Congregazione Suore di Carità delle Sante B. Capitanio e V. Gerosa
COLLEGIO BIANCONI – LICEO LINGUISTICO – MONZA
GRIGLIE
DI VALUTAZIONE
TRIENNIO
a.s. 2016/2017
2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATI DI LINGUE STRANIERE
Tipologia della
prova
MACRO-OBIETTIVI
COMPRENSIONE
DEL TESTO E
RIELABORAZIONE
QUESTIONARIO
CORRETTEZZA
LINGUISTICA
Descrittore
Punteggio
Esaustiva
Buona
Discreta
Globale
Non precisa
Incerta
Superficiale
Parziale
Limitata
Molto limitata
Assente
Morfo-sintassi
corretta e chiara
Qualche errore
Comprensibile, ma
non sempre corretta
Poco chiara
Scorretta
Non verificabile
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
0
5
4
3
2
1
0
3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATI DI LINGUE STRANIERE
Tipologia
della prova
MACRO-OBIETTIVI
CONTENUTO
PERTINENTE
ALLA TRACCIA
ORGANICITA’ E
CHIAREZZA
ESPOSITIVA
PRODUZIONE
DEL TESTO
CORRETTEZZA
LINGUISTICA
LESSICO
4
Descrittore
Punteggio
Completo e originale
Completo
Essenziale
Lacunoso
Inadeguato
Nullo
Coerente e chiara
Essenziale
Non sempre presente
Assente
Morfo-sintassi corretta
e chiara
Comprensibile, ma
non sempre corretta
Poco chiara
5
4
3
2
1
0
3
2
1
0
Scorretta
1
Non verificabile
0
Buona padronanza
3
Accettabile
2
Povero
1
Inadeguato
0
4
3
2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATO DI ITALIANO
ANALISI TESTUALE - Tipologia A
COMPRENSIONE E CONTESTUALIZZAZIONE
(Il testo analizzato è compreso nel suo messaggio e ricondotto
al significato complessivo dell’opera o delle opere dello stesso autore)
3
2
1
0
Il messaggio è compreso nella sua complessità e nelle varie sfumature
espressive; è contestualizzato in modo coerente, ampio e dettagliato
Il brano è sufficientemente compreso nel suo significato; la
contestualizzazione è accettabilmente coerente
Il brano è compreso solo in superficie e la contestualizzazione è
estremamente parziale o assente
Il brano non è stato compreso
STORICIZZAZIONE
Il testo analizzato è messo a confronto con opere o tematiche
dello stesso e/o di altri autori
3
2
1
0
In modo coerente, ampio e dettagliato
In modo sufficiente
In modo estremamente parziale o nullo
In modo nullo
CAPACITA’ CRITICHE
Il testo evidenzia
3
2
1
0
Buone capacità di commento e di discussione critica sull’argomento
Sufficienti capacità di commento e di discussione critica dell’argomento
Parziali o nulle note di commento
Capacità critica nulla
CONOSCENZA DELLE CARATTERISTICHE FORMALI DEL TESTO
(aspetto retorico, linguistico: lessico, costruzione del periodo)
3
2
1
0
Completa conoscenza delle strutture del testo e consapevolezza della loro
funzione comunicativa
Sufficiente conoscenza degli espedienti retorico-formali del testo
Conoscenza lacunosa o nulla degli espedienti retorico-formali
Conoscenza nulla degli espedienti retorico-formali
LIVELLO STILISTICO
(correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale)
3
Linguaggio appropriato ed espressivo
2
Linguaggio sufficientemente corretto, senza notevoli ripetizioni lessicali
1
Linguaggio improprio e privo di efficacia espressiva
5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATO DI ITALIANO
ARTICOLO - Tipologia B - vari ambiti
3
2
1
0
IL TITOLO
È efficace ed incisivo
È adeguato alla tematica ma non è originale
Non risponde alla tematica
Titolo non presente
3
2
1
L’ALLIEVO METTE IN EVIDENZA GLI ASPETTI ESSENZIALI
(cosa, chi, dove, quando, perché)
In modo coerente e preciso
In modo coerente
Non rispettando lo sviluppo logico dei fatti
3
2
1
0
QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE
(conoscenze personali sull’argomento,
capacità di avvalersi del materiale proposto)
Pertinente e sorretta da un appropriato uso dei dati
Pertinente e sorretta da un semplice uso dei dati
Non pertinente e non sorretta da un pur semplice uso dei dati
Lo studente non si avvale del materiale proposto
3
2
1
0
PRESENTAZIONE ED ANALISI DEI DATI
Il testo è bene articolato e sviluppato in modo coeso, presenta i dati in
modo coerente e fornisce un’analisi originale
Il testo è articolato in modo chiaro e corretto, dispone i dati in modo
sufficientemente organico, pur non fornendo un’analisi originale
Il testo è solo parzialmente coerente ed organico; spesso enumera i dati
senza ordinarli e senza fornire analisi
Il testo è disorganico e spesso enumera i dati senza ordinarli
COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE MODALITA’
DELLA COMUNICAZIONE GIORNALISTICA
3
Il testo sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le
convenzioni e gli usi giornalistici (uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento
al pubblico e all’occasione, lessico)
2
Il testo si attiene, con qualche insicurezza, agli usi giornalistici (uso dei
dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione, lessico)
1
0
6
Il testo si attiene in modo estremamente parziale alle modalità di scrittura
di un articolo giornalistico
Il testo non si attiene alle modalità di scrittura giornalistica
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATO DI ITALIANO
SAGGIO BREVE - Tipologia B - vari ambiti
3
2
1
0
TITOLO, DESTINAZIONE EDITORIALE, USO DELLE FONTI
Titolo efficace ed incisivo; destinazione editoriale corretta; uso adeguato
delle fonti citate in modo opportuno
Titolo adeguato alla tematica, ma non originale; destinazione editoriale
corretta; uso semplice delle fonti
Titolo non risponde alla tematica; destinazione editoriale scorretta o
dimenticata; uso improprio delle fonti
Titolo non presente; destinazione editoriale dimenticata
QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE
(coerenza rispetto alla tipologia scelta, conoscenze personali sull’argomento)
3
Pertinente e sorretta da un appropriato uso dei dati
2
Pertinente e sorretta da un semplice uso dei dati
1
Non pertinente e non sorretta da un pur semplice uso dei dati
0
Conoscenze nulle
3
2
1
0
3
2
1
0
3
2
1
STRUTTURA DELL’ARGOMENTAZIONE
Organica, coesa e coerente articolazione e coordinazione logica di idee e
fatti in un contesto di pensiero vivacemente problematico con buona
conoscenza delle regole di costruzione del tipo di testo scelto
(argomentativo / espositivo)
Sufficiente articolazione e coordinazione di fatti ed idee in modo lineare,
con conoscenza delle regole di costruzione del tipo di testo scelto
(argomentativo / espositivo)
Mancanza di organicità e coordinazione logica di fatti ed idee e scarsa
conoscenza delle regole di costruzione del tipo di testo scelto
(argomentativo / espositivo)
Mancanza di conoscenze delle regole di costruzione del tipo scelto
(argomentativo / espositivo)
PERTINENZA E SVILUPPO CRITICO DELL’ARGOMENTAZIONE
Organica, ampia e con presenza di note originali e/o critiche
Coerente e lineare con qualche nota personale
Alcune parti dell’elaborato sono parzialmente fuori traccia
L’elaborato è completamente fuori traccia
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA
(correttezza ortografica e morfosintattica, proprietà lessicale)
Linguaggio appropriato ed espressivo, ricco e vario
Linguaggio sufficientemente corretto, senza notevoli ripetizioni lessicali
Linguaggio improprio e privo di efficacia espressiva
7
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATO DI ITALIANO
TEMA DI CARATTERE STORICO - Tipologia C
3
2
1
0
CORRETTEZZA DELL’ARGOMENTAZIONE
(possesso di adeguate conoscenze relative all’argomento)
Le idee espresse sono supportate da un’informazione
Vasta e corretta sia in senso diacronico che sincronico
Essenziale, ma corretto sia in senso diacronico che sincronico
Scarsa con insufficiente percezione del senso diacronico e sincronico
Nulla
3
2
1
0
CONTESTUALIZZAZIONE E PERTINENZA DELL’ARGOMENTAZIONE
Coerente, ampia e dettagliata
Coerente
Alcune parti del tema sono fuori traccia
Il tema è fuori traccia
3
2
1
0
3
2
STRUTTURA DELL’ARGOMENTAZIONE
Organica e coerente coordinazione logica di idee e fatti in un contesto
di pensiero vivacemente problematico sugli eventi storici considerati
Sufficiente coordinazione di fatti ed idee sugli eventi storici considerati
Scarsa di coordinazione di fatti ed idee
Mancanza di coordinazione logica di fatti ed idee
SVILUPPO CRITICO DELL’ARGOMENTAZIONE
Analisi approfondita della complessità dell’evento storico nei suoi vari
aspetti con presenza di numerose note chiaramente originali
Analisi sufficientemente corretta con presenza, sia pure parziale, di
qualche nota personale
1
Analisi parziale degli eventi storici
0
Analisi insufficiente degli eventi storici considerati con assenza di note
personali
3
2
1
8
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA
Linguaggio corretto sul piano ortografico, lessicale e sintattico,
appropriato ed espressivo, ricco e vario
Linguaggio sufficientemente appropriato e corretto sul piano
ortografico, lessicale e sintattico
Linguaggio non sempre corretto sul piano ortografico, lessicale e
sintattico, privo di efficacia espressiva
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATO DI ITALIANO
TEMA DI CARATTERE GENERALE - Tipologia D
CORRETTEZZA DELL’ARGOMENTAZIONE
(possesso di adeguate conoscenze relative all’argomento)
3
2
1
0
Le idee espresse sono supportate da un’informazione
Vasta e corretta
Essenziale
Scarsa
Nulla
CONTESTUALIZZAZIONE E PERTINENZA DELL’ARGOMENTAZIONE
3
2
1
0
Coerente, ampia e dettagliata
Coerente
Alcune parti del tema sono fuori traccia
Il tema è fuori traccia
STRUTTURA DELL’ARGOMENTAZIONE
3
2
1
0
Organica e coerente coordinazione logica di idee e fatti in un contesto
di pensiero vivacemente problematico
Sufficiente coordinazione di fatti ed idee
Scarsa coordinazione logica di fatti ed idee
Mancanza di coordinazione logica di fatti ed idee
SVILUPPO CRITICO DELL’ARGOMENTAZIONE
3
2
1
0
Presenza di numerose note chiaramente originali
Presenza, sia pure parziale, di qualche nota personale
Presenza accennata di qualche nota personale
Assenza di note personali
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA
3
2
1
Linguaggio corretto sul piano ortografico, lessicale e sintattico,
appropriato ed espressivo, ricco e vario
Linguaggio sufficientemente appropriato e corretto sul piano
ortografico, lessicale e sintattico
Linguaggio non sempre corretto sul piano ortografico, lessicale e
sintattico, privo di efficacia espressiva
9
VALUTAZIONE SCRITTI AREA SCIENTIFICA
Gli scritti costituiti da esercizi o da domande a risposta chiusa (definizioni,
enunciati, teoremi, regole, …) verranno valutati attribuendo un punteggio a
ciascun esercizio: i voti saranno calcolati in decimi relativi alle percentuali.
La valutazione terrà conto della realtà della classe e dell’esigenza didattica.
Per gli scritti con domande semi-strutturate si utilizzerà la griglia di
valutazione della terza prova, con opportune conversioni in decimi.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
- ORALE – tutte le discipline
PARAMETRI E
INDICATORI
PUNTI
LIVELLI DI PRESTAZIONE
CONOSCENZE
Contenuti disciplinari
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0
Approfondite
Complete
Buone
Discrete
Essenziali
Limitate
Molto limitate
Nulle
ABILITA’
- linguistico-comunicativa
- argomentativa
- calcolo e
rappresentazione di dati
3
2,5
2
1,5
1
Appropriata
Corretta
Imprecisa
Scorretta
Molto scorretta o nulla
COMPETENZE
- rielaborazione
- collegamento
- contestualizzazione
- analisi/sintesi
3
2,5
2
1,5
1
Autonoma e critica
Adeguata
Accettabile
Difficoltosa
Nulla
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
TERZA PROVA
PARAMETRI E
INDICATORI
PUNTI
LIVELLI DI PRESTAZIONE
CONOSCENZE
Contenuti disciplinari
(completezza, correttezza,
approfondimento)
6
5
4
3
2
1
Complete e approfondite
Discrete
Sufficienti
Incomplete
Lacunose e scorrette
Nulle
ABILITA’
Competenza linguistica
(correttezza, precisione,
articolazione, rigore)
5
4
3
2
1
Articolata e rigorosa
Corretta e precisa
Sufficientemente corretta
Scorretta e imprecisa
Non verificabile o inadeguata
4
3
2
1
Elaborazione coerente e organica
Sviluppo semplice
Elaborazione poco coerente e disorganica
Elaborazione nulla
COMPETENZE
- rielaborazione
- collegamento
- contestualizzazione
- analisi/sintesi
11
TABELLA DI CONVERSIONE:
QUINDICESIMI => DECIMI
12
Voto in quindicesimi
Voto in decimi
15
10
14
9
13
8
12
7
11
6,5
10
6
9
5,5
8
5
7
4,5
6
4
5
3,5
4
3
1-3
2
Griglia di valutazione del COMPORTAMENTO a.s. 2016/17
COMPETENZE DI
CITTADINANZA
OBIETTIVI
Acquisizione di
una coscienza
civile e della
consapevolezza
dei valori di
cittadinanza
AGIRE IN MODO
AUTONOMO E
RESPONSABILE
Consapevolezza
dei diritti e dei
doveri degli
studenti
all'interno della
comunità
scolastica
Collaborazione
e
partecipazione
al progetto
formativo
INDICATORI
Rispetto delle
persone e di se
stessi
Uso delle strutture
della scuola
Rispetto delle
norme e del
Regolamento di
Istituto
Frequenza e
puntualità
Partecipazione al
dialogo educativo
COLLABORARE
E
PARTECIPARE
Riconoscimento
del valore della
attività
didattica
Impegno nello
studio e rispetto
delle consegne
COMUNICARE
Sviluppo di
capacità di
dialogo e di
comunicazione
positiva
Intervenire in
modo appropriato
durante la attività
didattica
Sapere esprimere
le proprie ragioni e
il proprio pensiero
DESCRITTORI
L'alunno é corretto con il dirigente scolastico, i docenti,
i compagni, il personale della scuola e con le persone
che a vario titolo collaborano o effettuano prestazioni
professionali o di lavoro nell'istituto.
Rispetta gli altri e i loro diritti, nel pieno
riconoscimento delle differenze personali e con un
atteggiamento positivo e di aiuto e collaborazione nei
confronti di chi si trova in difficoltà. Ha un
atteggiamento e un linguaggio consoni all'ambiente
scolastico.
Utilizza in modo responsabile i materiali e le strutture
riconosciuti come patrimonio collettivo da rispettare,
con particolare riferimento all'igiene, all'ordine e al
decoro personale e degli spazi, delle strutture, degli
ambienti e degli arredi utilizzati.
Osserva le disposizioni circa la sicurezza e l'emergenza.
Rispetta il dettato del Regolamento di Istituto, in
particolare assicura il rispetto del divieto di fumo,
dell'utilizzo dei cellulari e di altre apparecchiature con
analoghe capacità di registrare immagini e suoni. Aiuta
i compagni a farle rispettare.
Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta con
puntualità gli orari, assicura la presenza responsabile
alle lezioni in occasione di verifiche stabilite dai docenti.
Rispetta il Regolamento di Istituto in riferimento alle
prescrizioni circa ritardi ed assenze.
Durante le attività didattiche é attento ed educato e
collabora in modo propositivo e consapevole. Si
comporta in modo responsabile anche durante le visite
di istruzione, gli stage esterni e le attività
extrascolastiche. Sa accettare con fiducia gli esiti
scolastici, compreso l'insuccesso.
E' solerte nel trasmettere alla famiglia le comunicazioni
della scuola e restituirne l'eventuale ricevuta.
Si impegna con costanza nel lavoro scolastico, nella
esecuzione dei compiti a casa in tutte le discipline, nel
portare i materiali richiesti, nel rispetto puntuale delle
consegne date dai docenti, nella presenza in occasione
di impegni presi per verifiche, valutazioni, attività
specifiche.
Segue con interesse continuo le proposte didattiche e
partecipa attivamente alla didattica curricolare e a tutte
le iniziative scolastiche.
Collabora con i docenti nella preparazione di materiali
utili alla didattica.
Sa intervenire in modo appropriato durante le lezioni,
per chiedere aiuto o approfondimenti. Sa valutare i
tempi e i modi dei suoi interventi e adeguarli in ogni
occasione all'interlocutore, alla situazione al contesto
Sa esprimere e sostenere in modo adeguato il proprio
ragionamento, le motivazioni del proprio agire, anche
in situazioni conflittuali, esercitando l'autocontrollo. Sa
ascoltare le ragioni degli altri, manifestando sempre e
comunque rispetto per l'interlocutore ed evitando
atteggiamenti polemici e/o intolleranti
13
Se i comportamenti relativi ai descrittori dei vari indicatori sono presenti:
ad un livello di eccellenza, in ogni circostanza si assegna il voto di 10
ad un livello elevato e con regolarità, si assegna il voto di 9
ad un buon livello, si assegna il voto di 8
ad un livello discreto e/o in modo irregolare, si assegna il voto di 7
ad un livello sufficiente e/o in modo decisamente irregolare, si
assegna un voto di 6
per sospensioni superiori ai 15 giorni e inadeguato percorso
successivo di miglioramento, si assegna il voto di 5 (si fa
riferimento a Statuto degli studenti e Regolamento)
Note conclusive:
Il Consiglio di classe è sovrano nel determinare il voto di comportamento.
Il voto viene attribuito collegialmente dal Consiglio, su proposta del docente
che ha il maggior numero di ore di insegnamento nella classe, vagliando
con attenzione le situazioni di ogni singolo alunno. La valutazione in sede di
scrutinio finale non può riferirsi a un singolo episodio, ma deve scaturire da
un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello
studente in ordine all’intero anno scolastico.
Il Consiglio di classe, nell’assegnare il voto di comportamento valuterà
anche se, successivamente a sanzioni irrogate, lo studente abbia
dimostrato o meno apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento,
tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di
crescita e maturazione in ordine alle finalità educative previste dal Piano
Triennale dell’Offerta Formativa (PTFO).
Monza, settembre 2016
Il Collegio dei docenti del Liceo Linguistico
14
CREDITO SCOLASTICO per le classi del triennio D.M. n. 99/2009
Media dei voti
Distribuzione punteggi crediti
3^ liceo
4^ liceo
5^ liceo
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
Valori e criteri di attribuzione del C.S.
La media matematica dei voti, conseguita in sede di scrutinio finale di ciascun
anno scolastico (M), determina la fascia di punteggio nella quale si colloca lo
studente. Ai fini della attribuzione del punteggio superiore della banda di
oscillazione, la condotta dovrà essere pari o superiore a 8 decimi e la somma
degli indicatori dovrà essere pari o superiore al 60%.
L’attribuzione del punto aggiuntivo viene così ripartita:
assiduità della frequenza scolastica
interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo
attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi
0,25
0,40
0,35
Criterio determinante è la regolarità della frequenza scolastica.
Vengono poi valutati interesse e impegno, partecipazione ad attività
complementari e integrative ed eventuali Crediti Formativi (CF).
Il Consiglio di classe, in sede di valutazione finale per gli studenti che hanno
avuto il giudizio sospeso, deciderà se attribuire il punto aggiuntivo di credito
scolastico e/o formativo, anche sulla base di una valutazione dell’impegno
profuso nel corso dell’anno scolastico e durante il periodo estivo, sia nella fase
dei corsi di recupero che in quella dello studio personale, secondo quanto potrà
evincersi dai risultati delle prove di verifica. Se tale giudizio sull’impegno sarà
negativo, il punto aggiuntivo potrà non essere attribuito.
Il valore massimo dei crediti cumulabili nel triennio è di 25 punti
15