ALLA SCOPERTA DEGLI STRUMENTI MUSICALI

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Descrizione dell’esperienza
ALLA SCOPERTA DEGLI
STRUMENTI MUSICALI
Scuola primaria statale “S. Domenico Savio” Istituto Comprensivo di Fagagna
Sede: Via del Castello 1
Tel. 0432 800258
- 33034 Fagagna
UD
Fax. 0432 802663
Sito internet: http://www.icfagagna.it
e-mail: [email protected]
oppure
[email protected]
Quadro di riferimento e motivazioni
Scelte di contenuto e strategie adottate
Riferimenti teorici
Percorso
Metodologie di insegnamento/apprendimento, risorse/strumenti e
procedure
Verifica e valutazione
Risultati e ricaduta della didattica
Docenti ed operatori coinvolti
Materiali realizzati
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QUADRO DI RIFERIMENTO E MOTIVAZIONI
L’Istituto Comprensivo di Fagagna (www.icfagagna.it), situato tra la zona collinare del Friuli
medio-settentrionale e la zona pianeggiante pedecollinare per un’estensione di circa 45 Kmq,
accoglie in modo specifico l’utenza proveniente dal territorio dei comuni di Fagagna e San Vito
di Fagagna.
L’Istituto Comprensivo è composto da 7 scuole:
 Scuola dell’infanzia statale di Madrisio
 Scuola dell’infanzia statale di Ciconicco
 Scuola dell’infanzia statale di Silvella
 Scuola Primaria statale di Fagagna
 Scuola Primaria statale di Ciconicco
 Scuola Primaria statale di San Vito
 Scuola Secondaria statale di primo grado
L'Istituto Comprensivo di Fagagna fa parte, insieme ad altri 12 Istituti della fascia collinare del
Friuli Venezia Giulia, della rete di scuole denominata CollinRete (http://nuke.collinrete.it/) e
pertanto aderisce alle iniziative organizzate da tale rete; in particolare, va segnalato che,
nell'ambito
di
CollinRete,
l'Istituto
di
Fagagna
ricopre
il
ruolo
di
Istituto
capo-fila
nell'organizzazione annuale della “Rassegna Musicale di CollinRete”,: si tratta di un evento
di carattere musicale che si tiene solitamente nel mese di maggio ed a cui ogni istituto della
rete collinare partecipa inviando una rappresentanza di propri studenti, che si esibiscono
nell'esecuzione
di
brani
strumentali
e/o
corali.
Infine,
dall'a.s.
2010-2011
l'Istituto
Comprensivo di Fagagna rientra fra le Scuole italiane che partecipano alla sperimentazione
Progetto Nazionale Musica 2020.
L'offerta formativa dell'Istituto si arricchisce, oltre che della partecipazione ai Progetti della
rete di scuole CollinRete, anche delle varie proposte che giungono dalle due amministrazioni
comunali (Fagagna e San Vito di Fagagna) e dalle numerose associazioni culturali e musicali
− tra cui vi sono scuole di musica, gruppi corali, bande musicali, scuola di danza e recitazione
− presenti sul territorio.
In sintesi, i punti di forza su cui si basa l’azione educativa offerta dall'Istituto Comprensivo di
Fagagna sono:

la continuità verticale

la formazione specifica dei docenti

la disponibilità di adeguate risorse strutturali, di attrezzature multimediali (tastiera
MIDI, 6 LIM, ecc.) e uno strumentario cospicuo (Orff, pianoforte, batteria, ecc.)

il raccordo con gli enti e le associazioni del territorio
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SCELTE DI CONTENUTO E STRATEGIE ADOTTATE
A partire dall'anno scolastico 2010-2011 e quindi nell'anno scolastico successivo (2011-2012) i
30 alunni delle classi quarte (4A e 4B) della Scuola primaria “San Domenico Savio” di Fagagna
sono stati coinvolti nel percorso di educazione musicale intitolato “Alla scoperta degli strumenti
musicali”. Il percorso poi è proseguito nell'a.s. 2011-2012, con le medesime classi e
complessivamente, si è sviluppato attraverso due percorsi della durata rispettivamente di
quattro mesi.
Come si può desumere dal titolo dato dall'esperienza qui descritta, il contenuto centrale del
percorso formativo riguardava gli strumenti musicali e si è scelto di partire da attività
pratiche, anche manuali, e dalla realtà conosciuta dai bambini, per poi arrivare ad
attività che richiedono maggiore astrazione.
Inizialmente, una parte del tempo è stata dedicata alla scoperta e all’utilizzo del corpo
come strumento in grado di produrre suoni e ritmi (quando utilizzato ad esempio con la
tecnica della body percussion) e melodie (con la modulazione della voce nel canto). In una
fase successiva, sono state avviate attività pratiche per la costruzione di oggetti sonori e
di elementari strumenti musicali e quindi sono state svolte
attività specifiche di
esplorazione e ricerca circa gli strumenti musicali.
Il lavoro si è incentrato sull’origine della Musica e degli strumenti musicali presso gli
uomini primitivi, per poi arrivare a conoscere gli strumenti che compongono l’orchestra
classica.
Successivamente sono state avviate attività di esplorazione sonora (anche virtuale) di
ambienti e oggetti e/o strumenti, e contemporaneamente si è dedicato tempo ad attività di
ascolto dei brani musicali di seguito elencati:
M. Musorgskij, Quadri di un’esposizione (versione pianistica)
M. Ravel, Quadri di un’esposizione (versione orchestrale)
A. Vivaldi, Le quattro stagioni
Canzoni d’autore (S. Nikitin, Sneg idët [La neve cade, su testo dell’omonima poesia di B.
Pasternak]), musiche pop, funky e hip-hop.
Alcune delle musiche appena elencate sono state ascoltate in aula e/o in occasione di
spettacoli realizzati sul territorio provinciale (a Udine, dal Teatro Giovanni da Udine) e
comunale (a Fagagna, dall’Associazione culturale “Danza e musica” di San Daniele del Friuli e
Fagagna).
In dettaglio, sono stati affrontati, nel corso degli aa.ss. 2010-2011 e 2011-2012, i seguenti
contenuti:
a) nozioni di base di teoria musicale:
- differenza tra partitura non convenzionale e partitura convenzionale (per singolo strumento e
per orchestra)
- il ritmo e la melodia
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- significato di alcuni simboli delle partiture convenzionali (pentagramma, chiave musicale,
chiave di violino, setticlavio, stanghetta di misura, doppia barra di chiusura, ritornello, corona,
respiro)
- note
naturali
comprese
nell’intervallo
do3-re4;
riconoscimento
sul
pentagramma
e
diteggiatura per il flauto dolce tedesco
- i simboli che individuano le pause da 1/8, 1/4, 2/4 e 4/4
b) nozioni di base di acustica:
- origini acustiche del suono
- le qualità del suono (durata, altezza, intensità, timbro)
c) nozioni basilari di Storia della musica:
- quadro sintetico circa l’inquadramento storico-temporale e geografico, la biografia e la
produzione dei compositori di cui si ascoltano le opere
- le origini della Musica e le funzioni comunicative della Musica nella Preistoria
- caratteristiche della Musica in alcune Civiltà antiche (Sumeri, Egizi, Greci, Romani, Etruschi)
- approfondimenti relativi alla biografia e alle composizioni di Vivaldi, Donizetti, Musorgskij,
Ravel.
d) ascolti:
- i rumori della natura e degli ambienti
- canzoni e brani musicali di epoche e stili diversi
- testi letti dall’insegnante e/o riprodotti da CD-audio, in lingua italiana e inglese
- esercitazioni di ascolto e riconoscimento timbrico dei vari strumenti suonati dal vivo
(pianoforte, chitarra, violino, flauto dolce) e/o da registrazioni su CD, file mp3, attività di
ascolto online con l’utilizzo di internet con la LIM
e) produzione:
- realizzazione di elaborati grafico-pittorici degli ascolti e/o attività musicali
- costruzione di oggetti sonori e di elementari strumenti musicali
- riproduzione, invenzione e improvvisazione di ritmi con il corpo
- riproduzione e improvvisazione di ritmi con oggetti sonori e strumentario Orff
- repertorio vocale (tra cui canti in italiano e inglese, Inno alla gioia e Inno di Mameli)
- repertorio strumentale per il flauto dolce: esercitazioni e improvvisazioni su melodie con note
naturali comprese nell’intervallo do3-re4 e pause musicali; esercitazioni su brani musicali tratti
dai manuali consultati e per i quali si rimanda alla sezione “Riferimenti teorici e formazione dei
docenti” del documento in essere. Nello specifico si è lavorato su: a) brani ad una voce con
sole note del valore di semibreve, minima, semiminima e ottavo; b) brani ad una voce con
alternanza di semibrevi, minime, semiminime e pause di semiminima; c) brani omoritmici a
due voci; d) sperimentato la lettura e l'esecuzione di brani a tre voci.
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Il percorso musicale svolto dagli alunni delle classi quarte della Scuola primaria di Fagagna nel
corso dell'a.s. 2010-2011 è stato inserito all'interno di un progetto più ampio, collegato alla
sperimentazione nazionale Progetto Nazionale Musica 2020, nel quale sono state coinvolte
anche classi delle Scuole dell'infanzia di Madrisio e Ciconicco e i ragazzi della Scuola
Secondaria di primo grado che partecipavano al Laboratorio di musica e teatro. Sempre
all'interno del quale le classi quarte sopra citate hanno preso parte all'evento intitolato
“Rassegna musicale di CollinRete”.
Per la descrizione completa relativa al percorso svolto nell'a.s. 2010-2011 si rimanda
alla relazione descrittiva elaborata al termine del primo anno dell'esperienza didattica “Alla
soperta degli strumenti musicali”, alla sua videodocumentazione (della durata di poco meno
di 5 minuti) allegate al presente testo e alla sezione 'Percorso' del documento in essere.
RIFERIMENTI TEORICI
Il percorso attivato si è basato innanzitutto sulle linee d’indirizzo contenute nel documento
“Fare Musica Tutti”, redatto dal Comitato Nazionale per l’Apprendimento Pratico della Musica
nel
marzo
2009
e
sui
Curricoli
d'Istituto
relativi
all'Educazione
musicale
(
http://www.icfagagna.it/index.php?option=com_content&view=article&id=47&Itemid=335 ).
A supporto delle attività didattiche proposte, si è fatto riferimento ai libro di testo in adozione
per le classi coinvolte:
- V. Manganaro, Big Bang. L'esplosione delle discipline, voll. 4 e 5, Ed. La Scuola.
- M. Anoia – M. Zitta, Sempre Meglio. Arte, immagine, suono e movimento, De Agostini.
e ai seguenti testi più specificamente riguardanti l'educazione musicale e la storia della musica:
- Walter Bonadè, In viaggio verso la Musica, Ponzano Veneto (TV), Tredieci, 2007.
- Stefano Michieli, Flauto dolce. Introduzione e primo repertorio, Torino, Musica Practica, 2006.
- Stefano Michieli, Flauto dolce 2. Esercizi e repertorio, Torino, Musica Practica, 2006.
- Nerina Poltronieri, Lezioni di teoria musicale. Prima parte, Milano, Rugginenti.
- Sergio Saracino, Suoniamo il flauto dolce, Roma, Anicia, 2007.
- C. Cenni – R. Cenni, Alle origini della musica, Ed. Gaia, 2007.
- G. Comotti, La musica nella cultura greca e romana, EDT, 1991.
- C. Gobbi, Alla scoperta del melodramma – L'elisir d'amore di Gaetano Donizetti, Ed. Curci.
- K. Sachs, La musica nel mondo antico. Oriente e Occidente, Firenze, Sansoni, 1981.
Infine, sono stati consultati, per la preparazione dei materiali didattici e/o quindi utilizzati,
attraverso la LIM, durante lo svolgimento delle lezioni, i seguenti siti:
www.midisegni.it
http://www.sfskids.org/templates/instorchframe.asp?pageid=3
http://www.artsalive.ca/en/mus/index.asp
Pagina 5
http://www.dsokids.com/default.aspx
PERCORSO
SCUOLA PRIMARIA
a.s. 2010-2011
Il percorso didattico qui documentato si è svolto nella Scuola primaria di Fagagna e ha
coinvolto principalmente le due sezioni delle classi quarte, composte complessivamente da 30
alunni,
e
le
rispettive
insegnanti,
titolari
delle
seguenti
discipline
Gabriella Rosso – Italiano, Storia e Geografia su una sola sezione (4B); Musica e Inglese su
entrambe le sezioni (4A e 4B)
Flavia Vidoni - Italiano, Storia e Geografia su una sola sezione (4A); Arte e immagine ed
Educazione Motoria su entrambe le sezioni (4A e 4B)
Antonella Mezzelani – Matematica, Scienze e Tecnologia su entrambe le sezioni (4A e 4B)
Una parte delle attività, relative in particolare alla pratica strumentale del flauto dolce, sono
state svolte in coordinazione con le classi quinte e le rispettive insegnanti (Anna Doret,
Giuseppina Tempo e Simonetta Bello).
Durante le programmazioni di inizio anno scolastico le docenti delle classi quarte si sono
consultate e confrontate sui contenuti e gli obiettivi delle rispettive programmazioni
disciplinari. Le insegnanti hanno poi predisposto, a grandi linee, le tappe principali di un
percorso didattico interdisciplinare da svolgersi durante l’anno scolastico e si sono suddivise i
campi di intervento a seconda delle discipline di titolarità. Successivi momenti di confronto e
coordinamento tra le insegnanti delle classi quarte e anche tra queste e le docenti delle classi
quinte sono stati ricavati all’interno delle due ore dedicate alla programmazione settimanale.
Il percorso musicale della Scuola primaria di Fagagna ha riguardato principalmente il tema
degli strumenti musicali e si è svolto secondo quattro direttrici principali:
1) conoscenza degli strumenti che compongono l'orchestra moderna – lo spunto
iniziale è stato dato dall’ascolto e dalla lettura della favola The Grasshopper and the Ant
in lingua inglese. A questa attività poi è stato collegato un progetto CLIL in inglese
specifico sulle famiglie strumentali, vari tipi di ensemble musicali e le rispettive
differenze,
i
nomi
degli
strumenti
appartenenti
alle
varie
famiglie
e
il
loro
posizionamento nell’orchestra, la figura del direttore d’orchestra e il suo ruolo, la
partitura orchestrale. Le attività CLIL sono state poi completate con momenti di ascolto
critico, finalizzate allo sviluppo delle capacità di riconoscere e discriminare il timbro
degli strumenti, con l’ausilio di attrezzature tecnologiche (LIM, collegamento internet e
navigazione su siti internet con contenuti specifici) e con esperienze di conoscenza
diretta degli strumenti,
sia attraverso brevi lezioni condotte dagli alunni che
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frequentano le scuole di musica locali (in particolare sono stati presentati gli strumenti
della chitarra e del violino) sia tramite la partecipazione ad eventi musicali sul territorio
(ad esempio, i bambini han potuto ascoltare e vedere dal vivo il pianoforte a coda
assistendo allo spettacolo organizzato per le scuole della provincia dal Teatro Giovanni
da Udine su I quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij).
2) Apprendimento della tecnica per suonare uno strumento musicale – il flauto dolce
in particolare (classi quarte e quinte). Sulle basi delle conoscenze pregresse acquisite
nell’anno scolastico precedente (2009/2010), come ad esempio riconoscere posizione e
valori delle note su una partitura convenzionale, conoscere il significato dei simboli
principali della partitura convenzionale e renderli nell’esecuzione strumentale, gli alunni
delle classi in questione sono stati impegnati nell’esecuzione di semplici brani ad una
voce e a due voci (e di è sperimentato un brano a 3 voci). Durante le lezioni sono state
effettuate prove a voci separate e poi a voci 'unite' e quindi gli alunni sono stati abituati
a suonare secondo diverse modalità d’esecuzione: individuale, in piccolo gruppo, per
classe intera e a classi unite. Infine, i brani studiati nel corso dell’anno scolastico sono
stati eseguiti da un gruppo selezionato di alunni delle classi quarte e quinte durante la
Rassegna Musicale della Rete collinare (Rassegna musicale di CollinRete). Oltre alla
preparazione musicale, la partecipazione alla Rassegna di CollinRete ha richiesto la
realizzazione di un cartellone di addobbo della rassegna
3) avvio di un percorso di Storia della Musica riguardante il ruolo della musica e
l’utilizzo degli strumenti nella Preistoria e nelle civiltà del mondo antico. Tale
percorso proseguirà nel 2011/2012 e va rilevato che i contenuti in esso trattati finora
sono stati riservati agli studi musicali specialistici e/o dei corsi di Storia della Musica nei
Conservatorii, per cui si può affermare che affrontare contenuti di Storia della Musica in
un percorso strutturato nell’istruzione data nella Scuola primaria costituisce di per sé un
elemento di originalità. Il percorso di Storia della Musica in essere è stato articolato in
due livelli: a) nelle classi quarte e quinte, che hanno poi collaborato per la
partecipazione alla Rassegna musicale di CollinRete − vale a dire la rete scolastica
collinare di cui l’Istituto Comprensivo di Fagagna fa parte insieme ad altri 12 Istituti
scolastici − si sono affrontati argomenti relativi alle origini del flauto. In particolare ai
bambini è stato presentato il mito di Pan e, con l’aiuto di immagini di fonti storiche
materiali e iconografiche, si è discusso sulla diffusione del flauto nelle civiltà
antiche di diverse parti del mondo (India, Egitto, Grecia, Italia al tempo degli Etruschi
e dei Romani). b) Solamente nelle classi quarte il percorso di Storia della Musica è
stato approfondito con l’indagine sui suoni e gli strumenti musicali nella
Preistoria, riflettendo su quali potevano essere le origini e i significati della Musica
presso i primi uomini, quali potevano essere stati i primi strumenti e i materiali con cui
erano realizzati e quindi la costruzione di alcuni strumenti con materiali naturali durante
un’attività laboratoriale svolta nelle ore di Arte e immagine. In questa fase è quindi
stato necessario che l’insegnante di Musica e la docente di Arte e immagine
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concordassero e coordinassero i contenuti, i tempi e le modalità di svolgimento degli
stessi. Inoltre, la realizzazione di elementari strumenti musicali ha favorito il confronto
e la riflessione su come sono oggi alcuni strumenti musicali, utilizzando in particolare lo
strumentario della scuola, costituito da maracas, legnetti, xilofono, metallofono,
glochenspiele, triangoli che in gran parte, tra l’altro, sono stati donati alla scuola dai
genitori stessi degli alunni delle classi quarte. Quest’ultimo aspetto, vale a dire la
donazione di strumenti da parte delle famiglie degli alunni, è un chiaro sintomo della
volontà dei genitori di collaborare con la scuola sostenendo attivamente le attività
didattiche da essa proposte.
4) Partecipazione ad eventi del territorio – durante l’a.s. 2010/2011 le classi hanno
assistito a due spettacoli: uno riguardante I quadri di un'esposizione organizzato dal
Teatro Giovanni da Udine (v.sopra e locandina allegata): questo spettacolo ha
permesso agli alunni di vivere personalmente l’esperienza di ‘andare a teatro’ e
conoscere non solo un’opera musicale (I quadri di un’esposizione di Musorgskij)
fondamentale nel repertorio pianistico, ma anche di ascoltare dal vivo il suono del
pianoforte a coda e anche vedere alcune rappresentazioni del pittore Kandinskij, così da
riflettere sul legame tra diversi artisti e differenti arti (nello specifico, musica e pittura).
Oltre a ciò, la partecipazione allo spettacolo ha dato spunto ad approfondimenti
successivi in aula, comprendenti l’esecuzione di disegni dei vari quadri dell’opera
suddetta e quindi l’ascolto e il confronto dell’opera di Musorgskij con la orchestrazione
composta successivamente da M. Ravel.
// Alla fine dell’anno scolastico, infine, gli
alunni hanno assistito allo spettacolo Oltre l’arcobaleno…, un musical basato sulla fiaba
de Il mago di Oz e organizzato dalla scuola di ballo di S.Daniele e Fagagna.
Quest’esperienza ha permesso agli alunni di ascoltare anche musica moderna (funky,
hip-hop soprattutto) e confrontarsi, ancora una volta, sul legame tra diversi tipi di
espressione artistica, ossia musica, balletto, recitazione e arti visive (nella scenografia).
a.s. 2011-2012
La seconda parte del percorso “Alla scoperta degli strumenti musicali” ha proseguito e
approfondito alcune delle direttrici seguite durante l'anno precedente, sempre in un'ottica
interdisciplinare:
1) percorso di Storia della Musica riguardante il ruolo della musica e l’utilizzo degli
strumenti in alcune civiltà del mondo antico, con particolare riguardo alle civiltà sumera,
egizia, greca, romana ed etrusca. I ragazzi hanno costruito alcuni strumenti musicali nel corso
di appositi laboratori realizzati durante le ore di Arte e immagine, mentre con l'insegnante di
Musica e Storia hanno approfondito le conoscenze riguardanti la musica nelle varie civiltà e
quindi hanno realizzato disegni e testi sul quaderno.
Questa parte del percorso didattico è stata documentata con disegni e testi (v. allegati).
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Sviluppando il discorso sul teatro greco si è effettuato un confronto con la musica nel teatro
moderno e in particolare si è affrontato il discorso del teatro lirico, approfondendo la
conoscenza della biografia e delle opere del compositore Gaetano Donizetti e soprattutto
dell'Elisir d'amore, di cui tra l'altro i bambini hanno potuto dapprima ascoltare una versione
strumentale per un organico ridotto realizzata da Stefano Bonetti (versione per quartetto
d'archi)
durante
un
apposito
spettacolo
tenuto
a
scuola
(v.
qui
sotto,
punto
3).
Successivamente il lavoro sull'opera è proseguito in aula con ascolti delle arie principali dei
personaggi e alla fine del percorso i ragazzi hanno organizzato in una presentazione in Powerpoint i disegni e i testi da loro realizzati su quanto appreso sull'opera lirica in generale e in
particolare su Donizetti e l'opera L'elisir d'amore.
2) Apprendimento della tecnica per suonare uno strumento musicale: v. sopra per la
descrizione relativa a questo punto.
3) partecipazione a spettacoli musicali: nel mese di novembre 2011 le classi quinte,
insieme anche ai compagni delle classi terze e quarte della Scuola primaria di Fagagna, hanno
assistito allo spettacolo musicale sull'opera L'elisir d'amore organizzato da parte di quattro
strumentisti dell'orchestra della Fondazione del Teatro Lirico Verdi di Trieste. Al riguardo, sul
sito
dell'Istituto,
è
stato
pubblicato
un
articolo
che
descrive
l'evento
(http://www.icfagagna.it/index.php?option=com_content&view=article&id=221:tuttiallopera&catid=19&Itemid=361).
METODI
DI
INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO,
RISORSE/STRUMENTI E PROCEDURE
I bambini hanno potuto ascoltare attraverso il registratore, l’impianto stereo, la LIM disponibili
nei loro plessi e/o durante spettacoli musicali le seguenti composizioni:
G. Donizetti, L'elisir d'amore
M. Musorgskij, Quadri di un’esposizione (versione pianistica)
M. Ravel, Quadri di un’esposizione (versione orchestrale)
A. Vivaldi, Le quattro stagioni
S. Nikitin, Sneg idët [La neve cade, su testo dell’omonima poesia di B. Pasternak]
Sono stati impiegati Fogli A4 bianchi e colorati, quaderni e colori di vario tipo (pastelli,
pennarelli, tempere) per le attività grafico-pittoriche.
Per il percorso svolto con le classi della Scuola primaria sopra citate sono stati utilizzati anche:
- il testo, in lingua inglese, A Fable. The Grasshopper and the Ant, collana First Readers, ELI
- flauti dolci degli alunni
- piccole percussioni, donate alla Scuola primaria di Fagagna dai genitori degli alunni delle
classi quarte
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- attrezzi per lavori manuali (seghetto, trapano, colla a caldo, carta vetrata, ecc) durante il
Laboratorio di Arte e immagine
- LIM, per la navigazione su siti web specifici e l’utilizzo di materiali e giochi didattici online.
Dal momento che la Scuola primaria di Fagagna al momento non è ancora dotata di lavagne
LIM, l’insegnante di Musica ha portato gli alunni di classe quarta nell’adiacente Scuola
secondaria di primo grado e pertanto è stato necessario programmare e prenotare
anticipatamente il numero di lezioni con impiego della LIM, le giornate e gli orari di utilizzo di
un’aula dotata di LIM nella Scuola secondaria di primo grado.
Sono stati impiegati una varietà di metodologie e metodi di lavoro, con gli obiettivi di
rendere il più possibile attraenti e motivanti le attività didattiche per gli alunni e cercare di
coinvolgere e stimolare la partecipazione attiva anche di quei bambini con difficoltà di
apprendimento e problemi comportamentali. Come si è già accennato sopra, oltre alla
metodologia Orff e alle indicazioni contenute nei vari manuali consultati, si è utilizzata la
metodologia CLIL in lingua inglese e sono stati impiegati varii approcci, proprio per fornire
agli alunni una diversificazione delle attività didattiche sia per avvicinarsi ai contenuti proposti
attraverso la modalità a loro più congeniale sia per mantenere alto il loro livello di attenzione e
interesse. Nello specifico le insegnanti hanno strutturato il percorso di formazione con:
- attività pratiche-laboratoriali
- lavoro in piccolo gruppo e in coppia, per sfruttare l’insegnamento tra pari
- giochi didattici online e riprodotti su schede cartacee, per dare la giusta attenzione all’aspetto
ludico nel processo di apprendimento nella consapevolezza che il gioco rappresenta per il
bambino uno strumento fondamentale di conoscenza e formazione. I giochi didattici online
hanno quindi permesso di prendere confidenza con l’impiego di attrezzature multimediali (LIM
e collegamento internet)
- attività di confronto e discussione con il supporto di immagini
- ascolti musicali dal vivo e attraverso riproduzioni sonore con LIM e registratore/stereo
- attività grafico-pittoriche per valorizzare l’espressività
Secondo quanto già accennato sopra, negli incontri di programmazione settimanale, fin
all’inizio dell’anno scolastico, le insegnanti delle classi quarte hanno pianificato insieme un
percorso interdisciplinare che coinvolgesse Musica, Inglese, Arte e immagine, Tecnologia e
suddividendosi i contenuti sulla base delle discipline di titolarità e le competenze personali. Dal
momento che una delle insegnanti interveniva come esperto per l’insegnamento della musica
nelle classi quinte, una parte delle attività, nello specifico quella relativa al flauto dolce, è stata
svolta insieme tra le due classi (quarte e quinte) e quindi, nel corso dell’anno scolastico è stato
necessario utilizzare le ore di compresenza anche per coordinarsi con le colleghe delle classi
quinte.
Importanti sono stati i contatti tra la scuola e il territorio, intesi sia come momenti di
integrazione delle offerte del territorio nella programmazione educativo-didattica (spettacoli ed
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eventi musicali nel Comune e nella Provincia) sia sotto l’aspetto di contatti frequenti con i
genitori degli alunni, che si sono concretizzati nell’acquisto delle piccole percussioni donate
alla scuola e nel coinvolgimento dei genitori stessi nelle attività svolte a scuola e continuate a
casa, come ad esempio le prove individuali in vista dello spettacolo della Rassegna musicale di
CollinRete.
VALUTAZIONE
Per valutare le competenze maturate dagli alunni si è fatto ricorso all'utilizzo di:
- verifiche scritte e verbali in itinere dei contenuti al termine di ogni singolo argomento
- verifica scritta finale, con test a scelta multipla
- valutazione in itinere degli elaborati (disegni) prodotti dagli alunni
- valutazione in itinere e finale delle attività pratiche di esecuzione strumentale, sia
individualmente sia in gruppo
- osservazione sistematica del percorso formativo durante il suo svolgimento
Sono state valutate:
- la competenza terminologica specifica, in lingua inglese, per l’attività svolta con metodologia
CLIL
- la competenza nell’utilizzare termini propri del linguaggio musicale in italiano
- la capacità di discriminare il timbro degli strumenti dell’orchestra
- la capacità di riprodurre sequenze ritmiche utilizzando il corpo come strumento a percussione
(body percussion) e/o strumenti musicali
- la capacità di leggere uno spartito convenzionale
- la padronanza della tecnica esecutiva nel suonare il flauto dolce sia individualmente sia in
gruppo
- la capacità di utilizzare conoscenze in percorsi interdisciplinari, creando collegamenti tra
diversi tipi di sapere
- la capacità di intervenire in discussioni collettive comunicando con efficacia e rispettando il
turno di parola
- la capacità di relazionarsi e collaborare con i coetanei e gli insegnanti per trovare soluzioni a
problemi e realizzare un prodotto comune
Inizialmente si era previsto di somministrare agli alunni con certificazione di DSA delle verifiche
semplificate, tuttavia si è notato in itinere che essi partecipavano con molto interesse e
risultati qualitativamente comparabili a quelli dei compagni. Pertanto, l’insegnante ha deciso di
somministrare anche a tali alunni le medesime prove di verifica utilizzate per il resto della
classe e i risultati in itinere e finali sono stati medio-alti.
RISULTATI E RICADUTA SUL RESTO DELLA DIDATTICA
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Durante il biennio interessato dal percorso didattico-musicale ivi descritto, gli alunni hanno
partecipato attivamente e con vivo interesse alle attività proposte, dimostrando di gradire
particolarmente le attività di gruppo, l’utilizzo delle tecnologie (soprattutto della LIM – che per
loro rappresentava una novità – e del computer) e l’esecuzione strumentale in genere.
Complessivamente gli alunni hanno imparato a riconoscere i timbri dei vari strumenti
dell’orchestra e, grazie all’ascolto di brani di musica classica, hanno gradualmente dimostrato
di cominciare ad apprezzare questo genere di musica che inizialmente in gran parte avevano
dichiarato di non ascoltare al di fuori della scuola.
Relativamente alla Musica in particolare, i bambini, al termine del percorso, hanno dimostrato
anche di:
- conoscere e discriminare, oltre al timbro,anche le altre qualità del suono (altezza, intensità,
durata)
- riuscire a individuare alcuni elementi formali tipici dei brani strumentali classici (ritornelli e
ripetizioni di formule melodiche o ritmiche, canone, contrasti dinamici, struttura del concerto
vivaldiano, carattere descrittivo di alcune musiche)
- conoscere alcune caratteristiche tipiche dell'opera lirica
- ricordare elementi delle biografie dei compositori (in particolare Vivaldi e Donizetti) dei quali
avevano ascoltato alcuni lavori
- conoscere alcuni argomenti di Storia della musica relativamente agli uomini primitivi ed alle
Civiltà antiche dei Sumeri, degli Egizi, dei Greci, dei Romani e degli Etruschi
aver acquisito le nozioni base della teoria musicale utili per leggere uno spartito musicale
- comprendere e sapere utilizzare la terminologia musicale specifica
- essere in grado di applicare le conoscenze teoriche e di tecnica strumentale acquisite così da
suonare un semplice brano strumentale per flauto dolce da soli e/o in gruppo, a una o a due
voci.
Grazie al percorso incentrato sulla musica, gli alunni hanno sperimentato ampiamente contesti
di lavoro interdisciplinare e hanno sviluppato ulteriormente importanti abilità trasversali, utili
per la vita stessa, quali: le abilità comunicative e relazionali, le capacità di lavorare in gruppo,
di approfondire autonomamente argomenti di interesse personale, di trovare strategie per
risolvere problemi e aiutare i compagni in difficoltà.
Tra l’altro nelle classi coinvolte nel percorso (quarte a.s. 2010-2011, poi diventate quinte
nell'a.s. 2011-2012) c'erano anche due alunni DSA ed entrambi hanno contribuito in modo
personale e attivo alle attività didattiche, con atteggiamento molto più positivo rispetto ad una
normale lezione frontale, e nelle valutazioni finali essi hanno raggiunto risultati che rientravano
nella media dei compagni senza che venissero loro somministrate prove di verifica
personalizzate, come accadeva di solito.
Docenti ed operatori coinvolti
Scuola primaria “San Domenico Savio” di Fagagna
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a.s. 2010-2011:
Docenti delle classi quarte:
Gabriella Rosso (Discipline: Storia, Geografia, Musica, Inglese, Italiano; riprese video e foto),
Flavia Vidoni (Discipline: Arte e immagine; fotografie)
Antonella Mezzelani (Discipline: Matematica, Scienze, Tecnologia; riprese video e fotografie)
Docenti delle classi quinte: Anna Doret e Giuseppina Tempo (fotografie), Gabriella Rosso
(esperto interno per Musica)
a.s. 2011-2012
Docenti delle classi quinte:
Gabriella Rosso (Discipline: Storia, Geografia, Musica, Inglese, Italiano; riprese video e foto)
Flavia Vidoni (Discipline: Arte e immagine; fotografie)
Antonella Mezzelani (Discipline: Matematica, Scienze, Tecnologia; riprese video e fotografie)
Nella Scuola primaria di Fagagna l’insegnante Gabriella Rosso è impegnata come referente di
plesso del Progetto Musica e come esperto interno in progetti di educazione musicale in orario
aggiuntivo (a partire dalle classi terze dell’a.s. 2008/2009, proseguendo con le stesse classi
fino all'a.s. 2010/2011, quando quelle classi sono giunte al quinto e ultimo anno della Scuola
primaria *), in particolare per l’insegnamento del flauto dolce.
Nell’a.s. 2010/2011 gli alunni delle classi quinte *, in cui l’insegnante ha operato appunto
come esperto interno, e delle classi quarte, in cui la docente è titolare, hanno lavorato con
l’obiettivo comune di partecipare alla Rassegna musicale di CollinRete eseguendo alcuni brani
al flauto dolce.
Materiali realizzati
Complessivamente i materiali prodotti nella Scuola primaria dalle classi quarte (a.s.2010-2011)
– quinte (a.s. 2011/2012):
- strumentario prodotto nei due anni scolastici 2010-2011 e 2011-2012
- Strumenti costruiti dai bambini con l’aiuto di famigliari.
- 2 cartelloni con la partitura dei brani per flauto (Marcia in fa; Inno alla gioia) utilizzati per le
prove generali
- Libretto individuale degli alunni suddiviso in due parti, rispettivamente per l’attività di storytelling e per il percorso CLIL.
- Disegni su fogli A4 e sui quaderni degli alunni
- Schede didattiche relative al percorso introduttivo in inglese
- Schede didattiche relative al percorso musicale CLIL in inglese riguardante l'orchestra (v.
allegati)
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- Locandina e programma della Rassegna musicale di CollinRete 2011 (v. allegati)
- Descrizione completa dell'esperienza didattica relativa all'a.s. 2010-2011 (v. allegati)
- Videodocumentazione sintetica del percorso della classe quarta e delle classi di Scuola
dell'infanzia e Scuola secondaria di I° grado coinvolte nell'ambito del Progetto Musica
Nazionale 2020 realizzato nell'a.s. 2010-2011
- Video riassuntivo della Rassegna musicale di CollinRete (pubblicato sul sito della rete
scolastica
collinare
alla
pagina
http://nuke.collinrete.it/Progetti/Arealinguaggi/Musica/GiornatadellaMusica2011/tabid/273/Def
ault.aspx
oppure
rintracciabile
sul
sito
di
CollinRete
all’indirizzo
http://nuke.collinrete.it/Home/tabid/36/Default.aspx e quindi seguendo il percorso Progetti >
Area Linguaggi > Musica > Giornata della Musica 2011)
- Brevi video di parti delle lezioni.
- Fotografie delle attività didattiche, dei materiali, degli strumenti e degli elaborati prodotti
dagli alunni.
- Presentazione in Power-point: Gaetano Donizetti (1797-1848), L'elisir d'amore (v. allegati)
-
articolo
“Tutti
all'opera!”,
pubblicato
sul
sito
dell'Istituto
alla
pagina
http://www.icfagagna.it/index.php?option=com_content&view=article&id=221:tuttiallopera&catid=19&Itemid=361 e di cui si allega anche un file in formato pdf.
Alla presente descrizione del percorso di educazione musicale “Alla scoperta degli strumenti
musicali” vengono allegati i materiali sottolineati qui sopra.
Fagagna, lì 05/04/2013
Docente referente
Gabriella Rosso
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