Donazioni Vorremmo organizzare una raccolta fondi per la scuola. È

Donazioni
Vorremmo organizzare una raccolta fondi per la scuola. È possibile e come entrano questi soldi
in bilancio?
L’art. 1 del Decreto Interministeriale 44/01 prevede che “Le istituzioni scolastiche provvedono
altresì all'autonoma allocazione delle risorse finanziarie derivanti da entrate proprie …” I soldi
entrerebbero come "contributi da privati" così come il contributo volontario. La L 40/07
disciplina all'art. 13 le modalità e la causale di versamento delle erogazioni liberali ai fini della
detraibilità.
Per l’accettazione delle donazioni basta la delibera del consiglio o occorre anche un atto di
accettazione del dirigente?
L’art 769 c.c. precisa che la donazione è un contratto. Dunque occorre il concorso di volontà di
due parti: di chi dona e di chi accetta. Il DI 28 maggio 1975 subordinava la donazione
all'autorizzazione governativa promossa dal "provveditore" (art. 53) Oggi, l'art. 33 del Decreto
Interministeriale 44/01, dispone che “1. Il Consiglio di istituto delibera in ordine: a) alla
accettazione e alla rinuncia di legati, eredità e donazioni;”.
Qual è la normativa da consultare per quel quanto riguarda i finanziamenti alla scuola in caso di
donazioni da privati?
L'attività finanziaria della scuola è regolata dal Decreto Interministeriale 44/01 Regolamento
concernente le "Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni
scolastiche". In particolare gli artt. 33 e 55. Dell’argomento si occupa anche l'art. 13 della L 40/07
che ha previsto per le “erogazioni liberali” in danaro il beneficio dell’esenzione fiscale.
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