Bollettino Agrometeo n. 6 del 25 maggio 2011 segnala DIFESA DELLE COLTURE VITE: Condizioni prettamente meteo estive hanno caratterizzato la fine della scorsa e l’inizio di questa settimana con temperature che hanno raggiunto i 31-33° C . Nel contempo qualche tratto di instabilità ha causato qualche sporadico piovasco; un peggioramento più marcato è atteso per venerdì con qualche difficoltà nei terreni ricchi di scheletro e nelle zone collinari più esposte la vite prosegue spedita la fase fenologica che evidenzia sulle l’ingrossamento varietà precoci e acino piena fioritura; inizio allegazione nelle tartive, nel complesso situazioni molto simili a quella del 2007. Molta scolarità è presente nelle potature a tralcio lungo (Pergola, Silvoz, Capovolto) a causa del germogliamento irregolare di inizio stagione . Nei terreni più freschi, visto il rigoglio vegetativo, si può già iniziare con le cimature. Sotto l’aspetto fitosanitario mentre la Peronospora è ancora del tutto assente si segnala per l’Oidio qualche concreta su presenza foglia e più più sporadicamente sul grappolino. Nelle situazioni più a rischio si giustifica l’effettuazione di una solforazione con zolfo in polvere alla dose di 30-35 Kg/ha. Per coloro che lamentano presenza di Cocciniglia Perthenolecanium si con settimana adulti riscontrati sulle trappole, su l’inizio della schiusa delle uova. varietà come Ferrovia e sulle altre Laddove la presenza del parassita a maturazione tardiva si consiglia è molto consistente serviranno di due il prodotti con problema, il primo dei quali da carenza (esempio effettuarsi probabilmente già con Actara, tempo di carenza di 7 gg) la prossima settimana. I prodotti al fine di consentirne l’inizio della saranno a base di Thiametoxam raccolta tra una settimana circa (Actara) o Clorpirifos-metile. quando CILIEGIO: Se si esclude qualche maturazione completa. locale piovasco intervenuto nel OLIVO: Dal 1° aprile u.s. si sono pomeriggio la avuti solamente 30-80 mm. sul settimana è trascorsa all'insegna territorio provinciale mentre la del bel tempo, con accentuata norma dell’ultimo venticinquennio ventilazione e temperature che ne hanno situazione di sbilancio idrico sta interventi di questa per risolvere sabato raggiunto negli u.s., ultimi ripetere il trattamento ridotti avranno prevede con tempi di Trebon o raggiunto 140-200. la Questa giorni valori tipicamente estivi di comportando 32-33°C. dello Nelle zone meglio esposte della impianti di collina asciutta.La fase Pedemontana sono già iniziate le fenologica raccolte delle varietà Romana e velocemente ed è compresa tra la Adriana, ma anche di altre varietà prefioritura e la fioritura piena in di nuova introduzione come New tutti star, Celeste, Early star, Grace periodo è importante effettuare star e Blak star. Le pezzature una sono interessanti, fogliare alle piante a base di azoto tuttavia si è riscontrata una certa e di boro a seconda della loro età tendenza a staccare i frutti troppo e capacità produttiva. Si ricorda precocemente, che l’azoto svolge un’azione di sicuramente immettendo nel un sviluppo i rallentamento vegetativo sta avanzamento comprensori.In adeguata negli questo concimazione mercato ciliegie ancora acerbe, stimolo che ne penalizzano sia il consumo importante per la ricostruzione sia degli i prezzi ottenere che si possono all'atto del In tutti gli altri cerasicoli è in corso comprensori la raccolta apparati molto vegetativi danneggiati dal freddo e che insieme confezionamento. vegetativo un’azione con il boro sinergica a svolge favore dell’allegagione dei fiori. Bisogna della varietà Giorgia. fare attenzione ai dosaggi ed Per quanto riguarda la difesa dalla evitare eccessi di impiego che mosca, stante la forte presenza di possono produrre effetti contrari.Sotto l’aspetto la lamina diventa biancastra, fino quindi assorbirlo facilmente dalle il ad arrivare nei casi più gravi alla radici come dalle foglie. il necrosi apicale e marginale dei Si consiglia, inoltre, di effettuare monitoraggio delle infestazioni di rametti, cui fa seguito la perdita queste Saissetia oleae (cocciniglia anticipata di parte o di tutta la ricorrenza periodica, in quanto i dell’olivo). Questo insetto chioma. parassitario va Servizio detto ha che iniziato è Questa alterazione è sempre più diffuso negli oliveti legata alla ridotta capacità della vicentini pianta di assorbire il ferro dal e dovrà essere controllato attentamente. catture monitoraggio di Le della terreno. Si tratta di un elemento importante in quanto svolge concimazioni chelati non sono in con grado di modificare le caratteristiche del suolo, ma evitano i sintomi della clorosi, fornendo alle piante il Tignola sono praticamente a zero funzioni catalizzatrici dei processi ferro assimilabile. e indicano chiaramente la fine dei respiratori e della sintesi della LA CILIEGIA NEL VICENTINO voli clorofilla. Una dieta ricca di ciliegie riduce il degli adulti generazione.Non della prima ci sono di rischio di infarto e di malattie non cardiovascolari in genere. Ma non fitosanitari di sorta. consente alla pianta di svolgere la è di sicuro per questo che durante GIALLUMI PRIMAVERILI NEI fotosintesi foglie, la primavera cerchiamo di avere NOSTRI GIARDINI conseguentemente, di svilupparsi sempre in casa un cestino di Le piogge abbondanti che hanno in modo adeguato. questo frutto. Lo facciamo perché necessità di trattamenti In particolare sintetizzare l’impossibilità la clorofilla e caratterizzato la scorsa stagione La compare la ciliegia è il frutto migliore per autunno-invernale e il susseguirsi soprattutto nei terreni calcarei, soddisfare il senso della vista e dolomitici ma può essere dovuta del gusto per gli italiani, con quel anche ad una generica eccessiva bel alcalinità del suolo, ove questo succosa, dolce e dissetante. di periodi relativamente brevi, ma di caldo intenso, hanno favorito lo sviluppo di giallumi sia sul verde carenza alle di ferro colore rosso acceso, è elemento viene insolubilizzato e Curioso pubblico che privato. reso indisponibile alla pianta. l’iconografia cristiana la ciliegia Su diverse specie ornamentali e In questo situazioni, di giallumi rappresenta il Frutto del Paradiso, da estesi a buona parte dell’apparato antidoto naturale alla mela, che Magnolia, Aceri, Querce, Glicine, fogliare, di fu la causa del Peccato Originale, Lauroceraso, intervenire, prima, mentre per i finlandesi il colore frutto, in particolare Ortensia, su Azalea, si quanto Camelia, Rosa, Melo, Pero, Vite, preferibilmente Agrumi, fertirrigazioni si è manifestata in consiglia attraverso alla chioma o, della poi scoprire ciliegia è il che per simbolo del peccato. questo periodo la clorosi ferrica, qualora la collocazione particolare La ciliegia è il frutto del Prunus fisiopatia sono dei soggetti colpiti o le loro stesse avium, il cosiddetto ciliegio dolce, particolarmente sensibili tutte le dimensioni, non lo consentano si pianta della stessa famiglia delle piante acidofile. può con rose. Questo le differenzia dalle L’alterazione si caratterizza per la somministrazioni di amarene, dalle marasche e dalle colorazione chelati di ferro (Fe-EDDHA), si visciole, che invece sono il frutto tratta di assume a cui giallognola la che vegetazione. intervenire di al terreno composti organo- un’altra specie vegetale: il Inizialmente le foglie clorotiche metallici di sintesi che sono in Prunus cerasus. conservano le nervature verdi poi grado ferro Ma la bellezza della ciliegia parte con malattia presente nel terreno e metterlo a dalla pianta, durante l’inizio della anche queste ingialliscono mentre disposizione della pianta, che può primavera, l’aggravarsi della di catturare il quando con i suoi candidi ciuffi di fiori colora di fitti bianco specialmente una vasta parte del e di taglia con bassa, e l’adozione di territorio vicentino. La provincia varietà di più recente selezione di Vicenza vanta infatti una lunga maggiormente idonee alle nuove tradizione nella coltura di questo tipologie ed esigenze di mercato. frutto: la produzione di ciliegie A riprova dell’importanza di annua è stimata tra i 13.000 e questa colture sono numerose le 16.000 manifestazioni quintali a seconda nel vicentino dell’annata, suddivisi in più di 700 dedicate alla ciliegia: dalle feste ettari più di Castegnero e Pianezze il 29 vocati sono la zona attorno a maggio, a quella della ciliegia IGP Marostica, la cui ciliegia vanta di Marostica il 5 giugno, alla anche Mostra coltivati. la territori IGP Geografica collinare I (Indicazione Protetta), delle valli la Ciliegia Tardiva di Mason Vicentino il 12 dell’Agno- giugno, per concludere con quella Castegnero e Sarego a fare da Sono della parte Chiampo e il basso vicentino, con capofila. Mercato ormai lontani di Chiampo il 19 giugno. DAVIDE COCCO i N tempi in cui il ciliegio era coltivato E esclusivamente per autoconsumo S familiare, con poche piante, normalmente isolate, piantate nei P broli, oppure maritate alle viti E come tutori vivi al posto dei pali, V o ancora utilizzate come siepi di E confine delle R diverse famiglie. Nel vicentino, la E fra le proprietà cerasicoltura è in una fase di forte modernizzazione grazie alle iniziative e al lavoro svolto negli ultimi dieci anni dell’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Vicenza che, assieme a Camera di Commercio e Comune di Castegnero, ha contribuito alla realizzazione a Castegnero di un ceraseto sperimentale, inaugurato nel 2005. Si tratta di un impianto dimostrativo, usato anche a scopo didattico con nuovi portainnesti, finalizzati ceraseti alla realizzazione specializzati con di seti d’impianto innovativi molto più