori di successo siamo
in grado di mettere a punto, insieme a voi,
soluzioni su misura per i vostri impianti elettrici. Del resto gli impianti elettrici rappresentano
la spina dorsale della vostra macchina. Per
questo teniamo sotto controllo tutti i processi,
dalla pianificazione iniziale fino alla successiva
assistenza agli impianti. Potrete in tal modo
usufruire concretamente dei vantaggi offerti
dalle nostre soluzioni di installazione:
CONNECTIVITY aumenta la redditività dei
vostri macchinari e impianti e vi offre pertanto
un vantaggio sulla concorrenza.
Stay connected – restiamo in contatto.
Stefan Grotzke
01
Edizione 2/2011
I nostri consulenti di CONNECTIVITY sono
sempre in movimento. Forniscono consulenza ai nostri clienti sul posto, spesso
direttamente sull‘applicazione concreta.
L‘esperienza dimostra che è attraverso il
dialogo con voi che riusciamo a sviluppare
idee e approcci di soluzione ottimali da cui
nascono progetti di successo. Siamo sempre
pronti a sperimentare le novità e applichiamo in modo coerente i concetti ormai consolidati. Siamo aperti a tutte le possibilità.
Ad esempio non definiamo un determinato
protocollo di bus di campo a priori, bensì
verifichiamo qual è la migliore soluzione
per l’applicazione in questione. Per quanto riguarda attuatori e sensori siamo aperti
alle proposte di tutti i produttori per formare la nostra esclusiva gamma di componenti, che selezioniamo tra oltre 30.000 alternative frutto di brevetti, innovazioni e idee
brillanti. Potete così avere la certezza che
i nostri prodotti sono progettati in modo
ottimale fin nel minimo dettaglio. Problemi
di compatibilità? Completamente assenti.
CONNECTIVITY
CONNECTIVITIY ottimizza
l‘installazione elettrica dei vostri
macchinari e impianti, rendendola
semplice e garantendo la fornitura
da un‘unica fonte. Vi offriamo in
tal modo un vantaggio sulla
concorrenza grazie all‘elevata
affidabilità e ridotti costi
complessivi.
Un aspetto importante dell‘approccio
CONNECTIVITY è il fatto che, nella scelta
della soluzione ottimale, non ci limitiamo a
considerare solo le singole aree parziali. Poiché esistono varie interazioni tra
le voci di costo, analizziamo l‘intero processo, dalla pianificazione del macchinario
e dell‘impianto fino ad acquisto, logistica, realizzazione, montaggio, messa in
servizio e processi successivi, quali manutenzione e diagnosi. Solo così abbiamo
il controllo complessivo della redditività e otteniamo gli effetti di sinergia alla
base del successo finale.
Un esempio di come funziona l‘approccio CONNECTIVITY? Eccolo.
Pensate semplicemente a un impianto completo dotato di numerosi attuatori
e sensori. In questo caso una soluzione di installazione progettata in modo
coerente in base all‘approccio CONNECTIVITY può essere ripagata in tempi
brevi.
Non necessariamente potrete risparmiare sui costi dei materiali, dato che i costi
di acquisto dei componenti sono pressoché analoghi o addirittura leggermente
superiori. Ma gli effetti sinergici saranno garantiti. Mentre finora eravate
costretti a ordinare un‘intera gamma di piccoli pezzi, ora sono sufficienti pochi
componenti. In tal modo potrete snellire le vostre procedure di ordinazione, la
gestione delle varianti e semplificare la gestione del magazzino. L‘installazione
sarà più rapida e i tempi di montaggio verranno ridotti. Alcuni lavori che finora
richiedevano molti interventi manuali potranno ora essere eseguiti con pochi
rapidi gesti.
E una volta che l‘impianto sarà in funzione? Le nostre soluzioni di installazione
offrono svariate possibilità diagnostiche. Non dovrete più cercare il guasto, ma
solo prenderne atto. In passato i tecnici manutentori erano costretti a dedicare
intere giornate alla ricerca della causa di un guasto macchina. Oggi l‘errore può
essere facilmente visualizzato sul PC diagnostico ed eliminato in tempi brevissimi. Questa è redditività pura, da ogni punto di vista. CONNECTIVITY la rende
possibile. Inoltre, con noi troverete valide soluzioni che potranno agevolare le
vostre vendite.
EXACT12
ORA CON ATTACCO M12
I distributori della famiglia Exact di Murrelektronik sono completamente chiusi
in una custodia in PUR che garantisce un‘elevata resistenza a urti e vibrazioni.
Dopo Exact8, è ora disponibile anche Exact12 con attacco M12, che consente di
collegare il cavo di connessione in modo rapido, semplice e sicuro.
La nuova variante con attacco M12 offre la flessibilità di una soluzione a innesto insieme alla stessa tenuta di un distributore con cavo di collegamento fisso.
L‘Exact12 con attacco M12 è particolarmente adatto, ad esempio, quando è
richiesta la possibilità di sconnessione, come nei sistemi di trasporto. È inoltre
utilizzabile in modo molto flessibile.
Sono disponibili vari modelli di distributori con attacco M12 per svariate applicazioni. L‘attacco è realizzato a 8 o 12 poli. Le quattro o le otto porte dell‘Exact12
sono naturalmente anch‘esse realizzate con connessione M12 (a quattro o cinque
connettori). Tramite contatti dorati è possibile trasmettere uno o due segnali per
Come vedete, CONNECTIVITY fa la differenza. E visto che i nostri clienti ne sono
entusiasti, abbiamo ampliato il nostro team per poter collaborare con voi in
modo ancora più rapido, efficace e completo.
MURRELEKTRONIK RACCOMANDA: UNA TENUTA CHE SI SENTE!
Se utilizzate la chiave di serraggio dinamometrica Murrelektronik avrete la garanzia della
costante qualità delle vostre connessioni. Il principio è semplice: ruotate fino ad avvertire
un clic. Con la chiave di serraggio dinamometrica potrete gestire in modo ottimale anche
i distributori interamente occupati.
02
MASI68
IL FUTURO DI AS-INTERFACE È CIRCOLARE
La combinazione di moduli compatti MASI68 con robusti
cavi a sezione circolare consente soluzioni AS-Interface
anche per uso industriale pesante. Un aspetto molto
interessante per numerosi installatori, che in questo
modo possono collegare attuatori e sensori in modo
particolarmente economico anche in condizioni
estreme.
L‘utilizzo di moduli MASI68 rappresenta in numerose
applicazioni di costruzione di impianti e macchinari
un‘interessante alternativa ai moduli AS-Interface con
attacco per cavi piatti. I componenti MASI68 sono molto
compatti e possono essere installati perfettamente
anche in spazi ristretti. I singoli moduli vengono collegati con cavi a sezione circolare M12 di qualità industriale
comprovata. Ciò garantisce un‘elevata tenuta e consente
un collegamento semplicissimo.
Con i cavi a sezione circolare è possibile realizzare in
campo lunghezze di segmenti fino a 100 metri. I punti
di forza dei cavi a sezione circolare sono evidenti nelle
catene portacavo. L’elevato numero di cicli di curvatura
ne garantisce una lunga durata di vita.
In numerose applicazioni, i cavi a sezione circolare e i
cavi piatti possono essere collegati in modo semplice
tra loro, ad esempio nel settore della movimentazione.
Tali sistemi combinati possono essere ampliati in modo
semplice nel punto preferito. Ciò consente installazioni
su misura e rappresenta spesso una soluzione particolarmente economica.
La gamma dei moduli MASI68 di Murrelektronik è molto
vasta. Esistono moduli con quattro o otto porte, per il
collegamento di cavi M12 e anche M8, disponibili come
moduli di ingresso, moduli di uscita e in versioni miste.
Due moduli di ingresso dispongono di un‘alimentazione
di tensione separata (24 V DC). In tal modo l‘alimentatore di rete AS-Interface viene sgravato e l‘alimentazione
dei sensori viene disaccoppiata. Le interferenze dovute
alla conduzione vengono così eliminate. Una particolarità è rappresentata dai moduli K3 che sono appositamente studiati per l‘utilizzo in circuiti di sicurezza.
I moduli di espansione MASI68 di Murrelektronik sono
unici. La funzione di distribuzione integrata in questi
moduli rende ancora più semplici e trasparenti i progetti di installazione con AS-Interface. Viene inoltre risparmiato materiale sotto forma di derivazioni e distributori.
Un esempio è il componente MASI68 per la misurazione
della temperatura che consente di misurare con precisione fino a quattro valori in ingresso. Se, ad esempio, in un
vasto ambiente è necessario effettuare misurazioni in
più punti, è possibile collegare ulteriori moduli di espansione semplicemente con cavi a sezione circolare. Nei
centri di lavoro è possibile misurare con precisione dilatazioni di elementi di macchinari e compensarle in una
fase successiva. In tal modo viene notevolmente migliorata la precisione di lavorazione.
ECONOMICO, COMPATIBILE, A TENUTA
•
•
•
•
ingombro ridotto grazie alla struttura compatta
maggiore sicurezza anche in presenza di forti vibrazioni
visualizzazione a due colori degli stati del segnale
compatibile con il montaggio di prodotti di altre marche
ogni porta. I distributori dispongono di LED di segnalazione bianchi (pin 4) e gialli
(pin 2). Il LED della tensione operativa è di colore verde. Queste indicazioni di stato e
della tensione operativa chiaramente riconoscibili garantiscono un‘efficace visione
d‘insieme e facilitano il lavoro ai tecnici manutentori. Ciò è perfettamente in linea
con la filosofia Murrelektronik: trovare gli errori anziché cercarli.
I distributori della famiglia Exact possiedono un‘elevata resistenza a emulsioni e oli
comunemente reperibili in commercio. Tali distributori sono perciò ideali per molte
applicazioni indoor.
Per l‘attacco M12, Murrelektronik offre una gamma completa di cavi di collegamento,
configurabili in modo personalizzato, ad esempio in termini di lunghezza, in base alle
specifiche applicazioni, siano esse in posa fissa o in posa mobile.
Sono disponibili ulteriori varianti di collegamento Exact12, quali cavi a collegamento
fisso, calotte estraibili e attacchi M23. La nuova variante M12 completa l‘offerta.
Edizione 2/2011
MVK METALLICO SAFETY
SOLUZIONI BUS DI CAMPO SICURE
FINO A SIL 3 E PL e
LA SOLUZIONE INNOVATIVA PER
LA TECNOLOGIA DI SICUREZZA
ATTIVA!
Nel settore dell‘automazione la tecnologia di sicurezza ha la massima priorità. Uomini e macchine
devono essere pertanto tutelati in modo coerente
da qualsiasi danno. Murrelektronik offre la soluzione innovativa per la tecnologia di sicurezza
attiva. Con il modulo bus di campo MVK Metallico
Safety è possibile raggiungere i massimi standard:
SIL 3 e Performance Level e.
Con MVK Metallico Safety, Murrelektronik compie
oggi un passo in avanti nella tecnologia della sicurezza attiva. In abbinamento a un PLC di sicurezza,
questo robusto modulo bus di campo consente di
gestire ingressi e uscite sicuri. Grazie all‘utilizzo
di protocolli bus di campo PROFINET/PROFIsafe o
PROFIBUS/PROFIsafe viene garantita una trasmissione affidabile dei dati rilevanti per la sicurezza.
MVK Metallico Safety contribuisce in tal modo a
raggiungere le classi di sicurezza più elevate per
l‘intero sistema.
Un aspetto fondamentale: Il nuovo modulo bus
di campo di Murrelektronik consente installazioni
con Safety Integrated Level 3 (a norma IEC 61508
e IEC 62061) e Performance Level e (a norma EN
ISO 13849-1).
Grazie alla classe di protezione IP67, all‘eccellente resistenza agli agenti corrosivi e a un‘elevata
resistenza alle vibrazioni, MVK Metallico Safety
è adatto ad applicazioni in ambienti industriali
aggressivi. Il modulo è inoltre dotato di possibilità
diagnostiche complete.
AUSTRALIA
LA GIUSTA CONNESSIONE
Il trasporto di materiale da giacimenti del sottosuolo è un settore economico
importante in Australia. La ditta IMX Resources gestisce miniere ed estrae minerale di ferro. Quest‘ultimo viene trasportato con treni merci fino al porto di Adelaide e qui caricato su navi cargo. Il tutto deve avvenire in tempi rapidi, dato che
una sosta eccessiva delle navi da carico nel porto comporta alti costi. Per raggiungere la massima efficienza, IMX Resources utilizza un sistema Rotainer di
Ammesa. Tale azienda è specializzata nello sviluppo e nella produzione di macchinari e impianti per il trasporto di carichi pesanti, che trovano applicazione
ad esempio in industrie minerarie, in stazioni di carico e in porti. Con il Rotainer
è possibile ruotare i container fino a 360 gradi, ossia far loro compiere un giro
completo attorno al proprio asse e in tal modo svuotarli in modo particolarmente efficace.
Lo sviluppo di un sistema elettronico di controllo per il sistema Rotainer è stato
affidato alla ditta Petcha Group Pty Ltd., specializzata nello sviluppo di sistemi di
monitoraggio, test e controllo utilizzati nel settore industriale e minerario. I collaboratori del Petcha Group hanno messo a punto un sistema di controllo molto
innovativo e dal funzionamento ottimale per il Rotainer. Necessitavano infatti
di una soluzione semplice, potente e robusta per collegare tra loro i singoli componenti. Questo concetto di installazione funziona in modo affidabile anche in
condizioni ambientali aggressive.
Nel porto della metropoli australiana di Adelaide, per spedire il ferro grezzo in
modo particolarmente rapido, viene utilizzato il sistema Rotainer – una soluzione pratica ed economica. Lo stesso vale per il sistema di controllo del Rotainer,
dove gli esperti di Petcha Group Pty. Ltd. utilizzano per le connessioni i distributori e cavi di collegamento di Murrelektronik. Ciò offre vantaggi decisivi per
l‘installazione.
04
La scelta è caduta su distributori e cavi di collegamento di Murrelektronik, rappresentata in Australia da SICK Pty. Ltd. Peter Bourke, amministratore delegato
di Petcha Group, spiega i motivi alla base di questa decisione: „Murrelektronik ci
offre la gamma completa per le nostre esigenze. Noi utilizziamo distributori M12
con robusta custodia metallica e cavi di collegamento M12 pressofusi“. Questa
soluzione a innesto è adatta all‘utilizzo in ambiente aggressivo e „ha enormemente semplificato la procedura di installazione e messa in servizio“. Questo ci
ha consentito non solo di portare a termine il progetto entro la scadenza prevista, ma anche di rispettare il budget preventivato.
RADDRIZZATORI PER FRENO
MAGGIORE CONTROLLO DEI
FRENI MECCANICI
Si trovano spesso, nei grandi centri logistici, freni
meccanici che arrestano con precisione i motori
asincroni. Sono utilizzati, ad esempio, in motori per
nastri trasportatori, strumenti di comando di scaffalature o trasportatori verticali. Il comando di questi freni richiede un notevole dispendio in termini di
tempo e denaro. Il raddrizzatore attivo per freno di
Murrelektronik rende ora molto più semplice e pratico il comando di freni meccanici.
Un‘azienda leader nella fornitura di centri logistici
ha eseguito un‘analisi di mercato evidenziando che
circa l‘80% di tutte le motorizzazioni in corrente
alternata sono dotate di freni meccanici: un considerevole volume di mercato. Questi freni elettromeccanici si distinguono nettamente per momento frenante, dimensioni costruttive e tipologia di comando elettrico. Sul mercato sono reperibili freni con
tensioni di comando di 24, 103, 180, 205 e 215 V DC.
L‘analisi ha inoltre dimostrato che l‘80-90% dei freni
utilizzati sono alimentati con tensione nominale di
circa 200 V DC. È evidente, inoltre, che tutti i freni
sono comandati in tensione continua e non in tensione alternata. Il motivo è semplice: l‘alimentazione
in corrente continua consente tempi di commutazione più rapidi.
Il tipo di comando tradizionale dei freni in corrente continua richiede un sistema elettronico relativamente complicato, il cui cuore è costituito da un
raddrizzatore. Il raddrizzatore è in genere installato direttamente sul motore o sul freno in campo e
viene comandato dall‘armadio di comando tramite il
contatto ausiliario di un contattore. Tale contattore,
d‘altro canto, è comandato direttamente dall‘uscita del
PLC oppure tramite un opto-accoppiatore o un relè di
accoppiamento. Spesso, inoltre, sono necessari moduli
di soppressione per attenuare gli elevati impulsi di
tensione che si creano al momento dello spegnimento. Tali moduli sono installati nell‘armadio di comando o, preferibilmente, direttamente sul freno.
Ciò significa che questa soluzione richiede cinque
componenti: il raddrizzatore, il contattore, il contatto ausiliario, l‘opto-accoppiatore o il relè di accoppiamento e il modulo di soppressione. I singoli
componenti devono inoltre essere cablati tra loro.
Tutto questo richiede notevoli costi, causa un notevole dispendio di lavoro, e necessita di molto spazio
all‘interno dell‘armadio di comando. Senza dimenticare, inoltre, il notevole impegno dovuto alla gestione a magazzino di una miriade di questi singoli
componenti.
La soluzione ideale, sotto ogni punto di vista, sarebbe un componente compatto dell‘armadio di comando che racchiuda in sé tutti i suddetti componenti.
Murrelektronik ha la risposta: il raddrizzatore per
freno attivo (codice 50001) soddisfa questi requisiti
ed è pertanto ideale per il comando di freni in corrente continua.
MURRELEKTRONIK
RACCOMANDA
Provvedete alla soppressione
direttamente sull‘utenza! In tal
modo potrete sopprimere gli
impulsi di tensione indesiderati
direttamente alla fonte. Grazie a
questa soluzione gli impulsi non
possono sfruttare i cavi di collegamento molto lunghi come
„antenna“ per creare segnali
di interferenza. Con i moduli
di soppressione della gamma
Murrelektronik garantirete condizioni stabili all‘interno della
vostra macchina.
Questo componente compatto per armadio di
comando necessita solo di 22,5 mm di spazio sulla
guida di supporto. Tutti i morsetti sono progettati con tecnologia a molla e sono pertanto resistenti alle vibrazioni ed esenti da manutenzione. Tutti
i componenti elettronici sono inoltre pronti per il
cablaggio. Un raddrizzatore integrato (raddrizzamento a una via e a ponte) è comandabile direttamente mediante il segnale da 24 V DC di un‘uscita PLC,
risparmiando così un opto-accoppiatore o un relè di
accoppiamento. Lo stato di commutazione del raddrizzatore è visualizzato mediante un LED di stato.
La tensione di uscita dell‘apparecchio, a seconda
della tensione di ingresso, è compresa tra 180 e
215 V DC. In tal modo garantisce una copertura del
campo ottimale per i freni a corrente continua. Con
una corrente massima di uscita di 0,75 A, il raddrizzatore attivo per freno comanda freni con una
potenza di fino a 160 W. Dato che la tensione di uscita viene attivata dal lato in corrente continua, sono
garantiti tempi brevissimi di applicazione del freno.
La soppressione integrata assicura condizioni stabili
e aumenta la durata di vita del raddrizzatore attivo
per freno.
Dato che il componente per armadio di comando
Murrelektronik dispone di un ampio campo di tensione di ingresso compreso tra 230 e 400 o addirittura 480 V AC, è adatto per uso universale. L‘approvazione cURus apre le porte per il Canada e gli Stati
Uniti.
05
Edizione 2/2011
TREE UNMANAGED SWITCH ETH
CONNETTORI A FLANGIA M12
FINO A 8 PORTE
UNA SOLUZIONE
PER OGNI
APPLICAZIONE
ORA CON
La gamma di connettori a flangia M12 di Murrelektronik è vastissima e offre soluzioni per le
più svariate applicazioni d‘uso. I nostri prodotti di
punta sono le versioni Food&Beverage in acciaio
inox V4A, che grazie al loro speciale design sono
facilissimi da pulire garantendo la massima igiene.
I connettori a flangia M12 Murrelektronik sono
disponibili come presa e spina con diverse polarità
(da 4 a 12 pin). La gamma comprende connettori a
flangia per montaggio interno ed esterno quadro.
Per l‘utilizzo in applicazioni bus di campo sono
inoltre disponibili varianti con codifica B e D.
Particolarmente interessanti per applicazioni in
ambienti aggressivi e corrosivi sono le versioni in
acciaio inox. I materiali utilizzati sono l’acciaio inox
V2A (1.4305) oppure, per il settore Food&Beverage,
l’acciaio inox V4A (1.4404). Nelle varianti
Food&Beverage, Murrelektronik attribuisce inoltre
grande importanza al „design igienico“. Ciò significa
PRINCIPALI CARATTERISTICHE:
•
•
•
•
•
•
Custodia compatta
Auto-crossing
Alimentazione di tensione ridondante
Resistenza a sovraccarichi e cortocircuiti
10/100 Mbit (auto-negoziazione)
Riconoscimento automatico half-duplex
e full-duplex
• Ampio campo di temperatura
Con gli switch ETH della gamma Tree è possibile
combinare in modo compatto fino a otto dispositivi terminali Ethernet e integrarli in modo economico in una rete. Murrelektronik ha ora ampliato la propria offerta prodotti: due varianti in una
robusta custodia metallica con sei o otto porte
e una variante dotata di una custodia in plastica
con sei porte. Tutti e tre i nuovi prodotti sono
approvati UL.
Grazie a questa certificazione gli switch ETH sono
utilizzabili in Stati Uniti e Canada. Particolare
molto interessante anche per le aziende orientate all‘esportazione. Gli switch ETH con custodia
06
metallica offrono un ulteriore vantaggio: sono
utilizzabili per un campo di temperatura molto
ampio, da -10 a +70 gradi. Tutti gli switch Murrelektronik supportano velocità di 10 o 100 MBit/s
e riconoscono autonomamente la velocità tramite
una funzione di auto-negoziazione.
Gli switch ETH Murrelektronik sono adatti a Fast
Ethernet, ma naturalmente anche a reti con velocità di trasmissione inferiori. Le interfacce, grazie
alla funzione auto-crossing, riconoscono automaticamente i cavi che sono collegati. Ciò evita
errori di cablaggio. L‘alimentazione di tensione
ridondante garantisce un funzionamento affidabile. Un vantaggio degli switch unmanaged è che
non devono essere configurati. In tal modo è possibile collegare senza problemi gli apparecchi più
svariati. In base al principio Plug & Work gli apparecchi possono essere installati in modo rapido e
comodo.
Gli switch ETH Murrelektronik sono idonei al fissaggio su guida DIN. Con una larghezza di 22,5 mm
(con 4 porte) e di 45 mm (con 6 o 8 porte) necessitano inoltre di pochissimo spazio. Gli indicatori
LED consentono un controllo visivo semplice della
velocità dati e dello stato operativo.
che in questi connettori a flangia non sono presenti spigoli né cavità in cui possano annidarsi depositi
batterici indesiderati. Presentano invece bordi arrotondati, più semplici e pratici da pulire.
La caratteristica saliente dei connettori a flangia
Murrelektronik è data dai fili in polipropilene
pressofusi nella custodia metallica, a garanzia di
un‘elevata protezione elettrica. Un sistema addizionale di protezione contro la rotazione garantisce
un’estrema facilità di montaggio.
Tutti i modelli sono disponibili con cavi in tre
lunghezze di serie: 20, 50 e 100 cm.
MODLINK MSDD
UN SISTEMA CON OLTRE
4000 POSSIBILITÀ
Il collegamento di dispositivi esterni ai controllori è
spesso un’attività complessa e scomoda. La semplice
sostituzione non è possibile a causa delle numerose
diverse interfacce in differenti forme costruttive e
dimensioni di incasso. Le interfacce a pannello frontale Modlink MSDD di Murrelektronik offrono un
valido aiuto.
Una razionale e ottimale procedura di fabbricazione
e gestione dei processi richiede l’adattamento del
software di comando alle caratteristiche del processo. A tale riguardo è ad esempio necessario collegare laptop o apparecchi diagnostici a macchinari.
Un collegamento diretto all’armadio elettrico chiuso tramite un accoppiamento idoneo faciliterebbe
notevolmente le attività di manutenzione e messa
in servizio – in realtà la situazione è spesso ben
diversa. Spesso il controllo è difficilmente accessibile
e in determinati casi è all’interno di un quadro sottotensione. Ciò può rendere necessaria la disattivazione dell’intero impianto per motivi di sicurezza. Le
modifiche devono essere obbligatoriamente eseguite durante il funzionamento, quindi i tecnici manutentori si avvalgono per forza di cablaggi volanti. I
cablaggi mancanti o l’assenza di cavi di collegamento idonei rendono difficile il lavoro e le modifiche
spesso causano perdite di tempo. In fase di costruzione le dimensioni spesso differenti delle varie
interfacce si sono rivelate un serio problema.
Nelle soluzioni di questo tipo è inoltre inutile cercare l’implementazione di schermature affidabili.
Una schermatura passante è importante per proteggere l’elettronica interna alla custodia da interferenze EMC. Gli elevati requisiti di resistenza alle
interferenze non ammettono in questo caso soluzioni inadeguate. Inoltre le soluzioni di interfaccia
devono impedire che, in presenza di contaminazione
del macchinario, possa penetrare sporco o umidità
nell’armadio elettrico. I guasti dovuti alla presenza
di sporco nell’elettronica sensibile causano infatti
inutili fermi impianti. Gli investimenti in una classe
di protezione sufficientemente elevata si ripagano
sempre a lungo termine.
Con l’interfaccia a pannello frontale Modlink MSDD,
Murrelektronik offre un sistema in grado di elimi-
nare tutte queste difficoltà. Un sistema modulare
basato su telai standard consente l’utilizzo flessibile
di tutte le prese internazionali e le comuni interfacce dati, ad esempio SUB-D, RJ45, USB e tante altre.
A prescindere da quale degli oltre 130 diversi inserti
si seleziona, le dimensioni di installazione dei telai,
fondamentali per i costruttori, sono sempre le stesse. Questo sistema permette oltre 4000 possibilità
di combinazione. Le aziende orientate all’esportazione sono pertanto in grado di intervenire in modo
estremamente flessibile in base agli specifici requisiti nazionali senza dover modificare la custodia. L’elevata classe di protezione IP65 assicura che le interfacce a pannello frontale siano utilizzabili anche in
ambienti aggressivi.
I telai per le interfacce esistono in versione semplice e doppia e sono disponibili nelle varianti in plastica e in metallo. Le interfacce vengono incassate
e collegate in modo semplice. I cavi di connessione
vengono inseriti su entrambi i lati, evitando in tal
modo perdite di tempo dovute a lavori di saldatura
e cablatura. E se nel sistema devono essere integrati collegamenti particolari? Sono disponibili pannelli
ciechi che possono essere lavorati su misura in base
alle specifiche esigenze. La schermatura totale degli
inserti per connettori dati viene realizzata mediante una lamiera schermante. In tal modo si garantisce una protezione EMC del 100%. E all’occorrenza è
anche possibile collegare trecce in rame per la messa
a terra al morsetto di collegamento posteriore, per
scaricare eventuali interferenze.
Le modalità pratiche di utilizzo delle interfacce a
pannello frontale Modlink MSDD ci vengono illustrate da Hans-Peter Marquart, responsabile della
progettazione elettronica presso Berthold Hermle
AG, una grande azienda di costruzioni meccaniche
con sede nel Baden-Württemberg. Marquart afferma: “Installiamo le interfacce a pannello frontale
sulla parete laterale dei nostri armadi elettrici. Utilizziamo una presa di sicurezza quando l’impianto
necessita di un intervento di manutenzione. Naturalmente tale presa può anche essere utilizzata
opportunamente dal cliente. Affinché i nostri clienti
finali possano collegare i macchinari in rete, implementiamo anche uno slot RJ45-Ethernet”. Questo,
secondo Marquart, facilita la gestione centralizzata
dei programmi macchina tramite una rete interna.
Per installare aggiornamenti, Hermle utilizza l’interfaccia USB del sistema MSDD.
Anche presso Krones AG di Neutraubling (Baviera)
vengono installate interfacce a pannello frontale
Modlink MSDD. Roland Kerscher, responsabile del
gruppo standardizzazione, ricerca e sviluppo, descrive l’applicazione d’uso: “Installiamo gli MSDD in
armadi di controllo e negli alloggiamenti dei macchinari. In tal modo consentiamo l’accesso ai controllori. La presa viene da noi utilizzata per l’alimentazione
di corrente del laptop, mentre con lo slot USB accediamo a visualizzazioni e mediante lo slot RJ45 integriamo le macchine nella rete”. Particolarmente interessante per Krones è il fatto che, grazie all’impiego
di Modlink MSDD, non è più necessario aprire gli
armadi elettrici. Questa è una caratteristica molto
pratica e importante, spiega Kerscher: “Nei birrifici
dei nostri clienti i livelli di vapore e di umidità sono
molto elevati. Per questo i nostri armadi di comando sono dotati di climatizzatori. Aprendo gli armadi
penetra inevitabilmente polvere e soprattutto aria
umida. I componenti presenti all’interno dell’armadio elettrico di conseguenza si coprono di umidità e
si forma condensa. Questo danneggia i componenti
e può causare il guasto dell’intero armadio elettrico.
Grazie all’utilizzo di Modlink MSDD evitiamo questo
problema”.
Nel frattempo anche i grandi fornitori di armadi
elettrici e sistemi di collegamento a spina industriale hanno riconosciuto la necessità di una soluzione
di interfaccia di questo tipo e inserito nella propria
gamma idonee varianti di prodotto.
07
Edizione 2/2011
STOLLBERG
MURRELEKTRONIK INVESTE NEL
CENTRO PRODUZIONE E LOGISTICA
La cerimonia di inizio lavori (da sinistra):
Tino Fritsche dell’impresa di progettazione
C & E, Caroline Hafner-Pinnel, Norbert
Michalke, Jochen Breßmer, Jürgen Zeltwanger
e Stefan Grotzke di Murrelektronik, Marcel
Schmidt, sindaco di Stollberg
Murrelektronik ha festeggiato l’inizio dei lavori per il progetto d’espansione
dello stabilimento di Stollberg: un ampliamento di due piani che sarà costruito sull’impianto di produzione esistente. Ciò creerà nuovi spazi sia per la parte
produttiva che per la logistica. Lo stabilimento, infatti, ha finora lavorato al
limite della propria capacità a causa dell’elevata domanda di connettori.
L’impianto di Stollberg, in Sassonia, è attivo dal 1993. Attualmente, ben 330
addetti, 90 dei quali assunti lo scorso anno, producono ogni mese più di un
milione di connettori. “Il numero di ordinativi in arrivo ha raggiunto livelli
record: il doppio rispetto al 2009” dichiara Norbert Michalcke, direttore dello
stabilimento. Attualmente lavoriamo 24 ore su 24 per far fronte all’alto
numero di richieste.
Con questo nuovo ampliamento, vogliamo incrementare le capacità a lungo
termine e riorganizzare il lavoro su due soli turni. Con un’area di circa 4.000 m²
(che equivalgono ad uno spazio coperto di circa 20.000 m³) avremo a disposizione una superficie doppia rispetto a quella attuale. Oltre all’ampliamento della
parte produttiva, verranno predisposti circa 600 m² attrezzati con scaffalature
in grado di contenere fino a 1.400 bancali.
EPISODIO 18
Il primo colpo di vanga per l’inizio ufficiale di questo progetto è stato dato
tra grandi festeggiamenti. L’investimento previsto da Murrelektronik è di
circa 3,2m € per i lavori di ampliamento, più 1,3m € per l’acquisto di
macchine, impianti, scaffalature e attrezzatura varia. La fine dei lavori
è prevista per marzo 2012.
MURRPHY METTE IN ORDINE!
Ovvero: soluzioni di installazione salva-spazio con Cube67+
Murrelektronik Srl | Via San Giovanni Bosco 33 | 20865 Usmate Velate MB
Tel 039 673167 | Fax 039 674957 | [email protected] | www.murrelektronik.it
08